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OTTOBRE
2005
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NOTIZIE
E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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RACCOLTA
NOTIZIE DI OTTOBRE
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COLOMBIA
- SELLE ITALIA 2006
16
corridori di 6 Nazioni nella nuova Colombia Selle Italia.
Leader il venezuelano Jose Rujano terzo classificato
al Giro dItalia e in forza alla squadra fino alla
fine della corsa rosa 2006. Poi elementi di spicco quali il giovane
Walter Pedraza, Campione Colombiano 2005, gli esperti italiani
Wladimir Belli, Sergio Barbero e Gabriele Missaglia
vincitori negli anni scorsi di classiche internazionali e largentino
Edgardo Simon attuale Campeon dellUCI
America Tour. Per concludere, lultima scommessa di Gianni
Savio, il rilancio del velocista Alberto Loddo.
1)
Jose Rujano (Venezuela)
2)
Walter Pedraza (Colombia)
3)
Alexis Giraldo (Colombia)
4)
Nilton Ortiz (Colombia)
5)
Freddy Paredes (Colombia)
6)
Rolando Trujillo (Colombia)
7)
Uberlino Mesa (Colombia)
8)
Edgardo Simon (Argentina)
9)
Wladimir Belli (Italia)
10)
Gabriele Missaglia (Italia)
11)
Sergio Barbero (Italia)
12)
Alberto Loddo (Italia)
13)
Mariano Giallorenzo (Italia)
14)
Diego Nosotti (Italia)
15)
Nicklas Axelsson (Svezia)
16)
Philippe Schnyder (Svizzera)
Team Manager D.S. Gianni Savio
Direttore Sportivo Marco Bellini
Biciclette Corratec
Abbigliamento Santini
Trofeo
Lombardia: Vilajosana prima nella categoria Donne Elite.
Marta
Vilajosana conquista
un importante successo al Trofeo
Lombardia Ciclocross 2005-2006, memorial
Lele DallOste.
La
ciclista catalana chiudendo al secondo posto assoluto si è
classificata prima nella categoria Donne Elite.
La
gara svoltasi a Molteno, in provincia di Lecco, ha aperto
il prestigioso trofeo dedicato alla memoria di Lele DallOste.
Un
segnale positivo per Vilajosana che dimostra una buona preparazione
atletica.
Una
grande soddisfazione. Sono contenta di essere già in forma.
Speriamo
sia un risultato di augurio per la stagione che verrà,
così latleta bianco-celeste ha
commentato al termine della prova.
GEROSA
FIRMA PER LA MICHE
MILANO
31 ottobre 2005 - Mauro Gerosa ha firmato
un contratto annuale con la squadra Miche. Il team manager
Marco Tozzi ha trovato un accordo con il suo procuratore
Fabio Perego. Soddisfatto ovviamente Gerosa: Sono
contento di correre per la Miche, spero di ricambiare la fiducia
che mi è stata concessa da Tozzi e di portare la mia esperianza
e le mie capacità al servizio della squadra.
Trentuno anni, lombardo di Costamasnaga (Lecco), Gerosa
è professionista da cinque stagioni e questanno è
stato impegnato con la Liquigas Bianchi.
Concorso
Oscar della Bici
30
ottobre 2005 - Continua
il concorso Oscar della Bici sul sito www.ciclismo-online.it
dove il nostro Przemyslaw Niemiec è in gara nella
categoria "Rivelazione 2006". Nel sito web diretto da
Matteo Romano vi è anche la nostra addetta stampa
Ilenia Lazzaro, in gara nell'ultima settimana del concorso
"Miss Ciclismo".
La simpatica Ilenia porterà il nome della nostra squadra
anche su canale 5: lunedì 7 novembre sarà intervistata
da Gerry Scotti nel programma "Passaparola"
in onda dalle ore 19 circa.
Bo
Hamburger nuovo
acquisto del Team Miche
30
ottobre 2005 - E'
il danese Bo Hamburger l'ultimo colpo di mercato messo
in atto da Marco Tozzi, team manager del Team Miche,
che sta allestendo una formazione altamente competitiva per il
2006. Hamburger, classe 1971, vanta un'esperienza ottima
in campo professionistico con un palmares di tutto rispetto. Sette
vittorie da professionista, vanta il sigillo alla mitica Freccia
Vallone nel 1998 e il secondo posto al campionato del Mondo
su strada nel 1997. Ha partecipato a tutti i grandi Giri a tappe,
cogliendo ottimi piazzamenti.
