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APRILE
2006
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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2000 |
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Ott
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Nov
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Dic
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RACCOLTA
NOTIZIE DI APRILE
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KIA
RAMPITOUR D'ITALIA MTB
2006
È UNA BIKER VERONESE
LA 500.a FEDELISSIMA
PER LEI LA RAMPILONGA SARÁ "GRATIS"
- Successo per le iscrizioni collettive a cinque gare
- Le proposte del KIA Rampitour dItalia piacciono ai bikers
- Cè neve in quota alla Rampibike che sale sul Bondone
13
Aprile 2006 - Anche se il tempo in Trentino sta facendo
le bizze e sulle cime ha nevicato di recente, gli appassionati
della mountain bike accentuano linteresse verso il KIA Rampitour
dItalia.
Le iscrizioni corrono veloci alle gare dei due circuiti classic
e marathon, il primo coinvolge la Rampibike Trento Monte
Bondone (30 aprile), la Rampiledro (14 maggio), la Paganella Bike
(28 maggio), la 1000GrobbeBike-100 Km dei Forti (9-11 giugno)
e la Rampikissima (25 giugno), il secondo invece raggruppa le
ultime due con le loro versioni "lunghe" e la Rampilonga
del 10 settembre, valide appunto per il Rampitour International
Marathon.
Stanno riscuotendo successo, addirittura più del previsto,
le proposte ed i premi che lorganizzatore del KIA Rampitour
dItalia ha messo in palio per festeggiare il decennale del
circuito, che risulta essere il capostipite del settore in Italia.
E così stanno "accelerando" le richieste delle
apprezzate borse imbottite portabici della Scott, assegnate a
quanti si iscrivono ad almeno 5 delle 6 manifestazioni inserite
in calendario.
Ieri la segreteria del KIA Rampitour dItalia ha registrato
il 500° iscritto a cinque gare, si tratta di una ragazza,
Luisa Urbani, veronese di Tregnago e del DTeam Essegi2, la quale
pochi giorni prima della Paganella Bike compirà
.no
gli anni non si dicono, diciamo che non è una ragazzina,
ma poco ci manca
È la prima volta che partecipa al Rampitour dItalia
e visto che si è iscritta "solo" a cinque gare,
Riccardo Taroni per festeggiare i 500 maxi iscritti a tutto il
"tour" le ha regalato la partecipazione alla Rampilonga.
Per onor di cronaca, il 499° è il trevisano Giancarlo
Rosele, del Bike Club 2000 Show Running, che lo scorso anno si
è piazzato 25° nella categoria M3, 172° assoluto
e che questanno ha già deciso che correrà
tutte e sei le tappe. Anche a lui quindi verrà assegnata
la speciale borsa imbottita portabici targata Scott, premio che
spetterà anche al 501° iscritto, il bergamasco Flavio
Faustinoni del GS Team Oprandi Bracca, anche lui alla sua prima
partecipazione ed iscritto a tutte e sei le tappe del challenge.
Riccardo Taroni, lorganizzatore, è raggiante: "E
chiaro che questanno per festeggiare i dieci anni abbiamo
fatto uno sforzo notevole, ma non ci aspettavamo una risposta
così massiccia. Ce ne sono tanti che hanno scelto tre gare,
ai quali regaliamo una serie di gomme "Scott Manxs Superlight
Comp", ma abbiamo registrato anche molti che hanno portato
un neo iscritto e si sono guadagnati così la propria partecipazione
gratuita. Il tempo ancora invernale non ci aiuta certo a risvegliare
la voglia di mountain bike, ma i numeri ci danno ragione".
Intanto i tecnici della Rampibike Trento - Monte Bondone (30 aprile)
stanno lavorando tra non poche difficoltà. È nevicato
in quota sul Bondone anche negli ultimi giorni, e anche se era
previsto di dover pulire alcune parti del tracciato si sta studiando
un eventuale percorso alternativo nel caso in cui la coltre nevosa
fosse troppo spessa, ma siamo nelle ipotesi più pessimistiche.
Piace molto lidea di partire dal cuore della città
di Trento, spaventa un po la discesa dal Monte Bondone ma
anche la salita non sarà una passeggiata
Cè neve anche sulla cima della Rampiledro, ma per
quella gara cè più tempo affinché il
sole faccia il suo "lavoro".
La professionalità dellorganizzazione, riconosciuta
da tutti, garantisce anche per il 2006 una serie di eventi di
primo piano e tutti nellaccogliente Trentino.
Info ed iscrizioni sul sito: www.rampitour.com
Napolitano
5° nello scratch
L'esperienza
di Danilo Napolitano ai mondiali su pista di Bordeaux frutta
un buon piazzamento: nella finale dello scratch (gara di 15 km
con un unico sprint finale), il velocista della Lampre-Fondital
ha infatti ottenuto il 5° posto.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga di 4 corridori,
azione sulla quale Napolitano ha riportato parte del gruppo a
2 giri dal termine: nella volata finale Danilo è poi giunto
alle spalle del vincitore Jérôme Neuville (Francia),
dell'argentino Angel Colla (2°), del greco Ioannis
Tamouridis (3°) e dell'olandese Wim Stroetinga
(4°).
"Quella
mondiale è stata un'esperienza molto bella -
ha commentato Napolitano da Bordeaux dopo la gara - Sono
soddisfatto del risultato ottenuto, anche se credo che con un
po' di furbizia in più avrei potuto fare un bel numero
e sarei riuscito a conquistare qualcosa di importante. Ripeto
comunque che sono contento e che mi piacer ebbe in futuro tornare
a gareggiare su pista, potendo acquisire esperienza nell'ottica
di migliorare e diventare ancor più competitivo".
Il pensiero di Danilo è poi passato subito alla strada:
"Le gare e soprattutto gli allenamenti
su pista ti offrono la possibilità di acquisire un colpo
di pedale davvero efficace, ottimo anche nelle volate su strada.
Quando tornerò in Italia valuterò assieme a Martinelli
il mio programma per le prossime gare, dopo un avvio di stagione
nel quale ho corso molto".
