|
APRILE
2006
|
NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
|
2000 |
Gen
|
Feb
|
Mar
|
Apr
|
Mag
|
Giu
|
Lug
|
Ago
|
Set
|
|
|
|
2004 |
Gen
|
Feb
|
Mar
|
Apr
|
Mag
|
Giu
|
|
|
|
|
|
|
2006 |
Gen
|
Feb
|
Mar
|
Apr
|
Mag
|
Giu
|
Lug
|
Ago
|
Set
|
Ott
|
Nov
|
Dic
|
|
RACCOLTA
NOTIZIE DI APRILE
|
|
GF
MURETTO di ALASSIO
1° Trofeo città di Stellanello
23
aprile 2006 - Sono
stati oltre duecentocinquanta gli iscritti alla prima edizione
della "GRAN FONDO MURETTO DI ALASSIO", disputata
oggi a Stellanello.
"Un
record - puntualizza Mimmo Giraldi, Presidente
dell'ALASSIO BIKE - cosiderando
che si tratta della prima edizione e che ci sono state importanti
concomitanze."
La maggior parte degli atleti ha scelto il percorso lungo mentre
gli escursionisti, giunti in massa a Stellanello, hanno optato
per il percorso più corto.
Tra
i bikers presenti, tantissimi erano da fuori regione, con molte
rappresentanze dei team organizzatori di altre gare.
La
competizione ha proposto un percorso su sterrato tra i boschi,
gli olivi e le vigne, ricco di tratti tecnici ma anche di tratti
più scorrevoli e quindi capace di accontentare un po' tutti
i bikers, toccando i comuni di Andora, Alassio, Villanova, Garlenda
e Testico oltre a Stellanello.
Per
gli escursionisti è stato previsto un percorso ridotto
di qualche kilometro.
La
giornata è stata caratterizzata da uno splendido sole e
temperatura di oltre 22 gradi. Il fondo del tracciato di gara,
era perfetto e i boschi ricchi di colori e profumi tipicamente
primaverili.
Molti
i curiosi e gli appassionati che, approfittando della bella giornata,
hanno deciso di trascorrerla all'aria aperta seguendo le gesta
dei bikers.
Subito dopo la partenza si forma un gruppetto di cui fanno parte
Dietsch, Zoli, Peretto, Tiberi, Giupponi, Lanteri e Castagnetti.
Nella
prima discesa una foratura costringe Peretto al ritiro e una brutta
caduta di Castagnetti gli fa perdere il treno dei primi.
Il
gruppetto prosegue compatto per diversi kilometri ma poi la classe
di Dietsch e Zoli viene a galla e i due fanno gara a se fino a
un kilometro dall'arrivo quando il francese rompe la catena e
perde il contatto con Zoli, che a questo punto vince indisturbato.
Dietsch
deve proseguire a spinta e viene raggiunto e superato anche da
Tiberi che giunge al traguardo per secondo.
La
gara femminile è vinta da Moriondo Barbara, seguita da
Brancati Sara e Cutaia Manuela.
Intervistato
al momento della premiazione Zoli dice : "Molto bello il
percorso. Ottima soprattutto l'organizzazione".
Gli
apprezzamenti sul percorso, ben segnalato e presidiato, sono stati
condivisi all'unanimità da tutti i bikers.
Oltre
al percorso, sono stati ben apprezzati i servizi pre gara con
abbondante colazione gratuita e per tutti, anche per gli accompagnatori
a base di caffè, the, brioches crostate ecc., i 3 ristori,
ed i servizi di fine gara, come il pasta party, il servizio massaggi
(gratuito), le docce e il lavaggio bici dotato anche di idropulitrice.
Ciliegina
sulla torta, la presenza di una miss di eccezione alla premiazione,
essendo la gara intitolata al famoso Muretto di Alassio, non poteva
mancare una delle finaliste del prestigioso concorso, per premiare
gli atleti.
Al
termine della premiazione Simone Rossi, portacolori dell'Alassio
bike e tra i più attivi nell'organizzazione insieme alla
sorella Raffaella e a Dante Schivo, intervista Thomas Dietsch
: " Gara stupenda, percorso bello e ben curato in tutti i
particolari, molto duro e veloce, organizzazione perfetta, colmplimenti
a tutto lo staff di Alassio bike. Peccato per la rottura della
catena all'ultimo kilometro, potevo giocarmi la vittoria con Zoli.
Per me è stato un'ottimo allenamento in vista dell'appuntamento
della prossima settimana a Garda per il "Bike festival"
e quello, fra 15 giorni , della prima prova di Coppa del Mondo
in Grecia. Sono in gran forma e le prospettive sono ottime."
I
primi 10 della classifica assoluta e le donne.
ASS ATLETA CAT TEAM TEMPO GAP
1 Zoli Yader UE KTM INTERNATIONAL
TEAM 01:49:43.0 00:00:00.0
2 Tiberi Andrea UE KTM INTERNATIONAL TEAM 01:50:26.9 00:00:43.9
3 Dietsch Thomas UE BIANCHI AGOS 01:50:55.5 00:01:12.5
4 Lanteri Simone MT SANREMO BICI 01:52:30.2 00:02:47.2
5 Giupponi Andrea UE BIANCHI AGOS 01:52:50.6 00:03:07.6
6 Castellino Pietro M1 PRO BIKE RACING 01:53:43.3 00:04:00.3
7 Sasso Enrico MT MARCHISIO BICI 01:55:11.1 00:05:28.1
8 Castagnetti Massimo M3 K2 CYCLE TEAM 01:57:06.7 00:07:23.7
9 Magnetti Fabrizio M2 TEAM OLMO ALBENGA 01:57:28.9 00:07:45.9
10 Cammara Francesco M1 BICICLANDO TEAM 01:57:33.5 00:07:50.5
ASS ATLETA CAT TEAM TEMPO
1 Moriondo Barbara DO TEAM
SANTYSIAK 02:41:53.4
2 Brancati Sara Vittoria DO AMANTE CASELLA 02:55:59.8
3 Cutaia Manuela DO RUSTY BIKE TEAM 02:58:48.2
4 Accinelli Silvia DO TEAM SENZA SENSO 03:05:13.0
5 Lunardi Sara DO ST GOLFO DIANESE 03:13:28.5
6 Boreani Claudia DO TEAM SENZA SENSO 03:30:51.7
Per maggiori informazioni www.alassiobike.it
Bennati
e Cunego: trionfo in Trentino. I convocati per l'Appennino
Si
chiude nel miglior modo possibile il Giro del Trentino della
Lampre-Fondital. Al termine dell'ultima tappa (Puegnago
del Garda-Arco di Trento di 162,4 km) la squadra lombarda può
esultare due volte: per la vittoria in classifica generale di
Damiano Cunego e per il successo di tappa di Daniele Bennati.
L'aretino della Lampre-Fondital ha fatto valere la propria velocità
nella volata di gruppo, precedendo l'argentino Richeze e Marcato:
per Bennati questo successo (il 2° stagionale) è
il miglior modo di tornare alle corse, dopo i problemi di salute
che lo hanno tenuto fermo per alcune settimane.
"Sapevo che la condizione stava crescendo, ma non mi aspettavo
di essere già vincente - ha commentato un felicissimo
Bennati dopo la gara - Volevo fare bene e sono riuscito a vincere:
questo riscatta in parte tutto quello che ho passato ultimamente
e fa crescere il morale. Per il prosieguo della stagione mi
augur o di stare bene, perché quando c'è la salute,
possono arrivare anche i risultati".
Damiano Cunego è invece salito sul podio di Arco per
indossare definitivamente la maglia di leader della classifica;
dietro il veronese si sono classificati Mazzanti (ritardo di
4") e Ratti (a 8").
Il trionfo della Lampre-Fondital al Giro del Trentino è
stato completato dal riconoscimento di Szmyd come migliore straniero
della competizione e dalla conquista del primo posto nella classifica
a squadre.
Dopo
il Giro del Trentino, la Lampre-Fondital sarà impegnata
il 23 aprile nel Giro dell'Appennino: il direttore sportivo
Maurizio Piovani (tel. 335-6378784) ha comunicato che la squadra
sarà composta da Marzio Bruseghin, Alessandro Bono, Marius
Sabaliauskas, Morris Possoni, Paolo Tiralongo, Marco Marzano
ed Enrico Franzoi.
