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SETTEMBRE
2005
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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RACCOLTA
NOTIZIE DI SETTEMBRE
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McQuaid
eletto nuovo Presidente dell'Uci
Madrid,
23.09.2005 - Pat
McQuaid
e' il nuovo presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale
(UCI). L'irlandese succede all'olandese Hein Verbruggen
e guidera' il massimo organismo del ciclismo nei prossimi 4 anni.
McQuaid e' stato eletto con 31 voti e ha avuto nettamente
la meglio sull'altro candidato, lo spagnolo Gregorio Moreno,
che nel Congresso di Madrid ha raccolto 11 preferenze.
Pat
McQuaid is the new President of the UCI
Irishman
Pat McQuaid was elected President of the UCI at the
Congress held today in Madrid.
Mr
McQuaid won with 31 votes, beating the 11 obtained by Spanish
candidate Gregorio Moreno.
A
former pro rider at the end of the 1970s, Pat McQuaid (56)
has also been Coach of the Irish Cycling Federation (1981-1984),
President of the Irish Cycling Federation (1994-1998) and
has over twenty years’ experience in the organisation of
cycling races.
Domenica
25 settembre 2005:
25° Trofeo Fiaschi Cav. Alfredo
Prato,
23
settembre 2005 -
Si svolgerà domenica 25 settembre con inizio alle ore 13.30
la venticinquesima edizione del Trofeo Fiaschi Cavalier Alfredo
( 3° Memorial Massimo Bellandi). Il circuito prevede 6
giri di un percorso lungo 20 Km circa che avrà la sua fase
più impegnativa quando i corridori dovranno raggiungere
la rocca di Montemurlo. La gara è riservata alla categoria
Juniores e potrà contare sulla partecipazione del
vincitore dello scorso anno Ivan Rovny che proprio il 14 agosto
in Austria si è laureato Campione del Mondo Juniores.
A
questa importante presenza si affianca quella di un altro campione
del mondo, questa volta italiano: Davide Malacarne che
in Germania a Sankvvendel ha conquistato il titolo mondiale nella
categoria Ciclocross juniores. Il circuito prevede la partenza
da Vergaio alle ore 13.30 e i corridori proseguiranno la loro
corsa lungo Viale Nam Dimh, via Melis, via Montalese, via della
Rocca a Montemurlo, per poi arrivare ad Oste e proseguire per
S. Ippolito e svoltando per via Borgo di Casale raggiungere l'arrivo
in via di Mezzo di Vergaio.
Un
percorso che dovrà essere ripetuto 6 volte e che quest'anno
vedrà la presenza di un maxi schermo per seguire la corsa
direttamente dalla zona di arrivo/partenza. Alla presentazione
svolta in Sala Consiliare di Palazzo Banci Buonamici di Prato
era presente la moglie di Massimo Bellandi ed è
stato consegnato un premio particolare (medaglia d'oro) a Guido
Palombo per la sua rappresentanza del ciclismo pratese
sia a livello toscano che nazionale dopo essere stato per 12 anni
presidente della ciclistica pratese 1927. Un bel riconoscimento
che mette in evidenza come la famiglia del ciclismo ricorda sempre
i suoi sostenitori. La gara, ormai un vero e proprio appuntamento
fisso dei corridori juniores di tutto il mondo, vede la partecipazione
dei migliori atleti che a breve saranno i corridori da battere
nel ciclismo professionista.
Spedizione
spagnola per l'entourage del Team 2000
A Madrid per tifare "Abe" Curtolo e "Rafa"
Machado
23
settembre 2005 - Si
respira il clima da mundial in casa Team 2000. Quella odierna
è la prima grande vigilia del fine settimana madrileno
per l'entourage del team trevigiano che quasi al gran completo
nel primo pomeriggio di stamani con un volo fal Marco Polo di
Venezia ha raggiunto la capitale spagnola dove domani il velocista
Alberto Curtolo sarà la punta della compagine azzurra selezionata
dal citì Antonio Fusi.
Alcuni
compagni di squadra, presidente e patron, Gioacchino Francescutto
e Giuseppe "Bepi" Lorenzetto, i team manager
Paolo Slongo (anche citì delle donne junior) Gian
Pietro Forcolin, con i tecnici Biagio Conte e Roberto
Cendron, sosterranno il giovane lanciato del vivaio Spercenigo,
il vertice del club della Callalta, dallo scorso inverno confluito
alla Marchiol. Domenica invece nel clou della rassegna
iridata l'attenzione sarà tutta per il venezuelano Rafael
Honorio Perez Machado che correrà la prova
più attesa dei professionisti.
L'attività ordinaria ha fatto segnare l'ottima prova (8°)
di Emanuele Fornasier al Bianchin, mentre domenica gli
Under 23 in massa punteranno al successo nel Veronese.
Queste
tutte le gare del 32° weekend agonistico della stagione 2005
in cui saranno impegnati gli uomini della Marchiol-Ima-Famila-Site-Elca-Liquigas
a caccia della vittoria numero 29 su strada.
Attribuiti
a Varese i Campionati del Mondo di ciclismo 2008:
"Ha vinto il gioco di squadra".
L'apporto centrale della Provincia
di Varese e della S.C. Binda.
L'impegno di una cordata di imprenditori
22
settembre 2005 -
Il Comitato direttivo dell'Union Cycliste Internationale ha
scelto Varese per l'organizzazione dei Campionati del Mondo
di ciclismo su strada 2008. "Ha vinto una squadra"
è stato il commento di Amedeo
Colombo, presidente del Comitato promotore. "La
soddisfazione è accresciuta dalla consapevolezza di aver
"battuto" due grandi avversari: Lucca/Viareggio
e Valkenburg. E' stata premiata la mobilitazione degli
enti locali, degli imprenditori e di alti esponenti del Parlamento
che si sono stretti intorno ad un progetto destinato a riportare
la rassegna iridata in Lombardia dopo 46 anni. Un grazie particolare
va al presidente della Provincia di Varese, Marco Reguzzoni,
il cui contributo è stato determinante".
Reguzzoni, dal canto suo, sottolinea che
"la rassegna iridata rappresenterà
una vetrina straordinaria per "Varese land of tourism".
Abbiamo vinto una corsa durissima, ora si passa ad una nuova sfida:
organizzare un Mondiale degno di quello, memorabile, del 1951".
Renzo Oldani, presidente della S.C. Alfredo Binda,
titolare della candidatura che è stata poi coordinata dalla
Lauta communication di Gabriele Sola, è convinto
che abbiano pesato sulla scelta "l'esperienza
maturata nell'organizzazione della "Tre Valli Varesine"
e la suggestione storica dovuta ad una
straordinaria coincidenza: nel 2008 si correrà la 75ª
edizione dei Mondiali, che coinciderà con il 75°
anniversario della vittoria iridata del varesino Alfredo Binda,
il primo campione del mondo nella storia del ciclismo".
