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SETTEMBRE 2004
NOTIZIE E COMUNICATI STAMPA DAL MONDO DEL PEDALE
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Le cronache dei principali eventi della stagione agonistica.

le notizie sucessive di settembre -->>


BALLERINI COMUNICA LE DUE RISERVE: PELLIZZOTTI E SELLA

Franco Ballerini Verona, 26 settembre 2004 - Al termine del GP Beghelli, vinto in volata dal tedesco Hondo, il ct dei professionisti Franco Ballerini ha comunicato le riserve della nazionale che correra' il Campionato del Mondo 2004, domenica 3 ottobre a Verona. Si tratta di Franco Pellizzotti ed Emanuele Sella, saranno a Verona come riserve azzurre per la trasferta scaligera insieme al Team Italia composto da Paolo Bettini, Ivan Basso, Leonardo Bertagnolli, Dario David Cioni, Damiano Cunego, Dario Frigo, Stefano Garzelli, Luca Mazzanti, Cristian Moreni, Daniele Nardello, Luca Paolini, Roberto Petito e Filippo Simeoni.

"Niente di particolare da segnalare - ha commentato Ballerini al termine del GP Beghelli - avevo deciso di comunicare le riserve dopo questa corsa che da programma concludeva l'avvicinamento agonistico al Mondiale e così è stato. La corsa di oggi non ha dato indicazioni di rilievo diverse da quanto gia' valutato ed esternato e dunque Pellizzotti e Sella saranno le nostre due riserve".

I CRONOMAN SI ALLENANO SUL PERCORSO
I due cronoman, sono Marzio Bruseghin e Andrea Peron: gli azzurri professionisti del tic tac hanno provato questa mattina il tracciato che ospita la prova iridata in programma mercoledì 29 alle ore 14 e 30. "I due crono azzurri hanno svolto questa mattina, a partire dalle ore 9, un buon lavoro di allenamento sul tracciato, riscontrando buone sensazioni - ha detto il ct Ballerini - è percorrendo circa 110 km. Nel corso dei due giri del percorso hanno verifricato le scelte tecniche che gia' avevamo preso nell'ultimo sopraluogo e nulla cambia. Diciamo che questa crono sara' molto impegnativa anche per l'ora in cui si corre con il vento contrario e laterale che abbiamo verificato come sia una costante del pomeriggio".

CIAMPI RICEVE LE MEDAGLIE D'ORO DI ATENE
Franco Ballerini e Paolo Bettini saranno ricevuti domani al Quirinale dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, come vincitori ad Atene: "E' sempre qualcosa di speciale essere ricevuti dal Presidente, al Quirinale, - commenta il ct d'oro dei Giochi di Atene - sara' un onore anche stavolta e sono certo che sara' ancora emozionante ascoltare le sue parole che sono sempre sagge e umane nello stesso tempo".

IL TEAM ITALIA SI RIUNISCE MERCOLEDI' SERA

Il programma di avvicinamento alla corsa iridata dei prof prosegue in questo modo: martedì mattina il ct Franco Ballerini raggiungera' il quartier generale azzurro posto all'Hotel Villa Quaranta di Pescantina (VR), il team si riunira' al completo mercoledì sera. Giovedì 30 gli azzurri si divideranno in due gruppi di lavoro: "Di sicuro chi arriva dalla Vuelta effettuera' un allenamento ridotto rispetto agli altri che hanno programmato un "lungo" - spiega Ballerini - e dunque giovedì sara' una giornata molto intensa di lavoro comune per tutti.


CRONO JUNIORES: LE AZZURRINE APRIPISTA
Domani, lunedì 27 settembre, la prima gara iridata in Veneto vede al via (ore 12) le specialiste contro il tempo della categoria juniores. Per l'Italia il tecnico di categoria Paolo Slongo schiera lungo il tracciato dei Mondiali di Verona-Bardolino, su un tracciato di 15,750 km, Rebecca Bertolo e Martina Faccin. Rebecca, al secondo anno da juniores, classe '86, nata a Trecate, in Provincia di Novara, appartiene alla JU Sport di Gorla Minore ed è al quinto anno del Liceo Linguistico. La Bertolo è la campionessa europea in carica nella corsa a punti (anche terza nello scratch europeo 2004). Ha iniziato a correre nel 1995 con la Novarese e ha vinto sino ad oggi circa venti corse, fra cui 11 titoli regionali in Piemonte, tre in Lombardia, terza al campionato italiano strada nel 2004, è stata campionessa italiana a cronometro nello stesso anno, campionessa italiana nell'inseguimento 2003 e 2004.
Martina Faccin, classe 86, di Thiene (Vicenza), tesserata per la Gauss Magneti, ha esordito in gara nel 1994 con la Sandrigo Sport, quinto anno di ragioneria, anche lei ha all'attivo una ventina di successi fra cui quinto posto agli europei 2004 nell'inseguimento e vicecampionessa agli italiani nella cronometro (seconda anche sulla pista tricolore nell'inseguimento).
"Temiamo soprattutto le olandesi e le tedesche - dice il tecnico Paolo Slongo - fra cui la Fischer su tutte, ma c'é anche una lituana che va forte. Ma sono anche ottimista per quanto visto fare dalle nostre juniores e puntiamo ad un risultato da podio".

GLI AZZURRI DI FUSI CONTRO IL TEMPO
Antonio FusiAlle 14,30 sarà la volta degli uomini under 23 (36,750 km da percorrere): per l'Italia il direttore tecnico Antonio Fusi schiera Francesco Rivera e Vincenzo Nibali.
Francesco Rivera, classe 83, di Isola del Liri, campione italiano in carica a cronometro, ha gia' vinto circa 80 corse. Quanto a Vincenzo Nibali, siciliano di 20 anni, quest'anno gia' vincitore di nove gare, nel 2002, a Zolder, ha conquistato la medaglia di bronzo nella crono juniores.
Antonio Fusi lo considera "un corridore di indiscusso talento" ma non nasconde che "i favoriti sono altri, ad esempio l'olandese Dekker, il tedesco Muller, campione europeo, o il belga Corneau. Però Nibali si giocherà le sue chanches: potrebbe arrivare tra i primi cinque. Oltretutto la sua condizione è migliore rispetto all'Europeo, non si sa mai. E poi c'é Rivera che è più portato per le prove contro il tempo. In una corsa a tappe che abbiamo fatto in Belgio di recente è arrivato secondo nella tappa a cronometro dietro Corneau. Potrebbe essere lui la sorpresa".

BOONEN WINS THE THIRD STAGE OF CIRCUIT FRANCO BELGE

Tom Boonen25 September 2004 - Tom Boonen has won today in Dornik the third stage of Circuit Franco Belge. The 23 years old rider has beaten at the end of a very impressive bunch sprint Jimmy Casper and Eric Baumann. For the young Belgian rider this is the 19th victory of the season, the 44th for the QUICK.STEP-Davitamon team in UCI competitions.
Jimmy Casper is still the leader. Tomorrow the last stage.

ENTRA....

Vuelta a Espana: Cioni va in fuga ed è decimo

24 settembre 2004 - Lo ha fatto presto, dopo una quindicina dei 142 chilometri che hanno portato il gruppo da Avila a Collado Villalba. Assieme una ventina di attaccanti, via via scremati da un percorso con sei gpm di cui uno, l'Alto di Abantos, di prima categoria. Proprio su quest’ultima asperità è scattato Costantino Zaballa, staccando i compagni di fuga e andando a vincere in perfetta solitudine. Dario David Cioni, dopo aver rischiato di cadere sull’ultima salita di giornata quando un atleta della Banesto ha sbandato vistosamente proprio davanti al corridore italo-inglese, si è piazzato al decimo posto con un distacco di 1'23" dal vincitore. Cioni: “Oggi era l’ultima occasione per provare a fare qualcosa di buono perché domani la corsa sarà “blindata” dalle squadre degli uomini di classifica che si giocheranno la vittoria finale. Volevo provare la gamba in vista del mondiale e devo dire che il riscontro non è stato male. Esco da questa Vuelta un po’ stanco ma in buone condizioni fisiche”.


Pianegonda guiderà Machado sull'ammiraglia del Venezuala
Tezze, traguardo di casa per essere nuovamente profeti in patria

24 settembre 2004 - La stagione 2004 si avvia a consumare agli spiccioli e la posta diventa assai alta. Ai mondiali di Verona anche la Marchiol-Famila.Site sarà rappresentata, sia in gruppo che in ammiraglia. Il passista-veloce Rafael Honorio Perez Machado sarà una delle pedine fondamentali della nazionale sudamericana Under 23 che verrà guidata in ammiraglia dall'ex professionista Gianluca Pianegonda. Lo stesso team ha adottato la delegazione venezuelana che a partire da lunedì, si stabilirà a Godega S.Urbano (Treviso) all'hotel-ristorante Primavera. La Marchiol "presterà" anche il massaggiatore, nonché tecnico Franco Cattai.
Sul fronte agonistico Da Dalto e Peccolo hanno solo accarezzato il Bianchin. Da Dalto il più veloce degli inseguitori dell'imprendibile 28enne australiano Paul Crake (sarà a Verona al mondiale professionisti il 3 ottobre), Peccolo tra i giganti dell'ascesa al Monte Tomba, sempre nella prima avanguardia dell'internazionale alla caccia di Crake, a testimonianza della costanza cercata e gettata in una stagione esemplare, anche se priva di successi.
La Marchiol Famila Site è uscita a testa alta ed orgogliosa della prestazione dei suoi attuali uomini di maggior talento dal 35° Trofeo Gianfranco Bianchin, dominato da un corridore poco conosciuto agli addetti ai lavori anche se già a segno a Montappone (Ap), ma dalle stimmate del campione.
Mentre domani i fronti aperti saranno due (Bassano-Monte Grappa e Gp Corriere Romagna), l'attenzione è tutta puntata sul Gp Marchiol Famila Site che per il quinto anno viene allestito domenica, per la prima volta da Conegliano (località Campidui), dalle sede della Marchiol, sino al tradizionale circuito pianeggiante da ripetere 10 volte. Solo Agostino Visconti è riuscito ad essere profeta in patria, correva l'anno 2002, ed il siciliano batté Busato e Gelain.

MONDIALI DI CICLISMO IN TOSCANA
Invito della Provincia di Lucca e del Comune di Peccioli

Peccioli (PI). 24 settembre 2004 - La Toscana, regione con forte tradizione ciclistica e Terra di grandi campioni, ha ufficialmente offerto il proprio territorio quale scenario di una prossima edizione dei campionati del mondo su strada fra il 2008 e il 2010. Il "Gruppo Sportivo Aspettando I Mondiali in Toscana" ha dichiarato inoltre la propria disponibilità ad allestire un evento mondiale già a partire dall'anno 2007.
Prospettive e proposte importanti che la Regione Toscana, la Provincia di Lucca e il Comune di Peccioli (PI) hanno rivolto all'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e che saranno illustrate nel corso di una breve conferenza stampa indetta per il giorno 1 ottobre a Verona, anche grazie alla gentile disponibilità del Comitato Organizzatore del Mondiali Verona 2004.

Alla conferenza stampa interverranno:
il Vicepresidente della Provincia di Lucca, dott. Antonio Torre
il Sindaco di Peccioli, sig. Silvano Crecchi
il Presidente del Comitato Organizzatore Provvisorio, dott. Galileo Guidi
il cittì della Nazionale Italiana professionisti, sig, Franco Ballerini
il Presidente Onorario FCI, sig Alfredo Martini

APERTA AL PUBBLICO LA DIRETTA-TV
DI PRESENTAZIONE DEI MONDIALI
IN PROGRAMMA SABATO PROSSIMO (25 SETTEMBRE)
NELL'AUDITORIUM DELLA GRAN GUARDIA

E domenica 26, la Pedalata con i Campioni al fianco di Moser, Bugno, Fondriest, Motta e Ghedina.

24 settembre - Domani (sabato 25 settembre), alle 17.00, in diretta dalla Gran Guardia di Verona avrà luogo lo Speciale Tv di Rai Tre dedicato ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada. La presentazione, che sarà trasmessa interamente dalla Rai, sarà aperta al pubblico che potrà accedere all'Auditorium tra le 15.30 e le 16.50. RaiSport sarà in diretta dalla Gran Guardia già per le fasi di conduzione della trasmissione "Sabato Sport". Il pubblico in sala potrà seguire le fasi finali del Giro dell'Emilia, quindi, intorno alle 17.00, avrà inizio il talk show di presentazione dei Mondiali di Ciclismo 2004. Hanno già assicurato la loro presenza, tra gli altri, molti ex campioni del ciclismo.

Domenica 26, a poche ore dall'inaugurazione dei Mondiali di Ciclismo di Verona-Bardolino 2004, si svolgerà la Pedalata con i Campioni, evento organizzato da Mondiali Ciclismo 2004 spa in collaborazione con il Gruppo Sportivo Quarella. Francesco Moser, Gianni Bugno, Maurizio Fondriest, Gianni Motta ed il campione di sci Cristian Ghedina: ecco il team d'eccezione che accompagnerà gli amanti delle due ruote. Gli iscritti sono già più di 1.000: alla manifestazione prenderà parte anche una delegazione della Fito, Fondazione per l'Incremento dei Trapianti d'Organo.
Il percorso, di 80 chilometri, avrà partenza ed arrivo al nuovo parcheggio Multipiano di Veronafiere e toccherà Dossobuono, Custoza, Palazzolo, Bussolengo (dove sarà allestito un punto di ristoro), Pescantina, S. Ambrogio di Valpolicella, S. Pietro in Cariano e Pedemonte.
Una volta rientrato a Verona, il gruppo multicolore percorrerà un giro del circuito delle Torricelle. Le iscrizioni sono ancora aperte: la quota d'iscrizione ammonta a 25 euro ed include una sacca con vari prodotti offerti dagli sponsor del Mondiale, t-shirt a ricordo della manifestazione, ristoro lungo il percorso e pasta party. Le adesioni vengono raccolte sia sul sito internet www.mondiali2004.com (nella sezione "Iscriviti alla Pedalata con i Campioni") sia utilizzando i flyers recapitati alle società del centro-nord Italia affiliate alla Federazione Ciclistica Italiana.

Domenica sera, infine, alle 20.30, al Teatro Filarmonico di Verona si svolgerà la Cerimonia di Apertura dei Mondiali di Ciclismo 2004, evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona. Nel corso della cerimonia si esibiranno Orchestra, Coro e Solisti dell'Arena di Verona.


Fusar Poli, azzurra a Verona

Daniela Fusar Poli
Roma, 24 settembre 2004 -
E’ un buon momento per Daniela Fusar Poli. La giovanissima atleta lombarda, vincitrice quest’anno di due gare su strada e già azzurra ai campionati europei under 23 in Estonia. ha ricevuto la convocazione in nazionale per i campionati del mondo, in programma la prossima settimana a Verona. Daniela è felicissima: “Questa maglia della nazionale è proprio come la ciliegina sulla torta—ha dichiarato—Non so ancora quale sarà il mio ruolo in gara ma so che il percorso è molto impegnativo e anche la distanza è ragguardevole. Io farò del mio meglio e spero di essere utile alla squadra”. Daniela ha già corso in nazionale lo scorso anno e per due volte ai mondiali juniores. Si tratta certamente di uno dei riferimenti principali della nazionale azzurra, soprattutto tenendo conto che Daniela non ha ancora compiuto venti anni. Tra qualche stagione potrà davvero puntare al risultato importante anche in campo internazionale. La Fusar Poli frequenta il secondo anno di Scienze Motorie e pensa di potersi impegnare nel mondo dello sport anche quando scenderà di sella. Vive a Busto Garolfo e ama leggere, leggere e ancora leggere: “Approfitto dei lunghi spostamenti in ammiraglia per consumare continuamente romanzi rosa. Per il resto ho poco tempo per andare in discoteca; preferisco uscire con gli amici”.

IN SECONDO PIANO: Il cittì Rosario Fina: Daniela Fusar Poli fra i migliori talenti

Rosario Fina“Certamente Daniela Fusar Poli rappresenta uno dei migliori talenti del panorama ciclistico femminile italiano”, ha commentato così la convocazione in azzurro il cittì della nazionale italiana Rosario Fina che poi ha continuato: “Daniela sta andando forte e sta attraversando un buon periodo di forma. Io ho tenuto conto dei risultati conseguiti in tutta la stagione. Da dopo il collegiale a Livigno ha vinto in Francia e si è piazzata bene al Giro di Toscana. Daniela è una sicurezza per il nostro futuro”. La Fusar Poli ha vinto quest’anno il Gran Premio di Lancy a Ginevra (18 aprile) e la prima tappa del Tour de l’Ardeche (8 settembre)

IL CORSIVO: Le nostre convocate
Olga SlyusarevaOltre a Daniela Fusar Poli la NOBILI RUBINETTERIE Guerciotti sarà a Verona con altre atlete: Olga Slyusareva e Valentina Polkhanova con la maglia Valentina Polkhanovanazionale russa, Alison Wright con quella dell’Australia. Da riserve sono state selezionate anche Silvia Valsecchi, Kym Shirley e Catherine Marsal. L’appuntamento di Verona conclude la stagione agonistica, per noi già ricca di successi. Il nostro diesse Walter Zini è felice insieme al presidente Walter Ricci.
Ma se a Verona…….
Sognare non costa nulla!



Ricordiamo che Domenica ci sara' la finale del circuito Coppa Emilia Romagna a Corno alle Scale. Mirko Pirazzoli reduce dal bel piazzamento alla finale di Coppa del Mondo dove si e' classificato 9° assoluto e primo degli italiani ha disegnato il percorso ed ora attende i Bikers per vedere chi si aggiudichera' la PRIMA COPPA EMILIA ROMAGNA. Dopo la Nove Colli Off Road svoltasi Domenica scorsa a Cesenatico si e' ben delineata la classifica che sara' esposta direttamente nella zona arrivo della 2° Corno alle Scale.
Verra' comunicato successivamente il luogo e la data delle premiazioni.

Ongaretto l'insaziabile - Poker dei Giovanissimi a Trebaseleghe
Masiero è pronto per il mondiale di Verona

24 settembre 2004 - Si avvia verso l'epilogo anche questa stagione 2004 che ha regalato grandi soddisfazioni alla Ima Moro Brugnotto Spercenigo. Domenica con il Castello d'Oro di Conegliano (Tv) le ragazze Allieve ed Esordienti si congederanno dall'attività agonistica, mentre per le altre categorie il calendario d'ottobre presenta manifestazioni.
Sale nel frattempo l'attesa per il mondiale di Verona, non solo per l'evento presente sull'uscio di casa, ma essenzialmente per la presenza con gli azzurrini di Montedori del veneziano Federico Masiero.
"Dopo il collegiale di Bardolino e la ricognizione effettuata sul percorso iridato - entra nel dettaglio il ds Marco Gemin - il programma per il prossimo weekend prevede la rifinitura assieme ai compagni dell'Ima nell'importante gara nazionale di Lozzo Atestino (Pd). Ultimo test per Federico Masiero prima del tanto atteso mondiale che andrà in scena sabato 2 ottobre a Verona. Nel 3° Memorial Leonardo Massaro, molti fattori come, il chilometraggio di 126 km, il percorso nervoso con molti strappi e poco respiro ed il cast dei partenti, 180 al via tra i più qualificati d'Italia e alcune squadre nazionali come Russia, Slovenia e Australia, saranno un buon allenamento e un buon banco di prova prima del mondiale. Le condizioni sia fisiche che mentali sono molto buone e in crescita…la tranquillità dell'approccio all'importante evento confortata anche dal fatto di aver fatto tutto bene nell'ultimo periodo e di aver lavorato molto intensamente e senza grossi assilli…ci porta ad essere speranzosi e fiduciosi in un ruolo da protagonista nella giornata dove si assegnerà l'iride".
A mietere vittorie ci hanno pensato l'Esordiente Elia Ongaretto ed i soliti baby che ogni domenica hanno motivo di fare festa. Tra le donne podio in chiusura per le Esordienti Busato e Biasuzzi.


Vuelta a Espana: una gastroenterite blocca Gonzales

23 settembre 2004 – Aitor Gonzales non prende il via della 18° tappa del Aitor GonzalesGiro di Spagna a causa di una gastroenterite virale febbrile. Aitor Gonzales: “Sono 7 giorni che non mi sento bene e che non riesco ad alimentami a dovere. Ho cercato di tenere duro più di quanto dovessi e ieri ho avuto la febbre praticamente dalla mattina alla sera. Me ne vado con la consapevolezza di essere arrivato a questa Vuelta preparato per ben figurare, ma non ho avuto la fortuna dalla mia”.



MICHELA FANINI: BILANCIO POSITIVO AL "TOSCANA"

23 settembre 2004 – Un successo di tappa, il terzo posto assoluto e la vittoria nella speciale classifica riservata ai traguardi volanti... questo il positivo bilancio della "Michela Fanini Record Rox" al Giro della Toscana.

A dare le maggiori soddisfazioni a patron Brunello Fanini è stata Edita Pucinskaite che si è aggiudicata la difficile e prestigiosa frazione di Volterra. La campionessa lituana ha anche indossato per due giorni la maglia di leader prima di incappare in "serataccia" nella semitappa notturna di Campi Bisenzio, quella che ha lanciato verso il trionfo la tedesca Worrack. La Pucinskaite è poi finita al terzo posto finale a una manciata di secondi dalla vetta.

Il team diretto da Stefano Della Santa, è comunque riuscito a portare a casa una maglia grazie alla brasiliana Janildez Fernandes Silva che ha vestito quella azzurra in virtù dei punti raggranellati ai traguardi intermedi.

Bene anche Katia Longhin che, grazie alla sua esperienza, ha svolto un ottimo lavoro a favore della squadra collezionando anche qualche buon piazzamento. Per lei, tra l' altro, sembravano aperte le porte per un ritorno in nazionale invece, dopo le belle parole del commissario tecnico Rosario Fina, la chiamata non è arrivata.

A proposito dei prossimi Mondiali, il "Toscana" (e, in precedenza la vittoriosa prova di Coppa del Mondo a Plouay) ci ha proposto una Pucinskaite in ottime condizioni in grado di puntare alla maglia iridata; una maglia che Edita ha già indossato, guarda caso, proprio a Verona nel 1999.

Infine l' ultima annotazione riguarda l' organizzazione del Giro della Toscana... una manifestazione che ha raccolto i consensi di tutti: atlete, tecnici e ispettori federali. Vi sembra poco?

"Colgo l' occasione - ha sottolineato Brunello Fanini - per ringraziare tutti quelli che ci hanno dato una mano. Se sono arrivati gli appalusi è anche, e soprattutto, merito loro".



A BETTINI LA PRIMA TAPPA DEL CIRCUIT FRANCO BELGE

Paolo Bettini ad ATENE23 settembre 2004 – In condizioni atmosferiche che a molti hanno ricordato l’ambiente tipico delle Classiche del Nord, Paolo Bettini ha vinto oggi allo sprint la prima tappa del Circuit Franco Belge, la breve corsa a tappe che il Campione Olimpico ha scelto per affinare la condizione in vista dell’imminente Campionato del Mondo.

L’attuale numero uno del Ranking UCI ha battuto allo sprint il forte velocista australiano Baden Cooke e il belga Wouter Weylandt.

“Oggi – spiega Bettini, alla 43.a vittoria della carriera, la 7.a della stagione – è stata una giornata da leoni. Abbiamo corso per 220 chilometri sotto l’acqua con una temperatura di circa 16 gradi. Il percorso non era durissimo, ma il forte vento laterale ha giocato un ruolo fondamentale.

Sono molto contento di aver vinto. Ancora una volta ho avuto la dimostrazione che sopra un certo chilometraggio anche un percorso sulla carta semplice può diventare severo e impegnativo. La condizione è buona con il passare dei chilometri ho avvertito sensazioni sempre migliori. Mi sto avvicinando al Mondiale nel migliore dei modi.”