La Lampre-Fondital alloggerà all'Hotel Astor di Nervi
(Genova), via delle Palme.
In
Belgio, i corridori della Lampre-Fondital hanno visionato gli
ultimi 100 km de l percorso della Liegi-Bastogne-Liegi. Una
ricognizione utile, con l'unica macchia della caduta che ha
visto coinvolto Petrov, entrato in collisione con Merckx: il
russo se l'è cavata con una semplice contusione al ginocchio.
Sempre per quanto riguarda la Liegi, c'è una variazione
nell'elenco dei partecipanti: Matteo Carrara correrà
al posto di Ruggero Marzoli.
Giro del Trentino ended in the best way for Lampre-Fondital.
After the last stage (Puegnago del Garda-Arco di Trento of 162,4
kms), the Italian team can exult for two reasons: for Damiano
Cunego's triumph in overall standing and for Daniele Bennati's
stage victory.
Bennati used all his quickness in order to win the final sprint
of the peloton, preceding Richeze and Marcato: for Bennati this
victory (the 2nd in this season) is the best way to come back
to races, after the health trouble that kept him away from bicycle
for some weeks.
"I knew that mi fit was growing up, but I didn't expect
to be already winni ng - commented a happy Bennati after the
race - I wanted to do good things and I succeeded in obtaining
the victory: this rewards me for the recent troubles and gives
me morale. Looking forward to the rest of the season, I hope
to be in good health conditions: when you feel good, the results
can be obtained".
Damiano Cunego went on podium in Arco to wear definitively the
jersey of leader of the overall standing: after Cunego there
were Mazzanti (gap of 4") and Ratti (8").
Lampre-Fondital's triumph was completed by Szmyd award as the
best foreigner cyclist and by the first place in the team standing.
After
Giro del Trentino, Lampre-Fondital will run on the 23rd of April
at Giro dell'Appennino: sport director Maurizio Piovani (tel.
335-6378784) communicated the team composition: Marzio Bruseghin,
Alessandro Bono, Marius Sabaliauskas, Morris Possoni, Paolo
Tiralongo, Marco Marzano and Enrico Franzoi.
Lampre-Fondital will be hosted at Hotel Astor in Nervi (Genova),
via de lle Palme.
In
Belgium, Lampre-Fondital's cyclists looked over the last 100
kms of Liegi-Bastogne-Liegi. A useful reconnaissance, with the
unique problem of Petrov's fallen after a contact with Merckx:
for the Russian, only a light knee bruise.
For Liegi there's a change in Lampre-Fondital's roster: Matteo
Carrara will run instead of Ruggero Marzoli.
VIA LA NEVE DAL MONTE
BONDONE
E LA RAMPIBIKE DI TRENTO ENTRA NEL VIVO
-
Domenica 30 aprile la prima tappa del KIA Rampitour dItalia
- Cè molta neve in quota ma oggi scatta il piano
sgombero
- Da questanno iscrizioni anche la domenica mattina
21
Aprile 2006 - Il
KIA Rampitour dItalia si appresta a tagliare il
nastro delledizione 2006, quella dei dieci anni, quasi
a sottolineare il varco che il primo circuito italiano di mountain
bike ha aperto nel settore.
Domenica 30 aprile si correrà la Rampibike Trento
- Monte Bondone e sarà una prima,
nel senso che debutta il nuovo percorso. Il Monte Bondone
è famoso non solo per essere il testimone di epiche
sfide sulle due ruote - e lo sarà anche nel prossimo
Giro dItalia con larrivo di tappa - ma anche
per essere la montagna dei trentini.
Una montagna a pochi chilometri dalla città, che dinverno
propone piste per lo sci nordico e per quello alpino. Tanta
neve insomma, e questanno ancor più che nelle ultime
annate, e ciò ha messo i pali fra le ruote agli organizzatori
del comitato trentino del Rampitour. Nei punti più alti
la neve è ancora spessa, e così da oggi entreranno
in funzione degli speciali mezzi sgombraneve per riattivare
la percorribilità, del resto il sole e le temperature
miti stanno collaborando appieno. Rimane ancora in forse un
breve tratto a cavallo delle piste da fondo delle Viote e il
tratto in discesa lungo la pista che da Vason scende a Vanezze.
Ma se le condizioni in questi due tratti saranno critiche, è
già pronto il percorso alternativo.
La curiosità su questa gara dal volto nuovo è
tanta. Lidea di partire in centro storico e chiudere allo
stadio comunale è piaciuta a tutti, anche perché
la mountain bike in città non è cosa da tutti
i giorni.
La prima tappa del KIA Rampitour dItalia insomma, nonostante
gli inghippi della neve, parte col piede giusto. Silvano Janes,
il pluricampione master, ha testato in questi ultimi giorni
tutto il percorso e non nasconde che sarà una gara impegnativa,
con tanta salita e tanta discesa e con pochi tratti in falsopiano.
Quando si scollina dopo essere saliti da Candriai gli scenari
che si aprono sono decisamente avvincenti con vedute da cartolina,
se il tempo sarà bello ovviamente.
Laltimetria rimane quella annunciata, forse ci sarà
qualche chilometro in meno, ma non certo nella lunga salita,
così la Rampibike Trento-Monte Bondone con
i suoi 1.610 metri di dislivello sarà molto accattivante.
Le iscrizioni confermano il buon momento del KIA Rampitour
dItalia ma da questanno sarà possibile
iscriversi, oltre al sabato, anche la domenica mattina prima
del via, versando una modesta sovratassa.
Il centro operativo è allestito presso lo stadio Briamasco
di Trento, ma la partenza, domenica mattina alle 10.30, avverrà
proprio nel cuore del centro storico di Trento, in Piazza Duomo,
caratterizzata da unaffascinante cornice rinascimentale.
Sarà uno start controllato con tutti i partecipanti
in colonna e scortati fino alle porte della città, poche
pedalate per affrontare poi la partenza lanciata che sarà
data nel rione di Piedicastello, cui seguirà subito la
salita sulla statale della Gardesana fino alla località
Montevideo, dove è posta la targa a ricordo del grande
campione lussemburghese Charly Gaul e della sua impresa leggendaria
dell8 giugno 1956 quando scalò le stesse rampe
del Bondone. È il punto dove parte la mitica Trento -
Bondone automobilistica e pure quella motociclistica, e questo
sta a significare quanto importante sia la montagna del Bondone
per chi ama le imprese sportive. La gara si incanalerà
poi lungo i tornanti che salgono alla volta dellabitato
di Sardagna e da qui entrerà nel vivo.
Info sul sito: www.rampitour.com
Convocati
per la Liegi; Cunego leader in Trentino
Dopo
aver consultato i direttori tecnici, il team manager Giuseppe
Saronni ha reso nota la composizione della squadra della
Lampre-Fondital che prenderà parte alla Liegi-Bastogne-Liegi.
In Belgio correrà Alessandro Ballan, per tentare di conquistare
punti per la classifica Pro Tour, e correrà anche Damiano
Cunego, che così ritornerà sulle strade della
Liegi dopo la buona esperienza dell'anno passato.
Al loro fianco ci saranno Salvatore Commesso, Ruggero
Marzoli, Giuliano Figueras, Evgueni Petrov,
Gorazd Stangelj e Tadej Valjavec. Il direttore
sportivo sarà Fabrizio Bontempi.
La squadra sarà ospitata all'Eurotel di Lanaken, Koning
Alberrtlaan, 264.
Intanto,
al Giro del Trentino, Damiano Cunego ha mantenuto
la maglia di leader della corsa, giungendo nel gruppone al traguardo
della 3^ tappa (Romeno-Tione di Trento, 168 km). La tappa è
stata vinta dallo spagnolo Munoz, davanti a Kuschynski e Pidgo
rnyy; la Lampre-Fondital ha controllato con autorità
la corsa, lasciando spazio alla fuga vincente nella quale non
erano presenti corridori in grado di impensierire il primato
di Cunego.
According
with the sport directors, team manager Giuseppe Saronni communicated
Lampre-Fondital's roster for Liegi-Bastogne-Liegi.