A breve, la cordata di imprenditori guidata da Amedeo Colombo
formalizzerà il proprio impegno nei confronti della Provincia
di Varese, che ha anticipato all'UCI la cifra destinata all'acquisizione
dei diritti connessi all'evento mondiale. Seguirà la costituzione
della società organizzatrice.
Ecco
come saranno
i Campionati del Mondo di ciclismo su strada "Varese 2008"
I
PERCORSI
Il territorio varesino, reso affascinante dal paesaggio lacustre
e collinare, proporrà:
· per le prove in linea, un itinerario totalmente cittadino
di 17,6 km che include due salite, con una discesa tecnica ed
un rettilineo finale di 400 metri; arrivo all'interno dell'Ippodromo
"Le Bettole";
· per le prove a cronometro, tre diversi percorsi (tutti
con partenza ed arrivo coincidenti con le prove in linea). Il
circuito degli Uomini Élite (di 45 km) è straordinariamente
suggestivo: si tratta, in pratica, di una "circumnavigazione"
del Lago di Varese.
LA
LOGISTICA
Varese vanta una completa rete autostradale, ottimi collegamenti
ferroviari e la vicinanza con l'aeroporto di Malpensa. Il quadro
è completato dalle decine di hotel (molti dei quali a ridosso
dell'area di partenza ed arrivo, individuata nell'Ippodromo "Le
Bettole"): strutture connotate da un elevato livello qualitativo.
Il mix vincente include anche la vicinanza con Milano e con il
Lago Maggiore, oltre alla prossimità con l'attrezzato polo
della nuova Fiera di Milano.
UNA
"SQUADRA" REALMENTE COMPLETA
Una cordata di imprenditori, alcuni dei quali già ben noti
al mondo del ciclismo: è questa l'anima finanziaria di
"Varese 2008". Accanto a loro si schierano tutte le
istituzioni.
Lo Stato, tramite una mozione parlamentare pubblicata dalla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, ha anticipato il proprio
impegno economico e l'esplicito ed esclusivo sostegno alla candidatura
di Varese. La Regione Lombardia, la Provincia di Varese ed il
Comune di Varese si sono mobilitati in modo significativo.
LA
TRADIZIONE NEL CICLISMO
La Lombardia, forse la terra di maggior cultura ciclistica del
mondo, non ospita i Mondiali da quasi 50 anni... Campioni di ieri
(come Felice Gimondi, Gianni Bugno e Giuseppe Saronni) e di oggi
(Ivan Basso, Paolo Savoldelli e molti altri) hanno sottoscritto
una petizione pubblica per sollecitare l'attribuzione della rassegna
iridata a Varese.
Chi non è più giovanissimo ricorda ancora la storica
edizione varesina del 1951. Varese è la città che
diede i natali ad Alfredo Binda, il primo campione del mondo nella
storia del ciclismo. Nel 2008 cadrà la 75ª edizione
della rassegna iridata: quale miglior occasione per celebrare
uno tra gli eroi più nobili del ciclismo di tutti i tempi?
Proprio a Binda è intitolata la Società che ogni
anno organizza la "Tre Valli Varesine", corsa internazionale
classificata 1.HC. La stessa S.C. Alfredo Binda è stata
promotrice della candidatura vincente.
L'Unione
Ciclistica Internazionale ha assgnato a Varese i Mondiali di Ciclismo
su strada 2008.
Delusione
per Lucca e Viareggio per la mancata sensibilità verso
l'innovativo progetto della Grande Stagione Mondiale in Toscana
Madrid, 22 settembre 2005
- Oggi
a Madrid l’Unione Ciclistica Internazionale ha assegnato
a Varese l’organizzazione del Campionato del Mondo di
ciclismo su strada 2008 per i quali era candidata anche la
Regione Toscana con le città di Lucca/Viareggio.
Alla
notizia la delegazione toscana ha manifestato profonda delusione
e amarezza per il risultato che indubbiamente penalizza un territorio
che, a differenza di Varese, non ha mai avuto l’onore
di allestire l’evento iridato. Pur essendo in attesa di conoscere
le motivazioni che hanno portato a questa decisione le Istituzioni
Territoriali aderenti al progetto e il GS Aspettando I Mondiali
esprimono la convinzione di aver presentato una proposta che
aveva forti elementi di innovazione, così come più
volte sottolineato dall’U.C.I., perché caratterizzata
da un’offerta complessiva di eventi che avrebbero consentito
di aprire una straordinaria stagione di Grande Ciclismo per il
triennio 2007-2009. “Riteniamo che
il ciclismo abbia perso un’importante occasione per assicurare
al movimento internazionale un percorso di sviluppo per il ciclismo
di ogni età e disciplina in un contesto territoriale conosciuto
e apprezzato in tutto il Mondo– ha dichiarato
Silvano Crecchi, sindaco di Peccioli (Pisa) per
conto della delegazione toscana - Siamo
convinti che il nostro progetto non abbia incontrato sensibilità
adeguata e questo rende a nostro avviso del tutto illogica ed
inopportuna la scelta geopolitica – sportiva di assegnare
per due anni consecutivi il campionato del mondo alla stessa area
geografica (oltre a Varese nel 2008 i mondiali si svolgeranno
a Mendrisio nel 2009). Capitalizziamo tuttavia un risultato importante,
quello di aver costruito una forte e significativa solidarietà
tra la Regione Toscana, la Provincia di Lucca, il Comune
di Lucca, Viareggio, Firenze e Peccioli che non disperderemo anche
se si imporrà una severa riflessione sulla riconsiderazione
del progetto complessivo che avevamo presentato. Da domani inizierà
il lavoro per acquisire tutti gli elementi di conoscenza utili
a orientare le decisioni prossime. Rivolgiamo in ogni caso le
nostre congratulazioni al gruppo di lavoro varesino”.
La
delegazione toscana farà il suo rientro in Italia domani
mattina.
PRESENTAZIONE
88° GIRO DELL’EMILIA - GRANAROLO
Casalecchio
di Reno (Bologna), 22 settembre 2005 -
Parata di stelle in occasione della conferenza stampa di presentazione
dell’88° Giro dell’Emilia – Granarolo che si
correrà sabato 8 ottobre con partenza da Cento (Fe) e conclusione
nello splendido scenario di San Luca a Bologna.
L’incontro
si terrà giovedì 29 settembre (ore 10,30) presso
la sede dell’Unicredit Banca (Bologna, Palazzo Magani in
via Zamboni 20).
Alla
presentazione hanno già confermato la propria presenza
numerosi ospiti d’eccezione tra i quali ben quattro campioni
del mondo che nel corso della propria carriera hanno vinto la
classica di fine stagione: Ercole Baldini (vincitore nel 1959),
Francesco Moser (1974 e 1979), Gianni Bugno (1992) e Maurizio
Fondriest (1993).
