le notizie sucessive di settembre -->>
BALLERINI COMUNICA LE DUE RISERVE:
PELLIZZOTTI E SELLA
Verona,
26 settembre 2004 - Al
termine del GP Beghelli, vinto in volata
dal tedesco Hondo, il ct dei professionisti
Franco Ballerini ha comunicato le riserve della
nazionale che correra' il Campionato del Mondo
2004, domenica 3 ottobre a Verona. Si tratta
di Franco Pellizzotti ed Emanuele Sella,
saranno a Verona come riserve azzurre per la trasferta
scaligera insieme al Team Italia composto
da Paolo Bettini, Ivan Basso, Leonardo
Bertagnolli, Dario David Cioni, Damiano
Cunego, Dario Frigo, Stefano Garzelli,
Luca Mazzanti, Cristian Moreni, Daniele
Nardello, Luca Paolini, Roberto Petito
e Filippo Simeoni.
"Niente di particolare
da segnalare - ha commentato Ballerini
al termine del GP Beghelli - avevo
deciso di comunicare le riserve dopo questa corsa
che da programma concludeva l'avvicinamento agonistico
al Mondiale e così è stato. La corsa
di oggi non ha dato indicazioni di rilievo diverse
da quanto gia' valutato ed esternato e dunque Pellizzotti
e Sella saranno le nostre due riserve".
I CRONOMAN SI ALLENANO SUL PERCORSO
I due cronoman, sono Marzio Bruseghin e Andrea
Peron: gli azzurri professionisti del tic
tac hanno provato questa mattina il tracciato che
ospita la prova iridata in programma mercoledì
29 alle ore 14 e 30. "I
due crono azzurri hanno svolto questa mattina, a
partire dalle ore 9, un buon lavoro di allenamento
sul tracciato, riscontrando buone sensazioni -
ha detto il ct Ballerini - è
percorrendo circa 110 km. Nel corso dei due giri
del percorso hanno verifricato le scelte tecniche
che gia' avevamo preso nell'ultimo sopraluogo e
nulla cambia. Diciamo che questa crono sara' molto
impegnativa anche per l'ora in cui si corre con
il vento contrario e laterale che abbiamo verificato
come sia una costante del pomeriggio".
CIAMPI RICEVE LE MEDAGLIE D'ORO DI ATENE
Franco Ballerini e Paolo Bettini saranno
ricevuti domani al Quirinale dal presidente
della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, come
vincitori ad Atene: "E'
sempre qualcosa di speciale essere ricevuti dal
Presidente, al Quirinale, - commenta
il ct d'oro dei Giochi di Atene - sara'
un onore anche stavolta e sono certo che sara' ancora
emozionante ascoltare le sue parole che sono sempre
sagge e umane nello stesso tempo".
IL TEAM ITALIA SI RIUNISCE MERCOLEDI' SERA
Il programma di avvicinamento alla corsa iridata
dei prof prosegue in questo modo: martedì
mattina il ct Franco Ballerini raggiungera'
il quartier generale azzurro posto all'Hotel Villa
Quaranta di Pescantina (VR), il team si riunira'
al completo mercoledì sera. Giovedì
30 gli azzurri si divideranno in due gruppi di lavoro:
"Di sicuro chi arriva
dalla Vuelta effettuera' un allenamento ridotto
rispetto agli altri che hanno programmato un "lungo"
- spiega Ballerini - e dunque
giovedì sara' una giornata molto intensa
di lavoro comune per tutti.
CRONO JUNIORES: LE AZZURRINE APRIPISTA
Domani,
lunedì 27 settembre, la prima gara
iridata in Veneto vede al via (ore 12) le specialiste
contro il tempo della categoria juniores. Per l'Italia
il tecnico di categoria Paolo Slongo schiera
lungo il tracciato dei Mondiali di Verona-Bardolino,
su un tracciato di 15,750 km, Rebecca Bertolo
e Martina Faccin. Rebecca, al secondo
anno da juniores, classe '86, nata a Trecate, in
Provincia di Novara, appartiene alla JU Sport di
Gorla Minore ed è al quinto anno del Liceo
Linguistico. La Bertolo è la campionessa
europea in carica nella corsa a punti (anche terza
nello scratch europeo 2004). Ha iniziato a correre
nel 1995 con la Novarese e ha vinto sino ad oggi
circa venti corse, fra cui 11 titoli regionali in
Piemonte, tre in Lombardia, terza al campionato
italiano strada nel 2004, è stata campionessa
italiana a cronometro nello stesso anno, campionessa
italiana nell'inseguimento 2003 e 2004.
Martina Faccin, classe 86, di Thiene (Vicenza),
tesserata per la Gauss Magneti, ha esordito in gara
nel 1994 con la Sandrigo Sport, quinto anno di ragioneria,
anche lei ha all'attivo una ventina di successi
fra cui quinto posto agli europei 2004 nell'inseguimento
e vicecampionessa agli italiani nella cronometro
(seconda anche sulla pista tricolore nell'inseguimento).
"Temiamo soprattutto
le olandesi e le tedesche - dice il tecnico
Paolo Slongo - fra
cui la Fischer su tutte, ma c'é anche
una lituana che va forte. Ma sono anche ottimista
per quanto visto fare dalle nostre juniores e puntiamo
ad un risultato da podio".
GLI AZZURRI DI FUSI CONTRO IL TEMPO
Alle
14,30 sarà la volta degli uomini under 23
(36,750 km da percorrere): per l'Italia il direttore
tecnico Antonio Fusi schiera Francesco Rivera
e Vincenzo Nibali.
Francesco Rivera, classe 83, di Isola del
Liri, campione italiano in carica a cronometro,
ha gia' vinto circa 80 corse. Quanto a Vincenzo
Nibali, siciliano di 20 anni, quest'anno
gia' vincitore di nove gare, nel 2002, a Zolder,
ha conquistato la medaglia di bronzo nella crono
juniores.
Antonio Fusi lo considera "un corridore
di indiscusso talento" ma non nasconde che
"i favoriti sono altri,
ad esempio l'olandese Dekker, il tedesco
Muller, campione europeo, o il belga Corneau.
Però Nibali si giocherà le
sue chanches: potrebbe arrivare tra i primi cinque.
Oltretutto la sua condizione è migliore rispetto
all'Europeo, non si sa mai. E poi c'é
Rivera che è più portato per
le prove contro il tempo. In una corsa a tappe che
abbiamo fatto in Belgio di recente è
arrivato secondo nella tappa a cronometro dietro
Corneau. Potrebbe essere lui la sorpresa".
BOONEN
WINS THE THIRD STAGE OF CIRCUIT FRANCO BELGE
25
September 2004 -
Tom Boonen has won today in Dornik the third
stage of Circuit Franco Belge. The 23 years
old rider has beaten at the end of a very impressive
bunch sprint Jimmy Casper and Eric Baumann.
For the young Belgian rider this is the 19th victory
of the season, the 44th for the QUICK.STEP-Davitamon
team in UCI competitions.
Jimmy Casper is still the leader. Tomorrow
the last stage.
Vuelta
a Espana: Cioni va in fuga ed è decimo
24
settembre 2004 - Lo ha fatto presto, dopo
una quindicina dei 142 chilometri che hanno portato
il gruppo da Avila a Collado Villalba. Assieme una
ventina di attaccanti, via via scremati da un percorso
con sei gpm di cui uno, l'Alto di Abantos, di prima
categoria. Proprio su questultima asperità
è scattato Costantino Zaballa, staccando
i compagni di fuga e andando a vincere in perfetta
solitudine. Dario David Cioni, dopo aver
rischiato di cadere sullultima salita di giornata
quando un atleta della Banesto ha sbandato
vistosamente proprio davanti al corridore italo-inglese,
si è piazzato al decimo posto con un distacco
di 1'23" dal vincitore. Cioni: Oggi
era lultima occasione per provare a fare qualcosa
di buono perché domani la corsa sarà
blindata dalle squadre degli uomini
di classifica che si giocheranno la vittoria finale.
Volevo provare la gamba in vista del mondiale e
devo dire che il riscontro non è stato male.
Esco da questa Vuelta un po stanco
ma in buone condizioni fisiche.
Pianegonda guiderà
Machado sull'ammiraglia del Venezuala
Tezze, traguardo di casa per essere nuovamente profeti
in patria
24 settembre 2004
- La stagione 2004 si avvia a consumare agli
spiccioli e la posta diventa assai alta. Ai mondiali
di Verona anche la Marchiol-Famila.Site sarà
rappresentata, sia in gruppo che in ammiraglia.
Il passista-veloce Rafael Honorio Perez Machado
sarà una delle pedine fondamentali della
nazionale sudamericana Under 23 che verrà
guidata in ammiraglia dall'ex professionista
Gianluca Pianegonda. Lo stesso team ha adottato
la delegazione venezuelana che a partire da lunedì,
si stabilirà a Godega S.Urbano (Treviso)
all'hotel-ristorante Primavera. La Marchiol "presterà"
anche il massaggiatore, nonché tecnico Franco
Cattai.
Sul fronte agonistico Da Dalto e Peccolo hanno solo
accarezzato il Bianchin. Da Dalto il più
veloce degli inseguitori dell'imprendibile 28enne
australiano Paul Crake (sarà a Verona
al mondiale professionisti il 3 ottobre), Peccolo
tra i giganti dell'ascesa al Monte Tomba, sempre
nella prima avanguardia dell'internazionale alla
caccia di Crake, a testimonianza della costanza
cercata e gettata in una stagione esemplare, anche
se priva di successi.
La Marchiol Famila Site è uscita a
testa alta ed orgogliosa della prestazione dei suoi
attuali uomini di maggior talento dal 35°
Trofeo Gianfranco Bianchin, dominato da un corridore
poco conosciuto agli addetti ai lavori anche se
già a segno a Montappone (Ap), ma dalle stimmate
del campione.
Mentre domani i fronti aperti saranno due (Bassano-Monte
Grappa e Gp Corriere Romagna), l'attenzione è
tutta puntata sul Gp Marchiol Famila Site che
per il quinto anno viene allestito domenica, per
la prima volta da Conegliano (località Campidui),
dalle sede della Marchiol, sino al tradizionale
circuito pianeggiante da ripetere 10 volte. Solo
Agostino Visconti è riuscito ad essere profeta
in patria, correva l'anno 2002, ed il siciliano
batté Busato e Gelain.
MONDIALI
DI CICLISMO IN TOSCANA
Invito della Provincia di Lucca e del Comune di
Peccioli
Peccioli
(PI). 24 settembre 2004 - La Toscana, regione
con forte tradizione ciclistica e Terra di grandi
campioni, ha ufficialmente offerto il proprio territorio
quale scenario di una prossima edizione dei campionati
del mondo su strada fra il 2008 e il
2010. Il "Gruppo Sportivo Aspettando
I Mondiali in Toscana" ha dichiarato inoltre
la propria disponibilità ad allestire un
evento mondiale già a partire dall'anno 2007.
Prospettive e proposte importanti che la Regione
Toscana, la Provincia di Lucca e il Comune di Peccioli
(PI) hanno rivolto all'Unione Ciclistica Internazionale
(UCI) e che saranno illustrate nel corso di
una breve conferenza stampa indetta per il giorno
1 ottobre a Verona, anche grazie alla gentile disponibilità
del Comitato Organizzatore del Mondiali Verona 2004.
Alla conferenza stampa interverranno:
il Vicepresidente della Provincia di Lucca, dott.
Antonio Torre
il Sindaco di Peccioli, sig. Silvano Crecchi
il Presidente del Comitato Organizzatore Provvisorio,
dott. Galileo Guidi
il cittì della Nazionale Italiana professionisti,
sig, Franco Ballerini
il Presidente Onorario FCI, sig Alfredo Martini
APERTA
AL PUBBLICO LA DIRETTA-TV
DI PRESENTAZIONE DEI MONDIALI
IN PROGRAMMA
SABATO PROSSIMO (25 SETTEMBRE)
NELL'AUDITORIUM DELLA GRAN GUARDIA
E
domenica 26, la Pedalata con i Campioni al fianco
di Moser, Bugno, Fondriest, Motta e Ghedina.
24
settembre - Domani (sabato 25 settembre),
alle 17.00, in diretta dalla Gran Guardia di Verona
avrà luogo lo Speciale Tv di Rai Tre dedicato
ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada.
La presentazione, che sarà trasmessa interamente
dalla Rai, sarà aperta al pubblico che potrà
accedere all'Auditorium tra le 15.30 e le 16.50.
RaiSport sarà in diretta dalla Gran
Guardia già per le fasi di conduzione della
trasmissione "Sabato Sport". Il
pubblico in sala potrà seguire le fasi finali
del Giro dell'Emilia, quindi, intorno alle 17.00,
avrà inizio il talk show di presentazione
dei Mondiali di Ciclismo 2004. Hanno già
assicurato la loro presenza, tra gli altri, molti
ex campioni del ciclismo.
Domenica
26,
a poche ore dall'inaugurazione dei Mondiali di Ciclismo
di Verona-Bardolino 2004, si svolgerà la
Pedalata con i Campioni, evento organizzato
da Mondiali Ciclismo 2004 spa in collaborazione
con il Gruppo Sportivo Quarella. Francesco
Moser, Gianni Bugno, Maurizio Fondriest,
Gianni Motta ed il campione di sci Cristian
Ghedina: ecco il team d'eccezione che accompagnerà
gli amanti delle due ruote. Gli iscritti sono già
più di 1.000: alla manifestazione prenderà
parte anche una delegazione della Fito, Fondazione
per l'Incremento dei Trapianti d'Organo.
Il percorso, di 80 chilometri, avrà partenza
ed arrivo al nuovo parcheggio Multipiano di Veronafiere
e toccherà Dossobuono, Custoza, Palazzolo,
Bussolengo (dove sarà allestito un punto
di ristoro), Pescantina, S. Ambrogio di Valpolicella,
S. Pietro in Cariano e Pedemonte.
Una volta rientrato a Verona, il gruppo multicolore
percorrerà un giro del circuito delle Torricelle.
Le iscrizioni sono ancora aperte: la quota d'iscrizione
ammonta a 25 euro ed include una sacca con vari
prodotti offerti dagli sponsor del Mondiale, t-shirt
a ricordo della manifestazione, ristoro lungo il
percorso e pasta party. Le adesioni vengono raccolte
sia sul sito internet www.mondiali2004.com
(nella sezione "Iscriviti alla Pedalata con
i Campioni") sia utilizzando i flyers recapitati
alle società del centro-nord Italia affiliate
alla Federazione Ciclistica Italiana.
Domenica
sera, infine, alle 20.30, al Teatro Filarmonico
di Verona si svolgerà la Cerimonia di Apertura
dei Mondiali di Ciclismo 2004, evento organizzato
in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona.
Nel corso della cerimonia si esibiranno Orchestra,
Coro e Solisti dell'Arena di Verona.
Fusar
Poli, azzurra a Verona
Roma, 24 settembre 2004 - E un buon
momento per Daniela Fusar Poli. La giovanissima
atleta lombarda, vincitrice questanno di due
gare su strada e già azzurra ai campionati
europei under 23 in Estonia. ha ricevuto la convocazione
in nazionale per i campionati del mondo, in programma
la prossima settimana a Verona. Daniela è
felicissima: Questa
maglia della nazionale è proprio come la
ciliegina sulla tortaha dichiaratoNon
so ancora quale sarà il mio ruolo in gara
ma so che il percorso è molto impegnativo
e anche la distanza è ragguardevole. Io farò
del mio meglio e spero di essere utile alla squadra.
Daniela ha già corso in nazionale lo scorso
anno e per due volte ai mondiali juniores. Si tratta
certamente di uno dei riferimenti principali della
nazionale azzurra, soprattutto tenendo conto che
Daniela non ha ancora compiuto venti anni. Tra qualche
stagione potrà davvero puntare al risultato
importante anche in campo internazionale. La
Fusar Poli frequenta il secondo anno di Scienze
Motorie e pensa di potersi impegnare nel mondo dello
sport anche quando scenderà di sella. Vive
a Busto Garolfo e ama leggere, leggere e ancora
leggere: Approfitto
dei lunghi spostamenti in ammiraglia per consumare
continuamente romanzi rosa. Per il resto ho poco
tempo per andare in discoteca; preferisco uscire
con gli amici.
IN
SECONDO PIANO:
Il cittì Rosario Fina: Daniela
Fusar Poli fra i migliori talenti
Certamente
Daniela Fusar Poli rappresenta uno dei migliori
talenti del panorama ciclistico femminile italiano,
ha commentato così la convocazione in azzurro
il cittì della nazionale italiana Rosario
Fina che poi ha continuato: Daniela
sta andando forte e sta attraversando un buon periodo
di forma. Io ho tenuto conto dei risultati conseguiti
in tutta la stagione. Da dopo il collegiale a Livigno
ha vinto in Francia e si è piazzata
bene al Giro di Toscana. Daniela è
una sicurezza per il nostro futuro.
La Fusar Poli ha vinto questanno il
Gran Premio di Lancy a Ginevra (18 aprile)
e la prima tappa del Tour de lArdeche
(8 settembre)
IL
CORSIVO:
Le nostre convocate
Oltre
a Daniela Fusar Poli la NOBILI RUBINETTERIE
Guerciotti sarà a Verona con altre atlete:
Olga Slyusareva e Valentina
Polkhanova con la maglia nazionale
russa, Alison Wright con quella dellAustralia.
Da riserve sono state selezionate anche Silvia Valsecchi,
Kym Shirley e Catherine Marsal. Lappuntamento
di Verona conclude la stagione agonistica, per noi
già ricca di successi. Il nostro diesse Walter
Zini è felice insieme al presidente
Walter Ricci.
Ma se a Verona
.
Sognare non costa nulla!
Ricordiamo che Domenica ci sara' la finale
del circuito Coppa Emilia Romagna a Corno
alle Scale. Mirko Pirazzoli reduce
dal bel piazzamento alla finale di Coppa del
Mondo dove si e' classificato 9° assoluto
e primo degli italiani ha disegnato il percorso
ed ora attende i Bikers per vedere chi si aggiudichera'
la PRIMA COPPA EMILIA ROMAGNA. Dopo la
Nove Colli Off Road svoltasi Domenica scorsa
a Cesenatico si e' ben delineata la classifica
che sara' esposta direttamente nella zona arrivo
della 2° Corno alle Scale.
Verra' comunicato successivamente il luogo e la
data delle premiazioni.
Ongaretto
l'insaziabile - Poker dei Giovanissimi a Trebaseleghe
Masiero è pronto per il mondiale di Verona
24
settembre 2004 - Si avvia verso l'epilogo
anche questa stagione 2004 che ha regalato grandi
soddisfazioni alla Ima Moro Brugnotto Spercenigo.
Domenica con il Castello d'Oro di Conegliano (Tv)
le ragazze Allieve ed Esordienti si congederanno
dall'attività agonistica, mentre per le altre
categorie il calendario d'ottobre presenta manifestazioni.
Sale nel frattempo l'attesa per il mondiale di Verona,
non solo per l'evento presente sull'uscio di casa,
ma essenzialmente per la presenza con gli azzurrini
di Montedori del veneziano Federico Masiero.
"Dopo il collegiale
di Bardolino e la ricognizione effettuata sul percorso
iridato - entra nel dettaglio il ds Marco
Gemin - il programma
per il prossimo weekend prevede la rifinitura assieme
ai compagni dell'Ima nell'importante gara nazionale
di Lozzo Atestino (Pd). Ultimo test per Federico
Masiero prima del tanto atteso mondiale che
andrà in scena sabato 2 ottobre a Verona.
Nel 3° Memorial Leonardo Massaro, molti
fattori come, il chilometraggio di 126 km, il percorso
nervoso con molti strappi e poco respiro ed il cast
dei partenti, 180 al via tra i più qualificati
d'Italia e alcune squadre nazionali come Russia,
Slovenia e Australia, saranno un buon
allenamento e un buon banco di prova prima del mondiale.
Le condizioni sia fisiche che mentali sono molto
buone e in crescita
la tranquillità
dell'approccio all'importante evento confortata
anche dal fatto di aver fatto tutto bene nell'ultimo
periodo e di aver lavorato molto intensamente e
senza grossi assilli
ci porta ad essere speranzosi
e fiduciosi in un ruolo da protagonista nella giornata
dove si assegnerà l'iride".
A mietere vittorie ci hanno pensato l'Esordiente
Elia Ongaretto ed i soliti baby che ogni
domenica hanno motivo di fare festa. Tra le donne
podio in chiusura per le Esordienti Busato
e Biasuzzi.