52a Coppa Sabatini: Vince il kaiser Jan Ullrich
Podio di lusso per la premondiale che si è disputata in Valdera:
L'azzurro Franco Pellizotti si piazza al secondo posto mentre l'olandese Boogerd giunge terzo

Jan Ullrich23 settembre 2004 - Cresce la tensione per il mondiale di Verona ed i migliori del gruppo vengono allo scoperto. Oggi a Peccioli (PI) il tedesco Jan Ullrich (T-Mobile) si è imposto nella cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini mostrando le credenziali migliori per la corsa iridata. Ullrich, che a Verona disputerà sia la gara a cronometro che la corsa in linea, si èFranco Pellizotti imposto regolando in volata l'italiano e azzurro a Verona, Franco Pellizotti (Alessio Bianchi) mentre al terzo posto si è piazzato Michael Boogerd (Rabonank). I tre si sono avantaggiati sul gruppo a soli dodici chilometri dall'arrivo, nel corso dell'ultimo passaggio per Peccioli. Il primo a scattare è stato Franco Pellizotti, subito seguito da Jan Michael BoogerdUllrich e Michael Boogerd. I tre non sono più stati raggiunti dal gruppo. Poi il kaiser Ullrich ha battuto i due avversari in volata.
Il gruppo è giunto a soli quattordici secondi di ritardo ed è stato regolato in volata da Uros Murn (Phonak).
Con il successo a Peccioli il tedesco Jan Ulrich ha vinto anche il trofeo Toscana, che contempla tutte le gare professionistiche che si disputano nella regione.
Il trofeo Cassa Risparmio di Pisa al miglior neoprofessionista è stato vinto da Thoma Dekker (Rabobank), sesto all'arrivo.
La gara è stata caratterizzata da una lunghissima fuga di tre corridori: Ruggero Marzoli (Acqua&Sapone), Fortunato Baliani (Panaria) e Cobo Acebo Juan Josè (Saunier Duval). Dei tre Ruggero Marzoli è stato l'ultimo ad arrendersi alla reazione del gruppo, dopo un'azione durata 166 chilometri.

Ordine d'arrivo: 1 Jan Ullrich (T-Mobile) km 197,700 in 4h47'36" media km/h 41,425; 2. Franco Pellizotti (Alessio Bianchi); 3. Michael Boogerd (Rabobank); 4. Uros Murn (Phonak) a 14"; 5. Fabian Wegmann (Gerolsteiner); 6. Erik Dekker (Rabobank); 7. Karsten Kroon (Rabobank); 8. Francesco Casagrande (Vini Caldirola - Nobili Rubinetterie); 9. Ruggero Borghi (De Nardi); 10. Dmitri Konyshev (Team LPR).



Lampre e Gardaland

23 settembre 2004 - Appena inaugurato, il GARDALAND HOTEL RESORT rappresenta una proposta ricettiva innovativa e differenziata, una struttura alberghiera di grande qualità percepita e reale, in grado di riproporre le atmosfere fiabesche e suggestive del Parco Divertimenti numero uno in Italia.

-L’Hotel, un tre stelle internazionale, sorge a poca distanza dal Parco - a cui è collegato da un comodo servizio navetta continuativo e gratuito e da un viale alberato ampio ed illuminato - ed è il luogo ideale in cui trascorrere un soggiorno da sogno.

-La maestosa struttura, che nasce da un progetto originariamente sviluppato dal noto studio di architettura statunitense Creative Kingdom, successivamente rivisitato per renderlo confacente alla realtà italiana, è costituita da quattro edifici separati e adiacenti che racchiudono al loro interno un ampio e curato giardino impreziosito da una grandiosa fontana.

-Nell’edificio principale - il "Wonder Palace" – si collocano la maestosa ed elegante hall, con i suoi splendidi pavimenti di marmo rosso di Verona e giallo del Sud Africa, la reception, l’allegro curiosity shop in cui è possibile acquistare i simpatici oggetti personalizzati Gardaland, il raffinato lounge bar, due sale giochi di cui una rivolta specificatamente ai bambini sotto i sei anni e un ampio ristorante con vista panoramica sul laghetto esterno. Quest’ultimo, in grado di ospitare oltre 350 persone, offre l’opportunità di godere di breakfast internazionale e di assaporare eccellenti piatti della cucina italiana e internazionale.

-Fiore all’occhiello del Wonder Palace sono le sei suites superior situate al piano superiore con superficie da 80 a 100 metri quadrati e rivolte a chi ricerca in un hotel il massimo confort e prestigio.

-Completano la struttura cinque sale congressi, di cui quattro abbinabili a coppia, con una capacità per singolo evento fino a 350 persone dotate delle più moderne attrezzature.

-Gli altri tre edifici - denominati "Fantasy", "Dream" e "Magic" - sono interamente destinati alle stanze degli ospiti e complessivamente ospitano 236 camere e 5 suites.

-Le eleganti camere sono dotate di climatizzazione autonoma, insonorizzazione, TV sat, telefono, collegamento Internet, minibar.

-Prezzemolo e gli altri personaggi di Gardaland allietano quotidianamente il soggiorno degli ospiti con un simpatico intrattenimento durante l’orario di colazione e cena.


-Il Gardaland Hotel Resort si rivolge non solo a coloro che intendano trascorrere un piacevole soggiorno a Gardaland e sul Lago di Garda, ma anche alle aziende interessate ad organizzare eventi in una location unica, che offre l’opportunità di abbinare a momenti di lavoro le insolite situazioni di svago e relax che solo l’hotel del parco divertimenti numero uno in Italia può regalare.


- Speciale Mondiali Ciclismo 2004

-Il lago di Garda ospiterà 4 avvincenti percorsi a cronometro, caratterizzati da salite impegnative e discese piuttosto tecniche, arricchiti da suggestioni panoramiche che soltanto il Garda sa regalare.

-A pochi chilometri da queste avvincenti sfide, sorge il nuovissimo Gardaland Hotel Resort: una fantastica struttura per la vostra vacanza sportiva


Olga Slyusareva, l'oro di Atene negli stabilimento Nobili Rubinetterie

Olga Slyusareva ad ATENERoma, 23 settembre 2004 - Domani, venerdì 24 settembre alle ore 14.00, la campionessa olimpica Olga Slyusareva incontra i giornalisti la famiglia NOBILI presso gli stabilimenti della Nobili Rubinetterie Spa a Suno (NO).

La Slyusareva, da quattro anni campionessa mondiale della corsa a punti in pista, quest'anno ad Atene ha coronato il sogno della sua vita vincendo ad Atene la medaglia d'oro. Oltre alla pista la trentacinquenne russa ha vinto anche la medaglia di bronzo su strada.

Quest'anno la Slyusareva, oltre al campionato del mondo e Olga Slyusareva ad ATENEall'Olimpiade, si è imposta in due prove di Coppa del Mondo in pista, ha vinto a Crema il Gran Premio della Liberazione su strada, il campionato nazionale a cronometro, una tappa al Giro d'Italia, e due gare su strada in provincia di Bolzano, il Gran Premio Citè de La Maine in Belgio.

Olga Slyusareva è nata nella città di Ucraina, in Russia, il 28/4/1969. Vive a Villongo, è sposata a ed è mamma di un bambino di sette anni.

52a Coppa Sabatini: Jan Ullrich l'uomo da battere
Domani in Valdera il panzer sarà faro della corsa; gli azzurri in difesa
Fanno paura anche gli olandesi Boogerd e Dekker e il lettone Romans Vainsteins.
Francesco Casagrande debutta con la maglia VINI CALDIROLA - NOBILI RUBINETTERIE

22 settembre 2004 - Sono tantissimi gli spunti d'nteresse della cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini, in programma domani, giovedì 23 settembre a Peccioli. Al via della gara, che assegnerà anche il Gran Premio Belvedere Spa e il Gran Premio Città di Peccioli, è annunciato Jan Ullrichnientemeno che il tedesco Jan Ullrich, capitano della T-Mobile che schiererà anche l'azzurro Daniele Nardello, Paolo Savoldelli, il tedesco Wesemann, il kazaco Serguei Yakovlev e il russo Sergei Ivanov.
A contrastare la T-Mobile ci penserà soprattutto l'olandese Rabobank con Erik Dekker, Michael Boogerd. Molto agguerrita sarà anche la formazione italiana della Fassa Bortolo con il capitano in pectore della formazione azzurra al campionato del mondo di Verona, il laziale Roberto Petito. Con lui anche Filippo Pozzato, che potrebbe sfruttare le proprie caratteristiche lungo l'ascesa finale del traguardo di Peccioli. La Lampre parteciperà con il lettone Romans Vainsteins, già campione del mondo, annunciato in grande condizione per il mondiale. L'Acqua&Sapone propone Raimondas Rumsas, al rientro da una lunga squalifica.
Un altro motivo di grande interesse è costituito dal debutto del toscano Francesco Casagrande con la maglia della Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie. Casagrande aveva già militato nella Vini Caldirola nel '99 e nel 2000.
La Formaggi Pinzolo-Fiavè presenta lo stagista Alessandro Proni, romano più volte azzurro under 23. L'Alessio Bianchi disputerà la Sabatini con l'azzurro Franco Pellizotti e Andrea Tafi, vincitore nel '97. La Saeco punta su Mirko Celestino, la Gerolsteiner su Fabian Wegmann e Gianni Faresin, il Team CSC su Michele Bartoli, Peter Luttengerger, Fabrizio Guidi.
Da tenere d'occhio anche l'ucraino Jaroslav Popovych della Colnago Landboukriedit e il Team LPR con Dmitri Konyshev, vincitore della Sabatini nel 1999 e nel 2001. Il cittì Franco Ballerini terrà di conto anche dell'operato dell'azzurro Emanuele Sella (Panaria) Completano lo schieramento di partenza: l'Amore&Vita Beretta, la De Nardi, la Tenax, la svizzera Phonak.
In totale al via della cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini saranno 152 corridori distribuiti in 19 squadre.
Se Jan Ullrich sarà il faro della corsa, soprattutto in chiave mondiale, non meno importante sarà la prova degli azzurri. Il cittì Franco
Franco Ballerini Ballerini deve scegliere i titolari del mondiale in programma il 3 ottobre e tutti gli azzurri selezionati vorranno mostrare il proprio stato di forma.
La gara avrà luogo su un percorso disegnato in Valdera per complessivi km 197,700. Si percorrerà otto volte un giro di km 22 per La Tabaccaia, Bivio S.P. Belvedere, Bivio S.P. La Fila, Bivio S.S. Sarzanese Valdera, Selvatelle, Terricciola, La Rosa e Peccioli. Seguirà poi un secondo circuito da ripetere due volte di km 12,2 per La Tabaccaia, Bivio S.P. Belvedere, Bivio S.P. La Fila, SP La Fila, Peccioli.
La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo Stadio Comunale di Peccioli.

Sabatini, Emilia, Beghelli, le prossime corse di Lampre

22 settembre 2004 - Da Giovedì 23 fino a domenica 27 si corre in Italia. In appuntamento tre importanti corse con l'attenzione centrata per tutti gli appassionati Sabato 26 a Bologna con 87a edizione del Giro dell'Emilia.
-Per la corsa Emiliana, un importante iniziativa si avrà grazie al nostro sponsor Grimac macchine per caffè di Zola Predosa.
-Infatti Grimac posizionerà uno stand lunga la salita del San Luca nel tratto dove la corsa passerà più volte durante il circuito cittadino nella città di Bologna.

-Grimac in partnership con Caffè Vergnano offrirà caffè a tutti i numerosi tifosi che seguono il Giro dell'Emilia.
-Dunque per tutti i tifosi appuntamento allo stand Grimac, un occasione per essere vicini al grande pubblico pubblico.


Giuseppe Saronni -Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre,comunica i nomi dei corridori convocati per la 52a edizione della Coppa Sabatini di giovedì 23 settembre.
Corsa in linea di 197km con partenza e arrivo da Peccioli in provincia di Pisa in Toscana.
-Classificazione Uci:1.2

-Sergio Barbero
-Wladimir Belli
-Simone Bertoletti
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Andrej Hauptman
-Michele Scotto d'Abusco
-Romans Vainsteins

-Direttore Sportivo: Maurizio Piovani

Sabato 25 settembre 87a Giro dell'Emilia corsa in linea di 196km con partenza da Cento provincia di Ferrara arrivo a Bologna ( Colle San Luca).
-Classificazione Uci: 1.1

-Sergio Barbero
-Wladimir Belli
-Marco Marzano
-Andrej Hauptman
-Marco Pinotti
-Michele Scotto d'Abusco
-Romans Vainsteins
-Patxi Vila

-Direttore Sportivo: Maurizio Piovani

-Domenica 26 Settembre 8° G.P Beghelli corsa in linea di 200km con partenza da Castelnuovo Rongone ( Bo) e arrivo a Monteveglio.
-Classificazione UCI: 1.2

-Sergio Barbero
-GianLuca Bortolami
-Paolo Bossoni
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Andrej Hauptman
-Romans Vainsteins
-Patxi Vila

- Direttore Sportivo: Maurizio Piovani

BETTINI IN BELGIO PER L’ULTIMO TEST PREMONDIALE

22 settembre 2004 - Paolo Bettini rifinirà in Belgio la preparazione in vista dei mondiali Il Campione Olimpico parteciperà infatti da giovedì a domenica al Circuit Franco Belge, una breve corsa a tappe disegnata al confine fra il territorio francese e quello belga.

“Questa corsa – spiega Bettini mi consentirà di affinare la condizione senza stress e di non perdere il ritmo di gara. Sarà un lavoro importante che, ne sono certo, mi tornerà utile a Verona.”

Le tappe

23/09: Dunkerque - Quievrain Km 221,500

24/09: Estaimbourg – Ploegsteert Km 157

25/09: Maubege – Mons Km 193,900

26/09: Beloeil – Tournai Km 150,200

23-26/09/2004: CIRCUIT FRANCO BELGE ( BEL Cat.2.3)

Riders: Frederic Amorison, Paolo Bettini, Tom Boonen, Davide Bramati, Wilfried Cretskens, Servais Knaven, Nick Nuyens.

D.S.: Serge Parsani

Sabatini, Giro dell’Emilia e GP Beghelli
Verifiche pre-Mondiali per i vari nazionali

Gaggio Montano 22 settembre, 2004 - Con i Campionati del Mondo ormai alle porte, il Team Saeco verificherà la condizione di molti dei suoi corridori che in quest’occasione vestiranno la maglie delle rispettive nazionali.
L’occasione la forniranno la Coppa Sabatini, in programma il 23 settembre, il Giro dell’Emilia il 25.
Si inizierà giovedì con la Coppa Sabatini dove Mirko Celestino sarà capitano di una formazione diretta da Flavio Miozzo e composta oltre che dallo stagista Magallanes, Andrea Tonti e Nicola Gavazzi, anche dagli altri nazionali in forza al Team Saeco:l’austriaco Gerrit Glomser, il tedesco Jorg Ludewig e lo sloveno Gorazd Stangelj.
Per il Giro dell’Emilia invece, non verrà schierato Magallanes, mentre ci saranno sicuramente Gilberto Simoni e Leonardo Bertagnolli.
SimoniSimoni è in ottima condizione ed ha una gran voglia di vincere. Bertagnolli è invece fresco di convocazione ufficiale nella squadra azzurra ed a Verona avrà un importante ruolo di supporto al capitano Damiano Cunego (attualmente impegnato in Spagna).
Dopo le vittorie alla Coppa Agostoni, alla Coppa Placci ed alla positiva prestazione al Giro del Lazio, Bertagnolli conferma di Bertagnolliattraversare uno stato di forma eccezionale e lungo le strade del percorso delle Torricelle il 3 ottobre, avrà sicuramente occasione di mettersi in luce con le sue qualità.
Ancora da confermare invece la formazione che parteciperà al GP Beghelli, previsto in calendario il 26 settembre.



Il Team Ktm alla Gimondi Bike

La squadra piemontese di Gianfranco Bechis, il Ktm International Team, sarà presente domenica prossima alla granfondo “Gimondi Bike”, un percorso di 38 km sulle colline della Franciacorta (Bs).

Lo scorso anno la gara fu vinta da Hermida e da Anna Ferrari. I biker dell’Orange Power, quest’anno, troveranno oltre 2.000 partecipanti e un parterre di grandi atleti con cui confrontarsi.

Yader Zoli, che non ha preso parte alla Coppa del Mondo a Livigno per problemi di salute, avrà di sicuro energie da spendere come pure il giovane Andrea Tiberi ed Alessia Ghezzo, specialista delle lunghe distanze.

Johann Pallhuber, invece, sarà in Belgio per partecipare ad una gara organizzata dall’amico Sauser.

www.ktminternationalteam.com


52a Coppa Sabatini: l'elenco dei partenti

Roberto PetitoPeccioli (PI), 22 settembre 2004 - tra questi c'è Roberto Petito, all'esordio in azzurro con il ruolo di regista:
"Sono orgoglioso del ruolo che il cittì mi ha assegnato; sono abituato e non deludero' le aspettative"

Saranno 146 i corridori che prenderanno il via alla cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini, in programma domani, giovedì 23 settembre a Peccioli. Tra questi si segnalano gli azzurri selezionati dal citti Franco Ballerini per il mondiale di Verona (3 ottobre): Daniele Nardello (T-Mobile), Roberto Petito (Fassa Bortolo), Franco Pellizotti (Alessio Bianchi), Andrea Peron e Ivan Basso (Team CSC).

Molti i big stranieri presenti alla competizione: da Jan Ullrich a Steffen Wesemann, al kazaco Serguei Yakovlev, al russo Sergei Ivanov (T-Mobile). Inoltre: gli olandesi Erik Dekker e Michael Boogerd (Rabobank), il lettone Romans Vainsteins (Lampre), Raimondas Rumsas (Acqua&Sapone), Fabian Wegmann (Gerolsteiner), Kurt Arvesen (Team CSC), Yaroslav Popovich (Colnago), Dmitri Konyshev (Team LPR).

Oltra ai nazionali italiani e ai corridori stranieri più noti vanno tenuti in debita considerazione anche gli altri italiani partecipanti; da Paolo Savoldelli (T-Mobile), a Filippo Pozzato (Fassa Bortolo), Francesco Casagrande (Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie), Andrea Tafi (Alessio Bianchi), Mirko Celestino (Saeco), Gianni Faresin (Gerolsteiner), Michele Bartoli (Team CSC).

Fra i più attesi c'è Roberto Petito, il laziale trentatreenne che Franco Ballerini ha designato quale "regista della nazionale italiana ai mondiali". Il portacolori della Fassa Bortolo è al debutto in maglia azzurra ma non dimostra alcun disagio: "Non sento alcun peso e alcuna preoccupazione per l'incarico - ha risposto Petito - sono abituato a svolgere questo ruolo anche nella mia squadra. Stavolta cambieranno i compagni ma non ci saranno problemi. Ho raggiunto un'età e un'esperienza che mi consentono di vedere aspetti della corsa che sfuggono ai più giovani. Per la corsa iridata vedo favorito Paolo Bettini ma spero che Damiano Cunego possa fare bella figura ed essere nel vivo durante le fasi finali della corsa. Sarà sicuramente protagonista ma è ancora molto giovane. Io a Peccioli correrò senza grosse pressioni; Ballerini mi ha lasciato libero di fare la mia corsa. Il percorso mi si addice; in Valdera sono andato sempre bene e quindi ho fiducia in un risultato positivo".


La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo Stadio Comunale di Peccioli. L'arrivo è previsto dalle ore 15.30 alle ore 16.30


TV differita giovedì su RaiSportSat dalle ore 19.00 alle ore 19.30
Canale 10: venerdì 24 settembre ore 21.15
Rete 37: venerdì 24 settembre ore 19.30 e 23.30
sabato 25 settembre ore 13.00
Telemondo: mercoledì 29 setembre ore 19.50


altre informazioni sul sito: www.coppasabatini.com


STOP FORZATO PER HONCHAR

Serhiy HoncharPonte San Pietro (BG ), martedì 21 settembre 04 - Brutte notizie per il campione di casa De Nardi, l'ucraino Serhiy Honchar, costretto al riposo forzato per un problema al ginocchio destro, a seguito di una caduta in allenamento di 15 giorni fa.
Il corridore ucraino saltera' dunque il Mondiale di Verona per il persistere del dolore al ginocchio destro come spiega il medico di squadra, il dottor Claudio Sprengel: “Purtroppo il trauma contusivo alla rotula destra non è risolto – dice il medico – e a complicare la faccenda esiste un forte ematoma articolare che sommato a vari traumi a livello postale gli fanno sentire dolore. Per risolvere il tutto ci vorranno almento 20 giorni di riposo assoluto”.

SINKEWITZ: FORFAIT MONDIALE

Patrik Sinkewitz 21 settembre 2004 - Patrik Sinkewitz non prenderà parte al prossimo Mondiale di Verona.

Il corridore tedesco del team QUICK.STEP-Davitamon non si è ancora completamente rimesso dal battere intestinale (Campylobacter spp) che lo ha costretto al ritiro dalla Vuelta España la scorsa settimana.

“Sono molto dispiaciuto – ha spiegato il vincitore del Deutschland Tour 2004 - Ci tenevo davvero tanto a questo Campionato del Mondo in quanto il circuito era adatto alle mie caratteristiche. Oggettivamente, però, in questo momento non posso garantire alla squadra nazionale la competitività necessaria per una corsa dura e selettiva come il Campionato del Mondo. Preferisco quindi lasciare spazio a corridori in questo momento più in forma di me. Il mio obiettivo è ora cercare di recuperare una condizione che mi permetta".

ENTRA....
Vuelta a Espana: Petacchi non prende il via

20 settembre 2004 - Alessandro Petacchi non ha preso il via alla 15° frazione del Giro di Spagna. Petacchi, sofferente da un paio di giorni al tendine dell’avambraccio sinistro, rientrerà in Italia nel pomeriggio con un volo su Pisa. Alessandro Petacchi “D’accordo con il medico della squadra e con i direttori sportivi, abbiamo deciso di terminare prima la mia Vuelta. La mia condizione fisica è buona e il mio ritiro è solo precauzionale in vista del mio ultimo obiettivo stagionale, la Parigi-Tours. Rimanere in corsa sforzando il tendine del braccio non ha senso quando rimane una settimana, ad eccezione di martedì, di alta montagna. Rientro in Italia pienamente soddisfatto, sia per la quattro vittorie conseguite, sia per la mia buona condizione fisica”.

ENTRA....
La Fassa Bortolo al campionato del mondo

20 settembre 2004 - Saranno ben dieci i rappresentanti della Fassa Bortolo al prossimo campionato del mondo che si disputerà il 3 ottobre a Verona. Per l’Italia i convocati sono Bruseghin, per la prova a cronometro, Cioni, Frigo e Petito per la corsa individuale su strada. Particolare soddisfazione per Petito, prima convocazione in azzurro, quale giusto premio di una carriera onorevole e professionale. Ma anche per Dario David Cioni che discuterà la tesi in management dello sport il giorno successivo alla prova iridata. Per Cioni questa prima convocazione su strada si va ad aggiungere alle precedenti maglie azzurre indossate nelle prove di mountain bike e in quelle di ciclocross, tutte nelle massime categorie. “E’ il giusto premio di una stagione corsa ad alto livello” dice Cioni “inoltre sono particolarmente contento di avere stabilito questo record di presenze in tre discipline diverse di ciclismo”. La Fassa a mondiale ci sarà anche con gli Stati Uniti: Trenti e Danielson; con l’Ucraina: Gustov; la Svezia: Larsson; la Svizzera: Cancellara; la Spagna: Flecha.

