LASZLO
BODROGI E' CAMPIONE D'UNGHERIA A CRONOMETRO
Laszlo
Bodrogi si è confermato per il secondo anno
consecutivo Campione d'Ungheria
nella prova contro il tempo. Il corridore
della MAPEI - Quick Step,
al quarto successo stagionale, ha mantenuto sin dal
primo intermedio cronometrato il comando della classifica
generale, coprendo i 38 chilometri del percorso alla
media di
Al secondo posto si è piazzato Legradi. "Sono molto soddisfatto
della mia prova. - ha spiegato il corridore
di Budapest - La buone sensazioni
avvertite nella prova odierna, mi rendono fiducioso
in vista della gara in linea di domenica, dove dovrò
difendere il titolo conquistato l'anno scorso."
Domenica
a Capo dOrlando il via del Girodonne
Percorso spettacolare per un cast deccezione
28
giugno 2001 - LAnteprima
Rosa, una passerella a cronometro sul lungomare
di Capo dOrlando che decreterà una
prima e virtuale graduatoria di merito, darà
il via, domenica 1° luglio, alla 12a edizione del
Giro dItalia Internazionale
Femminile; 13 tappe (di cui la seconda con
doppia semitappa) e 1440 chilometri da percorrere dal
Sud al Nord attraversando ben 7 regioni
Si partirà dunque dalla Sicilia laddove da pochi
giorni si è concluso il 31° Giro dItalia
Elite Internazionale Maschile, laltra manifestazione
organizzata dallU.C. Vittorio Veneto; ricostituitasi
dunque a Capo dOrlando, dove domenica, prima della
passerella di apertura, si svolgeranno le operazioni
preliminari, la carovana affronterà, lunedì
2 luglio, la prima tappa con partenza e arrivo a Milazzo
nel messinese.
Certamente più insidiosa la giornata di martedì
3 luglio, con una doppia fatica: al mattino la prima
semitapppa con partenza da Capo dOrlando e arrivo,
dopo la scalata ai 1275 della Floresta, ad Adrano, la
seconda pianeggiante e quindi adatta alle velociste
con partenza ed arrivo a Catania.
Dopo la Biancavilla-Messina che chiude la quattro giorni
siciliana, il gruppo attraverserà lo Stretto
per lunica tappa in Calabria, la Mileto-Catanzaro
di 116 km; quindi tre tappe in Puglia prima del trasferimento
verso il nord: la 5a tappa, adatta alle velociste, porterà
il Giro da Taranto a Lecce, la sesta tappa partirà
proprio dalla bellissima capitale del Salento per arrivare
dopo 117 chilometri a Selva di Fasano e la settima che
avrà come partenza e arrivo San Giovanni Rotondo,
cittadina nota al mondo per aver ospitato il beato Padre
Pio di Pietralcina.
Martedì 10 luglio, dopo la giornata di riposo,
il Girodonne riprenderà la sua marcia con lottava
tappa interamente concentrata su Nonantola, centro della
pianura modenese, mentre la nona, la Ora-Vetriolo Terme
di 100,5 km, sarà il primo vero test per le scalatrici
di razza che dovranno affrontare la temutissima salita
del Vetriolo, lunga 12 chilometri, che porterà
le cicliste ai 1477 metri dellarrivo.
Trento ospiterà la partenza della decima tappa
con la quale la carovana del Girodonne si trasferirà
nel Veneto e precisamente nel bellunese, dove è
posto larrivo ai 1040 di Nevegal e dove probabilmente
si definirà il lotto delle aspiranti alla vittoria.
Venerdi 13 luglio si andrà in Friuli; una giornata
nella caratteristica Paularo dove sono fissati partenza
ed arrivo dell'undicesima tappa. Completamente pianeggiante
la penultima frazione che riporta la carovana in territorio
veneto: la città sede della società organizzatrice,
Vittorio Veneto, festeggerà la carovana così
come avvenne in occasione dellepilogo del Giro
edizione 1998 dominato dalla Luperini.
Domenica 15 luglio tredicesima ed ultima tappa, che
potrebbe riservare l'ennesima sorpresa di questo imprevedibile
Giro. Non sarà infatti una passerella finale
ma un prova a cronometro probabilmente decisiva per
lassegnazione della maglia rosa.
Valdobbiadene, arrivo della prova contro il tempo finale
(la partenza è fissata a Cornuda sempre nel Trevigiano)
decreterà infatti la nuova regina del Girodonne
tra le migliori atlete del panorama ciclistico internazionale
presenti questanno
Di grande spessore tecnico infatti il cast delle partecipanti
al Girodonne, che mai come questanno si preannuncia
dunque spettacolare ed incerto. Molte sono infatti le
atlete in grado di ambire alla vittoria finale: favorita
di diritto la spagnola Joane Somarriba
(Team Alfa Lum),
che nelle ultime due edizioni ha fermato il predominio
incontrastato della toscana Fabiana Luperini (Edilsavino),
regina per quattro edizioni di seguito dal 95
al 98 e tornata competitiva dopo una stagione
non particolarmente felice; ma nel lotto delle possibili
protagoniste vanno inserite cicliste del calibro di
Alessandra Cappellotto, giunta seconda lo scorso
anno, e Zinaida Stahurskaia (la forte atleta
bielorussa è la campionessa del mondo in carica)
che corrono entrambe per la Gas
Sport Team.
A queste si aggiungono nomi altisonanti come quello
della lituana Diana Ziliute che lo scorso anno
si è aggiudicata la Coppa del Mondo, la russa
Svetlana Boubnenkova, terza nel Girodonne 2000,
le fortissime atlete dellAccadueo
HP Lorena, lolandese Mirjam Melchers
e lucraina Zita Urbonaite, quindi Debby
Mansveld e Cindy Pieters in rappresentanza
della olandese Vlaanderen T-Interim
Ladies Team e la tedesca Hanka Kupfernagel
compagna di squadra, nella Farm
Frites Hartol, della regina degli sprinter
Leontien Van Moorsel-Zijlaard. Tra le possibili
sorprese le italiane Rosalisa Lapomarda (Rosa
dei Venti), giunta sorprendentemente decima lo
scorso anno e Simona Parente, ventisettenne atleta
della Edilsavino da anni
nel giro della nazionale, che potrebbe trovare proprio
in questo Giro dItalia la sua definitiva consacrazione.
La
Saeco Macchine per Caffè ai campionati nazionali
Gaggio
Montano, 28 giugno 2001 -
Forte dei ventidue successi finora colti nella stagione
2001, il Team Saeco Macchine per
Caffè si allinea domenica 1° luglio
al via di quattro campionati nazionali.
La pattuglia più nutrita sarà
naturalmente quella che si schiererà al via del
Campionato Italiano, in programma tra Lissone e Carate
Brianza. Agli ordini del d.s. Antonio Salutini
ci sarà Mirko Celestino che sta preparando
al meglio la seconda parte di stagione nella quale cercherà
di ripetere le brillanti prestazioni fornite due anni
orsono, quando riuscì a conquistare la
Coppa Placci, ma soprattutto due prove di
Coppa del Mondo: Amburgo e Giro di Lombardia.
Con Celestino saranno della gara Oscar Cavagnis,
Salvatore Commesso, Nicola Gavazzi, Massimiliano Mori,
Dario Pieri, Fabio Sacchi, Mario Scirea e Francesco
Secchiari.
Con ambizioni rese fondate della ottime prestazioni
fornite di recente, prenderanno il via del campionato
tedesco i tre rappresentanti teutonici del team di Gaggio
Montano: Christian Wegmann (due successi stagionali),
Torsten Nitsche e Joerg Ludewig (una vittoria
nel 2001). Laurent Dufaux (campione nazionale nel 1991)
e Armin Meier (1996 e 1999) cercheranno di riappropriarsi
della maglia di campione elvetico, mentre Igor Pugaci
tenterà di fare altrettanto riconquistando la
maglia di campione moldavo che fece sua nel 1999.
CAMPIONATI
NAZIONALI: 32 CORRIDORI MAPEI-QUICK STEP IMPEGNATI IN
11 PAESI
Castellanza,
28 giugno'01 -
Trentadue corridori del team MAPEI-Quick
Step saranno impegnati domenica 1 luglio nei
Campionati Nazionali su strada:
Austria:
Eisel Bernhard Belgio: Hulsmans Kevin, Leysen Bart, Tom Steels Francia: Koehler Philippe Germania: Sinkewitz Patrik Gran Bretagna: Wegelius Charly Italia: Aggiano Elia, Bartoli Michele, Bettini
Paolo,
Bramati Davide, Cheula Gian Paolo, Cioni Dario,
D'Amore Crescenzo, Fornaciari Paolo, Garzelli
Stefano, Gasparre Graziano, Nardello Daniele,
Nocentini Rinaldo, Noè Andrea, Paolini Luca,
Pozzato Filippo, Rizzi Antonì, Scinto Luca,
Tani David, Zanini Stefano Repubblica Ceca: Zerzan Pavel Russia: Petrov Evgueni Spagna: Beltran Triki, Horrillo Muñoz
Pedro Svizzera: Cancellara Fabian Ungheria: Bodrogi Laszlo
Campionati
Nazionali prova a Cronometro:
28
giugno -
Ungheria - Bodrogi Laszlo
29 giugno - Russia -
Petrov Evgueni
30 giugno - Austria
- Eisel Bernhard
2 luglio - Italia
- Filippo Pozzato
Il
Giro di Svizzera conferma
le ambizioni di Gilberto Simoni
Conegliano
Veneto, 28 giugno 2001 - Ancora una corsa da
protagonista per il portacolori della Lampre
Daikin Gilberto Simoni che, dopo il successo
nel Giro d Italia,
ha confermato di attraversare un periodo di ottima forma
piazzandosi secondo nella classifica finale del
Giro di Svizzera. I 240 punti guadagnati
in terra elvetica (oltre al secondo posto in classifica
finale Simoni ha collezionato anche altri importanti
piazzamenti di tappa) hanno permesso allatleta
trentino di aumentare il vantaggio nella classifica
del G.P. Verimec su Davide Rebellin (Liquigas-Pata),
in testa fino al via della corsa rosa e
ora unico corridore in grado di contrastare le ambizioni
di Simoni . La vittoria nella crono durante la Coppa
delle Nazioni, il quinto posto nella quarta tappa del
Giro di Svizzera e la grande continuità di rendimento
(ha vinto le ultime quattro edizioni del Supertriveneto
G.P.Verimec) tengono vive le speranze di Rebellin di
venire premiato come vincitore il prossimo 22 ottobre
a Conegliano nel corso della diciassettesima edizione
del Gran Gala Ciclistico Internazionale, ma non
sarà facile sopravanzare un Simoni così
in forma.
Non è stato un Giro dItalia Elite
particolarmente fortunato per i portacolori delle squadre
trivenete e così la classifica del G.P. Cieffe
Forni Industriali (riservata a corridori under 23 )
è rimasta pressoché invariata. Unici ad
andare a punti sono stati i corridori della Zalf Euromobil,
Manuel Quinziato e Daniele Pietropolli che
sono così riusciti ad avvicinare la coppia di
testa formata dagli atleti della Site Frezza Michele
Scarponi e Ruslan Pidgorny.
LE
CLASSIFICHE (aggiornate al 28 giugno 2001)
10° SUPERTRIVENETO ELITE G.P. VERIMEC 1° Simoni Gilberto
(Ita, LAMPRE DAIKIN) Pt. 1527
2° Rebellin Davide (Ita, LIQUIGAS-PATA) Pt. 1029
3° Leoni Endrio (Ita, ALESSIO) Pt. 405
16°
SUPERTRIVENETO UNDER 23 G.P. CIEFFE FORNI INDUSTRIALI 1° Scarponi Michele
(Ita, SITE FREZZA SAFI MATTIUZZO) Pt.149
2° Pidgorny Ruslan (IUkr, SITE FREZZA SAFI MATTIUZZO
Pt.110
3° Quinziato Manuel (Ita, ZALF EUROMOBIL FIOR) Pt.101
4° Daniele Pietropolli (Ita, ZALF EUROMOBIL FIOR)
Pt.68
Francesco
Casagrande torna alla vittoria
Il
capitano della Fassa Bortolo
ha vinto l'ultima tappa della
Route du Sud, la Saint Gaudens-Plateau
de Beille di 181 km.
Il
corridore toscano ha preceduto di 2" il kazako
Andrei Kivilev (Cofidis),
che si è aggiudicato la classifica finale della
corsa.
Ordine
di arrivo: 1. Francesco Casagrande (Ita,
Fassa Bortolo) in 4h47'45"
(37.74 km/h) 2. Andrei Kivilev (Kaz,
Cofidis) a 2" 3. Denis Menchov
(Rus, iBanesto.com) a 1'53"
4. Raimondas Rumsas (Lit, Fassa Bortolo) s.t.
5. Francisco Mancebo Perez (Spa, iBanesto.com) a 2'13"
6. Kurt Van De Wouwer (Bel, Lotto-Adecco) a 2'22"
7. David Moncoutie (Fra, Cofidis) a 2'48"
8. Jens Voigt (Ger, Credit Agricole) s.t.
9. Laurent Roux (Fra, Jean Delatour) s.t.
10. Inigo Chaurreau (Spa, Euskaltel-Euskadi) a 2'58"
Classifica
generale: 1. Andrei Kivilev
(Kaz, Cofidis) in 16h37'02"
2. Jens Voigt (Ger, Credit Agricole) a 1'14"
3. Raimondas Rumsas (Lit, Fassa Bortolo) a 1'56"
4. Francesco Casagrande (Ita, Fassa Bortolo) a 3'30"
5. Francisco Mancebo Perez (Spa, iBanesto.com) a 4'38"
6. Laurent Roux (Fra, Jean Delatour) a 4'47"
7. Denis Menchov (Rus, iBanesto.com) a 5'22"
8. Thomas Brozyna (Pol, iBanesto.com) a 6'15"
9. Inigo Chaurreau (Spa, Euskaltel-Euskadi) a 6'31"
10. Sandy Casar (Fra, La Française des Jeux)
a 7'06"
IVAN
QUARANTA E MARCO VILLA, DAL GIRO DITALIA
ALLA MAGLIA AZZURRA NELLA COPPA DEL MONDO SU PISTA
Ponte
San Pietro (Bergamo), 27 giugno 2001 -
Lattività su pista sta entrando nel vivo
e dal 29 giugno al 1° luglio a Pordenone si svolgerà
la terza manche di Coppa del Mondo valida come
prova di qualificazione per i campionati mondiali.