In Belgium there will be Alessandro Ballan, in searching of
points for Pro Tour ranking, and also Damiano Cunego, who will
return at Liegi after the positive experience of the last year.
With them there will be Salvatore Commesso, Ruggero Marzoli,
Giuliano Figueras, Evgueni Petrov, Gorazd Stangelj and Tadej
Valjavec. Fabrizio Bontempi will be the sport director.
The team will be hosted at Eurotel in Lanaken, Koning Alberrtlaan,
264.
Meanwhile,
at Giro del Trentino, Damiano Cunego is still the leader
of the overall standing: in the 3rd stage (Romeno-Tione di Trento,
168 kms) he crossed the finish line in the peloton. The stage
was won by the S panish Munoz, who preceded Kuschynski e Pidgornyy;
Lampre-Fondital controlled the race, giving freedom to the winning
breakaway in which there were no cyclists dangerous for Cunego's
leadership.
DIRITTO
ALLA
LENTEZZA ED ALLA VELOCITÀ
BIKERS IN ERBA ALLE SEI TAPPE DEL MINIRAMPITOUR
- La UIPS di Trento ripropone il circuito
per i giovanissimi
- Alla vigilia del "KIA Rampitour dItalia" mini
bikers in festa
- Sei gruppi in gara, comprese le mamme
Il
KIA Rampitour dItalia di mountain bike che esordirà
domenica 30 aprile con la nuova versione della "Rampibike
Trento Monte Bondone", anche per il 2006 ripropone
il classico appuntamento del sabato riservato ai giovanissimi,
con il MiniRampitour.
È la UISP di Trento ad organizzare le sei tappe itineranti,
che si svolgeranno tutte in Trentino, e che non vogliono essere
occasione di agonismo per i mini-bikers ma autentici momenti
ludici, di avvicinamento allo sport e soprattutto daggregazione.
Lo slogan di questa nuova edizione del MiniRampitour non è
altro che il primo punto della carta dei diritti delle bambine
e dei bambini nello sport: "Diritto alla lentezza ed alla
velocità
insieme, allo stesso tempo e nello stesso
gioco".
Principio fondamentale di questa manifestazione che vuole far
conoscere ai più piccoli il mondo dello sport, ma in
particolar modo limportanza dello stare assieme, il rispetto
degli altri e dellambiente circostante. E quale occasione
migliore se non prendendo parte ad un challenge così
importante come quello del KIA Rampitour, che si svolge sempre
in meravigliose località, in un ambiente ideale soprattutto
per i più piccoli.
La collaudata formula dello scorso anno è riconfermata
in toto alle sei manifestazioni, MiniRampibike (29 aprile),
MiniRampiledro (13 maggio), MiniPaganellaBike (27 maggio), Mini1000GrobbeBike
(10 giugno), MiniRampikissima (24 giugno) e Rampimini (9 settembre),
sono ammessi giovani atleti fino ai 14 anni, divisi in cinque
gruppi e contraddistinti da specifici colori a seconda delle
categorie di appartenenza: rosso, blu, arancio, giallo, verde
e
.rosa. Il primo è destinato ai più piccolini,
quelli che ancora non pedalano, ma che comodamente seduti sui
loro passeggini prenderanno comunque parte alla manifestazione,
spinti da un genitore o da un simpatizzante.
I gruppi blu, arancio e giallo verranno composti e differenziati
a seconda delletà e avranno percorsi di lunghezza
e difficoltà diversi, sempre tenendo conto delle capacità
dei bikers in erba. I più grandicelli (11/ 14 anni) appartenenti
al gruppo verde, faranno invece sul serio, muniti di "chip",
come i big della domenica, si sfideranno su di un percorso di
2 km, alla fine del quale verrà stilata anche una classifica
finale, proprio come per i grandi campioni.
New entry della scorsa edizione e prontamente riproposta è
la speciale categoria "rosa", destinata a mamme, zie,
sorelle, nonne e a tutte le gentili signore che per una volta
non faranno solo da accompagnatrici e spettatrici ma prenderanno
parte attivamente al MiniRampitour. Anche per loro un breve
percorso di 2 km, su terreno sterrato e per lo più pianeggiante,
dove seguendo lesempio dei più piccoli si "sfideranno"
a colpi di pedale.
Ma per il 2006 sono in serbo altre interessanti sorprese, come
la "maglietta degli artisti", che con un piccolo contributo
potrà essere acquistata e personalizzata - allinterno
di un laboratorio gestito dal personale Uisp, attivo durante
tutto il pomeriggio - e che vedrà impegnati i piccoli
nella realizzazione della loro personale "divisa di gara",
con la quale poi entreranno a far parte del team MiniRampitour2006.
E non finisce qui, perché i nostri poliedrici bikers/artisti
avranno a disposizione anche un pannello, che seguirà
le sei tappe del MiniRampitour, su quale lasciare il proprio
"autografo" segno indelebile della loro partecipazione
al circuito. Ad ogni mini-atleta sarà poi regalato un
simpatico gadget, sempre nuovo per ogni tappa, che rimarrà
come ricordo della propria esperienza al MiniRampitour. È
tutto ancora "top secret", si è voluto svelare
solo il primo regalo che la Uisp farà ai suoi partecipanti,
un cappellino che verrà consegnato in occasione della
MiniRampibike, mentre per tutti gli altri non resta che aspettare
e seguire le varie tappe della manifestazione, per collezionarli
tutti.
Ma come fare per prender parte al MiniRampitour? Semplicissimo,
basta esser muniti di un qualsiasi tipo di bicicletta, con o
senza rotelle, indossare il casco e aver tanta voglia di divertirsi!
Le iscrizioni si potranno fare sul campo, il giorno stesso,
dalle 13.00 a pochi minuti prima della "pedalata",
il costo discrizione è simbolico, solo 4 euro (6
euro per la supertappa di Moena) parte dei quali saranno devoluti
a favore dellassociazione "Peace Games Uisp".
Lappuntamento è allora per sabato 29 aprile allo
stadio Briamasco di Trento, partenza ore 15.30, per la prima
e nuova tappa del MiniRampitour.
Info: www.uisptrentino.org www.rampitour.com
Una
Barloworld battagliera al Giro dell'Appennino
Continuano
gli appuntamenti su più fronti del Team Barloworld.
Mentre il gruppo di Volpi è impegnato in questi giorni
nelle classiche in Belgio, alcuni dei "reduci" del
Giro del Trentino - che si conclude venerdì ad
Arco di Trento - saranno al via domenica 23 aprile nel Giro
dell'Appennino che quest'anno viene preceduto dal Criterium
Levante (in programma lungo le strade del centro storico di
Chiavari nella mattinata di sabato 22 aprile).
Al Giro dell'Appennino la squadra (guidata dal D.S. Valerio
Tebaldi) potrà contare su Diego Caccia, Felix Cardenas,
Mads Christensen, Alexander Efimkin, Rodney Green, Jeremy Maartens,
James Perry e Amets Txurruka. Alla partenza del GP Città
di Chiavari invece saranno presenti soltanto Green, Maartens,
Perry e Tom Southam.
Conca
d'Oro bike, una storia infinita...
Italian
Mtb Marathon Championship 2007
19 aprile 2006
Tutti
i Circuiti della Conca dOro Bike
Sono
davvero tanti i Circuiti dei quali fa parte lottava edizione
della Conca dOro Bike. Un segnale che indica il
valore indiscutibile della manifestazione odolese. Una manifestazione
che, in pochi anni, è diventata un punto di riferimento
della Mountain bike nazionale tanto da assurgere al titolo di
Campionato Italiano Marathon 2007.
Il
primo Circuito per anzianità è stato il Grand
Prix Windtex, sorto nel 2.000 con la presenza della Conca
dOro Bike. A distanza di sei anni, la Conca dOro
Bike è ancora una delle manifestazioni trainanti del
Grand Prix Windtex. Il Marathon Tour, il Circuito della Federazione,
presente da qualche anno con il quale la Conca dOro Bike
ha sempre fatto un buon lavoro. Il Prestigio, un marchio di
garanzia, che molti vorrebbero e che la Conca dOro Bike
si è guadagnata lavorando con estrema professionalità.
Più recenti, in ordine di data, ma non per importanza,
il Challenge Paola Pezzo e il Lee Cougan Trophy. Infine, la
locale Coppa Lombardia.
