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NOVEMBRE
2005
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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RACCOLTA
NOTIZIE DI NOVEMBRE
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COSTITUITA
“VARESE 2008 SPA”, LA
SOCIETA’ CHE ORGANIZZERA’ I MONDIALI DI CICLISMO ‘08
La
presidenza della società, che non ha scopo di lucro, ad
Amedeo Colombo. Le sue dichiarazioni.
Tra
i soci anche due nomi storici del ciclismo: Giorgio Squinzi (Mapei)
e Franco Polti (Polti).
Renzo
Oldani, presidente della S.C. Binda, è vice-presidente.
Entro
sette giorni una fideiussione da 3milioni600mila euro alla Provincia
di Varese.
Riconosciuto
agli enti locali un ruolo centrale
15
novembre ’05 –
Un’autentica corazzata, in cui convivono capitani d’industria
e uomini di sport. Ieri sera ha visto la luce Varese 2008 spa,
la società che organizzerà i Campionati del Mondo
di ciclismo nella “città giardino”. Amedeo Colombo
(MIC spa) ne è stato nominato presidente, Renzo Oldani
(S.C. Alfredo Binda) vice-presidente; la compagine è completata
da Guido Borghi, Castigroup spa, Inda spa, IS Italspares spa,
Mapei spa, Polti spa e Società Varesina Incremento Corse
Cavalli spa (la società che gestisce l’Ippodromo “Le
Bettole”, sede di partenza ed arrivo di tutte le prove iridate
del Mondiale 2008). Spicca la presenza, nel consiglio di amministrazione,
di due nomi notissimi agli appassionati delle due ruote: il presidente
di Federchimica Giorgio Squinzi (il “signor Mapei”)
e Franco Polti.
Amedeo
Colombo non nasconde la propria soddisfazione: «Abbiamo
assemblato un team di imprenditori animati da autentica passione.
Entro una settimana consegneremo alla Provincia di Varese una
fideiussione pari all’ammontare della somma versata, in fase
di candidatura, all’Union Cycliste Internationale: più
di 3milioni600mila euro. A fronte di questo nostro impegno, la
Provincia sottoscriverà la liberatoria alla S.C. Binda
affinché conceda alla neonata spa – partecipata dalla
stessa Binda, che si occuperà dell’organizzazione
sportiva – i diritti organizzativi acquisiti lo scorso settembre
a Madrid».
La
Provincia, che con la S.C. Binda ha rivestito un ruolo centrale
in fase di candidatura, occuperà all’interno della
spa due posizioni-chiave: «La collaborazione con gli enti
pubblici, ed in particolare con la Provincia ed il Comune di Varese,
sarà indispensabile per organizzare quello che vorremmo
fosse il miglior Mondiale nella storia del ciclismo ed una straordinaria
vetrina per Varese e la Lombardia» dichiara Colombo. «Attendiamo
che il presidente della Provincia, Marco Reguzzoni, indichi i
nomi di uno tra i due vice-presidenti, che avrà delega
alle relazioni istituzionali, e di un membro del Collegio dei
revisori dei conti».
Quanto
al Comune di Varese, la società organizzatrice dei Campionati
del mondo di ciclismo 2008 riserverà al sindaco della “città
giardino” la presidenza del Comitato di coordinamento che
gestirà l’impatto dell’evento sul territorio.
Ne faranno parte un secondo esponente dell’amministrazione
municipale varesina ed un rappresentante per ciascuno degli altri
comuni toccati dai percorsi iridati.
«Opereremo
con la massima trasparenza» assicura Amedeo Colombo. «Abbiamo
voluto chiarire da subito, attraverso l’inserimento nello
statuto di regole severe, quale sarà la destinazione dell’utile
eventualmente prodotto dal Mondiale: ogni eventuale avanzo sarà
devoluto ad attività benefiche sul territorio».
Nei
prossimi giorni Colombo e soci, con la consegna della fideiussione
alla Provincia di Varese e la firma della scrittura privata “a
tre” con l’amministrazione provinciale e la S.C. Binda,
concluderanno la fase di start-up dell’organizzazione. Dal
giorno dopo la “macchina mondiale” accenderà
i propri motori.
Coordinamento:
Lauta
communication
Via
delle Querce 7, 24048 Treviolo (BG)
Presentazione
della Vittorio Adorni - Gran Fondo ciclistica internazionale
Ufficiale la nuova denominazione della ex Gran Fondo Barilla
Si
è svolta nella serata di ieri, presso la sede della
Provincia di Parma, la conferenza stampa intitolata "Dalla
Gran Fondo Barilla alla Vittorio Adorni", organizzata
dalla società Glow s.r.l. di Parma.
Il tema conduttore della presentazione, rivolta a giornalisti
ed autorità, è stato il cambio di denominazione
della Gran Fondo Barilla, uno dei principali eventi sportivi organizzati
sul territorio parmense, che dalla prossima edizione diventerà
"Vittorio Adorni - Gran Fondo Ciclistica Internazionale".
Diverse
personalità illustri sono intervenute a testimoniare questo
importante avvenimento che, a 11 anni dalla sua nascita, contrassegna
un passaggio storico nella vita della manifestazione.
Il
giornalista Gianfranco Bellè della Gazzetta di Parma
ha introdotto il tema della presentazione.