Sullanello
friulano a difendere i colori dellItalia ci saranno
anche Ivan Quaranta e Marco Villa che
sono stati selezionati dai tecnici della nazionale per
gareggiare nellamericana, la prova regina di tutte
le manifestazioni su pista.
In
passato Marco Villa proprio nellamericana
ha conquistato per due volte il titolo mondiale e la
medaglia di bronzo alle recenti olimpiadi di Sydney.
Hernan Buenahora prende la leadership
Terzo successo di tappa in quattro giorni per il corridore
della Selle Italia - Pacific
27-06-01
- Hernan Buenahora, lo scalatore colombiano
della Selle Italia - Pacific,
ha colpito ancora! Nella Manizalez
- Honda di 140,8 km ha colto il terzo successo
di tappa negli ultimi quattro giorni di corsa, prendendo
decisamente la testa della classifica nella Vuelta
a Colombia. Buenahora, fino a ieri 2°
a 13" da Javier Zapata Villada, lo distanzia
ora di 2'08"; a 3'37" insegue Juan D. Ramirez
Calderon, a 4'58" Jairo Hernandez Montoya.
I tre colombiani che tallonano Buenahora in classifica
appartengono al team 05 Orbitel.
Questa sera (ora italiana) si correrà la Puerto
Boyaca - Barranca Bermeja di 203,5 km, la
tappa più lunga della corsa, mentre domani da
Barranca Bermeja a Bucaramanga il plotone raggiungerà
la città natale del leader della classifica.
Ordine
d'arrivo - 9^ tappa
1° Hernan Buenahora
(Sel) in 3h23'54"
2°Juan Ramirez Calderon (Orb) a 2'13"
3° Javier Zapata Villada (Orb) st
4° Noel Vasquez (Ldt) st
5° Jairo Hernandez Montoya (Orb) a 2'25"
Classifica generale
1° Hernan Buenahora
(Sel) in 27h00'19"
2° Javier Zapata Villada (Orb) a 2'08"
3° Juan Ramirez Calderon (Orb) a 3'37"
4° Jairo Hernandez Montoya (Orb) a 4'58"
5° Hector Castano Betancourt (Med) a 5'35"
Gran
Fondo della Garfagnana e della Valle del Serchio
Domenica
1 luglio da Castelnuovo Garfagnana la sesta prova del
Master Tricolore 2001
Roma,
27 giugno - Domenica
primo luglio a Castelnuovo Garfagnana (LU) si
disputerà la prima edizione della Gran Fondo
di ciclismo della Garfagnana e Valle del Serchio,
gara valida quale sesta prova del Master Tricolore di
gran fondo e medio fondo, indetto dallAssociazione
Organizzatori Granfondo. Si tratta di una novità
attesa da tutto il mondo amatoriale italiano; la Garfagnana,
cuore verde della Toscana, da sempre è zona che
in sella alla bicicletta promuove il proprio territorio.
Prima la mountain bike poi il ciclocross hanno portato
alla ribalta nazionale e internazionale la storia che
caratterizza la zona ma soprattutto i percorsi adatti
alla scoperta di un territorio molto accogliente e ospitale
nel quale la cucina e la cultura si sposano in un connubio
che fa della Garfagnana il riferimento ideale per il
turismo doc.
La
gran fondo e medio fondo della Garfagnana e Valle del
Serchio costituisce dunque una proposta irrinunciabile
nei programmi dei cicloamatori che domenica avranno
lopportunità di misurarsi su un percorso
che metterà in risalto le doti dei migliori e
costituirà una proposta attraente e invitante
per le tante famiglie al seguito degli atleti. Ludovico
Ariosto fu inviato in Garfagnana quale governante della
Casa dEste. Proprio lì vi trovò
ispirazione per la stesura definitiva dellOrlando
Furioso. La visita alla Rocca del 400, costruita
su un edificio medievale già esistente, non può
mancare nei programmi della vigilia dei partecipanti
alla manifestazione, organizzata da Pierluigi Turri.
Qualche chilometro più in là sorge, ancora
in località Castelnuovo Garfagnana, una rocca
del Trecento. A Verrucole cè da visitare
una rocca del XVI Secolo, eretta per opera degli Estensi.
A seguire la rocca di Camporgiano, di stile rinascimentale.
Per gli studenti è irrinunciabile una visita
alla casa di Giovanni Pascoli a Castelvecchio Pascoli,
ai piedi del Ciocco, splendida stazione turistica da
cui si dominano i dintorni.
Per
venire incontro alle numerose richieste Pierluigi Turri
ha predisposto due percorsi molto interessanti anche
sotto il profilo agonistico. Il primo di 91 chilometri
e il secondo di 153 chilometri. Si parte alla ore 9,30
da Castelnuovo Garfagnana e si transiterà per
ben quindici comuni della Garfagnana e Valle del Serchio.
Castelnuovo Garfagnana, Gallicano, Borgo a Mozzano,
Coreglia, Barga, Fosciandora, Castiglione Garfagnana,
Villa Collemandina, San Romano Garfagnana, Piazza al
Serchio, Sillano, Giuncugnano, Minucciano, Camporgiano,
e Pieve Fosciana costituiranno dunque lo scenario ideale
per la manifestazione che a cinque giorni ha già
contato più di quattrocento iscritti.
Oltre
ai Comuni anche la Provincia di Lucca, la Comunità
Montana della Garfagnana e della Media Valle, lAPT
di Lucca e Garfagnana Ambiente e Sviluppo guardano con
interesse alla proposta turistica suscitata dallevento
sportivo. Contributo fondamentale al lavoro di Pierluigi
Turri è offerto dal Gruppo Emergenza Radio, dal
Centro Coordinamento Protezione Civile, dal Corpo Volontario
Antincendio, dalle Misericordie della Garfagnana, dalla
Polizia Stradale di Lucca e Bagni di Lucca e dai Carabinieri
del comandi del Comprensorio della Garfagnana e Valle
del Serchio.
Per
le iscrizioni alla prima gran fondo e medio fondo della
Garfagnana e Valle del Serchio ci si può rivolgere
al MTB Club Garfagnana al num. Tel. 0583/68755
(anche fax) oppure alle-mail:turri.pl@tin.it.
Per ulteriori informazioni si può consultare
il sito internet www.mastertricolore.com.
Tra
i migliori iscritti si segnalano i corridori del Team
Mercedes Benz Selle Italia forte di Mirco
Balducci, Massimo Sargenti, Paola Bortolin e Simonetta
Marone.
ALLA
VIGILIA DEL TOUR CONFERMATA LA LINEA DURA
CONTRO IL DOPING
Gli
organizzatori del Tour de France hanno
confermato la linea dura nei confronti
del problema doping. Dovrà essere
un Tour "pulito" e nei riguardi
degli atleti reduci dal Giro d'Italia,
che sono sotto indagine dalla procura
di Firenze dopo il blitz di Sanremo, è
stato precisato che questi verranno esclusi
dalla corsa transalpina anche durante
il suo svolgimento qualora arrivino dall'Italia
conferme alle indagini in corso. Il nome
più prestigioso della lista nera
(86 indagati, fra i quali una cinquantina
di corridori) risulterebbe quello del
Kaiser, Jan Ullrick, "beccato"
con uno spray al testosterone, peraltro
in regola con le prescrizioni mediche
che ne giustificano l'uso per curare una
forma d'asma.
LUCA
PAOLINI:
SECONDA VITTORIA STAGIONALE
Castellanza,
26 giugno'01 - Luca
Paolini ha vinto oggi in Belgio la "Oostendse
Wielervrienden" di 162 chilometri.
La corsa, disputatasi su di un circuito
di 16 chilometri da ripetersi 10 volte,
è stata caratterizzata da una lunga
fuga di 28 corridori, tra i quali lo stesso
Paolini. A due giri dalla conclusione, il
24.enne corridore della MAPEI
- Quick Step, è stato lesto
ad inserirsi in un gruppetto di contrattaccanti
comprendente Van Lancker, Brandt
e Van Steen; a 10 chilometri
dall'arrivo ha forzato il belga Van Lancker,
alla ruota del quale si è portato
Paolini che nella volata a due non ha avuto
difficoltà ad imporsi. "E' stata
una corsa molto dura - spiega
Paolini - a
causa del caldo e del forte vento. La squadra
ha cercato questa successo;nella fuga iniziale
eravamo in sei compagni di squadra; il loro
lavoro è stato prezioso ai fini della
mia vittoria."
Per il giovane corridore comasco, vincitore
ad inizio stagione del "G.P. di Lugano",si
tratta della 5.a vittoria in due anni di
professionismo.
Buenahora
raddoppia nella Vuelta a Colombia
Il colombiano ancora
a segno nella settima tappa è a soli
13" dal leader Javier Zapata Villada
25-06-2001
-
Dopo il dominio degli uomini della 05
Orbitel nella prima settimana della
Vuelta a Colombia,
le prime salite hanno portato alla ribalta
l'esperienza di una vecchia conoscenza del
ciclismo colombiano, Hernan Buenahora,
13° all'ultimo Giro d'Italia.
Dopo il successo nella tappa con arrivo
a Medellin che ha interrotto un digiuno
lungo due anni, Buenahora si è
ripetuto a 24 ore di distanza nella Medellin
- Alto de Escobero di 129 km.
Stanotte si correrà la Caldas - Manizales
(182 km) con arrivo nella città natale
di Carlos Albertos Contreras.
Ordine d'arrivo 1° Hernan Buenahora
(Selle Italia Pacific) in 3h36'50"
2° Hector Castano a 25"
3° Noel Vasquez a 59"
4° Javier Zapata Villada a 1'06"
5° Juan Ramirez Calderon a 1'07"
Classifica generale 1° Javier Zapata
Villada (05 Orbitel) in 18h46'06"
2° Hernan Buenahora a 13"
3° Ismael Sarmiento a 1'14"
4° Hector Castano a 1'32"
5° Juan Ramirez a 1'38"
Under
23 -
GRYSHCHENKO RE DELLE ARDENNE
Belgium,
June 24, 2001 - La
Freccia delle Ardenne,
prova di Coppa del Mondo Under 23,
regala la quarta vittoria della stagione
allucraino Ruslan Gryshchenko.
Il ventenne corridore della Zoccorinese
Palazzago Vellutex ha superato allo
sprint i compagni di fuga luzbeko
Kashechkin e il belga Plas con
i quali aveva attaccato a 18 chilometri
dallarrivo.
36th
Flèche Ardennaise -
Results - 170 km 1 Ruslan Gryshchenko
(Ukr) Zoccorinese
Palazzago Vellutex 4.23.00 (39.78
km/h)
2
Andrey Kashechkin (Kaz) Domo
Farm Frites 3 David Plas (Bel)
RDM Bianchi
4 Nicolas Portal (Fra) Equipe National 0.11
5 Erik Lievens (Bel) Domo Farm Frites 0.32
12 Giampaolo Caruso
(Ita) Zoccorinese Palazzago Vellutex
STAHURSKAIA
d'oro per il Gas Sport Team: conquista il
Giro del Trentino Alto Adige
24
giugno 2001 -
La campionessa del mondo Zinaida STAHURSKAIA
vince l'8 Giro
del Trentino Alto Adige.Nella
prima frazione della 2ª tappa ha la
meglio Fabiana Luperini che batte
in volata la Bielorussa e l'Italiana Lapomarda.
Le tre scattate durante l'ascesa del passo
Drena, posto a 30 km dalla conclusione giungevano
all'arrivo con 1.30 circa sul gruppetto
delle migliori (CAPPELLOTTO, ZILUITE, DESBOUYS).
La prima frazione della 2ª tappa di
60 km prevedeva la partenza e l'arrivo a
Dro. Nel pomeriggio si disputava la 2ª
frazione, una cronometro individuale di
3,1 Km dove aveva la meglio la campionessa
del Mondo; Al secondo posto, ad 1 secondo,
la neo campionessa Italiana Crono, Alessandra
CAPPELLOTTO. Quindi Classifica finale
e Giro del Trentino a Zinaida
STAHURSKAIA davanti a Fabiana
LUPERINI giunta 5 nella crono finale.
Gas Sport Team alla
14ª affermazione stagionale, guarda
con ottimismo al Campionato Italiano di
Giovedì 28 giugno nelle strade Lombarde
e all'imminente Giro D'Italia, che scatterà
domenica 1 luglio dalla Sicilia, dove sicuramente
le ragazze di AMADORI sapranno ben figurare.
McGee
vince nella cronometro della Route du Sud
24-06-01
- L'australiano
Bradley McGee della Française
des Jeux ha vinto la seconda frazione
della seconda tappa della Route
du Sud, la cronometro di 17.2
km disputata sulle strade di Castres, precedendo
15" il francese Anthony Morin (Credit
Agricole) e di 17" il leader della
classifica, il tedesco Jens Voigt
(Credit Agricole), che mantiene la leadership
della corsa..
Ordine
di arrivo 1. Bradley McGee
(Aus, La Française des Jeux) in 20h37'
(50.023 km/h)
2. Anthony Morin (Fra, Credit Agricole)
a 15"
3. Jens Voigt (Ger, Credit Agricole) a 17"
4. David Millar (Gbr, Cofidis) a 18"
5. Raimondas Rumsas (Lit, Fassa Bortolo)
a 45"
6. Michael Blaudzun (Dan, CSC-World Online)
a 54"
7. Andrea Peron (Ita, Fassa Bortolo) s.t.
8. Wim Vansevenant (Bel, Mercury-Viatel)
a 1'00"
9. Floyd Landis (Usa, Mercury-Viatel) a
1'01"
10. Benoît Poilvet (Fra, Credit Agricole)
s.t.