ENTRA....
Giro del Lazio: Flecha s'impone allo sprint

Photo ROBERTO BETTINI20 settembre 2004 - Juan Antonio Flecha si è imposto allo sprint nel Giro del Lazio. Ha regolato un gruppetto di 22 unità selezionato dopo lo strappo di Campi di Annibale a meno 60 km dal traguardo. Presenti ben quattro uomini per la Fassa Bortolo: Flecha, Frigo, Bruseghin e Petito che hanno svolto, come sempre, un lavoro eccezionale per conquistare la prestigiosa vittoria. Prima con una serie di tentativi, poi con la preparazione dello sprint che ha visto imporsi Flecha. “Comincio a prenderci gusto a vincere in Photo ROBERTO BETTINIvolata” commenta scherzando Flecha dopo l’arrivo “noi della Fassa eravamo in quattro su 22 e abbiamo cercato dapprima di selezionare ulteriormente il gruppetto scattando come ci aveva indicato Ferretti all’ingresso del circuito finale. Poi, visto il marcamento stretto dei nostri compagni di fuga, abbiamo deciso di giocarci tutto in volata. Ferretti mi ha chiesto se me la sentivo di fare lo sprint ed io ho risposto di si. I miei compagni hanno fatto un lavoro eccezionale nelle fasi finali perché i tentativi di fuga si sono ripetuti varie volte. All’ultimo km è partito Bertagnoli e a quel punto sono scattato anch’io. Ai 500 metri quando ero alla sua ruota mi sono girato e ho visto che Savoldelli stava rilanciando. Sono riuscito a prendergli la scia e l’ho saltato a circa 150 metri dall’arrivo. Dopo il Tour de France ho trovato la condizione che cercavo da tempo e il campionato di Zurigo, in coppa del Mondo, e il Giro del Lazio sono il giusto premio di un’annata corsa con tanto impegno. E poi, ieri ho compiuto 27 anni e, anche se in ritardo, mi sono fatto il regalo”.

Le classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale

Costruttori, Wilier-Time verso il rush finale
Nel Premio Italia continua a risalire Petacchi

Conegliano (TV), 20 settembre 2004 - Un ideale "colpo di reni" nell'ultima settimana di corse sembra restringere a Wilier e Time la lotta per la vittoria finale nel Mondiale Costruttori-G.P. Somec, una delle classifiche speciali legate alla ventesima edizione del Gran Gala Ciclistico Internazionale di Conegliano, in programma lunedì 18 ottobre. L'azienda italiana e quella francese hanno guadagnato punti preziosi negli ultimi sette giorni e, pur mantenendo le rispettive posizioni, hanno guadagnato un margine interessante su Colnago (che segue al terzo posto) e ancor più su Cervelo e Giant. Potremmo dunque trovarci ad una svolta forse decisiva.
Così non è invece nel Premio Italia, dove Bettini continua a comandare con bella sicurezza ma Rebellin è sempre in agguato. Cunego vede vacillare il suo terzo posto, giacché Petacchi si è avvicinato sensibilmente ed accusa ora solo 40 punti di ritardo. Anche Basso vede in bilico la sua quinta posizione, a fronte di un Simoni che continua a farsi sotto.
Tutto invariato nel Supertriveneto under 23-G.P. Tegola Canadese, dove continua a comandare Domenico Pozzovivo seguito da Rigotto, Bertuola, Colli e Marcato.

Per le classifiche complete e per maggiori informazioni www.grangalaciclistico.it.

A Prato le "vedette" italiane non si vedono
Brilla la stella di Nuyens, l'erede di Bettini

Nick NuyensPrato, 19 settembre 2004 - E' la corsa delle sorprese. Chi prevedeva un copione scontato sull'asse Bettini-Rebellin, per il 59° G.P. Industria e Commercio di Prato, è stato clamorosamente smentito. Davide Rebellin è sparito la sera della vigilia, obbligato ad un brusco cambiamento di programma dall'urgenza di regolarizzare la sua posizione per la cittadinanza argentina, così da volare a Buenos Aires anziché sulle strade toscane. Quanto a Bettini, forse demotivato dall'assenza del suo rivale annunciato, una corsa abbastanza anonima ed una delega ben spesa, quella data al suo giovane compagno di squadra Nick Nuyens, 24enne belga, recente vincitore al Giro della Vallonia ed alla Parigi-Bruxelles. Bettini lo considera il suo erede naturale e probabilmente non si sbaglia, vista la facilità con cui Nuyens ha vinto a Prato, dominando lo sprint sugli 11 compagni di fuga con il colpo di pedale dei campioni in fiore.
A due settimane esatte dal mondiale di Verona, la classica pratese chiude il discorso delle maglie azzurre che Ballerini consegnerà ufficialmente domani. Nardello a Prato conferma la sua buona forma, brillantissimo Filippo Simeoni che è ancora in bilico, ma sembra essersi meritato sul campo il suo posto per la prova iridata. Per il resto, nel gruppetto di testa si registra la presenza di Celestino (ma forse per lui è troppo tardi), del vecchio Faresin e del promettente Marzano, di Barbero e Cappè e di alcuni stranieri tra cui Popovych più altri non di primissima scelta (Hamburger e Pugaci). Una fuga, nata al quinto passaggio sulla salita di Seano, che ha avuto subito partita vinta, vista la risposta tiepida dei big: né Bartoli, né Basso, né Simoni hanno reagito, perdendo la corsa e forse l'ultimo treno per Verona.
Forse la gran folla che ha fatto da cornice alla corsa di Prato si aspettava un vincitore diverso, ma Nuyens è un giovane di classe e tra un paio d'anni sarà una superstar: gli organizzatori pratesi potranno andar fieri di aver tenuto a battesimo un campione vero, l'ennesimo di un albo d'oro di sicura nobiltà.


Ordine di arrivo ufficioso del 59° Gran Premio Industria e Commercio

1. Nick Nuyens (Bel, Quick Step Davitamon) che copre i 177,400 km in 4h11’49” alla media di 42,268 kmh; 2. Francesco Bellotti (Ita, Barloworld) st; 3. Mirko Celestino (Ita, Saeco) st; 4. Daniele Nardello (Ita, T-Mobile) st; 5. Bo Hamburger (Den, Acqua&Sapone) st; 6. Sergio Barbero (Ita, Lampre) st; 7. Filippo Simeoni (Ita, Domina-Vacanze) st; 8. Igor Pugaci (Mda, De Nardi) st; 9. Gianni Faresin (Ita, Gerolsteiner) st; 10. Matteo Cappe’ (Ita, Formaggi Pinzolo Fiavè) st.


Alla WORRACK 5a TAPPA e... “TOSCANA DONNE”

Firenze Domenica 19 settembre 2004 – Doveva trattarsi di una tappa tranquilla, quasi una passerella finale… e invece la quinta frazione (Quarrata – Firenze, di 109 km) ha regalato emozioni a non finire al numerosissimo pubblico accorso nella stupenda piazza della Repubblica.

Con 26 secondi di abbuono in palio e cinque atlete racchiuse in appena 8” era lecito attendere una vera e propria battaglia dal primo all’ ultimo km... e così è stato.

A togliere ogni dubbio e a semplificare qualsiasi conteggio ci ha pensato la leader Trixi Worrack (Ger) che si è aggiudicata in un colpo solo tappa e Giro della Toscana.

Al secondo posto, anche sotto lo sciscione d’ arrivo, si è classificata la gallese Nicole Cooke; mentre ottimamente sono andate la lituana Edita Pucinskaite (vittoriosa nella frazione di Volterra e terza nella graduatoria generale) e Svetlana Boubnenkova (quarta), sempre fra le prime.

Non molto bene, invece, le italiane (per loro nessun successo di tappa) anche se il comportamento di alcune giovani (Barbara Lancioni, Tatiana Guderzo e Anna Zugno) e della veterana Katia Longhin fanno ben sperare per la rassegna iridata in programma il 2 ottobre a Verona.

Successo organizzativo per la “Michela Fanini Record Rox” di patron Brunello Fanini; una manifestazione che ha reso omaggio nel miglior modo possibile all’ indimenticabile Michela Fanini, scomparsa 10 anni fa in seguito ad un grave incidente stradale.

Ordine d’ arrivo 5^ tappa (Quarrata – Firenze, di 109 km)

1^ Trixi Worrack (Ger) – in 2.36’19”, media 41.991 km/h – abb. 10”

2^ Nicole Cooke (Gbr) – st – abb. 6”

3^ Oenone Wood (Aus) – st – abb. 4”

4^ Annette Beutler (Svi) – st

5^ Katia Longhin (Ita) – st

Classifica generale

1^ Trixi Worrack (Ger) – 568 km in 14.30’30” – media 39.173 km/h

2^ Nicole Cooke (Gbr) – a 9”

3^ Edita Pucinskaite (Lit) – a 19”

4^ Svetlana Boubnenkova (Rus) – a 21”

5^ Judith Arnd (Ger) – a 22”

9^ Barbara Lancioni (Ita – a 1.00

Alessia Ghezzo vince la Rampignado

Alessia Ghezzo19 settembre 2004 - La giovane atleta dell'Orange Power, il Team piemontese diretto da Gianfranco Bechis, si aggiudica l'undicesima edizione della Rampignado, granfondo mtb valida come penultima prova del circuito Windtex.

Alessia vince con un ampio margine di vantaggio, ben 17 minuti, su Petra Dibiasi.

"Oggi stavo molto bene – racconta raggiante Alessia – ho condotto la gara sempre in testa dall'inizio alla fine, riuscivo ad affrontare le salite senza affanno. È anche vero che le mie rivali di sempre come la Klomp e l'Hober oggi non erano presenti, ma, con la giornata d'oggi, avrei fatto ugualmente una bella gara. Con questa vittoria credo di aver fatto un balzo in avanti anche per quanto riguarda la classifica generale del circuito. A questo punto penso che andrò a fare l'ultima gara del Circuito Windtex, la Sinalunga Bike".

Johann Pallhuber, ha partecipato all'ultima prova di Coppa del Mondo, svoltasi oggi a Livigno. Ricordiamo che Johann, non ha potuto gareggiare alla Rampilonga a causa del furto delle biciclette avvenuto durante la notte.

"Purtroppo il furto di ben due biciclette – commenta amareggiato Hannes – è stato un brutto colpo per me. Non ho dormito per tre notti consecutive, per fortuna la Ktm mi ha spedito subito il modello nuovo 2005 con il quale ho potuto gareggiare a Livigno. Oggi il percorso era durissimo, era da un po' che non mi cimentavo in una prova così difficile, le salite erano davvero terribili, giustamente un percorso da World Cup e, sicuramente, da Mondiale. Sono riuscito a partire bene pur nelle retrovie, avevo il numero 90, e a rimontare fino alla dodicesima posizione poi, l'ultimo giro, ho calato il ritmo. Sono sempre stato assieme a Bui che mi ha battuto per un soffio in volata. Arrivare entro i primi venti in una prova di Coppa del Mondo, in questo momento, per me è stata una bella soddisfazione."

Il Team Ktm, con il suo capitano Yader Zoli, sarà presente alla granfondo GimondiBike in programma domenica 26 settembre ad Iseo in provincia di Brescia

A Prato Rebellin "argentino" prenota il primo tango
Con Bettini comincia da ora la lunga sfida mondiale

Davide RebellinPrato, 18 settembre 2004 - Sarà in qualche modo un'occasione storica la prima corsa di Davide Rebellin con la nazionalità argentina, e ciò accadrà domani, domenica, a Prato nella 59a edizione del Gran Premio Industria e Commercio. Da oggi Rebellin passa... alla “concorrenza” e dunque diventa un rivale (molto pericoloso) dell'Italia ai prossimi mondiali di Verona, tra due settimane esatte (3 ottobre). Si può dunque ragionevolmente affermare che cominci proprio da Prato la lunga disfida tra Rebellin e Paolo Bettini, campione olimpico ad Atene, che non a caso sono i due grandi favoriti della classica toscana. Le ore della vigilia scorrono quiete a Prato visto che l'arrivo della carovana è previsto in serata, dopo il Giro del Lazio, ma l'atmosfera è quella dei grandi appuntamenti. Il termometro del pronostico favorisce leggermente Rebellin, che sembra avere una motivazione extra ed ha dalla sua la tradizione in questa gara (nelle ultime tre edizioni, due vittorie ed un secondo posto). Ma la sfida è di quelle vere, esaltata dalla salita di Seano (da ripetere 9 volte) prima di scendere in città dove il finale prevede due giri di uno spettacolare circuito prima dell'arrivo in Via Valentini. Nonostante il chilometraggio più contenuto (177,4 km) la corsa dovrebbe rivelarsi di grande spessore tecnico, e dunque d'aiuto per il CT Ballerini che lunedì mattina comunicherà ufficialmente le sue scelte per Verona.
Di corridori importanti in funzione della squadra azzurra ce ne sono parecchi in gara: Michele Bartoli e Ivan Basso sembrano potersi inserire autorevolmente nella lotta per la vittoria finale, ma da non sottovalutare il peso che in corsa potranno avere i vari Gilberto Simoni, Filippo Pozzato, Paolo Savoldelli, Gianluca Bortolami ed Emanuele Sella. Non meno significativa la partecipazione straniera partendo da Jan Ullrich, in merito al quale sarà possibile capire se la condizione è adeguata per puntare, nella rassegna iridata di Verona, al riscatto di una stagione abbastanza negativa. Né sembrano da meno l'ex iridato Roman Vainsteins e Yaroslav Popovych.
24 squadre prendono il via domenica alle ore 12 dal Palasport, l'arrivo è in Viale Valentini intorno alle ore 16. Tv differita su RaiSportSat dalle ore 17.

BETTINI IN FIERA A MILANO

Lunedì 20 settembre 2004, a partire dalle ore 14:00, Paolo Bettini visiterà il salone del ciclo di Milano.

Alle 14:15 presso lo stand della Fondazione Casartelli (padiglione 1 Stand B04), Bettini riceverà un riconoscimento per l’impresa olimpica di Atene.

A seguire, l’appuntamento sarà allo stand de La Gazzetta dello Sport (padiglione 1 Stand E4).

Alle 15:20 circa, presso lo stand della Time (padiglione 4 Stand S06), seguirà la presentazione e la consegna della bicicletta denominata “Atene 2004”. La bicicletta sarà composta da un telaio, una forcella e un attacco manubrio Time con inserti in oro appositamente disegnate e studiate per le caratteristiche del numero uno del ranking mondiale. Grazie al lavoro svolto dai fornitori tecnici del team, il telaio Time sarà assemblato con una sella celebrativa prodotta dalla Selle San Marco, da una pedivella speciale fornita da Fsa e da una coppia di ruote Mavic “olimpiche”.

La presentazione della bicicletta “Atene 2004” sarà inoltre un momento di incontro fra il corridore del team QUICK.STEP-Davitamon e la stampa specializzata presente al salone.

Dalle 15:40 circa, Bettini sarà presente allo stand della SIDI (padiglione 25 D24), da sempre la fianco del corridore toscano.

La giornata in fiera si concluderà con una visita allo Stand di Prima Pagina Edizioni (padiglione 3 Stand B03) per la firma delle copie del libro “Paolo Bettini – Così sono diventato Campione”.

La Lampre saluta Francesco Casagrande

Francesco Casagrande-Il G.S Lampre, comunica di aver risolto in modo consensuale il contratto che legava il corridore Francesco Casagrande alla squadra.

-Lampre ricorda e ringrazia Francesco Casagrande per i risultati comunemente raggiunti, ed augura al corridore un ottimo proseguio della attività agonistica.

 

Al via la Nove Colli Off Road 2004

Cesenatico, 18/09/2004 - Tutto e' pronto per la Nove Colli Off Road del 2004. Oggi faremo l'ultimo
soppraluogo sul percorso per verificarne lo stato dopo le ultime piogge ed
evntualmente fare qualche modifica.
Nel frattempo continuano ad arrivare le iscrizioni. Tra gli iscritti ci sono
alcuni atleti provenienti dalla Gran Bretagna e dal Costarica.
Nel frattempo arrivano anche parecchie telefonate di adesione alla Nove
Colli Baby
che si terra' al parco di Levante a Cesenatico Domenica Mattina alle 09:40 per i bambini dai 7 ai 12 anni, dove tutti alla fine della prova verranno premiati.
All' arrivo gli uomini e le donne del Gruppo Fausto Coppi attendono i Bikers con un ricco pasta party con minestra e piadina e salsiccia. Nel frattempo si esibiranno i ragazzi del Bike trial a tempo di musica.
A chiudere la Nove Colli Off Road alcuni "Running" che partendo alle 06.00 della mattina dalla splendida piazza di Montiano e cercheranno di arrivare a Cesenatico prima dei Bikers.
Alle ore 14:00 premiazioni di categoria e societa', Speaker Roberto Tosi.

ENTRA....
Vuelta a Espana: poker di Petacchi a Malaga

BETTINI PHOTO17/09/2004 - La 13° frazione Vuelta di venerdì 17, un tamponamento alla prima ammiraglia della squadra e una serie cambi di bicicletta di Petacchi, nella prima ora di corsa, non sembravano promettere nulla di buono. Invece, un lavoro di squadra eccellente e una volata mozzafiato hanno regalato alla Fassa Bortolo e a Petacchi, la quarta vittoria in questo giro di Spagna. “Oggi avevamo deciso con i direttori sportivi Giannelli e Zanatta, di non lasciare troppo spazio a nessuna fuga” dice PetacchiCioni, Sanchez e Gustov hanno tenuto sotto controllo la tappa fin dall’inizio. Nel finale, invece, abbiamo condotto lo sprint negli ultimi 2 km con Sacchi, Ongarato Velo e Trenti. È stato come sempre un meccanismo perfetto che mi ha permesso di fare una bellissima volata. Purtroppo, però, ho il tendine dell’avambraccio sinistro che mi fa male da questa notte. Ho già sofferto in passato di questo genere di dolore e nella frazione di ieri, con quella serie di salite lunghe e il continuo “tirare” nel manubrio, mi è tornata questa infiammazione al braccio. Oggi mi ha dato fastidio tutto il giorno anche se da caldo il dolore lo sopportavo”.

UN PO' DI STELLE E STRISCE AL "TOSCANA DONNE"

La partenza del Giro di Toscana sotto il diluvio - PHOTO DE COLAPorcari (Lu) Venerdì 17 settembre 2004 - Al "Toscana Donne" l' impronta della bandiera a stelle e strisce. Bella impresa della statunitense Amber Neben nella prima semitappa della terza frazione (Porcari - Montecarlo - Porcari, di 70 km). La 29enne portacolori della T-Mobile si è resa protagonista di una lunga fuga insieme alla lituana Jolanta Polikeviciute; un' azione poderosa che ha spiazzato il gruppo delle migliori giunte ad oltre un minuto. Sull' ultima salita di Montecarlo, poi, la Neben ha gestito molto bene il momento di difficoltà recuperando il tentativo di allungo della compagna d' avventura proprio alle porte di Porcari, dove poi ha fatto valere una migliore attitudine allo sprint. Il gruppo, regolato dalla francese Janautre, è giunto ad oltre 1 minuto. Grazie a questo successo l' atleta Usa si proietta al quinto posto della classifica a soli 17" secondi dalla testa, ancora in mano della lituana Edita Pucinskaite.
A parte questo "colpaccio" la classifica è rimasta invariata eccezion fatta per i 2" recuperati dalla gallese Cooke (ora a 8" dalla leader) grazie agli abbuoni intermedi.
Stasera seconda semitappa: (in notturna) Campi Bisenzio - Campi B. (Fi), di 54 km.
Domani 4^ tappa: Segromigni in Piano - Capannori (Lu), di 97 km
Maurizio Tintori

Ordine 3^ tappa, prima semitappa (Porcari - Montecarlo - Porcari, di 70 km)
1^ Amber Neben (Usa) - in 1.50'05", media 38.098 km/h - abb. 6"
2^ Jolanta Polikeviciute (Lit) - st - abb. 4"
3^ Marina Jaunatre (Fra) - a 1.11" - abb. 2"
4^ Edita Kubelskiene (Lit) - a 1.12"
5^ Oenone Wood (Aus) - a 1.14"

Classifica generale
1^ Edita Pucinskaite (Lit, Michela Fanini Record Rox)
2^ Svetlana Boubnenkova (Rus) - a 3"
3^ Judith Arnd (Ger) - a 5"
4^ Nicole Cooke (Gbr) - a 8"
5^ Amber Neben (Usa) - a 17"


Il team Domina Vacanze al Giro del Lazio

Civitanova Marche (Macerata), 17 settembre 2004 - Il team Domina Vacanze prenderà parte al Giro del Lazio, in programma sabato 18 settembre da Rieti a Nettuno, con la seguente squadra affidata a Giuseppe Petito: Valerio Agnoli, Alexandr Bazhenov (Rus), Francesco Failli, Massimiliano Gentili, Massimo Giunti, Massimo Iannetti, Alexandr Kolobnev (Rus), Sergio Marinangeli, Massimiliano Mori e Filippo Simeoni.

Filippo SimeoniLa squadra, al Giro del Lazio, ha un punto di riferimento: Filippo Simeoni, il corridore di casa: “Il Giro del Lazio è un appuntamento importante per me: sono carico e voglio vincere. Ho una buona condizione fisica, spero di essere protagonista. Verranno tanti amici a fare il tifo per me e non voglio deluderli, darò il massimo”, dice Filippo Simeoni.

Michele ScarponiAssente, invece, Michele Scarponi, bloccato da una infiammazione del tendine rotuleo della gamba sinistra: “Dopo la caduta rimediata alla Coppa Placci, non sono più riuscito a recuperare la condizione: la botta al ginocchio mi ha infiammato il tendine, sono rammaricato perché volevo chiudere bene il finale di stagione”.
Michele Scarponi dovrà rimanere fermo per una settimana, prima di tornare ad allenarsi.


Anche Ullrich domenica viene a Prato a sfidare
Rebellin al suo esordio come corridore argentino

Prato, 17 settembre 2004 - Arriva un avversario in più, e di gran nome, per l'esordio "argentino" di Davide Rebellin, che domenica nel 59° Gran Premio Industria e Commercio a Prato farà ufficialmente la sua prima uscita come atleta dell'Argentina, paese di cui vestirà la maglia nei prossimi mondiali di Verona.
Oltre a Paolo Bettini ed ai molti atleti probabili azzurri presenti nella
Jan Ullrichclassica toscana, ci sarà anche Jan Ullrich, visto che il tedesco ha sciolto la riserva ed ha deciso di schierarsi con la T Mobile al fianco di
Daniele Nardello e Paolo Savoldelli.
Davvero il G.P. Industria e Commercio quest'anno ha solo problemi di abbondanza, ma va detto che la presenza del campione tedesco - pur finora protagonista di una stagione contraddittoria e con molti chiaroscuri - impreziosisce il campo dei partenti che sarà possibile conoscere nel dettaglio solo domenica mattina (la punzonatura si svolgerà all'ultimissima ora, visto che sabato si disputa il Giro del Lazio), ma che sicuramente presenta un tasso tecnico con pochi precedenti nella storia degli ultimi
venti anni.

