FABRIZIO
MACCHI - European Tour, quindicesima
tappa
A Peschiera con Frizzi,
verso le Dolomiti con Paola Pezzo
(Kevin) e Alberto Tomba
Peschiera
del Garda, martedì 1 luglio 2003 - Un
po' di riposo e l'European
Tour riparte alla grande. Martedì 1°
luglio, davanti alla sede di Colnago,
tanti amici, telecamere e fotografi: arriva anche
il cav. Santini che ha disegnato la maglia
con il fenicottero rosa simbolo di Fabry Macchi
e raggiunge il suo campione per incoraggiarlo a
ripartire. Tutti sono pronti a pedalare con Fabrizio
Macchi che ha già pedalato con Matteo Volpe
della IGV - Domus Lift e con Dante Luisetti di Enervit.
A Cambiago, alle porte di Milano, raggiungono la
carovana anche alcuni ciclisti del posto e si aggrega
anche il nipote di Ernesto Colnago, Alessandro,
ma soprattutto Fabrizio Frizzi, anche lui
disponibile a salire in sella per sostenere Fabry
e la sua grande impresa per l'Anno Europeo dei Disabili.
"Fabrizio è
una persona davvero speciale e sono contento di
essergli vicino" dichiara Frizzi,
che poi aggiunge cherzando: "Sicuramente
lo staccherò in volata tra qualche
chilometro, devo ancora studiare la tattica giusta".
Scortato
da Ernesto e Ferruccio, i motociclisti del MAC,
il gruppo si avvia intorno alle 10.30 alla volta
di Peschiera. A Brescia, una sorpresa: il Comune
manda una staffetta della Polizia Municipale a scortare
i ciclisti e l'assessore Rosangela Comini
arriva per incontrare Fabrizio e complimentarsi
per il suo impegno.
La
tappa procede tranquilla fino alle porte di Peschiera
del Garda, anche qui arrivano i vigili in moto ad
accompagnare Fabrizio sulla piazza del Comune dove
è stata allestita per lui una festa con tanti
bambini.
Davvero
contento di tante dimostrazioni di amicizia e stima,
Fabrizio si
prepara alla giornata che lo aspetta domani, con
altri amici speciali a
sostenerlo nella strada verso Cles: Alberto Tomba
e Paola Pezzo con il piccolo Kevin al seguito. EUROPEAN TOUR 2003
13 giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132
km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17 giugno, quinta tappa: Saarbruecken - Strasburgo
107 km
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona
19 giugno, riposo a Barcellona
20 giugno, sesta tappa: Barcellona (Cardona) - Andorra
120km
21 giugno, settima tappa: La Seu d´Urgell
- Col d´Ordino - La Seu d´Urgell
50 km
22 giugno, ottava tappa: La Seu d'Urgell - Andorra
- Perpignan 161 km
23 giugno, nona tappa: Perpignan - Montpellier 152
km
24 giugno, decima tappa: Nimes - Montelimar 110
km
25 giugno, undicesima tappa: Montelimar - Grenoble
150 km
26 giugno, dodicesima tappa: Grenoble - Alpe d'Huez
60 km
27 giugno: riposo
28 giugno, tredicesima tappa: Briancon - Oulx 80
km
29 giugno, quattordicesima tappa: Varese - Milano
80 km
30 giugno, riposo
1° luglio, quindicesima tappa: Milano (Cambiago)
- Peschiera del Garda 120
km
QUICK.STEP
DAVITAMON
WADECKI:
RINUNCIA FORZATA AL TOUR DE FRANCE
30
giugno 2003
Brutta notizia in casa QUICK.STEP Davitamon.
Piotr Wadecki non parteciperà al Tour
de France. Il corridore polacco ha dovuto rinunciare
alla Grande Boucle" a causa di un principio
di broncopolmonite.
Nei
giorni scorsi spiega il team manager
della squadra, Patrick Lefevere Wadecki
si è sottoposto ad un ciclo di antibiotici,
nella speranza di poter recuperare per il Tour,
ma non ce lha fatta. Al suo posto la squadra
schiererà la prima riserva, Davide Bramati,
un corridore solido e desperienza che ha già
preso parte a 4 Tour de France.
05-27/07/2003:
TOUR DE FRANCE ( GT )
Riders:
Paolo Bettini, Laszlo Bodrogi, Davide
Bramati, David Cañada, Servais
Knaven, Luca Paolini, Michael Rogers,
Kurt Van de Wouwer, Richard Virenque.
D.S.:
Serge Parsani, Wilfried Peeters.
Prima
ricognizione sul tracciato Tricolore
25
giugno 2003 Oggi
Mirko Pirazzoli e gli altri atleti del team
PROMO BIKE si sono recati a Sasso Ferrato (AN)
per cominciare a studiare il tracciato su cui si
assegneranno le maglie tricolori il prossimo 19
luglio.
Il
circuito si snoda per 7 km all'interno della cittadina
marchigiana con continui strappi e tratti in "single
trak" impegnativi e scivolosi che non permettono
un attimo di relax.
Mirko
ha annunciato che intende presentarsi al via al
100% della condizione pertanto in questo mese cercherà
di finalizzare la propria condizione con l'ambizione
di poter conquistare un titolo che si troppe volte
ha sfiorato (3°nel 1999, 2°nel 2000 e 3
nel 2001):
-"Penso
di poter essere il più forte visto che le
condizioni climatiche di questo tracciato sono simili
a quelle che trovo a casa mia pertanto ho parecchia
esperienza a mio favore, so comunque che troverò
avversari importanti da non sottovalutare".
La prossima ricognizione è prevista circa
10 giorni prima della gara.
EUROPEAN
TOUR, UNDICESIMA TAPPA Arrivo a Grenoble
e grande attesa per la salita allAlpe dHuez
in compagnia del ct della Nazionale di ciclismo
Franco Ballerini
Grenoble,
25 giugno 2003 Ancora
Francia e ancora caldo per lundicesima tappa
dellEuropean Tour di Fabrizio Macchi,
che oggi è arrivato a Grenoble dopo una pedalata
di 150 chilometri. Il percorso si è snodato
in parte allinterno di una valle molto bella
e suggestiva, con qualche salita resa faticosa dalla
temperatura sempre molto elevata.
Il
caldo sta diventando la costante di queste ultime
tappe, ma domani le montagne toglieranno almeno
lafa. Sono davvero contento che Franco
Ballerini abbia scelto di essere al mio fianco
proprio sullAlpe dHuez: sono
orgoglio di scalare in sua compagnia questa vetta
così importante, dividendo con lui la fatica
della salita e la soddisfazione dellarrivo.
Lappuntamento
con il ct della Nazionale di ciclismo Franco
Ballerini, due volte vincitore della Parigi-Roubaix,
è per le 11.00 a Grenoble, da dove partirà
dunque la seconda delle grandi salite dellEuropean
Tour (dopo il Col dOrdino affrontato il 21
giugno e in attesa dei passi alpini della Maratona
dles Dolomites), che con questa dodicesima tappa
sfiora i 1500 km percorsi dei quasi 3000 previsti.
EUROPEAN
TOUR 2003
13 giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132
km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17 giugno, quinta tappa: Saarbruecken - Strasburgo
107 km
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona
19 giugno, riposo a Barcellona
20 giugno, sesta tappa: Barcellona (Cardona) - Andorra
120km
21 giugno, settima tappa: La Seu d´Urgell
- Col d´Ordino - La Seu d´Urgell 50
km
22 giugno, ottava tappa: La Seu d'Urgell - Andorra
- Perpignan 161 km
23 giugno, nona tappa: Perpignan Montpellier
152 km
24
giugno, decima tappa: Nimes Montelimar 110
km
25
giugno, undicesima tappa: Montelimar Grenoble
150 km
EUROPEAN
TOUR, DECIMA TAPPA
Da Montpellier si arriva a
Montelimar: 110 km e lAlpe dHuez
è sempre più vicina
Montelimar,
24 giugno 2003 Prosegue
lEuropean Tour di Fabrizio Macchi,
che martedì 24 giugno ha portato a termine
la decima tappa percorrendo altri 110 km in bicicletta
sulle strade francesi, da Nimes a Montelimar. La
sua avventura è dunque giunta nel cuore della
Provenza, dove le distese di lavanda profumano laria.
Oggi
ho pedalato con la bici Colnago da crono, tanto
per non perdere lallenamento in vista delle
gare che mi aspettano a settembre. Qui in Francia
le strade sono belle e i paesaggi davvero incantevoli
ma che caldo! Meno male che ci avviciniamo
alle montagne: si farà più fatica
a pedalare in salita, ma almeno lafa ci darà
tregua.
Allarrivo
in albergo a Montelimar una gradita telefonata a
sorpresa di Franco Ballerini, ct della Nazionale
di ciclismo, con una bella notizia: Ti
raggiungerò domani per pedalare con te sullAlpe
dHuez.
EUROPEAN
TOUR 2003
13 giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132
km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17 giugno, quinta tappa: Saarbruecken - Strasburgo
107 km
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona
19 giugno, riposo a Barcellona
20 giugno, sesta tappa: Barcellona (Cardona) - Andorra
120km
21 giugno, settima tappa: La Seu d´Urgell
- Col d´Ordino - La Seu d´Urgell 50
km
22 giugno, ottava tappa: La Seu d'Urgell - Andorra
- Perpignan 161 km
23 giugno, nona tappa: Perpignan Montpellier
152 km
24
giugno, decima tappa: Nimes Montelimar 110
km
24
giugno 2003 - Dopo
aver vinto il Tour de Belgique e il Tour
of Germany, Michael Rogers ha aggiunto
questoggi al suo palmares il successo alla
Route du Sud (21-24/06). Rogers, vincitore
ieri della tappa a cronometro, è stato bravissimo
nel difendersi dagli attacchi degli avversari più
pericolosi nella difficile frazione con arrivo in
salita, da Montrejeau a Barousse (156,3 Km), che
prevedeva inoltre a metà percorso la scalata
del Col de Peyresourde.
E
stata una giornata difficile ha
spiegato Rogers, al 5.o successo stagionale
ma oggi tutti i
miei compagni sono stati super. Lultima salita
era davvero dura. Quando allinizio della salita
sono scattati David Moncoutiè (Cofidis)
e Pietro Caucchioli (Alessio), ho preferito
non rispondere direttamente e salire con il mio
passo, controllando Nicolas Vogondy (La Francaise
des Jeux), luomo di classifica più
pericoloso.
Al
traguardo Rogers ha chiuso in quarta posizione
ad 110 da Moncoutiè
e da Caucchioli. Terzo si è classificato
Vogondy.
Ora
sarò al via del Tour de France
riprende il 23.enne australiano - nel
quale, oltre a fare esperienza per il futuro, vorrei
provare a far bene nel Crono Prologo di Parigi.
Con
questo successo sono 11 le vittorie stagionali del
team QUICK.STEP Davitamon.
EUROPEAN TOUR, NONA TAPPA Trasferimento da Perpignan
a Montpellier con partenza anticipata per evitare
il grande caldo
Nimes,
23 giugno 2003 Ancora
una tappa tutta francese per Fabrizio Macchi
nel suo Tour europeo di 3000 km in bicicletta
nellAnno Europeo dei Disabili. Lunedì
23 giugno niente montagne, ma solo una ben studiata
strategia anti-caldo, a cominciare dalla partenza
anticipata rispetto al programma originale.
