MAGGIO 2003
NOTIZIE E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
2000 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 2001 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 2002 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 2003 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

Di Luca cade in allenamento: clavicola fratturata
Domattina operato, potrà recuperare per il Tour

25 MAGGIO 2003 - Una accidentale caduta in allenamento, stamane nei pressi di Pescara, rischia di complicare il programma di attività di Danilo Di Luca. Il ciclista che lo precedeva è rovinosamente andato a terra a causa di una buca e Di Luca è caduto a sua volta, riportando la frattura dell'estremo distale della clavicola sinistra. Il corridore del Team Saeco sarà operato domani, lunedì, all'Ospedale di Ortona dal primario Prof. Ciampa.
"Da un primo esame della situazione - spiega Carlo Guardascione, responsabile dello staff medico del Team Saeco - si può dire che si tratta di una frattura scomposta, la quale pertanto richiede l'intervento chirurgico per una riduzione che possa accelerare i tempi di ripresa. Prevediamo comunque che la convalescenza possa essere rapida e tale da consentire a Di Luca di tornare in bici in un tempo massimo di due settimane, e nel frattempo mantenersi allenato con i rulli. Pertanto, salvo l'insorgere di eventuali complicazioni, credo che Di Luca potrà comunque essere al via del Tour de France".

PAOLINI SECONDO ALL’INTERNATIONAL BAYERN RUNDFAHRT,

BETTINI CONCLUDE IN GRUPPO TOUR DE BELGIQUE: BOONEN E VAN GOOLEN STANNO MEGLIO

22 Maggio 2003 -

Secondo posto per Luca Paolini oggi nella terza tappa del Giro di Baviera (International Bayern Rundfahrt), da Siegsdorf a Plattling. Il corridore del team QUICK STEP – Davitamon è giunto alle spalle di Strazzer al termine di una volata a ranghi compatti alla quale non ha partecipato Paolo Bettini, che ha concluso la prova nella pancia del gruppo.

“Sono soddisfatto della mia prova – ha spiegato Paolini, all’ennesimo piazzamento della stagione – anche se mi manca ancora un po’ di brillantezza. Dopo il Giro di Baviera correrò il Giro del Lussemburgo per ritrovare il ritmo di gara in vista del Campionato Italiano e del Tour de France.”

Patrik Sinkewitz, lo scalatore tedesco del team QUICK.STEP – Davitamon, conserva il terzo posto nella classifica generale guidata da Michael Rich e la maglia bianca di leader della classifica dei giovani. “Domani affronteremo la tappa regina di questo Giro di Baviera – ha detto Sinkewitz – che prevede ben 5 Gran Premi della Montagna. L’obiettivo è di rimanere con i migliori per potermi giocare la vittoria finale.”

Il team QUICK.STEP – Davitamon è impegnato da ieri anche al Tour de Belgique. La seconda tappa, vinta da Koerts, ha visto i tentativi d’attacco nella fase finale di Johan Museeuw e di Frank Vandenbroucke. Il gruppo non ha però concesso spazio ai due corridori belgi. Nel frattempo sono nettamente migliorate le condizioni di salute di Tom Boonen e di Jurgen Van Goolen rimasti coinvolti in una caduta nella tappa di ieri; solo Van Goolen risente ancora di un leggero dolore dovuto alle escoriazioni alla gamba sinistra.

UNA PAGANELLA BIKE "VIVACE"
CON IL DUELLO FRA BRUSCHI E DEHO’

22 Maggio 2003 - Ultime fatiche per gli organizzatori della Paganella Bike, l’attesa terza tappa del Rampitour d'Italia, il circuito di mountain bike tutto trentino che domenica 25 maggio vedrà schierati sull’altopiano della Paganella oltre mille bikers e fra essi alcuni dei nomi famosi del settore.
Il tempo a fasi alterne di questi ultimi giorni ha permesso, nonostante tutto, di allestire un percorso con un fondo ottimale, anche nei punti più impegnativi, ed in talune situazioni reso ottimo proprio dalla pioggia.
Sarà difficile, nonostante la presenza di atleti importanti, migliorare il record della corsa (1h38’51") fissato nel 2001 dal fortissimo Dario Cioni, il quale ha polverizzato il precedente record di Bruschi di oltre 5', e che è rimasto inattaccabile anche lo scorso anno dalla vittoria di Dehò, autore di un tempo di 1h41.53.
La concomitanza con la Coppa del Mondo tiene lontani i protagonisti azzurri e quindi anche il vincitore della prima tappa del Rampitour, Massimo Debertolis. L'iscrizione arrivata ieri dalla squadra ufficiale Scott con Daniele Bruschi, vincitore della Paganella Bike nel 2000, assicura uno spettacolo di alto livello, anche perché Dehò non starà certo a guardare. Ricordiamo che il bergamasco ha dominato la seconda tappa del Rampitour d’Italia, è l’attuale leader nella categoria M2, oltre che vincitore della scorsa edizione.
Da seguire con attenzione anche Janes, campione del mondo master e protagonista della M4, ma anche gli altri capiclassifica del challenge, come Unterthurner (SP), Fontana (M1), Bettineschi (M3) e l'altoatesina Marion Gufler in testa alla graduatoria femminile.
Sabato alle 15,30 ci sarà già animazione nel parterre con lo svolgimento della Mini-Paganella Bike, terzo appuntamento del Minirampitour, il torneo riservato ai giovanissimi under 14. Fino a pomeriggio inoltrato si svolgeranno anche le operazioni di verifica della Paganella Bike e così si potrà conoscere il numero esatto dei concorrenti ammessi, quindi domenica mattina la macchina organizzativa sarà nuovamente in moto per la consegna dei numeri ai ritardatari; alle ore 9.30 inizieranno le operazioni di allineamento e alle 10.30 il via alla gara, dal Centro Sportivo di Andalo.
I concorrenti saranno ammessi nei rispettivi box di partenza a gruppi di circa 300 unità, in base ai risultati conseguiti in campo nazionale ed internazionale ed in base alla classifica provvisoria del Rampitour d'Italia: davanti a tutti insieme agli èlite ci saranno anche le sette maglie tricolori dei leaders di categoria.
Per gli spettatori i punti più interessanti per ammirare i campioni e gli amatori sono sicuramente le due "vette" della gara, il Pradel (m.1365), facilmente raggiungibile con la cabinovia, ed il Dosson (m.1450). Particolarmente interessante anche il passaggio sul lungolago di Molveno.
Il fulcro della gara dove avverrà la partenza (ore 10.30) e di conseguenza l’arrivo - presumibilmente dalle ore 12.20 in poi - è ospitato presso il Centro Sportivo di Andalo, perla di tutto l’Altopiano della Paganella.
Per informazioni si può contattare il G.S. Rampitour al n. 389.8087333 o consultare il sito www.rampitour.com.

QUICK.STEP - DAVITAMON TO THE NEXT RACES

21- 25/05/2003: RONDE VAN BELGIË ( BEL ) 2.3

Riders: Laszlo Bodrogi, Tom Boonen, Wilfried Cretskens, Michael Rogers, Servais Knaven, Johan Museeuw, Frank Vandenbroucke, Jurgen Van Goolen.

D.S.: Wilfried Peeters

21-25/05/2003: BAYERN RUNDFAHRT (GER)

Riders: Frédéric Amorisson, Paolo Bettini, Andrey Kashechkin, Luca Paolini, Patrik Sinkewitz, Bram Tankink.

D.S.: Serge Parsani

“Due Ruote in Rosa” aspettando il Giro d’Italia

Milano, 20 maggio 2003 – In occasione della 20esima tappa del Giro d’Italia Cannobio –Cantù, in programma sabato 31 maggio 2003, il Centro Commerciale Mirabello di Cantù, in collaborazione con il Comune di Cantù e le associazioni “Cento Cantù” e “Pro Cantù”, ha allestito la mostra fotografica “Due Ruote in Rosa” di Fabrizio Delmati, all’interno della Galleria del Centro Commerciale Mirabello.

La mostra, quaranta immagini che immortalano l’affascinante mondo del ciclismo, molte di queste dedicate alle passate edizioni del Giro d’Italia, raccoglie intorno a sé tutti gli amanti delle due ruote: “Siamo molto felici di ospitare questa mostra fotografica come evento collaterale in avvicinamento alla penultima tappa del Giro d’Italia, che vedrà la città di Cantù unita sinergicamente per ospitare un evento importante sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista sociale”, commenta Giuseppe Scavuzzo, Direttore del Consorzio Operatori del Centro Commerciale Mirabello di Cantù.

Non solo foto ricordo. Il Centro Commerciale ha inoltre organizzato, all’interno delle vetrine dei suoi negozi, una mostra di Biciclette da Corsa con il marchio Coppi.

Per tutti gli appassionati di ciclismo, dunque, fino al 31 maggio 2003, data di arrivo della 20esima Tappa del Giro d’Italia, il Centro Commerciale, durante gli orari di apertura al pubblico, è, senza dubbio un luogo di “scoperta” delle meraviglie della Corsa Rosa che, da sempre, riveste un importante ruolo nella nostra cultura sportiva e non.

SAN FIOR IN FESTA: CON DE NARDI UNA PORTA APERTA SUL TRAGUARDO VOLANTE DEL GIRO VENERDI' 23 MAGGIO NELLA PORDENONE-MAROSTICA

San Fior, 20 maggio 2003 - Una porta che si apre verso il successo della corsa rosa. E' una porta "speciale", una porta firmata De Nardi, sponsor principale del team diretto da Gianluigi Stanga, al Giro 2003. E' la porta di un traguardo volante "De Nardi" che, in occasione della 13ª tappa (Pordenone – Marostica) del 86° Giro d'Italia, in programma venerdì 23 maggio, regalerà nuove eomozioni in rosa.

La De Nardi S.p.A., azienda produttrice di porte basculanti e sponsor principale del team De Nardi - Colpack Astro, infatti, in occasione del 35° anniversario della sua fondazione, organizza un Traguardo Volante a premi che sarà posizionato a San Fior (TV) sulla S.S. 13, al Km. 34,2 di tappa (con passaggio previsto verso le ore 14.00). 1.000 euro al primo classificato, 500 euro al secondo e 300 al terzo: questi i premi messi a disposizione per i primi tre passaggi sul Traguardo Volante De Nardi.

Collaborano all'iniziativa S.S. Sanfiorese e Comune di San Fior.

AD ANDALO FERVONO I PREPARATIVI PER LA SESTA PAGANELLA BIKE

Attesa sull’altopiano della Paganella per la sesta edizione della popolare gara di mountain bike

15 Maggio 2003 - Il Rampitour d’Italia si appresta a celebrare il terzo atto del 2003 con la sesta edizione della Paganella Bike, in programma domenica 25 maggio ad Andalo. Come consuetudine nel Rampitour, l’appuntamento per gli amanti della mountain bike si rinnova ogni quindici giorni in zone diverse del Trentino, e dopo aver "archiviato" la Rampiledro l’organizzazione sta ora concentrando i propri sforzi sulla gara dell’altopiano della Paganella, che vedrà ancora una volta tutti i migliori bikers italiani al via.
Gli occhi saranno puntati soprattutto su Marzio Dehò e Michela Benzoni, autentici dominatori della Rampiledro domenica 11 maggio e in ottimo stato di forma - e nemmeno a farlo apposta entrambi bergamaschi. Dehò in particolare è chiamato a battere il record della corsa, stabilito nel 2001 da Dario Cioni con il tempo di 1h38’51’’, mentre lo scorso anno, pur con la vittoria in mano Dehò si è dovuto accontentare di 1h41’53".
La Paganella Bike, con partenza ed arrivo al centro sportivo di Andalo, è senza dubbio una delle gare più amate all’interno del circuito del Rampitour d’Italia, come dimostrano i 1.440 concorrenti che si sono iscritti lo scorso anno e i nomi celebri che hanno firmato l’albo d’oro della competizione, a cominciare dall’olimpionica Paola Pezzo e dal campione del mondo e olimpico Miguel Martinez.
L’altopiano della Paganella offre, del resto, il terreno ideale per la pratica della mountain bike e il tracciato di gara, altamente spettacolare, è una garanzia di emozioni per i concorrenti e per il pubblico. La Paganella Bike si sviluppa lungo tutto l’altopiano, per un totale di 41,1 chilometri di continui saliscendi e un dislivello di sole salite di 1.270 metri.
Un percorso impegnativo ma accessibile anche ai semplici amatori, che consente di mettere in luce le proprie qualità e regala allo stesso tempo incredibili scorci sulle montagne circostanti. Non è certo un caso, dunque, che il tracciato della Paganella Bike sia considerato il fiore all’occhiello nell’offerta per gli amanti della mountain bike, che grazie a tabelle e segnalazioni permanenti vi possono accedere in qualsiasi periodo dell’anno.
Le iscrizioni alla Paganella Bike sono aperte fino al 21 maggio per gli agonisti, mentre gli escursionisti avranno tempo fino a sabato 24. La partenza è fissata per le ore 10,30 di domenica 25 maggio dal Palazzo dello Sport di Andalo.
Informazioni di gara al n. 389.8087333 oppure sul sito dell’organizzazione www.rampitour.com.
15-05-2003

Da oggi è on - line il sito del giovane e promettente atleta del team Alessio Franco Pellizotti.

Sul sito www.francopellizotti.it è possibile seguire giornalmente le imprese del corridore veneziano nella speciale pagina riservata alle news, nonché registrarsi alla sua mainling list, rispondere ai sondaggi. Per il futuro sarà possibile chattare con l'atleta, giocare e vincere premi;

Il sito è stato realizzato dall'azienda Activa s.r.l. di San Vendemmiano (TV), grazie al supporto di ben 4 sponsor quali:

Pennellificio Pol del Sig. Gianfranco Pol, la Verimec del Sig. Danilo Pessotto, Zetaeffe del Sig. Ettore Floriani e Vini Vanzella

del Sig. Flavio Vanzella;

PRONTA LA TRASFERTA IN GERMANIA PER MIRKO PELLIZOTTI

Mirko Pirazzoli è pronto per competere di nuovo su livelli internazionali e domani mattina si trasferirà in Germania a 60km da Stoccarda per partecipare alla 2°prova di Coppa Europa sabato 17.

Tale gara sarà fondamentale per valutare la condizione in vista della settimana successiva che vedrà Mirko impegnato a St.Wendel, sempre nei dintorni di Stoccarda, per la 1° prova di Coppa del Mondo.

Mirko resterà in trasferta per 10 giorni in compagnia dell'amico e meccanico Diego che governerà un Motorhome messo a disposizione dal Centro Vacanze di Imola.