La corsa della "Pratese" quest'anno ha un respiro internazionale straordinario e costituisce il miglior test possibile a due settimane esatte dalla prova iridata di Verona.
Se Rebellin-Bettini costituisce il duello di riferimento per tutti, va
detto tuttavia che gli schieramenti sono talmente qualificati da lasciare aperte una gran quantità di alternative: basti pensare alla presenza in gara, tra gli italiani, di corridori della caratura di Bartoli, Basso, Frigo, Simoni, Pozzato, Nardello, Bortolami, Sella, e tra gli stranieri - oltre a Ullrich - quelle di Vainsteins e Popovych.
Sono 177,4 i chilometri da percorrere con nove ascese di Seano e due giri del circuito cittadino finale. 24 squadre prendono il via domenica alle ore 12 dal Palasport, l'arrivo è in Viale Valentini dove domani, sabato, presso il palazzo dell'Industria cominceranno le operazioni preliminari.
Tv differita domenica su RaiSportSat dalle ore 17.00 alle ore 17.30.


la 52a Coppa Sabatini , premondiale di spessore
Giovedì 23 settembre a Peccioli (PI) con più di 150 corridori al via

Peccioli (PI), 17 settembre 2004 - Saranno più di centocinquanta i corridori al via della cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini - Gran Premio Città di Peccioli, in programma giovedì 23 settembre a Peccioli (PI). Tra questi vi sarà sicuramente Paolo Bossoni (Lampre), al via con il numero uno quale vincitore della scorsa edizione. La Coppa Sabatini si disputa a soli dieci giorni dal campionato del mondo su strada. Alla gara parteciperanno quindi tutti gli azzurri disponibili; il cittì Franco Ballerini ha infatti annunciato che proprio in Valdera effettuerà la scelta fra titolari e riserve della squadra che sarà schierata al via della prova iridata.
Accenderanno la contesa anche molti fra i corridori stranieri presenti ma per un quadro più esatto è necessario attendere la verifica licenze di mercoledì 22 settembre.
Una corsa nella corsa la vivranno i neoprofessionisti che si contenderanno il prestigioso trofeo a loro riservato dalla Cassa di Risparmio di Pisa.
Sarà dunque corsa importante come nella tradizione di una gara che annovera nel proprio albo d'oro tutti i più importanti nomi del ciclismo dal dopoguerra ad oggi: da Bitossi a Dancelli, Battaglin, Moser, Baronchelli, Saronni, Argentin, Bugno, Jan Ullrich, Chioccioli, Chiappucci, Riis, Tchmil, Tafi, Konyshev e Paolo Bettini.


Il circuito e gli orari:
Il percorso complessivo della Coppa Sabatini 2004 sarà di km 197,700. Si percorrerà otto volte un giro di km 22 per La Tabaccaia, Bivio S.P. Belvedere, Bivio S.P. La Fila, Bivio S.S. Sarzanese Valdera, Selvatelle, Terricciola, La Rosa e Peccioli. Seguirà poi un secondo circuito da ripetere due volte di km 12,2 per La Tabaccaia, Bivio S.P. Belvedere, Bivio S.P. La Fila, SP La Fila, Peccioli. Due le difficoltà presenti sul percorso; la salita di La Tabaccaia e l'arrivo in leggera ascesa del centro di Peccioli.
La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo Stadio Comunale di Peccioli.
Le operazioni di rilascio accredito e verifica licenze avranno luogo mercoledì 22 settembre al Centro Polivalente di Peccioli a partire dalla ore 15.00. Alle ore 17.00 si svolgerà la riunione dei direttori sportivi.

La TV
La cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini avrà un'importante copertura televisiva per tutti gli appassionati che non potranno raggiungere personalmente la Valdera. La RAI ha inserito la corsa nel proprio palinsesto di Rai Sport Satellite giovedì stesso con una trasmissione differita di 30' a partire dalle ore 19.00. Un breve servizio sarà trasmesso nell'ambito del giornale sportivo di Rai 3(ore 20.00 - 20.10). Nei giorni successivi ampi servizi saranno diffusi dalle TV locali Canale 10 e Rete 37


Continua l'ottimo finale di stagione - Ultima fatica martedì 5 ottobre a San Daniele
Peccolo, vittoria liberatoria a Stallavena

17 settembre 2004 - Prima meritata affermazione stagionale, dopo mille piazzamenti (non ultimo il podio tricolore strada U23 per Nicola Peccolo. Lo scalatore di San Vendemiano ha avuto la meglio nello sprint a tre con cui si è risolta la classica del calendario scaligero. Di seguito la cronaca della gara pubblicata dal quotidiano L'Arena di Verona.

UNDER 23/ 15ª Medaglia d'oro Consorzio Marmisti della Valpantena
Peccolo l'incubo di Turrina

Stallavena - È una classica che non tradisce mai le aspettative. La "15ª medaglia d'oro Consorzio Marmisti della Valpantena", corsa per dilettanti under 23, svoltasi su un circuito a Stallavena ed organizzata con la solita professionalità dal Gs. Stallavena Carrera e dalla Gore-Tex Bruno Gaiga Polar, è stata vinta da Nicola Peccolo, che ha avuto la meglio in volata su altri due compagni di fuga (tra cui il veronese Mattia Turrina, giunto terzo). Al termine, di un tentativo avviato ai piedi dell'ascesa che ha portato i corridori, prima verso la salita di Romagnano e, poi, a transitare al Gran Premio della Montagna in località Azzago: circa a meno di venti chilometri dal traguardo finale. Promotori dell'azione decisiva sono stati Peccolo, Galeazzi, Turrina e Bandiera. Con un vantaggio che andava a stabilizzarsi sui 23" rispetto ad altri quattro atleti: Gaia, Bergamo, Scattolin, Moser. Ma nella discesa che da Azzago porta a Stallavena, i battistrada rimangono tre: Peccolo, Galeazzi e Turrina. Bandiera non riesce a mantenere il ritmo, perdendo contatto e alle loro spalle c'è bagarre, anche se gli inseguitori intuiscono l'impossibilità di riprendere il terzetto. E, così, mentre Galeazzi il più veloce dei tre in avanscoperta assapora l'opportunità di conquistare il suo secondo successo stagionale, il veronese Turrina, ma soprattutto Peccolo (che solo il giorno prima a soli due chilometri dall'arrivo ad Este, ancora in testa alla corsa aveva compromesso la vittoria con una caduta), vogliono la prima vittoria. Il friulano non si fa pregare e cerca la sorpresa con un volata lunga. Per gli altri due compagni di fuga non esistono più i margini del recupero. Distanziato di 26" giunge un gruppetto, regolato da Moser. Ma la gara di Stallavena, che aveva richiamato alla partenza 130 atleti, ha riproposto il fascino di una corsa in circuito, con una conclusione parecchio temuta con la doppia ascesa di Romagnano ed Azzago. Un modo come un altro per scommettere su un arrivo isolato. Ed, in effetti, le dodici tornate di circuito (che non prevedevano le salite) non avevano prodotto la selezione auspicata. Non che i tentativi fossero mancati ma dall'ottavo giro si è fatto sul serio, con una media elevatissima: quasi 44 chilometri orari, record della manifestazione. Alla fine soddisfazione per gli organizzatori (presidente del consorzio marmisti, sindaco ed assessore allo sport di Grezzana, assessore provinciale in primis) che hanno visto premiati gli sforzi con un folto pubblico presente. È mancato purtroppo l'acuto di un veronese, ma Turrina ha dimiostrato in una gara dura e selettiva come quella di Stallavena di poter recitare un ruolo di primo piano. Già alcune edizioni fa Turrina era stato tra i protagonisti giungendo sempre sul podio. Questa volta il ragazzo di Rivoli ci è andato davvero vicino, confermando comunque le sue migliori doti: il coraggio, la volontà, ma soprattutto l'attidutine alla salita. Uno scalatore in piena regola.
L'Arena - Flavio Pasetto

Rotto il ghiaccio con Peccolo, la Marchol Famila Site guarda con rinnovato entusiasmo le ultime fatice della stagione 2004. Domani la classica di Colle Umberto, poi il Bianchin, quindi Collecchio e Isola della Scala, tutti traguardi di prestigio a cui puntare in attesa del mondiale di Verina dove il team sarà rappresentato dal venezuelano Machado, già due volte a segno in Italia. Intanto il ds Gianluca Pianegonda ha fissato l'ultimo impegno agonistico della squadra che sarà martedì 5 ottobre a San Daniele del Friuli con la classica Coppa Città di

La Lampre al Giro del Lazio

16 settembre 04 - Nella terza settimana di corse Lampre è presente con due squadre nelle più importanti corse Internazionali.

-Nella Vuelta di Spagna che presenta nel suo ricco programma due importanti tappe come quella di sabato 18 la 14° tappa con arrivo a Granada e domenica 19 la Crono-Scalata di 29,6km da Granada alla Sierra Nevada.
Per Lampre segnaliamo la posizione di classifica di Juan Manuel Garate 35° a 25m dal primo.

-Contemporaneamente alla Vuelta Lampre , è presente nelle due corse Italiane di importanza Internazionale come il Giro del Lazio e Il Gp Industria e Commercio di Prato.

-Per queste corse il General Manager Giuseppe Saranni, in accordo con i tecnici di Lampre comunica i nomi dei corridori convocati per il 70° Giro del Lazio Corsa in linea che si svolgerà sabato 18 Settembre con partenza da Rieti e arrivo a Nettuno per complessivi 196km.

-Classificazione Uci:1 HC

-Sergio Barbero
-Paolo Bossoni
-GianLuca Bortolami
-Wladimir Belli
-Romans Vainsteins
-Marco Pinotti
-Patxi Vila
-Marco Marzano

-Direttore Sportivo: Maurizio Piovani

Per Prato non corre, Romans Vainsteins che viene sostituito da Alessandro Ballan

59° GP Industria e Commercio Prato
Domenica 19 Settembre
Partenza e arrivo a Prato dopo 177km Classificazione UCI 1.2

-Alessandro Ballan
-Wladimir Belli
-Paolo Bossoni
-GianLuca Bortolami
-Sergio Barbero
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Patxi Vila

-Direttore Sportivo: Maurizio Piovani

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Cenghialta con la Fassa Bortolo

16 settembre 04 - Bruno Cenghialta, già Team Manager della Alessio Bianchi, sarà uno dei direttori sportivi della Fassa Bortolo 2005. Cenghialta ha siglato, proprio in questi giorni, l’accordo che lo legherà alla squadra Trevigiana gestita da Giancarlo Ferretti.

LA DE NARDI AL GIRO DEL LAZIO E AL GP DI PRATO

Ponte San Pietro (BG ), mercoledì 15 settembre 04 - Lo staff tecnico della De Nardi ha diramato l'elenco dei corridori che saranno impegnati nelle prossime due corse: al Giro del Lazio, in programma sabato 18 settembre 2004, al via una formazione De Nardi composta da Ruggero Borghi, Michele Gobbi, Leonardo Giordani, Devis Miorin, Rafael Nuritdinov, Igor Pugaci, Andrea Rossi e Alessandro Vanotti.
Al GP Industria e Commercio di Prato, domenica 19 settembre, correranno invece: Ruggero Borghi, Leonardo Giordani, Rafael Nuritdinov, Igor Pugaci, Alessandro Vanotti, Matej Jurco, Antonì Rizzi e Charles Wegelius.
Oscar Pelliccioli, direttore sportivo del team De Nardi, ci informa sulle condizioni di salute di Mirco Lorenzetto, il corridore veneto caduto al Giro di Polonia e costretto al ritiro forzato: “Mirco è stato operato al piede ieri – dice Pelliccioli – e adesso dovra' recuperare i postumi della caduta che ha causato la frattura dell'omero del braccio sinistro e una serie di microfratture al piede sinistro appunto. L'intervento sembra andato bene, seguira' la normale rieducazione”.


L'accoppiata Basso-Bartoli lancia la sfida per Prato
Anche Frigo domenica tra i rivali di Rebellin e Bettini

Prato, 15 settembre 2004 - La 59a edizione del Gran Premio Industria e Commercio, in programma domenica prossima a Prato, ha due favoriti d'obbligo: sono Davide Rebellin e Paolo Bettini, su questo non ci sono oramai più dubbi. Ma via via che gli organizzatori vanno verificando le iscrizioni delle squadre (allegato l'elenco degli iscritti, ancora soggetto a qualche possibile integrazione) diventa evidente come la classica pratese non sia destinata a vivere unicamente sul duello tra il campione olimpico e l'attuale leader della Coppa del Mondo, sebbene sul piano dell'interesse questo rimanga sicuramente il tema dominante.
Tra le numerose formazioni straniere che figurano tra i 24 gruppi sportivi al via, si fa ad esempio notare la danese CSC che in occasione della corsa di domenica schiererà due grossi calibri della portata di Ivan Basso (terzo all'ultimo Tour de France, l'unico capace di tenere testa ad Armstrong in salita) e Michele Bartoli che nonostante i problemi fisici cerca ulteriore slancio per un altro finale di stagione in grande spolvero. Nel frattempo si irrobustisce anche la Fassa Bortolo, che a Prato cercherà la vittoria con Dario Frigo, molto convincente nell'ultimo periodo anche se poco ricompensato dai risultati.
Ogni giorno di più, insomma, si delinea il profilo di un G.P. Industria e
Commercio
destinato a lasciare tracce importanti, e magari a fornire un aiuto risolutivo al CT Ballerini alle prese con gli ultimi dubbi (la
squadra azzurra per Verona sarà ufficializzata il giorno successivo). Di
certo i nomi di spicco non mancano, come pure quelli di autorevoli
aspiranti alla vittoria: non solo quelli già citati, ma anche i vari
Figueras, Sella, Scarponi, Simeoni, Pozzato, Bortolami, Vainsteins, Simoni, Popovych, Nardello, Savoldelli. Un cast di primissimo ordine.
Considerando che sabato si disputa il Giro del Lazio, le operazioni
preliminari avranno corso solo parzialmente nella giornata di vigilia (al
Palazzo dell'Industria) e proseguiranno al mattino successivo, fino al via fissato per le ore 12 dal Palasport. Sono 177,4 i km da percorrere con nove arrampicate sulla salita di Seano e due giri dello spettacolare circuito cittadino. Arrivo in Via Valentini alle 16,10 circa. Differita TV su RaiSport Sat dalle ore 17 alle 17,30.

DENIS MENCHOV MOVES TO RABOBANK CYCLING TEAM

Noordwijkerhout, September 14th, 2004 - Denis Menchov's switch to the Rabobank Cycling Team is a fact. The Russian stage race specialist has reached an agreement over a two year contract with Theo de Rooij, CEO of the Rabobank Cycling Team.

At the moment, Menchov is employed by Spanish Team Illes Balears. In 1999, he started as a stagier at the former Banesto team. In his five Spanish years, Menchov has produced a number of impressive results. In 2001 he won the Tour de l'Avenir. One year later he was the best youngster in the Midi Libre. He also won a tough mountain stage to the top of Mont Ventoux in Critérium du Dauphiné Libéré.

Last week, Menchov was the best in the fifth stage of the Vuelta a
España
. Earlier in the season he had won the overall in the Vuelta al Pais Vasco and made his season very successful with stage victories in Paris-Nice, Vuelta a Aragon and Vuelta al Pais Vasco.

Denis Menchov is a four times Tour de France participant. In 2003, he finished eleventh in the final classification. In that year he also won the white jersey as most promising young rider. He made it three times all the way to Paris, only to see this years campaign being stopped halfway by an injury.

Theo de Rooij is very possitive about his lastest addition to the team.
De Rooij: "Denis is only 26 years old and he has unprecedented skills."

Team leader Erik Breukink joins in the celebration over Menchov's switch to the Rabobank Cycling Team. Breukink: "Menchov is exactly the guy we were looking for. He has all the skills to play an important role in next years UCI Pro Tour."

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Vuelta a Espana: un secondo posto amaro per Petacchi

14/09/2004 - Nella frazione con arrivo a Caravaca de La Cruz Alessandro Petacchi regola il gruppo e coglie la seconda piazza. Una corsa quella di oggi condizionata dalla caduta al km “0” di Valverde. Una regola non scritta dice che un uomo che occupa i primi posti della classifica, e in generale un Leader, quando gli capita un inconveniente, e la corsa non è nelle fasi finali, si aspetta. Sfortunatamente, poco prima della caduta, era scattato il corridore Zabriskie della US Postal e, approfittando dello “sciopero” del gruppo, ha guadagnato in pochi km una ventina di minuti. Il lavoro organizzato delle squadre iniziato in ritardo, e una prestazione di alto livello dell’americano, hanno impedito il ricongiungimento. Alessandro Petacchi“Sicuramente Zabriskie è andato molto forte” dice Petacchi “ma se non ci fosse stata la caduta di Valverde, oggi avrei festeggiato la mia quarta vittoria in questo Giro di Spagna. Mi dispiace soprattutto per i miei compagni che hanno lavorato molto e meritavano un’altra vittoria. Comunque la decisione di non tirare l’ho condivisa fino in fondo. È bello che ci sia rispetto. Per quanto riguarda la volata mi sono accorto, quando ero a ruota di Trenti, che ero un po’ lungo e mi sono fatto sfilare. Mi sono messo dietro di O’Grady e ho aspettato che lanciassero lo sprint. A 200 metri ero un po’ indietro poi ho trovato un varco e ai meno cento sono riuscito a passare. Sicuramente avevo una gamba buona e questa la considero una vittoria mancata per me e per la Fassa Bortolo”.

19 Settembre 2004 -
2^ Edizione della "GIROLAGUNA"

Raduno Medio Fondo di di Km 90.

Partenza raduno ore 08.00 da Tessera (Sagra della Sbrisa)

Percorso:

TESSERA,CAMPALTO, MESTRE, MARGHERA, MALCONTENTA, ORIAGO, MIRA, SAMBRUSON, CALCROCI, CAMPAGNALUPIA, CORTE, CODEVIGO, CA' BIANCA, BRONDOLO, SOTTOMARINA, CHIOGGIA.

Imbarco ferry-boat e navigazione lagunare:

TRONCHETTO-VENEZIA, MESTRE (parco S.Giuliano), CAMPALTO, TESSERA.


La manifestazione si svolgerà anche in caso di pioggia, a discrezione della giuria.

www.scfavaroveneto.it

 

PRYSHCHEPA LASCIA IL SEGNO

PALAZZAGO (Bg) – 14 settembre 2004 - Successo della Palazzago Vellutex di Ezio Tironi sulle strade della Toscana. Il ventiduenne ucraino Andry Pryshchepa si è aggiudicato, questo pomeriggio, la 64esima Coppa Ciuffenna per elite e under 23, che si è corsa a Loro Ciuffenna (Ar) sulla distanza di 128 chilometri. Pryshchepa ha preceduto allo sprint il compagno di squadra, il bielorusso Branislau Samoilau, mentre al terzo posto si è piazzato Giovanni Visconti. A completare il trionfo della formazione bergamasca anche il quarto posto di Kostantin Siutsou e il quinto di Andrei Kunitski.

Il Campione d'Italia Ermeti alla 22esima Casalincontrada - Block Haus

14.09.2004 - E' in atto il conto alla rovescia per la 22esima Casalincontrada - Block Haus, classica di fine stagione per dilettanti under 23 ed elìte, organizzata dall'A.S. Ciclismo & Sport in programma per domenica 19 settembre.
Iscrizioni prestigiose quelle giunte negli uffici dell'associazione sportiva in questi giorni, dal Campione d'Italia Giairo Ermeti della Palazzago Vellutex al bielorusso Kuniski vincitore della Liegi Bastone Liegi, i contatti si fanno prestigiosi in virtù anche di alcune importanti presenze dell'ambiente professionistico a confermare come la manifestazione funga da trampolino di lancio per un avvenire di sicuro successo.
In passato fu così per Stefano D'Arcangelo, Stefano Giuliani e Rodolfo Massi, fino ad arrivare ai vari Gilberto Simoni e Jaroslav Popovych, quest'ultimo recentemente approdato alla corte di Armstrong.
Rinnovando l'impegno con i dilettanti, Biagio D'Arcangelo ha raccolto altre autorevoli adesioni, saranno presenti infatti anche il vincitore dell'edizione 2002 della Casalincontrada - Block Haus, Michero Stelvio, pronto al bis e il messicano di Leon, Moises Aldape Chavez del G.S. Centri della Calzatura Montegranaro, che tanto sta facendo parlare di se in questo momento di forma strepitosa, collezionista di sette vittorie nell'arco dell'ultimo mese, il quale tenterà di sicuro l'allungo sulle salite della Maiella.
La gara, uno dei fiori all'occhiello del movimento ciclistico abruzzese, come nella passata edizione è dedicata all'ex camoscio d'Abruzzo Vito Vito TacconeTaccone, sicuramente presente sulla linea di via di Piazza De Lollis, commemora Ettore D'Arcangelo, genitore dell'organizzatore ed è valida per la medaglia d'oro intitolata a Carlo Colalongo, grande appassionato di ciclismo purtroppo recentemente scomparso; quest'anno vuole farsi tramite di un messaggio di arte e cultura, così come la terra che da 22 anni la ospita, grazie alla fattiva collaborazione di Luciano Gasbarri, il quale ha deciso di mettere in palio un olio su tela delle dimensioni 60X60 dal titolo "Candore, ritratto di Alesia".
L'opera, corredata da certificato di garanzia nel quale viene riportato anche il suo valore effettivo, verrà donata al corridore che si imporrà sulla vetta del Block Haus, il quale potrà fregiarsi di un capolavoro dell' allievo prediletto di De Chirico, inventore di due correnti artistiche, il Neo Impressionismo Romano e l'Unionismo, già presentato, nel 1998, per la tesi di laurea in arte moderna presso l'Accademia delle Scienze St. Petersbur, da Kratiouk Ekaterina.
"Volevamo che oltre alla propaganda del territorio - ha dichiarato l'organizzatore, Biagio D'Arcangelo - questa gara si facesse anche promotrice di un movimento artistico ben radicato nella nostra regione e ci auguriamo - continua - questa sia solo la prima di molte iniziative di questo genere".

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Vuelta a Espana: Alcoi-Xorret de Catì

13 settembre 2004 - Nella decima tappa, partenza da Alcoi e arrivo in salita a Xorret de Catì di 174,5 km, Aitor Gonzales mantiene la nona posizione in classifica generale con un distacco di 2’50’’ dal leader Landis. La frazione va allo spagnolo Jimenez della Kelme che sull’ultima difficile asperità, le pendenze toccavano anche il 15%, stacca i compagni di fuga e giunge solitario. Domani si partirà da San Vincente del Raspeig a Caravaca de la cruz per 168,5 km.

VIA AL "TOSCANA" DONNE (14-19 settembre)

Lucca, 13 settembre 2004 - Con la suggestiva cronometro per le vie del centro di Pistoia domani (martedì 14 settembre) scatterà il nono Giro Internazionale Femminile di Ciclismo che si concluderà domenica prossima (19 settembre) nella splendida cornice di piazza della Repubblica a Firenze.
Numeri record per questa nona edizione: 180 atlete al via, 22 squadre iscritte, 24 nazioni rappresentate, la Campionessa del Mondo in carica (Susanne Ljunskog, Swe) e ben 6 ex iridate (Pucinskaite, Lit - Zabirova, Uzb - Stahurskaia, Bie - Polikeviciute, Lit - Ziliute, Lit - Boubnenkova, Rus). Nutrita (e agguerrita…) la partecipazione italiana con Fabiana Luperini (3 Tour e 4 Giri d' Italia al suo attivo) impegnata a conquistare uno dei pochi allori che ancora le manca.
In totale saranno 5 le tappe in programma, con la prima e la terza frazione divise in due semitappe; ci saranno ben 12 gran premi della montagna e due arrivi in salita.
La manifestazione è organizzata dalla "Michela Fanini Record Rox" di patron Brunello Fanini. Previste numerose iniziative di contorno: dal villaggio accoglienza (dove verranno serviti 400 pasti al giorno), alle esibizioni dei gruppi storici; dalla musica del dopo giro alle sfilate di auto e moto d' epoca.
Il Giro della Toscana è dedicato a Michela Fanini, l'indimenticabile campionessa lucchese scomparsa a soli 21 anni in seguito ad un incidente stradale. Nonostante la giovane età Michela aveva già vinto un Giro d' Italia, un bronzo ai Mondiali di Oslo, un titolo italiano e numerose tappe al Tour de France.
Infine non dimentichiamo che di solito chi trionfa sulle strade del Granducato… pochi giorni dopo ha buone possibilità di indossare la maglia iridata. E' successo così 5 volte su 8!

