MATTEO
TOSATTO ALLA CORTE DI TOM BOONEN
Sabato
23 luglio 2005 - Matteo
Tosatto entrerà a fare parte del treno di Tom Boonen
dalla prossima stagione.
Il
31.enne atleta trevigiano che ha raggiunto questoggi un
accordo con il team manager Patrick Lefevere vestirà
la maglia del team QUICK STEP-Innergetic per le prossime
2 stagioni (2006-2007).
Quarta
vittoria del team in Cina. Successo di Valerio Agnoli.
Porto
SantElpidio (Ascoli Piceno), 23 luglio 2005
- Valerio
Agnoli si è aggiudicato lottava tappa del
Tour de Qinghai Lake (Cina). Il corridore del team Naturino-Sapore
di Mare, al suo primo successo da professionista, ha battuto
in volata i compagni di fuga nove con i quali si
era avvantaggiato a cinquanta chilometri dal traguardo. La frazione
di oggi, molto impegnativa, è partita da Xunhua e si è
conclusa, dopo 163 km, a Xining, e prevedeva lascesa di
tre colli.
Valerio Agnoli,
20 anni, è al primo successo tra i professionisti e vive
a Fiuggi (Frosinone). Ho cercato
di gestirmi durante la fuga e allo sprint sono partito lungo,
credevo di non tacerla, ma sono riuscito a vincere. La vittoria
la dedico alla squadra, ha detto Valerio Agnoli
dopo il traguardo.
Per
il team Naturino-Sapore di Mare si tratta della quarta
vittoria conquistata al Tour de Qinghai Lake.
ORDINE
DARRIVO 8° TAPPA:
1)
Valerio Agnoli (Naturino-Sapore
di Mare) ha coperto i 162 km in 4 h 42 e 19, alla
media oraria di 41,519.
2)
Assan Bazayev;
3)
Ryan Cox;
4)
Eddy Ratti;
5)
Giampaolo Cheula.
Classifica
Generale dopo l8° tappa:
1)
Martin Mares;
2)
Kair Baigudinov a 1 e 38;
3)
Valerio Agnoli (Naturino-Sapore di Mare) a 4
e 19;
4)
Filippo Simeoni (Naturino-Sapore di Mare) a 4 e 38.
BRIXIA
TOUR: SECONDA SEMITAPPA DELLA SECONDA GIORNATA
IMPRESA
DI EMANUELE SELLA
NELLA CRONOSCALATA PISOGNE-VALPALOT:
UN MINUTO A REBELLIN (SECONDO), CUNEGO OTTIMO QUARTO
23
luglio - Con
una straordinaria prestazione nella cronoscalata Pisogne - Valpalot,
Emanuele Sella vince il duello con Davide Rebellin
e mette le mani sul successo finale nel 5° Brixia Tour.
Il 24enne scalatore della Ceramiche Panaria ha dominato
l'impegnativa semitappa pomeridiana: Rebellin - l'unico
corridore in grado di contrastarlo - ne ha saputo mantenere il
ritmo fino al terzo chilometro. Da lì Sella si è
esibito in un impressionante crescendo: 6 secondi di vantaggio
al quinto chilometro, 16 al settimo, 34 al nono, 50 all'undicesimo
ed un minuto e un secondo al traguardo, dopo quasi 13 chilometri
di gara. Ottimo terzo, il basco Arreitunandia ha superato di sei
secondi il rientrante Damiano Cunego.
Domani il Brixia Tour si conclude con la terza tappa, da
Brescia a Manerbio: 170,6 km adatti ai velocisti.
Le
dichiarazioni
Emanuele
Sella: "Finalmente! Questa vittoria
è una liberazione: l'ho cercata a lungo con tutte le energie...
Credo che il Sella visto oggi sia più forte di quello
del Giro 2004. Ora voglio la vittoria finale, per poi affrontare
da protagonista la seconda parte della stagione. Una dedica? Alla
famiglia, che mi ha sostenuto in un periodo reso difficile dai
numerosi problemi fisici".
Davide
Rebellin: "Sella ha dimostrato
una condizione superlativa sul terreno a lui più congeniale.
Dal canto mio sono soddisfatto: era molto tempo che non affrontavo
in gara una salita così lunga. Credo di poter guardare
con fiducia ai prossimi appuntamenti".
Damiano
Cunego: "E' andata bene. Non
era facile mantenere il passo di avversari così agguerriti
dopo un lungo periodo di inattività e su una salita vera...
Sono convinto di aver imboccato la strada giusta".
Classifica
2ª tappa, 2ª semitappa (Pisogne - Valpalot, crono
12,8 km)
1°
Emanuele Sella (ITA, Ceramiche Panaria), 30m47s, km/h
24,9
2° Davide Rebellin a 1'01"
3° Pedro Arreitunandia a
1'19"
4° Damiano Cunego a 1'25"
5° Jure Golcer a 1'30"
6° Vladimir Efimkin a 1'32"
7° Igor Astarloa a 1'45"
8° Ruslan Pidgorny a 1'56"
9° Giuseppe Muraglia a 2'04"
10° Sergio Ghisalberti a 2'12"
Classifica generale
1°
Emanuele Sella (ITA, Ceramiche Panaria), km 305,5 in
7h47m45s, km/h 39,1
2° Davide Rebellin a 1'01"
3° Pedro Arreitunandia
a 1'46"
4° Igor Astarloa a 2'12"
5° Damiano Cunego a 2'26"
6° Jure Golcer a 2'31"
7° Vladimir Efimkin a 2'33"
8° Ruslan Pidgorny a 2'57"
9° Giuseppe Muraglia a 3'05"
10° Sergio Ghisalberti a 3'13"
Domani:
3ª
ed ultima tappa: Brescia - Manerbio (170,6 km)
Seconda
tappa Brixia Tour: Cunego è quarto
23
LUGLIO - Damiano
Cunego oggi sulla salita di ValPalot ha offerto una
buona prestazione al numeroso pubblico presente.
-
Infatti sui 12,800 km della tappa a cronometro che da Pisogne
portava ai 1145m di ValPalot Damiano ha realizzato un ottimo
tempo, probabilmente la miglior prestazione contro il tempo dall'inizio
dell'anno per il nostro corridore.
Per
Cunego, seguito da numerosi fans club giunti da tutto il
nord Italia la corsa aveva un vero significato di test che si
è rivelato molto positivo:
" Sono contento della mia prestazione,
ho pochi giorni di allenamento nelle gambe, ma la prova di oggi
mi fa ben sperare per il futuro" ha commentato
Damiano dopo larrivo.
Dal
punto di vista tecnico, la bici usata, una Cannondale con
ruote in carbonio, montava il sistema SRM utile per registrare
tutti i dati sui valori attuali di Damiano.
Nel tratto più difficile; la salita di 12km pendenze medie
del 9% con punte del 12, Cunego ha usato il 39x21 mentre
nel resto del percorso, spaziava con il 17/19.
Ordine arrivo 2a Tappa-2a semitappa crono-scalata Pisogne-ValPalot.
5° Brixia-Tour
1°Emanuele
Sella 30.47
...
4°Damiano Cunego a 1.25
Second
stage Brixia Tour: Cunego is fourth
Damiano
Cunego continues to have very good results. Today, in the
Time Trial of 12,800 km between Pisogne and Val Palot (1145m),
Damiano did a very good race, probably his best time trial of
the season.
Damiano
was supported by a lot of public and he answered to the expectations:
"Im happy about my result,
I didnt train a lot before this race and Im now very
positive for the future said Damiano after the
finish.
The
bike he used for the Time Trial was a Cannondale with Carbon
wheels. In the most difficult part of the race (climb at 9-12%)
Damiano used a 39x21 gear. He used the 17/19 for the rest of the
race.
-Result
stage 2 (TT)
1°Emanuele Sella 30.47
...
4°Damiano Cunego a 1.25
BRIXIA
TOUR: PRIMA SEMITAPPA DELLA SECONDA GIORNATA
A
BOARIO TERME SPRINT DOMINATO
DALLA CERAMICHE PANARIA: BONGIORNO BATTE GRILLO.
SELLA STRAPPA LA LEADERSHIP A REBELLIN
Oggi
pomeriggio seconda semitappa: cronoscalata di 12,8 km a Valpalot.
Gilberto Simoni annuncia il forfait (bronchite).
23
luglio -
Uno sprint "fratricida" ha deciso la prima semitappa
della seconda giornata del Brixia Tour. L'argentino
Ruben Guillermo Bongiorno (Ceramiche Panaria), 27 anni tra
una settimana, ha battuto il compagno di squadra Paride Grillo
ottenendo la sesta vittoria stagionale, ottava in carriera.
Terzo posto per Danilo Napolitano.
La maglia azzurra di leader è passata dalle spalle di Davide
Rebellin a quelle di Emanuele Sella, altro alfiere
della Panaria. Pur mantenendo lo stesso tempo di Rebellin,
lo scalatore 24enne rivelatosi al Giro 2004 ha fatto valere i
migliori piazzamenti.
Sarà la cronoscalata di Valpalot a decidere questo
appassionante braccio di ferro.
I 115 chilometri da Esine a Darfo Boario Terme sono stati
animati da alcuni tentativi di fuga che hanno costretto le squadre
dei velocisti ad un intenso lavoro per favorire il pronosticato
arrivo in volata. Ripresi a 14 chilometri dal traguardo i due
attaccanti più coraggiosi, Hamburger e Boggia,
sono entrati in scena i "treni" delle ruote veloci.
Proprio nelle fasi di preparazione dello sprint è caduto
Sergio Marinangeli: gli è stata diagnosticata una ferita
lacerocontusa al mento con sospetta contusione cranica. Il corridore
della Naturino - Sapore di Mare è stato trasportato all'Ospedale
della Valcamonca per accertamenti.
In precedenza era terminato a terra anche il leader Davide
Rebellin insieme con tre compagni di squadra: il gruppo aveva
rallentato per favorire il loro rientro, secondo le migliori regole
del fair play. Rebellin accusa una contusione al ginocchio sinistro.
Gilberto Simoni annuncia la decisione di non prendere il via nella
semitappa del pomeriggio causa il persistere della bronchite.
Le
dichiarazioni del vincitore
"La
squadra ha lavorato per Grillo; io, invece, dovevo mettermi a
ruota di un velocista "a scelta"...
e la scelta è caduta proprio su Paride. Il motivo? Lo consideravo
il più forte di tutti. Dopo l'arrivo qualche avversario
si è lamentato nei miei confronti per presunte scorrettezze
ma credo di aver disputato uno sprint assolutamente regolare.
Il probabile arrivo in volata di domani? Ne riparliamo tra un
po': prima dovrò cercare di concludere la cronoscalata
entro il tempo massimo..."
Classifica
2ª tappa, 1ª semitappa (Esine - Darfo Boario T.
115 km)
1°
Ruben Guillermo Bongiorno (ARG, Ceramiche Panaria),
2h38m13s, km/h 42,7
2° Paride Grillo s.t.
3° Danilo Napolitano s.t.
4° Francesco Chicchi s.t.
5° Davide Viganò s.t.
6° Enrico Degano s.t.
7° Mateusz Mroz s.t.
8° Giosuè Bonomi s.t.
9° Krzysztof Szczawinski s.t.
10° Marco Zanotti s.t.
Classifica
generale
1°
Emanuele Sella
(ITA, Ceramiche Panaria), 7h16m58s, km/h 40,1
2° Davide Rebellin s.t.
3° Igor Astarloa a 27"
4° Pedro Arreitunandia s.t.
5° Scott Davis a 1'01"
6° Luca Mazzanti s.t.
7° Paolo Bailetti s.t.
8° Jamie Burrow s.t.
9° Damiano Cunego s.t.
10° Patxixabier Vila Erradonea s.t.
Oggi
pomeriggio:
2ª
tappa, 2ª semitappa: Pisogne-Valpalot (cronoscalata di 12,8
km)
PRIMA
TAPPA A DAVIDE REBELLIN
«FINALMENTE
LA VITTORIA CHE CERCAVO»
Il
corridore della Gerolsteiner si è imposto su Emanuele
Sella ed Igor Astarloa.