Alle
8.30 dunque Fabrizio era già in sella,
pronto a macinare i 152 km che da Perpignan portano
a Montpellier. Qui le vie tortuose del centro cittadino,
assolutamente impraticabili per il camper della
carovana, hanno convinto tutti a spostarsi a Nimes,
dove è stato più semplice trovare
posteggio: dopo lesperienza di Barcellona,
meglio non prendere rischi inutili! Domani si raggiungerà
Montelimar, con una tappa ancora pianeggiante
prima di raggiungere Grenoble e da lì salire
allAlpe dHuez.
E
stata una giornata tranquilla e ho pedalato senza
problemi, a parte alcuni tratti dove il traffico
locale era davvero sostenuto e consigliava la massima
prudenza. Dopo il Col dOrdino e in attesa
dellAlpe dHuez, un po di
aria di mare viaggiando lungo la costa francese,
ci voleva proprio.
EUROPEAN TOUR 2003
13 giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132
km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17 giugno, quinta tappa: Saarbruecken - Strasburgo
107 km
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona
19 giugno, riposo a Barcellona
20 giugno, sesta tappa: Barcellona (Cardona) - Andorra
120km
21 giugno, settima tappa: La Seu d´Urgell
- Col d´Ordino - La Seu d´Urgell 50
km
22 giugno, ottava tappa: La Seu d'Urgell - Andorra
- Perpignan 161 km
23 giugno, nona tappa: Perpignan Montpellier
152 km
23-6-2003
- E'
tornato competitivo Martin Derganc. Dopo
la spaventosa caduta rimediata alla Milano-Sanremo,
nella quale ha riportato la frattura della clavicola,
il corridore sloveno è tornato sul podio.
Nella tappa più lunga del Giro di Svizzera,
231 km appunto, Derganc è stato protagonista
di una fuga che ha regalato la vittoria finale al
kazako Yakovlev. Il drappello dei fuggitivi,
composto da Belli, Zberg, Shnaider e Leblacher,
è scattato al chilometro 70, sulla salita
di Luzisteg all'ingresso del Principato di Lichtestein.
Sul traguardo di Oberstaufen la vittoria è
andata a Sergey Yakovlev, 3° Martin Derganc
(Domina Vacanze Elitron RDZ Portalupi Salumi). Mentre,
Massimo Giunti, è giunto 9°. Oggi la
cronometro individuale che deciderà, molto
probabilmente, la 67° edizione del Giro di Svizzera.
Fabrizio
Macchi, ottava tappa del Tour Europeo
Perpignan,
domenica 22 giugno - La carovana di Fabrizio
Macchi è rientrata in Francia per l'ottava
tappa dell'European Tour, tremila km in bicicletta
attraverso l'Europa valicando Pirenei, Alpi e Dolomiti.
Oggi, domenica 22 giugno, Fabrizio Macchi, ha pedalato
per 161 km fra salite e discese e ha portato a termine
la sua ottava giornata in bici pedalando a velocità
sostenuta. La temperatura è salita fino a
37 gradi, il caldo sta diventando una costante di
questo Tour Europeo in bicicletta per sensibilizzare
l'opinione pubblica sui problemi dei disabili, nell'anno
europeo del disabile, ma con la solita determinazione
Macchi ha raggiunto il nuovo obiettivo previsto
a Perpignan in ottime condizioni e con il morale
alle stelle. La partenza era stata data alle 10
di questa mattina e i 1661 km sono volati via: "E'
stata una bella pedalata, anche oggi - dice l'atleta
varesino - una tappa molto lunga ma sto bene e mi
sento in ottima forma fisica, sono felice di avere
superato bene questi Pirenei e mi galvanizza pensare
che la prima settimana se ne è già
andata. Domani mattina abbiamo deciso di puntare
presto la sveglia per pedalare nell'orario migliore
senza trovare il gran caldo."
Lunedì 23 giugno, infatti, inizia la seconda
settimana del Tour Europeo di Fabrizio Macchi e
inizia con una frazione tutta francese, da Perpignan
a Montpellier, altri 150 km costeggiando il mare.
Un po' di pianura aspettando l'avvicinamento alle
Alpi (Alpe d'Huez) e ai passi dolomitici (Corvara)
dove per Fabri Macchi si concluderà questa
grande avventura a due ruote.
EUROPEAN TOUR 2003
13 giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132
km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17 giugno, quinta tappa: Saarbruecken - Strasburgo
107 km
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona.
19 giugno, riposo a Barcellona
20 giugno, sesta tappa: Barcellona (Cardona) - Andorra
120km
21 giugno, settima tappa: La Seu d´Urgell
- Col d´Ordino - La Seu d´Urgell 17
km
22 giugno, ottava tappa: La Seu d'Urgell - Andorra
- Perpignan 161 km
I
PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL TEAM DE NARDI COLPACK
ASTRO
Ponte
San Pietro (BG), giovedi 19 giugno 2003 - Fine
settimana ricco per il Team di Gianluigi Stanga
impegnato sabato 21 giugno al G.P. di Carnago
e domenica 22 giugno al Giro d'Oro ITA
1.5. Agli appuntamenti il il team De Nardi Colpack
Astro si presenta con la seguente formazione:
G.P.
CARNAGO
Corridori:
Simone Cadamuro, Michele Colleoni, Michele Gobbi,
Rafael Nuritdinov, Charles Wegelius e Leonardo Zanotti.
D.S.: Antonio Bevilacqua
Massaggiatori:
Mario Algeri e Isaia Nicoli
Meccanico:
Diego Costa
GIRO
D'ORO
Corridori:
Leonardo Giordani, Michele Colleoni, Devis Miorin,
Rafael Nuritdinov e Giuseppe Palumbo
D.S.:
Oscar Pellicioli
Massaggiatori:
Mario Algeri e Isaia Nicoli
Meccanico:
Diego Costa
Gilberto
Simoni e le salite del Tour:
LAlpe dHuez la tappa più
dura
19
giugno 2003 Si
è concluso nel pomeriggio di oggi il sopralluogo
del Team Saeco sulle tre tappe alpine del
prossimo Tour de France. Il vincitore dellultimo
Giro DItalia Gilberto Simoni ha ispezionato
mercoledì la 7a tappa, con arrivo a Morzine
, insieme ai compagni Di Luca, Sacchi e Pugaci,
al direttore sportivo Martinelli, al meccanico
Giuseppe Archetti e al massaggiatore Massimiliano
Napoletano, Simoni ha percorso gli ultimi 120 km prolungando
poi luscita con altri 40 km di allenamento
in compagnia di Sacchi.
Lattenzione è stata concentrata sulla
penultima salita, il Col de la Ramaz:
Una salita veramente
impegnativa, che non conoscevo - ha dichiarato
Martinelli - è
stato importante poterla visionare.
La giornata odierna è stata dedicata per
la prima parte alla tappa dellAlpe dHuez.
Dopo 80 km in macchina, Simoni e compagni
hanno proseguito in bici percorrendo gli ultimi
110 km e scalando Telegraphe, Galibier
e Alpe dHuez.
Prima di tornare in Italia, Simoni e Martinelli
hanno ispezionato in auto il tratto finale del Col
de Lautaret, collocato sullinizio della
9a tappa, quella con arrivo a Gap, e hanno
quindi proseguito e ispezionato in bicicletta lIzoard,
senza trascurare una veloce verifica delle ultime
due salite. E stato un
ottimo sopralluogo - ha detto il vincitore
del Giro dItalia al termine della due
giorni sulle strade del Tour -
favorito da condizioni climatiche ideali: sole e
temperatura mite. Stavo bene ed ho pedalato completamente
a mio agio. Io e i miei compagni abbiamo percorso
salite e discese senza pensare troppo allandatura,
quanto a studiare i punti più interessanti
e a memorizzarli
Su quale sia la tappa più dura Simoni non
ha dubbi: La 7a tappa,
quella con arrivo a Morzine, è una
tappa impegnativa, ma sostanzialmente di preparazione
a quella del giorno successivo. Si affileranno i
coltelli in vista della tappa dellAlpe
dHuez, la frazione che a mio modo di vedere
è la più dura e sulla quale non è
escluso si possano fare grandi distacchi. La tappa
dellIzoard è meno impegnativa,
ma con le gambe appesantite dalle salite del giorno
precedente, potrà far male anchessa.
EUROPEAN
TOUR, TURISTI PER CASO
Giornata
di riposo a Barcellona in attesa di ripartire
verso le montagne della Vuelta
Barcellona,
19 giugno 2003 Ancora
una giornata di sosta in Spagna per lEuropean
Tour di Fabrizio Macchi, che si è
concesso una doverosa pausa per riposarsi in vista
delle salite che lo attendono nella seconda parte
della sua impresa europea, resa possibile anche
dal costante supporto dellEquipe Enervit e
dei medici dello Sport Service Mapei.
Fabrizio
ha approfittato di questa pausa per trasformarsi
in turista curioso, girando per le vie della bella
città catalana sempre seguito dallocchio
indiscreto delle telecamere di Sky Sport Italia,
che stanno registrando emozioni, incontri e pedalate
di questa grande avventura.
Dopo
unintervista con il giornale El Periodico
e lincontro con unassociazione di
disabili catalani, domani, venerdì 20 giugno,
si ripartirà di slancio per raggiungere la
Seu dUrgell e inziare a respirare aria
di montagna e di Vuelta, con il Col dOrdino
che aspetta per sabato 21 giugno.
Oggi
ho voluto conoscere meglio la città che mi
ospita. Ho apprezzato le bellezze di Barcellona,
godendomi il sole di questa splendida, anche se
caldissima, giornata. Mi sono davvero riposato,
mentalmente prima ancora che fisicamente, e mi sento
pronto ad affrontare le strade che mi porteranno
fino a Corvara.
EUROPEAN
TOUR 2003
13
giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132 km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17
giugno, quinta tappa: Saarbruecken Strasburgo
107 km
18
giugno, riposo e trasferimento a Barcellona.
19
giugno, riposo a Barcellona
Venerdì
20 giugno, sesta tappa: Barcellona La Seu
dUrgell
La
Domina Vancanze sull'esclusione dal Tour de France
Civitanova
Marche, 19 giugno 2003
- Abbiamo
letto con stupore e rammarico le dichiarazioni rese
dal signor Vittorio Adorni in occasione dellintervista
rilascia alla stampa il 18 giugno 2003, in particolare
nella parte in cui lo stesso riferisce: in
effetti credo che il ripescaggio sia molto difficile.
A nostro giudizio, Leblanc ha rispettato
il regolamento e noi, pur ritenendo la logica sbagliata,
non possiamo imporgli la partecipazione di unaltra
squadra.