Nella fedele MTB SINTESI Mirko utilizzerà un nuovo reggisella in fibra di carbonio ed una coppia di ruote con freno a disco dal peso record di 1500 gr forniti dall'amico sponsor FRM.

Elena Gaddoni e Matteo Menichetti disputeranno domenica 18 una importante Granfondo del circuito TACCONI nel forlivese.

PAOLO BETTINI RIENTRA ALLA CORSE

I traguardi di tappa del Tour de France e la Challenge di Coppa del Mondo i prossimi grandi obiettivi Paolo Bettini rientra alla competizioni. Il campione del team QUICK.STEP-Davitamon, che ha dovuto saltare tutta la seconda parte delle classiche del nord a causa di un infortunio alla spalla sinistra in seguito ad una caduta alla Gand-Wevelgem, rientrerà in gruppo mercoledì 21 maggio al Giro di Baviera (21-24/05).

“Finalmente ritorno a correre - ha spiegato soddisfatto il vincitore della Milano Sanremo che si sta allenando con continuità dai primi giorni di maggio - La spalla mi duole ancora un po’ quando eseguo determinati movimenti, ma ciò non dovrebbe incidere sul mio programma agonistico; domani mi sottoporrò comunque a nuovi accertamenti. Dopo il Giro di Baviera sarò al via del Giro del Lussemburgo ed in seguito del Giro di Svizzera e del Campionato Italiano; ho bisogno di pedalare molto per riacquisire il ritmo di gara.”

Bettini sarà in seguito al via del Tour de France.

“Il mio obiettivo nel medio periodo è di recuperare la condizione per cercare una vittoria di tappa al Tour de France, una corsa che affronto per la terza volta in carriera e che nel 2000 mi ha già regalato una grande gioia con il successo a Dax.”

In agosto la Coppa del Mondo.

“Dopo il Tour penserò alle gare di Coppa del Mondo in programma ad agosto. Sono tutte corse che si addicono alle mie possibilità, nelle quali posso fare punti pesanti. La Coppa del Mondo finisce al Lombardia e se si esclude Van Petegem che ha 100 punti di vantaggio su di me, gli altri sono tutti molto vicini. L’anno scorso anche il mio attuale compagno di squadra Johan Museeuw ha vinto due prove di Coppa, ma non è riuscito a conquistare la classifica finale. Personalmente mi sento ancora in corsa per questo traguardo, anche se non sarà facile. Un buon mese d’agosto potrebbe essere inoltre il trampolino di lancio ideale per “tirare dritto” fino al Campionato del Mondo.”

16-18/05/2003 : TOUR DE PICARDIE ( FRA ) 2.2

Riders: Tom Boonen, Davide Bramati, Aurelien Clerc, Wilfried Cretsken, Nick Nuyens, Domenico Passuello,

Michael Rogers, Sven Vanthourenhout.

D.S.: Serge Parsani

15/05 - Dopo un periodo di scarico successivo alle Classiche del Nord, Filippo Pozzato sta preparando il rientro alle corse, previsto in occasione del Giro di Germania (03/09/06).

Il più giovane vincitore della stagione 2003 da venerdì scorso si sta allenando a Livigno con il compagno di squadra Mauro Facci, con il quale percorre una media giornaliera di circa 100 chilometri.

“Da quando sono professionista – spiega il vincitore della Tirreno Adriatico – ogni anno eseguo uno stage in altura di almeno una settimana. Per ora sto lavorando molto sul fondo. Oggi ho fatto l’allenamento lungo, quasi 7 ore, sconfinando in Svizzera e scalando il Bernina, il passo del Gallo ed il passo del Foscagno. Al Giro di Germania parteciperò per recuperare il ritmo della corsa; sarò poi impegnato alla Catalana ed al Campionato Italiano. Al tricolore su strada mi piacerebbe ritornare ad essere tra i protagonisti.”

Domenica 18 maggio, quarta tappa del MIC-Shimano Challenge con la Nove Colli

Giovedì 15 maggio 2003 - Domenica 18 maggio si corre la classicissima di Cesenatico, quarto appuntamento del circuito su strada del Mic-Shimano Challenge. Dopo la Gran Fondo di Città della Spezia, la Gran Fondo della Versilia e la Felice Gimondi – corsa a Bergamo domenica scorsa – per il secondo anno consecutivo i cicloamatori Mic-Shimano tornato a confrontarsi sui 208 km e sulle celebri salite della Nove Colli.

Nella categoria lista rossa, Maurizio Bachini cercherà di difendersi dall’attacco di Andrea Paluan e Alfonso Falzarano, rispettivamente secondo e terzo in classifica generale.

Anche alla Nove Colli, gli abbonati del Mic-Shimano Challenge potranno usufruire dei servizi a loro riservati. A Cesenatico sarà, infatti, allestito lo Shimano point, dove gli iscritti potranno ritirare la vip card, il tesserino che dà diritto all’assistenza meccanica Shimano ed è indispensabile per ritirare il materiale da testare in gara.

Castel San Giovanni (Pc) – 15 maggio 2003 - Due le gare in programma per domenica 18 maggio. La squadra juniores, diretta da Antonio Freschi e Alessandro Coden, sarà in corsa a Casteluovo di Asola (Mn) nel 1° Gran Premio Toro Assicurazioni. Iscritti, il veloce Mauro Ruscitti, Davite, Colò, Buscone, Bianchi, Marchi, Depetris, Ghione, Poli e Giovannini. Una seconda rappresentativa disputerà invece la prima edizione della Molare-Cartosio in provincia di Alessandria. Al via il tricolore di cross Derik Zampedri, Betta, Lunni, Marco Guatteri, vincitore la scorsa domenica nel Bresciano, e Di Capua.

Caserta il giorno di riposo
- Nella prima, delle due giornate di riposo, i nostri corridori hanno effettuato un breve allenamento di 2 ore.

FABRIZIO MACCHI – DIARIO DI BORDO DALL’ALTA BADIA

Si sono concluse con successo le “prove generali” dell’European Tour sulle Dolomiti

14 Maggio 2003 - Dopo i test sull’anello del velodromo di Varese, Fabrizio Macchi ha proseguito con successo la preparazione per l’impegno che lo attende dal 13 giugno al 6 luglio sulle strade d’Europa. Accompagnato dal dott. Giovanni Ruffini della Mapei Sport Service, da Giovanni Calori dell’Equipe Enervit, dal massaggiatore Veraldo Valdrè e dal meccanico Fausto Filippucci, Macchi si è trasferito domenica 11 maggio in Alta Badia dove, ospite del Comitato organizzatore della Maratona dles Dolomites presieduto da Michil Costa, ha affrontato due giornate di “prova generale” sulle Dolomiti: lunedì 12 da Predazzo a Corvara, martedì 13 sui mitici passi del Sellaronda. Ecco il diario di bordo di questo “assaggio” di Tour.

Pedraces, 12 maggio - Primo giorno di test in Alta Badia per Fabrizio Macchi, ospite del Comitato organizzatore della Maratona dles Dolomites e del suo presidente Michil Costa. Con l’arrivo del meccanico Fausto Filippucci, si completa il team impegnato nelle prove generali dell’European Tour. Dopo aver scrutato il cielo per capire cosa riserverà la giornata dal punto di vista meteorologico, da Pedraces ci si trasferisce a Predazzo, dove inforcano la bici anche Giovanni Calori dell’equipe Enervit e il massaggiatore Veraldo Valdrè, mentre il medico della Mapei, Giovanni Ruffini, rimane al volante dell’ammiraglia. Sui 26 tornanti che salgono al Pordoi, Fabrizio si scatena lasciandosi alle spalle i due compagni di pedalata, che comunque si difendono con onore. Arrivati alla cima Coppi, qualche minuto di sosta: il tempo di scambiare le proprie impressioni, fare un controllo medico e coprirsi bene per affrontare la discesa verso Arabba. Da qui si sale di nuovo verso Campolongo per poi chiudere il “giretto” a Corvara e rientrare in albergo per il meritato riposo. Una fetta di strudel (più di una, in verità…) chiude in dolcezza la prima prova alpina.

Pedraces, 13 maggio – Colazione alle 7: c’è il sole, ma quando tutto è pronto per partire il cielo si è completamente rannuvolato. Con una tenacia ammirevole, Calori e Valdrè sono ancora disponibili a seguire Fabrizio. Si comincia a pedalare sperando che non piova. Sulla salita di Campolongo un’auto si inserisce nella “carovana”: è l’amico Michil Costa, che vuole vedere in azione il testimonial della “sua” Maratona dles Dolomites. Dopo uno scambio di battute si riparte, ma la temperatura è molto bassa e i ciclisti salgono in auto per la discesa, per non raffreddarsi troppo con il vento pungente. All’attacco del Pordoi rimontano in sella solo Fabrizio e Valdrè; si mette anche a piovere, ma Fabrizio affronta la salita con disinvoltura distaccando di parecchio il compagno. Il freddo e la pioggia non consento di completare il Sellaronda, ma ormai non ci sono più dubbi sulla condizione di Fabrizio in vista del Tour e sull’affiatamento della squadra che lo accompagnerà nella sua bella avventura. Nel pomeriggio dunque tutti a casa, portando con sé uno strudel intero come trofeo, mentre nella notte scende su Corvara una nevicata del tutto fuori programma.

IL RAMPITOUR 2003 DOPO DUE TAPPE
HA GIA’ UNA PROPRIA FISIONOMIA

Domenica 11 maggio, con la Rampiledro si è giunti alla seconda tappa del Rampitour d'Italia di mountain bike.
Nonostante la concomitanza con altre gare famose che hanno "rubato" qualche biker all'evento della Val di Ledro, e l'incertezza delle condizioni meteorologiche che hanno accompagnato tutto il fine settimana, all'appuntamento erano presenti oltre 1300 atleti che, come già accaduto in Valle di Non per la Rampibike, si sono dati battaglia per tutti i 40 km del tracciato. Questa della Val di Ledro era la prima tappa veramente impegnativa, visto che il percorso era farcito di salite molto ripide, una su tutte quella che portava fino a Cima Marogna, il tetto della gara a quota 1843 m.
Dopo questa tappa, che per via della sua durezza ha iniziato a fare una selezione quasi naturale dei concorrenti, si può già dare vita ad una classifica provvisoria del Rampitour, che probabilmente però che non si discosterà di molto da quella finale.
Nella categoria Elite/under23, sembra ormai iniziata una "guerra" tutta in casa della Profi Bike Team, che piazza tre dei suoi atleti nelle prime tre posizioni. Si tratta di Augscheller, Steinacher e Riegler. Complimenti allo squadrone altoatesino.
Nella categoria SP (18-29 anni), l'altoatesino Unterthurner (L’Arcobaleno) è al comando seguito da Dalto (Olympia) e Costa ( G.C. Altopiano di Asiago).
Nella categoria M1 (30-34 anni), la situazione è incerta ed appassionante allo stesso tempo. Due concorrenti, Fontana (Siemens Cannondale Rainer Wurz) e Stauder (Sport Club Drei Zinner), dopo due gare hanno lo stesso punteggio e guidano la classifica davanti al bravo Varesco staccato di 300 punti.
Meno incerta e quasi scontata la vittoria nella categoria M2 (35-39) di Marzio Deho', che quest'anno è entrato subito in gran forma e non sembra fare sconti a nessuno. Il bergamasco guida la classifica davanti a Paperini (Team Scott) e Manzoni (K2 Cicleteam).
Anche per quanto riguarda la classifica della categoria M3, sembra essere già tutto scritto. Il corridore del Team Martina, Natale Bettineschi, guida con un buon margine di sicurezza sugli inseguitori Inama (G.S Kiklos) e Gilberto Perini (Staff Bike 2000).
Nella categoria successiva, la M4 (over 44), il meranense Platzgummer (Merano Zorzi) al secondo posto, cerca di dare dura vita al pluridecorato Silvano Janes (L’Arcobaleno Carraro Team). Più staccato al terzo posto Gianfranco Angioli (Staff Bike 2000).
Come nel caso degli uomini, si registra anche nelle donne un agonismo degno di questo sport. Dopo la gara della Val di Ledro, la classifica provvisoria vede al comando la bella altoatesina Marion Gufler (Sport Club Merano), seguita da Helga Faccin (Velomania) e da Petra Dibiasi (Rewel Team). Tutte e tre le concorrenti sono distaccate da un centinaio di punti. Nel settore femminile da registrare inoltre la bella vittoria della bergamasca Michela Benzoni di domenica scorsa. La Rampiledro è stata la sua prima gara di mountain bike in assoluto. Se il buon giorno si vede dal mattino….
Ora il Rampitour si ferma per due settimane. Il tempo necessario per gli atleti di ricaricare le batterie e darsi appuntamento per il 25 maggio ad Andalo per la Paganella Bike, dove siamo sicuri che lo spettacolo, come sempre, non mancherà.

CLASSIFICA RAMPITOUR 2003 DOPO 2 TAPPE

CATEGORIA ELITE UNDER 23
1) Augscheller Stephan (Profi Bike Team) p. 2560; 2) Steinacher Dario (Profi Bike Team) p. 2520; 3) Riegler Thomas (Profi Bike Team) p.2260.

CATEGORIA SP
1) Unterthurner Stephan (L'arcobaleno Carraro Team) p.2630; 2) Dalto Nicola (G.s. Cicli Olympia) p 2570; 3) Costa Walter (G.c. Altopiano Di Asiago) p 2490.

CATEGORIA M1
1) Fontana Klaus (Siemens Mobile- Cannondale- Rainer Wurz) p.2860; 2) Stauder Roland (Sport Club Drei Zinnen) p.2860 ; 3) Varesco Jarno (L'arcobaleno Carraro Team) p.2560.

CATEGORIA M2
1) Deho' Marzio (G.s. Cicli Olympia) p. 3000; 2) Paperini Giancarlo (Team Scott-Pasquini Valcerfone Bike) p. 2560; 3) Manzoni Walter (K2 Cycleteam Racing) p. 2370.

CATEGORIA M3
1) Bettineschi Natale (Team Martina) p. 3000; 2) Inama Rolando (G.s. Kiklos) p.2640; 3) Perini Gilberto (Staff Bike 2000) p. 2440.

CATEGORIA M4
1) Janes Silvano (L'arcobaleno Carraro Team) p.3000; 2) Platzgummer Walter (Sport (Club Merano Zorzi Kaltetechnik) p. 2640; 3) Angioli Gianfranco (Staff Bike 2000) p.2640.