Classifica
generale 1. Jens Voigt (Ger,
Credit Agricole) in 6h52'55" (44.971
km/h)
2. David Millar (Gbr, Cofidis) a 18"
3. Anthony Morin (Fra, Credit Agricole)
a 43"
4. Wim Vansevenant (Bel, Mercury-Viatel)
a 1'00"
5. Raimondas Rumsas (Lit, Fassa Bortolo)
a 1'13"
6. Sylvain Chavanel (Fra, Bonjour) a 1'24"
7. Alexei Sivakov (Rus, Codfidis) a 1'25"
8. Bram De Groot (Ola, Rabobank) a 1'27"
9. Sandy Casar (Fra, La Française
des Jeux) a 1'40"
10. Andrei Kivilev (Kaz, Bigmat-Auber 93)
a 1'44"
Consegnate
questa sera a Albese con Cassano (CO) le
somme raccolte nel trittico della settimna
DOPO-GIRO
Arona
(NO), 23 giugno 2001 - Si
è svolta questa sera ad Albese con
Cassano (CO) la cerimonia di consegna delle
somme raccolte nel Trittico di gare disputate
nella prima settimna dopo-Giro; il memorial
Casarteli ad Albese con Cassano (CO),
il gran premio NOBILI Rubinetterie tipo
pista ad Arona (NO) e il gran premio
NOBILI Rubinetterie su strada a Borgomanero
(NO). Le tre gare, oltre a costituire l'occasione
per festeggiare la maglia rosa Gilberto
Simoni e la maglia azzurra e ciclamino
Massimo Strazzer, hanno consentito
infatti di raccogliere dei fondi a scopo
di beneficenza.
Gli organizzatori del memorial Casartelli
hanno consegnato £ 13.500.000 (tredici
milioni e cinquecento mila lire) alla Croce
Rossa di MONTORFANO (CO) mentre l'AC Arona
ha consegnato la somma di $ 10.000.000 (dieci
millioni di lire) alla sezione di Novara
dell'Associazione per la Lotta contro i
Tumori.
23-06-01
-
La
campionessa del Mondo Zinaida STAHURSKAIA
vince la prima tappa dell' 8°
Giro del Trentino Alto Adige.
La tappa partita da Rovere' della Luna aveva
come sede di arrivo CEMBRA, dopo 84 Km e
prevdeva la scalata di due gran premi della
Montagna. Prima frazione di gara tranquilla,
con qualche attacco sempre rintuzzato dal
gruppo, con le grandi squadre a studiarsi
in previsione delle due temutissime asperità
previste, dove su un attacco della GAS
SPORT TEAM con STAHURSKAIA-CAPPELLOTTO-DESBOUYS,
rimanevano a condurre in 7. Oltre alle tre
portacolori del TEAM di Piovene, la ZILUITE,
la LUPERINI, la BRANDLEI e LAPOMARDA. Le
sette marciano in accordo fino all'arrivo
dove ha la meglio la STAHURSKAIA su ZILUITE,
LUPERINI e DESBOUYS. Alessandra CAPPELLOTTO
chiude al 6 posto. Gas Sport Team presentava
al via anche PARIETTI, BELVEDERESI e MANFRIN
che hanno concluso la tappa con il gruppo
giunto attardato. Vittoria nr.6 per STAHURSKAIA
e nr. 12 per GAS SPORT TEAM. Domani in programma
la 2^ tappa divisa in due frazioni; al mattino
la DRO - DRO di 59 km e poi a seguire il
pomeriggio la cronometro individuale DRO
- DRO di Km 3,1.
DOMANI
FRANCESCO MOSER
FESTEGGIA IL MEZZO SECOLO
22
GIUGNO Molti
degli esponenti più autorevoli del
ciclismo di ieri e di oggi si riuniranno
domani a Palù di Giovo, in provincia
di Trento. Insieme con centinaia di tifosi,
festeggeranno Francesco Moser in
occasione del suo cinquantesimo compleanno
e della presentazione del volume Francesco
Moser e cinquantanni di ciclismo,
curato da Diego Nart.
Il
cuore dellevento sarà limponente
rendez-vous fissato alle ore 20.00 nel Palazzetto
dello Sport di Palù di Giovo.
Moser,
oggi affermato imprenditore nel campo della
produzione di biciclette e di spinning-bike,
oltre che nel settore vinicolo, annuncerà
gli obiettivi dei suoi secondi cinquantanni.
Non mancheranno immagini e testimonianze
sulle sue 273 vittorie, tra le quali spiccano
un Campionato del Mondo su strada
ed uno in pista, un Giro dItalia,
tre Parigi-Roubaix, due Giri di
Lombardia, una Milano-Sanremo,
una Freccia Vallone, tre Campionati
Italiani su strada ed i Record dellOra
realizzati nell84, nell86 (a
livello del mare), nell88 (indoor)
e nel 94 (master).
Tra
gli incarichi ricoperti attualmente, quelli
di presidente dellAssociazione Internazionale
Corridori Ciclisti e di membro del Consiglio
del Ciclismo Professionistico in seno allUnion
Cycliste Internationale.
Caucchioli
rinnova il contratto
Lunedì
18 giugno 2001 presso la sede dell'azienda
Alessio, in seguito ad un incontro con il
tra il Titolare Celeste Alessio ,
il direttore sportivo del team Bruno
Cenghialta e l'atleta Pietro Caucchioli,
recente vincitore di 2 tappe al Giro d'Italia,
ha sottoscritto un contratto che lo lega
al Team Alessio
fino al 2003 (2 anni).
CANTINA
TOLLO REPORT DAL GIRO DI CATALOGNA
Civitanova
Marche li, 22.06.01 -
Dopo il prologo a squadre di ieri (Sabadell
- Sabadell di 24,4 km), oggi ha avuto luogola
1^ tappa della Vuelta
Ciclista a Catalunya. Il Cycling
Team CANTINA TOLLO ACQUA & SAPONE si
è presentato allo start con una
squadra ben competitiva. Alla corsa iberica
partecipano 17 team con otto elementi ciascuno.
Il roster di partenza è piuttosto
nutrito ed agguerrito. Quasi tutti i team
sono di fascia GS1 ed è per il nostro
team un'ulteriore occasione, per ben figurare.
Già da oggi, infatti, il Cycling
Team CANTINA TOLLO ACQUA & SAPONE ha
voluto dare prova delle proprie capacità.
Una bella fuga del neo-professionista, Simone
Masciarelli, si è spenta a soli
nove chilometri dal traguardo. All'arrivo
di Blanes, dopo 173 km, ha primeggiato,
in volata, l'olandese della Domo, Max
Van Heeswijk, che allo sprint ha
battuto, il velocista della Deutsche T.,
Danilo Hondo, il tedesco della Festina,
Sven Teutenberg, ed altri ancora.
Il nostro Martin Perdiguero è
giunto con i primi dieci. Nella classifica
generale rimane primo Marcos Serrano
Rodriguez della Once, leadership conquista
nel prologo di ieri.
Domani 3^ tappa: Blanes
- L'Hospitalet di 149, 4 km. Diretta
TV su EUROSPORT.
Per il Cycling Team CANTINA
TOLLO ACQUA & SAPONE sono impegnati:
Simone Masciarelli (91), Miguel A. Martin
Perdiguero (92), Roberto Conti (93), Cristian
Gasperoni (94), Massimiliano Gentili (95),
Massimo Giunti (96), Sergey Yakovlev (97),
Alessandro Spezialetti (98). Direttore Sportivo:
Giuseppe Petito.
PHILIPPE
KOEHLER VINCE IN CANADA
Castellanza,
22 giugno'01 - Philippe
Koehler si
è aggiudicato la 5ª tappa con
arrivo in salita del
"de Beauce", gara a
tappe in corso di svolgimento in Canada.
Il giovane corridore francese, professionista
dal 2000, ha colto oggi il primo successo
della carriera. Al terzo posto si è
classificato un altro corridore del "gruppo
giovani" della MAPEI
- Quick Step, Antonì Rizzi.
Per il "Team a Cubetti" si tratta
della seconda affermazione in terra canadese,
dopo la vittoria di Elio Aggiano nel "G.P.
de Beauce" (16/06).
IL
TEAM ALEXIA ALLUMINIO IN RITIRO ALLA FATTORIA
DI DOCCIA
Ponte
San Pietro (Bergamo), 22 giugno 2001
- Il
Giro dItalia ha chiuso la prima di
stagione e ora, per dare continuità
ai programmi ma soprattutto per rafforzare
ulteriormente laffiatamento della
squadra, i corridori del Team Alexia
Alluminio affronteranno un ritiro
dal 25 al 30 giugno a Doccia in provincia
di Firenze presso la Fattoria di Doccia
ospiti dellOleificio Sardelli.
Le
migliori del mondo al via del Girodonne
in Sicilia
con la Somarriba possibile sorpresa dellultima
ora
Vittorio
Veneto, 22 giugno 2001 - A
dieci giorni dallinizio del 12°
Giro dItalia Internazionale Femminile(il Girodonne avrà inizio
domenica 1° luglio con lAnteprima
Rosa di Capo dOrlando e terminerà
il 15 luglio a Valdobbiadene) si va delineando
il lotto delle atlete che si contenderanno
quello che è certamente uno dei massimi
eventi ciclistici mondiali femminili, organizzato
per il quinto anno consecutivo dallU.C.
Vittorio Veneto.
I migliori team dellintero panorama
internazionale stanno infatti sciogliendo
le ultime riserve circa le formazioni da
proporre al via in Sicilia. Tra questi il
Team Alfa Lum,
formazione sammarinese che con la spagnola
Joane Somarriba, si è aggiudicato
le ultime due edizioni della corsa a tappe
italiana. Proprio la forte atleta iberica
potrebbe essere la grande sorpresa dellultimo
minuto nella formazione diretta da Giorgio
Zauli.
Secondo le ultime informazioni giunte allorganizzazione,
la sua presenza, esclusa inizialmente, potrebbe
invece essere confermata nei primi giorni
della prossima settimana; la ventinovenne
spagnola, che lo scorso anno si è
aggiudicata anche il Tour de France,
andrebbe a completare un organico di primissimo
piano di cui faranno parte anche la lituana
Edita Pucinskaite (campionessa iridata
a Verona 99, anno in cui si aggiudicò
anche la corsa a tappe francese), la statunitense
Mary Holden (prima nella cronometro
iridata di Plouay), la francese Fany
Lecourtois, lucraina Tatiana
Stiajkina, e litaliana Sara
Felloni.
Rimane comunque incertissimo il pronostico
proprio per la straordinaria presenza di
moltissimi atlete in grado di aggiudicarsi
la vittoria finale; sarà infatti
al via il Team Accadueo-Lorena
Camicie diretto
dallolandese Jean Paul Van Poppel,
che potrà contare su atlete del calibro
di Diana Ziliute (vincitrice della
Coppa del Mondo 2000), su lolandese
Mirjam Melchers, la svizzera Priska
Doppman e sulla lituana Zita Urbonaite. Alessandra Cappellotto, seconda lo
scorso anno, sarà latleta di
punta del Gas Sport
Team ed avrà al suo fianco
oltre alle esperte Roberta Bonanomi
e Gabriella Pregnolato, anche la
bielorussa Zinaida Stahurskaia, campionessa
del mondo in carica. Su Svetlana Boubnenkova
e sulla ritrovata Fabiana
Luperini sono invece riposte le speranze
del team Edilsavino:
latleta toscana, assoluta dominatrice
del ciclismo mondiale nel quinquennio dal
93 al 98, sembra essere infatti
ritornata agli antichi splendori dopo un
periodo non particolarmente brillante.
Di primo piano anche la Michela
Fanini Record Rox con Regina Schleicher
(Ger) e Fatima Blazquez (Esp), i
team olandesi Farm
Frites-Hartol, che oltre alla regina
degli sprinter Leontien Van Moorsel Zijlaard
schiererà la tedesca Hanka
Kupfernagel, e Vlaanderen
T-Interim Ladies Team al via con
Debby Mansveld, Susanne Ljungskog, Heidi
Van De Vijver e Cindy Pieters.
Completeranno la lista delle squadre il
team Rosa dei Venti
di Rosalisa Lapomarda (vera e propria
sorpresa della scorsa edizione), il Figurella
Dream Team, il Team Aliverti,
il Master Carpe Diem,
lU.C. Monne,
la Ciegi Professional
Team e il Chirio
Montechiari dAsti. Tra le altre
formazioni straniere figurano la formazione
spagnola Paris-Roubaix
e le rappresentative nazionali di Australia
(che schiererà Sara Carrigan,
Rochelle Gilmore e Alison Wright),
Russia e Ungheria.
La
prima del Giro di Catalogna è della
Once
21
giugno 2001 - La
Once si è
imposta nella cronometro a squadre, valida
come prima tappa del Giro
di Catalogna. La squadra spagnola
ha fissato il cronometro con un tempo di
25'13", davanti alla Festina.
Terzo posto per la Kelme,
giunta con 53" di ritardo. Subito dietro
la i.Banesto.com,
a 58", quinta la Telekom
a 1'07".
FRIGO
RIPRENDE GLI ALLENAMENTI
Biella,
18 giugno 2001 -
Dario Frigo ha ripreso la strada, in
sella alla sua bicicletta, ricominciando
gli allenamenti verso il giorno del suo
rientro in gruppo, con i colori di un'altra
squadra, dopo che lo scorso 8 giugno fu
licenziato dalla Fassa
Bortolo ed escluso dal Giro d'Italia,
in seguito al ritrovamento da parte del
Nas di sostanze dopanti, delle quali il
corridore biellese ha dichiarato di non
avere mai fatto uso.
Sono numerose le squadre interessate ad
ingaggiarlo, anche se la procura di Firenze
sta procedendo con le indagini sul suo,
come degli altri casi di doping al Giro
d'Italia. Le sostanze rinvenute nel beauty-case
del lombardo, durante le perquisizioni di
Sanremo alla vigilia del tappone di S. Anna
di Vinadio, sono l'Hemassist (un farmaco
di tipo sperimentale usato per combattere
le neoplasie) ed una confezione di cerotti
al testosterone.
Il
Kaiser: querelerò Willy Voet
BERLINO,
18 giugno - Un
Jan Ullrich offeso si doveva ancora
vedere e questa volta sembra proprio che
il campione di Rostock, voglia far valere
i propri diritti, di persona lesa per le
parole pronunciate dall'ex preparatore della
Festina, Willy
Voet, il quale l'ha chiamato indirettamente
in causa riguardo all'uso di sostanze dopanti
da parte dei corridori, che negli ultimi
anni hanno vinto il Tour de France.
La frase di Voet che ha causato la
reazione di Ullrich è la seguente:
"Non conosco
nessun vincitore del Tour che abbia
vinto senza ricorrere al doping".
