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DICEMBRE
2005
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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RACCOLTA
NOTIZIE DI DICEMBRE
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CYCLING-SKI
CHALLENGE:
MORENO ARGENTIN SI RICONFERMA CAMPIONE
SULLE PISTE DOLOMITI STARS
L'EX-CAMPIONE
DEL MONDO CONSERVA IL TITOLO CONQUISTATO LO SCORSO ANNO. SORENSEN
SECONDO, MOSER TERZO
Passo
San Pellegrino, 6 dicembre -
Moreno Argentin ha bissato l'affermazione dell'anno scorso
vincendo il Cycling-Ski Challenge 2005 che ha coinvolto
gli ex-campioni del ciclismo sulle piste sciistiche Dolomiti
Stars. L'ex-campione del mondo si è imposto nella combinata
tra i tempi totalizzati nei due Giganti disputati ieri (in notturna
a Pecol di Zoldo Alto) ed oggi al Passo San Pellegrino -Cima Uomo.
Alle spalle di Argentin si è classificato Rolf Sorensen.
Terzo Francesco Moser.
Un mix tra puro divertimento e gusto per la sfida ha contraddistinto
le prove degli ex-campioni di ciclismo che si sono dati battaglia
sulle piste Dolomiti Stars: in gara, tra gli altri, anche Mario
Cipollini, Silvio Martinello, Gianni Motta,
Mario Scirea ed il presidente della Federazione Ciclistica
Italiana, Renato Di Rocco.
Osserva il responsabile marketing Dolomiti Stars, Renzo
Minella: "Moreno, che conosce
bene le nostre piste, si è confermato il più forte
ma tutti i protagonisti di questa "tre giorni" sulla
neve si stanno dimostrando campioni di simpatia. Questa occasione
ci ha permesso di confermare il Dolomiti Stars come punto di riferimento
per tutti coloro - a cominciare dagli sportivi - che amano lo
sci".
Prima di cimentarsi nella gara notturna, vinta da Sorensen,
sulla pista illuminata di Zoldo Alto, nella giornata di ieri il
gruppo aveva effettuato il Tour del Civetta. In programma
domani, la visita alle piste di Arabba ed ai nuovi impianti della
Marmolada.
Classifica
generale Cycling-Ski Challenge 2005
1
Moreno Argentin 2'36''83
2 Rolf Sorensen 2'42''98
3 Francesco Moser 2'44''40
4 Mario Vicino 2'44''53
5Guido Bontempi 2'45''93
6 Silvio Martinello 2'54''14
7 Attilio Rota 2'54''55
8 Mario Cipollini 2'55''06
9 Sabino Cannone 2'56''50
10 Renato Di Rocco 3'00''35
Gianluca
Geremia, si avvera il sogno con Ceramica Flaminia
Roma,
6 dicembre 2005 - Tra
i debuttanti più attesi cè senzaltro
Gianluca Geremia (ex Zalf Desiree Fior), che approda al
professionismo nel 2006 con la Ceramica Flaminia. Gianluca
è di Teglio Veneto e compirà 25 anni il prossimo
26 aprile; giovane, dunque, ma considerato uno dei migliori dilettanti
del panorama nazionale. Già in passato, infatti, si era
parlato di lui come di un possibile professionista. Passista veloce,
si difende bene anche sulle salite: Certamente
non quelle lunghe - precisa subito lui
ma me la cavo molto meglio rispetto a tanti altri velocisti.
Questanno ha vinto due corse: Ma
vengo da una stagione con sette vittorie e pensavo di ricevere
una chiamata, invece nulla. E un mondo difficile, tanti
promettono poi al dunque spariscono tutti, nonostante avessi vinto
tutte le classiche per velocisti nel Veneto; insomma il 2005 per
me si è rivelata una stagione impegnativa, soprattutto
dal punto di vista psicologico. Come hai costruito
la tua carriera finora? Devo dire
che la famiglia Fior è stata molto importante per me; alla
Zalf mi hanno ridato la mentalità vincente che avevo
perso strada facendo. Adesso però la chiamata
è arrivata grazie alla Ceramica Flaminia: Sì,
è il sogno di un bambino che si avvera; io vado in bicicletta
da quando avevo quattro anni, mio papà era cicloamatore.
Quali sono i tuoi obiettivi? Voglio
dimostrare di essere un vero professionista; sono diciotto anni
che sono su due ruote e adesso con Massimo Podenzana e Simone
Borgheresi spero di riuscire a finalizzare il mio lavoro.
Quale la corsa che sogni di poter correre? Senza
dubbio la Milano-Sanremo. La mia passione per il ciclismo è
nata proprio vedendo Gianni Bugno vincere quella corsa
nel 1990. Passare professionista e partire alla Milano-Sanremo
sarebbe per me la più grande emozione.