SCOTT Racing Team alla NOVE COLLI OFF ROAD

13.09.2004 - La SCOTT Racing Team, squadra del fresco vincitore della Rampilonga 2004 ha confermato l'iscrizione alla Nove Colli Off Road del 19/09/04.
Per Ora gli atleti iscritti sono Luca Bramati, Daniele Bruschi,e Pierluigi Bettelli.
Anch' essi hanno voluto contribuire con le loro iscrizioni alla bella
iniziativa della "Nuova Famiglia" per costruire il primo centro residenziale per disabili che sorgera' a Cesenatico.


Mondiale sfortunato per il Team Ktm

13 settembre 2004 - Gli atleti dell'Orange Power, chiamati a rappresentare l'Italia ai Campionati del Mondo Cross-country di Les Gets, erano Andrea Tiberi per la categoria Under23 e Yader Zoli per gli Elite.

La gara di Andrea Tiberi è stata contrassegnata da molta sfortuna.

"Ero partito abbastanza bene, tra i primi dieci. - racconta Andrea – Tenevo bene il ritmo fino a quando una foratura non mi ha rallentato facendomi perdere parecchie posizioni. Oltre alla foratura, se non bastasse, ho avuto una serie di problemi alla catena che saltava in continuazione costringendomi a usare rapporti inadatti alle salite. Pazienza, mi sentivo bene e avrei potuto fare un buon risultato ma ho ancora tanti mondiali davanti a me e non demordo".

Per Yader Zoli, il capitano del Team Ktm, qualcosa non ha girato per il verso giusto, gravi problemi familiari unitamente a problemi fisici non ancora risolti, non gli hanno permesso di essere al top per quest'appuntamento mondiale.

Yader Zoli"Ho sentito subito alla partenza di non avere una gran condizione – ci racconta Yader – né mentale né fisica. Ho cercato di tener duro provando a rimontare ma la pioggia e il fango mi hanno costretto a spingere a piedi acuendo il dolore al ginocchio, non ancora in perfette condizioni. Purtroppo mi trovo in un momento di grosse difficoltà e non riesco a dare ciò che vorrei e potrei. Molto probabilmente non andrò a Livigno per la prova di Coppa, ma finirò la stagione con qualche granfondo".

I programmi e l'organigramma 2005 del Ktm International Team, saranno definiti dopo la Fiera del Ciclo di Milano. Il Team Manager, Gianfranco Bechis, fa intanto sapere che dà e darà piena fiducia a Yader Zoli.

www.ktminternationalteam.com

Mai tanti campioni al G.P. Industria e Commercio
Domenica a Prato ci sarà un'atmosfera da mondiale

Prato, 13 settembre 2004 - La grande soddisfazione espressa da Carlo Iannelli, Presidente della Ciclistica Pratese e da tutte le autorità cittadine in occasione della presentazione ufficiale del Gran Premio Industria e Commercio, svoltasi lo scorso venerdì, trova riscontro nella crescente aspettativa che caratterizza la 59a edizione della classica toscana, in programma domenica prossima, 19 settembre, sulla distanza di 177,4 km, con partenza e arrivo a Prato.
Giorno dopo giorno risulta sempre più evidente come il duello tra Bettini e Rebellin (quest'ultimo in procinto di passare sotto la bandiera argentina) sia uno dei temi dominanti dei prossimi mondiali di Verona del 3 ottobre. Dunque, considerando che quello di Prato sarà l'ultimo test prima dell'ufficializzazione della squadra azzurra (la cui composizione verrà comunicata il giorno successivo) e che i due rivali saranno ambedue al via di questa edizione, è inevitabile che l'interesse per l'avvenimento cresca ora dopo ora, tanto più considerando che la corsa pratese cadrà a due settimane giuste dalla sfida iridata, dunque nel pieno clima che caratterizza gli eventi del grande ciclismo.
La tradizione in questa gara è particolarmente favorevole a Davide Rebellin, che nelle ultime tre edizioni ha vinto due volte, e una volta si è piazzato secondo. Al contrario Paolo Bettini, toscano doc, non è ancora riuscito a inserire questa prestigiosa manifestazione nel suo glorioso palmares, recentemente arricchito dallo scintillante oro olimpico di Atene. Non mancano dunque davvero le motivazioni ai due primattori annunciati, intorno ai quali prende forma un "cast" di altissimo livello, tale da far ritenere questa edizione della gara una delle più riuscite e prestigiose dell'ultimo ventennio. Con ben 24 formazioni al via ed una forte presenza internazionale, d'altronde, gli appassionati organizzatori della "Pratese" non avrebbero potuto sperare di meglio: ecco dunque che al fianco dei due favoriti si profilano figure altrettanto significative come quelle di Nardello, Savoldelli, Basso, Simoni, Pozzato, Bortolami, Vainsteins, Popovych, Sella. In attesa che altri nomi di grande prestigio, come Ullrich e Bartoli, decidano se confermare o meno la propria partecipazione.
Chilometraggio più leggero e partenza ritardata (h. 12) giacché il giorno prima si corre il Giro del Lazio. Percorso comunque molto impegnativo con la salita di Seano da ripetere nove volte, ed un inedito circuito finale cittadino (due giri di 3 km ciascuno) nel centro storico della città. Alle 16,15 circa la conclusione di una corsa che si annuncia altamente spettacolare.
Nella giornata della gara, subito dopo la partenza (alle ore 12,30 presso l'Auditorium del Palazzo dell'Industria, dove è dislocato il quartier generale della manifestazione) verrà infine presentato un nuovo libro dedicato ad un personaggio popolare del ciclismo toscano, Aldo Bini. Il volume dedicato al "Duca di Montemurlo" è stato realizzato da Luciano Ancillotti e Carlo Fontanelli con il patrocinio della Provincia di Prato e del Comune di Montemurlo.

E’ IL TEMPO DI KUNITSKI

PALAZZAGO (Bg) – 13 settembre 2004 - Importante successo della Palazzago Vellutex in Francia. Il ventenne bielorusso Andrei Kunitski si è aggiudicato la Crono di Champenois, prova di Coppa del Mondo Under 23, che si è svolta ieri a Betheny (Reims) sulla distanza di 33 chilometri. Kunistki, già sesto classificato all’europeo contro il tempo, ha rifilato 36” al transalpino Florian Morizot, campione nazionale in carica e grande favorito della vigilia. Bene anche Autka, giunto al nono posto. Kunitski tornerà in gara domenica prossima al Gran premio della Nazioni a cronometro che si svolgerà sempre in Francia, con partenza da Elbeuf, unitamente ai compagni di squadra Autka, Rivera e Siutsou.

ORDINE D’ARRIVO:

1 Andrei Kunitski (Blr) Palazzago Vellutex km.33 in 43.09.70
2 Florian Morizot (Fra) ECC Chalindrey 0.36.67
3 Jeff Sherstobitoff (Can) Canadian National Team 1.03.46


Lampre e Wilier alla Vuelta.
Ancora poche ore e poi verrà svelata alla stampa accredita alla Vuelta di Spagna la rivoluzionaria bici creata dai tecnici di Wilier per permettere a Igor Astarloa di fare il bis di Hamilton ai prossimi mondiali di Verona.

Igor Astarloa 12/09/2004 -Si tratta di un evoluzione della bici usata dal Campione del Mondo, per il Giro d’Italia e per la stessa Vuelta con una caratteristica determinante, la leggerezza totale, a partire dal telaio.

-" Si tratta di una "Bici Speciale" ci illustra Andrea Gastaldello direttore marketing di Wilier- Innanzi tutto partiamo dal telaio, che è totalmente in carbonio dal peso complessivo di 950grammi, si tratta-precisa Andrea Gastaldello- di un telaio multimonoscocca che grazie ad una nuova concezione di incollaggio del carbonio permette di ridurre il peso complessivo dello stesso in una percentuale prossima al 10%.

-"Una bici –Conclude Andrea Gastaldello- dal peso complessivo di 6,8 kg, al limite dei regolamenti consentiti, le stesse ruote sono state alleggerite.

-Per quanto concerne la componentistica Wilier utilizza il gruppo a 10 velocità di Shimano- Le forcelle sono di Mizuno, La sella è di Selle Italia- Reggisella di Selcov – il Manubrio è di Ritchey.

Il Colore della " Speciale Wilier Le Roj for Astarloa". è ovviamente improntato con i colori dell’iride.

- L’arcobaleno da cui potrà sorgere il nuovo giorno di gloria per il Team Lampre e per tutti i tecnici di Wilier che dalle officine di Rossano Veneto in provincia di Vicenza, Italy hanno costruito un gioiello unico,dalla bellezza pari ad un diamante.

Appuntamento per tutti lunedì 13 settembre da Alcoi dove prima della partenza della 10 tappa Alcoi-Xorrete de Catì presso il bus Lampre-Vittoria Andrea Gastaldello,Igor Astarloa e Fabrizio Bontempi Ds Lampre saranno presenti per svelare a tutti la nuova rivoluzionaria bici Wilier.


SINKEWITZ OUT OF THE VUELTA

12 settembre 2004 - Patrik Sinkewitz won't take the start of the 9th stage of Vuelta Espana this morning.

The German rider has forced to pull out because of a gatroenteritis with diarrhoea.

Sinkewitz has beeb suffering from two day.

This morning Sinkewitz is going to Valencia Hospital for further checks.

ENTRA....
Giro delle colline dei Chianti: Frigo si piazza terzo

11 settembre 2004 - Continua la serie positiva del corridore milanese, che dopo un inizio di stagione sfortunato, sta ritrovando il colpo di pedale giusto. Corsa combattuta, questa prima edizione del Giro delle colline del Chianti, dove a ripetizione si mettono in evidenza gli uomini della Fassa Bortolo. A pochi km dalla fine Bruseghin alza il ritmo per preparare l’attacco di Frigo. Dopo lo scatto davanti rimangono in cinque, ma Dario si deve “accontentare” del terzo posto dopo una gara corsa con il chiaro intento di cercare la prima vittoria stagionale.

NICK NUYENS DOMINA LA PARIGI-BRUXELLES
Buona prestazione anche per Tom Boonen e Paolo Bettini

11 settembre 2004 - Nick Nuyens ha vinto quest’oggi la Paris – Bruxelles (225 Km Cat. 1.1).

Nick NuyensIl 24.enne corridore del team QUICK.STEP-Davitamon, studente in Scienze della Comunicazione a Leuven, ha battuto al termine di una corsa molto combattuta Philippe Gilbert (Bel-FdJ) e Allan Johansen (Den-Bgl).

Dopo il successo in una tappa e nella classifica finale dello SterElektrotoer dunque, Nuyens ha colto il terzo successo stagionale in una delle gare più prestigiose del calendario.

“Sono felicissimo – ha spiegato NuyensQuesta è la più bella vittoria della mia carriera. Per tutta la corsa ha avvertito buone sensazioni. Nel finale ho cercato di correre sempre nelle prime posizioni del gruppo di testa. A circa tre chilometri dall’arrivo sono scattato portando con me un paio di corridori. A 1,5 chilometri dal traguardo ho nuovamente attaccato e sono arrivato solo. E’ stata una scelta azzeccata. Il mio sogno ora? Poter correre il Campionato del Mondo di Verona a fianco di Boonen.”

Nuyens ha inoltre potuto contare su due compagni di squadra di eccezione, Tom Boonen e Paolo Bettini.

Boonen, reduce dalla vittoria nel G.P. Van Steerbergen di mercoledì scorso, si è reso protagonista ne finale della gara di una fuga della quale faceva parte anche Bettini. Il Campione Olimpico ha inoltre provato un attacco in solitaria e nel finale ha coperto splendidamente la fuga di Nuyens chiudendo al 5.o posto della classifica.

Con la vittoria di Nuyens, i successi stagionali del team QUICK.STEP-Davitamon salgono a 39.

ENTRA....
Vuelta a Espana: sprint di forza per la terza di Petacchi

10/09/2004 - A Valencia Alessandro Petacchi ha vinto la sua terza tappa in questa 59° edizione del Giro di Spagna, la ventesima stagionale. Uno sprint di forza per Petacchi che ha cominciato a sentire le sensazioni che cercava da tempo. “Mi sentivo molto bene” racconta un soddisfatto Petacchi “negli ultimi quattro km i miei compagni hanno fatto un lavoro incredibile. Alla fine ho chiesto a Trenti di partire prima perché, visto come mi giravano le gambe, volevo scattare già ai duecento metri. Ero un po’ nervoso perché da tempo cercavo le sensazioni giuste ed è venuto fuori uno sprint di Alessandro Petacchi forza. Adesso inizia per me una settimana di transito visto le caratteristiche delle tappe. Spero di riuscire a recuperare bene le energie che mi servono per affrontare al meglio l’ultima settimana, dove ci sono almeno un altro paio di possibili arrivi in volata. Tutti sanno quanto siano importanti per me i miei compagni, ma volevo sottolineare la volontà di Velo, che ha subito al Tour la frattura di una clavicola e un taglio profondo alla spalla, e soprattutto Guido Trenti che è risalito in bici da soli due mesi dopo il brutto incidente del 6 aprile, dove si era fratturato praticamente tutta la parte destra del corpo. Adesso è qua che mi lancia lo sprint come se non fosse mai accaduto nulla”.

COL ALT: SUCCESSO DI TARASAU


CASTEL SAN GIOVANNI (PC) – 11 settembre 2004 - Superba prestazione di Artur Tarasau nella seconda frazione del Trittico Veneto per la categoria Juniores, che si è disputata questa mattina con partenza da Orsago e arrivo in salita a Cima Col Alt. Dieci chilometri di ripida ascesa sono stati sufficenti a Tarasau, bielorusso del Caffè Jesi Calzature Trabattoni Isolpi, per mettere al tappeto la concorrenza. L’atleta, diretto da Antonio Freschi con la collaborazione di Alessandro Coden, ha superato allo sprint il compagno di fuga Gabriele Tassinari (Rinascita Ravenna) che mantiene il primato della classifica generale. Per Tarasau, diciasettenne originario di Gomel nella Bielorussia sudorientale, si è trattato del secondo successo stagionale dopo una tappa del Fiumi e Valli Tour in Friuli.


Il gran giorno di Alessio Bassi, gigante a Saonara

11 settembre 2004 - La stoccata dello junior Alessio Bassi, i continui piazzamenti di Elite e U23, oltre alle solite affermazioni dei miniciclisti hanno segnato lo scorso fine settimana.
E' già iniziato il nuovo con una sfilza di appuntamenti nazionali ed internazionali
JUNIORES - "Fine settimana molto intenso - illustra il de Marco Gemin - per la squadra junior che, rinfrancata dalla bella vittoria di Bassi a Tombelle di Saonara scaturita grazie all'ottimo lavoro di tutta la squadra e il buon periodo di forma di molti elementi , si appresta ad essere protagonista sun ben tre fronti con buone speranze di ben figurare e centrare importanti e significativi risultati che possono aprire a un buon finale di stagione. Masiero sarà impegnato nella speciale challenge di coppa del monto di categoria in un giro a tappe tra i più prestigiosi d'Europa nella categoria, con un lotto di partenza di tutto rispetto, dove si cimenteranno molti dei protagonisti ai prossimi e attesi mondiali di Verona. Obbiettivo principale e' crescere sia fisicamente che mentalmente dopo il duro e lungo lavoro in quota a Livigno e cercare un buon risultato di tappa parziale su di un percorso molto ondulato e selettivo che ben gli si addice per strappare in anticipo uno dei cinque visti per la presenza al mondiale di ottobre.
Altro fronte importante sara' il 1° Trittico Veneto gara a tappe nazionale che mancava nel nostro territorio e che ci apprestiamo a partecipare con entusiasmo e una gran voglia di ben figurare davanti al nostro pubblico e nelle strade di allenamento ben conosciute dai ns. atleti. Eccezione per la crono inaugurale obbiettivo sara' ben figurare nelle tre rimanenti tappe adatte ai nostri atleti…con Bassi e Zanco possibili protagonisti nella prima tappa e Corazzin, Cucca e Buso nelle due selettive tappe conclusive. Ultimo, in termini temporali, ma non meno atteso sara' l'appuntamento con la classica di Paese dove gli ultimi due anni ci ha visti sempre vittoriosi (Toffolo 2002, Basso 2003) e protagonisti dai primi agli ultimi chilometri e speriamo che Romanello, Drigo o Tottolo…completino il famoso detto non c'e' due senza…..!!!"

Prato “chiama” i campioni a due settimane dal Mondiale
Super-sfida Rebellin-Bettini al G.P. Industria e Commercio

Prato, 10 settembre 2004 - Presentata ufficialmente quest’oggi a Prato, presso il Palazzo dell’Industria, la 59a edizione del Gran Premio Industria e Commercio, la classica ciclistica internazionale in programma domenica 19 settembre.
Autorità ed illustri personaggi dello sport e della realtà economica
pratese (tra i quali Marco Romagnoli - Sindaco di Prato -, l'Assessore allo Sport della Provincia Irene Gorelli, l'Assessore allo Sport del Comune Aldo Milone e il Presidente della Camera di Commercio Luca Rinfreschi) hanno una volta ancora testimoniato con la loro presenza l’attaccamento della città a questo evento, riportato dallo scorso anno in data festiva. Una scelta che è stata premiante, anche in considerazione del nuovo arrivo, dislocato in Via Valentini. La più agevole situazione di viabilità nella giornata festiva consentirà quest’anno un’ulteriore novità, finalizzata a valorizzare le bellezze della città pratese: infatti i corridori, arrivati in Via Valentini, percorreranno due volte uno spettacolare circuito cittadino di tre chilometri.
L’altra novità di questa 59a edizione è costituita dal chilometraggio
ridotto (177,4 la distanza complessiva) così da agevolare le squadre con una partenza più ritardata (dopo il ritrovo in Via Valentini, il via
ufficiale alle ore 12 in Via di Maliseti, di fronte al Palasport) in
considerazione del fatto che il giorno precedente si disputa il Giro del
Lazio. L’accorciamento del percorso non inficia comunque il contenuto
tecnico della corsa, con i nove passaggi sulla salita di Seano che una
volta ancora, fatalmente, deciderà le sorti della gara. Una scelta peraltro condivisa dal Commissario Tecnico della squadra azzurra, Franco Ballerini, per il quale la corsa di Prato sarà l’ultimo appuntamento prima di ufficializzare la formazione per i Mondiali di Verona (la composizione della squadra verrà infatti comunicata il giorno successivo).
A due settimane esatte dal gran giorno iridato, il G.P. Industria e
Commercio diventa inevitabilmente una ghiotta anteprima, anche in
considerazione del fatto che si troveranno faccia a faccia due grandi
interpreti delle gare in linea, come Paolo Bettini e Davide Rebellin,
destinati quest’anno ad essere rivali anche al Mondiale, vista la scelta di Rebellin di prendere il passaporto argentino e dunque di rinunciare a
priori alla possibilità di una convocazione nella squadra italiana.
Bettini e Rebellin sono i due fari di una corsa che – per la soddisfazione degli organizzatori della gloriosa Ciclistica Pratese – può andare giustamente fiera della partecipazione dei gruppi sportivi, molto ampia e qualitativamente pregiata, oltre che estesa a numerose formazioni straniere.
L’elenco delle 24 formazioni iscritte offre numerosi spunti di interesse:
oltre alla Gerolsteiner di Davide Rebellin (che partirà con il numero uno
in quanto vincitore dell’ultima edizione) e la Quick Step di Paolo Bettini, da segnalare la tedesca T Mobile con Nardello e Savoldelli, la danese CSC con Basso e Guidi, la Fassa Bortolo con Pozzato, la Saeco con Simoni, la Lampre con l’ex iridato Vainsteins, la Panaria con Sella, la Landbouwkrediet con Popovych. Completano l’elenco della formazioni iscritte Domina Vacanze, Phonak, Saunier Duval, Formaggi Trentini, De Nardi, Caldirola-Nobili, Tenax, Barloworld, LPR, Miche, Acqua&Sapone, Amore e Vita, Icet, Nippo e Perutnina.
Il G.P. Industria e Commercio è una delle prove valide per l'assegnazione del Trofeo Regione Toscana - Memorial "Massimo Bellandi".



QUANDO IL CALCIO FA BENE: A RIVANAZZANO (PV)
TUTTI IN CAMPO PER RICORDARE CINZIA

Sabato 11 settembre a Rivanazzano, in provincia di Pavia, Bergomi contro Oreglio, Beccalossi contro i Pali e Dispari. L'incasso sarà devoluto alla Fondazione Humanitas di Milano.

Rivanazzano (PV), venerdì 10 settembre 2004 - Fabio Oreglio, il poeta catartico, ha già dichiarato che giocherà per vincere. Beppe Bergomi, però, non gli cederà il passo. Oreglio, capitano allenatore dell'O-team, Bergomi della selezione vecchie glorie "Rivanazzanese, Roma e Lazio" e le squadre dell'Associazione italiana allenatori e la nazionale "Clown Therapy, Compagnia del sorriso" si scontreranno sabato 11 settembre in un quadrangolare di calcio intitolato "in ricordo di Cinzia" che si terrà presso lo stadio comunale di Rivanazzano (poco distante da Salice Terme, Pavia) a partire dalle 18.00.

Il primo match vedrà di fronte la nazionale allenatori contro l'O-team di Oreglio, Fabrizio Fontana, Beppe Braida e i Pali e Dispari; il secondo incontro vedrà le vecchie glorie del calcio (Bergomi, Beppe Baresi, Canuti, Ferri, Malgioglio, Civerati, Paolino Pulici, Fratena, Pontis e Gregori, ma si attende anche Beccalossi) sfidare la nazionale Clown Therapy. Due tempi da venti minuti; le vincenti si sfideranno per il primo posto, le altre nella finale di consolazione.

Gli organizzatori lavorano alacremente alla manifestazione dalla fine di luglio; i "pulcini" della sezione calcio della Rivanazzanese non vedono l'ora di accompagnare i giocatori al centro del campo e per loro raccogliere i palloni che usciranno dal rettangolo di gioco: da una parte si sfideranno i miti del calcio, dall'altra grandi personaggi del cabaret. Ne verrà una serata divertente, tanto che il sindaco ha già proposto che venga inserita come manifestazione di riferimento per i prossimi anni. "E' la nostra prima esperienza organizzativa - ricorda Lia Scupelli -: abbiamo organizzato il torneo per ricordare mia sorella Cinzia, scomparsa lo scorso anno, dopo una lunga malattia".

"Siamo felici - aggiunge la dottoressa Giuliana Bossi Rocca, segretario generale della Fondazione - che sia stata coinvolta la Fondazione Humanitas <http://www.fondazionehumanitas.it/> in questa manifestazione, un modo per avvicinarci ai cittadini e un riconoscimento ai volontari che lavorano ogni giorno al fianco di chi soffre".

Il prezzo del biglietto è di 5 euro e l'intero incasso verrà devoluto alla Fondazione Humanitas.

Quadrangolare di calcio "In ricordo di Cinzia", stadio comunale di Rivanazzano (Pavia), sabato 11 settembre, ore 18,00
Per informazioni: sig. ra Lia Scupelli, cell. 348/8054417


11/09/2004: Paris-Brussel ( FRA )

Riders: Paolo Bettini, Tom Boonen, Davide Bramati, Wilfried Cretskens, Dimitri De Fauw, Servais Knaven, Nick Nuyens, Michael Rogers, Stefano Zanini, Wouter Weylandt.

D.S.: Wilfried Peeters

12/09/2004: G.P. du Fourmies ( FRA )

Riders: Frederic Amorison, Paolo Bettini, Davide Bramati, Laurent Dufaux, Aaron Kemps, Michael Rogers, Stefano Zanini, Richard Virenque.

