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GIUGNO
2005
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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RACCOLTA
NOTIZIE DI GIUGNO
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Lampre-Caffita
al Giro d'Austria
Il
General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici
di Lampre-Caffita comunica i nomi dei corridori convocati
per la 57a edizione del Giro d'Austria.
-Corsa
a tappe con partenza il 4 Luglio da Linz e arrivo il 10 a Ringstraß,
per un totale complessivo di 1052km.
-Alessandro
Ballan
-Giosuè Bonomi
-Giuliano Figueras
-Enrico Franzoi
-Andreas Matzbacher
-Sylvester Szmyd
-Direttori
Sportivi: Maurizio Piovani Bruno Vicino
57.
Internationale Österreich Rundfahrt
Le tappe della corsa
Lunedì
4. Juli 1a Tappa : Linz - Salzburg 179 km
Martedì 5. Juli 2a Tappa Salzburg - Lienz 177 km
Mercoledì 6. Juli 3a Tappa Lienz - Kitzbühel 176 km
Giovedì 7. Juli 4a Tappa Kitzbühel - Kitzbüheler
Horn (Bzf.) 12 km
Venerdì 8. Juli 5a Tappa Haus - Graz/Seiersberg 185 km
Sabato 9. Juli 6a Tappa Graz/Seiersberg - Podersdorf 200 km
Domenica 10. Juli 7. Tappa Wien- Ringstraße 124 km
Totale 1.053 km
Doping:
arrestato Raimondas Rumsas
30/6/2005
-
Il ciclista Raimondas Rumsas e' stato arrestato a Lunata
(Lucca) nella sua abitazione dai Carabinieri in esecuzione di
un mandato di arresto europeo spiccato dalla procura di Bonneville
(Alta Savoia). Rumsas e' accusato di aver importato medicinali
proibiti.
La
Naturino-Sapore di Mare al Trofeo Matteotti di Pescara
Porto
Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), 29 giugno 2005
- Il
team Naturino-Sapore di Mare prende parte alla 60°
edizione del Trofeo Matteotti, in programma domenica 3
luglio 2005, con la seguente squadra: Valerio Agnoli, Luca
Ascani, Massimiliano Mori, Mariano De Fino,
Antonio Murilo Fischer (Bra), Massimiliano Gentili,
Massimo Iannetti e Filippo Simeoni. Direttore sportivo:
Fabio Becherini.
Il capitano della squadra, per la corsa, è il teramano
Massimo Iannetti. "Ho una
buona condizione fisica - spiega Massimo Iannetti
-. Voglio ben figurare, il Matteotti
è una corsa molto importante per noi abruzzesi. Ho una
squadra che sarà a mia disposizione, non voglio deludere
i tifosi. Mi auguro, quindi, di raccogliere un ottimo risultato".
DOMINA
VACANZE PRO TEAM
30
giugno 2005 - Sul
sito ufficiale del Tour de France, all'indirizzo www.letour.fr,
sono pubblicate le interviste, alla vigilia della partenza della
Grande Boucle, a tutti i direttori sportivi delle squadre al via.
Vi riportiamo l'intervento di Gianluigi Stanga tradotto da "Le
Tour en direct" on line sul sito del Tour.
Gianluigi
Stanga : «Puntare sui giovani»
Quali
sono le ambizioni della sua squadra in questo Tour?
Il
nostro organico è limitato ma cercheremo in ogni caso disputare
un buon Tour, come tutte le altre squadre. Per fare
questo possiamo puntare con fiducia sul nostro leader che è
Serhiy Honchar, capace di rientrare nei primi dieci della
classifica generale. Ha già corso quest'anno il Giro
d'Italia, dove si è classificato sesto, e dunque dobbiamo
sperare che trovi la forza mentale e le motivazioni necessarie
per poter tenere l'obiettivo della classifica generale per così
tanto tempo. Non sarà facile ma io credo che potrebbe farcela,
sapendo soprattutto che tutta la squadra lavorerà per lui.
Il
suo team non sembra contare assi nella manica. Che ruolo giocherà
nel gruppo?
Si
tratta essenzialmente di una squadra giovane con corridori che
sono qui per fare esperienza e conoscere per la prima volta il
Tour de France. Per questo avranno anche tutti la libertà
di inserirsi nelle fughe. Poiché un anno fa siamo dovuti
partire in ritardo e senza grandi mezzi nell'attività di
reclutamento, ci troviamo in una situazione in cui è difficile
lottare alla pari con le grandi squadre, da qui la scelta di puntare
sui giovani.
Crede
che questa strategia possa portare dei frutti ?
Abbiamo
corso un Giro d'Italia onorevole, con un quarto posto nella
classifica di squadre, e Mirko Celestino ha fatto una buona
stagione nelle classiche. In ogni caso, si tratta di un anno di
transizione, nel quale però mi aspetto una bella sorpresa,
proprio al Tour, da parte di una delle nostre tre pedine
giovani che stanno crescendo, sto parlando di Grivko, Vanotti
e Iglinskiy. In futuro l'organico sarà rinforzato.
La
squadra
Serhiy
Honchar (UKR), Alessandro Vanotti (ITA), Wladimir
Belli (ITA), Angelo Furlan (ITA), Andriy Grivko
(UKR), Maxim Iglinskiy (KAZ), Jörg Ludewig
(ALL), Alessandro Bertolini (ITA), Sergio Ghisalberti
(ITA)
Ricordiamo
che il Tour de France 2005 scatterà, sabato 2 luglio,
a Fromentine, con la cronometro individuale (Noirmoutier-en-l'Ile,
19 km) e si concluderà domenica 24 luglio a Parigi.
Domenica
3 luglio a Lugagnano il meglio della Mtb nazionale si gioca il
campionato Italiano Marathon.
I
quasi 400 iscritti alla 14° edizione della Val d'Arda Bike
oltre che lottare per "L'Italiano Marathon",
si giocano un buon piazzamento nella classifica finale della "COPPA
EMILIA ROMAGNA 2005" .
Infatti la quarta tappa della "Coppa" probabilmente
dara' un responso piu' preciso per i candidati finali alla vittoria
di ogni singola categoria. Per ora i giochi sono apertissimi,
da notare che i Bikers Emiliani la fanno da padroni nelle prime
posizioni di ogni categoria. Mentre i Romagnoli, a parte qualche
eccezione, si trovano nelle posizioni piu' arretrate.
Gli atleti del "Pedale Fidentino" primeggiano nelle
cat. B C Donne e Giovani.
Tra le societa' la suddetta anche quest'anno e' la societa' da
battere. Ma Deka, Idita Bike, Surfing Shop e Cicli Neri dalla
solatia Romagna incalzano.
I
60 km. di Lugagnano ed il caldo di questi giorni faranno
una bella selezione dei migliori bikers emiliano romagnoli.
per
le classifiche vedi: www.novecolli.it/offroad/cer_CLASS.html
ALLA
JEANTEX-TOUR-TRANSALP ITALIANI ANCORA
SUL PODIO – DOMANI ARRIVO IN ITALIA (BORMIO/Lombardia)
4.tappa:
29.06.05/ Scuol – Pontresina (Grigioni) 127,6 km,
3613 m/d
3/a
edizione JEANTEX-TOUR-Transalp 2005 - 26/06 –
02/07/2005
Attraversamento delle Alpi in bici - 820 km, 20.000 m/disl.,
17 passi alpini Oberammergau – Riva del Garda –
Pontresina
(Grigioni/Svizzera), 29 giugno 2005 –
Nella quarta tappa di 127,6 chilometri e 3613 metri di dislivello
da Scuol a Pontresina nei Grigioni, la coppia composta da Stefano
Casassa e Andreas Kofler - con un ritardo di due
minuti e cinque secondi rispetto ai vincitori - si è
classificata al secondo posto. Col tempo di quattro ore 35 minuti
e 41 secondi si sono nuovamente imposti i tedeschi Jens Schwedler
e Malte Urban. In terza posizione, a due
minuti e cinque secondi dai professionisti di ciclocross, Marco
Canella (Lagundo) e Marco D’ Agostino (Roma).
