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LUGLIO 2002
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POPOVYCH PROTAGONISTA IN VALLONIA

CAMBIAGO (Mi) – 31 luglio 2002 - Le strade del Belgio stanno regalando soddisfazioni a Yaroslav Popovych. Ieri, nella seconda tappa del Giro della Vallonia, da Amay a Bastogne, l’ucraino della Colnago Landbouwkrediet ha sfiorato il bersaglio chiudendo la prova in seconda posizione, alle spalle del belga della Lotto Adecco, Frederic Amorison. Popovych sta attraversando un buon momento e l’ha dimostrato in queste ultime competizioni. In Vallonia è presente anche Lorenzo Bernucci, sesto classificato nella frazione d’apertura. Quanto a Popovych, il corridore di Ernesto Colnago è sesto della generale a soli 18" dal leader Paolo Bettini. Oggi è in programma la terza tappa, 208 chilometri da Arlon a Namur.

Stage 2 - Amay - Bastogne, 154.3 km
1 Frédéric Amorison (Bel) Lotto-Adecco 3.37.36
2 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago
3 Janek Tombak (Est) Cofidis 0.06
4 Peter Van Petegem (Bel) Lotto-Adecco
5 Johan Museeuw (Bel) Domo-Farm Frites
11 Bert De Waele (Bel) Landbouwkrediet-Colnago

Classifica generale:

1 Paolo Bettini (Ita) Mapei-Quick Step 7.23.31

2 Björn Leukemans (Bel) Palmans-Collstrop 0.07

3 Luca Paolini (Ita) Mapei-Quick Step 0.09

4 Stephan Schreck (Ger) Team Telekom 0.15

5 Christophe Stevens (Bel) Marlux-Ville de Charleroi 0.16

6 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 0.18

7 Bert De Waele (Bel) Landbouwkrediet-Colnago 0.19

8 Lorenzo Bernucci (Ita) Landbouwkrediet-Colnago

G.P. Camaiore: la maglia rosa Savoldelli completa il cast

Camaiore (LU), 31 luglio 2002 - Un'altra prestigiosa presenza arricchisce ulteriormente il cast del 53° Gran Premio di Camaiore, in programma mercoledì 7 agosto, primo appuntamento del grande ciclismo in Italia dopo la conclusione del Tour. La Index-Alexia è la diciottesima squadra iscritta, capeggiata da Paolo Savoldelli, vincitore del Giro d'Italia. Davvero giustificata la soddisfazione degli organizzatori che possono contare sulla presenza delle seguenti formazioni: Fassa Bortolo, Panaria, Mapei-Quick Step, MercatoneUno, Acqua&Sapone-Cantina Tollo, Amore&Vita, Saeco-Longoni Sport, Lampre-Daikin, Colombia-Selle Italia, De Nardi-Pasta Montegrappa, Colpack, Fakta, Gerolsteiner, Jean Delatour, Cage Maglierie, Tacconi Sport, Colnago-Landbowkrediet, Index-Alexia.
Anche se gli organizzatori del "Comitato Gran Premio" non escludono qualche ulteriore novità dell'ultima ora, il campo dei partecipanti è ormai definito. Tanti i protagonisti attesi in prima fila, seppur con motivazioni diverse: chi ha sete di vittorie (Casagrande, Di Luca, Rebellin, Tafi), chi deve prendersi una rivincita sulla cattiva sorte (Bettini, Bartoli), chi vuole confermarsi (Commesso, Savoldelli), chi va in cerca di consacrazione (Evans, Popovych). Lo spettacolo è garantito sui 193,7 km di gara, con una prevedibile soluzione sulle rampe del Monte Pitoro che i corridori ripeteranno ben sei volte, e all'ultimo giro scollineranno a meno di dieci km dal traguardo.
Si annuncia la folla delle grandi occasioni per questa "classica" fortemente sostenuta dal Comune di Camaiore con Patrocinio della Provincia di Lucca ed il sostegno del main sponsor Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana e di altri sponsor di prestigio quali Caldaie Beretta, Regina, Bindi, Acqua Silva ed Ecolevante.
Le operazioni preliminari martedì pomeriggio dalle ore 15,45 presso il Palasport Comunale. Il ritrovo di partenza mercoledì mattina dalle 9,30 allo Stadio, il via alle 11. Arrivo previsto intorno alle ore 15,20.


Il 31 agosto Giro Friuli con 20 squadre
E' La 28ª edizione, partenza da Pontebba e arrivo a Tarvisio

TRIESTE 31 LUGLIO 2002 - Venti squadre di almeno 9 Paesi, per un totale di circa 180 corridori, parteciperanno alla 28ª edizione del Giro del Friuli di ciclismo professionisti sabato 31 agosto. La corsa al quale dovrebbe partecipare il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, Paolo Savoldelli sarà all'insegna dell'Universiade Invernale che il Friuli-Venezia Giulia ospiterà dal 16 al 26 gennaio 2003. La partenza, infatti, sarà da Pontebba (dove si svolgeranno le qualificazioni e le finali di hockey ghiaccio), mentre l'arrivo sarà a Tarvisio, dove si svolgeranno le cerimonie di apertura e chiusura e le prove di sci alpino e nordico. Il Giro del Friuli sarà presentato sabato prossimo, 3 agosto, a Udine.

Adidas rompe contratto con Jan Ullrich, dopo che il corridore è risultato positivo a controllo antidoping

BERLINO 21 luglio 2002 - L'Adidas ha posto termine con effetto immediato al contratto di sponsorizzazione di Jan Ullrich. Questo, in seguito alla positività alle anfetamine riscontrata in seguito a un controllo antidoping sul corridore tedesco. Ne ha dato notizia questa sera il manager di Ullrich, Wolfgang Strohband all'agenzia tedesca di informazioni sportive SID. Il contratto fra Ullrich e l'Adidas, che doveva scadere nel 2006, fruttava al corridore tedesco 300.000 euro all'anno.


Pirazzoli in Azzurro pronto per i Campionati Europei

Sono state rese ufficiali le convocazioni per i prossimi Campionati Europei in programma a Zurigo il 03-08-2002 alle ore 17:00.
Nella categoria Elite viene confermata la presenza di Mirko Pirazzoli assieme agli altri azzurri Bui, Fruet, Bramati, De Bertolis e Zanotti.
Il trasferimento a Zurigo è previsto per giovedì 01-04-2002.

GOBBI VESTE TRICOLORE

CANEVA (PN) – 31 luglio 2002 - Il giovane romagnolo Loris Gobbi, 19 anni, della Record Cucine Vellutex Zoccorinese, ha conquistato il campionato italiano open inseguimento a squadre, che si è disputato al Velodromo di Dalmine (Bg). Il quartetto, diretto dall’esperto Mauro Orlati, era composto dal nostro Gobbi, da Alessandro Mazzolani e Maicol Valgiusti, della Rinascita Ravenna, e da Stefano Brunelli del team Eternedile. I neotricolori hanno percorso la distanza di 4 km. in 4’23"/87 mentre il quartetto degli azzurri, formato da Garbelli, Villa, Strazzer e Ciccone ha siglato un tempo di 4’24"/56.

TERZO TITOLO TRICOLORE PER RICCIUTELLI

DALMINE (BG) – 31 luglio 2002 - Adriano Ricciutelli si congeda dagli assoluti su pista con la terza maglia tricolore. Fantastico il nostro Adriano che, dopo la conquista dei titoli tricolori del chilometro da fermo e della gara a punti, fa suo anche il torneo della velocità olimpica juniores disputata con l’ausilio dei compagni Sebastiano Riva e Carlo Maganza. Il terzetto, guidato dal portacolori della Biassono Lesco, ha superato in finale il trio del veneto composta da Maniscalco, Bernardini e D’Osvaldi. Adriano Ricciutelli, 17 anni, milanese di Busnago, figlio di Mauro Ricciutelli, ex dilettante di buon valore, è il reuccio di questi campionati italiani su pista che sono tenuti al velodromo di Dalmine, in provincia Bergamo. Alle tre maglie tricolori, Adriano aggiunge anche la medaglia d’argento conquistata nella velocità alle spalle del piacentino Samuele Marzoli. Due, invece, le vittorie finora su strada di Ricciutelli in questa sua prima stagione fra gli juniores.

TOMBOLA!! LA FAMIGLIA RUMSAS DA UNO SCOSSONE AL TOUR DE FRANCE APPENA CONCLUSO, CON L'ENNESIMO SCANDALO DOPING DIPINTO DI GIALLO

Parigi, 30 luglio 2002 - Non si sono ancora spenti i riflettori sull'89ª edizione del Tour de France che arriva subito il colpo di scena con l'ennesimo caso di doping.

Dopo il sequestro al Giro 2001 di prodotti illeciti in un camper dei parenti di Ivan Gotti, si puo' ormai parlare di doping familiare, con parenti che credono di essere esclusi da ogni controllo e ignari dei rischi che corrono, trasportano le "medicine per le cure" dei loro fidanzati, mariti, figli, fratelli o cugini. Ecco cosi' che si parla di spaccio di sostanze dopanti a livello familiare e l'ultimo scandalo coinvolge la famiglia ciclistica Rumsas (anche Edita, moglie del lituano Raimondas è una ciclista praticante), dopo essere stata smascherata in possesso di una ingente quantità di prodotti dopanti.

Il lungo elenco è costituito da prodotti che secondo gli inquirenti francesi rappresentano le categorie dell'Epo, del testosterone, dei corticoidi, degli ormoni della crescita e degli anabolizzanti.

A nulla sono valse le giustificazioni di Edita Rumsas secondo le quali le sostanze erano destinate alla sua famiglia e non al marito, giunto inaspettatamente terzo al Tour de France.

La cronaca di questa brutta vicenda, vede la bionda moglie del corridore in forze al Team Lampre-Daikin, fermata in un controllo effettuato domenica mattina dai doganieri francesi a Chamonix.

Edita Rumsas che era al seguito del marito dai Pirenei fino alla fine del Tour, è stata immediatamente trattenuta e sottoposta agli interrogatori, in uno dei quali secondo alcune voci trapelate e non confermate, avrebbe ammesso anche le responsabilità del marito nell'assunzione dei prodotti sequestrati.

Intanto mentre dall'Italia giungeva la sospensione dell'atleta dal Team Lampre-Daikin fino al chiarimento della vicenda, venivano rilasciati anche i sei meccanici e massaggiatori fermati al ritorno da Parigi con il camper della squadra, dopo la tardiva perquisizione nelle camere d'albergo di Parigi ed avere accertato l'estraneità della squadra a responsabilità di ogni genere.

Intanto dalla Polonia, il medico che aveva prescritto le ricette con le quali erano stati acquistati i prodotti farmaceutici, prendeva le distanze dai sospetti nei suoi confronti piovuti dalla stampa del suo paese: "Ho prescritto quelle medicine, che non sono incluse nell'elenco delle sostanze dopanti, proprio su richiesta della moglie del ciclista lituano per evitare che si associasse suo marito ai prodotti che lei trasportava, nel caso in cui fosse stata fermata". Secondo il diretto interessato, sulla lista non ci sono che vitamine, neutralizzatori di acidi e medicamenti omeopatici per corridori ciclisti e per la signora stessa che va in bicicletta.

Tutte scuse, a parere della procura antidoping d'oltralpe, rigorosa nell'applicare le severe quanto giuste leggi antidoping: ad Edita Rumsas alla quale venivano confermati i capi d'accusa dalla procura di Bonneville, in Alta Savoia, il fermo si trasformava inesorabilmente da mandato d'arresto a carcerazione nel reparto femminile del carcere di Bonneville.

- Le dichiarazioni dopo lo scandalo -

Rumsas: "Non ho mai preso niente. Il mio Tour è pulito. Quei farmaci erano per mia suocera".

La squadra Lampre-Daikin: "Fin quando è stato sotto i nostri occhi, l'atleta si è comportato correttamente. Non è mai stato trovato positivo in corsa".

Il Team Manager Giuseppe Saronni: "E' un'ingiustizia, mi ribellerò".

"Qualora venisse confermato il suo coinvolgimento, Rumsas attualmente sospeso, verrà licenziato"

Giuseppe SaronniRiguardo alla possibile cancellazione dalla classifica del Tour, Saronni aggiunge: "Non ritengo che il team e gli sponsor debbano rimetterci. Finché è rimasto sotto il controllo dei nostri medici e direttori sportivi, Rumsas non ha sbagliato. Se lo ha fatto, è successo fuori corsa. D'altra parte non è mai risultato positivo ai controlli. Se Rumsas perderà il terzo posto al Tour non accetterò la cosa di buon grado. Nonostante significhi scontrarsi con il potere di una organizzazione, quella francese, molto forte".

- LA SCHEDA DI RAIMONDAS RUMSAS -

Rumsas, 30 anni, è nato a Salgalai, un piccolo villaggio lituano a 250 chilometri da Vilnius. Trasferitosi a 13 anni a Paneyezys per iniziare a correre, è approdato al professionismo nel 1996 con la Mroz. Nel 1999 ottiene 13 successi e si guadagna il passaggio alla Fassa Bortolo con cui nel 2000 vince il Giro di Lombardia, sua più grande affermazione prima del terzo posto del Tour appena concluso.

Altre due formazioni iscritte al G.P. Camaiore: siamo a quota 17!

Camaiore (LU), 30 luglio 2002 - Con l'iscrizione della Tacconi Sport (con Massimo Donati, vincitore della 50a edizione nel 1999) e la Colnago-Landbowkrediet (con il promettentissimo Popovych e l'esperto Sorensen) salgono a 17 le squadre iscritte al 53° Gran Premio di Camaiore in programma mercoledì 7 agosto, e primo appuntamento del grande ciclismo in Italia dopo la conclusione del Tour de France. Rispettate dunque le aspettative degli sportivi che accorreranno a migliaia in Versilia per seguire una gara come sempre altamente spettacolare ed onorata dalla presenza di grandi campioni. Ai nomi dei vari Bartoli, Casagrande, Bettini, Nardello, Tafi, Di Luca, Commesso, Rebellin, Brochard, si aggiunge - ora è ufficiale - quella di Gilberto Simoni che la Saeco-Longoni Sport ha autorizzato alla ripresa dell'attività e che proprio a Camaiore farà dunque la sua prima apparizione italiana dopo il Giro d'Italia.
Le operazioni preliminari del Gran Premio di Camaiore si svolgeranno martedì 6 agosto presso gli impianti sportivi. Martedì mattina lo spettacolare raduno di partenza all'interno dello Stadio Comunale (allestito con uno speciale palco sul quale i partecipanti sfileranno in bici) ed alle ore 11 la partenza. Saranno 193,7 i chilometri da percorrere con i cinque giri iniziali del circuito della Versilia e quindi l'ingresso nel circuito finale (da ripetere sei volte) con la salita del Monte Pitoro, affrontata dal versante di Stiava. Arrivo intorno alle ore 15, differita TV su RaiTre.

RICCIUTELLI VESTE DUE VOLTE IL TRICOLORE

DALMINE (Bg) – 30 luglio 2002 - Grandi notizie dal mondo della pista: il nostro Adriano Ricciutelli ha conquistato il titolo tricolore della corsa a punti e del chilometro da fermo juniores. Al velodromo bergamasco di Dalmine, dove sono in corso di svolgimento in campionati italiani su pista, Ricciutelli ha vinto ben due medaglie d’Oro, dimostrando via via sempre maggiore dimestichezza per questa specialità. Il giovane corridore della Biassono Lesco ha preso consapevolezza dell’importante avvenimento che l’ha stimolato a dare davvero il massimo. La prima medaglia vinta dal diciasettenne milanese di Busnago, arriva dal chilometro da fermo dove Adriano impiega 1’08"585 superando di quasi 1" il veneto Maniscalco edi 1" e 8 centesimi l’emiliano Lusetti. Ricciutelli concede il bis nell’individuale a punteggio dove anticipa Roberto Longo e Matteo Montagutti.

Classifica finale km. da fermo juniores

1° Ricciutelli Adriano (Us Biassono Lesco) 1’08"585

2° Maniscalco Riccardo (Bimec Radio) 1’09"384

3° Lusetti Andrea (Cadeo Kookai) 1’09"593

4° Riva Sebastiano (Ciclistica Trevigliese) 1’10"409

5° Ruscitti Mauro (Caffè Jesi) 1’10"471

Igor Astarloa è il vincitore del Brixia Tour
Successo completo con Celestino secondo

Igor Astarloa Gaggio Montano (BO), 28 luglio 2002 - Igor Astarloa ha vinto il Brixia Tour, la breve corsa a tappe conclusasi oggi nella provincia di Brescia. Lo spagnolo con l’aiuto di tutta la Saeco-Longoni Sport ha conservato la maglia di leader conquistata sabato controllando la terza ed ultima tappa (Erbusco-Iseo, km 173,5) conclusasi allo sprint con il successo di Di Biase. Il successo della Saeco-Longoni Sport è stato completato dal secondo posto nella classifica finale di Mirko Celestino, a 5” dal compagno di squadra Astarloa.

SINI SUL PODIO DI SEREGNO

SOVICO (Mi) – 28 luglio 2002 - Grande prova del giovane sardo Igor Sini che conquista il secondo posto a Seregno, dove si è disputato il 15° Trofeo Effebiquattro per la categoria juniores. Sini si è reso protagonista di tutte le fughe di giornata, e soltanto nel finale si è arreso a Cristiano Fumagalli, che in volata l’ha preceduto. Bene anche Davide Viganò, giunto in quinta posizione.

