|
SETTEMBRE
2005
|
NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
|
2000 |
Gen
|
Feb
|
Mar
|
Apr
|
Mag
|
Giu
|
Lug
|
Ago
|
Set
|
|
|
|
2004 |
Gen
|
Feb
|
Mar
|
Apr
|
Mag
|
Giu
|
|
|
|
|
|
|
|
RACCOLTA
NOTIZIE DI SETTEMBRE
|
|
Quarta
tappa Giro di Polonia: Bennati fa il bis!
Daniele Bennati ha dato oggi un
segnale forte al C.T. della nazionale italiana Franco Ballerini
vincendo per la seconda volta questa settimana, in volata, al
Giro di Polonia, il giorno prima della convocazione per i Mondiali
di Madrid.
Daniele
Bennati: "Questa vittoria è
molto bella, era importante, e la devo soprattutto ai miei compagni
di squadra che hanno fatto oggi un grande lavoro. E' a loro soprattutto
che vorrei dedicare questa vittoria".
E
infatti oggi il team Lampre-Caffita ha tirato in testa
al gruppo per quasi 120 km di corsa per riprendere i corridori
partiti in avanscoperta e far selezione. Poi Daniele ha impostato
la sua volata sulle altre squadre e ha concluso la giornata con
una grande vittoria: ha battuto sul traguardo di Leszno Paolini
e Furlan ed è secondo in classifica generale a 4''
da Paolini.
E'
la sesta vittoria di Daniele quest'anno, la seconda questa settimana
in Polonia.
Fabrizio Bontempi, il Direttore Sportivo: "Daniele
ha acquisito ora un'altra dimensione: si sente più sicuro
e gli viene tutto più facile. Queste vittorie sono il risultato
naturale della sua crescita".
Ordine
d'arrivo 4ª tappa
1
Daniele Bennati (Ita) Lampre-Caffita 5.22.52
2 Luca Paolini (Ita) Quick
Step
3 Angelo Furlan (Ita) Domina
Vacanze
4 Baden Cooke (Aus) Française Des Jeux
5 Uros Murn (Slo) Phonak Hearing Systems
6 Sébastien Hinault (Fra) Credit Agricole
7 Filippo Pozzato (Ita) Quick Step
8 Luciano Pagliarini (Bra) Liquigas-Bianchi
9 Eric Baumann (Ger) T-Mobile Team
10 Jaroslaw Zarebski (Pol) Intel-Action
Classifica
generale dopo 4 tappe
1 Luca Paolini (Ita) Quick
Step 20.16.37
2 Daniele Bennati (Ita) Lampre-Caffita
0.04
3 Robert Förster (Ger)
Gerolsteiner 0.10
4 Baden Cooke (Aus) Française Des Jeux 0.14
5 Jaan Kirsipuu (Est) Credit Agricole
6 Francesco Chicchi (Ita) Fassa Bortolo 0.16
7 Piotr Chmielewski (Pol) Intel-Action 0.18
8 Angelo Furlan (Ita) Domina Vacanze 0.20
9 Max Van Heeswijk (Ned) Discovery Channel
10 Luciano Pagliarini (Bra) Liquigas-Bianchi 0.21
Stage
4 Tour of Poland: the second of Bennati!
Daniele Bennati won today his second stage in Poland and gave
a significant signal to Franco Ballerini, who will announce tomorrow
the composition of the Italian team for the next World Championships.
Daniele
Bennati: "This win is great,
it was important, and I want to thank my team mates because they
did a great job for me today" said Daniele.
Lampre-Caffita
today lead the bunch for almost 120 km to catch the break and
make selection. Then, Daniele beat at the sprint Paolini and Furlan.
He is second on general classification at 4'' from Paolini.
It
is his sixth win this year, the second this week in Poland.
Fabrizio Bontempi, the Sportive Director: "Daniele
is more confident and it is easiest for him to win now. These
wins are the natural result of his increasing maturity"
SABATO
IL GP CITTA DI MISANO INTEGRA SPORT
Cresce
lattesa in vista della prima edizione del Gran Premio Città
di Misano Adriatico Integra Sport in programma sabato 17
settembre
Casalecchio
di Reno (Bologna), 15 settembre 2005 - A
due giorni dalla gara, che precede di solo una settimana lappuntamento
con il campionato del mondo di Madrid, la cittadina romagnola
si appresta a vivere una giornata interamente al ciclismo.
Organizzata
dal Gruppo Sportivo Emilia con il patrocinio della Regione
Emilia Romagna, della Provincia di Rimini e il sostegno
del Comune di Misano Adriatico, la corsa avrà dunque
un ruolo di particolare importanza per il commissario tecnico
della nazionale azzurra, Franco Ballerini, che proprio
lungo il percorso simile per caratteristiche al mondiale spagnolo,
potrà trarre importanti indicazioni in vista dellappuntamento
principale della stagione.
Per
quanto riguarda il campo dei partecipanti da registrare la conferma
del vincitore del Giro dItalia 2004, Damiano Cunego.
La Liquigas Bianchi sarà presente con il campione
dItalia Enrico Gasparotto, con Franco Pellizotti
(vincitore delledizione 2005 della Settimana Internazionale
di Coppi e Bartali) e con Stefano Garzelli primo alla Tre
Valli Varesine in questa stagione e dominatore della corsa rosa
nel 2000.
Tra
le squadre invitate alla gara figura anche la T Mobile
con Jan Ullrich, ma le non buone condizioni fisiche del
vincitore del Tour de France del 1997, stanno pregiudicando
il finale di stagione della squadra, costretta per questo motivo
a rivedere i propri programmi. Qualora si dovesse registrare il
forfait della T Mobile, il Gruppo Sportivo Emilia ha avviato
contatti con il Team GLS, squadra danese diretta da Rolf Sorensen.
Il
percorso (in allegato altimetria e cronotabella), realizzato in
accordo con il commissario tecnico della nazionale italiana
Franco Ballerini, si snoda interamente nel territorio comunale
di Misano Adriatico. Dopo lincolonnamento degli atleti e
della carovana nella centrale Piazza Repubblica, il via ufficiale
(ore 11,00) verrà dato da via Mercato (nei pressi della
stazione ferroviaria) dove è posto il traguardo. Il circuito
(14,9 chilometri da ripetersi 13 volte per un totale di 193,7
chilometri) prevede lascesa a Misano Monte. Si tratta di
una salita di circa tre chilometri con pendenza media del 4% (massima
del 7%) destinata a lasciare il segno sulla lunga distanza. Dopo
lo scollinamento i corridori affronteranno la veloce discesa ad
ampi tornanti per riportarsi nel centro di Misano Adriatico.
Il
Gran Premio Città di Misano Integra Sport verrà
trasmesso in differita televisiva nella giornata di sabato su
RAI 3 nel corso del pomeriggio sportivo alle ore 17,10 alle ore
18,00 e su RAI SPORT SAT alle ore 22,00.
Fassa
Bortolo al GP Industria e Commercio 18/08
14/09/2005
20.16
- Bossoni
Paolo, Codol Massimo, Corioni Claudio, Facci Mauro, Flecha Giannoni
Juan Antonio, Giunti Massimo, Nibali Vincenzo. D.S. Volpi Alberto
Fassa
Bortolo al GP
Città di Misano 17/09
Bossoni Paolo, Bruseghin Marzio, Codol Massimo, Corioni Claudio,
Facci Mauro, Flecha Giannoni Juan Antonio, Giunti Massimo, Nibali
Vincenzo. D.S. Volpi Alberto
Nach
Rebellins Aus sollen Wegmann und Fothen die Führungsrolle
übernehmen
14/09/2005 20.13
Bis
zur Verpflegung hatte es Davide Rebellin versucht - dann
ging der Kapitän aus dem Team Gerolsteiner von Bord.
Zu schwer wirkten die Verletzungen am Mittwoch auf der dritten
Etappe der 62. Tour de Pologne nach, die sich der Italiener
bei seinem Sturz am Tag zuvor zugezogen hatte. "Respekt,
dass er es überhaupt noch einmal probiert hat. Aber die Schmerzen
waren zu groß, eine Weiterfahrt hat keinen Sinn mehr gemacht",
erklärte Christian Henn zu Rebellins Aus während der
212 Kilometer langen Fahrt von Ostrada nach Bydgoszcz. Und der
Sportliche Leiter ergänzte: "Davide
ist auf dem Nachhauseweg und wird dort seinen Ellbogen röntgen
lassen."
In die Führungsrolle bei dem ProTour-Rennen müssen
und können nun andere Rennfahrer aus der Eifel-Equipe schlüpfen.
"Jetzt müssen die anderen eben
die Kastanien aus dem Feuer holen", sagte Henn.
Allerdings hatte der Sportliche Leiter keine großen Probleme
mögliche Kandidaten dafür zu benennen. "Fabian
Wegmann und Markus Fothen können sicherlich vorne mitmischen",
deutete der Heidelberger an. Am Mittwoch hielten sich die beiden
Gerolsteiner-Profis jedoch noch zurück - einmal mehr waren
die Sprinter gefragt. Wie Robert Förster, der sich
bei den Zwischensprints Zeitbonifikationen sicherte und in der
Gesamtwertung nun den zweiten Platz belegt.