D.S.: Wilfried Peeters

LAURENT DUFAUX MET UN TERME A SA CARRIERE

9 settembre 2004 - Après 14 ans de cyclisme professionnel au plus haut niveau, Laurent Dufaux a décidé de mettre un terme à sa carrière à la fin de cette saison. Il disputera sa dernière course professionnelle, le Tour du Lazio, le samedi 18 septembre prochain. Une participation qui tenait particulièrement à cœur à Laurent Dufaux puisque le Tour du Lazio a été sa première course en tant que stagiaire, en 1990, sous les couleurs de la formation Helvetia-La Suisse. Pour Laurent Dufaux, à 35 ans, la boucle est désormais bouclée.

Team Saeco al Giro del Chianti con il giovane Bates
“Missione Americana” per Commesso e Bucciero

Gaggio Montano 9 settembre, 2004 - Dopo un’estate ricca di successi, ultimo in ordine di tempo quello di Leonardo Bertagnolli alla Coppa Placci, proseguono gli impegni del Team Saeco, in un mese di settembre determinante in vista dei prossimi Mondiali di Verona.
Mentre Damiano Cunego e Danilo Di Luca sono impegnati alla Vuelta, una formazione diretta da Flavio Miozzo e capitanata da Mirko Celestino, sarà presente al Giro delle Colline del Chianti previsto in calendario sabato 11.
Questa sarà anche l’occasione per vedere alla prova, il giovane stagista australiano Gene Bates, un corridore completo di 23 anni dal ricco palamares, accreditato di ottime doti di passista.
A completare la formazione ci saranno anche: Dario Pieri, Evgueni Petrov, Gabriele Balducci, Nicola Gavazzi e Andrea Tonti.
Un’altra formazione, questa volta mista con corridori della Alessio-Bianchi, prenderà parte domenica 12 settembre, in america al San Francisco Gp. I corridori diretti dal direttore sportivo Bruno Vicino per questa prova saranno Salvatore Commesso, Joerg Ludewig ed Antonio Bucciero.

Daniela Fusar Poli (SC NOBILI RUBINETTERIE GUERCIOTTI),
oggi un piazzamento che vale una maglia importante al Tour de l'Ardeche in Francia

Roma, 9 settembre 2004 - Dopo il successo di ieri la milanese conquista la classifica a punti. In classifica generale comanda la brasiliana Fernandes; la Fusar Poli è seconda davanti ad Ombretta Ugolini, compagna di squadra. Domani si corre la terza tappa in circuito.

Dopo aver tagliato vittoriosamente il traguardo della prima tappa del Tour de l'Ardeche in Francia, da Vals les Bains a Cuas di km 73, oggi Daniela Fusar Poli ha indossato la maglia di leader della classifica a punti grazie al nono posto conquistato nella seconda frazione, da Cruas /Meyesse a Eoliennes De Donzere di km 103.
La corsa è guidata dalla brasiliana Fernandes mentre la NOBILI RUBINETTERIE Guerciotti vanta Daniela Fusar Poli al secondo posto e Ombretta Ugolini al terzo.
Domani il Tour de L'Ardeche propone la terza tappa ad Annonay, su un circuito di otto chilometri da ripetere dieci volte


LA DE NARDI FRA FRANCIA E POLONIA

Ponte San Pietro (BG ), giovedì 9 settembre 04 - Partira' sabato 11 per correre domenica 12 in Francia, il Grand Prix de Fourmies - La Voix du Nord (cat. 1.1), una formazione De Nardi diretta da Antonio Bevilacqua e composta da Simone Cadamuro, Serhiy Honchar, Devis Miorin, Ruggero Borghi, Carlo Scognamiglio, Graziano Gasparre e Alessandro Vanotti.
Nel frattempo ricordiamo che un'altra squadra De Nardi sta partecipando al Giro di Polonia ed è composta da Andrea Rossi, Rafael Nuritdinov, Igor Pugaci, Matej Jurco, Leonardo Giordani, Antonì Rizzi, Enrico Grigoli e Michele Gobbi, direttore sportivo Oscar Pelliccioli. In Polonia il team di Ponte San Pietro (BG) punta ad un successo di tappa per Giordani o con Gobbi che è il recente vincitore del Giro del Friuli.


La Lampre alla Parigi-Bruxelles e GP di Fourmies

giovedì 9 settembre 04 - Nel secondo Weekend di settembre al termine della prima settimana di Vuelta, dove Manuel Garate nella tappa di Morella ha vestito la maglia di Leader della classifica dei GPM, Lampre è impegnata in due corse Franco-Belghe assai importanti.

Si inizia sabato 11 con la Parigi Bruxelles per continuare il giorno dopo domenica 12 con il GP di Fourmies.

Il General Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici di Lampre, comunica i nomi dei corridori convocati per la Parigi-Bruxelles di Sabato 11 Settembre corsa in linea di 224km.Classificazione UCI: 1.1 e per il GP di Fourmies di domenica 12 Settembre corsa in linea di 202 km . Classificazione UCI: 1.1

-Alessandro Ballan
-Sergio Barbero
-GianLuca Bortolami,
-Paolo Bossoni,
-Andrej Hauptman,
-Marco Pinotti,
-Romans Vainsteins,
-Patxi Vila

Direttore Sportivo: Maurizio Piovani


CON BALLERINI, PERON E BRUSEGHIN PROVANO LA CRONO MONDIALE

Milano, 8 settembre 2004 - Il commissario tecnico della nazionale di ciclismo su strada Franco Ballerini ha comunicato che martedì 14 settembre prossimo effettuera' un nuovo sopraluogo sul tracciato iridato di Verona 2004, insieme con i due azzurri che saranno impegnati nella prova a cronometro di mercoledì 29 settembre prossimo.
Andrea Peron e Marzio Bruseghin, guidati da Franco Ballerini proveranno dunque il tracciato mondiale per mettere a punto tutti i dettagli della importante gara mondiale contro il tempo.

Il ritrovo è fissato il giorno 14 settembre alle ore 10, a Bardolino, dove la nostra piccola delegazione azzurra sara' accolta da una staffetta messa a disposizione dagli organizzatori dei Campionati del Mondo di ciclismo su strada Verona 2004, per permettere agli azzurri di effettuare la ricognizione in assoluta sicurezza.

"Abbiamo deciso di fare questo nuovo sopraluogo - ha detto il ct Ballerini - per prepararci bene all'appuntamento senza trascurare il minimo dettaglio. Si tratta per lo piu' di una ricognizione che ci consentira' di decidere con attenzione sugli aspetti tecnici e sulla scelta dei materiali".

Ricordiamo che il percorso per le gare a cronometro parte e arriva da Bardolino e comprende alcune salite impegnative come lo strappo di Costermano, inserito nei percorsi Elite e Under 23 Uomini oltre a discese considerate "tecniche". Un descrizione dei percorsi e molte informazioni sul grande evento sportivo si possono trovare sul sito ufficiale all'indirizzo internet http://www.mondiali2004.com.

Infine, il percorso di avvicinamento al Mondiale delle Nazionali di ciclismo su strada passera' anche dalle Terme di Salice (Pv), quartier generale delle squadre italiane di ciclismo, dove, lunedì 20 settembre prossimo, si terra' la presentazione ufficiale della Delegazione FCI e verranno resi noti tutti i nomi degli atleti italiani che vestiranno la nuovissima maglia azzurra in occasione del Mondiale di Verona 2004.


Daniela Fusar Poli ha vinto la prima tappa del Tour Ardeche in Francia
Secondo successo con il passaporto per la ventenne milanese della SC NOBILI RUBINETTERIE - GUERCIOTTI

Roma, 8 settembre 2004 - Brillante successo per Daniela Fusar Poli (SC NOBILI RUBINETTERIE - GUERCIOTTI) che oggi in Francia ha vinto la prima tappa del Tour Ardeche Sud Rhone - Alpes, da VALS LES BAINS a CRUAS di km 76. La non ancora ventenne di Busto Garolfo (MI) ha regolato allo sprint altre quattro atlete, fra cui la compagna di squadra Kim Shirley, giunta quinta.

Daniela Fusar Poli ha conquistato anche la seconda posizione assoluta nella classifica generale della corsa che si concluderà domenica 12 settembre. In mattinata, infatti, si è disputato il cronoprologo individuale di Km 3,3 vinto dalla francese Elisabeth Chevanne-Brunel, attuale leader della competizione. Nella gara contro il tempo la Fusar Poli ha fatto registrare il terzo miglior tempo preceduta, oltre che dall'atleta transalpina, anche da Luisa Tamanini che però nella prima tappa è giunta attardata insieme al gruppo.

Quest'anno Daniela Fusar Poli ha vinto in aprile il Gran Premio Città di Lancy, in Svizzera.

Con quello della Fusar Poli salgono a diciotto i successi stagionali finora conquistati dalla SC NOBILI RUBINETTERIE - GUERCIOTTI.

Prato ultima chance per una maglia azzurra
con la sfida Bettini-Rebellin, anteprima iridata

Prato, 7 settembre 2004 - Autorità e personaggi dello sport si danno appuntamento venerdì prossimo, 10 settembre, alle ore 18 presso l’Auditorium del Palazzo dell’Industria a Prato (Viale Valentini) dove è in programma la presentazione ufficiale del 59° G.P. Industria e Commercio. La classica toscana si ripropone quest’anno in una data che la rende di importanza notevole per la costruzione della formazione azzurra partecipante ai Campionati del Mondo di Verona. Quella di Prato sarà infatti l’ultima occasione per i candidati alla maglia azzurra, visto che il giorno dopo il CT Franco Ballerini ufficializzerà le proprie scelte.
Nel corso della presentazione ufficiale sarà illustrato il campo delle formazioni iscritte, che rappresenta per gli organizzatori – sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo – un legittimo motivo di vanto. La ricca partecipazione di formazioni italiane e straniere è peraltro illuminata dall’annunciato confronto tra i due maggiori protagonisti della stagione nelle gare di un giorno – Paolo Bettini e Davide Rebellin – ancora una volta testa a testa in un dualismo che quest’anno con tutta probabilità si riproporrà anche nella prova iridata, vista l’annunciata “emigrazione” di Rebellin sotto i colori dell’Argentina.
Riproposto in data domenicale (19 settembre) dopo l’ottima esperienza dell’anno passato, il G.P. Industria e Commercio presenterà stavolta una distanza complessiva ridotta a km 177,4. Un’altra novità di questa edizione, che partirà dal Palazzo dello Sport in Via di Maliseti, è il circuito finale di 6 km che attraverserà tutto il centro cittadino. Decisiva, come sempre, sarà comunque la salita di Seano, da ripetersi nove volte.


Bis del venezuelano. Pianegonda nello staff tecnico della nazionale sudamericana
Perez Machado è una realtà, Da Dalto sfiora il colpaccio a Spinea

9 settembre 2004 - Continua a vincere e convincere il venezuelano Rafael Honorio Perez Machado che dopo aver rotto il ghiaccio a Vigonza ha subito raddoppiato a Venera di Sanguinetto (Vr), diventando già un elemento da tenere nel plotone. Esempio tangibile nell'ultima Astico-Brenta: quattro in fuga, Trevigiani in superiorità numerica, Rafael Honorio solo contro tutti e azione annullata perchè nessuno degli avversari se la sente di tirare e rischiare di essere infilato dal forte passita-veloce venezuelano poi finito ottavo, l'elemento che probabilmente mancava per bilanciare un organico completo e valido su qualsiasi terreno. Dalla ripresa dell'attività sempre protagonista e presente negli ordini d'arrivo. Nell'ultimo fine settimana in sei manifestazioni la maglia della Marchiol-Famila-Site è terminata tra i primi dieci posti, con Mauro Da Dalto che ha sfiorato il successo nella veloce classica di Spinea (Ve).
Si profila così un altro weekend intenso, per mole di impegni del tutto simile agli ultimi due. A partire da sabato ad Este, passando per il Piccolo Giro dell'Emilia di domenica per terminare martedì a Custoza (Vr), giornata in cui, al termine della gara, il diesse Gianluca Pianegonda accompagnerà Machado a visionare il tracciato della prova su strada dei mondiali di Verona ormai alle porte, appuntamento clou della stagione in cui Rafael Honorio vestirà la casacca della nazionale trovando pure il supporto morale di Pianegonda che molto probabilmente farà parte dello staff tecnico del paese sudamericano.



GLI UNDER 23 IN GARA AL TRITTICO DI BARRAGES

Milano, 7 settembre 2004 - Si corre in Belgio, dall'8 al 13 settembre prossimi il Trittico di Barrages, per la cat. under 23. Il direttore tecnico del settore Antonio Fusi ha convocato per questo appuntamento i seguenti azzurri:

CAPODAGLIO LUCA - SC. MONTURANO CIVITANOVA
CORIONI CLAUDIO - S.C. UNIDELTA EGIDIO COLIBRI'
FRANZOI ENRICO - U.C. TREVIGIANI
POZZOVIVO DOMENICO - G.S. ZALF DESIREE FIOR
RIGOTTO ELIA - V.C. BASSANO 1892 ELCA SECA
RIVERA FRANCESCO - U.C. PALAZZAGO AB ISOLANTI
Riserve in patria
COLLI DANIELE - G.S. ZALF DESIREE FIOR
SESTILI LUIGI - U.C. PALAZZAGO AB ISOLANTI

La squadra sarà diretta dal direttore tecnico Antonio Fusi che si avvarrà della collaborazione del meccanico Marino Fusar Poli, del massaggiatore Sergio Bianchi, del dr. Gaetano Daniele, medico di squadra.

settore strada femminile

DONNE CONTRO IL TEMPO IN GARA IN FRANCIA

Si radunano per un collegiale e sono poi impegnate in trasferta per una gara con tro il tempo cat. donne elite, dal 9 al 13 settembre, le azzurre di Rosario Fina. Il raduno è in programma alle Terme di Salice dal giorno 9 mentre la gara è la "Crono Champenois" in programma in Francia il giorno 13. Per l'occasione sono state convocate dal direttore tecnico Antonio Fusi, su indicazione del tecnico di categoria Rosario Fina, le seguenti azzurre:

VALSECCHI SILVIA - SC NOBILI RUBINETTERIE GUERCIOTTI
ZUGNO ANNA - GS SAFI PASTA ZARA

La squadra sarà diretta dal tecnico di categoria Rosario Fina, che si avvarrà della collaborazione del meccanico Davide tabarin e del massaggiatore Franco Cortesi.

Il ritrovo della squadra è fissato il giorno 9 settembre, alle ore 09.00 - presso l'Hotel President - Salice Terme - Tel. 0383/91941.

settore fuoristrada

CICLOCROSS ALLE TERME DI SALICE

E' in corso alle Terme di Salice (PV) sino all'11 settembre un collegiale del settore ciclocross al quale il direttore tecnico Alfonso Morelli, su indicazione del tecnico di specialità Claudio Vettorel ha convocato:
CAVANI MILENA- SERRAMAZZONI
CUCCINIELLO FRANCESCA - SELLE ITALIA GUERCIOTTI
ROSSI VANIA TEAM - SCRIGNO PRAGMA
BORGIA ELISABETTA - HARD ROCK FRW
BOMPIERI LORIS RUDJ - TEAM F.LLI GIORGI IMP.EDILI
BRAGGION FABRIZIO - BUSTO GAROLFO
COMINELLI CRISTIAN - BIANCHI AGOS
MALACARNE DAVIDE - RINASCITA ORMELLE
PAVAN SIMONE - CANTURINO 1902
SOTTOCORNOLA OMAR - PEDALE VERBANESE DELTA
DAMIANI LUCA - SELLE ITALIA GUERCIOTTI
FONTANA MARCO AURELIO - HARD ROCK MARIN
FONTANA DAMIANO STEFANO - HARD ROCK MARIN
ZAMPEDRI DERIK - U.C. TREVIGIANI
La squadra sarà diretta dal tecnico di specialità Claudio Vettorel che si avvarrà della collaborazione del meccanico Raffaele Ziri.

COLLEGNO: PRIMO CENTRO DI PERABONI

CANTU'(Co)- 25 luglio 2004 - Vittoria per distacco di Emanuele Peraboni sulle strade del Piemonte. Il giovane brianzolo della Canturino 1902 si è aggiudicato la prima edizione del Trofeo Napoleone Sport per la categoria juniores, che si è svolto a Collegno nel Torinese. Peraboni è uscito dal gruppo nelle fasi finali della corsa e non è stato più raggiunto. Solo all’arrivo, l’atleta della Canturino ha preceduto di 35” Vezzoli e di 47” Conversano. Tra i piazzati anche Fabio Gottardi, ottavo classificato. Per Peraboni, diciottenne milanese di Brugherio, si è trattato del primo sigillo stagionale.

ORDINE D'ARRIVO

1° Peraboni Emanuele (CC Canturino 1902 BCC Cantù Poliform Guerciotti)

km.110 in 2h 47’ media/h 39.415

2° Vezzoli Mirko (Ciclistica Rubiera 2000) a 35”

3° Conversano Josè Luis (Biassono Lesco) a 47”


“MORUCCI”: SIUTSOU VINCE PER DISTACCO

PALAZZAGO (Bg) – 6 settembre 2004 - A ventiquattr’ore dal successo di Figline di Prato, Kostantin Siutsou ha concesso il bis sul traguardo del classico Trofeo Salvatore Morucci, giunto alla 43esima edizione, gara nazionale per la categoria Elite e Under 23, partenza e arrivo a San Martino al Cimino in provincia di Viterbo. Il ventiduenne bielorusso, della Palazzago Vellutex, aveva allungato a 25 chilometri dall’arrivo in compagnia del marchigiano Capasso. L’erta finale era terreno ideale per Siutsou che staccava definitavamente l’avversario e giungeva in perfetta solitudine sotto il drappo rosso d’arrivo cogliendo la quarta affermazione stagionale.

ORDINE D’ARRIVO

1° Siutsou Kostantin (Blr, Palazzago Vellutex)

km.118 in 3h 03’ media/h 38.689

2° Capasso Rocco (Centri della Calzatura) a 15”

3° Samoilau Branislau (Blr, Palazzago Vellutex) a 38”

BETTINI PREMIATO DALLA REGIONE TOSCANA

Domani, martedì 7 settembre 2004 alle 12:00 presso il palazzo Panciatichi a Firenze, Paolo Bettini riceverà dal presidente del Consiglio regionale della Toscana il Gonfalone d’argento, massima onoreficienza della Regione Toscana.

08/09/2004 : G.P. Rik van Steenbergen - Aartselaar ( BEL )

Riders: Frederic Amorison, Tom Boonen, Wilfried Cretskens, Servais Knaven, Aaron Kemps, Nick Nuyens, Wouter Weylandt, Dimitri De Fauw.

D.S.: Wilfried Peeters

Le classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale

Rebellin scavalca Cunego e "punta" Bettini
Wilier rafforza il primato tra i costruttori

Conegliano (TV), 6 settembre 2004 - Sarà emozionante fino alle ultime battute della stagione la sfida per la vittoria nelle classifiche speciali legate alla 20a edizione del Gran Gala Ciclistico Internazionale. I nomi di coloro i quali saranno premiati nella gran serata del prossimo 18 ottobre a Conegliano si conosceranno in extremis, vista l'incertezza che caratterizza le singole graduatorie, con continui cambiamenti e colpi di scena.
Nel Premio Italia-G.P. LaTiesse Spinazzè Bettini sempre al comando, ma si può ben parlare di una settimana favorevole a Davide Rebellin che con i risultati ottenuti al Trofeo Melinda ed alla Coppa Placci ha scavalcato Cunego al secondo posto e si è sensibilmente avvicinato a Bettini: un duello davvero appassionante. Anche per la bici di Rebellin, Wilier, situazione favorevole nel Mondiale Costruttori-G.P. Somec: ora è di oltre 230 punti il vantaggio su Time e oltre 300 su Colnago. Sembra in sostanza che l'andamento del dualismo tra il campione toscano e quello veneto (ora in procinto di tesserarsi in Argentina) sia destinato a decidere il destino di entrambe le graduatorie.
Per quanto riguarda il SuperTriveneto under 23-G.P. Tegola Canadese Domenico Pozzovivo vola in vetta con 194 punti. Dopo le ottime prestazioni al Giro della Valle D’Aosta, il piccolo, ma formidabile atleta diretto da Rui ha fatto vedere le sue doti di grimpeur prima e di fondista poi. Ottima prestazione anche di Marco Marcato (FWR Bata Moser) all’estero.


Per consultare le classifiche complete e per maggiori informazioni www.grangalaciclistico.it


Grazie, Olga Slyusareva

Olga Slyusareva tornerà in Italia il prossimo otto settembre; l’aspetta una bottiglia di spumante, una buona torta, il sorriso di tutte le sue compagne, del tecnico Walter Zini, del presidente Walter Ricci Petitoni e dei titolari delle aziende che sostengono la NOBILI Rubinetterie -Guerciotti. Dopo il successo nella corsa a punti olimpica e la medaglia di bronzo conquistata nella gara in linea la Slyusareva si è concentrata sul campionato del mondo che la vedrà certamente protagonista. Tutta la squadra sosterrà la corsa della russa ma anche quella delle altre compagne presenti alla competizione mondiale, a cominciare da Alison Wright. Intanto Olga Slyusareva ha già annunciato di voler continuare a correre fino alla prossima olimpiade: Pechino 2008. A dispetto dei suoi 35 anni, infatti, la russa conserva intatto l’entusiasmo dei primi anni della sua attività e d’ora in avanti sarà impegnata in un altro progetto; la conquista della medaglia d’oro nella velocità. La corsa a punti, molto probabilmente, non farà più parte del programma olimpico e così la Olga ha già deciso di impegnarsi negli sprint a due. Tra l’altro Olga Slyusareva è primatista mondiale della velocità pura con il tempo di 10 secondi e 831centesimi.

Alison Wright domani in Coppa del Mondo a Rotterdam

Importante appuntamento domani per la Nobili Rubinetterie Guerciotti. Si corre a Rotterdam l’ottava e penultima prova di Coppa del Mondo. Partecipiamo con l’obiettivo di difendere la buona posizione in classifica di Alison Wright e, se possibile, di farla salire ancora più in alto. Attualmente l’australiana è sesta ma potrebbe guadagnare anche un paio di posizioni. Con lei saranno Sigrid Corneo, Catherine Marsal, Daniela Fusar Poli, Anna Gusmini e Ombretta Ugolini. Domenica 12 settembre si disputerà a Norimberga la nona ed ultima prova con la partecipazione di Olga Slyusareva. Nel frattempo, da martedì, si corre il Tour de l’Ardeche che ci vedrà impegnate con due squadre. Poi il Giro di Toscana e il mondiale. sedetevi comodi in poltrona; abbiamo ancora tante emozioni da regalare

Anteprima mondiale a Peccioli
Venerdì 10 settembre si presenta la Coppa Sabatini

Peccioli (PI), 4 settembre 2004 - Alle ore 18.30 di venerdì 10 settembre a Peccioli (PI) l'Unione Ciclistica Pecciolese e l'Amministrazioen Comunale presenteranno la cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini. La presentazione avrà luogo sull'elegante terrazza che guarda i Campi Sportivi di Peccioli, poco prima dell'ingresso nel centro abitato.
La Coppa Sabatini 2004 conferma tutte le sue prerogative di interessantissima ed attesissima anteprima mondiale. La gara si disputerà, infatti, giovedì 23 settembre a soli quattro giorni dall'inizio della rassegna mondiale di Verona, appena dieci giorni prima della gara più attesa; la corsa in linea di domenica 3 ottobre.
A parte i corridori impegnati alla Vuelta di Spagna e Paolo Bettini che, disputerà una gara a tappe tra Francia e Belgio, tutti gli azzurri selezionati per il campionato del mondo parteciperanno alla competizione che assegnerà i ruoli definitivi; "molto probabilmente sarà proprio la Coppa Sabatini che mi consentirà di definire la squadra definitiva e le riserve per il Mondiale", ha dichiarato il CT Franco Ballerini.
Ma non saranno solo gli italiani i protagonisti al via; già diversi atleti stranieri hanno annunciato la loro presenza sul circuito della Valdera che tanto ispira i migliori del gruppo grazie alle sue caratteristiche tecniche che molto lo avvicinano ad un circuito mondiale. La presentazione della 52a Coppa Sabatini sarà anche l'occasione per ribadire la disponibilità ad ospitare una edizione dei Campionati del Mondo di ciclismo su strada. La Toscana, attraverso la città di Peccioli e la Provincia di Lucca, è ufficialmente candidata, infatti, ad ospitare il "Mondiale" entro il 2010.