Vuelta
a Espana: una gastroenterite blocca Gonzales
23
settembre 2004
Aitor
Gonzales non prende il via della 18° tappa
del Giro
di Spagna a causa di una gastroenterite virale
febbrile. Aitor Gonzales: Sono
7 giorni che non mi sento bene e che non riesco
ad alimentami a dovere. Ho cercato di tenere duro
più di quanto dovessi e ieri ho avuto la
febbre praticamente dalla mattina alla sera. Me
ne vado con la consapevolezza di essere arrivato
a questa Vuelta preparato per ben figurare,
ma non ho avuto la fortuna dalla mia.
MICHELA FANINI:
BILANCIO POSITIVO AL "TOSCANA"
23
settembre 2004 Un
successo di tappa, il terzo posto assoluto e la
vittoria nella speciale classifica riservata ai
traguardi volanti... questo il positivo bilancio
della "Michela Fanini Record Rox"
al Giro della Toscana.
A
dare le maggiori soddisfazioni a patron Brunello
Fanini è stata Edita Pucinskaite
che si è aggiudicata la difficile e prestigiosa
frazione di Volterra. La campionessa lituana ha
anche indossato per due giorni la maglia di leader
prima di incappare in "serataccia" nella
semitappa notturna di Campi Bisenzio, quella che
ha lanciato verso il trionfo la tedesca Worrack.
La Pucinskaite è poi finita al terzo
posto finale a una manciata di secondi dalla vetta.
Il
team diretto da Stefano Della Santa, è
comunque riuscito a portare a casa una maglia grazie
alla brasiliana Janildez Fernandes Silva
che ha vestito quella azzurra in virtù dei
punti raggranellati ai traguardi intermedi.
Bene
anche Katia Longhin che, grazie alla sua
esperienza, ha svolto un ottimo lavoro a favore
della squadra collezionando anche qualche buon piazzamento.
Per lei, tra l' altro, sembravano aperte le porte
per un ritorno in nazionale invece, dopo le belle
parole del commissario tecnico Rosario Fina,
la chiamata non è arrivata.
A
proposito dei prossimi Mondiali, il "Toscana"
(e, in precedenza la vittoriosa prova di Coppa del
Mondo a Plouay) ci ha proposto una Pucinskaite
in ottime condizioni in grado di puntare alla maglia
iridata; una maglia che Edita ha già indossato,
guarda caso, proprio a Verona nel 1999.
Infine
l' ultima annotazione riguarda l' organizzazione
del Giro della Toscana... una manifestazione
che ha raccolto i consensi di tutti: atlete, tecnici
e ispettori federali. Vi sembra poco?
"Colgo
l' occasione - ha sottolineato Brunello
Fanini - per ringraziare
tutti quelli che ci hanno dato una mano. Se sono
arrivati gli appalusi è anche, e soprattutto,
merito loro".
A BETTINI LA PRIMA
TAPPA DEL CIRCUIT FRANCO BELGE
23
settembre 2004
In condizioni atmosferiche che a molti hanno ricordato
lambiente tipico delle Classiche del Nord,
Paolo Bettini ha vinto oggi allo sprint la prima
tappa del Circuit Franco Belge, la breve
corsa a tappe che il Campione Olimpico ha
scelto per affinare la condizione in vista dellimminente
Campionato del Mondo.
Lattuale
numero uno del Ranking UCI ha battuto allo
sprint il forte velocista australiano Baden Cooke
e il belga Wouter Weylandt.
Oggi
spiega Bettini, alla 43.a
vittoria della carriera, la 7.a della stagione
è stata una giornata
da leoni. Abbiamo corso per 220 chilometri sotto
lacqua con una temperatura di circa 16 gradi.
Il percorso non era durissimo, ma il forte vento
laterale ha giocato un ruolo fondamentale.
Sono molto contento di aver vinto. Ancora una volta
ho avuto la dimostrazione che sopra un certo chilometraggio
anche un percorso sulla carta semplice può
diventare severo e impegnativo. La condizione è
buona con il passare dei chilometri ho avvertito
sensazioni sempre migliori. Mi sto avvicinando al
Mondiale nel migliore dei modi.
52a
Coppa Sabatini: Vince il kaiser Jan Ullrich
Podio di lusso per la premondiale che si è
disputata in Valdera:
L'azzurro Franco Pellizotti si piazza al secondo
posto mentre l'olandese Boogerd giunge terzo
23
settembre 2004 -
Cresce
la tensione per il mondiale di Verona ed i migliori
del gruppo vengono allo scoperto. Oggi a Peccioli
(PI) il tedesco Jan Ullrich (T-Mobile) si
è imposto nella cinquantaduesima edizione
della Coppa Sabatini mostrando le credenziali
migliori per la corsa iridata. Ullrich, che
a Verona disputerà sia la gara a cronometro
che la corsa in linea, si è
imposto regolando in volata l'italiano e azzurro
a Verona, Franco Pellizotti (Alessio Bianchi)
mentre al terzo posto si è piazzato Michael
Boogerd (Rabonank). I tre si sono avantaggiati
sul gruppo a soli dodici chilometri dall'arrivo,
nel corso dell'ultimo passaggio per Peccioli. Il
primo a scattare è stato Franco Pellizotti,
subito seguito da Jan Ullrich
e Michael Boogerd. I tre non sono più
stati raggiunti dal gruppo. Poi il kaiser Ullrich
ha battuto i due avversari in volata.
Il gruppo è giunto a soli quattordici secondi
di ritardo ed è stato regolato in volata
da Uros Murn (Phonak).
Con il successo a Peccioli il tedesco Jan Ulrich
ha vinto anche il trofeo Toscana, che contempla
tutte le gare professionistiche che si disputano
nella regione.
Il trofeo Cassa Risparmio di Pisa al miglior neoprofessionista
è stato vinto da Thoma Dekker (Rabobank),
sesto all'arrivo.
La gara è stata caratterizzata da una lunghissima
fuga di tre corridori: Ruggero Marzoli (Acqua&Sapone),
Fortunato Baliani (Panaria) e Cobo Acebo
Juan Josè (Saunier Duval). Dei tre
Ruggero Marzoli è stato l'ultimo ad
arrendersi alla reazione del gruppo, dopo un'azione
durata 166 chilometri.
Ordine d'arrivo: 1 Jan
Ullrich (T-Mobile) km 197,700 in 4h47'36"
media km/h 41,425; 2. Franco
Pellizotti (Alessio Bianchi); 3.
Michael Boogerd (Rabobank); 4. Uros Murn
(Phonak) a 14"; 5. Fabian Wegmann (Gerolsteiner);
6. Erik Dekker (Rabobank); 7. Karsten Kroon (Rabobank);
8. Francesco Casagrande (Vini Caldirola - Nobili
Rubinetterie); 9. Ruggero Borghi (De Nardi); 10.
Dmitri Konyshev (Team LPR).
Lampre e Gardaland
23
settembre 2004 -
Appena
inaugurato, il GARDALAND HOTEL RESORT rappresenta
una proposta ricettiva innovativa e differenziata,
una struttura alberghiera di grande qualità
percepita e reale, in grado di riproporre le atmosfere
fiabesche e suggestive del Parco Divertimenti numero
uno in Italia.
-LHotel,
un tre stelle internazionale, sorge a poca distanza
dal Parco - a cui è collegato da un comodo
servizio navetta continuativo e gratuito e da un
viale alberato ampio ed illuminato - ed è
il luogo ideale in cui trascorrere un soggiorno
da sogno.
-La
maestosa struttura, che nasce da un progetto originariamente
sviluppato dal noto studio di architettura statunitense
Creative Kingdom, successivamente rivisitato per
renderlo confacente alla realtà italiana,
è costituita da quattro edifici separati
e adiacenti che racchiudono al loro interno un ampio
e curato giardino impreziosito da una grandiosa
fontana.
-Nelledificio
principale - il "Wonder Palace"
si collocano la maestosa ed elegante hall,
con i suoi splendidi pavimenti di marmo rosso di
Verona e giallo del Sud Africa, la reception, lallegro
curiosity shop in cui è possibile acquistare
i simpatici oggetti personalizzati Gardaland, il
raffinato lounge bar, due sale giochi di cui una
rivolta specificatamente ai bambini sotto i sei
anni e un ampio ristorante con vista panoramica
sul laghetto esterno. Questultimo, in grado
di ospitare oltre 350 persone, offre lopportunità
di godere di breakfast internazionale e di assaporare
eccellenti piatti della cucina italiana e internazionale.
-Fiore
allocchiello del Wonder Palace sono le sei
suites superior situate al piano superiore con superficie
da 80 a 100 metri quadrati e rivolte a chi ricerca
in un hotel il massimo confort e prestigio.
-Completano
la struttura cinque sale congressi, di cui quattro
abbinabili a coppia, con una capacità per
singolo evento fino a 350 persone dotate delle più
moderne attrezzature.
-Gli
altri tre edifici - denominati "Fantasy",
"Dream" e "Magic" - sono interamente
destinati alle stanze degli ospiti e complessivamente
ospitano 236 camere e 5 suites.
-Le
eleganti camere sono dotate di climatizzazione autonoma,
insonorizzazione, TV sat, telefono, collegamento
Internet, minibar.
-Prezzemolo
e gli altri personaggi di Gardaland allietano
quotidianamente il soggiorno degli ospiti con un
simpatico intrattenimento durante lorario
di colazione e cena.
-Il Gardaland Hotel Resort si rivolge non
solo a coloro che intendano trascorrere un piacevole
soggiorno a Gardaland e sul Lago di Garda, ma anche
alle aziende interessate ad organizzare eventi in
una location unica, che offre lopportunità
di abbinare a momenti di lavoro le insolite situazioni
di svago e relax che solo lhotel del parco
divertimenti numero uno in Italia può regalare.
- Speciale Mondiali Ciclismo 2004
-Il
lago di Garda ospiterà 4 avvincenti percorsi
a cronometro, caratterizzati da salite impegnative
e discese piuttosto tecniche, arricchiti da suggestioni
panoramiche che soltanto il Garda sa regalare.
-A
pochi chilometri da queste avvincenti sfide, sorge
il nuovissimo Gardaland Hotel Resort: una
fantastica struttura per la vostra vacanza sportiva
Olga Slyusareva,
l'oro di Atene negli stabilimento Nobili Rubinetterie
Roma,
23 settembre 2004 -
Domani,
venerdì 24 settembre alle ore 14.00, la
campionessa olimpica Olga Slyusareva incontra
i giornalisti la famiglia NOBILI presso gli stabilimenti
della Nobili Rubinetterie Spa a Suno (NO).
La
Slyusareva, da quattro anni campionessa mondiale
della corsa a punti in pista, quest'anno ad Atene
ha coronato il sogno della sua vita vincendo ad
Atene la medaglia d'oro. Oltre alla pista la trentacinquenne
russa ha vinto anche la medaglia di bronzo su strada.
Quest'anno
la Slyusareva, oltre al campionato del mondo
e all'Olimpiade,
si è imposta in due prove di Coppa del
Mondo in pista, ha vinto a Crema il Gran
Premio della Liberazione su strada, il campionato
nazionale a cronometro, una tappa al Giro
d'Italia, e due gare su strada in provincia
di Bolzano, il Gran Premio Citè de La
Maine in Belgio.
Olga
Slyusareva è nata nella città
di Ucraina, in Russia, il 28/4/1969. Vive a Villongo,
è sposata a ed è mamma di un bambino
di sette anni.
52a
Coppa Sabatini: Jan Ullrich l'uomo da battere
Domani in Valdera il panzer sarà faro della
corsa; gli azzurri in difesa
Fanno paura anche gli olandesi Boogerd e Dekker
e il lettone Romans Vainsteins.
Francesco Casagrande debutta con la maglia VINI
CALDIROLA - NOBILI RUBINETTERIE
22
settembre 2004 - Sono
tantissimi gli spunti d'nteresse della cinquantaduesima
edizione della Coppa Sabatini, in programma
domani, giovedì 23 settembre a Peccioli.
Al via della gara, che assegnerà anche il
Gran Premio Belvedere Spa e il Gran Premio
Città di Peccioli, è annunciato
nientemeno
che il tedesco Jan Ullrich, capitano della
T-Mobile che schiererà anche l'azzurro
Daniele Nardello, Paolo Savoldelli,
il tedesco Wesemann, il kazaco Serguei Yakovlev
e il russo Sergei Ivanov.
A contrastare la T-Mobile ci penserà
soprattutto l'olandese Rabobank con Erik
Dekker, Michael Boogerd. Molto agguerrita
sarà anche la formazione italiana della Fassa
Bortolo con il capitano in pectore della formazione
azzurra al campionato del mondo di Verona, il laziale
Roberto Petito. Con lui anche Filippo Pozzato,
che potrebbe sfruttare le proprie caratteristiche
lungo l'ascesa finale del traguardo di Peccioli.
La Lampre parteciperà con il lettone
Romans Vainsteins, già campione del
mondo, annunciato in grande condizione per il mondiale.
L'Acqua&Sapone propone Raimondas Rumsas,
al rientro da una lunga squalifica.
Un altro motivo di grande interesse è costituito
dal debutto del toscano Francesco Casagrande
con la maglia della Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie.
Casagrande aveva già militato nella
Vini Caldirola nel '99 e nel 2000.
La Formaggi Pinzolo-Fiavè presenta
lo stagista Alessandro Proni, romano più
volte azzurro under 23. L'Alessio Bianchi
disputerà la Sabatini con l'azzurro Franco
Pellizotti e Andrea Tafi, vincitore
nel '97. La Saeco punta su Mirko Celestino,
la Gerolsteiner su Fabian Wegmann
e Gianni Faresin, il Team CSC su Michele
Bartoli, Peter Luttengerger, Fabrizio
Guidi.
Da tenere d'occhio anche l'ucraino Jaroslav Popovych
della Colnago Landboukriedit e il Team
LPR con Dmitri Konyshev, vincitore della
Sabatini nel 1999 e nel 2001. Il cittì Franco
Ballerini terrà di conto anche dell'operato
dell'azzurro Emanuele Sella (Panaria) Completano
lo schieramento di partenza: l'Amore&Vita
Beretta, la De Nardi, la Tenax,
la svizzera Phonak.
In totale al via della cinquantaduesima edizione
della Coppa Sabatini saranno 152 corridori
distribuiti in 19 squadre.
Se Jan Ullrich sarà il faro della
corsa, soprattutto in chiave mondiale, non meno
importante sarà la prova degli azzurri. Il
cittì Franco Ballerini
deve scegliere i titolari del mondiale in programma
il 3 ottobre e tutti gli azzurri selezionati vorranno
mostrare il proprio stato di forma.
La gara avrà luogo su un percorso disegnato
in Valdera per complessivi km 197,700. Si percorrerà
otto volte un giro di km 22 per La Tabaccaia, Bivio
S.P. Belvedere, Bivio S.P. La Fila, Bivio S.S. Sarzanese
Valdera, Selvatelle, Terricciola, La Rosa e Peccioli.
Seguirà poi un secondo circuito da ripetere
due volte di km 12,2 per La Tabaccaia, Bivio S.P.
Belvedere, Bivio S.P. La Fila, SP La Fila, Peccioli.
La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo
Stadio Comunale di Peccioli.
Sabatini,
Emilia, Beghelli, le prossime corse di Lampre
22
settembre 2004 - Da
Giovedì 23 fino a domenica 27 si corre in
Italia. In appuntamento tre importanti corse con
l'attenzione centrata per tutti gli appassionati
Sabato 26 a Bologna con 87a edizione del Giro
dell'Emilia.
-Per la corsa Emiliana, un importante iniziativa
si avrà grazie al nostro sponsor Grimac
macchine per caffè di Zola Predosa.
-Infatti Grimac posizionerà uno stand lunga
la salita del San Luca nel tratto dove la
corsa passerà più volte durante il
circuito cittadino nella città di Bologna.
-Grimac
in partnership con Caffè Vergnano
offrirà caffè a tutti i numerosi tifosi
che seguono il Giro dell'Emilia.
-Dunque per tutti i tifosi appuntamento allo stand
Grimac, un occasione per essere vicini al grande
pubblico pubblico.
-Il
General Manager Giuseppe Saronni in accordo
con i tecnici di Lampre,comunica i nomi dei
corridori convocati per la 52a edizione della Coppa
Sabatini di giovedì 23 settembre.
Corsa in linea di 197km con partenza e arrivo da
Peccioli in provincia di Pisa in Toscana.
-Classificazione Uci:1.2
-Sergio
Barbero
-Wladimir Belli
-Simone Bertoletti
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Andrej Hauptman
-Michele Scotto d'Abusco
-Romans Vainsteins
-Direttore
Sportivo: Maurizio Piovani
Sabato
25 settembre 87a Giro dell'Emilia corsa in
linea di 196km con partenza da Cento provincia di
Ferrara arrivo a Bologna ( Colle San Luca).
-Classificazione Uci: 1.1
-Sergio
Barbero
-Wladimir Belli
-Marco Marzano
-Andrej Hauptman
-Marco Pinotti
-Michele Scotto d'Abusco
-Romans Vainsteins
-Patxi Vila
-Direttore
Sportivo: Maurizio Piovani
-Domenica
26 Settembre 8° G.P Beghelli corsa in
linea di 200km con partenza da Castelnuovo Rongone
( Bo) e arrivo a Monteveglio.
-Classificazione UCI: 1.2
-Sergio
Barbero
-GianLuca Bortolami
-Paolo Bossoni
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Andrej Hauptman
-Romans Vainsteins
-Patxi Vila
-
Direttore Sportivo: Maurizio Piovani
BETTINI
IN BELGIO PER LULTIMO TEST PREMONDIALE
22
settembre 2004 -
Paolo Bettini rifinirà in Belgio la preparazione
in vista dei mondiali Il Campione Olimpico parteciperà
infatti da giovedì a domenica al Circuit
Franco Belge, una breve corsa a tappe disegnata
al confine fra il territorio francese e quello belga.
Questa
corsa
spiega Bettini
mi consentirà di affinare la condizione senza
stress e di non perdere il ritmo di gara. Sarà
un lavoro importante che, ne sono certo, mi tornerà
utile a Verona.
Le
tappe
23/09:
Dunkerque - Quievrain Km 221,500
24/09:
Estaimbourg Ploegsteert Km 157
25/09:
Maubege Mons Km 193,900
26/09:
Beloeil
Tournai Km 150,200
23-26/09/2004:
CIRCUIT FRANCO BELGE
( BEL Cat.2.3)
Riders:
Frederic Amorison, Paolo Bettini,
Tom Boonen, Davide Bramati, Wilfried
Cretskens, Servais Knaven, Nick Nuyens.
D.S.:
Serge Parsani
Sabatini,
Giro dellEmilia e GP Beghelli
Verifiche pre-Mondiali per i vari nazionali
Gaggio
Montano 22 settembre, 2004
- Con
i Campionati del Mondo ormai alle porte, il Team
Saeco verificherà la condizione di
molti dei suoi corridori che in questoccasione
vestiranno la maglie delle rispettive nazionali.
Loccasione la forniranno la Coppa Sabatini,
in programma il 23 settembre, il Giro dellEmilia
il 25.
Si inizierà giovedì con la Coppa
Sabatini dove Mirko Celestino sarà
capitano di una formazione diretta da Flavio Miozzo
e composta oltre che dallo stagista Magallanes,
Andrea Tonti e Nicola Gavazzi, anche
dagli altri nazionali in forza al Team Saeco:laustriaco
Gerrit Glomser, il tedesco Jorg Ludewig
e lo sloveno Gorazd Stangelj.
Per il Giro dellEmilia invece, non
verrà schierato Magallanes, mentre
ci saranno sicuramente Gilberto Simoni
e Leonardo Bertagnolli.
Simoni
è in ottima condizione ed ha una gran voglia
di vincere. Bertagnolli è invece
fresco di convocazione ufficiale nella squadra
azzurra ed a Verona avrà un importante
ruolo di supporto al capitano Damiano Cunego
(attualmente impegnato in Spagna).
Dopo le vittorie alla Coppa Agostoni, alla
Coppa Placci ed alla positiva prestazione
al Giro del Lazio, Bertagnolli conferma
di attraversare
uno stato di forma eccezionale e lungo le strade
del percorso delle Torricelle il 3 ottobre, avrà
sicuramente occasione di mettersi in luce con
le sue qualità.
Ancora da confermare invece la formazione che
parteciperà al GP Beghelli, previsto
in calendario il 26 settembre.
Il Team Ktm
alla Gimondi Bike
La
squadra piemontese di Gianfranco Bechis,
il Ktm International Team, sarà presente
domenica prossima alla granfondo Gimondi
Bike, un percorso di 38 km sulle colline
della Franciacorta (Bs).