Nachdem die Ausreißer Piotr Chmielewski (Polen/Intel-Action)
und Jose Julia (Spanien/Illes Balears) rund zehn Kilometer vor
dem Ziel wieder gestellt worden war, ließen die Teams der
endschnellen Fahrer nichts mehr anbrennen. Auch ein Versuch von
Jens Voigt (Berlin/CSC) und Gerolsteiner-Profi Marco
Serpellini, der sich zum Berliner gesellt hatte, blieb im
Finale ohne Erfolg. Dagegen durfte der Este Jaan Kirsipuu (Credit
Agricole) jubeln, der auf der ansteigenden Zielgeraden den weiterhin
Gesamtführenden Luca Paolini (Italien/Quick Step)
auf den zweiten Platz verwies.
Ordine d'arrivo 3ª tappa Giro di Polonia
1. Jaan Kirsipuu (Estland/Credit
Agricole) 5:38:09 Stunden
2. Luca Paolini (Italien/Quick
Step)
3. Max Van Heeswijk (Niederlande/Discovery
Channel)
4. Daniele Bennati (Italien/Lampre-Caffita)
5. Baden Cooke (Australien/Francaise des Jeux)
6. Aurelien Clerc (Schweiz/Phonak)
7. Andrus Aug (Estland/Fassa Bortolo)
8. Jarolslav Zarebski (Polen/Intel-Action)
9. Luciano Pagliarini (Brasilien/Liquigas-Bianchi)
10. Uros Murn (Slowenien/Phonak) alle gleiche Zeit
Classifica generale Giro di Polonia dopo 3 tappe
1.
Luca Paoloni (Italien/Quick Step) 14:53:51 Stunden
2. Robert Förster (Markkleeberg/Gerolsteiner)
0:06 Minuten zurück
3. Baden Cooke (Australien/Francaise
des Jeux) 0:08
4. Daniele Bennati (Italien/Lampre-Caffita)
5. Jan Kirsipuu (Estland/Credit Agricole) beide gleiche Zeit
6. Francesco Chicchi (Italien/Fassa Bortolo) 0:10
7. Piotr Chmielewski (Polen/Intel-Action) 0:12
8. Max Van Heeswijk (Niederlande/Discovery Channel) 0:14
9. Freddy Bichot (Frankreich/Francaise des Jeux) 0:15
10. Luciano Pagliarini (Brasilien/Liquigas-Bianchi) 0:16
NICK
NUYENS: BIS AL G.P. WALLONIE
14
settembre 2005 -
A distanza di un anno Nick Nuyens è ancora primo
sul traguardo del
G.P. Wallonie.
Il
corridore del team QUICK STEP-Innergetic ha battuto al termine
di uno sprint molto serrato Björn Leukemans (Davitamon-Lotto).
Allultimo
chilometro attacca Philippe Gilbert. Nuyens è
il più lesto a portarsi a ruota dellattaccante, seguito
da Björn Leukemans che contrattacca deciso. A due
metri dalla linea darrivo il corridore del team Davitamon
Lotto, sicuro della vittoria, alza le braccia, ma Nuyens
con un colpo di reni riesce a batterlo di pochissimi centimetri.
Sono
molto soddisfatto ha spiegato Nuyens,
alla 5.a vittoria della stagione - Questanno
ho vinto in modo diverso rispetto allanno scorso, ma è
stato ugualmente fantastico. La squadra ha lavorato benissimo
e mi ha sempre tenuto al coperto fino ai chilometri finali.
La
settimana prossima cè il Campionato del Mondo.
A Madrid correrò in appoggio a Boonen, per
me è la cosa più importante. Se riuscirò
ad entrare in una fuga lo farò solo in funzione di Tom
che oggi ha pedalato davvero forte (10° allarrivo).
Per
il team QUICK STEP-Innergetic si tratta della 33.esima
vittoria ufficiale in gare del calendario UCI.
BikeShow
Speciale Eicma
Grandi
ospiti allo stand della trasmissione di Canale Italia.
Abbinata alla presenza in fiera, un'iniziativa
benefica a favore dei non vedenti
14
settembre Dal
16 al 19 settembre BikeShow, la trasmissione dedicata da
Canale Italia al ciclismo professionistico, sarà
presente alla Fiera del Ciclo di Milano (pad. 20 stand
C07) con uno stand che riprodurrà in tutto e per tutto
il salotto televisivo di Danilo Gioia, grandi ospiti compresi.
Sono attesi, domenica, la cantante Annalisa Minetti e Gabriele
Greco della soap di Canale 5 "Vivere", mentre
lunedì sarà la volta della giovane promessa del
nuoto italiano Federica Pellegrini e del campione delle
due ruote Damiano Cunego.
Lo
staff di BikeShow presente in fiera promuoverà,
poi, un'iniziativa benefica in favore dei ciclisti non vedenti,
con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica nel reclutamento
di volontari che, alla guida dei tandem, affianchino gli atleti
in gara. In collaborazione con Maglificio Santini, Breathe Right
Sport ed Elettronica Discount, sponsor dell'operazione, è
stata realizzata una T-shirt con la scritta "Posso
fare altro". La maglietta sarà autografata
dai personaggi in visita allo stand e verrà messa all'asta
sul sito internet della fiera, www.eicma.it.
Domenica
18 settembre: 60esima edizione del Gran Premio Industria e Commercio
Damiano
Cunego l'uomo da battere
Sarà
Damiano Cunego l'uomo da battere nella sessantesima edizione
del Gran Premio Industria e Commercio di Prato, che si
correrà domenica. Il vincitore del Giro d'Italia 2004
è il nome di maggior spicco fra gli iscritti alla corsa
internazionale per professionisti, organizzata dalla Ciclistica
Pratese 1927. Ancora incerta invece la presenza del vincitore
del Tour de France 1997, Jan Ullrich, che deve confermare la propria
adesione.
Al via ci saranno anche Stefano Garzelli e l'ex campione
del mondo Igor Astarloa, seconda punta della nazionale
spagnola ai Mondiali, oltre ai veterani russi Pavel Tonkov
e Dimitri Konyshev.
Ma
gli occhi degli appassionati saranno soprattutto puntati su Cunego,
annunciato in grande forma. Lo osserverà anche il Ct
azzurro Franco Ballerini, che però, quando arriverà
a Prato per questo appuntamento, avrà già svelato
i nomi dei convocati per il Mondiale spagnolo. E quello di Cunego
non sarà fra gli undici che lunedì si raduneranno
a Milano. E' vero infatti che il GP di Prato sarà l'ultima
corsa prima della partenza della squadra azzurra per Madrid, ma
è altrettanto vero che le scelte a quel punto saranno già
fatte: Ballerini, che punterà tutto su Petacchi
e sul suo 'treno', ha annunciato che le comunicherà venerdì
al salone del Ciclo di Milano.
Sui 177 chilometri che si snoderanno in larga parte sullo spettacolare
circuito che toccherà Seano, Carmignano (dove per otto
volte i corridori transiteranno sul gran premio della montagna)
e Poggio a Caiano, ci sarà comunque da vederne delle belle.
Partenza (ore 11.50) e arrivo (intorno alle 16) sono previsti
in via Valentini a Prato, dove lo scorso anno si impose il giovane
belga Nick Nuyens.
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM
PAOLO
BETTINI: PROVE DI MONDIALE A VALLADOLID
13
settembre 2005 - Paolo
Bettini torna al successo aggiudicandosi questoggi la
16.a tappa della Vuelta España (Leon Valladolid
162,5 Km), battendo allo sprint finale Alessandro Petacchi
(Fassa Bortolo) e Miguel Angel Perdiguero (Team Phonak).
Sono
felicissimo
spiega Bettini al 47.esimo successo della carriera in gare
UCI - cercavo questa vittoria da tempo
dopo i molti problemi fisici che hanno condizionato la mia stagione.
Oggi
ho voluto fare un test in volata. Sono partito a 400 metri dallarrivo
e nessuno è più riuscito a rimontarmi. Alla Vuelta
ho trovato il giusto colpo di pedale e mi sento pronto per affrontare
il Campionato del Mondo nelle migliori condizioni. A Madrid
la Nazionale girerà attorno a Petacchi come è
giusto che sia; da parte mia cercherò di approfittare delle
situazioni che si presenteranno durante la corsa.
Dedico
questa vittoria ad un leoncino che in questi giorni
con grinta e determinazione ha superato un momento difficile e
poi a me stesso; con Petacchi ho messo dietro le mie ruote
almeno una volta tutti i più grandi sprinter degli ultimi
anni.
La
vittoria di Valladolid vale anche un altro record personale. Il
campione Olimpico è infatti da oggi uno dei pochi corridori
ad avere vinto almeno una frazione in tutti e tre i grandi giri.
(Dax- Tour de France 2000, Tropea Giro dItalia 2005).