Emanuele
Conte, assessore allo sport della Provincia di Parma, ha
aperto la conferenza evidenziando come la granfondo valorizza
l'intero territorio provinciale e le relative tradizioni locali.
L'impatto turistico dell'evento è peraltro testimoniato
dal grande numero di persone coinvolte, compresi atleti ed accompagnatori,
nel corso di queste 11 edizioni.
La
crescita della manifestazione, in termini qualitativi e quantitativi,
è stata sottolineata anche da Paolo Barilla, vice presidente
di Barilla.
La nuova denominazione, forte dei valori umani e sportivi rappresentati
da Vittorio Adorni, garantisce il giusto stimolo per affrontare
la fase di maturità raggiunta ed estendere ulteriormente
il bacino di interesse tra i praticanti.
Barilla, d'altro canto, manterrà il proprio sostegno alla
manifestazione concentrandosi sulle iniziative più prossime
alle competenze alimentaristiche aziendali.
Successivamente
ha preso parola Vittorio Adorni, vero protagonista della serata,
esprimendo innanzitutto la propria soddisfazione e gratitudine
per il rilevante coinvolgimento nell'iniziativa.
L'attenzione di Adorni si è quindi rivolta al profondo
legame con il proprio territorio natale ed ai percorsi di allenamento
sulle colline parmensi, gli stessi che la granfondo promuove ed
avvalora presso migliaia di ciclisti ogni anno.
Relativamente alla nuova manifestazione, il grande ciclista parmigiano
ha espresso il desiderio di consolidare i valori autentici del
ciclismo "sportivo" e la ferma volontà di mantenere
ed incrementare il proprio contributo negli anni a venire.
In
merito al cambio di denominazione è intervenuto anche Arturo
Balestrieri, assessore allo sport del Comune di Parma, confermando
la diffusa sensazione di un passaggio naturale e necessario per
il processo evolutivo della manifestazione.
Nessuno meglio di Vittorio Adorni, "principale testimonial
del nostro territorio", può infatti coniugare la propria
immagine ad un evento che rappresenta lo sport, ma soprattutto
la città di Parma e la sua provincia.
Al di là dell'importante componente agonistica, la manifestazione
rappresenta infatti un grande momento di aggregazione per tutta
la cittadinanza.
L'assessore ha concluso ringraziando Barilla per il fondamentale
sostegno all'iniziativa.
Gli
stessi ringraziamenti sono stati condivisi da Andrea Balestrieri,
organizzatore della manifestazione, con un particolare elogio
a Paolo Barilla per l'impegno dimostrato nel corso degli anni.
Ovviamente uno speciale riconoscimento è stato dedicato
a Vittorio Adorni che, onorarando del proprio nome la granfondo,
ha offerto una preziosa opportunità di crescita e miglioramento.
Dopo aver sottolineato l'onerosità derivante dall'organizzazione
di un evento tanto speciale da riuscire a coinvolgere atleti agonisti,
semplici sportivi ed intere famiglie, Balestrieri ha espresso
forti segnali di continuità, indipendentemente dal cambio
di denominazione.
Sarà innanzitutto riproposta la zona Cittadella come punto
di riferimento per una grande festa dello sport che si svilupperà
nel corso del weekend. Saranno ivi riproposte tutte le attività
collaterali dello scorso anno: Villaggio dei ragazzi, Night Run,
area camper, Barilla Pasta Party ed Expò.
C'è inoltre la forte volontà di riproporre il Percorso
Gourmet, un'iniziativa di grande successo che abbina il ciclismo
alla cultura enogastronomica locale. Con ogni probabilità
sarà imposto un limite massimo alle adesioni per garantire
ad ogni partecipante un elevato standard qualitativo del servizio.
La Vittorio Adorni sarà organizzata sotto l'egida della
Federazione Ciclistica Italiana, pur mantenendo la massima apertura
verso i tesserati di altri enti di promozione sportiva.
A questo proposito emerge l'ambizione di qualificare la gara come
campionato nazionale assoluto, riconosciuto da tutte le organizzazioni
operanti nel settore granfondistico.
Alcune innovazioni riguarderanno i partecipanti meno interessati
all'aspetto agonistico, per i quali verranno offerte iniziative
ad hoc, attualmente in fase di studio.
Grandi stimoli perverranno dal nuovo regolamento federale che,
secondo indiscrezioni, permetterà la partecipazione agonistica
ai ciclisti professionisti, esaltando l'interesse mediatico della
gara.
Balestrieri ha inoltre espresso la volontà di incentivare
la partecipazione degli sportivi parmigiani tramite con le società
sportive locali.
Sono infine in fase di progettazione speciali uscite di allenamento
cumulative in avvicinamento alla gara, al fine di agevolare i
ciclisti meno esperti in fatto di preparazione atletica.
A
degna conclusione della conferenza, pubblico e relatori hanno
preso parte ad un benaugurate brindisi alla Vittorio Adorni.
Camaiore
attende la “freccia” Petacchi
per celebrare 27 anni di “Premio Sport”
Camaiore
(LU), 14 novembre 2005 - Un
premio che possa coronare una stagione di grandi successi e che
ne apra una altrettanto ricca di soddisfazioni. Questo è
quello che il Comune di Camaiore si augura possa essere
il “Premio Sport” ad Alessandro Petacchi,
che giovedì prossimo – 17 novembre – lo riceverà
dalle mani del Sindaco della città versilana, Giampaolo
Bertola.