Danilo
Napolitano obtained a good result at Track World Championship
in Bordeaux: in the final race of scratch (a race of 15 kms
of length with only one final sprint), Lampre-Fondital's sprinter
finished in 5th place.
The race was characterized by a break of 4 racers, action caught
by Napolitano and part of the bunch when there were 2 laps left:
in the final sprint Danilo finished behind the winner Jérôme
Neuville (Francia), the Argentine Angel Colla (2nd), the Greek
Ioannis Tamouridis (3rd) and the Dutch Wim Stroetinga (4th).
"My
first experience in World Championship has been good - commented
Napolitano from Bordeaux after the race - I'm satisfied of the
result, even if I think that with more experience I could do better
and obtain something important. However, I repeat that I'm happy
and that I would like to run again on track in future: I will
be able to do experience and become stronger".
Then Danilo thought about the road activity: "The race and
especially the trainings on track gives you the opportunity to
improve an effective action on bike, important also for sprints
on road.
When I will be back in Italy, I will decide with Martinelli the
program for the next races, after a first part of season during
which I ran very much".
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM TO
TOUR OF GEORGIA
Riders: Davide Bramati, Francesco Chicchi, Sebastien
Rosseler, Leonardo Scarselli, Matteo Tosatto,
Remmert Wielinga, Jurgen Van De Walle,
Geert Verheyen,
D.S.: Luca Guercilena
I
convocati per domenica all'l'Amstel Gold Race
13
aprile - Ballan per tentare di sfruttare ancora
la condizione che l'ha sostenuto nella prima parte di stagione;
Stangelj (nella foto), Petrov e Marzoli per
lottare per un piazzamento; Figueras, Marzano, Carrara
e Commesso per inserirsi in eventuali fughe e aiutare i
compagni.
Questi sono i convocati e le ambizioni della Lampre-Fondital
per l'Amstel Gold Race, in programma domenica 16 aprile.
Guidare la spedizione della Lampre-Fondital per tutta la seconda
parte della campagna del Nord sarà compito di Fabrizio
Bontempi, il quale illustra le prospettive dei suoi corridori
per la gara di questa domenica: "Avrò
una squadra che certamente può fare bene: corridori come
Stangelj, Petrov e Marzoli hanno dimostrato
nelle corse in Spagna di essere in forma e quindi potranno giocarsi
le loro carte. La convocazione di Ballan è da leggersi
invece nell'ottica di cercare di ottenere punti per la classifica
Pro Tour: Alessandro non avrà l'assillo della vittoria,
ma cercherà col suo buon colpo di pedale di ottenere un
piazzamento che possa portare punti".
Ballan
in order to try to make the most of his fit; Stangelj (in photo),
Petrov and Marzoli in order to struggle for a good result; Figueras,
Marzano, Carrara and Commesso in order to enter in breakaways
and to help the team mates.
These are the roster and the ambitions of Lampre-Fondital for
the Amstel Gold Race, scheduled for Sunday the 16th of April.
Fabrizio Bontempi, sport director that will lead the team during
the whole second part of the races of the north, explain Lampre-Fondital's
target for Amstel: "The team will be able to obtain a result:
Stanglej, Petrov and Marzoli showed during races in Spain that
they're in good fit and so they will be able to race as protagonists.
Ballan will take part at Amstel to try to obtain points for Pro
Tour ran king: Alessandro won't aim to the victory, but he will
try to use his fit to obtain a placement".
QUICK
STEP INNERGETIC CYCLING TEAM AMSTEL
GOLD RACE
16/04/2006
Riders:
Serge Baguet, Paolo Bettini, Kevin De Weert,
Ad Engels, Jose Antonio Garrido, Filippo Pozzato,
Bram Tankink, Cédric Vasseur.
Sporting
Director: Serge Parsani
TUTTI
IN SELLA PER LA GRAN FONDO INTERNAZIONALE FELICE GIMONDI
GRAZIE ALLA NUOVA TESSERA GIORNALIERA
Per
favorire la partecipazione dei non tesserati alle manifestazioni
cicloturistiche, la Federazione Ciclistica Italiana ha pensato
a una nuova forma di tesseramento.
Quest'anno
saranno ancora più numerosi i ciclisti che potranno cimentarsi
nei tre percorsi dell'undicesima Gran Fondo Internazionale Felice
Gimondi, la gara su strada che si correrà a Bergamo il
7 maggio. Infatti su suggerimento della SAN, la Federazione Ciclistica
Italiana ha introdotto la cosiddetta "Tessera Giornaliera"
destinata agli appassionati non tesserati che desiderano partecipare
alle Gran Fondo e alla manifestazioni cicloturistiche di tutti
i livelli.
La Tessera Giornaliera costa 5 euro, ha validità limitata
al giorno della manifestazione e garantisce le medesime coperture
assicurative della polizza Multirischi FCI/Sportass per le categorie
Master e Cicloturista. È possibile farla direttamente al
Lazzaretto, nei pressi dello stadio comunale di Bergamo, al momento
del ritiro del pacco gara (venerdì 5 maggio, dalle ore
14 alle ore 20, e sabato 6 maggio dalle ore 10 alle ore 19).
Destinata a cittadini italiani e stranieri, deve riportare la
tipologia dell'attività per la quale è valida, agonistica
o non agonistica. Nel primo caso, la Tessera Giornaliera viene
rilasciata previa presentazione di un certificato medico della
FMSI attestante l'idoneità alla pratica dell'attività
ciclistica agonistica. Con questa documentazione, i ciclisti iscritti
alla Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi potranno pedalare
lungo uno qualsiasi dei tre tracciati previsti (Fondo da 95,7
km, Medio Fondo da 134,5 km o Gran Fondo da 165,3 km).
Il certificato rilasciato dal medico di base per la pratica del
ciclismo non agonistico invece permetterà di gareggiare
solamente sul percorso più breve, il Fondo (95,7 km).
Gli amanti del ciclismo che, anche per una volta sola, desiderano
provare l'emozione della Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi,
non possono farsi scappare questa straordinaria opportunità.
Devono solo iscriversi presso la segreteria della società
organizzatrice, la G.M.Sport, che ha sede a Bergamo, in via G.da
Campione, 24/B (Tel: +39 035 211721 - Fax: +39 035 4227971 - info@gmsport.it)
o compilare il modulo di iscrizione scaricabile dal sito www.felicegimondi.it.