Ordine d'Arrivo: 1° Cristiano Fumagalli (Sc Biringhello Prior) km.107 in 2h 40' media/h 40,125; 2° Igor Sini (Velo Club Sovico Poliedra); 3° Andrea Seghezzi (Us Biassono Lesco); 4° Stefano Colangelo (Sc Biringhello Prior); 5° Davide Viganò (Velo Club Sovico Poliedra); 6° Andrea Fumagalli (Velo Club Mendrisio Mapei); 7° Marco Baro (Us Biassono Lesco); 8° Daniele Canziani (Sc Gerbi Sandamianese Mapei); 9° Alessandro Molteni (Sc Ciclisti Monzesi Salmilano); 10° Mario Ghione (Caffè Jesi Pedale Castellano).

Dopo l’assoluzione, Simoni torna alle corse
Il rientro ufficiale domenica ad Amburgo

Roma, 27 luglio 2002 - La favorevole conclusione della vicenda che ha interessato l’atleta Gilberto Simoni, decretata dalla piena assoluzione disposta stamane dalla Commissione Disciplinare della Federazione Ciclistica Italiana, mette la parola fine ad un periodo estremamente difficile e delicato che tuttavia il Team Saeco-Longoni Sport ha cercato di affrontare all’insegna della razionalità e dell’equilibrio.
E’ motivo di soddisfazione constatare come la decisione dell’organo disciplinare della FCI, che segue di poche ore l’archiviazione del caso richiesta dal PM di Trento Dr. Giardina, determini uno scenario finalmente definito dal quale l’atleta esce decisamente riabilitato agli occhi dell’opinione pubblica.
Sia le indagini della giustizia ordinaria, sia quelle della giustizia sportiva hanno in buona sostanza ricondotto la vicenda nei termini di un episodio che non è tale da mettere in discussione la correttezza etico-sportiva del corridore.
Il “caso” che ha interessato Gilberto Simoni, e di conseguenza il Team Saeco-Longoni Sport, rimane evidentemente censurabile, considerando le gravi conseguenze che ha determinato per la società ed il regolare svolgimento del suo programma di attività agonistica, ma non impedisce il ripristino del rapporto nello spirito di quella collaborazione e reciproca fiducia che lo scorso inverno avevano determinato la firma del contratto tra le parti
Pertanto la società, avuto anche parere favorevole dei propri sponsor in tal senso, comunica la revoca del provvedimento di sospensione e l’immediato ritorno di Gilberto Simoni all’attività agonistica. Il rientro ufficiale alle corse dell’atleta trentino avverrà domenica 4 agosto in Germania, ad Amburgo, in occasione della HEW Cyclassic Cup, sesta prova di Coppa del Mondo. In Italia, Simoni farà la sua prima apparizione mercoledì 7 agosto nel G.P. di Camaiore. Il piano di attività sarà finalizzato alla partecipazione alla Vuelta Espana.

Saeco-Longoni Sport padrona al “Brixia Tour”
Astarloa vince al mattino, Celestino al pomeriggio

Igor Astarloa Gaggio Montano (BO), 27 luglio 2002 - Anche dal Brixia Tour, breve gara a tappe che domani domenica si conclude sulle strade della provincia di Brescia, ottime notizie per la Saeco-Longoni Sport. Lo spagnolo Igor Astarloa ha vinto stamane la prima frazione della seconda tappa, Lumezzane-S. Vigilio di Concesio di 77 km. Con un attacco sulla salita finale lo spagnolo ha staccato tutti, conquistando la vittoria e la maglia di leader. Alle sue spalle un compagno di squadra, Mirko Celestino.
Nel pomeriggio (Molinetto di Mazzano-Mura, km 76) un altro “pieno” Saeco-Longoni Sport, sul difficile arrivo di Mura: questa volta è stato Mirko Celestino a vincere ed Igor Astarloa a piazzarsi secondo. Lo spagnolo è sempre leader della corsa con 6” di vantaggio su Celestino.

NOVE MESI DI SQUALIFICA PER STEFANO GARZELLI

Ginevra, 26 luglio 2002 - La commissione disciplinare del Comitato Olimpico svizzero, ha emesso una squalifica per doping nei confronti di Stefano Garzelli, fino al 27 luglio 2004. Il corridore della Mapei, potrà comunque iniziare a correre dal 23 aprile 2003. Garzelli, vincitore del Giro 2000, era stato squalificato lo scorso 21 maggio, prima della nona tappa del Giro, appena ricevuti i risultati delle controanalisi risultate positive, relative al controllo effettuato al termine della seconda tappa con arrivo a Liegi vinta dal varesino. Il prodotto rilevato dai controlli in quantità infinitesimali, era il Probenecid: un diuretico che si ritiene venga utilizzato per mascherare l'uso di sostanze ad effetto dopante.

ANZA’ E PUZZOVIVO ALLA CONQUISTA DELLA "MUSSA"

BESANA BRIANZA (Mi) – 27 luglio 2002 - Il siciliano Santo Anzà, recente vincitore della Freccia dei Vini, e il giovane lucano Domenico Puzzovivo, sono tra i favoriti della 39esima edizione della Ciriè-Pian della Mussa per Under 23, classica piemontese per con arrivo in salita, che si disputerà domani sulla distanza di chilometri 120 (partenza ore 11.30). Guidati dal direttore sportivo Gianluigi Giambelli, con i due atleti della Zoccorinese Vellutex ci saranno i compagni di squadra Paolo Tomaselli, Emanuele Vona, Luigi Sestili, Roberto Refrigeri, Francesco Rivera e Antonino Mendolaro.

TRAFICANTE CAMPIONE LOMBARDO A CRONOMETRO

CANTU’- 26 luglio 2002 - Roberto Traficante è il nuovo campione regionale lombardo del cronometro. Il tricolore del tic-tac, con il terzo posto conquistato a Monticelli Brusati, nel Bresciano, alle spalle del campione italiano su strada Vincenzo Nibali e del veneto Enrico Giordano, infatti, ha indossato la maglia bianca con la centro il logo della Regionale Lombardia. In virtù di questo piazzamento, Traficante, diciottenne brianzolo della Canturino 1902 Cra Guerciotti, s’è aggiudicato anche la classifica finale del Memorial Marchina challange a punteggio in tre prove.

MONTICELLI BRUSATI CRONO 25/7

Ordine d’arrivo: 1) Vincenzo Nibali (As Mastromarco) che ha coperto i 9 km e 600 metri in 13’44’’ media 42,043; 2) Enrico Giordano (Goretex Gaiga) 13’46’’, 3) Roberto Traficante (C.c. Canturino 1902 Cra Guerciotti) 13’50’’, 4) Luca Belotti (Polisportiva Camignone) 14’07’’, 5) Stefano Faini (Sprint Valtrompia) 14’8’’, 6) Fabio Sabatini (Gs Embassy Cargo) 14’11’’, 7) Luca Zanderigo (Sc. Gore-Tex B Gaiga) 14’25’’1, 8) Ermanno Capelli (Sc Verdellese) 14’30’’2, 9) Marco Frapporti (Team Valle Sabbia) 14’36’’3, 10) Cristopher Bosio (Gs Aspiratori Otelli) 14’39’’2.

MEMORIAL MARCHINA

Classifica finale: 1) Roberto Traficante p. 27 (Canturino 1902 Cra Guerciotti); 2) Enrico Giordano 25 (Sc Gore-Tex), 3) Dario Sangiovanni 19 (As Arbedo), 4) Alessandro Calzolari 17 (Arianna Rimor), 5) Vincenzo Nibali 16 (As Mastromarco), 6) Stefano Faini 16 (Sprint Valtrompia), 7) Mirco Masola 16 (Gruppo Vangi), 8) Luca Belotti 14 (Pol. Camignone), 9) Mauro Finetto 11 (Sc Verdellese), 10) Ermanno Capelli 8 (Sc Verdellese).

Il grande ciclismo “riparte” il 7 agosto da Camaiore

Camaiore (LU), 26 luglio 2002 - L’estate del grande ciclismo, concluso il Tour de France, riparte dalla Versilia. La 53.sima edizione del Gran Premio di Camaiore, in programma mercoledì 7 agosto, è stata presentata ufficialmente quest’oggi nella Sala Consiliare del Comune di Camaiore con la partecipazione del neo Sindaco Giampaolo Bertola, dall’Assessore allo Sport della Provincia di Lucca Patrizio Petrucci e del Presidente del Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana (main sponsor della manifestazione) Paolo Tommasi.
Si gareggerà sull’ormai tradizionale tracciato di complessivi km 193,7 leggermente modificato - che dopo lo spettacolare circuito sul mare porterà i corridori nell'impegnativo anello imperniato sull'ascesa del Monte Pitoro (salendo da Stiava), da ripetere ben sei volte. Il via verrà dato alle ore 11, la conclusione è prevista alle 15,30 circa. La manifestazione verrà trasmessa in differita Tv su RaiTre. Prima della partenza verrà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Adriano Dezan, che proprio a Camaiore lo scorso anno effettuò l’ultima telecronaca della sua carriera.

Ampia e qualificata la partecipazione. Ecco l’elenco provvisorio delle squadre e dei principali iscritti: Fassa Bortolo (con il vincitore dell’edizione 2001 Bartoli, oltre a Belli, Casagrande), Panaria (Figueras), Mapei (Bettini, Nardello, Evans, Tafi), MercatoneUno, Acqua&Sapone-Cantina Tollo (Scarponi), Amore&Vita, Saeco-Longoni Sport (Di Luca, Commesso), Lampre-Daikin (Rumsas), Colombia-Selle Italia, De Nardi-Pasta Montegrappa, Colpack (Lunghi), Fakta, Gerolsteiner (Rebellin, Faresin), Jean Delatour (Brochard), Cage Maglierie.

Il campo dei partenti dovrebbe completarsi all’inizio della settimana entrante con ancora una o due squadre. Possibile anche se avrà “via libera” dalla Disciplinare della FCI il rientro ufficiale alle competizioni di Gilberto Simoni, attualmente iscritto come riserva.
Tra le novità predisposte dagli organizzatori del “Comitato Gran Premio”, un grande palco per il ritrovo di partenza all’interno dello stadio (dove i corridori sfileranno in bici) ed il nuovo arrivo posizionato in prossimità degli impianti sportivi.
Un’edizione interessante, dunque, per il Gran Premio di Camaiore e per la città che lo ospita, che conferma l’entusiasmo e l’attenzione verso lo sport della bicicletta anche ospitando dal 1° all’8 settembre la Scuola di Ciclismo “Young” di Davide Cassani, riservata a ragazzi di età tra i 10 ed i 15 anni.

POPOVYCH AL BRIXIA TOUR

A fronte di una buona condizione di forma, l’ucraino Yaroslav Popovych è tra i principali iscritti del Brixia Tour, breve corsa a tappe lombarda che prenderà il via domani da Bassano Bresciano e si concluderà domenica 28 luglio a Iseo. Popovych, ottavo classificato al recente Gran Premio Rio Saliceto e grande protagonista a Borgomanero del Gp Nobili Rubinetterie, ha mostrato di aver ritrovato il colpo giusto di pedale per riproporsi ad alto livello. Al Brixia Tour sarà scortato dai compagni di squadra Lorenzo Bernucci, che con il talento ucraino forma la coppia regina della Colnago Landbouwkrediet, Yurij Metlushenko, Volodymyr Bileka, Claudio Lucchini, Sergey Avdyeyev, Oscar Cavagnis e Salvatore Scamardella.

Le tappe del 2° Brixia Tour:

venerdi' 26 luglio:

1°tappa: Bassano Bresciano (stab. San Michele) - Manerbio km. 172

sabato 27 luglio:

2°tappa-1/a semitappa Lumezzane-San Vigilio km. 77

2°tappa-2/a semitappa Mazzano-Mura km. 76

domenica 28 luglio:

3°tappa: Erbusco-Iseo (circuito Franciacorta) km. 173

Michele Bartoli torna al Brixia Tour

Dopo gli infortuni del Giro tornano nel gruppo Michele Bartoli e Gorazd Stangelj.

La formazione del Gruppo Sportivo Fassa Bortolo al Brixia Tour, dal 26 al 28 luglio, è la seguente:

Michele Bartoli
Kim Kirchen
Sven Montgomery
Paolo Tiralongo
Matteo Tosatto
Gorazd Stangelj
Marco Zanotti

La squadra sarà diretta da Stefano Zanatta.


"Mario Cipollini sarà premiato a Numana"

Civitanova Marche, 25 luglio 2003 - Il campione toscano parteciperà domani sera (26 luglio) a una serata organizzata dall'Aics a Numana (Ancona). Mario Cipollini riceverà un premio speciale per le importanti vittorie ottenute finora in questa stagione.

La manifestazione, nella quale verrà premiato il "Marchigiano dell'anno", si terrà al Taunus di Numana a partire dalle 20,30.

Mario Cipollini rimarrà nelle Marche per un paio di giorni.

Commesso insieme a Celestino, Sacchi e Astarloa
da domani a domenica tra i favoriti del "Brixia Tour"

25 luglio 2003 - Da domani, venerdì, e fino a domenica, la Saeco-Longoni Sport si propone di confermare il proprio scintillante momento di forma nel "Brixia Tour", breve corsa a tappe di tre giorni che si disputa interamente sulle strade della provincia bresciana.
Totò Commesso, laureatosi campione d'Italia a San Vendemiano alla fine di giugno e segnalato come uno degli uomini più in condizione del momento (forte dei due successi centrati con indosso la maglia tricolore, al Criterium d'Abruzzo ed al Trofeo Matteotti), va in cerca dunque di un ennesimo risultato nell'estate del suo pieno rilancio ad alto livello. Al suo fianco, guidata da Giuseppe Martinelli, una squadra sicuramente
attrezzata che farà affidamento anche su Mirko Celestino, Fabio Sacchi, Igor Astarloa, Biagio Conte, Alessio Galletti e Nicola Gavazzi.


SFIDA CONTRO IL TEMPO cat. juniores

CANTU’ (Co) 24 luglio 2002 - Il campione italiano della cronometro, Roberto Traficante, l’azzurro Mauro Santambrogio ed Edoardo Pozzi, tutti della Canturino 1902 Cra Guerciotti, parteciperanno, sabato 27 luglio, alla quinta edizione del Gran Premio DEMACC-CRONO VALCELLINA, cronometro individuale per la categoria juniores sulla distanza di chilometri 17, partenza da Barcis e arrivo a Cellino di Claut, in provincia di Pordenone. Partenza primo corridore ore 16.30.


Tante novità al 53° G.P. Camaiore, venerdì presentazione

Camaiore (LU), 24 luglio 2002 - le adesioni delle formazioni Lampre-Daikin e Cage, confermate quest'oggi agli organizzatori del "Comitato Gran Premio", salgono a 16 le squadre iscritte al 53.simo Gran Premio di Camaiore in programma mercoledì 7 agosto sulle strade della Versilia. Si va facendo dunque sempre più corposo il campo dei partecipanti alla classica toscana, destinata anche quest'anno a confermarsi appuntamento di spicco del ciclismo d'agosto, già idealmente proiettato - una volta concluse le fatiche del Tour de France - verso l'appuntamento iridato di inizio ottobre a Zolder.
I nomi di Di Luca, Commesso, Bartoli, Bettini, Casagrande, Nardello, Evans, Rebellin - solo per citare i principali - sembrano assicurare un grande spettacolo su un percorso ormai classico che sviluppa complessivamente km 193,700 e che dopo lo spettacolare circuito sul mare porterà i corridori nell'impegnativo anello imperniato sull'ascesa del Monte Pitoro, da ripetere ben sei volte.
Un nuovo arrivo (in prossimità degli impianti sportivi, dove verranno sistemati i servizi organizzativi) ed un ritrovo di partenza ulteriormente arricchito (all'interno dello stadio verrà allestito un palco sul quale i corridori sfileranno in bicicletta) sono le ulteriori migliorie predisposte dall'organizzazione per assicurare all'evento la cornice di pubblico più consona.
Dopodomani, venerdì, alle ore 11 presso la Sala Consiliare del Comune di Camaiore la manifestazione verrà presentata ufficialmente alla stampa ed alle autorità.

ULLRICH sospeso per sei mesi

Martedì 23 luglio - Jan Ullrich è stato sospeso dal tribunale sportivo della Federciclismo tedesca (Bdr), per sei mesi in aggiunta ad una multa di 1375 Euro. In un controllo antidoping del 12 giugno, il campione tedesco vincitore del Tour del 1997, era risultato positivo alle anfetamine.


QUICK-STEP subentra alla Mapei

Lunedì 22 luglio - La Quick-Step, marchio della multinazionale belga Unilin, specializzata nella produzione di pavimenti in laminato, entrerà direttamente nel ciclismo rilevando l'attuale squadra Mapei, il cui sponsor ha deciso di ritirarsi alla fine del 2002.

"La Quick-Step - ha dichiarato il Direttore Generale della Unlin, Frans de Cock - Ha avuto modo di valutare i pro e i contro della presenza sulla scena del ciclismo internazionale negli ultimi quattro anni passati al fianco della Mapei"

"Il consiglio di amministrazione ha deciso di proseguire la sponsorizzazione nel mondo del ciclismo. Abbiamo interessi in oltre cento paesi del mondo e la decisione di sostenere una squadra composta da atleti di molte nazionalità, è stata considerata come una mossa logica. A fianco di Quick-Step, nella maglia della squadra 2003, il marchio Davitamon, il principale prodotto vitaminico della casa farmaceutica Omega Pharma.


Tour de France: 54 controlli sul sangue

Lunedì 22 luglio - Nella giornata odierna dedicata al riposo, l'organizzazione del Tour de France, ha effettuato attraverso lo staff medico della gara ciclistica 54 controlli del sangue sui corridori di sette differenti squadre. Tutti i ciclisti sottoposti al controllo sono risultati negativi e idonei a proseguire la competizione francese.