PAOLINI
IN TESTA AL GIRO DI POLONIA
Grazie
al secondo posto ottenuto oggi nella seconda tappa del Giro
di Polonia, Luca Paolini ha conquistato il primo posto
della classifica generale che guida precedendo Baden Cooke
e Daniele Bennati. Il corridore comasco è al vertice
anche della speciale classifica a punti.
Seconda
tappa Giro di Polonia: Bennati centra!!!
Dopo
la volata persa ieri per una caduta (senza conseguenze) nell'ultima
curva, Daniele Bennati oggi ha preso la sua rivincita e
ha vinto in volata la seconda tappa del Giro di Polonia.
Daniele
Bennati: "Ballan è
partito a 2 km dall'arrivo costringendo la Quick Step a
lavorare in testa al gruppo. Io mi sono messo a ruota di Paolini
fino alla volata finale che ho impostato su Baden Cooke.
Sono partito appena ho visto lo striscione d'arrivo, poi non ho
visto più niente... sono molto contento! Mi era dispiaciuto
ieri non aver disputato la volata dopo tutto il lavoro che avevano
fatto i miei compagni, ora mi sento di averli ripagati"
Fuga
di Bortolami a metà gara (con Zampieri),
ripresa a solo 6 km dall'arrivo (vantaggio massimo: 5'30''), poi
l'attacco di Ballan e la vittoria di Bennati... il team Lampre-Caffita
ha lavorato tutto il giorno e fatto un'ottima corsa anche
oggi.
E'
la quinta vittoria stagionale per il nostro giovane velocista
che sogna ad una prima partecipazione da professionista ai Mondiali
di Madrid:
"Sono in ottima condizione, ora
sto perfezionando la mia preparazione e spero di far parte della
squadra nazionale" dice Bennati.
L'ultima
parola però per l'amico Fernando Cortinovis, addetto
stampa del team Lampre-Caffita scomparso il 2 settembre
scorso: "Ci tenevo a dedicargli
una vittoria. Non ci sono riuscito alla Placci e al Romagna
ma ora colgo l'occasione: Fernando era un a persona speciale,
pulita, bravissima, stasera penso a lui"
Ordine
d'arrivo 2ª tappa Tczew-Olsztyn, km 226,5
1. Daniele Bennati (Italien/Lampre-Caffita)
5:54:37 Stunden
2. Luca Paolini (Italien/Quick
Step)
3. Francesco Chicchi (Italien/Fassa
Bortolo)
4. Jarolslav Zarebski (Polen/Intel-Action)
5. Max Van Heeswijk (Niederlande/Discovery Channel)
6. Fabian Wegmann (Freiburg/Gerolsteiner)
7. Baden Cooke (Australien/Francaise des Jeux)
8. Filippo Pozzato (Italien/Quick Step)
9. Uros Murn (Slowenien/Phonak)
10. Jaan Kirsipuu (Estland/Credit Agricole) ...
13. Robert Förster (Markkleeberg/Gerolsteiner)
Classifica generale
1. Luca Paolini (Italien/Quick
Step)
2. Baden Cooke (Australien/Francaise
des Jeux)
3. Daniele Bennati (Italien/Lampre-Caffita)
Stage
2 Tour of Poland: Bennati wins!!!
After
the sprint he lost yesterday because of a crash in the last turn,
Daniele Bennati took a revenge today in the second stage of the
Tour of Poland winning the race.
Daniele
Bennati: "Ballan attacked
at 2 km to go and Quick Step had to lead the bunch to catch
him. I took Paolini's wheel and waited for the final sprint.
I started my sprint as soon as I saw the finish line, I was on
Baden Cooke's wheel. I'm very happy. I was so disappointed
yesterday I didn't make the sprint after all the work my team
had done"
Today
Bortolami broke at half race with Zampieri and was
caught at 6 km from the finish after he had had until 5'30'' on
the bunch. Then Ballan attacked and Bennati won. Lampre-Caffita
team did today a perfect race!
It
is the fifth win of Bennati this year and Daniele is dreaming
now a selection for the World Championships: "I
have a great condition and I'm still preparing for the World Championships
I hope I'll do" said Bennati.
Last
word of Bennati for the friend Fernando Cortinovis,
press officer of Lampre-Caffitateam, who died the last 2nd of
September: "I wanted to dedicate
him a win. I didn't make it at Placci and Romagna but now I made
it and tonight he is in my mind: Fernando was a very special person"
Erstes
Spitzenergebnis in Polen durch Fabian Wegmann, aber Gerolsteiner-Kapitän
Davide Rebellin verletzt sich bei Sturz
Diesmal
hat sich die Arbeit für das Team Gerolsteiner mit
einer Spitzenplatzierung bezahlt gemacht. Nachdem Robert Förster
zum Auftakt der 62. Tour de Pologne im Sprintfinale gestürzt
war, sicherte Fabian Wegmann der Eifel-Equipe auf der zweiten
Etappe des ProTour-Rennens mit seinem sechsten Platz das erste
Resultat unter den besten Zehn des Tages. Der Freiburger hatte
nach den 224,5 Kilometern von Tczew nach Olsztyn auf der ansteigenden
Zielgeraden im Massensprint mitgemischt, nachdem zuvor die beiden
Ausreißer Steve Zampieri (Schweiz/Phonak) und Gianlucca
Bortolami (Italien/Lampre-Caffita) wieder gestellt worden waren.
Im anschließenden Spurt war am Dienstag dann der Italiener
Daniele Bennati (Lampre-Caffita) der Schnellste, dessen Landsmann
Luca Paolini (Quick Step) als Tageszweiter das Gelbe Trikot des
Gesamtführenden übernahm.
Im Lager der Gerolsteiner herrschten nach dem guten Ergebnis von
Wegmann und der Tatsache, dass Robert Förster (Tagesplatz
13) weiter im Trikot des Führenden in der Zwischensprint-Wertung
fährt, aber gemischte Gefühle. "Sicher ist das
ein gutes Resultat von Fabian, sein Einsatz hat sich gelohnt.
Aber ich bin auch froh, dass noch alle dabei sind", erklärte
Christian Henn. Denn wie zum Auftakt der Polen-Rundfahrt, die
auch am zweiten Tag erfolglose Ausreißversuche erlebt hatte,
waren die Rennfahrer um den Sportlichen Leiter wieder in Stürze
verwickelt. Während Andrea Moletta - er kam auf dem winkligen,
abschließenden Rundkurs zu Fall - ohne größere
Blessuren davongekommen war, erwischte es seinen Kapitän
Davide Rebellin schwerer.
"Davide war in einen Massensturz
Mitte des Rennens verwickelt und hat sich dabei Blessuren an Ellbogen
und am Knie zugezogen", berichtete Henn. Der Gerolsteiner-Kapitän
war daraufhin noch während der Weiterfahrt vom Rennarzt versorgt
worden. "Sein Knie ist dick bandagiert und den Ellbogen kann
er nicht strecken", so der Sportliche Leiter weiter. Nichtsdestotrotz
war der Heidelberger am Dienstagabend zuversichtlich, dass sein
Kapitän im Rennen bleibt. "Momentan
gehe ich davon aus, dass Davide weiterfährt",
sagte Henn.
Sabato
17 settembre a Lucca la delegazione toscana illustra le prospettive
della candidatura all'organizzazione dei Mondiali di Ciclismo
su strada 2008
Martedì
20 settembre a Madrid l'assegnazione da parte dell'U.C.I.
Roma,
13 settembre 2005 - Sabato
17 settembre, alle ore 12 a Palazzo Orsetti - Comune di Lucca,
alla vigilia della partenza per Madrid, sede dei campionati del
mondo di ciclismo su strada 2005, la delegazione toscana illustrerà
le prospettive della candidatura di Viareggio e Lucca all'organizzazione
dei campionati del mondo di ciclismo su strada 2008.
La
decisione verrà presa dall'Unione Ciclistica Internazionale
nella giornata di martedì 20 settembre, nell'ultima riunione
dell'attuale Comitato di Gestione del massimo organismo del ciclismo
mondiale.
All'incontro
con la stampa parteciperanno autorità di Viareggio, Lucca,
Provincia di Lucca, di tutti i Comuni interessati dal circuito
iridato proposto dai promotori e del GS Aspettando I Mondiali
di Ciclismo in Toscana, presieduto dal dott. Galileo Guidi.
GIRO
DI POLONIA- 10° CARTA nella Gdansk Elblag, 149.6 km
12
settembre - Comincia
bene l'avventura del Team Miche al Giro di Polonia,
corsa a tappe inserita nel Calendario Pro Tour dove la
nostra squadra è stata invitata grazie alla fama di Niemiec
e dei due fratelli Kohut, tra i più quotati in patria.
Nella prima tappa, segnata da una brutta caduta nello sprint finale,
MAURIZIO CARTA si è buttato nella mischia portando
a casa un buon 10° posto che fa ben sperare per il futuro.
Marco Tozzi, Ds della Miche nella corsa pro-tour
ha idee chiare per i suoi ragazzi: "Daremo
il massimo per essere all'altezza degli squadroni più forti.
In più per NIEMIEC e i due KOHUT mettersi
in mostra sulle strade di casa può voler dire conquistare
un posto per il Mondiale di Madrid."