Tra
gli altri vincitori del Giro dell’Emilia saranno presenti
anche due dei tre corridori autori di una tripletta: Gianni Motta
(1968, 1969 e 1971) e Davide Cassani (1990, 1991 e 1995) oltre
a Francesco Casagrande, vincitore nel 1994, Michele Bartoli (1996)
e a glorie del passato come Vincenzo Soldani e Giovannino Corrieri.
Notiziario
Team Miche
Al
ritorno dal Giro di Polonia dove il Team Miche ha
trovato una situazione non molto esaltante per i suoi portacolori
(tempo brutto, temperature invernali e la caduta di Niemiec
causata da uno spettatore) ma ha comunque portato a casa qualche
piazzamento con Carta e Kohut S.; il team manager
Marco Tozzi ha concluso un accordo biennale (2006-2007)
con il velocista Yurij Metlushenko che ritorna in Italia
dopo una stagione in patria.
Tozzi
crede molto nel 29enne ucraino e si aspetta da lui diverse vittorie.
"E' un buon innesto e ha una grande
sete di rivalsa- afferma il manager del Team Miche-
Vuol tornare ai suoi livelli, è
molto motivato da questo ritorno nel ciclismo che conta. Mi aspetto
da lui due brillanti stagioni."
Metlushenko in quest'annata ha colto 12 affermazioni, tra
cui il titolo nazionale del Criterium.
Domani
l'Unione Ciclistica Internazionale assegna il Mondiale di Ciclismo
su strada 2008.
Lucca
e Viareggio rilanciano il progetto della Grande Stagione
Mondiale in Toscana
Madrid,
21 settembre 2005 - Domani, giovedì, l'Unione Ciclistica
Internazionale assegna a Madrid l'organizzazione del Campionato
del Mondo di Ciclismo su strada 2008.
Per
rilanciare la candidatura di Lucca/Viareggio oggi la delegazione
toscana presente a Madrid ha prodotto un documento recapitato
ai componenti il Comitato Direttivo UCI nel quale si rilanciano
le ambizioni del territorio toscano.
Quadranti
non in regola? No, non è in regola il sito internet della
Federazione Ciclistica Italiana.
Porto Sant'Elpidio (Ascoli Piceno),
21 settembre 2005 - Il caso Quadranti non è
un giallo. Ma un pasticcio burocratico confezionato dalla Federazione
Ciclistica Italiana. Ecco la vicenda: Antonio Quadranti,
poco prima della partenza della 60° edizione del Gp Industria&Commercio,
disputato domenica a Prato, al corridore gli viene comunicato
dal presidente di giuria che non può prendere parte alla
corsa. Motivo? La sua scheda personale pubblicata sul sito internet
della Federazione Ciclistica Italiana non è aggiornata:
mancano i dati alla cartella clinica.
Il giudice informa immediatamente il direttore sportivo della
squadra, Fabio Becherini, che Quadranti non può
partire poiché la sua scheda non è aggiornata e,
secondo il regolamento, il corridore è considerato sospeso.
Si cerca di rintracciare i responsabili della federazione per
chiedere lumi sulla vicenda. Nessuno, ovviamente, è reperibile
in quel momento. Viene anche contatto il medico sociale della
squadra, Pasquale Tamburrini, che chiarisce: “Ho provveduto
personalmente ad inviare i dati aggiornati alla federazione: tutto
è in regola. Il problema è a Roma”. Intanto
la corsa parte e il corridore comasco rimane appiedato. Dopo alcune
verifiche, scopriamo che il tecnico informatico che gestisce il
servizio non ha aggiornato la scheda personale di Quadranti
perché il corridore sino al 30 giugno correva tra gli elité;
poi, da luglio è passato professionista con il team
Naturino-Sapore di Mare e questo passaggio è rimasto
ancora sulla carta. Per intenderci: alla Federazione Ciclistica
Italiana Antonio, Quadranti è ancora un dilettante.
Non solo. Dopo questo pasticcio burocratico, chiamiamolo così,
nessuno dagli uffici federali della Curva Nord dello Stadio
Olimpico di Roma ha telefonato per le scuse ufficiali: né
al corridore, né al team manager Vincenzo Santoni.
Il
quale, però, annuncia: “Fermo
restando che si è trattato di una negligenza della Federazione
Ciclistica Italiana, stiamo valutando con i nostri legali
se chiedere un risarcimento quale indennizzo per il danno d’immagine
arrecato al nostro team”.
ANTICIPAZIONE
9° GRAN PREMIO BRUNO BEGHELLI
Casalecchio di Reno (Bologna),
21 settembre 2005 -
Finale di stagione particolarmente intenso a livello organizzativo
per il Gruppo Sportivo Emilia che venerdì 23 settembre
presenterà la nona edizione del Gran Premio Bruno Beghelli
in programma domenica 9 ottobre.
Sarà
la cornice della Rocca Medioevale di Vignola (Mo), gentilmente
concessa dalla Fondazione di Vignola e dalla locale amministrazione,
ad ospitare l’incontro conviviale (ore 20,30) durante il
quale verranno svelati di dati tecnici della gara, le squadre
iscritte e altre novità.
METLUSCHENKO
SI ACCASA ALLA MICHE
MILANO
– 20 settembre 2005
- Yurij Metlushenko torna in gruppo. Dopo una stagione
trascorsa in Ucraina, correndo da individuale e con un
bottino di 12 affermazioni tra cui il titolo nazionale ucraino
del Criterium, Metlushenko ha trovato una degna sistemazione
presso il team Miche del team manager Marco Tozzi.
Grazie infatti alla sensibilità di quest’ultimo, il
ventinovenne ucraino, assistito dal procuratore Fabio Perego
della Pro Team srl, ha firmato un contratto biennale con
la società di gestione bulgara e con la quale correrà
le stagioni agonistiche 2006-2007.
Yurij
Metlushenko
revient en groupe. Après une saison passée en Ukraine,
en courant d'individuel et avec un butin de 12 affirmations entre
lequel le titre national ukrainien du Critérium, Metlushenko
a trouvé un rangement digne près du team Miche du
team dirigeant Marco Tozzi. Merci en effet à la sensibilité
de ce dernier, le ventinovenne ukrainien, assisté par le
procureur Fabio Perego de la Pro Team srl, il a
signé un contrat biennal avec la société
de gestion bulgare et avec qui courra les saisons 2006-2007.
Bennati
rinnova per altri due anni
20
settembre - Daniele Bennati ha rinnovato oggi per
due anni il suo contratto con il Bici Club Azzurro, la
società di gestione del gruppo sportivo Lampre-Caffita,
in presenza del manager della squadra Giuseppe Saronni,
dei Signori Galbusera, patron della Lampre, di Daniele
Bennati e del suo procuratore Mauro Battaglini.