Ogni
Circuito ha un suo regolamento e raccoglie un numero importante
discrizioni cumulative. Grazie, infatti, a questo meccanismo,
la Conca dOro Bike ha già raggiunto, a poco più
di due settimane dallo svolgimento, un migliaio discritti.
Mancheranno, a causa di una concomitanza con una prova di Coppa,
gli atleti Elite più rappresentativi. Una stranezza per
la Conca dOro Bike, che ha sempre ospitato il meglio della
Mountain bike nazionale e non solo.
Lo
scorso anno parteciparono oltre una trentina di atleti elite.
Gli atleti che non andranno alle prove di Coppa, però,
sono tanti e hanno assicurato la loro presenza come il team
Mapei Merida, Olympia, Scott e tanti altri.
Il
percorso Marathondi di 69 km, è totalmente segnalato
e percorribile per chi vuole, già fin dora, mettersi
alla prova. Lo scorso anno vinse Ramon Bianchi, in grande spolvero
già ad inizio di stagione ed Elena Giacomuzzi. Annabella
Stropparo si classificò seconda dopo aver condotto parte
della gara in testa. Latleta di Marostica, ha deciso di
dedicarsi alle Granfondo e al Circuito Windtex. Vedremo senzaltro
Annabella Stropparo tra le favorite ad Odolo, dopo la vittoria
della prova dapertura del Grand Prix Windtex, la Granfondo
del Montello.
Ricordiamo
che lottava Conca dOro Bike si svolge il 7 maggio
con partenza ed arrivo presso gli impianti sportivi di Odolo
(Bs). La partenza è prevista per le ore 10.00. Si può
scegliere tra il percorso Marathon di 69 km e Classic di 41
km. Iscrizioni aperte fino a venerdì 5 maggio.
ISCRIZIONI
ANCORA APERTE ALLA
GRAN FONDO INTERNAZIONALE FELICE GIMONDI
È
stata prorogata la chiusura delle iscrizioni alla kermesse ciclistica
che si terrà
a Bergamo il 7 maggio
Per
venire incontro a chi desidera ancora partecipare alla undicesima
edizione della Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi, il
comitato organizzatore ha deciso di prorogare la chiusura delle
iscrizioni fino all'esaurimento dei pacchi gara disponibili.
La decisione è stata presa anche per supportare la nuova
tessera giornaliera lanciata dalla FCI al prezzo di 5 euro e
destinata a tutti gli atleti che, pur non essendo iscritti nelle
squadre agonistiche, vogliono mettersi alla prova in questa
gran fondo di prestigio.
Unica competizione italiana inserita nel circuito internazionale
UCI Golden Bike, la Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi
è caratterizzata da tre percorsi (Fondo da 95,7 km, Medio
Fondo da 134,5 km e Gran Fondo da 165,3 km) che si snodano nelle
valli della provincia bergamasca, da Selvino alla Valtaleggio,
dalla forcella di Berbenno alla Valle Imagna, con un dislivello
massimo di 2.620 metri.
L'iscrizione di 25 euro, rimasta invariata, può essere
effettuata direttamente presso la segreteria della società
organizzatrice, G. M. Sport, via G. Da Campione, 24/b - 24124
Bergamo (Tel.: +39 035 211 721 - Fax.: +39 035 4227 971), o
compilando l'apposito modulo scaricabile dal sito www.felicegimondi.com.
Si
alza il sipario sul
2° Memorial Cimurri Gran Premio Bioera
Venerdì
mattina, nella Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia,
la presentazione ufficiale della gara ciclistica internazionale
per professionisti in programma sabato 30 settembre. Tra gli
ospiti Franco Ballerini e Alfredo Martini.
Una
strada lunga più di cinque mesi è quella che separa
dallo svolgimento della seconda edizione, in programma sabato
30 settembre 2006, ma il Memorial Cimurri Gran Premio
Bioera ha già voglia di scaldare i motori.
Venerdì
alle ore 11.30, nella prestigiosa cornice della Sala del Tricolore
del Comune di Reggio Emilia, la gara ciclistica per professionisti
svelerà il proprio volto, a cominciare dal percorso che
si preannuncia rinnovato e spettacolare.
Nata
per celebrare la memoria di Giannetto e Chiarino Cimurri, veri
simboli dello sport nella loro Reggio Emilia così come
in tutto il mondo, la manifestazione è già divenuta
appuntamento di prestigio nel panorama professionistico internazionale,
oltre che grande evento per la città ed il territorio
reggiano.
Tanto
più che, anche in questa stagione, lUnione Ciclistica
Internazionale ha riservato al Memorial Cimurri Gran
Premio Bioera una posizione in calendario che lo conferma come
ideale rivincita del Campionato del Mondo su strada in programma
il 24 settembre 2006 a Salisburgo.
Molti
e prestigiosi i personaggi che interverranno al primo atto della
nuova avventura, a cominciare dalle massime autorità
di Reggio Emilia, fino ad arrivare a due grandi nomi del ciclismo
italiano, Alfredo Martini e Franco Ballerini (vedi schede),
passato e presente alla guida della Nazionale italiana di ciclismo.
Il
moderatore della conferenza sarà Marino Bartoletti,
nome eccellente del giornalismo sportivo tv e della carta stampata,
già direttore della Testata Giornalistica Sportiva della
Rai.
MOUNTAIN
BIKE: SECONDA GARA PROVA COPPA SICILIA
STRINATI, OPEN HICKER, PRIMO NELLA CATEGORIA MASTER 2
Si
è svolta a Milo (CT), alle pendici dell'Etna, la seconda
prova della Coppa Sicilia organizzata dall'associazione
sportiva Sant'Agata Li Battiati. Oltre 160 gli atleti presenti
che si sono affrontati, il 26 marzo scorso, in un percorso lungo
7 km circa, estremamente tecnico, considerato il fondo lavico,
la sabbia lavica e i tracciati piuttosto tortuosi.
Ecco i podi conquistati dal team Open Hicker, sponsorizzato
dalla Cicli Lombardo: Michele Riggi, 2° posto Under 23,
Claudia Andolina 2° Donne Elite, Giacomo Bevilacqua 3°
Allievi, Gerlando Strinati 1° e Onofrio Oliva 3° nella
categoria Master 2.
Gli altri piazzamenti sono: Michele Cammarata 6°, PierAngelo
Milano 12°, Gabriele Puleo 13°, Nicola Salerno 17°,
tutti categoria Allievi, Salvatore Petrantoni 22° Master
2 e Fabrizio Iannì 16°.
Alla fine della manifestazione si è svolta la premiazione
sulla splendida terrazza naturale della piazza di Milo, che
grazie alle giornata primaverile offriva agli atleti e agli
spettatori una vista particolare della costa catanese.
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM
LIEGE
BASTOGNE LIEGE RECOGNITION
&
CONFERENCE
DE PRESSE
Friday
21 April 2006
- the QUICK STEP-Innergetic Cycling Team will make a recognition
of Liege-Bastogne-Liege. The riders will ride along 100 kilometres
from Trois Ponts (Km 160) to Ans.
The starting of the training is scheduled at 10:00 from Trois
Ponts.
The
Olympic Champion Paolo Bettini and the others QUICK STEP-Innergetic
riders will meet the press at 15:00 in the hotel Eurotel, Koning
Albertlaan 26, 3620 Lanaken.
BETTINI
& GARATE: RECOGNITION IN
NAMUR
Paolo
Bettini and Juan Manuel Garate will effect a recognition
on the roads of the 3rd stage of Giro d'Italia ( Perwez-Namur,
202 Km). The recognition is scheduled on Thursday in the last
30 kilometers of the stage.
Cunego
grande a Cles: tappa e maglia
E'
un Damiano Cunego brillante quello che si avvicina al
Giro d'Italia: dopo la vittoria al Giro d'Oro e il
3° posto di ieri, Damiano ha oggi conquistato un nuovo successo
nella 2^tappa del Giro del Trentino (Castello Tesino-Cles
di 174,8 km). Il capitano della Lampre-Fondital ha preceduto
in una volata ristretta Gilberto Simoni, Andrea Tonti
e altri sette corridori, tra i quali c'era anche il fido compagno
Sylwster Szmyd (giunto 8°).
