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APRILE 2006
NOTIZIE E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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KIA RAMPITOUR D'ITALIA MTB 2006


È UNA BIKER VERONESE LA 500.a FEDELISSIMA
PER LEI LA RAMPILONGA SARÁ "GRATIS"


- Successo per le iscrizioni collettive a cinque gare
- Le proposte del KIA Rampitour d’Italia piacciono ai bikers
- C’è neve in quota alla Rampibike che sale sul Bondone

13 Aprile 2006 - Anche se il tempo in Trentino sta facendo le bizze e sulle cime ha nevicato di recente, gli appassionati della mountain bike accentuano l’interesse verso il KIA Rampitour d’Italia.
Le iscrizioni corrono veloci alle gare dei due circuiti classic e marathon, il primo coinvolge la Rampibike Trento – Monte Bondone (30 aprile), la Rampiledro (14 maggio), la Paganella Bike (28 maggio), la 1000GrobbeBike-100 Km dei Forti (9-11 giugno) e la Rampikissima (25 giugno), il secondo invece raggruppa le ultime due con le loro versioni "lunghe" e la Rampilonga del 10 settembre, valide appunto per il Rampitour International Marathon.
Stanno riscuotendo successo, addirittura più del previsto, le proposte ed i premi che l’organizzatore del KIA Rampitour d’Italia ha messo in palio per festeggiare il decennale del circuito, che risulta essere il capostipite del settore in Italia. E così stanno "accelerando" le richieste delle apprezzate borse imbottite portabici della Scott, assegnate a quanti si iscrivono ad almeno 5 delle 6 manifestazioni inserite in calendario.
Ieri la segreteria del KIA Rampitour d’Italia ha registrato il 500° iscritto a cinque gare, si tratta di una ragazza, Luisa Urbani, veronese di Tregnago e del DTeam Essegi2, la quale pochi giorni prima della Paganella Bike compirà ….no gli anni non si dicono, diciamo che non è una ragazzina, ma poco ci manca…
È la prima volta che partecipa al Rampitour d’Italia e visto che si è iscritta "solo" a cinque gare, Riccardo Taroni per festeggiare i 500 maxi iscritti a tutto il "tour" le ha regalato la partecipazione alla Rampilonga.
Per onor di cronaca, il 499° è il trevisano Giancarlo Rosele, del Bike Club 2000 Show Running, che lo scorso anno si è piazzato 25° nella categoria M3, 172° assoluto e che quest’anno ha già deciso che correrà tutte e sei le tappe. Anche a lui quindi verrà assegnata la speciale borsa imbottita portabici targata Scott, premio che spetterà anche al 501° iscritto, il bergamasco Flavio Faustinoni del GS Team Oprandi Bracca, anche lui alla sua prima partecipazione ed iscritto a tutte e sei le tappe del challenge.
Riccardo Taroni, l’organizzatore, è raggiante: "E’ chiaro che quest’anno per festeggiare i dieci anni abbiamo fatto uno sforzo notevole, ma non ci aspettavamo una risposta così massiccia. Ce ne sono tanti che hanno scelto tre gare, ai quali regaliamo una serie di gomme "Scott Manxs Superlight Comp", ma abbiamo registrato anche molti che hanno portato un neo iscritto e si sono guadagnati così la propria partecipazione gratuita. Il tempo ancora invernale non ci aiuta certo a risvegliare la voglia di mountain bike, ma i numeri ci danno ragione".
Intanto i tecnici della Rampibike Trento - Monte Bondone (30 aprile) stanno lavorando tra non poche difficoltà. È nevicato in quota sul Bondone anche negli ultimi giorni, e anche se era previsto di dover pulire alcune parti del tracciato si sta studiando un eventuale percorso alternativo nel caso in cui la coltre nevosa fosse troppo spessa, ma siamo nelle ipotesi più pessimistiche. Piace molto l’idea di partire dal cuore della città di Trento, spaventa un po’ la discesa dal Monte Bondone ma anche la salita non sarà una passeggiata…
C’è neve anche sulla cima della Rampiledro, ma per quella gara c’è più tempo affinché il sole faccia il suo "lavoro".
La professionalità dell’organizzazione, riconosciuta da tutti, garantisce anche per il 2006 una serie di eventi di primo piano e tutti nell’accogliente Trentino.
Info ed iscrizioni sul sito: www.rampitour.com

Napolitano 5° nello scratch

L'esperienza di Danilo Napolitano ai mondiali su pista di Bordeaux frutta un buon piazzamento: nella finale dello scratch (gara di 15 km con un unico sprint finale), il velocista della Lampre-Fondital ha infatti ottenuto il 5° posto.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga di 4 corridori, azione sulla quale Napolitano ha riportato parte del gruppo a 2 giri dal termine: nella volata finale Danilo è poi giunto alle spalle del vincitore Jérôme Neuville (Francia), dell'argentino Angel Colla (2°), del greco Ioannis Tamouridis (3°) e dell'olandese Wim Stroetinga (4°).

"Quella mondiale è stata un'esperienza molto bella - ha commentato Napolitano da Bordeaux dopo la gara - Sono soddisfatto del risultato ottenuto, anche se credo che con un po' di furbizia in più avrei potuto fare un bel numero e sarei riuscito a conquistare qualcosa di importante. Ripeto comunque che sono contento e che mi piacer ebbe in futuro tornare a gareggiare su pista, potendo acquisire esperienza nell'ottica di migliorare e diventare ancor più competitivo".
Il pensiero di Danilo è poi passato subito alla strada: "Le gare e soprattutto gli allenamenti su pista ti offrono la possibilità di acquisire un colpo di pedale davvero efficace, ottimo anche nelle volate su strada.
Quando tornerò in Italia valuterò assieme a Martinelli il mio programma per le prossime gare, dopo un avvio di stagione nel quale ho corso molto"
.