ERMETI 2° AL GIRO DEL CASENTINO

PALAZZAGO (Bg) – 22 luglio 2002 - Il piacentino Giairo Ermeti, della Palazzago Abi Isolanti Zoccorinese, ha conquistato il posto d’onore all’internazionale Giro del Casentino, che si è disputato in provincia di Arezzo. Ermeti è stato preceduto dal marchigiano Massimo Iannetti che allo sprint s’è aggiudicato la prova caratterizzata da una fuga a tre corridori nella parte conclusiva. Bene anche il russo Mihkail Timochine, compagno di squadra di Ermeti, giunto in quinta posizione.

Ordine d'arrivo:

1) Iannetti Massimo (Unidelta) km.158 in 3h 48’ media/h 41.579; 2° Ermeti Giairo (Palazzago Abi Isolanti Zoccorinese)a 2"; 3° Mori Manuele (Casprini); 4° Guidi Simone (Casprini)a 22"; 5° Timochine Mihkail (Rus, Palazzago Abi Isolanti Zoccorinese); 6° Arekeev Alexander (Russia); 7° Masciarelli Andrea (Aran Tollo); 8° Fioravanti Francesco (Impruneta); 9° Bicelli Marco (Unidelta)a 42"; 10° Muto Pasquale (Impruneta).

STAHURSKAYA VINCE A SAN MARINO

di Bruno Achilli

SERRAVALLE (RSM), 21 luglio 2002 - Zinaida Stahurskya ha stravinto il 3° Gran premio Alfa Lum e 1° Trofeo Telefonia Mobile Sammarinese, corsa internazionale per donne Elite. L'atleta bielorussa, seconda al Giro d'Italia alle spalle di Svetlana Boubnekova, che ieri però non si è presentata al via, ha realizzato un' impresa d'altri tempi, rifilando pesanti distacchi a tutte le rivali. "Zina", costretta a mettere piede a terra per una foratura durante il secondo dei sette giri (ma è rientrata in gruppo in un attimo), ha poi lasciato poco spazio alle pur generose colleghe (67 al via di cui 37 straniere). Su un tracciato decisamente difficile, senza possibilità di recupero (nonostante i tre chilometri di pianura…), in molte hanno ben presto scelto di fermarsi. Comunque, a fare una prima selezione, è stata la campionessa italiana Rosalisa Lapomarda, piuttosto determinata e degna di indossare il "tricolore". Il suo forcing ha messo sul chi va là anche le altre big. Proprio in questa fase si è verificato il generoso tentativo di fuga della sammarinese Daniela Veronesi. Da sola è rimasta in testa da metà del secondo fino a metà del terzo giro. Dopo l'assolo della Veronesi, si è formato un terzetto che ha poi deciso le sorti della corsa. L'azione, promossa da una scatenata Stahurskaya, ha visto subito pronta l'iridata Rasa Polikeviciute, mentre la sua consocia la svizzera Brendli, si è agganciata alcuni chilometri più avanti. Da quel momento - quasi alla fine del terzo giro -, la corsa diventa una faccenda a tre. Tuttavia la Brandli, seconda lo scorso anno, prova a giocare con il… fuoco, andandosene da sola. Questo suo "affronto" scatena la reazione della Stauhurskaya che, dopo aver staccato la Polikeviciute, ha raggiunto e lasciato anche lei, filando come una furia. Siamo al km 66 e da questo momento non c' è più storia. Gli ultimi due giri sono un monologo entusiasmante della 31 enne atleta di Pistoia (è in Italia oramai da 5 anni ed ha una figlia di 14), iridata due anni fa a Plouay. Ha una marcia in più e si vede. Vince a braccia alzate dopo 38 km di fuga solitaria. Per lei è l'ottava vittoria stagionale. Prossimo obiettivo: il Giro di Francia.
ORDINE D'ARRIVO - 1) Zinaida Stahurskaia (Chirio Forno) km 104 in 3h 13' media 32, 422; 2) Rasa Polikeviciute (Acca Due O) a 6' 33", 3) Nicole Brandli (idem), 4) Simona Parente (Edil Savino) a 8' 15", 5) Jolanta Polikeviciute (Acca Due O), 6) Rosalisa Lapomarda (Team 2002) a 8' 27", 7) Zoulfia Zabirova (Chirio Forno) a 8' 50", 8) Daniela Veronesi (Edil Savino), 9) Sara Carrigan (Australia), 10) Penny Adwards (Deia Pragma).

L'estone Andrus Aug ha battuto ivan Quaranta nel 5°Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE a Suno (NO)

Arona (NO), 21 giugno 2002 - L'estone Andrus Aug ha vinto a Suno (NO) il quinto Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE - trofeo Comune di SUNO, organizzato dall'AC Arona.

Aug ha regolato in volata il gruppo: Al secondo postosi è piazzato Ivan Quaranta (Index Alexia) mentre terzo si è piazzato Daniele Bennati (Acqua&Sapone).

La gara è stata ricca di azioni di attacco. La più consistente ha visto protagonisti Yaroslav Popovych (Landbouwrediet) e il ceco Ondrej Fadrny (De Nardi), in fuga dal km 114 al km 154 con un vantaggio massimo di 55 secondi. Da segnalare anche uno scatto di Cadel Evans (Mapei-Quick Step), Salvatore Commesso (Saeco), Paolo Savoldelli (Index Alexia) e Mariano Piccoli (Lampre) a undici chilometri dalla conclusione.

Il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE sarà trasmesso da RAI SAT giovedì 25 luglio, alle ore 18.40.

Il FILM della CORSA

· Alle ore 12.15 prendono il via 164 corridori, in rappresentanza di 22 squadre e 29 nazioni. In programma 9 giri di circuito (km 19,700) per un totale di 177 chilometri. La bandierina di partenza è abbassata da Pierluigi Nobili e Riccardo Brigatti, sindaco di Suno.

· 1° giro a ranghi compatti

· 2° giro: scatto di Mariano Piccoli (Lampre-Daikin) e Christian Pfannberger (T. Nuernberger); successivamente di Denis Lunghi (Colpack) e Jart Kuyckx (Vlaarderen)

· nel corso del 3° giro si mettono in mostra l’ucraino Rafael Nuritdinov (Colpack) e il belga Nico Sijmens (Vlaanderen). Al km 52 il plotone torna compatto.

· Attacchi a ripetizione anche nel corso della quarta tornata; la media generale si mantiene abbondantemente sopra i 42 chilometri orari

· Al km 83 provano a soprendere il gruppo: Alessio Galletti (Saeco), Simone Masciarelli (Acqua&Sapone), lo sloveno Igor Kranjec (De Nardi), Mirco Marini (Cage) e Claudio Lucchini (Landbouwrediet) raggiunti poi da Alessandro Brendolin (Formaggi Trentini). Al 90° km il gruppo torna nuovamente compatto.

· Sulla spinta di un’accelerazione del gruppo nel corso del quinto giro, coperto a km/h 49,181, al km 114 vanno in fuga l’ucraino Yaroslav Popovych (Landbouwrediet) e il ceco Ondrej Fadrny (De Nardi). Al km 131 il vantaggio dei due battistrada è di 32” sul gruppo. A trentanove chilometri dalla conclusione il vantaggio dei due fuggitivi sale a 55”. Poi torna a scendere; al km 135 di gara la dote è di 45”. Dopo 137 chilometri di corsa la media è di km/ 44,102

· Dal gruppo escono all’inseguimento della coppia di testa Simone Masciarelli e Filippo Simeoni (Acque&Sapone). Masciarelli e Simeoni raggiungono Popovych, che si rialza. In testa rimangono dunque Masciarelli, Simenoni e Fadrny.

· Al km 154 il gruppo torna compatto.

· A undici chilometri dalla conclusione scattano Cadel Evans (Mapei-Quick Step), Mariano Piccoli (Lampre), Paolo Savoldelli (Index Alexia), Sebastian Lang (Gerolsteiner), Salvatore Commesso (Saeco). I cinque vengono ripresi al cartello dei 10 Km alla conclusione.

· La gara si decide in volata. Vince Andrus Aug che batte Ivan Quaranta (Index Alexia) e Daniele Bennati (Acqua&Sapone). Sono stati 144 i corridori classificati.

Ordine d’arrivo Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE-trofeo Comune di Suno: 1. Andrus Aug (De Nardi-Pasta Montegrappa) km 177,3 in 3h57’ media km/h 44,851 ; 2. Ivan Quaranta (Index Alexia); 3. Daniele Bennati (Acqua&Sapone); 4. Salius Ruskys (Gerolsteiner); 5. Moreno De Biase (Formaggi Trentini); 6. Massimiliano Mori (MercatoneUno); 7. Harald Morscher (Team Nuerberger); 8. Sebastiano Scotti (Index Alexia); 9. Roger Hammond (Palmens); 10. Aldo Zanetti (Cage)

La scheda del vincitore: Andrus Aug (De Nardi Pasta Montegrappa) è nato in Estonia il 22 maggio 1972. E’ passato professionista lo scorso anno con l’Amore&Vita. Nel 2001 ha vinto 10 corse e con il 5° Gran Premio NOBILI Rubinetterie è a quota cinque successi personali nel 2002. Quest’anno Aug ha vinto infatti la Corsa della Pace, una tappa al Tour di Solidarnosc, due tappe di una gara in Croazia. E’ sposato ed è papà di una bambina. Dallo scorso annop vive a Lucca: “Il successo al Gran Premio NOBILI Rubinetterie è certamente la vittoria più importante della mia carriera”.


VITTORIA DI BURATTO NEL COMASCO

Castel San Giovanni (Pc) – 21 luglio 2002 - Matteo Buratto si è imposto a Mozzate (Como) nella 29esima edizione della Ciclistica Sanmartinesi per la categoria juniores. Il corridore del team Caffè Jesi Pedale Castellano, sodalizio piacentino presieduto da Stefano Magnani e diretto da Antonio Freschi, ha superato in volata nove compagni d’avventura con i quali era scattato a 25 chilometri dall’arrivo. Per Buratto, diciotto anni da compiere a ottobre, lombardo di Vigevano, si è trattato del secondo successo stagionale.

ORDINE D’ARRIVO:

1° Buratto Matteo (Caffè Jesi Pedale Castellano) km.112 in 2h 46’ media/h 40.500; 2° Orizzonte Gabriele (Gerbi Sandamianese); 3° Burci Alessandro (Velo Club Lugano); 4° Mosca Cristian (Salus Seregno); 5° Salet Simone (Velo Club Sovico Poliedra); 6° Capelli Ermanno (Verdellese Mapei); 7° Garetto Fabrizio (Madonna di Campagna); 8° Vizzuso Luca (Bustese Olonia); 9° Menardo Bryan (Velo Club Sovico Poliedra); 10° Zurcher Sacha (Svi, Velo Club Lugano).

BERNUCCI E POPOVYCH PIAZZATI A RIO SALICETO

Lo spezzino Lorenzo Bernucci e l’ucraino Yaroslav Popovych, fra i primi dieci classificati del Gran Premio Rio Saliceto e Correggio per professionisti. I due atleti della Colnago Landbouwkrediet si sono rispettivamente piazzati al settimo e ottavo posto della competizione emiliana che ha visto il successo di Fabiano Fontanelli, della Mercatone Uno. Sia Bernucci che Popovych sono apparsi in ottima salute, addirittura Popovych ha cercato di agganciare il fuggitivo Fontanelli nei chilometri finali. Una prestazione che lascia ben sperare per l’appuntamento di domani a Borgomanero (No), dove, i nostri corridori saranno in gara nel Gran Premio Nobili Rubinetterie.

Fabiano Fontanelli ORDINE D’ARRIVO GP RIO SALICETO:

1° Fontanelli Fabiano (Mercatone Uno); 2° Dumoulin Samuel (Fra, Delatour)a 12", 3° Zucconi Pietro (Tacconi Sport); 4° Bertagnolli Leonardo (Saeco Longoni Sport); 5° Barbero Sergio (Lampre Daikin); 6° Frattini Cristiano (Cage); 7° Bernucci Lorenzo (Colnago Landbouwkrediet); 8° Popovych Jaroslav (Colnago Landbouwkrediet); 9° Bennati Daniele (Acqua & Sapone); 10° Ortenzi Gianmario (Mercatone Uno).

VIGANO’ LEADER DELLA TRE GIORNI OROBICA

Torre dè Roveri (Bg), 19 luglio 2002 - Davide Viganò ha vinto il cronoprologo della Tre Giorni Orobica per juniores, che ha preso il via, ieri, da Torre dè Roveri, in provincia di Bergamo. Il giovane atleta della Sovico Poliedra ha impiegato 3’44" a percorrere i 2,400 chilometri del tracciato, anticipando di 3" Alessandro Vacca e di 5" Cristiano Fumagalli, entrambi della Biringhello. Bene anche il sardo Igor Sini, undicesimo classificato, a 11" dal compagno di squadra. Viganò, 18 anni, milanese di Carate Brianza, è al sesto successo stagionale. Oggi prima frazione, 96 chilometri con partenza e arrivo a Torre dè Roveri.

ORDINE D’ARRIVO:

1° Viganò Davide (Velo Club Sovico Poliedra) km.2,400 in 3’44" media/h 38.424; 2° Vacca Alessandro (Biringhello)a 3"; 3° Fumagalli Cristiano (Biringhello)a 5"; 4° Calzolari Alessandro (Ari & Co Rimor)a 5"; 5° Turco Massimiliano (Verdellese Dielle Mapei)a 8"; 6° Sartori Maurizio (Pedale Agratese)a 8"; 7° Gavazzi Francesco (Team F.lli Giorgi)a 8"; 8° Finetto Mauro (Verdellese Dielle Mapei)a 8"; 9° Longhi Alex Flavio (Canturino 1902)a 9"; 10° Castelli Norberto (Team F.lli Giorgi(a 9".


Anche Di Luca, Commesso (e Simoni?) al G.P. di Camaiore

Camaiore (LU), 19 luglio 2002 - Una ulteriore ed importante formazione, la Saeco-Longoni Sport, ha formalizzato la propria iscrizione alla 53.sima edizione del Gran Premio di Camaiore (primo grande appuntamento del ciclismo in Italia dopo la conclusione del Tour de France), in programma mercoledì 7 agosto. I nomi di Danilo Di Luca e del campione d'Italia Salvatore Commesso vanno ad arricchire un campo di partenti già estremamente importante in cui spiccano - tra gli altri - Bartoli (vincitore dell'ultima edizione), Casagrande, Bettini, Nardello, Tafi, l'australiano Evans e Rebellin.
Da notare che nell'iscrizione della Saeco-Longoni Sport figura, tra le riserve, il nominativo di Gilberto Simoni. Nel caso in cui, dunque, la Disciplinare della FCI dovesse risolvere il "caso" del campione trentino relativo all'ultimo Giro d'Italia, è probabile dunque che proprio a Camaiore avverrebbe il suo rientro alle gare dopo oltre due mesi di stop.
Al momento attuale sono già quattordici le squadre iscritte, ma gli organizzatori prevedono nel volgere di pochi giorni altre importanti adesioni.
La manifestazione verrà presentata ufficialmente venerdì 26 luglio alle ore 11, presso la Sala Consiliare del Comune di Camaiore, con la partecipazione del neo-Sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola, del Vice Presidente della Provincia di Lucca Antonio Torre e del Presidente del Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana (main sponsor della manifestazione), Paolo Tommasi.
Numerose e prestigiose sono le aziende sponsor che, oltre al Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana, hanno assicurato il proprio appoggio alla manifestazione, conoscendone l'elevata qualità organizzativa e la grande partecipazione di pubblico: tra queste, da ricordare Caldaie Beretta, Bindi-Fantasia del Dessert, Carta Regina, Acqua Silva ed Ecolevante.


Accordo tra Lampre-Daikin e le Terme di Salice.

CAMBIAGO (Mi) – 19 luglio 2002 - "Guardare avanti, rivedendo il passato" è la dichiarazione del general manager Giuseppe Saronni nell'incontrare Pier Liberali Responsabile Commerciale delle Terme di Salice.

-L'incontro, fissato da tempo, è avvenuto poco dopo il rientro di Saronni da Luxembourg, dove il Tour de France è partito e dove, soprattutto, è iniziata la bella avventura in "giallo" di Rubens Bertogliati, giovane talento cresciuto nella nostra squadra.

-"Noi vendiamo salute". Con questo slogan Pier Liberali ci illustra il perché di un accordo molto importante per una squadra di ciclismo.

-"Ho rivisto lo scatto di Saronni a Goodwood nell'azione vincente di Bertogliati al Tour: in entrambi grinta e carattere da vendere. Saronni gestisce una squadra professionistica di sicura serietà che, per noi di Salice Terme, è la formazione ideale per continuare il lavoro iniziato da tempo con Inter e Juventus nel calcio".

-I nostri corridori potranno usufruire delle strutture e terapie termali inserite all'interno di Terme di Salice e Salice Terme, come sede di ritiri e incontri: un progetto unico a livello di squadre professionistiche Italiane.

-"E'iniziato tutto con Chiappano - il primo DS di Giuseppe Saronni - Mi portava a Salice Terme per le inalazioni ed un periodo di cure termali prima del ritiro in Riviera".

-"Ho trovato quello che cercavo per i nostri corridori grazie agli amici di Salice Terme. La nostra squadra potrà disporre di una sede per gli allenamenti e i ritiri collegiali. Ritengo che questo accordo, visto in proiezione futura, sia un passo i n avanti verso una maggiore professionalità della nostra squadra".