BOONEN VINCE A NOTTINGHAM
“Mi piacerebbe correre i Mondiali di Verona”

4 settembre 2004 - Tom Boonen riallaccia il filo con la vittoria interrotto dopo la vittoria ai Campi Elisi nell’ultima tappa del Tour de France.

Il forte atleta del team QUICK.STEP-Davitamon ha vinto oggi la terza tappa del Tour of England, da Bakewell a Nottingham 192 Km, regolando allo sprint Paride Grillo (Panaria) e Julian Dean (Credit Agricole).

Per il giovane talento belga che mancava dalle corse dall’Hew Cyclassics Hamburg di inizio agosto, si tratta della 16.a vittoria della stagione, ottenuta dopo soli tre giorni di competizione.

“Sono molto soddisfatto della vittoria – spiega Boonen La squadra anche in Inghilterra si sta dimostrando unita e compatta. Dopo la vittoria di Zanini nella prima tappa e il secondo posto di ieri di Nuyens, il mio successo premia la squadra. Oggi i ragazzi, tra i quali Bramati e Amorisson e Kemps, hanno fatto un grande lavoro per riprendere una fuga di due corridori che ha caratterizzato la gara.”

Dopo il Tour of England, Boonen sarà al via del G.P. Rick Van Steenbergen mercoledì prossimo e nel fine settimana prenderà parte alla Paris Bruxelles.

“Negli ultimi giorni è maturata anche la possibilità di correre il Campionato del Mondo. Mi piacerebbe esserci. Il mio obiettivo principale resta la Paris – Tours che si correrà una settimana dopo il Mondiale. A Verona potrei quindi avere già una buona condizione per disputare una discreta corsa.”

AZZURRINE IN RADUNO A LE TERME DI SALICE (PV)

Milano, 3 sett. 04 - Un raduno per la categoria donne juniores (crono) è previsto dal 6 al 9 settembre prossimi a le Terme di Salice (PV), sede degli allenamenti delle nazionali di ciclismo insieme a Livigno (allenamenti in altura). Il direttore tecnico Antonio Fusi, su indicazione del tecnico di categoria Paolo Slongo ha convocato:

BERTOLO REBECCA - C.S.I. JU SPORT GORLA MINORE
RASERA KATIA - CORVA AZZANESE PRESOTTO
BASTIANELLI - VALENTINA POL. DESENZANESE
NATALE ELISA - G.S. TOP GIRLS
FACCIN MARTINA - GS GAUSS

Il ritrovo è fissato per il giorno 6 settembre, alle ore 18,00, presso l'Hotel President - Salice Terme



AZZURRINI AL GRAN PRIX RUEBLILAND, DALL'8 AL 13 SETTEMBRE 2004

Milano, 3 sett. 04 - Su indicazione del Tecnico di categoria Gian Carlo Montedori, il direttore tecnico Antonio Fusi ha convocato per il Grand Prix Ruebliland, dall'8 al 13 settembre 2004 i seguenti azzurrini juniores:

CAPECCHI EROS - U.S. ARIANNA
CORTI MARCO - SC CAPRIOLO OSTILIO
DONESANA FABIO - TEAM F.LLI GIORGI IMP.EDILI
FRANCHIN ALESSANDRO - G.S. PRESSIX ZANON TOSETTO
MASIERO FEDERICO - IMA MORO BRUGNOTTO TEAM
PONZI SIMONE - G.S. SPRINT VALTROMPIA
Riserva in patria: CACCIA ROBERTO - S.C. VERDELLESE

La squadra sarà diretta dal tecnico di categoria Gian Carlo Montedori, che si avvarrà della collaborazione del meccanico Silvano Gallo, del massaggiatore Francesco Morini e del medico di squadra dr. Giovanni Boni.

Mugerli stage con i professionisti al Melinda, Masiero azzurro al Reubliland
Elite e U23, continua il tour de force

Alla fine lo sloveno Matej Mugerli ce l'ha fatta. Giovedì ha debuttato tra i professionisti con la Vini Caldirola Nobili, club con il quale aveva un contratto già sottoscritto lo scorso inverno. Al Trofeo Melinda vinto da Davide Rebellin, Matei si è piazzato al 14° posto a 57" dal vincitore, al termine di una classica del calendario italiano terminata da 35 dei 132 corridori al via.
Gli ex compagni di squadra intanto, proseguono con gli impegni del secondo intenso fine settimana che prevede a partire da quest'oggi a Villanova di Camposampiero (Pd) altre cinque gare in quattro giorni con impegnative trasferte, come ad esempio, quella di domani a S.Martino al Cimino in provincia di Viterbo per l'ambito Trofeo Morucci.
Dopo il collegiale di Livigno prosegue il percorso "azzurro" del veneziano Federico Masiero che settimana prossima vestirà la maglia della nazionale in Svizzera. Questo il Comunicato ufficiale del Settore Tecnico Nazionale.
JUNIORES - Su indicazione del Tecnico di categoria Gian Carlo Montedori, il direttore tecnico Antonio Fusi ha convocato per il Grand Prix Ruebliland, dall'8 al 13 settembre 2004 i seguenti azzurrini juniores:
Capecchi Eros (Arianna), Corti Marco (Capriolo Ostilio), Donesana Fabio (Team F.lli Giorgi); Franchin Alessandro (Pressix Zanon Tosetto); Masiero Federico (Ima Moro Brugnotto); Ponzi Simone (Sprint Valtrompia). Riserva In Patria: Caccia Roberto (Verdellese).
La squadra sarà diretta dal tecnico di categoria Gian Carlo Montedori, che si avvarrà della collaborazione del meccanico Silvano Gallo, del massaggiatore Francesco Morini e del medico di squadra dr. Giovanni Boni.
Nell'ultimo fine settimana invece, registrati gli immancabili piazzamenti di Alessandro Bertuola, questa volta ottenuti a Vitolini (Ar) e Scomigo (Tv), è tornato al successo l'esordiente Jhonny Cadamuro, andato a segno a Fonzaso (Bl), mentre i Giovanissimi hanno portato a casa altre 4 affermazioni, nella giornata di Motta di Livenza (Tv) segnata anche da sette piazze d'onore.
Il bottino complessivo del Team Spercenigo è salito così a 82 affermazioni (8 Elite/U23, 9 Juniores, 1 Allievi, 10 Esordienti, 54 Giovanissimi).


Esordio positivo di Agnoli tra i professionisti

6-9-2004 - “E’ stata un’emozione unica: non credevo di andare così forte”, sono le prime parole, ma intense, di Valerio Agnoli, che sabato e domenica ha fatto l’esordio nel mondo dei professionisti. Anche con buoni risultati: alla Placci è giunto 18° e il giorno dopo, al Romagna, ha tagliato il traguardo col gruppo dei migliori: 10°. Che dire, è un giovane corridore che pedala già sulla scia dei grandi campioni. “Avevo una pedalata fluida, cercavo di non sbagliare, ascoltavo con attenzione i consigli del direttore sportivo (Giuseppe Petito) e ho cercato di raccogliere qualcosa di buono. E’ stata una bella esperienza, non poteva andare meglio di così. E ci sto prendendo anche gusto: al Gran Premio di San Francisco voglio ottenere un risultato migliore. E’ difficile, ma sono testardo, ci deve riuscire”, conclude Valerio Agnoli. “E’ un corridore che ha delle qualità straordinarie”, ha detto di lui il suo direttore sportivo, Giuseppe Petito. Dopo San Francisco, il corridore laziale parteciperà al Giro del Lazio, e sulle strade di casa, correre, avrà un gusto diverso.


Zoli e Tiberi pronti per il Mondiale, Pallhuber stupisce alla Civetta Superbike

Yader Zoli, dopo l’esperienza Olimpica si appresta a partire per i Mondiali di Les Gets.

6 luglio 2004 - “Appena tornato da Atene il morale era molto basso - ci racconta Yader - ma ora mi sto riprendendo. Se avessi potuto scegliere di sicuro avrei scelto diversamente, nonostante le due cadute ho cercato di dare il meglio di me. Le gare di mtb, purtroppo, hanno anche questi inconvenienti. Ho cercato di finire la gara, soffrendo, ma ho finito. Nella fase di partenza, ero accanto a Bui e, nella caduta che ha coinvolto parecchi corridori, Marco è passato per un pelo io invece mi sono trovato nel mezzo. Pure Frischknecht e Sauser sono stati coinvolti nella caduta e, prima che la sfortuna mi facesse ricadere nuovamente a terra, stavo con loro. Sauser però ha avuto problemi e si è ritirato, Frischknecht, invece, è arrivato settimo. La delusione maggiore, ad ogni modo, è stata quella delle tante persone che mi girano intorno e che mi hanno voltato le spalle senza voler capire fino in fondo cosa mi era realmente accaduto. Chiaramente non parlo del team che, invece, ringrazio per avermi sempre supportato anche nei momenti più bui. Ora però ho voltato pagina, guardo avanti e cercherò di fare un buon Mondiale”.

Il neo tricolore Andrea Tiberi, sarà con il suo capitano ai Mondiali per gareggiare venerdì 10 settembre nella categoria Under23.

Gli altri atleti del Team Ktm, Alessia Ghezzo e Joahnn Pallhuber, sono saliti sul podio rispettivamente della Clavierissima e della Civetta Superbike.

Alessia Ghezzo, alla Clavierissima, granfondo in provincia di Torino in Alta Valle di Susa si è classificata terza.

“Ho fatto tutta la gara a fianco della Gasparini che è andata fortissimo – commenta Alessiami ha staccato solo nella parte finale. La gara era tutta in altura e piuttosto impegnativa, Roberta Gasparini, però, mi ha sorpreso e, meritatamente, si è guadagnata il secondo posto. Ora farò le ultime due gare del Grand Prix Windtex confidando di pormi bene nella classifica del circuito”.

Johann Pallhubher, invece, sorprende con un bellissimo secondo posto alla granfondo Civetta Superbike. Un secondo posto che poteva essere una vittoria se la sfortuna non ci avesse messo lo zampino.

“Nella prima salita siamo rimasti subito in tre – racconta Hannesio, Bettin e Pirazzoli che ha allungato, subito dopo la fine della salita. Al Gpm Pirazzoli è transitato con un minuto di vantaggio. Nella parte finale di gara aveva solo 30 secondi su di me e riuscivo a vederlo. Ho tentato il tutto per tutto per riprenderlo, stavo recuperando secondi ma, ho preso un sasso, forando e danneggiando il cerchio della ruota. A questo punto ho cercato solo di arrivare al traguardo mantenendo la mia seconda posizione”.

Johann Pallhuber, domenica prossima, parteciperà alla granfondo Rampilonga della Val di Fassa. Pallhuber ha partecipato a cinque edizioni della Rampilonga, classificandosi sempre entro i primi cinque.

www.ktminternationalteam.com

VALDARNO: LA STOCCATA DI ERMETI

Palazzago (Bg) – 7 settembre 2004 - Importante successo del campione italiano degli Elite, Giairo Ermeti. Il ventitrenne piacentino, portacolori della Palazzago Vellutex, ha vinto in volata il 27esimo Giro Ciclistico internazionale del Valdarno, che si sé volto a Figline Valdarno (Fi) sulla distanza di 182 chilometri. Ermeti ha superato il compagno di fuga Denis Shkarpeta, uzbeko della Pagnoncelli. Mentre al terzo posto, con un ritardo di 20”, il bielorusso Kostantin Siutsou completava il trionfo della formazione bergamasca diretta da Olivano Locatelli.

PAOLO BETTINI: AVVICINAMENTO MONDIALE

Dopo un periodo di riposo di 12 giorni, Paolo Bettini torna alle competizioni. Il Campione Olimpico parteciperà infatti questa sera con il compagno Servais Knaven a un Criterium in Olanda (Profronde van Almelo) e domani rientrerà ufficialmente in gara alla Midden-Zeeland (199 Km – categoria 1.2), a Middelburg, nei Paesi Bassi.

“Da questa sera – spiega il leader del Ranking UCI inizio il mio programma di avvicinamento al Campionato del Mondo senza dimenticare l’assalto alla terza Coppa del Mondo. Il prossimo week end parteciperò alla Parigi Bruxelles e al G.P. de Fourmies e il 18 settembre sarò al via del Giro del Lazio al quale farò seguire il G.P. Industria e Commercio di Prato. L’ultima corsa prima del Mondiale sarà il Circuit Franco Belge, una breve corsa a tappe che mi servirà per completare la preparazione. In queste gare non andrò a caccia del risultato. Saranno piuttosto competizioni che mi serviranno per affinare determinati meccanismi e per testare la condizione, a seconda delle sensazioni personali.”

Bettini rietrerà in Italia domenica 5 settembre e martedì 7 settembre sarà ospite a Firenze, alle 12:00, presso il palazzo Panciatichi, del Consiglio regionale della Toscana. Paolo Bettini ritirerà il Gonfalone d’argento, massima onoreficienza della Regione Toscana.

ENTRA....

Vuelta a Espana: Petacchi firma la prima

Alessandro Petacchi5 settembre 2004 - Alessandro Petacchi vince la prima frazione in linea del Giro di Spagna: da Leon a Burgos di 207 km davanti a Zabel e Freire. Fassa Bortolo in testa già a sei km dall’arrivo e sincronismo perfetto fino agli ultimi 200 metri. Petacchi: “Per me oggi, nonostante la vittoria, è stato un giorno molto difficile. Prima la caduta dove sono rimasto coinvolto, anche senza conseguenze, insieme ai miei compagni Trenti e Ongarato. Poi perché ho sofferto tutto il giorno il ritmo di gara. In Spagna si parte sempre molto forte e io avevo nelle gambe solo tre corse. Pensavo davvero di non riuscire a disputare lo sprint, invece ne ho fatto uno molto bello. Credevo che la cattiva sorte mi stesse perseguitando. Dopo il Giro d’Italia sono caduto al Tour poi in Olanda e poi, anche se non mi sono fatto nulla, oggi. Mi stavo demoralizzando. Devo dire grazie ancora una volta alla mia squadra perché spesso e volentieri sono loro che mi spronano a fare le volate anche quando non me la sento. Evidentemente sono più sicuri di me. Senza nulla togliere agli altri, vorrei sottolineare il lavoro svolto da Trenti che, nonostante abbia riportato nella caduta una botta estesa su tutta la parte destra del corpo, dove tra l’altro ha ancora delle viti nell’osso del gomito, è stato in grado di lanciare così forte lo sprint che pensavo di non passarlo. Sono estremamente felice che si sia ripreso in questo modo dopo l’incidente che gli era occorso poco prima del Giro e che lo aveva costretto ad una lunga riabilitazione”.

GianLuca Bortolami vince il Giro di Romagna

5 settembre 2004 - Al termine di una corsa condotta sempre nelle posizioni d’avanguardia GianLuca Bortolami ha saputo interpretare al meglio il lavoro svolto dal compagno di squadra Paolo Bossoni, cogliendo così la 35a vittoria di una lunga carriera.

-Bortolomi, alla seconda vittoria stagionale regala così alla squadra Lampre l’8° successo dell’anno.

-"Ringrazio i miei compagni di squadra, tutti sono stati perfetti. Bossoni mi ha saputo pilotare fino ai 100 metri con una grande capacità di sacrificio, con lui anche Pinotti. Spero che questa vittoria-conclude Bortolami- possa essere di buon auspicio per il futuro della squadra".

-Come detto il grande lavoro dei corridori Lampre guidati in ammiraglia dal Ds Piovani è stato premiato sul traguardo di Lugo di Romagna, dove oltre alla vittoria di Bortolami, Lampre ha tre corridori nei primi dieci sul traguardo.

54a Giro di Romagna.

1° GianLuca Bortolami Lampre
6° Paolo Bossoni Lampre
8° Marco Pinotti Lampre

-La seconda tappa della Vuelta di Spagna Leon- Burgos ha visto protagonista Mariano Piccoli in fuga per 60km poi ripreso e comunque capace di partecipare alla volata di gruppo .
Per Piccoli la soddisfazione del 12° posto nell’ordine d’arrivo.


ENTRA....
Giro di Romagna: secondo posto amaro per Tosatto

Matteo Tosatto5 settembre 2004 - Giro di Romagna amaro per Matteo Tosatto che si deve accontentare della seconda piazza, battuto solo negli ultimi metri, e di poco, da Bortolami. Erano rimasti in una decina negli ultimi km e Tosatto, costretto a partire lungo allo sprint per riacciuffare due fuggitivi, è stato saltato dal corridore Lampre. “Mi dispiace veramente tanto aver perso questa corsa. Mi sentivo bene e probabilmente ho perso solo perché ho dovuto lottare con squadre che erano in superiorità numerica nella fuga” dice Tosatto dopo l’arrivo. “Eravamo rimasti una decina davanti, ma con due uomini della Lampre e tre della Domina diventava difficile controllare la corsa. Sapevano che ero uno dei più veloci e quindi hanno cercato di lasciarmi il peso degli inseguimenti ai vari tentativi fatti nel finale di corsa. All’ultimo km sono scattati in due e visto che non si muoveva ancora nessuno, sono partito ai 500 metri per cercare di riagganciarli. Una volta ripresi ho proseguito e quando sentivo la corsa in pugno Bortolami mi ha saltato”

La Toscana ufficialmente candidata per i mondiali
Lucca e Peccioli insieme per un ambizioso progetto da realizzare entro il 2010

Roma , 5 settembre 2004 - Prosegue con impegno l'iter burocratico della candidatura della Toscana ad ospitare una prossima edizione del campionato del mondo di ciclismo. Nelle scorse settimane una delegazione di dirigenti toscani ha fatto visita al Centro Mondiale di Ciclismo, in Svizzera, per incontrare i dirigenti dell'Unione Ciclistica Internazionale e mettere a punto la prassi utile ad inserire la Toscana fra le sedi che aspirano alla rassegna iridata. La delegazione era composta dal presidente del Comitato Organizzatore Provvisorio, dr Galileo Guidi, dal Coordinatore Generale dell'evento, Benedetto Piccinini, dal consigliere Luca Di Sandro.
L'UCI ha ufficialmente preso nota che la candidatura della Toscana è sostenuta dall'Amministrazione Provinciale di Lucca e dall'Amministrazione Comunale di Peccioli (PI). La delegazione ha ribadito la disponibilità fino al 2010.

Si è parlato del mondiale in Toscana anche durante le Olimpiadi 2004. La Regione Toscana, infatti, ha allestito un ricevimento nell'ambasciata italiana ad Atene. Nel corso della serata il presidente del Consiglio Regionale, Riccardo Nencini, ha riaffermato la volontà della Toscana, attraverso Lucca e Peccioli, ad organizzare un'edizione del campionato del Mondo di ciclismo.

Venerdì 10 settembre a Peccioli, durante la presentazione della 52a edizione della Coppa Sabatini, il presidente del Comitato Organizzatore Provvisorio, dr Galileo Guidi, illustrerà ai giornalisti gli aspetti che caratterizzano la candidatura al Mondiale.


BUON RIENTRO PER PAOLO BETTINI

5 settembre 2004 - Rientro con vittoria per Paolo Bettini. Il Campione Olimpico si è aggiudicato ieri sera, 3 settembre 2004, il Criterium Profronde van Almelo davanti all’idolo di casa Erik Dekker (Rabobank), coprendo i 90 chilometri della corsa alla media di 41 Km/h.

La breve trasferta olandese del numero uno del Ranking UCI è continuata oggi con la 44.a edizione della Delta Profronde van Midden Zeeland (cat.1.2), conclusa da Bettini nel gruppo di testa. (Vittoria al belga della Lotto-Domo Nico Eeckhout).

“Per essere al rientro – spiega Bettini - è andata bene. Non sono mai stato in difficoltà e le sensazioni sono state discrete. Il criterium di ieri sera è stato molto utile per riprendere il ritmo, mentre la gara di oggi, disputatasi sulla distanza di 199 chilometri, è stata un ottimo allenamento.”

Bettini rientrerà domani in mattinata in Italia con un volo da Charleroi.

“Questa settimana mi allenerò in Toscana e il prossimo week end ritornerò al Nord per disputare la Parigi – Bruxelles e il G.P de Fourmies, due gare importanti che mi daranno ulteriori importanti indicazioni.”

ENTRA....
Vuelta a Espana: la Fassa è settima nella crono

4 settembre 2004 - Nella prova a squadre contro il tempo che apriva la Vuelta a Espana edizione 2004, i ragazzi in biancoblù si piazzano al settimo posto con un ritardo di un 1’25’’ dalla prima classificata Us Postal. Domani la carovana si sposta per raggiungere Burgos dopo 207 km. Si tratta della frazione più lunga della corsa spagnola e potrebbe essere condizionata dall’insidia vento, spesso molto forte da queste parti.

VITTORIA PER DISTACCO DI SIUTSOU

PALAZZAGO (Bg) – 4 settembre 2004 - Impresa del bielorusso Kostantin Siutsou alla 41esima Coppa “29 Martiri di Figline di Prato” per la categoria Elite e Under 23. L’atleta della Palazzago Vellutex ha staccato tutti gli avversari e si è presentato in perfetta solitudine al traguardo di Figline. Al limite dei tre minuti il ritardo dei più immediati inseguitori, fra cui Giorgio Orizio e l’altro bielorusso Branislau Samoilau, rispettivamente piazzati al terzo e quarto posto. Domani Siutsou e compagni disputeranno il Trofeo Salvatore Morucci a San Martino al Cimino, Viterbo, mentre il tricolore del cronometro Francesco Rivera e Giorgio Orizio saranno di scena all’internazionale Gp Cuoio e Pelli di Santa Croce sull’Arno (Fi).

ORDINE D’ARRIVO

1° Siutsou Kostantin (Blr, Palazzago Vellutex)

2° Lasurdi Matteo (Pratesi Otc Colzi)

3° Orizio Giorgio (Palazzago Vellutex)

4° Samoilau Branislau (Blr, Palazzago Vellutex)

Bertagnolli sorprende Rebellin a Imola
Vince la Coppa Placci e "vede" azzurro

Imola (BO), 4 settembre 2004 - Continua, scandita dall'ennesima affermazione di prestigio, la splendida estate vincente del Team Saeco. Leonardo Bertagnolli si conferma oramai corridore maturo e vincente, quando ne ha l'opportunità, aggiudicandosi la 54.sina edizione della Coppa Placci, disputata da San Marino a Imola. Entrato nel drappello dei sei battistrada arrivati a giocarsi il successo finale, Bertagnolli ha abilmente anticipato Davide Rebellin (che di sicuro avrebbe imposto il suo maggiore spunto in velocità) con un contropiede micidiale all'ultimo chilometro che gli ha consentito di tagliare il traguardo in solitudine, seppur con pochi metri di margine sugli inseguitori. Al posto d'onore proprio Rebellin, il che conferisce ulteriore prestigio al risultato ottenuto da Bertagnolli.
Bertagnolli aveva sognato di realizzare questa impresa due giorni prima al Trofeo Melinda, nella corsa che si corre sulle sue strade e si conclude a Fondo, il suo paese: invece aveva dovuto accontentarsi del quarto posto, mentre la vittoria era andata proprio
Leonardo Bertagnollia Rebellin. Ma sono bastate 48 ore per ottenere una ricca rivincita: "Ho vinto una corsa di gran nome, e l'ho vinta davvero bene. Sono felice perchè ho una grande condizione, ed i risultati mi premiano. Spero di continuare così, e spero soprattutto di essermi meritato un posticino per Verona..."
Bertagnolli fa professione di umiltà, ma oramai non ci sono dubbi circa la sua convocazione al fianco di Damiano Cunego, che intanto ha preso il via nella Vuelta Espana. Il CT Ballerini già dopo il Melinda aveva espresso giudizi lusinghieri su Bertagnolli, e quest'oggi lo ha lungamente elogiato dopo una vittoria che per "Leo" vale sicuramente una consacrazione ed una maglia azzurra.