Lo
scorso anno la gara fu vinta da Hermida e
da Anna Ferrari. I biker dellOrange
Power, questanno, troveranno oltre 2.000
partecipanti e un parterre di grandi atleti con
cui confrontarsi.
Yader
Zoli, che non ha preso parte alla Coppa
del Mondo a Livigno per problemi di salute,
avrà di sicuro energie da spendere come pure
il giovane Andrea Tiberi ed Alessia Ghezzo,
specialista delle lunghe distanze.
Johann
Pallhuber, invece, sarà in Belgio per
partecipare ad una gara organizzata dallamico
Sauser.
www.ktminternationalteam.com
52a Coppa Sabatini:
l'elenco dei partenti
Peccioli
(PI), 22 settembre 2004 - tra questi c'è
Roberto Petito, all'esordio in azzurro con
il ruolo di regista:
"Sono orgoglioso del
ruolo che il cittì mi ha assegnato; sono
abituato e non deludero' le aspettative"
Saranno 146 i corridori che prenderanno il via alla
cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini,
in programma domani, giovedì 23 settembre
a Peccioli. Tra questi si segnalano gli azzurri
selezionati dal citti Franco Ballerini per
il mondiale di Verona (3 ottobre): Daniele Nardello
(T-Mobile), Roberto Petito (Fassa Bortolo),
Franco Pellizotti (Alessio Bianchi), Andrea
Peron e Ivan Basso (Team CSC).
Molti i big stranieri presenti alla competizione:
da Jan Ullrich a Steffen Wesemann,
al kazaco Serguei Yakovlev, al russo Sergei
Ivanov (T-Mobile). Inoltre: gli olandesi
Erik Dekker e Michael Boogerd (Rabobank),
il lettone Romans Vainsteins (Lampre), Raimondas
Rumsas (Acqua&Sapone), Fabian Wegmann
(Gerolsteiner), Kurt Arvesen (Team CSC),
Yaroslav Popovich (Colnago), Dmitri Konyshev
(Team LPR).
Oltra ai nazionali italiani e ai corridori stranieri
più noti vanno tenuti in debita considerazione
anche gli altri italiani partecipanti; da Paolo
Savoldelli (T-Mobile), a Filippo Pozzato
(Fassa Bortolo), Francesco Casagrande (Vini
Caldirola-Nobili Rubinetterie), Andrea Tafi
(Alessio Bianchi), Mirko Celestino (Saeco),
Gianni Faresin (Gerolsteiner), Michele Bartoli
(Team CSC).
Fra i più attesi c'è Roberto Petito,
il laziale trentatreenne che Franco Ballerini
ha designato quale "regista della nazionale
italiana ai mondiali". Il portacolori della
Fassa Bortolo è al debutto in maglia
azzurra ma non dimostra alcun disagio: "Non
sento alcun peso e alcuna preoccupazione per l'incarico
- ha risposto Petito - sono
abituato a svolgere questo ruolo anche nella mia
squadra. Stavolta cambieranno i compagni ma non
ci saranno problemi. Ho raggiunto un'età
e un'esperienza che mi consentono di vedere aspetti
della corsa che sfuggono ai più giovani.
Per la corsa iridata vedo favorito Paolo Bettini
ma spero che Damiano Cunego possa fare bella
figura ed essere nel vivo durante le fasi finali
della corsa. Sarà sicuramente protagonista
ma è ancora molto giovane. Io a Peccioli
correrò senza grosse pressioni; Ballerini
mi ha lasciato libero di fare la mia corsa. Il percorso
mi si addice; in Valdera sono andato sempre bene
e quindi ho fiducia in un risultato positivo".
La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo
Stadio Comunale di Peccioli. L'arrivo è previsto
dalle ore 15.30 alle ore 16.30
TV differita giovedì su RaiSportSat dalle
ore 19.00 alle ore 19.30
Canale 10: venerdì 24 settembre ore 21.15
Rete 37: venerdì 24 settembre ore 19.30 e
23.30
sabato 25 settembre ore 13.00
Telemondo: mercoledì 29 setembre ore 19.50
altre informazioni sul sito: www.coppasabatini.com
STOP
FORZATO PER HONCHAR
Ponte
San Pietro (BG ), martedì 21 settembre 04
-
Brutte
notizie per il campione di casa De Nardi,
l'ucraino Serhiy Honchar, costretto al riposo
forzato per un problema al ginocchio destro, a seguito
di una caduta in allenamento di 15 giorni fa.
Il corridore ucraino saltera' dunque il Mondiale
di Verona per il persistere del dolore al ginocchio
destro come spiega il medico
di squadra, il dottor Claudio Sprengel:
Purtroppo il trauma contusivo alla rotula
destra non è risolto dice
il medico e a complicare
la faccenda esiste un forte ematoma articolare che
sommato a vari traumi a livello postale gli fanno
sentire dolore. Per risolvere il tutto ci vorranno
almento 20 giorni di riposo assoluto.
SINKEWITZ:
FORFAIT MONDIALE
21
settembre 2004 -
Patrik Sinkewitz non prenderà
parte al prossimo Mondiale di Verona.
Il
corridore tedesco del team QUICK.STEP-Davitamon
non si è ancora completamente rimesso
dal battere intestinale (Campylobacter spp) che
lo ha costretto al ritiro dalla Vuelta España
la scorsa settimana.
Sono
molto dispiaciuto ha spiegato
il vincitore del Deutschland Tour 2004
- Ci tenevo davvero
tanto a questo Campionato del Mondo in quanto
il circuito era adatto alle mie caratteristiche.
Oggettivamente, però, in questo momento non
posso garantire alla squadra nazionale la competitività
necessaria per una corsa dura e selettiva come il
Campionato del Mondo. Preferisco quindi lasciare
spazio a corridori in questo momento più
in forma di me. Il mio obiettivo è ora cercare
di recuperare una condizione che mi permetta".
Vuelta a Espana:
Petacchi non prende il via
20
settembre 2004 - Alessandro Petacchi
non ha preso il via alla 15° frazione del Giro
di Spagna. Petacchi, sofferente da un
paio di giorni al tendine dellavambraccio
sinistro, rientrerà in Italia nel pomeriggio
con un volo su Pisa. Alessandro Petacchi
Daccordo con
il medico della squadra e con i direttori sportivi,
abbiamo deciso di terminare prima la mia Vuelta.
La mia condizione fisica è buona e il mio
ritiro è solo precauzionale in vista del
mio ultimo obiettivo stagionale, la Parigi-Tours.
Rimanere in corsa sforzando il tendine del braccio
non ha senso quando rimane una settimana, ad eccezione
di martedì, di alta montagna. Rientro in
Italia pienamente soddisfatto, sia per la quattro
vittorie conseguite, sia per la mia buona condizione
fisica.
La Fassa Bortolo
al campionato del mondo
20
settembre 2004 - Saranno ben dieci i rappresentanti
della Fassa Bortolo al prossimo campionato
del mondo che si disputerà il 3 ottobre a
Verona. Per lItalia i convocati sono Bruseghin,
per la prova a cronometro, Cioni, Frigo
e Petito per la corsa individuale su strada.
Particolare soddisfazione per Petito, prima
convocazione in azzurro, quale giusto premio di
una carriera onorevole e professionale. Ma anche
per Dario David Cioni che discuterà
la tesi in management dello sport il giorno successivo
alla prova iridata. Per Cioni questa prima
convocazione su strada si va ad aggiungere alle
precedenti maglie azzurre indossate nelle prove
di mountain bike e in quelle di ciclocross, tutte
nelle massime categorie. E
il giusto premio di una stagione corsa ad alto livello
dice Cioni inoltre
sono particolarmente contento di avere stabilito
questo record di presenze in tre discipline diverse
di ciclismo. La Fassa a mondiale
ci sarà anche con gli Stati Uniti:
Trenti e Danielson; con lUcraina:
Gustov; la Svezia: Larsson;
la Svizzera: Cancellara; la Spagna:
Flecha.
Giro del Lazio: Flecha s'impone allo sprint
20
settembre 2004 - Juan Antonio Flecha
si è imposto allo sprint nel Giro del
Lazio. Ha regolato un gruppetto di 22 unità
selezionato dopo lo strappo di Campi di Annibale
a meno 60 km dal traguardo. Presenti ben quattro
uomini per la Fassa Bortolo: Flecha,
Frigo, Bruseghin e Petito che
hanno svolto, come sempre, un lavoro eccezionale
per conquistare la prestigiosa vittoria. Prima con
una serie di tentativi, poi con la preparazione
dello sprint che ha visto imporsi Flecha.
Comincio a prenderci
gusto a vincere in volata
commenta scherzando Flecha dopo
larrivo noi
della Fassa eravamo in quattro su 22 e abbiamo
cercato dapprima di selezionare ulteriormente il
gruppetto scattando come ci aveva indicato Ferretti
allingresso del circuito finale. Poi, visto
il marcamento stretto dei nostri compagni di fuga,
abbiamo deciso di giocarci tutto in volata. Ferretti
mi ha chiesto se me la sentivo di fare lo sprint
ed io ho risposto di si. I miei compagni hanno fatto
un lavoro eccezionale nelle fasi finali perché
i tentativi di fuga si sono ripetuti varie volte.
Allultimo km è partito Bertagnoli
e a quel punto sono scattato anchio. Ai 500
metri quando ero alla sua ruota mi sono girato e
ho visto che Savoldelli stava rilanciando.
Sono riuscito a prendergli la scia e lho saltato
a circa 150 metri dallarrivo. Dopo il Tour
de France ho trovato la condizione
che cercavo da tempo e il campionato di
Zurigo, in coppa del Mondo,
e il Giro del Lazio sono il
giusto premio di unannata corsa con tanto
impegno. E poi, ieri ho compiuto 27 anni e, anche
se in ritardo, mi sono fatto il regalo.
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Costruttori,
Wilier-Time verso il rush finale
Nel Premio Italia continua a risalire Petacchi
Conegliano
(TV), 20 settembre 2004 - Un ideale "colpo
di reni" nell'ultima settimana di corse sembra
restringere a Wilier e Time la lotta
per la vittoria finale nel Mondiale Costruttori-G.P.
Somec, una delle classifiche speciali legate
alla ventesima edizione del Gran Gala Ciclistico
Internazionale di Conegliano, in programma lunedì
18 ottobre. L'azienda italiana e quella francese
hanno guadagnato punti preziosi negli ultimi sette
giorni e, pur mantenendo le rispettive posizioni,
hanno guadagnato un margine interessante su Colnago
(che segue al terzo posto) e ancor più su
Cervelo e Giant. Potremmo dunque trovarci
ad una svolta forse decisiva.
Così non è invece nel Premio Italia,
dove Bettini continua a comandare con bella
sicurezza ma Rebellin è sempre in
agguato. Cunego vede vacillare il suo terzo posto,
giacché Petacchi si è avvicinato
sensibilmente ed accusa ora solo 40 punti di ritardo.
Anche Basso vede in bilico la sua quinta
posizione, a fronte di un Simoni che continua
a farsi sotto.
Tutto invariato nel Supertriveneto under 23-G.P.
Tegola Canadese, dove continua a comandare
Domenico Pozzovivo seguito da Rigotto,
Bertuola, Colli e Marcato.
Per le classifiche complete e per
maggiori informazioni www.grangalaciclistico.it.
A
Prato le "vedette" italiane non si vedono
Brilla la stella di Nuyens, l'erede di Bettini
Prato,
19 settembre 2004 - E' la corsa delle sorprese.
Chi prevedeva un copione scontato sull'asse Bettini-Rebellin,
per il 59° G.P. Industria e Commercio di
Prato, è stato clamorosamente smentito. Davide
Rebellin è sparito la sera della vigilia,
obbligato ad un brusco cambiamento di programma
dall'urgenza di regolarizzare la sua posizione per
la cittadinanza argentina, così da volare
a Buenos Aires anziché sulle strade
toscane. Quanto a Bettini, forse demotivato
dall'assenza del suo rivale annunciato, una corsa
abbastanza anonima ed una delega ben spesa, quella
data al suo giovane compagno di squadra Nick
Nuyens, 24enne belga, recente vincitore al Giro
della Vallonia ed alla Parigi-Bruxelles.
Bettini lo considera il suo erede naturale
e probabilmente non si sbaglia, vista la facilità
con cui Nuyens ha vinto a Prato, dominando
lo sprint sugli 11 compagni di fuga con il colpo
di pedale dei campioni in fiore.
A due settimane esatte dal mondiale di Verona, la
classica pratese chiude il discorso delle maglie
azzurre che Ballerini consegnerà ufficialmente
domani. Nardello a Prato conferma la sua
buona forma, brillantissimo Filippo Simeoni
che è ancora in bilico, ma sembra essersi
meritato sul campo il suo posto per la prova iridata.
Per il resto, nel gruppetto di testa si registra
la presenza di Celestino (ma forse per lui
è troppo tardi), del vecchio Faresin
e del promettente Marzano, di Barbero
e Cappè e di alcuni stranieri tra
cui Popovych più altri non di primissima
scelta (Hamburger e Pugaci). Una fuga, nata al quinto
passaggio sulla salita di Seano, che ha avuto
subito partita vinta, vista la risposta tiepida
dei big: né Bartoli, né Basso,
né Simoni hanno reagito, perdendo
la corsa e forse l'ultimo treno per Verona.
Forse la gran folla che ha fatto da cornice alla
corsa di Prato si aspettava un vincitore diverso,
ma Nuyens è un giovane di classe e tra un
paio d'anni sarà una superstar: gli organizzatori
pratesi potranno andar fieri di aver tenuto a battesimo
un campione vero, l'ennesimo di un albo d'oro di
sicura nobiltà.
Ordine di arrivo ufficioso del
59° Gran Premio Industria e Commercio
1.
Nick Nuyens (Bel, Quick Step Davitamon)
che copre i 177,400 km in 4h1149 alla
media di 42,268 kmh; 2.
Francesco Bellotti (Ita, Barloworld)
st; 3. Mirko Celestino (Ita,
Saeco) st; 4. Daniele Nardello (Ita, T-Mobile) st;
5. Bo Hamburger (Den, Acqua&Sapone) st; 6. Sergio
Barbero (Ita, Lampre) st; 7. Filippo Simeoni (Ita,
Domina-Vacanze) st; 8. Igor Pugaci (Mda, De Nardi)
st; 9. Gianni Faresin (Ita, Gerolsteiner) st; 10.
Matteo Cappe (Ita, Formaggi Pinzolo Fiavè)
st.
Alla
WORRACK 5a TAPPA e... TOSCANA DONNE
Firenze
Domenica 19 settembre 2004
Doveva trattarsi di una tappa tranquilla, quasi
una passerella finale
e invece la quinta frazione
(Quarrata Firenze, di 109 km) ha regalato
emozioni a non finire al numerosissimo pubblico
accorso nella stupenda piazza della Repubblica.
Con
26 secondi di abbuono in palio e cinque atlete racchiuse
in appena 8 era lecito attendere una vera
e propria battaglia dal primo all ultimo km...
e così è stato.
A
togliere ogni dubbio e a semplificare qualsiasi
conteggio ci ha pensato la leader Trixi Worrack
(Ger) che si è aggiudicata in un colpo solo
tappa e Giro della Toscana.
Al
secondo posto, anche sotto lo sciscione d
arrivo, si è classificata la gallese Nicole
Cooke; mentre ottimamente sono andate la
lituana Edita Pucinskaite (vittoriosa nella
frazione di Volterra e terza nella graduatoria generale)
e Svetlana Boubnenkova (quarta), sempre fra
le prime.
Non
molto bene, invece, le italiane (per loro nessun
successo di tappa) anche se il comportamento di
alcune giovani (Barbara Lancioni, Tatiana Guderzo
e Anna Zugno) e della veterana Katia Longhin fanno
ben sperare per la rassegna iridata in programma
il 2 ottobre a Verona.
Successo
organizzativo per la Michela Fanini Record
Rox di patron Brunello Fanini;
una manifestazione che ha reso omaggio nel miglior
modo possibile all indimenticabile Michela
Fanini, scomparsa 10 anni fa in seguito ad
un grave incidente stradale.
Ordine
d arrivo 5^ tappa
(Quarrata Firenze, di 109 km)
1^
Trixi Worrack (Ger)
in 2.3619, media 41.991 km/h
abb. 10
2^
Nicole Cooke (Gbr) st abb.
6
3^
Oenone Wood (Aus) st abb.
4
4^
Annette Beutler (Svi) st
5^
Katia Longhin (Ita) st
Classifica
generale
1^
Trixi Worrack (Ger) 568 km in
14.3030 media 39.173 km/h
2^
Nicole Cooke (Gbr) a 9
3^
Edita Pucinskaite (Lit) a 19
4^
Svetlana Boubnenkova (Rus) a 21
5^
Judith Arnd (Ger) a 22
9^
Barbara Lancioni (Ita a 1.00
Alessia
Ghezzo vince la Rampignado
19
settembre 2004 - La
giovane atleta dell'Orange Power, il Team
piemontese diretto da Gianfranco Bechis,
si aggiudica l'undicesima edizione della Rampignado,
granfondo mtb valida come penultima prova del circuito
Windtex.
Alessia
vince con un ampio margine di vantaggio, ben 17
minuti, su Petra Dibiasi.
"Oggi
stavo molto bene
racconta raggiante Alessia ho
condotto la gara sempre in testa dall'inizio alla
fine, riuscivo ad affrontare le salite senza affanno.
È anche vero che le mie rivali di sempre
come la Klomp e l'Hober oggi non erano
presenti, ma, con la giornata d'oggi, avrei fatto
ugualmente una bella gara. Con questa vittoria credo
di aver fatto un balzo in avanti anche per quanto
riguarda la classifica generale del circuito. A
questo punto penso che andrò a fare l'ultima
gara del Circuito Windtex, la Sinalunga
Bike".
Johann
Pallhuber, ha partecipato all'ultima prova
di Coppa del Mondo, svoltasi oggi a Livigno.
Ricordiamo che Johann, non ha potuto gareggiare
alla Rampilonga a causa del furto delle biciclette
avvenuto durante la notte.
"Purtroppo
il furto di ben due biciclette
commenta amareggiato Hannes è
stato un brutto colpo per me. Non ho dormito per
tre notti consecutive, per fortuna la Ktm
mi ha spedito subito il modello nuovo 2005 con il
quale ho potuto gareggiare a Livigno. Oggi il percorso
era durissimo, era da un po' che non mi cimentavo
in una prova così difficile, le salite erano
davvero terribili, giustamente un percorso da World
Cup e, sicuramente, da Mondiale. Sono
riuscito a partire bene pur nelle retrovie, avevo
il numero 90, e a rimontare fino alla dodicesima
posizione poi, l'ultimo giro, ho calato il ritmo.
Sono sempre stato assieme a Bui che mi ha
battuto per un soffio in volata. Arrivare entro
i primi venti in una prova di Coppa del Mondo,
in questo momento, per me è stata una bella
soddisfazione."
Il
Team Ktm, con il suo capitano Yader Zoli,
sarà presente alla granfondo GimondiBike
in programma domenica 26 settembre ad Iseo in
provincia di Brescia
A
Prato Rebellin "argentino" prenota il
primo tango
Con Bettini comincia da ora la lunga sfida mondiale
Prato,
18 settembre 2004 - Sarà
in qualche modo un'occasione storica la prima corsa
di Davide Rebellin con la nazionalità
argentina, e ciò accadrà domani, domenica,
a Prato nella 59a edizione del Gran Premio Industria
e Commercio. Da oggi Rebellin passa...
alla concorrenza e dunque diventa un
rivale (molto pericoloso) dell'Italia ai prossimi
mondiali di Verona, tra due settimane esatte (3
ottobre). Si può dunque ragionevolmente affermare
che cominci proprio da Prato la lunga disfida tra
Rebellin e Paolo Bettini, campione
olimpico ad Atene, che non a caso sono i due grandi
favoriti della classica toscana. Le ore della vigilia
scorrono quiete a Prato visto che l'arrivo
della carovana è previsto in serata, dopo
il Giro del Lazio, ma l'atmosfera è
quella dei grandi appuntamenti. Il termometro del
pronostico favorisce leggermente Rebellin,
che sembra avere una motivazione extra ed ha dalla
sua la tradizione in questa gara (nelle ultime tre
edizioni, due vittorie ed un secondo posto). Ma
la sfida è di quelle vere, esaltata dalla
salita di Seano (da ripetere 9 volte) prima di scendere
in città dove il finale prevede due giri
di uno spettacolare circuito prima dell'arrivo in
Via Valentini. Nonostante il chilometraggio più
contenuto (177,4 km) la corsa dovrebbe rivelarsi
di grande spessore tecnico, e dunque d'aiuto per
il CT Ballerini che lunedì mattina
comunicherà ufficialmente le sue scelte per
Verona.