Decisiva
la salita di Salò a 15 km dallarrivo
22
luglio
Davide Rebellin si è aggiudicato la prima tappa
del 5° Brixia Tour, Concesio San Vigilio - Toscolano
Maderno (180 km). E la prima vittoria stagionale per il
corridore della Gerolsteiner, che in carriera ha collezionato,
con questo, 42 successi.
La
prima parte della corsa è stata caratterizzata dalla lunga
fuga di Alessandro Bertuola, corridore della Naturino-Sapore
di Mare, che ha mantenuto la testa della corsa per 95 chilometri,
toccando il vantaggio massimo di 8 minuti di vantaggio. Dopo essersi
ricompattato a 25 km dallarrivo, il gruppo ha subito la
scrollata decisiva sulla salita di Salò, dove si sono avvantaggiati
Rebellin, Sella ed Astarloa. Lex campione
del mondo non è riuscito, però, a mantenere il passo
del tandem italiano, che si è giocato la vittoria allo
sprint. Lo spunto veloce di Rebellin è valso la vittoria
di tappa e la prima maglia di leader.
Le
dichiarazioni del vincitore
«Questa
vittoria significa molto per me. Quando ho deciso di prendere
parte al Brixia Tour pensavo più che altro a mettere
a punto la mia condizione in vista delle Classiche dagosto,
in particolare Amburgo e San Sebastian. Sapevo di
stare bene, ma avendo lavorato molto negli ultimi giorni, non
avevo la percezione del mio reale stato di forma. Questa è
la vittoria che cercavo da tempo. Ora non nascondo di puntare
alla classifica finale: domani correrò la cronoscalata
a tutta».
Classifica
della 1. tappa
(Concesio S.VigilioToscolano Maderno, 180 km) e classifica
generale
1°
Davide Rebellin (Gerolsteiner), 4h3845,
38,744 km/h
2°
Emanuele Sella
(Ceramiche Panaria) s.t.
3°
Igor Astarloa
(Team Barloword Valsir) a 27
4°
Pedro Arreitunandia (Team Barloword Valsir) s.t.
5°
Damiano Cunego (Lampre-Caffita) a 101
6°
Giuliano Figueras (Lampre-Caffita), s.t.
7°
Giuseppe Muraglia (Team L.P.R.), s.t.
8°
Scott Davis (Tenax Nobili Rubinetteria), s.t.
9°
Luca Mazzanti (Ceramiche Panaria), s.t.
10°
Paolo Bailetti (Androni Giocattoli 3C Cas.), s.t.
Domani
1ª
semitappa Esine Darfo Boario Terme, 112,7 km
2ª
semitappa Pisogne Valpalot, cronoscalata di 12,8 km
QUICK STEP-INNERGETIC CYCLING
TEAM TO TOUR
DE LA RÉGION WALLONNE - 25-29/07
Riders:
Kevin De Weert, Ad Engels, Nick Nuyens, Luca
Paolini, Filippo Pozzato, Jurgen Van Goolen,
Rik Verbrugghe.
D.S:
Rik Van Slycke
8.adidas
Bike Transalp Challenge 16 23/07/2005
7.tappa:
22.07.05 Alleghe - Belluno
71 km/2.724 metri di dislivello
Attraversamento
delle Alpi a coppie in MTB 724,39 km, 22.293 m/disl.
Da Mittenwald a Jesolo in otto giorni
ITALIANI
AD UN PASSO DALLA VITTORIA FINALE DOMANI ULTIMA TAPPA DA
BELLUNO A
JESOLO
BELLUNO,
22 LUG
Quarta vittoria in sette giorni alladidas Bike Transalp
Challenge per la coppia master italo tedesca composta
da Walter Platzgummer e
Hans Grasegger. Ad una tappa dalla conclusione Platzgummer/Grasegger
sono primi
nella generale con un ampio margine di vantaggio sugli inseguitori.
Venerdì,
nella settima tappa di 71 chilometri e 2724 metri di dislivello
da
Alleghe a Belluno, Platzgummer/Grasegger si sono imposti in volata
col tempo di
tre ore 25 minuti e 19 secondi davanti agli austriaci Ekkehard
Dörschlag e
Siegfried Hochenwarter e alla coppia austro-tedesca Werner Wagner
e Heinz
Zörweg. Nella classifica generale, a una tappa dalla fine,
hanno 25 minuti di
vantaggio su Dörschlag/Hochenwarter.
Volevamo
lasciare la vittoria agli austriaci, racconta laltoatesino
Platzgummer, però Wagner/Zörweg hanno attaccato
e pertanto dovevamo reagire.
Lo asseconda il compagno davventura
bavarese Grasegger: Se gli
austriaci non
avessero frenato al momento sbagliato ce l avrebbero fatta,
quindi non è colpa
nostra.
Nei
maschi si sono imposti, per la prima volta, gli svizzeri Sandro
Späth e Thomas Zahnd. Späth, medaglia
di bronzo agli europei di Frammersbach in Germania e terzo alla
Dolomiti Superbike a Villabassa (Alto Adige), in aprile - in coppia
con Zahnd - si era già classificato al quarto posto nella
gara internazionale a tappe Cape Epic in Sudafrica.
I tedeschi Carsten Bresser e Karl Platt, sempre primi nella classifica
generale con 7 30 di vantaggio
sugli svizzeri , a Belluno sono stati battuti in volata. Späth
e Zahnd si sono aggiudicati la vittoria col tempo di tre ore 17
minuti e 52 secondi.
Finalmente
ce l abbiamo fatta,
ha dichiarato Sandro Späth allarrivo.
Siamo
però stati colti dalla sfortuna anche oggi. Ho forato in
discesa e mentre
riparavo la mia ruota posteriore ho appoggiato i freni a disco
sulla mia
gamba, ustionandomi.
Sempre
in quattordicesima posizione nella generale gli altoatesini Martin
Schwingshackl e Albert Schönegger, venerdì
sedicesimi. Dopo la terza tappa
è
subentrata la crisi, racconta Schwingshackl di
Casies. Venerdì la sensazione
era di nuovo ottima, conclude Schönegger
di San Candido.
Grande
prova dei bellunesi Alberto Gerardini e Ivan Sommacal,
dodicesimi venerdì e 17esimi nella generale. Dopo
i problemi nei giorni scorsi (rottura della catena e foratura)
nella settima tappa finalmente è andata bene,
dice Gerardini che durante la gara non si sentiva tanto
bene. È una sensazione
particolare arrivare a Belluno, continua Ivan Sommacal.
La Transalp è fatta
per i veri appassionati delle ruote grasse. È una gara
bellissima. Se non la
provi, non ci credi. I due hanno percorso i 71
chilometri da Alleghe a Belluno
in tre ore 36 minuti e 52 secondi. Laltra coppia bellunese,
formata da
Christian da Canal e Marco Pianca, si è classificata al
sessantesimo posto.
Ventiseiesimo, venerdì, il Team Umbria composto da Paolo
Alberati e Filippo
Crovetti. Nella generale il perugino ed il reggino si trovano
in 60esima
posizione. Quarantesimi i trentini Lorenzo Danzi e Matteo Zanatti
(54esimi
nella generale).
Sabato
la Transalp si conclude con lottava tappa di 120
chilometri e 1798
metri di dislivello da Belluno a Jesolo. Larrivo dei primi
è previsto per le
ore 12.30 circa davanti al palazzo dei congressi.
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, 28 sono le coppie
italiane che gareggiano nelle categorie uomini, donne, master
(in due 80 anni)
e mixed. Tre paesi (Germania, Austria e Italia) e 19 passi da
attraversare.
Sabato arrivo a Jesolo.
La
Fassa Bortolo chiude un formidabile ciclo
22/07/2005
15.47 - Secondo i programmi aziendali, già da tempo
annunciati, la Fassa Bortolo terminerà a fine 2005
la sponsorizzazione del gruppo sportivo nel quale milita Alessandro
Petacchi. Una decisione sofferta dopo sei anni dirripetibili
emozioni nei quali il gruppo, pilotato magistralmente da Giancarlo
Ferretti, ha saputo regalare a migliaia di tifosi e allintero
movimento ciclistico una serie impressionante di vittorie.
Giancarlo
Ferretti: E con immenso dispiacere che comunico
la conclusione del gruppo sportivo Fassa Bortolo alla fine
del 2005. Un gruppo nato nel 2000 e che aveva programmato, da
tempo, luscita dopo sei anni, che ha saputo cogliere importanti
successi, che ha sempre cavalcato le posizioni di vertice delle
classifiche internazionali, che ha visto nascere un campione amato
e stimato da tutti come Alessandro Petacchi. Ma anche una squadra
che ha fatto della qualità il proprio segno distintivo
sia sotto il profilo agonistico che su quello del comportamento
dellintero staff. Un gruppo di qualità, appunto,
e di professionisti autentici. Ho tentato in tutti i modi, malgrado
i piani aziendali fossero noti da tempo, di portare avanti una
squadra così ben programmata - tra atleti e personale il
gruppo sportivo Fassa Bortolo conta cinquanta unità
ma non ci sono riuscito. Ringrazio, comunque, il Signor
Paolo Fassa che sei anni fa mi ha dato lopportunità
di costituire una squadra alla Ferretti, dal carattere
vincente. Penso che abbiamo dato allazienda un contributo
importate in termini di crescita ed il suo successo, scritto nei
numeri, sarà in futuro lo spot più efficace per
il ciclismo. Non so, se alla soglia dei 64 anni, avrò ancora
la possibilità di costituire nella mia vita un altro gruppo
così importante. Nel frattempo auguro a tutti i miei
ragazzi un grosso in bocca al lupo per continuare nel mondo
del ciclismo, ognuno nel proprio mestiere, magari portando avanti
quella filosofia vincente che in questi anni ha sempre contraddistinto
le mie squadre. Fino alla fine dellanno onoreremo questa
maglia cercando di vincere il più possibile. Come sempre.
Una
lesione muscolare costringe Petacchi a dare forfait al Brixia
Tour
Forfait
di Petacchi al Brixia Tour in programma dal 22 al
24 luglio. Alessandro si è procurato, mentre si allenava,
una lesione muscolare al quadricipite.
Mentre facevo uno sprint in allenamento questa mattina
dice Petacchi ho
sentito una fitta nel quadricipite sinistro vicino al femore.
Rientrato a casa sono andato a fare una ecografia di controllo
che ha riscontrato uno strappo nelle zona in cui ho sentito dolore.
La diagnosi parla di lesione muscolare al terzo prossimale
del quadricipite sinistro. Petacchi dovrà
osservare un paio di giorni di riposo e ripetere lecografia
muscolare per valutare lesatta entità della lesione.
In base allesito di questultimo deciderà se
partecipare al Giro di Vallonia in programma dal 25 al
29 luglio.
Cunego
e Commesso coi primi
Al
primo giorno del rientro Damiano Cunego ha ottenuto il
quinto posto al Brixia Tour al termine di una tappa lunga
170 km tra San Vigilio di Concesio e Toscolano Maderno, con tre
GPM, l'ultimo dei quali a meno di 10km dall'arrivo.
Questo
risultato fa ben sperare per le prossime corse di Damiano. Il
rientro alle corse è da considerarsi "estremamente
lusinghiero" ha commentato Claudio Corti,
Team Manager di Lampre-Caffita, sul traguardo.
"Mi
manca la brillantezza - ci ha spiegato Cunego-
ma penso sia normale. La corsa è
sempre stata mossa da continue azioni, ho provato a rimanere con
Astarloa sull'ultima salita, ma poi ho preferito salire
del mio passo. Sono felice di questo risultato, vedremo domani
nella cronoscalata di ValPalot che sensazioni avrò".
Un
buon risultato lha avuto anche Salvatore Commesso al
Tour de France, ancora una volta in avanscoperta, è arrivato
quinto della tappa vinta da Guerini.