Quanto affermato dal signor Adorni è evidentemente
contraddittorio, errato nel merito e soprattutto
esprime una grave violazione della imparzialità
alla quale lo stesso è tenuto per la qualifica
ricoperta (presidente CCP). Riteniamo che le ingiustificate
dichiarazioni rese possano condizionare la serenità
e la terzietà del giudizio arbitrale invocato
con ricorso depositato allUci il 16 giugno
2003. Riserviamo in ogni caso, ogni più opportuna
azione giudiziaria a tutela della violazione subita
e auspichiamo che, come da regolamento, venga disposto
il giudizio arbitrale richiesto. Uff.stampa team
Domina Vacanze
EUROPEAN
TOUR, QUINTA TAPPA
Ancora
107 km e il Tour passa dalla Germania alla Francia
facendo sosta a Strasburgo in attesa di volare in
Spagna
Strasburgo,
17 giugno 2003 Tappa
alsaziana per il Tour Europeo di Fabrizio Macchi
che, dopo aver salutato a Mainz, in Germania, gli
amici di Steps into Life, ha proseguito oggi, martedì
17 giugno, alla volta di Strasburgo pedalando per
altri 107 km. Ad ora, l'atleta varesino tesserato
per Petit Velo, ha collezionato 613 km dopo la partenza
da Bruxelles nell'Anno Europeo dei Disabile.
Lasciata
Saarbruecken, martedì mattina alle ore 9
e 45, con lincoraggiamento dellassessore
allo sport, Mrs Gaby Klein, Fabrizio Macchi ha affrontato
dunque la quinta tappa del suo European Tour, aggiungendo
altri km al suo viaggio in bicicletta attraverso
l'Europa per sensibilizzare lopinione pubblica
sul problema dei disabili. E davvero la sua impresa
sta muovendo qualcosa: oltre allattenzione
dei media internazionali, oltre al consenso a bordo
delle strade e nei paesini attraversati, il suo
sito ufficiale www.fabriziomacchi.com - speciale
Tour Europeo - ha fatto registrare a partire
dal giorno del via del Tour unimpennata di
oltre 500 accessi.
Oggi
la stanchezza si è fatta un po' sentire,
forse ho pagato i saliscendi della Germania che
ho percorso ad alta media, e per non strafare ho
affrontato con più calma i chilometri che
mi separavano in questa quinta frazione da Strasburgo
ha dichiarato Fabrizio -
Domani mi sposterò in aereo a Barcellona,
dove potrò riposarmi e trovare nuove motivazioni
prima di affrontare una delle salite mitiche della
Vuelta: il Col dOrdino ad Andorra.
Arrivano le montagne e non nascondo che sta salendo
anche l'attesa per gli scenari che mi troverò
davanti e sotto la ruota della mia Colnago.
EUROPEAN
TOUR 2003
13
giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132 km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17
giugno, quinta tappa: Saarbruecken Strasburgo
107 km
Mercoledì
18 giugno, riposo e trasferimento a Barcellona.
EUROPEAN
TOUR, ARRIVO IN SPAGNA
Trasferimento
nella caliente Barcellona con un fuori programma
allaeroporto di Strasburgo
Barcellona,
18 giugno 2003
Dopo la partenza da Bruxelles, le emozioni
di Roubaix, laccoglienza calorosa della
Germania, lEuropean Tour si prende
una sosta per raggiungere la Spagna. Giornata di
trasferimento e riposo quindi per Fabrizio Macchi,
che mercoledì 18 giugno ha portato la bicicletta
come bagaglio in volo verso Barcellona. Doveva essere
una giornata davvero tranquilla, ma unavventura
nellavventura ha movimentato anche questa
parte del Tour: un allarme bomba allaeroporto
di Strasburgo ha ritardato il viaggio, costringendo
laereo di Fabrizio a fare scalo a Parigi anziché
a Lione come previsto. E
stata unemozione che non avevo mai provato
ha dichiarato Fabrizio, più incuriosito che
preoccupato.
La
sosta a Barcellona proseguirà anche giovedì
19 giugno, per consentire anche al camper e allammiraglia
di raggiungere la Spagna e per regalare a Fabrizio
una giornata di riposo in vista delle durissime
tappe di montagna che lo attendono nella parte centrale
del suo Tour, a cominciare dalla salita al Col dOrdino
in programma per sabato 21 giugno.
Sono
tranquillo e non ho preoccupazioni per le montagne
che mi aspettano; per carattere, affronto i miei
impegni giorno per giorno senza guardare troppo
avanti. Ora penso solo a riposarmi, fare tanto stretching,
rilassarmi e godermi Barcellona, una città
che non ho mai visto e penso che sia davvero bellissima.
EUROPEAN
TOUR 2003
13
giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132 km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125
km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134
km
17
giugno, quinta tappa: Saarbruecken Strasburgo
107 km
18
giugno, riposo e trasferimento a Barcellona.
Giovedì
19 giugno, riposo
JURGEN
VAN GOOLEN AD UN PASSO DALLIMPRESA
Nyon,
18 giugno 2003 -
Le strade della seconda tappa del Tour de Suisse
(Muerten-Nyon/175,1 Km) hanno avuto questoggi
come grande protagonista Jurgen Van Goolen.
Il corridore belga del team QUICK.STEP
Davitamon si è reso protagonista di una
fuga incredibile, iniziata dopo soli 41 chilometri
dalla partenza di Muerten. Van Gooolen ha attaccato
in compagnia dellirlandese Mark Scanlon (AG2R)
con il quale ha collaborato fino a circa 30 chilometri
dallarrivo, raggiungendo un vantaggio massimo
di oltre 7 minuti. Sul Gran Premio della Montagna
di 4.a categoria di Genolier, il 23.enne del team
QUICK.STEP Davitamon ha lasciato il compagno
di fuga e si è lanciato solo verso il traguardo.
Il vantaggio delluomo di testa è però
inevitabilmente sceso quando in testa al gruppo
si sono sistemati gli uomini delle squadre dei velocisti,
che hanno ripreso il fuggitivo a soli 8 chilometri
dalla conclusione.
Questa
mattina spiega Van Goolen,
alla seconda stagione tra i professionisti
avevamo deciso di attaccare.
Quando si è presentata loccasione mi
sono lanciato in fuga con Scanlon. Nel finale sono
scattato in salita perché Scanlon è
più veloce di me ed in volata non avrei avuto
chance. Sono contento della mia gara, non è
certo facile vincere una tappa completamente pianeggiante
e quindi adatta agli sprinter. Ci ho comunque provato,
come del resto ho fatto ieri e se si ripresenterà
loccasione tenterò ancora di andare
in fuga.
La
buona prestazione di oggi ha permesso a Van Goolen
di indossare la maglia di leader del Gran Premio
della Montagna e la maglia di leader della Classifica
dei traguardi volanti.
Pedalando
tra le chiese del Lazio nel Giro delle Abbazie
2002
Sport
e cultura. Ecco il calendario completo del 4°
"Giro delle Abbazie"
Il
31 agosto al via la gara a tappe in mtb che riscopre il
patrimonio artistico del lazio
Roma,
17 giugno 2003
- È giunto quest'anno alla quarta edizione, ma
ha già acquisito la piena maturità. Il Giro
delle Abbazie del Lazio in Mountain Bike è
una manifestazione a tappe per bici fuoristrada
nata nel 2000 grazie all'impegno della Regione
Lazio - Assessorato Politiche della Cultura Spettacolo
Sport - Turismo e la collaborazione tecnica della
Federazione Ciclistica Italiana Comitato Regionale Lazio
che, assieme, hanno voluto realizzare un evento
che toccasse i luoghi più belli della regione.
La concomitanza con l'anno giubilare, ha suggerito
di unire il significato sportivo delle singole
tappe a quello storico-culturale del recupero
del patrimonio artistico del Lazio: sin dalla
prima edizione, infatti, si è voluto legare ognuna
delle cinque prove in programma alla valorizzazione
di un complesso religioso della regione. La prima
tappa dell'edizione 2003 è prevista per il
31 agosto e andrà alla scoperta della suggestiva Chiesa
della Madonna della Quercia presso Marano
Equo (Roma). Al via ci saranno i migliori
specialisti nazionali della mountain bike impegnati
su un percorso di 7 km da ripetere più volte.
A vederli un vasto pubblico che potrà approfittare dell'occasione
per ammirare gioielli artistici nascosti.
Ecco
nel dettaglio, il calendario completo della challenge:
1^
tappa, domenica 31 agosto Santuario della Madonna
della Quercia, Marano Equo (Roma) organizza
Pro Bike Riding Team www.pro-bike.itprobiketeam@tiscali.it, tel 339.7651447
Percorso:
circuito di 7 km ca. Alterna sezioni su sterrato
a spettacolari passaggi in single-track.
2^
tappa, domenica 7 settembre, Santuario di Maria
SS del Suffragio. Grotte di Castro (Viterbo)
organizza GSC Grotte di Castro tel 338.2238250
Percorso:
circuito di 7 km con passaggio nel centro abitato
e sezioni sterrate.
3^
tappa, domenica 21 settembre, Chiesa di San Giuseppe,
Sermoneta (Latina) organizza Bike 2000
Latina tel 0775.304025
Percorso:
circuito di 5.5 km con tratti in single track
e passaggi all’interno del paese.
4^
tappa, domenica 12 ottobre, Chiesa di San
Raffaele Fondi (Latina) organizza
Fans Bike Fondi tel 0771.537643
Percorso:
circuito di 11 km interamente sterrato dislocato
quasi interamente nel bosco "Il Vallaneto".
5^
tappa, domenica 26 ottobre, Santuario di San Felice,
Cantalice (Rieti) organizza Confraternita
S. Felice
Percorso:
da definire
SAN
VENDEMIANO (Tv) CAMPIONATO VENETO CRONOMETRO INDIVIDUALE
San
Vendemiano (TV)- In
gara anche le donne élite, "orfane " della Coppa
delle Nazioni, in preparazione ai campionati nazionali
e al prossimo Giro d'Italia. Secondo pronostico vince
la specialista Diana Ziliute (Accadue O), che
precede la connazionale Elmentaite (Ausra-Groudis),
bronzo ai mondiali di Plouay e l'olandese Ghita Beltman.Quinta
e prima delle italiane, la padovana 21enne Ilenia
Lazzaro (USc Chirio Forno d'Asolo), virtualmente campionessa
regionale veneta, in quanto per questa categoria non
era in programma l'assegnazione del titolo.
DONNE
ELITE
- 1. Diana Ziliute
(AccaDueO, Ltu) km 19,900 in 28'11'media 42,365; 2.
Diana Elementaite (Ausra Groudis Safi, Ltu) a 39';
3. Ghita Beltman (AccaDueO, Ola) a 53'; 4. Agne Radzeviciute
(Ausra Groudis, Ltu) a 2'26'; 5.
Ilenia Lazzaro (Chirio Forno D'Asolo).-Prima italiana
a 2'29"
DONNE JUNIORES - 1.
Chiara Nadalutti (Top Girls) km 9,100 in
12'41' media 43; 2. Laura Bozzolo (Ju Sport) a 18';
3. Rebecca Bertolo (id) a 28'; 4. Anna Dal Ferro (Top
Girls) a 28'; 5. Francesca Tognali (Gauss) a 50'.
DONNE ALLIEVE - 1.
Luigina Zanella (Top Girls) km 9,100 in
14'34' media 37,482; 2. Laura Doria (Mirano) a 1';
3. Alessia Bortoli (Prandina) a 16'; 4. Maria Cazzola
(Top Girls) a 17'; 5. Martina Baciliero (Prandina)
a 19'.