Daniele
Bennati, professionista dal 2002, 10 vittorie in carriera
e 25 anni il prossimo 24 settembre, fa parte del team Lampre-Caffita
da questa stagione e ha vinto ben sei volte di cui cinque nell'ultimo
mese: 3 vittorie di tappa nell'ultimo Giro di Germania e 2 al
Giro di Polonia. Stasera è partito verso Madrid con la
Nazionale Azzurra per partecipare ai Mondiali.
Daniele
Bennati: "Sono molto felice,
mi sono trovato molto bene in questo gruppo quest'anno con i compagni,
i dirigenti e il personale, e ci tenevo a rimanere"
Giuseppe
Saronni: "Abbiamo cercato di
tenerlo perché è giovane e talentuoso. E' l'uomo
veloce del team e potrebbe essere, in futuro, il vero antagonista
di Petacchi".
..
The T-Mobile Team re-structures
.. Further responsibilities for Mario Kummer
.. Rudy Pevenage returns as sporting director
.. Team get-together in Vienna
Bonn,
September 20 2005 - The T-Mobile Team presents a
new organisational structure. Team manager Olaf Ludwig
will continue to „gear the team
organisation towards meeting the higher requirements of modern-day
pro cycling.“
The
advent of the ProTour series, comprising the three obligatory
grand tours, has ramped up the pressure on riders and management,
as well as setting new ground rules.
Going forward, Mario Kummer, will have a broader scope
of duties. The 43-year-old Olympic gold medallist from 1988, until
now team sporting director, will in future act as sport and technical
director, charged with developing and deciding team strategy and
logistics, together with Ludwig.
„Mario has proven over the years
how important he is to the team. Now he
is ready to assume more responsibility,“ says
Olaf Ludwig about his experienced partner.
For Kummer, the role represents a „new
challenge“.
Jointly taking care of the interests of the entire team, is a
„tough but
extremely attractive task, that I am greatly looking forward to“.
In the light of
recent developments in international cycling, the need to re-align
team
structures has become crucial. „Being
trusted with planning and implementation, is a complex responsibility,
but one which also offers me more scope.“
Kummer
will, in association with Ludwig, press ahead with the process
of
restructuring the world class cycling team. „We
have already pushed out
our boundaries, and now it is not just about defending them, but
expanding
them,“ says Ludwig. „Today,
we have to have the right structures in place
to respond in the most professional way to the challenges of elite
pro
cycling. In Mario, I have a partner, who has the right qualities
and in whom
I have 100 percent trust.“
The areas of responsibility are now clearly defined: Olaf
Ludwig, as director
of the Olaf Ludwig Cycling GmbH (OLC), handles team affairs,
and along with his representative role, will deal with all contractual
matters. Hans Hindelang, a long time associate and former
manager of Ludwig, will take care of finances.
Mario
Kummer will handle logistics and strategy, with the very experienced
Greet Verhulst acting as his assistant.
Ludwig is sure that in them both‚ “we
will have a very professionally minded leadership team that we
can rely on with full confidence for the future.”
Rudy
Pevenage coaches Tour team The existing team of sporting directors,
Giovanni Fidanza, Brian Holm, Frans van Looy
and Valerio Piva, will be strengthened by the addition
of Rudy Pevenage. The Belgian, until now exclusively an
advisor to Jan Ullrich, will, in association with Ludwig,
direct and assume responsibility for the 2006 Tour team’s
preparations. The roles of the other sporting directors have also
been more clearly defined: Valerio Piva will primarily
focus on the Spring Classics, where he will be supported by Holm,
van Looy and
Fidanza. The latter trio will themselves also direct team
affairs at various
races.
Kummer/Ludwig
will collaborate closely with the sporting directors on all issues.
The nucleus of the T-Mobile roster for the 2006 Tour
de France (July 1 to
23) will be nominated by the end of this year already. „The
team will train together, race together and jointly test new equipment,“
says Ludwig. “On
top of that, we will have to put ourselves and our workflows constantly
to
the test.“ Only in this way „can
we foster the right team spirit and avoid
allowing errors to creep in“.
Rolf
Aldag, who retires as an active rider at the end of this season,
will play a consulting role.
Classics
specialists Andreas Klier, Steffen Wesemann, Matthias
Kessler and Sergey Ivanov will also play a more
prominent role in the coming season. They will be expected to
get the T-Mobile Team off to winning start at the Spring
Classics already, and set the tone for the rest of the season.
Jan Ullrich’s central role As captain Jan Ullrich
will also take on a more responsible role, as the focus of the
Tour team. The former Tour winner will continue to have
his say and offer his input into the on-going season planning.
For that reason,
he has withdrawn from the Züri Metzgete race
(October 2). Lately, with such a busy calendar of discussions
and meetings, Ullrich hasn’t been able to dedicate
himself fully to preparing for what was to be the final race in
his season programme.
On
top of that, „it is important, to
properly re-generate, in order to fully set about realising the
new goals,“ says Ullrich.
In November of this year, the whole team will gather for a team-building
session in the Austrian Alps, rather than a traditional team get-together.
Additionally, the riders, support staff and management will meet
in the Austrian capital Vienna. Following private training
trips, the riders will regroup for the team training camp at the
Club Robinson in Mallorca (January).
BARO
FESTEGGIA CON LA VITTORIA
L’ESCLUSIONE DAL MONDIALE
PALAZZAGO
(Bg) – 19 settembre 2005 - Marco
Baro risponde con una vittoria alla mancata convocazione per
i mondiali di Madrid. Il corridore della Palazzago Colnago
ha vinto il 15esimo Trofeo Lampre per la categoria Under
23, che si è svolto a Bernareggio. Sotto una pioggiarellina
fastidiosa e al cospetto di una temperattura non certo settembrina,
Marco Baro ha colto la sua quarta affermazione della stagione
fulminando allo sprint l'elvetico Dan Craven con il quale
era riuscito a sganciarsi dal gruppo nel finale di corsa. Prima
della partenza è stato ricordato con un minuto di silenzio
l'amico Fernando Cortinovis, ex addetto stampa della Lampre,
recentemente scomparso a causa di una inguaribile malattia.
Ordine d'Arrivo. 1. Marco Baro
(Palazzago Ab Isolanti Maiet Colnago) km.135 in 2h 57' media/h
45,763; 2. Dan Craven (Sui,
Team Fidibc.com) st; 3. Giovanni Carini
(Ceramiche Pagnoncelli) a 8"; 4. Boris Vasilyev (Rus, Uc
Bagnatica); 5. Umberto Chiaradonna (Bottoli Artoni Zoccorinese)
a 12"; 6. Carlo Scognamiglio (Uc Bergamasca 1902 Las Helmets);
7. Cristiano Fumagalli (Team Parolin Sorelle Ramonda); 8. Alberto
Ceralli (Bottoli Artoni Zoccorinese); 9. Gabriele Graziani (Sui,
Cycling Team Vivace Balerna); 10. Fabio Angeli (Team Fidibc.com).