POPOVYCH TORNA AL GP CITTA' RIO SALICETO

Dopo tre settimane di preparazione a Livigno, in Valtellina, i giovani atleti della Colnago Landbouwkrediet, sono pronti a tornare in gruppo. Guidati dal promettente ucraino Yaroslav Popovych, rivelazione dell’ultimo Giro d’Italia, i corridori diretti da Olivano Locatelli e Marco Saligari, saranno in gara, domani, nel Gran premio città di Rio Saliceto e Correggio, e domenica 21 luglio a Borgomanero (No) in occasione del Gran Premio Nobili Rubinetterie. Popovych sarà affiancato dai compagni di squadra Lorenzo Bernucci, Claudio Lucchini, Salvatore Scamardella, Oscar Cavagnis e dai connazionali Yurij Metlushenko, Volodymyr Bileka e Sergey Avdyeyev.

Il “gioiellino” Cunego in gara a Rio Saliceto
Commesso domenica cerca la quarta vittoria di fila

Gaggio Montano (BO), 19 luglio 2002 - Intenso fine settimana per il Team Saeco-Longoni Sport che sarà in gara domani in Emilia nel G.P. Rio Saliceto e Correggio, e domenica a Suno, nel novarese, dove si disputerà il G.P. Nobili Rubinetterie.
Il D.S. Giuseppe Martinelli potrà contare in entrambe le gare sull’enfant prodige Damiano Cunego capace di vincere già due volte nella sua prima stagione tra i professionisti, e che a Rio Saliceto avrà al suo fianco Leonardo Bertagnolli, altro giovane rivelatosi particolarmente interessante, Biagio Conte, Nicola Gavazzi, Andrea Tonti, Alessio Galletti, il lituano Marius Sabaliauskas e lo statunitense Justin Spinelli.
Nel G.P. Nobili Rubinetterie tornerà in gara un motivatissimo Salvatore Commesso che, sebbene abbia smaltito la sbornia dei tre successi consecutivi (Campionato Italiano, Trofeo Matteotti, Giro d’Abruzzo), è ancora assetato di vittorie volendo portare in fretta a quattro il suo bottino stagionale.
Oltre a Commesso e Cunego, prenderanno parte alla gara di Suno, Bertagnolli, Gavazzi, Spinelli, Galletti, Tonti e Oscar Mason.


La "Scultura al Ciclismo" per la Città di Treviso

Domani l'inaugurazione della "Scultura al Ciclismo"

Domani, venerdì 19 luglio, alle ore 18 verrà inaugurata ufficialmente a Treviso la "Scultura al Ciclismo", messa a dimora già da alcuni giorni in Viale Burchiellati, a ridosso del Ponte della Pria, nel pieno centro della città veneta nota per essere la provincia più "ciclistica" d'Italia.

La prestigiosa opera, che ha già riscosso unanimi manifestazioni di apprezzamento, è stata realizzata dall'artista trevigiano Simon Benetton, noto in tutto il mondo per le sue opere in acciaio cor-ten (lega composta di ferro, nichel e rame). La "Scultura al Ciclismo", alta sei metri e con uno sviluppo orizzontale di quattro metri, raffigura il dinamismo di tre soggetti in bicicletta che stanno a testimoniare il significato della bicicletta per i trevigiani come strumento di svago, di sport di lavoro.

Il progetto per la realizzazione e la donazione alla città di Treviso della "Scultura al Ciclismo" è stato coordinato da Remo Mosole - imprenditore noto per la sua passione sportiva e per il suo grande impegno nel mondo della bicicletta - con l'entusiastica partecipazione di grandi realtà imprenditoriali trevigiane quali Cassa Marca-Unicredito, Fassa Bortolo, Cicli Pinarello e Gruppo Mosole.

La cerimonia di inaugurazione sarà arricchita dalla partecipazione di numerose autorità politiche (il Sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, il Presidente della Provincia di Treviso Luca Zaia), ecclesiastiche (Monsignor Andreatta) e sportive (per il CONI, il Presidente Regionale Camillo Norbiato e il Presidente Provinciale Giovanni Ottoni, per la Federazione Ciclistica Italiana il Presidente Regionale Raffaele Carlesso e il Presidente Provinciale Giampietro Coracin). Confermata inoltre la presenza di grandi personaggi del ciclismo, a cominciare dal campione del mondo di Colorado Springs, Moreno Argentin.

A Cicagna (GE) la quinta VIA DELL'ARDESIA
si attraversa il Parco Naturale della Val D'Aveto, novità di quest'anno
Due i percorsi: la granfondo di km 133 e la medio fondo di km 100

Treviso, 18 luglio 2002 - Domenica 21 luglio a Cicagna (GE) si disputa la quinta edizione della gran fondo e medio fondo: LA VIA DELL’ ARDESIA. La medio fondo si sviluppa su un tracciato di Km 100 ed un dislivello complessivo di 1422 metri. La granfondo si correrà sulla distanza di Km 133 con un dislivello di 2136 metri.
Oltre che del Master Tricolore La Via dell’Ardesia 2002 fa parte anche del Campionato italiano granfondo FCI trofeo LIQUIGAS e del Brevetto della Riviera del Levante, Circuito Ligure.

Oltre Cicagna sono interessate anche le località di: Calvari, Carasco, Mezzanego, Borzonasca, Passo della Forcella (875 m), Parazzuolo, Passo del Chiodo (1450 m), Passo del Tomarlo (1500 m), Santo Stefano d’ Aveto, Rezzoaglio, Passo della Scoglia (972 m) e Monleone. Rispetto allo scorso anno è stato inserito un nuovo tratto di percorso che prevede l’attraversamento del Parco Naturale della Val D'Aveto nel quale gli atleti potranno godere di uno stupendo paesaggio ed una maggior sicurezza stradale. Questo nuovo tratto di percorso, che non ha snaturato il precedente, ha sostituito i passaggi caotici dal centro di Chiavari e la discesa tecnica del Passo del Portello.


La partenza verrà data alle ore 10.00 da Viale Italia, nel centro storico di Cicagna, sede della Comunità Montana Fontanabuona. I primi 13 Km di gara prevedono la percorrenza della statale 225 della Fontanabuona; la strada si presenta larga e leggermente in discesa. Durante questi primi chilometri di riscaldamento si attraversano i paesi di Monleone e Pianezza sede dell’ importante Ecomuseo dell’Ardesia, centro storico-culturale della "pietra nera" (ardesia) dove nel 1998 è stata ospitata la nazionale italiana maschile e femminile di MTB. Arrivati a Carasco si svolta a sinistra in direzione del Passo della Forcella; qui inizia la prima salita regolare della lunghezza di 16 Km con pendenza media del 4,4% e dislivello di 708 metri.Si attraversano i paesi di Mezzanego e Borzonasca, segnando così il passaggio alla Comunità Montana Valli Aveto-Graveglia-Sturla. Prima di giungere al Passo della Forcella si effettua una leggera deviazione per il caratteristico paesino di Temossi, dove sarà allestito, come tutti gli anni, uno splendido ristoro. Segue la discesa per Parazzuolo fino ad arrivare a Rezzoaglio e Villa Noce. A questo punto le due gare proseguono ancora unite fino ad Amborzasco, dove si effettua la divisione: la medio-fondo torna indietro passando per Allegrezze. Mentre la gran fondo procede in salita per gli splendidi scenari paesaggistici del Passo del Chiodo (1450 metri) e Passo del Tomarlo (1500 metri). Segue la discesa che conduce all’attraversamento di Santo Stefano D’ Aveto, famosa località turistica dell’entroterra Ligure. Da qui si ritorna a Rezzoaglio e Parazzuolo dove le due gare si riuniscono, svoltando per Priosa con direzione Passo della Scoglina, salita di 3,7 Km con pendenza media del 3%. Giunti in vetta, si prosegue in discesa per Favale di Malvaro fino a Monleone. Da qui 1 Km di pianura prima dell’ arrivo a Cicagna.
Ma la festa inizierà già sabato (ore 15,30-19,30) con la consegna dei numeri e il ritiro del pacco gara, più ricco degli scorsi anni venendo così incontro alle esigenze degli atleti (ma chi vorrà potrà farlo anche domenica mattina fino alle ore 9,30).

Ad oggi sono già circa 900 gli iscritti. Per domenica si dovrebbe quasi sicuramente superare quota 1100. Tra questi si segnalano Robero Moretti e Alfonso Falzarano (Pennelli Cinghiale) - Andrea Paluan e Maurizio Dondoglio (Team Nota)- Stefano Giraldi (Team Opera) - David Tani (ParkPree). E' possibile iscriversi anche online grazie al sito internet: www.effe2000.com.

"Acqua&Sapone sponsor del Cycling Team anche nel 2003"

Vincenzo SantoniCivitanova Marche, 17 luglio 2002 - Il Team Acqua&Sapone - Cantina Tollo vanta al suo attivo altri quaranta co-sponsor, solido economicamente, risulta essere tra il primi al mondo come immagine.

"Acqua&Sapone ha investito nel ciclismo fino al 2003. E' un'azienda molto solida con circa 500milioni di euro di fatturato. Si parla tanto di un nuovo sponsor come se dovesse salvare il nostro team, o come quello che dovrebbe riportare Cipollini al ciclismo, è solo una manovra speculativa; nessuno si è messo in contatto con noi e sicuramente non si può sponsorizzare un team prima di conoscere i suoi progetti. Ricordo" conclude Vincenzo Santoni, General Manager del Cycling Team Acqua&Sapone Cantina Tollo "che Mario Cipollini ha un contratto che scade nel 2003".

Il tricolore Totò Commesso stella a Suno (NO) del 5°Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE

Al via corridori di almeno tredici nazioni nella gara novità del calendario internazionale

Arona (NO), 17 giugno 2002 - Giornata speciale a Suno per il quinto Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE - trofeo Comune di Suno (NO). Domenica 21 luglio a contendersi quello che si avvia a diventare un traguardo sempre più prestigioso saranno ben 180 corridori, fra i quali molti fra i più popolari beniamini del pubblico di appassionati di ciclismo. A cominciare dal neo campione italiano Salvatore Commesso (Saeco-Longoni Sport) che proverà a far suo il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE per incrementare ulteriormente il già ricco carniere stagionale di vittorie personali. Oltre al tricolore la Saeco ha iscritto anche Biagio Conte e Damiano Cunego.

Principli avversari di Commesso saranno innanzitutti gli uomini della Mapei-Quick Step: Paolo Bettini, Cadel Evans, Luca Scinto, Paolo Fornaciari, Stefano Zanini. Saranno certamente in prima fila anche i corridori della Tacconi Sport-Vini Caldirola che schiererà Gianluca Sironi, Ruggero Borghi, Nicola Minali. La Gerolsteiner parteciperà con Davide Rebellin, Gianni Faresin, Ellis Rastelli, Tobias Steinhauser e Georg Totschnig. Osservati speciali della gara anche Yaroslav Popovych e i suoi compagni Lorenzo Bernucci e Rolf Sorensen della Landbouwkrediet-Colnago. L'Acqua&Sapone-Cantina Tollo si affiderà a Simone Masciarelli, la Mercatone Uno a Ermanno Brignoli, Marco Fincato e Riccardo Forconi, la Lampre-Daikin conterà su: Sergio Barbero, Matteo Frutti, Mariano Piccoli, Maximilian Sciandri, Alberto Loddo e Zbigniew Spruch, la Colpack Astro su Denis Lunghi, Meza Flores, Matteo Carrara e Renzo Mazzoleni. La Jean Delatour porterà a Suno: Laurent Roux, Jerome Bernard e Laurent Brochard. Al via anche la De Nardi-Pasta Montegrappa con Andrus Aug e Simone Cadamuro, l'Index-Alexia Alluminio con Dario Andriotto e Marco Villa, la Colombia-Selle Italia con Fortunto Baliani e Andris Naudusz, l'Amore&Vita con Cristian Fanini e Rodolfo Massi, la Cage Maglierie con Fausto Dotti, Crescenzo D'Amore, Cristiano Frattini, Ravalo Cardenas, Hernan Buenahora, la Mobilvetta-Formaggi Trentini con Ruggero Marzoli. Saranno inoltre presenti la Palmans-Collstrop, la Saint Quentin Oktos, il Team Nurnberger, la Vlaanderen, la KRKA Telekom.

Il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE è iscritto per la prima volta nel calendario internazionale UCI con la categoria 1.3. Ma Suno non è certo nuova al grande ciclismo: nel 1997, infatti, Suno ospitò i campionati italiani a cronometro. In quell'occasione si impose Dario Andriotto. Lo scorso anno, invece, il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE si disputò nella vicina Borgomanero. A vincere, grazie ad uno scatto all'ultimo chilometro, fu il lituano Vladimir Smirnov.

La gara, organizzata dall'AC Arona di Massimo Perucco e Antonio Bertinotti, si disputerà su un circuito che da Suno (NO) tocca Mot Iscit, Mot Ziflon, Mezzomerico, Oleggio, Castelletto di Momo e Vaprio D'Agogna. Il tracciato è prevalemente pianeggiante e sviluppa 19 chilometri e settecento metri, da ripetere nove volte per un totate di 177 chilometri e 300 metri. Il via sarà dato da via Matteotti alle ore 12.15. Tutte le operazioni di accredito si svolgeranno presso il Comune di Suno, piazza XIV Dicembre, domenica 21 luglio dalle ore 9.15.

Il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE sarà trasmesso da RAI SAT giovedì 25 luglio.

Week-end di corse in Italia per la Lampre-Daikin

- Sabato 20 e domenica 21 si corre in Emilia e in Piemonte due corse giovani inserite da poco nel calendario internazionale. Il GP Città di Rio Saliceto e Correggio e il Gp Nobili Rubinetterie.

-La nostra squadra sarà al via per la prima volta con soli corridori Italiani.

-Tutti in vario modo al rientro dopo un periodo di riposo e/o convalescenza.
-Così è il caso di Massimo Codol e Simone Bertoletti entrambi usciti di scena durante il Giro d'Italia, il primo per una grave caduta nella tappa con arrivo a San Giacomo sui monti della Laga, il sec ondo ritiratosi a Corvara in Badia causa una bronchite.

-Rivedremo in corsa anche Alberto Loddo, che dopo una breve vacanza sulle spiagge della Sardegna ha ripreso gli allenamenti con un ritiro durato 12 giorni a Livigno.
- Per il giovane velocista vincitore all'esordio con i colori blù-fucsia nella tappa di Doha nel Tour du Quatar le prossime corse serviranno per capire lo stato della condizione dopo l'allenamento in altura.

-Completano l'organico dei sei corridori Mariano Piccoli, Matteo Frutti e Sergio Barbero.


-Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre-Daikin comunica i nomi dei corridori convocati per le prossime gare:

-Sabato 20 Luglio Gp Città di Rio Saliceto e Correggio e GP Nobili Rubinetterie di Borgomanero

- Sergio Barbero
- Simone Bertoletti
- Massimo Codol
--Matteo Frutti
- Alberto Loddo
- Mariano Piccoli


- Direttore Sportivo Antonio Saronni

RICCIUTELLI AZZURRO AI CAMPIONATI EUROPEI SU PISTA

BIASSONO (Mi) – 16 luglio 2002 - Prima volta in maglia azzurra per Adriano Ricciutelli, che con la nazionale italiana disputerà, in Germania, i Campionati Europei su pista, in programma dal 17 al 21 luglio. Il meeting, riservato alla categoria juniores, si svolgerà al Velodromo di Buttgen, nei pressi di Colonia, e vedrà in lizza il meglio dei ciclismo giovanile europeo. Adriano Ricciutelli, 17 anni, milanese di Busnago, due vittorie su strada in questa stagione, terzo classificato alla recente Sei Giorni Sprint di Fiorenzuola d’Arda (Pc), in coppia con Monia Baccaille, sarà impegnato nella velocità olimpica, che disputerà con l’emiliano Samuele Marzoli e il veneto Alessandro Bernardini, nel chilometro da fermo, e nella velocità pura. La speranza della Biassono Lesco e di tutti gli sportivi italiani, è che Adriano possa salire sui gradini del podio.

Il Trofeo Melinda anticipato al 29 agosto

Cles (TN), 16 luglio 2002 - Il Gruppo Sportivo Melinda ha ricevuto quest'oggi l'approvazione definitiva da parte dell'Unione Ciclistica Internazionale per lo spostamento di data del Trofeo Melinda-Val di Non rispetto alla data originaria del 4 settembre. L'edizione 2002 della classica verrà disputata giovedì 29 agosto.
"Il contemporaneo svolgimento della Vuelta Espana non ci favoriva - spiega il responsabile organizzativo Marco Brentari - e per questo, non appena individuata una possibile soluzione alternativa, abbiamo mosso i passi ufficiali per ottenere l'anticipo della nostra manifestazione. Ne ricaveremo sicuramente una migliore partecipazione sul piano tecnico, ed identico risultato sul piano promozionale. Anche la Rai ha già confermato la programmazione nella nuova data".
Come già lo scorso anno - quando a vincere fu Francesco Casagrande - il Trofeo Melinda-Val di Non partirà da Malè e si concluderà a Fondo.

Cunego vittoria al Giro Medio Brenta

SAN MARTINO DI LUPARI, 15 luglio 2002 - L'ex campione del mondo juniores Damiano Cunego si è aggiudicato il 17º Giro del Medio Brenta, corsa open per professionisti e dilettanti élite ed under 23. Il giovane veronese della Saeco-Longoni Sport ha regolato in volata il compagno di squadra Filippo Bertagnolli e il portacolori della De Nardi-Pasta Montegrappa, Remmert Wielinga. Sesto si è classificato il primo dei dilettanti, Andrea Moletta, della Zalf Désirée Fior.