Tour de France, presentato
il ricorso all'Uci
17-6-2003
-
In ordine all'esclusione della squadra dal prossimo
Tour de France, e di conseguenza la mancata partecipazione
del campione del Mondo Mario Cipollini, la Domina
Vacanze Elitron ha incaricato lo studio legale Villanacci
(Avvocati Gerardo Villanacci e Stefano Filippetti),
a promuovere ogni più opportuna azione giudiziaria
volta alla tutela dei diritti del team ingiustificatamente
escluso.
Già nella giornata di ieri è stato inoltrato
all'Uci istanza per la proposizione di un giudizio
arbitrale. Si auspica vivamente che la gravità
della situazione e i rilevanti ed irreparabili danni
che potrebbero derivare alla Domina Vacanze Elitron
in caso di persistenza di esclusione, inducano il
massimo organismo del ciclismo mondiale a prendere
in considerazione la questione e quindi ad assumere,
come la procedura prevede in questi casi, ogni più
opportuna ed immediata iniziativa atta ad eliminare
le violazioni poste in essere dall'organizzazione
Tour de France.
Camp.
Regionale FCI
16-06-2003
- Si
è disputato domenica 15-06-2003 il Campionto
Regionale FCI di mtb specialità Cross
country in prova unica nell'oasi naturale del
parco monte Fuso vicino a Scurano (PR).
Buoni risultati per Gaddoni Elena che vince
sia la gara che il titolo di campionessa regionale
cat. Donne elite.
Intanto Pirazzoli Mirco si è allenato
per recuperare dopo le lunghe trasferte all'estero
e questa settimana sarà impegnato a Corno
alle Scale per la Conferenza stampa il 19/06/03
dove effettuerà la presentazione della 1^
Corno alle Scale Bike (gara di cross country)
che si terrà il 28/09/03 appunto in tale località.
EUROPEAN
TOUR, QUARTA TAPPA
Incontro
con lassociazione Steps into Life e partenza
dal Comune di Mainz, per arrivare dopo 134 km a Saarbruecken
Saarbruecken,
16 giugno 2003 Quarta
tappa del Tour Europeo di Fabrizio Macchi
che sta pedalando per sensibilizzare l'opinione pubblica
sul tema della disabilità e ha in programma
tremila km in bicicletta attraverso l'Europa. Macchi,
dopo la partenza avvenuta a Bruxelles, in Belgio,
venerdì 13 giugno, ha attraversato già
Francia (Roubaix), Belgio (Anversa) e Olanda (Utrecht)
e nella quarta frazione del suo programma di viaggio
ha toccato, oggi, lunedì 16 giugno, la Germania.
La
partenza è stata data questa mattina, dal Comune
di Mainz, dopo un incontro con la stampa organizzato
da Steps Into Life, grazie alla preziosa e cortese
collaborazione di Chris Cedec. Steps into Life è
unassociazione internazionale, fondata in Austria
e presieduta da mons. Joseph Tomann, che si occupa
delle disabilità, degli amputati, delle famiglie
delle vittime di guerra e sta raccogliendo testimonianze
e materiale utile per l'inserimento nel mondo del
lavoro e dello sport: in Macchi ha dunque trovato
un perfetto testimonial europeo.
Il via ufficiale del Tour in bicicletta per l'atleta
varesino tesserato per il GS Petit Velo, è
stato dato alle ore 10 e 45 dall'assessore allo sport
del Comune di Mainz, Guenther Pfeifer,
che ha donato a Fabrizio Macchi come riconoscimento
da parte della Municipalità, la prima stampa
di Guteneberg, la cui copia originale è custodita
nel museo della città. Pfeifer ha detto fra
l'altro "Siamo molto
orgogliosi che Fabrizio abbia scelto la nostra città
per comunicare con il mondo, con l'Europa in particolare,
questa sua voglia di fare qualcosa per gli altri nell'Anno
Europeo dei Disabili e siamo impegnati anche con la
nostra facoltà universitaria in un progetto
che ci dovrà portare ai Giochi Olimpici Disabili:
oggi, con la visita di Fabrizio Macchi abbiamo molte
motivazioni in più e gli facciamo il più
grande in bocca al lupo perché possa portare
a termine con grande serenità la sua bellissima
impresa".
Macchi, visibilmente emozionato, ha portato
avanti il suo contachilometri di 134 km, quelli percorsi
da Mainz a Saarbruecken da cui ripartirà domani,
martedì 17 giugno, per la quinta frazione che
raggiunge Strasburgo, per trasferirsi di notte
a Barcellona e proseguire nella sua impresa
che punta ora alla Spagna. "Mi
aspettano i Pirenei - ha detto Macchi
- e oggi ho finalmente pedalato
bene, alla media di 33 km allora, sono tranquillo
e so che ce la farò a rispettare il mio impegno,
anche perché ho vicino a me una squadra speciale
e molti amici che mi aspettano lungo le strade".
EUROPEAN
TOUR 2003
13
giugno, prima tappa: Bruxelles - Roubaix 132 km
14 giugno, seconda tappa: Roubaix - Anversa 125 km
15 giugno, terza tappa: Anversa - Utrecht 115 km
16 giugno, quarta tappa: Mainz - Saarbrucken 134 km
La gara assegnerà gli
ultimi punti del Rampitour dItalia di mtb
16
Giugno 2003 -
Con il gran caldo anche lo sport attivo si porta in
quota. Domenica 22 giugno atteso appuntamento con
la mountain bike, con lottava edizione della
Rampikissima, la spettacolare gara che si corre
in Val di Primiero, ai piedi delle Pale di San Martino.
La quinta tappa del Rampitour dItalia è
in programma, infatti, ad Imer e si conferma come
una delle manifestazioni di mtb di maggior prestigio
in Trentino e in Italia, per il fatto di assegnare
gli ultimi punti utili del challenge. Infatti il Rampitour
dItalia, fin da quando ha preso vita, ha visto
inserita la prestigiosa gara nel proprio cammino ed
in breve è diventato una sorta di "campionato"
nazionale, visto il ragguardevole numero di atleti
che è capace di coinvolgere.
Anche se in realtà la conclusione del Rampitour
si celebrerà a settembre con la Rampilonga
della Val di Fassa, sarà proprio la Rampikissima
a regalare gli ultimi punti validi per aggiudicarsi
la maglia tricolore di leader e intascare il ricco
montepremi in palio (oltre 40.000 Euro da dividere
fra le diverse categorie).
Gli occhi di tutti saranno allora puntati sugli attuali
capifila delle sei categorie maschili e della categoria
unica femminile, chiamati a confermare la propria
leadership e a porre il proprio sigillo sulla corsa
che in passato ha visto il dominio assoluto dellatleta
di casa Massimo Debertolis, il quale ha firmato lalbo
doro della Rampikissima con cinque vittorie
ed un secondo posto su sei edizioni disputate. Questanno
Debertolis non sarà alla partenza, ma sarà
presente solo in veste di spettatore "interessato"
visto che lunedì volerà in Canada per
la Coppa del Mondo e non vuole correre rischi.
Via libera dunque ai protagonisti che finora hanno
ben figurato nelle prime quattro tappe del Rampitour
e che guidano le rispettive categorie. Ad una tappa
dal termine le maglie tricolori di leaders sono saldamente
indossate da Dario Steinacher (èlite-under23),
Stephan Unterthurner (SP), nella M1 da Klaus Fontana,
nella M2 da Marzio Dehò, nella M3 da Natale
Bettineschi e nella M4 da Silvano Janes. Tra le donne
domina Helga Faccin.
Saranno comunque numerosissimi i bikers al via, visto
che la Rampikissima è una gara alla portata
della massa, anche se non va sottovalutata la lunghezza
del percorso (46,5 chilometri) e i continui saliscendi
che lo caratterizzano. Da segnalare che questanno
il tratto dopo la partenza ritorna ad essere quello
tradizionale, escludendo quindi la ripidissima salita
che lo scorso anno aveva messo in difficoltà
i meno allenati.
Di certo, il tracciato spettacolare rende la Rampikissima
una manifestazione a cui vale la pena assistere e
il pubblico è sempre stato numeroso alle scorse
edizioni. Le zone più spettacolari ed accessibili
per gli spettatori sono la partenza, che avverrà
in località Le Giare di Imer, i vari passaggi,
secondo la tabella di marcia, a Camp alle ore 11.10,
a Dismoni alle 11.25, a Malga Crel, punto più
alto del tracciato a quota 1530 alle ore 11.35, a
San Martino di Castrozza alle 11.40, a Malga Zivertaghe
alle ore 11.50, a Fiera di Primiero alle ore 12.10,
mentre l'arrivo dei primi è previsto poco prima
delle ore 12.20.
Nel pomeriggio di sabato alle 15,30 si svolgerà
la Mini Rampikissima, la manifestazione aperta agli
under 14 su percorsi adeguati in base all'età
e a partecipazione libera, che permetterà a
decine di piccoli appassionati di avvicinarsi a questa
affascinante disciplina in un clima festoso e di grande
amicizia.
FCI
DECISIONI DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE
Milano,
13 giugno 2003
La Commissione Disciplinare della Federciclismo
ha sospeso in via cautelare da ogni attività
federale e con effetto immediato in attesa di giudizio
sul merito i seguenti atleti della categoria Elite,
trovati positivi ai controlli antidoping effettuati
dalla Federazione e analizzati nel laboratorio di
Losanna:
-
Guido Balbis;
-
Gabriele Barengo;
-
Andrea Rinaldini;
-
Cristian Tosoni.
Per
questultimo atleta era già vigente una
sospensione per una precedente positività.
Giro
dAustria, 4° tappa: Carrara trionfa in volata
Ponte
San Pietro (BG), venerdì 13 giugno 2003
Una
tappa controllata su un percorso ondulato di 200 km
dove le due salite incontrate sulla strada non hanno
ostacolato la corsa dello sprinter Matteo Carrara,
giunto primo al traguardo di St. Kanzian.
Il
team De Nardi Colpack Astro è rimasto
compatto per tutta la frazione, lanciando così
il compagno nella volata finale. Dispiacere per Simone
Cadamuro, anche lui tra i favoriti, penalizzato da
una foratura a 3 km dallarrivo.
E
stata una tappa incerta fino alla fine
commenta Matteo Carrara solo
nel circuito finale, grazie al sostegno dei miei compagni,
ho capito che potevo farcela. Sono soddisfatto di
questa prestazione e dedico a mia madre la vittoria.
Questo
lordine darrivo della 4a tappa, Lienz
- St. Kanzian am Klopeinersee, 200 km:
1
Matteo Carrara
(Ita)
2
Petr Herman (Cze) Hervis-Copyright
3 Davy Commeyne (Bel) Palmans-Collstrop
LA
SESTA EDIZIONE DELL'ADIDAS BIKE TRANSALP REGISTRA
GIA' IL TUTTO ESAURITO!
Una
settimana, tanto è bastato, affinché
i quattrocento posti disponibili per la sesta edizione
della Transalp 2003, maratona in mountain bike
attraverso le alpi con arrivo a Riva del Garda
il 26 luglio 2003 e sponsorizzata dall'Adidas,
andassero esauriti.