Danilo Napolitano obtained a good result at Track World Championship in Bordeaux: in the final race of scratch (a race of 15 kms of length with only one final sprint), Lampre-Fondital's sprinter finished in 5th place.
The race was characterized by a break of 4 racers, action caught by Napolitano and part of the bunch when there were 2 laps left: in the final sprint Danilo finished behind the winner Jérôme Neuville (Francia), the Argentine Angel Colla (2nd), the Greek Ioannis Tamouridis (3rd) and the Dutch Wim Stroetinga (4th).

"My first experience in World Championship has been good - commented Napolitano from Bordeaux after the race - I'm satisfied of the result, even if I think that with more experience I could do better and obtain something important. However, I repeat that I'm happy and that I would like to run again on track in future: I will be able to do experience and become stronger".
Then Danilo thought about the road activity: "The race and especially the trainings on track gives you the opportunity to improve an effective action on bike, important also for sprints on road.
When I will be back in Italy, I will decide with Martinelli the program for the next races, after a first part of season during which I ran very much".

QUICK STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM TO
TOUR OF GEORGIA


Riders: Davide Bramati, Francesco Chicchi, Sebastien Rosseler, Leonardo Scarselli, Matteo Tosatto, Remmert Wielinga, Jurgen Van De Walle, Geert Verheyen,

D.S.: Luca Guercilena

I convocati per domenica all'l'Amstel Gold Race

13 aprile - Ballan per tentare di sfruttare ancora la condizione che l'ha sostenuto nella prima parte di stagione; Stangelj (nella foto), Petrov e Marzoli per lottare per un piazzamento; Figueras, Marzano, Carrara e Commesso per inserirsi in eventuali fughe e aiutare i compagni.
Questi sono i convocati e le ambizioni della Lampre-Fondital per l'Amstel Gold Race, in programma domenica 16 aprile.
Guidare la spedizione della Lampre-Fondital per tutta la seconda parte della campagna del Nord sarà compito di Fabrizio Bontempi, il quale illustra le prospettive dei suoi corridori per la gara di questa domenica: "Avrò una squadra che certamente può fare bene: corridori come Stangelj, Petrov e Marzoli hanno dimostrato nelle corse in Spagna di essere in forma e quindi potranno giocarsi le loro carte. La convocazione di Ballan è da leggersi invece nell'ottica di cercare di ottenere punti per la classifica Pro Tour: Alessandro non avrà l'assillo della vittoria, ma cercherà col suo buon colpo di pedale di ottenere un piazzamento che possa portare punti".

Ballan in order to try to make the most of his fit; Stangelj (in photo), Petrov and Marzoli in order to struggle for a good result; Figueras, Marzano, Carrara and Commesso in order to enter in breakaways and to help the team mates.
These are the roster and the ambitions of Lampre-Fondital for the Amstel Gold Race, scheduled for Sunday the 16th of April.
Fabrizio Bontempi, sport director that will lead the team during the whole second part of the races of the north, explain Lampre-Fondital's target for Amstel: "The team will be able to obtain a result: Stanglej, Petrov and Marzoli showed during races in Spain that they're in good fit and so they will be able to race as protagonists. Ballan will take part at Amstel to try to obtain points for Pro Tour ran king: Alessandro won't aim to the victory, but he will try to use his fit to obtain a placement".

QUICK STEP – INNERGETIC CYCLING TEAM AMSTEL GOLD RACE

16/04/2006

Riders: Serge Baguet, Paolo Bettini, Kevin De Weert, Ad Engels, Jose Antonio Garrido, Filippo Pozzato, Bram Tankink, Cédric Vasseur.

Sporting Director: Serge Parsani

TUTTI IN SELLA PER LA GRAN FONDO INTERNAZIONALE FELICE GIMONDI
GRAZIE ALLA NUOVA TESSERA GIORNALIERA

Per favorire la partecipazione dei non tesserati alle manifestazioni cicloturistiche, la Federazione Ciclistica Italiana ha pensato a una nuova forma di tesseramento.

Quest'anno saranno ancora più numerosi i ciclisti che potranno cimentarsi nei tre percorsi dell'undicesima Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi, la gara su strada che si correrà a Bergamo il 7 maggio. Infatti su suggerimento della SAN, la Federazione Ciclistica Italiana ha introdotto la cosiddetta "Tessera Giornaliera" destinata agli appassionati non tesserati che desiderano partecipare alle Gran Fondo e alla manifestazioni cicloturistiche di tutti i livelli.
La Tessera Giornaliera costa 5 euro, ha validità limitata al giorno della manifestazione e garantisce le medesime coperture assicurative della polizza Multirischi FCI/Sportass per le categorie Master e Cicloturista. È possibile farla direttamente al Lazzaretto, nei pressi dello stadio comunale di Bergamo, al momento del ritiro del pacco gara (venerdì 5 maggio, dalle ore 14 alle ore 20, e sabato 6 maggio dalle ore 10 alle ore 19).
Destinata a cittadini italiani e stranieri, deve riportare la tipologia dell'attività per la quale è valida, agonistica o non agonistica. Nel primo caso, la Tessera Giornaliera viene rilasciata previa presentazione di un certificato medico della FMSI attestante l'idoneità alla pratica dell'attività ciclistica agonistica. Con questa documentazione, i ciclisti iscritti alla Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi potranno pedalare lungo uno qualsiasi dei tre tracciati previsti (Fondo da 95,7 km, Medio Fondo da 134,5 km o Gran Fondo da 165,3 km).
Il certificato rilasciato dal medico di base per la pratica del ciclismo non agonistico invece permetterà di gareggiare solamente sul percorso più breve, il Fondo (95,7 km).
Gli amanti del ciclismo che, anche per una volta sola, desiderano provare l'emozione della Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi, non possono farsi scappare questa straordinaria opportunità.
Devono solo iscriversi presso la segreteria della società organizzatrice, la G.M.Sport, che ha sede a Bergamo, in via G.da Campione, 24/B (Tel: +39 035 211721 - Fax: +39 035 4227971 - info@gmsport.it) o compilare il modulo di iscrizione scaricabile dal sito www.felicegimondi.it.
La tensione della partenza, la fatica di uno scatto in salita, l'ebbrezza della discesa, la felicità dell'arrivo... tutto questo e altro ancora li aspetta alla Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi. Pedalare per credere.