A rincarare la dose, ai danni dell'immagine
del capitano della Telekom,
vi sarebbero i sospetti mossi dai mass media
tedeschi che dubitano sulla forma di asma,
peraltro molto diffusa nel mondo dei pedali,
che giustifica l'inalazione del contestato
spray al cortisone. Si può credere,
si chiede il giornale tedesco Der Spiegel,
che l'80 per cento degli atleti di punta
soffra di asma? Gli spray al cortisone,
usati per curare l'asma, sono proibiti dal
regolamento, salvo deroga, concessa dietro
presentazione di certificato medico. Quanto
a Voet, l'ex preparatore della Festina
ha ribadito altresì che il 98 per
cento dei corridori che partecipano al Tour
prendono sostanze proibite. Parole pesanti
come macigni, che faranno riflettere gli
organizzatori della imminente 88ª edizione
della Grande Boucle, già sulle
spine per la scelta delle squadre invitate
che sono state coinvolte dallo scandalo
doping al Giro d'Italia.
La
Lampre-Daikin al Giro di Svizzera
18
giugno 2001 -
Il
team Manager Giuseppe Saronni in
accordo con i tecnici del Team comunicano
lelenco dei corridori, che parteciperanno
da Martedì 19 a Giovedì 28
Giugno al Tour
de Suisse. Anche il vincitore
del Giro d'Italia, Simoni parteciperà
alla corsa rosso-crociata.
1)
Raivis Belohvosciks
2) Rubens Bertogliati
3) Simone Bertoletti
4) Oscar Camenzind
5) Massimo Codol
6) Juan Manuel Garate
7) Robert Hunter
8) Gilberto Simoni
Direttore
Sportivo: Pietro Algeri
Le
tappe della Corsa:
-1)
Martedì 19 Rust-Rust Prologo/ crono
individuale Km 7,9
-2) Mercoledì 20 Rust- Basel km 178,8
-3) Giovedì 21 Reinach- Baar km 162,7
-4) Venerdì 22 Baar- Wildhaus km
144.
-5) Sabato 23 Widnau- Passo del Gottardo
km 220,6
-6) Domenica 24 Mendrisio- Mendrisio km
174.1
-7) Lunedì 25 Locarno- Naters km
156,6
-8) Martedì 26 Sion- Crans-Montana
km 25,1 Crono individuale.
-9) Mercoledì 27 Sion- Losanna km
166,8
-10) Giovedì 28 Losanna-Losanna km
175,9
Cadel
Evans trionfa nel Giro d'Austria
La Saeco a quota 22 successi stagionali
Gröbming,
18 giugno 2001 -
L'australiano Cadel Evans si è
aggiudicato il Giro
d'Austria precedendo nella classifica
finale l'austriaco Hans Peter Obwaller
(Stabil Steiermark) di 47" e Paolo
Tiralongo (Fassa Bortolo) di 1'22". Evans, tra i più noti ed apprezzati
mountain-bikers, ha deciso quest'anno di
dedicarsi anche al ciclismo su strada, certo
di poter ben figurare, ed i fatti gli hanno
presto dato ragione. Con la maglia della
Saeco Macchine per Caffè,
il ventiquattrenne talento australiano aveva
fatto già molto bene nelle prime
apparizioni stagionali, giungendo 4°
nella classifica finale della
Settimana Lombarda, ma in Austria
ha superato ogni più rosea aspettativa,
cogliendo nella quarta tappa il successo
parziale che gli ha regalato la maglia di
leader, conservata nei successivi tre giorni,
caratterizzati da un clima invernale. Al
successo di tappa ed a quello nella classifica
finale di Evans, la Saeco Macchine
per Caffè può affiancare la
vittoria ottenuta nella 2a tappa dal tedesco
Wegmann che chiude il cerchio di
un Giro d'Austria
a dir poco sensazionale per il team diretto
per l'occasione dal Guido Bontempi: "Evans
è stato una piacevole rivelazione
- ha commentato soddisfatto il d.s. di Gussago
- anche se eravamo
convinti sin dall'inizio che su un percorso
del genere avrebbe potuto fare molto bene.
Ma è stata tutta la squadra ad esprimersi
a grandi livelli: ho portato in Austria
una squadra composta da corridori molto
giovani che presto hanno saputo ben ripagare
la fiducia riposta in loro."
Il successo odierno è per il Team
Saeco Macchine per Caffè il ventiduesimo
di una stagione che si sta rivelando prodiga
di soddisfazioni per la squadra di Claudio
Corti.
7a
tappa
(Mauterndorf - Gröbming, 133
km): 1 Daniele
Nardello (Ita) Mapei - Quick
Step 2.58.16; 2
Gerrit Glomser (Aut) Post Swiss
Team; 3 Franco
Pellizotti (Ita) Alessio; 4 Martin
Derganc (Slo) Krka - Telekom Slovenije 0.04;
5 Arno Kaspret (Aut) Union Elk-Haus 0.14
Classifica
Finale:1 Cadel
Evans (Aus) Saeco Macchine per
Caffe 23.13.22; 2 Hans Peter Obwaller (Aut)
Stabil Steiermark 0.47; 3 Paolo Tiralongo
(Ita) Fassa Bortolo 1.22; 4 Thomas Mühlbacher
(Aut) Gerolsteiner 1.49; 5 Dario Cioni (Ita)
Mapei - Quick Step 1.57
Savoldelli
e Dufaux ci provano in terra elvetica
Anche Celestino domani al via del Giro dei
Svizzera
Gaggio
Montano, 18 giugno 2001 - Con
il morale alto, dopo le ottime prestazioni
che sono valse ben 14 successi negli ultimi
cinquanta giorni, la Saeco
Macchine per Caffè si presenta
al via del Giro
di Svizzera puntando sulla coppia
Savoldelli-Dufaux, in cerca di rivincite
dopo un Giro dItalia corso al di sotto
delle aspettative.
Nella corsa elvetica, in calendario da domani,
martedì 19, a giovedì 28 giugno,
il d.s. Antonio Salutini potrà
contare anche su Mirko Celestino,
in crescendo di condizione dopo i malanni
che ne hanno condizionato il rendimento
nella fase iniziale della stagione, e su
Francesco Secchiari che proprio lo
scorso anno nel Giro di Svizzera colse la
sua ultima affermazione al termine di una
lunga fuga che gli valse il successo nella
9a tappa.
A completare lorganico della Saeco
Macchine per Caffè in occasione della
maggiore corsa a tappe elvetica, ci saranno
il ceco Pavel Padrnos, Fabio Sacchi,
Massimiliano Mori e laltro elvetico
Armin Meier.
LA
FORMAZIONE MAPEI-QUICK STEP ALLE PROSSIME
CORSE
Sono
state decise le formazioni della
Mapei-Quick Step che parteciperanno
alle prossime corse:
La
quinta e ultima tappa del Giro
del Lussemburgo, la Wiltz-Diekirch
di 172 km, è stata dominata dall'italiano
della Fassa Bortolo,
Fabio Baldato, che ha preceduto
l'olandese Bart Voskamp ed il lussemburghese
Kim Kirchen. La
classifica finale della corsa, è andata
a favore del danese Jorgen Bo Peters,
del Team Fakta.
Classifica
generale 1. Jorgen Bo Petersen
(Dan, Team Fakta)
Ultima
tappa de Giro di Svezia a Minali
Nicola
Minali ha vinto la quinta e ultima tappa
del Giro di Svezia,
Jönköping-Göteborg di 200 km.
Il corridore della Tacconi
Sport-Vini Caldirola, si è imposto
davanti al belga Jo Planckaert (Cofidis)
e a Luca Paolini (Mapei-Quick Step).
La
classifica finale è andata al norvegese
Thor Hushovd (Credit Agricole) che
ha preceduto di 17" il compagno di squadra,
l'australiano Stuart O'Grady (Credit
Agricole) e di 27" Raphael Schweda
(Team Coast).
Ordine
di arrivo 1. Nicola Minali
(Ita, Tacconi Sport-Vini Caldirola) in 4h00'26" 2. Jo Planckaert
(Bel, Cofidis) 3. Luca Paolini (Ita,
Mapei-Quick Step)
4. Lars Michaelsen (Dan, Team Coast)
5. Stefan Kupfernagel (Ger, Team Cologne)
6. Hendrik Van Dijck (Bel, Lotto-Adecco)
7. Robert Hayles (Gbr, Cofidis)
8. Kurt-Asle Arvesen (Nor, Team Fakta)
9. Gorik Gardeyn (Bel, Lotto-Adecco)
10. Massimiliano Martini (Ita, Amore &
Vita-Beretta)
Classifica
finale 1. Thor Hushovd (Nor,
Credit Agricole) 2. Stuart O'Grady
(Aus, Credit Agricole) a 17" 3. Raphael Schweda
(Ger, Team Coast) a 27"
DANIELE
NARDELLO A SEGNO IN AUSTRIA
Daniele
Nardello si è aggiudicato oggi
l'ultima tappa del "Bank
Austria Tour", la Mauterndorf
- Grobming di 133 chilometri. Il corridore
varesino è stato uno dei promotori
della lunga fuga nata poco dopo la partenza
e che ha deciso la corsa. Il gruppo dei fuggitivi,
composto da 10 atleti, ha proceduto di comune
accordo e ad andatura regolare, mantenendo
un buon margine di vantaggio nei confronti
del plotone fino all'ingresso del circuito
finale di 12 chilometri da ripetersi 2 volte,
nel quale sono iniziati gli scatti che hanno
spezzato il gruppo degli attaccanti. All'ultimo
chilometro ha tentato l'assolo Pellizotti,
ripreso ai 250 metri da Glomser, dalla ruota
del quale è uscito di forza Nardello
che ha tagliato la linea del traguardo a braccia
levate con 2 biciclette di vantaggio sullo
stesso Glomser. "Sono molto
contento per questa vittoria -
ha spiegato il corridore della MAPEI - Quick
Step - che ho fortemente
voluto. Spero che questa affermazione possa
essere di buon auspicio per i prossimi appuntamenti
di luglio, il Campionato Italiano e il Tour
de France."
La seconda affermazione 2001 per Nardello,
dopo la conquista del "Tour
de Haut Var" in febbraio,
è stata impreziosita dal 5.o posto
nella classifica generale di Dario Cioni e
dalla vittoria della MAPEI - Quick Step nella
Classifica Finale a Squadre.
LASZLO
BODROGI VINCE IN SVEZIA
Castellanza,
16 giugno'01 - Laszlo
Bodrogi ha vinto oggi la 4.a tappa del
"Tour of Sweden",
battendo al termine di un frazione molto combattuta
Schweda e O'Grady. La tappa,
che prevedeva un circuito di 7,700 chilometri,
si è conclusa con l'ascesa del Klevaliden,
salita con pendenza media al 15% da ripetersi
4 volte. "La
frazione è stata più difficile
del previsto - ha spiegato Bodrogi
- a causa dei
molti saliscendi che abbiamo incontrato lungo
il percorso. Negli ultimi 3 giri del circuito
finale, sono riuscito ad entrare nella fuga
decisiva; a 400 metri dalla conclusione, in
un tratto in cui la pendenza sfiorava il 18%,
ho imposto il mio ritmo, aggiudicandomi la
tappa." Per il Campione d'Ungheria
si tratta della 3.a vittoria stagionale.
Leader della classifica generale è
sempre il norvegese Hushovd.
ELIO
AGGIANO VINCE IN CANADA
Al
termine di una lunga fuga nata nella prima
parte della corsa, Elio Aggiano si
è aggiudicato alla media di 43.00 Km/h
il "G.P. de
Beauce", corso sulla distanza
di 160 chilometri, battendo in una volata
a due il polacco Piatek. Il corridore
della MAPEI - Quick
Step, che parteciperà nei prossimi
giorni al "Tour
de Beauce" in programma dal
18 al 26 di giugno, ha colto oggi il primo
successo della stagione.
Per
Freire, ancora problemi di salute: rinuncia
al Tour del France
Madrid
15 giugno - Un'infezione
virale ha fermato nuovamente dall'attività
agonistica l'ex campione del mondo di Verona
'99, Oscar Freire, che ha dovuto rinunciare
a correre il prossimo Tour de France
ed anche il Giro di Svizzera. Freire
si era sentito male al rientro dal Giro di
Germania, ed era stato ricoverato d'urgenza
in ospedale colpito da febbre e problemi intestinali.
La prima diagnosi, che parlava di una semplice
gastroenterite ma purtroppo è stata
scoperta una più grave infezione virale
e al momento l'atleta della Mapei-Quick
Step si trova ancora ricoverato. I
medici hanno imposto al ciclista un periodo
di riposo che non gli permetterà di
prepararsi agli imminenti impegni della stagione.
Si
accende la sfida tra le case costruttrici
per la prima Challenge Mondiale G.P. Somec
Conegliano
Veneto, 15 Giugno 2001 - E
lazienda trevigiana Pinarello
ad aver preso un buon margine di vantaggio
nella prima Challenge
Mondile dei Costruttori-G.P. Somec,
classifica ideata dalla rivista Ciclismo,
in collaborazione con il Gran Gala Ciclistico
Internazionale, con lintento di premiare
chi tanto fatica per approntare delle biciclette
sempre più perfette da mettere al servizio
delle varie squadre ciclistiche. Al secondo
posto cè sempre la Colnago ma
ormai il suo vantaggio sulle altre case costruttrici
si è ridotto notevolmente. Nelle ultime
settimane sono state lamericana Giant
e litaliana Fondriest le aziende a guadagnare
più punti. La Giant, grazie agli ottimi
piazzamenti ottenuti prima nellEuskal
Bisikleta Vasca e successivamente nella classifica
finale del Giro dItalia dove ha contribuito
con le proprie biciclette al secondo posto
di Olano e al quinto di Azevedo, mentre la
Fondriest è salita, idealmente, sul
gradino più alto del podio di Milano
insieme a Gilberto Simoni.
Il premio verrà assegnato a Conegliano
il prossimo 22 Ottobre nel corso del Gran
Galà Ciclistico Internazionale dove
saranno consegnati anche il Premio Alpina-Athena
dargento, il Gran Prix dEurope-Bonaldo
Cucine e il Gran Gala International-G.P. Colorificio
San Marco.
Il
Giro dItalia consacra Simoni e lo proietta
in vetta alla classifica del G.P. Verimec
Ci
volevano le grandi emozioni dell84°
Giro dItalia per rendere ancora più
avvincente la lotta per il 10° Supertriveneto-G.P.