Proviene
dall'Acqua e Sapone, dove nell'annata appena conclusa ha
colto solo piazzamenti. Il 2006 sarà per lui l'anno del
ritorno ad altissimi livelli. Conscio di essere uno dei corridori
più maturi, Bo sarà sicuramente una guida per i
giovani della nostra squadra. Per conoscere meglio il simpatico
danese andate sul suo sito www.bohamburger.dk.
Con
Hamburger arrivano in casa Miche 2006 anche l'uzbeko
Denis Shkarpeta, neo professionista (proviene dalla Ceramica
Pagnoncelli) e il polacco Woitas Arcaidus, che raggiunge
gli ex compagni Kohut qui nella nostra squadra.
Damiano
Cunego al Festival Internazionale del Cinema Sportivo
29
ottobre 2005
- Il team Lampre-Caffita dell'ultimo Giro d'Italia
parteciperà domani pomeriggio al Festival Internazionale
del Cinema Sportivo al Palazzo Affari di Milano.
Alle
15.30 sarà proiettato il documentario di Umberto Negri
per Sky TV "28 secondi" che racconta la vita quotidiana
del nostro team durante l'ultimo Giro d'Italia.
Sarà
l'occasione per staff e atleti di raccontare come hanno vissuto
questa esperienza di ciclismo-TV ma anche di ricordare Fernando
Cortinovis, l'addetto stampa della squadra scomparso lo
scorso 2 settembre, personaggio che è stato fondamentale
nel rendere possibile questa esperienza.
Damiano
Cunego at the International Festival of Sportive Movies
Lampre-Caffita
team of the last Giro d'Italia will be tomorrow afternoon
in Milan at the International Festival of Sportive Movies.
At
3.30 p.m. there will be the projection of the documentary made
by Umberto Negri for Sky TV "28 seconds" about the daily
life of our team during the last Giro d'Italia.
It
will be the occasion for the staff and the riders of the last
Giro to tell about their experiences with the cameras but also
to remember Fernando Cortinovis, the press officer of the
team dead on the last 2nd of September, who made this experience
possible.
Magnus
Backstedt alla vigilia del tentativo di
record dellora dietro derny
A
margine del tentativo di record in
pista anche Cioni, Calcagni e Milesi
28
ottobre 05
Mancano ormai poche ore al via per Magnus Backstedt che
domani tenterà di battere il record dellora dietro
derny sulla pista del Newport Velodrome in Galles. A sostenere
il gigante della Liquigas-Bianchi ci saranno
i compagni di squadra Dario Cioni, Patrick Calcagni
e Marco Milesi che si sfideranno in pista prima del
tentativo di Backstedt. Con il corridori del team verde-Celeste
ci sarà anche il direttore sportivo Mario Scirea.
Backstedt
ha ormai messo a punto la strategia con cui cercherà di
superare il record detenuto dallolandese Matthé
Pronk: «Quello di Pronk è
un eccellente primato (66,144 km - ndr), ma non è imbattibile»
dice lo svedese. «Sono ottimista
perché mi sento in grande condizione. Mi sono allenato
per più di 30 ore con Paul Spender, il pacer alla
guida del derny, ed ora abbiamo unintesa perfetta».
Backstedt ha deciso di montare un cambio 60x13, il più
adatto alle sue caratteristiche fisiologiche improntate più
alla potenza che allagilità.
Magnus
Backstedt at the Eve of His Attempt on
the Hour Derny Paced Record
Cioni,
Calcagni and Milesi will take to the track too
28
October 05 Magnus
Backstedt is close to his attempt on the hour derny paced
record at the Newport Velodrome in Galles. Some of the
team-mates of Liquigas-Bianchi big Magnus will
be there to cheer for him: Dario Cioni, Patrick Calcagni and
Marco Milesi who will take to the track too before Backstedts
attempt. Team Manager Mario Scirea will be there too.