Schwedler/Urban,
a tre tappe dalla conclusione, nella generale si trovano saldamente
al comando, col tempo complessivo di 15 ore 46 minuti e 56 secondi.
Seguono Casassa/Kofler, a 5’53”, e Canella D’ Agostini
a 9’ 46”.
La
quarta tappa era caratterizzata da una violento temporale, dal
freddo e dal vento. Mentre al passo Flüela (km 25) splendeva
ancora il sole, all’ Albula (km 100)la
temperatura è scesa a sette gradi. All’ arrivo gli
organizzatori hanno messo a disposizione dei corridori intirizziti
coperte per riscaldarsi.
“Mercoledì era bello freddo”,
racconta Stefano Casassa. “Una
cosa da ricordare. In cima al passo Albula diluviava, faceva
freddo e c’ era un forte vento.”.
Sullo
sviluppo della corsa Casassa dice: ”Fino
alla prima salita al Flüela, dopo 25 km, siamo rimasti
tutti insieme.
Dopo la discesa alcune coppie sono andate in fuga. Purtroppo non
siamo stati attenti. Al secondo passo, l’ Albula (2312
metri), Kofler ed io siamo rientrati. Abbiamo fatto la
discesa insieme al gruppo di testa, poi Schwedler e Urban,
a 15 chilometri dal traguardo, sono nuovamente andati in fuga”
.
Domani
la Transalp arriva in Italia. La quinta tappa di 134,33
km e 3161 metri di dislivello porta i corridori da Pontresina
(Svizzera) a Bormio in Lombardia. I primi 30 chilometri
sono insolitamente pianeggianti. Il percorso che muove da Pontresina
e attraversa il Parco Nazionale dell’Engadina giunge
a Zernez per poi imboccare la salita che porta al Passo
Fuorn (2149 m). Lungo la discesa che conduce a Glorenza
i ciclisti abbandonano la Svizzera e si addentrano nel territorio
italiano. Dalla pittoresca cittadina di Glorenza (Alto Adige)
il gruppo muove sul breve tratto pianeggiante che porta a Prato
allo Stelvio, crocevia per la salita della giornata, anzi
del giro, il passo dello Stelvio, con i suoi 2761 m di
altitudine, 25 chilometri di salita, 1800 m di dislivello e 48
tornanti. Lo scenario
naturalistico che si offre ai concorrenti è imponente,
l’occhiata a 360 gradi regala emozioni uniche dopo una salita
che evoca le gesta del ciclismo epico. I 20 chilometri di discesa
finale conducono il gruppo a Bormio, centro turistico rinomato
e paese organizzatore degli ultimi campionati mondiali di sci
alpino. L’ arrivo dei primi è previsto per le ore
13 ca.
Partecipazione
record di oltre mille iscritti provenienti da 20 nazioni, i quali,
nella tappa finale al lago di Garda, avranno alle proprie
spalle sette giorni con ca. 20.000 metri di dislivello e 17 passi
alpini nelle gambe e oltre 800 km di strada battuti.
LE
TAPPE:
01.
domenica Oberammergau
(D) – Imst (A), 109,43km - 2226 hm
02. lunedí Imst (A) –
Ischgl (A), 146,73 - 3195
03. martedí Ischgl (A) –
Scuol (CH), 101,54 - 2223
04. mercoledí Scuol (CH) –
Pontresina (CH), 127,62 - 3613
05. giovedi Pontresina (CH) –
Bormio (I), 134,33 - 3161
06. venerdi Bormio (I) – Madonna
di Campiglio (I), 94,63 - 2974
07. sabato M. di Campiglio (I) –
Riva Garda (I), 70,70 - 1010
www.tourtransalp.de
World Cup MTB Downhill - 4Cross
Pila - 20/21.08.2005
A PILA É PRONTA LA PISTA
DI DOWNHILL
IL 20 E 21 AGOSTO "COPPA" SPETTACOLO
- Trasportati oltre 2000 metri cubi di materiale
per la pista di 4Cross
-
Sopralluogo del tecnico UCI Saxena
-
I campioni Beggin e Thaler sono i migliori italiani in CdM
29
giugno 2005 -
Il grande evento di mountain bike di Pila (AO), la Coppa del
Mondo di Downhill e 4Cross in calendario il 20 e 21 agosto,
si sta avvicinando a grandi passi.
Gli
organizzatori valdostani sono al lavoro da tempo per predisporre
il primo grande appuntamento della regione nel settore della mtb,
fortemente voluto da Corrado Herin, il dominatore assoluto
della Coppa del Mondo di Downhill del 1997, il quale ha
trovato nei responsabili di Pila SpA un valido supporto.
Quello
di Pila sarà il settimo appuntamento della Coppa
del Mondo 2005, il penultimo della serie che assegnerà
la corona di campione sia nella Downhill che nel 4Cross.
Da
questa settimana il percorso permanente di downhill, ricavato
sulla pista da sci "Du Bois", è completamente
agibile e servito dagli impianti di risalita che a Pila sono "a
misura di biker". Per la grande occasione Herin ha
deciso di apportare, e solo per la gara, alcune varianti al tracciato
per rendere maggiormente impegnativa ma soprattutto spettacolare
la competizione.
I
percorsi di freeride del comprensorio sono tutti aperti ed in
più se n´è aggiunto uno appena inaugurato
la scorsa settimana, che da Pila scende direttamente ad Aosta.
Per
quanto riguarda il 4Cross, invece, gli organizzatori nelle
scorse settimane hanno incontrato a Pila il responsabile
tecnico dell´UCI (la Federazione Ciclistica Internazionale)
Phil Saxena, il quale ha verificato i disegni tecnici della pista,
annunciando di ritornare a luglio per realizzarla. Intanto sono
già stati trasportati oltre 2000 metri cubi di materiale
per predisporre il tracciato che, come promette Herin,
sarà "esplosivo".
Nel
frattempo la Coppa del Mondo ha messo in archivio lo scorso
week-end la quarta tappa della stagione, prima della trasferta
a Balneario Camboriu in Brasile. Nella downhill maschile
il sudafricano Greg Minnaar ha già preso
il volo alla testa della classifica con un netto margine sull´australiano
Samuel Hill. La francese Sabrina Jonnier si conferma
invece la donna da battere con l´inglese Tracy Moseley
costretta ad inseguire. L´altra francese Anne Caroline
Chausson ha fatto bottino pieno nelle due gare in cui s´è
presentata, disertando però le altre due.
Nel
4Cross il ceco Prokop ha centrato due delle tre
vittorie a disposizione (la gara maschile di Willingen è
stata annullata per maltempo) e si è posizionato saldamente
al comando della classifica provvisoria davanti all´americano
Lopes. Sorpresa nel 4Cross femminile con l´olandese
Anneke Beerten che precede l´americana Jill Kintner
alla quale manca il risultato di Willingen, gara in cui
per i problemi del maltempo non tutte hanno corso.
Gli
italiani hanno disertato le prove extraeuropee e così i
neo campioni nazionali Alan Beggin e Michela Thaler
si confermano i migliori dei "nostri" in classifica.
Info
su www.pilamtbworldcup.com
Liquigas-Bianchi:
attese e speranze per il Tour
A tre giorni dal cronoprologo di Fromentine
le dichiarazioni di Garzelli, Cioni, Pellizotti e Backstedt
29
giugno ’05 – I corridori della Liquigas-Bianchi
hanno ormai raggiunto il “Grand Départ”
del 92° Tour de France. Come già annunciato,
la squadra sarà composta da Stefano Garzelli, Dario David
Cioni, Franco Pellizotti, Magnus Backstedt,
Luciano Pagliarini, Michael Albasini, Kjell Carlström,
Mauro Gerosa e Marcus Ljungqvist. Team manager
Roberto Amadio; direttori sportivi Dario Mariuzzo
e Roberto Damiani.
Ecco le dichiarazioni dei quattro uomini più attesi:
STEFANO
GARZELLI
«Mi è difficile indicare
un obiettivo preciso per il Tour. Non potrò puntare
alla classifica generale, perché ci sono atleti che hanno
lavorato unicamente in vista di questa corsa, mentre io arrivo
da un ritiro al Giro d’Italia... Dovrò perfezionare
la condizione durante le prime tappe e sperare di essere competitivo
negli ultimi 8-9 giorni».