Di corridori importanti in funzione della squadra
azzurra ce ne sono parecchi in gara: Michele Bartoli
e Ivan Basso sembrano potersi inserire autorevolmente
nella lotta per la vittoria finale, ma da non sottovalutare
il peso che in corsa potranno avere i vari Gilberto
Simoni, Filippo Pozzato, Paolo Savoldelli,
Gianluca Bortolami ed Emanuele Sella.
Non meno significativa la partecipazione straniera
partendo da Jan Ullrich, in merito al quale
sarà possibile capire se la condizione è
adeguata per puntare, nella rassegna iridata di
Verona, al riscatto di una stagione abbastanza negativa.
Né sembrano da meno l'ex iridato Roman Vainsteins
e Yaroslav Popovych.
24 squadre prendono il via domenica alle ore 12
dal Palasport, l'arrivo è in Viale Valentini
intorno alle ore 16. Tv differita su RaiSportSat
dalle ore 17.
BETTINI
IN FIERA A MILANO
Lunedì
20 settembre 2004, a partire dalle ore 14:00, Paolo
Bettini visiterà il salone del ciclo
di Milano.
Alle
14:15 presso lo stand della Fondazione Casartelli
(padiglione 1 Stand B04), Bettini riceverà
un riconoscimento per limpresa olimpica di
Atene.
A
seguire, lappuntamento sarà allo stand
de La Gazzetta dello Sport (padiglione 1
Stand E4).
Alle
15:20 circa, presso lo stand della Time (padiglione
4 Stand S06), seguirà la presentazione e
la consegna della bicicletta denominata Atene
2004. La bicicletta sarà composta
da un telaio, una forcella e un attacco manubrio
Time con inserti in oro appositamente disegnate
e studiate per le caratteristiche del numero uno
del ranking mondiale. Grazie al lavoro svolto dai
fornitori tecnici del team, il telaio Time
sarà assemblato con una sella celebrativa
prodotta dalla Selle San Marco, da una pedivella
speciale fornita da Fsa e da una coppia di
ruote Mavic olimpiche.
La
presentazione della bicicletta Atene 2004
sarà inoltre un momento di incontro fra il
corridore del team QUICK.STEP-Davitamon e
la stampa specializzata presente al salone.
Dalle
15:40 circa, Bettini sarà presente
allo stand della SIDI (padiglione 25 D24),
da sempre la fianco del corridore toscano.
La
giornata in fiera si concluderà con una visita
allo Stand di Prima Pagina Edizioni (padiglione
3 Stand B03) per la firma delle copie del libro
Paolo Bettini Così sono diventato
Campione.
La
Lampre saluta Francesco Casagrande
-Il
G.S Lampre, comunica di aver risolto in modo
consensuale il contratto che legava il corridore
Francesco Casagrande alla squadra.
-Lampre
ricorda e ringrazia Francesco Casagrande
per i risultati comunemente raggiunti, ed augura
al corridore un ottimo proseguio della attività
agonistica.
Al
via la Nove Colli Off Road 2004
Cesenatico,
18/09/2004 - Tutto e' pronto per la Nove
Colli Off Road del 2004. Oggi faremo l'ultimo
soppraluogo sul percorso per verificarne lo stato
dopo le ultime piogge ed
evntualmente fare qualche modifica.
Nel frattempo continuano ad arrivare le iscrizioni.
Tra gli iscritti ci sono
alcuni atleti provenienti dalla Gran Bretagna e
dal Costarica.
Nel frattempo arrivano anche parecchie telefonate
di adesione alla Nove
Colli Baby che si terra' al parco di Levante
a Cesenatico Domenica Mattina alle 09:40 per i bambini
dai 7 ai 12 anni, dove tutti alla fine della prova
verranno premiati.
All' arrivo gli uomini e le donne del Gruppo
Fausto Coppi attendono i Bikers con un ricco
pasta party con minestra e piadina e
salsiccia. Nel frattempo si esibiranno i
ragazzi del Bike trial a tempo di musica.
A chiudere la Nove Colli Off Road alcuni "Running"
che partendo alle 06.00 della mattina dalla splendida
piazza di Montiano e cercheranno di arrivare a Cesenatico
prima dei Bikers.
Alle ore 14:00 premiazioni di categoria e societa',
Speaker Roberto Tosi.
Vuelta a Espana:
poker di Petacchi a Malaga
17/09/2004
- La 13° frazione Vuelta di venerdì
17, un tamponamento alla prima ammiraglia della squadra
e una serie cambi di bicicletta di Petacchi,
nella prima ora di corsa, non sembravano promettere
nulla di buono. Invece, un lavoro di squadra eccellente
e una volata mozzafiato hanno regalato alla Fassa
Bortolo e a Petacchi, la quarta vittoria
in questo giro di Spagna. Oggi
avevamo deciso con i direttori sportivi Giannelli
e Zanatta, di non lasciare troppo spazio a
nessuna fuga
dice Petacchi
Cioni, Sanchez e Gustov
hanno tenuto sotto controllo la tappa fin dallinizio.
Nel finale, invece, abbiamo condotto lo sprint negli
ultimi 2 km con Sacchi, Ongarato Velo
e Trenti. È stato come sempre un meccanismo
perfetto che mi ha permesso di fare una bellissima
volata. Purtroppo, però, ho il tendine dellavambraccio
sinistro che mi fa male da questa notte. Ho già
sofferto in passato di questo genere di dolore e nella
frazione di ieri, con quella serie di salite lunghe
e il continuo tirare nel manubrio, mi
è tornata questa infiammazione al braccio.
Oggi mi ha dato fastidio tutto il giorno anche se
da caldo il dolore lo sopportavo.
UN
PO' DI STELLE E STRISCE AL "TOSCANA DONNE"
Porcari
(Lu) Venerdì
17 settembre 2004 - Al "Toscana Donne"
l' impronta della bandiera a stelle e strisce. Bella
impresa della statunitense Amber Neben nella
prima semitappa della terza frazione (Porcari - Montecarlo
- Porcari, di 70 km). La 29enne portacolori della
T-Mobile si è resa protagonista di una
lunga fuga insieme alla lituana Jolanta Polikeviciute;
un' azione poderosa che ha spiazzato il gruppo delle
migliori giunte ad oltre un minuto. Sull' ultima salita
di Montecarlo, poi, la Neben ha gestito molto
bene il momento di difficoltà recuperando il
tentativo di allungo della compagna d' avventura proprio
alle porte di Porcari, dove poi ha fatto valere una
migliore attitudine allo sprint. Il gruppo, regolato
dalla francese Janautre, è giunto ad
oltre 1 minuto. Grazie a questo successo l' atleta
Usa si proietta al quinto posto della classifica a
soli 17" secondi dalla testa, ancora in mano
della lituana Edita Pucinskaite.
A parte questo "colpaccio" la classifica
è rimasta invariata eccezion fatta per i 2"
recuperati dalla gallese Cooke (ora a 8"
dalla leader) grazie agli abbuoni intermedi.
Stasera seconda semitappa: (in notturna) Campi Bisenzio
- Campi B. (Fi), di 54 km.
Domani 4^ tappa: Segromigni in Piano - Capannori (Lu),
di 97 km
Maurizio Tintori
Ordine
3^ tappa, prima semitappa
(Porcari - Montecarlo - Porcari, di 70 km)
1^ Amber Neben
(Usa) - in 1.50'05", media 38.098 km/h - abb.
6"
2^ Jolanta Polikeviciute
(Lit) - st - abb. 4"
3^ Marina Jaunatre
(Fra) - a 1.11" - abb. 2"
4^ Edita Kubelskiene (Lit) - a 1.12"
5^ Oenone Wood (Aus) - a 1.14"
Classifica
generale
1^ Edita Pucinskaite (Lit,
Michela Fanini Record Rox)
2^ Svetlana Boubnenkova (Rus)
- a 3"
3^ Judith Arnd
(Ger) - a 5"
4^ Nicole Cooke (Gbr) - a 8"
5^ Amber Neben (Usa) - a 17"
Il
team Domina Vacanze al Giro del Lazio
Civitanova
Marche (Macerata), 17 settembre 2004 - Il
team Domina Vacanze prenderà parte
al Giro del Lazio, in programma sabato 18
settembre da Rieti a Nettuno, con la seguente squadra
affidata a Giuseppe Petito: Valerio Agnoli,
Alexandr Bazhenov (Rus), Francesco Failli,
Massimiliano Gentili, Massimo Giunti,
Massimo Iannetti, Alexandr Kolobnev
(Rus), Sergio Marinangeli, Massimiliano Mori
e Filippo Simeoni.
La
squadra, al Giro del Lazio, ha un punto di
riferimento: Filippo Simeoni, il corridore
di casa: Il Giro
del Lazio è un appuntamento importante
per me: sono carico e voglio vincere. Ho una buona
condizione fisica, spero di essere protagonista.
Verranno tanti amici a fare il tifo per me e non
voglio deluderli, darò il massimo,
dice Filippo Simeoni.
Assente,
invece, Michele Scarponi, bloccato da una
infiammazione del tendine rotuleo della gamba sinistra:
Dopo la caduta rimediata
alla Coppa Placci, non sono più riuscito
a recuperare la condizione: la botta al ginocchio
mi ha infiammato il tendine, sono rammaricato perché
volevo chiudere bene il finale di stagione.
Michele Scarponi dovrà rimanere fermo
per una settimana, prima di tornare ad allenarsi.
Anche Ullrich
domenica viene a Prato a sfidare
Rebellin al suo esordio come corridore argentino
Prato,
17 settembre 2004 - Arriva
un avversario in più, e di gran nome, per l'esordio
"argentino" di Davide Rebellin, che
domenica nel 59° Gran Premio Industria e Commercio
a Prato farà ufficialmente la sua prima
uscita come atleta dell'Argentina, paese di
cui vestirà la maglia nei prossimi mondiali
di Verona.
Oltre a Paolo Bettini ed ai molti atleti probabili
azzurri presenti nella
classica
toscana, ci sarà anche Jan Ullrich,
visto che il tedesco ha sciolto la riserva ed ha deciso
di schierarsi con la T Mobile al fianco di
Daniele Nardello e Paolo Savoldelli.
Davvero il G.P. Industria e Commercio quest'anno
ha solo problemi di abbondanza, ma va detto che la
presenza del campione tedesco - pur finora protagonista
di una stagione contraddittoria e con molti chiaroscuri
- impreziosisce il campo dei partenti che sarà
possibile conoscere nel dettaglio solo domenica mattina
(la punzonatura si svolgerà all'ultimissima
ora, visto che sabato si disputa il Giro del Lazio),
ma che sicuramente presenta un tasso tecnico con pochi
precedenti nella storia degli ultimi
venti anni.
La corsa della "Pratese" quest'anno ha un
respiro internazionale straordinario e costituisce
il miglior test possibile a due settimane esatte dalla
prova iridata di Verona.
Se Rebellin-Bettini costituisce il duello di
riferimento per tutti, va
detto tuttavia che gli schieramenti sono talmente
qualificati da lasciare aperte una gran quantità
di alternative: basti pensare alla presenza in gara,
tra gli italiani, di corridori della caratura di Bartoli,
Basso, Frigo, Simoni, Pozzato,
Nardello, Bortolami, Sella, e
tra gli stranieri - oltre a Ullrich - quelle
di Vainsteins e Popovych.
Sono 177,4 i chilometri da percorrere con nove ascese
di Seano e due giri del circuito cittadino finale.
24 squadre prendono il via domenica alle ore 12 dal
Palasport, l'arrivo è in Viale Valentini dove
domani, sabato, presso il palazzo dell'Industria cominceranno
le operazioni preliminari.
Tv differita domenica su RaiSportSat
dalle ore 17.00 alle ore 17.30.
la 52a Coppa Sabatini
, premondiale di spessore
Giovedì 23 settembre a Peccioli (PI) con più
di 150 corridori al via
Peccioli
(PI), 17 settembre 2004 -
Saranno più di centocinquanta i corridori al
via della cinquantaduesima edizione della Coppa
Sabatini - Gran Premio Città di Peccioli,
in programma giovedì 23 settembre a Peccioli
(PI). Tra questi vi sarà sicuramente Paolo
Bossoni (Lampre), al via con il numero uno
quale vincitore della scorsa edizione. La Coppa
Sabatini si disputa a soli dieci giorni dal campionato
del mondo su strada. Alla gara parteciperanno quindi
tutti gli azzurri disponibili; il cittì Franco
Ballerini ha infatti annunciato che proprio
in Valdera effettuerà la scelta fra titolari
e riserve della squadra che sarà schierata
al via della prova iridata.
Accenderanno la contesa anche molti fra i corridori
stranieri presenti ma per un quadro più esatto
è necessario attendere la verifica licenze
di mercoledì 22 settembre.
Una corsa nella corsa la vivranno i neoprofessionisti
che si contenderanno il prestigioso trofeo a loro
riservato dalla Cassa di Risparmio di Pisa.
Sarà dunque corsa importante come nella tradizione
di una gara che annovera nel proprio albo d'oro tutti
i più importanti nomi del ciclismo dal dopoguerra
ad oggi: da Bitossi a Dancelli, Battaglin,
Moser, Baronchelli, Saronni,
Argentin, Bugno, Jan Ullrich,
Chioccioli, Chiappucci, Riis,
Tchmil, Tafi, Konyshev e Paolo
Bettini.
Il circuito e gli orari:
Il percorso complessivo della Coppa Sabatini 2004
sarà di km 197,700. Si percorrerà otto
volte un giro di km 22 per La Tabaccaia, Bivio S.P.
Belvedere, Bivio S.P. La Fila, Bivio S.S. Sarzanese
Valdera, Selvatelle, Terricciola, La Rosa e Peccioli.
Seguirà poi un secondo circuito da ripetere
due volte di km 12,2 per La Tabaccaia, Bivio S.P.
Belvedere, Bivio S.P. La Fila, SP La Fila, Peccioli.
Due le difficoltà presenti sul percorso; la
salita di La Tabaccaia e l'arrivo in leggera ascesa
del centro di Peccioli.
La partenza verrà data alle ore 11.00 dallo
Stadio Comunale di Peccioli.
Le operazioni di rilascio accredito e verifica licenze
avranno luogo mercoledì 22 settembre al Centro
Polivalente di Peccioli a partire dalla ore 15.00.
Alle ore 17.00 si svolgerà la riunione dei
direttori sportivi.
La TV
La cinquantaduesima edizione della Coppa Sabatini
avrà un'importante copertura televisiva per
tutti gli appassionati che non potranno raggiungere
personalmente la Valdera. La RAI ha inserito
la corsa nel proprio palinsesto di Rai Sport Satellite
giovedì stesso con una trasmissione differita
di 30' a partire dalle ore 19.00. Un breve servizio
sarà trasmesso nell'ambito del giornale sportivo
di Rai 3(ore 20.00 - 20.10). Nei giorni successivi
ampi servizi saranno diffusi dalle TV locali Canale
10 e Rete 37
Continua l'ottimo finale di stagione - Ultima fatica
martedì 5 ottobre a San Daniele
Peccolo, vittoria liberatoria a Stallavena
17
settembre 2004 - Prima
meritata affermazione stagionale, dopo mille piazzamenti
(non ultimo il podio tricolore strada U23 per Nicola
Peccolo. Lo scalatore di San Vendemiano ha
avuto la meglio nello sprint a tre con cui si è
risolta la classica del calendario scaligero. Di seguito
la cronaca della gara pubblicata dal quotidiano L'Arena
di Verona.
UNDER
23/
15ª Medaglia d'oro Consorzio Marmisti della Valpantena
Peccolo l'incubo di Turrina
Stallavena
- È una classica che non tradisce mai le aspettative.
La "15ª medaglia d'oro Consorzio Marmisti
della Valpantena", corsa per dilettanti
under 23, svoltasi su un circuito a Stallavena
ed organizzata con la solita professionalità
dal Gs. Stallavena Carrera e dalla Gore-Tex Bruno
Gaiga Polar, è stata vinta da Nicola Peccolo,
che ha avuto la meglio in volata su altri due compagni
di fuga (tra cui il veronese Mattia Turrina,
giunto terzo). Al termine, di un tentativo avviato
ai piedi dell'ascesa che ha portato i corridori, prima
verso la salita di Romagnano e, poi, a transitare
al Gran Premio della Montagna in località Azzago:
circa a meno di venti chilometri dal traguardo finale.
Promotori dell'azione decisiva sono stati Peccolo,
Galeazzi, Turrina e Bandiera. Con un vantaggio che
andava a stabilizzarsi sui 23" rispetto ad altri
quattro atleti: Gaia, Bergamo, Scattolin, Moser. Ma
nella discesa che da Azzago porta a Stallavena, i
battistrada rimangono tre: Peccolo, Galeazzi e Turrina.
Bandiera non riesce a mantenere il ritmo, perdendo
contatto e alle loro spalle c'è bagarre, anche
se gli inseguitori intuiscono l'impossibilità
di riprendere il terzetto. E, così, mentre
Galeazzi il più veloce dei tre in avanscoperta
assapora l'opportunità di conquistare il suo
secondo successo stagionale, il veronese Turrina,
ma soprattutto Peccolo (che solo il giorno prima a
soli due chilometri dall'arrivo ad Este, ancora in
testa alla corsa aveva compromesso la vittoria con
una caduta), vogliono la prima vittoria. Il friulano
non si fa pregare e cerca la sorpresa con un volata
lunga. Per gli altri due compagni di fuga non esistono
più i margini del recupero. Distanziato di
26" giunge un gruppetto, regolato da Moser. Ma
la gara di Stallavena, che aveva richiamato alla partenza
130 atleti, ha riproposto il fascino di una corsa
in circuito, con una conclusione parecchio temuta
con la doppia ascesa di Romagnano ed Azzago. Un modo
come un altro per scommettere su un arrivo isolato.
Ed, in effetti, le dodici tornate di circuito (che
non prevedevano le salite) non avevano prodotto la
selezione auspicata. Non che i tentativi fossero mancati
ma dall'ottavo giro si è fatto sul serio, con
una media elevatissima: quasi 44 chilometri orari,
record della manifestazione. Alla fine soddisfazione
per gli organizzatori (presidente del consorzio marmisti,
sindaco ed assessore allo sport di Grezzana, assessore
provinciale in primis) che hanno visto premiati gli
sforzi con un folto pubblico presente. È mancato
purtroppo l'acuto di un veronese, ma Turrina ha dimiostrato
in una gara dura e selettiva come quella di Stallavena
di poter recitare un ruolo di primo piano. Già
alcune edizioni fa Turrina era stato tra i protagonisti
giungendo sempre sul podio. Questa volta il ragazzo
di Rivoli ci è andato davvero vicino, confermando
comunque le sue migliori doti: il coraggio, la volontà,
ma soprattutto l'attidutine alla salita. Uno scalatore
in piena regola.
L'Arena - Flavio Pasetto
Rotto
il ghiaccio con Peccolo, la Marchol Famila Site
guarda con rinnovato entusiasmo le ultime fatice
della stagione 2004. Domani la classica di Colle Umberto,
poi il Bianchin, quindi Collecchio e Isola della Scala,
tutti traguardi di prestigio a cui puntare in attesa
del mondiale di Verina dove il team sarà rappresentato
dal venezuelano Machado, già due volte a segno
in Italia. Intanto il ds Gianluca Pianegonda ha fissato
l'ultimo impegno agonistico della squadra che sarà
martedì 5 ottobre a San Daniele del Friuli
con la classica Coppa Città di
La
Lampre al Giro del Lazio
16
settembre 04 -
Nella terza settimana di corse Lampre è
presente con due squadre nelle più importanti
corse Internazionali.
-Nella
Vuelta di Spagna che presenta nel suo ricco
programma due importanti tappe come quella di sabato
18 la 14° tappa con arrivo a Granada e domenica
19 la Crono-Scalata di 29,6km da Granada alla Sierra
Nevada.
Per Lampre segnaliamo la posizione di classifica
di Juan Manuel Garate 35° a 25m dal primo.
-Contemporaneamente
alla Vuelta Lampre , è presente nelle
due corse Italiane di importanza Internazionale come
il Giro del Lazio e Il Gp Industria e Commercio
di Prato.