Quali altri interessi coltivi? Il
ciclismo mi assorbe molto ma quando ho tempo uso il computer,
mi dedico al giardinaggio e alla pesca, che mi rilassa tantissimo.
Quale impegno ti senti di prendere con la squadra? Spero
di farmi notare nei primi quattro mesi e punto a vincere una corsa,
non proprio una volata generale ma un arrivo con un gruppetto
e un finale vallonato. Azzardo a dire Laigueglia, penso si adatti
bene alle mie caratteristiche. Comunque io parto per fare bene
già da Donoratico anche se le prime gare mi serviranno
per prendere un po le misure con lambiente1
SAPAL:
un nuovo, importante partner per il team Ceramica Flaminia
Cresce
il pool a sostegno del progetto Ceramica Flaminia 2006.
Il team manager Roberto Marrone, infatti, ha concluso un
importante accordo con unazienda locale legata al settore
arredo-bagno. Si tratta della SAPAL che va a sostenere
la sinergia iniziata da Ceramica Flaminia e che già
coinvolge altre aziende di settore. La SAPAL, società costituita
nel 1980, è un'Azienda che ha da sempre prodotto esclusivamente
copriwater. Sorta come supporto alle aziende ceramiche presenti
nel comprensorio di Civita Castellana, si è andata via
via affermando sul mercato come una ditta leader sia per la varietà
delle sue produzioni di copriwater speciali (avvolgenti, conchiglie,
ultrapiatti, legno ecc...)
che per il gran numero di tipologie prodotte (ad oggi la SAPAL
ha in listino oltre 500 diversi modelli di copriwater).
CERAMICA
FLAMINIA 2006
ANGELONI
Adriano
BOGGIA
Stefano
GEREMIA
Gianluca
KRYS
Hubert
KUSCHYNSCY
Aleksandr
MARCZYNSKI
Tomasz
MARTELLA
Massimiliano
QUAGLIARIELLO
Domenico
ROVALETTI
Gianmario
RUDENKO
Maksym
SCOTTO
DABUSCO Michele
SZCZAWINSKI
Krzysztof
SPADI
Emanuele
VARINI
Maurizio
DS:
BORGHERESI Simone
PODENZANA Massimo
TM:
MARRONE Roberto
PALAZZAGO-SACLA:
ORA E UFFICIALE
PALAZZAGO
(Bg) 6 dicembre 2005
- Un importante accordo di sponsorizzazione è stato messo
a segno da Ezio e Anita Tironi, team manager e presidente
della Palazzago, e dalla Saclà Italia di
Asti, azienda leader nel settore dei sottaceti. Nella stagione
2006, dunque, la Palazzago avrà al suo fianco Saclà,
un marchio di assoluto prestigio, che andrà a rafforzare
limmagine e la qualità di una formazione che va per
la maggiore tra gli Elite e Under 23 in campo nazionale. Intanto,
lequipe bergamasca diretta Olivano Locatelli ha fissato
il primo ritiro a Livigno, in Valtellina, dal 10 al 22 dicembre.
Il programma dello stage, che coinvolgerà una quindicina
di corridori, integra momenti di lavoro con sci di fondo, camminate
in altura e mountain bike. Riguardo alla squadra saranno tre le
affiliazioni della nuova Palazzago Saclà Ab Isolanti
Maiet Colnago e tutte in provincia di Bergamo. Lorganico
comprenderà 35 atleti fra cui Baro, Formentelli,
Bisolti, Crippa, Pantò, i giovani
Maddaluno e Giuseppe Commesso, cugino del professionista
Salvatore, De Negri, Benvenuti, Ferro, e
i bielorussi Samoilau, Kunitski e Hutarovich.
Sfida
sulla neve tra i grandi del ciclismo
sulle piste della Ski Area Trevalli
5-7 dicembre 2005
Opening
d'eccezione per la stagione invernale 2005-2006 della Ski Area
Trevalli.
Il 6 dicembre, infatti, Mario Cipollini, Francesco Moser,
Moreno Argentin, Silvio Martinello, Gianni Motta,
Mario Scirea, e molti altri campioni di ciclismo si sfideranno
sulla pista "Gigante" del Passo San Pellegrino, in occasione
del "Cycling-Ski Challenge 2005",
avvincente sfida sulle piste delle Dolomiti.
Si tratterà, naturalmente, di una sfida sugli sci, con
cui Dolomiti Stars il consorzio che abbraccia le Dolomiti
Venete, chiamerà a raccolta dal 5 al 7 dicembre i grandi
protagonisti del ciclismo, in attesa che il Giro d'Italia porti
sulle strade la sfida "a pedali" tra i pretendenti della
maglia rosa.