DARIO
DAVID CIONI
«Il Giro d’Italia mi
ha dato una base di preparazione molto buona. In questo periodo
ho cercato soprattutto di perfezionare la posizione nelle crono.
Direi che mi sono impegnato in un lavoro di “rifinitura”
della condizione».
MAGNUS
BACKSTEDT
«Ogni tappa della prima settimana
sarà, per me, come un Campionato del Mondo. Quest’anno
non ho ancora vinto e voglio assolutamente rifarmi. Ho lavorato
molto dalla Parigi-Roubaix ad oggi, e nella cronosquadre
di Eindhoven ho percepito ottime sensazioni. Sono molto
fiducioso».
FRANCO
PELLIZOTTI
«Se vincessi una tappa per me
sarebbe già un bellissimo Tour. Se poi dovessi
comportarmi bene anche in classifica generale, tanto meglio!
La presenza di Garzelli mi trasmette tranquillità:
potremo darci una mano reciprocamente».
CANDIDATURA
MONDIALE DELLA TOSCANA
AL CAMPIONATO DEL MONDO DI CICLISMO JUNIORES 2007
Iniziata la visita della commissione dell'UNIONE
CICLISTICA INTERNAZIONALE
Importante annuncio dell'Assessore Eugenio Giani:
"Sul percorso della gara su strada possibile un mondiale
professionisti fra il 2012 e il 2014".
Firenze,
28 giugno 2005 -
E' iniziata nel pomeriggio di oggi la visita della delegazione
dell'Unione Ciclistica Internazionale alla città
di Firenze, candidata ad ospitare l'edizione 2007 dei campionati
del mondo juniores strada e pista. La Commissione, composta da
Dominique Raymond, coordinatrice dei campionati del mondo juniores,
Marc Chovalon, coordinatore della strada, Gilles Peruzzi, coordinatore
della pista, ha incontrato gli organizzatori che hanno illustrato
l'intero progetto, comprendente sia le gare a cronometro, da Firenze-Campo
di Marte a Pontassieve e ritorno, la strada, da Firenze Campo
di Marte a Fiesole e ritorno a Firenze Campo di Marte, che la
gare in pista, presso il velodromo delle Cascine.
Particolarmente
significativo è stato l'intervento del'Assessore allo Sport,
dott. Eugenio Giani: "La candidatura della città di
Firenze - ha dichiarato - nasce da diversi presupposti, a cominciare
dai grandi eventi allestiti dalla città intorno al ciclismo,
quest'anno il Giro d'Italia e l'inaugurazione del Museo dedicato
a Gino Bartali. Il percorso su strada unisce Fiesole e Firenze,
due città molto significative per la regione Toscana. Tecnicamente
si presta anche ad una competizione per professionisti; i campionati
del mondo juniores saranno un po' la prova generale per un possibile
campionato del mondo da allestire tra il 2012 e il 2014. Abbiamo
già interessato i sindaci di Fiesole e Pontassieve e sono
entusiasti dell'iniziativa. Inoltre io credo moltissimo nella
promozione della città attraverso lo sport. Ogni anno ho
sostento un grande evento sportivo; nel 1999 i campionati europei
di pallanuoto, nel 2000 la pesca e i mondiali di tiro con l'arco
indoor, nel 2001 i campionati mondiali di pattinaggio artistico,
nel 2002 l'hokey su prato, nel 2003 la prima Coppa Europa di Atletica
Leggera, nel 2004 i Campionati Italiani di atletica leggera, nel
2005 la Coppa Europa di Atletica Leggera. L'evento su cui puntare
per il 2007 potrebbe essere proprio il mondiale juniores di ciclismo.
La cità è abituata ad ospitare grandi eventi, dunque,
anche sul fronte della viabilità come accade, ad esempio
per la Maratona. Ad agosto, periodo previsto per l'organizzazione
del mondiale, la città è particolarmente ospitale".
La
candidatura di Firenze all'organizzazione dei campionati del mondo
di ciclismo juniores 2007 strada e pista rientra nell'ambito del
progetto proposto dal GS Aspettando i Mondiali di Ciclismo in
Toscana, presieduto dal dott. Galileo Guidi, che prevede l'organizzazione
dei campionati del mondo su strada a Viareggio e Lucca nel 2008
e i campionati del mondo di MTB - Maratona nel 2009 a Peccioli
(PI), candidatura che verrà ufficializzata nei prossimi
mesi.
JEANTEX-TOUR-TRANSALP:
COPPIE ITALIANE NUOVAMENTE SUL PODIO
DOPODOMANI LA TRANSALP ARRIVA IN ITALIA (BORMIO/Lombardia)
3.tappa:
28.06.05/ Ischgl (Tirolo) – Scuol (Grigioni) 101,54
km, 2223 m/d
3/a
edizione JEANTEX-TOUR-Transalp 2005 - 26/06 –
02/07/2005 Attraversamento delle Alpi in bici - 820 km, 20.000
m/disl.,
17 passi alpini Oberammergau – Riva del Garda –
Scuol
(Grigioni/Svizzera), 28 giugno 2005 – Altro
podio per le squadre italiane alla Jeantex-Tour-Transalp.
Nella terza tappa da Ischgl (Tirolo) a Scuol (Grigioni) la coppia
formata da Marco Canella (Bolzano) e Marco D’ Agostani
(Roma)si è classificata al secondo posto, precedendo di
sette secondi i detentori del titolo, gli altoatesini Stefano
Casassa e Andreas Kofler, oggi terzi. La tappa di
101,54 chilometri e 2223 metri di dislivello è stata vinta
dai padroni di casa, gli svizzeri Andrea Florinett e Christian
Benderer col tempo di 3 ore 7 minuti e 26 secondi ed un
vantaggio di venti secondi su Canella/D’ Agostini. I pluri
campioni di ciclocross tedeschi Jens Schwedler e Malte Urban sono
giunti quarti. Nella generale sono sempre primi davanti a Kofler
e Casassa che accusano un ritardo di 3
minuti e 48 secondi. Canella/D’Agostini sono saliti dal quarto
al terzo posto, a pari merito con Bernd Grauvogel e Florian Rothe
(Ger).“Oggi
è andata bene, confidiamo di continuare cosi”, racconta
soddisfatto Marco Canella. “Sull’ ultima salita, a pochi
chilometri dall’arrivo, eravamo insieme ad altre quattro
coppie di corridori. Poi sono andati via gli svizzeri che hanno
vinto. Noi abbiamo disputato la volata e siamo giunti secondi.
Stiamo bene, speriamo di continuare cosi. Ora ci aspettano le
tre tappe più dure della Jeantex-Tour-Transalp con i passi
Flüela e Albula da superare domani, poi lo Stelvio dopodomani,
Gavia, Tonale e Campo Carlo Magno venerdì”, conclude
Canella. Andreas Kofler, invece, è un pò preoccupato
per le sue condizioni di salute. “La notte scorsa ho dormito
poco per problemi
intestinali. Mi sono dovuto alzare ben otto volte”.Domani
quarta tappa di 127,6 chilometri e 3613 metri di dislivello da
Scuol a Pontresina (Svizzera) con due passi da affrontare: il
Flüela (2383 m) e l’ Ambula (2312 m).
Dopodomani la transalp approda in Italia, a Bormio in Lombardia.Partecipazione
record di oltre mille iscritti provenienti da 20 nazioni, i quali,
nella tappa finale al lago di Garda,
avranno alle proprie spalle sette giorni con ca. 20.000 metri
di dislivello e 17 passi alpini nelle gambe e oltre 800 km di
strada battuti.LE
TAPPE:01.
domenica Oberammergau (D) – Imst (A), 109,43km - 2226 hm
02. lunedí Imst (A) – Ischgl (A), 146,73 - 3195
03. martedí Ischgl (A) – Scuol (CH), 101,54 - 2223
04. mercoledí Scuol (CH) – Pontresina (CH), 127,62
-
3613
05. giovedi Pontresina (CH) – Bormio (I), 134,33 -
3161
06. venerdi Bormio (I) – Madonna di Campiglio (I),
94,63 - 2974
07. sabato M. di Campiglio (I) – Riva Garda (I),
70,70 - 1010
IL
"MOUNTAIN TOUR" FA TAPPA A LIVIGNO
Gli
esperti dell’iniziativa voluta da COBAT, il consorzio obbligatorio
delle batterie al piombo esauste, saranno per due giorni in alta
Valtellina per fotografare l’impatto
ambientale dei Campionati Mondiali di Mountain Bike di questa
estate.