-Per
queste corse il General Manager Giuseppe Saranni,
in accordo con i tecnici di Lampre comunica i nomi
dei corridori convocati per il 70° Giro del
Lazio Corsa in linea che si svolgerà sabato
18 Settembre con partenza da Rieti e arrivo a Nettuno
per complessivi 196km.
-Classificazione
Uci:1 HC
-Sergio
Barbero
-Paolo Bossoni
-GianLuca Bortolami
-Wladimir Belli
-Romans Vainsteins
-Marco Pinotti
-Patxi Vila
-Marco Marzano
-Direttore
Sportivo: Maurizio Piovani
Per
Prato non corre, Romans Vainsteins che viene
sostituito da Alessandro Ballan
59°
GP Industria e Commercio Prato
Domenica 19 Settembre
Partenza e arrivo a Prato dopo 177km Classificazione
UCI 1.2
-Alessandro
Ballan
-Wladimir Belli
-Paolo Bossoni
-GianLuca Bortolami
-Sergio Barbero
-Marco Marzano
-Marco Pinotti
-Patxi Vila
-Direttore
Sportivo: Maurizio Piovani
Cenghialta con la
Fassa Bortolo
16
settembre 04 - Bruno
Cenghialta, già Team Manager della Alessio
Bianchi, sarà uno dei direttori sportivi
della Fassa Bortolo 2005. Cenghialta
ha siglato, proprio in questi giorni, laccordo
che lo legherà alla squadra Trevigiana gestita
da Giancarlo Ferretti.
LA
DE NARDI AL GIRO DEL LAZIO E AL GP DI PRATO
Ponte
San Pietro (BG ), mercoledì 15 settembre 04
- Lo
staff tecnico della De Nardi ha diramato l'elenco
dei corridori che saranno impegnati nelle prossime
due corse: al Giro del Lazio, in programma
sabato 18 settembre 2004, al via una formazione
De Nardi composta da Ruggero Borghi, Michele
Gobbi, Leonardo Giordani, Devis Miorin,
Rafael Nuritdinov, Igor Pugaci, Andrea
Rossi e Alessandro Vanotti.
Al GP Industria e Commercio di Prato, domenica
19 settembre, correranno invece: Ruggero Borghi, Leonardo
Giordani, Rafael Nuritdinov, Igor Pugaci, Alessandro
Vanotti, Matej Jurco, Antonì Rizzi e Charles
Wegelius.
Oscar Pelliccioli, direttore sportivo del team De
Nardi, ci informa sulle condizioni di salute di Mirco
Lorenzetto, il corridore veneto caduto al Giro di
Polonia e costretto al ritiro forzato: Mirco
è stato operato al piede ieri dice Pelliccioli
e adesso dovra' recuperare i postumi della
caduta che ha causato la frattura dell'omero del braccio
sinistro e una serie di microfratture al piede sinistro
appunto. L'intervento sembra andato bene, seguira'
la normale rieducazione.
L'accoppiata Basso-Bartoli lancia la sfida per Prato
Anche Frigo domenica tra i rivali di Rebellin e Bettini
Prato,
15 settembre 2004 -
La 59a edizione del Gran Premio Industria e Commercio,
in programma domenica prossima a Prato, ha due favoriti
d'obbligo: sono Davide Rebellin e Paolo Bettini,
su questo non ci sono oramai più dubbi. Ma
via via che gli organizzatori vanno verificando le
iscrizioni delle squadre (allegato l'elenco degli
iscritti, ancora soggetto a qualche possibile integrazione)
diventa evidente come la classica pratese non sia
destinata a vivere unicamente sul duello tra il campione
olimpico e l'attuale leader della Coppa del Mondo,
sebbene sul piano dell'interesse questo rimanga sicuramente
il tema dominante.
Tra le numerose formazioni straniere che figurano
tra i 24 gruppi sportivi al via, si fa ad esempio
notare la danese CSC che in occasione della corsa
di domenica schiererà due grossi calibri della
portata di Ivan Basso (terzo all'ultimo Tour de
France, l'unico capace di tenere testa ad Armstrong
in salita) e Michele Bartoli che nonostante
i problemi fisici cerca ulteriore slancio per un altro
finale di stagione in grande spolvero. Nel frattempo
si irrobustisce anche la Fassa Bortolo, che
a Prato cercherà la vittoria con Dario Frigo,
molto convincente nell'ultimo periodo anche se poco
ricompensato dai risultati.
Ogni giorno di più, insomma, si delinea il
profilo di un G.P. Industria e
Commercio destinato a lasciare tracce importanti,
e magari a fornire un aiuto risolutivo al CT Ballerini
alle prese con gli ultimi dubbi (la
squadra azzurra per Verona sarà ufficializzata
il giorno successivo). Di
certo i nomi di spicco non mancano, come pure quelli
di autorevoli
aspiranti alla vittoria: non solo quelli già
citati, ma anche i vari
Figueras, Sella, Scarponi, Simeoni, Pozzato, Bortolami,
Vainsteins, Simoni, Popovych, Nardello, Savoldelli.
Un cast di primissimo ordine.
Considerando che sabato si disputa il Giro del
Lazio, le operazioni
preliminari avranno corso solo parzialmente nella
giornata di vigilia (al
Palazzo dell'Industria) e proseguiranno al mattino
successivo, fino al via fissato per le ore 12 dal
Palasport. Sono 177,4 i km da percorrere con nove
arrampicate sulla salita di Seano e due giri dello
spettacolare circuito cittadino. Arrivo in Via Valentini
alle 16,10 circa. Differita TV su RaiSport Sat dalle
ore 17 alle 17,30.
DENIS
MENCHOV MOVES TO RABOBANK CYCLING TEAM
Noordwijkerhout,
September 14th, 2004
- Denis
Menchov's switch to the Rabobank Cycling
Team is a fact. The Russian stage race specialist
has reached an agreement over a two year contract
with Theo de Rooij, CEO of the Rabobank Cycling
Team.
At the moment, Menchov is employed by Spanish
Team Illes Balears. In 1999, he started as a stagier
at the former Banesto team. In his five Spanish
years, Menchov has produced a number of impressive
results. In 2001 he won the Tour de l'Avenir.
One year later he was the best youngster in the
Midi Libre. He also won a tough mountain
stage to the top of Mont Ventoux in Critérium
du Dauphiné Libéré.
Last week, Menchov was the best in the fifth
stage of the Vuelta a
España. Earlier in the season he had
won the overall in the Vuelta al Pais Vasco and
made his season very successful with stage victories
in Paris-Nice, Vuelta a Aragon and
Vuelta al Pais Vasco.
Denis Menchov is a four times Tour de
France participant. In 2003, he finished eleventh
in the final classification. In that year he also
won the white jersey as most promising young rider.
He made it three times all the way to Paris, only
to see this years campaign being stopped halfway
by an injury.
Theo de Rooij is very possitive about his
lastest addition to the team.
De Rooij: "Denis
is only 26 years old and he has unprecedented skills."
Team leader Erik Breukink joins in the celebration
over Menchov's switch to the Rabobank Cycling
Team. Breukink: "Menchov
is exactly the guy we were looking for. He has all
the skills to play an important role in next years
UCI Pro Tour."
Vuelta a Espana: un secondo posto
amaro per Petacchi
14/09/2004
- Nella frazione con arrivo a Caravaca de La
Cruz Alessandro Petacchi regola il gruppo e
coglie la seconda piazza. Una corsa quella di oggi
condizionata dalla caduta al km 0 di Valverde.
Una regola non scritta dice che un uomo che occupa
i primi posti della classifica, e in generale un Leader,
quando gli capita un inconveniente, e la corsa non
è nelle fasi finali, si aspetta. Sfortunatamente,
poco prima della caduta, era scattato il corridore
Zabriskie della US Postal e, approfittando
dello sciopero del gruppo, ha guadagnato
in pochi km una ventina di minuti. Il lavoro organizzato
delle squadre iniziato in ritardo, e una prestazione
di alto livello dellamericano, hanno impedito
il ricongiungimento. Sicuramente
Zabriskie è andato molto forte
dice Petacchi ma
se non ci fosse stata la caduta di Valverde,
oggi avrei festeggiato la mia quarta vittoria in questo
Giro di Spagna. Mi dispiace soprattutto per
i miei compagni che hanno lavorato molto e meritavano
unaltra vittoria. Comunque la decisione di non
tirare lho condivisa fino in fondo. È
bello che ci sia rispetto. Per quanto riguarda la
volata mi sono accorto, quando ero a ruota di Trenti,
che ero un po lungo e mi sono fatto sfilare.
Mi sono messo dietro di OGrady e ho aspettato
che lanciassero lo sprint. A 200 metri ero un po
indietro poi ho trovato un varco e ai meno cento sono
riuscito a passare. Sicuramente avevo una gamba buona
e questa la considero una vittoria mancata per me
e per la Fassa Bortolo.
19 Settembre 2004 -
2^
Edizione della "GIROLAGUNA"
Raduno
Medio Fondo di di Km 90.
Partenza
raduno ore 08.00 da Tessera (Sagra
della Sbrisa)
Percorso:
TESSERA,CAMPALTO,
MESTRE, MARGHERA, MALCONTENTA, ORIAGO, MIRA, SAMBRUSON,
CALCROCI, CAMPAGNALUPIA, CORTE, CODEVIGO, CA' BIANCA,
BRONDOLO, SOTTOMARINA, CHIOGGIA.
Imbarco
ferry-boat e navigazione lagunare:
TRONCHETTO-VENEZIA,
MESTRE (parco S.Giuliano), CAMPALTO, TESSERA.
La
manifestazione si svolgerà anche in caso di
pioggia, a discrezione della giuria.
www.scfavaroveneto.it
PRYSHCHEPA
LASCIA IL SEGNO
PALAZZAGO
(Bg) 14 settembre 2004 - Successo
della Palazzago Vellutex di Ezio Tironi
sulle strade della Toscana. Il ventiduenne ucraino
Andry Pryshchepa si è aggiudicato, questo
pomeriggio, la 64esima Coppa Ciuffenna per
elite e under 23, che si è corsa a Loro Ciuffenna
(Ar) sulla distanza di 128 chilometri. Pryshchepa
ha preceduto allo sprint il compagno di squadra, il
bielorusso Branislau Samoilau, mentre al terzo
posto si è piazzato Giovanni Visconti.
A completare il trionfo della formazione bergamasca
anche il quarto posto di Kostantin Siutsou
e il quinto di Andrei Kunitski.
Il
Campione d'Italia Ermeti alla 22esima Casalincontrada
- Block Haus
14.09.2004
- E' in atto il conto alla rovescia per la
22esima Casalincontrada - Block Haus, classica
di fine stagione per dilettanti under 23 ed elìte,
organizzata dall'A.S. Ciclismo & Sport in programma
per domenica 19 settembre.
Iscrizioni prestigiose quelle giunte negli uffici
dell'associazione sportiva in questi giorni, dal Campione
d'Italia Giairo Ermeti della Palazzago Vellutex
al bielorusso Kuniski vincitore della Liegi
Bastone Liegi, i contatti si fanno prestigiosi in
virtù anche di alcune importanti presenze dell'ambiente
professionistico a confermare come la manifestazione
funga da trampolino di lancio per un avvenire di sicuro
successo.
In passato fu così per Stefano D'Arcangelo,
Stefano Giuliani e Rodolfo Massi, fino
ad arrivare ai vari Gilberto Simoni e Jaroslav
Popovych, quest'ultimo recentemente approdato
alla corte di Armstrong.
Rinnovando l'impegno con i dilettanti, Biagio D'Arcangelo
ha raccolto altre autorevoli adesioni, saranno presenti
infatti anche il vincitore dell'edizione 2002 della
Casalincontrada - Block Haus, Michero Stelvio,
pronto al bis e il messicano di Leon, Moises
Aldape Chavez del G.S. Centri della Calzatura
Montegranaro, che tanto sta facendo parlare di se
in questo momento di forma strepitosa, collezionista
di sette vittorie nell'arco dell'ultimo mese, il quale
tenterà di sicuro l'allungo sulle salite della
Maiella.
La gara, uno dei fiori all'occhiello del movimento
ciclistico abruzzese, come nella passata edizione
è dedicata all'ex camoscio d'Abruzzo Vito Taccone,
sicuramente presente sulla linea di via di Piazza
De Lollis, commemora Ettore D'Arcangelo, genitore
dell'organizzatore ed è valida per la medaglia
d'oro intitolata a Carlo Colalongo, grande
appassionato di ciclismo purtroppo recentemente scomparso;
quest'anno vuole farsi tramite di un messaggio di
arte e cultura, così come la terra che da 22
anni la ospita, grazie alla fattiva collaborazione
di Luciano Gasbarri, il quale ha deciso di
mettere in palio un olio su tela delle dimensioni
60X60 dal titolo "Candore, ritratto di Alesia".
L'opera, corredata da certificato di garanzia nel
quale viene riportato anche il suo valore effettivo,
verrà donata al corridore che si imporrà
sulla vetta del Block Haus, il quale potrà
fregiarsi di un capolavoro dell' allievo prediletto
di De Chirico, inventore di due correnti artistiche,
il Neo Impressionismo Romano e l'Unionismo, già
presentato, nel 1998, per la tesi di laurea in arte
moderna presso l'Accademia delle Scienze St. Petersbur,
da Kratiouk Ekaterina.
"Volevamo che oltre alla propaganda del territorio
- ha dichiarato l'organizzatore, Biagio D'Arcangelo
- questa gara si facesse anche promotrice di un movimento
artistico ben radicato nella nostra regione e ci auguriamo
- continua - questa sia solo la prima di molte iniziative
di questo genere".
Vuelta
a Espana: Alcoi-Xorret de Catì
13
settembre 2004
-
Nella decima tappa, partenza da Alcoi e arrivo in
salita a Xorret de Catì di 174,5 km, Aitor
Gonzales mantiene la nona posizione in classifica
generale con un distacco di 250
dal leader Landis. La frazione va allo spagnolo
Jimenez della Kelme che sullultima difficile
asperità, le pendenze toccavano anche il 15%,
stacca i compagni di fuga e giunge solitario. Domani
si partirà da San Vincente del Raspeig a Caravaca
de la cruz per 168,5 km.
VIA
AL "TOSCANA" DONNE (14-19
settembre)
Lucca,
13 settembre 2004 - Con
la suggestiva cronometro per le vie del centro di
Pistoia domani (martedì 14 settembre) scatterà
il nono Giro Internazionale Femminile di Ciclismo
che si concluderà domenica prossima (19 settembre)
nella splendida cornice di piazza della Repubblica
a Firenze.
Numeri record per questa nona edizione: 180 atlete
al via, 22 squadre iscritte, 24 nazioni rappresentate,
la Campionessa del Mondo in carica (Susanne Ljunskog,
Swe) e ben 6 ex iridate (Pucinskaite, Lit -
Zabirova, Uzb - Stahurskaia, Bie - Polikeviciute,
Lit - Ziliute, Lit - Boubnenkova, Rus).
Nutrita (e agguerrita
) la partecipazione italiana
con Fabiana Luperini (3 Tour e 4 Giri d' Italia
al suo attivo) impegnata a conquistare uno dei pochi
allori che ancora le manca.
In totale saranno 5 le tappe in programma, con la
prima e la terza frazione divise in due semitappe;
ci saranno ben 12 gran premi della montagna e due
arrivi in salita.
La
manifestazione è organizzata dalla "Michela
Fanini Record Rox" di patron Brunello Fanini.
Previste numerose iniziative di contorno: dal villaggio
accoglienza (dove verranno serviti 400 pasti al giorno),
alle esibizioni dei gruppi storici; dalla musica del
dopo giro alle sfilate di auto e moto d' epoca.
Il Giro della Toscana è dedicato a Michela
Fanini, l'indimenticabile campionessa lucchese
scomparsa a soli 21 anni in seguito ad un incidente
stradale. Nonostante la giovane età Michela
aveva già vinto un Giro d' Italia, un
bronzo ai Mondiali di Oslo, un titolo italiano e numerose
tappe al Tour de France.
Infine non dimentichiamo che di solito chi trionfa
sulle strade del Granducato
pochi giorni dopo
ha buone possibilità di indossare la maglia
iridata. E' successo così 5 volte su 8!
SCOTT
Racing Team alla NOVE COLLI OFF ROAD
13.09.2004
- La SCOTT Racing Team, squadra del
fresco vincitore della Rampilonga 2004 ha confermato
l'iscrizione alla Nove Colli Off Road del 19/09/04.
Per Ora gli atleti iscritti sono Luca Bramati,
Daniele Bruschi,e Pierluigi Bettelli.
Anch' essi hanno voluto contribuire con le loro iscrizioni
alla bella
iniziativa della "Nuova Famiglia" per costruire
il primo centro residenziale per disabili che sorgera'
a Cesenatico.
Mondiale
sfortunato per il Team Ktm
13
settembre 2004
- Gli atleti dell'Orange Power, chiamati a
rappresentare l'Italia ai Campionati del Mondo
Cross-country di Les Gets, erano Andrea Tiberi
per la categoria Under23 e Yader Zoli per gli
Elite.
La
gara di Andrea Tiberi è stata contrassegnata
da molta sfortuna.
"Ero
partito abbastanza bene, tra i primi dieci. -
racconta Andrea Tenevo
bene il ritmo fino a quando una foratura non mi ha
rallentato facendomi perdere parecchie posizioni.
Oltre alla foratura, se non bastasse, ho avuto una
serie di problemi alla catena che saltava in continuazione
costringendomi a usare rapporti inadatti alle salite.
Pazienza, mi sentivo bene e avrei potuto fare un buon
risultato ma ho ancora tanti mondiali davanti a me
e non demordo".
Per
Yader Zoli, il capitano del Team Ktm,
qualcosa non ha girato per il verso giusto, gravi
problemi familiari unitamente a problemi fisici non
ancora risolti, non gli hanno permesso di essere al
top per quest'appuntamento mondiale.
"Ho
sentito subito alla partenza di non avere una gran
condizione
ci racconta Yader né
mentale né fisica. Ho cercato di tener duro
provando a rimontare ma la pioggia e il fango mi hanno
costretto a spingere a piedi acuendo il dolore al
ginocchio, non ancora in perfette condizioni. Purtroppo
mi trovo in un momento di grosse difficoltà
e non riesco a dare ciò che vorrei e potrei.
Molto probabilmente non andrò a Livigno per
la prova di Coppa, ma finirò la stagione con
qualche granfondo".
I
programmi e l'organigramma 2005 del Ktm International
Team, saranno definiti dopo la Fiera del Ciclo
di Milano. Il Team Manager, Gianfranco Bechis,
fa intanto sapere che dà e darà piena
fiducia a Yader Zoli.
www.ktminternationalteam.com
Mai
tanti campioni al G.P. Industria e Commercio
Domenica a Prato ci sarà un'atmosfera da mondiale
Prato,
13 settembre 2004 - La
grande soddisfazione espressa da Carlo Iannelli,
Presidente della Ciclistica Pratese e da tutte
le autorità cittadine in occasione della presentazione
ufficiale del Gran Premio Industria e Commercio,
svoltasi lo scorso venerdì, trova riscontro
nella crescente aspettativa che caratterizza la 59a
edizione della classica toscana, in programma domenica
prossima, 19 settembre, sulla distanza di 177,4 km,
con partenza e arrivo a Prato.
Giorno dopo giorno risulta sempre più evidente
come il duello tra Bettini e Rebellin
(quest'ultimo in procinto di passare sotto la bandiera
argentina) sia uno dei temi dominanti dei prossimi
mondiali di Verona del 3 ottobre. Dunque, considerando
che quello di Prato sarà l'ultimo test prima
dell'ufficializzazione della squadra azzurra (la cui
composizione verrà comunicata il giorno successivo)
e che i due rivali saranno ambedue al via di questa
edizione, è inevitabile che l'interesse per
l'avvenimento cresca ora dopo ora, tanto più
considerando che la corsa pratese cadrà a due
settimane giuste dalla sfida iridata, dunque nel pieno
clima che caratterizza gli eventi del grande ciclismo.
La tradizione in questa gara è particolarmente
favorevole a Davide Rebellin, che nelle ultime
tre edizioni ha vinto due volte, e una volta si è
piazzato secondo. Al contrario Paolo Bettini,
toscano doc, non è ancora riuscito a inserire
questa prestigiosa manifestazione nel suo glorioso
palmares, recentemente arricchito dallo scintillante
oro olimpico di Atene. Non mancano dunque davvero
le motivazioni ai due primattori annunciati, intorno
ai quali prende forma un "cast" di altissimo
livello, tale da far ritenere questa edizione della
gara una delle più riuscite e prestigiose dell'ultimo
ventennio. Con ben 24 formazioni al via ed una forte
presenza internazionale, d'altronde, gli appassionati
organizzatori della "Pratese" non avrebbero
potuto sperare di meglio: ecco dunque che al fianco
dei due favoriti si profilano figure altrettanto significative
come quelle di Nardello, Savoldelli,
Basso, Simoni, Pozzato, Bortolami,
Vainsteins, Popovych, Sella.