" Ancora una volta "Totò"
ci ha provato, è stato bravo. Entrare in una fuga al Tour
non è facile ma lui è un combattente nato, peccato
non sia riuscito a concretizzare tutto il lavoro svolto"
ha commentato felice e rammaricato allo stesso tempo
Giuseppe Martinelli Ds Lampre-Caffita.
Ordine
d'arrivo 1a Tappa Bixia Tour
San
Vigilio di Concesio e Toscolano Maderno
1° Davide Rebellin
...
5°Damiano Cunego a 1.01
6°Giuliano Figueras
Ordine
d'arrivo 19a Tappa Tour De France
Issoire-Le Puy-en-Velay
1° Giuseppe Guerini
...
5°Salvatore Commesso a 2.43
Luca
Ascani ha vinto la 7° tappa del Tour de Qinghai Lake (Cina).
Porto
SantElpidio (Ascoli Piceno), 22 luglio 2005 - Luca
Ascani ha vinto la settima tappa del Tour of Qinghai Lake
(Cina). Il neoprofessionista della Naturino-Sapore di Mare
ha conquistato una delle frazioni più impegnative della
corsa a tappe cinese, da Xining-Ping'an-Minhe a Guanting-Xunhua,
di 197 km. Il corridore marchigiano, 22 anni compiuti a giugno,
è stato il promotore di una fuga insieme ad altri tre corridori
e sullultima salita, a meno di 36 km dal traguardo, è
scattato e solitario, Ascani, ha raggiunto larrivo
dove ha ottenuto il primo successo da professionista.
Sono
molto felice: questa vittoria ha un gusto diverso essendo la prima
ottenuta da professionista
ha commentato Luca Ascani -. Durante
la fuga mi sono gestito e sullultima salita ho provato ad
attaccare. Credevo di non farcela, e grazie allincitamento
del mio team manager Santoni, sono riuscito a raggiungere
il traguardo. E una vittoria che non dimenticherò
mai.
In
classifica generale rimane tutto invariato: al comando cè
sempre Martin Mares (EdSystem-Zvvz); 2) Kairat
Baigudinov (Capec) a 138; 3) Filippo Simeoni
(Naturino-Sapore di Mare) a 4 e 34; 4) Valerio
Agnoli (Naturino-Sapore di Mare) a 5 e 27.
La corsa a tappe cinese si concluderà domenica 24 luglio.
Sulle
strade della tappa di oggi, secondo un comunicato della polizia
locale, cerano quasi cinque milioni di persone presenti
ad assistere alla tappa.
Enrico
Gasparotto: «Lemozione
del debutto in tricolore».
Al
Brixia Tour il primo giorno da campione dItalia.
I
prossimi obiettivi del 23enne talento veneto.
Enrico
Gasparotto, neo-campione dItalia, dopo la vittoria tricolore
ha trascorso alcuni giorni di riposo a Lignano Sabbiadoro, poi
quasi tre settimane di allenamento a Livigno... «ed
ora ho una voglia matta di tornare a correre»,
con quella maglia verde-bianco-rosso che è un concentrato
di suggestioni.
Alla
vigilia della sua prima corsa da campione italiano (nella tappa
di apertura del Brixia Tour) il talento della Liquigas-Bianchi
ammette: «Penso che solo da
domani mi renderò veramente conto di cosa significhi indossare
il tricolore. So che rappresenterà uno stimolo in più,
ma anche un grosso carico di responsabilità. Vorrei rivincere
da subito ma razionalmente riconosco che non sarà facile.
Torno da un lungo periodo trascorso in altura, con temperature
di molto inferiori a quelle che troverò nei prossimi giorni.
Molti miei avversari nelle ultime settimane hanno corso, mentre
io mi sono dedicato ad un intensa parentesi di training
che mi sarà molto utile in futuro, ma che nel breve termine
potrebbe farmi sentire un po imballato».
E
dunque, quali sono i prossimi obiettivi stagionali?
«Vorrei
essere competitivo a partire dallHamburg Cyclassics per
poter dare una mano al nostro capitano Danilo Di Luca,
leader del Pro Tour. Poi correrò il Tour del
Benelux, e da lì cercherò qualche soddisfazione
personale».
|
Caduta
per Dario Andriotto: niente Brixia
Dario
Andriotto è caduto in allenamento, questa mattina,
nei pressi di Gallarate. Il corridore della Liquigas-Bianchi
ha subìto escoriazioni multiple alle mani, allanca
ed al ginocchio destri. Medicato al pronto soccorso dellOspedale
di Gallarate, è stato poi riaccompagnato a casa ma
ha dovuto dare forfait al Brixia Tour. Lo sostituirà
Andrea Noè.
|
DOMANI
AL VIA IL 5°BRIXIA TOUR: CHI
SUCCEDERA A DANILO DI LUCA?
Al
via Simoni, Cunego e Rebellin. Forfait di
Petacchi. Prima
tappa adatta ai colpi di mano.
Domani
sera, alle Terme di Boario, Serata di Gala aperta al pubblicocon
presentazione di tutte le squadre
21
luglio Domani
(venerdì 22 luglio) si disputerà la prima tappa
del 5° Brixia Tour. Assente Danilo Di Luca,
vincitore della scorsa edizione, gli occhi saranno puntati soprattutto
sul rientrante Damiano Cunego e su Gilberto Simoni.
Ha invece dato forfait Alessandro Petacchi mentre Francesco
Casagrande, il cui nome risultava tra gli iscritti, ha scelto
di mantenersi ancora lontano dalle corse.
Fra
i presenti spiccano i nomi di Davide Rebellin,
Mirko Celestino, Igor Astarloa, Giuliano Figueras,
Emanuele Sella, Julio Alberto Perez Cuapio e del
neo-campione italiano Enrico Gasparotto, al suo debutto
in maglia tricolore.
La
prima tappa (Concesio Toscolano Maderno, 180 km) presenta
tre gran premi della montagna, lultimo dei quali
lo strappo di Salò: cinque chilometri con pendenza media
all8 per cento è posto a quindici chilometri
dal traguardo. Una discesa piuttosto tecnica conduce agli ultimi
quattro, pianeggianti chilometri. Lideale per eventuali
colpi di mano.
Suggestivo
lappuntamento di domani sera: tutti i corridori parteciperanno
alla serata di gala, con presentazione delle squadre, che si terrà
alle Terme di Boario a partire dalle 20.30. Levento
è aperto al pubblico.
8.adidas
Bike Transalp Challenge 16 23/07/2005
6.tappa:
21.07.05 San Vigilio di Marebbe (Alto Adige) - Alghe (Belluno)
74 km/2.805 metri di dislivello
Attraversamento
delle Alpi a coppie in MTB 724,39 km, 22.293 m/disl.
Da Mittenwald a Jesolo in otto giorni
CAMPIONE
OLIMPICO COSTRETTO ALL ABBANDONO DELLA TRANSALP - ITALIANI
AUMENTANO IL VANTAGGIO DOMANI PENULTIMA TAPPA DA ALLEGHE
A BELLUNO
ALLEGHE
(ALTO ADIGE), 21 LUG
La coppia master italo tedesca composta da Walter Platzgummer
e Hans Grasegger giovedì, nella sesta tappa delladidas
Bike Transalp
Challenge, si è classificata al secondo posto. A due
tappe dalla fine i due hanno ancora aumentato il vantaggio nella
generale.
Prima
vittoria nei master per Werner Wagner e Heinz Zörweg.
La coppia austro-tedesca ha percorso i 74 chilometri e 2805 metri
di dislivello in quattro ore tre minuti e un secondo.
Platzgummer/Grasegger hanno tagliato il traguardo in seconda posizione
ad un minuto e sette secondi dai vincitori. Terzi gli austriaci
Ekkehard Dörschlag e Siegfried Hochenwarter
a tre primi e 22 secondi. Nella generale Platzgummer/Grasegger
sono saldamente al comando con 25 minuti di vantaggio su Dörschlag/Hochenwarter.
Giovedì
non abbiamo voluto rischiare, spiega Platzgummer
che due anni fa ad Alleghe cadde e si infortunó.
Wagner/Zörweg erano più
forti in discesa. Ci hanno superato dopo la forcella Ambrizzola
ad una quindicina di chilometri dallarrivo.
Nei
maschi si sono imposti i tedeschi Carsten Bresser e Karl
Platt col tempo di tre ore 51 minuti e 40 secondi. Per
i due professionisti tedeschi era la quarta vittoria in sei giorni.
Nella generale aono l comando con un vantaggio di sette minuti
e 30 secondi sugli svizzeri Sandro Späth e Thomas
Zahnd, giovedì terzi dietro ai costaricani Ivan
Amador e Federico Ramirez. Il campione olimpico
Bart Brentjens, invece, è stato costretto allabbandono
della
Transalp. Martin Kraler, il suo compagno di squadra austriaco,
infatti, è dovuto rientrare a casa per un infortunio.
Sempre
in quattordicesima posizione nella generale gli altoatesini Martin
Schwingshackl e Albert Schönegger.
Diciassettesimi i bellunesi Ivan Sommacal e Alberto Girardini,
sfortunati anche giovedì per la foratura della ruota posteriore
di Girardini, dopo aver accusato già la rottura della catena
in due precedenti tappe. È
una gara bellissima, ha dichiarato Sommacal a
fine tappa. La
Transalp è fatta per i veri appassionati delle ruote grasse.
Se non la provi, non ci credi, conclude il commerciante
bellunese. In 52esima posizione, invece, i trentini Lorenzo
Danzi e Matteo Zanatti. Paolo Alberati e Filippo
Provetti, a due tappe dalla fine, sono 67esimi. Ottima
prova di Michele De Gasperi (Trento) e Gilberto Perini
(Forlí), giovedì quinti nellassoluta però
non riportati nelle classifiche, perché la coppia si è
formata solo giovedì, dopo l abbandono della corsa
dei rispettivi partner.
Sabato
settima e penultima tappa di 71 chilometri e 2724 metri di dislivello
da Alleghe a Belluno con gli ultimi 15 chilometri in pianura.
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, 28 sono le coppie
italiane che gareggiano nelle categorie uomini, donne, master
(in due 80 anni) e mixed. Tre paesi (Germania, Austria e
Italia) e 19 passi da attraversare.
Sabato arrivo a Jesolo.
Bettini
torna a Camaiore per tentare il bis
Sulle strade della Versilia ritrova Di Luca
Camaiore
(LU), 21 luglio 2005 - La
Quick Step-Innergetic di Paolo Bettini ha sciolto
le ultime riserve confermando la propria partecipazione alla 56ª
edizione del Gran Premio di Camaiore, in programma giovedì
4 agosto.
La classica versiliana si arricchisce dunque di un'altra presenza
importantissima che la conferma appuntamento di assoluto prestigio
internazionale. La squadra di Bettini si schiererà
con una formazione assai attrezzata comprendente Luca Paolini
(già terzo nel 2004) e Filippo Pozzato.
Particolarmente soddisfatti gli organizzatori camaioresi (affiancati
da Andrea Tafi, cui - da quest'anno - è stata affidata
la responsabilità delle relazioni esterne) per il fatto
di avere al via il vincitore dell'ultima edizione, con la possibilità
di ripetere il testa a testa con il secondo classificato del 2004,
Danilo Di Luca, attuale leader del "Pro Tour".
Bettini confida in Camaiore, città che gli ha già
portato fortuna lo scorso anno con una vittoria che gli aprì
la strada verso il trionfo olimpico di Atene, per dare un colpo
d'ala ad una stagione fin qui non fortunatissima e che comunque
può riservargli ancora grandi soddisfazioni. Il confronto
con il capitano della Liquigas Di Luca, al rientro dopo
un periodo di pausa seguito ad un'entusiasmante primavera, si
annuncia dunque avvincente, così come interessante sarà
verificare il rendimento di Damiano Cunego (Lampre Caffita)
alla ricerca della migliore condizione dopo un lungo stop dovuto
alla mononucleosi.