Livigno
(SO), 28 giugno 2005. Tutela
delle risorse ambientali e rispetto per la natura, due i parametri
di analisi che gli esperti del Mountain Tour si sono posti
nello sviluppo del progetto. Iniziativa supportata da COBAT, il
consorzio obbligatorio delle batterie al piombo esauste, il Mountain
Tour ha l’obiettivo di promuovere, insieme agli operatori
del settore, uno sviluppo sostenibile dei territori montani, luoghi
dagli equilibri ecologici estremamente delicati. Il Mountain Tour
è, quindi, un’occasione importante per capire se la
montagna
corrisponde davvero alle attese dell’immaginario collettivo.
Il giro d’Italia dell’alta quota nella versione
2005 toccherà 11 località tra cui Livigno, in Alta
Valtellina.
Domani
e giovedì, infatti, gli esperti del progetto si troveranno
nella valle dello Spoel per raccogliere i dati necessari e alla
ricerca e allo stesso tempo, realizzare un sopralluogo che, in
particolare, riguarderà i tracciati dei Campionati Mondiali
di Mountain Bike in programma a Livigno dal 28 agosto al 4
settembre.
Ma
in che cosa consiste l’attività di ricerca? Una serie
di indicatori scientifici fornirà le caratteristiche di
ciascuna area, le variabili sociali, economiche e ambientali (rifiuti,
acque potabili, problematiche energetiche, suolo e mobilità).
I risultati dell’inchiesta saranno pubblicati su Panorama,
partner dell’iniziativa, dal prossimo luglio.
Il
team di lavoro è estremamente qualificato e vede la presenza
di Giancarlo Morandi , presidente del COBAT e appassionato
di alta montagna, che ha guidato la missione
ambientalista del COBAT in Himalaya, arrivando a 5050 metri di
quota per recuperare le batterie al piombo esauste servite a fornire
l’alimentazione della Piramide del CNR.
voluto da Ardito Desio. Direttore scientifico del progetto è
Franco Brevini, docente universitario, scrittore, ma anche noto
esperto di montagna e alpinista.
Ad
accogliere gli esperti di Mountain Tour vi sarà
una delegazione del comitato dei mondiali di mtb, che illustrerà
ai ricercatori quanto realizzato in termini di opere strutturali
nel pieno rispetto dell’impatto ambientale di ogni iniziativa.
QUICK
STEP-INNERGETIC TO TOUR
DE FRANCE
The
technical staff of QUICK STEP-Innergetic has confirmed
the team formation for the Tour de France:
Riders:
Tom Boonen, Michael Rogers, Patrik Sinkewitz,
Wilfried Cretskens, Kevin Hulsmans, Servais Knaven,
Bram Tankink, Guido Trenti, Stefano Zanini.
D.S.:
Wilfried Peeters, Luca Guercilena
QUICK
STEP-INNERGETIC TdF 2005 PRESS CONFERENCE
Thursday
30 June 2005, the QUICK STEP-Innergetic cycling team will
meet the press in connection with the Tour de France 2005.
The
press conference will take place at 16:30 in the TdF Permanance
- Parc des Expositions –Challans.
DOMINA
VACANZE PRO TEAM AL TOUR 2005
Ponte
San Pietro, BG – Lunedì 28 giugno 2005 - Gianluigi
Stanga ha comunicato la composizione del Domina Vacanze
Pro Team che prenderà parte al Tour de France 2005
e scatterà, sabato 2 luglio, a Fromentine, con la cronometro
individuale (Noirmoutier-en-l'Ile, 19 km) sino a domenica 24 luglio
con arrivo a Parigi.
Questi
i portacolori del team di patron Ernesto Preatoni per la grande
corsa a tappe francese:
•
Alessandro Bertolini, 34 anni di Rovereto (TN, prof dal
1993
• Alessandro Cortinovis, 28 anni di Seriate (BG),
prof dal 2000
• Angelo Furlan, 28 anni di Arzignano (VI), prof dal
2001
• Adry Grivko, 22 anni di Simperopol (Ucraina), neoprofessionista
• Serghiy Honchar , 35 anni di Pibhe (Ucraina), prof
dal 1996
• Maxim Iglinsky, 24 anni di Astana (Kazakistan),
neoprofessionista
• Jorg Ludewig, 30 anni di Halle (Germania), prof
dal 1999
• Rafael Nuritdinov, 28 anni di Fergana (Uzbekistan),
prof dal 2002
• Paolo Valoti, 34 anni di Alzano Lombardo (BG), prof
dal 1996
DS
Gianluigi Stanga e Vittorio Algeri
QUALCHE
INFORMAZIONE SUL TOUR 2005
Si
tratta della edizione numero 92 della corsa a tappe francese che
prevede 21 tappe per 3.607 km. Le 21 frazioni comprendono: 9 tappe
di pianura, 3 tappe di difficoltà media in montagna, 6
tappe di montagna, 2 tappe a cronometro individuale, 1 tappa a
cronometro per squadre. Sono 3 gli arrivi in quota, 2 le giornate
di riposo, 74 i km a cronometro individuale, 66 i km contro il
tempo a squadre, 1 trasferimento in aereo e 1 in treno, 20 colli
di 2° di 1° e fuori categoria, 9 città di tappa
inedite e sono: Fromentine, Noirmoutier-en-l'Ile, Les Essarts,
La Châtaigneraie, Chambord, Gérardmer, Miramas, Agde
et Lézat-sur-Lèze. Il sito ufficiale del Tour è
www.letour.fr.
I TIC TAC NAZIONALI DEL DOMINA VACANZE
PRO TEAM
Buoni
risultati per il Domina Vacanze Pro Team durante la settimana
dedicata ai Campionati Nazionali in giro per il Mondo.
Il giovane Matej Jurco ha vinto il Campionato Nazionale
a Cronometro Slovacco, Andriy Grivko ha vinto il Campionato
Nazionale a Cronometro Ucraino e Maxim Iglinskiy si è
classificato secondo posto al Campionato Nazionale a Cronometro
in Kazakistan. Tutti risultati "utili" in vista del
Tour de France 2005.
DUE
SQUADRE ITALIANE SUL PODIO DELLA JEANTEX-TOUR-TRANSALP
2.tappa: 27.06.05/Imst – Ischgl (Austria/Tirolo)
146,73
chilometri, 3195 m/d
3/a edizione JEANTEX-TOUR-Transalp 2005
- 26/06 – 02/07/2005
Attraversamento delle Alpi in bici - 820 km, 20.000 m/disl., 17
passi alpini
Oberammergau – Riva del Garda –
Ischgl
(Tirolo/Austria), 28 giugno 2005 –
Nella tappa più lunga della Jeantex-Tour-Transalp,
tappa di 146,73 chilometri e 3195 metri di dislivello, da Imst
a Ischgl in Tirolo, la coppia composta da Andreas Kofler e Stefano
Casassa (Bolzano) si è classificata al secondo posto,
recuperando una posizione nella generale. Con un ritardo di tre
minuti e 49 secondi nei confronti dei leader della classifica
Jens Schwedler e Malte Urban che hanno bissato il
successo della prima tappa, Kofler-Casassa ora si trovano in seconda
posizione. Al traguardo di Ischgl i due altoatesini sono stati
preceduti solo da Schwedler-Urban. I Campioni tedeschi di ciclocross
nella seconda tappa si sono imposti col tempo di quattro ore 49
minuti e 47 secondi. Terza piazza invece per l’impiegato
di banca di Lagundo Marco
Canella, del team Zanolini di Bolzano, in coppia con il
romano Marco D’Agostini. Canella/D’ Agostani
all’arrivo hanno accusato un ritardo di 6 min. e 29 sec.,
salendo peró al quarto posto nella generale. I corridori
oggi hanno affrontato due passi, l’Arlberg e la Bielerhöhe.