Le iscrizioni si erano aperte il 7 gennaio 2003, ed
il 14 non c'era più un posto libero disponibile.
Ben cinquemila richieste da biker di venticinque diverse
nazioni sono arrivate alla Upsolut mv, l'agenzia
tedesca che organizza la gara in mountain bike che
parte da Mittenwald, in Germania, per arrivare a Riva
del Garda dopo una settimana sempre in sella, seicento
chilometri percorsi, ventimila metri di dislivello
totale superati lungo i più bei tratti delle
nostre alpi, ma soltanto in quattrocento team (ottocento
biker, si corre a coppie) hanno avuto la fortuna di
essere inseriti nella lista dei partenti.
I
quattrocento team si contenderanno il montepremi in
palio, ben 16.200 €uro, partendo da Mittenwald
il 19 luglio 2003, transitando in otto tappe per Reith
in Alpbachtal, KirchbergbeiKitzbüehl, Neukirchen am Grossvenediger
(tappe tracciate in Germania ed Austria), Bressanone,
Ortisei, Caldaro, Andalo ed arrivo
a Riva del Garda, la nota località turistica
ubicata sulla sponda nord del più grande lago
italiano. Il 26 luglio chi sarà rimasto in
gara potrà tagliare il traguardo finale e ricevere
l'ambita T-shirt con la scritta "Finisher",
regalo esclusivo dell'organizzazione per coloro che
avranno portato a termine la prova giunta quest'anno
alla sesta edizione.
Si
sono iscritti biker neozelandesi, canadesi, sudafricani,
cinesi, dal Costa Rica, dagli Stati Uniti, Norvegia
e Repubblica Cèca, oltre naturalmente ad una
nutrita pattuglia d'italiani. Il più giovane
biker ha diciannove anni, il più anziano ne
vanta ben sessantasette, mentre con il numero di gara
sessantasei partirà una coppia che ha corso
tutte e sei le edizioni della Transalp, quella
germanica formata da Manfred Sailer e da Markus
Dasser.
VAL GARDENA STARBIKE
13 luglio 2003
1° Campionato Italiano Mountainbike FCI Marathon
PROCEDE
IL LAVORO ORGANIZZATIVO ALLA VAL GARDENA STARBIKE
Mancano
esattamente due mesi alla sesta edizione della Val
Gardena Starbike e dal quartier generale della
gara giungono le ultime novità tramite questo
comunicato 2/2003 e quello della conferenza stampa
(vedesi in allegato).
L'occasione del Campionato Italiano Marathon che
verrà assegnato per la prima volta nella giovane
storia della mountainbike del nostro Paese, ha creato
un clima effervescente tra gli organizzatori della
Val Gardena Starbike, la competizione che assegnerà
le prime maglie tricolori della distanza granfondo.
L'organizzazione gardenese è ormai collaudata
e nelle precedenti cinque edizioni ha dato prova di
essere all'altezza per l'assegnazione di un titolo
nazionale. Ma certo non si dimenticano, gli amici
della Val Gardena, delle centinaia di appassionati
che, lontani da velleità di podio o classifica,
partecipano alla competizione ladina per il solo fascino
di pedalare all'ombra del Saslonc in uno dei
parchi naturali più belli delle Alpi.
E nella edizione in cantiere per il prossimo 13 luglio
il comitato organizzatore ha avviato una serie di
iniziative volte a soddisfare le esigenze di tutti
i partecipanti: dai professionisti, che vedono in
questa gara una straordinaria occasione per mettersi
in luce in vista dei Mondiali di Lugano a settembre
(che per la prima volta avranno in programma una granfondo),
ai meno allenati quali semplici turisti o amatori
evoluti, che partecipano alla Val Gardena Starbike
per un senso aggregativo che questa gara riesce a
trasmettere.
Intanto ecco pronta la maglia da ciclista che verrà
consegnata ad ogni iscritto alla Val Gardena Starbike:
su sfondo rosso una teoria casuale di stelle bianche
è il marchio inconfondibile della manifestazione.
Il disegno della maglia è disponibile sul sito
di www.cometapress.it (che ne cura la comunicazione
stampa) dove è anche possibile scaricare un
banner sviluppato appositamente per l'evento gardenese
di mtb. In allegato è possibile acquisire i
classificati della Gardenissima, lo slalom gigante
più lungo delle Alpi che si è tenuto
lo scorso 23 marzo: coloro che parteciperanno anche
alla Val Gardena Starbike si ritroveranno in una classifica
combinata delle due competizioni denominata "Ski
& Bike".
Intanto della "nicest mountainbike race in
the Dolomites" così è stata
definita la manifestazione gardenese, sono riconfermati
i due tracciati: il "classic" di
58 km (1800 metri di dislivello) valido come 1°
Campionato Italiano Marathon e il "light"
di soli 24 km ma che ha lo stesso straordinario contenuto
panoramico del fratello maggiore.
Queste e molte informazioni sono disponibili sul sito
ufficiale della manifestazione all'indirizzo: www.gardena-starbike.com
A
Campretto manca solo la fortuna, Bertolini e Benenati
in forma per il Giro Baby D'Osvaldi 5°
in Germania, Basso da podio al regionale di Vicenza Solita scorpacciata
dei miniclisti a Falzè
10
giugno 2003 -
Termina con un eccellente 5° posto finale ed una
vittoria parziale per distacco l'avventura in maglia
azzurra di Luca D'Osvaldi nella trasferta in
terra teutonica all'International 3-Etappen Rundfahrt
der Rad Junioren (cl.2.8) dove ha imposto la sua
classe l'iridato della crono 2002 di Zolder, il russo
Mihail Ignatiev. Nell'ultima frazione, così
come aveva fatto D'Osvaldi sabato pomeriggio, un altro
azzurro si è messo in luce, Fabio Sabatini,
che ha battuto allo sprint ben preparato dalla formazione
italiana, un folto gruppo di 30 unità (dentro
tutti gli azzurrini eccetto Pontiroli). Restando agli
juniores, Stefano Basso ha confermato l'ottimo momento
attraversato, staccando un ottimo terzo posto nella
prova unica di campionato regionale, disputata a Vicenza
con arrivo in cima alla salita di Monte Berico, dove
il padovano Borgato ha sorpreso un po' tutti (i dettagli
della giornata vicentina sulle pagina del sito ufficiale
nella corrispondenza del nostro inviato speciale Massimiliano
Pizzolato). Bene anche Albino Corazzin decimo nell'ordine
d'arrivo finale.
Al 42° Giro del Friuli Venezia Giulia, Alessandro
Bertuola è entrato per un giorno, venerdì
scorso al termine della 3^ frazione terminata a Lignano
Sabbiadoro, tra i primi 10 delle generale dopo aver
fiutato l'azione giusta che lo ha portato ad ottenere
un piazzamento di giornata (7°). Mentre a Campretto
si è assistito alla costante crescita di Bruno
Bertolini che dopo i travagli fisici ed il rientro,
sembra avere ritrovato la gamba e la determinazione
dei giorni migliori. Peccato per l'azione solitaria
riuscita al ligure Davide Silvestri, altrimenti il
trentino avrebbe detto sicuramente la sua nell'ipotetico
sprint dei cinque fuggitivi che ha segnato la corsa
padovana, dove si sono piazzati anche Dario Benenati
(5°) e Geremia Cocco (9°). Davvero un buon
viatico per il Gitro Baby che ormai bussa alle porte
I Giovanissimi hanno fatto registrare un'altra giornata
super, centrando 4 successi a Falzè di Trevigiano.
Protagonisti Matteo Menegaldo (G5) alla 4^ vittoria,
l'inarrestabile Jeanluc Nughes (G3) al 6° centro
e tra i più piccoli Marta Rocchetto (5^ vittoria)
e Gianluca Forcolin, il figlioletto del presidente
Gian Pietro che ha così rotto il ghiaccio.
Finale Liquigas
cup
10-06-2003
- Si è conclusa sabato 7-06-2003 la
Liquigas Cup Tr.Internazionali D'Italia a Lugagnano
(PC) dove si sono registrati buoni risultati per Pirazzoli
9° che si ritiene soddisfatto visto il periodo
di recupero che sta attraversando dopo una pesante
bronchite che lo aveva colpito in Germania.
Molto brava Elena Gaddoni che conclude 6°
assoluta in una categoria estremamente agguerrita
che ha visto la Stropparo dominatrice.
Elena risulta comunque la più giovane e sicuramente
è sulla strada per cogliere a breve importanti
risultati anche nella categoria Elite.
Domenica prossima si correranno nel parmense i campionati
regionali, ma il team ha già in preparazione
un obbiettivo di maggiore caratura: il 19 luglio si
correranno i Campionati Italiani a Sasso Ferrato
(AN) e Mirko Pirazzoli ha posto quella gara
come obbiettivo principale in questa stagione agonistica ..
La
Saeco detta legge anche al Giro d'Austria
Glomser conquista tappa e maglia di leader
Badhofgastein
(Aut), 10 giugno 2003 - Si aggiunge il nome
di Gerrit Glomser alla lunga lista dei corridori
del Team Saeco che quest'anno hanno centrato
almeno un successo. Il biondo e promettentissimo corridore
austriaco, sul quale lo staff tecnico del Team Saeco
punta forte per un Tour de France in prima
linea al fianco di Gilberto Simoni, si è
aggiudicato la seconda tappa del Giro dell'Austria,
la Salisburgo-Badhofgastein di 189 km. La fuga decisiva
è nata all'ultimo chilometro, ma la squadra
aveva già lavorato a fondo con Pugaci, Spezialetti
e Tonti per ricucire lo strappo provocato da una fuga
in avvio. Ai piedi dell'ultima asperità, posta
ad 8 km dal traguardo, Glomser ha preso il comando
delle operazioni ben lanciato da Bertagnolli
e Cunego. Dopo aver scollinato in testa con
Nocentini, Glomser si è visto raggiungere in
discesa da un gruppetto di circa 30 uomini, salvo
poi sferrare l'azione vincente agli ultimi mille metri,
precedendo di qualche secondo sull'arrivo in lieve
pendenza Carrara e il compagno di squadra Pugaci.
Al corridore austriaco, lungamente festeggiato dai
suoi tifosi, è andata anche la maglia di leader
della classifica. "Anche qui in Austria - ha
dichiarato Glomser dopo l'arrivo - ci siamo dimostrati
una super squadra. Tengo molto a questa corsa e spero
proprio di poter ripagare la fiducia dei tecnici e
dei miei compagni".
IL
TEAM DE NARDI COLPACK ASTRO AL GIRO D'AUSTRIA
Ponte
San Pietro (BG), lunedì 9 giugno 2003 -
Parte oggi, lunedì 9 il Giro d'Austria AUT
2.2, che terminerà domenica 15 giugno. All'appuntamento
il il team De Nardi Colpack Astro si presenta
con la seguente formazione:
Corridori:
Simone Cadamuro, Matteo Carrara, Michele Colleoni,
Ondrej Fadrny, Serhiy Honchar, Devis Miorin e Rafael
Nuritdinov.
D.S.: Oscar Pellicioli
DOMANI
(MARTEDI 10/06) E MERCOLEDI IL
SOPRALLUOGO UCI SUI PERCORSI DEI
MONDIALI DI CICLISMO SU STRADA 2004
Quindi,
giovedì, sarà la volta di RaiSport.