Stamane alla vigilia della partenza della prima tappa, 44 atleti
(tra cui i nostri corridori) sono stati sottoposti ai controlli
del sangue preventivi. Tutti sono risultati idonei.
Robert
Förster zum Auftakt im Pech: Hintermann verwickelt den Gerolsteiner
kurz vor dem Ziel in einen Sturz
Rund
250 Meter vor dem Ziel waren die berechtigten Hoffnungen auf einen
Auftakt nach Maß dahin. "Da
kam diese scharfe Kurve. Frösi hat sie prima gemeistert.
Nur sein Hintermann nicht, der Frösi prompt zu Fall gebracht
hat", schilderte Christian Henn die Szene,
die Robert "Frösi" Förster und das
Team Gerolsteiner bei der ersten Etappe der 62. Tour
de Pologne wohl um eine gute Platzierung gebracht hatte.
"Es hat eigentlich alles gepasst. Ich bin mir sicher, dass
Frösi um die Plätze auf dem Podium mitgemischt hätte.
Schließlich lag er vielversprechend im Rennen. Dann kam
das Pech. Aber wir können letztlich noch zufrieden, dass
nicht mehr passiert ist und er sich nur Schürfwunden zugezogen
hat", erklärte der Sportliche Leiter nach
dem ersten Tagesabschnitt des Pro-Tour-Rennens. Mehr Glück
nach den 149,6 Kilometern von Danzig nach Elblag hatte der Australier
Baden Cooke (Francaise des Jeux), der sich am Montag im Sprintfinale
den Sieg und damit auch das Gelbe Trikot des Gesamtführenden
sicherte.
Das Debüt der Eifel-Equipe bei der Polen-Rundfahrt, die das
letzte Etappen-Rennen dieser ProTour-Saison ist, stand also im
Finale des ersten Tages unter keinem guten Stern. Allerdings hatten
sich die Gerolsteiner zuvor prächtig in Szene gesetzt - auch
Robert Förster. Der Markkleeberger behauptete sich
mehrfach in den Zwischensprints, so dass er in der Gesamtwertung
auf Platz drei liegt und am Dienstag mit dem Trikot des
Führenden in dieser Sonderwertung auf die zweite Etappe geht.
Zumindest ein kleiner Trost für die verpasste Chance im Massensprint.
Dass es zu diesem letztlich gekommen war, war auch ein Verdienst
der Rennfahrer um Christian Henn. "Wir
haben uns intensiv an der Nachführarbeit beteiligt und geholfen,
die sieben Ausreißer wieder zu stellen",
erklärte der Sportliche Leiter.
Die erste Etappe des ProTour-Rennens war mit Verspätung
gestartet worden, nachdem die spanischen Teams Euskaltel
und Illes Balears wegen schlechten Wetters erst am Montag
nach Danzig anreisen konnten. Zwar hieß es zunächst,
das Rennen werde ohne die beiden Mannschaften ausgetragen. Dann
wartete die Rennleitung aber doch. Zumindest versicherte Henn:
"Beide Teams waren am Start."
Ordine
d'arrivo e classifica generale 1ª tappa:
1. Baden Cooke (Australien/Francaise
des Jeux) 3:21:23 Stunden
2. Luca Paolini (Italien/Quick
Step)
3. Francesco Chicchi (Italien/Fassa
Bortolo)
4. Luciano Pagliarini (Brasilien/Liquigas-Bianchi)
5. Laurent Brochard (Frankreich/Bouygues Telecoom)
6. Lillian Jegou (Frankreich/Francaise des Jeux)
7. Aurelian Clerc (Schweiz/Phonak)
8. Angelo Furlan (Italien/Domina Vacanze)
9. Cristian Bonfanti (Italien/Domina Vacanze)
10. Maurizio Carta (Italien/Miche) alle gleiche Zeit
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM TO THE NEXT RACES
DESSELGEM
- 13/09
Riders:
Wilfried Cretskens, Mads Christensen, Dimitri De Fauw, Ad Engels,
Melis, Neiyrinck, Patrik Sinkewitz, Wouter Weylandt, Ivan Santaromita
D.S.:
Rik Van Slycke
G.P.
WALLONIE - 14/09/2005
Riders:
Tom Boonen, Wilfried Cretskens, Ad Engels, Nick Nuyens, Patrik
Sinkewitz, Wouter Weylandt, Ivan Santaromita
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Petacchi
effettua il sorpasso su Di Luca,
buon auspicio per un finale da trionfatore
Conegliano
(TV), 12 settembre 2005
- Dopo
un lungo inseguire, a poco più di un mese dalla fine della
stagione e dunque dallo svolgimento del Gran gala Ciclistico
Internazionale (in programma a Conegliano il prossimo 17 ottobre),
Alessandro Petacchi ha conquistato la leadership nella
graduatoria del Premio Italia-G.P. LaTiesse Spinazzè,
una delle graduatorie speciali legate alla popolare manifestazione
(giunta alla 21.sima edizione) che ogni anno raduna i maggiori
protagonisti dell'annata ciclistica. Sospinto dall'ottimo rendimento
alla Vuelta España, il campione spezzino ha tolto
lo scettro a Danilo Di Luca (salito sul trono nel corso della
scorsa primavera) e sembra destinato alla vittoria finale, anche
considerando le sue eccellenti prospettive per il Mondiale di
Madrid, dove è opinione generale che sia proprio lui il
favorito numero uno. Pur non escludendo un ritorno di fiamma di
altri protagonisti (ad esempio Cunego), è difficile pensare
che il nome del vincitore della challange possa essere diverso
da quelli di Petacchi o Di Luca. Con il primo, a questo punto,
chiaramente favorito.
Maggiore suspance, viceversa, riserverà il Mondiale Costruttori-G.P.
Somec, benchè Colnago continui a detenere saldamente il
primo posto e la seconda in classifica, Cervelo, sia a debita
distanza. C'è però da considerare che le tre case
che seguono (Trek, Time, Pinarello) sono in un fazzoletto di pochi
punti, e dunque tutte e tre in grado di risalire la china.
Nel SuperTriveneto under 23-G.P. ZG Mobili, invece, Tiziano
Dall'Antonia resta al primo posto con 166 punti, seguito da
Curtolo al secondo posto, Priamo al terzo, e le due new-entry
Gatto e Girardini, rispettivamente al quarto e quinto posto.
Per
consultare le classifiche complete e per maggiori informazioni
www.grangalaciclistico.it
Leonardo
Giordani ingaggiato dalla Naturino-Sapore di Mare
Porto
SantElpidio (Ascoli Piceno), 12-9-2005 -
Il team Naturino-Sapore di Mare ha ingaggiato, per la stagione
2006, il romano Leonardo Giordani, ex campione del mondo
nella categoria under 23 a Verona (1999). Oltre allarrivo
di Giordani, la squadra, si è rinforzata con lolandese
Stefan Cohnen, il ceco Martin Mares e lucraino
Ruslan Pidgornyy, che vestiranno, dunque, la maglia della
Naturino-Sapore di Mare nella prossima stagione.
Al
nuovo gruppo di corridori, si aggiungono i neoprofessionisti Luca
Pierfelici, Luigi Sestili, Emanuele Rizza
e Rino Zampilli, sui quali, il team manager Santoni,
ha scommesso molto.
Abbiamo
puntato molto sui giovani
sostiene il team manager Vincenzo Santoni -. Lossatura
della squadra è quasi fatta; nei nostri programmi, ora,
manca solo un corridore di calibro, che abbiamo già individuato,
e con il quale, a breve, ci incontreremo.
A
San Marino i Campionati del mondo giornalisti ciclisti
San
Marino, 11-9-2005 -
Davide Cassani si è laureato campione del mondo
dei giornalisti ciclisti categoria Consultanst. L'ex corridore
professionista, stimato opinionista di RaiSport, ha conquistato
il titolo mondiale sull'impegnativo circuito sammarinese di Fonte
dell'Ovo.
Nello
stesso arrivo dove nella Coppa Placci del '92, il belga
Johan Bruyneel, beffò lui e Chiappucci, che
si erano fatti incredibilmentre raggiungere in seguito ad una
serie di dispetti. Nell'albo d'oro succede a Francesco Moser,
vincitore lo scorso anno a Bardolino.
Cassani, si è presentato alla partenza della gara
under 50 e Consultans (al via erano in 26) in pratica senza allenamento
"non tocco più la bicicletta
da due mesi", ha detto ai colleghi prima del via.
Dichiarazione
che, in qualche modo, ha pagato poi con tanta sofferenza, visto
che in corsa nessuno si è risparmiato per cercare di staccarlo.
Anzi ci si è messo di mezzo anche un incidente meccanico,
accadutogli a metà corsa, che l'ha costretto a spendere
non poche energie per rientrare sul gruppetto dei migliori. "Nel
finale, quando sono andati via in cinque, io avevo ormai soltanto
la forza per arrivare al traguardo. Alla fine mi sono dovuto contentare
del primo posto nella mia categoria, purtroppo era da solo, almeno
ci fosse stato Francesco Moser. Da ciclista avevo vinto
solo due titoli regionali da juniores e dilettante -
rammenta -, adesso sono diventato
campione del mondo. Ne ho fatta di strada". Davide,
per la cronaca, si è classificato al nono posto assoluto.