Ricordate le già confermate presenze di altre due formazioni
del Pro Tour, ovvero Fassa Bortolo (con lo spagnolo
Flecha) e Domina Vacanze (probabilmente imperniata su Mirko
Celestino), da segnalare anche l'iscrizione della Panaria-Navigare
che schiererà al via due dei suoi uomini migliori, ovvero
Emanuele Sella e Luca Mazzanti.
L'elenco degli iscritti è comunque destinato ad infoltirsi
da oggi fino al 28 luglio, giorno in cui è programmata
la presentazione ufficiale del 56° Gran Premio di Camaiore
presso la Sala Conciliare del Municipio (ore 11).
La gara si ripropone quest'anno sull'ormai tradizionale percorso
che presenta il circuito della Versilia (dedicato alla memoria
di Fabio Casartelli, nel decimo anniversario della sua scomparsa)
e quindi il circuito finale con la salita del Monte Pitoro, da
ripetersi sei volte.
GRANDI
NOMI AL BRIXIA TOUR
La
corsa a tappe bresciana offre ghiotte opportunità sia al
rientrante Cunego ed a Simoni, sia a Petacchi.
Domani
(giovedì 21 luglio) la conferenza stampa per il debutto
Tricolore di Enrico Gasparotto.
20
luglio - Ci
sarà anche Damiano Cunego alla 5a edizione del
Brixia Tour "G.P. San Michele Prefabbricati", gara
UCI Europe Tour 2.1, in programma dal 22 al 24 luglio. Il Brixia
Tour offrirà la scena all'atteso rientro alle corse
del "Principe" di Cerro Veronese, che affiancherà
il compagno Gilberto Simoni alla conquista dei colli bresciani.
Saranno numerosi i campioni in grado di raccogliere la sfida lanciata
dai due capitani della Lampre-Caffita. Davide Rebellin,
Mirko Celestino, Francesco Casagrande, Igor Astarloa:
sono solo alcuni degli atleti in gara che si daranno battaglia,
in particolare, nella cronoscalata Pisogne - Val Palot (12,8 km
con pendenza media vicina al 9%) in programma nella seconda giornata
di gara, che si preannuncia come decisiva. Ad altro genere di
imprese saranno chiamati gli specialisti degli arrivi allo sprint,
primo fra tutti Alessandro Petacchi. Il Brixia Tour
sarà anche la prima corsa disputata in maglia Tricolore
dal neo-Campione d'Italia Enrico Gasparotto, della Liquigas-
Bianchi.
La
prima tappa prenderà il via da San Vigilio di Concesio
e si concluderà dopo 170,6 km a Toscolano Maderno.
La giornata di sabato proporrà due semitappe: la Esine
- Darfo Boario Terme, di 112,7 km, e la cronoscalata di Pisogne.
L'ultima tappa Brescia - Manerbio, 180 km, si svolgerà
domenica 23. Le squadre al via saranno 17, 5 delle quali appartenenti
al circuito ProTour: Domina Vacanze, Fassa Bortolo, Lampre - Caffita,
Liquigas - Bianchi, Gerolsteiner, Colombia - Selle Italia, Team
LPR, Naturino - Sapore di Mare, Acqua&Sapone - Adria Mobil,
Ceramica Panaria - Navigare, Team Barloworld - Valsir, Tenax -
Nobili Rubinetterie, Miche, Ceramica Flaminia, Team Androni Giocattoli
- 3C Casalinghi, Amore & Vita - Beretta - Polka, Volksbank
Leingruber Ideal.
Il
5° Brixia Tour sarà coperto dalle telecamere
Rai, che documenteranno le fasi salienti della gara all'interno
di una "finestra informativa" proposta quotidianamente
su RaiTre durante le telecronache dal Tour de France. Gli
amanti del ciclismo bresciani potranno seguire minuto per minuto
il Brixia Tour grazie alle ampie dirette trasmesse da TeleTutto
e PiùValli Tv. Le telecamere saranno puntate sui protagonisti
della quinta edizione della corsa già a partire dalla giornata
di giovedì, dedicata alle operazioni preliminari e alla
punzonatura, che si svolgeranno al Master Hotel di Brescia, dalle
ore 15 alle 18.
Tra
gli appuntamenti da non perdere, venerdì 22 luglio, alle
20.30, il Galà di presentazione delle squadre, aperto al
pubblico, che sarà ospitato dalle Terme di Boario. Una
partnership, quella tra la corsa bresciana e le Terme, che consolida
lo stretto legame che avvicina naturalmente gli sportivi alle
terapie termali. Sono molte, infatti, le metodologie terapeutiche
che mirano ad incrementare ed aumentare il benessere degli atleti.
Per
ulteriori informazioni: www.brixiatour.com
8.adidas Bike Transalp Challenge 16
23/07/2005
5.tappa:
20.07.05 Sesto San Vigilio di Marebbe (Alto
Adige) 94,7 km/2.833 metri di dislivello
Attraversamento
delle Alpi in MTB 724,39 km, 22.293 m/disl.
Da Mittenwald a Jesolo in otto giorni
TERZA
VITTORIA ITALIANA NEI MASTER DOMANI ARRIVO AD
ALLEGHE (VENETO)
SAN
VIGILIO DI MAREBBE (ALTO ADIGE), 20 LUG La coppia
Master italo tedesca, formata da Walter Platzgummer
(Naturno/Alto Adige) e Hans Grasegger (Greinau/Baviera),
si è imposta mercoledì nella quinta tappa delladidas
Bike Transalp Challenge di 94,7 chilometri e 2.833 metri
da Sesto a San Vigilio di Marebbe in Alto Adige col tempo di
quattro ore un minuto e 57 secondi. Per Platzgummer/Grasegger
è la terza vittoria di tappa in cinque giorni. Nella
classifica generale, a tre tappe dalla conclusione, hanno aumentato
a ventidue minuti e 47 secondi il vantaggio rispetto agli inseguitori
austriaci Ekkehard Dörschlag e Siegfried Hochenwarter.
Giovedì sesta tappa da San Vigilio ad Alleghe (Belluno).
Alla quinta tappa ha partecipato anche la presidente del consiglio
provinciale di Bolzano Veronica Stirner.Dobbiamo
amministrare bene le nostre forze per le rimanenti tre tappe,
ha dichiarato Platzgummer allarrivo di San Vigilio.
Mercoledì abbiamo semplicemente controllato il
gruppo.
Tutti i partecipanti erano concordi nellaffermare che
la quinta tappa era più dura del previsto.Nei maschi,
per la seconda volta, si sono imposti i costaricani Ivan Amador
e Federico Ramirez che al traguardo hanno preceduto i
primi nella classifica generale, Carsten Bresser e Karl
Platt, di sette minuti e 31 secondi. Terzi,
a 10 minuti e 54 secondi, Martin Horak e Robert Novotny
della Repubblica Ceca. Il campione olimpico Bart Brentjens,
in coppia con laustriaco Martin Kraler, mercoledì
si è classificato al quinto posto con 11 minuti e 57
secondi di ritardo. Nella generale sono in ogni modo ancora
sempre secondi a 15 minuti da Bresser/Platt.
Ventisettesimi
gli altoatesini Martin Schwingshackl e Albert Schönegger
che nella generale si trovano in quattordicesima posizione.
42esimi i bellunesi Ivan Sommacal e Alberto Gerardini.
Alla quinta tappa, in qualità di atleta ospite ha partecipato
anche la presidente del Consiglio provinciale di Bolzano, Veronica
Stirner. Ammiro tutti
coloro che riescono a portare a termine la Transalp,
ha raccontato esausta allarrivo.
Ho faticato parecchio sulla salita verso Plan de Corones.
Il sole cocente ed il dislivello (1100 metri) mi hanno fatto
soffrire. La Transalp è innanzitutto una sfida contro
se stessi. Nonostante le fatiche si viene ripagati dal bellissimo
panorama. Giovedì sesta tappa di 70
chilometri e 2800 metri di dislivello da San Vigilio di Marebbe
ad Alleghe. Le 552 coppie dovranno superare prima il passo di
Limo per poi scendere a Plan de Loa e Cortina. Da Cortina
salita sulla forcella Ambrizzola, passo Staulanza e poi arrivo
ad Alleghe.Tra i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni,
28 sono le coppie italiane che gareggiano nelle categorie uomini,
donne, master (in due 80 anni) e mixed. Tre paesi (Germania,
Austria e Italia) e 19 passi da attraversare.
Sabato arrivo a Jesolo.
Lampre-Caffita
per il Brixia Tour
21
luglio -
Damiano Cunego, Gilberto Simoni e Giuliano Figueras
saranno gli speciali partecipanti del prossimo Brixia Tour.
La corsa Bresciana rivesterà per la squadra una particolare
importanza in vista dei prossimi impegni di Agosto e Settembre.
Per chi non ha disputato il Tour de France, infatti, il
Brixia Tour si propone come una buona occasione per riprendere
l'attività agonistica e verificare lo stato di forma.
-"Non
penso che Cunego e Simoni possano già lottare
per la classifica. Mi aspetto più dalla squadra una vittoria
di tappa," ci spiega Fabrizio Bontempi,
Direttore Sportivo di Lampre-Caffita al Brixia Tour.
"Per
Damiano Cunego, infatti, sarà la prima prova dopo
la mononucleosi mentre Simoni rientrerà, nonostante
una leggera bronchite, dopo aver trascorso due settimane di 'riposo'
in Val di Fassa.
Infine Giuliano Figueras, dopo il rientro alle corse in
occasione del Giro d'Austria, testerà sulle strade
Bresciane il suo attuale stato di condizione".
-Ecco
quindi i nomi dei corridori convocati per la 5a Edizione
del Brixia Tour, corsa a tappe con partenza venerdì
22 Luglio da SanVigilio di Concesio e arrivo dopo tre tappe domenica
24 a Manerbio, comunicati dal General Manager Giuseppe
Saronni in accordo con i tecnici di Lampre-Caffita.
-La
corsa è classificata UCI:2.1
-Giosuè
Bonomi
-Alessandro Ballan
-Damiano Cunego
-Giuliano Figueras
-Marco Marzano
-Gilberto Simoni
-Sylvester Zsmyd
-Patxi Vila
-Direttori
Sportivi: Fabrizio Bontempi - Bruno Vicino
-Le
tappe della corsa
-1a Tappa Venerdì 22 Luglio SanVigilio di Concesio-Toscolano
Maderno. Km170,600
-2aTappa Sabato 23 Luglio 1a Semitappa: Esine-Darfo Boario Terme.Km
112,700.
2a Semitappa: Pisogne-Valpalot Km 12,800 Crono Scalata.
-3a Tappa Domenica 24 Luglio Brescia-Manerbio km 180
Lampre-Caffita
for Brixia Tour
-Damiano
Cunego, Gilberto Simoni and Giuliano Figueras
will be the special protagonists of the next Brixia Tour.
This Italian race will be particularly important for Lampre-Caffita
team thinking about the races of August and September. Who wasn't
at the Tour de France will have there a good occasion to
come back to competition and check the condition.
-"I
don't think Cunego and Simoni will be able already to fight for
classification. I expect from the team a stage win" says
Fabrizio Bontempi, Lampre-Caffita Sportive Director
on the Brixia Tour.
"For
Damiano Cunego it will be the first race after his mononucleosis
while Simoni will be there, with a light bronchitis, after
two rest weeks in Val di Fassa.
Giuliano Figueras came back racing on the last Austrian
Tour and this race will be a good test to check his form".
-Here
are the names of Lampre-Caffita riders the Team Manager,
Giuseppe Saronni, chose, in agreement with the technical
staff of the team, to participate to the race.
-UCI
classification: 2.1
-Giosuè
Bonomi
-Alessandro Ballan
-Damiano Cunego
-Giuliano Figueras
-Marco Marzano
-Gilberto Simoni
-Sylvester Zsmyd
-Patxi Vila
-Sportive
Directors: Fabrizio Bontempi and Bruno Vicino
-The
stages:
-1st stage Friday 22 July SanVigilio di Concesio-Toscolano Maderno.