Dopo
la visita del direttore Paolo Francia, un sopralluogo
coordinato dal regista Giancarlo Tomassetti.
Lunedì
9 giugno 2003 -
A Verona e Bardolino si apre una settimana di sopralluoghi.
Una
delegazione dellUnion Cycliste Internationale,
composta dai sei responsabili delle aree Tecnica,
Marketing e Media, domani e mercoledì effettuerà
unimportante visita nelle sedi dei Mondiali
di Ciclismo su strada 2004. Sarà lappuntamento
decisivo per lufficializzazione dei percorsi
e la definitiva scelta delle aree destinate alle strutture
organizzative, alla sala stampa ed allhospitality.
I lavori cominceranno, domani (martedì) alle
14.30, con un meeting tra i rappresentanti UCI e gli
organizzatori dellevento veronese. Alle 16.00
la delegazione si sposterà nei locali della
Fiera di Verona (candidata ad ospitare, come nel 99,
larea accrediti); quindi, intorno alle 16.30,
sarà la volta della Gran Guardia. I responsabili
della Commissione tecnica, frattanto, ripercorreranno
il circuito veronese per valutarne nuovamente le modifiche
rispetto al tracciato del 99. In serata, al
Ristorante Tre Corone, rappresentanti UCI ed organizzatori
si riuniranno con le autorità rappresentanti
la Regione del Veneto,
la
Provincia di Verona ed i Comuni di Verona e Bardolino.
Mercoledì,
a partire dalle 9.30, i lavori si trasferiranno sul
Lago di Garda. Saranno valutati i percorsi e le location;
quindi, nel pomeriggio, la delegazione UCI farà
ritorno ad Aigle.
Giovedì
sarà la volta del sopralluogo tecnico Rai,
coordinato dal regista Giancarlo Tomassetti. Il sodalizio
tra Mondiali Ciclismo 2004 spa e Rai Sport è
stato ufficializzato in aprile, con la visita del
direttore Paolo Francia a Verona.
Petacchi
partecipa al Tour de France
Lunedì
9 giugno 2003 - Considerata
limportanza e il prestigio di un evento come
il TOUR DE FRANCE di cui questanno ricorre anche
il CENTENARIO, nei componenti della squadra che la
FASSA BORTOLO schiererà alla partenza
ci sarà anche Alessandro PETACCHI che ha deciso
di partecipare alla GRANDE BOUCLE.
Nella
grandiosità e spettacolarità di questa
particolare edizione, la sua e la nostra speranza
è che possa farsi onore anche sulle strade
di Francia.
Casagrande
è 3° alla Euskal Bizikleta
Lunedì
9 giugno 2003 - Il
ritorno alle corse dopo l'abbandono
al Giro è stato per il nostro
capitano, un felice ritorno.
-Nelle
cinque tappe della Euskal Bizikleta,
Casagrande ha vinto la breve
semitappa di Sabato da Murgia - Deba-Itziar
è ha ottenuto una serie di piazzamenti.
-Quattro
volte terzo al traguardo così
come nella generale finale.
-Euskal
Bizikleta Classifica Generale Finale
3° Casagrande
-Tappa
del 06/06 Aizarnazabal - Santuario Virgen
de Oro 3° Casagrande
-Tappa
del 05/06/ Ispaster - Aizarnazabal 3°
Casagrande
-Tappa
del 04/06/ Eibar - Ispaster 3° Casagrande
"
Sono contento per il risultato ottenuto,
mi serviva per il morale dopo quanto
successo al Giro, ora dopo alcuni giorni
di riposo correrò a Gippingen
e al Tour de Suisse ( vinto nel 99)poi
concluderò la prima fase della
stagione con il campionato nazionale
di Saltara. Il percorso mi piace -ci
spiega Casagrande - in
quanto è duro impegnativo molto
vallonato. Un percorso che mi si addice,
dopo 11 anni da professionista sarebbe
bello vincere il titolo Nazionale".
Lunedì
9 giugno 2003 - Una
squadra compatta nei momenti decisivi
e una cronometro individuale, quella
di ieri, corsa in modo impeccabile.
Sono questi gli ingradienti che hanno
permesso al giovane australiano del
team QUICK.STEP Davitamon, Michael
Rogers di aggiudicarsi il Deutschland
Tour. Rogers, che oramai da anni
vive in Italia nei dintorni di Varese,
si è dimostrato uno specialista
delle brevi corse a tappe. La corsa
tedesca è infatti la quarta gara
di questo tipo che il 23enne di Barham
è riuscito ad inserire nel suo
palmares, dopo i successi dello scorso
anno al Tour Down Under e al Tour de
Beauce, ai quali ha fatto seguito questanno
il Tour de Belgique, lo scorso mese
di maggio.
Le
corse con queste caratteristiche
ha dichiarato Rogers sono molto
adatte alle mie qualità. Sono
un corridore completo, con delle buone
doti da cronoman, ma che sa anche soffrire
in salita. Attualmente riesco ad essere
competitivo in questo tipo di corse,
con una durata massima di 10 giorni.
Un giorno mi piacerebbe però
provare a far classifica anche in un
grande giro.
Nella
frazione odierna, da Bad Dürkheim
a Saarbrücken, Rogers ha potuto
contare su di un regista in corsa del
calibro di Johan Museeuw, che ha messo
la sua esperienza al servizio del giovane
compagno.
Johan
è un grande professionista e
un grande esempio per tutti noi. La
sua presenza in gara dona a tutta la
squadra serenità e sicurezza.
Un grazie di cuore a lui e a tutti i
ragazzi del team per il loro lavoro.
Rogers
ha preceduto in classifica generale
di 119 il corridore
della ONCE, Josè Azevedo e di
152 il portacolori
del team Telekom Alexandre Vinokourov.
Il
team QUICK.STEP Davitamon si
è inoltre aggiudicato la speciale
classifica a squadre.
Da
segnalare infine anche lottimo
settimo posto in classifica generale
del corridore di casa Patrik Sinkewitz,
giunto a 233 dal compagno
di squadra.
Zinaida
Stahurskaia vince del 5° trofeo
della Versilia
08.06.03
-
LA NS.SQUADRA CON 6 ATLETE HA
PARTECIPATO ALLA BELLISSIMA
GARA IN TOSCANA CON UNA GRANDISSIMA
CORNICE DI PUBBLICO CONSIDERANDO
CHE IL PERCORSO SI SNODAVA PER
LOCALITA' COME VIAREGGIO,
FORTE DEI MARMI. DOPO
IL PRIMO
PASSAGGIO SULLA SALITA DEL MONTEMAGNO
SI DISTANZIAVA SOTTO LA SPINTA
DELLE NS. ATLETE UN GRUPPO DI
6 CON LA NS.STAHURSKAIA
E LA NS. PARENTE. ALL'ULTIMO
GIRO DOPO UN ATTACCO DELLA PARENTE
CONTROSCATTAVA LA ZINAIDA
E PORTAVA IL SUO VANTAGGIO A
2' SULL'AUSTRALIANA WOOD
E 3' SULL'ALTRO GRUPPETTO REGOLATO
IN VOLATA DA PUCISKAITE.
COMPLETAVA L'ORDINE D'ARRIVO
IL 5° POSTO DELLA PARENTE.
VITTORIA ANCHE A PUNTEGGIO DI
MIGLIORE PIAZZAMENTO SQUADRA.
Dominio
Marchiol Famila nel cronoprologo di
Sacile dedicato a Denis Zanette
Pidgornyy, un ciclone si abbatte sul
Giro del Friuli
Inizio
col botto ed all'insegna della tradizione
vincente per il Team 2000.
4
giugno 2003
- La prima maglia bianca di leader
del 42° Giro del Friuli Venezia
Giulia partito oggi con il cronoprologo
di Sacile è dell'ucraino Ruslan
Pidgornyy (Marchiol Famila), già
vincitore dell'edizione 2001, che dopo
uno sfortunato anno tra i professionisti
con la De Nardi-Montegrappa è
tornato tra i dilettanti.
Dopo l'ottima performance vincente ha
ricevuto il "Memorial Denis
Zanette" dalle mani della moglie
Manuela, presenta all'arrivo con la
famiglia.
Al termine dell'impegnativa cronometro
individuale di 19 chilometri, Pidgornyy
- ex iridato nell'inseguimento a squadre
a Bordeaux '98 - ha rifilato 37"
all'azzurro dell'inseguimento Francesco
Giuliani, 21enne piemontese, e 43"
all'australiano Peter Dawson, nativo
di Perth, iridato in carica dell'inseguimento
a squadre e recordman mondiale sui 4
km.
Con la maglia bianca di leader sulle
spalle di Ruslan Pidgornyy, si corre
domani la 2^ tappa con partenza alle
12.30 da Tolmezzo e arrivo a Erto-Casso
a 40 anni dalla tragedia del Vajont,
dopo 142 chilometri che presentano di
3 Gpm, con la Cima Coppi sui 1.052 metri
di Monte Reset. Per smottamento i successivi
Pala Barzana e Passo Sant'Osvaldo sono
stati cancellati.
E' la tappa più impegnativa del
Giro, che decreterà la ristretta
cerchia dei pretendenti al successo
finale, dalla quale si sono momentaneamente
allontanati l'uzbeko Lagutin e il russo
Rudenko, scesi oltre i due minuti da
Pidgornyy. Arrivo e classifica:1.
Ruslan PIDGORNYY (Ucr, Marchiol
Famila) km 19 in 25'59", media
43,874; 2.
Francesco Giuliani (Nazionale
Italiana Pista) a 37";
3. Peter Dawson (Australia)
a 43"; 4. Stefano Boggia (Team
Olio Vezza) a 50"; 5. Giacomo Cariulo
(Grassi-Vannucci); 6. David George (Barloworld
Sudafrica) a 55"; 7. Michael Muck
(Germania) a 56"; 8. Lee Godfrey
(Australia) a 57"; 9. Manuele Mori
(Grassi); 10. Gianluca Moi (Palazzago)
a 59". IL PROGRAMMA DEL 42° GIRO DEL
FRIULI
MERCOLEDI 4 - DOMENICA 8 GIUGNO
INTERNAZIONALE ELITE - UNDER 23
42° GIRO CICLISTICO INTERNAZIONALE
A TAPPE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA -
CLASSE 2/6 - Org.: G.S. Giro Ciclistico
Del Friuli Venezia Giulia - c/o Panacom-Via
Malignani, 43 - 33031 BASILIANO (Udine)
- Tel. 0432/830.475 - Fax. 0432/830.445
- Cell. 335/805.60.48 - Iscrizioni:
tramite bollettino di iscrizione - Composizione
squadre: 5 atleti - Verifica licenze:
martedì 3 giugno dalle ore 14.30
alle ore 17.30 a Lignano Sabbiadoro
(UD) presso Credifriuli in Via Latisana
nr. 80 - tel. 0431/72.30.09 - 72.30.10
- Riunione Tecnica: ore 19.00 a Lignano
Sabbiadoro presso Soggiorno E.F.A.-GE.TUR
(Vela Azzurra) in via Centrale nr. 29
- tel. 0431/73.561. 1^
tappa: mercoledì 4 giugno
- cronometro individuale - SACILE -
SACILE (PN) - KM. 19.00 - ritrovo: dalle
ore 11.30 a Sacile in Piazza del Popolo
- partenza primo corridore: ore 13.30. 2^ tappa: giovedì 5 giugno
- TOLMEZZO (UD) - ERTO (BL) - KM. 142.00
- ritrovo: dalle ore 10.30 a Tolmezzo
- partenza: ore 12.30. 3^ tappa: venerdì 6 giugno
- CAMPOFORMIDO - LIGNANO (UD) - KM.