Vincitore a sorpresa della gara under 50 è stato il 46enne
comense Carlo Alberto Rossi (Corriere di Como), che ha
prevalso in volata sull'australiano Jeff Jones (Cycling
News, bronzo lo scorso anno), mentre terzo si è classificato
il toscano Valerio Riparbelli (il Tirreno, medaglia d'argento
nel 2004).
Rossi ha coperto i km 58.5 alla media di 32.804.
Nella gara degli over 50, si è riconfermato campione l'olandese
Peter De Groot (Free Lance) che, all'ultimo km, ha staccato
Eugenio Capodacqua (La Repubblica, secondo anche lo scorso
anno), terzo Toni Fabrizio Frigeri (L'Incontro), 4°
Gaetano Falcucci (Il Messaggero), 5° Claudio Casadio
(Il Resto del Carlino).
De
Groot ha percorso i km 39 alla media di 31.622.
Il
titolo mondiale donne è stato appannaggio della brava atleta
élite la padovana Ilenia Lazzaro (Addetta stampa
della Miche), che ha vinto nettamente sulla slovena Lucjia
Bosnik (Finance), seconda anche un anno fa.
Alla manifestazione, ottimamente organizzata dalla Federazione
Ciclistica Sammarinese, hanno partecipato una cinquantina
di giornalisti in rappresentanza di sei nazioni. A degna conclusione
dell'evento, la cerimonia di premiazione dei neo campioni del
mondo, effettuata dal decano e presidente mondiale dei giornalisti
ciclisti, Gianfranco Josti.
di Bruno Achilli
Il
Team CERAMICA FLAMINIA rinnova il contratto a Krystzof Szczawinski
Roberto Marrone continua il rafforzamento
con l'ingaggio di Tomasz Marczynski e Maxim Rudenko
Roma, 10 settembre 2005
- Importanti accordi sono stati raggiunti in settimana dal team
manager Roberto Marrone nell'ambito del rafforzamento del
Team Ceramica Flaminia 2006. Dopo aver annunciato l'approdo
alla categoria Professional, la squadra diretta da Simone Borgheresi
e Massimo Podenzana nel 2006 potrà contare ancora
sul polacco Krystzof Szczawinski che nel 2005 con la Ceramica
Flaminia ha centrato il terzo posto al Giro del Lazio
e nella terza tappa del Tour de la Moyenne oltre ad altri
importanti buoni piazzamenti: "Ho
preferito rimanere alla Ceramica Flaminia - ha dichiarato
il finisseur polacco - perchè
mi sono trovato benissimo. Avevo altre richieste ma non c'era
proprio motivo per cambiare. La squadra cresce, si sviluppa e
mi da fiducia ed io avrò tante opportunità per affermarmi".
Roberto
Marrone va anche alla scoperta di un altro giovanissimo corridore
polacco, al debutto nel mondo del professionismo; si tratta di
Tomasz Marczynski, ventunenne, scalatore puro, in forza
quest'anno alla Polisportiva Valdarno. Inoltre arriva anche un
solido corridore ucraino: Maxim Rudenko, professionista
dal 2004 prima con la Chocolade Jacques Wincor poi con
la Jartazi Granville Team. Rudenko ha ventisei anni e quest'anno
ha ottenuto un terzo posto alla Neuseen Classic.
La
Ceramica Flaminia 2006 in costruzione...
Boggia
Stefano (conf)
Geremia
Gianluca (neo)
Kuscynski
Aleksandr
Marczynski
Tomasz (neo)
Proni
Alessandro (neo)
Quagliariello
Domenico (conf)
Rudenko
Maxim
Spadi
Manuele (conf)
Szczawinski
Krystzof (conf)
Varini
Maurizio (conf)
11°
MEDIOFONDO LA FABIO CASARTELLI
ALBESE
CON CASSANO (CO) 10 settembre 2005 - La settima
edizione della Medio Fondo La Fabio Casartelli,
si svolgerà domani 11 settembre ad Albese con Cassano (Co)
e sarà valida anche come prova di Campionato Italiano di
Cicloturismo per Società (km.76). Anche questanno
la manifestazione presenta 2 percorsi: Medio di km.74,6 e Lungo
di km.114,2. La partenza (ore 7.30) è prevista presso la
Palestra Perdetti (via Don Sturzo) ad Albese con Cassano. La Mediofondo
scatterà con la formula francese, dalle 7.30 alle 8.30,
il tricolore di società dietro auto alle 8.45. In attesa
degli arrivi, previsti alle 12.30 per il Campionato Italiano e
intorno alle 14.00 per la Mediofondo, saranno disponibili servizi
pre e dopo gara. Nel contesto dellevento sportivo sarà
aperta una parentesi in ricordo della tragedia delle Torri
Gemelle: alle ore 7.15 circa è infatti prevista lalzabandiera
alla presenza dei Vigili del Fuoco e delle autorità comunali
e cittadine.
Giro
di Polonia: torna Figueras!
Dal
12 al 18 settembre si svolgerà il Giro di Polonia.
Il General Manager Giuseppe Saronni, in accordo con i tecnici
di Lampre-Caffita comunica i nomi dei corridori convocati
per la corsa di categoria UCI Pro Tour:
-Alessandro
Ballan
-Daniele Bennati
-Gianfranco Bortolami
-Evgueni Petrov
-Oleksandr Kvachuk
-Daniele Righi
-Gorazd Stangelj
-Giuliano Figueras
Direttore
Sportivo: Fabrizio Bontempi
Fabrizio
Bontempi: "Bennati
e Ballan sono in ottime condizioni e ci tengono a far bene
in vista della selezione in nazionale per i prossimi Mondiali.
Cercheremo un risultato di tappa con loro, con Bortoloami
o Figueras, che non è al 100% ma può puntare
ad una vittoria parziale"
Sarà
la prima corsa di Giuliano Figueras dopo il ritiro dalla
Vuelta a Espana per colpa di un virus:
"Le sensazioni in allenamento sono
buone ma è chiaro che non sono al massimo della condizione.
Ci tengo a far bene in Polonia e nelle corse di fine stagione
per poter tornare l'anno prossimo con più fiducia dopo
una stagione in cui non ho avuto i risultati voluti" ha
detto Giuliano.
Daniele
Bennati, quinto alla Coppa Placci e secondo al Giro
di Romagna, cercherà la vittoria da dedicare all'amico
Fernando Cortinovis.
I
corridori sono partiti stamattina per il Polonia. Lunedì
la partenza della corsa da Gdansk.
SOCIETA'
CICLISTICA ALFREDO ORIANI
A RIOLO TERME IL BERGAMASCO
DIEGO CACCIA SOLITARIO NEL "MEMORIAL UMBERTO DREI-DANTE RONCHI"
Con un allungo a 5 chilometri dal traguardo
sigla il tris stagionale precedendo di 2" il gruppo in rimonta
Riolo
Terme (Ra), 10 settembre 2005 - Diego Caccia (Gs
Podenzano Tecninox), ventiquattrenne bergamasco di Ponte San Pietro,
ha vinto oggi a Riolo Terme il 9° Memorial Umberto Drei-8°
Trofeo Dante Ronchi per élite e under 23, importante
appuntamento del calendario dilettantistico organizzato dalla
Società Ciclistica Alfredo Oriani di Riolo Terme.
Già stagista tra i professionisti nel 2003 con il team
Saeco, ed ora in contatto per un eventuale definitivo passaggio
nella massima categoria con il team Lampre di Giuseppe
Saronni e Androni Giocattoli di Davide Boifava,
Diego Caccia ha ottenuto il terzo successo stagionale dopo
la Cervia-Bagnacavallo ed il Gp di Capannoli in
Toscana, oltre ad aver collezionato due importanti secondi posti
nel Giro del Valdarno e ad Orio Litta.
Diretto nel piacentino team Podenzano dal tecnico Cesare
Biondi, Caccia ha allungato solitario a 5 chilometri
dal traguardo, piazzando la stoccata decisiva dopo il terzo passaggio
sulla dura salita di Monte Ghebbio sulla quale aveva precedentemente
scollinato in vantaggio il compagno di squadra Alessandro Raisoni,
poi quarto all'arrivo. Sul traguardo di Riolo Terme, è
riuscito ad imporsi a braccia alzata con un risicato margine di
due secondi sul gruppo inseguitore in netta rimonta regolato allo
sprint dal lettone Alekseys Saramotins sul forlivese Matteo
Montaguti.
ARRIVO 9° MEMORIAL UMBERTO DREI-8° TROFEO DANTE RONCHI:
1. Diego CACCIA (Ita, Podenzano
Tecninox) km 126 in 3'00", media 42,033; 2.
Aleksejs Saramotins (Let, Lettonia) a 3"; 3.