CATEGORIA DONNE
1) Gufler Marion (Sport Club Merano Zorzi Kaltetechnik) p 2520; 2) Faccin Helga (C.c. Velomania - Il Bagno) 2410; 3) Dibiasi Petra (G.s. Rewel Team) 2340.

SQUADRE
1) S.c. Euroscaf Bikbike p. 42005; 2) L'arcobaleno Carraro Team 27984; 3) Team Bike S. Paolo D'Argon 24302.

Un'altra grande soddidsfazione per il Team Saeco
che sale in vetta alla classifica mondiale UCI!

12 maggio 2003 - Mentre le prima battute del Giro d'Italia stanno confermando le ambizioni di Gilberto Simoni e dei suoi compagni di squadra per la vittoria finale, il Team Saeco raggiunge un altro prestigioso obbiettivo in questa stagione finora ricca di soddisfazioni e di successi. L'aggiornamento della classifica a squadre emesso quest'oggi dalla Unione Ciclistica Internazionale, difatti, vede il Team Saeco per la prima volta attestato al comando con 3129 punti, davanti alla Quick Step-Davitamon, al Team Telekom, alla Fassa Bortolo ed alla Rabobank nell'ordine.
"E' una bella soddisfazione - commenta il team manager Claudio Corti - sarebbe sciocco negarlo, anche se non dobbiamo farci prendere la mano dai facili entusiasmi, specie in un momento importante come questo. Sicuramente il primo posto conferma che abbiamo fatto un buon lavoro, che stiamo crescendo e che questa crescita non è legata a singole individualità, ma ad un gruppo di atleti che si sta affermando in modo davvero significativo".
Il Team Saeco, grazie agli eccellenti risultati ottenuti nelle classiche primaverili, attualmente capeggia anche la classifica a squadre di Coppa del Mondo.

Basso fa la voce grossa anche su strada
a Mosnigo batte nettamente Troian

12 maggio 2003 - L'ultima tornata di corse ha fatto registrare il primo squillo su strada dell'azzurro del ciclocross Stefano Basso che a Mosnigo di Moriago (Tv) si è concesso il lusso di piegare nel testa a testa finale il quotato bellunese Daniele Troian, in un certo senso vendicando il compagno di squadra Luca D'Osvaldi (ieri 6° nello sprint dei migliori a Camalò) che a Colle Umberto si era fatto infilare proprio da Troian. Basso e l'alfiere della Cieffe hanno spiccato il volo nella prima delle due scalate del Combai facendo il vuoto alle spalle.
Ha raggiunto quota 4 vittorie l'esordiente veneziano Jonny Cadamuro che a Lutrano di Fontanelle ha ribadito il suo spunto veloce come aveva già fatto vedere a Lovadina, Castello Roganzuolo e Cimetta, dimostrando che a maggio è praticamente imbattibile.
Per un soffio gli Allievi di Renzo Vecchiato non hanno continuato la serie positiva con il solito Alessio Bassi, battuto solo da Nicola Bragato a Campobernardo di Salgareda (Tv).
I baby di Ivano Camatta viaggiano a mille. Anche a S.Michele al Tagliaimento (Ve) le vittorie non sono mancate. La più piccola Marta Rocchetto (G1) e Giulia Gionco (G5) hanno incrementato il bottino personale e della squadra che ha così raggiunto quota 15 affermazioni.
Elite e Under 23 sono in pausa ed anche poco fortunati. Usiamo questo eufemismo. A Cittadella (Pd) comunque è stato protagonista il vicentino Marco Gelain in fuga sino a 4 km dal traguardo con Peretto (Bata), Stundzia (Cyber Team), Narco Righetto (Trevigiani) e Sanzovo (Filmop). Poi l'incredibile caduta ha fatto il resto.

Folcarelli domina la gara "Top Class" di Monterotondo

L'atleta nettunense suggella una giornata di successi per la Pro Bike Riding Team

Roma, 12 maggio 2003 - Non è bastato il caldo afoso a fermare la galoppata solitaria di Massimo Folcarelli, che ad appena una settimana dall'affermazione nella granfondo del Lago di Bracciano si è ripetuto nel Cross-Country, dominando la prima prova "Top Class" della regione Lazio. L'alfiere della Pro Bike Riding Team ha percorso in perfetta solitudine tutti i 35 km del circuito molto tecnico di Monterotondo (Roma) tracciato dai tecnici della Polisportiva Atletico Monterotondo che hanno curato la regia di gara. A completare la giornata trionfale per la Pro Bike Riding Team di Roma ci ha pensato il secondo posto nella classifica assoluta di Maurizio Coccia (primo nella categoria "Sportman2") e il successo del giovane Giovanni Gatti tra gli Junior. Tra le donne, affermazione della brava Laura Duchini (Centro Italia Bike CicliMontanini).

Le classifiche

assoluta:

1 Folcarelli Massimo (Pro Bike Riding Team) km 35 in 1h.12'.16"

2 Coccia Maurizio (Pro Bike Riding Team) a 5'18"

3 Zamparini Giuseppe (Centro Italia Bike Cicli Montanini) a 8'15"

per categorie:

Esordienti, Michele Tamburlini (S.C. Aprilia)

Allievi, Luca Romani (Polisportiva UISp Monterotondo)

Junior, Giovanni Gatti (Pro Bike Riding Team)

Open, Massimo Folcarelli (Pro Bike Riding Team)

Donne, Laura Duchini (Centro Italia Bike Cicli Montanini)

Sportman 1, Marcello (GS Fans Bike Fondi)

Sportman2, Maurizio Coccia (Pro Bike Riding Team)

Master 1, Stefano Lucci (Team Atala Point Latina)

Master 2, Massimiliano Fraiegari (Team Atala Point Latina)

Master 3, Giusepe Zamparini (Centro Italia Bike Cicli Montanini)

Master4, Antonio Marfisi (Masciarelli Acqua e Sapone)

Master 5/6/7, G.Battista Lancioni (MTB S.Marinella - Cicli Montanini)

Si aprono enormi prospettive per il ciclismo in Toscana.

Roma, 12 maggio 2003 - Domani a Firenze le Isituzioni territoriali interessate presenteranno le iniziative relative al "Giro d’Italia e il Mugello"; la corsa rosa è attesa in Toscana in due tappe con arrivo a Arezzo e Montecatini.
Ma nei giorni scorsi sono state gettate le basi per un progetto ambizioso: i mondiali di Ciclismo su strada in Toscana. Interpretando le istanze di Peccioli, che con la Coppa Sabatini vanta un’antica tradizione nel ciclismo d’elite internazionale, il sindaco Renzo Macelloni ha concordato una linea comune con la Provincia di Lucca e la Regione Toscana proprio per la rassegna iridata che potrebbe essere allestita sul territorio nel 2009.

Indubbiamente un successo quello conseguito da Peccioli che aveva lanciato l’idea del mondiale lo scorso anno, in occasione delle celebrazioni del Cinquantenario della Coppa Sabatini: “Siamo felici che il sindaco Macelloni abbia concordato con le altre istituzioni interessate un obiettivo comune – ha dichiarato Giorgio Rossi, presidente dell’UC Pecciolese – la Toscana merita di vivere da vicino un evento così importante come il mondiale. L’idea del palcoscenico iridato in Toscana nasce dalla consapevolezza che in regione ci sono le competenze e la passione ideali per proporre il campionato del mondo di ciclismo quale evento sportivo clou dei prossimi anni”.

BESANA BRIANZA (MI) - 11 maggio 2003 - L’uzbeko Sergey Lagutin ha vinto a Merone, nel Comasco, il Trofeo Cementi Holcim-Memorial Casartelli per elite e under 23. Ha deciso una volata a tre corridori, con i portacolori della Palazzago, Lagutin ed Ermeti ad occupare le prime due posizioni del podio. Nonostante il finale polemico, con la scorrettezza in volata di Gabriele Bosisio, che ha levato le mani dal manubrio e di conseguenza urtato Ermeti, la formazione friulana ha praticamente dominato la scena entrando in tutte le azioni decisive della competizione. Per quanto riguarda l’internazionale Gran Premio Marmi di Carrara, l’ucraino Denis Kostyuk si è piazzato al secondo posto alle spalle di Cristian Tosoni (Grassi Colnago).

Ordine d'Arrivo: 1° Sergey Lagutin (Uzb, Zoccorinese Palazzago) km.148 in 3h 37' media/h 40,862; 2° Giairo Ermeti (Zoccorinese Palazzago); 3° Gabriele Bosisio (Team Aurora Named Concorezzo); 4° Stefano Cavallari (Velo Club Mantovani Rovigo) a 12"; 5° Andrea Bertolini (Velo Club Mantovani Rovigo); 6° Gianluca Moi (Zoccorinese Palazzago) a 28"; 7° Lubos Pelanek (Cze, Velo Club Mantovani Rovigo); 8° Mirco Segattini (Velo Club Mantovani Rovigo); 9° Sergio Ghisalberti (Edile Rosa Carni Gaverina); 10° Mario Serpellini (Velo Club Mantovani Rovigo).

Comunicato a firma del collegio di Giuria: "La Giuria, avendo rilevato durante lo svolgimento della gara, le sottoportate infrazioni relative a "fatti di corsa" adotta i seguenti provvedimenti. Articolo 2.17 azione scorretta a danno di concorrenti durante la volata per il traguardo finale nell'ultimo chilometro, retrocessione all'ultimo posto del gruppo di appartenenza, il corridore numero 93 Bosisio Gabriele numero tessera 371978R società Team Aurora Concorezzo. Seguono le firme. Contro tale decisione i dirigenti della società di Gabriele Bosisio hanno preannunciato al presidente di giuria regolare reclamo, nei termini fissati dal regolamento, impegnandosi a produrre idonea documentazione.

SPRINT VINCENTE DI RICCIUTELLI

OSIO SOTTO (BG) – 11 maggio 2003 - Torna al successo Adriano Ricciutelli e alla sua maniera, cioè vincendo allo sprint. Il brianzolo della Biassono Lesco, 17 anni, azzurro della pista, si è imposto a Osio Sotto, nella Bergamasca, battendo tutti nella quinta edizione del Gran Premio Map-Memorial Sciola per la categoria juniores. Ricciutelli ha ritrovato il giusto colpo di pedale e quella grinta che in avvio di stagione sfortunatamente gli era mancata a causa della frattura dello scafoide che lo aveva tenuto lontano dalle corse per due mesi circa. Bene anche il giovane ligure Manuel Donte, classificatosi in settima posizione.

ORDINE DI ARRIVO:

1° Adriano Ricciutelli (Us Biassono Lesco) km 99 in 2h 17' media/h 43,358; 2° Mauro Maffeis (Team F.lli Giorgi), 3° Francesco Isoli (Assali Stefen), 4° Andrea Luppi (Gerbi 1910 Sandamianese), 5° Massimo Guerini (Uc San Marco Vertova), 6° Stefano Personeni (Gc Almenno S.B.), 7° Manuel Donte (Us Biassono Lesco), 8° Stefano Somaschini (Gs Massì Supermercati Brivio), 9° Mauro Perego (Gs Pragma), 10° Alain Zambelli (Gs Massì Supermercati Brivio).

TRIONFO CAFFE’ JESI: 1° GUATTERI, 2° ZAMPEDRI

PREVALLE (BS) – 11 maggio 2003 - Con un’azione a 15 chilometri dall’arrivo, in compagnia di Derik Zampedri, il trentino Marco Guatteri, 18 anni di Bolzano, si è aggiudicato a Prevalle, nel Bresciano, il 26° Trofeo M.Massolini alla memoria per la categoria juniores. E’ stato un trionfo per i colori del team Caffè Jesi Pedale Castellano, diretto dal duo Freschi-Coden, con Guatteri e Zampedri protagonisti di uno spettacolare finale di corsa. Il tandem del sodalizio piacentino ha fatto il vuoto in salita prendendo decisamente il largo a poco meno di venti chilometri dal traguardo. Platonico sprint a due e prima affermazione della stagione per il promettente Marco Guatteri. Piazzati anche Ghione (7°) e Ruscitti (9°).

ORDINE D’ARRIVO:

1° Guatteri Marco (Caffè Jesi Pedale Castellano) km.99 in 2h 34’ media/h 38.600; 2° Zampedri Derik (Caffè Jesi Pedale Castellano); 3° Marconi Daniele (Ausonia Pescantina) a 50"; 4° Zani Stefano (Aspiratori Otelli) a 54"; 5° Frapporti Marco (Team Vallesabbia); 6° Giralda Davide (Goretex Gaiga); 7° Ghione Mario (Caffè Jesi Pedale Castellano); 8° Zanolli Marco (Goretex Gaiga); 9° Ruscitti Mauro (Caffè Jesi Pedale Castellano); 10° Bosio Cristopher (Aspiratori Otelli)

Derganc e Simeoni tornano a correre in Spagna

Civitanova Marche , 9 maggio 2003 Il team Domina Vacanze Elitron RDZ parteciperà alla Classica di Alcobendas, in Spagna, con la seguente formazione diretta da Enrico Paolini: Rubens Lobato (Spa), Miguel Martin Perdiguero (Spa), Martin Derganc (Slo), Paolo Valoti (Ita), Massimiliano Gentili (Ita) e Filippo Simeoni (Ita).

Torna a gareggiare Filippo Simeoni dopo tre mesi di assenza per un virus contratto al Tour de Langkawi, in Malesia.
“Il virus è debellato, ma le sensazioni non sono ancora buone; spero di trovare la condizione fisica in vista del Tour de France. Dopo la Spagna disputerò il Giro di Svizzera” spiega Filippo Simeoni.

In gara ci sarà anche lo sloveno Martin Derganc (non corre dalla Milano-Sanremo in cui rimediò una rovinosa caduta) e Massimiliano Gentili, il quale ha curato i fastidiosi dolori al ginocchio.

La Lampre alla Corsa della Pace

- Con un giorno di anticipo al via del Giro, parte la corsa della Pace, importante gara a tappe che si corre nei paesi dell’Est Europeo.

Civitanova Marche, 9 maggio 2003 - Anche Lampre ha iscritto una squadra guidata da Fabrizio Bontempi.

-Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre, comunica i nomi dei corridori convocati per la Corsa della Pace dal 9 al 17 Maggio. Classificazione UCI 2.2

-Rubens Bertogliati
-Alessandro Cortinovis
-Milan Kadlec
-Luciano Pagliarini
-Marco Pinotti
-Daniele Righi
-Zbignew Spruch

-Direttore Sportivo: Fabrizio Bontempi

Sarà un mese di giugno da star per la piccola borgata di S.Ermete di Santarcangelo, che nei giorni 8 e 28 si trasformerà in capitale del ciclismo dilettantistico italiano. Qui, infatti, si disputeranno oltre alla oramai tradizionale classica internazionale Coppa della Pace - Trofeo F.lli Anelli - valida per la Coppa del mondo - anche il Campionato Italiano - Trofeo Krona, soluzioni per porte scorrevoli, entrambe per under 23. Mercoledì a Torre Pedrera all'hotel Punta Nord c'è stato il vernissage delle due corse.
Hanno fatto gli onori di casa gli sportivissimi fratelli Anelli, Alvaro, Bruno e Alberto, insieme allo staff del Pedale Riminese, che organizza i due avvenimenti insieme alla Pol. S.Ermete, con i responsabili Giovanni Gamberini, Gino Mondaini e Willer Frisoni. Ospiti della serata il mitico C.T. Alfredo Martini, ex campioni del passato quali Aldo Ronconi e Vito Ortelli, il ghota della Federazione con in testa il presidente Giancarlo Ceruti e tante autorità fra le quali l'assessore allo sport provinciale Massimo Pironi, il sindaco di Santarcangelo Mauro Vanoni e Donatella Turci, assessore allo sport di Rimini.
Tanti gli interventi e molto significativi. Inoltre è stato tracciato un quadro positivo per quanto riguarda la crescita dello sport ciclistico nel Riminese con un plauso a tutti agli addetti ai lavori i quali portano avanti l'impegnativa attività con passione e tanto volontariato. Piacevole e inimitabile Alfredo Martini, che oltre a soffermarsi sul ciclismo di ieri e di oggi, virtù e vicissitudini, ha concluso con un saggio consiglio : "se si vuole emergere in questo sport, così come nella vita, i sacrifici sono fondamentali".
E proprio Alvaro Anelli, il maggiore dei tre fratelli, dopo aver premiato con una medaglia d'oro lo stesso Martini, ha rimarcato a sua volta "come nel lavoro anche nel ciclismo, che è la nostra grande passione, noi ci mettiamo da sempre la stessa grinta, altrimenti - ha aggiunto -, oggi non saremmo qui a presentare una manifestazione di cui stiamo festeggiando i trentadue anni".
Sono già 30 le squadre (6 corridori ciascuna) che hanno inviato la richiesta di partecipazione di cui otto selezioni nazionali. Il tracciato è il solito. Dopo i due giri grandi per un totale di 46 km si entra nel circuito collinare di km 12.5 da ripetere 9 volte per complessivi km 158.7. Il via alle ore 13.
Sullo stesso circuito si svolgerà anche il Campionato Italiano. I corridori dovranno percorrerlo 13 volte per km 162.5. Sarà una rivincita anche se non i saranno in corsa gli stranieri. La partenza alle 10.30.
Al termine della presentazione si sono svolte alcune premiazioni speciali. Sono stati premiati il giornalista forlivese Marino Bartoletti, premio alla carriera, il commentatore televisivo Gigi Sgarbozza e le due vecchie glorie faentine Vito Ortelli e Aldo Ronconi, con opere realizzate dall'artista Enzo Marinelli.
di Bruno Achilli

Paola Pezzo madrina d’eccezione della mostra “Due Ruote in Giro”

Milano, 8 maggio 2003 – Paola Pezzo, due volte olimpionica di mtb, madrina d’eccezione all’inaugurazione della mostra “Due ruote in Giro” dell’ esposizione del Museo del ciclismo “Gino Bartali”.

L’apertura della mostra, in programma sabato 10 maggio 2003 alle ore 16.00, presso l’Oratorio di S. Antonio nel comune di Palazzuolo sul Senio (Firenze), è un momento di viva e intensa riscoperta dei cimeli storici del ciclismo: “Sono molto lusingata di poter presenziare, in veste di madrina, all’inaugurazione di questa mostra – commenta la biker veronese - non solo per le forti emozioni che trasmette a tutti coloro che, come me, amano lo sport, in particolare le due ruote, ma soprattutto per il forte significato storico e culturale che da sempre il ciclismo riveste nel nostro paese ”.

Il primo cittadino del Comune di Palazzuolo, Andrea Casini, ha inoltre invitato la campionessa a partecipare a una gincana con i bambini e a una escursione lungo i sentieri della splendida località fiorentina. L’appuntamento è per sabato 10 maggio alle ore 14.00 presso il Parco Fontana, insieme a Paola Pezzo.

La mostra è aperta al pubblico fino a martedì 20 maggio 2003 con i seguenti orari: festivi e prefestivi dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; feriali dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

SOVICO (MI) – 9 maggio 2003 - Dopo le recenti prestazioni di Umberto Chiaradonna, vincitore a Bareggia di Lissone, e di Andrea Scerra terzo classificato a Seregno, la Sovico Poliedra torna a gareggiare sulle strade del Piemonte. Il team juniores, diretto da Stefano Bietti, sarà presente al gran completo alla 40esima edizione del Giro della Castellania in programma domenica 11 maggio, partenza e arrivo a Pettenasco, in provincia di Novara, dopo 112 chilometri di corsa. Partenza ore 9.30.

Mirco Lorenzetto chude al nono posto la gara di Candelù
Al Porto si rivede Ruslan Pidgornyy
l'ex iridato porta in dote la vittoria ottenuta sul Mar Nero

Gli impegni dell'ultimo fine settimana hanno riportato fra i primi dieci dell'ordine d'arrivo l'ucraino Ruslan Pidgornyy, da questa stagione tornato a gareggiare con i colori del team dopo la poco fortunata esperienza trascorsa tra i professionisti con la De Nardi Pasta Montegrappa.
L'ex iridato dell'inseguimento a squadre si è piazzato sul gradino più basso del podio nel Circuito del Porto, manifestazione internazionale alla quale ha potuto partecipare. Proprio la ristrettezza delle gare di tale genere del calendario italiano ed un regolamento decisamente inadeguato alle esigenze dei top team dilettantistici, hanno costretto sino ad oggi Pidgorny a sostenere gran parte dell'attività all'estero, in particolare in Ucraina, da dove giungono risultati degni di nota.
In una breve costa a tappe di 4 giorni disputata in aprile sul Mar Nero, con quartier generale nella famosa Yalta, Ruslan ha indossato per 3 giornate le insegne del primato dopo aver centrato il successo nella frazione d'apertura, per poi concludere l'impegno al 2° posto della classifica generale a 1'12" dal connazionale Alexander Klimenko. Pidgorny ha quindi sfiorato la vittoria nella prova del mese di aprile del Criterium ucraino (piazza d'onore) e si è piazzato 3° al campionato nazionale della cronoslata. Sarà una delle punte al Giro del Friuli, Veneto e Valle d'Aosta.
Mentre Mirco Lorenzetto ha chiuso al 9° posto la volata dominata da Danilo Napolitano con cui è terminata la corsa di Candelù che assegnava i titoli provinciali di Treviso andati a Marco Endrizzi (élite) e Luca Amoriello (Under U23).

COLLEGIALE PISTARD -Da lunedì Angelo Ciccone è al collegiale che i pistard azzurri stanno sostenendo al Monti di Padova sino a venerdì in vista della quarta ed ultima prova di Coppa del Mondo in programma a dal 16 al 18 maggio sul velodromo olimpico di Sydney.

Due Mondi a SPOLETO, la nuova proposta del Master Tricolore

Si corre a Monteluco l'ultima nata nel mondo delle granfondo; centinaia gli iscritti

Roma, 7 maggio 2003 - Sono già diverse centinaia gli iscritti alla Gran Fondo DEI DUE MONDI di ciclismo che si disputerà domenica 11 maggio, con partenza e arrivo a Monteluco di Spoleto.

La manifestazione, organizzata dagli sportivi di Spoleto coordinati da Giancarlo Proietti, si inserisce quale quarta prova del Master Tricolore indetto dall'Associazione Organizzatori Granfondo.

Due le proposte agonistiche; la gran fondo di 125 chilometri e la medio fondo di 92 chilometri. Da Monteluco, splendida altura che guarda dall'alto lo straordinario centro medievale di Spoleto, si scende a valle per il via che verrà dato alle ore 8,30 (medio fondo) e 8,45 (gran fondo).

Il percorso della medio fondo si sviluppa dall'Enoteca CABA-FIAT per Forca di Cerro (9 chilometri con pendenze variabili dal 6 al 12 per cento) e Piedipaderno. Quindi la Valnerina fino al bivio Arrone, Montefranco, Scheggino, Ferentillo. Poi la salita di Montefranco, quindi la salita della Somma superata la quale si approda sulla via Flaminia Nuova per far ritorno a Monteluco. La gran fondo verso il bivio per Corteccione, quindi il Valico della Spina, la Valle del Cammoro, il bivio per valico Soglio, Sellano, bivio Cerreto, salita del Cerreto e Borgo Cerreto. Si scende poi per Piedipaterno per inserirsi nel percorso della medio fondo e guadagnare l'arrivo di Monteluco. Decisiva sarà senz'altro la salita conclusiva a Monteluco; sette chilometri di ascesa continua con punte al dieci per cento.

E' prevista sia l'assistenza meccanica che quella sanitaria; le operazioni di ritiro del pacco gara si svolgeranno sabato presso l'Hotel Paradiso dalle ore 14 alle ore 21 e domenica mattina fino ad un'ora prima della partenza. Due i ristori previsti lungo il percorso della gran fondo, uno lungo il percorso della medio fondo. Tutti i partecipanti potranno poi usufruire del pasta party finale.

Spoleto è una città ricca di spunti storici, architettonici e culturali. Per questo gli organizzatori hanno predisposto un pulmino che accompagnerà i familiari al seguito in un'interessantissima escursione per la città.

MARATONA DLES DOLOMITES – ENERVIT CUP 2003
Presentata questa mattina a Milano presso l'Osteria del Treno, un'edizione record della regina delle gran fondo

Milano, 7 maggio 2003 - Dal 1987, una magia si rinnova ogni anno sulle montagne dell’Alta Badia: quasi 8mila appassionati con le loro biciclette, ciascuno a inseguire il suo sogno sui passi più belli del mondo. Quest’anno l’appuntamento è per il 6 luglio 2003. Le iscrizioni si sono chiuse lo scorso 8 gennaio preannunciando una quota record di presenze.
La conferenza stampa di presentazione è stata fatta questa mattina, mercoledì 7 maggio, a Milano, presso l'Osteria del Treno, alla presenza di Michil Costa, presidente del comitato organizzatore, di Claudio Canins responsabile dell'organizzazione, del presidente della Federazione ciclistica italiana Giancarlo Ceruti, di Fabrizio Macchi, recordman dell'ora al Vigorelli e campione disabile testimonial dell'evento, della giornalista Dody Nicolussi che conduce con successo il programma di Telepiu' Sporthandicap, di Gabriele Favagrossa coordinatore dello sportello vacanze dell'Aias, della grande atleta Maria Canins, dell'amministratore delegato di Also Enervit Alberto Sorbini, tutti grandi amici delle Dolomiti che trovano ogni anno, da 17 anni, la magia di un evento che non ha eguali per gli appassionati di ciclismo e della montagna. Tutti i relatori si sono alternati in una stimolante tavola rotonda moderata da Marco Pastonesi, firma della Gazzetta dello Sport. I temi affrontati sono quelli portanti dell'edizione 2003 della grande Maratonda Dles Dolomites.

La Maratona 2003 apre ai disabili
L’edizione di quest’anno sarà infatti caratterizzata da due novità molto importanti. Mentre lo scorso anno l’affascinante Maratona ciclistica è stata dedicata alle donne, con la partenza delle numerose iscritte “in rosa” sotto una pioggia di petali molto emozionante, il Comitato organizzatore ha deciso per il 2003 di dedicare questo grande evento ai disabili, sottolineando l’internazionalità di questa grande e tradizionale manifestazione, nell’Anno Europeo del Disabile.
L’attenzione della Maratona dles Dolomites sarà indirizzata dunque al mondo dei disabili, per i quali l’evento è stato pensato con un occhio di riguardo, con la voglia di ringraziarli per la presenza e con l’intento di dare un giusto contributo anche agli enti che li sostengono. Anche per questo mondo, che diventa protagonista nell’evento, ci saranno sorprese molto speciali.
Fabrizio Macchi, recordman dell’ora al Vigorelli di Milano e testimonial della manifestazione, sarà il “motore” di alcune speciali iniziative in tandem e non, che legano personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo a un evento di per sé suggestivo grazie al magico scenario delle Dolomiti, che vuole sostenere lo sport inteso come vita all’aria aperta, ma anche occasione turistica, rispetto e valorizzazione dell’ambiente e promozione di valori importanti.

La Maratona 2003 per tutela la salute
Non finiscono qui i temi significativi toccati da questa edizione della Maratona dles Dolomites. Infatti, non meno importante, l'altra novità vuole essere un segnale molto deciso. Si tratta di un’iniziativa mirata alla tutela della salute: “Verranno effettuati controlli in larga scala il sabato e la domenica - dice il presidente del comitato organizzatore Michil Costa - Tra i controllati ci saranno la totalità dei partecipanti della categoria Elite, i migliori classificati e un numero di iscritti estratti a sorte fra i partecipanti, suddivisi preliminarmente per sesso e classi di età. Speriamo che questa sia un’iniziativa apripista di altre: il Comitato spera che in futuro altre granfondo d'Italia seguano la stessa strada iniziando così a isolare chi bara e a eliminare dai grandi eventi quei ‘non atleti’ che moralmente rovinano la festa di migliaia di ciclisti e appassionati”.

Giancarlo Ceruti, presidente della FCI ha detto fra l'altro: "C'è da fare un plauso a questi organizzatori perché in tema di tutela della salute molto stiamo facendo, anche in quanto a sensibilizzazione di un movimento importante come quello ciclistico, ma non basta mai. Ben vengano queste iniziative, soprattutto in uno scenario così importante e internazionale come questa grande manifestazione. La FCI, attraverso la sua commissione sanitaria nazionale, è disposta a fornire un supporto a questi bravi organizzatori allacciando un rapporto diretto fattivo che possa coadiuvarli nel rispetto delle regole e dei regolamenti per la tutela della salute".