In attesa che altri nomi di grande prestigio, come
Ullrich e Bartoli, decidano se confermare
o meno la propria partecipazione.
Chilometraggio più leggero e partenza ritardata
(h. 12) giacché il giorno prima si corre il
Giro del Lazio. Percorso comunque molto impegnativo
con la salita di Seano da ripetere nove volte, ed
un inedito circuito finale cittadino (due giri di
3 km ciascuno) nel centro storico della città.
Alle 16,15 circa la conclusione di una corsa che si
annuncia altamente spettacolare.
Nella giornata della gara, subito dopo la partenza
(alle ore 12,30 presso l'Auditorium del Palazzo dell'Industria,
dove è dislocato il quartier generale della
manifestazione) verrà infine presentato un
nuovo libro dedicato ad un personaggio popolare del
ciclismo toscano, Aldo Bini. Il volume dedicato al
"Duca di Montemurlo" è stato realizzato
da Luciano Ancillotti e Carlo Fontanelli con il patrocinio
della Provincia di Prato e del Comune di Montemurlo.
E
IL TEMPO DI KUNITSKI
PALAZZAGO
(Bg) 13 settembre 2004 - Importante
successo della Palazzago Vellutex in Francia.
Il ventenne bielorusso Andrei Kunitski si è
aggiudicato la Crono di Champenois, prova di
Coppa del Mondo Under 23, che si è svolta ieri
a Betheny (Reims) sulla distanza di 33 chilometri.
Kunistki, già sesto classificato alleuropeo
contro il tempo, ha rifilato 36 al transalpino
Florian Morizot, campione nazionale in carica
e grande favorito della vigilia. Bene anche Autka,
giunto al nono posto. Kunitski tornerà in gara
domenica prossima al Gran premio della Nazioni
a cronometro che si svolgerà sempre in
Francia, con partenza da Elbeuf, unitamente ai compagni
di squadra Autka, Rivera e Siutsou.
ORDINE
DARRIVO:
1
Andrei Kunitski (Blr) Palazzago Vellutex
km.33 in 43.09.70
2 Florian Morizot (Fra)
ECC Chalindrey 0.36.67
3 Jeff Sherstobitoff (Can)
Canadian National Team 1.03.46
Lampre
e Wilier alla Vuelta.
Ancora
poche ore e poi verrà svelata alla stampa accredita
alla Vuelta di Spagna la rivoluzionaria bici
creata dai tecnici di Wilier per permettere
a Igor Astarloa di fare il bis di Hamilton
ai prossimi mondiali di Verona.
12/09/2004
-Si tratta di un evoluzione della bici usata
dal Campione del Mondo, per il Giro dItalia
e per la stessa Vuelta con una caratteristica
determinante, la leggerezza totale, a partire dal
telaio.
-"
Si tratta di una "Bici Speciale" ci
illustra Andrea Gastaldello direttore marketing
di Wilier- Innanzi tutto
partiamo dal telaio, che è totalmente in carbonio
dal peso complessivo di 950grammi, si tratta-precisa
Andrea Gastaldello- di un telaio
multimonoscocca che grazie ad una nuova concezione
di incollaggio del carbonio permette di ridurre il
peso complessivo dello stesso in una percentuale prossima
al 10%.
-"Una
bici Conclude Andrea Gastaldello-
dal peso complessivo di 6,8
kg, al limite dei regolamenti consentiti, le stesse
ruote sono state alleggerite.
-Per
quanto concerne la componentistica Wilier utilizza
il gruppo a 10 velocità di Shimano- Le forcelle
sono di Mizuno, La sella è di Selle Italia-
Reggisella di Selcov il Manubrio è di
Ritchey.
Il
Colore della " Speciale Wilier Le Roj for
Astarloa". è ovviamente improntato
con i colori delliride.
-
Larcobaleno da cui potrà sorgere il nuovo
giorno di gloria per il Team Lampre e per tutti
i tecnici di Wilier che dalle officine di Rossano
Veneto in provincia di Vicenza, Italy hanno costruito
un gioiello unico,dalla bellezza pari ad un diamante.
Appuntamento
per tutti lunedì 13 settembre da Alcoi dove
prima della partenza della 10 tappa Alcoi-Xorrete
de Catì presso il bus Lampre-Vittoria Andrea
Gastaldello,Igor Astarloa e Fabrizio
Bontempi Ds Lampre saranno presenti per svelare
a tutti la nuova rivoluzionaria bici Wilier.
SINKEWITZ
OUT OF THE VUELTA
12
settembre 2004 - Patrik
Sinkewitz won't take the start of the 9th stage
of Vuelta Espana this morning.
The
German rider has forced to pull out because of a gatroenteritis
with diarrhoea.
Sinkewitz
has beeb suffering from two day.
This
morning Sinkewitz is going to Valencia Hospital
for further checks.
Giro delle colline
dei Chianti: Frigo si piazza terzo
11
settembre 2004 -
Continua
la serie positiva del corridore milanese, che dopo
un inizio di stagione sfortunato, sta ritrovando il
colpo di pedale giusto. Corsa combattuta, questa prima
edizione del Giro delle colline del Chianti,
dove a ripetizione si mettono in evidenza gli uomini
della Fassa Bortolo. A pochi km dalla fine
Bruseghin alza il ritmo per preparare lattacco
di Frigo. Dopo lo scatto davanti rimangono
in cinque, ma Dario si deve accontentare
del terzo posto dopo una gara corsa con il chiaro
intento di cercare la prima vittoria stagionale.
NICK
NUYENS DOMINA LA PARIGI-BRUXELLES
Buona prestazione anche per Tom Boonen e Paolo Bettini
11
settembre 2004 -
Nick Nuyens ha vinto questoggi la Paris
Bruxelles (225 Km Cat. 1.1).
Il
24.enne corridore del team QUICK.STEP-Davitamon,
studente in Scienze della Comunicazione a Leuven,
ha battuto al termine di una corsa molto combattuta
Philippe Gilbert (Bel-FdJ) e Allan Johansen
(Den-Bgl).
Dopo
il successo in una tappa e nella classifica finale
dello SterElektrotoer dunque, Nuyens ha colto
il terzo successo stagionale in una delle gare più
prestigiose del calendario.
Sono
felicissimo
ha spiegato Nuyens Questa
è la più bella vittoria della mia carriera.
Per tutta la corsa ha avvertito buone sensazioni.
Nel finale ho cercato di correre sempre nelle prime
posizioni del gruppo di testa. A circa tre chilometri
dallarrivo sono scattato portando con me un
paio di corridori. A 1,5 chilometri dal traguardo
ho nuovamente attaccato e sono arrivato solo. E
stata una scelta azzeccata. Il mio sogno ora? Poter
correre il Campionato del Mondo di Verona a fianco
di Boonen.
Nuyens
ha inoltre potuto contare su due compagni di squadra
di eccezione, Tom Boonen e Paolo Bettini.
Boonen,
reduce dalla vittoria nel G.P. Van Steerbergen
di mercoledì scorso, si è reso protagonista
ne finale della gara di una fuga della quale faceva
parte anche Bettini. Il Campione Olimpico ha
inoltre provato un attacco in solitaria e nel finale
ha coperto splendidamente la fuga di Nuyens chiudendo
al 5.o posto della classifica.
Con
la vittoria di Nuyens, i successi stagionali
del team QUICK.STEP-Davitamon salgono a 39.
Vuelta
a Espana: sprint di forza per la terza di Petacchi
10/09/2004
- A Valencia Alessandro Petacchi ha
vinto la sua terza tappa in questa 59° edizione
del Giro di Spagna, la ventesima stagionale. Uno
sprint di forza per Petacchi che ha cominciato
a sentire le sensazioni che cercava da tempo. Mi
sentivo molto bene racconta un soddisfatto
Petacchi negli
ultimi quattro km i miei compagni hanno fatto un lavoro
incredibile. Alla fine ho chiesto a Trenti
di partire prima perché, visto come mi giravano
le gambe, volevo scattare già ai duecento metri.
Ero un po nervoso perché da tempo cercavo
le sensazioni giuste ed è venuto fuori uno
sprint di forza.
Adesso inizia per me una settimana di transito visto
le caratteristiche delle tappe. Spero di riuscire
a recuperare bene le energie che mi servono per affrontare
al meglio lultima settimana, dove ci sono almeno
un altro paio di possibili arrivi in volata. Tutti
sanno quanto siano importanti per me i miei compagni,
ma volevo sottolineare la volontà di Velo,
che ha subito al Tour la frattura di una clavicola
e un taglio profondo alla spalla, e soprattutto Guido
Trenti che è risalito in bici da soli
due mesi dopo il brutto incidente del 6 aprile, dove
si era fratturato praticamente tutta la parte destra
del corpo. Adesso è qua che mi lancia lo sprint
come se non fosse mai accaduto nulla.
COL
ALT: SUCCESSO DI TARASAU
CASTEL SAN GIOVANNI
(PC) 11 settembre 2004 - Superba prestazione
di Artur Tarasau nella seconda frazione del
Trittico Veneto per la categoria Juniores,
che si è disputata questa mattina con partenza
da Orsago e arrivo in
salita a Cima Col Alt.
Dieci chilometri di ripida ascesa sono stati sufficenti
a Tarasau, bielorusso del Caffè Jesi
Calzature Trabattoni Isolpi, per mettere al tappeto
la concorrenza. Latleta, diretto da Antonio
Freschi con la collaborazione di Alessandro
Coden, ha superato allo sprint il compagno
di fuga Gabriele Tassinari (Rinascita Ravenna)
che mantiene il primato della classifica generale.
Per Tarasau, diciasettenne originario di Gomel
nella Bielorussia sudorientale, si è trattato
del secondo successo stagionale dopo una tappa del
Fiumi e Valli Tour in Friuli.
Il
gran giorno di Alessio Bassi, gigante a Saonara
11
settembre 2004 -
La stoccata dello junior Alessio Bassi, i continui
piazzamenti di Elite e U23, oltre alle solite affermazioni
dei miniciclisti hanno segnato lo scorso fine settimana.
E' già iniziato il nuovo con una sfilza di
appuntamenti nazionali ed internazionali
JUNIORES - "Fine
settimana molto intenso - illustra il de
Marco Gemin - per
la squadra junior che, rinfrancata dalla bella vittoria
di Bassi a Tombelle di Saonara scaturita grazie all'ottimo
lavoro di tutta la squadra e il buon periodo di forma
di molti elementi , si appresta ad essere protagonista
sun ben tre fronti con buone speranze di ben figurare
e centrare importanti e significativi risultati che
possono aprire a un buon finale di stagione. Masiero
sarà impegnato nella speciale challenge di
coppa del monto di categoria in un giro a tappe tra
i più prestigiosi d'Europa nella categoria,
con un lotto di partenza di tutto rispetto, dove si
cimenteranno molti dei protagonisti ai prossimi e
attesi mondiali di Verona. Obbiettivo principale e'
crescere sia fisicamente che mentalmente dopo il duro
e lungo lavoro in quota a Livigno e cercare un buon
risultato di tappa parziale su di un percorso molto
ondulato e selettivo che ben gli si addice per strappare
in anticipo uno dei cinque visti per la presenza al
mondiale di ottobre.
Altro fronte importante sara' il 1° Trittico
Veneto gara a tappe nazionale che mancava nel
nostro territorio e che ci apprestiamo a partecipare
con entusiasmo e una gran voglia di ben figurare davanti
al nostro pubblico e nelle strade di allenamento ben
conosciute dai ns. atleti. Eccezione per la crono
inaugurale obbiettivo sara' ben figurare nelle tre
rimanenti tappe adatte ai nostri atleti
con Bassi
e Zanco possibili protagonisti nella prima
tappa e Corazzin, Cucca e Buso
nelle due selettive tappe conclusive. Ultimo, in termini
temporali, ma non meno atteso sara' l'appuntamento
con la classica di Paese dove gli ultimi due anni
ci ha visti sempre vittoriosi (Toffolo 2002, Basso
2003) e protagonisti dai primi agli ultimi chilometri
e speriamo che Romanello, Drigo o Tottolo
completino
il famoso detto non c'e' due senza
..!!!"
Prato
chiama i campioni a due settimane dal
Mondiale
Super-sfida Rebellin-Bettini al G.P. Industria e Commercio
Prato,
10 settembre 2004 - Presentata
ufficialmente questoggi a Prato, presso il Palazzo
dellIndustria, la 59a edizione del Gran Premio
Industria e Commercio, la classica ciclistica internazionale
in programma domenica 19 settembre.
Autorità ed illustri personaggi dello sport
e della realtà economica
pratese (tra i quali Marco Romagnoli - Sindaco di
Prato -, l'Assessore allo Sport della Provincia Irene
Gorelli, l'Assessore allo Sport del Comune Aldo Milone
e il Presidente della Camera di Commercio Luca Rinfreschi)
hanno una volta ancora testimoniato con la loro presenza
lattaccamento della città a questo evento,
riportato dallo scorso anno in data festiva. Una scelta
che è stata premiante, anche in considerazione
del nuovo arrivo, dislocato in Via Valentini. La più
agevole situazione di viabilità nella giornata
festiva consentirà questanno unulteriore
novità, finalizzata a valorizzare le bellezze
della città pratese: infatti i corridori, arrivati
in Via Valentini, percorreranno due volte uno spettacolare
circuito cittadino di tre chilometri.
Laltra novità di questa 59a edizione
è costituita dal chilometraggio
ridotto (177,4 la distanza complessiva) così
da agevolare le squadre con una partenza più
ritardata (dopo il ritrovo in Via Valentini, il via
ufficiale alle ore 12 in Via di Maliseti, di fronte
al Palasport) in
considerazione del fatto che il giorno precedente
si disputa il Giro del
Lazio. Laccorciamento del percorso non inficia
comunque il contenuto
tecnico della corsa, con i nove passaggi sulla salita
di Seano che una
volta ancora, fatalmente, deciderà le sorti
della gara. Una scelta peraltro condivisa dal Commissario
Tecnico della squadra azzurra, Franco Ballerini, per
il quale la corsa di Prato sarà lultimo
appuntamento prima di ufficializzare la formazione
per i Mondiali di Verona (la composizione della squadra
verrà infatti comunicata il giorno successivo).
A due settimane esatte dal gran giorno iridato, il
G.P. Industria e
Commercio diventa inevitabilmente una ghiotta anteprima,
anche in
considerazione del fatto che si troveranno faccia
a faccia due grandi
interpreti delle gare in linea, come Paolo Bettini
e Davide Rebellin,
destinati questanno ad essere rivali anche al
Mondiale, vista la scelta di Rebellin di prendere
il passaporto argentino e dunque di rinunciare a
priori alla possibilità di una convocazione
nella squadra italiana.
Bettini e Rebellin sono i due fari di una corsa che
per la soddisfazione degli organizzatori della
gloriosa Ciclistica Pratese può andare
giustamente fiera della partecipazione dei gruppi
sportivi, molto ampia e qualitativamente pregiata,
oltre che estesa a numerose formazioni straniere.
Lelenco delle 24 formazioni iscritte offre numerosi
spunti di interesse:
oltre alla Gerolsteiner di Davide Rebellin (che partirà
con il numero uno
in quanto vincitore dellultima edizione) e la
Quick Step di Paolo Bettini, da segnalare la tedesca
T Mobile con Nardello e Savoldelli, la danese CSC
con Basso e Guidi, la Fassa Bortolo con Pozzato, la
Saeco con Simoni, la Lampre con lex iridato
Vainsteins, la Panaria con Sella, la Landbouwkrediet
con Popovych. Completano lelenco della formazioni
iscritte Domina Vacanze, Phonak, Saunier Duval, Formaggi
Trentini, De Nardi, Caldirola-Nobili, Tenax, Barloworld,
LPR, Miche, Acqua&Sapone, Amore e Vita, Icet,
Nippo e Perutnina.
Il G.P. Industria e Commercio è una delle prove
valide per l'assegnazione del Trofeo Regione Toscana
- Memorial "Massimo Bellandi".
QUANDO
IL CALCIO FA BENE: A RIVANAZZANO (PV)
TUTTI IN CAMPO PER RICORDARE CINZIA
Sabato
11 settembre a Rivanazzano, in provincia di Pavia,
Bergomi contro Oreglio, Beccalossi contro i Pali e
Dispari. L'incasso sarà devoluto alla Fondazione
Humanitas di Milano.
Rivanazzano
(PV), venerdì 10 settembre 2004 - Fabio
Oreglio, il poeta catartico, ha già
dichiarato che giocherà per vincere. Beppe
Bergomi, però, non gli cederà il passo.
Oreglio, capitano allenatore dell'O-team, Bergomi
della selezione vecchie glorie "Rivanazzanese,
Roma e Lazio" e le squadre dell'Associazione
italiana allenatori e la nazionale "Clown Therapy,
Compagnia del sorriso" si scontreranno sabato
11 settembre in un quadrangolare di calcio intitolato
"in ricordo di Cinzia" che si terrà
presso lo stadio comunale di Rivanazzano (poco distante
da Salice Terme, Pavia) a partire dalle 18.00.
Il
primo match vedrà di fronte la nazionale allenatori
contro l'O-team di Oreglio, Fabrizio Fontana, Beppe
Braida e i Pali e Dispari; il secondo incontro vedrà
le vecchie glorie del calcio (Bergomi, Beppe Baresi,
Canuti, Ferri, Malgioglio, Civerati, Paolino Pulici,
Fratena, Pontis e Gregori, ma si attende anche Beccalossi)
sfidare la nazionale Clown Therapy. Due tempi da venti
minuti; le vincenti si sfideranno per il primo posto,
le altre nella finale di consolazione.
Gli
organizzatori lavorano alacremente alla manifestazione
dalla fine di luglio; i "pulcini" della
sezione calcio della Rivanazzanese non vedono l'ora
di accompagnare i giocatori al centro del campo e
per loro raccogliere i palloni che usciranno dal rettangolo
di gioco: da una parte si sfideranno i miti del calcio,
dall'altra grandi personaggi del cabaret. Ne verrà
una serata divertente, tanto che il sindaco ha già
proposto che venga inserita come manifestazione di
riferimento per i prossimi anni. "E' la nostra
prima esperienza organizzativa - ricorda Lia Scupelli
-: abbiamo organizzato il torneo per ricordare mia
sorella Cinzia, scomparsa lo scorso anno, dopo una
lunga malattia".
"Siamo
felici -
aggiunge la dottoressa Giuliana Bossi Rocca,
segretario generale della Fondazione - che
sia stata coinvolta la Fondazione Humanitas <http://www.fondazionehumanitas.it/>
in questa manifestazione, un modo per avvicinarci
ai cittadini e un riconoscimento ai volontari che
lavorano ogni giorno al fianco di chi soffre".
Il
prezzo del biglietto è di 5 euro e l'intero
incasso verrà devoluto alla Fondazione Humanitas.
Quadrangolare
di calcio "In ricordo di Cinzia", stadio
comunale di Rivanazzano (Pavia), sabato 11 settembre,
ore 18,00
Per informazioni: sig. ra Lia Scupelli, cell. 348/8054417
11/09/2004:
Paris-Brussel ( FRA )
Riders:
Paolo Bettini, Tom Boonen, Davide Bramati,
Wilfried Cretskens, Dimitri De Fauw,
Servais Knaven, Nick Nuyens, Michael
Rogers, Stefano Zanini, Wouter Weylandt.
D.S.:
Wilfried Peeters
12/09/2004:
G.P. du Fourmies ( FRA )
Riders:
Frederic Amorison, Paolo Bettini, Davide
Bramati, Laurent Dufaux, Aaron Kemps,
Michael Rogers, Stefano Zanini, Richard
Virenque.
D.S.:
Wilfried Peeters
LAURENT
DUFAUX MET UN TERME A SA CARRIERE
9
settembre 2004 -
Après 14 ans de cyclisme professionnel au plus
haut niveau, Laurent Dufaux a décidé
de mettre un terme à sa carrière à
la fin de cette saison. Il disputera sa dernière
course professionnelle, le Tour du Lazio, le samedi
18 septembre prochain. Une participation qui tenait
particulièrement à cur à
Laurent Dufaux puisque le Tour du Lazio a été
sa première course en tant que stagiaire, en
1990, sous les couleurs de la formation Helvetia-La
Suisse. Pour Laurent Dufaux, à 35 ans, la boucle
est désormais bouclée.