Km170,600
-2nd stage Saturday 23 July
First part: Esine-Darfo Boario Terme.Km 112,700.
Second part: Pisogne-Valpalot Km 12,800 (Mountain TT)
-3rd stage Sunday 24 July Brescia-Manerbio km 180
Gravissimo
incidente in allenamento in Turingia - Muore campionessa australiana
Amy
Gillett, 29 anni, travolta da un'auto prima di una gara
Coinvolte nell'incidente altre 5 cicliste, due sono gravissime
LIPSIA
20 luglio -
Amy
Gillett, affermata ciclista australiana è stata travolta
ed uccisa da un'auto guidata da una diciottenne neopatentata.
Così è morta una delle principali cicliste al mondo.
L'incidente è accaduto durante un allenamento pre-gara
nei pressi di Lipsia, in Germania. Cinque compagne di squadra
della Gillett sono rimaste ferite, e due di loro sono in
condizioni gravissime.
Ieri
pomeriggio, le cicliste stavano svolgendo un allenamento di routine
in vista della "Thueringen Rundfahrt", gara che
sarebbe dovuta partire oggi. Ma, all'improvviso, una diciottenne
neopatentata ha invaso la corsia sbagliata e ha investito in pieno
il gruppetto di atlete. L'impatto è stato violentissimo,
e per la Gillett non c'è stato nulla da fare.
Due
delle cicliste rimaste ferite, Louise Yaxley e Alexis Rhodes,
sono ricoverate in terapia intensiva e le loro condizioni sono
gravissime. La Yaxley ha subito un colpo violentissimo
ed è stata operata d'urgenza. La Rhodes ha una commozione
cerebrale e alcune fratture alle costole. Le altre tre ferite
sono Kadie Brown, Kate Nichols e Lorian Graham,
che hanno riportato diverse fratture, tendini lacerati e numerose
escoriazioni.
Amy
Gillett, 29 anni, era fra le prime cento al mondo su strada. Atleta
di punta della squadra australiana di Coppa del Mondo,
aveva partecipato alle Olimpiadi di Atlanta, nel 1996,
arrivando quinta nella cronometro a squadre.
L'incidente
ha suscitato grande commozione in Australia. Anche il primo ministro
John Howard e l'opposizione laburista hanno espresso cordoglio
per la morte della giovane atleta. E gli organizzatori della gara
di oggi in Turingia hanno deciso di rinviare la corsa.
Al Tour de France, nella 16ª tappa con arruvi a Pau i coridori
australiani hanno gareggiato con una fascia nera al braccio in
segno di lutto.
www.repubblica.it
Il
team Naturino-Sapore di Mare al Brixia Tour con Marinangeli e
Quadranti.
Il team Naturino-Sapore di Mare prende parte al Brixia
Tour, in programma dal 22 a 24 luglio 2005, con la seguente
squadra: Sergio Barbero, Alessandro Bertuola, Gian
Matteo Fagnini, Mario De Sarraga (Spa), Mariano
De Fino, Sergio Marinangeli, Massimiliano Mori
e Antonio Quadranti. Direttori sportivi: Giuseppe Petito
e Antonio Salutini.
Nella
formazione è stato inserito anche Antonio Quadranti che
passerà professionista con il team Naturino-Sapore di Mare
al Brixia Tour.
Al
Brixia Tour puntiamo a vincere almeno una tappa sottolinea
il direttore sportivo Giuseppe Petito -. Marinangeli non ha una
buona condizione fisica a causa di problemi di salute che ha patito
negli ultimi giorni; con lui cercheremo comunque di portare a
casa un buon risultato.
Programma
delle tappe:
1)
tappa: San Vigilio di Concesio-Toscolano Maderno = 170,6 km
2) tappa A: Esine-Darfo Boario Terme = 112,7 km
2) tappa B: Pisogne-Val Palot = (cronometro) = 12,8 km
3) tappa: Brescia-Manerbio = 180 km
8.adidas
Bike Transalp Challenge 16 23/07/2005
4.tappa:
19.07.05 Lienz (Tirolo) Sesto (Alto Adige)
70,4 km/3.864 metri di dislivello
Attraversamento
delle Alpi in MTB 724,39 km, 22.293
m/disl.
Da Mittenwald a Jesolo in otto giorni
ANCORA
VITTORIA ITALIANA NEI MASTER - AUMENTAN IL VANTGGIO
NELLA GENERALE
SESTO
(ALTO ADIGE), 19 LUG
La coppia italo tedesca, composta da Walter Platzgummer
(Naturno) e Hans Grasegger (Greinau/Baviera), martedì si
è aggiudicata la vittoria nella quarta tappa delladidas
Bike Transalp Challenge di 70,4 chilometri e 3.864 metri da Lienz
in Tirolo a Sesto in Alto Adige. Per Platzgummer/Grasegger si
tratta della seconda vittoria in quattro giorni. I due ciclisti
si sono imposti col tempo di quattro ore 26 minuti e 48 secondi.
Nella generale, a quattro tappe dalla conclusione, hanno aumentato
a venti minuti il vantaggio nei confronti degli inseguitori austriaci
Ekkehard Dörschlag e Siegfried Hochenwarter. La protesta
presentata lunedì, invece, è stata annullata.
Abbiamo
lasciato stare, ha dichiarato Platzgummer
allarrivo di Sesto, perché
volevamo dimostrare sul campo e con i propri mezzi il nostro reale
valore.
Dörrschlag/Hochenwarter lunedì, infatti, si sono avvalsi
dellaiuto di una moto che gli recedeva. La quarta tappa
era nuovamente molto dura. Abbiamo
risentito delle fatiche di lunedì, racconta
Grasegger. Nella terza tappa
ci siamo fatti unora a piedi in salita con la bici in spalla
e poi mezzora a piedi in discesa.
Nei
maschi, per la terza volta in quattro giorni, si sono imposti
Carsten Bresser e Karl Platt. I professionisti nonché
olimpionici tedeschi (Bresser) hanno concluso la quarta tappa
col tempo di quattro ore 15 minuti e 54 secondi, precedendo gli
svizzeri Späth e Zahnd di sei minuti
e cinque secondi. Terzo il campione olimpico Bart Brentjens
in coppia con lo specialista austriaco Martin Kraler.
Bresser/Platt nella generale hanno aumentato il loro vantaggio
rispetto a Brentjens/Kraler a dieci minuti.
Diciassettesimi
gli altoatesini Martin Schwingshackl e Albert Schönegger
che nella generale ora si trovano in undicesima posizione. 52esimi
i trentini Lorenzo Danzi e Matteo Zenatti, 63esimi gli altoatesini
Kurt Ratschiller e Diego Satto (Alto Adige), 65esimi Franz Spiess
e Klaus
Bachmann (Alto Adige) e 85esimi Paolo Alberati e Filippo Crovetti
del Team Umbria.
Mercoledì
quinta tappa interamente altoatesina di 94 chilometri e 2800 metri
di dislivello da Sesto a San Vigilio di Marebbe. Le 552 coppie
dovranno superare prima Prato Piazza (2050 metri) e poi affrontare
la lunga salita verso Plan de Corones prima di raggiungere, in
discesa, San Vigilio di Marebbe.
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, 28 sono le coppie
italiane che gareggiano nelle categorie uomini, donne, master
(in due 80 anni) e mixed.
8.adidas
Bike Transalp Challenge 16 23/07/2005
3.tappa:
18.07.05 - Neukirchen Lienz (Tirolo)
99,08 km/2.815 metri di dislivello
Attraversamento
delle Alpi in MTB 724,39 km, 22.293
m/disl. Da Mittenwald a Jesolo in otto giorni
ITALIANI
ANCORA PRIMI NELLA GENERALE
LIENZ
(TIROLO), 18 LUG Finale
incandescente nella terza tappa delladidas Bike Transalp
Challenge di 99,08 chilometri e 2815 metri di dislivello da Neukirchen
a Lienz nel Tirolo. Nella categoria master laltoatesino
Walter Platzgummer, in coppia con il bavarese Hans Grasegger,
si è
classificato al secondo posto, preceduto di soli 38 centesimi
dai vincitori Siegfried ochenwarter ed Ekkehard Dörschlag.
Gli austriaci si sono imposti col tempo di cinque
ore 5 minuti e 55 secondi. Platzgummer/Grasegger reclamano per
presunte irregolarità durante la gara.
Dopo
larrivo abbiamo presentato reclamo, perché Dörrschlag/Hochenwarter
si sono avvalsi dellaiuto di una moto,
spiega Platzgummer. In cima
alle Felbertauern avevamo un vantaggio di dieci minuti
che poi è scemato a pochi centesimi ad un chilometro dallarrivo.
Sapremo solo questa sera se la protesta sarà accettata
oppure no. Laccettazione comporterebbe in ogni caso una
penalizzazione di dieci minuti per i nostri concorrenti.
A testimoniare lirregolarità vi è una foto
scattata dalla moglie di Hans Grasegger. Platzgummer
durante la salita a piedi sulle Felbertauern ha perso una
piastrina della scarpa. La terza
tappa è stata sicuramente la più difficile fino
a questo momento. Unora a piedi in salita con la bici in
spalla e mezzora a piedi in discesa.
I
passaggi a piedi hanno generato incomprensioni e non poche proteste
da parte dei professionisti, costernati anche dal fatto che durante
la volata lo svizzero Späth è andato a
cozzare contro la ruota posteriore di Carsten Bresser che
poi è caduto.
Avvantaggiati
dalla caduta di Bresser, nei maschi, per la prima volta nella
storia della Transalp, si sono imposti due costaricani.
Federico Ramirez e Ivan Amador hanno vinto col tempo
di cinque ore 5 minuti e 35 secondi, davanti alla coppia austro-tedesca
formata da Andreas Strobl e Silvio Wieltschnig.
Terzi i professionisti tedeschi Carsten Bresser e Karl
Platt che nella generale hanno difeso la prima piazza con
43 secondi di vantaggio su Brentjens/Kraler.
Ottimo
ottavo posto per gli altoatesini Martin Schwingshackl e
Albert Schönegger, che nella generale ora si trovano
in nona posizione. Paolo Alberati e Filippo Crovetti
lunedì sono giunti 42esimi, rimontando 35 posizioni nella
generale (65esimi).
Martedí
la Transalp arriva in Italia. Quarta tappa di 71,01 chilometri
e 3684 metri di dislivello da Lienz in Tirolo a Sesto in Alto
Adige. Dopodomani tappa interamente altoatesina da Sesto a San
Vigilio di Marebbe.
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, 28 sono le coppie
italiane che gareggiano nelle categorie uomini, donne, master
(in due 80 anni) e mixed.
DOPPIO
IMPEGNO PER IL TEAM SELLE ITALIA - COLOMBIA - UNIVER
Ritorno alle corse dopo il Giro d'Italia per Josè Rujano
e Ivan Parra
18
luglio -
Doppio impegno per il Team di Gianni Savio, il leader della
formazione italo-colombiana saranno impegnati dal 24 luglio al
8 agosto nella Vuelta Colombia. Lo staff tecnico della
Selle Italia - Colombia - Univer ha scelto gli otto uomini
che parteciperanno alla Vuelta Colombia. Il venezuelano
Josè Rujano, il colombiano Ivan Parra con
i connazionali Marlon Perez Arango, Yhonny Leal, Nelson Ortiz,
Freddy Paredes, Rolando Trujllo e l'italiano Moreno Di
Biase comporranno la formazione diretta da Gianni Savio
(Commissario Tecnico della Nazionale Colombiana) coadiuvato da
Marco Bellini.
In concomitanza con l'impegno sudamericano, dal 22 luglio la squadra
sarà impegnata anche nel Brixia Tour dove schiererà
i seguenti atleti: Mariano Giallorenzo, Marco Gili,
Raffaele Illiano, Leonardo Scarselli, Philippe Schnider,
Trent Wilson, Russel Van Hout.