Verimec messo in palio dal Gran Galà
Ciclistico Internazionale. Con la vittoria
del Giro Gilberto Simoni, alfiere della Lampre
Daikin, è riuscito a sopravanzare Davide
Rebellin (Liquigas-Pata) che sembrava ormai
irraggiungibile. Prima del via della corsa
rosa erano infatti più di 700 i punti
di distacco fra i due corridori, ora invece
è Simoni il leader con circa 300 punti
di vantaggio su Rebellin. Una sola vittoria
di tappa (larrivo in fuga solitaria
nella ventesima tappa) ma una continuità
di rendimento che solo i grandi campioni riescono
a esprimere negli appuntamenti che contano
e lo speciale regolamento di questa classifica,
che prevede sia punti giornalieri per il leader
di giornata, sia il raddoppio del punteggio
in caso di arrivo in triveneto, hanno permesso
allatleta trentino di accumulare un
totale di ben 1000 punti!!!
Al terzo posto del G.P. Verimec si è
riportato Endrio Leoni dell Alessio
che ha chiuso il Giro con due secondi posti
nella terza e nella sedicesima tappa.
Site
Frezza contro Zalf Euromobil è il tema
dominante nel 16° Supertriveneto under
23
E
la Site Frezza Safi Mattiuzzo a farla da padrona
nel G.P. Cieffe Forni Industriali premio riservato
ai corridori under 23 appartenenti a squadre
trivenete. Infatti i primi 2 posti della speciale
classifica organizzata anchessa dal
Gran Galà Cciclistico Internazionale
e patrocinata dal Gazzettino, sono occupati
dai suoi atleti: Michele Scarponi, primo e
lucraino Ruslan Pidgorny secondo. La
scorsa settimana Scarponi ha vinto a Caneva
il trofeo Giovanni Perin mentre Pidgorny si
è imposto nel Giro del Friuli Venezia
Giulia conclusosi domenica 10 Giugno. Dietro
di loro segue unaltra accoppiata, quella
della Zalf Euromobil Fior composta da Manuel
Quinziato e Daniele Pietropolli; questultimo
laureatosi campione regionale nel G.P. Roncovelà.
LE
CLASSIFICHE (aggiornate al 14 giugno 2001)
1a
Challenge Mondiale dei Costruttori G.P. Somec 1° CICLI PINARELLO
Pt. 2321
2° COLNAGO ERNESTO & C. Pt. 1402
3° GIANT Pt. 1261
4° FONDRIEST Pt. 906
5° EDDY MERCKX Pt. 822
10°
SUPERTRIVENETO ELITE G.P. VERIMEC 1° Simoni Gilberto
(Ita, LAMPRE DAIKIN) Pt. 1287
2° Rebellin Davide (Ita, LIQUIGAS-PATA)
Pt. 1009
3° Leoni Endrio (Ita, ALESSIO) Pt. 405
16°
SUPERTRIVENETO UNDER 23 G.P. CIEFFE FORNI
INDUSTRIALI 1° Scarponi Michele
(Ita, SITE FREZZA SAFI MATTIUZZO) Pt.149
2° Pidgorny Ruslan (IUkr, SITE FREZZA
SAFI MATTIUZZO Pt.110
3° Quinziato Manuel (Ita, ZALF EUROMOBIL
FIOR) Pt.84
4° Daniele Pietropolli (Ita, ZALF EUROMOBIL
FIOR) Pt.62
DI
LUCA OPERATO D'APPENDICITE
Danilo
Di Luca con i genitori nella camera
della clinica Villa Pini
Il
capitano del Cycling Team
CANTINA TOLLO ACQUA & SAPONE, Danilo
Di Luca, questa notte, alle 4.00 circa,
è finitod'urgenza sotto i ferri, per
l'asportazione dell'appendice.Ricoverato d'urgenza
all'Ospedale di Chieti, ha rischiato veramente
grosso
il campioncino abruzzese ma per fortuna il
tutto si è risolto per il meglio.
Forse qualche sintomo era già stato
avvertito al Giro, ma il tenace Danilo
ha sempre stretto i denti e sottovalutato
il disturbo.
L'inatteso intervento provocherà un
forzato stop di almeno venti giorni.
Gilberto
Simoni protagonista del Gran Premio NOBILI
RUBINETTERIE ad Arona (NO)
Venerdì
15 giugno la maglia rosa del Giro d'Italia
in gara quale testimonial della "Lotta
Contro i tumori"
Domani, venerdì 15 giugno ad Arona
(NO) con inizio alle ore 20, si svolgerà
il Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE - trofeo
Città di Arona - Targa Ente Fiera Lago
Maggiore, gara tipo pista per corridori professionisti,
allievi ed esordienti. La manifestazione,
organizzata dall'AC Arona di Massimo Perucco
e Antonio Bertinotti, vedrà la partecipazione
di Gilberto Simoni, trionfatore del
Giro d'Italia ed altri atleti professionisti
fra i quali: Massimo Strazzer (Mobilvetta Formaggi
Trentini), Ivan Quaranta (Alexia Alluminio),
Stefano Zanini (Mapei Quick Step),
Paolo Lanfranchi (Mapei Quick Step),
Paolo Savoldelli (Saeco Macchine per
Caffe'), Massimo Codol (Lampre Daikin),
Marco Velo (Mercatone Uno), Ermanno
Brignoli (Mercatone Uno), Mariano Piccoli
(Lampre Daikin), Vladimir Duma (Ceramiche
Panaria), Marco Della Vedova (Lampre
Daikin), Oscar Mason (Mercatone Uno),
Eugeni Berzin (Mobilvetta Formaggi
Trentini), Andrea Tonti (Cantina Tollo),
Pietro Caucchioli (Alessio) .
I corridori professionisti scenderanno in
strada dopo allievi ed esordienti.
Il
programma della serata è particolarmente
ricco d'interesse per tutti gli appassionati:
ore 20.00: esordienti - individuale a punti
(12 giri)
ore 20.30: allievi - individuale a punti (20
giri)
ore 21.00: professionisti - derny (12 coppie)
con cambio all'americana dopo 12 giri
a seguire professionisti - eliminazione numeri
pari
professionisti - eliminazione numeri dispari
professionisti - finale
professionisti - scratch (25 giri)
Il circuito sviluppa 800 metri con partenza
e arrivo dal lungolago di Arona.
Le gare esordienti e allievi assegneranno
rispettivamente il memorial Mario Cristina
e Giuseppe Maderna, già consiglieri
dell'AC Arona.
Il
Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE avrà
anche uno scopo umanitario. Gilberto Simoni
e Massimo Strazzer metteranno all'asta
le maglie conquistate al Giro d'Italia, la
maglia rosa il primo e la maglia ciclamino
e azzurra il secondo, per una raccolta di
fondi. Il ricavato dall'asta verrà
consegnato a Gilberto Simoni quale
testimonial della "Lotta contro i tumori".
Domenica 17 giugno,
Borgomanero (NO) sarà teatro
del Gran Premio NOBILI RUBINETTERIE - trofeo
Città di Borgomanero su strada per
professionisti. La gara si articolerà
su un percorso di 160 chilometri con partenza
alle ore 13.30. Saranno circa ottanta i corridori
al via.
Il
biker della Saeco Macchine per caffè,
Cadel Evans,
coglie vittoria e leadership nel Bank Austria
Tour
Kitzbühel
14 giugno 2001 -Cadel
Evans,
biker ingaggiato dalla Saeco
Macchine per Caffè e inserito
nella squadra che lunedì ha preso il
via nel Bank Austria
Tour, si è aggiudicato la
quarta tappa della corsa austriaca (la Bad
Gasteinz-Kitzbühler Horn di
154 chilometri) conquistando anche la leadership
in classifica generale.
Dopo la vittoria ottenuta dal Christian Wegmann
nella seconda frazione, il team sammarinese
ha dunque centrato un altro successo con il
forte corridore australiano che sta dimostrando,
anche su strada, le sue grandi doti di scalataore
fino ad oggi messe in mostra in sella alla sua
mountain bike.
Cadel Evans ha staccato il gruppo dei migliori
nel corso della salita particolarmente dura
che portava i corridori ai 1670 metri di
Kitzbühel Horn: a 3 chilometri dallarrivo
ha infatti aumentato il ritmo fiaccando la resistenza
degli altri atleti ed ha tagliato da solo il
traguardo.
Ora il vantaggio di Cadel Evans è
di 40 secondi, alla vigilia di unaltra
tappa impegnativa (domani si corre la
Kitzbühel-Lienz di 138 chilometri)
nel corso della quale i corridori dovranno affrontare
prima la difficile ascesa verso Hochtor
(2575 m.) e poi, nel finale di tappa, la salita
verso Iselsberg (1204 m.) che probabilmente
deciderà la corsa.
TOM
STEELS AL SECONDO SUCCESSO STAGIONALE
Castellanza,
13 giugno'01 - Tom
Steels ha vinto nel pomeriggio la semitappa
del "Tour of Sweden",
da Uppsala a Eskilstuna
di 138,1 km, battendo allo sprint
Van Dyck e Hushovd.
La frazione, che proponeva un tracciato completamente
pianeggiante, si è conclusa su di un
circuito di 5,4 chilometri da ripetersi 3 volte,
nel quale Steels ha potuto contare sull'ottimo
apporto della squadra.
Da segnalare la buona prova del giovane corridore
della MAPEI - Quick Step Crescenzo D'Amore,
classificatosi in 5ª posizione.
Nella cronometro svoltasi in mattinata, il successo
è andato al norvegese Hushovd,
attuale leader della classifica.
LA
DIFESA DI DARIO FRIGO
"Non
sono un dopato"
BIELLA
13 giugno -"Non
sono un dopato, non ho mai fatto uso di farmaci
e prodotti illeciti." - Queste
le prime parole Dario Frigo che finalmente parla
e spiega la sua versione:"I
farmaci che mi hanno trovato in valigia al Giro
non li avevo ancora presi, e forse non l'avrei mai
fatto". E'
un Dario Frigo provato ma che sente di essersi
liberato di un peso, quello che questa mattina nella
sua casa di Biella, spiega la sua versione dei fatti
all'indomani dell'interrogatorio fiume (otto ore)
intercorso prima con il capo della Procura antidoping
del Coni, Giacomo Aiello e successivamente
con due marescialli del Nas di Firenze. L'ex maglia
rosa del Giro, racconta la sua verità sei
giorni dopo essere stato licenziato dalla sua squadra,
la Fassa Bortolo, a tre tappe dalla conclusione
del Giro e mentre lottava per la vittoria finale,
per aver infranto il regolamento sanitario interno
alla società, che vieta ai corridori l'uso
e la detenzione di sostanze considerate dopanti.
Quelle sostanze che i carabinieri dei Nas avevano
trovato il mercoledì precedente nella sua
camera d'albergo a Sanremo, nella valigia e nel
beauty case: due fiale di Hemassist, "emoglobina
umana ricombinante" secondo la dizione scientifica,
e una confezione di cerotti di testosterone.
Frigo, spiega inoltre ai giornalisti come e
perché è caduto così in basso
rovinando la bella storia di atleta e di uomo: "E'
stato un errore, un momento di debolezza. Venivo
da mesi stressanti, in cui avevo corso molto e vinto
in proporzione, alla Parigi-Nizza e al Romandia.
Trovarmi così in alto in classifica al Giro,
dopo aver tenuto per più di una settimana
la maglia rosa, mi ha fatto cadere in tentazione.
Ho accettato quei prodotti, ero consapevole che
fossero doping, ma tenerli in valigia, sapere che
erano lì a portata di mano mi faceva sentire
tranquillo, mi dava sicurezza. Avevo la possibilità
di vincere il Giro d'Italia, l'obiettivo
più importante della stagione, e avevo paura
di avvertire all'improvviso tutta la stanchezza
accumulata durante quelle tre settimane di corsa
e in precedenza: cercavo qualcosa per andare più
forte dei colleghi, se ne avessi avuto bisogno".
Quel
qualcosa, giura, non l'ha mai preso:
"Ho fatto dieci controlli antidoping al Giro,
anche nel giorno di riposo, e ad altri ero stato
sottoposto alla Parigi-Nizza, al Romandia,
alla Quattro Giorni di Dunquerque. Non mi
hanno mai trovato positivo, perché non ho
mai fatto uso di sostanze illecite. Questo è
il vero Frigo. Il fatto che mi abbiano trovato
quei farmaci in valigia non significa che li abbia
assunti". "Volevo lasciarli dov'erano,
e poi gettarli una volta tornato a Milano".
I giornalisti gli
chiedono inoltre se quei prodotti, una volta presi,
avrebbero lasciato traccia di sé nei test
sul sangue o sulle urine: "Non
lo so - risponde
- e
comunque ripeto che non li ho mai tirati fuori dalla
valigia".
Perchè sapendo che era possibile un controllo
dei Nas al Giro, non ha buttato via quei prodotti?
"Perché
uno che ruba per la prima volta lo beccano subito.
Sono stato debole, un ingenuo. Ma proprio il fatto
che mi abbiano scoperto dimostra che non sono uno
abituato a trattare col doping". Prosegue
Frigo, adesso che si è liberato del peso
dopo avere parlato,
con Aiello, il capo della Procura antidoping
del Coni, con i Nas ed anche con i giornalisti.
"Adesso
sono in pace con me stesso, anche se non mi sento
a posto con la mia coscienza e forse non lo sarò
più. Mi porterò dietro tutta la vita
una macchia che non si può cancellare. Chiedo
scusa a tutti, però vorrei tornare in bici
il prima possibile, anche se so che il momento più
brutto verrà quando dovrò guardare
in faccia i colleghi. Ma non ho parlato di sconti
di pena con Aiello: sono pronto a pagare
per quello che ho fatto, come pure è stato
giusto che la Fassa Bortolo mi licenziasse. Ma una
cosa mi sento di prometterla, a quelli che hanno
infangato la mia maglia rosa, le mie vittorie e
i sacrifici che ho fatto in questi anni per arrivare
in alto: so che un giorno tornerò, e quel
giorno sarò più forte di prima"."Non
ho mai preso niente e dunque non ho fatto i nomi
di alcun collega".