La gara al Passo San Pellegrino fa parte delle due competizioni
di slalom gigante che metteranno alla prova gli atleti, riproponendo
in una veste rinnovata la Coppa Ciclo-Sciatori, nella quale, l'anno
scorso, s'impose l'ex Campione del mondo di ciclismo Moreno Argentin.
Anche quest'anno, oltre a sfidarsi in competizione, i partecipanti
saranno accompagnati alla scoperta del comprensorio Trevalli,
in un giro con gli sci del Passo San Pellegrino (località
di arrivo di una tappa-chiave del prossimo Giro d'Italia) e delle
piste di Falcade.
SERATA
CONVIVIALE PER IL GRUPPO DEI FEDELISSIMI DELLA VITTORIO ADORNI
Si
sono ritrovati tutti coloro che hanno portato a termine 10 edizioni
della gara.
Si
è tenuta Lunedì 5 Dicembre, presso una nota trattoria
di Parma, la cena dei fedelissimi della "Vittorio Adorni
- Gran Fondo Internazionale", nuova denominazione della
ex "Gran Fondo Barilla".
L'iniziativa, promossa dal coordinatore della granfondo Andrea
Balestrieri, ha radunato i 13
"decani" della Vittorio Adorni: gli unici che,
nel corso degli anni, hanno portato a termine almeno 10 edizioni
della gara.
Erano presenti: Pieranselmo Mori, Francesco Rabaiotti,
Dante Sassi, Giampiero Alinovi, Paolo Barilla, Roberto
Bocchi, Corrado Cavazzini, Paolo Guareschi, Luca
Martinelli, Giuseppe Negri, Filippo Nicolini,
Vincenzo Piazza, Claudio Rei.
Oltre
ai fedelissimi erano presenti lo stesso Balestrieri e Vittorio
Adorni, il grande campione di Parma che, dal prossimo anno,
onorerà la manifestazione del proprio nome.
Il
tema conduttore della serata non poteva essere che lo sport: le
parole di Adorni, sostenute da una passione quasi tangibile,
hanno incantato i commensali, creando un'atmosfera magica in cui
solo i valori più nobili del ciclismo trovavano spazio.
Gli stessi valori che, secondo la volontà di Balestrieri,
costituiscono le fondamenta della gran fondo, e ne ispireranno
lo sviluppo.
A tale proposito i fedelissimi, dall'alto della loro esperienza
decennale, hanno regalato nuovi spunti, riflessioni e preziosi
suggerimenti per affinare la collaudata macchina organizzativa
e rendere ancora più speciale la Vittorio Adorni del
2006.
Al
termine della piacevole serata, i 14 eroi del pedale si sono dati
appuntamento a Parma il prossimo 4 Giugno: le iscrizioni alla
gara sono già aperte sul sito www.vittorioadorni.com.
Il
consenso suscitato dalla cena è stato tale da ispirare
la creazione di un club esclusivo, destinato ad ampliarsi nel
corso degli anni, man mano che nuovi, valorosi ciclisti valicheranno
la fatidica soglia delle 10 partecipazioni.
Molto presto, sul sito ufficiale della Vittorio Adorni
(www.vittorioadorni.com), sarà aperta una sezione dedicata
ai fedelissimi, con curiosità e approfondimenti.ù
Cândido
Barbosa Portuguese Cyclist of the year
Cândido
Barbosa has been named Portuguese Cyclist of the year 2005
by the readers of Portuguese web site Cyclolusitano. The LA
Alumínios-Liberty Seguros rider beat the young talented
riders Hugo Sabido and Sérgio Ribeiro, in
a poll taken between November the 1st
and November the 21st.
Cândido Barbosa, who was European Champion
in 1996, won three stages at the Tour of Portugal this
year, finishing second in overall, behind Russian Vladimir Efimkin.
Poll final results:
1. Cândido Barbosa,
70 votes (55,6%)
2. Hugo Sabido, 21 (16,7%)
3. Sérgio Ribeiro,
13 (10,3%)
4. Bruno Neves, 6 (4,8%)
5. Joaquim Andrade and José Azevedo, 4 (3,2%)
7. José Rodrigues and Rui Lavarinhas, 3 (2,4%)
8. Pedro Soeiro and Sérgio Paulinho, 1 (0,8%)
Past Winners:
2000 Vitor Gamito (Porta da Ravessa)
2001 José Azevedo (ONCE)
2002 José Azevedo (ONCE)
2003 Nuno Ribeiro (LA Pecol)
2004 Sérgio Paulinho (LA Pecol)
GASPAROTTO:
STOP DI DUE MESI PER MONONUCLEOSI
PELLIZOTTI:
FRATTURA AL POLSO DESTRO
1°
dicembre 2005 -
Enrico Gasparotto, campione italiano in carica, non ha
potuto presentarsi a Salsomaggiore Terme per il primo raduno del
team Liquigas 2006. Il 23enne talento friulano è stato
messo K.O. dalla mononucleosi, che lo costringerà ad uno
stop di circa due mesi. «Meglio
oggi che nel pieno della stagione» sospira Gasparotto,
«anche se sono consapevole che i programmi
del 2006 risentiranno parzialmente di questo periodo di inattività.