Gianni
Savio Team Manager alla partenza per l'appuntamento colombiano
dichiara: "La Vuelta Colombia
è uno degli appuntamenti principali della nostra squadra,
andiamo in sud-america confidando nelle doti dei nostri due leader
Ivan Parra e Josè Rujano che tornano alle
corse dopo lo splendido Giro d'Italia e un meritato periodo
di riposo."
Damiano
Cunego venerdi torna alle corse!!!
18
luglio 2005 - Damiano
Cunego, dopo il lungo riposo forzato dovuto al virus EBV (Ebstain
Barr Virus), responsabile di uninfezione da mononucleosi,
questo fine settimana, finalmente, torna alle corse.
-Il
virus, probabilmente contratto durante la primavera di Classiche
in Belgio, ha fortemente condizionato i risultati del nostro
corridore al Giro dItalia, gli ha impedito di partecipare
ad uno dei suoi obiettivi principali di inizio stagione, il Tour
de France, e lha tenuto lontano dalle corse pressoché
50 giorni.
-Una
notizia che Damiano ha accolto con grande felicità
e sollievo: "Quando ho saputo la
data del mio ritorno alla competizione, sono subito uscito a toccare
la sella della bici e ho controllato i pedali
Pensate che
nella prima decade di Giugno, non superavo le due ore di allenamento,
tanto era la stanchezza che mi avvolgeva le gambe. Soltanto da
luglio ho ripreso a sentirmi meglio e ad intensificare le uscite
in quantità e in qualità".
-Il
suo rientro, previsto inizialmente agli inizi di Agosto, è
stato quindi anticipato: " La certezza
della completa regressione del titolo anticorpale nei confronti
del virus EBV comunicatami dal Responsabile Medico della
squadra, il Dr Carlo Guardascione, mi ha permesso di inserirlo
già nei partenti per il Brixia Tour
ci dice Giuseppe Martinelli, Responsabile Tecnico del team
Lampre-Caffita Questa corsa breve
di soli tre giorni presenta tappe adatte alle caratteristiche
di Damiano e la presenza di una crono-scalata mi interessa
particolarmente per vedere la sua reattività. Il Brixia
Tour gli farà da test e prova per verificare le sue reali
condizioni in vista di un Agosto Settembre denso di appuntamenti".
-Ecco
dunque il programma di Damiano Cunego dal 22 Luglio al
3° di Settembre. Lintento, per il nostro atleta, è
di dimenticare presto questo periodo buio, per assaggiare di nuovo
la vittoria e, soprattutto, ripetere la sua performance all prossimo
Giro di Lombardia.
-22-24
Luglio 5° Brixia Tour Brescia- Italia
-4 Agosto GP Città di Camaiore Italia
-6 Agosto Giro del Lazio - Italia
-8-9 Agosto Due Giorni Marchigiana - Italia
-13 Agosto Clasica di San Sebastian ProTour- Spagna
16 Agosto Tre Valli Varesine Italia
17 Agosto Coppa Agostoni- Italia
20 Agosto Giro del Veneto Italia
24 Agosto Gp Nobili Rubinetterie- Arona Italia
1° Settembre Trofeo Melinda Italia
3 Settembre Coppa Placci
Damiano
Cunego comes back racing!!!
-Damiano
Cunego will finally be back on the races on next Friday in
Italy. Remember he had a mononucleosis, probably for the spring
Classics in Belgium, which damaged his results on the last
Giro dItalia, didnt allowed him to participate to
the Tour de France and let him away from the races for 50 days.
-Damiano
is obviously very happy to be back: "When
they told me I would come back racing I immediately went to check
my bike
Im so happy, at the beginning of June I even
was able to do more than 2 hours training. Only in July I started
to feel better and improve the quantity and the quality of my
trainings".
-Damiano
comes back a few days before than expected: "The
doctor of the team, Carlo Guardascione, told me the virus was
OK so I decided he would have raced Brixia Tour- says
Giuseppe Martinelli, Technical Responsible of Lampre-Caffita
team It is a short race of
three stages particularly interesting for the characteristics
of Damiano. The Mountain Time Trial will be important to
see how he is reacting at the moment. Brixia Tour will
be a good test to understand how is his real condition before
this very dense end of season".
-Here
is the program of Damiano Cunego for the next weeks. The
most important for him will be to forget the difficult period
hes just had with a win. His dream is also to repeat a great
performance at the next Giro di Lombardia.
22-24
July 5° Brixia Tour Brescia- Italy
4 August GP Città di Camaiore Italy
6 August Giro del Lazio - Italy
8-9 August Due Giorni Marchigiana - Italy
13 August Clasica di San Sebastian ProTour- Spain
16 August Tre Valli Varesine Italy
17 August Coppa Agostoni- Italy
20 August Giro del Veneto Italy
24 August Gp Nobili Rubinetterie- Arona Italy
1° September Trofeo Melinda Italy
3 September Coppa Placci Italy
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Conegliano
premia le città che scelgono la bici
nell'edizione 2005 del Gran Gala Internazionale
Conegliano
(TV), 18 luglio 2005 - Mentre
il Tour de France entra nell'ultima e decisiva settimana
di corsa, e preannuncia importanti cambiamenti nelle classifiche
speciali, gli organizzatori del 21° Gran Gala Ciclistico
Internazionale lavorano a ritmo serrato per dare ulteriore
smalto alla propria manifestazione, che quest'anno si riproporrà
lunedì 17 ottobre a Conegliano. Non ci saranno solo i maggiori
campioni di ieri e di oggi a sfilare sul palco del Teatro Accademia.
Una delle novità più caratterizzanti dell'edizione
2005, realizzata in collaborazione con l'ANCMA (Associazione Nazionale
Ciclo Motociclo e Accessori) sarà infatti l'istituzione
di un riconoscimento destinato alle amministrazioni comunali (una
italiana ed una straniera) che abbiano dato vita ai migliori progetti
per la mobilità sostenibile. La bicicletta dunque quest'anno
sarà protagonista del Gran Gala non solo dal punto
di vista agonistico, ma anche in riferimento al suo ruolo per
migliorare la qualità della vita. A questo tema sarà
dedicato il Forum che si svolgerà a Conegliano lo
stesso giorno del Gran Gala, con la già confermata
partecipazione di illustri relatori.
Tra le iniziative collaterali del Gran Gala, confermata
anche l'assemblea della CPA (l'associazione internazionale dei
corridori professionisti) presieduta da Francesco Moser.
Novità interessanti ma non sostanziali, intanto, nelle
classifiche di questa settimana. Ivan Basso avanza nel Premio
Italia-G.P. La Tiesse Spinazzè (è entrato
nei primi dieci, attualmente è nono e destinato a salire
ancora), mentre per quanto riguarda il Mondiale Costruttori-G.P.
Somec, Colnago mantiene solidamente il primato davanti a Cervelo,
a sua volta sempre più stabile in seconda piazza. Nella
top five si registra l'ingresso di Trek (la bici di Armstrong)
che ha scalzato Bianchi.
Nella graduatoria del SuperTriveneto-G.P. ZG Mobili, Alberto
Curtolo diminuisce il proprio distacco da Tiziano DallAntonia,
che comunque mantiene saldamente il comando della classifica con
un vantaggio di 64 punti.
Per
consultare le classifiche complete e per maggiori informazioni
www.grangalaciclistico.it
Tour
of Quinghai Lake, Fischer zampata vincente
18-7-2005
-
Dopo la vittoria di ieri conquistata da Filippo Simeoni,
la Naturino-Sapore di Mare, con Antonio Murilo Fischer,
si è aggiudicata la terza tappa del Tour of Qinghai
Lake (Cina). Il brasiliano ha regolato in volata i compagni
di fuga al termine di una frazione che ha trasferito la carovana,
dopo 121 km, dal centro di Qinghai Lake Hotel al Bird Island.
Cambia anche il leader della classica generale: la maglia gialla
è finita sulle spalle di Martin Mares (Ed
System).
Sto attraversando una buona condizione
fisica ha detto Antonio Murilo Fischer
-. Anche nella tappa di oggi la squadra
è stata perfetta e non abbiamo sbagliato nulla. Ora puntiamo
a vincere la classifica generale.
Per il brasiliano Antonio Murilo Fischer, scoperto da Vincenzo
Santoni, si tratta della terza vittoria stagionale.
Forti
gli altoatesini anche il secondo giorno
18
luglio -
Le gare odierne delle categorie Master hanno concluso questo campionato
italiano di MTB Cross Country. E anche oggi gli altoatesini hanno
continuato la loro raccolta medaglie. Stephan Unterthurner (Master
Sport), Klaus Fontana (Master 1) e il sarentinese Walter Perkmann
(Master 3) hanno concluso la gara al primo posto conquistando
la maglia tricolore.
La prima vittoria della giornata l'ha festeggiata Stephan Unterthurner
nella categoria Master Sport. L'ex corridore Elite ha superato
il traguardo dopo 1:28.15 come primo e ha stabilito il miglior
tempo della giornata. Fin dall' inizio il corridore di Marlengo
era in prima posizione. Dopo tre giri il suo vantaggio era cresciuto
ad oltre due minuti e per questo motivo negli ultimi due giri
non ha voluto rischiare più di tanto nelle discese per
evitare una foratura. Il secondo Simone Diviggiano ha raggiunto
il traguardo quasi quattro minuti dopo Unterthurner. Positivo
anche il rislultato per il beniamino sarentinese Martin Thaler,
che ha ottenuto un buon sesto posto. Undicesimo Markus Hofer di
Nalles.
Il nuovo campione Italiano nella categoria Master 1 si chiama
Klaus Fontana. L'atleta di Valdaora, che allena gli atleti giovanili
del MTB-Center (tra questi il campione italiano juniores Johannes
Schweiggl) ha vinto la gara seguito da Roger Cantoni (Bici Club
2000) e Riccardo Milesi (Team Oprandi Bike).
Il duro lavoro di allenamento nelle scorse settimane sul "suo"
percorso si sono fatti valere per il corridore casalingo Walter
Perkmann, che ha festeggiato il suo primo titolo nazionale nella
categorie Master 3. Ha dovuto spingere la sua bicicletta sulla
"salita del diavolo" nell' ultimo giro e ha perso molto
del suo vantaggio, ma i numerosi spettatori lo hanno fatto resistere
ed ha salvato 43 secondi.
Massimo Castagnetti (K2-Cycleteam) è il nuovo campione
della classe Master 2, Silvano Janes invece della categoria Master
5.
I
risultati completi li trovate sul nostro sito www.mtb-sarntal.org
34°
GRAN PREMIO INDUSTRIA COMMERCIO
ARTIGIANATO CARNAGHESE
Gara
Internazionale Professionisti
Carnago
(Varese), 17 luglio 2005 -
Meno di un mese dall'esordio tra i professionisti del Gran
Premio Industria Commercio e Artigianato Carnaghese. La data
è quella del 25 agosto, una data storica che vedrà
la consacrazione della manifestazione organizzata dalla Società
Ciclistica Carnaghese, una competizione nata come corsa per
la categoria Allievi, era il 1972, cresciuta negli anni sino a
divenire gara "open", nel 1996, e ora appuntamento per
professionisti nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale
"Europe Tour" in classe 1.1. Il tracciato di gara è
il "Circuito del Seprio", un percorso che negli
anni ha subito alcune variazioni mantenendo però la caratteristica
di base. Si tratta di un circuito spettacolo, da ripetere per
undici volte, 16400 metri per tornata per un totale di 180 chilometri
di gara. Si gareggerà per con in palio la Targa d'oro Ga.Ma.
in una rinnovata cornice coreografica , ci sarà anche un
particolare pronostico a premi riservato ai giornalisti. Nella
sede della ciclistica carnaghese sono già giunte numerose
conferme di partecipazione, si tratta dei team " Professional":
Ceramica Panaria Navigare, Naturino Sapore di Mare , Acqua e Sapone
Adria Mobili, Miche , Tenax Nobili Rubinetterie, Colombia Selle
Italia , Valsir Barloworld , Team L.P.R e AG2R Prevoyance e delle
formazioni " Continental" : Ceramica Flaminia , Universal
Caffè, Androni C3 , Amore Vita Beretta , Perutnina , Sava
Krany , Corratec e Saeco Romer's Suisse. In questi giorni è
attesa la conferma di alcune formazioni che fanno parte del
Pro Tour .