La tensione della partenza, la fatica di uno scatto in salita,
l'ebbrezza della discesa, la felicità dell'arrivo... tutto
questo e altro ancora li aspetta alla Gran Fondo Internazionale
Felice Gimondi. Pedalare per credere.
8°
TROFEO ALFREDO BINDA CITTIGLIO (VARESE) : LA PASQUETTA DELLA SAFI-PASTA
ZARA-MANHATTAN IMPEGNATA A BISSARE IL SUCCESSO DI UN ANNO FA
13
aprile 2006 -
Il week-end pasquale non ferma leragazze
della Safi-Pasta Zara-Manhattan che saranno impegnate lunedì
prossimo, 17 aprile, Giorno di Pasquetta all8° Trofeo
Alfredo Binda, gara Internazionale per donne elite e juniores,
conquistata un anno fa con la gallese Nicole Cooke.
Cercando
di bissare il successo di un anno fa, quando vinse la gallese
Nicole Cooke con la maglia Safi, le atlete della formazione
trevigiana saliranno in bici per affrontare il percorso impegnativo
a circuito dellottava edizione di quello che è ormai
diventata una classica del panorama ciclistico femminile nazionale.
Questa la formazione che schiererà al via, lunedì,
il responsabile tecnico Rosario Fina: Veronica Andreasson, Sabrina
Emmasi, Daniela Fusar Poli, Amy Hunt, Miyoko Karami, Silvia Parietti,
Luisa Tamanini, Zita Urbonaite (che ritorna in sella dopo la caduta
in allenamento che lha fermata per più di un mese,
ndr), Diana Ziliute e Anna Zugno. Nella categoria juniores
correrà invece la giovane e talentuosa Marta Bastianelli
che ha già conquistato due vittorie in questo inizio di
stagione, lultima, in ordine cronologico, domenica scorsa
a Gorla Minore (Varese) nella gara per juniores e under 20.
Napolitano
ai mondiali su pista
13
Aprile -
Danilo Napolitano ai Mondiali di ciclismo su pista. Il
siciliano della Lampre-Fondital difenderà i colori dell'Italia
nella gara di scratch alla rassegna iridata in programma a Bordeaux
da giovedì 13 a domenica 16 aprile.
Dopo un ottimo inizio di stagione nelle corse su strada che gli
ha permesso di conquistare tre vittorie e di imporsi come uno
dei migliori velocisti al mondo, Napolitano si cimenterà
con la velocità su pista: si tratterà di una parentesi
interessante che potrà rivelarsi utile anche su strada
per acquisire maggior destrezza e agilità.
L'atleta della Lampre-Fondital disputerà la gara mondiale
nella giornata di sabato: la specialità nella quale si
confronterà, lo sctratch, consiste in una gara di 15 km
con un'unica volata finale.
Notizie
dalla categoria Juniores. Frenate da una caduta di Davide Apollonio
a 70 metri dal traguardo le ambizioni del Team Vangi Di Nardo
Lampre nel Giro del Basso Vicentino: gli atleti della squadra
che porta il nome Lampre si erano messi in luce durante la corsa
con generosi tentativi di fuga (prima Dorio, Apollonio e Puccioni,
poi verso il traguardo Magazzini), non andati però a buon
fine. Lo sprint finale è stato poi condizionato dalla già
citata caduta, che non ha consentito ai ciclisti del Team Vangi
Di Nardo Lampre di ottenere piazzamenti.
Danilo
Napolitano
will take part in Track World Championship (Bordeaux, 13-a6 April).
The Italian of Lampre-Fondital will race for the national team
in the scratch .
After a very good beginning of season on road, with three victory
and the consciousness of being one of the strongest sprinters
in the world, Napolitano will try the speed on the track: it will
be an interesting experience that could be useful also on road
for the skill and agility in the sprints.
Lampre-Fondital's athlete will run on Saturday: he will take part
in the scratch, a race of 15 kms of length wit h only one final
sprint.
BOONEN
VINCE LA
SCHELDEPRIJS VLAANDEREN
12
Aprile 2006 Tom
Boonen ha vinto oggi la 94° Scheldeprijs Vlaanderen,
prova in linea di 200 km da Antwerpen a Schoten.
Grandissima
prestazione di squadra del team QUICK STEP-Innergetic con ben
sette atleti nel gruppo di testa. Il successo del Campione del
Mondo è stato completato dal secondo posto del compagno
di squadra Steven De Jongh; terzo Gert Steegmans (Davitamon
Lotto). Per Boonen quella di oggi è la 13 vittoria stagionale,
la 22 per il team QUICK STEP-Innergetic. Oggi
il Team è stato perfetto -spiega Boonen
- siamo andati fortissimo, tutti i ragazzi
hanno corso alla grande e nel finale Knaven, Hulsmans,
Weylandt e De Jongh sono stati impeccabili, io sono
stato il finalizzatore del loro lavoro. Per me questa corsa ha
rappresentato la chiusura del primo ciclo di competizioni. Ora
mi aspetta un pò di riposo in attesa di ripresentarmi in
corsa al Tour de Belgique.
Fatta
la squadra per le "classiche"
mentre Efimkin rientra in Trentino
Adro
(BS), 12 aprile 2006 - Alexander
Efimkin sta molto meglio, la visita di controllo effettuata
dal Dr. Marino Archetti al gomito infortunato in Belgio ha avuto
esito positivo, tuttavia lo staff tecnico del team ha deciso di
non inserire il corridore russo nella squadra che domenica correrà
l'Amstel Gold Race in Olanda. Il Team Barloworld affronterà
la trasferta olandese (guidata dal D.S. Alberto Volpi) con una
formazione incentrata su Igor Astarloa e formata da Giampaolo
Cheula, Ryan Cox, Diego Caccia, Mauro Facci, Tiaan Kannemeyer,
Hugo Sabido e Tom Southam. La stessa formazione affronterà
mercoledì 19 aprile la Freccia Vallone, mentre domenica
23 aprile alla Liegi-Bastogne-Liegi Pedro Arreitunandia prenderà
il posto di Diego Caccia.