Matteo Montaguti (Ita, Eternedile); 4. Alessandro Raisoni
(Ita, Podenzano Tecninox); 5. Emanuele Fornasier (Ita, Marchiol
Ima); 6. Alex Rocca (Ita, Unidelta); 7. Ricci Bitti (Ita); 8.
Carvajal (Col); 9. Marangoni (Ita); 10. Crescini (Ita).
Partiti 110, Arrivati 24.MARCHIOL-IMA-FAMILA-ELCA-SITE
LIQUIGAS
Mentre
il venezuelano Machado centra la 6ª vittoria ed è
in forma mundial,
Team 2000 in lutto per la scomparsa di Giorgio Marchiol
Il tricolore su pista di Benenati dedicato al patron
10 settembre 2005
- Mercoledì 7 settembre poco dopo le 21 all'ospedale Ca'
Foncello di Treviso si è spento Giorgio Marchiol.
Lascia i figli Alfredo, Leonardo e Sarah. Con la sua scomparsa
l'imprenditoria e lo sport della Marca Trevigiana e la
veneta perdono una delle figure di maggiore spicco.
A
soli 61 anni, stroncato da un tumore che negli ultimi due anni
lo aveva costretto a ridurre l'impegno in azienda, il presidente
del Gruppo Marchiol lascia una realtà che in questi
decenni - grazie alla sua intuizione imprenditoriale e alla capacità
di sentire con estrema lucidità il polso del mercato e
le sue esigenze - è cresciuta senza conoscere flessioni.
Tutto
era iniziato nel 1951, quando il padre Alfredo fondò l'azienda
in via Venanzio Fortunato, nei pressi della curva Bricito a Treviso:
nella rinascita del dopoguerra, il fondatore colse le potenzialità
dei tubi fluorescenti, un prodotto non ancora sbarcato in Europa,
ebbe il coraggio di incominciare a importarli dagli Stati Uniti.
Avviandone le importazioni, Alfredo Marchiol pose le basi di quello
che poi sarebbe divenuto un colosso nel settore del materiale
elettrico.
Negli anni si aggiunsero altre linee di prodotti, che posero le
premesse per la successiva espansione del Gruppo. Giorgio Marchiol,
proseguendo l'attività avviata, ma alla luce dei nuovi
scenari di mercato che si stavano aprendo, prese in mano le redini
dell'azienda negli anni Settanta. Fu in effetti in quegli stessi
anni, precisamente nel 1974, che la Marchiol, da impresa
a conduzione familiare si trasformò in società per
azioni.
Oltre al continuo ampliamento della gamma dei prodotti trattati
dall'azienda, il presidente varò e mise a frutto una strategia
di acquisizioni e di aggregazioni che ha permesso alla Marchiol
spa di affrontare le nuove sfide di mercato da una posizione di
indubbia solidità. "Al giorno
d'oggi - spiegava Giorgio Marchiol - è
l'unica soluzione per espandersi ed evolversi".
Ma tra le sue intuizioni in tema di marketing va annoverata l'"invenzione"
nell'82 dell'Elettroexpo, fiera biennale di metà settembre
a Treviso, vero e proprio salone delle più importanti novità
tecnologiche del settore. E va altrettanto sottolineata la pluriennale
e tutt'ora attiva presenza dell'azienda nel campo sportivo, quale
sponsor nel ciclismo (Team 2000), rugby (Silea in serie A) e scherma
(Mogliano).
Quel che è certo - come testimonia chi gli è stato
a fianco in questi anni - è il fatto che Marchiol
è sempre stato un imprenditore che, credendo profondamente
nella propria attività, ha sempre costantemente reinvestito
gli utili.
Ma a parlare della validità delle scelte imprenditoriali
compiute da Giorgio Marchiol negli oltre trent'anni in
cui ha retto le sorti aziendali sono da un lato le cifre, dall'altro
la presenza sul territorio nazionale e internazionale della Marchiol
spa. I numeri illustrano i traguardi raggiunti: 500 dipendenti,
13 filiali, oltre alla sede di Villorba 6 in Veneto, 2 in Friuli
Venezia Giulia, 3 in Slovenia e 2 in Ungheria; decine di migliaia
di referenze a stock e di articoli, e soprattutto un fatturato,
nel 2004, di ben 160 milioni di euro.
A raccogliere il testimone sarà il figlio Alfredo in una
ideale continuità con il nonno fondatore.
I funerali si tengono sabato 10 settembre alle 10 nella chiesa
di San Pio X di Treviso.
Così
il titolo italiano conquistato Dario Benenati ai tricolori
si pista di San Vincenzo al Campo (Li) proprio nella stessa
notte in cui si spegneva Giorgio Marchiol, è dedicato
al patron prematuramente scomparso. Il ragusano ha centrato il
titolo dell'inseguimento a squadre con il quartetto del Veneto
A pedalando assieme a Federico Bontorin, Martino Marcotto
e l'ex compagno di squadra Saveriano Sangion. Il resto
della rassegna dell'ultima serata sospesa per pioggia verrà
recuperato il settembre, quindi anche velocità olimpica
e americana Open. Nella corsa a punti Angelo Ciccone ha
colto l'argento alle spalle di Matteo Montaguti che è
riuscito ad avere la meglio al termine dei 90 giri. Sul podio
il bolognese ha preceduto il professionista Enrico Degano.
Nell'attività
su strada ha fatto per la sesta volta centro il venezuelano Honorio
Machado. Dopo le due vittorie conquistate in una settimana,
(Castel D'ario e Sommacampagna) il super velocista ha piegato
tutti a Villanova di Camposampiero (Pd) regalando la 28^ affermazione
al Team 2000. Con questa condizione Machado si presenterà
al mondiale su strada di Madrid ormai alle porte.
Queste
tutte le gare del 30° weekend agonistico della stagione 2005
in cui saranno impegnati gli uomini della Marchiol-Ima-Famila-Site-Elca-Liquigas
a caccia della vittoria numero 29 su strada.
1
I
Giovanissimi al Meeting nazionale entrano nella Top Ten. Cappelleto
tris
Coppa D'Oro e Rosa per sognare
10
settembre 2005 - Mentre
lo junior Federico Masiero ha chiuso il Lunigiana difendendo
i colori della rappresentativa del Veneto, i Giovanissimi si sono
fatti onore al Meeting nazionale di S.Croce sull'Arno dove
si sono piazzati al 10° posto e dagli Esordienti è
arrivato il tris stagionale di Amedeo Cappelletto a Oderzo.
Il prossimo weekend presenta la Coppa d'Oro e Rosa degli Allievi
a Borgo Valsugana, due traguardi per entrare nella storia.
Di seguito gli impegni nel dettaglio del 27° fine settimana
agonistico di tutte le categorie dell'attuale stagione 2005.
Danilo
Di Luca al Giro di Polonia:
«Per
vincere»
Il leader del Pro Tour considera la corsa a tappe polacca un passaggio
determinante per la definitiva conquista della maglia bianca
9
settembre 05
Comincia con la partecipazione al Giro di Polonia, in programma
da lunedì 12 a domenica 18 settembre, il rush
finale di Danilo Di Luca alla conquista della prima edizione
dellUCI Pro Tour. Il 29enne corridore della Liquigas-Bianchi
rientrerà in corsa dopo due settimane di assenza dalle
gare: «Mi sono allenato intensamente
per ritrovare la forma migliore» afferma Di
Luca, che considera il Giro di Polonia un passaggio
determinante in ottica Pro Tour.
«Cercherò di raccogliere il massimo: successi di
tappa e, soprattutto, unottima collocazione nella classifica
finale. La vittoria? Ci penso, certo. Sia perché il Giro
di Polonia è una corsa di tutto rispetto, sia perché
i cinquanta punti destinati al primo della graduatoria generale
rafforzerebbero la mia leadership. Dovessi vincere il Giro di
Polonia, sarebbe quasi fatta...».
Secondo
il Killer «il Giro di Polonia si
deciderà nellultima tappa, una cronometro atipica:
la prima parte sarà pianeggiante, mentre il finale in salita
risulterà molto impegnativo. Una mezza cronoscalata...».
Quanto ai principali avversari, Di Luca
non ha dubbi: «I soliti Rebellin,
Vinokourov e Julich».
Al
Giro di Polonia la Liquigas-Bianchi schiererà
Di Luca, Andriotto, Loda, Miholjevic,
Milesi, Noè, Pagliarini e Righetto.
In ammiraglia il team manager Roberto Amadio ed il direttore sportivo
Mario Scirea.
Danilo
Di Luca To Tour de Pologne:
«I
Want to Win»
For
the Pro Tour leader the stage race in Poland is paramountt
o conquer definitely the white jersey
9
September 05
Danilo Di Luca will start the final fight over the win
of the first edition of the UCI Pro Tour by taking part
in the Tour de Pologne, from Monday 12 to Sunday 18 September.
29-year-old rider of the Liquigas-Bianchi team will take part
in a race again after two-week stop: «Ive
been training hard to recover peak condition,» says
Di Luca, who regards the Tour de Pologne as paramount
to win the Pro Tour. «Im
going to get the best: both stage wins and, above all, an excellent
overall placing. Do you wonder if I want to win? Of course, I
do. Firstly, the Tour de Pologne is a race of great value. Secondly,
the 50 points for the overall winner would strengthen my leadership.