“Alla
partenza sono subito andati via in tre. La fuga è durata
per circa 100 chilometri”, racconta Stefano Casassa.“Abbiamo
aspettato il gruppo, raggiungendo due dei tre
fuggitivi prima dell’ultima salita che portava alla Bielerhöhe
(2037 metri). Poi Malte Urban ha di nuovo alzato il ritmo. In
cima al passo avevamo un ritardo di un minuto e mezzo. Schwedler
è molto forte in discesa e quindi i due hanno aumentato
ancora il vantaggio. Non avevamo in ogni modo paura, perché
se uno dei due non va, noi facciamo la nostra gara sul più
debole e quindi oggi abbiamo controllato il secondo”.
„L’ andatura era molto elevata
anche oggi“, racconta Andreas Kofler che
domani si aspetta una tappa piuttosto tranquilla.
Domani
tappa di “riposo” di 101,54 chilometri e 2223 metri
di dislivello da Ischgl a Scuol (Svizzera) con due passi da superare:
il Tobadill e la Pillerhöhe (1559 metri).
Otto
le squadre italiane al via: il team Ciclismo (2), Südtirol-Rewel
(8), il Dynamic Bike Team (2), Profi Bike Team (2) e “die
Brixner” (2).
Ecco
i nomi degli atleti italiani alla partenza: Luca Vitale e Matteo
Motterlini (Ciclismo team), ,Andreas Kofler e Stefano Casassa
(Cardano/ Cornedo), Dieter Acherer e Bruno
Felderer (Bressanone), Marco Canella e Marco Dagostini (Lagundo/Roma),
Erich Larcher e Wolfgang Carli (Bolzano/Cortaccia all’ Adige),
Lorenz Mumelter e Christian Pöhl (San Genesio/Collalbo),
Richard Palma e Christian Sanco (San Paolo/Appiano), Werner Weiss
e Tamara Seipelt (Appiano)
Partecipazione record di oltre mille iscritti provenienti da 20
nazioni, i quali, nella tappa finale al lago di Garda, avranno
alle proprie spalle sette giorni con ca. 20.000 metri di dislivello
e 17 passi alpini nelle gambe e oltre 800 km di strada battuti.
Dopo
due anni con un pressoché identico percorso, gli organizzatori
hanno elaborato quest’anno un nuovo tracciato al fine di
offrire nuove sfide ai ciclisti.
LE TAPPE:
01.
domenica Oberammergau (D) – Imst (A)
109,43km 2226 hm
02. lunedí Imst (A) – Ischgl (A)
146,73 3195
03. martedí Ischgl (A) – Scuol (CH)
101,54 2223
04. mercoledí Scuol (CH) – Pontresina (CH)
127,62 3613
05. giovedi Pontresina (CH) – Bormio (I)
134,33 3161
06. venerdi Bormio (I) – Madonna di Campiglio (I)
94,63 2974
07. sabato M. di Campiglio (I) – Riva Garda (I)
70,70 1010
www.tourtransalp.de
Lampre-Caffita
per il Tour de France: non sarà al via Simoni
-Lo
Staff tecnico ,di Lampre-Caffita, accogliendo la richiesta
del proprio corridore Gilberto Simoni, di non disputare
il prossimo Tour De France, ufficializza e comunica i nomi
dei 9 corridori che difenderanno i colori del team in terra di
Francia.
-Contemporaneamente sono stati ridefiniti i programmi di gara
di Gilberto Simoni, che tornerà a correre in occasione
del prossimo Brixia Tour breve corsa a tappe in programma
dal 22 al 24 Luglio, dopo di che Simoni sarà al
via della Volta al Portugal dal 5 al 15 Agosto per essere
poi pronto alla Vuelta di Spagna e le classiche di fine
stagione.
Lampre-Caffita
ufficializza l'elenco dei corridori convocati per la 92
edizione del Tour de France.
-Corsa
a tappe con partenza il 2 Luglio da Fromentine
e arrivo a Parigi Champs-Elysées il 24 Luglio.
-Classificazione
Uci: ProTour
-GianLuca
Bortolami
-Salvatore Commesso
-Gerrit Glomser
-David Loosli
-Eddy Mazzoleni
-Evgeni Petrov
-Daniele Righi
-Alessandro Spezialetti
-Gorazd Stangelj
-General Manager: Giuseppe Saronni
-Team Manager: Claudio Corti
-Direttore Sportivo: Giuseppe Martinelli
-Direttore Sportivo Aggiunto: Guido Bontempi
-Medico Di Squadra: Dr Carlo Guardascione
-Meccanici: Giuseppe Archetti-Antonio Biron-Gabriele
Tosello
-Massaggiatori: Fabio Della Torre-Massimiliano Napolitano-Stefano
Rubino -Umberto Inselvini.
-Autista Bus: Federico Borselli
-Responsabile della comunicazione: Fernando Cortinovis
Lampre-Caffita
for Tour de France
-The
technical staff of team Lampre-Caffita have asked Gilberto
Simoni to non partecipate in this years Tour De France,
chiese are the official names of the riders selected for the Tour
De France which starts this weekend.
-At the same time Gilberto Simoni's race programme has
been described, he will be back to racing in the Brixia tour,
short stage race which takes place from the 22-24 July, thereafter
Simoni will be riding in the Tour of Portugal from
the 5 to the 15 August which he will be doing in order for preparation
before going to the Vuelta in Spain and the classics for
the final part of the season.
-Lampre-Caffita
official list of tiders for the 92nd Tour De France:
-Stage
race from the 2 July from Fromentine and finishes in Paris on
the 24 July.
-Classification
UCI: Pro Tour
-GianLuca
Bortolami
-Salvatore Commesso
-Gerrit Glomser
-David Loosli
-Eddy Mazzoleni
-Evgeni Petrov
-Daniele Righi
-Alessandro Spezialetti
-Gorazd Stangelj
-General
Manager: Giuseppe Saronni
-Team Manager: Claudio Corti
-Sports Director: Giuseppe Martinelli
-Second Sports Director:Guido Bontempi
-Team Doctor: Dr Carlo Guardascione
-Mechanics: Giuseppe Archetti-Antonio Biron-Gabriele
Tosello
-Masseuers: Fabio Della Torre-Massimiliano Napolitano-Stefano
Rubino -Umberto Inselvini.
-Bus Driver: Federico Borselli
-Public Relations: Fernando Cortinovis
PRESENTATO
OGGI IL 5° BRIXIA TOUR, UN’EDIZIONE “GRANDI FIRME”
CON
UN’INEDITA CRONOSCALATA
Molti
i motivi d’interesse: il ritorno alle gare di Damiano Cunego,
la
rivincita tra Gilberto Simoni e José Rujano, gli
sprint di Alessandro Petacchi, il debutto tricolore di Enrico
Gasparotto.
Annunciati
anche Rebellin, Celestino, Parra, Casagrande, Figueras e Astarloa
Brescia,
27 giugno 2005 -
C'era anche Alfredo Martini, oggi, alla presentazione del
Brixia Tour “G.P. San Michele
Prefabbricati”. Il quinto anniversario della breve
corsa a tappe bresciana, classificata UCI Europe Tour 2.1,
vanterà una partecipazione di altissimo rango: quasi tutti
i big assenti dal Tour de France, infatti, hanno inserito nei
loro programmi la gara che venerdì 22 luglio partirà
da Concesio per concludersi, domenica 24, a Manerbio.
Anzitutto
è previsto il rientro alle gare di Damiano Cunego.
Il vincitore del Giro 2004 ritroverà il compagno
di squadra Gilberto Simoni, che a sua volta concederà
la rivincita al venezuelano José Rujano.