Ma non sarà una conquista facile: lo sprinter più
forte del mondo - abituato allo stress delle corse e che si sta
allenando per le grandi classiche del Nord della prossima stagione
- prima che con quelli del Fiandre dovrà fare i conti con
ben altri “muri”!
500 giovani studenti provenienti dalle scuole della Provincia
lo attenderanno al Palazzetto dello Sport di Camaiore (inizio
ore 11.00) per sottoporlo ad un simpatico “fuoco incrociato”
di domande sulle sue passioni, sui suoi amori, sui suoi inizi,
sui suoi progetti. E – perchè no – su un Giro
d’Italia 2006 che sembra non raccogliere i suoi favori...
Quella dell’incontro con i giovani è una formula (inaugurata
lo scorso anno da Damiano Cunego acclamato come una rockstar
da ragazzine festanti e giovanotti ammirati) talmente apprezzata
che il Comune ha pensato bene di riproporla e di legarla ad un
progetto - sostenuto dalla Provincia di Lucca – sulla sicurezza
stradale. “Angeli della Strada” è
frutto dello sforzo della “Fondazione Casartelli”
per promuovere la sicurezza in bici presso i giovani ed i loro
educatori.
L’ingresso per il pubblico, come per lo scorso anno, sarà
libero.
Il trofeo è una scultura in bronzo appositamente realizzata
dall’artista camaiorese Entico Morelli.
Due
vittorie in due giorni per la padovana Ilenia Lazzaro
La
portacolori del Team Colnago Cap Arreghini, ha vinto anche
il 2^ Gp Città di San Giovanni in Marignano, gara
top class in Emilia Romagna. Lazzaro ha preceduto la piacentina
Chiara Giovannini (Centro ciclismo Piacenza) e la romagnola
Ines Macchiarola (Gs Audax). Ricordiamo che la stradista
guidata da Erminio Bolgiani, aveva vinto sabato il Campionato
alto Adige di ciclocross.
Soddisfazione in casa Colnago anche per gli altri risultati
ottenuti nel week end: Monica Brunati prima a Pasturana
(Al) con Paolo Salvi secondo negli Under 23 e la francese
Aline Parsy vincitrice nel Cross di Usella, in Toscana.
A breve verrà sciolto il mistero sulle sorti del team bolzanino
per il 2006.
Damiano
Cunego alla presentazione del Giro d'Italia
Oggi
si è svolto a Milano la presentazione del Giro d'Italia.
Damiano Cunego, vincitore del Giro 2004 e leader della
formazione, ha seguito con attenzione le descrizioni del nuovo
percorso per poi dare le sue prime impressioni:
"E'
un bellissimo Giro, molto duro, soprattutto nell'ultima settimana.
Spero di essere quello del 2004, magari anche meglio. Ormai il
2005, fatto di sfortune e problemi di salute, è archiviato.
Sono sereno, cercherò di fare questo Giro da protagonista"
Anche
il team manager Giuseppe Saronni è ottimista:
"E' un bel Giro, un Giro per
scalatori, sicuramente adatto alle caratteristiche di Damiano"
Intanto
Damiano ha già scelto la "sua" tappa:
"La tappa di Plan de Corones,
con la parte sterrata, mi piace in particolare: è una tappa
che farà selezione e darà spettacolo. Ci sarò"
Appuntamento dato dunque al prossimo 6 maggio a Seraing, in Belgio,
per questa nuova edizione del Giro.
G.P.
Città di San Giovanni In Marignano
Ciclocross 13.11.2005
Rossi star a Montalbano
Netto
successo dell´elite riminese Enrico Rossi del Vulcangas
Cycling Team nel ciclocross disputato quest´oggi a Montalbano
di San Giovanni in Marignano.
Una giornata grigia ma favorevole climaticamente ha accompagnato
gli atleti
per tutto lo svolgimento della manifestazione.
Ottimo il successo di partecipazione con corridori provenienti
da più regioni italiane.
Complessivamente una settantina i concorrenti in gara con una
folta rappresentanza extraregionale.
Dati positivi che gratificano lo sforzo degli organizzatori,i
quali per la quarta volta consecutiva proponevano questo ciclocross
sullo spettacolare tracciato ricavato all´interno del parco
di Montalbano.
Da sottolineare che al mattino si era svolto, un minicross riservato
ai giovanissimi con una sessantina di mini atleti al via,animati
da tanto entusiasmo verso il fuoristrada.
Certamente il pool di società organizzatrici(ben 8 sia
della provincia di Rimini e Pesaro)andrà a riproporre i
due avvenimenti anche il prossimo anno.
Risultati:
Esordienti:
Vince la gara il grintoso Mazzoni Maurizio portacolori della S.C.
Mac Team di Molinella.
1.Mazzoni
Maurizio Mac
Team Bo
2.Messina Dario V.C.Cattolica
3.Bodellini Luca Juvenes RSM
4.Valcarenghi Raffaello V.C.Cattolica
5.Brocca Gianluca S.C.Pesarese
Donne
Allieve:
1.Lobosco Federica Mac Team Molinella Bo
Allievi:
Matteo Sbaffi,già tricolore esordienti di specialità
nel 2004 vince nettamente la prova.