Backstedt
has set the strategy by now to beat the current holder of the
record Matthé Pronk: «Pronk
set an excellent record (66,144 km - ed.), but it can be bettered,»
the Swedish says. «Im optimistic
and happy with my form. Moreover, Ive trained close to 30
hours with Paul Spender, the pacer driving the derny, and now
we are in perfect harmony.» Backstedt
has decided on a gear of 60x13 which is suitable to his physical
characteristics of power rather than agility.
Bettini,
Oro Olimpico 2004, con Simoni, Pozzato
e gli altri campioni del Ciclismo per
il Reparto Cerebrolesi di Vicenza
Nazionale
Italiana Ciclisti PROFESSIONISTI ACCPI
Medici
Ospedale San Bortolo Il Calcio fa bene
. fa del
bene
LUNEDI
31 ottobre 2005 alle ore 14.30 Stadio di SARCEDO (Vicenza) Grazie
alla collaborazione dellUlss Vicenza, A.C. Sarcedo, Comune
di Sarcedo per raccogliere fondi per il Reparto Cerebrolesi del
San Bortolo biglietti 5 euro entrata gratuita ragazzi fino
ai 12 anni
La
Nazionale Italiana Ciclisti Professionisti fronteggerà
il pallone da calcio a Sarcedo (Vicenza) in una sfida a tre contro
i giornalisti di Vicenza Press e la Rappresentativa Medici
dellOspedale San Bortolo. Per portare dei ciclisti di
fama mondiale su un campo da calcio, per di più in una
manifestazione che si chiama Il calcio fa bene
fa del bene, la finalità non può che essere
benefica. Infatti, il ricavato sarà consegnato al Reparto
Cerebrolesi dellOspedale San Bortolo di Vicenza, partner
e organizzatore con la Responsabile Ivana Gechelin insieme allAC
Sarcedo e a Vicenza Press. Lappuntamento è al campo
di DellOrto, alle ore 14.30 di lunedì 31 ottobre
ospitati dalla squadra di Sarcedo che di impegno sociale e disponibilità
è un esempio, visto che può vantare due Coppe Disciplina.
Complice
la temperatura ancora mite ed il fine settimana di ponte lobiettivo
è quello di riempire lo stadio. LACCPI Associazione
Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, porterà
in campo nomi di altissimo livello, in primis Paolo Bettini,
Campione Olimpico 2004, Gilberto Simoni più
volte vincitore al Giro dItalia e FILIPPO POZZATO, continuando
poi con Luca Paolini, DAVIDE BRAMATI, FABIO BALDATO, MARIANO PICCOLI,
ANGELO FURLAN, EMANUELE SELLA, Marco Velo, ALESSANDRO BALLAN,
IVAN DE GASPERI, ALESSANDRO BERTOLINI, ANDREA MOLETTA, GIUSEPPE
PALUMBO, MARCO GILI, NICOLA SCATTOLIN, VLADIMIR BELLI, ELIA RIGOTTO,
STEFANO ZANINI, PAOLO TIRALONGA, ENRICO FRANZOI, ALBERTO ONGARATO.
Tecnici della squadra saranno GIANNI FARESIN, FLAVIO MIOZZO, Medico
Sociale GIANLUIGI MORAS.
Speaker
deccezione il giornalista, socio di Vipress, esperto di
ciclismo Mauro Dalla Pozza.
I
biglietti sono a prezzo unico 5 euro ed i ragazzi fino ai 12 anni
entreranno gratuitamente.
Si
potranno trovare presso lA.C. Sarcedo, Bar Da Ciro
e Rosa Contrà San Bortolo Vi, Bar Chiostro Ospedale di
Vicenza, Bar Serenissima Ospedale di Vicenza, Edicola Ospedale
di Vicenza, Bar palestra Sarcedo, Foto Pasin Via Cavallino Sarcedo
(VI), Ristorante Pizzeria Argentina Breganze (VI), Bar Taverna
Via Roma Sarcedo (Vi) e presso lo Stadio di Sarcedo e contattando
linfoline 347.5319123.