LE
ULTIME DICHIARAZIONI DI FRIGO:"HO
ROVINATO L'AMBIENTE ED IL CICLISMO ED ANCHE LA FIDUCIA
DI TUTTI I TIFOSI - IL GIORNO PEGGIORE SARA' QUANDO
TORNERO' IN GRUPPO E DOVRO GUARADARE IN FACCIA I
MIEI COLLEGHI"
Pantani
torna Pirata, ma della strada: "beccato"
in auto a 190 km/h, ritirata la patente.
Perugia
12 giugno - Marco Pantani aveva
fretta ieri di essere testimone del summit
del Coni, sull'argomento doping dove si
dovevano tracciare le linee di comportamento
sul tema in questione e sul futuro del ciclismo.
E cosi il romagnolo è stato tanto
veloce in auto da essere stato 'beccato'
ieri sulla E45, vicino Perugia, mentre viaggiava
a bordo della sua Mercedes alla velocità
di 190 chilometri orari. Ad immortalare
Pantani nella sua imprese al volante è
stato un autovelox che ne ha costatato la
violazione del codice stradale. Per il ciclista
è scattato immediatamente il provvedimento
di ritiro della patente che dovrà
essere confermato dal prefetto di Perugia.
Il
Coni ha deciso di dare un segnale forte dopo il ciclone
doping sul Giro d'Italia
ROMA 12 giugno - Via
alla linea dura, il Coni ha deciso: il ciclismo andrà
verso la sospensione dell'attività agonistica,
in attesa della stesura e dall'approvazione di un codice
etico di comportamento sul doping, come parte integrale
degli impegni contrattuali dei corridori.
Sono
state molte, prima dell'inizio della riunione, le posizioni
contro l'ipotesi di una sospensione dell'attività
ciclistica. FRANCESCO MOSER chiede: "E'
sicuro sospendere? E perchè mai? Se dopo la sospensione
si trovasse il metodo per battere il doping va bene, ma
così non ha senso". Contrario anche
il rappresentante dei gruppi sportivi REVERBERI:
"Prima
si lotta per continuare il Giro e adesso sospendiamo il
ciclismo? Cosa si risolve a star fermi un mese? Se si
sceglierà questa strada, la subiremo".
Ancora
più duro il presidente dell'Asso-corridori INGRILLI':
"Se
siamo qui per questo è meglio andar via subito".
Seguito a ruota dal vincitore del Giro: SIMONI:
"Mi
sembra si faccia dello spettacolo invece che dello sport".
Più
sfumata la posizione di MARCO PANTANI: "La
problematica del doping è molto profonda la responsabilità
non è solo degli atleti. La sospensione? Se dopo
si trovasse una soluzione, ben venga. E' una questione
etica. Ci vuole una conoscenza assoluta. il problema è
riuscire a dimostrare che nessuno sta barando. Che sfuggano
le sostanze ai controlli è una lacuna. Ma quando
si vocifera di cose nuove ci deve essere già il
metodo per trovarle".
E
possibilista pure ANTONELLA BELLUTTI: "Se
la sospensione serve a trovare delle soluzioni sono d'accordo.
Se è fine a se stessa, no.".
La
Saeco Macchine per Caffè continua a vincere
Wegmann piazza la zampata al Giro dAustria
Lermoos
(AUT), 12 giugno 2001 - Secondo
successo stagionale per Christian Wegmann, corridore
tedesco della Saeco Macchine per
Caffè, che viene a confermare linteressante
crescita tecnica ed atletica del 25enne atleta di Munster.
Nella seconda tappa del Bank
Austria Tour, la Dornbirn-Lermoos
di 197 km, Wegmann si è imposto
nettamente in uno sprint a due con litaliano Bertolini,
insieme al quale si era involato a 5 km dal traguardo
lasciando la compagnia di altri undici compagni di fuga
insieme ai quali, a cinquanta chilometri dalla fine, era
nata lazione decisiva.
La tappa era abbastanza impegnativa, poiché prevedeva
una salita fino a quota 1800 metri che tuttavia ha cominciato
a far selezione soprattutto nella successiva discesa,
lungo la quale il gruppetto si è frazionato in
diversi tronconi.
Poi, a 50 lattacco decisivo. Wegmann ha gestito
con perfetta padronanza la situazione piazzando una vittoria
certamente significativa. E
un giovane molto promettente, ha mezzi atletici e corre
con intelligenza, è stato il lusinghiero
commento del DS Guido Bontempi, che lo ha guidato
alla vittoria sulle strade austriache.
HINCAPIE
PLACES THIRD AT USPRO CHAMPIONSHIP;
ARMSTRONG TAKES SECOND AT CLASSIQUE DES ALPES
In
an effort to earn his second USPRO Championship in four
years, the United States Postal Service Pro Cycling Team's
George
Hincapie placed third in Sunday's 156 mile
race in Philadelphia. Hincapie and five other riders
broke clear of the main pack on the final climb up the
Manayunk Wall and remained clear of the chasing peloton
on the final three three-mile finishing circuits. However,
while many anticipated a final sprint among the six leaders,
Domo's Fred Rodriguez jumped clear in the final few hundred
meters and finished five seconds in front of the five
chasers, with Trent Klasna of Saturn finishing second,
followed by Hincapie, Mercury-Viatel's Fabrizio Guidi,
CSC World-Online's Jakob Piil and Mapei's Pedro Munoz
Horillo.
The USPS team placed three riders in the race's early
16 rider breakaway - Robbie Ventura, Benoit Joachim and
Dave Zabriskie - which formed on the second lap. The breakaway
remained clear for a good portion of the race - gaining
over seven minutes at one point - before it was reeled
in by the chasing peloton. After several other moves were
kept in check, Horillo attacked the last time up the infamous
Manayunk Wall, taking Rodriguez, Hincapie, Guidi, Piil
and Klasna with him. With its leader up the road, the
USPS' Viatcheslav Ekimov (seventh), Julian Dean (10th),
Antonio Cruz (26th), Christian Vande Velde (27th), Levi
Leipheimer (32nd) and Matthew White (33rd) kept the peloton
in check, eventually finishing 15 seconds back of Rodriguez.
On Saturday, the USPS' Lance
Armstrong once again rode solidly at the Classique
des Alpes, a mountainous 175 km race in France. Held in
wet conditions, Armstrong finished 1:12 back of Euskaltel's
Iban Mayo, the recent winner of the Midi Libre stage race.
After 55 kms, Mayo attacked with Kelme's Oscar Sevilla
but rode away from his companion to victory. Armstrong
and Mercury-Viatel's Pavel Tonkov took off in pursuit
of Mayo but came up short.
2001
USPRO CHAMPIONSHIP RESULT
1. Fred Rodriguez, Domo-Farm Frites; 156 miles
in 5.57.56
2. Trent Klasna, Saturn; at :05
3. George Hincapie, U.S.
Postal Service; s.t.
4. Fabrizio Guidi, Mercury-Viatel; s.t.
5. Jakob Piil, CSC-World Online; s.t.
***
7. Viatcheslav Ekimov, U.S. Postal Service; at :15
10. Julian Dean, U.S. Postal Service; s.t.
26. Antonio Cruz, U.S. Postal Service; s.t.
27. Christian Vande Velde, U.S. Postal Service; s.t.
32. Levi Leipheimer, U.S. Postal Service; s.t.
33. Matthew White, U.S. Postal Service; s.t.
2001
CLASSIQUE DES ALPES RESULTS
1. Iban May, Euskatel-Euskadi;
175 kms in 4.57.21
2. Lance Armstrong, U.S. Postal Service; at 1.12
3. Pavel Tonkov, Mercury-Viatel; s.t.
4. Félix Rafael Cardenas, Kelme-Costa Blanca; at
2.27
5. Benoît Salmon, Ag2R Prevoyance; at 2.43
***
25. Victor Hugo Pena, U.S. Postal Service; at 12.23
30. Steffen Kjaergaard, U.S. Postal Service; at 15.29
40. Tyler Hamilton, U.S. Postal Service; at 22:18
LAnteprima
Azzurra a Castelfranco Veneto
Il primo acuto è della Casprini Pitti Shoes
Castelfranco
Veneto, 11 giugno 2001 - E
la formazione toscana della Casprini Pitti Shoes a mettere
il primo sigillo, seppur virtuale, sul 31.simo Giro dItalia
Elite, che questoggi a Castelfranco ha visto le
28 squadre misurarsi in una sorta di passerella dapertura.
Francesco Cipolletta, il corridore sfrecciato per primo
sul traguardo, ha esibito (pur senza indossarla) la prima
maglia rosa, al termine di una trenata ad
oltre 50 allora che ha visto la squadra vincitrice
precedere lAustralia per poco più di due
secondi. Domani la prima tappa vera, con partenza ed arrivo
a Castelfranco Veneto. Ma già la giornata di rodaggio,
a cui ha fatto da cornice una folta cornice di pubblico,
ha decretato una partenza lanciata di questo Giro a cui
il ciclismo, dopo le tormentate vicende dei giorni scorsi,
chiede di rivelare personaggi importanti per gli anni
a venire.
Classifica
Anteprima Azzurra
a Castelfranco Veneto: 1. Casprini
Pitti Shoes km 4,8 in 54522, media
km/h 50,086; 2. Australia 54708;
3. San Pellegrino Bottoli Artoni
54841; 4. Eddy Merckx Boys 55011;
5. Eternedile 55047; 6. Zalf Euromobil Fior
55061; 7. Trevigiani Mapei 55112;
8. Resine Ragnoli Garda Rifra 55240; 9. Grassi
Mapei Las 55291; 10. MG Boys Aqua 55485.
Il
Giro Elite cerca il nuovo Simoni;
domani a Castelfranco il via ufficiale
Castelfranco
Veneto, 11 giugno 2001 - Prenderà
il via ufficialmente domani, martedì 12 giugno,
la 31a edizione del Giro dItalia Elite Under 26.
Centocinquanta giovani speranze, appartenenti a ventotto
formazioni, sei delle quali straniere, si daranno battaglia
lungo i 1.693,3 km totali di un percorso che si snoda
tra Castelfranco Veneto e Messina e che si annuncia sin
dora altamente tecnico spettacolare.
Dodici le tappe, ventiquattro gran premi della montagna,
tre dei quali di prima categoria, ed un giorno di riposo,
previsto per lunedì 18 giugno, caratterizzano un
Giro Elite che vivrà presumibilmente i suoi momenti
più intensi in occasione della cronometro di 16,5
km con arrivo a Prignano sul Secchia (6a tappa), della
frazione con arrivo a Prato di Campoli (7a tappa) 7 GPM
ed arrivo in salita), e della Messina-Catania (11a e penultima
tappa).
Tanti i protagonisti attesi, da Ruslan Pidgorny al suo
compagno di squadra nella Site-Frezza, Michele Scarponi,
dal francese della Credit Agricole Christophe Lemevel,
in bella evidenza sia ai mondiali di Plouay dello scorso
anno che ai più recenti Trofeo Liberazione e Giro
delle Regioni, a Nicola Pavone (Podenzano). Particolarmente
interesse destano anche le prestazioni del messicano Hector
Mesamesa (Calzature Montegranaro), di Valentino China
(Resine Ragnoli), professionista per due anni nella Saeco
e Campione del Mondo Juniores a San Marino nel 95,
e della coppia Sintofarm formata da Andris Rris e Davide
Frattini.
Sono in molti, quindi, ad ambire al trono di vincitore
di una manifestazione che vanta nel suo albo doro
nomi del calibro di Moser (trionfatore nel 71),
Battaglin (72), Baronchelli (73), Corti (77),
Ugrumov (84), Konychev (88), Belli (90),
Casagrande (91), Pantani (92), e Di Luca (98).
Lo stesso Gilberto Simoni, freschissimo vincitore del
Giro dItalia professionisti, ha fatto sua questa
prestigiosissima manifestazione nel 1993, suo ultimo anno
da dilettante in cui conquistò anche il titolo
italiano assoluto.
Nella prima frazione, in programma domani, 149 km con
partenza ed arrivo a Castelfranco Veneto, velocisti attesi
alla prova: il secondo dei due passaggi sul GPM di Forcella
Mostacin appare troppo lontano dal traguardo per evitare
un arrivo allo sprint, per il quale si daranno battaglia
i velocisti presenti in gruppo, primi fra tutti Simone
Cadamuro (Sanpellegrino) e Sebastiano Scotti (Pagnoncelli).
Il via ufficiale del Giro dItalia Elite sarà
preceduto questa sera dallAnteprima Azzurra, cronomentro
a squadre di 6,1 km non valida per la classifica, in programma
nella splendida cornice del centro storico di Castelfranco
Veneto.
CONCOREZZO
(Milano), 10 giugno 2001 - A
quarantasei giorni dal suo ultimo successo (Roma, Gran
premio Liberazione), Alberto Loddo ritrova la via
della vittoria a Concorezzo nella sesta edizione del Trofeo
città-società ciclistica Aurora
per la categoria Elite e Under 23. Sul traguardo milanese
di Concorezzo, Loddo ha impostato la propria legge
sagomando ad altissima velocità l'ultima curva
sulla sinistra. Il corridore della Zoccorinese Vellutex
Colnago ha fatto una corsa di testa, impreziosendo con
una progressione da antologia il lavoro dei compagni di
squadra. Tra le sua mani la bici è diventata un
anguilla, i malcapitati Fabio Borghesi e Sebastiano Scotti
devono accontentarsi della seconda e terza posizione.
Ordine d'Arrivo. 1° Alberto Loddo (Zoccorinese Vellutex
Colnago) km.156 in 3h 31' media/h 44,360; 2° Fabio
Borghesi (Team Priority Aurora Dari Mec); 3° Sebastiano
Scotti (Ceramiche Pagnoncelli); 4° Marco Bertoletti
(Sanpellegrino Bottoli Artoni); 5° Marco Corsini (Garda
Calze Resine Ragnoli); 6° Mauro Ferrari (Gs Gavardo
Tecmor); 7° Stefano Chiari (Gs Luigi Maserati); 8°
Paolo Canavesi (Uc Pregnana Ceramiche Regazzetti); 9°
Andrea Curino (Garda Calze Resine Ragnoli); 10° Giacomo
Vinoni (Uc Pregnana Ceramiche Regazzetti).