Nella "decana" delle classiche non è escluso
del tutto un recupero di Efimkin, che nel frattempo farà
il suo rientro alle gare mercoledì 16 aprile in Trentino
nel Giro d'Oro dove la squadra (guidata dal D.S. Valerio Tebaldi)
potrà contare anche su Pedro Arreitunandia, Felix Cardenas,
Mads Christensen, Rodney Green, Jeremy Maartens, James Perry e
Amets Txurruka. Gli stessi corridori (con l'eccezione di Maartens
e Green rimpiazzati dai velocisti Giosuè Bonomi ed Enrico
Degano) prenderanno parte al Giro del Trentino dal 18 al 21 aprile.
KEVIN
SEELDRAYERS WITH QUICK STEP-INNERGETIC FROM THE NEXT SEASON
11th
April 2006 -
Kevin Seeldrayers will become professional in 2007 with
the team QUICK STEP-Innergetic. The 19 years old Belgian
rider of the Beveren 2000 team (team satellite of QUICK STEP-Innergetic
Cycling Team ) has reached an agreement with the team of Patrick
Lefevere for the next 2 seasons (2007-2008).
PRESENTATA
LA SAFI-PASTA ZARA-MANHATTAN 2006
Nella
splendida cornice di Villa Benzi a Caerano San Marco (Treviso)
è avvenuta la presentazione ufficiale della squadra che
si appresta a ripartire per i prossimi importanti appuntamenti
agonistici della nuova stagione 2006
11
aprile 2006 -
Si è svolta sabato scorso 8 aprile nella splendida cornice
di Villa Benzi a Caerano San Marco (Treviso) la presentazione
ufficiale della formazione ciclistica femminile Safi-Pasta Zara-Manhattan
per la stagione agonistica 2006. Oltre quattrocento gli ospiti
intervenuti ad applaudire le ragazze che in sella alle biciclette
Opera Canova in fibra di carbonio percorreranno le più
importanti strade del Grande Ciclismo Femminile, in Italia e allestero.
A dare il benvenuto a tutti, naturalmente il presidente della
formazione, Maurizio Fabretto che per lundicesima stagione
consecutiva sarà impegnato a guidare una squadra multietnica
composta da atlete italiane, inglesi, australiane, giapponesi,
svedesi, svizzere e lituane. Ad affiancare il presidente e a guidare
lintero staff, composto da sedici atlete e ventidue collaboratori
a tempo pieno fra massaggiatori, meccanici, accompagnatori e segretari,
il nuovo responsabile tecnico della formazione, il siciliano Rosario
Fina, ex-professionista e già commissario tecnico della
nazionale femminile nel quadriennio olimpico di Atene 2004: dopo
il breve benvenuto del vice-sindaco di Caerano e il saluto da
parte della Federazione Ciclistica Italiana, presente con il Direttore
Tecnico, Silvio Martinello, il Presidente del Comitato Regionale,
Raffaele Carlesso e lex-iridata e oggi Consigliere Federale,
Alessandra Cappellotto, Rosario Fina ha preso la parola, illustrando
i nuovi obiettivi stagionali della formazione che sarà
impegnata su più fronti. Primo fra tutti, il Giro dItalia
Femminile, già conquistato nel 2004 con la gallese Nicole
Cooke e a seguire le brevi corse a tappe, in Europa, le principali
prove di Coppa del Mondo e i Mondiali di Salisburgo, dove Maurizio
Fabretto spera di poter raccogliere i successi delle passate stagioni,
con le diverse bandiere nazionali.
Sedici
le atlete che compongono il nuovo gruppo sportivo; con inversione
di tendenza rispetto alle stagioni passate, le italiane rappresentano
il maggior numero di atlete con ben sette presenze in squadra:
a partire dalla campionessa italiana in carica, la livornese Silvia
Parietti, affiancata dalla sua più giovane collega, la
romana Marta Bastianelli, tricolore juniores nel 2004 e argento
ai Mondiali di Verona, sempre nella stessa categoria, la trentina
Luisa Tamanini (miglior italiana in gara al Giro delle Fiandre,
ndr), la milanese Daniela Fusar Poli, la bresciana e campionessa
del mondo juniores 2002, Anna Zugno e le due giovani venete Giuliana
Marcon e Laura Basso; seguono due inglesi: Amy Hunt e Nikki Harris,
questultima assente alla presentazione perché impegnata
a Bordeaux per i Mondiali su pista; completano lorganico
la svedese Veronica Andreasson, la elvetica Sabrina Emmasi, la
giapponese Miyoko Karami e laustraliana Rochelle Gilmore,
già protagonista della prima vittoria di stagione, in Australia,
al Geelong Tour. Chiudono lelenco, le storiche presenze
lituane, a partire dalla pluricampionessa da sempre portacolori
della formazione trevigiana: Diana Ziliute che nella nuova stagione
potrà contare sulla presenza, oltre che dellinseparabile
Zita Urbonaite anche di una nuova compagna di squadra, la giovane
e talentuosa Gintare Gaivenyte, campionessa lituana in carica.
Parole
bene auguranti per le ragazze anche da parte delle aziende sostenitrici:
in prima linea, Furio Bragagnolo, titolare di Pasta Zara che ha
ancora una volta voluto sottolineare il proprio impegno e entusiasmo
per la squadra, consegnando in omaggio alla capitana di sempre,
la lituana Diana Ziliute, un pregiato esemplare di spiga doro.
Presenti in sala anche Fiorenzo Sartor di Safi, Mario Beccia di
Northwave, i Cremonese di Sportful, la famiglia Volpato del maglificio
omonimo, Giovanni Nani Pinarello che, malgrado unetà
non più giovane, ha voluto personalmente salutare le ragazze
e congratularsi con Maurizio Fabretto per lelevatezza della
squadra e limpegno che da anni dedica allintero movimento
femminile; presente in sala anche Dino De Longhi, presidente onorario
della formazione e storico fondatore della AccadueO.