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Petacchi
continua il suo duello con Di Luca
e rilancia Pinarello nel Mondiale Costruttori
Conegliano
(TV), 19 settembre 2005
- Manca
ormai meno di un mese allo svolgimento del Gran Gala Ciclistico
Internazionale (17 ottobre al teatro Accademia di Conegliano)
e le classifiche speciali legate alla manifestazione preannunciano
sorprese ed incertezza fino all'ultimo. Questa settimana, le novità
più rilevanti vengono dal Mondiale Costruttori-G.P.
Somec, che vede il vantaggio del leader Colnago superare i
mille punti rispetto alla seconda in graduatoria (Cervelo), ma
il cambiamento più interessante riguarda Pinarello, tornato
in terza posizione e sicuramente ancora in lizza, grande alle
eccellenti prospettive di Petacchi per il Mondiale. Da non sottovalutare
comunque le possibilità di Time e Trek, rispettivamente
quarta e quinta.
Non cambiano i leader delle classifiche individuali, Petacchi
nel Premio Italia-G.P. LaTiesse Spinazzè e Dall'Antonia
nel SuperTriveneto under 23-G.P. ZG Mobili. Tuttavia per quanto
riguarda la sfida dei professionisti, è interessante notare
come, nonostante le vittorie a raffica in Spagna, Petacchi non
sia riuscito a distanziare Di luca, che al Giro di Polonia
ha fatto un suo bel bottino di punti. L'unica cosa certa, al momento,
è che la vittoria finale è una questione a due tra
lo spezzino ed il pescarese.
Per
consultare le classifiche complete e per maggiori informazioni
www.grangalaciclistico.it
Giro di Polonia: vittoria finale
di Kirchen
18/09/2005
20.32
- Grazie
al successo ottenuto nella semitappa del mattino e al sesto posto
nella crono pomeridiana, il lussemburghese Kim Kirchen ha
conquistato il successo finale nel Giro di Polonia. Ieri
era arrivato secondo e il suo svantaggio dalla testa della classifica
era di pochi secondi. Oggi con la vittoria della prima semitappa
e l’ottima tenuta nella cronoscalata del pomeriggio ha vinto
il Giro di Polonia.
Classifica
finale:
1. Kim Kirchen (Lux, Fassa
Bortolo)
2. Pieter Weening (PB, Rabobank)
3. Thomas Dekker (PB, Rabobank)
4. Thomas Lovkvist (Sué, Française des Jeux)
5. Danilo Di Luca (Ita, Liquigas-Bianchi
Nato
ufficialmente a Lucca il progetto per la realizzazione di grande
stagione di
Ciclismo Mondiale in Toscana:
2007 - juniores a Firenze
2008
- strada professionisti a Viareggio/Lucca
2009
- mountain bike marathon a Peccioli (PI)
Martedì
20 settembre a Madrid l'UCI assegna il primo evento: il mondiale
su strada
Lucca, 18 settembre 2005
- E'
nata ufficialmente ieri, sabato, a Lucca la Grande Stagione
di Ciclismo Mondiale in Toscana. Grazie ad un importante accordo
tra le amministrazioni di Regione Toscana, Provincia di Lucca,
Comuni di Firenze, Lucca, Viareggio, Peccioli, Massarosa e Capannoni
è iniziato infatti il percorso che, attraverso il GS Aspettando
I Mondiali, intende allestire in Toscana ben tre campionati del
mondo di ciclismo; il campionato del mondo juniores a Firenze
nel 2007, il campionato del mondo per professionisti, donne e
under 23 nel 2008 a Viareggio/Lucca, il mondiale di mountain bike
marathon a Peccioli (PI) nel 2009.
Questo
prestigioso percorso prevede una prima tappa già martedì
prossimo a Madrid. Alle ore 12,30, presso l'Hotel Melia Castilla
infatti, il Comitato di Gestione dell'Unione Ciclistica Internazionale
assegnerà l'organizzazione del Campionato del Mondo di
ciclismo su strada 2008. (Oltre a Lucca/Viareggio sono candidate
anche la città di Valkenburg in Olanda e la città
di Varese).
Le
tre proposte della Toscana, sostenute dal prezioso accordo
sottoscritto dalle Amministrazioni Locali interessate, si propone
di rafforzare la richiesta della regione per l’apertura di
una Grande Stagione di Ciclismo in un territorio particolarmente
legato al mondo della bicicletta da una lunga e radicata tradizione
e dalle peculiarità di un ambiente accogliente e favorevole
a tutte le discipline del ciclismo.
I
tre appuntamenti saranno sostenuti con iniziative idonee attuate
dal GS Aspettando I Mondiali, nato dal concorso della Provincia
di Lucca e Peccioli, e dal costituendo Comitato Promotore composto
dai rappresentati di tutte le Amministrazioni aderenti all’accordo
Fischer
vince il 60° Gran Premio Industria e Commercio di Prato
PRATO,
18
settembre 2005 -
Il
brasiliano Murilo Fischer, ventiseienne della Naturino-Sapore
di Mare, professionista dal 2004, ha vinto la sessantesima
edizione del Gran Premio Industria e Commercio di Prato,
che si è conclusa con uno sprint generale del gruppo. Al
termine di una volata condizionata dal forte vento contrario,
Fischer ha battuto Ruggero Marzoli della Acqua
e Sapone, secondo, il campione ucraino Mikhaylo Khalilov
della Lpr, terzo, e lo spagnolo Flecha della Fassa Bortolo.
La
gara è stata contrassegnata nelle fasi finali da una fuga
di un gruppetto comprendente il favorito della corsa, Damiano
Cunego, tentativo che però si è esaurito a 10
km. dall’arrivo.
Ordine
d’arrivo: 1. Murilo Fischer
(Naturino-Sapore di Mare) che ha corso i 177,400 km. in 4h 18’
00” alla media orario di 41,256 km/h, 2.
Ruggero Marzoli (Acqua e Sapone) s.t., 3.
Mikhaylo Khalilov (ucraino, Lpr) s.t., 4. J. A. Flecha
(spagnolo, Fassa Bortolo) s.t., 5. K. Szczawinski (polacco, Ceramica
Flaminia) s.t., 6. S. Gerrans (australiano, AG2R), 7. M. Marcato
(Androni) s.t., 8. G. Missaglia (Universal) s.t., 9. S. cavallari
(Barloworld) s.t., 10. D. MaPartland (australiano, Tenax) s.t….
22. D. Cunego s.t. Arrivati 52 corridori.
Antonio
Murilo Fischer ha vinto il Gp Industria&Commercio di Prato
Prato,
18 settembre 2005 -
Antonio Murilo Fischer (Naturino-Sapore di Mare) ha vinto
in volata il Gp Industria&Commercio. Il corridore brasiliano
della Naturino-Sapore di Mare ha battuto nell’ordine
Ruggero Marzoli (Acqua&Sapone), Mikhaylo Khalilov
(Team LPR) e Juan Antonio Flecha (Fassa Bortolo). Una corsa
che ha visto protagonisti i corridori del team diretto da Vincenzo
Santoni, già nelle prime battute con Filippo Simeoni
e Valerio Agnoli. Allo sprint, Fischer, è
partito lungo e ha centrato la sua quinta corsa stagionale; il
velocista carioca, ora, si candida a vincere il mondiale di Madrid.