Grean
Premio Inda
Caravate
(Varese), 17 luglio 2005 - Per
il vincitore del 43° Gran Premio Inda - Trofeo Aras Frattini,
in programma a Caravate (Varese) domenica 24 luglio, ci sarà
la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana Carlo
Azelio Ciampi. I dirigenti della Società Ciclistica
Caravatese Inda hanno infatti ricevuto l'importante riconoscimento
che si aggiunge al premio voluto dal Panathlon International
Club Varese riservato al primo concorrente straniero. La competizione
internazionale riservata ai corridori delle categorie elite e
under 23 (categoria ME classe 1.2) vedrà la partecipazione
di 200 concorrenti che si contenderanno la vittoria su un tracciato
di 161 chilometri disegnato tra le strade nel verde della Valcuvia
e quelle sulle sponde del Lago Maggiore. Quattro i giri da percorrere
con ogni tornata il Gran Premio della Montagna in località
Orino. Il via alle ore 11.30 con l'arrivo previsto per le ore
15.30.
Formazioni
iscritte. Rappresentative nazionali di: Bielorussia, Repubblica
Ceca,Kazakhistan,Ucraina e Russia. Gruppo Sportivo Hadimec Electronics
, Finauto Yomo Phone & Go, Zalf Desirèe Fior,San Marco
Caneva, Ceramiche Pagnoncelli,Grassi Fausto Coppi,Unidelta Egidio
Colibrì Garda,Marchiol Ima Famila,Mastromarco,Bergamasca
Las - Cremasca,Basso Piave , Vitali,Trevigiani,Progetto Ciclismo
Alplast, Aurora Named,Viris Vigevano,Schivardi Colombina,Parolin
Sorelle Ramonda,Naturino Sapore di Mare,Pregnana, Podenzano Italfine
Brunero,Acqua & Sapone, 93 Promosport, MTB '92, Montegranaro
Marini Silvano e Futura Team Matricardi .
8.adidas
Bike Transalp Challenge
2.
tappa: 17.07.05 - Mayrhofen Neukirchen (Austria)
85,72 km/3.427 hm
8/a
edizione adidas Bike Transalp Challenge 2005/16 23/07/2005
Attraversamento delle Alpi in MTB 724,39 km, 22.293 m/disl.
Da Mittenwald (Baviera) a Jesolo (Veneto)in otto giorni
TRANSALP
CHALLENGE, ITALIANI PRIMI NELLA GENERALE
NEUKIRCHEN
(AUSTRIA), 17 LUG
Il master altoatesino Walter Platzgummer, in coppia con
il bavarese Hans Grasegger, nella seconda tappa delladidas
Bike Transalp Challenge di 85,72
km e 3.427 metri di dislivello da Mayrhofen a Neukirchen, domenica
si è classificato al secondo posto con un tempo di quattro
ore 33 minuti e 23 secondi ed un ritardo di un minuto sui vincitori
austriaci Ekkehard Dörschlag e Siegfried Hohenwarter.
Nonostante il distacco Platzgummer e Grasegger nella
generale sono saldamente al comando.
Anche
oggi abbiamo faticato parecchio, racconta Platzgummer.
Per circa due ore siamo riusciti a
seguire i professionisti, poi abbiamo dovuto mollare.
Lo asseconda Grasegger: Nonostante
il ritardo accumulato oggi, riusciamo a controllare i nostri avversari
in ogni momento.
Nei
maschi altro successo dei professionisti tedeschi Carsten Bresser
e Karl Platt che al traguardo hanno preceduto di 25 secondi
il campione olimpico olandese Bart Brentjens e l austriaco
Martin Kraler. I vincitori tedeschi si sono imposti domenica
col tempo di quattro ore 17 minuti e 35 secondi.
Ottimo
decimo posto per gli altoatesini Martin Schwingshackl e
Albert Schönegger, che nella generale hanno recuperato
tre posizioni e ora sono undicesimi.
La
coppia italiana composta da Paolo Alberati e Filippo Crovetti
domenica si è classificata al 108esimo posto.
Lunedì
terza tappa di 99,08 chilometri e 2825 metri di dislivello da
Neukirchen a Lienz nel Tirolo. Martedì la Transalp approda
a Sesto in Alto Adige. I traguardi in Italia sono cinque: Sesto
e S.Vigilio di Marebbe (Alto Adige), Alleghe, Belluno e Jesolo
(Veneto).
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, 28 sono le coppie
italiane che gareggiano nelle categorie uomini, donne, master
(in due 80 anni) e mixed.
Filippo
Simeoni ha vinto la seconda tappa del Tour of Qinghai Lake (Cina).
Porto
SantElpidio (Ascoli Piceno), 17 luglio 2005 -
Filippo
Simeoni
ha vinto la seconda tappa del Tour of Qinghai Lake (Cina). Il
capitano della Naturino-Sapore di Mare ha preceduto in volata
il compagno di squadra, Antonio Murilo Fischer (Naturino-Sapore
di Mare).
Filippo
Simeoni è stato il promotore di una lunga fuga partita
da lontano. Allo sprint, il corridore di Sezze (Latina)
lì gestisce insieme alla moglie una tabaccheria
ha preceduto in volata il gruppo dei fuggitivi. Si tratta, per
Simeoni, della prima vittoria stagionale.
E
una vittoria importante che ripaga i sacrifici fatti finora dalla
squadra ha detto Simeoni dopo il traguardo
-. Questo successo va ai nostri sponsor,
e, soprattutto, a me stesso.
Oro
per Paola Pezzo e Marco Bui ai tricolori mtb
17
luglio - Le
due stelle dei campionati italiani di mountainbike cross country
non hanno tradito le attese. Paola Pezzo e Marco Bui
a Sarentino hanno vinto il titolo Open. Per la Pezzo
era la prima gara di cross country in questa stagione, nella quale
si era fino adesso completamente dedicata alle maratone. La bicampionessa
olimpica ha vinto con facilità dominando la gara fin dall'inizio.
Anche dopo una foratura è sempre rimasta al commando ed
ha vinto con grande vantaggio su Elena Giacomuzzi. La campionessa
uscente Annabella Stropparo è stata costretta al ritiro.
L'unica che forse avrebbe potuto impegnare a fondo la Pezzo
è stata Eva Lechner, che però ha corso nella
categoria Under 23. Così non c'era il confronto
diretto, ma la Lechner è andata veramente forte
declassando Evelyn Staffler che di solito è quasi
sullo stesso livello. In questa categoria le atlete di casa dell'Alto
Adige hanno fatto il pieno di medaglie, perché il bronzo
è andato al Sibylle Werth.
Marco Bui ancora una volta ha offerto un grande spettacolo
anche non essendo nelle migliori condizioni. Su questo percorso
con una salita lunghissima e delle discese mozzafiato ha fatto
valere la sua classe superiore pur rimanendo vittima di qualche
caduta dovuta al suo modo spericolato di affrontare le discese.
Bui fin dall'inizio era nelle prime posizioni, tallonato da Jader
Zoli che era in gran forma ma che dopo una caduta ha dovuto
abbandonare. Bui un mese fa era caduto in allenamento ed era fermo
per dieci giorni. Non era certo il metodo migliore per preparare
questi assoluti. In effetti Bui, che quest'anno ha già
vinto in coppa del mondo, dopo la gara ha dichiarato di essere
solo al 70 % della condizione. Alle sue spalle è arrivato
un ritrovato Martino Fruet che nel 2005 finora era stato
perseguitato dalla sfortuna infortunandosi varie volte. Fruet
ha fatto valere la sua buona tecnica nelle discese. A sorpresa
Ramon Bianchi è andato a prendersi il bronzo, mentre
hanno un po' deluso gli atleti di casa, il migliore dei quali
è stato Franz Hofer als decimo posto.
Invece hanno quasi monopolizzato il podio gli altoatesini nella
categoria juniores. Tra i maschi Johannes Schweiggl ha
fatto il vuoto e con Günther Huber l'Alto Adige era
presente anche sul secondo gradino del podio. Anche la gara femminile
è finita con un doppio successo dell'Alto Adige. Ha vinto
Judith Pollinger davanti a Claudia Sieder.
Infine anche la gara nella categoria Under 23 maschile è
finita con il successo del favorito della vigilia. Tony Longo
si è imposto abbastanza facilmente anche perché
l'unico avversario pericloloso Mike Felderer (un'atleta
di Sarentino) è stato fermato da una foratura ed una caduta
e si è dovuto accontentare del quinto posto.
La vecia ferovia dela val de
fiemme
7
AGOSTO 2005 VAL DI FIEMME (TN)
UN LUNGO CONVOGLIO DI BIKERS
ALLA "VECIA FEROVIA" IN MOUNTAIN BIKE
-Il 7 agosto la Polisportiva di Molina propone
la 9.a edizione
-Da Ora (BZ) a Molina (TN) sul percorso del vecchio trenino
-Al
via anche Dehò, Bianchi, Bramati e Vandelli
-Sabato spazio ai più piccoli con la "Mini"
17
Luglio 2005 - L´estate invita a trascorrere giornate
all´aria aperta e quella della mountain bike è una
delle pratiche più diffuse. C´è chi, però,
oltre ad amare le escursioni in sella alla due ruote ama anche
le sfide personali.
Uno
degli eventi che da ormai nove anni tiene banco in Trentino
Alto Adige è la ""Vecia Ferovia dela
Val de Fiemme" proposta nuovamente dalla Polisportiva
Molina di Fiemme in collaborazione con il Südtirol Marathon
Club di Egna.
Si
tratta di una divertente pedalata in mountain bike in programma
domenica 7 Agosto, giunta quest'anno alla nona edizione e che
negli anni è andata sempre in crescendo superando nell´ultima
edizione i 900 iscritti.
In
pochi anni l'evento è diventato uno degli appuntamenti
sportivi più attesi, non solo dagli agonisti ma anche da
centinaia di semplici appassionati, che da sempre affollano la
competizione. Gli ingredienti per il successo, del resto, ci sono
tutti: un'organizzazione puntuale ed efficiente, un lotto di partecipanti
di notevole livello tecnico e un percorso che unisce contenuti
agonistici e storici. La gara si svolge infatti lungo il vecchio
itinerario della ferrovia della Val di Fiemme, ripercorrendo il
tragitto che lo storico trenino effettuava da Ora fino in Val
di Fiemme, sotto le originali gallerie e sui panoramici viadotti
perfettamente restaurati.
Il
comitato organizzatore da qualche anno ha apportato una gradita
variazione al percorso di gara, fissando la partenza proprio alla
stazione ferroviaria di Ora e portando i chilometri totali di
gara da 25 a 35. Tutti gli appassionati di mountain bike avranno
dunque modo di rivivere un capitolo di storia della Val di Fiemme,
pedalando lungo i sentieri di montagna che ripropongono alla memoria
il passaggio delle antiche locomotive a vapore.
La
"Vecia Ferovia" scatterà alle 9.30 domenica
7 agosto e dopo la partenza da Ora transiterà per Egna,
Pinzano, Montagna, Molini di Trodena, Castello di Enn, Maso Elsen
Hof e Fontanefredde, fino a raggiungere il Gran Premio della Montagna
di San Lugano, a 1096 metri di altitudine. Da qui inizia il tratto
finale verso Castello e infine Molina di Fiemme.
Al
di là dei contenuti tecnici della gara, pur di notevole
interesse come dimostra il prestigioso albo d'oro, la "Vecia
Ferovia dela Val de Fiemme" è soprattutto un'occasione
divertente per trascorrere una giornata di sport all'aria aperta.