La
presentazione si è quindi conclusa nel parco della villa
dove a fare da cornice erano schierati i mezzi di trasporto che
accompagneranno le atlete in Italia e in Europa: il nuovo e fiammante
pullmann in versione racing-team (lunica squadra femminile
italiana a possederne uno, ndr) equipaggiato con due sale riunioni
provviste di impianto televisivo, tre cabine con rispettivi servizi
e box doccia che fungerà da quartier-generale mobile della
formazione, il prestigioso biglietto da visita della squadra femminile
in tutti i più importanti appuntamenti della stagione.
Accanto al motorhome schierate anche le tre ammiraglie e il Mercedes
Viano che fungerà da navetta da e per gli aeroporti.
11
Aprile - Vasil
Kiryienka del
team
Otc doors Lauretana,
sarà l'unico atleta Bielorusso a partecipare ai Campionati
del Mondo su Pista di Bordeaux dal 13 al 16 Aprile. Kiryienka,
che ha già gareggiato in molte occasioni su pista con la
propria nazionale ottenendo ottimi risultati, sarà impegnato
nella corsa a punti e nello scratch. Tornerà a gareggiare
su strada nel Giro del Trentino dal 18 al 21 Aprile.
QUICK
STEP INNERGETIC CYCLING TEAM
SCHELDEPRIJS VLAANDEREN
12/04/2006
Riders:
Tom Boonen, Wilfried Cretskens, Steven De Jongh,
Kevin Hulsmans, Servais Knaven, Sebastien Rosseler,
Geert Verheyen, Wouter Weylandt.
Sporting
Director: Wilfried Peeters
Astarloa
si fa in tre per le classiche
Amstel, Freccia, Liegi: Io ci credo
Adro
(BS), 10 aprile 2006 - Anche per il Team Barloworld
suona lora delle grandi classiche: dal 16 al 23 aprile,
in rapida sintesi, Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi.
La squadra guidata da Claudio Corti è stata invitata a
tutte e tre le gare anche in virtù dellottimo rendimento
avuto nella fase iniziale della stagione. Inoltre il leader della
squadra, Igor Astarloa, ha sicuramente ottime chances su questo
genere di percorsi: non a caso nel 2003 la sua carriera conobbe
la svolta proprio con la vittoria nella Freccia Vallone, dopodichè
in quella stessa stagione il campione spagnolo si consacrò
vincendo il titolo mondiale ad Hamilton.
In effetti spiega
Astarloa - tornare in Belgio è
sempre un piacere perché trovo strade e percorsi che si
addicono alle mie caratteristiche e dove quando sono in forma
posso fare la differenza. Speriamo che come nel 2003 le classiche
del nord mi portino fortuna.
La
buona sorte nelle ultime stagioni non è stata molto benevola
con Igor, anche se il 2006 gli sta dando ben altre soddisfazioni.
Per la verità
dice - la sfortuna non mi ha ancora abbandonato
del tutto. Sia alla Tirreno-Adriatico che al Criterium
Internazionale avrei potuto ottenere di più. Però
bisogna essere ottimisti.
Amstel,
Freccia, Liegi: tre corse tra le quali Astarloa fa fatica a esprimere
una preferenza. Quando hai grandi
motivazioni ognuna di queste corse di dà stimoli particolari.
Alla Freccia mi lega un ricordo importante, ma debbo dire di amare
particolarmente la Liegi-Bastogne-Liegi. Quanto all Amstel,
ho rapporto speciale con questa gara e con il suo organizzatore
Leo Van Vlick, un mio caro amico che mi ha dimostrato grande considerazione
anche nei momenti più difficili, ad esempio nella scorsa
stagione. Ecco perchè andrò in Olanda con una gran
voglia di fare un risultato prestigioso
Pur
non avendo alle spalle uno squadrone del Pro Team come la Quick
Step, grande protagonista della prima parte della stagione, Astarloa
fa molto affidamento sul supporto dei suoi compagni di squadra.
Dal punto di vista organizzativo
spiega il Team Barloworld
è allo stesso livello delle grandi squadre; per quanto
riguarda laspetto tecnico, ho dei compagni molto validi
che sanno aiutarmi sin dove ne ho bisogno, dopodichè devo
essere io a fare la differenza...
Astarloa
edizione 2006 ha dunque progetti ambiziosi, senza escludere il
Mondiale di Salisburgo, in cui conta di essere uno degli uomini
di punta della potente nazionale spagnola. Nei giorni scorsi circolava
voce di una sua visita segreta sul circuito austriaco...
non è la verità
conclude Astarloa sorridendo ma
in compenso è andato lassù il mio manager che mi
ha fatto un dettagliato rendiconto. Conto di visionare il percorso
durante lestate.
Vladimir Koev vince in Grecia!!
10
aprile 2006
- La
5a ed ultima tappa del Tour of Hellas (2.2) regala alla
Berchi Sport-Aurora 2000 di Daniele Zammicheli la
prima vittoria stagionale del 2006, neanche una settimana dopo
la presentazione ufficiale. A conquistarla è il suo uomo
più in forma, il ciclista bulgaro Vladimir Koev,
classe '79, già secondo nel recente The Paths of King Nikola.
Sin
dalla prima tappa, Koev è stato nelle posizioni
di avanguardia, terminando 10° la prima frazione (Volos-Kalabaka,
148,4 km con arrivo in salita). Nella seconda tappa (Kalabaka-Ioannina,
120 km) Koev è stato l'unico in grado di tenere il passo
di Pavel Brutt, russo della Tinkoff, in una tappa dal profilo
altimetrico significativo e dal dislivello totale di quasi 2200
metri.
Secondo
in classifica generale a soli 7" dal leader, Koev - guidato
in ammiraglia dal ds Todor Kolev - ha tenuto ottimamente la propria
posizione nella 3a e 4a frazione, meno impegnative, per poi centrare
il successo nella 5a tappa, la Olympia-Sparti di 166,4 km. Il
capitano della Hemus 1896 Berneschi-Berchi ha approfittato dell'erta
(si passava da 3 metri s.l.m. a 1300 metri d'altitudine in 37
km) posta a circa 23 km dall'arrivo per attaccare Brutt: ma il
russo è stato abile a seguirlo, dovendosi però inchinare
alla potenza di Koev nella volata a due.