8° TROFEO ALFREDO BINDA CITTIGLIO (VARESE) : LA PASQUETTA DELLA SAFI-PASTA ZARA-MANHATTAN IMPEGNATA A BISSARE IL SUCCESSO DI UN ANNO FA

Diana Ziliute

13 aprile 2006 - Il week-end pasquale non ferma leragazze della Safi-Pasta Zara-Manhattan che saranno impegnate lunedì prossimo, 17 aprile, Giorno di Pasquetta all’8° Trofeo Alfredo Binda, gara Internazionale per donne elite e juniores, conquistata un anno fa con la gallese Nicole Cooke.

Cercando di bissare il successo di un anno fa, quando vinse la gallese Nicole Cooke con la maglia Safi, le atlete della formazione trevigiana saliranno in bici per affrontare il percorso impegnativo a circuito dell’ottava edizione di quello che è ormai diventata una classica del panorama ciclistico femminile nazionale. Questa la formazione che schiererà al via, lunedì, il responsabile tecnico Rosario Fina: Veronica Andreasson, Sabrina Emmasi, Daniela Fusar Poli, Amy Hunt, Miyoko Karami, Silvia Parietti, Luisa Tamanini, Zita Urbonaite (che ritorna in sella dopo la caduta in allenamento che l’ha fermata per più di un mese, ndr), Diana Ziliute e Anna Zugno. Nella categoria juniores correrà invece la giovane e talentuosa Marta Bastianelli che ha già conquistato due vittorie in questo inizio di stagione, l’ultima, in ordine cronologico, domenica scorsa a Gorla Minore (Varese) nella gara per juniores e under 20.


Napolitano ai mondiali su pista

13 Aprile - Danilo Napolitano ai Mondiali di ciclismo su pista. Il siciliano della Lampre-Fondital difenderà i colori dell'Italia nella gara di scratch alla rassegna iridata in programma a Bordeaux da giovedì 13 a domenica 16 aprile.
Dopo un ottimo inizio di stagione nelle corse su strada che gli ha permesso di conquistare tre vittorie e di imporsi come uno dei migliori velocisti al mondo, Napolitano si cimenterà con la velocità su pista: si tratterà di una parentesi interessante che potrà rivelarsi utile anche su strada per acquisire maggior destrezza e agilità.
L'atleta della Lampre-Fondital disputerà la gara mondiale nella giornata di sabato: la specialità nella quale si confronterà, lo sctratch, consiste in una gara di 15 km con un'unica volata finale.

Notizie dalla categoria Juniores. Frenate da una caduta di Davide Apollonio a 70 metri dal traguardo le ambizioni del Team Vangi Di Nardo Lampre nel Giro del Basso Vicentino: gli atleti della squadra che porta il nome Lampre si erano messi in luce durante la corsa con generosi tentativi di fuga (prima Dorio, Apollonio e Puccioni, poi verso il traguardo Magazzini), non andati però a buon fine. Lo sprint finale è stato poi condizionato dalla già citata caduta, che non ha consentito ai ciclisti del Team Vangi Di Nardo Lampre di ottenere piazzamenti.

Danilo Napolitano will take part in Track World Championship (Bordeaux, 13-a6 April). The Italian of Lampre-Fondital will race for the national team in the scratch .
After a very good beginning of season on road, with three victory and the consciousness of being one of the strongest sprinters in the world, Napolitano will try the speed on the track: it will be an interesting experience that could be useful also on road for the skill and agility in the sprints.
Lampre-Fondital's athlete will run on Saturday: he will take part in the scratch, a race of 15 kms of length wit h only one final sprint.

BOONEN VINCE LA SCHELDEPRIJS VLAANDEREN

12 Aprile 2006 – Tom Boonen ha vinto oggi la 94° Scheldeprijs Vlaanderen, prova in linea di 200 km da Antwerpen a Schoten.

Grandissima prestazione di squadra del team QUICK STEP-Innergetic con ben sette atleti nel gruppo di testa. Il successo del Campione del Mondo è stato completato dal secondo posto del compagno di squadra Steven De Jongh; terzo Gert Steegmans (Davitamon – Lotto). Per Boonen quella di oggi è la 13 vittoria stagionale, la 22 per il team QUICK STEP-Innergetic. “Oggi il Team è stato perfetto -spiega Boonen - siamo andati fortissimo, tutti i ragazzi hanno corso alla grande e nel finale Knaven, Hulsmans, Weylandt e De Jongh sono stati impeccabili, io sono stato il finalizzatore del loro lavoro. Per me questa corsa ha rappresentato la chiusura del primo ciclo di competizioni. Ora mi aspetta un pò di riposo in attesa di ripresentarmi in corsa al Tour de Belgique.

Fatta la squadra per le "classiche"
mentre Efimkin rientra in Trentino

Adro (BS), 12 aprile 2006 - Alexander Efimkin sta molto meglio, la visita di controllo effettuata dal Dr. Marino Archetti al gomito infortunato in Belgio ha avuto esito positivo, tuttavia lo staff tecnico del team ha deciso di non inserire il corridore russo nella squadra che domenica correrà l'Amstel Gold Race in Olanda. Il Team Barloworld affronterà la trasferta olandese (guidata dal D.S. Alberto Volpi) con una formazione incentrata su Igor Astarloa e formata da Giampaolo Cheula, Ryan Cox, Diego Caccia, Mauro Facci, Tiaan Kannemeyer, Hugo Sabido e Tom Southam. La stessa formazione affronterà mercoledì 19 aprile la Freccia Vallone, mentre domenica 23 aprile alla Liegi-Bastogne-Liegi Pedro Arreitunandia prenderà il posto di Diego Caccia.
Nella "decana" delle classiche non è escluso del tutto un recupero di Efimkin, che nel frattempo farà il suo rientro alle gare mercoledì 16 aprile in Trentino nel Giro d'Oro dove la squadra (guidata dal D.S. Valerio Tebaldi) potrà contare anche su Pedro Arreitunandia, Felix Cardenas, Mads Christensen, Rodney Green, Jeremy Maartens, James Perry e Amets Txurruka. Gli stessi corridori (con l'eccezione di Maartens e Green rimpiazzati dai velocisti Giosuè Bonomi ed Enrico Degano) prenderanno parte al Giro del Trentino dal 18 al 21 aprile.