La corsa si è decisa ai piedi della salita della Rosina, il quarto gran premio della montagna del percorso, quando un gruppetto di 12 corridori ha sferrato l'attacco che ha partorito la fuga decisiva. Nell'infuocato finale il gioco di squadra dei 3 uomini Saeco ha deciso la corsa.

Ordine d'arrivo: 1) Damiano Cunego (Saeco Longoni) km 166 in 3h58' alla media di 41,849 km., 2) Leonardo Bertagnolli (Saeco Longoni), 3) Remmert Wielinga (De Nardi-Pasta Montegrappa), 4) Gianluca Tonetti (Cage Maglierie), 5) Andrea Tonti (Saeco Longoni), 6) Andrea Moletta (Zalf Désirée Fior), 7) Mirco Marini (Cage Maglierie), 8) Gianmarco Ortenzi (Mercatone Uno), 9) Sasha Gaijcic (Formaggi Trentini), 10) Alessandro Delfatti (Sintofarm).

GIRO DI BOEMIA: ULTIMA TAPPA A CANCELLARA

Castellanza 14 luglio ’02 - Fabian Cancellara ha vinto questa mattina la cronometro di chiusura del Giro di Boemia. Su di un percorso vallonato di 36 chilometri con arrivo e partenza a Zebrak, il corridore svizzero del Gruppo Giovani MAPEI – Quick Step ha battuto nell’ordine Pavel Zugaj della Mroz e Bradley Wigins de La Francaise des Jeux.

Per Cancellara si tratta della 7.a vittoria stagionale, la 9.a in due anni di professionismo.

Milan Kadlec si è aggiudicato la classifica finale.

LONGHI CENTRA IL TRIS

BAREGGIO (Milano), 14 LUGLIO 2002 - Il campione italiano di ciclocross, Alex Flavio Longhi, s'è aggiudicato a Bareggio, nel Milanese, la diciottesima edizione del Trofeo Giuseppe Baroni tradizionale appuntamento riservato alla categoria juniores. Per Longhi si è trattato di un successo anomalo alle sue caratteristiche di velocista, perchè conquistato alla maniera forte, cioè staccando di ruota tutti i suoi rivali, compreso il compagno di squadra Andrea Vicini, giunto in terza posizione. In questa stagione su strada, la seconda nella categoria juniores, sempre in difesa dei colori della Canturino 1902 Cra Guerciotti, Longhi si era già messo in evidenza vincendo a Lurago d'Erba (Co) e il Giro della Bassa Padana a San Giuliano Milanese.

Ordine d'Arrivo: 1° Alex Flavio Longhi (Canturino 1902 Cra Guerciotti) km.115 in 2h 58' media/h 38,764; 2° Marco Loglisci (Us Mozzatese)a 30"; 3° Andrea Vicini (Canturino 1902 Cra Guerciotti)a 35"; 4° Stefano Colangelo (Biringhello Prior); 5° Alessandro Molteni (Sc Ciclisti Monzesi Salmilano); 6° Gabriele Gabrisci (Pedale Ossolano); 7° Daniele Canziani (Sc Gerbi Sandamianese Mapei); 8° Omar Amato (Velo Club Tortonese); 9° Massimiliano Caccin (Gs Bareggese); 10° Simone Pasinetti (Sc Bornato Valseriati).


AD EVANS L’ULTIMA TAPPA DELL’UNIQA CLASSIC

Cadel EvansCastellanza 13 luglio ’02 - Cadel Evans si è aggiudicato quest’oggi la tappa più impegnativa dell’Uniqa Classic, una frazione di 140 chilometri con 5 Gran Premi della Montagna dei quali due di I.a categoria.

La corsa è vissuta su di una lunga fuga di due uomini che ha raggiunto un vantaggio massimo di 6 minuti; il gruppo, composto da circa 35 unità, ha reagito negli ultimi 40 chilometri grazie anche all’apporto degli uomini della MAPEI – Quick Step che facevano parte del drappello degli immediati inseguitori; a 18 chilometri dall’arrivo, ai piedi dell’ultima salita, Cadel Evans è scattato deciso, riprendendo e staccando i due uomini di testa ed arrivando solo al traguardo; il 25.enne australiano, grande rivelazione del Giro d’Italia 2002 durante il quale ha anche indossato la maglia rosa, ha preceduto Seweryn Kohut della De Nardi – Pasta Montegrappa e Obwaller della Arbo – Merida.


AGGIANO: PRIMA VITTORIA STAGIONALE ALL’UNIQA CLASSIC

Gresten, 12 luglio 2002 - Elia Aggiano ha vinto quest’oggi la 3.a frazione dell’International UNIQA Classic, gara in corso di svolgimento in Austria. Il 30.enne corridore della MAPEI – Quick Step, già più volte in questa stagione vicino alla vittoria, è stato uno dei promotori assieme al compagno Bramati della fuga a 6 che ha deciso la corsa.

L’azione decisiva è nata a 50 chilometri dal termine di una tappa che prevedeva ben 5 Gran premi della Montagna disseminati in 180 chilometri di gara; i 6 corridori di testa hanno pedalato di comune accordo fino alle battute conclusive; a due chilometri dall’arrivo, Aggiano, ben protetto da Bramati è scattato deciso, anticipando di pochi metri il corridore del Team Bike-Drive, Herman e l’atleta della Gerolsteiner, Wrolich.

“Oggi – ha spiegato Aggianovolevamo assolutamente vincere la tappa per riscattare il secondo posto di Bramati nella tappa di ieri. Dedico la vittoria a mio padre Gaetano che domani compie 67 anni.”

Wegmann in testa alla Uniqa Classic
che si chiude domani a Grossraming

Gresten, 12 luglio 2002 - Il tedesco della Saeco-Longoni Sport, Christian Wegmann è balzato quest'oggi in testa alla classifica generale della International Uniqa Classic, corsa a tappe in corso di svolgimento in Austria.
Il corridore di Munster si è aggiudicato il traguardo volante posto a 50 km dall'arrivo della tappa odierna (la Rabenstein AD Pielach Gresten di 171 km) conquistando così 3" di abbuono che gli sono valsi la leadership nella classifica generale che ora guida con un solo secondo di vantaggio su Devis Miorin.
La 3a tappa è andata ad Elio Aggiano che si è imposto nella volata a
quattro con la quale si è conclusa l'azione decisiva della frazione.
Domani la tappa conclusiva della corsa austriaca, la Gresten-Gorssraming di
130 km.


Domenica al via l'undicesima edizione della GF Parco della Majella

Roma, 12 luglio 2002 - A disposizione dei partecipanti alla Gran Fondo Parco della Majella domenica ci sarà anche il baby parking. Si tratta dell'ultima iniziativa di successo di Mario Legnini che ripropone a sportivi e appassionati l'appuntamento con la gran fondo regina del centro Italia. Domenica 14 luglio a Roccamontepiano, in provincia di Chieti, si disputerà l'undicesima edizione della manifestazione nata per far conoscere ai ciclisti d'Italia e accompagnatori una zona ricca di immagini suggestive, dove la natura e l'ambiente sono ancora intatte e la tutela del territorio riveste carattere di priorità nella politica dei suoi abitanti.
"Il baby parking - ha dichiarato l'organizzatore Mario Legnini - ha riscontrato subito un gran successo. Credo che saranno almeno una decina i cicloamatori che potranno usufruire di questo servizio. D'ora in poi davvero tutta la famiglia potrà trascorrere una piacevole giornata qui a Roccamontepiano; i ciclisti, sia uomini che donne, potrano godere del percorso senza il pensiero dei loro bambini che saranno affidati ad una struttura specializzata poco distante dall'arrivo. Penso che tutte le granfondo dovrebbero assicurare questo tipo di servizio che qualifica moltissimo l'organizzazione".
Tre i percorsi proposti da Mario Legnini; la granfondo di 188 chilometri, la medio fondo di 127 chilometri e il cicloturistico.
Il percorso più lungo si sviluppa per Roccamontepiano, Serramonacesca, Manoppello, Scafa, Piano d'Orta, Tocco Casauria, Musellaro, Salle, Caramanico, Sant'Eufemia a Majella, Passo S. Leonardo, Campo di Giove, Valico Forchetta, Palena, Lama dei Peligni, Corpi Santi, Torretta, Cipollato, Guardiagrele, San Marti sulla Marrucina, Casacanditella, Bucchianico, Terranova ed arrivo a Roccamontepiano. Il dislivello complessivo è di 3000 metri, la salita più impegnativa è lunga 18 chilometri.
Il percorso medio sviluppa 127 chilometri. Da Roccamontepiano si transita per Serramonacesca, Manoppello, Scafa, Piano d'Orta, Tocco Casauria, Musellaro, Salle, San Tommaso, San Valentino, Scafa, Turrivalignani, Manoppello, Serramonacesca, Roccamontepiano, Pretoro, Fara Filiorum Petri, Bucchianico, Terranova ed arrivo a Roccamontepiano. L'ascesa più lunga misura 8 chilometri, il dislivello complessivo da superare è di 1800 metri.
C'è inoltre la possibilità di percorrrere un percorso cicloturistico.
Tre le partenze; alle ore 8 (granfondo), 8,15 (mediofondo) e 8,30 (cicloraduno).
L'undicesima edizione della Gran Fondo Parco della Majella è prova valida per il Master Tricolore, indetto dall'Associazione Organizzatori Granfondo, e per il Campionato Italiano FCI - Gran Premio Liquigas.

GIRO DI BOEMIA: POZZATO FIRMA L’UNDICESIMA VITTORIA STAGIONALE

11 luglio 2002 - Il giovane corridore della MAPEI – Quick Step Filippo Pozzato ha vinto quest’oggi la breve cronometro d’apertura del Giro di Boemia, disputatasi sull’inedita distanza di 700 metri.

Pozzato ha percorso il suggestivo tracciato con partenza da ponte Carlo ed arrivo al Castello di Praga in 1’22’’, lasciandosi alle spalle il ceco Richard Faltus, il tedesco Enrico Pitschke e Milan Kadlec.

Grazie al successo odierno, Pozzato sale a 11 vittorie stagionali, confermandosi tra i corridori più vincenti della stagione.

Commesso favorito nel G.p. Città di Rio Saliceto del 20 luglio
Tracciato tutto nuovo e finale in salita per la nona edizione

RIO SALICETO (Reggio Emilia), 10 luglio 2002 - Presentato il Gran Premio città di Rio Saliceto-Correggio Trofeo Matildico dell'Appennino Reggiano per professionisti.
La manifestazione si disputerà sabato 20 Luglio, su di un tracciato tutto nuovo. Infatti, dopo otto edizioni su di un circuito di pianura, da quest'anno la prova, che è stata inserita nel calendario Internazionale della UCI (unione ciclistica internazionale) come gara 1-3, si disputerà su di un tracciato che per buona parte si svolgerà sull'appennino reggiano.
Ritrovo per le operazioni di firma del foglio di partenza alle ore 9.30 in piazza Carducci a Rio Saliceto con partenza alle ore 11.
Il tracciato: Rio Saliceto, Correggio, Rio Saliceto, Correggio, San Martino in Rio, Reggio, Cavriago, Quattro castella, San Polo d'Enza, Ciano Canossa, Castelnuovo nei Monti alt.700, Pietra di Bismantova. Indi circuito finale: Felina, Cigarello, Carpineti, Casina, Giandeto, Casina alt.574 di km 9.200 da ripetere due volte. Distanza totale km 178.900.
Iscritte 23 formazioni: 13 italiane e 10 straniere composte da 8 corridori cadauna.

Sono attesi oltre al campione italiano in carica per la Saeco-Longoni Sport, anche Cunego; Loda, Piccoli e Sciandri per la Lampre-Daikin, Andriotto e Villa per la Index-Alexia, Lunghi per la Colpack, Faresie e Rebellin per la Gerolsteiner, Douma per la Panaria-Fiordo, Marzoli per la Formaggi Trentini, Buenahora per la Cage, Popovich e Soresen per la Colnago-Lanbouwkriedit, Mori per la Mercatone Uno, Massi per la Amore&Vita. Inoltre saranno al via il Team Fakta con Scott Sunterland, la Mapei-Quick Step con Bettini e Cioni, la francese Jean Delatour con Algand ed infine l'Aquua&Sapone orfana di Mario Cipollini.
Le operazioni di verifica licenze e accrediti avverranno nel pomeriggio di venerdi 19 Luglio a partire dalle ore 15 presso lo stabilimento Navigare Manifattura Riese in Rio Saliceto.

Week-end di corse in Italia per la Lampre-Daikin

- Sabato 20 e domenica 21 si corre in Emilia e in Piemonte due corse giovani inserite da poco nel calendario internazionale. Il GP Città di Rio Saliceto e Correggio e il Gp Nobili Rubinetterie.

-La nostra squadra sarà al via per la prima volta con soli corridori Italiani.

-Tutti in vario modo al rientro dopo un periodo di riposo e/o convalescenza.
-Così è il caso di Massimo Codol e Simone Bertoletti entrambi usciti di scena durante il Giro d'Italia, il primo per una grave caduta nella tappa con arrivo a San Giacomo sui monti della Laga, il sec ondo ritiratosi a Corvara in Badia causa una bronchite.

-Rivedremo in corsa anche Alberto Loddo, che dopo una breve vacanza sulle spiagge della Sardegna ha ripreso gli allenamenti con un ritiro durato 12 giorni a Livigno.
- Per il giovane velocista vincitore all'esordio con i colori blù-fucsia nella tappa di Doha nel Tour du Quatar le prossime corse serviranno per capire lo stato della condizione dopo l'allenamento in altura.

-Completano l'organico dei sei corridori Mariano Piccoli, Matteo Frutti e Sergio Barbero.


-Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre-Daikin comunica i nomi dei corridori convocati per le prossime gare:

-Sabato 20 Luglio Gp Città di Rio Saliceto e Correggio e GP Nobili Rubinetterie di Borgomanero

- Sergio Barbero
- Simone Bertoletti
- Massimo Codol
--Matteo Frutti
- Alberto Loddo
- Mariano Piccoli


- Direttore Sportivo Antonio Saronni

RICCIUTELLI AZZURRO AI CAMPIONATI EUROPEI SU PISTA

BIASSONO (Mi) – 16 luglio 2002 - Prima volta in maglia azzurra per Adriano Ricciutelli, che con la nazionale italiana disputerà, in Germania, i Campionati Europei su pista, in programma dal 17 al 21 luglio. Il meeting, riservato alla categoria juniores, si svolgerà al Velodromo di Buttgen, nei pressi di Colonia, e vedrà in lizza il meglio dei ciclismo giovanile europeo. Adriano Ricciutelli, 17 anni, milanese di Busnago, due vittorie su strada in questa stagione, terzo classificato alla recente Sei Giorni Sprint di Fiorenzuola d’Arda (Pc), in coppia con Monia Baccaille, sarà impegnato nella velocità olimpica, che disputerà con l’emiliano Samuele Marzoli e il veneto Alessandro Bernardini, nel chilometro da fermo, e nella velocità pura. La speranza della Biassono Lesco e di tutti gli sportivi italiani, è che Adriano possa salire sui gradini del podio.

Il Trofeo Melinda anticipato al 29 agosto

Cles (TN), 16 luglio 2002 - Il Gruppo Sportivo Melinda ha ricevuto quest'oggi l'approvazione definitiva da parte dell'Unione Ciclistica Internazionale per lo spostamento di data del Trofeo Melinda-Val di Non rispetto alla data originaria del 4 settembre. L'edizione 2002 della classica verrà disputata giovedì 29 agosto.
"Il contemporaneo svolgimento della Vuelta Espana non ci favoriva - spiega il responsabile organizzativo Marco Brentari - e per questo, non appena individuata una possibile soluzione alternativa, abbiamo mosso i passi ufficiali per ottenere l'anticipo della nostra manifestazione. Ne ricaveremo sicuramente una migliore partecipazione sul piano tecnico, ed identico risultato sul piano promozionale. Anche la Rai ha già confermato la programmazione nella nuova data".
Come già lo scorso anno - quando a vincere fu Francesco Casagrande - il Trofeo Melinda-Val di Non partirà da Malè e si concluderà a Fondo.

Cunego vittoria al Giro Medio Brenta

SAN MARTINO DI LUPARI, 15 luglio 2002 - L'ex campione del mondo juniores Damiano Cunego si è aggiudicato il 17º Giro del Medio Brenta, corsa open per professionisti e dilettanti élite ed under 23. Il giovane veronese della Saeco-Longoni Sport ha regolato in volata il compagno di squadra Filippo Bertagnolli e il portacolori della De Nardi-Pasta Montegrappa, Remmert Wielinga. Sesto si è classificato il primo dei dilettanti, Andrea Moletta, della Zalf Désirée Fior.

La corsa si è decisa ai piedi della salita della Rosina, il quarto gran premio della montagna del percorso, quando un gruppetto di 12 corridori ha sferrato l'attacco che ha partorito la fuga decisiva. Nell'infuocato finale il gioco di squadra dei 3 uomini Saeco ha deciso la corsa.

Ordine d'arrivo: 1) Damiano Cunego (Saeco Longoni) km 166 in 3h58' alla media di 41,849 km., 2) Leonardo Bertagnolli (Saeco Longoni), 3) Remmert Wielinga (De Nardi-Pasta Montegrappa), 4) Gianluca Tonetti (Cage Maglierie), 5) Andrea Tonti (Saeco Longoni), 6) Andrea Moletta (Zalf Désirée Fior), 7) Mirco Marini (Cage Maglierie), 8) Gianmarco Ortenzi (Mercatone Uno), 9) Sasha Gaijcic (Formaggi Trentini), 10) Alessandro Delfatti (Sintofarm).