Juniores ad un soffio dalla vittoria a S.Martino di S.Biagio: Rossato secondo Allievi ed Esordienti sbancano Cimetta Neppure i Giovanissimi non mollano 6 maggio 2003 - Note più che liete nuovamente dal vivaio che conferma la sua bontà, in attesa che i più grandicelli ritrovino nuovamente la strada della vittoria dopo i due colpi di Murilo Fischer. A S.Donà di Piave, nel classico Giro dei Tre Ponti, il piazzato di turno è stato Emanuele Fornasier, presente nel drappello giusto, ma sorpreso dal finale travolgente interpretato da Nicola Del Puppo.                 La fortuna non è stata tanto alleata nella corsa allestita dal Team a S.Martino di S.Biagio, dove il veneziano Daniele Rossato è stato bruciato allo sprint dal vicentino Andrea Grendene, con l'azzurro del cross Stefano Basso sempre presente (nel sito ufficiale, cronaca e foto del nostro inviato Massimiliano Pizzolato). Così Allievi ed Esordienti hanno iniziato un simbolico duello che dopo i successi dell'ultima domenica vedono i ragazzi di Renzo Vecchiato e Michele Florian appaiati a quota 5 affermazioni. Domenica a Cimetta hanno fatto saltare il banco. L'Allievo Carlo Drigo ha rotto il ghiaccio, come l'esordiente Davide Biasuzzi tra i 2° anno. Ha colto invece il tris dopo le vittorie di Lovadina e Castello Roganzuolo Jonny Cadamuro. A rimpinguare il bottino i Giovanissimi di Ivano Camatta, tornati a casa da Postioma (Tv) con 4 vittorie grazie a Elia Ongaretto (G6), Mattia Menegaldo (G5), Jeanluc Nughes (G3) e Marta Rocchetto (G1).                 Ancora da podio Ilaria Fiorotto, piazzata a Chiuppano (Vi) alle spalle di Betto e Borgato. ELITE/UNDER 23 Giro dei Tre Ponti - S.Donà di Piave (Venezia) 1. Nicola Del Puppo (Gs 93 Promosport) km 149,5 in 3h16'10" media 45,622; 2. Dainius Kairelis (Modall Faresin, Ltu) a 14"; 3. Yuri Stella (Coppi Gazzera Videa A2); 4. Jonathan Righetto (Trevigiani Dynamon); 5. Igor Zanetti (Gazzera); 6. Emanuele Fornasier (Ima Moro Brugnotto Spercenigo) a 37"; 7. Marco Righetto (Trevigiani Dynamon) a 1'11"; 8. Francesco Nadalutti (Bici Team S. Donà); 9. Marco Pederzani (Gs 93 Promosport); 10. Alessandro Cassolato (Gazzera Videa A2). Iscritti 152; partiti 109; arrivati 24. JUNIORES S.Martino di S.Biagio di Callata (Tv) 1. Andrea GRENDENE (Fdb Sti Logistica Sandrigosport) km 103 in 2h24’ media 42,917; 2. Daniele Rossato (Ima Moro Brugnotto Spercenigo); 3. Marco Borgato (Bimecc Radio Birikina) a 1"; 4. Luca Lai (id); 5. Steven Sangion (Fontanafredda); 6. Francesco Kanda (Gazzera) a 3"; 7. Stefano Basso (Ima); 8. Omar Gianduzzo (Ormelle Pinarello); 9. Federico Caretta (Fbd); 10. Andrea Fin (id). Iscritti 113, partenti 105, arrivati 46. ALLIEVI Cimetta di Codognè (Tv) 1. Carlo DRIGO (Ima Brugnotto Moro Spercenigo) km 51,100 in 1 ora 18’, media 39,308, 2. Tomas Romanello (id), 3. Sergio Martin (Ped.Opitergino Tonello), 4. Enrico Paolin (Ped.Marenese Zanchetta), 5. Gabriele Marchetti (Ped.Opitergino), 6. Enrico Cecchin (Foen), 7. Riccardo Mion (Ormelle), 8. Lorenzo Faggiotto (Trevigiani), 9. Antonio Scattolin (Mogliano 85), 10. Alessandro Favrello (Vidor). ESORDIENTI Cimetta di Codognè (Tv) ARRIVO ’89: 1. Davide BIASUZZI (Ima Brugnotto Spercenigo) km 36,500 in 1h3’30" media 34,480; 2. Ronni Gobbo (Pasiano); 3. Marco Bonan (Foen); 4. Marco Gaggia (Ped.Marenese); 5. Marco Zannol (Foen) a 1’20. ARRIVO ’90: 1. Jonny CADAMURO (Ima Moro Brugnotto Spercenigo) km 25,55 in 43’10 media 35,514; 2. Luca Tarraran (Foen); 3. Altin Gega (Vidor); 4. Nicolò Gheller (Ormelle) a 50’’; 5. Pauletti Omar (Foen) a 50’’. DONNE ESORDIENTI Martellago (Ve) ALLIEVE: 1. Laura Doria (Mirano) km 34,100 in 57'05" media 35,842; 2. Katia Malavasi (Breganze Cicloclub 96) a 57"; 3. Chiara Ramuscello (Latisana); 4. Samantha Zambiasi (Adriana Banca Popolare); 5. Giordana Torresani (Liquigas Betto Asfalti); 6. Giorgia Vial (Top Jeans); 7. Sonia Sangion (Verso l'iride); 8. Elisa Natale (idem); 9. Chiara Bortolus (Corva Azzanese); 10. Maria Cazzola (Top Girls). ESORDIENTI - 1. Roberta Betto (Peraga) km 24,800 in 43’40" media 34,076; 2. Giada Borgato (Rubano); 3. Ilaria Fiorotto (Ima Moro Brugnotto); 4. Valentina Scandolara (Officine Alberti Val d’Illasi); 5. Eleonora Patuzzo (Martini Team); 6. Silvia Vivaldini (Ceresarese); 7. Elisabetta Piotto (Breganze Cicliclub 96); 8. Gloria Vallongo (Mirano); 9. Gloria Presti (Villorba); 10. Jessica Campagnolo (Bicisport Linda). GIOVANISSIMI Postioma (Tv) G1: 1) Lorenzo Bortolin (La Vallata), 2) Gianluca Forcolin (Ima Spercenigo), 3) Marco Procida (idem). Donne: 1) Marta Rocchetto (Spercenigo) G2: 1) Jury Pessotto (Ramera Bartali), 2) Federico D'Agostin (La Vallata), 3) Federico Sartor (idem). G3: 1) Jeanluc Nughes (Spercenigo). 1) Asja Paladin (Ormelle). G4: 1) Simone Tessaro (Mosnighese), 2) Danny Moretto (Biban Postioma), 3) Alvise Zanasca (Mogliano 85). 1) Alice Mazzola (Ormelle), 2) Soraya Paladin (idem), 3) Linda Dariol (Spercenigo). G5: 1) Matteo Menegaldo (Ima Spercenigo), 2) Tommaso Rigato (Postioma), 3) Nicola Gurschler (Biban Postioma). 1) Silvia Casonato (Lagunare), 2) Giulia Gionco (Spercenigo), 3) Debora Busato (idem). G6: 1) Elia Ongaretto (Spercenigo), 2) Gianpietro Torresan (La Vallata), 3) Emiljano Sojku (Biban Postioma). 1) Valentina Biasuzzi (Spercenigo), 2) Isabella Arman (Sprint Vidor), 3) Jessica Salvian (Spercenigo). official web site www.teamspercenigo.it

GARA: 7° TROFEO BANCA POPOLARE DELL'ALTO ADIGE
DATA: 2-3-4 MAGGIO 2003

D.S.: FANELLI ANTONIO

SPONSOR: FORNO D'ASOLO - CITTA DEL CICLISMO - IDEA QUICK - VILLA MAGGI - MICHIELAN GELATI - MOBILI CASACCIA

3 MAGGIO 2003 PENULTIMA TAPPA DA LAVIES (BZ) A LAVIES (BZ)-MEDIA 40,5KM/H- 104KM.
ORDINE DI ARRIVO:
1° PARENTE SIMONA (USC CHIRIO FORNO D'ASOLO)
2° CASTRUCCI (PRATO BIKE)
3° ELISABETTA SIMPER (FANINI)
MAGLIA DI LEADER CLASSIFICA GENERALE SIMONA PARENTE

4 MAGGIO 2003 ULTIMA TAPPA DA BOLZANO A BOLZANO - MEDIA 39,50KM/H - KM.84,100 -
PARTE CON LA MAGLIA DA LEADER LA NS.SIMONA PARENTE CON TUTTA LA SQUADRA PRONTA A RINTUZZARE OGNI ATTACCO SI GIUNGE ALLA SALITA FINALE M.TE SAN PAOLO - ATTACCANO LA PRATO-BIKE CON BOUBENKOVA E LA H2O CON LA ZILIUTE E COOKE SI ALLINEA PRONTAMENTE ANCHE LA NS. STAHURSKAIA, LA PARENTE PERDE 20". IL GRUPPETTO DI TESTA RIMARRA' COSI FINO AL TRAGUARDO DOVE VINCERA LA NS. STAHURSKAIA.
2° TAPPA CONSECUTIVA VINTA DAI NS. COLORI USC CHIRIO FORNO D'ASOLO
ORDINE DI TAPPA
1° STAHURSKAIA ZINAIDA (CHIRIO FORNO D'ASOLO)
2° ZILIUTE (H20)

CLASSIFICA FINALE
1° ZILIUTE

07/05/2003 t.e.m. 11/05/2003 4-daagse van Duinkerke ( FRA ) 2.1

Riders: Laszlo Bodrogi, Aurelien Clerc, Servais Knaven, Johan Museeuw, Michael Rogers, Jurgen Van Goolen, Sven Vanthourenhout, Richard Virenque.

D.S.: Luca Guercilena.

EMPOLI: 2° PUZZOVIVO

Palazzago (Bg) – 5 maggio 2003 - All’insegna dei piazzamenti l’ultimo week-end della nostra squadra. Domenico Puzzovivo ha sfiorato il bersaglio nel Gran Premio città di Empoli per Under 23, classificandosi al secondo posto dietro il siciliano Giovanni Visconti. Terzo moneta invece per l’ucraino Denis Kostyuk all’internazionale Trofeo De Gasperi, in Trentino, prova di Coppa del Mondo vinta da Emanuele Sella (Zalf Fior). Infine, da segnalare l’ottimo comportamento dei giovani Marco Baro e Giuseppe De Maria a Lentate sul Seveso, nel Milanese, dove i due atleti della Zoccorinese Palazzago si sono rispettivamente piazzati al settimo e ottavo posto.

Pinarello allunga nella Challenge Costruttori
Rebellin leader del G.P. Colorificio San Marco

Conegliano, 5 maggio 2003 - Continuano le avvincenti sfide nelle classifiche delle diverse challenges che caratterizzeranno la 19° edizione del Gran Gala Ciclistico Internazionale, in calendario il 20 ottobre prossimo a Conegliano.
Dopo la lunga serie di prove di Coppa del Mondo e a pochi giorni dalla partenza del Giro d’Italia in programma sabato 10 maggio, la 3a Challenge Mondiale Costruttori, classifica riservata alle aziende produttrici di biciclette, vede la Cicli Pinarello sempre più sola al comando davanti alla Time, azienda che fornisce Quick Step-Davitamon e Brioches La Boulangere.
Al terzo posto in forte recupero, l’azienda americana Cannondale, che con i tanti e positivi risultati dei corridori della Saeco, unica squadra che fornisce sta insidiando sempre più da vicino la Time.
Davide Rebellin si conferma leader del G.P. Colorificio San Marco, classifica riservata al miglior corridore triveneto, grazie alla vittoria a Francoforte, ma deve fare attenzione allo strepitoso recupero di Gilberto Simoni che a sua volta ha superato Pozzato, posizionandosi al secondo posto dopo i successi al Giro del Trentino e all’Appennino.
Emanuele Sella portacolori della Zalf Desirèe Fior è alla guida della classifica del Supertriveneto U23-G.P. Cieffe Forni Industriali forte dei trenta punti della convocazione in nazionale per il Giro delle Regioni e della vittoria nel Trofeo Alcide De Gasperi; secondo Mirko Lorenzetto del Team Marchiol Famula, terzo invece Enrico Grigioli della Model Oleodinamica.
Vanno delineandosi intanto le iniziative che faranno da cornice al Gran Gala 2003: nei giorni che precederanno la manifestazione (dal 18 al 20 ottobre) sarà infatti allestita presso il “ridotto” del teatro Accademia, una interessante mostra denominata “L’evoluzione della bicicletta dal 1870 ai giorni nostri”. Confermata inoltre la riunione di fine stagione dell’associazione internazionale corridori professionisti, in calendario a Conegliano il 20 ottobre.

Mario Cipollini sarà ospite di Elitron alla Fiera SIMAC DI BOLOGNA

Civitanova Marche, 5 maggio 2003 - Mario Cipollini sarà presente, mercoledì 7 maggio, alla Fiera Simac di Bologna, ospite dello stand Elitron, l'azienda marchigiana sponsor del team di Santoni e Masciarelli. Con Mario Cipollini ci sarà la squadra che prenderà parte al Giro d’Italia. L’incontro con tifosi è fissato allo stand della Elitron a partire dalle ore 16.

Inoltre, Super Mario sarà il “padrino” del nuovo sistema da taglio per la pelle prodotto dall’azienda marchigiana Elitron, lanciato sul mercato proprio in occasione del Simac: "EliCUT K1 Sprinter", il cui nome si ispira direttamente all’atleta toscano, velocista per eccellenza nel panorama ciclistico mondiale e punta di diamante del team Domina Vacanze-Elitron RDZ: “EliCUT K1 Sprinter è un sistema da taglio pelle estremamente evoluto e competitivo, che fa della rapidità e della produttività i punti di forza che lo distinguono sul mercato – spiega Giuseppe Gallucci, amministratore unico della Elitron -. L’associazione a Cipollini ed alle sue caratteristiche da velocista è stata immediata”.

Ecco la squadra che prenderà parte alla Corsa Rosa:
Mario Cipollini, Mario Scirea, Giovanni Lombardi, Daniele Bennati, Michele Scarponi, Gabriele Colombo, Alberto Ongarato, Francesco Secchiari e Giampaolo Mondini. Ds: Antonio Salutini e Enrico Paolini.

Fabrizio Macchi al centro del Premio Atleta 2003 di Canegrate

Lo sport è vita: a Canegrate la Festa dello Sport, pensando all’Anno europeo dei disabili

Nell’ambito della Festa dello Sport organizzata dal Comune di Canegrate (Milano), l’atleta disabile varesino Fabrizio Macchi riceverà il “Premio Atleta 2003”; la cerimonia si svolgerà sabato 3 maggio alle 21.00 presso l’Aula Magna della Scuola Media A. Manzoni di via XXV Aprile a Canegrate.