A
sostegno di questa iniziativa hanno collaborato il Comune di Sarcedo,
che ha dato il proprio Patrocinio e ha messo a disposizione anche
il Palazzetto dello Sport in caso di maltempo; lIstituto
Comprensivo Tiziano Vecellio di Sarcedo che ha voluto farsi portavoce
con i ragazzi delle classi, con le loro famiglie e con i professori
stessi, non solo per incentivarli ad essere presenti allo stadio
ma a riflettere anche sullattività che il Reparto
del San Bortolo porta avanti ogni giorno come centro regionale
del sistema sanitario riabilitativo nazionale. Il messaggio è
semplice, ma non si finisce mai di ripeterlo: sicurezza e attenzione.
L80% dei pazienti del Reparto Cerebrolesi vanno dai 14 i
35 anni e sono vittime per lo più di incidenti stradali
del sabato sera, molti sono sportivi che praticano snowboard,
sci o altri sport di contatto o velocità, mentre pochi
altri hanno avuto incidenti sul lavoro. Un ragazzo al primo giorno
di scuola è stato investito in bicicletta, un altro invece
è morto subito dopo il soccorso, per lo stesso tipo di
trauma
storie di tutti i giorni. Maleducazione stradale,
asfalto dissestato, alcol, piste ciclabili inesistenti o interrotte,
incuria, sbadataggine, velocità
sono tutti pericoli
costanti.
La
grande professionalità, le difficili situazioni non trovano
però spesso spazi adeguati e attrezzature allavanguardia,
perciò i fondi saranno utilizzati per contribuire allacquisto
di attrezzature innovative. Grazie ai computer e a dei proiettori
è possibile ricreare un ambiente virtuale che permette
il recupero degli arti inferiori e superiori con tempi più
brevi e metodologie più efficaci. Per i giovani sono terapie
più accettabili, visto che usano spesso pc e giochi elettronici.
Corà
Legnami, Mobili Magoni e la Serenissima Ristorazione, che conoscono
bene loperatività e limportanza regionale di
questo reparto, hanno già deciso di offrire il proprio
contributo. Per ogni informazione è possibile contattare
AC Sarcedo 0445.884125 oppure Ivana Gechelin dellULSS Vicenza
al 347.5319123.
MAGGIORI
INFORMAZIONI SUL REPARTO CEREBROLESI
Il
Reparto è ad Alta Intensità Riabilitativa, interviene
nei vari traumatismi sia cranici che del midollo spinale. Affronta
situazioni gravissime dal punto di vista riabilitativo, coinvolgendo
uno staff medico multiprofessionale: fisioterapisti, terapisti
occupazionali (che aiutano i degenti a ricominciare le attività
della vita quotidiana e li aiutano a prendere confidenza con gli
ausili di supporto come carrozzine, stampelle e nelle situazioni
migliori a riprendere le attività sportive), infermieri,
logopedisti (per la perdita di memoria, del linguaggio e per i
problemi di deglutizione).
I
pazienti non ritornano mai ad una vita normale ma ad una modificata.
I traumi più gravi degenerano però negli stati vegetativi,
in un anno si può parlare di 6-8 casi nella nostra regione.
Per incidenti stradali invece si contano almeno 50 pazienti per
anno, tutti a lunga degenza dai 4 mesi fino a 1 anno. Per la famiglia
è un impegno gravoso, oltre che un peso emotivo difficile
da affrontare.
Indiscrezioni
sul Giro d'Italia 2006 - La Valtellina protagonista
Nel
penultimo e principale tappone della prossima corsa rosa protagonista
la Valtellina con i 221 km da Ora all'Aprica.
Giornata
finale con due tappe, una cronometro da Bellagio al Ghisallo
la mattina e la Cambiago-Milano nel pomeriggio.
di
Antonio Stefanini
Aprica,
27 ottobre 2006
- Su La Provincia di Sondrio del 26 ottobre leggiamo interessanti
anticipazioni inerenti il Giro d'Italia dell'anno prossimo,
l'89°, che sarà presentato ufficialmente sabato 12
novembre a Milano al Mazda Palace. La "voce"
più clamorosa riguarda proprio l'ultima giornata della
corsa rosa, per la quale sarebbe prevista addirittura una conclusione
con due semitappe. Al mattino la cronoscalata individuale da Bellagio
al Ghisallo in provincia di Como (di 10 km.) e nel pomeriggio
la Cambiago-Milano (di 127 km.).