1.Sbaffi
Matteo Pianello Cingolani An
2.Malavasi Alex S.Felice sul Panaro Modena
3.Remondi Gianluca U.C.Sozzigalli
4.Piangerelli Luca Pianello Cingolani An
5.Pirini Luca Banca Pop.E.R.Cesena
Donne
Juniores:
1.Giovannini Chiara Ciclismo Circe Piacenza
Juniores:
Bel duello per tre quarti di gara tra gli abruzzesi De Patre e
Coviello con l´allungo vincente sul finale ad opera del
portacolori del Velo Club Notaresco.
1.De
Patre Roberto Velo Club Notaresco 999
2.Coviello Antonio Rabottini Pescara
3.Iachini Marco Velo Club Notaresco 999
4.Capaldi Emilio Team Infissi Design
5.Pandolfini Eric Juvenes RSM
Donne
Elite:
1.Lazzaro Ilenia Team Colnago Arrighini
Al
via tutti i migliori specialisti del centro Italia,con Enrico
Rossi (Vulcangas) e Pietro Pavoni (Team Co.Bo) subito all´attacco.Rossi
a metà gara forza il ritmo e stacca Pavoni andando a vincere
brillantemente questo GP Città di San Giovanni In Marignano.
Il pugliese Pietro Silvestris dell´Aran cucine Montesilvanoi
s´impone nettamente nella classifica riservata agli Under
23.
Elite-Under
23:
1.Rossi Enrico Vulcangas Cycling
Team
2.Pietro Pavoni Team Co.Bo. Pavoni S.Severino Mc
3.Silvestris Pietro Aran cucine V.C. Montesilvano
4.Di Rella Vincenzo Aran cucine V.C. Montesilvano
5.Di Lorenzo Achille Aran cucine V.C. Montesilvano
Cicloamatori:
Fascia A:
1.Manna Roberto Audax Catena
Fascia B:
1.Sebastianelli Elio Cicli Cingolani
Il
Team CERAMICA FLAMINIA 2006 al lavoro; domani all'Alfedo Hotel
di Civita Castellana (VT) il primo raduno
Rinnovato l'accordo con la DACCORDI per la fornitura delle biciclette
Roma, 14 novembre 2005 -
Domani, martedì 15 novembre e mercoledì, la Ceramica
Flaminia riunisce la squadra in vista della prossima stagione.
Il team di Roberto Marrone, che nel 2006 parteciperà
al calendario Europe Tour quale squadra professional affiliata
all'UCI, affiderà a Simone Borgheresi e Massimo Podenzana
una squadra competitiva composta da: Angeloni Adriano (neo), Boggia
Stefano (conf), Geremia Gianluca (neo), Krys Hubert (neo), Kuschynski
Aleksandr (ex Amore&Vita), Marczynski Tomasz (neo), Martella
Massimiliano (conf), Quagliariello Domenico (conf), Rovaletti
Gianmario (conf), Rudenko Maxim (ex Jartazi Granville Team), Scotto
D'Abusco Michele (ex Lampre Caffita), Spadi Manuele (conf), Szczawinski
Krystzof (conf), Varini Maurizio (conf).
Come
la stagione passata nel 2006 il Team Ceramica Flaminia
avrà a disposizione biciclette DACCORDI. A Civita Castellana,
domani e dopodomani, verranno effettuate le visite mediche, verranno
prese le misure dei telai e si svolgeranno tutte le altre verifiche
in vista del 2006. A dicembre si svolgerà il primo raduno
in bicicletta.
IL
RITORNO DEL WINTER TRIATHLON A SCHILPARIO PER UN TITOLO EUROPEO
La
località bergamasca ospiterà il 4 e 5 marzo 2006
i Campionati Europei di Winter Triathlon, la specialità
sportiva che raggruppa in rapida sequenza corsa a piedi, mountain
bike e sci di fondo. Ritorna in grande spolvero una competizione
che animava gli inverni della Val di Scalve a fine anni ottanta.
Schilpario
(BG) 11 novembre 2005 -
Grande appuntamento nel primo weekend di marzo a Schilpario, in
provincia di Bergamo, per la prima edizione del Val di Scalve
Winter Triathlon che per l’occasione sarà valevole
come Campionato Europeo per l’anno 2006. Una specialità
relativamente nuova, ma che vive sotto l’egida della federazione
mondiale, la ITU, e che vede i colori azzurri assolutamente in
prima linea. Toccherà infatti ad Alessandro De Gasperi
difendere il titolo continentale lo scorso inverno in Germania.
Con lui e con gli altri azzurri (ad esempio Giuliana Lamastra,
ex ciclista e biker nel giro della maglia azzurra che nella specialità
invernale ha trovato nuova linfa per le proprie ambizioni) il
pubblico si accenderà d’entusiasmo per una disciplina
dimostratasi estremamente spettacolare.
Riassumiamo
in breve cos’è il triathlon invernale. Si comincia
con la frazione di corsa a piedi (a differenza del triathlon olimpico
dove la prova podistica è quella conclusiva) su una distanza
inferiore ai 10 chilometri. Al termine, nella zona cambio s’inforca
la mountain bike per la seconda frazione, quella ciclistica su
una lunghezza di circa 12 chilometri turri, come la prima frazione,
da percorrere sulla neve. Terza e conclusiva frazione, senza soluzione
di continuità, quella sugli sci da fondo, sempre su lunghezza
di 10 chilometri approssimativi. Una disciplina che richiede grandi
doti di resistenza ma anche poliedricità e fantasia, perché
ognuna delle tre specialità può risultare quella
decisiva.