If I won the Tour de Pologne, I would almost get it
»
In
the Killers opinion «the
last unusual time trial stage is decisive to win the Tour de
Pologne: the first part is flat; in the final part there is
a very step climb. Thats a kind of mountain time trial
».
As for the main opponents, Di Luca is sure: «Rebellin,
Vinokourov and Julich. As usual.»
Liquigas-Bianchi
to the Tour de Pologne will feature: Di Luca, Andriotto,
Loda, Miholjevic, Milesi, Noè,
Pagliarini and Righetto. General Manager Roberto
Amadio and Team Manager Mario Scirea will lead the
team.
E'
tempo di ciclomercato ed i movimenti certo non mancano!
9
settembre 05
Prima di prendere in considerazione i nuovi arrivi è tempo
di assicurarsi i presenti e quindi RICONFERMATO il forte scalatore
polacco PRZEMYSLAW NIEMIEC, già dal maggio u.s.,
che vincola la propria presenza con un contratto biennale fino
al prossimo 31 dicembre 2007, vengono ufficialmente RICONFERMATI
SEWERYN KOHUT, SLAWOMIR KOHUT, PASQUALE MUTO,
ANTONIO D'ANIELLO, MAURIZIO CARTA.
Lascia
la MICHE il piacentino ERMETI per raggiungere la
svizzera LPR.
Buona
la prestazione del nostro portacolori Giairo Ermeti ai
campionati italiani assoluti di pista, svoltisi a San Vincenzo
(LI), e accorciati nel programma a causa del maltempo. Ermeti
ha conquistato un brillante 4 ^ posto nella corsa a punti open,
gara combattuta a suon di volate e velocità elevatissima.
Ricordiamo che il corridore della Miche quest'anno era
stato azzurro ai campionati europei di Fiorenzuola.
Domenica
18 settembre: 60esima edizione del Gran Premio Industria e Commercio
Damiano
Cunego cerca la convocazione mondiale
9
settembre 05
Un'edizione
particolare quella che prenderà il via il 18 settembre
da Prato in via Valentini per il Gran Premio Industria
e Commercio di Ciclismo. Sessanta volte che la corsa continuativamente
dal dopoguerra ha preso il via e quest'anno l'organizzazione ha
voluto evidenziare il ruolo di coloro che lavorano dietro le quinte
della manifestazione e che hanno permesso alla gara di essere
così prestigiosa e cosa molto importante diventare l'ultimo
appuntamento internazionale prima del mondiale che quest'anno
si svolgerà in terra spagnola. Verrà preparato un
percorso per i più piccoli prima della gara professionistica
dove tutti i giovani delle scuole di Prato e non solo saranno
i protagonisti. Insieme a questo i vigili urbani all'interno del
camion mobile, predisposto per l'occasione, faranno educazione
stradale alle future generazioni di ciclisti. " Abbiamo voluto
questa bella iniziativa - spiega Carlo Iannelli, presidente
della Ciclistica Pratese e del Comitato organizzatore - che vuole
evidenziare che l'educazione deve partire dalle età scolastiche,
per questo sono stati consegnati tramite l'assessorato, a tutte
le scuole dei libretti di educazione stradale e prima della gara
i protagonisti saranno proprio i giovani ciclisti e i vigili che
faranno istruzione per poi vedere la gara professionistica".
Confermata
la presenza di Damiano Cunego della Lampre - Cafitta che
sarà l'uomo osservato dal Ct Franco Ballerini. Così
dopo le due vittorie il 24 agosto al Gp Nobili Rubinetterie
e la conferma il 1 settembre al Trofeo Melinda chiede
alla corsa pratese il lascia passare per il mondiale spagnolo
dopo esser stato fermo per mononucleosi. Stefano Garzelli sarà
sicuramente il primo antagonista del Piccolo Principe (soprannome
di Cunego) insieme al tedesco Jan Ullrich.
Lo
scorso anno fu il belga Nick Nuyens a spuntarla in volata
e lo stesso Ballerini, Ct della Nazionale di ciclismo,
fece le sue scelte subito dopo la gara pratese ( quest'anno dalle
stesse parole del commissario si attendono novità nei nomi
da affiancare a capitan Petacchi). Le sorprese possono venire
anche da corridori italiani come Vincenzo Nibali della
Fassa Bortolo, Salvatore Commesso ( stessa squadra di Cunego),
dal toscano Dario Cioni compagno di squadra di Garzelli
ma la concorrenza straniera è sicuramente prestigiosa come
il venezuelano Josè Rujano, lo spagnolo Igor Astarloa.
E'
chiaro che nomi come Claudio Bartoli e Aliaksandr Kuchynski
o i russi della Lpr come il vincitore del Giro d'Italia 1996 Pavel
Tonkov o Dmitri Konishev sono senz'altro pronti
a fare uno sgambetto a quelli che in partenza possono essere i
favoriti. Insieme a loro tanti giovani che da pochi anni hanno
iniziato la carriera professionistica e un circuito difficile,
ma allo stesso tempo non lunghissimo (178 Km), come quello di
Prato può essere una bella vetrina per mettersi in evidenza.
La gara, oltre ad essere valida come categoria Elite uomini e
inserita nel calendario U.C.I Europe Tour vale anche come
23° Trofeo "Cariprato", 13° Trofeo " Brunero
Pelagatti", 13° Trofeo " Ruggero Balli", 9°
Trofeo " Provincia di Prato", 8° Trofeo " Camera
di Commercio", 3° Trofeo "ASM Spa", 3°
Trofeo Regione Toscana " Massimo Bellandi".
Dal
prossimo 12 al 18 settembre la MICHE sarà impegnata nel
TOUR DE POLOGNE gara a tappe del calendario PRO TOUR.
Alla
partenza schierati i seguenti atleti:
-
NIEMIEC PRZEMYSLAW
- KOHUT SEWERYN
- KOHUT SLAWOMIR
- AMICHETTI MASSIMO
- CANESCHI LEONARDO
- CARTA MAURIZIO
- D'ANIELLO ANTONIO
- MUTO PASQUALE
MICHE
- PROFESSIONAL CYCLING TEAM
DOMANI
LANTICIPAZIONE DELL88° GIRO DELLEMILIA -
GRANAROLO
Casalecchio
di Reno (Bologna), 8 settembre 2005 - In
attesa della presentazione ufficiale alla stampa in programma
giovedì 29 settembre (ore 10,30) presso la sede dellUnicredit
Banca (Bologna, Palazzo Magnani), domani sera (venerdì
9 settembre, ore 20,30), durante un incontro conviviale al Castello
La Giovannina di Cento (Bo), si terrà unanticipazione
del Giro dellEmilia Granarolo, in programma
sabato 8 ottobre.
Giunta
alla sua ottantottesima edizione la gara (categoria U.C.I.: 1HC),
vinta nel 2004 dal varesino Ivan Basso, anche nel 2005
vedrà al via un vero e proprio cast deccezione. Ad
oggi, infatti, sono otto le squadre inserite nel circuito dellU.C.I.
Pro Tour che hanno confermato la propria partecipazione:
Lampre Caffita, Domina Vacanze, Liquigas Bianchi,
Fassa Bortolo, Gerolsteiner, Rabobank, Team CSC e Saunier Duval
Prodir.
PER
LA SELLE ITALIA - COLOMBIA TAPPA E MAGLIA
Marlon Perez vince la crono e si veste da leader
La
scalata di Marlon Perez alla classifica generale si è conclusa
dopo la cronometro di 32 Km da Valle La Pascua a Chaguaramas,
valevole come decima tappa (semitappa mattutina) della Vuelta
Venezuela. Perez ha coperto i 32,400 Km alla media
di 55,344 Km/h precedendo di 27'' Josè Chacon. L'ex
leader della generale Arthur Garcia è giunto a 1'22''
ed ha così perso il segno del primato. Per Perez
è il secondo successo stagionale
ORDINE D'ARRIVO: PEREZ
Marlon (Selle Italia-Colombia) in 35'7'', Chacon a 27'',
Ochoa a 59'', Salazar a 1'20'', Garcia a 1'22''.
CLASSIFICA GENERALE: PEREZ Marlon
(Selle Italia-Colombia) in 34h03'50'', Josè
Chacon a 29'', Arthur Garcia a 58'', Josè Sepra a 1'04'',
Cesar Salazar a 1'15''.
Gianni
Savio al termine della prova contro il tempo ha dichiarato:
"Confidavamo molto nelle doti e
nel buon momento di forma di Marlon, siamo riusciti a conquistare
la maglia di Leader che speriamo di portare fino a Carúpano
dove domenica si concluderà la Vuelta."
QUICK
STEP-INNERGETIC TO THE NEXT RACES
PARIS
BRUXELLES 10/09/2005
Riders: Wilfried Cretskens, Mads Christensen, Kevin Hulsmans,
Neirynck, Nick Nuyens, Luca Paolini, Filippo Pozzato, Michael
Rogers, Stefano Zanini, Wouter Weylandt
D.S.:
Rik Van Slycke
G.P.