KEVIN SEELDRAYERS WITH QUICK STEP-INNERGETIC FROM THE NEXT SEASON

11th April 2006 - Kevin Seeldrayers will become professional in 2007 with the team QUICK STEP-Innergetic. The 19 years old Belgian rider of the Beveren 2000 team (team satellite of QUICK STEP-Innergetic Cycling Team ) has reached an agreement with the team of Patrick Lefevere for the next 2 seasons (2007-2008).

PRESENTATA LA SAFI-PASTA ZARA-MANHATTAN 2006

Nella splendida cornice di Villa Benzi a Caerano San Marco (Treviso) è avvenuta la presentazione ufficiale della squadra che si appresta a ripartire per i prossimi importanti appuntamenti agonistici della nuova stagione 2006

11 aprile 2006 - Si è svolta sabato scorso 8 aprile nella splendida cornice di Villa Benzi a Caerano San Marco (Treviso) la presentazione ufficiale della formazione ciclistica femminile Safi-Pasta Zara-Manhattan per la stagione agonistica 2006. Oltre quattrocento gli ospiti intervenuti ad applaudire le ragazze che in sella alle biciclette Opera Canova in fibra di carbonio percorreranno le più importanti strade del Grande Ciclismo Femminile, in Italia e all’estero. A dare il benvenuto a tutti, naturalmente il presidente della formazione, Maurizio Fabretto che per l’undicesima stagione consecutiva sarà impegnato a guidare una squadra multietnica composta da atlete italiane, inglesi, australiane, giapponesi, svedesi, svizzere e lituane. Ad affiancare il presidente e a guidare l’intero staff, composto da sedici atlete e ventidue collaboratori a tempo pieno fra massaggiatori, meccanici, accompagnatori e segretari, il nuovo responsabile tecnico della formazione, il siciliano Rosario Fina, ex-professionista e già commissario tecnico della nazionale femminile nel quadriennio olimpico di Atene 2004: dopo il breve benvenuto del vice-sindaco di Caerano e il saluto da parte della Federazione Ciclistica Italiana, presente con il Direttore Tecnico, Silvio Martinello, il Presidente del Comitato Regionale, Raffaele Carlesso e l’ex-iridata e oggi Consigliere Federale, Alessandra Cappellotto, Rosario Fina ha preso la parola, illustrando i nuovi obiettivi stagionali della formazione che sarà impegnata su più fronti. Primo fra tutti, il Giro d’Italia Femminile, già conquistato nel 2004 con la gallese Nicole Cooke e a seguire le brevi corse a tappe, in Europa, le principali prove di Coppa del Mondo e i Mondiali di Salisburgo, dove Maurizio Fabretto spera di poter raccogliere i successi delle passate stagioni, con le diverse bandiere nazionali.

Sedici le atlete che compongono il nuovo gruppo sportivo; con inversione di tendenza rispetto alle stagioni passate, le italiane rappresentano il maggior numero di atlete con ben sette presenze in squadra: a partire dalla campionessa italiana in carica, la livornese Silvia Parietti, affiancata dalla sua più giovane collega, la romana Marta Bastianelli, tricolore juniores nel 2004 e argento ai Mondiali di Verona, sempre nella stessa categoria, la trentina Luisa Tamanini (miglior italiana in gara al Giro delle Fiandre, ndr), la milanese Daniela Fusar Poli, la bresciana e campionessa del mondo juniores 2002, Anna Zugno e le due giovani venete Giuliana Marcon e Laura Basso; seguono due inglesi: Amy Hunt e Nikki Harris, quest’ultima assente alla presentazione perché impegnata a Bordeaux per i Mondiali su pista; completano l’organico la svedese Veronica Andreasson, la elvetica Sabrina Emmasi, la giapponese Miyoko Karami e l’australiana Rochelle Gilmore, già protagonista della prima vittoria di stagione, in Australia, al Geelong Tour. Chiudono l’elenco, le storiche presenze lituane, a partire dalla pluricampionessa da sempre portacolori della formazione trevigiana: Diana Ziliute che nella nuova stagione potrà contare sulla presenza, oltre che dell’inseparabile Zita Urbonaite anche di una nuova compagna di squadra, la giovane e talentuosa Gintare Gaivenyte, campionessa lituana in carica.

Parole bene auguranti per le ragazze anche da parte delle aziende sostenitrici: in prima linea, Furio Bragagnolo, titolare di Pasta Zara che ha ancora una volta voluto sottolineare il proprio impegno e entusiasmo per la squadra, consegnando in omaggio alla capitana di sempre, la lituana Diana Ziliute, un pregiato esemplare di spiga d’oro. Presenti in sala anche Fiorenzo Sartor di Safi, Mario Beccia di Northwave, i Cremonese di Sportful, la famiglia Volpato del maglificio omonimo, Giovanni “Nani” Pinarello che, malgrado un’età non più giovane, ha voluto personalmente salutare le ragazze e congratularsi con Maurizio Fabretto per l’elevatezza della squadra e l’impegno che da anni dedica all’intero movimento femminile; presente in sala anche Dino De Longhi, presidente onorario della formazione e storico fondatore della AccadueO.