Team
Saeco al Giro del Chianti con il giovane Bates
Missione Americana per Commesso e Bucciero
Gaggio
Montano 9 settembre, 2004 -
Dopo unestate ricca di successi, ultimo in ordine
di tempo quello di Leonardo Bertagnolli alla
Coppa Placci, proseguono gli impegni del Team
Saeco, in un mese di settembre determinante in
vista dei prossimi Mondiali di Verona.
Mentre Damiano Cunego e Danilo Di
Luca sono impegnati alla Vuelta, una formazione
diretta da Flavio Miozzo e capitanata da Mirko
Celestino, sarà presente al Giro
delle Colline del Chianti previsto in calendario
sabato 11.
Questa sarà anche loccasione per vedere
alla prova, il giovane stagista australiano Gene
Bates, un corridore completo di 23 anni dal ricco
palamares, accreditato di ottime doti di passista.
A completare la formazione ci saranno anche: Dario
Pieri, Evgueni Petrov, Gabriele Balducci,
Nicola Gavazzi e Andrea Tonti.
Unaltra formazione, questa volta mista con corridori
della Alessio-Bianchi, prenderà parte
domenica 12 settembre, in america al San Francisco
Gp. I corridori diretti dal direttore sportivo
Bruno Vicino per questa prova saranno Salvatore
Commesso, Joerg Ludewig ed Antonio Bucciero.
Daniela
Fusar Poli (SC NOBILI RUBINETTERIE GUERCIOTTI),
oggi un piazzamento che vale una maglia importante
al Tour de l'Ardeche in Francia
Roma,
9 settembre 2004 - Dopo
il successo di ieri la milanese conquista la classifica
a punti. In classifica generale comanda la brasiliana
Fernandes; la Fusar Poli è seconda
davanti ad Ombretta Ugolini, compagna di squadra.
Domani si corre la terza tappa in circuito.
Dopo aver tagliato vittoriosamente il traguardo della
prima tappa del Tour de l'Ardeche in Francia, da Vals
les Bains a Cuas di km 73, oggi Daniela Fusar Poli
ha indossato la maglia di leader della classifica
a punti grazie al nono posto conquistato nella seconda
frazione, da Cruas /Meyesse a Eoliennes De Donzere
di km 103.
La corsa è guidata dalla brasiliana Fernandes
mentre la NOBILI RUBINETTERIE Guerciotti vanta Daniela
Fusar Poli al secondo posto e Ombretta Ugolini al
terzo.
Domani il Tour de L'Ardeche propone la terza tappa
ad Annonay, su un circuito di otto chilometri da ripetere
dieci volte
LA
DE NARDI FRA FRANCIA E POLONIA
Ponte
San Pietro (BG ), giovedì 9 settembre 04 -
Partira' sabato 11 per correre domenica 12 in Francia,
il Grand Prix de Fourmies - La Voix du Nord (cat.
1.1), una formazione De Nardi diretta da Antonio
Bevilacqua e composta da Simone Cadamuro,
Serhiy Honchar, Devis Miorin, Ruggero
Borghi, Carlo Scognamiglio, Graziano
Gasparre e Alessandro Vanotti.
Nel frattempo ricordiamo che un'altra squadra De
Nardi sta partecipando al Giro di Polonia
ed è composta da Andrea Rossi, Rafael
Nuritdinov, Igor Pugaci, Matej Jurco,
Leonardo Giordani, Antonì Rizzi,
Enrico Grigoli e Michele Gobbi, direttore
sportivo Oscar Pelliccioli. In Polonia il team
di Ponte San Pietro (BG) punta ad un successo di tappa
per Giordani o con Gobbi che è
il recente vincitore del Giro del Friuli.
La
Lampre alla Parigi-Bruxelles e GP di Fourmies
giovedì
9 settembre 04 -
Nel secondo Weekend di settembre al termine della
prima settimana di Vuelta, dove Manuel Garate
nella tappa di Morella ha vestito la maglia di Leader
della classifica dei GPM, Lampre è impegnata
in due corse Franco-Belghe assai importanti.
Si
inizia sabato 11 con la Parigi Bruxelles per
continuare il giorno dopo domenica 12 con il GP di
Fourmies.
Il
General Manager Giuseppe Saronni in accordo
con i tecnici di Lampre, comunica i nomi dei corridori
convocati per la Parigi-Bruxelles di Sabato 11 Settembre
corsa in linea di 224km.Classificazione UCI: 1.1 e
per il GP di Fourmies di domenica 12 Settembre corsa
in linea di 202 km . Classificazione UCI: 1.1
-Alessandro
Ballan
-Sergio Barbero
-GianLuca Bortolami,
-Paolo Bossoni,
-Andrej Hauptman,
-Marco Pinotti,
-Romans Vainsteins,
-Patxi Vila
Direttore Sportivo: Maurizio Piovani
CON
BALLERINI, PERON E BRUSEGHIN PROVANO LA CRONO MONDIALE
Milano,
8 settembre 2004 - Il
commissario tecnico della nazionale di ciclismo su
strada Franco Ballerini ha comunicato che martedì
14 settembre prossimo effettuera' un nuovo sopraluogo
sul tracciato iridato di Verona 2004, insieme con
i due azzurri che saranno impegnati nella prova a
cronometro di mercoledì 29 settembre prossimo.
Andrea Peron e Marzio Bruseghin, guidati da Franco
Ballerini proveranno dunque il tracciato mondiale
per mettere a punto tutti i dettagli della importante
gara mondiale contro il tempo.
Il ritrovo è fissato il giorno 14 settembre
alle ore 10, a Bardolino, dove la nostra piccola delegazione
azzurra sara' accolta da una staffetta messa a disposizione
dagli organizzatori dei Campionati del Mondo di ciclismo
su strada Verona 2004, per permettere agli azzurri
di effettuare la ricognizione in assoluta sicurezza.
"Abbiamo deciso di fare questo nuovo sopraluogo
- ha detto il ct Ballerini - per prepararci bene all'appuntamento
senza trascurare il minimo dettaglio. Si tratta per
lo piu' di una ricognizione che ci consentira' di
decidere con attenzione sugli aspetti tecnici e sulla
scelta dei materiali".
Ricordiamo che il percorso per le gare a cronometro
parte e arriva da Bardolino e comprende alcune salite
impegnative come lo strappo di Costermano, inserito
nei percorsi Elite e Under 23 Uomini oltre a discese
considerate "tecniche". Un descrizione dei
percorsi e molte informazioni sul grande evento sportivo
si possono trovare sul sito ufficiale all'indirizzo
internet http://www.mondiali2004.com.
Infine, il percorso di avvicinamento al Mondiale delle
Nazionali di ciclismo su strada passera' anche dalle
Terme di Salice (Pv), quartier generale delle squadre
italiane di ciclismo, dove, lunedì 20 settembre
prossimo, si terra' la presentazione ufficiale della
Delegazione FCI e verranno resi noti tutti i nomi
degli atleti italiani che vestiranno la nuovissima
maglia azzurra in occasione del Mondiale di Verona
2004.
Daniela
Fusar Poli ha vinto la prima tappa del Tour Ardeche
in Francia
Secondo successo con il passaporto per la ventenne
milanese della SC NOBILI RUBINETTERIE - GUERCIOTTI
Roma,
8 settembre 2004 -
Brillante successo per Daniela Fusar Poli (SC
NOBILI RUBINETTERIE - GUERCIOTTI) che oggi in Francia
ha vinto la prima tappa del Tour Ardeche Sud Rhone
- Alpes, da VALS LES BAINS a CRUAS di km 76. La
non ancora ventenne di Busto Garolfo (MI) ha regolato
allo sprint altre quattro atlete, fra cui la compagna
di squadra Kim Shirley, giunta quinta.
Daniela
Fusar Poli ha conquistato anche la seconda
posizione assoluta nella classifica generale della
corsa che si concluderà domenica 12 settembre.
In mattinata, infatti, si è disputato il cronoprologo
individuale di Km 3,3 vinto dalla francese Elisabeth
Chevanne-Brunel, attuale leader della competizione.
Nella gara contro il tempo la Fusar Poli ha fatto
registrare il terzo miglior tempo preceduta, oltre
che dall'atleta transalpina, anche da Luisa Tamanini
che però nella prima tappa è giunta
attardata insieme al gruppo.
Quest'anno
Daniela Fusar Poli ha vinto in aprile il Gran Premio
Città di Lancy, in Svizzera.
Con
quello della Fusar Poli salgono a diciotto i successi
stagionali finora conquistati dalla SC NOBILI RUBINETTERIE
- GUERCIOTTI.
Prato
ultima chance per una maglia azzurra
con la sfida Bettini-Rebellin, anteprima iridata
Prato,
7 settembre 2004 -
Autorità e personaggi dello sport si danno
appuntamento venerdì prossimo, 10 settembre,
alle ore 18 presso lAuditorium del Palazzo dellIndustria
a Prato (Viale Valentini) dove è in programma
la presentazione ufficiale del 59° G.P. Industria
e Commercio. La classica toscana si ripropone questanno
in una data che la rende di importanza notevole per
la costruzione della formazione azzurra partecipante
ai Campionati del Mondo di Verona. Quella di Prato
sarà infatti lultima occasione per i
candidati alla maglia azzurra, visto che il giorno
dopo il CT Franco Ballerini ufficializzerà
le proprie scelte.
Nel corso della presentazione ufficiale sarà
illustrato il campo delle formazioni iscritte, che
rappresenta per gli organizzatori sia da un
punto di vista qualitativo che quantitativo
un legittimo motivo di vanto. La ricca partecipazione
di formazioni italiane e straniere è peraltro
illuminata dallannunciato confronto tra i due
maggiori protagonisti della stagione nelle gare di
un giorno Paolo Bettini e Davide Rebellin
ancora una volta testa a testa in un dualismo che
questanno con tutta probabilità si riproporrà
anche nella prova iridata, vista lannunciata
emigrazione di Rebellin sotto i colori
dellArgentina.
Riproposto in data domenicale (19 settembre) dopo
lottima esperienza dellanno passato, il
G.P. Industria e Commercio presenterà stavolta
una distanza complessiva ridotta a km 177,4. Unaltra
novità di questa edizione, che partirà
dal Palazzo dello Sport in Via di Maliseti, è
il circuito finale di 6 km che attraverserà
tutto il centro cittadino. Decisiva, come sempre,
sarà comunque la salita di Seano, da ripetersi
nove volte.
Bis
del venezuelano. Pianegonda nello staff tecnico della
nazionale sudamericana
Perez Machado è una realtà, Da Dalto
sfiora il colpaccio a Spinea
9 settembre 2004 -
Continua a vincere e convincere il venezuelano Rafael
Honorio Perez Machado che dopo aver rotto il
ghiaccio a Vigonza ha subito raddoppiato a Venera
di Sanguinetto (Vr), diventando già un elemento
da tenere nel plotone. Esempio tangibile nell'ultima
Astico-Brenta: quattro in fuga, Trevigiani in superiorità
numerica, Rafael Honorio solo contro tutti e azione
annullata perchè nessuno degli avversari se
la sente di tirare e rischiare di essere infilato
dal forte passita-veloce venezuelano poi finito ottavo,
l'elemento che probabilmente mancava per bilanciare
un organico completo e valido su qualsiasi terreno.
Dalla ripresa dell'attività sempre protagonista
e presente negli ordini d'arrivo. Nell'ultimo fine
settimana in sei manifestazioni la maglia della Marchiol-Famila-Site
è terminata tra i primi dieci posti, con Mauro
Da Dalto che ha sfiorato il successo nella veloce
classica di Spinea (Ve).
Si profila così un altro weekend intenso, per
mole di impegni del tutto simile agli ultimi due.
A partire da sabato ad Este, passando per il Piccolo
Giro dell'Emilia di domenica per terminare martedì
a Custoza (Vr), giornata in cui, al termine della
gara, il diesse Gianluca Pianegonda accompagnerà
Machado a visionare il tracciato della prova su strada
dei mondiali di Verona ormai alle porte, appuntamento
clou della stagione in cui Rafael Honorio vestirà
la casacca della nazionale trovando pure il supporto
morale di Pianegonda che molto probabilmente farà
parte dello staff tecnico del paese sudamericano.
GLI UNDER 23 IN
GARA AL TRITTICO DI BARRAGES
Milano,
7 settembre 2004 - Si corre in Belgio, dall'8
al 13 settembre prossimi il Trittico di Barrages,
per la cat. under 23. Il direttore tecnico del settore
Antonio Fusi ha convocato per questo appuntamento
i seguenti azzurri:
CAPODAGLIO LUCA - SC. MONTURANO CIVITANOVA
CORIONI CLAUDIO - S.C. UNIDELTA EGIDIO COLIBRI'
FRANZOI ENRICO - U.C. TREVIGIANI
POZZOVIVO DOMENICO - G.S. ZALF DESIREE FIOR
RIGOTTO ELIA - V.C. BASSANO 1892 ELCA SECA
RIVERA FRANCESCO - U.C. PALAZZAGO AB ISOLANTI
Riserve in patria
COLLI DANIELE - G.S. ZALF DESIREE FIOR
SESTILI LUIGI - U.C. PALAZZAGO AB ISOLANTI
La
squadra sarà diretta dal direttore tecnico
Antonio Fusi che si avvarrà della collaborazione
del meccanico Marino Fusar Poli, del massaggiatore
Sergio Bianchi, del dr. Gaetano Daniele, medico di
squadra.
settore
strada femminile
DONNE CONTRO IL TEMPO IN
GARA IN FRANCIA
Si radunano per un collegiale e sono poi impegnate
in trasferta per una gara con tro il tempo cat. donne
elite, dal 9 al 13 settembre, le azzurre di Rosario
Fina. Il raduno è in programma alle Terme di
Salice dal giorno 9 mentre la gara è la "Crono
Champenois" in programma in Francia il giorno
13. Per l'occasione sono state convocate dal direttore
tecnico Antonio Fusi, su indicazione del tecnico di
categoria Rosario Fina, le seguenti azzurre:
VALSECCHI SILVIA - SC NOBILI RUBINETTERIE GUERCIOTTI
ZUGNO ANNA - GS SAFI PASTA ZARA
La
squadra sarà diretta dal tecnico di categoria
Rosario Fina, che si avvarrà della collaborazione
del meccanico Davide tabarin e del massaggiatore Franco
Cortesi.
Il ritrovo della squadra è fissato il giorno
9 settembre, alle ore 09.00 - presso l'Hotel President
- Salice Terme - Tel. 0383/91941.
settore
fuoristrada
CICLOCROSS ALLE TERME DI
SALICE
E'
in corso alle Terme di Salice (PV) sino all'11 settembre
un collegiale del settore ciclocross al quale il direttore
tecnico Alfonso Morelli, su indicazione del
tecnico di specialità Claudio Vettorel ha convocato:
CAVANI MILENA- SERRAMAZZONI
CUCCINIELLO FRANCESCA - SELLE ITALIA GUERCIOTTI
ROSSI VANIA TEAM - SCRIGNO PRAGMA
BORGIA ELISABETTA - HARD ROCK FRW
BOMPIERI LORIS RUDJ - TEAM F.LLI GIORGI IMP.EDILI
BRAGGION FABRIZIO - BUSTO GAROLFO
COMINELLI CRISTIAN - BIANCHI AGOS
MALACARNE DAVIDE - RINASCITA ORMELLE
PAVAN SIMONE - CANTURINO 1902
SOTTOCORNOLA OMAR - PEDALE VERBANESE DELTA
DAMIANI LUCA - SELLE ITALIA GUERCIOTTI
FONTANA MARCO AURELIO - HARD ROCK MARIN
FONTANA DAMIANO STEFANO - HARD ROCK MARIN
ZAMPEDRI DERIK - U.C. TREVIGIANI
La squadra sarà diretta dal tecnico di specialità
Claudio Vettorel che si avvarrà della collaborazione
del meccanico Raffaele Ziri.
COLLEGNO:
PRIMO CENTRO DI PERABONI
CANTU'(Co)-
25 luglio 2004 -
Vittoria per distacco di Emanuele Peraboni
sulle strade del Piemonte. Il giovane brianzolo della
Canturino 1902 si è aggiudicato la prima edizione
del Trofeo Napoleone Sport per la categoria
juniores, che si è svolto a Collegno nel Torinese.
Peraboni è uscito dal gruppo nelle fasi
finali della corsa e non è stato più
raggiunto. Solo allarrivo, latleta della
Canturino ha preceduto di 35 Vezzoli e di 47
Conversano. Tra i piazzati anche Fabio Gottardi,
ottavo classificato. Per Peraboni, diciottenne milanese
di Brugherio, si è trattato del primo sigillo
stagionale.
ORDINE
D'ARRIVO
1°
Peraboni Emanuele (CC
Canturino 1902 BCC Cantù Poliform Guerciotti)
km.110
in 2h 47 media/h 39.415
2°
Vezzoli Mirko (Ciclistica Rubiera 2000)
a 35
3°
Conversano Josè Luis (Biassono Lesco)
a 47
MORUCCI:
SIUTSOU VINCE PER DISTACCO
PALAZZAGO
(Bg) 6 settembre 2004 -
A
ventiquattrore dal successo di Figline di Prato,
Kostantin Siutsou ha concesso il bis sul traguardo
del classico Trofeo Salvatore Morucci, giunto
alla 43esima edizione, gara nazionale per la categoria
Elite e Under 23, partenza e arrivo a San Martino
al Cimino in provincia di Viterbo. Il ventiduenne
bielorusso, della Palazzago Vellutex, aveva allungato
a 25 chilometri dallarrivo in compagnia del
marchigiano Capasso. Lerta finale era
terreno ideale per Siutsou che staccava definitavamente
lavversario e giungeva in perfetta solitudine
sotto il drappo rosso darrivo cogliendo la quarta
affermazione stagionale.
ORDINE
DARRIVO
1°
Siutsou Kostantin (Blr, Palazzago Vellutex)
km.118
in 3h 03 media/h 38.689
2°
Capasso Rocco (Centri della Calzatura)
a 15
3°
Samoilau Branislau (Blr, Palazzago Vellutex)
a 38
BETTINI
PREMIATO DALLA REGIONE TOSCANA
Domani,
martedì 7 settembre 2004 alle 12:00 presso
il palazzo Panciatichi a Firenze, Paolo Bettini
riceverà dal presidente del Consiglio regionale
della Toscana il Gonfalone dargento, massima
onoreficienza della Regione Toscana.
08/09/2004
: G.P. Rik van Steenbergen - Aartselaar (
BEL )
Riders:
Frederic Amorison, Tom Boonen, Wilfried
Cretskens, Servais Knaven, Aaron Kemps,
Nick Nuyens, Wouter Weylandt, Dimitri
De Fauw.
D.S.:
Wilfried Peeters
Le
classifiche speciali del Gran Gala Ciclistico Internazionale
Rebellin
scavalca Cunego e "punta" Bettini
Wilier rafforza il primato tra i costruttori
Conegliano
(TV), 6 settembre 2004 -
Sarà emozionante fino alle ultime battute della
stagione la sfida per la vittoria nelle classifiche
speciali legate alla 20a edizione del Gran Gala
Ciclistico Internazionale. I nomi di coloro i
quali saranno premiati nella gran serata del prossimo
18 ottobre a Conegliano si conosceranno in extremis,
vista l'incertezza che caratterizza le singole graduatorie,
con continui cambiamenti e colpi di scena.
Nel Premio Italia-G.P. LaTiesse Spinazzè Bettini
sempre al comando, ma si può ben parlare di
una settimana favorevole a Davide Rebellin
che con i risultati ottenuti al Trofeo Melinda
ed alla Coppa Placci ha scavalcato Cunego
al secondo posto e si è sensibilmente avvicinato
a Bettini: un duello davvero appassionante. Anche
per la bici di Rebellin, Wilier, situazione favorevole
nel Mondiale Costruttori-G.P. Somec: ora è
di oltre 230 punti il vantaggio su Time e oltre 300
su Colnago. Sembra in sostanza che l'andamento del
dualismo tra il campione toscano e quello veneto (ora
in procinto di tesserarsi in Argentina) sia destinato
a decidere il destino di entrambe le graduatorie.
Per quanto riguarda il SuperTriveneto under 23-G.P.