Le corse d'inizio stagione non potranno rientrare fra i miei obiettivi».
La
sfortuna si è accanita anche contro Franco Pellizotti,
che contrariamente al compagno di squadra è riuscito a
raggiungere Salsomaggiore, ma con il braccio destro ingessato:
«Sono caduto in allenamento, nell'ultima uscita prima del
raduno» racconta. «I
medici mi hanno diagnosticato il distaccamento dell'osso piramidale
del polso destro». Pellizotti potrà
ritornare in sella alla bicicletta tra dieci giorni grazie alla
sostituzione del gesso con tutore.
Anteprima
neve con i campioni del ciclismo: il
"Cycling-Ski Challenge" inaugura le piste Dolomiti Stars
Mario Cipollini, dalle piste da ballo alle piste di sci, dal
5 al 7 dicembre sfida Argentin, Moser e Martinello
1
dicembre 2005 -
Ciclismo e sci: un abbinamento insolito, ma caro a Dolomiti
Stars, tra due sport agli antipodi come lo sono l'estate e
l'inverno, accomunati però dal fascino di scenari incantevoli.
Da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre le vette delle
Dolomiti venete faranno da cornice al Cycling-Ski Challenge,
evento di apertura della stagione invernale Dolomiti Stars.
In prima linea alcuni fra i più grandi nomi del ciclismo,
che si sfideranno sulle piste dominate dalla "regina delle
Dolomiti", la Marmolada.
Mario
Cipollini, reduce dalla trasmissione tv Ballando con le
stelle, Francesco Moser, Moreno Argentin, Silvio
Martinello, Gianni Motta, Mario Scirea: sono
solo alcuni dei campioni in gara che sfideranno, tra gli altri,
il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato
Di Rocco.
Il
Cycling-Ski Challenge 2005 propone in una veste rinnovata
la Coppa Ciclo-Sciatori. Lanno scorso simpose
Moreno Argentin, ex Campione del mondo di ciclismo nonché
testimonial del consorzio turistico Dolomiti Stars.
Anche
quest'anno, oltre a sfidarsi in competizione, i partecipanti saranno
accompagnati alla scoperta del comprensorio Dolomiti Stars
sulle tracce di alcuni fra i principali ski-tour d'Europa. In
programma il Tour del Civetta, il giro con gli sci del
Passo San Pellegrino (località di arrivo di una tappa-chiave
del prossimo Giro d'Italia), le discese sulle piste di Falcade,
Arabba e Marmolada, ed una suggestiva gara in notturna in Val
Zoldana.
Non
mancheranno, naturalmente, numerose soste strategiche
nei rifugi della zona, dove i ciclisti-sciatori potranno dedicarsi
alle delizie enogastronomiche che contribuiscono a rendere l'area
Dolomiti Stars davvero unica.
LIQUIGAS
FIRMA CON TECAR
DANILO DI LUCA E STEFANO GARZELLI I
DUE GRANDI NOMI
Il
team Liquigas, in questi giorni in ritiro pre-stagionale
a Salsomaggiore Terme, si avvarrà sino al 2007 della Terapia
Tecar.
La squadra, che vanta tra le proprie punte di diamante Danilo
Di Luca vincitore questanno della prima edizione
del ProTour e tra i sicuri protagonisti del Giro dItalia
2006 e Stefano Garzelli vincitore della
corsa rosa nel 2000 - ha infatti sancito con Unibell, lazienda
lombarda sviluppatrice di Tecar, un accordo biennale che porterà
lo staff medico composto da Roberto Corsetti, Emilio Magni ed
Antonio Angelucci ad utilizzare una tecnica che, grazie alle proprie
peculiarità, metterà i massaggiatori di Liquigas
in condizione di trattare con crescente efficacia i corridori
al termine degli allenamenti e delle tappe più impegnative.
Fisioterapisti
e massaggiatori dellequipe guidata dal Team Manager Roberto
Amadio hanno già svolto nei mesi scorsi, a San Donà
di Piave (Venezia) un corso di formazione per conoscere in profondità
la Terapia Tecar, basata sullutilizzo di un generatore a
radiofrequenza da utilizzare a seconda delle necessità
in modalità capacitiva agendo dunque prevalentemente
sulle fasce muscolari o resistiva, concentrandosi dunque
sui tessuti ossei e tendinei e sulle articolazioni.