GIRO DI BOEMIA: ULTIMA TAPPA A CANCELLARA

Castellanza 14 luglio ’02 - Fabian Cancellara ha vinto questa mattina la cronometro di chiusura del Giro di Boemia. Su di un percorso vallonato di 36 chilometri con arrivo e partenza a Zebrak, il corridore svizzero del Gruppo Giovani MAPEI – Quick Step ha battuto nell’ordine Pavel Zugaj della Mroz e Bradley Wigins de La Francaise des Jeux.

Per Cancellara si tratta della 7.a vittoria stagionale, la 9.a in due anni di professionismo.

Milan Kadlec si è aggiudicato la classifica finale.

LONGHI CENTRA IL TRIS

BAREGGIO (Milano), 14 LUGLIO 2002 - Il campione italiano di ciclocross, Alex Flavio Longhi, s'è aggiudicato a Bareggio, nel Milanese, la diciottesima edizione del Trofeo Giuseppe Baroni tradizionale appuntamento riservato alla categoria juniores. Per Longhi si è trattato di un successo anomalo alle sue caratteristiche di velocista, perchè conquistato alla maniera forte, cioè staccando di ruota tutti i suoi rivali, compreso il compagno di squadra Andrea Vicini, giunto in terza posizione. In questa stagione su strada, la seconda nella categoria juniores, sempre in difesa dei colori della Canturino 1902 Cra Guerciotti, Longhi si era già messo in evidenza vincendo a Lurago d'Erba (Co) e il Giro della Bassa Padana a San Giuliano Milanese.

Ordine d'Arrivo: 1° Alex Flavio Longhi (Canturino 1902 Cra Guerciotti) km.115 in 2h 58' media/h 38,764; 2° Marco Loglisci (Us Mozzatese)a 30"; 3° Andrea Vicini (Canturino 1902 Cra Guerciotti)a 35"; 4° Stefano Colangelo (Biringhello Prior); 5° Alessandro Molteni (Sc Ciclisti Monzesi Salmilano); 6° Gabriele Gabrisci (Pedale Ossolano); 7° Daniele Canziani (Sc Gerbi Sandamianese Mapei); 8° Omar Amato (Velo Club Tortonese); 9° Massimiliano Caccin (Gs Bareggese); 10° Simone Pasinetti (Sc Bornato Valseriati).


AD EVANS L’ULTIMA TAPPA DELL’UNIQA CLASSIC

Cadel EvansCastellanza 13 luglio ’02 - Cadel Evans si è aggiudicato quest’oggi la tappa più impegnativa dell’Uniqa Classic, una frazione di 140 chilometri con 5 Gran Premi della Montagna dei quali due di I.a categoria.

La corsa è vissuta su di una lunga fuga di due uomini che ha raggiunto un vantaggio massimo di 6 minuti; il gruppo, composto da circa 35 unità, ha reagito negli ultimi 40 chilometri grazie anche all’apporto degli uomini della MAPEI – Quick Step che facevano parte del drappello degli immediati inseguitori; a 18 chilometri dall’arrivo, ai piedi dell’ultima salita, Cadel Evans è scattato deciso, riprendendo e staccando i due uomini di testa ed arrivando solo al traguardo; il 25.enne australiano, grande rivelazione del Giro d’Italia 2002 durante il quale ha anche indossato la maglia rosa, ha preceduto Seweryn Kohut della De Nardi – Pasta Montegrappa e Obwaller della Arbo – Merida.


AGGIANO: PRIMA VITTORIA STAGIONALE ALL’UNIQA CLASSIC

Gresten, 12 luglio 2002 - Elia Aggiano ha vinto quest’oggi la 3.a frazione dell’International UNIQA Classic, gara in corso di svolgimento in Austria. Il 30.enne corridore della MAPEI – Quick Step, già più volte in questa stagione vicino alla vittoria, è stato uno dei promotori assieme al compagno Bramati della fuga a 6 che ha deciso la corsa.

L’azione decisiva è nata a 50 chilometri dal termine di una tappa che prevedeva ben 5 Gran premi della Montagna disseminati in 180 chilometri di gara; i 6 corridori di testa hanno pedalato di comune accordo fino alle battute conclusive; a due chilometri dall’arrivo, Aggiano, ben protetto da Bramati è scattato deciso, anticipando di pochi metri il corridore del Team Bike-Drive, Herman e l’atleta della Gerolsteiner, Wrolich.

“Oggi – ha spiegato Aggianovolevamo assolutamente vincere la tappa per riscattare il secondo posto di Bramati nella tappa di ieri. Dedico la vittoria a mio padre Gaetano che domani compie 67 anni.”

Wegmann in testa alla Uniqa Classic
che si chiude domani a Grossraming

Gresten, 12 luglio 2002 - Il tedesco della Saeco-Longoni Sport, Christian Wegmann è balzato quest'oggi in testa alla classifica generale della International Uniqa Classic, corsa a tappe in corso di svolgimento in Austria.
Il corridore di Munster si è aggiudicato il traguardo volante posto a 50 km dall'arrivo della tappa odierna (la Rabenstein AD Pielach Gresten di 171 km) conquistando così 3" di abbuono che gli sono valsi la leadership nella classifica generale che ora guida con un solo secondo di vantaggio su Devis Miorin.
La 3a tappa è andata ad Elio Aggiano che si è imposto nella volata a
quattro con la quale si è conclusa l'azione decisiva della frazione.
Domani la tappa conclusiva della corsa austriaca, la Gresten-Gorssraming di
130 km.


Domenica al via l'undicesima edizione della GF Parco della Majella

Roma, 12 luglio 2002 - A disposizione dei partecipanti alla Gran Fondo Parco della Majella domenica ci sarà anche il baby parking. Si tratta dell'ultima iniziativa di successo di Mario Legnini che ripropone a sportivi e appassionati l'appuntamento con la gran fondo regina del centro Italia. Domenica 14 luglio a Roccamontepiano, in provincia di Chieti, si disputerà l'undicesima edizione della manifestazione nata per far conoscere ai ciclisti d'Italia e accompagnatori una zona ricca di immagini suggestive, dove la natura e l'ambiente sono ancora intatte e la tutela del territorio riveste carattere di priorità nella politica dei suoi abitanti.
"Il baby parking - ha dichiarato l'organizzatore Mario Legnini - ha riscontrato subito un gran successo. Credo che saranno almeno una decina i cicloamatori che potranno usufruire di questo servizio. D'ora in poi davvero tutta la famiglia potrà trascorrere una piacevole giornata qui a Roccamontepiano; i ciclisti, sia uomini che donne, potrano godere del percorso senza il pensiero dei loro bambini che saranno affidati ad una struttura specializzata poco distante dall'arrivo. Penso che tutte le granfondo dovrebbero assicurare questo tipo di servizio che qualifica moltissimo l'organizzazione".
Tre i percorsi proposti da Mario Legnini; la granfondo di 188 chilometri, la medio fondo di 127 chilometri e il cicloturistico.
Il percorso più lungo si sviluppa per Roccamontepiano, Serramonacesca, Manoppello, Scafa, Piano d'Orta, Tocco Casauria, Musellaro, Salle, Caramanico, Sant'Eufemia a Majella, Passo S. Leonardo, Campo di Giove, Valico Forchetta, Palena, Lama dei Peligni, Corpi Santi, Torretta, Cipollato, Guardiagrele, San Marti sulla Marrucina, Casacanditella, Bucchianico, Terranova ed arrivo a Roccamontepiano. Il dislivello complessivo è di 3000 metri, la salita più impegnativa è lunga 18 chilometri.
Il percorso medio sviluppa 127 chilometri. Da Roccamontepiano si transita per Serramonacesca, Manoppello, Scafa, Piano d'Orta, Tocco Casauria, Musellaro, Salle, San Tommaso, San Valentino, Scafa, Turrivalignani, Manoppello, Serramonacesca, Roccamontepiano, Pretoro, Fara Filiorum Petri, Bucchianico, Terranova ed arrivo a Roccamontepiano. L'ascesa più lunga misura 8 chilometri, il dislivello complessivo da superare è di 1800 metri.
C'è inoltre la possibilità di percorrrere un percorso cicloturistico.
Tre le partenze; alle ore 8 (granfondo), 8,15 (mediofondo) e 8,30 (cicloraduno).
L'undicesima edizione della Gran Fondo Parco della Majella è prova valida per il Master Tricolore, indetto dall'Associazione Organizzatori Granfondo, e per il Campionato Italiano FCI - Gran Premio Liquigas.

GIRO DI BOEMIA: POZZATO FIRMA L’UNDICESIMA VITTORIA STAGIONALE

11 luglio 2002 - Il giovane corridore della MAPEI – Quick Step Filippo Pozzato ha vinto quest’oggi la breve cronometro d’apertura del Giro di Boemia, disputatasi sull’inedita distanza di 700 metri.

Pozzato ha percorso il suggestivo tracciato con partenza da ponte Carlo ed arrivo al Castello di Praga in 1’22’’, lasciandosi alle spalle il ceco Richard Faltus, il tedesco Enrico Pitschke e Milan Kadlec.

Grazie al successo odierno, Pozzato sale a 11 vittorie stagionali, confermandosi tra i corridori più vincenti della stagione.

Commesso favorito nel G.p. Città di Rio Saliceto del 20 luglio
Tracciato tutto nuovo e finale in salita per la nona edizione

RIO SALICETO (Reggio Emilia), 10 luglio 2002 - Presentato il Gran Premio città di Rio Saliceto-Correggio Trofeo Matildico dell'Appennino Reggiano per professionisti.
La manifestazione si disputerà sabato 20 Luglio, su di un tracciato tutto nuovo. Infatti, dopo otto edizioni su di un circuito di pianura, da quest'anno la prova, che è stata inserita nel calendario Internazionale della UCI (unione ciclistica internazionale) come gara 1-3, si disputerà su di un tracciato che per buona parte si svolgerà sull'appennino reggiano.
Ritrovo per le operazioni di firma del foglio di partenza alle ore 9.30 in piazza Carducci a Rio Saliceto con partenza alle ore 11.
Il tracciato: Rio Saliceto, Correggio, Rio Saliceto, Correggio, San Martino in Rio, Reggio, Cavriago, Quattro castella, San Polo d'Enza, Ciano Canossa, Castelnuovo nei Monti alt.700, Pietra di Bismantova. Indi circuito finale: Felina, Cigarello, Carpineti, Casina, Giandeto, Casina alt.574 di km 9.200 da ripetere due volte. Distanza totale km 178.900.
Iscritte 23 formazioni: 13 italiane e 10 straniere composte da 8 corridori cadauna.

Sono attesi oltre al campione italiano in carica per la Saeco-Longoni Sport, anche Cunego; Loda, Piccoli e Sciandri per la Lampre-Daikin, Andriotto e Villa per la Index-Alexia, Lunghi per la Colpack, Faresie e Rebellin per la Gerolsteiner, Douma per la Panaria-Fiordo, Marzoli per la Formaggi Trentini, Buenahora per la Cage, Popovich e Soresen per la Colnago-Lanbouwkriedit, Mori per la Mercatone Uno, Massi per la Amore&Vita. Inoltre saranno al via il Team Fakta con Scott Sunterland, la Mapei-Quick Step con Bettini e Cioni, la francese Jean Delatour con Algand ed infine l'Aquua&Sapone orfana di Mario Cipollini.
Le operazioni di verifica licenze e accrediti avverranno nel pomeriggio di venerdi 19 Luglio a partire dalle ore 15 presso lo stabilimento Navigare Manifattura Riese in Rio Saliceto.

 

Deferiti Simoni e Sgambelluri

Gilberto Simoni Roberto Sgambelluri

Roma, 10 luglio 2002 - Gilberto Simoni (Saeco-Longoni Sport) e Roberto Sgambelluri (Mercatone Uno) ed il Dott. Enrico Lazzaro, ex medico della squadra Ballan, sono stati deferiti dalla procura antidoping, del Coni. A Simoni, il provvedimento arriva dopo che è stato beccato per il caso cocaina ad Arco, lo scorso 24 aprile e a Caserta il 21 maggio, durante l'ultimo Giro d'italia. Per Sgambelluri invece, si tratta di doping chimico dal nome Nesp, ovvero l'ultima generazione conosciuta di Epo, trovata sempre in un controllo effettuato ad Arco lo scorso 24 aprile. Il deferimento della ex quadra Ballan, è dovuto invece per "gravi e reiterate violazioni alla normativa antidoping". Altri deferimenti hanno inoltre colpito Alberto Ongarato (De Nardi Pasta Montegrappa) e Daniele De Paoli Alessio).

La Fassa Bortolo non si ritira dal ciclismo

Roma, 10 luglio 2002 - Il Team diretto da Giancarlo Ferretti, ha smentito le voci che nelle ultime ore annunciavano il ritiro della squadra sponsorizzata dalla Fassa Bortolo. Nelle parole del comunicato dell'addetto stampa del Team si conferma che lo sponsor impegnato con il team ciclistico dal 2000, intende rimanere almeno fino al 2003. Si ribadisce inoltre che alcuni atleti hanno un contratto fino all'anno 2005.

Caso anfetamine: "Ecco la verità di Ullrich"

Roma, 8 luglio 2002 - Jan Ullrich ha confessato. Nella conferenza stampa convocata per sabato 6 luglio a Francoforte, il vincitore del Tour '97, ha confermato le sue responsabilità nell'assunzione di prodotti derivati dalle anfetamine; ma non si tratta dell'ennesimo caso di doping, ma "solamente" di una notte brava, trascorsa in discoteca in compagnia di alcuni amici, in cui l'ancora capitano della Telekom (la squadra diretta da Rudy Pevenage, non considerandolo doping sportivo, in questo caso non lo licenzierà), ha ingoiato un paio di pasticche del tipo ecstasy, diffuse in certi ambienti. Sul piano sportivo, Jan rischia comunque una squalifica che va da 6 a 12 mesi ed è stata avviata un'inchiesta da parte del Tribunale di Monaco, per l'infrazione alla legge sugli stupefacenti. Ecco le parole del Kaiser: "Ho accettato un paio di pillole da uno sconosciuto, durante una serata in discoteca. E' stata una enorme stupidaggine e me ne assumo la piena responsabilità". Vedremo se nei prossimi mesi Ullrich, avrà il coraggio di rispondere a questa batosta e dopo la sospensione tornerà il grande campione che tutti ricordiamo proprio in questi giorni di Tour de France.

Successo finale di Radoslaw Romanik al Tour di Solidarnosc 2002.
Terzo e quarto posto finale per Amore&Vita e De Nardi-Pasta Montegrappa

Roma, 7 luglio 2002 - Grazie al secondo posto conquistato nella cronometro individuale di questa mattina, vinta da Dariusz Sosenka (CCC Polsat), il trentacinquenne Radoslaw Romanik (CCC Polsat) ha vinto il Tour di Solidarnosc 2002.
In classifica generale secondo si è piazzato Zbigniew Piatek (Mroz) mentre terzo si è classificato Slawomir Kohut (Amore&Vita Beretta). La De Nardi-Pasta Montegrappa ha piazzato Seweryn Kohut, fratello di Slawomir, al quarto posto finale.

Nella quarta tappa del Tour di Solidarnosc, Simone Cadamuro si piazza secondo

Roma, 6 luglio 2002 - Simone Cadamuro (De Nardi) si è piazzato al secondo posto nella quarta tappa del Tour di Solidarnosc, in corso di svolgimento in Polonia. La gara, da Nowy a Wadowice di 204 chilometri, è stata vinta infatti da Jacek Mickiewicz (CCC Pol) che ha preceduto Cadamuro e il cecoFransek Tekal (Wustenrot). Simone Cadamuro ha cercato di anticipare la volata del gruppo ma è stato superato proprio sulla linea d'arrivo da Mickiewicz.
Il classifica generale è sempre in testa il belga Bjorn Leukemans.
Domani è previsto un doppio impegno: una cronometro al mattino, quindi conclusione a Bielsko Biaka.


ELIMINATO IL SAN LORENZO ALLA 6a GRANFONDO PINARELLO

Per problemi di viabilita' stradale legati ad alcuni lavori in corso in zona Serravalle a Vittorio Veneto, il Comitato Organizzatore della 6a Granfondo Pinarello, in programma domenica 14 luglio, ha deciso di modificare il percorso, eliminando la salita al San Lorenzo.
La modifica prevede quindi il mancato passaggio della gara ciclistica dal centro abitato di Vittorio Veneto (dal quale si procedeva originariamente per affrontare l'ascesa al sella di San Lorenzo) riducendo pertanto il percorso della granfondo da 205 a 202 km e quello della mediofondo, in modo piu significativo, da 129 km a 116 km.
In particolare, i concorrenti del percorso lungo, giunti in prossimita' di Vittorio Veneto, scendendo dal Fadalto, svolteranno a destra per la Strada Provinciale n. 35 in direzione dei laghi di Revine e loc. Longhere. A Revine svolteranno a sinistra in via delle Lame, quindi proseguiranno per Via Sotto - Cal in direzione Nogarolo-Tarzo. Dopo il breve "strappo" di Nogarolo (1 km con pendenza media 16%), a Tarzo, in loc. Piadeca, si immetteranno sulla SS 635 in direzione Corbanese per poi proseguire lungo il percorso originale. Piu' significativa, invece, la modifica al percorso dei mediofondisti: con l'eliminazione del San Lorenzo, l'ascesa piu impegnativa sara' costituita dall'Arfanta (mt 410 slm) subito dopo la quale, in localita' Tovena, i ciclisti proseguiranno sulla SS 635 in direzione loc. Fratta e Tarzo; dal centro abitato di Tarzo proseguiranno invece per il percorso originale.
Anche i tempi di percorrenza della gara saranno pertanto ridotti rispetto alle precedenti edizioni di circa mezz'ora. In generale, comunque, le caratteristiche originali del percorso ciclistico rimarranno inalterate con le dolci colline del trevigiano per il percorso medio e le piu impegnative rampe bellunesi per il percorso lungo.