Se per i semplici amatori rappresenta un´opportunità
di misurarsi su un tracciato decisamente "morbido" e
non spaccagambe, per gli agonisti ci sarà la possibilità
di confrontarsi con atleti molto quotati.
Già
diversi campioni hanno confermato la propria partecipazione e
tra essi Ramon Bianchi, recente vincitore del Rampitour d´Italia,
Marzio Dehò che non ha certo bisogno di presentazioni,
Luca Bramati, l´intramontabile Vandelli e via via molti
altri.
Alla
vigilia della "Vecia Ferovia", si disputerà
anche quest'anno la Miniferrovia "Trofeo Emily e Roberta"
per giovanissimi fino a 14 anni di età, che sabato alle
15.30 si cimenteranno su percorsi da 1 a 4 Km, in base all'età.
Una manifestazione divertente che mira a promuovere a livello
giovanile la pratica della mountain bike, la cui popolarità
è in costante ascesa.
Le
iscrizioni alla "Vecia Ferovia"rimarranno aperte
fino a sabato 6 agosto. Per informazioni rivolgersi alla Polisportiva
Molina di Fiemme, tel. 328.6240900, oppure direttamente sul sito,
dove è possibile iscriversi anche on line, www.laveciaferovia.it
8.adidas
Bike Transalp Challenge
1.
tappa: 16.07.05 - Mittenwald (Baviera) Mayrhofen (Tirolo)
111,74 km/2178 hm
8/a
edizione adidas Bike Transalp Challenge 2005/16 23/07/2005
Attraversamento delle Alpi in MTB 724,39 km, 22.293 m/disl.
Mittenwald - Jesolo
TRANSALP
CHALLENGE, VITTORIA ITALIANA NELLA PRIMA TAPPA
MITTENWALD
(BAVIERA), 16 LUG L altoatesino Walter Platzgummer,
in coppia con il bavarese Hans Grasegger, nella categoria master
si è aggiudicato oggi la prima tappa dell
adidas Bike Transalp Challenge, attraversamento delle Alpi in
MTB, da Mittenwald in Baviera a Mayrhofen in Tirolo.
Platzgummer e Grasegger hanno percorso i 111,74 km e 2178 metri
di dislivello in tre ore 56 minuti e 20 secondi.
La
tappa di sabato era molto dura, racconta Platzgummer.
Hans ed io ci siamo aiutati a vicenda.
Lui nel tratto pianeggiante finale di 35 chilometri da Jenbach
a Mayrhofen ed io sulle salite. I due amatori
nel tratto finale hanno raggiunto una media oraria di 30 chilometri.
La
prima tappa ha condotto gli oltre 1000 partecipanti
attraverso le bellissime montagne del Karwendel, dove hanno
affrontato prima il Hochalmsattel di 1.803 metri e poi il
passo di Plums (1.673 metri)per raggiungere, dopo 35
chilometri pianeggianti, l incantevole Zillertal.
Nei
maschi la vittoria è andata ai professionisti tedeschi
Carsten Bresser e Karl Platt che in volata hanno preceduto
di sette secondi il campione olimpico olandese Bart
Brentjens e l austriaco Martin Kraler. I vincitori
tedeschi
si sono imposti col tempo di tre ore 44 minuti e 24 secondi.
A 25 minuti gli altoatesini Martin Schwingshackl e Albert
Schönegger, quattordicesimi. La coppia italiana composta
da
Paolo Alberati e Filippo Crovetti sabato ha preso
confidenza
con la Transalp, classificandosi in 96esima poizione col
tempo di cinque ore e un minuto. La
tappa è stata veramente
dura, dice Alberati, perché ha piovuto.
Abbiamo fatto una
gara con dei gruppetti che ci hanno permesso di giungere al
traguardo risparmiando energie. Energie che ci permetteranno
di arrivare a Jesolo. Ora ovviamente tutti sono pieni di
entusiasmo, poi le cose cambiano, conclude Alberati.
Domenica
seconda tappa di 85,72 chilometri e 3427 metri di
dislivello da Mayrhofen a Neukirchen nel Tirolo con i primi
10 chilometri pianeggianti. Poi i ciclisti dovranno
affrontare tre salite, lultima, il Wildkogel di 2.094
metri, prima di scendere a Neukirchen.
Tra
i 1.044 mountain biker provenienti da 27 nazioni, sono 28 le coppie
italiane.
Sono
cinque i traguardi posti in Italia: Sesto e S.Vigilio di Marebbe
(Alto Adige), Alleghe, Belluno e Jesolo (Veneto).
Le tappe Distanza/metri di dislivello
1. SA, 16.7: Mittenwald Mayrhofen, 111,74 km/2178 m/disl.
2. DO, 17.7: Mayrhofen Neukirchen, 85,72 km/3427 m/disl.
3. LU, 18.7: Neukirchen Lienz, 99,08 km/2825 m/disl.
4. MA, 19.7: Lienz Sesto, 71,07/3684 m/disl.
5. ME, 20.7: Sesto S.Vigilio Marebbe, 93,64 km/2833 m/disl
6. GI, 21.7: S.Vigilio Alleghe, 71,89 km/2805 m/disl.
7. VE, 22.7: Alleghe Belluno, 71,05 km/2724 m/disl.
8. SA, 23.7: Belluno Jesolo, 120 km/1798 m/disl
Totale:
724,39 km, 22.293 m/disl.
La
Val Sarentina è pronta per i Campionati Italiani
Mancano
poco più di 12 ore all' inizio del Campionato Italiano
di Mountain Bike nella disciplina Cross Country a Sarentino, che
verrà disputato nella zona sportiva "Labnes".
Il percorso nuovo, lungo 5,2 km con un dislivello di 195 metri,
è molto impegnativo, sopratutto nella seconda parte.
Domani, 16 luglio verranno disputate le gare d' elite, domenica
17 luglio invece saranno i corridori classe Sportsmen e Master
i protagonisti della giornata agonistica.
La partecipazione della "stella" Marco Bui è
sicura. Dopo un infortunio poche settimana fa, per il quale ha
dovuto rinunciare alle gare di Coppa del Mondo in Canada, rientra
alle gare della Val Sarentina, pur non essendo ancora al 100%
del suo potenziale. I suoi concorrenti però lo vedono comunque
come primo favorita per la conquista del titolo, che sarebbe il
suo quinto dopo due vittorie come Under 23 nel 1997 e nel 1999
e le due medaglie d'oro d'elite nel 2001 e 2003.
Dopo tre secondi posti ottenuti in campionati italiani nel passato,
Yader Zoli vorrebbe conquistare il suo primo titolo nazionale
nel Cross Country e Dario Acquaroli, il compagno di squadra di
Bui ci metterà ovviamente tutto per difendere il titolo
dell' anno scorso.
Al centro dell' attenzione nella gara femminile sarà Paola
Pezzo, che si è specializzata nella disciplina "maratona"
e per questo motivo non è la favorita nel Cross-Country.
Questo ruolo lo spetta Annabella Stropparo, che a inizio giugno
con un sesto posto a Willingen (Germania) ha ottenuto il miglior
risultato di questa stagione. Sul podio potrebbe arrivare anche
la meranese Alexandra Hober, che ultimamente ha sottolineato la
sua buona forma.
Sogna del titolo Campione Italiano anche il giovane sarentinese
Mike Felderer (Categoria Under 23), che nelle scorse tre settimane
si è ritirato a Livigno per prepararsi nei migliori dei
modi per la gara per lui più importante della stagione.
Inoltre ha sfruttato le possibilità di preparazione sulla
"sua" pista, percorrendo più volte al giorno
il percorso.
Il programma dettagliato Lo trovate sul nostro sito www.mtb-sarntal.org.
TRANSALP
CHALLENGE, 1044 AL VIA - 28 COPPIE ITALIANE, CINQUE LE TAPPE IN
ITALIA (2 IN ALTO ADIGE, 3 NEL VENETO) TRA I PARTECIPANTI
L EX-PROFESSIONISTA SU STRADA, PAOLO ALBERATI.
BOLZANO,
15 LUG -
Tutto e' pronto per l8/a edizione dell'adidas Bike Transalp
Challenge, lattraversamento delle Alpi a coppie in mountainbike
che partirà domani, sabato, alle
ore 12 da Mittenwald (Baviera) per attraversare in otto giorni
le Alpi dalla Baviera attraverso il Tirolo, l Alto Adige
ed il Veneto ed approdare, per la prima volta, a Jesolo il 23
luglio.
1.044
mountain biker allenati provenienti da 27 nazioni dovranno percorrere
724,39 km, attraversare tre stati e superare 17 passi e valichi
per un dislivello complessivo di
22.293 metri.
Sono
28 le coppie italiane , di cui otto altoatesine, che
parteciperanno alla manifestazione. Tra i partecipanti, nei
maschi, anche il perugino Paolo Alberati, ex professionista
su strada della Mapei (dove correva insieme a Ballerini,
Rominger e Musseeuw) e vincitore di due tappe della Vuelta
Catalana, e nei master, laltoatesino Walter Platzgummer
(Naturno/Bolzano), già due volte vincitore delladidas
Bike
Transalp Challenge.
Alberati,
che affronterà gli oltre 700 chilometri in coppia
con lemiliano Filippo Crovetti, durante gli otto giorni
della gara dovrá confrontarsi con il campione olimpico
di
MTB olandese Bart Brentjens (Atlanta 1996), con i
professionisti tedeschi Carsten Bresser e Karl Platt nonché
i giovani maratoneti svizzeri Sandro Späth e Thomas Zahnd.
Alberati
quest anno si è aggiudicato la Granfondo degli
Etruschi e la Istria Terramagica, prima prova
del
Windtex Grand Prix, dove si trova al primo posto nella
generale elite. Ho circa 18.000 chilometri nelle gambe,
racconta. Sono abituato alle gare a tappe, perché
ho
disputato il Giro dItalia nel 1997. Alberati è
uno
scalatore, quindi ladidas Bike Transalp Challenge gli si
addice. Riesco a migliorare giorno dopo giorno, afferma.
L
altoatesino Platzgummer, invece, si è preparato
affrontando 220.000 metri di dislivello con gli sci da
scialpinismo durante l inverno e partecipando a circa 20
gare di MTB. Si tratta di una gara molto dura, quindi
bisogn preparsi molto bene, racconta Platzgummer. Si
vedono bellissimi paesaggi, purtroppo non si ha molto tempo
per gustarli.
Sono
cinque i traguardi posti in Italia: Sesto e S.Vigilio
di Marebbe (Alto Adige), Alleghe, Belluno e Jesolo (Veneto).
Le
tappe
Distanza/metri
di
dislivello
1. SA, 16.7: Mittenwald Mayrhofen, 111,74 km/2178 m/disl.
2. DO, 17.7: Mayrhofen Neukirchen, 85,72 km/3427 m/disl.
3. LU, 18.7: Neukirchen Lienz, 99,08 km/2825 m/disl.
4. MA, 19.7: Lienz Sesto, 71,07/3684 m/disl.
5. ME, 20.7: Sesto S.Vigilio Marebbe, 93,64 km/2833 m/disl
6. GI, 21.7: S.Vigilio Alleghe, 71,89 km/2805 m/disl.
7. VE, 22.7: Alleghe Belluno, 71,05 km/2724 m/disl.
8. SA, 23.7: Belluno Jesolo, 120 km/1798 m/disl
Totale:
724,39 km, 22.293 m/disl.
Bruseghin e Tosatto al via della
Granfondo Pinarello
16/07/2005
- Marzio Bruseghin e Matteo Tosatto parteciperanno domani
alla nona edizione della Granfondo Pinarello. Assente dellultimo
minuto, causa qualche linea di febbre, Alessandro Petacchi che
avrebbe dovuto partecipare in compagnia della moglie Anna Chiara.
La partenza è fissata alle ore 8.30 dalla centralissima
Piazza del Grano, a Treviso.