Gli
organizzazioni del Friesian Team in stretta collaborazione con
Promoeventi Sport, hanno predisposto due giornate di gara all’insegna
dell’entusiasmo ma anche dell’alta partecipazione: il
sabato verrà dedicato alle prove più importanti,
quelle per Elite ed Under 23 maschili e femminili. Alla domenica
invece si svolgerà la prova a staffetta, nella quale i
team saranno composti da tre concorrenti che a turno realizzeranno
ognuno dei mini winter triathlon (3 km di podismo, 4 km di mtb
e 3 km di sci di fondo). A concludere il programma le prove per
Juniores ed Age Group, ossia le gare amatoriali.
A
Schilpario l’organizzazione è già al lavoro
per allestire un evento di qualità, grazie anche all’esperienza
del Friesian Team nel realizzare eventi multidisciplinari e grazie
al prezioso apporto di Promoeventi Sport, associazione che da
un paio di anni si dedica alla promozione delle valli bergamasche
attraverso l’organizzazione di eventi sportivi).
Team
CERAMICA FLAMINIA 2006 completo;
Confermato Massimiliano Martella, ingaggiato
il polacco Humbert Krys
martedì 15 novembre all'Aldero Hotel di Civita Castellana
(VT) il primo raduno
Roma, 11 novembre 2005 -
A pochi giorni dal primo raduno ufficiale il team manager Roberto
Marrone ha completato l'organico della Ceramica Flaminia
2006. La squadra, diretta da Simone Borgheresi e Massimo
Podenzana, nel 2006 potrà contare nuovamente su Massimiliano
Martella, corridore ventottenne di Marino (RM) che quest'anno
si è piazzato secondo al Trofeo Bastianelli, terzo
nell'International Raiffeisen GP Strassenengel e quinto
nella seconda tappa (cronoscalata) della Settimana Lombarda.Per
Massimiliano Martella, figlio di Giovanni, professionista
nella Scic del '74 e '75, quella del 2006 sarà la terza
stagione da pro.
Non
ha ancora ventidue anni il quattordicesimo corridore del Team
Flaminia nel 2006. Humbert Krys, polacco e dilettante
nel GS Cargo Embassy, è nato infatti il 17 dicembre
1983 e in questa stagione ha vinto una corsa. Di Krys si
parla come di un atleta di notevole spessore atletico.
Frattanto
è stato consensualmente risolto il precontratto firmato
fra la Ceramica Flaminia e il romano Alessandro Proni
che dunque nel 2006 non debutterà professionista con la
Ceramica Flaminia.
Completato
l'organico si pensa ora agli aspetti tecnici. Così martedì
15 e mercoledì 16 novembre tutta la squadra si ritroverà
all'Aldero Hotel di Civita Castellana (VT) per il primo incontro
ufficiale e l'allestimento tecnico della formazione che nel 2006
è chiamata al salto di qualità essendo stata inserita
fra le squadre Professional del circuito internazionale Europe
Tour. Il primo raduno pedalato è stato fissato dal 12 al
16 dicembre, nella stessa località viterbese.
La
Ceramica Flaminia 2006
Angeloni
Adriano (neo)
Boggia
Stefano (conf)
Geremia
Gianluca (neo)
Krys
Humbert (neo)
Kuscynski
Aleksandr
Marczynski
Tomasz (neo)
Martella
Massimiliano (conf)
Quagliariello
Domenico (conf)
Rovaletti
Gianmario (conf)
Rudenko
Maxim
Scotto
D'Abusco Michele
Spadi
Manuele (conf)
Szczawinski
Krystzof (conf)
Varini
Maurizio (conf)
Semitappe
a fine Giro?
Dai corridori un netto "no"
L'Assocorridori
commenta le anticipazioni sul percorso della prossima corsa rosa.
Un richiamo al pieno rispetto dei regolamenti UCI.
Colombo: "Ci attendiamo un ripensamento".
Bugno: "Si delinea un Giro da superuomini".
10
novembre - L'Associazione
italiana dei corridori professionisti prende posizione sulle anticipazioni
di stampa che riportano l'intenzione, da parte di RCS Sport, di
prevedere in chiusura del Giro d'Italia 2006 due semitappe:
una cronoscalata ed un'ultima frazione in linea.
L'ACCPI, per voce del presidente Amedeo Colombo, chiarisce
l'assoluta contrarietà ad una tale ipotesi: "La nostra
posizione aderisce pienamente a quanto disposto dai regolamenti
dell'Union Cycliste Internationale: no alle semitappe nei
grandi tour, ed a maggior ragione nelle giornate conclusive di
una corsa come il Giro d'Italia, al termine di una settimana
massacrante. E' grave il fatto stesso che un'ipotesi del genere
non venga sottoposta preventivamente al parere delle varie componenti
del ciclismo, primi fra tutti i corridori. Ci ritroviamo, per
l'ennesima volta, a reclamare una maggiore considerazione. Confidiamo
comunque in un ripensamento, alla luce del giudizio contrario
già espresso dall'UCI e di questa nostra presa di posizione".