Il
Giro si chiude con uno show di Cipollini
Quarta vittoria a Milano: "Sono soddisfatto"
Milano,10
giugno 2001 -
Finisce con una giornata felice un Giro d'Italia difficile
per vicende
extrasportive
ma molto positivo per Mario Cipollini ed il team
Saeco Macchine per Caffé. Sul traguardo di Milano,
tradizionalmente il più prestigioso e il più
ambito dell'intero Giro, il velocista toscano centra la
sua quarta affermazione di tappa, surclassando di potenza
Hondo e Zanotti. Per "Re Leone"
è anche la quarta affermazione nella passerella finale
di Milano, un record senza precedenti, che lo consacra protagonista
rinato nelle tre settimane della corsa rosa e proiettato,
nonostante i suoi 34 anni, verso un finale di carriera scintillante.
Nel giorno che consacra Gilberto Simoni maglia rosa
di questo Giro, Cipollini si
conferma protagonista assoluto, destinato agli annali essendo
arrivato a quota 34 successi nella storia della corsa rosa.
Una corsa che lo ha ricostruito pienamente nel morale, dopo
un inizio difficile, rinsaldando la sua leadership tra i
velocisti e la migliore sintonia con la squadra, che anche
oggi ha condotto il campione toscano con perfetto sincronismo
verso la vittoria. "in effetti - ha
commentato Cipollini - eravamo
partiti con qualche difficoltà, ma via via il treno
ha ritrovato il suo migliore funzionamento. Dico grazie
ai miei compagni, queste quattro vittorie devo e voglio
condividerle con loro. E' una stagione che per certi versi
non è stata per me troppo fortunata, nè sono
mancati inconvenienti ed episodi che hanno influito sul
morale. Ma oggi posso dire che questo anno si sta rivelando
molto positivo ed io, considerando che non sono più
giovanissimo, posso dirmi ben soddisfatto.I risultati continuano
a darmi ragione e l'affetto del pubblico mi dà stimoli
e voglia di continuare".
Comunicato
Selle Italia - Pacific
Milano,
domenica 10 giugno 2001 -
Fredy Gonzalez conquista la maglia verde e altri
tre corridori colombiani concludono nei primi quindici della
classifica generale
Gianni
Savio, team manager della Selle Italia - Pacific,
considera positivo il bilancio della sua formazione: "Sono
veramente orgoglioso. Una formazione colombiana è
tornata ad essere protagonista al Giro, non solo per i risultati,
ma per la determinazione dimostrata. Si sono posti in evidenza
Carlos Albertos Contreras e Fredy Gonzalez
che rappresentano le mie due ultime scoperte sudamericane".
Fredy Gonzalez ha vinto il Gran Premio della Montagna
dell'84esimo Giro d'Italia. Il colombiano di Libano si è
aggiudicato la maglia verde costruendo il proprio successo
con gli sprint della prima settimana, con la lunga fuga
della Montecatini Terme - Reggio Emilia e con il
passaggio in testa sul Passo di Rolle e sul Passo
Pordoi. Conquistata la maglia a Reggio Emilia non l'ha
più lasciata concludendo con un bottino di 73 punti
contro i 42 di Gilberto Simoni ed i 33 del suo compagno
Fortunato Baliani. Fredy Gonzalez ha concluso
al 46° posto della classifica generale.
Carlos Albertos Contreras ha concluso il Giro d'Italia
8° a 11'35", vincendo la Cavalese - Arco di
Trento allo sprint davanti a Wladimir Belli,
piazzandosi 8° nel Gpm. Hernan Buenahora è
giunto 13° a 16'13", piazzandosi 9° nel Gpm.
José Joaquim Castelblanco ha concluso in 15esima
posizione a 22'53".
Questi tre atleti hanno permesso alla squadra di piazzarsi
al 3° posto della classifica a squadre a tempi.
84°
GIRO D'ITALIA - 21ª ED ULTIMA TAPPA: ARONA -MILANO
(121 KM).
di Massimo Giulietti
Con
la quarta personale affermazione di SuperMario Cipollini,
lo sprinter più forte dei tempi moderni, e forse
di sempre, si è concluso l'84° Giro d'italia.
Per lui sono trentaquattro le vittorie al Giro; Complimenti!
Era iniziato con il vento di Montesilvano e la pioggia
di Francavillaa
Mare questo Giro. La pioggia è stata una costante
per l'intera durata del Giro. Poi dopo la pioggia, a
SanRemo, è arrivato il ciclone NAS. Il dato sportivo
a quel punto è divenuto di secondo piano. La tappa
più attesa annullata e il duello finale rimandato
di un giorno. Poi, la sera prima della grande sfida Rosa,
l'annuncio: il duello sul Mottarone non ci sarà.
Da li in avanti c'è stata solo l'attesa della fine
di questo Giro che, ad
un certo punto per tutti, era divenuto interminabile. Milano,
capolinea si scende. Chi deve incassare il meritato successo
passi sul palco delle premiazioni. Chi non ha niente da
ritirare può andare a casa, a riposare le fatiche
del Giro. Chi attendesse avvisi giudiziari, può starsene
a casa, sicuramente non troppo tranquillo.
Il Giro è finito e la gente se ne torna a casa, un
po' contenta comunque,
ed un po' delusa. Comunque sia c'è già pronto
il Giro del 2002, l'85°.
Sicuramente l'avvocato Castellano avrà già
delineato i contorni della
prossima edizione della più avvincente gara a tappe
dell'Italico Stivale.
Non conosciamo il tracciato, non sappiamo quali saranno
le montagne e nemmeno chi sarà candidato a vincerlo,
di certo però sappiamo che sarà un Giro diverso.
OSCAR
FREIRE: NUOVI PROBLEMI DI SALUTE
Sabato
9 giugno 2001 - Nella
tarda serata di ieri, al rientro dall'Italia, Oscar Freire
ha accusato un profondo malessere, accompagnato da rialzo
febbrile e problemi intestinali. Sottoposto ad immediati
accertamenti presso l'Ospedale Sierrallana di Torrelavega,
i sanitari hanno ipotizzato un'affezione gastro - enterica
di natura virale, che potrà essere meglio definita
non appena si avranno gli esiti delle analisi specifiche.
Per il momento si ritiene che la situazione venutasi a creare
non dovrebbe pregiudicare la partecipazione dell'ex Campione
del Mondo al prossimo Tour de France.
Comunicato
stampa
venerdì
8 giugno 2001
Il
Gruppo Sportivo Fassa Bortolo, con riferimento alla
perquisizione avvenuta nella notte del 6 giugno, ha appreso
dal suo corridore Dario Frigo che gli appartenenti
alle forze dell'ordine impegnati nell'attività di
indagine hanno rinvenuto nella stanza di albergo in cui
soggiornava il ragazzo, alcune sostanze ad azione dopanti.
La società da sempre fermamente contraria al doping,
nel dichiarare la sua totale estraneità a qualsivoglia
coinvolgimento nella vicenda, reputa inaccettabile la condotta
tenuta dal suo atleta.
Fassa Bortolo pertanto, con effetto immediato, a prescindere
dalle giustificazioni che si auspica potrà fornire
l'atleta agli inquirenti, reputa doveroso interrompere il
rapporto.
84°
GIRO D'ITALIA - 19ª TAPPA: ALBA - BUSTO ARSIZIO :
RE LEONE FA TRIS
Civitanova
Marche li, 08.06.01 - Finalmente
si è tornati a correre dopo l'inevitabile annullamento
della
tappa di ieri, i "girini" sono tornati alle loro
fatiche. Del resto ai
tifosi ciò che più interessa sono i risultati
sportivi. Il ciclismo,
quello con la "c" maiuscola, andrà sempre
avanti. Cambiano gli attori, si
riscrivono le regole ma il ciclismo, nel cuore e negli occhi
della gente,
rimane lo sport più appassionante per l'impegno,
la fatica e la passionale
dedizione dei tanti sostenitori.
Oggi ha vinto Re Leone Mario Cipollini, il migliore sprinter
dei tempi
moderni, per lui la terza affermazione in questo giro e
la 33^ Giro D'
Italia.
Domani
20^ tappa Busto Arsizio - Arona (km.181).C'è da scalare
due volte
il Mottarone e soltantoalla fine si saprà chi tra
i due pretendenti,
Simoni o Frigo, entrerà vincitore dell'84^ Giro D'Italia
nella passerella
finale di Domenica a Milano.
Per il Cycling Team CANTINA TOLLO ACQUA&SAPONE saranno
in corsa: DANILO DI
LUCA (41), GABRIELE COLOMBO (42), ROBERTO CONTI (43), MASSIMILIANO
GENTILI
(44), ALESSANDRO SPEZIALETTI (46), GUIDO TRENTI (47), SERGEY
YAKOVLEV(48),
CHRISTIAN PEPOLI (49). DIRETTORE SPORTIVO: GIUSEPPE PETITO.
LA
FORMAZIONE MAPEI-QUICK STEP
ALLE PROSSIME CORSE
E' stata
decisa la formazione della Mapei-Quick
Step che parteciperà alle prossime corse:
Corridori
: Cheula Gian Paolo, Cioni Dario, Eisel Bernhard,
Nardello Daniele, Petrov Evgueni, Zerzan Pavel
DS
: Jesus Suarez Cueva
ULTIM'ORA:
I NAS SETACCIANO IL GIRO. I CORRIDORI MINACCIANO L'ABBANDONO
D-Day: su ordine delle Procure di Padova
e di Firenze perquisizioni a tappeto negli alberghi:
volano siringhe dalle finestre.
Roma,
7 giugno 2001 - Si
sparge l'eco della notizia di perquisizioni estese non solo
alle squadre, ma anche ad altri mezzi della carovana, da
parte dei Carabinieri dei NAS proprio mentre ricorre l'anniversario
dello sbarco in Normandia.
Non solo: con Pascal Hervé (Alexia) e Riccardo
Forconi (Mercatone Uno-Stream) sale a tre, con Barbero
(Lampre-Daikin), il numero dei corridori auto-sospesi dal
Giro per "non-negatività",
Cosa sta accadendo? E' forse il momento della liberazione
del ciclismo dal doping? della vittoria sulle sostanze che
oggi danno gloria, fama e vittoria e domani forse la morte?
Sembra che all'ora x dell'operazione siano volate dalle
finestre medicinali e siringhe.
Una cosa è sicura: solo il mondo del ciclismo vive
un assedio tale. Mai negli altri sport si sono verificati
controlli all'alba o perquisizioni al setaccio. Il calcio
viene timidamente osservato, il tennis dorme sonni tranquilli.
Personalmente credo che tutto ciò sia una fortuna.
Se la cultura del doping verrà un giorno debellata
proprio a partire dal nostro sport, allora quel giorno saremo
tutti più fieri.
Intanto i telegiornali annunciano che per protesta i corridori
potrebbero non partire alla tappa di domani: proprio nella
giornata decisiva scoppia il caos.
A domani mattina con nuovi aggiornamenti sui fatti e, speriamo,
sugli avvenimenti agonistici. Michele Lugeri
Comunicato
stampa Team Alexia Alluminio
Sanremo
(Imperia), 7 giugno 2001
A
seguito delle perquisizioni effettuate dai Carabinieri del
NAS inviati dalla procura di Firenze dalle ore 21.00 di
martedì 6 giugno alle ore 01,30 di mercoledì
7 giugno presso lHotel Nyala di Sanremo dove era alloggiato
il Team Alexia Alluminio, la squadra informa che tali controlli
si sono svolti nella massima collaborazione reciproca.
Durante
la serata sono state perquisite tutte le camere degli atleti
e le camere e gli automezzi dei dirigenti, del personale
e degli ospiti della squadra.
Il
Team Alexia Alluminio si ritiene in uno stato di tranquillità
e in piena linea con le regolamentazioni UCI in vigore in
merito.
HINCAPIE
SECOND AT LANCASTER;
HAMILTON LEADS STRONG EFFORT IN SPAIN
The
United States Postal Service
Pro Cycling Team's George Hincapie kicked off America's
biggest week of professional cycling yesterday by placing
second in the First Union Invitational
in Lancaster, PA. Hincapie was beaten to the
finish line by Mercury-Viatel's Leon Van Bon, who
took the 91-mile race in 3 hours, 20 minutes and 13 seconds.
Hincapie won the sprint for second over Saturn's Trent Klasna,
CSC-World Online's Jakob Piil and Mercury-Viatel's Baden
Cooke, three seconds back of Van Bon.
The USPS' Levi Leipheimer finished in eighth place
in a group of three riders 1:10 back of Van Bon, while teammates
Julian Dean and Viatcheslav Ekimov placed
10th and 11th, respectively, six seconds later among a group
of 15 riders.
The lead group of five riders jumped off the front of a
20+ rider group with two seven-mile laps remaining in the
13 lap event. As the five entered the streets of downtown
Lancaster for the final time, Van Bon jumped clear and was
able to solo home.
The racing continues tomorrow with the First Union Classic
in Trenton, NJ, a fast-paced 91 mile event, the final tune-up
prior to Sunday's 156-mile USPRO Championship in Philadelphia.
Meanwhile in Spain, the USPS team concluded a successful
effort at the Bicicleta Vasca stage race on Sunday with
Tyler Hamilton leading the charge in eighth place overall.
The five-day, six-stage event covered 730 kilometers and
featured numerous climbs, including Sunday's final stage
which featured three first category climbs and seven climbs
in total.
Following a strong effort in Friday's third stage - which
featured a mountain-top finish - the USPS' Jose Luis Rubiera
and Hamilton both moved into the top 15 overall. Rubiera
was eighth in the stage and Hamilton 16th, leaving both
riders within 32 seconds of the race lead. On Saturday,
the team then turned in another strong performance in a
time trial event as Lance Armstrong and Hamilton finished
fourth and fifth, respectively, in the 21 km event. Cofidis'
David Millar won the stage in 26:01, with Armstrong 14 seconds
back and Hamilton another six seconds behind. Rubiera finished
11th in the stage with teammate Victor Hugo Pena in 12th.
The performance moved Hamilton into sixth place overall,
with Armstrong climbing into 23rd. In Sunday's final stage,
Hamilton placed 15th to secure his top 10 finish, while
Roberto Heras finished 24th and Armstrong 25th, in the difficult
stage.
In another test of their climbing skills, Armstrong, Heras
and Hamilton will lead the USPS team in Saturday's mountainous
Classique des Alpes in France.