La corsa ha visto la lunga fuga di Bertolini e Carta,
ripresi dai migliori quando la strada ha cominciato a salire
seriamente: Cunego, dopo essersi attardato per un salto
di catena, è rientrato sui primi e, anche grazie al lavoro
di Tiralongo prima, e di Szmyd poi, ha potuto
tagliare il traguardo di Cles a braccia alzate.
Ecco l'ordine d'arrivo:
1- Damiano Cunego (Lampre-Fondital)
in 3 h 28' 46"
2- Gilberto Simoni (Saunier
Duval)
3- Andrea Tonti (Acqua &
Sa pone)
4- Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare)
5- Luca Mazzanti (Panaria Navigare)
6- Thomasz Nose (Krka)
7- Brzemislav Niemec (Miche)
8- Sylwester Szmyd (Lampre-Fondital)
Grazie
a questa vittoria, la quarta stagionale, Cunego è
ora leader del Giro del Trentino.
Questa la classifica generale:
1- Damiano Cunego (Lampre-Fondital)
2- Luca Mazzanti (Panaria Navigare) 4"
3- Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare) 8"
4- Andrea Tonti (Acqua & Sapone) 10"
5- Emanuele Sella (Panaria Navigare) 14"
6- Sylwester Szmyd (Lampre-Fondital) 22"
La Freccia Vallone 2006 va ad Alejandro Valverde,
che ha dimostrato di essere il più incisivo sull'ascesa
finale del Muro di Huy: dietro allo spagnolo sono giunti
nell'ordine Samuel Sanchez e Karsten Kroon.
I migliori per la Lampre-Fondital sono stati Ruggero Marzoli
(25°) e Giuliano Figueras (26°): i due corridori,
nel gruppo dei migliori ai piedi del muro, sono giunti al traguardo
con 36" di ritardo.
Domani la Lampre-Fondital sfrutterà il fatto di
essere in Belgio per andare a visionare il percorso del cronoprologo
del Giro d'Italia: accompagnati dal direttore sportivo
Fabrizio Bontempi, Petrov e Valjavec saranno
a Seraing per provare i materiali e analizzare le caratteristiche
dei 6,2 km del percorso cittadino.
After
the victory at Giro d'Oro and the third place obtained
yesterday, today Cunego won the 2nd stage of Giro del
Trentino (Castello Tesino-Cles of 174,8 kms). Lampre-Fondital's
captain preceded in the final restrict sprint Simoni, Tonti
and other seven cyclists (also Szmyd, 8th).
At the beginning of the last climb, Cunego was stopped
by a chain problem, but he quickly returned with the first bunch
and then, with the perfect support of Tiralongo and Szmyd,
crossed in first position the finish line in Cles.
This is the stage standing:
1- Damiano Cunego (Lampre-Fondital)
in 3 h 28' 46"
2- Gilberto Simoni (Saunier Duval)
3- Andrea To nti (Acqua & Sapone)
4- Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare)
5- Luca Mazzanti (Panaria Navigare)
6- Thomasz Nose (Krka)
7- Brzemislav Niemec (Miche)
8- Sylwester Szmyd (Lampre-Fondital)
Thanks
to this victory, his fourth in the season, Cunego is now the new
leader of Giro del Trentino.
This is the overall standing:
1- Damiano Cunego (Lampre-Fondital)
2- Luca Mazzanti (Panaria Navigare) 4"
3- Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare) 8"
4- Andrea Tonti (Acqua & Sapone) 10"
5- Emanuele Sella (Panaria Navigare) 14"
6- Sylwester Szmyd (Lampre-Fondital) 22"
Alejandro
Valverde won the Flèche Wallone. The spanish
was the strongest on the final climb of Huy and preceded Samuel
Sanchez and Karsten Kroon.
Lampre-Fondital's best results was obtained by Ruggero Marzoli
(25th) and Giuliano Figueras (26th): they both crossed
the finish line with a gap of 36" from the winner.
Tomorrow Lampre-Fondital exploited the fact of being in Belgium
for try the course of the time trial prologue of Giro d'Italia:
led by sport director Fabrizio Bontempi, Petrov and Valjavec will
be in Seraing and will analyze the characteristics of the course.
Flèche
Wallonne: riecco Di Luca
Il
vincitore della Flèche 05 e del Pro Tour indica Garzelli
e
pensa alla Liège-Bastogne-Liège. In squadra anche
Paolini e Nibali
18
aprile
Il Killer ritorna sul luogo del delitto. A dodici mesi dalla vittoria,
Danilo Di Luca si riaffaccia sulle côtes ardennesi della
Flèche Wallonne. Il re del Pro Tour 2005 domani
darà inizio alla sua breve campagna del Nord,
che si limiterà alla Flèche e, domenica prossima,
alla Liège-Bastogne-Liège.
«Una
scelta obbligata, vista la mia decisione di spostare il baricentro
della stagione sul Giro dItalia» commenta Di Luca.
«Mentirei se sostenessi di possedere la stessa condizione
dellanno scorso: la mia preparazione è mirata a raggiungere
il top della forma tra un mese, ma non nascondo che la voglia
di misurarmi già oggi con i migliori è forte. Penso
alla Liège-Bastogne-Liège piuttosto che alla Flèche
Wallonne di domani. Difficile fare pronostici: scoprirò
soltanto in corsa se è legittimo nutrite ambizioni, e comunque
credo si debba riconoscere a Stefano Garzelli il ruolo di leader
della squadra. Stefano pedala bene già da qualche settimana:
mi aspetto che disputi una grande Flèche Wallone».
Stefano
Zanatta guiderà dallammiraglia un team che, oltre
a Di Luca e Garzelli, includerà Luca Paolini, Vincenzo
Nibali, Patrick Calcagni, Kjell Carlström, Matej Mugerli
e Alessandro Spezialetti.
La
stessa formazione parteciperà, domenica prossima, alla
Liège-Bastogne-Liège.
Cunego
3° nella prima tappa; Vila: niente Freccia Vallone
Dopo
la vittoria ottenuta domenica al Giro d'Oro, Damiano Cunego
è ancora protagonista sulle strade del Trentino: il veronese
della Lampre-Fondital ha conquistato la terza piazza nella prima
tappa (Arco-Castello Tesino di 162,8 km) del Giro del Trentino,
giungendo alle spalle del vincitore Luca Mazzanti (Panaria-Navigare)
e di Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare).
La corsa si è animata a 8 km dall'arrivo, con l'attacco
di Sella e Tonti, duo sul quale si è riportato un gruppo
di inseguitori tirato da Szmyd con a ruota Cunego; una volta ripresi
i fuggitivi, è stato Rujano a provare l'allungo, ma il
colombiano è stato agguantato a 400 metri dall'arrivo.
Si è così giunti allo sprint finale, nel quale Damiano
ha colto il terzo posto.
Si
registra una defezione in casa Lampre-Fondital per la Freccia
Vallone: Patxi Vila, colto da un attacco febbrile, non
prenderà il via.
Notizie
dalla categoria Ju niores. Non arriva il risultato di spicco per
il Team Vangi Di Nardo Lampre nella due Giorni di Pasqua: nell'8°trofeo
Città di Equino, gli atleti del team juniores sponsorizzato
Lampre non riescono a entrare nella fuga decisiva (vittoria di
Balloni); nella successiva Coppa Palazzolo, il Team Vangi di Nardo
Lampre si è messo in luce con numerosi attacchi (Belli,
Puccioni e Magazzini) che non sono però serviti a evitare
la volata di gruppo nella quale Enrico Magazzini ha chiuso al
10° posto.
After
the victory in Giro d'Oro, Damiano Cunego showed good things also
in Giro del Trentino: the Lampre-Fondital's cyclist finihsed 3rd
in the first stage (Arco-Castello Tesino of 162,8 kms) of Giro
del Trentino, behind the winner Luca Mozzanti (Panaria-Navigare)
and Eddy Ratti (Naturino Sapore di Mare).
When there were 8 kms left Sella and Tonti attacked but the a
group of followers, led by Szmyd with Cunego behind him, caught
the break; then Rujano tried to escape, but the Colo mbian was
caught at 400 meters from the finish line.
So there was a sprint for the victory, with Cunego that cross
the finish line in third position.