Aggiunge Gianni Bugno, neo-segretario dell'Assocorridori:
"Esistono regolamenti internazionali condivisi da tutti,
a cominciare dagli atleti e dagli organizzatori. Se i corridori
sono chiamati a rispettare le norme vigenti, lo stesso deve valere
per gli organizzatori. Stupisce, tra l'altro, che quest'idea provenga
da RCS Sport, che si dice da tempo in prima linea per un ciclismo
più umano. Si preannuncia, in effetti, un Giro da superuomini:
quattro tappe in Belgio, due giornate cosiddette "di riposo"
che, in realtà, saranno destinate ad altrettanti faticosi
trasferimenti, e quest'ultima invenzione delle semitappe finali
tra cui una cronoscalata. Mi pare un disegno in controtendenza
rispetto alla prospettiva di un ciclismo privo di eccessi".
Il percorso del Giro d'Italia verrà presentato sabato prossimo
a Milano.
L’EX
CT DELLA NAZIONALE FEMMINILE ROSARIO FINA NUOVO RESPONSABILE TECNICO
DELLA SAFI-PASTA ZARA-MANHATTAN
Treviso,
10 novembre 2005 -
Dopo quattro anni con la nazionale femminile e una breve pausa
lontano dalle corse, Rosario Fina rientra nel grande ciclismo
femminile assumendo l’incarico per il 2006 come nuovo Responsabile
Tecnico per la formazione Safi-Pasta Zara-Manhattan.
Rosario
Fina, che aveva svolto l’incarico di Commissario Tecnico
della squadra azzurra femminile dal 2001 al 2004, rimettendo il
mandato al neo-eletto Presidente della Federazione Ciclistica
Italiana a fine marzo 2005, ha deciso di rientrare nuovamente
da protagonista nel grande ciclismo femminile, assumendo l’incarico
come Responsabile Tecnico di una delle più importanti formazioni
dell’intero panorama ciclistico femminile internazionale.
Nei
quattro anni di lavoro svolto con la Nazionale Femminile,
investendo soprattutto sulle atlete più giovani, Rosario
Fina ha saputo coronare il suo mandato con un 1° e 3°
posto agli Europei in Estonia, nel 2004 e la medaglia d’argento,
sempre di quell’anno, a Verona, con Tatiana Guderzo.
“Sono
felice che Fina abbia accettato con entusiasmo l’incarico.
Sono certo che con la sua esperienza e con l’organico che
stiamo finalizzando in questi giorni possiamo essere ancora più
competitivi, in Italia e all’estero”,
fa sapere il Presidente della squadra femminile, Maurizio Fabretto,
che in dieci anni di storia ha saputo guidare giovani promesse
ed atlete affermate del calibro di Diana Ziliute, Nicole Cooke
e Anna Zugno, conquistando 2 titoli olimpici (1 oro e 1 bronzo),
9 Mondiali, 5 titoli Europei, 2 Tour de France, 1 Giro d’Italia
e 18 titoli nazionali.
Heras
positivo all'Epo
8/11/2005
-
Lo
spagnolo Roberto Heras è stato sospeso cautelativamente
dalla sua squadra, la Liberty Seguros, per essere risultato
positivo ad un controllo antidoping effettuato dopo l'arrivo della
20ª tappa dell'ultima Vuelta, da lui vinta. Il 31enne
avrebbe fatto uso di EPO in occasione della cronometro individuale
tra Guadalajara e Albala de Henares.
Heras, già vincitore del Giro di Spagna nel 2000,
2003 e 2004, con il suo trionfo nel 2005 era diventato il primo
corridore a imporsi 4 volte ed aveva eguagliato lo svizzero Tony
Rominger per il numero di vittorie di seguito.
Petacchi
lanciato verso nuove, grandi sfide. si mette alla prova di fronte
a 500 studenti
Camaiore
(LU), 8 novembre 2005 - Se davvero la stagione 2006 segnerà
una svolta nella carriera di Alessandro Petacchi –
intenzionato ad affrontare da protagonista le grandi classiche
del nord, ed in special modo il Giro delle Fiandre – il
“Premio Sport” arriva come un segnale di buon auspicio
per ulteriori, futuri successi.
Giovedì 17 novembre alle ore 11, al Palazzetto dello
Sport di Camaiore, il campione spezzino riceve un riconoscimento
prestigioso come quello assegnato dal comune versiliese in una
manifestazione giunta alla sua 27.sima edizione. Il nome di Petacchi
si aggiunge ad un lungo elenco - zeppo di nomi illustri - e rappresenta
il degno coronamento di una grande annata nobilitata – tra
le tante – dalla vittoria conseguita alla Milano-Sanremo.
Petacchi tra presente e futuro, dunque, ed a Camaiore di certo
troverà più futuro che presente, visto che lo aspettano
oltre 500 studenti per festeggiarlo, per interrogarlo, per conoscerlo
meglio. Come già avvenne lo scorso anno con Damiano Cunego,
la manifestazione camaiorese rinnova la formula dell’incontro
con i giovani, che rappresenta una situazione nuova ed abbastanza
insolita per un personaggio come Alessandro Petacchi, conosciuto
come un uomo piuttosto timido e riservato.