L’Assessorato allo Sport, in collaborazione con il Comitato Sportivo, organizza ogni anno questa manifestazione, che vuole promuovere e valorizzare lo sport nel Comune di Canegrate, facendo riscoprire la pratica sportiva di base come strumento per la formazione e socializzazione della persona.

In linea con la decisione del Consiglio Europeo che ha proclamato il 2003 “Anno europeo delle persone con disabilità”, Canegrate dedica la festa 2003 alla sensibilizzazione dei cittadini alla non discriminazione e all’integrazione delle persone disabili nel mondo dello sport, diffondendo un’immagine positiva delle persone con disabilità.

La manifestazione sarà un’opportunità d’incontro tra atleti di società canegratesi con atleti disabili; in questo contesto si inserisce anche la testimonianza di un atleta disabile di alto livello come Fabrizio Macchi, recordman dell’ora al Vigorelli Maspes di Milano, che verrà premiato insieme agli atleti canegratesi vecchi e nuovi, che con le loro gesta sportive hanno dato lustro al Comune.

CICLISMO DILETTANTI: NAPOLITANO SPRINTA IN UN GRANDE ''33° TROFEO PAPA' CERVI''

I velocisti di spessore non si sono fatti attendere sul traguardo del 33° Trofeo Papa' Cervi. La classica di Praticello di Gattatico ha avuto le conferme che attendeva dal passaggio a competizione internazionale per Elite-Under 23 con una gara vibrante che ha sfiorato la media-record stabilita nel 1999 dal veneto Mauro Furlan con 47,449 km/h. Gli squadroni dei velocisti da pronostico - tutti presenti fatta eccezione per il veneto Marco Menin, ko per un recentissimo infortunio a un dito - hanno imposto un gran ritmo nel finale cancellando ogni velleita' anche alla fuga fiume che ha caratterizzato la corsa
Dopo un'apparizione del russo Lobzov (GS Promosport 93) - vincitore della scorsa edizione e poi diciottesimo all'arrivo - con un allungo al traguardo volante del Museo Cervi, il circuito intorno a Gattatico ha evidenziato la grinta del ferrarese Michele Maccanti (Marchiol-Famila) sempre all'attacco tra le stradine reggiane. Da un suo allungo al km. 82 nasceva il tentativo piu' consistente: si accodavano Filippucci (Maserati-Synclean), Savoldi e Scalmana (L'Edile-Rosa Carni), l'ex-campione del mondo juniores 2000 nella corsa a punti Tortella (Tagicar-Zen) e Silvestri (V.C. Bassano 1892). Qualche chilometro piu' avanti era lo sloveno Borut Bozic della lussemburghese Kopstal-Sidi-Colnago ad agganciarsi ai battistrada che toccavano un margine massimo di 1'10'' a 60 chilometri dalla conclusione. Riassorbita la rincorsa individuale prima dell'elvetico Portmann (Team Macandina) poi di Mario Serpellini (V.C. Mantovani Rovigo), Bozic, Maccanti, Silvestri e Savoldi (quest'ultimo sino a un anno fa professionista nella Mercatone Uno di Pantani), superstiti dell'azione, venivano risucchiati dal gruppo a dieci chilometri dalla conclusione dopo 80 km. di fuga. Lo sprint premiava la scaltrezza di Napolitano su un Lorenzetto sconfortato mentre Grigoli saliva sul terzo gradino del podio al fotofinish sul pistard Fabio Masotti.
In precedenza il 3° Gran Premio GFM Meccanica - Memorial Anna Maria Morini riservato agli Esordienti del 1° e 2° anno (26,4 chilometri) aveva premiato lo spezzino Diego De Martino dell'U.S. Luni. il fertile vivaio ligure in cui ha dato le prime pedalate Alessandro Petacchi.
Emozioni forti per gli organizzatori dell'S.C. Gattatico nella gara riservata agli Allievi (57,200 chilometri): l'urlo vincente allo sprint di Alessandro Saguatti, sedicenne reggiano di Rubiera ha regalato la prima storica vittoria nella categoria sulle strade di casa alla Panificio Davoli-ZI.DE.-GFM Meccanica, la societa' con sede a Praticello nata quest'anno per creare un vivaio interessante con futuri sviluppi anche tra gli juniores.

La scheda e le dichiarazioni del vincitore

Danilo Napolitano e' nato a Vittoria (Ragusa) il 31 gennaio 1981. In bicicletta dall'eta' di sette anni si e' sempre imposto in sprint affollati grazie a una notevole esplosita' fornita da un fisico massiccio. Vittorie a raffica anche tra gli Under 23 dove ha debuttato nel 2000 in maglia Sintofarm prima di un biennio di maturazione alla Garda Calze-Resine Ragnoli. Con la formazione bresciana, un anno fa, successi di prestigio nel Trofeo Rancilio e nel Memorial Gigi Pezzoni a San Secondo Parmense ad arricchire le otto vittorie ottenute. Una striscia di qualita' proseguita ora al Papa' Cervi in maglia V.C. Bassano 1892, quarto sprint vincente del 2003. Da tempo Danilo vive e si allena sul lago d'Iseo.

''La tattica della mia squadra e' stata perfetta per portarmi in volata in condizioni ottimali. Il mio compagno Davide Silvestri e' stato bravissimo come stopper nella fuga che ha segnato la gara evitando che il margine degli attaccanti prendesse consistenza. Nel finale ho preso la ruota di Montanari per uscire facile ai 150 metri senza correre troppi rischi sul recupero di Lorenzetto, agevolato dagli ultimi metri in leggerissima ascesa. Sono al V.C. Bassano 1892 con l'intenzione di ripetere la fantastica annata dell'argentino Ruben Bongiorno che grazie ai 10 successi del 2002 ha strappato un ingaggio da professionista alla Ceramiche Panaria-Fiordo. Un obiettivo a cui penso da tempo e che voglio rendere concreto puntando decisamente alle tappe del Giro d'Italia baby, un impegno decisivo che affrontero' dopo un periodo di scarico. Spero che mio fratello Massimiliano, ex-professionista nella Mercatone Uno di Marco Pantani, mi dia una mano a trovare un ingaggio tra i big: e' massaggiatore alla Saeco e gli e' piu' facile sviluppare i contatti''.

Ordine d'arrivo: 1) Danilo Napolitano (V.C. Bassano 1892) km. 172,200 in 3h38'32'' media 47,729 km/h, 2) Mirco Lorenzetto (Marchiol-Famila-Site Frezza) s.t., 3) Enrico Grigoli (Cybertem-Faresin) s.t., 4) Fabio Masotti (G.S. Fiamme Azzurre) s.t., 5) Giacomo Montanari (L'Edile-Rosa Carni) s.t., 6) Yuri Ivanov (Ukr-Maserati-Synclean) s.t., 7) Stefano Bonini (Bottoli-Artoni) s.t., 8) Samuele Marzoli (Bottoli Artoni) s.t., 9) Alessandro Proni (M.C.S. Bedogni Fama') s.t., 10) Manuel Bisello (G.S. Tagicar Zen) s.t.

partiti 189 classificati 103

Praticello di Gattatico (Reggio nell'Emilia), 1 maggio 2003
Albo d'oro recente:
1996: Ellis Rastelli
1997: Mauro Zinetti
1998: Denis Bertolini
1999: Mauro Furlan
2000: Marco Gelain
2001: Alessandro Maserati
2002: Vladimir Lobzov (Rus)
2003: Danilo Napolitano

Al Papà Cervi in evidenza Maccanti e vittoria nuovamente sfiorata
Mirco Lorenzetto battuto solo da Napolitano

2 maggio 2003 - Non vuole cambiare assolutamente registro. E' un periodo che va così. Bisogna avere pazienza ed accettarlo. Anche nell'ultima uscita la vittoria è stata clamorosamente sfiorata. Al 33° Trofeo Papà Cervi di Cavriago (Re) il solito Mirco Lorenzetto si è dovuto arrendere al mortifero sprint del siciliano Danilo Napolitano. La serie dei piazzamenti "nobili" così si allunga. Nella classica del primo maggio in evidenza anche Maccanti, presente bella fuga più importante, ma anche in questo caso la buona sorte non è stata dalla parte del corridore di ferrarese.
Già da domani si volta pagina. Con l'assalto a quella corsa di Candelù (Treviso) che Mirco Lorenzetto ha già vinto nel 2000 in maglia Uc Trevigiani al debutto tra gli Under 23. Domenica quindi c'è il Circuito del Porto dove Garbelli e Ivanov si sono dovuti accontentare del 2° posto, rispettivamente nel 2002 e 2001. Ma come al solito ce ne sarà davvero per tutti i gusti.

INTERNAZIONALE NALLES CAT.E1
PIRAZZOLI 2°

Cominciano i risultati di rilievo per Mirko Pirazzoli che ieri 01-05-2003 ha concluso con un ottimo 2°posto la gara internazionale svolta a Nalles (BZ) che vedeva al via atleti di fama mondiale.
Con una gara attenta e regolare nella prima parte edaggressiva dal 4°a 7° ed ultimo giro Mirko ha rimontato dalla 6°alla 2°posizione terminando ad un solo minuto da Marco Bui e davanti al faentino Yader Zoli, Miguel Martinez, Massimo De Bertolis Cristof Sauser e Paulissen.
Mirko ora si trasferirà in Germania per correre il 17-05 una prova di Coppa Europa ed il fine settimana successivo la prima prova di Coppa del Mondo a St.Weldel.
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Giunti e Bennati mancano il colpo al Toscana

4-5-2003 - E’ mancata solo la vittoria al team Domina Vacanze Elitron RDZ alla 76° edizione del Giro della Toscana. Massimo Giunti e Daniele Bennati sono protagonisti nel finale di corsa. La partenza è stata data da Chianciano Terme, mentre l’arrivo, dopo 196 km, era situato all’interno del centro storico di Arezzo. L’azione più importante è nata a 50 km dal traguardo; in testa rimane un gruppo di circa 20 corridori tra i quali Massimo Giunti e Daniele Bennati, quest’ultimo, tra l’altro, ha corso sulle strade di casa. A 7 chilometri dall’arrivo si avvantaggiano tre corridori: si tratta di Massimo Giunti (Domina Vacanze Elitron RDZ), Rinaldo Nocentini (Formaggi Pinzolo) d Tadey Valjavec (Fassa Bortolo). Il drappello dei fuggitivi riesce a raggiungere il traguardo sul quale si impone Nocenti. La volata del gruppo, giunto a 10”, è vinta da Bennati, amareggiato per questo risultato.
“Per la squadra è stato un bilancio agrodolce – afferma Massimo Giunti -. Dovevamo lavorare per Bennati, quindi nel finale abbiamo cercato di tenere in mano la corsa. Quando è scattato Nocentini e Valjavec mi sono accodato. Dietro il gruppo ha esitato e noi abbiamo raggiunto il traguardo. Allo sprint Nocentini mi ha battuto. Mi dispiace tanto perché ho una buona condizione fisica” conclude Massimo Giunti.
Ordine d'arrivo:
1) Rinaldo Nocentini (Formaggi Pinzolo);
2) Massimo Giunti (Domina Vacanze Elitron RDZ);
3) Tadey Valjavec (Fassa Bortolo);
4) Daniele Bennati (Domina Vacanze Elitron RDZ).

Massimo Folcarelli vince la Granfondo del Lago di Bracciano

E andata a Massimo Folcarelli la Granfondo del Lago di Bracciano, 55 chilometri in mountain bike attraverso gli scenari suggestivi che caratterizzano il noto lago a nord di Roma. Per gli oltre 400 partecipanti, partenza alle ore 9:30 dal paesino di Trevignano Romano, sotto la regia esperta della Cicli Montanini di Viterbo, associazione organizzatrice dell'evento. Al comando si pone subito un quartetto di biker, Zamparini, Miralli, Folcarelli e Coccia. Prima quest'ultimo e poi il giovane Miralli sono costretti a cedere il passo a circa metà gara, entrambi a causa di una foratura. Quando, a 5 km dall'arrivo, tutti aspettano un emozionante sprint a due, è una spettacolare caduta di Zamparini che dà il via libera a Massimo Folcarelli che termina in perfetta solitudine in 1h e 50 '. Secondo, attardato di 2', Giuseppe Zamparini. Terzo, in recupero, Maurizio Coccia, staccato di 4'. Ventinove anni di Nettuno (Roma), categoria Elite, in forza da quest'anno alla Pro Bike Riding Team di Roma, per Massimo Folcarelli, questa è senza dubbio l'affermazione più importante in questo scorcio di stagione che lo ha visto vincere già quattro volte. Tra le donne, la più veloce è stata Laura Stanganelli (EdilMec Cicli Montanini), mentre nelle categorie giovanili i successi sono andati allo Junior Daniele Concordia (Centro Italia Bike Cicli Montanini), all'allievo Stefano Ranucci (CSC S. Nilo Gaeta), e all'esordiente Michele Tamburini (SC Aprilia).

Colombo super: è 2° a Larciano

Trevignano Romano, 4 maggio 2003 - Gabriele Colombo è giunto 2° al Gp Industria&Artigianato corso oggi a Larciano, in Provincia di Pistoia. Il corridore della Domina Vacanze Elitron RDZ ha mancato di un soffio la vittoria finale dopo aver inseguito lo spagnolo Juan Fuentes (Saeco) vincitore della corsa. E' giunto 8° Massimo Giunti (Domina Vacanze Elitron RDZ).
"Abbiamo fatto un buon lavoro di squadra nel finale di corsa - spiega Gabriele Colombo -. La mia condizione fisica è buona, cresce giorno dopo giorno. In corsa ho avuto ottime sensazioni: dopo aver inseguito insieme a Giunti, sono riuscito a rientrare nel gruppetto dei fuggivi. Ho tentato di riportarmi su Fuentes, peccato, potevo vincere la corsa che mi è sfuggita per pochi metri. Al Giro avrò il compito di aiutare Cipollini nelle volate" conclude Gabriele Colombo.