Defection
for Lampre-Fondital for Flèche Wallonne: Patxi Vila has
got temperature, so he won't take part at the race.
I
7 corridori della Lampre-Fondital in gara mercoledì
Prosegue la spedizione della Lampre-Fondital nella seconda parte
della campagna del Nord.
Mercoledì 19 aprile sette corridori della squadra lombarda,
condotti dal direttore sportivo Fabrizio Bontempi, saranno impegnati
nella Freccia Vallone (202 km da Charleroi a Huy). Alla corsa
prenderanno parte i seguenti atleti: Giuliano Figueras, Ruggero
Marzoli, Marco Marzano, Salvatore Commesso, Evgueni Petrov, Tadej
Valjavec e Patxi Vila.
"La Freccia Vallone è una corsa particolare, visto
il suo impegnativo finale sul muro di Huy - ha spiegato Fabrizio
Bontempi - Ci aspettiamo di ottenere un buon piazzamento: vedo
bene Petrov e Valjavec (nella foto) e penso che tutta la squadra
possa essere competitiva. Di sicuro correremo per fare bella figura".
Goes
on Lampre-Fondital's expedition in the second part of the northern
classics races.
Wednesday the 19th of April seven Lampre-Fondital's cyc lists
will take part, led by sport director Fabrizio Bontempi, at Flèche
Wallonne (202 kms from Charleroi to Huy). The team will be composed
by Giuliano Figueras, Ruggero Marzoli, Marco Marzano, Salvatore
Commesso, Evgueni Petrov, Tadej Valjavec (in photo) and Patxi
Vila.
"Flèche Wallonne is a particular race, considering
his hard arrive at Huy - explained Fabrizio Bontempi - We aim
to obtain a good result: I think that Petrov and Valjavec could
do good things and that all the team could be competitive".
IL
TEAM FRW ALLA FRECCIA VALLONE
Forlì,
17 aprile 2006 - Proseguono
gli impegni a carattere internazionale per il Team FRW che mercoledì
19 aprile sarà impegnato in Belgio nella Freccia Vallone,
quarta prova di Coppa del Mondo.
Si
tratta di una delle gare più impegnative dellintero
calendario.
Le
atlete, infatti, dovranno affrontare 106 chilometri caratterizzati
dagli strappi tipici di questo territorio con arrivo, come per
la gara riservata ai professionisti, al culmine del Muro di Huy:
poco più di un chilometro con pendenze del 19%
Alla
trasferta belga parteciperanno: Giorgia Bronzini, Martina Corazza,
Indre Januleviciute (Lit), Kettj Manfrin, Nina Ovcharenko (Ukr),
Tetyana Palchynska (Ukr), Laura Pisaneschi, Ombretta Ugolini e
Modesta Vzesniauskaite (Ltu). Direttore sportivo: Fausto Tardozzi.
QUICK
STEP INNERGETIC CYCLING TEAM TO
FLECHE
WALLONE
&
LIEGE
BASTOGNE LIEGE
Riders:
Serge Baguet, Paolo Bettini, Kevin De Weert, Ad Engels, Jose Antonio
Garrido, Juan Manuel Garate, Bram Tankink, Cédric Vasseur.
Sporting
Director: Serge Parsani
UC Valdossola del 17/4/2006
Terraneo,
ancora lui
Seconda
vittoria consecutiva per il ciclista dellASD DOC 69 alla
Barale-Barale
Si
è aperto oggi il Trittico Ossolano, con lormai classica
Barale Barale, medio fondo di 110 km con partenza e arrivo a Verbania.
Una
giornata non bellissima, ma comunque apprezzabile per andare in
bicicletta, accoglie i circa 400 partenti che si sono dati appuntamento
a Verbania, di fronte allo Stadio Comunale. Come di consueto i
primi km vengono effettuati a velocità imposta, e quando,
una volta passata Mergozzo, viene dato il via libera inizia subito
la bagarre. Dopo una serie di scatti e di controscatti si avvantaggia
un gruppetto 7 corridori, i veri protagonisti dellintera
gara: a Cosasca i sette hanno già un discreto vantaggio
sul gruppo. La salita di Montecrestese registra una splendida
bagarre tra i fuggitivi, ma a Caddo, nei pressi di Domodossola,
il gruppetto torna definitivamente compatto. A Piedimulera, appena
prima del duro strappo di Fomarco, in risposta ad un allungo di
Roberto Giucolsi, scatta a sorpresa il vincitore dello scorso
anno Luca Terraneo (ASD DOC 69). Il fuggitivo affronta la salita
di Fomarco con un ritmo formidabile, diventando irraggiungibile
per i suoi ex compagni di fuga. Ancora molti km lo separano dallarrivo,
ma come già lo scorso anno il lungo tratto di pianura non
rappresenta un ostacolo per Terraneo che anzi resiste splendidamente
al tentativo di ricongiungimento degli avversari. Dopo lultima
asperità, la salita di Bieno, affrontata ancora con un
buon ritmo, per Terraneo larrivo a Verbania è trionfale:
il ciclista termina la sua prova in 2h4212 alla media
di 38,471 km/h.
Tiratissima
la volata per il 2° posto: la spunta Giuseppe Panetta (Team
Salieri) davanti a Roberto Giucolsi (Team Scott Udace); 14 secondi
il loro distacco dal vincitore.
In
campo femminile vittoria nettissima per la bella ticinese Ylenia
Balzano (Immoprogram Consulca): 2h5520 il suo tempo,
alla considerevole media di 35,587 km/h. 2° la connazionale
e compagna di squadra Alessandra Buob, a quasi 12, mentre
terza, a più di 16, si classifica la giovane Luciana
Bastos (Michela Fanini Record Rox).
Il
crostata party finale chiude una giornata quindi positiva, con
un buon numero di partecipanti tenendo conto del weekend pasquale,
ed unorganizzazione, quella dellUC Valdossola, ormai
collaudata; ottimo anche il cronometraggio SportDue con la distribuzione
in real time delle classifiche. Questo sarà un anno
importante per il ciclismo del Verbano Cusio Ossola dice
il presidente dellUC Valdossola Florido Barale visto
larrivo del Giro dItalia, il 21 ed il 22 maggio; ci
tenevamo quindi a offrire una competizione di alto livello e mi
sembra che lobiettivo sia stato centrato. Voglio ringraziare
inoltre tutti quelli che ci hanno dato ad organizzare la gara
e lAIB di Pieve Vergonte; non mi resta che invitare tutti
a Mergozzo il 25 aprile per la DVD Pedalata Rosa e lundici
giugno in Formazza per la Gran Fondo De Zan.
23 aprile 2006 - Ore 10,00
GF
MURETTO di ALASSIO
1°
Trofeo città di Stellanello
Aiutati dal ponte Pasquale e dal fatto che il percorso
si presentava gia perfettamente tracciato già da Domenica 9 Aprile,
molti atleti si sono ritrovati ad Alassio per provare la Gran
Fondo del Muretto di Alassio, in programma il prossimo 23 Aprile.
Le impressioni sono stati praticamente le stesse: circuito di
difficoltà media con tratti di salita impegnativi e fantastici
tratti in discesa che hanno deliziato i cultori della mountain
bike. Unanimi sono stati gli elogi per il tratto di toboga, creato
dal nulla dagli organizzatori, nella parte finale della gara da
San Damiano verso Stellanello. Particolarmente apprezzati anche
i suggestivi tratti di single track con passaggi su ponti costruiti
in perfetto stile montano e quelli altrettanto caratteristici
in mezzo a borghi e ruderi degli antichi agglomerati dell’entroterra
ligure. La soddisfazione generale è stata inoltre aumentata dal
fatto che quasi tutto il percorso della gara è completamente nuovo,
quindi anche per i più esperti è stata comunque una piacevolissima
scoperta.
Per maggiori informazioni www.alassiobike.it
Cunego
vittoria d'Oro; Ballan 11° in Olanda
16-04-06
- Damiano
Cunego conquista
il Giro d'Oro, firmando così la seconda vittoria
al Giro d'Oro dopo quella del 2002, il secondo successo stagionale
dopo l'affermazione alla Coppi e Bartali e facendo registrare
un confortante segnale nella marcia di avvicinamento al Giro d'Italia.