Vladimir
Koev conclude il Tour of Hellas (2.2) in 2a posizione, a soli
3" da Pavel Brutt. Un'inerzia, che servirà per affrontare
con assoluta determinazione le prossime corse in calendario. Con
la certezza di saper vincere.
Record
per la prima prova del Rampitour delle Regioni
9
aprile 2006 - Sono
stati oltre seicento gli iscritti alla IX Granfondo dei Colli
Albani: Un record
puntualizza Federico Campoli del Team Il Biciclo
lo scorso anno abbiamo avuto 250 iscritti con condizioni meteo
pessime e la punta massima cinque anni fa con 390. Oggi è
stato veramente un record. Tra agonisti ed escursionisti, abbiamo
superato le 600 unità. La maggior parte degli atleti ha
scelto il percorso Marathon. Tra i bikers presenti, tantissimi
erano da fuori regione, con molte rappresentanze dei team organizzatori
delle altre gare del Rampitour, in particolare il Rampiteam di
Giulianova e i gruppi di Scanno che ringraziamo sinceramente.
La
competizione ha proposto per la prima volta un percorso Marathon
di 60 km interamente su sterrato tra i boschi di Monte Cavo e
del Monte Artemisio, ricchi di tratti tecnici ma anche di tratti
più scorrevoli e quindi capaci di accontentare un po' tutti
i bikers. Per gli escursionisti è stato previsto un percorso
ridotto di soli 30 Km.
La
giornata è stata caratterizzata da uno splendido sole e
temperatura di oltre 20 gradi. Il fondo del tracciato di gara,
era perfetto e, i boschi del Parco dei Castelli Romani, ricchi
di fioriture e di profumi tipicamente primaverili. Molti i curiosi
che, approfittando della bella giornata, hanno deciso di trascorrerla
allaria aperta presso l'agriturismo Iachelli, sede logistica
della manifestazione.
Subito
dopo la partenza si forma un gruppetto di cui fanno parte tra
gli altri, Folcarelli, Gatti, Capasso, Vestri e Zamparini. Il
gruppetto prosegue compatto per circa 8 km fino all'inizio della
Via Sacra. Qui inizia la selezione. Il primo a raggiungere il
Gpm, dopo 2,5 km di salita è Folcarelli Massimo (già
campione del Lazio Cross country e Ciclocross) della Pro Bike
che da qui comincia un solitario dominio della corsa.
In
prossimità dei primi 25 Km cè la deviazione
tra il percorso Marathon e il corto. In questo punto, dopo il
passaggio di Folcarelli e del gruppetto inseguitore, transitano
Sciosci Giovanni e Curatolo Giuliano sempre del team Pro Bike
che si avviano, con più di 8 minuti di vantaggio su Pascarella
Vincenzo, verso la vittoria del corto. A tagliare il traguardo
per primo sarà Sciosci. Sempre nel corto, tra le donne
simpone Sabrina Di Lorenzo.
Nel
frattempo, il percorso Marathon prosegue sulle pendici del Monte
Artemisio, dove si fa più scorrevole, con la lunga salita
pedalabile di 10 km che porta sul Maschio, poi una lunga discesa
e l'ultima salita, anch'essa pedalabile, che non determina sostanziali
cambiamenti nelle posizioni. All'inizio della Direttissima, la
discesa conclusiva ripida e tecnica, si presenta per primo il
solito Folcarelli, con circa 3 minuti di vantaggio su Vestri e
Capasso. Folcarelli finirà vittoriosamente la sua lunga
cavalcata solitaria, con il tempo di 2.34.03 seguito, a circa
3 minuti, da Vestri e Capasso e, a 7 minuti, da Zamparini Giuseppe.
La
Marathon femminile è vinta da Lucia Anzidei che precede,
di circa 15 minuti, Beatrice Del Moro e di circa mezz'ora Alice
Galloppa proprio del team organizzatore Il Biciclo.
Intervistato
al momento della premiazione Folcarelli riferisce: Molto
bello il percorso anche se, per i miei gusti, cerano troppe
salite. Buona anche lorganizzazione. Gli apprezzamenti
sul percorso, ben segnalato e presidiato, sono stati condivisi
all'unanimità da tutti i bikers, anche dai meno allenati
che hanno terminato la loro fatica in più di cinque ore.
Oltre al percorso, sono stati ben apprezzati i ristori, ed i servizi
di fine gara, come il pasta party, gentilmente ospitato dallagriturismo
Iacchelli.
La
Granfondo dei Colli Albani ha tirato la volata allOrlandi
Cup, seconda prova del Rampitour delle Regioni in programma il
25 aprile a Sassuolo.
Ballan
grande nell'Inferno del Nord; Cunego 2° in Spagna
Due lampi di classe illuminano la domenica della Lampre-Fondital
Alla
Parigi-Roubaix prestazione epica di Alessandro Ballan,
non supportata dalla fortuna ma ripagata comunque da un terzo
posto assegnato a tavolino.
Ballan ha corso da vero protagonista, rimanendo col gruppo
dei migliori a partire dalla foresta di Arenberg e restando, unico
italiano, sempre nelle posizioni di testa man mano che il plotone
dei primi perdeva elementi.
A rendere più dura la corsa di Alessandro ci hanno pensato
una spaventosa caduta con capriola nel tratto di pavè di
Cysoing (qualche fastidio al fianco e a un polso) e, successivamente,
un passaggio a livello chiuso a una decina di chilometri dal traguardo
che ha fermato Ballan quando inseguiva il fuggitivo Cancellara
assieme a Boonen e Flecha.
La gara è stata vinta da Cancellara, giunto solitario nel
Velodromo di Roubaix; alle spalle dello svizzero, a 1'23",
è arri vato al traguardo il terzetto Hoste, Van Petegem,
Guseev, quindi a 1'49" il trio Boonen, Ballan, Flecha.
Hoste, Van Petegem e Guseev sono però stati squalificati
poiché hanno attraversato il suddetto passaggio a livello
quando le sbarre erano già state abbassate: di conseguenza
Ballan è stato promosso sul gradino più basso del
prestigioso podio della Parigi-Roubaix.