Nella corsa rosa Gibo e il Pantanino delle Ande si sono contesi
fino all’ultima pedalata il secondo gradino del podio, al
Brixia lotteranno per la vittoria. Lo faranno su un terreno a
loro congeniale, in particolare la cronoscalata Pisogne –
Val Palot, seconda semitappa della seconda giornata di corsa
caratterizzata da una pendenza media vicina al 9%. Sono attesi
all’appuntamento anche Davide Rebellin, Mirko Celestino,
Ivan Parra, Francesco Casagrande, Giuliano Figueras
e l’ex iridato Igor Astarloa.
Se
le salite bresciane troveranno artisti all’altezza di cotanto
palcoscenico, c’è anche chi saprà interpretare
con la stessa maestria spartiti diversi. E’ il caso di Alessandro
Petacchi, i cui “crescendo” degni del Bolero
di Ravel solitamente si concludono braccia al cielo, e della rivelazione
Enrico Gasparotto, che proprio al Brixia Tour
debutterà con la maglia tricolore di Campione d'Italia.
Secondo
il presidente del Team Brixia, Giuseppe Bresciani,
«Questo potrebbe essere l’anno
della definitiva consacrazione del Brixia Tour: per livello
qualitativo del lotto di partenti e validità dei percorsi,
ci avviciniamo ad un’edizione degna del Pro Tour.
E’ già un grande risultato ma non ci basta: la nostra
manifestazione ha tutte le carte in regola per poter crescere
ancora».
Le
tappe:
1ª
tappa, venerdì 22 luglio:
San Vigilio di Concesio – Toscolano Maderno, km 170,6
2ª
tappa, sabato 23 luglio: semitappa Esine – Darfo
Boario Terme, km 112,7
semitappa Pisogne – Val Palot
(cronoscalata), km 12,8
3ª
tappa,domenica 24 luglio:
Brescia – Manerbio, km 180
Le
squadre presenti
Saranno
17 le squadre presenti al Brixia Tour 2005. Tra queste,
tutte le quattro Pro Tour italiane: Domina Vacanze, Fassa
Bortolo, Lampre – Caffita e Liquigas – Bianchi, a cui
si aggiungerà la Gerolsteiner e, probabilmente, la Quick
Step – Innergetic di Paolo Bettini.
Hanno
già assicurato la loro presenza anche 8 team Professional
e 3 Continental: Selle Italia – Colombia, Team LPR,
Naturino – Sapore di Mare, Acqua&Sapone – Adria
Mobil, Ceramica Panaria – Navigare, Team Barloworld –
Valsir, Tenax – Nobili Rubinetterie, Miche, Ceramica Flaminia,
Team Androni Giocattoli – 3C Casalinghi e Team Universal
Caffè – Styloffice.
IL
BILANCIO IN CIFRE DELLE OLIMPIADI DEL CUORE 2005
Quella
disputata dal 2 al 5 giugno scorso è stata una nuova edizione
delle Olimpiadi del Cuore estive caratterizzata da un grande
successo. Sia dal punto di vista della partecipazione che soprattutto
sotto quello della raccolta di fondi da destinare a coloro che
sono stati più sfortunati. A distanza di qualche giorno
dalla conclusione dell'evento giunto alla sua seconda edizione
è possibile parlare di cifre in modo più preciso.
La manifestazione estiva 2005 ha consentito al Comitato organizzatore
di raccogliere una cifra complessiva di Centoquarantamila euro
(140.000 €) che saranno suddivisi in questo modo. Centomila
euro (100.000 €) andranno all'OPA, l' Ospedale
Pediatrico Apuano che da anni è il beneficiario della
raccolta realizzata dalle Black Spruts di Paolo Brosio
e dalla Fondazione Marco Pantani Onlus. Nello specifico
serviranno per l'acquisto di attrezzature destinate alla cardiochirurgia
infantile. L'ospedale di Massa infatti da anni è
all'avanguardia nella cura di bambini che vengono da paesi più
sfortunati e non hanno possibilità finanziarie. Venticinquemila
euro (25.000 €) andranno alla Fondazione Marco Pantani
Onlus (www.fondazionemarcopantani.it), che finanzia progetti
di solidarietà destinati a bambini e disabili oltre che
favorire la pratica dello sport fra i bambini ed i giovani economicamente
svantaggiati, trasferendo loro i valori dell'etica sportiva. Diecimila
euro (10.000 €) è la quota che verrà destinata
alla Fondazione Niccolò Galli istituita dal padre
Giovanni e dai parenti in memoria del figlio calciatore prematuramente
scomparso. Duemilacinquecento euro (2.500 €) ciascuno è
la somma che verrà destinata al Milan per la sua
Fondazione e all'Inter, che destinerà l'importo
al Comitato Progetto Condivisione Sri Lanka, il cui fine
è la ricostruzione di un villaggio distrutto dallo tsunami
dello scorso dicembre. Milan e Inter, insieme alla
Juventus, hanno dato un apporto notevole alla buona riuscita
dalla sezione della rassegna dedicata al calcio.
IL
COMITATO ORGANIZZATORE
CANDIDATURA
MONDIALE DELLA TOSCANA
AL CAMPIONATO DEL MONDO DI CICLISMO JUNIORES 2007
Il 28/29/30 giugno una commissione
dell'UNIONE CICLISTICA INTERNAZIONALE valuterà
i percorsi e la logistica del progetto
Firenze,
27 giugno 2005 -
Toscana di nuovo sotto esame. Da domani a giovedì 30 giugno
una
delegazione dell'Unione Ciclistica Internazionale farà
visita alla città di Firenze per valutare il progetto di
candidatura della città ad ospitare l'edizione 2007 dei
campionati del mondo juniores strada e pista.
La Commissione sarà composta da Dominique Raymond, coordinatrice
dei campionati del mondo juniores, Marc Chovalon, coordinatore
della strada, Gilles Peruzzi, coordinatore della pista.
La delegazione valuterà i due percorsi proposti dal Comitato
Organizzatore Provvisiorio; la gara su strada da Campo di Marte
a Fiesole e ritorno, la cronometro per i Lungarni. Inoltre verrà
effettuato un sopralluogo al velodromo delle Cascine ed ai diversi
scenari individuati per la cerimonia inaugurale e la festa finale.
La delegazione UCI incontrerà anche le autorità
politiche della città di Firenze, in particolare l'assessore
allo sport, dott. Eugenio Giani.
La candidatura di Firenze all'organizzazione dei campionati del
mondo del mondo di ciclismo juniores 2007 strada e pista rientra
nell'ambito del progetto proposto dal GS Aspettando i Mondiali
di Ciclismo in Toscana, presieduto dal dott. Galileo Guidi, che
prevede l'organizzazione dei campionati del mondo su strada a
Viareggio e Lucca nel 2008 e i campionati del mondo di MTB - Maratona
nel 2009 a Peccioli (PI), candidatura che verrà ufficializzata
nei prossimi mesi.
Il triplice progetto, mai proposto prima nella storia del ciclismo
moderno, è presentato dal GS Aspettando i Mondiali di Ciclismo,
con il supporto della Regione Toscana, Provincia di Lucca, Città
di Lucca e Peccioli (PI)
L'assegnazione dei campionati del mondo Juniores 2007 e Strada
2008 avverrà a Madrid, nel prossimo mese di settembre,
in occasione dei campionati del mondo su strada 2005.
ARETINE:
SUPERBO MOI
SAMOILAU E DAUBNIUK CAMPIONI NAZIONALI
PALAZZAGO
(Bg) – 27 giugno 2005 - Gianluca Moi, ventitrenne
milanese, ha vinto la 46esima edizione dell’internazionale
Giro delle Valli Aretine per Elite e Under 23,
che si è disputata a Rigutino di Arezzo. Il corridore della
Palazzago Ab Isolanti Maiet team Casini ha superato nettamente
allo sprint il compagno di fuga, Alessandro Barotti. Per Moi si
è trattato della prima vittoria della stagione. Palazzago
sugli allori anche in Bielorussia. Ai Campionati nazionale Under
23, i ragazzi di Ezio Tironi e Olivano Locatelli
hanno fatto incetta di successi conquistando la gara a cronometro
individuale con Branislau Samoilau (2. Kunitski) e la prova in
linea con Sergey Daubniuk (2. Kunitski, 4. Samoilau).