Per gran parte dei 192 km di gara la Lampre-Fondital ha lavorato
in maniera impeccabile per controllare la corsa e mettere Cunego
nelle migliori condizioni per affrontare la salita finale: giunto
sull'ultima ascesa, Damiano non ha tradito le attese, scattando
a 400 metri dall'arrivo; Giuseppe Palombo (Acqua & Sapone)
e Luca Mazzanti (Panaria-Navigare) sono riusciti a stare nella
scia di Cunego, ma hanno dovuto arrendersi alla micidiale volata
finale del veronese che ha potuto tagliare il traguardo di Fiavè
a braccia alzate.
"Domenica scorsa alla Klasika Primavera
la vittoria era sfuggita di poco: questa volta Cunego ha
cent rato l'obiettivo - ha commentato
Giuseppe Martinelli, direttore
sportivo della Lampre-Fondital - Ottimo il lavoro di tutta la
squadra e buono lo spunto finale di Damiano. Tutto molto bene
in ottica Giro d'Italia".
La
Lampre-Fondital è stata impegnata anche all'Amstel
Gold Race, ottava prova del Pro Tour. Alessandro
Ballan non è riuscito a entrare nei primi dieci classificati,
non conquistando così alcun punto per la classifica del
Pro Tour: il veneto, autore comunque di una corsa generosa che
lo ha visto sempre nel gruppo dei migliori, si è piazzato
11°, a 1'12" dal vincitore Frank Shleck (Csc).
Gorazd Stanglej (35°), Salvatore Commesso (45°) e Giuliano
Figueras (59°) sono giunti nel plotone principale con un ritardo
di 2'54".
Il direttore sportivo della Lampre-Fondital, Fabrizio Bontempi,
ha così giudicato la gara: "Sono
abbastanza soddisfatto, anche se forse potevamo ottenere qualcosa
di più. Ballan è ancora in buona condizione e quindi
prenderà il via anche a lla Leigi-Bastogne-Liegi, sempre
con lo scopo di tentare di conquistare qualche punto per la classifica
Pro Tour".
Damiano
Cunego won the Giro d'Oro, obtaining the second victory
in this race (the first in 2002), the second seasonal victory
and giving good signals for Giro d'Italia.
Lampre-Fondital team worked in a perfect way during all the race,
leading Cunego in the best conditions at the beginning of the
last climb: there, Damiano showed his good fit, attacking at 400
meters from the finish line; Giuseppe Palombo (Acqua & Sapone)
and Luca Mazzanti (Panaria-Navigare) followed Cunego, but they
surrendered to Damiano perfect sprint.
"Last week at Klasika Primavera the victory slipped away:
this time Cunego hit the target - commented Giuseppe Martinelli
- Perfect work by all the team and good final action by Damiano.
For Giro it's all right".
Lampre-Fondital
ran also at Amstel Gold Race, 8th Pro Tour race.
Ballan didn't succeed in finishing in the first ten positions
and so he didn't gain Pro Tour points: the Lampre-Fondital's cyclist
ran generously in the best group for all the race, finishing in
11th position with a gap of 1'12" from the winner Frank Shleck
(Csc).
Gorazd Stanglej (35th), Salvatore Commesso (45th) e Giuliano
Figueras (59th) reached the finish line in the main peloton
with a gap of 2'54".
Lampre-Fondital's sport director Fabrizio Bontempi talked
about the race: "I'm quite satisfied,
even if we could obtain something more. Ballan's fit is still
good, so he will take part at Liège-Bastogne-Liège
in order to try to gain some Pro Tour points".
Schleck
Barnstorms to Amstel Gold Victory
April
16, 2006 - Team
CSCs Frank Schleck has been pushing at the edges
of a major breakthrough victory for two seasons, with a pair of
podiums last fall at GP Zurich and Giro di Lombardia and fifth
place at Paris-Nice in March.
In
Sunday´s Amstel Gold Race, it all came together for Schleck
who attacked a small lead group near the finish and held on for
an emotional victory in the 253.1-kilometer race.
This
is such a great moment for me and it´s real hard to put
into words how I feel, Schleck said. I´ve
been close so many times before, but I havent had the luck
in the past.
The
course in Hollands hilly Limburg region is close to Schleck´s
home in Luxembourg and features similar terrain, so he knew what
was in store with 31 climbs on three intricate loops.
Schleck
and Team CSC´s Karsten Kroon pulled clear with a select
group of riders over the steep Keutenberg climb with less than
15 kilometers to go. Schleck attacked the group to drive a wedge
of 10 seconds while Kroon did his best to snuff out any efforts
for a chase from behind.
The
race ended up the brutally steep Cauberg climb and it wasnt
sure Schleck would be able to hang on, but he flew up the 15-percent
grades to drive home the biggest win of his career.
We
had two riders up front after the Keutenberg, so I knew anything
was possible, said Team CSC manager Bjarne Riis, who won
this race in 1997. The team worked to perfection, especially
Karsten who was a big help.
Schleck,
who turned 26 on Saturday, couldnt have asked for a better
birthday present. Steffen Wesemann was second and local favorite
Michael Boogerd third, who finished on the podium for the seventh
time in eight years.
I
was up front again today and was lucky enough to have Karsten
Kroon providing me with invaluable help, Schleck said. Winning
Amstel Gold is a big deal and I would like to thank the entire
team.
The
win comes just a week after Fabian Cancellara won Paris-Roubaix
in what Riis had described as one of the teams biggest
wins.
We´ve
won two classics within a week and its definitely a huge
milestone for our team, Riis said. Its a fantastic
triumph for Frank, who has developed enormously and reached a
level where hes capable of winning a big classic. I predict
hell win even more races like this.
Team
CSC is really on a roll, scoring back-to-back classics victories
that pushed the team into the lead of the ProTour team rankings.
And
there could be more on tap, with the return to competition of
team captain Ivan Basso for Wednesdsay´s Flèche Wallone
and Sunday´s Liège-Bastogne-Liège.
Shleck
also makes a distinction for himself. The last rider from Luxembourg
to win a major one-day classic was Marcel Erzner in Liège-Bastogne-Liège
in 1954.
Platz
sechs: Davide Rebellin führt die Gerolsteiner bei starker
Mannschaftsleistung an
16-04-06
- Das Team Gerolsteiner ist nach einer eindrucksvollen
Leistung beim 41. Amstel Gold Race bis auf einen Punkt
an den Spitzenreiter der ProTour-Mannschaftswertung herangerückt.
Angeführt von Kapitän Davide Rebellin, der trotz einer
angebrochenen Rippe auf den starken sechsten Platz fuhr, belegte
die Eifel-Equipe am Ostersonntag bei dem niederländischen
Klassiker den zweiten Rang. Durch die gewonnenen 19 Punkte stockte
die Mannschaft ihr Konto auf 112 Zähler auf, womit die Gerolsteiner
nun Zweiter hinter dem Team CSC (113) sind. Beim Solosieg des
Luxemburgers Frank Schleck (CSC) nach den 251 Kilometer von Maastricht
zum Ziel auf dem Cauberg in Valkenburg hatten Stefan Schumacher
als Neunter, Fabian Wegmann (13.) und Andrea Moletta (16.) die
starke Vorstellung der Gerolsteiner abgerundet. Rebellin (elf)
und Schumacher (3) strichen durch ihre Topten-Platzierungen zudem
Punkte in der Einzelwertung der ProTour ein.
"Das war eine ganz starke Leistung der Mannschaft. Wir waren
eigentlich in jeder wichtigen Gruppe an der Spitze dabei. Mit
dem Ergebnis können wir wirklich sehr gut leben", zog
Christian Henn eine positive Bilanz nach der anspruchsvollen Prüfung
mit insgesamt 31 Steigungen. Und der Sportliche Leiter der Gerolsteiner
wagte nach der couragierten Fahrweise seiner Schützlinge
bereits einen Ausblick auf die beiden nächsten ProTour-Aufgaben:
den Fleche Wallonne am Mittwoch und Lüttich-Bastogne-Lüttich
am kommenden Sonntag. "Nachdem was ich heute gesehen habe,
dürfen wir zu Recht für die nächsten Rennen hoffen.
Vor allem, wenn der Heilungsprozess bei Davide weiter voranschreitet
und er weniger Probleme hat", sagte Henn.