Una menzione anche per Enrico Franzoi, che ha corso coi migliori
fino a dopo la foresta di Arenberg: successivamente Enrico ha
perso contatto col gruppo di testa ma è riuscito a giungere
al traguardo in 56^ posizione, dietro a Paolo Fornaciari (55°).
In
Spagna Cunego mostra ancora di essere in brillante forma.
Nella Klasika Primavera (Amorbieta-Amorbieta, 171 km), il campione
veronese ha sfiorato la vittoria, giungendo secondo alle spalle
di Sastre: Damiano, già secondo lo scorso anno, si è
prodotto sull'ultima salita in diversi scatti che hanno selezionato
un gruppetto di 4 corridori (Rodriguez e Contador o ltre a Cunego
e Sastre).
Nello sprint finale Sastre ha preceduto Cunego, Rodriguez
e Contador, mentre un ottimo Ruggero Marzoli ha regolato il gruppo
in volata, cogliendo la 6^ piazza a 23" dal vincitore.
Importante il lavoro svolto dalla Lampre-Fondital nel corso della
gara.
Epic
performance by Alessandro Ballan in Paris-Roubaix, not supported
by the luck but however repaid by a third place decided by the
jury.
Ballan ran as a protagonist, remaining in the bunch of the best
riders since Arenberg and, the only Italian, in the first positions
of the principal peloton in the rest of the race.
But Alessandro's race was made harder by a terrible crash with
somersault on cobbles of Cysoing (bruised wrist and hip) and lately
by a closed train crossing at ten kms from the finish line, when
he was chasing with Boonen and Flecha the leader Cancellara.
The race was won by Cancellara, who reached lonely the finish
line before the trio Hoste, Van Petegem, Guseev (at 1' 23"),
and before Boonen, Ballan and Flecha (gap of 1'51").
Then Hoste, Van Petegem and Guseev was disqualified for going
through that level crossing: consequently, Ballan was elevated
on the third place of Paris-Roubaix podium.
Good race also for Enrico Franzoi, who ran in the first bunch
in Arenberg and lately slowed down to finish in 56th position,
behind Paolo Fornaciari (55th).
Cunego
showed his good fit. In Klasika Primavera (Amorbieta-Amorbieta,
171 km), the Italian obtained the second place behind Carlos Sastre:
Damiano, second also the last year, attacked several times in
the last climb, selecting a bunch of 4 cyclists (Rodriguez, Contador,
Cunego and Sastre).
In the final sprint Sastre preceded Cunego, Rodriguez and Contador;
a great Ruggero Marzoli won the bunche sprint, obtaining the 6th
place at 23" from the winner.
Important work by Lampre-Fondital during all the race.
Ottima
crono di Petrov; domani Klasika Primavera e Parigi-Roubaix
Petrov
e Vila non tradiscono le aspettative nell'ultima tappa
del Giro dei Paesi Baschi, una cronometro individuale di
24 km a Zalla. Il russo (nella foto) disputa un'ottima prova e
ottiene il 4° tempo, a 16" dal vincitore Gòmez
Marchante (32'44" il suo tempo) che conquista anche la classifica
finale della corsa Basca.
Sempre nell'ottica della classifica finale, da sottolineare la
buona prova contro il tempo di Patxi Vila (23° a 1'10"),
prestazione che gli permette di chiudere il Giro dei Paesi Baschi
in 9^ posizione, a 1'21" dal vincitore. Petrov ha chiuso
in 14^ posizione.
Domani
la squadra della Lampre-Fondital che ha partecipato al Giro dei
Paesi Baschi (Giuliano Figueras, Salvatore Commesso, Marco Marzano,
Patxi Vila, Evgueni Petrov, Ruggero Marzoli e Marius Sabaliauskas)
a esclusione di Gorazd Stangelj e con l'aggiunta di Morris Possoni,
sarà impegnata a supportare Damiano Cunego nella Klasika
Primavera.
Sempre
domani, l'attenzione della Lampre-Fondital sarà puntata
anche sulla Parigi-Roubaix. Il direttore sportivo Guido
Bontempi ha confermato la formazione composta da 7 elementi
annunciata settimana scorsa: Alessandro Ballan appare l'uomo più
in forma, ma al suo fianco ci saranno anche atleti preparati come
Enrico Franzoi, Paolo Fornaciari, Daniele Righi, David Loosli,
Claudio Corioni, oltre al neoprofessionista Matteo Bono.
Petrov
and Vila didn't deceived the hopes in the last stage of Vuelta
al Pais Vasco, a time trial of 24 kms of length in Zalla. With
a great race the Russian (in photo)obtained the 4th place, with
a gap of 16" from the winner Gòmez Marchante (32'44"
his time), who began also the leader in the final overall standing
of the race.
Considering the final overall standing, good time trial for Patxi
Vila (23rd at 1'10"), performance that allow the Spanish
to finish the Vuelta al Pais Vasco in 9th position, with a gap
of 1'21" form t he winner. Petrov is 14th in the overall
standing.
Lampre-Fondital
team that took part in Vuelta al Pais Vasco (Giuliano Figueras,
Salvatore Commesso, Marco Marzano, Patxi Vila, Evgueni Petrov,
Ruggero Marzoli and Marius Sabaliauskas) without Gorazd Stangelj
and with the add of Morris Possoni, will support Damiano Cunego
in Klasika Primavera.
Tomorrwo
Lampre-Fondital will take part too in Paris-Roubaix. Sport director
Guido Bontempi confirmed the team composed by 7 athletes: Alessandro
Ballan will be the leader, but with him there will be strong team
mates such as Enrico Franzoi, Paolo Fornaciari, Daniele Righi,
David Loosli, Claudio Corioni, and the "rookie" Matteo
Bono.
L'esordiente
Cibin subito a segno a Creazzo. Miniciclisti, 5 centri a Lovadina
Debutti strepitosi: sei vittorie in una sola domenica
8
aprile 2006 - Sei
vittorie, due piazze d'onore, un 6° ed un 8° posto sono
il bottino della eccellente domenica in cui hanno iniziato a gareggiare
tutte le categorie agonistiche schierate dal Team Spercenigo.
E' stata subito partenza folgorante per miniciclisti ed Esordienti.