Ordine d'arrivo:
1) Juan Fuentes Angullo (Spa) Team Saeco;
2) Gabriele Colombo (Ita) Domina Vacanze-Elitron RDZ;
3) Fabiano Fontanelli (Ita) Mercatone Uno-Scanavino;

Continua il magic moment del Team Saeco:
Juan Fuentes vince il GP Industria & Artigianato

Ancora uno straordinario successo per il Team Saeco, che ha colto quest'oggi in Toscana il quinto successo in dieci giorni.
Juan Fuentes, il giovane spagnolo alla seconda stagione da professionista
con il team di Claudio Corti, ha vinto infatti il G.P. Industria & Artigianato di Larciano, grazie ad un eccezionale azione nel finale.
Era stato Stefano Garzelli ad aprire le "danze" in un finale assai concitato, attaccando a 10 kn dall'arrivo. A 5 km dall'arrivo, su Garzelli
si riportavano altri quattro corridori, tra cui Fuentes che partiva in
contropiede. Inutile la reazione degli altri attaccanti che, staccati di
una cinquantina di metri non riuscivano a colmare lo svantaggio. Neanche
l'estremo tentativo di Gabriele Colombo, poi secondo al traguardo, poteva
impedire a Fuentes di cogliere il primo successo tra i professionisti. A
Fontanelli lo sprint del gruppetto dei migliori.
Nato a Sidney, in Australia, ventisei anni fa, Juan Fuentes è da molti
considerato come uno dei più promettenti giovani spagnoli: lo scorso anno,
al suo esordio tra i professionisti (eccezionale il suo palmares nelle
categorie inferiori), il corridore catalano è rimasto a lungo fermo per
problemi fisici. In questa sua seconda stagione con la maglia rossa del
team di Gaggio Montano, sta però dimostrando tutto il suo valore: dopo
tante brillanti prestazioni e la lunga fuga (150 km allo scoperto) nel Giro
dell'Appennino, è arrivata per lui oggi la prima, meritatissima vittoria.
Grande la soddisfazione in casa Saeco: "Questo è per noi un momento
magico commenta il ds Giuseppe Martinelli Arrivare al Giro con il morale
così alto non può che farci bene: speriamo di continuare su questa strada!"

“Martinelli mi aveva detto di stare con gli occhi aperti all’attacco dell’ultima salita e proprio lì infatti è partita la fuga decisiva. Sulle prime rampe ho cercato l’attacco, ma Garzelli mi è venuto a ruota e poi mi ha staccato. Nel finale, quando lo abbiamo ripreso, sono partito in contropiede e sono andato davvero a tutta. Vedevo che da dietro faticavano a riprendermi, ma quando all’ultimo chilometro mi sono voltato, ho visto Colombo rinvenire fortissimo; ho saputo tenere duro fino alla fine. Questa è per me una soddisfazione immensa: lo scorso anno i problemi al ginocchio mi avevano condizionato un po’, ora credo sia finalmente giunta l’ora di dimostrare quello che valgo. Questa vittoria la dedico ai miei genitori, anche se debbo ringraziare tanta gente, in Spagna come in Italia. A Corti e Martinelli in particolare devo molto. Hanno creduto in me ed oggi ho cominciato a ripagare la loro fiducia: credo che apprezzino questa maniera di esprimere la mia riconoscenza e spero di poterli ripagare così tante volte ancora!”

l'8º Giro delle Pesche Nettarine di Romagna,

Imola - L'A.S.C. di Romagna ha presentato ufficialmente venerdì sera nella Rocca Sforzesca di Imola l'8º Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, unica gara nazionale a tappe riservata agli Under 23, categoria di riferimento internazionale del movimento dilettantistico. Alla serata erano presenti, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Bologna Vittorio Prodi, i Sindaci dei Comuni sedi di partenza e arrivo delle singole tappe, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Giancarlo Ceruti, ed il Presidente della Struttura Tecnica Federale Roberto Caon. L'8º Giro delle Pesche Nettarine di Romagna Under 23, organizzato dall'Associazione Società Ciclistiche di Romagna guidata da Giuseppe Gaddoni e Giuliano Montanari, si svolgerà dal 22 al 25 maggio prossimi tre tappe e due semitappe, attraverso i territori delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna. La tappa più impegnativa si correrà nella seconda giornata, con la Castel Bolognese-Riolo Terme di 132 chilometri. Tra le novità del percorso, l'inserimento della città di Cesena, che ospiterà partenza e arrivo della tappa inaugurale di giovedì 22 maggio, il Comune lughese di Conselice nel quale si disputeranno una semitappa a cronometro individuale e la partenza della frazione conclusiva che porterà il Giro a Faenza per il traguardo finale, e l'imolese Castel del Rio da dove scatterà la penultima tappa. Confermate invece le sedi di Castel Bolognese, Riolo Terme e Imola. Tutta la carovana della manifestazione sarà ospitata a partire da mercoledì 21 maggio nella località collinare di Riolo Terme, come già nelle passate edizioni.
Di indiscusso livello tecnico e qualitativo la partecipazione: saranno al via 200 Under 23, in rappresentanza di ben 50 gruppi sportivi: le nazionali di Australia, Norvegia e Polonia, e i club italiani Dalfiume Cicli Cinzia, Reda Mulinari, Egidio Unidelta, Zalf Desirée Fior, Filmop Arcasa, Eternedile, Etruria Ciaponi, Ceramiche RB, Tagi Car, Vc Bassano Parolin, Simec Raimondi, Ima Morro Brugnotto, Aran World, Fausto Coppi Abruzzo, Progetto Calabria, Pedale Sanvitese Friuli, Grassi Vannucci Piante, Cotto Ref, Fausto Coppi Laterina, Bottoli Artoni, Feralpi, Italfer Di Lorenzo, Mastromarco Chianti, Bata Moser, Domina Vacanze Elitron, L'Edile Rosa, Gs Colombina, Maserati Synclean, Podenzano Italfine, Trevigiani, Garda Resine Ragnoli, Cieffe Permac Bibanese, Monturano Cascinare, Bedogni, Maltinti Lampadari, Pedale Scaligero, Promo Ciclo La Spezia, Gavardo Tecmor, Alplast Progetto Ciclismo, Pool. Cantù, Vellutex Palazzago Caneva, Vc Breganze Modall Faresin, Uc Bergamasca For 3, Team San Donà, Sidis Bevilacqua, Parmense.
Nel giovane albo d'oro figurano, tra gli altri, i nomi degli ex iridati dilettanti Ivan Basso (98) ed Evgeni Petrov (2000) e del due volte tricolore professionisti Salvatore Commesso (97). Lo scorso anno si impose il russo Vladimir Lobzov.
Oltre alla maglia verde Alegra per il leader della classifica generale, il Giro delle Pesche Nettarine di Romagna assegnerà anche le maglie Azzurra Borgosole, Gialla Intesa  e Bianca, rispettivamente per le speciali graduatorie per Gran Premi della Montagna, classifica a punti e Giovani Under 21.

Dal primo pomeriggio di mercoledì 21 maggio, tutta la carovana dell'8º Giro delle Pesche Nettarine si radunerà a Riolo Terme per le operazioni di accredito e verifica licenze, in programma dalle 15 alle 17 presso la Sala Azzurra del Bar Tannino di Riolo Terme.

Le tappe: giovedì 22 maggio Cesena-Cesena km 122,1 (Trofeo Agrifrut); venerdì 23 maggio Castel Bolognese-Riolo Terme km 131,2 (Trofeo Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale); sabato 24 maggio Castel del Rio-Imola km 132,2 (Gp Consorzio del Circondario di Imola e Trofeo Credito Cooperativo Ravennate e Imolese); domenica 25 maggio 1ª semitappa Conselice-Conselice cronometro individuale km 8,5 (Gp Città di Conselice), 2ª semitappa Conselice-Faenza km 96,7 (Trofeo della Cooperazione e Gp Associazione Intercomunale della Bassa Romagna). Totale km: 490,7.
L'Albo d'Oro: 1996 Vitalj Kokorine (Rus), 1997 Salvatore Commesso, 1998 Ivan Basso, 1999 Antonio Rizzi, 2000 Evgeni Petrov (Rus), 2001 Alexander Kolobnev (Rus), 2002 Vladimir Lobzov (Rus).
Le dichiarazioni di Fuentes dopo la vittoria

03/05/2003 : La Quick Step al G.P Industria & Artigianato Larciano ( ITA ) 1.2

04/05/2003 : Giro di Toscana ( ITA ) 1.3

Riders: Davide Bramati, David Cañada, Andrey Kashechkin, Domenico Passuello, Michael Rogers, Kurt Van de Wouwer, Sven Vanthourenhout; Piotr Wadecki.

D.S.: Serge Parsani

CON LA RAMPILEDRO DEL TREMALZO
TORNA IL RAMPITOUR D'ITALIA

In Val di Ledro, con la bella stagione ormai decollata, la voglia di stare all’aria aperta si fa sempre più forte ed i bikers iniziano a frequentare i numerosi percorsi che il Consorzio delle Pro Loco ha censito e pubblicizzato tramite un’apposita cartina.
Grande merito della popolarità fra gli appassionati della mtb è senza dubbio della Rampiledro del Tremalzo, la gara di mountain bike valida come seconda delle sei tappe del Rampitour d’Italia, l’affollato e qualificato challenge particolarmente seguito da chi pratica l’off-road e che si svolge tutto in Trentino.
Quest’anno la Rampiledro, alla sua sesta edizione, è in programma domenica 11 maggio. In Val di Ledro lo staff organizzatore è sulla dirittura d'arrivo, infatti i dirigenti del G.S. Rampitour ed i responsabili del Consorzio Pro Loco Val di Ledro stanno dando gli ultimi ritocchi al tracciato, sistemando i tratti interessati da piccoli smottamenti o da caduta di piante.
Lo scorso anno la Rampiledro è stata premiata dalla partecipazione di grossi nomi del panorama azzurro, ma alla fine di una gara sempre molto combattuta ha dominato il bergamasco Marzio Dehò, col formidabile tempo di 01:46:49 abbassando il precedente record di 5 minuti esatti. Dietro di lui sono finiti il campione italiano Fruet e Massimo Debertolis.
Quest’anno c’è una concomitanza internazionale per quanto concerne i big, e la presenza dei nomi di grosso calibro dipenderà dalle scelte del CT azzurro, ma c’è anche una concomitanza con una seconda importante granfondo in Veneto, grande bacino, si sa, del Rampitour d’Italia.
Il percorso della Rampiledro rimane quello dell’ultima edizione, quindi impegnativo, anche se alla portata di tutti e ne è una dimostrazione il fatto che la grande maggioranza dei partecipanti anche lo scorso anno ha portato regolarmente a termine la gara.
Sono 40,5 i chilometri previsti, dei quali 16.6 in salita, 13.5 in discesa e la rimanenza, 10.4, in pianura o falsopiano, e propongono un dislivello da superare di 1550 metri (di sole salite) dei quali ben 1.185 dal quinto al ventitreesimo chilometro, una sgroppata che da Molina vedrà arrancare il lungo serpentone fino a Cima Marogna.
Saranno sicuramente gli ultimi tornanti che portano alla vetta a dare la fisionomia della classifica, anche se la discesa che transita per Passo Tremalzo potrà rappresentare per i più temerari una possibilità di recupero non indifferente.
Ma la Rampiledro, come del resto tutte e sei le tappe del Rampitour d’Italia (Paganella Bike, 1000GrobbeBike -100 Km dei Forti, Rampikissima, Rampilonga e la già disputata Rampibike), rappresenta anche una simpatica opportunità per ospiti e residenti, per trascorrere un week-end all'insegna dello sport, ma anche del divertimento e dello spettacolo. Nel parterre di Pieve di Ledro è stato eretto un ampio tendone che ospiterà, oltre alle operazioni di verifica della marea di bikers, anche le manifestazioni di contorno, gli stands gastronomici ed espositivi.
Nel pomeriggio di sabato 10 maggio inizieranno le verifiche e le consegne dei pacchi gara (dalle 14 alle 19) presso il Palaledro di Pieve, mentre alle ore 15,30 scatterà la Mini Rampiledro, escursione in mtb dedicata ai giovanissimi fino a 14 anni di età.
Le operazioni di verifica della Rampiledro continueranno anche domenica 11 maggio dalle 7.30 alle 9.30 e poi alle 10.30 sarà dato lo start alla gara. Informazioni presso G.S. Rampitour, tel. 389.8087333 o sul sito Internet www.rampitour.com.

La De Nardi Colpack Astro al .P. Industria & Artigianato - Larciano

Lo staff tecnico del team De Nardi Colpack Astro ha ufficializzato la formazione che prenderà parte al G.P. Industria & Artigianato - Larciano Ita 1.2 (3/05/2003) e al Giro di Toscana Ita 1.3 (4/05/2003)

Corridori: Michele Colleoni, Ondrej Fadrny, Leonardo Giordani, Michele Gobbi, Devis Miorin, Rafael Nuritdinov, Giuseppe Palumbo, Andrea Rossi, Leonardo Zanotti.

D.S.: Oscar Pellicioli

Giro di Romandia, bene Lombardi

1-5-2003 - L'ucraino Yuriy Krivtsov ha vinto la seconda tappa del Giro di Romandia, che portava la carovana da Couvet a Lucens, per un totale di 178 chilometri. L'atleta della Jean Delatour ha battuto in volata lo svizzero Martin Elmiger (Phonak) dopo una fuga di circa 150 chilometri. Lo sprint per la terza posizione è stato vinto da Angelo Furlan (Alessio); 7° Giovanni Lombardi (Domina Vacanze Elitron RDZ). La classifica generale parla italiano, con Simone Bertoletti della Lampre in maglia gialla.
Mentre al Giro dell'Appenino trionfa Gilberto Simoni. Il corridore trentino ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Marius Sabaliauskas (Lituania) concludendo la corsa con il tempo di 4 ore 54' e 47". Terzo, con staccato di 1'37", si è piazzato il russo Pavel Tonkov della CCC Polsa. Per i colori del team Domina Vacanze Elitron RDZ, 12° Massimo Giunti.

Le prossime corse della Lampre

- Larciano e Giro di Toscana ultime due corse in linea prima del Giro d’Italia.

-Lampre affianca alcuni corridori a Francesco Casagrande che alla vigilia del Giro intende essere protagonista sulle strade di casa. Larciano e Toscana corse già vinte entrambe nello stesso anno ( 1994) sono per sua stessa ammissione "Importanti, belle e prestigiose".

-Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre comunica i nomi dei corridori convocati per il GP Industria Commercio e Artigianato di Larciano di Sabato 3 Maggio.
Classificazione Uci 1.2, e per il Giro di Toscana di Domenica 4 Maggio Classificazione Uci 1.3

-Sergio Barbero
-Francesco Casagrande
-Alessandro Cortinovis
-Manuel Quinziato
-Daniele Righi
-Raimondas Rumsas
-Maximilian Sciandri

-Direttore Sportivo: Pietro Algeri

GIRO DELLE REGIONI 2003: SESTA TAPPA: FINALE EMILIA – LIDO ADRIANO (RAVENNA)

Lido Adriano (Ravenna) – L’ultima frazione interamente pianeggiante del 28° Giro delle Regioni, da Finale Emilia a Lido Adriano di Ravenna, non ha registrato sorprese come facilmente prevedibile.

