Ufficio stampa Domina Vacanze Elitron RDZ Portalupi Salumi
Oggetto: il team Domina Vacanze Elitron al Giro di Lucca
Civitanova Marche, 29 settembre 2003 - La Domina Vacanze Elitron prenderà parte al 5° Giro di Lucca (da mercoledì 30 settembre a venerdì 3 ottobre) con la seguente formazione diretta dal direttore sportivo Antonio Salutini: Massimo Giunti, Lorenzo Cardellini, Sergio Marinangeli, Ruben Lobato (Spa), Claudio Astolfi, Alberto Ongarato, Alexandr Kolobnev (Rus) e Timothy Jones (Zim).
Quattro tappe nervose, adatte soprattutto ai passisti scalatori, per un totale di 706 chilometri:
1a tappa: martedì 30 settembre Lucca – Castelvecchio Pascoli km 162
2a tappa: mercoledì 1° ottobre Altopascio – Altopascio km 180
3a tappa: giovedì 2 ottobre Pescia – Capannori km 208
4a tappa: venerdì 3 ottobre Massarosa – Lido di Camaiore km 156
Celestino al "Giro della Provincia di Lucca"
per vincere e "digerire" la delusione azzurra
29-9-2003 - Il Giro della Provincia di Lucca, tradizionale test in vista del Mondiale, non sarà tale per i corridori del Team Saeco. Danilo Di Luca e Fabio Sacchi, selezionati dal CT Ballerini per la trasferta iridata ad Hamilton (Canada), non saranno infatti in gara da domani a venerdì, nella breve corsa a tappe toscana. Sarà invece Mirko Celestino il punto di riferimento della squadra diretta da Giuseppe Martinelli: il corridore ligure, francamente deluso per la poca attenzione ricevuta dal selezionatore azzurro, conta di prendersi ancora qualche bella soddisfazione nella parte finale di una stagione per lui sicuramente molto positiva.
Al fianco di Celestino correranno Alessio Galletti, Mario Sabaliauskas, Alessandro Spezialetti, Stefano Zanini, Gerrit Glomser, Giosuè Bonomi e lo "stagista" Diego Caccia.
Durante l'intero svolgimento del Giro della provincia di Lucca, il Team Saeco alloggerà all'Hotel Airone di Marina di Pietrasanta (tel. 0584/745686)Il 28 ottobre "Saeco Press Trophy" con Simoni
29-9-2003 - Ritorna martedì 28 ottobre il "Saeco Press Trophy", l'ormai tradizionale appuntamento agonistico riservato ai giornalisti specializzati che la Saeco organizza a Gaggio Montano (Bologna), dove è situata la sede dell'azienda. Alla manifestazione, giunta ormai alla sua nona edizione, sarà presente anche il vincitore del Giro d'Italia Gilberto Simoni.
La Lampre per Lucca
- Con il conforto della convocazione in azzurro per i nostri Barbero e Casagrande, Lampre si presenta al via per l’ultima breve corsa a tappe della stagione agonistica.29-9-2003 - La 4 giorni di Lucca parte domani martedì 30 settembre, il giorno dopo la comunicazione ufficiale del C.T Ballerini data alla stampa nella sala delle cerimonie di Salice Terme, dei 16 corridori che domenica 12 ottobre difenderanno l’iride vinto l’anno scorso sul circuito di Zolder.
- Lampre comunica che nella rosa dei convocati ci sono i nostri Francesco Casagrande e Sergio Barbero.
-Proprio Barbero e Casagrande sono le due punte a cui Lampre affida le speranze di un buon risultato nella breve corsa a tappe Toscana.
-Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre, comunica i nomi dei corridori convocati per la 4 Giorni di Lucca, corsa a tappe classificata UCI 2.2
-Sergio Barbero
-Wladimir Belli
-Francesco Casagrande
-Milan Kadlec
-Gabriele Missaglia
-Luciano Pagliarini
-Marco Pinotti
-Maximilian Sciandri
-Direttore Sportivo: Fabrizio Bontempi
-Le tappe della corsa-1a tappa: martedì 30 settembre Lucca – Castelvecchio Pascoli km 162
-2a tappa: mercoledì 1° ottobre Altopascio – Altopascio km 180
-3a tappa: giovedì 2 ottobre Pescia – Capannori km 208
-4a tappa: venerdì 3 ottobre Massarosa – Lido di Camaiore km 156
I corridori Lampre per il mondiale di Hamilton
L'unico corridore brasiliano al via domenica 12 ottobre nel mondiale canadese sul circuito di Hamilton sara il nostro Luciano Pagliarini.29-9-2003 - -Ecco come il velocista di Lampre capace di sprintare per primo in tre tappe del Tour du Langkawi affronta l'esperienza mondiale.