Commesso in maglia tricolore al Criterium d'Abruzzo
Di Luca nel Matteotti cerca gloria sulle strade di casa

Salvatore Commesso6 luglio 2002 -Fresco del titolo di campione d'Italia conquistato grazie anche ad una eccezionale prova di squadra, Salvatore Commesso tornerà domani 6 luglio, a distanza di tre anni, ad indossare la maglia tricolore. Lo farà in occasione del Criterium d'Abruzzo, gara nella quale la Saeco-Longoni Sport, diretta per l'occasione da Guido Bontempi, schiererà al suo fianco Fabio Sacchi, Mirko Celestino, Justin Spinelli, Cristian Pepoli, Andrea Tonti, Alessio Galletti e le giovani rivelazioni Damiano Cunego e Leonardo Bertagnolli.
Nel Trofeo Matteotti, in programma domenica 7 luglio, la Saeco-Longoni Sport potrà contare anche su Danilo Di Luca, apparso in ripresa di condizione nella prova tricolore e particolarmente voglioso di far bene sulle strade di casa.
Dal 10 al 13 luglio, infine, il team di Gaggio Montano sarà in gara in Austria nella Uniqa Classic con una formazione composta da Biagio Conte, Nicola Gavazzi, Torsten Nitsche, Cristian Wegmann, Damiano Cunego e Leonardo Bertagnolli.

 

LA SAECO ATTACCA L'ORGANIZZAZIONE DEL TOUR

6 luglio 2002 - Nel momento in cui il Tour de France 2002 sta per andare in scena, il Team Saeco-Longoni Sport avverte la necessità di richiamare l'attenzione della stampa, degli organi competenti, degli addetti ai lavori, degli sportivi e dell'opinione pubblica in generale sulla assoluta inaccettabilità della situazione di cui si è trovata vittima negli ultimi due mesi.
Come si ricorderà, a seguito dei casi di non negatività alla cocaina risultati a carico del corridore Gilberto Simoni, il team aveva spontaneamente ritirato l'atleta dal Giro d'Italia disponendone l'immediata sospensione con congelamento degli emolumenti (provvedimento ancora in essere).
A seguito di tale vicenda gli organizzatori del Tour de France, un mese dopo aver ufficialmente e spontaneamente inserito la Saeco-Longoni Sport tra le squadre partecipanti al Tour come invitata, avevano revocato tale decisione estromettendola a beneficio della Jean Delatour, sottolineando nel loro comunicato del 3 giugno come la scelta fosse stata presa “per rimanere fedeli alla propria linea di condotta consistente nel non accogliere più al Tour squadre interessate da un grave vicenda (legata al doping)”
Fin da subito il Team Saeco-Longoni Sport ha manifestato con fermezza il proprio dissenso per una decisione discutibile sia nella forma (per aver danneggiato una squadra anziché, eventualmente, limitare il provvedimento al solo corridore) che nella sostanza (per aver condannato un atleta prima ancora che emergessero fatti concreti a suo carico, e che gli fosse eventualmente comminata una squalifica).
Ma quanto è accaduto dal giorno della decisione assunta dagli organizzatori francesi ad oggi risulta di una gravità assoluta. Numerosi altri team oggetto di casi anche acclarati di doping sono stati ammessi in corsa, compreso quello chiamato a sostituire la Saeco-Longoni Sport. Tutte queste squadre partiranno regolarmente domani da Lussemburgo, in barba alla presunta forma di etica sportiva seguita dagli organizzatori del Tour, per i quali, evidentemente, la giustizia non è uguale per tutti: appare evidente come la scelta sia stata esclusivamente politica e nient’affatto dettata dalle motivazioni addotte nel comunicato del 3 giugno.
Da questa vicenda, il Team Saeco-Longoni Sport ha ricevuto e sta ricevendo un danno di proporzioni incalcolabili, del quale non potrà non chiedere conto agli organizzatori francesi nelle sedi competenti, per via diretta o attraverso gli sponsor che hanno visto pesantemente mortificate le proprie aspettative a causa di un trattamento tanto iniquo quanto ingiustificato.
E' appena il caso di aggiungere come siano stati calpestati dagli organizzatori francesi anni ed anni di impegno ai massimi livelli di un team e del suo sponsor, caratterizzati da una gestione improntata alla massima professionalità; e come sia stato ignorato lo spessore tecnico di una squadra che si sta confermando competitiva anche senza il suo uomo più rappresentativo nelle gare a tappe.
Ritenere che quanto è accaduto sia solo un problema del team Saeco-Longoni Sport sarebbe un errore imperdonabile. Perché questa vicenda dimostra una volta di più l'assoluta inadeguatezza dei regolamenti vigenti; l'esagerata libertà di azione di cui godono organizzatori spesso influenzati da ragioni di opportunità e di propria convenienza; lo scarso rispetto che il ciclismo dimostra verso chi, con investimenti ingenti, lo alimenta e lo rende credibile.
Il team Saeco-Longoni Sport continuerà la propria battaglia per un ciclismo più serio, più giusto e più credibile, anche a costo di subire le ritorsioni di chi non ama essere messo in discussione. La speranza è che almeno da questa pagina ingloriosa possa scaturire una seria riflessione ed un sano esercizio di autocritica da parte degli organizzatori del Tour, ai quali neanche il prestigio di un evento così straordinario basta a conferire la libertà di assumere decisioni esclusivamente "politiche", nel più totale disprezzo del diritto sportivo.


In Polonia è il turno del belga Bjorn Leukemans

Roma, 5 luglio 2002 - Oggi al Tour di Solidarnosc è stato il turno del belga Bjorn Leukemans. Il corridore della Palmans Colstrop ha vinto infatti la terza tappa, da Jaroslaw a Jasko di 213 chilometri, precedendo i polacchi Romanik e Piatek. Per Leukemans, che ha anche conquistato la maglia di leader della classifica, si tratta del primo successo stagionale, secondo in carriera.
Tra gli italiani in gara c'è da segnalare il ritiro di Eddy Serry (Alexia) al termine della seconda tappa per aver battuto violentemente contro una vettura.

Domani il Tour di Solidarnosc approda a Wadowice, città natale di Sua Santità Giovanni Paolo II, già in festa per l'arrivo tra un mese di papa Karol Wojtyla .
La tappa partirà da Nowy e raggiungerà Wadowice dopo 204 chilometri.

LA MARATONA DELLE DOLOMITI

FRANCESCO TRASACCO PROTAGONISTA DELLA MARATONA DELLE DOLOMITI

Francesco Trasacco alla G.F. dell'Isola  d'ElbaBOLOGNA, 05 LUGLIO 2002 - Il ciclismo disabile, non è rappresentato solo da Fabrizio Macchi; lo dimostra Francesco Trasacco protagonista di un'ottima prestazione alla Maratona delle Dolomiti, che non ha avuto tanta pubblicità, ma che è giusto segnalare.
Francesco Trasacco ha terminato la sua maratona al 54° posto assoluto sul percorso lungo di 147 km e 9° di categoria. "Eccellente; i complimenti dalla redazione di bikenews.it"
Trasacco, atleta Lc2 (amputato poco sotto il ginocchio), non è nuovo a questi exploit: si è piazzato infatti, ai vertici delle classifiche in parecchie gare ed ultimamente è arrivato 2° della categoria da 40 a 45 anni nel Granducato di Toscana

Gli italiani al Tour de France - Il campione italiano e Re Leone rimangono a casa

Dario FrigoLussemburgo, 5 luglio 2002 - Nella 89a edizione della Grande Boucle, che prende il via questo sabato dalle strade del Lussemburgo, con un cronoprologo di 6,5 km, saranno 28 i corridori azzurri in gara, quattro in più rispetto alla precedente edizione. Fra tutti, quello che ha le maggiori possibilità di puntare alla classifica è Dario Frigo. Il capitano della Tacconi Sport, conferma di avere fortissime motivazioni e di stare meglio rispetto al Giro. "Armstrong è il numero uno, ma posso competere per il secondo posto".

Ivan BassoUn altro italiano, pronto a lottare testa a testa con il texano della Us Postal Service, è il capitano della Fassa Bortolo, Ivan Basso, che in mancanza di Francesco Casagrande (quest'ultimo punterà alla maglia amarillo della Vuelta di Spagna), dopo la sfortuna del Tour 2001, che lo ha visto al ritiro in seguito ad una caduta, quando era in fuga con Jalabert, è in credito con il Tour, di una vittoria di tappa.

Giuseppe GueriniVia libera invece per Giuseppe Guerini, che dopo le defezioni di Ullrich prima e di Vinokourov poi, si ritrova inaspettatamente, libero di cercare una grande soddisfazione personale, come fu nel '99, quando trionfò sull'Alpe d'Huez, tagliando il traguardo in solitaria. In totale le squadre italiane al via saranno 5, la Mapei-Quick Step, alla sua ultima avventura in terra di Francia, dopo l'annunciato ritiro del Dott. Squinzi; la Fassa Bortolo, La Lampre-Daikin, l'Alessio e la Tacconi Sport.

Salvatore CommessoAll'appello manca poi la Saeco-Longoni Sport, esclusa ingiustamente, per i fatti noti riguardo allo scandalo cocaina di Gilberto Simoni. A causa di questa decisione è rimasto a casa, anche Totò Commesso, già vincitore di una tappa al Tour e laureatosi per la seconda volta, la settimana scorsa, Campione Italiano. Purtroppo siamo abituati a queste gaffe dell'organizzazione del Tour (vedi anche la "telenovela" Cipollini-Leblanc), pronta per campanilismo ad avvantaggiare le squadre francesi. Le similitudini con l'organizzazione degli ultimi campionati del mondo di calcio, a questo punto si sprecano e ognuno ne tragga le proprie, soggettive valutazioni.

Caso anfetamine: "la verità di Ullrich"

Roma, 5 luglio 2002 - Jan Ullrich, ha convocato per sabato una conferenza stampa, per chiarire la vicenda sul caso di doping che lo ha investito due giorni fa. Il comunicato del capitano del Team Telekom, è stato diffuso dal responsabile della squadra tedesca, Olaf Ludwig, informando anche che la federciclismo tedesca (Bdr) era già al corrente del fatto che il corridore di Rostock era risultato positivo alle anfetamine dallo scorso 27 giugno. Ullrich invece ne era stato informato, l'indomani dall'Adk, un organismo indipendente,che effettua controlli medici agli atleti del Team Telekom.

 

Jacek Mickiewcz al Tour di Solidarnosc

Roma, 5 luglio 2002 - Successo del polacco Jacek Mickiewcz (CCC Pol) nella seconda tappa del Tour di Solidarnosc. Il vincitore ha anche conquistato la maglia di leader. L'estone Andrus Aug (De Nardi Pasta Montegrappa), oggi secondo, è il leader della classifica a punti.
Tappa difficilissima a causa della grandine e del vento durante la quale si è messo in luce, con una fuga solitaria, anche Mario De Clerq, campione del mondo di ciclocross evidentemente a suo agio in quelle condizioni metereologiche.
Domani si corre la tappa più lunga del Tour di Solidarnosc; da Jaroislaw a Jasko di 213 chilometri.

SUL SITO DELLA MAPEI - QUICK STEP
IN PREMIO LA BICICLETTA DI FREIRE, STEELS & C.

5 luglio 2002 - In occasione dell'89.o Tour de France, il Professional Cycling Team MAPEI - Quick Step propone "on line" per tutti i suoi tifosi e gli appassionati delle due ruote il nuovo "MAPEI Cycle Game", un gioco a premi che metterà alla prova l'abilità degli utenti nel pronosticare il piazzamento degli atleti del team Mapei - Quick Step che parteciperanno alle 21 tappe del Tour de France.
L'iscrizione è molto semplice ed in premi in palio appetitosi; basta digitare www.mapeicycling.com e cliccare sul relativo bottone "MAPEI Cycle Game".
Modalità, regolamento ed elenco premi all'interno.

Il Giro rosa Femminile parte da Pontedera.

5 luglio 2002 - Il Giro Rosa Femminile prende finalmente il via Venerdì 5 luglio da Pontedera con il cronoprologo ed ha trovato il suo Cavaliere per dare l'inizio alla competizione.
Alessandro Grassi è stato invitato a partire per primo dando quindi ufficialmente il via alla corsa che sarà trasmessa da Rai sport sat alle 23.
Ricordiamo che Alessandro è un'atleta disabile (amputato di coscia) che corre con l'ausilio di una speciale protesi costruita dal Centro Protesi Inail di Budrio è sponsorizzato dalla Parkpre ed Inkospor integratori , corre per il S.I.L.
(sport insieme Livorno).
Ha recentemente partecipato alla G.F. Maratona delle Dolomiti ottenendo un ottimo risultato nel percorso di 110 Km insieme ai compagni di squadra Mauro Manetti e Francesco Trasacco (quest'ultimo piazzandosi 54° assoluto nel percorso lungo).
Ad attenterlo all'arrivo oltre ai propri fan ed amici, Ale alias Magrini vive a Casciana Terme, ci sarà la moglie Roberta che è in attesa del secondo figlio. Auguri quindi e in bocca al Lupo.


TOUR 2002 - Controllati tutti i 189 ciclisti iscritti alla corsa

Lussemburgo, 4 luglio 2002 - Tutti idonei i 189 corridori in partenza sabato dalle strade del Lussemburgo per l'89° Tour de France. I test sul sangue eseguiti questa mattina dall'Uci, tra le 7:30 e le 9:30, per rilevare difformità nei valori di ematoctrito ed emoglobina, sono risultati tutti negativi. Ma la lotta al doping prosegue: al termine di ogni tappa verranno effettuati i normali esami sulle urine a caccia di tracce di Epo e di Nesp.

TOUR 2002 - Forfait di Vinokourov

Lussemburgo, 4 luglio 2002 - Alexandre Vinokourov, uomo di punta del Team Telekom, dopo la defezione di Jan Ullrich, ha dichiarato forfait dal Tour de France che prenderà il via sabato dal granducato di Lussemburgo con il cronoprologo di 6,5 km. L'ultimo vincitore della Parigi-Nizza, non si è ancora ristabilito dalla caduta rimediata al Giro di Svizzera. "non vale neppure la pena di insistere" ha dichiarato Vinokourov, "Non riesco neppure a camminare". Prosegue dunque il periodo negativo per la squadra diretta da Rudy Pevenage, che dopo la perdita del capitano Ullrich, vede venir meno una forte pedina, per tentare la vittoria di alcune tappe.

Vandenbroucke sospeso per 18 mesi di cui 12 con la condizionale

Frank Vandenbroucke 4 luglio 2002 - Il belga Frank Vandenbroucke dopo essere stato trovato nei mesi scorsi, in possesso di sostanza vietate (tra cui l'Epo), è stato condannato ad una sospensione di 18 mesi, di cui 12 con la condizionale, dalla commissione disciplinare della comunità fiamminga. La sospensione che ha effetto immediato ed è applicabile solo sul territorio belga, ha registrato come reazione da parte del diretto interessato, la decisione di fare ricorso in appello.

Al via il 13° Giro Donne

Rosalisa Lapomarda4 luglio 2002 - Scatta domani da Pontedera, con un cronoprologo di 2 km in notturna il 13° Giro d'Italia femminile, che dopo la squalifica per non confornità dei valori ematici di Fabiana Luperini, ritrova Alessandra Cappellotto, come possibile protagonista assieme alla neo-laureata campionessa italiana Rosalisa Lapomarda. La 35enne tricolore di Cesenatico è già in testa ai pronostici, anche se ha centrato il campionato Italiano, solo alla prima vittoria fra le elite. La ricordiamo infatti nella precedente edizione della corsa rosa, lottare nelle ultime tappe, con la russa Stahurskaia, prima della sua squalifica. IL Giro ha perso oggi la squadra più in vista del circuito femminile, l'Edilsavino della Luperini che ha deciso il ritiro in massa della formazione per protestare contro la Federciclismo sulla mancanza di uniformità nei controlli antidoping.


GRAN GALA CICLISTICO INTERNAZIONALE
Colnago leader nella Challenge Mondiale Costruttori
La Cicli Pinarello scavalcata dalla statunitense Trek

Conegliano, 3 luglio 2002 - Grazie ai successi di Lance Armstrong nel Criterium du Dauphine Libere e di Roberto Heras nel Giro di Catalunya l’azienda americana TREK (sponsor della US Postal Service) ha scavalcato la Cicli Pinarello lanciandosi all’inseguimento dell’azienda lombarda COLNAGO, in testa alla classifica della 2° Challenge Mondiale Costruttori G.P. Somec; seppur lontana dalla vetta (la COLNAGO ha un vantaggio sostanzioso sul duo alle sue spalle) la TREK potrebbe però guadagnare punti preziosi proprio grazie alle performance del corridore texano nel prossimo Tour de France e nelle successive gare. La classifica terminerà con l’ultima prova di Coppa del Mondo, il Giro di Lombardia e, due giorni dopo vivrà il suo epilogo con la premiazione durante il Gran Gala Ciclistico Internazionale in programma a Conegliano il 21 ottobre 2002.