Il confronto con gli studenti diventa dunque per lui una sfida
nuova, esattamente come quella che intende affrontare tra qualche
mese sui “muri” delle Fiandre, e rivela l’indole
di un campione per niente adagiato sugli allori degli straordinari
successi conseguiti negli ultimi anni.
Oltre che di ciclismo, a Camaiore si parlerà anche di biciclette
per tutti e di educazione stradale, dato che nella stessa occasione
verrà presentato il progetto didattico “Angeli della
Strada” - nato per diffondere la cultura della sicurezza
in bici tra gli studenti, i docenti ed i loro genitori - promosso
dalla “Fondazione Casartelli” e sostenuto dalla Provincia
di Lucca.
Bonn,
8. November 2005
T-Mobile Team schickt Frauen-Equipe
ins Rennen
Judith Arndt trägt künftig Magenta
Reinhard Plückthun: „Konsequente Weiterführung
des Radsport-
Engagements“
Judith
Arndt wird künftig in Magenta am Start internationaler
Radrennen stehen. Die eltmeisterin und Silbermedaillengewinnerin
der Olympischen Spiele von Athen (beides 2004) ist eine der
Weltklasse-Athletinnen, die die neue Frauen-Equipe des T-Mobile
Team bilden werden.
„Es war an der Zeit, mich zu verändern“, sagt die
29 Jahre alte Judith Arndt, die von der Equipe Nürnberger
zum Bonner Rennstall wechselt. „Bei T-Mobile hat sich diese
Chance geboten, ich freue mich riesig auf die Herausforderung.“
Die internationale Cycling-Plattform, die der Bonner Mobilfunkkonzern
seit einigen Jahren kontinuierlich aufbaut, wird somit um einen
wichtigen Teil erweitert. Bereits seit vier Jahren fährt
ein Frauen-Team unter dem Namen T-Mobile Professional Cycling
Team um Punkte in der Weltcup-Wertung.
Überwiegend trat diese von der Firma High Road Sports gemanagte
Equipe bei Rennen in den Vereinigten Staaten an und repräsentierte
die Konzerntochter T-Mobile US. Vorerst für die nächsten
drei Jahre wird das Team - wie das männliche Pendant - in
Bonn angesiedelt und in die
Radsportaktivitäten des internationalen Unternehmens eingebunden
sein.
Entsprechend werden die Fahrerinnen auch bei den wichtigsten Rennen
rund um den Erdball an den Start gehen. „Unser Ziel ist es,
eine Spitzenposition in der UCI-Weltrangliste einzunehmen“,
sagt Sportliche Leiter, Andrzej Bek und gibt damit die Richtung
vor. „Dabei sind wir auf
Weltcupsiege ebenso fokussiert wie auf internationale Etappen-Rennen“,
ergänzt Bek, der sich darauf freut, „künftig zahlreiche
Weltklasse- Athletinnen ins Rennen schicken zu können“.
Dazu zählen neben Judith Arndt auch die 31 Jahre alte Deutsche
Ina-Yoko Teutenberg (sechs Etappensiege bei der Tour de France
und Trägerin des Gelben Trikots, zehnfache Deutsche Meisterin,
dreifache Weltmeisterin der Juniorinnen) sowie die Britin Nicole
Cooke (22), die in diesem Jahr Platz zwei bei den Straßen-Weltmeisterschaften
in Madrid belegte und 2004 den
Giro d’Italia gewann.
Weitere Details wird T-Mobile in Kürze bekannt geben, aber
Bek bekennt schon jetzt: „Wir freuen uns sehr auf die Zusammenarbeit
sowie die erste Saison unter ganz neuen Vorzeichen.“ Im Rahmen
der offiziellen Team-Präsentation (14. Januar 2006, Club
Robinson/ Mallorca) wird die neue Equipe der Öffentlichkeit
vorgestellt.
T-Mobile International hat in der Vergangenheit alle Felder rund
um das Thema Rad besetzt. Dazu zählen Basis-Informationen
zu Ernährung, Fitness und Technik ebenso wie das Veranstalten
zahlreicher Rad-Events, die technische wie finanzielle Unterstützung
von nationalen und
internationalen Wettbewerben, Angebote für Hobby-Radsportler
sowie ambitionierte Jedermänner – bis hin zur umfassenden
internationalen Nachwuchs-Förderung (Development-Programme).
Am oberen Ende dieser Linie steht schließlich das Sponsoring
des Weltklasse Männer-Teams. Dort ist nun auch die Frauen-Equipe
angesiedelt. „Dabei machen wir keinen Unterschied beim Auftritt“,
sagt Reinhard Plückthun, Vice President Sponsoring bei T-Mobile
International.
„Es gibt nur ein T-Mobile Team. Das aber besteht nun aus
einer Männerund einer Frauen-Equipe.“ „Wir haben
stets darauf hingewiesen, dass wir unser Sponsoring- Engagement
als umfassend und langfristig ansehen. Die Erweiterung ist daher
nur folgerichtig und unterstreicht die Konsequenz, mit der wir
unsere Aktivitäten angehen“, sagt Plückthun.
Bonn,
November 8th 2005
..