" Partecipare ad un mondiale mi rende ovviamente felice. Ho accolto con piacere l'invito della federazione in quanto sono l'unico corridore professionista Brasiliano. Ovviamente il circuito non è adatto alle mie caratteristiche, vado comunque con intenzione di fare una buona corsa, proverò a farmi vedere e raccogliere esperienza valida per la mia carriera."
Le corse di avvicinamento al mondiale sono per Pagliarini, il Trofeo Beghelli, Giro della provincia di Lucca e la Parigi Tours.Per Pagliarini si tratta del debutto con la nazionale del Brasile come professionista ma numerose sono le sue precedenti prove mondiali nelle altre categorie.
" Con la nazionale ho partecipato a diverse campionati, sono stato il vice campione panamericano juniores di velocita e campione Panamericano del Km nel 96 in Uruguay.
Da elitè ho partecipato ai Giochi Sud Americano(Equatore98) e i Giochi Panamericani(Canada99).
Sempre nel 99 il Campionato del Mondo B piazzato settimo al Uruguay, e poi ho fatto il campionato del mondo Under 23 a Verona nel 99 anche li era un circuito duro non adatto alle mie caratteristiche da velocista e sono anche caduto in discesa eliminando le chance di fare un buon risultato.
"Sono 4 anni che non indosso la maglia della nazionale brasiliana -conlude Pagliarini e confesso essere entusiasta di rappresentare il mio paese con i colore verde giallo della selecao" !!!
Scarponi: la mia Vuelta
22-9-2003 - Con Petacchi è l'unica nota positiva della Vuelta, ma rispetto ad Alex è senza dubbio la novità migliore. Il giorno di riposo in Andalusia fa tirare il fiato a Michelino Scarponi: "E ne ho bisogno perché su La Pandera ho sofferto. Le energie cominciano a scarseggiare, e spero anche per gli avversari", conferma il marchigiano di Filottrano, il più giovane nei primi quindici insieme al vincitore di domenica Alejandro Valverde.
Bravissimo sui Pirenei, al di sopra delle aspettative a cronometro, lucido e sempre dentro la corsa, Scarponi non ha avuto fin qui troppa fortuna: "Su La Pandera mi è saltata la catena, poi ho dovuto cambiare la bicicletta, perdendo tempo ed energie preziose, a Cuenca la caduta davanti a me m'ha fatto perdere un minuto, il ventaglio perso ad Albacete un altro minuto, la penalizzazione altrettanto nella cronosquadre di Gijon. A ben vedere potevo già stare nei primi dieci della classifica generale - si lamenta Scarponi - Però fin qui credo di essermi difeso bene, mi aspettavo queste risposte positive dalla Vuelta e per fortuna sono venute. Ora non so la terza settimana come sarà, ma rispetto al Giro d'Italia ho una condizione migliore. Insomma, è una Vuelta che mi aspettavo, avevo le giuste motivazioni e la forma migliore, e per questo un po' mi secca aver avuto tutte queste disavventure, come su La Pandera. Volevo fare la tappa, provare a vincere, e avevo anche staccato Nozal, la mag
lia gialla. Ma io sono l
ì, con i migliori".
Il ciclismo italiano è alla disperata ricerca di un corridore che sappia fare classifica in un Grande Giro, specie all'estero, e Scarponi potrebbe essere la persona giusta: "Qui alla Vuelta penso di aver imparato tantissimo, corro meglio, mi muovo meglio in gruppo. Ho imparato che ci vuole... pazienza. In una Grande Giro bisogna saper risparmiare le energie con intelligenza, si deve correre più con la testa che con le gambe. In Spagna ho imparato che in salita quasi nessuno va più forte di me, ma è anche vero che non correvo da due mesi e ho preparato bene questa corsa".
Dopo la Vuelta non sarà possibile andare in vacanza: "E no, mi aspetta il Lombardia. Il Mondiale? Dicono che sono in corsa per una maglia, non so. Mi farebbe piacere, ma sono giovane e posso aspettare".
"E fa bene, perché di tempo per diventare un grande corridore ne ha - gl fa eco dall'Italia il ct Franco Ballerini - Quanto al Mondiale le strategie sono definite e non è il caso di cambiare in corsa. Scarponi avrà altre grandi occasioni".