145.00 - ritrovo: dalle ore 10.30 a
Campoformido - partenza: ore 12.30.
4^
tappa: sabato 7 giugno - UDINE -
TRIESTE - KM. 154.00. ritrovo: dalle
ore 10.30 a Udine presso Parco Moretti
- partenza: ore 12.30. 5^ tappa: domenica 8 giugno -
MORTEGLIANO - MORTEGLIANO (UD) - KM.
156.00 - ritrovo: dalle ore 10.15 a
Mortegliano in Piazza della Chiesa -
partenza: ore 12.15.
Direttore di Organizzazione: Romanò
Claudio - Giuria: Presidente: Sevruk
Valery (Ukr) - Componenti: Baldi Giuseppe,
Mezzini Sergio - Giudice di Arrivo:
Dal Col Antonio - Componenti su moto:
Beneggi Alessandro, Botti Fabrizio,
Giuliani Giovanni. ISCRITTI Ruslan Pidgornyy
(Ukr), Mirco Lorenzetto, Mauro Da Dalto,
Luigi Buonfrate, Adriano Angeloni.
Per ogni altro approfondimento è
possibile consultare il sito ufficiale
www.teamsite.it.
Gilberto
Simoni balza in vetta al GP San Marco
e prenota la passerella
del 20 ottobre a Conegliano
Conegliano,
2 giugno 2003 - Un
Giro dItalia corso alla
grande, sempre allattacco, prima
e dopo la conquista della maglia di
leader, ha regalato a Gilberto Simoni
la gioia del bis in rosa e tante, meritatissime
soddisfazioni. Tra queste, la vetta
solitaria del GP Colorificio San Marco,
la challenge riservata ai corridori
professionisti nati in Triveneto, tra
le più importanti del Gran
Gala Ciclistico Internazionale di Conegliano,
in programma il 20 ottobre prossimo.
Simoni, secondo in classifica alle spalle
di Davide Rebellin alla vigilia della
corsa rosa, ha saputo approfittare al
meglio dellassenza del vicentino:
oltre ai 500 punti derivanti dalla vittoria
nella classifica finale, ha potuto mettere
in cascina punti importanti derivanti
dalle tre vittorie di tappa, due delle
quali gli hanno fruttato punteggio doppio
perché conclusesi in Triveneto.
Passo in avanti anche per Franco Pellizotti
che scavalca Leonardo Bertagnolli, compagno
di squadra di Simoni, e torna tra i
primi cinque della classifica.
Importante balzo in avanti anche per
la Cannondale nella 3a Challenge Mondiale
Costruttori, classifica riservata alle
aziende produttrici di biciclette: grazie
allimpresa di Simoni la casa statunitense
si è sensibilmente avvicinata
a Pinarello che rimane in testa con
oltre 500 punti di vantaggio. Nel SuperTriveneto
Under 23 G.P. Cieffe sempre in vetta
Emanuele Sella.
Dopo
un grande Giro, ecco la Settimana Tricolore
Il 18 giugno a Roma la presentazione
dell'evento
I
Campionati Italiani si svolgeranno quest'anno
nelle Marche e in Romagna: Saltara,
Corridonia, Fano e Sant'Ermete le sedi
di gara. Posticipate di tre giorni le
prove a cronometro femminili
Saltara,
3 giugno 2003 - In una conferenza
stampa in programma a Roma mercoledì
18 giugno p.v. presso l’Aula 6 del
Centro Sportivo CONI “Giulio Onesti”
alle ore 11.00, gli organizzatori della
Settimana Tricolore 2003 di Ciclismo
forniranno alla stampa ed alle autorità
gli ultimi aggiornamenti sulla preparazione
dell'evento che dal 24 al 29 giugno
assegnerà nelle Marche (ed in Romagna,
visto che una prova, quella degli under
23, si svolgerà a Sant'Ermete di Romagna)
ben 11 maglie tricolori. La manifestazione,
che quest'anno la Federazione Ciclistica
Italiana ha assegnato alla "Polisportiva
Omicioli", rappresenterà il
primo grande appuntamento ciclistico
in Italia dopo un Giro conclusosi trionfalmente
per Gilberto Simoni e che ha risvegliato
l'entusiasmo degli sportivi.
Le gare della Settimana Tricolore si
disputeranno a Saltara (che ospiterà
anche la prova clou, quella dei professionisti,
domenica 29 giugno), Sant'Ermete,
Corridonia e Fano. Proprio
per quest'ultima sede, dove la Settimana
Tricolore prenderà il via con la giornata
dedicata alle prove a cronometro, è
stata ufficializzata una variazione
al programma. Il Settore Tecnico
della FCI, a fronte delle richieste
delle società femminili, ha concesso
lo spostamento delle gare a cronometro
donne al venerdì, sempre a Fano;
il resto del programma della giornata,
viceversa, resterà inalterato.
Per ulteriori informazioni: www.settimanatricolore2003.it
*****IL
NUOVO PROGRAMMA GARE*****
Martedì 24 giugno - Fano Cronometro Juniores uominipartenza
1° atleta: 10,30conclusione
prevista alle 11,05
Cronometro U23 uominipartenza
1° atleta: 12,15conclusione
prevista alle 12,58
Cronometro Elite uominipartenza
1° atleta: 13,45conclusione
prevista alle 14,38
Mercoledì 25 giugno - Corridonia Strada Juniores donnepartenza:
9,15arrivo
previsto:11,03
Strada Elite donnepartenza:
12,00arrivo
previsto:15,04
Giovedì 26 giugno Saltara Strada Juniores uominipartenza
da Cartoceto: 11,45arrivo
previsto a Saltara: 14,57
Venerdì 27 giugno
Fano Cronometro Juniores donnepartenza
1° atleta: 8,30conclusione
prevista alle 8,54
Cronometro Elite donnepartenza
1° atleta: 9,45conclusione
prevista alle 10,29
Saltara Strada Elite s.c.partenza
da Calcinelli: 10,30arrivo
previsto a Saltara: 14,56
Sabato 28 giugno Sant’Ermete Strada U23 uominipartenza:
10,30arrivo
previsto:14,34
Domenica 29 giugno Saltara Strada Professionistipartenza:
11,00
arrivo
previsto:17,11
FABRIZIO
MACCHI IN ZONA CESARINI
Latleta
disabile varesino interverrà
in diretta nel programma sportivo di
Radiouno Rai
Mercoledì
4 giugno alle 22.00, allinterno
del programma sportivo Zona Cesarini
in onda sulle frequenze di Radiouno
Rai, Fabrizio Macchi verrà intervistato
in diretta dalla giornalista Lia Capizzi.
Latleta
disabile varesino, recordman dellora
e argento ai recenti campionati italiani
FISD, racconterà dellEuropean
Tour, progettato per lAnno Europeo
del Disabile e che prenderà il
via il 13 giugno da Bruxelles.
domenica
prossima GILBERTO SIMONI sarà protagonista
del 2° Gran Premio SBS,
cronoscalata Miasino/SBS - Mottarone di
km 14,5. Con lui altri 25 campioni del
pedale.
Roma,
4 giugno 2003 - Domenica 8 giugno
il Mottarone si colorerà di rosa
grazie a Gilberto Simoni (Saeco). Lo straordinario
vincitore del Giro d'Italia 2003, che
di recente ha lanciato la sfida allo statunitense
Lance Armstrong per il successo al Tour
de France, sarà infatti protagonista
principale del "2° Gran Premio
SBS - Living Tecnology". La gara
si svilupperà su un percorso di
km 14,500 che da Miasino - stabilimento
SBS porterà i corridori in vetta
al Mottarone. La corsa, che già
lo scorso anno con Paolo Savoldelli riscosse
un notevolissimo successo di pubblico,
si propone con la formula della cronoscalata.
Il primo corridore prenderà il
via alle ore 14.45.
Sono attesi venticinque beniamini del
pubblico di appassionati; da Sergio Barbero
(Lampre) a Pietro Caucchioli (Alessio),
Massimo Codol (Mercatone Uno Scanavino),
Cristiano Frattini (Tenax), Graziano Gasparre
(De Nardi - Colpack), Timoty Jones (Amore&Vita),
Sergei Lelekin (Tenax), Paolo Lanfranchi
(Ceramiche Panaria), Mario Manzoni (Mercatone
Uno Scanavino), Andrea Noè (Alessio),
Alberto Ongarato (Domina Vacanze Elitron),
Giuseppe Palumbo (De Nardi Colpack), Franco
Pellizzotti (Alessio), Oscar Pozzi (Tenax),
Marius Sabaliauskas (Saeco), Francesco
Secchiari (Domina Vacanze-Elitron), Gianluca
Tonetti (Tenax), Leonardo Zanotti (De
Nardi - Colpack).
Gilberto Simoni (Saeco) sarà l'ultimo
corridore a prendere il via.
Ma non sarà una passeggiata quella
di Gilberto Simoni al Gran Premio SBS;
la prova si caratterizza in un'ascesa
impegnativa per i corridori che dovranno
colmare un dislivello di 910 metri con
una pendenza media superiore al 6 per
cento.
La gara, organizzata dall'Associazione
Ciclistica Arona, assegnerà anche
la Coppa Teknobili. Una sintesi registrata
dell'evento sarà trasmesso da RAISPORT
SATELLITE, giovedì 12 giugno, nel
corso della rubrica TUTTOCICLISMO.
SBS Living Tecnology, azienda leader nei
prodotti per telefonia mobile, è
marchio conosciutissimo nel mondo del
ciclismo per l'impegno con la Mercatone
Uno Scanavino di Marco Pantani. Ma non
ci sono solo le due ruote nel mondo sportivo
di SBS; l'azienda di Miasino sponsorizza
anche il Team Minardi di F1 ed una società
dilettantistica di basket.
Il Gran Premio SBS si svolge nello scenario
del Mottarone, meta turistica internazionale,
detta anche "la montagna dei due
Laghi" per la sua particolare posizione
da cui si può godere il panorama
suggestivo che abbraccia il Lago Maggiore
e il Lago D'Orta.
Un motivo in più per correre domenica
a Miasino ad applaudire Gilberto Simoni,
la maglia rosa che a luglio in terra francese
darà la caccia anche all'ambitissima
maglia maglia del Tour de France.
UNA GRANDE KERMESSE
A LAVARONE
FESTA DEI BIKERS GRANDI E PICCOLI
4
Giugno 2003 - Venerdì
6 giugno a Lavarone taglio del nastro
per la quarta edizione della 1000 Grobbe Bike,
una "tre giorni" in mountain bike
abbinata alla 100 Km dei Forti, quarta tappa
del Rampitour dItalia.