“Ho
una buona condizione fisica e punto ad essere protagonista al
mondiale. So benissimo che si tratta di una corsa difficile ma
voglio mettermi in evidenzia. Per quanto riguarda la corsa oggi,
devo ringraziare la squadra, è stata formidabile, mi ha
spianato la strada nel finale”,
ha detto Antonio Murilo Fischer.
Corsa
per Allievi organizzata a Monastier
Ultimi scampoli della stagione 2005
17
settembre 2005 -
Stagione agli sgoccioli, ultimi traguardi a disposizione per incrementare
il botino. Nell'ultima tornata di gare sono stati sempre i Giovanissimi
a raccogliere affermazioni, di ritorno dal Meeting nazionale chiuso
con un brillante 10° posto. Domenica ultimo impegno organizzativo
del Taem Spercenigo a Monastier per il 17° Giro dei
Tre Ponti.
Di seguito gli impegni nel dettaglio del 28° fine settimana
agonistico di tutte le categorie dell'attuale stagione 2005.
So etwas hat Christian Henn noch nicht erlebt - Wetterkapriolen
in Polen
Als
wäre das Profil der sechsten Etappe der 62.
Tour
de Pologne nicht schon anspruchsvoll genug gewesen, machte
das Wetter den Rennfahrern das Tageswerk zusätzlich schwer.
"So etwas habe ich noch nicht erlebt. Dauerregen, Hagelschauer,
Temperaturen kurz über dem Gefrierpunkt. Bei diesen Bedingungen
können wir froh sein, noch sechs Mann im Rennen zu haben",
erklärte der Sportliche Christian Henn nach den 153
Kilometern von Piechowice nach Karpacz und sprach damit auch das
Ausscheiden von Marco Serpellini an. Am Tag nach seinem
Etappensieg war Fabian Wegmann (Platz 20) bei den widrigen
Verhältnissen erneut bester Gerolsteiner. Am besten
kam derweil der Niederländer Pieter Weening (Rabobank)
mit den Anforderungen des Tages bei dem ProTour-Rennen zurecht:
Durch seinen Etappensieg übernahm er auch die Spitze in der
Gesamtwertung.
Für Christian Henn war am Samstag das sportliche Abschneiden
fast zweitrangig. "Wir haben noch
das Beste aus der Situation gemacht. Aber bei diesen Bedingungen
ist der Sport fast in den Hintergrund gerückt",
meinte der Sportliche Leiter und ergänzte: "Das
war ein richtiger Kampf. Fast jeder war am Ende alleine unterwegs.
Die Strecke und vor allem das Wetter haben unerbittlich ihren
Tribut gezollt. Die Fahrer sind reihenweise ausgestiegen."
Ordine d'arrivo 6ª tappa Tour di Polonia
1. Pieter Weening (Niederlande/Rabobank)
4:16:37 Stunden
2. Kim Kirchen (Luxemburg/Fassa
Bortolo) 0:04 Minuten zurück
3. Thomas Dekker (Niederlande/Rabobank)
0:25
4. Danilo Di Luca (Italien/Liquigas-Bianchi) 0:27
5. Thomas Lövkvist (Schweden/Francaise des Jeux) 0:31
6. Michael Boogerd (Niederlande/Rabobank) gleiche Zeit
7. Sylvain Chavanel (Frankreich/Cofidis) 1:32
8. Jose Luis Rubiera (Spanien/Discovery Channel) 1:46
9. Jan Hruska (Tschechien/Liberty Seguros) gleiche Zeit
10. Gorazd Stangelj (Slowenien/Lampre-Caffita) 1:55 ...
20. Fabian Wegmann (Freiburg/Gerolsteiner) 4:34
Tour di Polonia: Classifica generale dopo 6 tappe
1. Pieter Weening (Niederlande/Rabobank)
30:01:35 Stunden
2. Kim Kirchen (Luxemburg/Fassa
Bortolo) 0:04 Minuten zurück
3. Thomas Dekker (Niederlande/Rabobank)
0:25
4. Danilo Di Luca (Italien/Liquigas-Bianchi) 0:33
5. Thomas Lövkvist (Schweden/Francaise des Jeux) 0:37
6. Michael Boogerd (Niederlande/Rabobank) gleiche Zeit
7. Sylvain Chavanel (Frankreich/Cofidis) 1:31
8. Jan Hruska (Tschechien/Liberty Seguros) 1:56
9. Jose Luis Rubiera (Spanien/Discovery Channel) gleiche Zeit
10. Gorazd Stangelj (Slowenien/Lampre-Caffita) 2:05 ...
18. Fabian Wegmann (Freiburg/Gerolsteiner) 4:28
53a
Coppa Sabatini: si corre il 6 ottobre
Peccioli e la Valdera rinnovano l'appuntamento con la classica
di fine stagione
Peccioli
(PI), 17 settembre 2005 - Nel tardo pomerigio di ieri
a Peccioli (PI) l'Unione Ciclistica Pecciolese e l'Amministrazione
Comunale di Peccioli hanno presentato il programma della 53a edizione
della Coppa Sabatini-53° gran Premio Città di Peccioli,
in programma giovedì 6 ottobre.
Rispetto alla tradizione degli ultimi anni la gara trova dunque
collocazione nell'ultima parte della stagione a soli dieci giorni
dal Giro di Lombardia, che conclude il calendario agonistico.
Una sfida prontamente raccolta dagli organizzatori: "La
rivoluzione introdotta dal Pro Tour ci pone davanti nuove prospettive
e nuovi scenari, non tutti positivi - ha dichiarato
Giorgio Rossi, presidente dell'UC Pecciolese - Comunque
noi stiamo lavorando per assicurare alla Coppa Sabatini i migliori
corridori disponibili".
"La nuova situazione a cui gli organizzatori
devono far fronte - ha ripreso Silvano Crecchi,
sindaco di Peccioli - deve far riflettere
i responsabili del ciclismo mondiale sulla formula del Pro Tour.
Anche da questo tavolo si alza, dunque, la proposta di una revisione
delle regole introdotte quest'anno. Comunque noi a Peccioli
abbiamo a cuore la Coppa Sabatini che è certamente
una delle priorità della nostra comunità".