FOURMIES - 11/09/2005
Riders: Mads Christensen, Dimitri De Fauw, Ad Engels, Jasper Melis,
Michael Rogers, Patrik Sinkewitz, Wouter Weylandt, Ivan Santaromita
D.S.:
Rik Van Slycke
TOUR
OF POLAND 12-18/09/2005
Riders: Davide Bramati, Kevin Hulsmans, Servais Knaven, Cristian
Moreni, Luca Paolini, Filippo Pozzato, Bram Tankink, Stefano Zanini
D.S.:
Luca Guercilena
T-Mobile Team sign Sergey Gontchar and Eddy Mazzoleni
Strengthening the 2006 Tour squad
Australian
Scott Davis signs one year contract T-Mobile Team
manager Olaf Ludwig has recruited two more recognized riders
for the coming season: Sergey Gontchar (35/Ukraine) and
Eddy Mazzoleni (32/Italy) will soon don the magenta jersey.
Time trial specialist Gontchar has signed a one-year contract,
while Italian climbing specialist Mazzoleni has signed
a two year
contract. Australian rider Scott Davis (26) also joins
the team for the
next 12 months from Pro Continental team Tenax.
There has been speculation surrounding the addition of Gontchar
(Domina
Vacanze) and Mazzoleni (Lampre-Caffita) for some weeks.
There were
still a lot of contractual details to tidy up, so it wasnt
possible until now to confirm the two signings,
explains Olaf Ludwig, who is still delighted that
so many cycling experts reacted so positively to merely the speculation
that these two riders would ride for us in the coming season.
The additions are without a doubt, a real strengthening
of our 2006 Tour roster, says Ludwig.
According to Ludwig, the 32-year-old Mazzoleni is a rider
that is always
getting better. The team manager points in particular
to the Italians
performance at this years Tour de France, where he finished
13th overall.
Mazzoleni, himself, sees his role as that of a
helper for Jan Ullrich at the
Tour de France. Thats top of the agenda. It is both a challenge
and a great honour for me to get the chance to assist T-Mobiles
bid for a Tour
win, says Mazzoleni. Having previously
served as an experienced
lieutenant to Giro winners Gilberto Simoni and Damiano
Cunego, the
Italian also has some other goals in mind: I
see the Deutschland-Tour,
San Sebastian and some Italian races as the kind of important
events
where I can bring top performances.
Former time trial world champion Sergey Gontchar certainly
has the
qualities to benefit the Tour roster. Last year, the Ukrainian
impressed with a solid second place at the Giro dItalia.
For me, the switch to T-Mobile
is another forward step in my career, says Gontchar,
who is ready to draw on all his experience in order to cement
the teams place at the top of the cycling elite.
For Olaf Ludwig, the arrival of Gontchar is not just an
important addition to the 2006 Tour roster, but
also another piece in the jigsaw of the
team rebuilding and re-alignment for further success. To pursue
this, we also need to include experienced, and dependable riders.
Ludwig is also offering 26-year-old Australian Scott
Davis the chance to
come to the team and gather experience. He has signed a one-year
deal.
With us, he will get the chance
to learn the trade, and he will also link up
with fellow Aussie Michael Rogers. Both of them can benefit
from
this, says Ludwig,
who is banking on the famed Aussie
team spirit.
The T-Mobile Team has already strengthened its squad for
next season
with the recruitment of 2004 Deutschland-Tour winner Patrik
Sinkewitz, the two-times world time trial champion Michael
Rogers (both Quick Step), Jörg Ludewig (Domina
Vacanze), sprinter Thomas Ziegler (Gerolsteiner) as well
as Luxembourger Kim Kirchen and Italian Lorenzo Bernucci
(both Fassa Bortolo).
Factfile
Eddy Mazzoleni:
Date of birth: 29.07.1973, Bergamo
Turned pro: 1995
Height: 1,82 m
Weight: 73 kg
Teams: Mercatone Uno-Saeco, Saeco-Cannondale, Team Polti, Vini
Calderola, Lampre-Caffita
Highlights: 13th Tour de France 2005, stage win Tour de Suisse
(2000),
stage win Tour de Romandie (2000)
Factfile
Sergey Gontchar:
Date of birth: 03.07.1970, Rovno
Turned pro: 1996
Height: 1,76 m
Weight: 72 kg
Teams: Volksbank Ideal, Aki-Safi, Cantina Tollo, Vini Calderola,
Liquigas,
Fassa Bortolo, De Nardi, Domina Vacanze
Highlights: Time trial world champion (2000/Plouay), Ukrainian
time trial
champion (1996, 1998, 2000-2002), Ukrainian road champion (2003),
5
Giro dItalia stage wins (4xtime trial), winner Lombardy
Week (2001)
Factfile
Scott Davis:
Date of birth: 22.04.1979
Turned pro: 2003
Height: 1,73 m
Weight: 61 kg
Teams: Tenax, Ceramiche Panaria
Highlights: 14th place Burgos Tour 2005
Gli
atleti dellest conquistano la cronometro bergamasca lungo
un percorso molto tecnico.
PUCINSKATE
E DJUDIA CONQUISTANO IL 1° MEMORIAL DAVIDE FARDELLI
Rogno
(BG), 4 settembre 2005.
Era presente il pubblico delle grandi occasioni al traguardo del
1° Memorial Davide Fardelli. Tra i tanti curiosi e
appassionati lungo il tracciato anche personaggi di spicco del
mondo del ciclismo come Paolo Savoldelli, Igor Astarloa
e Giuseppe Saronni.
Il
bellissimo tracciato di 23 chilometri nel comune di Rogno, reso
più difficile anche dal vento ha visto come vincitore nella
categoria Elite-Under 23 lucraino Volodymyr Djudia
in 2931 con la velocità media di 46,738 Km/h.
Secondo posto per Dario Benenati con un ritardo di circa
30 secondi (3007) e al terzo posto, il compagno di
squadra di Djudia, Andrea Gipponi con 3025.
Meritatissima
vittoria per la Lituana Edita Pucinskaite, nelle Donne
Elite, che ha conquistato il gradino alto del podio dopo 3331
di gara staccando di quasi 2 minuti le atlete Ombretta Ugolini
e Rebecca Bertolo che sono salite sul secondo e terzo gradino
grazie al tempo di 3514 e 3620. Durante
lintervista rilasciata al termine della gara la campionessa
Edita Pucinskaite ha affermato di essere onorata e orgogliosa
di aver vinto il 1° memorial Davide Fardelli e di essere felice
di una gara a cronometro aperta alle donne e alle categorie minori
e si augura che gare così ben organizzate anche dal punto
di vista della sicurezza continuino ad essere promosse e proposte.
Sulla
distanza di 15,4 km si è svolta la prova delle categorie
Junior, che vedeva in partenza atleti di alto livello come la
campionessa europea su pista e argento ai campionati italiani
a cronometro Silvia Castaldi e il campione italiano a cronometro
Manuele Boaro.
Atleti
che non hanno assolutamente smentito il loro talento entusiasmando
tutto il pubblico presente.
La
categoria maschile è stata caratterizzata da continui cambi
di classifica soprattutto nel finale dove ogni arrivo corrispondeva
ad un miglior tempo
Manuele Boaro, partito per ultimo,
ha tenuti tutti col fiato sospeso fino alla linea del traguardo
dove ha fermato il cronometro a 2032, conquistando
così il primo posto di categoria. Gabriele Rolla e Renzo
Zanelli non sono riusciti a fare meglio che il secondo e terzo
posto con 2119 e 2154 rispettivamente.
Silvia
Castaldi, favorita nella categoria Donne Junior, non ha
deluso le aspettative inserendosi di prepotenza al primo posto
con una media di 39,515 Km/h per un totale di 2323
anticipando di 4 Francesca Faustini e di 29 Valentina
Bastianelli.
Al
1° memorial Davide Fardelli Cristian Cominelli e Francesca
Faustini hanno conquistato il titolo di campioni provinciali.
Sul
gradino più alto del podio, per la categoria Donne Allieve,
è salita Jessica Uebelhart, portacolori del Velo
Club Mendrisio, seguita da Eleonora Patuzzo e Alice Sangalli.
La vincitrice ha fermato il cronometro a 11 41 sulla
distanza di 7,8 Km, mentre le inseguitrici hanno concluso, rispettivamente,
in 12 25 e 12 29. La prova ha inoltre
assegnato il titolo di campionessa provinciale alla giovane promessa
Prometti Arianna.
A
seguire è stato il turno della categoria Allievi, che vedeva
tra le sue fila il campione italiano a cronometro Locatelli Paolo.
Grazie ai collegamenti con radio corsa è stato possibile
seguire in tempo reale lo sviluppo della gara e vivere gli avvincenti
cambiamenti di classifica. Confermato dalla spettacolare prova
di Stocco Alessandro e Mattia Cattaneo che si sono divisi il primo
posto col tempo di 10 52 seguiti da Paolo Locatelli
che ha segnato un ritardo di 8. Mattia Cattaneo ha così
conquistato anche la maglia di campione Provinciale