Limpegno
di Tecar al fianco di Liquigas, iniziato ufficialmente con il
raduno di Salsomaggiore Terme che si concluderà venerdì,
vivrà un nuovo momento il mese prossimo, in occasione del
nuovo ritiro della formazione verde-Celeste di Terracina.
ECCO
I SOCI DI VARESE 2008 SPA ED
IL LOGO
DEI
CAMPIONATI DEL MONDO DI CICLISMO SU STRADA 2008
La
presentazione questa mattina a Varese
Il
simbolo dei Mondiali è una declinazione del logo di Varese
land of tourism
30
novembre 05
Varese 2008 spa, la società costituitasi per organizzare
i Campionati del Mondo di ciclismo su strada che si svolgeranno
fra tre anni nella città giardino, è stata presentata
questa mattina in Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese.
Marco
Reguzzoni, il padrone di casa, ha espresso
la propria soddisfazione per aver contribuito allo start-up del
team organizzativo che vedrà rappresentate anche le istituzioni
locali. Il presidente della Provincia ha dichiarato: «Dopo
avere fornito un importante contributo nella fase di candidatura,
la Provincia di Varese si manterrà nel cuore dellevento
iridato. Insieme agli imprenditori che si sono uniti intorno al
progetto mondiale sapremo offrire al nostro territorio una straordinaria
opportunità di crescita».
Nei
giorni scorsi la società organizzatrice ha ricevuto dalla
S.C. Binda, previa liberatoria fornita dalla Provincia
di Varese che aveva anticipato la quota destinata allacquisizione
dei diritti di marketing dallUnione Ciclistica Internazionale
i diritti organizzativi concessi dalla stessa UCI lo scorso
22 settembre a Madrid. Contestualmente, la società per
azioni ha consegnato alla Provincia una fideiussione a copertura
totale della somma anticipata.
Amedeo
Colombo, presidente della Varese 2008 spa, ha affermato
che intenzione della società organizzatrice è «gestire
il Mondiale con piglio imprenditoriale, secondo il più
autentico spirito sportivo e manageriale».
A proposito degli eventuali utili prodotti dalla Varese 2008 spa,
Colombo ha ricordato che «questo
gruppo di imprenditori ha rinunciato in partenza a qualsiasi tornaconto
economico diretto: ogni utile sarà destinato ad azioni
benefiche da sviluppare sul territorio».
La
conferenza stampa di questa mattina è stata anche loccasione
in cui presentare il simbolo dei Mondiali 2008: una declinazione
ciclistica del logo che da qualche tempo si lega al
brand Varese land of tourism.
In un suggestivo gioco cromatico convivono i riferimenti al lago,
alla collina ed al sole, dominati dalla figura di un corridore
fasciato dalla maglia iridata. Il tutto abbracciato dal system
istituzionale fornito dallUnione Ciclistica Internazionale.
Franzoi:
gli appuntamento di dicembre
Ecco
i prossimi appuntamenti di ciclo cross di Enrico Franzoi:
4:
Wetzikon /Svizzera
8: Milano /Italia
11: Igorre /Spagna
17: Essen /Belgio
24: Diegem /Belgio
26: Hofstade /Belgio
28: Loenhout /Belgio
31: Hoglede /Belgio
Commenta
il nostro atleta: "Sto avendo una
buona condizione, spero di migliorarmi ancora e vincere presto.
Voglio far bene alle prossime Coppe del Mondo. La Guerciotti,
a Milano, non è tanto adatta alle mie caratteristiche,
punto di più alle prove Svizzere e Spagnole, più
difficili. Comunque l'obiettivo principale della stagione rimane
il Mondiale, a fine Gennaio"
Adriano
Angeloni, un tricolore nella Ceramica Flaminia 2006
Roma,
30 novembre 2005 - Adriano
Angeloni compirà 23 anni il prossimo 31 gennaio.
Tifoso della Roma, ama pescare e le uscite con gli amici. Prima
di dedicarsi al ciclismo ha praticato la scherma ed è diplomato
in Elettronica Industriale. E salito in bici a 16 anni con
la Guazzolini Coratti di Roma. Dal Lazio si è trasferito
in Veneto per due stagioni prima di approdare in Toscana per altri
due anni. Nel 2005 la maturazione con la conquista del Campionato
Italiano U23: Cè
voluto un po prima che realizzassi il valore di quel successo
ha dichiarato Angeloni venivo
da una stagione sottotono. E adesso è
cambiato qualcosa in te: Mi sento
più sicuro dei miei mezzi ma in corsa tutto è rimasto
come prima. Certo la maglia tricolore ti distingue!