La presentazione si è quindi conclusa nel parco della villa dove a fare da cornice erano schierati i mezzi di trasporto che accompagneranno le atlete in Italia e in Europa: il nuovo e fiammante pullmann in versione racing-team (l’unica squadra femminile italiana a possederne uno, ndr) equipaggiato con due sale riunioni provviste di impianto televisivo, tre cabine con rispettivi servizi e box doccia che fungerà da quartier-generale mobile della formazione, il prestigioso biglietto da visita della squadra femminile in tutti i più importanti appuntamenti della stagione. Accanto al motorhome schierate anche le tre ammiraglie e il Mercedes Viano che fungerà da navetta da e per gli aeroporti.

11 Aprile - Vasil Kiryienka del team Otc doors Lauretana, sarà l'unico atleta Bielorusso a partecipare ai Campionati del Mondo su Pista di Bordeaux dal 13 al 16 Aprile. Kiryienka, che ha già gareggiato in molte occasioni su pista con la propria nazionale ottenendo ottimi risultati, sarà impegnato nella corsa a punti e nello scratch. Tornerà a gareggiare su strada nel Giro del Trentino dal 18 al 21 Aprile.

 



QUICK STEP – INNERGETIC CYCLING TEAM

SCHELDEPRIJS VLAANDEREN

12/04/2006

Riders: Tom Boonen, Wilfried Cretskens, Steven De Jongh, Kevin Hulsmans, Servais Knaven, Sebastien Rosseler, Geert Verheyen, Wouter Weylandt.

Sporting Director: Wilfried Peeters

Astarloa si fa in tre per le classiche
Amstel, Freccia, Liegi: “Io ci credo”

Adro (BS), 10 aprile 2006 - Anche per il Team Barloworld suona l’ora delle grandi classiche: dal 16 al 23 aprile, in rapida sintesi, Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. La squadra guidata da Claudio Corti è stata invitata a tutte e tre le gare anche in virtù dell’ottimo rendimento avuto nella fase iniziale della stagione. Inoltre il leader della squadra, Igor Astarloa, ha sicuramente ottime chances su questo genere di percorsi: non a caso nel 2003 la sua carriera conobbe la svolta proprio con la vittoria nella Freccia Vallone, dopodichè in quella stessa stagione il campione spagnolo si consacrò vincendo il titolo mondiale ad Hamilton.

“In effetti – spiega Astarloa - tornare in Belgio è sempre un piacere perché trovo strade e percorsi che si addicono alle mie caratteristiche e dove quando sono in forma posso fare la differenza. Speriamo che come nel 2003 le classiche del nord mi portino fortuna”.

La buona sorte nelle ultime stagioni non è stata molto benevola con Igor, anche se il 2006 gli sta dando ben altre soddisfazioni. “Per la verità – dice - la sfortuna non mi ha ancora abbandonato del tutto. Sia alla Tirreno-Adriatico che al Criterium Internazionale avrei potuto ottenere di più. Però bisogna essere ottimisti”.

Amstel, Freccia, Liegi: tre corse tra le quali Astarloa fa fatica a esprimere una preferenza. “Quando hai grandi motivazioni ognuna di queste corse di dà stimoli particolari. Alla Freccia mi lega un ricordo importante, ma debbo dire di amare particolarmente la Liegi-Bastogne-Liegi. Quanto all’ Amstel, ho rapporto speciale con questa gara e con il suo organizzatore Leo Van Vlick, un mio caro amico che mi ha dimostrato grande considerazione anche nei momenti più difficili, ad esempio nella scorsa stagione. Ecco perchè andrò in Olanda con una gran voglia di fare un risultato prestigioso”

Pur non avendo alle spalle uno squadrone del Pro Team come la Quick Step, grande protagonista della prima parte della stagione, Astarloa fa molto affidamento sul supporto dei suoi compagni di squadra. “Dal punto di vista organizzativo – spiega – il Team Barloworld è allo stesso livello delle grandi squadre; per quanto riguarda l’aspetto tecnico, ho dei compagni molto validi che sanno aiutarmi sin dove ne ho bisogno, dopodichè devo essere io a fare la differenza...”

Astarloa edizione 2006 ha dunque progetti ambiziosi, senza escludere il Mondiale di Salisburgo, in cui conta di essere uno degli uomini di punta della potente nazionale spagnola. Nei giorni scorsi circolava voce di una sua visita “segreta” sul circuito austriaco... “non è la verità – conclude Astarloa sorridendo – ma in compenso è andato lassù il mio manager che mi ha fatto un dettagliato rendiconto. Conto di visionare il percorso durante l’estate”.



Vladimir Koev vince in Grecia!!

10 aprile 2006 - La 5a ed ultima tappa del Tour of Hellas (2.2) regala alla Berchi Sport-Aurora 2000 di Daniele Zammicheli la prima vittoria stagionale del 2006, neanche una settimana dopo la presentazione ufficiale. A conquistarla è il suo uomo più in forma, il ciclista bulgaro Vladimir Koev, classe '79, già secondo nel recente The Paths of King Nikola.

Vladimir Koev - vincitore 5a tappa e 2° classificato al Tour of HellasSin dalla prima tappa, Koev è stato nelle posizioni di avanguardia, terminando 10° la prima frazione (Volos-Kalabaka, 148,4 km con arrivo in salita). Nella seconda tappa (Kalabaka-Ioannina, 120 km) Koev è stato l'unico in grado di tenere il passo di Pavel Brutt, russo della Tinkoff, in una tappa dal profilo altimetrico significativo e dal dislivello totale di quasi 2200 metri.

Secondo in classifica generale a soli 7" dal leader, Koev - guidato in ammiraglia dal ds Todor Kolev - ha tenuto ottimamente la propria posizione nella 3a e 4a frazione, meno impegnative, per poi centrare il successo nella 5a tappa, la Olympia-Sparti di 166,4 km. Il capitano della Hemus 1896 Berneschi-Berchi ha approfittato dell'erta (si passava da 3 metri s.l.m. a 1300 metri d'altitudine in 37 km) posta a circa 23 km dall'arrivo per attaccare Brutt: ma il russo è stato abile a seguirlo, dovendosi però inchinare alla potenza di Koev nella volata a due.