Oggetto: Stagione conclusa per Valoti coinvolto in una brutta caduta.

Civitanova Marche (Macerata), 4 settembre 2004 - Una Coppa Placci agrodolce per la Domina Vacanze di Vincenzo Santoni. Filippo Simeoni è giunto 3° al traguardo, la vittoria è andata a Leonardi Bertagnolli, dopo essere stato protagonista di una fuga promossa nella seconda parte della corsa; esordio positivo per il giovane Valerio Agnoli, che si è classificato al 15° posto, e domani correrà anche il Giro di Romagna.
Filippo Simeoni “Ho una buona condizione fisica - spiega Filippo Simeoni -, sono stato sfortunato nel finale, ho corso troppo su Rebellin, peccato. Dopo essere rientrato sui quattro, ho cercato più volte di fare la differenza, non mi hanno lasciato spazio. Mi piacerebbe essere convocato in nazionale, ho dimostrato di avere costanza. Io ci punto, poi spetta a Ballerini decidere”, è il messaggio di Simeoni al Commissario tecnico della squadra azzurra.

Paolo ValotiSfortunati Michele Scarponi e Paolo Valoti, rimasti coinvolti in una brutta caduta al 19° km: ha avuto la peggio il corridore lombardo che ha riportato profonde ferite sull’addome e al torace (sono stati applicati dai medici 150 punti di sutura) e una sospetta frattura di una vertebra; Scarponi ha riportato una ferita all’avambraccio sinistro (4 punti di sutura), successivamente è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni. Per Paolo Valoti la stagione è finita.

Il “dissidente” Rebellin domina il Trofeo Melinda
E lancia la sua sfida alla Nazionale di Ballerini

Davide RebellinFondo (TN), 2 settembre 2004 - Era destino che vincesse Davide Rebellin: dopo il terzo posto del 2002 ed il secondo del 2003, ecco il prorompente acuto nel Trofeo Melinda Val di Non del corridore gentile che ha improvvisamente ha estratto le unghie. Si sente sottovalutato dalla nazionale italiana, Davide, e pur di non correre il rischio di vedere in TV il Mondiale di Verona (come ha già dovuto fare in occasione delle Olimpiadi di Atene) ha clamorosamente annunciato la sua richiesta di cittadinanza argentina prima di salire in Trentino per dare al CT Ballerini una eclatante dimostrazione di forza. I rapporti sono tesi e lo si è visto anche nel dopo corsa, benchè Ballerini si sia premurato di fare i complimenti al vincitore ed abbia ribadito la sua posizione: “Non Davide Rebellincondivido la scelta di Rebellin che consideravo un uomo importante per Verona. Ha deciso diversamente ed è libero di farlo”.
Sarà una vicenda che farà discutere, di qui a Verona, e che nel frattempo ha regalato al Trofeo Melinda l’attenzione che una classica come questa merita, e l’ennesimo vincitore di rilievo da inserire nell’albo d’oro. Rebellin ha parlato con toni pacati ma decisi dopo questa vittoria che è anche una dichiarata sfida: “Ho fatto una scelta difficile, se avrò modo di disputare il mondiale con l’Argentina correrò praticamente da solo, e so cosa significa. Ma ho subìto esclusioni ingiuste che mi hanno fatto male. Gli anni passano e non voglio perdere altre occasioni. Io continuo a sentirmi italiano, sono le situazioni che mi obbligano ad agire diversamente”.
La corsa, infiammata da un Emanuele Sella dirompente anche se forse un po’ imprudente, si è decisa all’ultimo giro del circuito finale quando ha preso corpo una fuga a sei (Rebellin, Tiralongo, Frigo, Bertagnolli, Mazzanti e Simeoni) che avrebbe deciso la corsa. Occhi puntati ovviamente su Rebellin, il logico favorito, e su Bertagnolli, l’idolo di casa che non è riuscito nemmeno stavolta a guadagnarsi il podio ma che in compenso sembra aver guadagnato molte posizioni per la maglia azzurra. Bertagnolli è un corridore che mi piace parecchio”, ha schiettamente ammesso il CT Ballerini, che ha lasciato intendere di voler inserire il trentino nella squadra che verrà ufficializzata il 19. Meno chances pare invcece avere Simoni, che nell’occasione non è stato pari alle attese, anche perché deciso a favorire la corsa del compagno di squadra Bertagnolli.
Con Rebellin (alla sua sesta vittoria stagionale), Tiralongo (una lieta sorpresa) e Frigo ai primi tre posti, va in archivio un’altra splendida edizione del Trofeo Melinda-Val di Non, disputata in una splendida giornata di sole: giustificata l’euforia degli organizzatori.

Ordine di arrivo del 13° trofeo Melinda-Val di Non: 1. Davide Rebellin (Ita, Gerolsteiner) che copre i 194 km in 5h01’01” alla media di 38,670; 2. Paolo Tiralongo (Ita, Ceramiche Panaria-Margres) a 1’; 3. Dario Frigo (Ita, Fassa Bortolo) a 3”; 4. Leonardo Bertagnolli (Ita, Saeco) a 15”; 5. Luca Mazzanti (Ita, Ceramiche Panaria-Margres) a 21”; 6. Massimo Giunti (Ita, Domina Vacanze) a 32”; 7. Ruggero Borghi (Ita, De Nardi) s.t.; 8. Filippo Simeoni (Ita, Domina Vacanze) a 35”; 9. Andrea Masciarelli (Ita, Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie) s.t.; 10. Cyril Dessel (Fra, Phonak Hearing Systems) a 40”.

Per maggiori informazioni www.trofeomelinda.it/trofeo

ENTRA....
Trofeo Melinda: Frigo sale sul podio

Dario Frigo 2 settembre 2004 - Continua l’ottimo momento di Dario Frigo che si piazza al terzo posto nel Trofeo Melinda, corsa che si svolge in Trentino con arrivo a Fondo. La fuga decisiva nell'ultimo dei tre giri del circuito finale di 31,3 km: Rebellin, Tiralongo, Frigo, Bertagnolli, Mazzanti e Simeoni. Nel finale rimangono in tre a giocarsi la vittoria: Frigo, Rebellin e il corridore di casa Tiralongo. Negli ultimi metri in salita lo spunto più potente del vicentino ha, però, la meglio su Tiralongo e Frigo. Ancora un ottimo piazzamento per Dario che sottolinea, ancora una volta, che i guai che lo avevano perseguitato ad inizio stagione sono oramai alle spalle. Nel frattempo in Spagna fervono i preparativi per la partenza della Vuelta. Domani la squadra al gran completo, già in terra iberica da mercoledì, verrà presentata al pubblico spagnolo nella splendida cornice della cittadina storica Lèon, da dove prenderà il via la corsa a tappe sabato 4 per terminare a Madrid il 26 settembre.

Rinnovato il G.P. Industria e Commercio n. 59
Venerdì 10 settembre la presentazione a Prato

Prato, 2 settembre 2004 - Presso l’Auditorium del Palazzo dell’Industria, in Viale Valentini (dove dallo scorso anno è stato fissato il nuovo arrivo) l’edizione n. 59 del Gran Premio Industria e Commercio di Prato verrà presentata ufficialmente venerdì prossimo, 10 settembre, alle ore 18. La classica pratese, oramai definitivamente collocata in data festiva (verrà disputata domenica 19 settembre) si ripropone anche stavolta come uno degli appuntamenti primari a pochissimi giorni dalla disputa dei Campionati del Mondo di Verona. Ed è per questo motivo che ancora una volta a Prato si sfideranno campioni italiani e stranieri di prima grandezza: gli organizzatori stanno definendo gli ultimi accordi, ma il campo dei partecipanti (che verrà appunto ufficializzato in occasione della presentazione del 10 settembre) sarà sicuramente di elevata qualità.
Franco Ballerini Il CT azzurro Franco Ballerini ha chiesto ed ottenuto dagli organizzatori della “Ciclistica Pratese” di ridurre la distanza complessiva, che in questa occasione sarà di km 177,4. Un’altra novità di questa edizione, che partirà dal Palazzo dello Sport in Via di Maliseti, il circuito finale di 6 km che attraverserà tutto il centro cittadino. In ogni caso la corsa è destinata a decidersi, come sempre avviene, sulla salita di Seano, che gli atleti affronteranno ben nove volte.



ZANINI VINCE IN INGHILTERRA

Stefano ZaniniStefano Zanini ha vinto oggi la prima tappa del Tour of England (Manchester - Manchester Km 207) vestendo la maglia gialla di leader della classifica.
Per il corridore del team QUICK.STEP-Davitamon, che correrà al fianco del Campione Olimpico Paolo Bettini anche nella prossima stagione, si tratta della prima vittoria stagionale, la 30.a della carriera.

"Oggi - ha spiegato il 35.enne varesino - ho corso sempre nelle prime posizioni del gruppo per evitare spiacevoli situazioini dovute alla pericolosità del percorso. Questa vittoria è tutta per me e per la mia famiglia. Dopo una stagione corsa sempre in prima linea è un suggello importante."

www.quickstep-davitamon.com

Gli obiettivi di Cunego alla partenza della Vuelta
“il Team Saeco farà di tutto per essere protagonista”

Leon (Esp), 1 settembre, 2004 - Ha dominato il Giro d’Italia dando una dimostrazione eclatante del suo talento e confermandosi campione di razza. Ora Damiano Cunego si appresta ad affrontare la Vuelta a Espana che scatterà sabato 4 Settembre da Leòn con una cronometro a squadre. Ufficialmente il suo obiettivo è quello di prepararsi al Mondiale di Verona ad ottobre,nel quale è convinto di poter far bene. Ma conoscendolo, e soprattutto conoscendo la sua fame di vittorie, non c’è da escludere che cercherà con ogni mezzo di essere protagonista.
Lo stato di forma è buono, ne è una lampante dimostrazione la facilità con la quale ha dominato lo sprint di Arona nel recente GP Nobili Rubinetterie; ed è lui stesso a confermarlo: “Sì, obbiettivamente sto già molto bene - dice Damiano - sto cominciando a prendere il ritmo, lavorando in salita e mantenendo dei carichi di lavoro proprio per migliorare la resistenza; e presto sarò ai livelli del Giro”.
La recente vittoria allo sprint sul traguardo di Arona è in ogni caso un ottimo segnale: “Inizialmente non mi aspettavo di poter vincere in modo così eclatante, poi però la squadra ha fatto un ottimo lavoro portandomi allo sprint; a quel punto non potevo certo tirarmi indietro, Faccio gli sprint per vincerli, altrimenti me ne resterei nel gruppo - continua Damiano - in queste gare il pubblico vuole vedere i corridori dare il massimo; è giusto che il pubblico si diverta e a me fa piacere vedere la gente che affolla la strada e che ti incita a dare il massimo”.
Sabato scatta la Vuelta, e Damiano è molto chiaro su come affrontarla: “In linea di massima conto di correre solo una parte della Vuelta. E’ sicuramente una corsa importante e prestigiosa, ma per quest’anno il mio obiettivo è il Mondiale di Verona; raramente - prosegue Cunego - ad un corridore capita l’occasione di correre un mondiale sulle strade di casa, e per di più su un percorso sul quale ha già vinto un titolo iridato, nel mio caso quello juniores nel 1999. E’ un’occasione troppo importante per me”.
Cunego fa poi il punto sull’esperienza in Spagna che lo attende: “Sono molto curioso di vedere come si comporteranno gli avversari, andranno sicuramente fortissimo per mostrare tutto il loro valore. Iban Mayo vorrà far dimenticare la brutta esperienza al Tour, e gente come Valverde e Beloki che la corsa francese non l’hanno neanche disputata, non staranno certo a guardare. Loro avranno gli occhi puntati addosso, è la giusta attenzione che meritano, sono forti e questa è la corsa di casa loro. Ci sono tante squadre che possono darsi battaglia, ed in ogni caso la Saeco farà di tutto per essere protagonista”.
La Vuelta propone un percorso molto particolare, con addirittura una cronometro a squadre il primo giorno: “Indubbiamente iniziare con una cronometro di 27,5 km, per di più a squadre è un bella prova, che può condizionare tutto il resto della Vuelta; fare un buon risultato lì ci aiuterebbe tantissimo nell’affrontare al meglio le altre tappe; viceversa se dovesse andar male, significherebbe iniziare in salita e fare le restanti tappe a rincorrere gli altri”.
Damiano è comunque molto tranquillo, ha la consapevolezza di avere un’ottima squadra a disposizione: “Posso contare sull’apporto di un gruppo molto compatto ed affiatato, Mazzoleni, Fornaciari, Spezialetti e Szmyd sono stati dei compagni fantastici al Giro, mi hanno aiutato moltissimo e sapere di averli con me mi rende molto fiducioso; e poi sono tutti validi a cronometro, durante la crono a squadre mi aiuteranno a correre coperto per non rischiare la gamba”.
Alla Vuelta ci sarà anche un Danilo Di Luca in cerca di vittoria: “Sono fermamente convinto che Danilo sia un ottimo corridore, se sarà in condizione potrà sicuramente dire la sua in più tappe e magari puntare a qualcosa di più”.
Infine il campione di Cerro Veronese, tira le sue conclusioni con un ultimo pensiero al Mondiale: “A Verona, mi piacerebbe avere al mio fianco gente come Bertagnolli e Mazzoleni, ma sono altresì convinto che il CT Ballerini preparerà un gruppo equilibrato in grado d’aiutarsi l’uno con l’altro e dare, a chi sarà in grado, la chanche per vincere”.

Le ambizioni mondiali di Rebellin e Simoni
per un grande Trofeo Melinda (TV3, 16,30)

Malè (TN), 1 settembre 2004 - Sulle strade del Trentino si incrociano i destini di chi ha il pensiero fisso al Campionato del Mondo di Verona, tra un mese esatto, e non ha affatto la certezza di poterlo disputare. Sia Davide Rebellin che Gilberto Simoni, le due indiscusse vedette del 13° Trofeo Melinda-Val di Non in programma domani giovedì 2 settembre, hanno forti aspirazioni per l’appuntamento iridato ma sembra che la loro marcia di avvicinamento debba per forza essere in salita. Il CT Ballerini si è detto non convinto dal rendimento di Simoni nelle ultime prove (nonostante la recente vittoria al Giro del Veneto), e questo fa pensare che proprio sulle strade di casa il due volte vincitore del Giro d’Italia cercherà di far impennare le proprie quotazioni. Ancora più complesso il caso di Davide Rebellin, il quale è convinto di non godere della considerazione del CT azzurro e dunque sta progettando addirittura di emigrare sotto un’altra bandiera, quella dell’Argentina.
Due primattori con molte motivazioni e molta rabbia in corpo, dunque, domattina al via da Malè (ore 10) per affrontare una corsa ormai classica, che ha sempre regalato spettacolo. Dalla Val di Sole ci si sposta in Val di Non fino ad entrare nel circuito finale (che viene ripetuto tre volte) con le salite di Ronzone e Revò, nonché l’intricato finale nell’abitato di Fondo. Lo scorso anno ci fu un ordine d’arrivo mobilissimo, Casagrande, Rebellin e Di Luca nell’ordine. Questa volta, pur con qualche defezione determinata dalla contemporaneità della Vuelta Espana, le premesse per un risultato importante sembrano intatte: Rebellin, leader di Coppa del Mondo e vero mattatore nella stagione delle classiche, sarebbe ben lieto di aggiungere al suo palmares una corsa che non ha ancora mai vinto, pur essendoci andato vicino più di una volta.
L’”enfant du pays” Leonardo Bertagnolli, che vive proprio a Fondo, guida la lista delle alternative ai due maggiori favoriti, pur dovendo rispettare le gerarchie nei confronti di Simoni. Maggiori possibilità avrà probabilmente a propria disposizione Dario Frigo, o l’altrettanto esperto Gianluca Bortolami, mentre tra le nuove leve sono quelli di Yaroslav Popovych ed Emanuele Sella i nomi più accreditati.
Diciotto le squadre al via, 194 i chilometri da percorrere, arrivo previsto intorno alle ore 15, differita su RaiTre dalle ore 16,30 alle ore 17,05, sintesi su RaisportSat dalle 17,35 alle 18,10. Clima fresco e un po’ variabile in Trentino, sperando non piova: le premesse per una gran corsa, comunque, ci sono tutte.


Melinda, Placci e Romagna per il Team Saeco
Giovedì in Trentino esordio dello stagista Franzoi

Gaggio Montano 1 settembre, 2004 - Settimana ricca d’impegni per tutto il Team Saeco. Mentre una formazione capitanata da Cunego e Di Luca si appresta ad affrontare la Vuelta a Espana, il team sarà presente ad altre importanti corse italiane.
Si inizierà con il Trofeo Melinda in calendario il prossimo 2 settembre, si proseguirà con la Coppa Placci il 4 e con il Giro di Romagna il 5. La squadra che prenderà il via del Trofeo Melinda, sarà capitanata da un Gilberto Simoni in ottimo stato di forma e con una gran voglia di proseguire per il meglio la stagione in vista di una possibile convocazione per i Mondiali di Verona. Con lui, nella squadra diretta da Flavio Miozzo, ci saranno anche Leonardo Bertagnolli, in ottima condizione, Stefano Casagranda, Gerrit Glomser, Andreas Matzbacher, Antonio Bucciero, Nicola Gavazzi e, novità dell'ultima ora, Enrico Franzoi, poliedrico talento trevigiano campione del Mondo di ciclocross nel 2003 e passista di razza: per lui, che ha sottoscritto un contratrto di stagista con la Saeco, sarà l'esordio tra i professionisti.
La formazione (sempre diretta da Flavio Miozzo)che correrà la Coppa Placci, sarà composta oltre che da Simoni, Bertagnolli, anche da Mirko Celestino, Evgueni Petrov, Gerrit Glomser, Gorazd Stangelj, Andreas Matzbacher e Stefano Casagranda.
Il giorno seguente la squadra al via del Giro di Romagna sarà capitanata da Mirko Celestino. Con lui nella formazione diretta sempre da Flavio Miozzo ci saranno anche Leonardo Bertagnolli, Evgueni Petrov, Goraszd Stangelj, Gerrit Glomser, Andreas Matzbacher, Andrea Tonti e Nicola Gavazzi.

UCI 2004 MOUNTAIN BIKE WORLD CHAMPIONSHIPS - LES GETS - HAUTE SAVOIE - ALPES - FRANCE -

FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA

LIVIGNO E I GRANDI APPUNTAMENTI CON IL FUORISTRADA

Milano, 1 sett. 04 - Si svolgera' venerdì 3 settembre, alle ore 11, presso la Sala Convegni in Regione Lombardia, a Milano, la conferenza stampa di presentazione delle finali di Coppa del Mondo UCI di MTB (Livigno, 18-19 settembre 2004), l'anteprima dei Campionati Mondiali UCI di MTB e TRIAL (dal 28 agosto al 4 settembre 2005). Alla conferenza stampa prenderanno parte fra gli altri il presidente della Federciclismo Gian Carlo Ceruti e il presidente del Comitato Organizzatore Dr. Giorgio Zini. L'occasione sara' anche utile per sottolineare l'impegno ambivalente sottoscritto fra FCI e Livigno, localita' che è stata scelta dalla Federciclismo quale Fornitore Ufficiale delle Squadre Nazionali di Ciclismo per la preparazione in altura.



A LIVIGNO E’ PRONTO IL PERCORSO DOWNHILL, COLLAUDATO DAL CAMPIONE CORRADO HERIN

Livigno, 1 settembre 2004 - Livigno si sta preparando ad ospitare le finali di Coppa del Mondo di mountain bike il prossimo settembre (18 e 19), ma sta guardando soprattutto ai Campionati Mondiali mtb del 2005 (28 agosto - 4 settembre).
Paola PezzoIl percorso per il Cross Country, rifinito con la collaborazione dell’olimpionica Paola Pezzo, è ormai completato ed è già stato annunciato nel dettaglio. Sono in via di ultimazione anche i 9 ponti che saranno utilizzati negli attraversamenti dei torrenti.
In questi giorni Corrado Herin, allenatore della squadra italiana di Downhill e grande campione di specialità (ha vinto la Coppa del Mondo nel 1997) ha definito nei particolari anche lo spettacolare percorso di Downhill.
“Sarà un tracciato tecnico e veloce - ha detto fra l'altro l’ex azzurro – che impegnerà duramente il fisico degli atleti. Il fatto che il percorso abbia inizio a quota 2.450 e finisca a 1800 metri è un’ulteriore difficoltà che i bikers dovranno affrontare ”.

Maurilio Cusini, direttore area sport del Comitato Organizzatore, ha seguito scrupolosamente i lavori di questa nuova pista di Downhill.
La prima parte del tracciato è su fondo erboso, lungo la pista da sci Mottolino, con qualche “sponda” e salto artificiale, quindi una seconda parte si inoltra nelle pinete con fondo di sottobosco, molto più tecnico e lento. L’ultimo tratto ritorna sulla pista da sci per concludersi poi nell’arena del Bike Village, vicino all’area di partenza degli impianti di risalita Mottolino, la stessa zona dove sarà allestito il “World Cup Village & Expo Area”.

Gli atleti della Coppa del Mondo di Downhill affronteranno un percorso di 2.800 metri con un dislivello di 650 metri, caratteristiche che presuppongono un tempo di percorrenza, per i migliori, di circa 4’.

Per il pubblico, assicura Herin, ci sarà proprio da divertirsi. Gran parte del tracciato è completamente “a vista”, soprattutto nella parte iniziale ed in quella finale. Salti, woops, curve paraboliche e la morfologia stessa del terreno consentiranno ai bikers di esprimersi al meglio, e chi ama lo show non resterà deluso.
“Su questa pista - azzarda Herin - mi sentirei di puntare su Steve Peat e Cedric Gracia. Ci vuole fisico e tecnica. Il livello del percorso è medio, ma le difficoltà lo rendono molto attraente per il pubblico”.

Per salire in quota, alla partenza della gara Downhill, ci sono gli impianti del Mottolino dove i bikers sono sempre bene accetti. Da quel punto si diramano anche molti itinerari per la mountain bike classica, autentica attrazione sportiva per Livigno, che può vantare oltre 600 chilometri di percorsi assistiti da GPS.

Gli atleti in gara nella Coppa del Mondo di Downhill proveranno il percorso giovedì 16 settembre dalle 11 alle 16, poi seguiranno le prove per i top 80 maschi e le top 30 femmine, fasi che si ripeteranno venerdì 17 dalle 10 alle 13 e dalle 13 alle 14.30. Sabato 18 settembre il clou, con le semifinali dalle 10 alle 13 e le finalissime dalle 14 alle 16. Con quest’ultima prova chiuderà ufficialmente i battenti la Coppa del Mondo UCI 2004 di Downhill. La sera ancora grande spettacolo con il 4-Cross ed il giorno dopo con le gare di Cross Country.

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