Quali sono le tue caratteristiche tecniche?
Cerco soprattutto di interpretare le gare e di dare un significato
alle mie azioni. Per il resto me la cavo bene in quasi tutte le
occasioni. Angeloni è stato accolto
benissimo dai compagni, sia nuovi che vecchi: Alcuni
li conosco da sempre, Quagliariello e Martella, per esempio, altri
solo di vista come Spadi, Geremia e Kuschynscy.
Come pensi sarà la tua prima stagione da pro?
Non mi posso aspettare niente; io penserò a lavorare
bene. Poi, se ci sono le qualità, verranno fuori.
Quale la gara alla quale non vedi lora di prendere il via?
Per noi romani è ovvio; il
Giro del Lazio. Io ci sono cresciuto con quella gara. Papà
mi veniva a prendere a scuola e insieme andavamo ai Campi DAnnibale.
Allinizio del corso in pavè, appena la strada prende
a salire, cè casa di mia zia; io farò di tutto
per meritarmi la partecipazione. E poi la corsa passa vicino casa,
a Frascati. Perché hai scelto la Ceramica
Flaminia per il debutto? Domenico
Quagliariello me ne ha sempre parlato bene ed è un bellambiente.
Quale impegno ti senti di prendere con la tua nuova squadra:
Come ogni anno darò il massimo; spero di ottenere
buoni risultati e di dare un aiuto consistente alla squadra.
DACCORDI: la migliore produzione per
il team Ceramica Flaminia
Soddisfatti
per i buoni ed incoraggianti risultati ottenuti, nonché
per la serietà e la competenza dimostrate dal gruppo dirigente,
la nostra azienda ha deciso di rinnovare il contratto di sponsorizzazione
tecnica con il Team Ceramica Flaminia. E' con entusiasmo
che abbiamo scelto di condividere il progetto di crescita della
squadra, promosso dal T.M. Roberto Marrone, che nel 2006
farà parte della categoria Europe Professional Team.
Quindi, anche per la stagione 2006, gli atleti del Team potranno
contare, per le numerose ed impegnative competizioni che li attendono,
su quanto di meglio la nostra azienda produce."
CERAMICA
FLAMINIA 2006
ANGELONI
Adriano
BOGGIA
Stefano
GEREMIA
Gianluca
KRYS
Hubert
KUSCHYNSCY
Aleksandr
MARCZYNSKI
Tomasz
MARTELLA
Massimiliano
QUAGLIARIELLO
Domenico
ROVALETTI
Gianmario
RUDENKO
Maksym
SCOTTO
DABUSCO Michele
SZCZAWINSKI
Krzysztof
SPADI
Emanuele
VARINI
Maurizio
DS:
BORGHERESI Simone
PODENZANA Massimo
TM:
MARRONE Roberto
MARCIALONGA
CYCLING
10 GIUGNO 2007
NEL 2007 LA MARCIALONGA CYCLING
FIOCCO
ROSA TRA LE GRAN FONDO
-La mitica Marcialonga di fondo pensa
concretamente al ciclismo
-Su
e giù per le Dolomiti di Fiemme e Fassa
-La
gara è in programma il 10 giugno 2007
In
questi ultimi anni c´è stato un proliferare di granfondo
in diversi settori: sci di fondo, mountain bike, corse a piedi
e addirittura a cavallo. Ed un fiocco rosa è spuntato di
recente nel mondo delle granfondo di ciclismo su strada, è
nata la Marcialonga Cycling, figlia della regina delle
granfondo dello sci e "sorella" della Marcialonga
Running, della Marcialonga Stars e della MiniMarcialonga.
Lo
sci di fondo, è innegabile, in Italia ha un grande "faro"
acceso da oltre trent´anni, un riferimento chiamato, appunto,
Marcialonga. È una gara che si sviluppa tra le Dolomiti
del Trentino, a cavallo delle Valli di Fiemme e di Fassa, e che
in 32 edizioni ha raccolto quasi 154.000 iscritti. Gli stranieri
ce la invidiano, per un´organizzazione sempre meticolosa,
per il calore e l´entusiasmo che l´avvolgono, per
quelle Dolomiti che sono il vanto della gente di montagna.
Ed
il teatro della Marcialonga Cycling sarà lo stesso,
le incantevoli Dolomiti della Val di Fassa, quelle altrettanto
attraenti della Valle di Fiemme, con qualche scorcio sull´Alto
Adige.