Vladimir Koev conclude il Tour of Hellas (2.2) in 2a posizione, a soli 3" da Pavel Brutt. Un'inerzia, che servirà per affrontare con assoluta determinazione le prossime corse in calendario. Con la certezza di saper vincere.

Record per la prima prova del Rampitour delle Regioni

9 aprile 2006 - Sono stati oltre seicento gli iscritti alla IX Granfondo dei Colli Albani: “Un record – puntualizza Federico Campoli del Team Il Biciclo – lo scorso anno abbiamo avuto 250 iscritti con condizioni meteo pessime e la punta massima cinque anni fa con 390. Oggi è stato veramente un record. Tra agonisti ed escursionisti, abbiamo superato le 600 unità. La maggior parte degli atleti ha scelto il percorso Marathon. Tra i bikers presenti, tantissimi erano da fuori regione, con molte rappresentanze dei team organizzatori delle altre gare del Rampitour, in particolare il Rampiteam di Giulianova e i gruppi di Scanno che ringraziamo sinceramente”.

La competizione ha proposto per la prima volta un percorso Marathon di 60 km interamente su sterrato tra i boschi di Monte Cavo e del Monte Artemisio, ricchi di tratti tecnici ma anche di tratti più scorrevoli e quindi capaci di accontentare un po' tutti i bikers. Per gli escursionisti è stato previsto un percorso ridotto di soli 30 Km.

La giornata è stata caratterizzata da uno splendido sole e temperatura di oltre 20 gradi. Il fondo del tracciato di gara, era perfetto e, i boschi del Parco dei Castelli Romani, ricchi di fioriture e di profumi tipicamente primaverili. Molti i curiosi che, approfittando della bella giornata, hanno deciso di trascorrerla all’aria aperta presso l'agriturismo Iachelli, sede logistica della manifestazione.

Subito dopo la partenza si forma un gruppetto di cui fanno parte tra gli altri, Folcarelli, Gatti, Capasso, Vestri e Zamparini. Il gruppetto prosegue compatto per circa 8 km fino all'inizio della Via Sacra. Qui inizia la selezione. Il primo a raggiungere il Gpm, dopo 2,5 km di salita è Folcarelli Massimo (già campione del Lazio Cross country e Ciclocross) della Pro Bike che da qui comincia un solitario dominio della corsa.

In prossimità dei primi 25 Km c’è la deviazione tra il percorso Marathon e il corto. In questo punto, dopo il passaggio di Folcarelli e del gruppetto inseguitore, transitano Sciosci Giovanni e Curatolo Giuliano sempre del team Pro Bike che si avviano, con più di 8 minuti di vantaggio su Pascarella Vincenzo, verso la vittoria del corto. A tagliare il traguardo per primo sarà Sciosci. Sempre nel corto, tra le donne s’impone Sabrina Di Lorenzo.

Nel frattempo, il percorso Marathon prosegue sulle pendici del Monte Artemisio, dove si fa più scorrevole, con la lunga salita pedalabile di 10 km che porta sul Maschio, poi una lunga discesa e l'ultima salita, anch'essa pedalabile, che non determina sostanziali cambiamenti nelle posizioni. All'inizio della Direttissima, la discesa conclusiva ripida e tecnica, si presenta per primo il solito Folcarelli, con circa 3 minuti di vantaggio su Vestri e Capasso. Folcarelli finirà vittoriosamente la sua lunga cavalcata solitaria, con il tempo di 2.34.03 seguito, a circa 3 minuti, da Vestri e Capasso e, a 7 minuti, da Zamparini Giuseppe.

La Marathon femminile è vinta da Lucia Anzidei che precede, di circa 15 minuti, Beatrice Del Moro e di circa mezz'ora Alice Galloppa proprio del team organizzatore Il Biciclo.

Intervistato al momento della premiazione Folcarelli riferisce: “Molto bello il percorso anche se, per i miei gusti, c’erano troppe salite. Buona anche l’organizzazione”. Gli apprezzamenti sul percorso, ben segnalato e presidiato, sono stati condivisi all'unanimità da tutti i bikers, anche dai meno allenati che hanno terminato la loro fatica in più di cinque ore. Oltre al percorso, sono stati ben apprezzati i ristori, ed i servizi di fine gara, come il pasta party, gentilmente ospitato dall’agriturismo Iacchelli.

La Granfondo dei Colli Albani ha tirato la volata all’Orlandi Cup, seconda prova del Rampitour delle Regioni in programma il 25 aprile a Sassuolo.

Ballan grande nell'Inferno del Nord; Cunego 2° in Spagna

Due lampi di classe illuminano la domenica della Lampre-Fondital

Alessandro BallanAlla Parigi-Roubaix prestazione epica di Alessandro Ballan, non supportata dalla fortuna ma ripagata comunque da un terzo posto assegnato a tavolino.
Ballan ha corso da vero protagonista, rimanendo col gruppo dei migliori a partire dalla foresta di Arenberg e restando, unico italiano, sempre nelle posizioni di testa man mano che il plotone dei primi perdeva elementi.
A rendere più dura la corsa di Alessandro ci hanno pensato una spaventosa caduta con capriola nel tratto di pavè di Cysoing (qualche fastidio al fianco e a un polso) e, successivamente, un passaggio a livello chiuso a una decina di chilometri dal traguardo che ha fermato Ballan quando inseguiva il fuggitivo Cancellara assieme a Boonen e Flecha.
La gara è stata vinta da Cancellara, giunto solitario nel Velodromo di Roubaix; alle spalle dello svizzero, a 1'23", è arri vato al traguardo il terzetto Hoste, Van Petegem, Guseev, quindi a 1'49" il trio Boonen, Ballan, Flecha.
Hoste, Van Petegem e Guseev sono però stati squalificati poiché hanno attraversato il suddetto passaggio a livello quando le sbarre erano già state abbassate: di conseguenza Ballan è stato promosso sul gradino più basso del prestigioso podio della Parigi-Roubaix.
Una menzione anche per Enrico Franzoi, che ha corso coi migliori fino a dopo la foresta di Arenberg: successivamente Enrico ha perso contatto col gruppo di testa ma è riuscito a giungere al traguardo in 56^ posizione, dietro a Paolo Fornaciari (55°).