2001
FIRST UNION INVITATIONAL 1. Leon Van Bon, Mercury-Viatel,
91 miles in 3:20:13
2. George Hincapie, U.S. Postal Service; at :03
3. Trent Klasna, Saturn; s.t.
4. Jakob Piil, CSC-World Online; s.t.
5. Baden Cooke, Mercury-Viatel; s.t.
FINAL
GC RESULTS, BICICLETA VASCA 1. Juan Carlos Domínguez,
iBanesto.com; 18.33.10
2. Joseba Beloki, O.N.C.E.-Eroski; at :03
3. Igor Gonzalez De Galdeano, O.N.C.E.-Eroski; at :07
4. Mikel Zarrabeitia, O.N.C.E.-Eroski; at :09
5. Pavel Tonkov, Mercury-Viatel; at :35
84°
GIRO D'ITALIA - 17^ TAPPA: SECONDO SIGILLO PER CAUCCHIOLI.
Civitanova
Marche li, 06.06.01 - Dopo
il riposo i "girini" hanno ripreso a pedalare
con una tappa breve ma impegnativa. Il circuito dei fiori,
un percorso ricavato nelle zone collinari di Sanremo,
di 119 km. ha visto affermarsi, per la seconda volta a
questo Giro, il giovane Pietro Caucchioli della
Alessio. Il nostro capitano Danilo Di Luca ha provato
a verificare le proprie condizioni. Ha tentato per ben
due volte di infilarsi nella fuga giusta ma, ai lui, l'idea
non si è concretizzata più di tanto. Nella
lunga discesa che portava al raguardo, Danilo, non ha
voluto prendere rischi ed è sceso con il gruppo
dei migliori. Domani è la tappa della prova del
nove. Soltanto chi ha ancora gambe a sufficienza potrà
giungere all'arrivo di S.Anna di Vinadio. Probabilmente
sarà anche la tappa che assegnerà definitivamente
la maglia rosa, anche se c'è da scalare due volte
il Mottarone nella penultima tappa. Quindi domani ultima
spettacolare tappa di montagna con la Cima Coppi
posta sulla vetta del Fauniera.
Domani
18^ tappa Imperia - S.Anna di
Vinadio (km.230).
Per il Cycling Team CANTINA TOLLO ACQUA&SAPONE saranno
in corsa: DANILO DI
LUCA (41), GABRIELE COLOMBO (42), ROBERTO CONTI (43),
MASSIMILIANO GENTILI
(44), ALESSANDRO SPEZIALETTI (46), GUIDO TRENTI (47),
SERGEY YAKOVLEV(48),
CHRISTIAN PEPOLI (49). DIRETTORE SPORTIVO: GIUSEPPE PETITO.
Pascal
Hervé fuori dal Giro.
6 giugno 2001 - Pascal
Ervé dell'Alexia Alluminio,
compagno di squadra di Ivan Quaranta, è
risultato non negativo all'eritropoietina.
La
squadra diretta da Giovanni Fidanza ha ritirato
il corridore transalpino dal Giro d'Italia, "al
fine di non condizionare in modo negativo il prosieguo
della competizione per gli altri corridori", dopo
che già nel '98 aveva subito una sospensione di
otto mesi per i noti fatti avvenuti al Tour de France
che coinvolsero la squadra della Festina.
Questo
il comunicato ufficiale emesso dalla Alexia in merito
al caso Hervé: "In
seguito alla comunicazione pervenutaci dagli organi competenti,
in cui veniva comunicata la non negatività di un
corridore appartenente alla squadra presente al Giro d'Italia,
la società ha deciso al fine di non condizionare
in modo negativo il prosieguo della competizione per gli
altri corridori, di ritirare il corridore Pascal Hervé
in attesa che le controanalisi dimostrino la sua completa
estraneità ai fatti".
I
risultati sono relativi ai controlli effettuati su tutti
gli atleti il 18 maggio scorso a Pescara, alla vigilia
della partenza del Giro d'Italia.
Lunedì
il via del 31° Giro Internazionale Elite
28
le squadre in rappresentanza di 7 nazioni
Vittorio
Veneto, 4 giugno 2001 - Quando
manca una settimana al via sono state ufficializzate le
formazioni che parteciperanno al 31°
Giro Internazionale Maschile Elite.
Alla più importante manifestazione ciclistica italiana,
che prenderà il via lunedì 11 giugno da
Castelfaranco Veneto con lAnteprima Azzurra
(passerella a cronometro che decreterà la prima,
virtuale, maglia rosa) e si concluderà a Messina
dopo 12 tappe e 1693 chilometri, parteciperanno ben 28
squadre in rappresentanza di 7 nazioni.
Ammessa di diritto lU.C. Trevigiani Mapei Cassamarca
Zorzi Team (vincitrice, con Raffaele Ferrara del Giro
Elite edizione 2000) il resto delle squadre italiane sono
state selezionate grazie alla speciale classifica di merito
redatta dalla Federazione Ciclistica Italiana sulla base
dei risultati conseguiti, dalle varie formazioni, nell
periodo che va dal 24 febbraio al 13 maggio 2001.
6 saranno invece le squadre straniere, in rappresentanza
di Australia, Russia, Belgio, Francia, Uzbekistan e Moldavia,
che hanno aderito allinvito dellU.C. Vittorio
Veneto; alla società Veneta la Federazione Italiana
ha affidato infatti, sullonda del successo conseguito
con le ultime edizioni del Girodonne, lorganizzazione
del Giro Baby per i prossimi quattro anni.
SQUADRE
ITALIANE ISCRITTE
U.C. Trevigiani Mapei Cassamarca Zorzi Team
G.S. SANPELLEGRINO BOTTOLI ARTONI
G.S. SITE MATTIUZZO SAFI
S.C. ZOCCORINESE VELLUTEX
G.S. RESINE RAGNOLI GARDA RIFRA POLIFLEX
V.C.A. SAN PAOLO SAECO COLZI PRATESI
G.S. GRASSI MAPEI LAS MOBILI PER UFFICIO
G.S. ZALF EUROMOBIL FIOR
S.C. CERAMICHE PAGNONCELLI FMB PERREL
CYCLING TEAM CASPRINI PITTI SHOES
TEAM PAROLIN UNICONFORT RADIO BIRIKINA
G.S. VEZZA BRUNERO BOERIS
G.S. PODENZANO ITALFINE
VELO CLUB SINTOFARM FERALPI
S.C. REDA BAGGIONI MULINARI
CYCLING TEAM ETERNEDILE
G.S. MG BOY'S AQUA
V.C. ARAN CUCINE CANTINA TOLLO
G.S. LUIGI MASERATI SYNCLEAN
M.C.S. BEDOGNI BIG TIME ANICO MONSUMMANESE
G.S. IMPRUNETA COTTO REF POL.VALDARNO
S.C. CENTRI CALZATURA CIVITANOVA MONTEGRANARO
SQUADRE
STRANIERE ISCRITTE
NAZIONALE AUSTRALIA
NAZIONALE RUSSIA
EDDY MERCKX BOYS (BEL)
CREDIT AGRICOLE (FRA)
NAZIONALE UZBEKISTAN
NAZIONALE MOLDAVIA
Ulteriori
informazioni e/o immagini sono disponibili sul sito ufficiale
www.giroelite.com
LA
FORMAZIONE MAPEI-QUICK STEP
ALLE PROSSIME CORSE
Castellanza,
04 giugno'01 - E'
stata decisa la formazione della Mapei-Quick
Step che parteciperà alle prossime corse in
America:
05/06
- "First Union Invitational"
- Lancaster - U.S.A.
07/06 - "First Union Classic"
Trenton - U.S.A.
10/06 - "First Union USPRO
Championship" - Phila - U.S.A.
Corridori
: Horrillo Pedro Muñoz, McGrory Scott,
Ratti Eddy, Rizzi Antonì, Sinkewitz Patrik,
Tani David
DS
: Eric Vanderaerden
Con
il Giro dItalia si accende la bagarre
alle spalle di Rebellin per il G.P. Verimec
Conegliano
Veneto, 1 GIUGNO 2001 - Sono
iniziate le emozioni dell 84° Giro dItalia
e, visto il gran numero di corridori triveneti presenti,
la classifica del G.P.Verimec
loro riservata
ha subito importanti cambiamenti. In vetta al prestigioso
premio che verrà consegnato nel corso del prossimo
Gran Galà Ciclistico Internazionale troviamo
sempre il portacolori della Liquigas Pata, Davide Rebellin.
Ma è alle sue spalle che si sono verificati i principali
mutamenti: Denis Zanette (Liquigas-Pata) e Mauro
Tosatto (Fassa Bortolo) hanno compiuto importanti
passi in avanti conquistando rispettivamente la 10a e
l11a tappa e raddoppiando peraltro il punteggio
ottenuto in quanto tappe disputatesi in territorio triveneto.
Anche Gilberto Simoni (Lampre Daikin) ,terzo lanno
scorso, sta disputando un Giro da protagonista e tutto
lascia immaginare che potrà conquistare punti importanti
al termine della competizione. Primi punti, infine, per
Massimo Strazzer della Mobilvetta che entra così
a far parte della top ten della decima edizione del G.P.
Verimec.
Al termine della Corsa rosa verrà aggiornata
la classifica del primo Challenge Mondiale Costruttori
che al momento è guidata dalle due prestigiose
aziende italiane Cicli Pinarello e Colnago Ernesto &
C.
LE
CLASSIFICHE (aggiornate al 31 maggio 2001)
10°
SUPERTRIVENETO ELITE G.P. VERIMEC 1° Rebellin Davide (Ita,
LIQUIGAS-PATA) Pt. 1009
2° Simoni Gilberto (Ita, LAMPRE DAIKIN) Pt. 397
3° Zanette Denis (Ita, LIQUIGAS-PATA) Pt. 355
4° Leoni Endrio (Ita, ALESSIO) Pt. 260
5° Casarotto Davide (Ita, ALESSIO) Pt. 185
GARZELLI
FERMATO DA UNA TRACHEO - BRONCHITE
COSTRETTO AL RITIRO ANCHE BELTRAN
Castellanza,
02 giugno'01 - Stefano
Garzelli, vincitore della passata edizione del Giro
d'Italia, non ha potuto prendere il via oggi nella 14.a
tappa della corsa rosa, a causa dell'aggravarsi di una
tracheo - bronchite della quale soffre armai da alcuni
giorni.
Le precarie condizioni di salute, hanno impedito ieri
al leader della MAPEI - Quick Step di effettuare una corsa
a livello delle sue normali possibilità. Il dottor
Massimo Besnati, dopo averlo visitato in serata, ha escluso
la possibilità di un'evoluzione positiva della
stessa tracheo - bronchite nei prossimi giorni. Pertanto
in una riunione tra lo staff tecnico, i medici della squadra
e lo stesso corridore, è stata presa la decisione
del ritiro dalla corsa, onde evitare l'ulteriore aggravamento
della patologia.
"Sono molto amareggiato da questa decisione forzata
- ha spiegato Garzelli - soprattutto per il fatto che
prima dell'acutizzarsi di questo malanno, mi trovavo veramente
in un'ottima condizione di forma. La tappa di ieri è
stata per me una vera sofferenza, non solo per il continuo
tormento della tosse, ma anche per la constatazione che
il blocco a livello respiratorio mi stava limitando al
punto di togliermi ogni possibilità di perseguire
gli obiettivi che ci eravamo preposti. Mi spiace pure
per la squadra, che non mi ha mai fatto mancare il suo
apporto in queste giornate di Giro."
Anche
"Triki" Beltran non prenderà il via stamani:
il corridore iberico, che nella 6.a tappa era stato investito
da una motocicletta riportando alcune contusioni, è
rimasto in corsa pur soffrendo in questi giorni al ginocchio
destro, con la speranza di poter dare il suo contributo
alla squadra soprattutto nelle prossime tappe. La constatazione
del significativo peggioramento della condropatia rotulea
post traumatica, ha determinato per lo scalatore l'abbandono
della corsa.
FREIRE:
RIENTRO CON VITTORIA
Castellanza,
01 giugno'01 - Oscar
Freire
ha vinto in volata la 4.a tappa del "Deutschland
Tour". Il Campione del Mondo di Verona
'99, che ha corso per tutto il giorno nelle prime posizioni
del gruppo, ha superato con la consueta classe e potenza
sulla linea del traguardo il compagno di squadra Steels
e il tedesco Zabel, che ha mantenuto la maglia
di leader. La breve corsa a tappe tedesca è la
prima gara alla quale il Campione della MAPEI
- Quick Step prende parte nel 2001, dopo aver dovuto
rinunciare a tutta la prima parte della stagione, a causa
dei noti problemi alla schiena che lo hanno accompagnato
negli ultimi 2 anni. "Oggi- spiega
Freire - sono felicissimo
della mia corsa. Già questa mattina prima del via
avvertivo buone sensazioni, sentivo di avere gambe eccezionali.
La schiena non mi ha creato alcun problema, sono veramente
stato bene per tutto il giorno. Era un banco di prova
importante per testare le mie condizioni fisiche, dal
momento che quella odierna era la tappa più lunga,
ben 240 chilometri. Sono contento pure per la squadra
che ha conquistato 2 vittorie in 4 giorni, martedì
con Steels, oggi con me."
Pieri
e Commesso in America
per le classiche di Philadelphia
Gaggio
Montano, 1 giugno 2001 -
Con il Giro dItalia entrato oramai nel vivo, il
panorama ciclistico internazionale offre spunti interessanti
soprattutto oltreoceano, dove, in Pensilvenia, si svolgeranno
alcune tra le più importanti competizioni statunitensi.
Il Team Saeco Macchine per Caffè
parteciperà al First
Union Invitational Classic, in programma martedì
5 giugno, al First Union Classic, in calendario due giorni
dopo, giovedì 7 giugno, per essere poi al via della
classicissima di Philadelphia, il First Union USPro Championship,
che si disputerà sullultra collaudato circuito
cittadino domenica 10 giugno.
Il d.s. Bruno Vicino schiererà al via delle corse
statunitensi una squadra giovane ed ambiziosa composta
da Dario Pieri, Salvatore Commesso, Nicola
Gavazzi, laustraliano Brad Davidson,
lo statunitense Justin Spinelli e Alessio Galletti.
In occasione della trasferta statunitense, il Team Saeco
Macchine per Caffè alloggerà presso lHyatt
Grand Hotel di Philadelphia (201 South Columbus Boulevard
tel. 001/215/9281235).