L´evento
è già nato, ma i primi passi li muoverà nel
2007, esattamente il 10 giugno. Il direttore generale della Marcialonga,
Gloria Trettel, ed il presidente, Alfredo Weiss, sono già
al lavoro ma vogliono fare le cose per bene, sfruttando soprattutto
l´esperienza maturata in tanti anni di gare e temprata con
le mille difficoltà organizzative dell´inverno.
Il
percorso della Marcialonga Cycling è già stato abbozzato.
Sono previsti due tracciati di diversa lunghezza, uno di 80 Km
ed uno di 135 Km che il gruppo coordinatore del progetto, composto
da membri della Marcialonga e da un manipolo di volenterosi appassionati,
sta collaudando e per i quali si stanno già richiedendo
i necessari permessi.
I
due percorsi hanno un punto comune di partenza ed arrivo, a Predazzo,
la località che fa da cerniera tra le due vallate. Da qui
la gara attraverserà tutti i paesi della Val di Fiemme
giungendo fino a San Lugano, per poi scendere verso Aldino; il
tracciato infatti interesserà anche la provincia di Bolzano.
Si dirigerà poi verso Nova Ponente e risalirà in
direzione di Passo Lavazè, al cospetto delle magnifiche
vette del Gruppo del Latemar.
A
quel punto la gara breve sarà quasi conclusa. Il percorso
infatti piegherà verso Stava, Tesero, ed infine raggiungerà
il traguardo di Predazzo.
La
"lunga" proseguirà invece per la Val di Fassa
ed a Moena si inerpicherà verso Passo San Pellegrino, poi
ancora discesa, un po´ di salita per Passo Valles e poi
giù attraverso il Parco di Paneveggio. Dopo aver attraversato
Bellamonte anche la gara di 135 km terminerà a Predazzo.
I
presupposti per un successo di questa nuova gara ci sono tutti,
come d´altronde succede da anni per gli eventi diretti dalla
magistrale regia della Marcialonga.
Domani ad Ischia il primo ritiro
stagionale
29-11-2005
- Il team Naturino-Sapore di Mare
effettuerà da domani 30 novembre a domenica 4 dicembre,
il primo ritiro ufficiale della stagione 2006. La squadra e il
personale si raduneranno presso il Grande Hotel Ischia Lido,
situato nel cuore di Ischia Porto, a pochi passi da via Roma.
Un luogo stupende per iniziare l'attività agonistica; il
ritiro sarà occasione per programmare il calendario delle
corse e conoscere i nuovi arrivi.
Questa è la lista dei convocati dal team manager Vincenzo
Santoni: Valerio Agnoli (Ita), Luca Ascani (Ita), Stefan Cohnen
(Ola), Gabriele Colombo (Ita), Antonio Murilo Fischer (Bra), Cristian
Gasperoni (Ita), Massimiliano Gentili (Ita), Leonardo Giordani
(Ita), Martin Mares (Cze), Sergio Marinangeli (Ita), Antonio Quadranti
(Ita), Eddy Ratti (Ita), Emanuele Rizza (Ita-neoprofessionista),
Luigi Sestili (Ita-neoprofessionista), Filippo Simeoni (Ita) e
Rino Zampilli (Ita-neoprofessionista). Direttore sportivo: Fabio
Becherini.
Non saranno presenti Antonio Murilo Fischer, che rientrerà
dal Brasile solo a gennaio, e il neopressionista Luigi Sestili,
fuori Italia per impegni personali.
29-11-2005
- Tempo di ritiri anche per il Team Miche, che con
la chiusura del suo organico a 14 validi elementi, ha stilato
i primi appuntamenti per la prossima stagione agonistica 2006.
Dal 16 al 18 Dicembre, atleti e staff si riuniranno a Terranuova
Bracciolini (AR) per un week-end atto a compiere gli ultimi adempimenti
burocratici e tecnici in vista della nuova stagione ciclistica.
Dal 7 al 10 Gennaio sempre in Toscana, avrà luogo il primo
ritiro del 2006 per saggiare la condizione di tutti gli atleti
della squadra ed iniziare a far gruppo. I ragazzi e il ds Marco
Tozzi alloggeranno presso il Relais "Borgo di Fontebussi",
a Fontebussi (Ar) nella valle del Chianti.
La settimana di rifinitura prima del debutto stagionale avverrà
dal 16 al 22 Gennaio sulla Riviera Tirrenica.
L'
organico del Team Miche per il 2006 è così composto:
Borrajo
Alejandro(ARG), Carta Maurizio (ITA), D'Aniello
Antonio (ITA),Gerosa Mauro (ITA), Hamburgher Bo(DAN),Kohut
Sewerin
Kohut Slawomir (POL),Metlushenko Yuri(UCR),Muto
Pasquale(ITA),Niemiec Przemyslaw (POL),Rupa Armando(ITA),Skharpeta
Denis(UZB),Tacconi Alberto( ITA),Wojtas Arkadiusz
(POL).