Il consigliere provinciale e vice presidente del "GS Aspettando
I Mondiali" Renzo Macelloni ha sottolineato il
progetto che vede Peccioli protagonista di una grande stagione
di ciclismo mondiale in Toscana. Insieme a Regione Toscana,
Comune e Provincia di Lucca, Comune di Firenze,
Comune di Viareggio, Comune di Massarosa e Comune
di Capannori, sono stati proposti, infatti, ben tre campionati
del mondo in Toscana; il campionato del mondo juniores a Firenze
nel 2007, il mondiale su strada a Viareggio/Lucca nel 2008 e il
mondiale MTB Marathon a Peccioli nel 2009. Lunedì prossimo
il sindaco Crecchi e altri dirigenti sportivi della cittadina
della Valdera voleranno a Madrid dove martedì 20 verrà
assegnato il mondiale su strada 2008.
Tra gli intervenuti anche Claudio De Angeli, presidente
provinciale della FCI. "Sosteniamo
la Coppa Sabatini che è una manifestazione profondamente
radicata nella tradizione sportiva dell'intera provincia. Da sempre
si tratta di un evento al quale nessuno vuole mancare. A cominciare
dai bambini, che chiedono sempre agli insegnanti e ai genitori
di non perdere l'appuntamento con la gara".
Il cast dei partecipanti e gli aspetti tecnici della 53a Coppa
Sabatini sono stati illustrati da Luca Di Sandro, vice
presidente dell'UC Pecciolese, e Marco Buti, direttore
di organizzazione.
Il percorso
La gara si snoderà nella Valdera con partenza ufficiosa
dai Campi Sportivi di Peccioli alle ore 11. Il via agonistico
sarà dato in località La Tabaccaia, alle ore 11.15.
I corridori percorrerano otto volte un giro di 22 chilometri per
bivio Sp 28 Belvedere, bivio Sp 64 La Fila, bivio SS Sarzanese
Valdera, Selvatelle, Terricciola, e la Rosa prima di transitare
per Peccioli. Quindi si percorrerà un secondo circuito
di km 12,2 per La Tabaccaia, bivio Sp Belvedere, bivio Sp La Fila,
e Peccioli. L'arrivo è previsto fra le ore 15.30 e le ore
16.
I partecipanti
Hanno confermato la loro iscrizione tutte le quattro squadre Pro
Tour italiane (Lampre Caffita, Domina Vacanze, Fassa Bortolo,
Liquigas Bianchi) e la Saunier Duval Prodir. Inoltre tutte le
squadre Professional e Continental italiane. Al via dovrebbero
schierarsi non meno di 120 corridori. Nei prossimi giorni i diversi
produrranno l'esatta composizione delle squadre partecipanti.
L'albo d'oro recente della Coppa Sabatini
2004 Jan Ullrich
2003 Paolo Bossoni
2002 Paolo Bettini
2001 Dimitri Konyshev
2000 Andrei Tchmil
1999 Dimitri Konyshev
1998 Emmanuel Magnien
1997 Andrea Tafi
1996 Bjarne Riis
1995 Davide Cassani
1994 Maurizio Fondriest
1993 Claudio Chiappucci
1992 Stefano Zanini
1991 Franco Chioccioli
1990 Moreno Argentin
Garzelli,
Gasparotto e Pellizotti:
Liquigas-Bianchi
grandi firme a
Misano e Prato
Dario
Cioni correrà soltanto il G.P. di Misano
16
settembre ’05 – La
Liquigas-Bianchi si presenterà alle corse del prossimo
week end con un team “grandi firme”. Stefano Garzelli,
il campione d’Italia Enrico Gasparotto e Franco Pellizotti
disputeranno sia il G.P. di Misano sia il G.P. Industria e Commercio
di Prato. Dario Cioni, invece, parteciperà soltanto alla
prima delle due gare.
Ecco
le formazioni complete, che saranno guidate dal direttore sportivo
Roberto Damiani. G.P. Città di Misano (17/09)
Stefano
Garzelli, Michael Albasini, Kjell Carlström, Dario Cioni,
Alberto Di Lorenzo, Enrico Gasparotto, Franco Pellizotti, Gianluca
Sironi.
G.P.
Industria e Commercio di Prato (18/09)
Stefano
Garzelli, Michael Albasini, Eros Capecchi, Kjell Carlström,
Alberto Di Lorenzo, Enrico Gasparotto, Franco Pellizotti, Gianluca
Sironi.
Ecco
gli italiani del team Lampre-Caffita per i Mondiali!
Sono
stati ufficializzati oggi da Franco Ballerini gli 11 corridori
che parteciperanno ai prossimi Mondiali di Madrid per l'Italia
(le due riserve saranno comunicate ulteriormente) e, tra i convocati,
il team Lampre-Caffita conta due rappresentanti: Alessandro
Ballan e Daniele Bennati.
Per
Daniele Bennati, che ieri ha vinto la quarta tappa del Giro
di Polonia, questa selezione è una normale conseguenza
del suo grande stato di forma e delle sue recenti vittorie: nell'arco
di un mese, Daniele ha vinto ben 3 tappe al Giro di Germania e
due tappe al Giro di Polonia (sono sei le sue vittorie ad oggi
nel 2005 con il Giro di Toscana vinto in primavera). E' decisamente
uno degli uomini in forma del momento.
Daniele ha partecipato ai Mondiali di Zolder come riserva nel
2002, al primo anni da professionista, e ora sogna di fare i suoi
primi Mondiali da protagonista:
Daniele Bennati: "Sono molto contento,
sono mesi che mi preparo per questo evento e ora spero di far
bene"
Per
Alessandro Ballan oggi è un giorno fortunatissimo:
non solo ha appreso della sua convocazione ma stamattina la giornata
è iniziata con un bellissimo regalo: la nascita della sua
bambina Stella. Alessandro, appena saputa la notizia, è
tornato dal Polonia per abbracciare mamma e bimba che stanno entrambi
bene.
Alessandro Ballan, 25 anni, è al secondo anno tra i professionisti.
Quest'anno ha vinto una tappa in Belgio ai tre giorni di La Panne
e una tappa al Giro del Benelux.
Giuseppe Martinelli: "Questa
convocazione è un premio alla sua costanza e alla sua dedizione
al lavoro. Quest'anno ha vinto due corse ma è stato soprattutto
fondamentale per i suoi leader. Di sicuro in un mondiale come
questo, che sarà tirato dall'inizio alla fine, il suo ruolo
può essere molto importante"
Alessandro Ballan: "Non riesco
tanto a realizzare, questa giornata è meravigliosa! Sono
contentissimo ovviamente per questa selezione e spero che potrò
correre questo mondiale da titolare: mi sento in grande condizione
e ho una grande voglia di lavorare per la squadra"
Domenica
18 settembre: 60esima edizione del Gran Premio Industria e Commercio
Jan
Ullrich rinuncia ufficialmente alla 60esima edizione del Gran
Premio Industria e Commercio di Prato
Il
campione tedesco Jan Ullrich ha ufficialmente rinunciato
a prendere il via nella 60. edizione del Gran Premio Industria
e Commercio che si correrà domenica 18 settembre a
Prato. Una defezione importante che era però nell'aria
da tempo. Il campo di partecipanti resta però di primo
piano, comprendendo nomi illustri come quello di Damiano Cunego,
vincitore del Giro d'Italia 2004, dell'altra ex maglia rosa Stefano
Garzelli, e dell'ex campione del mondo, lo spagnolo Igor
Astarloa, che dopo una settimana potrebbe essere uno dei protagonisti
al Mondiale spagnolo.