Il successo di tappa è andato all’australiano Aaron Kemps che si è imposto allo sprint, davanti ad un foltissimo pubblico, sullo spagnolo Ventoso e sull’azzurro Danile Di Nucci, già vincitore della terza tappa con arrivo ad Acqui Terme.

Lo sloveno Cristian Fajt non ha avuto problemi a controllare la situazione e ad imporsi nella gara a tappe con 25” sull’ucraino Denis Kostiuk e 33” sul connazionale Tomaz Nose.

L’ultima frazione del Giro delle Regioni ha registrato l’attacco del camerunense Martinen Tega che si è avvantaggiato dal gruppo al chilometro 19 ed è stato raggiunto dopo una decina di chilometri (vantaggio massimo: 22”). Successivamente ci hanno provato gli spagnoli Ventoso e Del Nero ma anche in questo caso il gruppo non ha lasciato spazio all’attacco durato circa venti chilometri. Nel finale si è registrata una serie infinita di scatti e controscatti tutti senza successo.

Traguardi volanti:

Poggio Renatico: Tega, Corioni, Moi

Argenta: Corioni, Manousek, Blain

Lido Adriano (primo passaggio): Blain, Godfrey, Bragazzi

ORDINE D’ARRIVO SESTA TAPPA: FINALE EMILIA – LIDO ADRIANO (Ravenna)

1. Aaron Kemps (Aus) km 146 in 3,17’07“ media 44,441; 2. Francisco Ventoso (Esp); 3. Daniele Di Nucci (ita); 4. Vladyslav Prygunov (Ukr); 5. Khushnud Kamaldinov (Uzb); 6. Roel De Vries (Ned); 7. Brandislav Stejskal (Svk) ; 8. Claudio Corioni (Ita) ; 9. Sergey Lagutin (Uzb) ; 10. Daniel Musiol (Ger) ; 14. Gianluca Moi (Ita); 38. Cristian Fajt (Slo); 40. Emanuele Sella (Ita); 46. Massimo Ianetti (Ita); 57. Davide Bragazzi (Ita) a 10”.

CLASSIFICA FINALE 28° Giro delle Regioni:

1. Kristian Fajt (Slo) km 683,6 in 16h,45’11” media 40,844; 2. Denis Kostyuk (Ukr) a 25”; 3. Tomaz Nose (Slo) a 33”; 4. Vladimir Gusev (Rus) a 1’13”; 5. Sergey Lagutin (Uzb) a 1’33”; 6. Moises Duenas Nevado (Esp) a 1’34”; 7. Janez Brajkovic (Slo) a 1’52”; 8. Alexandr Bajenov (Rus) a 1’54”; 9. Emanuele Sella (Ita) a 2’02”;10. Alexander Arekeev (Rus) a 3’48”; 19 Massimo Ianetti (Ita) a 9’32”; 21. Claudio Corioni (Ita) a 12’07”; 27. Gianluca Moi (Ita) a 18’41”; 30. Davide Bragazzi (Ita) a 21’34”; 49. Daniele Di Nucci (Ita) a 43’25”

LE MAGLIE:

Giallo - rosa (Mercatone Uno) - leader classifica: Cristian Fajt (Slo)

Bianca (Unipol) - classifica a punti: Denis Kostyuk (Ukr)

Grigia - Gran premio della montagna: Matej Murgeli (Slo)

Celeste - Traguardi Volanti: Claudio Corioni (Ita)

Verde – (Banca Toscana) - giovani: Janez Brajkovic (Slo)

L'USC Chirio Forno d'Asolo per il Trofeo Alto Adige (2-3-4- maggio):

Stahurskaia Zinaida (Bielorussia élite)
Schleicher Regina (Germania élite)
Parente Simona (Italia élite)
Porta Daniela (Italia élite)
Chirio Marina (Italia under 23)
Raina Marica (Italia under 23)
Lazzaro Ilenia (Italia under 23)

Under 23 - LIEGI BASTOGNE LIEGI: ERMETI SI PIAZZA QUARTO

Palazzago (Bg) – 1 maggio 2003 - Ottima prestazione del piacentino Giairo Ermeti alla Liegi Bastogne Liegi Under 23. L’atleta della Palazzago Zoccorinese, autore di un superbo finale di gara caratterizzato da un inseguimento di 20 chilometri circa culminato con l’aggancio del terzetto di testa, si è piazzato al quarto posto accusando la fatica proprio nella volata conclusiva a quattro corridori. Subito dietro il compagno di squadra Domenico Puzzovivo, che andava ad occupare la sesta posizione. Il successo è stato appannaggio del belga Van Summeren della corazzata Quick Step.

ORDINE D’ARRIVO LIEGI BASTOGNE LIEGI

1° Van Summeren Johan (Bel, Quick Step Davitamon) km.182 media/h 40.830; 2° Weening Pieter (Ola, Rabobank); 3° Van den Broeck Jurgen (Bel, Quick Step Davitamon); 4° Ermeti Giairo (Palazzago Zoccorinese); 5° Bak Glenn (Danimarca) a 25"; 6° Puzzovivo Domenico (Palazzago Zoccorinese).

Under 23 - GP FRANCOFORTE: VINCE TISCHENKO

Palazzago (Bg) – 1 maggio 2003 - Successo di Denis Tischenko al Gran Premio di Francoforte prova di Coppa del Mondo Under 23, che si è disputata in Germania. Il corridore russo, ultimo acquisto della Zoccorinese Palazzago, ha superato allo sprint il tedesco Fothen e il danese Vanburg con i quali si era avvantaggiato ai piedi della strappo finale che conduceva al traguardo di Francoforte. Bene anche il giovane Marco Baro, che si è piazzato al quattordicesimo posto. Per quanto riguarda Denis Tischenko, è nato a Taganrog località nei pressi del Mar Nero, il 30 aprile 1981 e da un mese circa vive a Besana Brianza, nel Milanese. Ottimo passista, è alto 185 centimetri per un peso di 70 chilogrammi.

ORDINE D’ARRIVO GP FRANCOFORTE

1° Tischenko Denis (Rus, Zoccorinese Palazzago) km.170 in 4h 13’ media/h 40,316; 2° Fothen Markus (Ger, Rg Teag)st; 3° Brian Vanburg (Nazionale Danimarca)st; 4° Kness Cristian (Ger, Rg Hofbrauradler)st; 5° Sieberg Marcel (Ger, Rg Hofbrauradler)st; 6° Zaugg Oliver (Svi, Zalf Desiree Fior) a 7"; 7° Henning Richard (Ger, Team Ipso Cottbus); 8° De Maar Marc (Ola, Cycling Team Tegeltoko); 9° Veit Moritz (Ger, Rg Teag); 10° Heijbeer Mathiew (Ola, Cycling Team Tegeltoko); 14° Baro Marco (Zoccorinese Palazzago).

juniores - 22° Trofeo Industria Commercio ed Artigianato

SOVICO (MI) – 1 maggio 2003 - Umberto Chiaradonna ha vinto in solitudine il 22° Trofeo Industria Commercio ed Artigianato della Bareggia per la categoria juniores. Il giovane atleta, della Sovico Poliedra, ha cercato e ottenuto la soluzione alle porte di Lissone, cioè a due chilometri dall’arrivo. Chiaradonna non è stato più raggiunto e ha tagliato il traguardo braccia al cielo con 5" di vantaggio su Leone, Canziani e Giudici. La Sovico Poliedra completa il trionfo con la quinta posizione del sardo Sini, la nona e la decima di Spessotto e Peraboni. Per Umberto Chiaradonna, diciasettenne milanese di Pioltello, è il primo successo della stagione quarto per la formazione sovicese diretta da Stefano Bietti.

ORDINE D’ARRIVO

1° Chiaradonna Umberto (Velo Club Sovico Poliedra) km.114 in 2h 58’ media/h 38.427; 2° Leone Danilo (As Ciclamanti A&O Senago) a 5"; 3° Canziani Daniele (Gerbi Sandamianese); 4° Giudici Giuliano (Pedale Saronnese); 5° Sini Igor (Velo Club Sovico Poliedra) a 45"; 6° Speziale Matteo (Gerbi Sandamianese); 7° Bianchi Mattia (Sc Ciclisti Monzesi) a 1’05"; 8° Aiello Giuseppe (As Ciclamanti A&O Senago); 9° Spessotto Andrea (Velo Club Sovico Poliedra); 10° Peraboni Emanuele (Velo Club Sovico Poliedra).

La candidatura di Peccioli ai mondiali di ciclismo su strada

Peccioli (PI), 30 aprile 2003 - Come noto la città di Peccioli si e' candidata ad ospitare una prossima edizione dei campionati del mondo di ciclismo su strada. Nell'ambito delle iniziative a sostegno della candidatura oggi il sindaco Renzo Macelloni si e' recato ad Aigle (CH), sede del Centro Mondiale del Ciclsmo, con i dirigenti dell'UC Pecciolese, il presidente Giorgio Rossi, il vice presidente Luca Di Sandro, il direttore di organizzzione Marco Bui e il tesoriere Gianluca Merlini, per incontrare Gerrit Middag, responsabile del dipartimento Eventi in seno all'Unione Ciclistica Internazionale. L'incontro ha consentito all'UCI ed alla Citta' di Peccioli di stabilire subito un dialogo molto proficuo e di straordinario interesse comune.

L'UCI ha comunicato che sara' impossibile deliberare in favore di una nuova sede italiana a causa dei tempi troppo ravvicinati con i campionati del mondo gia' assegnati; dopo Verona '99 l'Italia allestira' i campionati del mondo su strada nel 2004.

Al contempo l'UCI ha manifestato molto interesse per la disponibilita' di Peccioli a farsi portavoce di una politica che nei prossimi anni consentira' a Peccioli, alla Valdera, alla Provincia di Pisa e all'intera Regione Toscana di avvicinare il ciclismo internazionale, nelle sue diverse discipline. Nei prossimi giorni Gerrit Middag redigera' un progetto di avvicinamento graduale al mondiale su strada, evento che potrebbe essere allestito in Toscana nel 2009. Questo progetto sara' annunciato e illustrato, seppur nella sua forma embrionale, gia' l'8 maggio a Firenze in un incontro tra il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni, il presidente della Provincia di Lucca, che ha manifestato interessi nell'ospitalita' di un mondiale di ciclismo, il presidente della Regione Toscana Claudio Martini.

Mai un mondiale di ciclismo su strada e' stato allestito in Toscana e mai prima d'ora l'evento piu' importante di ciclismo e' stato frutto di un progetto di avvenimenti internazionali che potrebbero interessere la Toscana gia' dal prossimo anno; si annunciano dunque ben cinque stagioni di grande ciclismo in regione.

Il Giro dell'Appennino della De Nardi Colpack Astro

Lo staff tecnico del team De Nardi Colpack Astro ha ufficializzato la formazione che prenderà parte al Giro dell'Appennino Ita 1.2 (1/05/2003)

Corridori: Michele Gobbi, Leonardo Zanotti, Graziano Gasparre, Michele Colleoni, Charly Wegelius, Andrea Rossi e Devis Miorin

D.S.: Oscar Pellicioli

REGIONI: LA CRONOMETRO DICE KOSTYUK

Palazzago (Bg) – 30 aprile 2003 - A ventiquattr’ore dal successo di Ovada, Denis Kostyuk concede il bis nella quinta frazione del Giro delle Regioni, una cronometro individuale di 18,2 chilometri che ha portato i corridori da Rivanazzano a Salice Terme. L’ucraino, che gareggia in Italia per i colori della Zoccorinese Palazzago, si è imposto a 46 di media anticipando di 20" il canguro Godfrey. Bene anche l’azzurro Gianluca Moi, compagno di squadra del vincitore, giunto al nono posto con un margine di 36". E’ davvero un grande momento per Denis Kostyuk. L’atleta diretto da Olivano Locatelli è reduce da una fantastica settimana. Vincitore del Palio del Recioto, secondo classificato al recente Gran Premio Liberazione a Roma, vincitore finora di due tappe al "Regioni", è sicuramente la grande rivelazione di questo avvio di stagione. Ucraino di Nikolaev, dove è nato il 13 marzo 1982, Kostyuk abita a Donetsk capoluogo della provincia di Oblast. Pesa 66 chilogrammi distribuiti in 176 centimetri di altezza. Ha iniziato a correre all’età di 14 anni per il Club Donetsk. Nella passata stagione ha vinto il titolo nazionale su strada in Ucraina.

ORDINE D’ARRIVO QUINTA TAPPA:

RIVANAZZANO – SALICE TERME (Crono individuale)

1 Denis Kostyuk (Ukr) km 18,2 in 23’34" media 46,323; 2. Lee Godfrey (Aus) a 20"; 3. Alexander Arekeev (Rus) a 23"; 4. Vladimir Goussev(Rus) a 24"; 5. Alexandr Bajenov (Rus) a 26"; 9. Gianluca Moi (Ita) a 36";

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUINTA TAPPA:

1. Kristian Fajt (Slo) km 537,6 in 13h,28’04" media 39,918; 2. Denis Kostyuk (Ukr) a 25"; 3. Tomaz Nose (Slo) a 33"; 4. Vladimir Goussev (Rus) a 1’13"; 5. Sergey Lagutin (Uzb) a 1’33".

01/05/2003 : Rund um den Henninger Turm Frankfurt ( GER ) 1.1

Riders: David Cañada, Kevin Hulsmans, Patrick Sinkewitz, Domenico Passuello, Jurgen Van Goolen, Kurt Van de Wouwer, Piotr Wadecki.

D.S.: Luca Guercilena

Le prossime gare del team Domina Vacanze Elitron RDZ Portalupi Salumi

Civitanova Marche, 30 aprile 2003 - Il team Domina Vacanze Elitron RDZ parteciperà al Giro dell’Appennino (1 maggio), al Gp Industria&Artigianato (3 maggio) e al Giro di Toscana (4 maggio) con la seguente formazione diretta da Giuseppe Petito: Daniele Bennati, Gabriele Colombo, Massimo Giunti, Lorenzo Cardellini, Alexander Kolobnev (Russo) e Kyrylo Pospyeyev (russo).

Mentre il campione del mondo Mario Cipollini continua il suo programma di preparazione in vista del Giro d'Italia.