A Lovadina (Tv) i baby di Ivano Camatta hanno fatto centro per
cinque volte. Protagonisti vincenti del debutto Carlo Brugnotto
(G5), Marta Rocchetto (G4), Mauro Viale (G2), Mattia Taborra e
Eleonora Volpato (G1).
Da un altro debutto stagionale, quello degli Esordienti a Creazzo
(Vi), è arrivata un'altra perla grazie al veneziano Fabrizio
Cibin nella manche dei 1° anno (classe '93). Prima corsa nella
nuova categoria dopo aver lasciato i Giovanissimi ed il Gs Laguinare
e primo centro. Sono seguiti anche i piazzamenti di Libanore (10°)
e tra i più gradicelli di Cristian Visentin (6°).
Salendo di un gradino troviamo un'altro 2° posto. Jhonny Cadamuro
è stato battuto dal solo Gianni Dal Bello a San Fior (Tv)
dove Alex Bacchin si è piazzato settimo.
Gli Juniores hanno ripreso a fare capolino negli ordini d'arrivo
dopo due infruttuosi fine settimana: "Iniziano ad intravedersi
dei segnali di ripresa incoraggianti - fa il punto il ds Marco
Gemin - visto che la scorsa domenica oltre alla consueta buona
condotta di gara sono arrivati anche due buoni piazzamenti. Ad
Altivole nel volatone generale vinto dal sempre più convincente
atleta di casa Benfatto il 6° posto di Mulatto lascia un po'
di rammarico a causa della ruota afflosciatasi proprio durante
il rush finale e, non meno fortuna è toccata a De Zotti
ripreso a 400 mt all'arrivo dopo essere uscito prima in solitudine
a 15km dal termine e successivamente raggiunto da Collodel del
Vittorio Veneto Cieffe rialzatosi però all'ultimo km. Mentre
nella importante gara di S. Giovanni Marignano la prova maiuscola
della squadra non ha completamente rispecchiato in pieno l'8°
posto raccolto da Boem in una gara dove nonostante le difficoltà
del percorso e della qualità dei partecipanti siamo sempre
stati protagonisti. Dopo una fuga iniziale con Nardi gran mattatore
che andava a vincere la classifica dei Gpm a punteggio nel finale
si formava un drappello di 40 unità che si giocava la vittoria
in volata comprendente lo stesso Nardi, Lorenzon, Trentin e i
brillanti Benedetti e Boem (spesso all'attacco nelle fasi salienti
della competizione). L'unico errore, costato caro, è stato
commesso nell'ultimo km dove non c'e' stata l'attesa collaborazione
per lanciare in volata il pronto Trentin e alla fine l'8°
posto di Boem e il 13° di Benedetti seppur lodevoli, chiama
vendetta già dal prossimo week end. Il gruppo trevigiano
sarà chiamato a difendere il primato conquistato l'anno
scorso da Masiero nel Memorial Da Dalt a Colle Umberto, nel classico
e impegnativo circuito con arrivo finale in salita. Impresa non
facile ma di sicuro venderemo cara la pelle. Mentre il gruppo
dei trentini completato da Mulatto e Stampetta saranno protagonisti
nel Giro del Basso vicentino a Noventa Vicentina prima delle 10°
prove del neonato challenge triveneto ex Euganeo Veneto. Entrambe
le competizioni improntate su percorsi selettivi vedranno alla
partenza circa 200 concorrenti visto che a causa delle elezioni
domenica in tutto il territorio nazionale sono previste solamente
6 competizioni per la categoria".
Domenica 9 aprile, dopo un breve periodo di stop, riprende l'attività
Michael Libanore. Gli Allievi saranno invece impegnati a Saletto
(Tv), gli Esordienti a S.Lucia di Piave (Tv) dove gareggeranno
anche le ragazze Allieve ed Esordienti per mancanza di gare nel
Triveneto ed i Giovanissimi a Martellago (Ve).
Nono
posto per Marzoli; domani Cunego arriverà in Spagna
E'
ancora un combattivo Ruggero Marzoli il migliore della Lampre-Fondital
nella 5^ tappa del Giro dei Paesi Baschi (Vitoria-Gasteiz Zalla,
di 178 km). Marzoli è giunto 9°, vincendo la volata
del gruppone che a tagliato il traguardo con 2'31" di ritardo
dal vincitore odierno, Thomas Voeckler. L'ex campione francese
è stato autore, in compagnia di altri 8 corridori, di una
lunga fuga giunta fino al traguardo: 2° Jens Voigt, 3°
Juan Josè Cobo.
Domani
il Giro dei Paesi Baschi si chiuderà con una cronometro
di 24 km a Zalla: per la Lampre-Fondital occhi puntati su Patxi
Vila, 13° in classifica generale a 20" dal leader Sanchez,
e sullo specialista Evgueni Petrov.
La giornata di domani vedrà giungere in Spagna Damiano
Cunego. Il veronese parteciperà domenica alla Klasika Primavera,
corsa a lui particolarmente congeniale visto il 2° posto ottenuto
lo scorso anno: a meno di un mese dall'inizio del Gi ro, Damiano
potrà testare la sua condizione dopo le buone prestazioni
alla Coppi e Bartali.
Ruggero
Marzoli is the best Lampre-Fondital's cyclist in the 5th stage
of Vuelta al Pais Vasco (Vitoria-Gasteiz Zalla, di 178 km). Marzioli
finished 9th, winning the sprint of the peloton which reached
the finish line with a gap of 2'31" from the winner, Thomas
Voeckler. The former French champion, with other 8 cyclists, brought
to the finish line a long breakaway: 2nd Jens Voigt, 3rd Juan
Josè Cobo.
Tomorrow
there will take place the last stage, a time trial of 24 kms of
length in Zalla: Lampre-Fondital will focus its attention on Patxi
Vila, 13th in the overall standing with a gap of 20" from
the leader Sanchez, and on the specialist Evgueni Petrov.
In Spain tomorrow will arrive also Damiano Cunego. The Italian
will take part on Sunday at Klasika Primavera, race that Damiano
likes particularly also considering his 2nd place obtained in
the last edition: with one month left until the beginning of the
Giro, Damiano could test his condition after the good performances
at Coppi and Bartali.