Ricordiamo che i centosettantotto chilometri della gara si snoderanno
in larga parte sullo spettacolare circuito che toccherà
Seano, Carmignano (dove per otto volte i corridori transiteranno
sul gran premio della montagna) e Poggio a Caiano, con finale
per nel centro cittadino di Prato, percorso per due volte con
arrivo davanti al Palazzo dell'Industria. Partenza (ore 11.50)
e arrivo (intorno alle 16) sono previsti in via Valentini a Prato.
MARCHIOL-IMA-FAMILA-ELCA-SITE
LIQUIGAS
Team 2000 Srl
Il
venezuelano ha firmato un biennale con il team di Bordonali
Tris di pro': anche Machado passa e pensa al mondiale di Madrid
Prosegue
l'interesse dei team professionistici nei confronti degli atleti
che stanno regalando una stagione strabiliante al Team 2000
che ha messo assieme 28 successi su strada. Dopo il passaggio
diretto dal vivaio al top team di riferimento avvenuto per
Mauro Da Dalto e Alberto Curtolo alla Liquigas-Bianchi
Pro Tour Team, all'inizio della settimana anche il venezualano
Rafael Hnorio Perez Machado si è garantito un contratto
per effettuare il salto di categoria. Dala prossima stagione Machado
vestirà la maglia della Tenax Nobili Rubinetterie Salmilano,
il team gestito dall'ex professionista Fabio Bordonali.
Il
velocista sudamericano, nato a Quibor (Venezuela) il 26 luglio
1982, ha messo il sigillo a sei competizioni del calendario italiano
con un periodo strepitoso iniziato tra fine agosto ed inizio settembre
che sta comunque proseguendo. Lo scorso anno, arrivato in Italia
in agosto (debutto a Ferragosto) ha colto il bis (Vigonza, Venera
di Sanguinetto) e 13 affermazioni in patria, tra cui la 4^ tappa
della Vuelta al Tachira (Ven), piazzandosi 20° ai mondiali
su strada Under 23 a Verona e 10° Giochi Panamericani. Con
una condizione eccellente domenica prossima Machado si presenterà
al mondiale su strada professionisti.
Domenica
intanto il team andrà alla caccia del Trofeo Bianchin,
lo scorso anno sfuggito a Mauro Da Dalto.
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM NICK
NUYENS: BIS AL G.P. WALLONIE
14
settembre 2005 -
A distanza di un anno Nick Nuyens è ancora primo
sul traguardo del G.P. Wallonie.
Il
corridore del team QUICK STEP-Innergetic ha battuto al termine
di uno sprint molto serrato Björn Leukemans (Davitamon-Lotto).
All’ultimo
chilometro attacca Philippe Gilbert. Nuyens è
il più lesto a portarsi a ruota dell’attaccante, seguito
da Björn Leukemans che contrattacca deciso. A due
metri dalla linea d’arrivo il corridore del team Davitamon
Lotto, sicuro della vittoria, alza le braccia, ma Nuyens
con un colpo di reni riesce a batterlo di pochissimi centimetri.
“Sono
molto soddisfatto – ha spiegato Nuyens,
alla 5.a vittoria della stagione - Quest’anno
ho vinto in modo diverso rispetto all’anno scorso, ma è
stato ugualmente fantastico. La squadra ha lavorato benissimo
e mi ha sempre tenuto al coperto fino ai chilometri finali.
La
settimana prossima c’è il Campionato del Mondo.
A Madrid correrò in appoggio a Boonen, per
me è la cosa più importante. Se riuscirò
ad entrare in una fuga lo farò solo in funzione di Tom
che oggi ha pedalato davvero forte (10° all’arrivo).”
Per
il team QUICK STEP-Innergetic si tratta della 33.esima
vittoria ufficiale in gare del calendario UCI.
PEDALANDO
CON IL FALCO
Domenica 25 settembre i tifosi di Paolo Savoldelli pedaleranno
ai piedi della Presolana per festeggiare una stagione strepitosa.
Con loro, ovviamente, il “Falco” della
Val Seriana.
Non
è ancora tempo di riporre la bicicletta in cantina e c’è
chi vuole festeggiare una grande stagione agonistica, prima che
l’autunno scenda sulle nostre strade. La vittoria nella classifica
finale del Giro d’Italia e il successo nella tappa
di Pau Revel al Tour de France, sono risultati piùche
sufficienti per riunire tutti i tifosi di Paolo Savoldelli
in una pedalata non agonistica. L’appuntamento per la
“Pedalando con il Falco” è fissato per
domenica 25 settembre a Clusone per una “escursione”
di 34 chilometri sulle strade ai piedi della Presolana.
Intenso
il programma della “Pedalando con il Falco”
che si apre con l’iscrizione alla manifestazione che si potrà
regolarizzare tra le 7.30 e le 9.00 in piazzale del Sole a Clusone:
a tutti gli iscritti una maglia ricordo. Il via della lunga carovana
avverrà alle 9.30 dalla famosa Piazza dell’Orologio
del comune della Val Seriana e i falchetti (…si posso chiamare
così i tifosi di Savoldelli?) dopo 18 chilometri raggiungeranno
il Passo della Presolana dove alle 11 li attende un accogliente
ristoro. Dopo mezz’ora il gruppo capitanato dalla doppia
maglia rosa ripartirà in direzione Rovetta per un’ultima
sosta in Piazza Ferrari: un veloce aperitivo per tutti i partecipanti
e poi via di nuovo verso Clusone per il pasta party allestito
all’oratorio. Nel pomeriggio la festa prosegue con la Baby
Pedalata per le vie del centro storico di Clusone.
Una
manifestazione, quella della “Pedalando con il Falco”
che per la 
comunità
ciclistica della Val Seriana rappresenta l’occasione per
stringersi intorno al proprio campione in una pedalata che non
vuole avere nulla di agonistico. Dunque non si tratta di una granfondo
ne’ di una competizione amatoriale, bensì di un’opportunità
per poter dire: “Ho pedalato a fianco di Savoldelli”.
E dici poco!
L’iniziativa
è promossa da Comune di Clusone, Turismo Pro Clusone,
Oratorio Clusone, Mountain Bike Clusone Comitato della Rocca,
Sci Club 13 Clusone, con il supporto del “Paolo Savoldelli
Fans Club” di Rovetta e Colere. Il sostegno promozionale
della “Pedalando con il Falco” è affidato a Promoeventi
Sport, sodalizio che nel 2004 ha portato il Giro d’Italia
in Presolana e che è al lavoro per rinnovare l’iniziativa
per un'altra memorabile tappa bergamasca.