Ma
la giornata clou dovrebbe essere il giorno prima, sabato 27 maggio,
quando torneranno protagoniste la Valtellina e Aprica
(SO), con i concorrenti che disputeranno un tappone di 221 km.
da Ora, in provincia di Bolzano, sino alla località
orobica a cavallo tra Valtellina e Valcamonica,
ben nota agli appassionati per avere ospitato cinque arrivi di
tappa solo negli anni '90, l'ultimo nel 1999. Aprica si
trova in posizione felicissima per un arrivo montano di tappa
e non a caso i record tv di audience per lo sport del pedale sono
stati registrati proprio durante gli eventi con al centro tale
località, il passo del Mortirolo e il valico di
Santa Cristina, abbinati alternativamente allo Stelvio
e al Gavia. Oltre che aventi come protagonista assoluto
un grande che purtroppo non c'è più: Marco Pantani.
L'ultima
giornata, che potrebbe in teoria ancora avere influenza sulla
classifica finale, vedrà una semitappa a cronometro sul
Colle del Ghisallo, che si correrà al mattino. Lunghezza
fissata in 10 km. perché si partirà nel centro abitato
e prima di affrontare la salita i concorrenti avranno poco meno
di un chilometro da percorrere con la possibilità di effettuare
un breve riscaldamento anche in gara, dopo quello ben più
lungo che sarà svolto sui rulli nei minuti che precederanno
la loro partenza. Molto probabilmente il tempo intermedio della
cronoscalata sarà rilevato in prossimità di Guello.
Inoltre il Giro dovrebbe avere due soli giorni di riposo:
il 10 maggio per il trasferimento in Italia, dopo la conclusione
della terza tappa, probabilmente in Germania a Leverkusen ed il
17, altro giorno di pausa utilizzato per il trasferimento dal
Molise a Pontedera, dove il 18 si disputerà la prima delle
due prove contro il tempo. Non è la prima volta che al
Ghisallo arriva il Giro d'Italia, ma questa prossima
avrà un sapore del tutto particolare perché legata
all'inaugurazione ufficiale del Museo del Ciclismo. Già
nel '67 con Felice Gimondi in maglia rosa il Giro arrivò
in vetta al Ghisallo nella tarda mattinata proveniente
da Tirano (SO), dopo aver percorso 137 km. Vinse quella semitappa
Aurelio Gonzalez, spagnolo della Kas, con 7" di vantaggio
su Balmanion e 11" su Panizza. Era l'11 giugno
e nel pomeriggio nella semitappa conclusiva il velocista belga
Villy Planckaert precedette all'arrivo a Milano,
nell'ultimo sprint, Dino Zandegù e Franco Mealli.
La classifica finale vide Jacques Anquetil terzo, Adorni
quarto, Motta sesto e Merckx ottavo. Ma l'anno successivo
quest'ultimo aprì la serie dei suoi cinque successi in
maglia rosa.
Ecco
il programma del Tour 2006
Parigi,
27.10.2005 -
E' stata presentata oggi la 93ª edizione 2006 del Tour
de France.
20
tappe con partenza da Strasburgo ed il tradizionale arrivo
a Parigi per complessivi 3.600 chilometri. Le date: il
via il 1 luglio e la conclusione il 23 con la passerella finale
ai Campi Elisi.
Le
tappe di montagna previste sono cinque d'alta montagna, quattro
di media montagna, due arrivi di tappa in salita e altrettante
cronometro individuali, oltre a nove tappe di pianura.
Scelta
interessante da parte dell'organizzazione quela di non avere programmato
la tanto discussa anche se spettacolare crono squadre: era stata
inserita fin dal 1991.
Alla
cerimonia presenti gli italiani Ivan Basso e Gilberto
Simoni; il primo è uno dei piu' accreditati
eredi di Lance Armstrong; il texano ritiratosi quest'anno
dopo avere conquistato per sette volte la maglia gialla.