In Spagna Cunego mostra ancora di essere in brillante forma. Nella Klasika Primavera (Amorbieta-Amorbieta, 171 km), il campione veronese ha sfiorato la vittoria, giungendo secondo alle spalle di Sastre: Damiano, già secondo lo scorso anno, si è prodotto sull'ultima salita in diversi scatti che hanno selezionato un gruppetto di 4 corridori (Rodriguez e Contador o ltre a Cunego e Sastre).
Nello sprint finale Sastre ha preceduto Cunego, Rodriguez e Contador, mentre un ottimo Ruggero Marzoli ha regolato il gruppo in volata, cogliendo la 6^ piazza a 23" dal vincitore.
Importante il lavoro svolto dalla Lampre-Fondital nel corso della gara.


Epic performance by Alessandro Ballan in Paris-Roubaix, not supported by the luck but however repaid by a third place decided by the jury.
Ballan ran as a protagonist, remaining in the bunch of the best riders since Arenberg and, the only Italian, in the first positions of the principal peloton in the rest of the race.
But Alessandro's race was made harder by a terrible crash with somersault on cobbles of Cysoing (bruised wrist and hip) and lately by a closed train crossing at ten kms from the finish line, when he was chasing with Boonen and Flecha the leader Cancellara.
The race was won by Cancellara, who reached lonely the finish line before the trio Hoste, Van Petegem, Guseev (at 1' 23"), and before Boonen, Ballan and Flecha (gap of 1'51").
Then Hoste, Van Petegem and Guseev was disqualified for going through that level crossing: consequently, Ballan was elevated on the third place of Paris-Roubaix podium.
Good race also for Enrico Franzoi, who ran in the first bunch in Arenberg and lately slowed down to finish in 56th position, behind Paolo Fornaciari (55th).

Cunego showed his good fit. In Klasika Primavera (Amorbieta-Amorbieta, 171 km), the Italian obtained the second place behind Carlos Sastre: Damiano, second also the last year, attacked several times in the last climb, selecting a bunch of 4 cyclists (Rodriguez, Contador, Cunego and Sastre).
In the final sprint Sastre preceded Cunego, Rodriguez and Contador; a great Ruggero Marzoli won the bunche sprint, obtaining the 6th place at 23" from the winner.
Important work by Lampre-Fondital during all the race.

Ottima crono di Petrov; domani Klasika Primavera e Parigi-Roubaix

PetrovPetrov e Vila non tradiscono le aspettative nell'ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, una cronometro individuale di 24 km a Zalla. Il russo (nella foto) disputa un'ottima prova e ottiene il 4° tempo, a 16" dal vincitore Gòmez Marchante (32'44" il suo tempo) che conquista anche la classifica finale della corsa Basca.
Sempre nell'ottica della classifica finale, da sottolineare la buona prova contro il tempo di Patxi Vila (23° a 1'10"), prestazione che gli permette di chiudere il Giro dei Paesi Baschi in 9^ posizione, a 1'21" dal vincitore. Petrov ha chiuso in 14^ posizione.

Domani la squadra della Lampre-Fondital che ha partecipato al Giro dei Paesi Baschi (Giuliano Figueras, Salvatore Commesso, Marco Marzano, Patxi Vila, Evgueni Petrov, Ruggero Marzoli e Marius Sabaliauskas) a esclusione di Gorazd Stangelj e con l'aggiunta di Morris Possoni, sarà impegnata a supportare Damiano Cunego nella Klasika Primavera.

Sempre domani, l'attenzione della Lampre-Fondital sarà puntata anche sulla Parigi-Roubaix. Il direttore sportivo Guido Bontempi ha confermato la formazione composta da 7 elementi annunciata settimana scorsa: Alessandro Ballan appare l'uomo più in forma, ma al suo fianco ci saranno anche atleti preparati come Enrico Franzoi, Paolo Fornaciari, Daniele Righi, David Loosli, Claudio Corioni, oltre al neoprofessionista Matteo Bono.

Petrov and Vila didn't deceived the hopes in the last stage of Vuelta al Pais Vasco, a time trial of 24 kms of length in Zalla. With a great race the Russian (in photo)obtained the 4th place, with a gap of 16" from the winner Gòmez Marchante (32'44" his time), who began also the leader in the final overall standing of the race.
Considering the final overall standing, good time trial for Patxi Vila (23rd at 1'10"), performance that allow the Spanish to finish the Vuelta al Pais Vasco in 9th position, with a gap of 1'21" form t he winner. Petrov is 14th in the overall standing.

Lampre-Fondital team that took part in Vuelta al Pais Vasco (Giuliano Figueras, Salvatore Commesso, Marco Marzano, Patxi Vila, Evgueni Petrov, Ruggero Marzoli and Marius Sabaliauskas) without Gorazd Stangelj and with the add of Morris Possoni, will support Damiano Cunego in Klasika Primavera.

Tomorrwo Lampre-Fondital will take part too in Paris-Roubaix. Sport director Guido Bontempi confirmed the team composed by 7 athletes: Alessandro Ballan will be the leader, but with him there will be strong team mates such as Enrico Franzoi, Paolo Fornaciari, Daniele Righi, David Loosli, Claudio Corioni, and the "rookie" Matteo Bono.