T-Mobile Team creates elite women’s team
.. Long term commitment through to 2008
.. Nicole Cooke and Judith Arndt to wear magenta
T-Mobile
is expanding its international cycling platform for the coming
season, with the creation of a new international elite women’s
professional team. The team, known as the T-Mobile Team,
will compliment the mobile communications firm’s existing
men’s team.
The new team has already attracted world class athletes of the
calibre of Britain’s Nicole Cooke and Germany’s
Judith Arndt.
„It was the right time for me to
make a change“, says the Olympic silver
medallist and 2004 World Champion Judith Arndt. „T-Mobile
have offered me a great opportunity and I am looking forward to
the challenge.“
A women’s team has competed in the UCI International Calendar,
since 2002, under the name T-Mobile Professional Cycling Team.
Under the management of the High Road Sports the team raced primarily
in the United States, representing local subsidiary T-Mobile US.
Over the next
three years, the team – like the men’s equivalent –
will be based in Bonn, Germany, and play an important role in
the international firm’s cycling program.
Accordingly, the women’s team will compete at high profile
cycling events around the world. „Our
goal is to nail down a top position in the UCI-World ranking
list“, says the team’s sporting director
Andrzej Bek. „For that, we
will target both one day classics and international stage races,“
adds Bek, who is looking forward to „sending rosters of world
class riders into action
at major races“. Among those riders are Germany’s Ina-Yoko
Teutenberg (31, six-time Tour de France stage winner), who
is staying with the team, and Britain’s Nicole Cooke (22,
silver medallist in Madrid and winner of the 2004 Giro d’Italia),
who joins the team for next season.
T-Mobile will announce more details in the coming weeks, though
Bek can already reveal: „We are
very enthusiastic about the new team’s prospects and are
looking forward to starting the new season under new structures
and new backing.“ The team will be presented to
the public during the course of the official team presentation
(January 14th 2006, Club Robinson
/ Mallorca)
T-Mobile International has in recent years been actively
involved in all activities around the theme of “cycling“.
These range from knowledge sharing on nutrition, fitness and technology
issues, organising events for leisure cyclists and more ambitious
enthusiasts, providing practical and financial assistance to organisers
of national and international races – right up to the establishment
of an extensive feeder system for talented young cyclists (Development
Programme). The world class men’s team lies at the pinnacle
of this sponsorship, where they will now be joined by the women’s
team.
„In terms of identity, we won’t
draw any lines,“ says Reinhard Plückthun,
Vice President Sponsoring at T-Mobile International. „There
is only one TMobile Team. And now that consists of a men’s
and a women’s team. „We have always insisted that our
sponsorship engagement is extensive and long-term. This latest
expansion is a logical step that underpins the
consistent approach we take to our sponsorship activities,“
adds Plückthun. Marta Vilajosana vince al Trofeo
Lombardia.
Marta
Vilajosana vince la seconda prova del Trofeo Lombardia - Memorial
Lele Dall'Oste di Ciclocross.
La
gara, che si è svolta domenica a Costamasnaga, è
stata molto bella e combattuta. L’atleta catalana ha dimostrato
ancora
una volta un’ottima condizione fisica e tanta grinta andando
a vincere lo splendido testa a testa degli ultimi due giri con
la Valentina Alesssio, campionessa
italiana su pista.
“La
gara è stata molto dura. Pioggia e fango rendevano molto
difficile la pedalata, ma non mi sono risparmiata.
Gli
ultimi due giri sono stati i più duri e sono contenta di
aver trovato le energie per staccare
nei
metri finali la mia avversaria”.
MISS
CICLISMO BATTUTE FINALI
Sta per volgere al termine l'avventura web
che ha coinvolto le 22 ragazze partecipanti al concorso "Miss
Ciclismo". Tra meno di una settimana, lunedì 7, si
chiuderanno le votazioni e sarà eletta la prima "reginetta".
Miss
Ciclismo è un concorso di bellezza associato al ciclismo
ideato dal portale web www.ciclismo-online.it . Il successo di
Miss Ciclismo non si è fermato nel corso dei mesi ed ha
portato fortuna a numerose partecipanti che hanno ottenuto successi
professionali. Emily Pigozzi, mantovana e finalista di Miss Ciclismo,
ha infatti partecipato a Monamour ultimo film di Tinto Brass,
mentre per la trevigiana Marianna Stefani è arrivato il
primo calendario. Ilenia Lazzaro reduce dai successi sportivi,
dopo essere già stata su Rai Tre al "Processo alla
Tappa" è stata di recente invitata come concorrente
a Passaparola. Anche le bellezze straniere hanno raccolto i loro
successi, Lilia Simakova ha infatti conquistato la copertina di
"Occhi" e Larisa Romanova ha partecipato ad un programma
di moda su Leonardo della piattaforma Sky. Questi sono solo alcuni
delle conquiste fatte dalle ragazze di Miss Ciclismo.
Dopo una formula ad eliminazione le ragazze sono rimaste in cinque
e si sfideranno a suon di voti per la conquista dello scettro.
Le finaliste sono: Marianna Stefani (Treviso), Emily Pigozzi (Mantova),
Ilenia Lazzaro (Padova), Melania Dalla Costa (Vicenza) e Deborah
Zucca (Milano).
Sono già pervenute numerose inscrizioni per la seconda
edizione, chi volesse informazioni sul concorso può scrivere
a miss@ciclismo-online.it