Il fascino della gara che si svolge sull'altopiano
di Lavarone e Luserna è sempre molto
grande, e la risposta dei bikers dimostra
quanto la mountain bike sia uno sport in continuo
crescendo. E un evento dalla formula
molto originale con tre prove in una, nel
senso che la 1000 Grobbe Bike genera una classifica
dalle tre giornate di gara (6, 7 e 8 giugno),
inoltre domenica gli atleti che partecipano
alla 100 Km dei Forti valida come prova
del Rampitour dItalia possono
scegliere fra il percorso "breve",
incrementato questanno a 58 Km, e quello
lungo di 79,2 Km, in base al proprio stato
di forma.
Venerdì dunque il via alla kermesse
con la prima giornata di gara, 30 chilometri
con un dislivello contenuto, 454 metri. La
gara si estende fin sulle pendici del Monte
Cimone, Monte Belem, Monte Tablat per scendere
verso Forte Belvedere, poi lambirà
il lago di Lavarone per risalire sul Monte
Rust e puntare a Gionghi dove c'è il
traguardo. Sabato partenza ancora dalla frazione
Gionghi per altri 30,8 chilometri, però
con un dislivello un po' più impegnativo,
661 metri. I concorrenti da Lavarone saliranno
verso Passo Vezzena per raggiungere poi le
malghe Costalta, Millegrobbe e Laghetto con
obbiettivo ancora Gionghi, dove è previsto
il traguardo.
Il clou del lungo week end in mountain bike
sarà però domenica, con le due
mitiche gare sul percorso dei Forti, di 58
o di 79,2 chilometri. Quasi 1262 metri di
dislivello la prima, ben 1.686 la seconda,
una competizione riservata ad atleti decisamente
allenati.
I bikers che vorranno concorrere alla classifica
della "tre giorni" dovranno gareggiare
sul tracciato di 58 Km, mentre tutti gli altri
potranno scegliere anche dopo la partenza,
quando giungeranno al bivio fra i due percorsi
di gara.
Dal grande numero di iscritti che sta raggiungendo
quota 2.000 si capisce che la manifestazione
è aperta anche ai semplici amatori,
che affrontano la 1000 Grobbe Bike per puro
diletto, ma lalbo doro della quarta
tappa del Rampitour dItalia è
anche ricco di nomi di campioni tra i quali
spiccano Paola Pezzo, Martino Fruet, Marco
Bui, Annarita Goldin, Mauro Bettin, Alexandra
Hober, Camilla Bertossi, Mirko e Daniele Bruschi,
Marzio Dehò e Alessandro Checuz.
Le gare di venerdì e sabato prenderanno
il via alle 10.30 mentre domenica lo start
sarà dato alle ore 9 a Parco Palù
di Lavarone.
Sabato pomeriggio sono attesi i ragazzini
per la quarta tappa del Minirampitour d'Italia,
la Mini 1000 Grobbe Bike. I giovanissimi partiranno
alle 15.30: si tratterà di un evento
a metà fra lo sport ed il divertimento,
molto apprezzato anche nelle precedenti tappe.
Partecipazione aperta per i ragazzi fino ai
14 anni. Informazioni al numero 389.8087333
oppure sul sito www.rampitour.com.
Le
dichiarazioni di Ernesto Preatoni, presidente
della Domina Vacanze, sull'esclusione di Cipollini
e della squadra dal Tour de France:
Civitanova
Marche, 3 giugno 2003 - In
relazione alla decisione del Comitato Organizzatore
del Tour de France di non allargare
la competizione a 23 squadre, escludendo quindi
la Domina Vacanze e Mario Cipollini,
la società rende noto che "Siamo
profondamente delusi della mancata partecipazione
del Campione del Mondo alla prossima
Grande Boucle. Crediamo infatti che la presenza
di Mario Cipollini avrebbe aggiunto
valore e interesse alla gara ".
Così Ernesto Preatoni, patron
di Domina Vacanze, ha accolto la decisione
ufficiale di Jean Marie Le Blanc e
dei vertici del Tour, aggiungendo che "Abbiamo
lavorato tutti intensamente perché
la decisione di escludere il Campione del
Mondo dal Tour potesse essere rivista, ma
purtroppo non è stato possibile. Interessi
particolari e troppe timidezze di alcune istituzioni
del ciclismo hanno permesso che Le Blanc potesse
decidere l'esclusione di Mario Cipollini e
della sua squadra. Dobbiamo comunque ringraziare
tutti coloro che ci hanno aiutato e che ci
hanno manifestato la loro solidarietà
a cominciare dai tifosi, che non hanno mai
fatto mancare l'affetto alla squadra e continuano
a manifestare il loro sostegno anche oggi,
all'indomani della decisione definitiva che
ci vede fuori dalla corsa francese. Diciamo
grazie anche agli Organi e alle Istituzioni
Federali come la Federciclismo e il
CONI che ci hanno sostenuto in questa
vicenda. I nostri ringraziamenti vanno inoltre
alla stampa italiana, che ha sempre seguito
con attenzione i nostri sforzi, purtroppo
vani, di arrivare ad una soluzione positiva
della vicenda". "Infine",
ha concluso Ernesto Preatoni,
"chiediamo a tutti gli appassionati di
ciclismo di continuare a tifare Domina
Vacanze e Mario Cipollini e, nel
dare appuntamento a tutti per le prossime
gare in calendario, ci auguriamo che il prossimo
Tour de France sia all'altezza della
propria storia, anche se, purtroppo, il Campione
del Mondo in carica non sarà lì
a dare spettacolo.".
Da
domani al Giro del Friuli Venezia Giulia per
difendere la vittoria di Solari
Luigi Buonfrate rompe il ghiaccio nell'Internazionale
di Caneva
grazie all'assolo del pugliese sono 5 le vittorie
del 2003
3
giugno 2003 -
Ecco la quinta perla del 2003, dopo un paio
di mesi di battaglie, piazzamenti e successi
solo sfiorati dall'ultimo successo. A portarla
nel forziere del Team 2000 è stato
il pugliese di Martinafranca (Ta) Luigi Buonfrate,
abile nel giocare d'anticipo nel finale dell'internazionale
disputata nella giornata di sabato 31 maggio
a Caneva (Pordenone). Dopo le doppiette messe
a segno da Angelo Ciccone (Porec e Coppa S.Geo)
e Mirco Lorenzetto (Collecchio e Sovizzo)
anche Buonfrate ha così rotto il ghiaccio,
alla vigilia dell'atteso Giro del Friuli,
la corsa va tappe dove lo scorso anno il Team
fece piazza pulita, lanciando Luca Solari
alla conquista della classifica generale con
Giuseppe Muraglia 2° a soli 16 secondi
e l'ex tricolore Ezio Casagrande 4° a
1'36". A sancire il dominio assoluto
anche le tre vittorie di tappa ottenute dallo
stesso Solari nella frazione d'apertura, la
Fiume Veneto-Claut del 5 giugno 2002, da Domenico
Quagliarello nella 2^ tappa Cividale-Forni
Avoltri di km 138 e di Giuseppe Muraglia nella
3^ tappa Basiliano-Aviano di km 157. Resterà
nella storia della corsa friulana l'arrivo
trionfale sul traguardo di Forni Avoltri con
Quagliarello, Muraglia e Solari nell'ordine
sotto il diluviio.
Oltre ai 5 atleti che gareggeranno con la
divisa ufficiale del Team, su indicazione
del tecnico di specialità Marco Maccario,
al Giro del Friuli Angelo Ciccone parteciperà
con la nazionale della pista Assieme al bolognese
vestiranno la maglia azzurra, Francesco Giuliani
(Vezza Brunero), Loris Gobbi Loris (Eternedile),
Claudio Masnata (Promociclo), Stefano Marenco
(Vezza Brunero). Il tecnico Marco Maccario
si avvarrà della collaborazione di
Perusini Silvano (Collaboratore Tecnico),
Mattiuzzi Massimiliano (Massofisioterapista),
Aresi Gisello (Meccanico). Ritrovo: 3 Giugno
2003 ore 12 presso "Soggiorno E.F.A.
- Ge.Tur (Vela Azzurra) via Centrale,29 a
Lignano Sabbiadoro.
Domenica intanto alla Bassano-Monte Grappa,
portata in pianura a ritmi indiavolati dal
Team per evitare colpi di mano prima della
lunga ascesa, l'ucraino Ruslan Pidgornyy si
è piazzato al 7° posto con 4'15"
di ritardo dal vincitore, il milanese Massimliano
Maisto.
La
squadra per la Euskal Bizikleta
3-6-2003
-
Al
termine dell86° Giro dItalia,
che ha visto Lampre vincere la classifica a Squadre,
si torna subito a correre nella Bicicleta Vasca.
-Breve
corsa a tappe che vede il ritorno alle corse di Francesco
Casagrande, desideroso di riscattare sul campo luscita
prematura dal Giro dItalia.
-Nella
squadra diretta da Fabrizio Bontempi ci sono altri
due corridori reduci dalla corsa " Rosa", Raimondas
Rumsas 5° nella crono finale di Milano e 6° nella
classifica generale finale e il basco Patxi Vila entrambi
usciti in buone condizioni dal Giro.
-Lampre
torna alle gare internazionali con una posizione migliorata
nel Ranking Mondiale UCI, proprio grazie al buon risultato
globale ottenuto al Giro dItalia.
-Lampre:
1° nella classifica a squadre
-Raimondas Rumsas 6° nella Classifica Generale
-Wladimir Belli 11°
-Classifica a Punti 3° Jan Svorada
-Fair Play 3° Lampre
-Azzurri dItalia 8° Svorada
-Combattività 4° Svorada
-Super Team Lampre
-Classifica Uci aggiornata al 1° Giugno 2003 Punti:
2,632 Posizione 9
-Il
General Manager Giuseppe Saronni in accordo con
i tecnici di Lampre, comunica i nomi dei corridori convocati
per la Euskal Bizikleta che si corre dal 4 al 8
Giugno.
Classificazione Uci: 2.1
Mercoledì
4 Giugno 1° Tappa Eibar-Ispaster km 146,5
Giovedì 5 Giugno 2° Tappa Ispaster- Aizarnabal
km 167
Venerdì 6 Giugno 3° Tappa Aizarnazabal- Strio
de Oro km 187
Sabato 7 Giugno 4° Tappa 1° Semitappa Murgia-
Deba-Itziar km 87,4
Sabato 7 Giugno 4° Tappa 2° Semitappa Crono Individuale
Deba-Deba km 16,5
Domenica 8 Giugno a Tappa ETB ( Iurreta) Arrate
km 149
Bicicletta
Basca, ecco la squadraDomina
Vacanze
3-6-2003
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Il team Domina Vacanze Elitron RDZ Portalupi
Salumi prenderà parte alla "Bicletta
Basca", in programma dal 4 giugno all'8 giugno,
con la seguente formazione diretta dal Direttore Sportivo
Enrico Paolini: Ruben Lobato (Spa), Santos Gonzalez
(Spa), Miguel Martin Perdiguero (Spa), Filippo Simeoni
(Ita), Massimo Giunti (Ita), Claudio Astolfi (Ita), Kyrylo
Pospeyev (Rus), Filip Meirhaighe (Belga).