Ordine
d'arrivo. 1. Gianluca Moi (Palazzago
Ab Isolanti Maiet Team Casini) km.155 in 3h 55' media/h 39.728;
2. Alessandro Barotti (Gs
Ginestra) st; 3. Davide Bonuccelli (Maltinti
Solgomma) a 58''; 4. Gianluca Mirenda (Finauto Phone & Go);
5. Fabio Ciccarese (Danton Caparrini); 6. Alberto Milani (Vitali
Cycling Team); 7. Massimiliano Maisto (Podenzano Brunero Camel);
8. Ahsley Humbert (Aus, Podenzano Brunero Camel) a 1'30''; 9.
Daniele Di Batte (Ciaponi Edilizia); 10. Andrea Sanvido (Grassi
Marco Pantani) a 4'
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Costruttori:
i Campionati nazionali
mettono le ali a Colnago e Cervelo
Conegliano
(TV), 27 giugno 2005 -
La settimana incentrata sui campionati nazionali (in linea ed
a cronometro) ha inaspettatamente sconvolto la classifica del
Mondiale Costruttori-G.P. Somec, una delle challenge legate alla
21.sima edizione del Gran Gala Ciclistico Internazionale in programma
a Conegliano il 17 ottobre. A trarre forte giovamento dall'assegnazione
dei diversi titoli nazionali sono state due marche in particolare,
Colnago e Cervelo, che si ritrovano ora ai primi due posti della
graduatoria. Per Colnago si tratta di un passo fondamentale verso
una possibile seconda vittoria consecutiva nel Mondiale Costruttori:
l'azienda di Cambiago ha confermato la propria leadership prendendo
decisamente le distanze, come dimostrano i quasi mille punti di
vantaggio su Pinarello, storica antagonista ora scivolata in terza
piazza. Cervelo deve invece ringraziare gli atleti della CSC che
hanno fatto man bassa di
risultati in tutta Europa. Quarto posto per Time, mentre la Bianchi
si ritrova quinta (nonostante l'inatteso exploit del giovane Gasparotto
della Liquigas nel campionato italiano).
Proprio Gasparotto (ora quattordicesimo, quindi ancora
molto distante dalle posizioni che contano) è una delle
novità principali del Premio Italia-G.P.
La Tiesse Spinazzè, che viceversa presenta una situazione
abbastanza statica. La cosa non sorprende, considerando che praticamente
nessuno tra i big della classifica ha onorato l'impegno del Campionato
Italiano in Abruzzo. Di Luca è sempre leader, Petacchi,
Savoldelli, Simoni e Cunego
seguono nell'ordine. Ora scocca l'ora del Tour de France.
I campionati nazionali hanno dato uno scossone anche alla classifica
del SuperTriveneto Under 23-G.P. ZG Mobili, dove Tiziano dell'Antonia
neo campione italiano a cronometro per la sua categoria ha aumentato
in modo considerevole il vantaggio su Alberto Curtolo. Claudio
Cucinotta, con un notevole balzo in avanti, guadagna la terza
posizione, relegando Gianluca Coletta e Matteo Priamo rispettivamente
al quarto e quinto posto.
Per
consultare le classifiche complete e per maggiori informazioni
www.grangalaciclistico.it
Quinta
Tappa
RAMPIKISSIMA
26 GIUGNO 2005 IMER (TN)
Rampikissima:
Dehò fa tattica e Paez il meccanico
All´iridato
MASSIMO DEBERTOLIS IL SECONDO POSTO
-
Gara con colpi di scena a ripetizione in Valle di Primiero
-
La gara breve vinta da Anna Ferrari e Jonny Cattaneo
-
La marathon appannaggio di Marzio Dehò e Elena Giacomuzzi
-
Incredibile Paez che ha gareggiato senza cambio
-
Concluso il Ritter Rampitour d´Italia
26
giugno 2005 -
Colpi
di scena a ripetizione alla Rampikissima 2005, quinta ed
ultima tappa del Ritter Rampitour d´Italia di mtb,
e con un percorso lungo che ha inserito la gara nel Rampitour
International Marathon.
Nella
marathon ha vinto Marzio Dehò con una tattica di
gara intelligente, ma si può dire che hanno vinto anche
Leonardo Paez, "meccanico volante" che al 15° chilometro
ha rotto il cambio, ha tolto il deragliatore, accorciato la catena
e fatto tutta la gara con un rapporto fisso, un durissimo 32/23,
e Pierluigi Bettelli, in testa fino all´ultima salita e
poi "crollato" per una crisi di fame.
Elena
Giacomuzzi ha bissato il successo della 100 Km dei Forti, Jonny
Cattaneo e Anna Ferrari hanno dominato la Rampikissima classica
sulla distanza dei 53 chilometri.
Il
bresciano Bettelli ha acceso la miccia subito dopo il via ed al
15° chilometro poteva già contare su oltre un minuto
di vantaggio sul compagno di squadra Ramon Bianchi (Scott) che
a sua volta precedeva Debertolis, Dehò e Cattaneo. Dietro
viaggiavano tutti gli altri, ancora più staccati, compreso
lo sfortunato colombiano Leonardo Paez che sabato aveva disputato,
per "allenarsi", la Trento - Bondone su strada, piazzandosi
secondo.
La
gara è proseguita senza particolari scossoni, con il battistrada
che ha allungato ulteriormente fino a San Martino di Castrozza,
poi sulla discesa di Zivertaghe Ramon ha passato la mano a Debertolis
e Dehò, i quali hanno cercato inutilmente di riacciuffare
Bettelli, confidando anche nel fatto che il bresciano optasse
per la gara classica.
Bettelli
invece ha proseguito per la marathon ma al culmine dell´ultima
salita, in crisi di fame, si è piantato sui pedali. La
mancanza di carboidrati ha bloccato i suoi muscoli e così
Debertolis è passato a condurre, ma Dehò con uno
scatto gli ha guadagnato quei 40 metri che sono stati fatali al
campione del mondo che non è più riuscito a rientrare.
Nel frattempo il bergamasco Jonny Cattaneo andava a vincere in
solitaria la Rampikissima tradizionale, con oltre 4´ sui
vicentini Trentin e Rigon.
La
viscidissima discesa nel finale di gara, su un ciottolato "insaponato"
dopo la pioggia della notte, veniva tagliata prima del via dal
direttore di gara Riccardo Taroni, e così Dehò lungo
i pochi chilometri di asfalto che lo dividevano dal traguardo
inseriva il turbo andando a vincere col rispettabile tempo di
2h37´04" all´incredibile media di 24.83 km/h.
Passava
quasi un minuto prima che Massimo Debertolis transitasse sotto
lo striscione d´arrivo, soddisfatto sì, ma amareggiato
di non aver vinto la sua 7.a Rampikissima davanti al pubblico
di casa che lo ha applaudito lungo tutti e 67 i chilometri. Sul
podio saliva anche uno sconsolato Pierluigi Bettelli che si è
visto sfuggire di mano una vittoria che oggi era alla sua portata.
Quarto, sfinito, si piazza la maglia rosa del Rampitour, Ramon
Bianchi, proprio davanti all´eroe della giornata, Leonardo
Paez.
Era
poi la volta delle donne. La gara breve era dominata, e non c´erano
dubbi, dalla vicentina Anna Ferrari che aveva la meglio sulla
bergamasca Daniela Bresciani e sulla veronese Lorena Zocca. La
gara marathon era un nuovo successo per la trentina Elena Giacomuzzi,
sempre e da sola al comando. Il suo ritmo da extraterrestre l´ha
portata a primeggiare col tempo di 3h12´07", con ben
33´ di vantaggio sull´altoatesina Petra Dibiasi e
quasi 50´ su Marcellina Dossi.
Il
tempo fortunatamente ha retto, e così il successo si è
completato con una giornata da incorniciare, giusto per festeggiare
i 10 anni di vita della Rampikissima. Con la gara del Primiero
si è concluso anche il Ritter Rampitour d´Italia,
mentre il challenge marathon attende ancora la Rampilonga, l´11
settembre a Moena.