L'esordiente Cibin subito a segno a Creazzo. Miniciclisti, 5 centri a Lovadina
Debutti strepitosi: sei vittorie in una sola domenica

8 aprile 2006 - Sei vittorie, due piazze d'onore, un 6° ed un 8° posto sono il bottino della eccellente domenica in cui hanno iniziato a gareggiare tutte le categorie agonistiche schierate dal Team Spercenigo.
E' stata subito partenza folgorante per miniciclisti ed Esordienti. A Lovadina (Tv) i baby di Ivano Camatta hanno fatto centro per cinque volte. Protagonisti vincenti del debutto Carlo Brugnotto (G5), Marta Rocchetto (G4), Mauro Viale (G2), Mattia Taborra e Eleonora Volpato (G1).
Da un altro debutto stagionale, quello degli Esordienti a Creazzo (Vi), è arrivata un'altra perla grazie al veneziano Fabrizio Cibin nella manche dei 1° anno (classe '93). Prima corsa nella nuova categoria dopo aver lasciato i Giovanissimi ed il Gs Laguinare e primo centro. Sono seguiti anche i piazzamenti di Libanore (10°) e tra i più gradicelli di Cristian Visentin (6°).
Salendo di un gradino troviamo un'altro 2° posto. Jhonny Cadamuro è stato battuto dal solo Gianni Dal Bello a San Fior (Tv) dove Alex Bacchin si è piazzato settimo.
Gli Juniores hanno ripreso a fare capolino negli ordini d'arrivo dopo due infruttuosi fine settimana: "Iniziano ad intravedersi dei segnali di ripresa incoraggianti - fa il punto il ds Marco Gemin - visto che la scorsa domenica oltre alla consueta buona condotta di gara sono arrivati anche due buoni piazzamenti. Ad Altivole nel volatone generale vinto dal sempre più convincente atleta di casa Benfatto il 6° posto di Mulatto lascia un po' di rammarico a causa della ruota afflosciatasi proprio durante il rush finale e, non meno fortuna è toccata a De Zotti ripreso a 400 mt all'arrivo dopo essere uscito prima in solitudine a 15km dal termine e successivamente raggiunto da Collodel del Vittorio Veneto Cieffe rialzatosi però all'ultimo km. Mentre nella importante gara di S. Giovanni Marignano la prova maiuscola della squadra non ha completamente rispecchiato in pieno l'8° posto raccolto da Boem in una gara dove nonostante le difficoltà del percorso e della qualità dei partecipanti siamo sempre stati protagonisti. Dopo una fuga iniziale con Nardi gran mattatore che andava a vincere la classifica dei Gpm a punteggio nel finale si formava un drappello di 40 unità che si giocava la vittoria in volata comprendente lo stesso Nardi, Lorenzon, Trentin e i brillanti Benedetti e Boem (spesso all'attacco nelle fasi salienti della competizione). L'unico errore, costato caro, è stato commesso nell'ultimo km dove non c'e' stata l'attesa collaborazione per lanciare in volata il pronto Trentin e alla fine l'8° posto di Boem e il 13° di Benedetti seppur lodevoli, chiama vendetta già dal prossimo week end. Il gruppo trevigiano sarà chiamato a difendere il primato conquistato l'anno scorso da Masiero nel Memorial Da Dalt a Colle Umberto, nel classico e impegnativo circuito con arrivo finale in salita. Impresa non facile ma di sicuro venderemo cara la pelle. Mentre il gruppo dei trentini completato da Mulatto e Stampetta saranno protagonisti nel Giro del Basso vicentino a Noventa Vicentina prima delle 10° prove del neonato challenge triveneto ex Euganeo Veneto. Entrambe le competizioni improntate su percorsi selettivi vedranno alla partenza circa 200 concorrenti visto che a causa delle elezioni domenica in tutto il territorio nazionale sono previste solamente 6 competizioni per la categoria".
Domenica 9 aprile, dopo un breve periodo di stop, riprende l'attività Michael Libanore. Gli Allievi saranno invece impegnati a Saletto (Tv), gli Esordienti a S.Lucia di Piave (Tv) dove gareggeranno anche le ragazze Allieve ed Esordienti per mancanza di gare nel Triveneto ed i Giovanissimi a Martellago (Ve).

Nono posto per Marzoli; domani Cunego arriverà in Spagna

E' ancora un combattivo Ruggero Marzoli il migliore della Lampre-Fondital nella 5^ tappa del Giro dei Paesi Baschi (Vitoria-Gasteiz Zalla, di 178 km). Marzoli è giunto 9°, vincendo la volata del gruppone che a tagliato il traguardo con 2'31" di ritardo dal vincitore odierno, Thomas Voeckler. L'ex campione francese è stato autore, in compagnia di altri 8 corridori, di una lunga fuga giunta fino al traguardo: 2° Jens Voigt, 3° Juan Josè Cobo.

Domani il Giro dei Paesi Baschi si chiuderà con una cronometro di 24 km a Zalla: per la Lampre-Fondital occhi puntati su Patxi Vila, 13° in classifica generale a 20" dal leader Sanchez, e sullo specialista Evgueni Petrov.


La giornata di domani vedrà giungere in Spagna Damiano Cunego. Il veronese parteciperà domenica alla Klasika Primavera, corsa a lui particolarmente congeniale visto il 2° posto ottenuto lo scorso anno: a meno di un mese dall'inizio del Gi ro, Damiano potrà testare la sua condizione dopo le buone prestazioni alla Coppi e Bartali.

Ruggero Marzoli is the best Lampre-Fondital's cyclist in the 5th stage of Vuelta al Pais Vasco (Vitoria-Gasteiz Zalla, di 178 km). Marzioli finished 9th, winning the sprint of the peloton which reached the finish line with a gap of 2'31" from the winner, Thomas Voeckler. The former French champion, with other 8 cyclists, brought to the finish line a long breakaway: 2nd Jens Voigt, 3rd Juan Josè Cobo.

Tomorrow there will take place the last stage, a time trial of 24 kms of length in Zalla: Lampre-Fondital will focus its attention on Patxi Vila, 13th in the overall standing with a gap of 20" from the leader Sanchez, and on the specialist Evgueni Petrov.


In Spain tomorrow will arrive also Damiano Cunego. The Italian will take part on Sunday at Klasika Primavera, race that Damiano likes particularly also considering his 2nd place obtained in the last edition: with one month left until the beginning of the Giro, Damiano could test his condition after the good performances at Coppi and Bartali.

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