Auch Fabian Wegmann zog aus dem "Amstel" Motivation
für die anstehenden Aufgaben. "Wir waren eine der stärksten
Mannschaften und haben das Rennen mitgestaltet. Daher bin ich
jetzt schon auf den 'Fleche' gespannt", sagte der 25-Jährige.
Bei der Achterbahnfahrt durch die Provinz Limburg hatte sich auch
der Gerolsteiner immer wieder an der Spitze angriffslustig gezeigt.
Am Ende musste aber auch Wegmann die Stärke des Siegers anerkennen.
"Wir waren alle gut drauf. Da liebäugelt man natürlich
mit dem Podium. Aber Frank Schleck hat schon zuletzt gezeigt,
wie stark er derzeit ist und hat hier verdient gewonnen",
erklärte der Freiburger.
Inoffizielles Ergebnis
1. Frank Schleck (Luxemburg/CSC)
6:25:39 Stunden
2. Steffen Wesemann (Schweiz/T-Mobile)
0:22 Minuten zurück
3. Michael Boogerd (Niederlande/Rabobank)
0:46
4. Karsten Kroon (Niederlande/CSC) 0:48
5. Patrik Sinkewitz (Künzell/T-Mobile)
6. Davide Rebellin (Italien/Gerolsteiner)
7. Miguel Martin Perdiguero (Spanien/Phonak) alle gleiche Zeit
8. Paolo Bettini (Italien/Quick Step) 0:53
9. Stefan Schumacher (Großbettlingen/Gerolsteiner) 0:57
10. Sergey Ivanov (Russland/T-Mobile) 1:07 ...
13. Fabian Wegmann (Freiburg/Gerolsteiner) 1:12
16. Andrea Moletta (Italien/Gerolsteiner) 1:22
e
d'onore, un 6° ed un 8° posto sono il bottino della eccellente
domenica in cui hanno iniziato a gareggiare tutte le categorie
agonistiche schierate dal Team Spercenigo.
E' stata subito partenza folgorante per miniciclisti ed Esordienti.
A Lovadina (Tv) i baby di Ivano Camatta hanno fatto centro per
cinque volte. Protagonisti vincenti del debutto Carlo Brugnotto
(G5), Marta Rocchetto (G4), Mauro Viale (G2), Mattia Taborra e
Eleonora Volpato (G1).
Da un altro debutto stagionale, quello degli Esordienti a Creazzo
(Vi), è arrivata un'altra perla grazie al veneziano Fabrizio
Cibin nella manche dei 1° anno (classe '93). Prima corsa nella
nuova categoria dopo aver lasciato i Giovanissimi ed il Gs Laguinare
e primo centro. Sono seguiti anche i piazzamenti di Libanore (10°)
e tra i più gradicelli di Cristian Visentin (6°).
Salendo di un gradino troviamo un'altro 2° posto. Jhonny Cadamuro
è stato battuto dal solo Gianni Dal Bello a San Fior (Tv)
dove Alex Bacchin si è piazzato settimo.
Gli Juniores hanno ripreso a fare capolino negli ordini d'arrivo
dopo due infruttuosi fine settimana: "Iniziano ad intravedersi
dei segnali di ripresa incoraggianti - fa il punto il ds Marco
Gemin - visto che la scorsa domenica oltre alla consueta buona
condotta di gara sono arrivati anche due buoni piazzamenti. Ad
Altivole nel volatone generale vinto dal sempre più convincente
atleta di casa Benfatto il 6° posto di Mulatto lascia un po'
di rammarico a causa della ruota afflosciatasi proprio durante
il rush finale e, non meno fortuna è toccata a De Zotti
ripreso a 400 mt all'arrivo dopo essere uscito prima in solitudine
a 15km dal termine e successivamente raggiunto da Collodel del
Vittorio Veneto Cieffe rialzatosi però all'ultimo km. Mentre
nella importante gara di S. Giovanni Marignano la prova maiuscola
della squadra non ha completamente rispecchiato in pieno l'8°
posto raccolto da Boem in una gara dove nonostante le difficoltà
del percorso e della qualità dei partecipanti siamo sempre
stati protagonisti. Dopo una fuga iniziale con Nardi gran mattatore
che andava a vincere la classifica dei Gpm a punteggio nel finale
si formava un drappello di 40 unità che si giocava la vittoria
in volata comprendente lo stesso Nardi, Lorenzon, Trentin e i
brillanti Benedetti e Boem (spesso all'attacco nelle fasi salienti
della competizione). L'unico errore, costato caro, è stato
commesso nell'ultimo km dove non c'e' stata l'attesa collaborazione
per lanciare in volata il pronto Trentin e alla fine l'8°
posto di Boem e il 13° di Benedetti seppur lodevoli, chiama
vendetta già dal prossimo week end. Il gruppo trevigiano
sarà chiamato a difendere il primato conquistato l'anno
scorso da Masiero nel Memorial Da Dalt a Colle Umberto, nel classico
e impegnativo circuito con arrivo finale in salita. Impresa non
facile ma di sicuro venderemo cara la pelle. Mentre il gruppo
dei trentini completato da Mulatto e Stampetta saranno protagonisti
nel Giro del Basso vicentino a Noventa Vicentina prima delle 10°
prove del neonato challenge triveneto ex Euganeo Veneto. Entrambe
le competizioni improntate su percorsi selettivi vedranno alla
partenza circa 200 concorrenti visto che a causa delle elezioni
domenica in tutto il territorio nazionale sono previste solamente
6 competizioni per la categoria".
Domenica 9 aprile, dopo un breve periodo di stop, riprende l'attività
Michael Libanore. Gli Allievi saranno invece impegnati a Saletto
(Tv), gli Esordienti a S.Lucia di Piave (Tv) dove gareggeranno
anche le ragazze Allieve ed Esordienti per mancanza di gare nel
Triveneto ed i Giovanissimi a Martellago (Ve).
Nono
posto per Marzoli; domani Cunego arriverà in Spagna
E'
ancora un combattivo Ruggero Marzoli il migliore della
Lampre-Fondital nella 5^ tappa del Giro dei Paesi Baschi (Vitoria-Gasteiz
Zalla, di 178 km). Marzoli è giunto 9°, vincendo la
volata del gruppone che a tagliato il traguardo con 2'31"
di ritardo dal vincitore odierno, Thomas Voeckler. L'ex campione
francese è stato autore, in compagnia di altri 8 corridori,
di una lunga fuga giunta fino al traguardo: 2° Jens Voigt,
3° Juan Josè Cobo.
Domani
il Giro dei Paesi Baschi si chiuderà con una cronometro
di 24 km a Zalla: per la Lampre-Fondital occhi puntati su Patxi
Vila, 13° in classifica generale a 20" dal leader Sanchez,
e sullo specialista Evgueni Petrov.
La giornata di domani vedrà giungere in Spagna Damiano
Cunego. Il veronese parteciperà domenica alla Klasika Primavera,
corsa a lui particolarmente congeniale visto il 2° posto ottenuto
lo scorso anno: a meno di un mese dall'inizio del Gi ro, Damiano
potrà testare la sua condizione dopo le buone prestazioni
alla Coppi e Bartali.
Ruggero
Marzoli is the best Lampre-Fondital's cyclist in the 5th stage
of Vuelta al Pais Vasco (Vitoria-Gasteiz Zalla, di 178 km). Marzioli
finished 9th, winning the sprint of the peloton which reached
the finish line with a gap of 2'31" from the winner, Thomas
Voeckler. The former French champion, with other 8 cyclists, brought
to the finish line a long breakaway: 2nd Jens Voigt, 3rd Juan
Josè Cobo.
Tomorrow
there will take place the last stage, a time trial of 24 kms of
length in Zalla: Lampre-Fondital will focus its attention on Patxi
Vila, 13th in the overall standing with a gap of 20" from
the leader Sanchez, and on the specialist Evgueni Petrov.
In Spain tomorrow will arrive also Damiano Cunego. The Italian
will take part on Sunday at Klasika Primavera, race that Damiano
likes particularly also considering his 2nd place obtained in
the last edition: with one month left until the beginning of the
Giro, Damiano could test his condition after the good performances
at Coppi and Bartali.