Pietro Caucchioli ancora leader del G.P. Colorificio San Marco
Dominio Marchiol Hit Casinos nel G.P. Cieffe Forni Industriali

Il veronese Pietro Caucchioli (terzo nel Giro d’Italia alle spalle di Paolo Savoldelli e dell’americano Tyler Hamilton) è il leader del G.P. Colorificio San Marco, la speciale classifica riservata ai corridori triveneti.
Tra gli uomini di testa l’unico ad andare a punti nelle ultime settimane è il vicentino della Fassa Bortolo, Fabio Baldato, giunto terzo nella 6a tappa della Volta Ciclista a Catalunya.
Da segnalare invece l’ottimo secondo posto del patavino Alberto Ongarato (De Nardi-Pasta Montegrappa) in Svizzera nel G.P. di Gippingen, relegato però nelle posizioni di rincalzo.
Nel G.P. Cieffe Forni Industriali, classifica riservata ai migliori giovani appartenenti a formazioni Trivenete, continua invece il dominio della Marchiol Hit Casinos Site Frezza.
Quattro corridori del team diretto da Giovanni Renosto sono infatti ai primi quattro posti di questa speciale classifica: in testa David Garbelli ha dovuto lasciare la leadership a Giuseppe Muraglia, dominatore del Giro d’Italia dilettanti; alle spalle del quartetto di testa, completato da Luca Solari e Mirco Lorenzetto, l’alfiere della Zalf Desiree Fior Daniele Pietropolli e Domenico Quagliarello neo campione italiano.

ULLRICH POSITIVO ALLE ANFETAMINE

Roma , 3 luglio 2002 - La notizia che scuote il mondo del ciclismo è quella riportata dalla principale agenzia tedesca DPA, secondo la quale Jan Ullrich, leader della Telekom, sarebbe risultato non negativo alle anfetamine in un test antidoping effettuato fuori dalle competizioni, nel periodo della sua convalescenza per l'operazione al ginocchio. Ullrich, vincitore del Tour 1997 e secondo lo scorso anno, non era iscritto alla massima corsa francese a causa di una tendinite che gli aveva fatto slittare gli appuntamenti della stagione agonistica, puntando esclusivamente al prossimo mondiale di Zolder.

TOUR 2002 - LEBLANC su ULLRICH: "sono sorpreso e deluso"

Parigi, 3 luglio 2002 - Il direttore del Tour de France, Jean-Marie Leblanc, si è dichiarato sorpreso e deluso per la non negatività di Jan Ullrich alle anfetamine. "Ci si deve chiedere perché un atleta che non corre abbia bisogno di doparsi" - commenta Leblanc - "di sicuro non per migliorare le proprie prestazioni sportive. Sono comunque deluso perché, se sarà confermata la positività ad un prodotto vicino alle anfetamine è probabilmente legata ad una crisi morale che va ad aggiungersi a quello che abbiamo saputo di Ullrich quando ha avuto un incidente stradale in stato di ubriachezza" Nonostante tutto Leblanc non ha ancora chiuso le porte del Tour all'atleta della Telekom.

TOUR 2002 - domani esami del sangue a 189 ciclisti iscritti alla corsa

Parigi, 3 luglio 2002 - L'89° Tour de France, che partirà sabato, con il cronoprologo di 6,5 km, per le strade del Lussemburgo, cerca di iniziare con le carte in regola, grazie ai controlli sul sangue effettuati dall' Uci su tutti i 189 partecipanti alla corsa organizzata da Leblanc. Verranno esaminati i valori di ematoctrito ed emoglobina dei corridori e chi sarà fuori norma, verrà escluso dalla corsa transalpina. In seguito, al termine di ogni tappa, saranno effettuati i normali esami sulle urine a caccia di tracce di Epo e di Nesp.

 

Andrus Aug ha vinto in Polonia la prima tappa del Tour di Solidarnosc, come un anno fa

Roma, 3 luglio 2002 - L'estone Andrus Aug (DE Nardi Pasta Montegrappa), trentanni, ha regolato allo sprint i 157 partecipanti alla prima tappa del Tour di Solidarnosc, scattato oggi da Lodz. Aug, alla quarta vittoria stagionale, ha vinto la prima tappa della manifestazione anche la scorsa edizione.
Domani, giovedì 4 luglio, si disputa la seconda tappa, da Starachowice a Stalowa Wola di km 168
Mario De Clerq e il direttore generale di MONOPOLI 2003 consegneranno al presidente polacco di Solidarnosc il logo e la maglia dei campionati del mondo di ciclocross in programma a Monopoli (BA) l'1 e 2 febbraio 2003

PARTE L’OPERAZIONE “MONDIALI DI CICLISMO 2004”:

I responsabili dei Campionati del Mondo 2004, da sinistra: Zilioli, Sonato, Pedrollo, Rana, Omini, Sola, Cailotto

GLI IMPRENDITORI VERONESI SI MOBILITANO PER LA RASSEGNA IRIDATA DI VERONA E BARDOLINO

Verona, 3 luglio 2002 - Questa mattina, nella sede dell’Associazione industriali di Verona, i rappresentanti di Mondiali Ciclismo 2004 S.p.A. - società creata ad hoc da un gruppo di imprenditori veronesi - ha aperto ufficialmente l’operazione “Campionati del Mondo 2004”. La conferma di Verona come sede della rassegna iridata di ciclismo (che avrà luogo dal 28 settembre al 3 ottobre 2004) rappresenta uno storico bis. Mai sino ad oggi, infatti, il Mondiale - la cui prima edizione risale al 1927 - era stato assegnato nell’arco di un lustro ad una stessa città: un record fortemente voluto da Teofilo Sanson. L’imprenditore veronese è presidente onorario della Società e può essere considerato l’artefice della “stagione iridata” del capoluogo scaligero.

Giovanni Rana, presidente di Mondiali Ciclismo 2004 S.p.A., ha illustrato la compagine societaria che comprende dieci importanti aziende: Agenzia Europlan, AIA - Agricola Italiana Alimentare, Gardaland, Impresa Edile Lonardi, Index, Maxi-Di, Pastificio Rana, Pellini Caffè, Pentax e RPM. Rana ha comunicato la costituzione di un Consiglio direttivo, di cui fanno parte anche il vice presidente Bruno Veronesi, l’amministratore delegato Gianluca Rana, il coordinatore generale Agostino Omini ed il coordinatore tecnico Battista Cailotto. Proprio Omini, con il supporto di Cailotto, sarà chiamato a coordinare l’organizzazione dei Mondiali.

Giovanni Rana si è soffermato sull’esperienza e l’autorevolezza che fanno di Omini l’uomo ideale a cui affidare la guida operativa dell’evento: «Siamo onorati» ha detto l’imprenditore veronese «di poter attribuire la responsabilità dell’organizzazione dei Mondiali ad un personaggio del suo calibro. Omini è stato vice presidente vicario dell’Union Cycliste Internationale, incarico rinnovatogli ad honorem; per 14 anni ha guidato la Federazione Ciclistica Italiana; ha ricevuto dalle mani di Juan Antonio Samaranch l’Ordine Olimpico e si è sempre distinto per le straordinarie doti manageriali. Credo che in Italia non esistano altri dirigenti ciclistici del suo livello».

Durante la conferenza stampa è stata presentata anche l’agenzia che si occuperà del marketing e della comunicazione. Si tratta di Lauta communication, diretta da Gabriele Sola, giornalista ed esperto di comunicazione che ha illustrato in che modo si cercherà di rendere i Mondiali 2004 un evento «lungo due anni». Tra le attività previste: un galà di presentazione durante i Campionati del 2003 in Canada, iniziative che coinvolgeranno gli studenti della provincia di Verona, una produzione editoriale sulla storia dei Campionati del Mondo ed un grande contenitore di eventi collaterali. Come ha annunciato Sola «sarà un vero e proprio Festival del Ciclismo che racchiuderà spettacoli e rassegne, tavole rotonde e concorsi, esposizioni ed eventi. La casa del Festival del Ciclismo sarà il Villaggio dei Mondiali, una struttura situata nel centro di Verona ed aperta al pubblico».

CICLOCROSS: MONOPOLI, AVANTI TUTTA!

Parte l'organizzazione del mondiale di ciclocross, in programma a Monopoli (BA) l'1 e 2 febbraio 2003

Roma, 3 luglio 2003.
Si stringono i tempi a Monopoli, per l'organizzazione del campionato del mondo di ciclocross, in programma l'1 e 2 febbraio 2003. La Giunta Comunale, presieduta dal sindaco della città prof. Walter Laganà, ha affidato alla Lighthouse di Roma l'allestimento generale della manifestazione.
La Lighthouse, società attiva nel mondo dell'organizzazione di eventi sportivi mondiali, è stata incaricata di coordinare tutta l'attività preliminare e lo svolgimento dell'evento che si annuncia ricco di iniziative.
Il campionato del mondo di ciclocross si disputerà sul medesimo percorso sul quale, lo scorso 25 novembre, si disputò il Gran Prix d'Italie e che tanti consensi riscosse tra sportivi e osservatori della disciplina, sia in Italia che all'estero.
Con l'ingresso della Lighthose nell'organizzazione del mondiale di ciclocross MONOPOLI 2003 il ciclismo si arricchisce dell'esperienza e della passione di uno degli sportivi più amati in Italia e nel mondo: Nino Benvenuti, medaglia d'oro nel pugilato alle Olimpiadi Roma 1960 e primo italiano a conquistare la corona mondiale dei pesi medi. Un legame tra il pugilato e il ciclismo lo si deve proprio a Nino Benvenuti; il dualismo con il toscano Sandro Mazzinghi divise i favori degli sportivi in Italia proprio come fecero Fausto Coppi e Gino Bartali nel ciclismo.
La Lighthouse promuoverà i campionati del mondo di ciclocross MONOPOLI 2003 con diverse iniziative, sia in Italia che all'estero; iniziative che verranno annunciate in una conferenza stampa.

Polonia: scatta domani in Polonia la Corsa della Solidarietà Olimpica
Al Tour di Solidarnosc tre squadre italiane al via

Roma, 2 luglio 2002 - Sono tre le squadre italiane al via domani della tredicesima edizione della Corsa della Solidarietà Olimpica (cat. 2.3) - Tour di Solidarnosc.
La De Nardi Pasta Montegrappa schiera, tra gli altri, Andrea Ballan e Simone Cadamuro, la Index Alexia è al via con Marco Battiston, Fabiano Ferrari, Daniele Galli, Marco Magnani, Sebastiano Scotti, Corrado Serina, Eddy Serri, Marco Giannini. L'Amore&Vita Beretta parte, tra gli altri, con Cristian Fanini.
Sette le tappe in programma, compresa la cronometro individuale di 5 chilometri, per un totale di 879 chilometri.

Questo il programma
1a tappa: mercoledì 3 luglio - da Lodz a Skarzysko Kamienna di km 198
2a tappa: giovedì 4 luglio - da Starachowice a Stalowa Wola di km 168
3a tappa: venerdì 5 luglio - da Jaroslaw a Jaslo di km 213
4a tappa: sabato 6 luglio - da Nowy Sacz a Wadowice di km 204
5a tappa: domenica 7 luglio - da Buczkowice a Szczyrk di km 5 (crono individuale)
6a tappa: domenica 7 luglio - da Wodzislaw Slaski a Bielsko Biala di km 91

MTB-DOWNHILL: A FORNI DI SOPRA GLI SPERICOLATI SU 2 RUOTE

Jon Tomac ai mondiali del Ciocco

2 luglio 2002 - Ancora un grande appuntamento ciclistico a carattere nazionale in Carnia, il terzo in poco più di un mese. Dopo la "Carnia Classic" (strada) e la "Tajament Superbike" (mtb), è ora la volta della "Carnia Downhill", sempre organizzata dall'Ac Carnia Bike di Tolmezzo. La gara, valida quale quarta prova del Grand Prix Nazionale DH, si svolgerà domenica 7 luglio sul percorso permanente del Varmost a Forni di Sopra (Udine).

La partenza si trova nel primo troncone della seggiovia, a 1.460 metri di altitudine, mentre l'arrivo è posto nel piazzale degli impianti di risalita, a 915 metri. Questo significa che il percorso di 2.5 km avrà un dislivello di 545 metri. Del resto chi sceglie il downhill è abituato al rischio, ma è indubbio che le emozioni e l'adrenalina offerte da questa disciplina sono uno stimolo irrefrenabile per tanti appassionati delle due ruote.

Annunciati al via nomi noti, a partire dal campione italiano 2001 Alan Beggin, ma dovrebbero esserci anche il già campione del mondo Corrado Herin e Bruno Zanchi, vincitore di molte gare a livello internazionale. Saranno presenti anche alcuni componenti del team Ancillotti, leader del downhill. Una trentina i partecipanti provenienti dal Friuli Venezia Giulia; su tutti Giorgio Iannis, che l'anno passato si aggiudicò il titolo regionale proprio in occasione della "Carnia Downhill". Fra gli iscritti anche Luca Pittino e i "padroni di casa" dell'Ac Carnia Bike Stefano Zorzi, Alessandro Viotto e Nicola Agostin. Sabato sono in programma la ricognizione e gli allenamenti mentre domenica la partenza della prima manche è prevista per le 10.30. Mezz'ora dopo l'arrivo dell'ultimo concorrente partirà la seconda manche ma nell'intervallo ci sarà un'esibizione di biketrial. Premiazioni alle 17. Sabato sera, inoltre, ci sarà la cena sotto il tendone, una dimostrazione di biketrial con il grande Simone Tiezza e la musica dal vivo dei "Soundstrack".

Inaugurazione Fans Club "Pietro Caucchioli"

Milano, 2 luglio 2002 - Questa sera 2 luglio 2002 alle ore 20.30 presso il circolo La Fontana a Villafontana (VR) si terrà l'inagurazione del Fans Club "Pietro Caucchioli"; Alla manifestazioni saranno presenti numerose autorità locali e della provincia di Verona ed alcuni compagni di squadra di Caucchioli ( Brognara Andrea, Bertolini Alessandro, Ferrara Raffaele, Ferrigato Andrea, Furlan Angelo e Pellizotti Franco). Sono previsti almeno 300 iscrizioni!

Direttivo del Club

Presidente Bonadiman Annalisa, Vice Presidente Tomelleri Fabio, Resp. Tifoseria Caucchioli Romina, Amministratrice Rodighiero Eva. Per informazioni Telefono +39.045.6985003 - Fax +39.045.69.88.007

La squadra LAMPRE DAIKIN per il Tour de France

Lunedi' 1 luglio 2002 - Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre-Daikin comunica i nomi dei corridori convocati per il prossimo Tour de France.
-Raivis Belohvosciks
-Rubens Bertogliati
-Alessandro Cortinovis
-Ludo Dierckxsens
-Luciano Pagliarini
-Marco Pinotti
-Raimondas Rumsas
-Marco Serpellini
-Jan Svorada

- Team Manager Pietro Algeri

La formazione FASSA BORTOLO per il Tour de France

01 LUGLIO 2002 - La formazione del Gruppo Sportivo Fassa Bortolo al Tour de France, dal 06 al 28 luglio, è la seguente:

Fabio Baldato
Ivan Basso
Wladimir Belli
Volodimir Gustov
Serhi Honchar
Serguei Ivanov
Nicola Loda
Oscar Pozzi
Marco Velo

La squadra sarà diretta da Giancarlo Ferretti, Alberto Volpi e Stefano Zanatta.

 

© Photo Michele Lugeri
C'è un precedente: a Mestre nel 1999 Strazzer batte di 20 centesimi, nei 120 metri da fermo, Sanfratello, campione pluri-iridato nella velocità del pattinaggio.

FRANCESCO MOSER A SENIGALLIA BATTE IL GUINNESSMAN DEL PATTINAGGIO MAURO GUENCI

01 LUGLIO 2002 - Francesco Moser ha battuto con un vantaggio di 18'' il pluriprimatista mondiale di pattinaggio Mauro Guenci. L’inedita sfida bicicletta-roller si è svolta a Senigallia (Ancona) sabato 29 giugno, nell’ambito del “Senigallia Roller Day”. All’appuntamento era presente un pubblico di circa 10.000 spettatori.

Mauro Guenci, “avversario” di Moser in questa particolare prova, è detentore di quattro primati mondiali e ha ripetuto anche quest’anno l’impresa compiuta nel 2001: iscrivere il proprio nome nel Guinness dei Primati.

LA MARATONA DELLE DOLOMITI

FABRIZIO MACCHI ALLA MARATONA DELLE DOLOMITI

01 LUGLIO 2002 - Fabrizio Macchi, ha realizzato un tempo strepitoso ieri, domenica 30 giugno, alla Maratona dles Dolomites: 2h35' per il percorso di 57 km.
Il campione varesino si è classificato 36° di categoria (31-36 anni) e 66° nella classifica assoluta.

DAVID CAÑADA: RINUNCIA FORZATA AL TOUR DE FRANCE

01 LUGLIO 2002 - David Cañada Gracia non prenderà parte al prossimo Tour de France. Il corridore spagnolo della MAPEI – Quick Step, tra i selezionati per la Grand Boucle, è rimasto vittima ieri di una caduta durante il Campionato Nazionale spagnolo nella quale ha riportato la lussazione della spalla destra. Nel tardo pomeriggio il corridore verrà sottoposto agli accertamenti specialistici clinico - diagnostici del caso.

Cañada sarà rilevato da Fabien De Waele, vincitore quest’anno della Freccia del Brabante. De Waele, tra i protagonisti ieri del Campionato Nazionale belga, correrà prevalentemente in appoggio del compagno di squadra Tom Steels.

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