Ecco
le venti tappe del Tour de France 2006, che si disputera'
dal 1 luglio al 23 luglio, per complessivi 3.600 chilometri circa
(l'asterisco indica le cinque frazioni piu' impegnative di alta
montagna): Prologo ( 7 km) - Strasburgo tappa 1 (183 km) - Strasburgo
- Strasburgo tappa 2 (223 km) - Obernai - Esch-sur-Alzette tappa
3 (216 km) - Esch-sur-Alzette - Valkenburg tappa 4 (215 km) -
Huy - Saint Quentin tappa 5 (219 km) - Beauvais - Caen tappa 6
(184 km) - Lisieux - Vitre tappa 7 ( 52 km) - Saint Gregoire -
Rennes (cr.ind.) tappa 8 (177 km) - Saint Meen-le-Grand - Lorient
= riposo tappa 9 (170 km) - Bordeaux - Dax \* tappa 10 (193 km)
- Cambo-les-Bains - Pau \* tappa 11 (208 km) - Tarbes - Val d'Aran
Pla de Beret tappa 12 (211 km) - Luchon - Carcassonne tappa 13
(231 km) - Beziers - Montelimar tappa 14 (181 km) - Montelimar
- Gap = riposo \* tappa 15 (187 km) - Gap - Alpe d'Huez \* tappa
16 (182 km) - Bourg d'Oisans - La Toussuire \* tappa 17 (199 km)
- Saint-Jean-de-Maurienne - Morzine tappa 18 (193 km) - Morzine
- Macon tappa 19 ( 56 km) - Le Creusot - Montceau-les-Mines (cr.ind.)
tappa 20 (152 km) - Antony - Parigi.
Ivan
Basso rinuncia al Giro d'italia
Parigi,
27.10.2005 -
Ivan Basso non parteciperà all'89° Giro d'Italia.
Lo ha annunciato lo stesso ciclista italiano a Parigi, durante
la presentazione del Tour de France 2006.
''Voglio ottenere la consacrazione al Tour de France'',
ha spiegato il corridore della Csc, secondo lo scorso anno
alla 'Grande Boucle' dietro a Lance Armstrong.
Il varesino più volte ai vertici della classifica generale
della corsa francese, ha l'occasione giusta il prossimo anno,
per portare in Italia la maglia gialla, dopo l'ultima conquistata
da Marco Pantani nel 1998.
IL
CAMPIONE DEL MONDO TOM BOONEN A
PROPOSITO DEL TOUR DE FRANCE 2006
27
ottobre 2005 -
Anche Tom Boonen ha seguito con interesse la presentazione
del Tour de France 2006, avvenuta oggi a Parigi.
E
un Tour classico
ha spiegato il Campione del Mondo che
si adatta molto al mio stile di corsa. Ci sono ben 9 tappe piatte
disegnate per corridori con le mie caratteristiche.
Il
Prologo a cronometro, inoltre, non è lungo come
lanno scorso. In condizioni normali, credo di potere riuscire
a terminare nei primi 25 della classifica e soprattutto di non
perdere molti secondi. A quel punto potrei anche lottare per la
maglia gialla nelle prime tappe che presentano un tracciato che
mi favorisce.
Boonen
fa un pensierino anche alla classifica a punti.
La
maglia verde rimane un obiettivo. Questanno la caduta
e il ritiro non mi hanno permesso di lottare fino a Parigi.
Ci riproverò lanno prossimo sperando di avere più
fortuna. Le vittorie di tappa rimangono comunque sempre la priorità.
Sono
inoltre contento che non ci sia una cronometro a squadre. I miei
compagni di squadra dovranno come questanno lavorare molto
per preparare gli sprint. La mancanza della cronometro sarà
uno sforzo violento in meno per loro e unextra possibilità
di vincere una tappa per me ed il team.
Per
quanto riguarda la vittoria del Tour
lassenza
di Lance Armstrong lascerà la corsa senza padrone.
Vedremo che avrà la forza e le capacità per prendersi
il ruolo che è stato per anni del campione americano..