E'
stata fissata la data di presentazione del Team Miche alla
stampa e agli sponsor. L'appuntamento sarà per sabato 28
Gennaio alle ore 11.
Un
pò di mistero sul luogo di svolgimento: attualmente il
team Manager Marco Tozzi, è indeciso tra un rustico
caratteristico toscano o un' ambiente veneto nella Marca Trevigiana.
Presto
verranno date delucidazioni sull'evento.
Scatta
domani il primo ritiro ufficiale del team Naturino-Sapore di Mare.
Porto
SantElpidio (Ascoli Piceno), 29 novembre 2005 -
Il
team Naturino-Sapore di Mare effettuerà da domani
30 novembre a domenica 4 dicembre, il primo ritiro ufficiale della
stagione 2006. La squadra e il personale si raduneranno presso
il Grande Hotel Ischia Lido, situato nel cuore di
Ischia Porto, a pochi passi da via Roma.
Ecco
la lista dei convocati dal team manager Vincenzo Santoni:
Valerio Agnoli (Ita), Luca Ascani (Ita), Stefan
Cohnen (Ola), Gabriele Colombo (Ita), Antonio Murilo
Fischer (Bra), Cristian Gasperoni (Ita), Massimiliano
Gentili (Ita), Leonardo Giordani (Ita), Martin Mares
(Cze), Sergio Marinangeli (Ita), Antonio Quadranti
(Ita), Eddy Ratti (Ita), Emanuele Rizza (Ita-neoprofessionista),
Luigi Sestili (Ita-neoprofessionista), Filippo Simeoni
(Ita) e Rino Zampilli (Ita-neoprofessionista). Direttore
sportivo: Fabio Becherini.
Non
saranno presenti i corridori Antonio Murilo Fischer, che
rientrerà dal Brasile solo a gennaio, e il neopressionista
Luigi Sestili, fuori Italia per impegni personali.
NEWS
DAL TEAM COLNAGO CAP ARREGHINI
Vittoriosi anche questa settimana: Monica
Brunati strepitosa a Faè di Oderzo
28-11-2004
- Grande prova di classe per la nostra atleta di punta nel ciclocross,
la piemontese Monica Brunati. Nella 3^ prova della Challange
Nazionale Selle Italia, l' azzurra ha centrato la seconda
vittoria stagionale precedendo Paola Bortolin (Mercedens Benz)
e Barbara Menegon (Zanella). Ciclocross vecchia maniera
è stato quello corso a Faè di Oderzo (TV),6^ del
Trofeo Calcestruzzi Mosole. Un folto pubblico ha fatto da cornice
a questo importante appuntamento italiano che, nonostante le cattive
condizioni atmosferiche della vigilia, ha visto al via i migliori
atleti nazionali ed internazionali.
Terreno molto fangoso e percorso che da velocissimo si è
reso molto tecnico, ha avvanataggiato i veterani del ciclopratismo
levando ogni chance ai neofiti, poco inclini all'equilibrismo
e vittima di cadute e scivoloni. La vittoria di Monica, sotto
questa veste, appare ancora più prestigiosa. In gara nel
trevigiano anche la nostra stradista, Ilenia Lazzaro, che
qualche caduta di troppo ha fatto scivolare al 8^ posto tra le
donne èlite. Ilenia ha all'attivo qualche settimana fa,
la prima vittoria nel ciclocross.
Il resto della squadra era impegnato in altri fronti: A Corsico
(Mi) nel Trofeo Lombardia, 4^ Silvia Marzatico tra le donne.
Tra i dilettanti 4^ Loris Bompieri, 5^ Alessandro Gambino
e 6^ Paolo Salvi.
In Francia, la nostra portacolori, Aline Parsy, ha centrato
il 3^ successo stagionale dopo le vittorie al Trofeo Toscana.
Fischer ha vinto una gara di
mtb in Brasile
28-11-2004
- Non si è fermato un momento. A pochi giorni dall'inizio
della preparazione agonistica, Antonio Murilo Fischer,
continua a divertirsi in sella ad una mtb, gareggiando su circuiti
cittadini a Santa Caterina, la regione in cui vive con la famiglia.
Qualche giorno fa ha vinto una gara locale, giundo solitario al
traguardo. Nella sua città è considerato una stella
del ciclismo e quando tornerà in Italia (a gennaio), Fischer,
avrà già una condizione fisica accettabile. "Ho
un solo obiettivo nel 2006 - dice il campione carioca
della Naturino-Sapore di Mare - vincere
la Milano-Sanremo". Sarebbe davvero
un bel colpo.