Classifica:
Percorso
53 km:
1)
Cattaneo Jonny
(GS Scott Racing Team) 02.07.16; 2) Trentin Marco (ASD Adventure
& Bike) 02.11.23; 3) Rigon Flaviano (GS Scott Racing Team)
02.11.44; 4) Michailowski Serghei (MTB Durantini) 02.12.09; 5)
Zamboni Andrea (ACS Crazy Bike) 02.14.06.
Femminile:
1)
Ferrari Anna (UCT Montebelluna) 02.41.30; 2) Bresciani
Daniela (GS Scott Racing Team) 02.49.34; 3) Zocca Lorena (SC Cicli
Fontana) 02.53.45; 4) Rosi Valentina (MTB 4 Colli) 02.58.24; 5)
Lonardelli Francesca (GS Bikestore) 02.58.25.
Percorso
67,2 km:
1)
Dehò Marzio (GS Cicli Olympia) 02.37.04; 2)
Debertolis Massimo (Full Dynamix) 02.38.01; 3) Bettelli Pierluigi
(Scott Racing Team) 02.38.16; 4) Bianchi Ramon (GS Scott Racing
Team) 02.40.35; 5) Paez Leonardo (Arcobaleno Carraro Team) 02.42.08
Femminile:
1)
Giacomuzzi Elena (Dragon Bike) 03.12.07; 2) Dibiasi
Petra (Team Protek) 03.45.21; 3) Dossi Marcellina (Arcobaleno
Carraro Team) 04.01.29.
Info: www.rampitour.com
Percorribile
il percorso della Nove Colli Off Road
25
giugno 2005 -
Il G.C. Fausto Coppi informa i bikers italiani e stranieri
che passerranno le vacanze estive a Cesenatico o in paesi
vicini che dal Primo di Luglio e' percorribile tutto il percorso
della Nove Colli Off Road che si svolgera' il 18 Settembre.
Ricordiamo che alcuni tratti del percorso per ora sono transitabili
solo im asfalto per problemi di transibilita' ma il giorno della
gara verranno aperti i tratti sterrati.
Il
percorso e' ben segnalato ed e' sufficiente seguire la bandella
azzurra
"Decathlon" e la scritta Off Road come foto.
Per
informazioni:
offroad@novecolli.it
Figueras
no agli Italiani di Montesilvano
24
giugno - Tanto
fragile da sembrare cristallo. Gli amici lo chiamano Swarowski.
Non è un brano preso dall'ultimo album di De Gregori, ma
è la storia di Giuliano Figueras pronto almeno fino
a lunedì pomeriggio a rientrare alle corse nel campionato
Italiano di domenica.
-
Purtoppo così non sarà, Giuliano Figueras,
infatti, è stato vittima di una nuova caduta lunedì
pomeriggio a Napoli, mentre si allenava con alcuni amici. Sottoposto
a ripetuti accertamenti radiologici, per Giuliano è stata
diagnosticata la micro frattura dell'apice della scapola sinistra.
Giuliano
comunque ha deciso di continuare ad allenarsi per non vanificare
il lavoro di recupero svolto sin ad ora, dopo la terribile caduta
avvenuta nella prima tappa della Settimana Coppi e Bartali
nella quale aveva riportato la frattura della cresta iliaca
del fianco sinistro.
-
Per Figueras il ritorno alle corse, speriamo, è
pertanto rimandato di alcuni giorni, sarà infatti quasi
certamente al via del Giro dell'Austria che si correrà
dal 4 al 10 luglio prossimi.
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problems for Figueras
Fragile
is the word most used in his case, his friends call him for Swarovski.
It seems that Giuliano Figueras is living up to his name,
he was in good form for the national champs atleast until monday
afternoon.
-It
all happened on Monday afternoon in Naples, he was involved in
an accident when out training with some friends, he has been diagnosed
with having a micro fracture on the left hand shoulder blade.
-Giuliano
has decided to carry on traning even thoug he cant race on sunday,he
does not want to throw away all these last few months of hard
work which he has built up his good form after the terrible crash
he has in the "Settimana Coppi e Bartali" where
he he had fractured more bones of his
body.
-Figueras
will probably get back to racing in a few weeks time, maybe he
will be ready for the Tour of Austria which will be taken
place from the 4 - 10July
CUORE D´ATLETA
Il casco di Valentino Rossi
Il mondo dello sport all´asta su eBay.it a favore della
Fondazione Marco Pantani onlus
Milano,
24 giugno 2005 -
Ultima occasione prima della pausa estiva per aggiudicarsi i premi
di "Cuore d´atleta", asta benefica online
di oggetti donati dal mondo dello sport, quest´anno a favore
della Fondazione Marco Pantani onlus.
L´edizione
2005 di "Cuore d´atleta", patrocinata dalle
più importanti federazioni sportive, è rappresentata
da testimonial d´eccezione come Mario Cipollini e
Francesca Piccinini e vanta la collaborazione, oltre che
di eBay.it, storico partner dell´iniziativa, anche
di Gazzetta dello Sport e di Radio Deejay.
Questa
prima fase di "Cuore d´atleta" si chiude
con una straordinaria opportunità: nella settimana compresa
tra mercoledì 22 giugno e mercoledì 29 giugno si
potrà puntare per vincere il casco di Valentino Rossi
autografato dal grande campione appositamente per l´iniziativa.
Non
mancheranno comunque altri premi: nella medesima settimana saranno
online, tra gli altri oggetti, anche la maglia del Torino
autografata da Pinga, la sella autografata da Ivan Basso, gli
scarpini di Galeotto, difensore del Treviso, la maglia di Samica
del Piemonte Volley...
Per
partecipare all´asta basta collegarsi e iscriversi al sito
www.ebay.it e
rilanciare sul prezzo di partenza che per tutti i lotti è
di 1 Euro.
Visto
l'enorme successo riscosso "Cuore d´atleta"
dà appuntamento a tutti gli appassionati a settembre: l´asta
infatti riprenderà dopo l´estate con nuovi fantastici
premi!
Marco
Pantani voleva che la sua vita fosse di esempio per capire
e riflettere sull´etica dello sport e della vita. Per far
rivivere Marco negli occhi dei bambini la famiglia Pantani ha
voluto dar vita ad una fondazione, la Marco Pantani onlus,
che ha lo scopo di aiutare le persone più bisognose ed
in modo particolare i bambini.
Tra
gli obiettivi primari della Fondazione Marco Pantani Onlus
rientrano:
a)
l´istituzione di Borse di Studio per gli alunni più
meritevoli e in condizioni economiche disagiate del Liceo dello
Sport "Marco Pantani";
b)
lo sviluppo della scuola di ciclismo Pantani Corse, prima
sede già attiva a Forlì (FC), per bambini dai 6
ai 12, con l´obiettivo di allontanarli dalla "strada"
ed avvicinarli al mondo dello sport come percorso di formazione
alla vita attraverso la bicicletta, lo strumento amato da Marco
durante tutta la sua esistenza.
I
corridori del team Liquigas-Bianchi, Dario
Andriotto e Marco Milesi, a BikeShow
La
trasmissione di Canale Italia dedicata al ciclismo professionistico,
fa il punto sul circuito Pro Tour. Domani sera (sabato 25 giugno)
alle 19.00
24
giugno –
Saranno i corridori della Liquigas-Bianchi, Dario Andriotto
e Marco Milesi, gli ospiti della prossima puntata di BikeShow,
in onda domani (sabato 25 giugno) su Canale Italia alle 19.00.
Come ogni settimana saranno diversi i temi affrontati in studio,
che nella puntata di domani faranno da corollario ad un'attenta
riflessione sul circuito internazionale UCI Pro Tour.
I
servizi in esterna saranno dedicati alla presentazione dei Campionati
Europei di Dalmine ed alle scorribande di un "inviato
speciale" di BikeShow: vedremo, infatti, un inedito
Davide Bramati alle prese con le interviste più
divertenti realizzate, insieme a Danilo Gioia, al Giro
d'Italia.