Hans-Michael
Holczer, Teamchef des Team Gerolsteiner, sagte nach der Präsentation
der Tour Strecke 2006 soeben in Paris
"Dies
ist sicherlich keine Tour für reine Kletterer. Mit zwei langen
Zeitfahren sehe ich da Zeitfahrer, die auch mal einen Berg ganz
gut hochkommen, eher im Vorteil."
Außerdem:
"Grenznaher Start, dann noch eine Schleife
durch Deutschland, wo sicher wieder viele, viele Zuschauer an
der Strecke stehen werden: Das ist sehr schön für uns
als deutsches Team."
und:
"Dass
das Mannschaftszeitfahren fehlt, hat mich überrascht. Für
uns und für alle anderen Teams ist das organisatorisch natürlich
von Vorteil."
|
Marco
Villa alla Sei
Giorni di Amsterdam © Foto Bettini
|
MARCO
VILLA IN AZZURRO ALLA COPPA DEL MONDO
26
ottobre 2005 - Dopo
la buona prova nella prima sei giorni della stagione invernale
ad Amsterdam, per Marco Villa arriva la convocazione
in azzurro.
Il
due volte campione del mondo dellamericana e bronzo olimpico
a Sydney, farà parte della rappresentativa italiana
alla prima prova di Coppa del Mondo su pista in programma
da venerdì 4 a domenica 6 novembre al velodromo
Krylatskoye di Mosca.
Il
corridore cremasco, che ritorna in azzurro, sarà impegnato
in un doppio appuntamento: nel pomeriggio di sabato con la corsa
a punti e nella mattinata di domenica con lamericana.
In
attesa della partenza per Mosca, Marco Villa rifinirà
la propria preparazione alla Sei Giorni di Grenoble in
programma dal 27 ottobre al 1° novembre.
Franzoi
al via sabato della CDM di Tabor
Sabato
prossimo Enrico Franzoi sarà al via della seconda
prova di Coppa del Mondo di Ciclo Cross 2005, in Repubblica
Ceca, a Tabor:
"E' un percorso veloce non tanto
adatto alle mie caratteristiche, preferisco i percorsi più
duri, ma cercherò di stringere i denti e resistere alla
superiorità attuale degli atleti Belgi e Olandesi"
ha detto Franzoi.
Con
questa prova si concluderà il primo mese di attività
per Enrico che sta a poco a poco riprendendo il ritmo dopo la
stagione su strada (il week end scorso ha concluso la prima prova
di Coppa del Mondo in nona posizione):
"Manco ancora di ritmo
- spiega Enrico -. Ho perso un
po' di abilità con la strada e devo riprendere a poco a
poco confidenza con il ciclo".
Intanto
i suoi principali obiettivi della stagione: la prova di Coppa
del Mondo che si svolgerà a Milano l'8 dicembre e i
Campionati del Mondo.
Prima, il primo novembre, ci sarà la Dudennarde: "E'
una classica importante che mi piace, spero di far bene".
Ecco
dunque tutti i suoi appuntamenti di novembre:
1: Dudenaarde (Belgio)
5: Eeemegem (Belgio)
6: Hamme-Zogge (Belgio)
E
il 13 la terza prova di Coppa del Mondo a Pijnacker,
in Olanda.
Franzoi
at the start of the Tabor World Cup race
Next
Saturday Enrico Franzoi will be at the start of the second
Cycle Cross World Cup race of the season in Tabor:
"This race is fast and not particularly
suitable for my characteristics, I prefer harder races, but I'll
try to give everything to compete at my best with the Belgium
and the Dutch riders" said Enrico.
After
his road cycling season (which finished in September) Enrico
started to train for this winter. He started to race on the 13th
of October and, last week, he finished ninth of the first World
Cup race in Belgium:
"Because of my activity with road cycling
I lost ability and I still miss rhythm but with the time it's
gonna be better" explained Enrico.
His
target are the World Cup race which will be placed in Italy,
in Milano, on the 8th of December, and the World Championships.
Before, on the first of November, there will be the Dudennarde
race: "I'd like to do well on this
race. It is a classic I really like" he said.
Here
all the races he will do in November:
1: Dudenaarde (Belgium)
5: Eeemegem (Belgium)
6: Hamme-Zogge (Belgium)
13: Pijnacker (Netherland) - World Cup Race