Tegola Canadese Domenico Pozzovivo vola in
vetta con 194 punti. Dopo le ottime prestazioni al
Giro della Valle DAosta, il piccolo, ma formidabile
atleta diretto da Rui ha fatto vedere le sue doti
di grimpeur prima e di fondista poi. Ottima prestazione
anche di Marco Marcato (FWR Bata Moser) allestero.
Per consultare le classifiche complete e per maggiori
informazioni www.grangalaciclistico.it
Grazie,
Olga Slyusareva
Olga
Slyusareva tornerà in Italia il prossimo
otto settembre; laspetta una bottiglia di
spumante, una buona torta, il sorriso di tutte le
sue compagne, del tecnico Walter Zini, del
presidente Walter Ricci Petitoni e dei titolari
delle aziende che sostengono la NOBILI Rubinetterie
-Guerciotti. Dopo il successo nella corsa a
punti olimpica e la medaglia di bronzo conquistata
nella gara in linea la Slyusareva si è
concentrata sul campionato del mondo che la vedrà
certamente protagonista. Tutta la squadra sosterrà
la corsa della russa ma anche quella delle altre
compagne presenti alla competizione mondiale, a
cominciare da Alison Wright. Intanto Olga
Slyusareva ha già annunciato di voler
continuare a correre fino alla prossima olimpiade:
Pechino 2008. A dispetto dei suoi 35 anni,
infatti, la russa conserva intatto lentusiasmo
dei primi anni della sua attività e dora
in avanti sarà impegnata in un altro progetto;
la conquista della medaglia doro nella velocità.
La corsa a punti, molto probabilmente, non farà
più parte del programma olimpico e così
la Olga ha già deciso di impegnarsi negli
sprint a due. Tra laltro Olga Slyusareva
è primatista mondiale della velocità
pura con il tempo di 10 secondi e 831centesimi.
Alison Wright
domani in Coppa del Mondo a Rotterdam
Importante
appuntamento domani per la Nobili Rubinetterie
Guerciotti. Si corre a Rotterdam lottava
e penultima prova di Coppa del Mondo. Partecipiamo
con lobiettivo di difendere la buona posizione
in classifica di Alison Wright e, se possibile,
di farla salire ancora più in alto. Attualmente
laustraliana è sesta ma potrebbe guadagnare
anche un paio di posizioni. Con lei saranno Sigrid
Corneo, Catherine Marsal, Daniela
Fusar Poli, Anna Gusmini e Ombretta Ugolini.
Domenica 12 settembre si disputerà a Norimberga
la nona ed ultima prova con la partecipazione di Olga
Slyusareva. Nel frattempo, da martedì,
si corre il Tour de lArdeche che ci vedrà
impegnate con due squadre. Poi il Giro di Toscana
e il mondiale. sedetevi comodi in poltrona; abbiamo
ancora tante emozioni da regalare
Anteprima
mondiale a Peccioli
Venerdì 10 settembre si presenta la Coppa Sabatini
Peccioli
(PI), 4 settembre 2004 -
Alle ore 18.30 di venerdì 10 settembre a Peccioli
(PI) l'Unione Ciclistica Pecciolese e l'Amministrazioen
Comunale presenteranno la cinquantaduesima edizione
della Coppa Sabatini. La presentazione avrà
luogo sull'elegante terrazza che guarda i Campi Sportivi
di Peccioli, poco prima dell'ingresso nel centro abitato.
La Coppa Sabatini 2004 conferma tutte le sue prerogative
di interessantissima ed attesissima anteprima mondiale.
La gara si disputerà, infatti, giovedì
23 settembre a soli quattro giorni dall'inizio della
rassegna mondiale di Verona, appena dieci giorni prima
della gara più attesa; la corsa in linea di
domenica 3 ottobre.
A parte i corridori impegnati alla Vuelta di Spagna
e Paolo Bettini che, disputerà una gara
a tappe tra Francia e Belgio, tutti gli azzurri selezionati
per il campionato del mondo parteciperanno alla competizione
che assegnerà i ruoli definitivi; "molto
probabilmente sarà proprio la Coppa Sabatini
che mi consentirà di definire la squadra definitiva
e le riserve per il Mondiale", ha
dichiarato il CT Franco Ballerini.
Ma non saranno solo gli italiani i protagonisti al
via; già diversi atleti stranieri hanno annunciato
la loro presenza sul circuito della Valdera che tanto
ispira i migliori del gruppo grazie alle sue caratteristiche
tecniche che molto lo avvicinano ad un circuito mondiale.
La presentazione della 52a Coppa Sabatini sarà
anche l'occasione per ribadire la disponibilità
ad ospitare una edizione dei Campionati del Mondo
di ciclismo su strada. La Toscana, attraverso la città
di Peccioli e la Provincia di Lucca, è ufficialmente
candidata, infatti, ad ospitare il "Mondiale"
entro il 2010.
BOONEN
VINCE A NOTTINGHAM
Mi piacerebbe correre i Mondiali di Verona
4 settembre 2004 - Tom
Boonen riallaccia il filo con la vittoria interrotto
dopo la vittoria ai Campi Elisi nellultima tappa
del Tour de France.
Il
forte atleta del team QUICK.STEP-Davitamon
ha vinto oggi la terza tappa del Tour of England,
da Bakewell a Nottingham 192 Km, regolando allo sprint
Paride Grillo (Panaria) e Julian Dean (Credit Agricole).
Per
il giovane talento belga che mancava dalle corse dallHew
Cyclassics Hamburg di inizio agosto, si tratta
della 16.a vittoria della stagione, ottenuta dopo
soli tre giorni di competizione.
Sono
molto soddisfatto della vittoria
spiega Boonen
La squadra anche in Inghilterra si sta dimostrando
unita e compatta. Dopo la vittoria di Zanini
nella prima tappa e il secondo posto di ieri di Nuyens,
il mio successo premia la squadra. Oggi i ragazzi,
tra i quali Bramati e Amorisson e Kemps,
hanno fatto un grande lavoro per riprendere una fuga
di due corridori che ha caratterizzato la gara.
Dopo
il Tour of England, Boonen sarà
al via del G.P. Rick Van Steenbergen mercoledì
prossimo e nel fine settimana prenderà parte
alla Paris Bruxelles.
Negli
ultimi giorni è maturata anche la possibilità
di correre il Campionato del Mondo. Mi piacerebbe
esserci. Il mio obiettivo principale resta la Paris
Tours che si correrà una settimana
dopo il Mondiale. A Verona potrei quindi avere già
una buona condizione per disputare una discreta corsa.
AZZURRINE
IN RADUNO A LE TERME DI SALICE (PV)
Milano,
3 sett. 04 - Un raduno per la categoria donne
juniores (crono) è previsto dal 6 al 9 settembre
prossimi a le Terme di Salice (PV), sede degli allenamenti
delle nazionali di ciclismo insieme a Livigno (allenamenti
in altura). Il direttore tecnico Antonio Fusi, su
indicazione del tecnico di categoria Paolo Slongo
ha convocato:
BERTOLO REBECCA - C.S.I. JU SPORT GORLA MINORE
RASERA KATIA - CORVA AZZANESE PRESOTTO
BASTIANELLI - VALENTINA POL. DESENZANESE
NATALE ELISA - G.S. TOP GIRLS
FACCIN MARTINA - GS GAUSS
Il
ritrovo è fissato per il giorno 6 settembre,
alle ore 18,00, presso l'Hotel President - Salice
Terme
AZZURRINI AL GRAN
PRIX RUEBLILAND, DALL'8 AL 13 SETTEMBRE 2004
Milano,
3 sett. 04 - Su indicazione del Tecnico di
categoria Gian Carlo Montedori, il direttore
tecnico Antonio Fusi ha convocato per il Grand
Prix Ruebliland, dall'8 al 13 settembre 2004 i seguenti
azzurrini juniores:
CAPECCHI EROS - U.S. ARIANNA
CORTI MARCO - SC CAPRIOLO OSTILIO
DONESANA FABIO - TEAM F.LLI GIORGI IMP.EDILI
FRANCHIN ALESSANDRO - G.S. PRESSIX ZANON TOSETTO
MASIERO FEDERICO - IMA MORO BRUGNOTTO TEAM
PONZI SIMONE - G.S. SPRINT VALTROMPIA
Riserva in patria: CACCIA ROBERTO - S.C. VERDELLESE
La
squadra sarà diretta dal tecnico di categoria
Gian Carlo Montedori, che si avvarrà
della collaborazione del meccanico Silvano Gallo,
del massaggiatore Francesco Morini e del medico di
squadra dr. Giovanni Boni.
Mugerli
stage con i professionisti al Melinda, Masiero azzurro
al Reubliland
Elite e U23, continua il tour de force
Alla
fine lo sloveno Matej Mugerli ce l'ha fatta.
Giovedì ha debuttato tra i professionisti con
la Vini Caldirola Nobili, club con il quale
aveva un contratto già sottoscritto lo scorso
inverno. Al Trofeo Melinda vinto da Davide
Rebellin, Matei si è piazzato
al 14° posto a 57" dal vincitore, al termine
di una classica del calendario italiano terminata
da 35 dei 132 corridori al via.
Gli ex compagni di squadra intanto, proseguono con
gli impegni del secondo intenso fine settimana che
prevede a partire da quest'oggi a Villanova di Camposampiero
(Pd) altre cinque gare in quattro giorni con impegnative
trasferte, come ad esempio, quella di domani a S.Martino
al Cimino in provincia di Viterbo per l'ambito Trofeo
Morucci.
Dopo il collegiale di Livigno prosegue il percorso
"azzurro" del veneziano Federico Masiero
che settimana prossima vestirà la maglia della
nazionale in Svizzera. Questo il Comunicato ufficiale
del Settore Tecnico Nazionale.
JUNIORES - Su
indicazione del Tecnico di categoria Gian Carlo Montedori,
il direttore tecnico Antonio Fusi ha convocato per
il Grand Prix Ruebliland, dall'8 al 13 settembre 2004
i seguenti azzurrini juniores:
Capecchi Eros (Arianna), Corti Marco (Capriolo Ostilio),
Donesana Fabio (Team F.lli Giorgi); Franchin Alessandro
(Pressix Zanon Tosetto); Masiero Federico (Ima Moro
Brugnotto); Ponzi Simone (Sprint Valtrompia). Riserva
In Patria: Caccia Roberto (Verdellese).
La squadra sarà diretta dal tecnico di categoria
Gian Carlo Montedori, che si avvarrà della
collaborazione del meccanico Silvano Gallo, del massaggiatore
Francesco Morini e del medico di squadra dr. Giovanni
Boni.
Nell'ultimo fine settimana invece, registrati gli
immancabili piazzamenti di Alessandro Bertuola, questa
volta ottenuti a Vitolini (Ar) e Scomigo (Tv), è
tornato al successo l'esordiente Jhonny Cadamuro,
andato a segno a Fonzaso (Bl), mentre i Giovanissimi
hanno portato a casa altre 4 affermazioni, nella giornata
di Motta di Livenza (Tv) segnata anche da sette piazze
d'onore.
Il bottino complessivo del Team Spercenigo è
salito così a 82 affermazioni (8 Elite/U23,
9 Juniores, 1 Allievi, 10 Esordienti, 54 Giovanissimi).
Esordio positivo
di Agnoli tra i professionisti
6-9-2004
- E
stata unemozione unica: non credevo di andare
così forte,
sono le prime parole, ma intense, di Valerio Agnoli,
che sabato e domenica ha fatto lesordio nel
mondo dei professionisti. Anche con buoni risultati:
alla Placci è giunto 18° e il
giorno dopo, al Romagna, ha tagliato il traguardo
col gruppo dei migliori: 10°. Che dire, è
un giovane corridore che pedala già sulla
scia dei grandi campioni. Avevo
una pedalata fluida, cercavo di non sbagliare, ascoltavo
con attenzione i consigli del direttore sportivo
(Giuseppe Petito) e
ho cercato di raccogliere qualcosa di buono. E
stata una bella esperienza, non poteva andare meglio
di così. E ci sto prendendo anche gusto:
al Gran Premio di San Francisco voglio ottenere
un risultato migliore. E difficile, ma sono
testardo, ci deve riuscire, conclude
Valerio Agnoli.
E un corridore che ha delle qualità
straordinarie, ha detto di lui
il suo direttore sportivo, Giuseppe Petito.
Dopo San Francisco, il corridore laziale parteciperà
al Giro del Lazio, e sulle strade di casa, correre,
avrà un gusto diverso.
Zoli
e Tiberi pronti per il Mondiale, Pallhuber stupisce
alla Civetta Superbike
Yader
Zoli, dopo lesperienza Olimpica si appresta
a partire per i Mondiali di Les Gets.
6
luglio 2004 -
Appena tornato da Atene il morale era molto
basso -
ci racconta Yader -
ma ora mi sto riprendendo. Se avessi potuto scegliere
di sicuro avrei scelto diversamente, nonostante le
due cadute ho cercato di dare il meglio di me. Le
gare di mtb, purtroppo, hanno anche questi inconvenienti.
Ho cercato di finire la gara, soffrendo, ma ho finito.
Nella fase di partenza, ero accanto a Bui e, nella
caduta che ha coinvolto parecchi corridori, Marco
è passato per un pelo io invece mi sono trovato
nel mezzo. Pure Frischknecht e Sauser sono stati coinvolti
nella caduta e, prima che la sfortuna mi facesse ricadere
nuovamente a terra, stavo con loro. Sauser però
ha avuto problemi e si è ritirato, Frischknecht,
invece, è arrivato settimo. La delusione maggiore,
ad ogni modo, è stata quella delle tante persone
che mi girano intorno e che mi hanno voltato le spalle
senza voler capire fino in fondo cosa mi era realmente
accaduto. Chiaramente non parlo del team che, invece,
ringrazio per avermi sempre supportato anche nei momenti
più bui. Ora però ho voltato pagina,
guardo avanti e cercherò di fare un buon Mondiale.
Il
neo tricolore Andrea Tiberi, sarà con
il suo capitano ai Mondiali per gareggiare venerdì
10 settembre nella categoria Under23.
Gli
altri atleti del Team Ktm, Alessia Ghezzo
e Joahnn Pallhuber, sono saliti sul podio rispettivamente
della Clavierissima e della Civetta Superbike.
Alessia
Ghezzo, alla Clavierissima, granfondo
in provincia di Torino in Alta Valle di Susa si è
classificata terza.
Ho
fatto tutta la gara a fianco della Gasparini che è
andata fortissimo
commenta Alessia mi
ha staccato solo nella parte finale. La gara era tutta
in altura e piuttosto impegnativa, Roberta Gasparini,
però, mi ha sorpreso e, meritatamente, si è
guadagnata il secondo posto. Ora farò le ultime
due gare del Grand Prix Windtex confidando di pormi
bene nella classifica del circuito.
Johann
Pallhubher, invece, sorprende con un bellissimo
secondo posto alla granfondo Civetta Superbike.
Un secondo posto che poteva essere una vittoria se
la sfortuna non ci avesse messo lo zampino.
Nella
prima salita siamo rimasti subito in tre
racconta Hannes io,
Bettin e Pirazzoli che ha allungato,
subito dopo la fine della salita. Al Gpm Pirazzoli
è transitato con un minuto di vantaggio. Nella
parte finale di gara aveva solo 30 secondi su di me
e riuscivo a vederlo. Ho tentato il tutto per tutto
per riprenderlo, stavo recuperando secondi ma, ho
preso un sasso, forando e danneggiando il cerchio
della ruota. A questo punto ho cercato solo di arrivare
al traguardo mantenendo la mia seconda posizione.
Johann
Pallhuber, domenica prossima, parteciperà
alla granfondo Rampilonga della Val di Fassa.
Pallhuber ha partecipato a cinque edizioni
della Rampilonga, classificandosi sempre entro i primi
cinque.
www.ktminternationalteam.com
VALDARNO:
LA STOCCATA DI ERMETI
Palazzago
(Bg) 7 settembre 2004 -
Importante successo del campione italiano degli Elite,
Giairo Ermeti. Il ventitrenne piacentino, portacolori
della Palazzago Vellutex, ha vinto in volata
il 27esimo Giro Ciclistico internazionale del Valdarno,
che si sé volto a Figline Valdarno (Fi) sulla
distanza di 182 chilometri. Ermeti ha superato il
compagno di fuga Denis Shkarpeta, uzbeko della Pagnoncelli.
Mentre al terzo posto, con un ritardo di 20,
il bielorusso Kostantin Siutsou completava il trionfo
della formazione bergamasca diretta da Olivano Locatelli.
PAOLO
BETTINI: AVVICINAMENTO MONDIALE
Dopo
un periodo di riposo di 12 giorni, Paolo Bettini
torna alle competizioni. Il Campione Olimpico parteciperà
infatti questa sera con il compagno Servais Knaven
a un Criterium in Olanda (Profronde van Almelo) e
domani rientrerà ufficialmente in gara alla
Midden-Zeeland (199 Km categoria 1.2), a Middelburg,
nei Paesi Bassi.
Da
questa sera spiega il leader del
Ranking UCI inizio
il mio programma di avvicinamento al Campionato
del Mondo senza dimenticare lassalto alla
terza Coppa del Mondo. Il prossimo week end
parteciperò alla Parigi Bruxelles e
al G.P. de Fourmies e il 18 settembre sarò
al via del Giro del Lazio al quale farò
seguire il G.P. Industria e Commercio di Prato.
Lultima corsa prima del Mondiale sarà
il Circuit Franco Belge, una breve corsa a
tappe che mi servirà per completare la preparazione.
In queste gare non andrò a caccia del risultato.
Saranno piuttosto competizioni che mi serviranno per
affinare determinati meccanismi e per testare la condizione,
a seconda delle sensazioni personali.
Bettini
rietrerà in Italia domenica 5 settembre e martedì
7 settembre sarà ospite a Firenze, alle 12:00,
presso il palazzo Panciatichi, del Consiglio regionale
della Toscana. Paolo Bettini ritirerà il Gonfalone
dargento, massima onoreficienza della Regione
Toscana.
Vuelta a Espana:
Petacchi firma la prima
5
settembre 2004
- Alessandro
Petacchi vince la prima frazione in linea del
Giro di Spagna: da Leon a Burgos di 207 km
davanti a Zabel e Freire. Fassa Bortolo
in testa già a sei km dallarrivo e sincronismo
perfetto fino agli ultimi 200 metri. Petacchi:
Per me oggi, nonostante
la vittoria, è stato un giorno molto difficile.
Prima la caduta dove sono rimasto coinvolto, anche
senza conseguenze, insieme ai miei compagni Trenti
e Ongarato. Poi perché ho sofferto tutto
il giorno il ritmo di gara. In Spagna si parte sempre
molto forte e io avevo nelle gambe solo tre corse.
Pensavo davvero di non riuscire a disputare lo sprint,
invece ne ho fatto uno molto bello. Credevo che la
cattiva sorte mi stesse perseguitando. Dopo il Giro
dItalia sono caduto al Tour poi in Olanda
e poi, anche se non mi sono fatto nulla, oggi. Mi
stavo demoralizzando. Devo dire grazie ancora una
volta alla mia squadra perché spesso e volentieri
sono loro che mi spronano a fare le volate anche quando
non me la sento. Evidentemente sono più sicuri
di me. Senza nulla togliere agli altri, vorrei sottolineare
il lavoro svolto da Trenti che, nonostante
abbia riportato nella caduta una botta estesa su tutta
la parte destra del corpo, dove tra laltro ha
ancora delle viti nellosso del gomito, è
stato in grado di lanciare così forte lo sprint
che pensavo di non passarlo. Sono estremamente felice
che si sia ripreso in questo modo dopo lincidente
che gli era occorso poco prima del Giro e che lo aveva
costretto ad una lunga riabilitazione.
GianLuca
Bortolami vince il Giro di Romagna
5
settembre 2004
-
Al termine di una corsa condotta sempre nelle posizioni
davanguardia GianLuca Bortolami ha saputo
interpretare al meglio il lavoro svolto dal compagno
di squadra Paolo Bossoni, cogliendo così
la 35a vittoria di una lunga carriera.
-Bortolomi,
alla seconda vittoria stagionale regala così
alla squadra Lampre l8° successo dellanno.
-"Ringrazio
i miei compagni di squadra, tutti sono stati perfetti.
Bossoni mi ha saputo pilotare fino ai 100 metri con
una grande capacità di sacrificio, con lui
anche Pinotti. Spero che questa vittoria-conclude
Bortolami- possa essere di buon auspicio per il futuro
della squadra".
-Come
detto il grande lavoro dei corridori Lampre guidati
in ammiraglia dal Ds Piovani è stato
premiato sul traguardo di Lugo di Romagna, dove oltre
alla vittoria di Bortolami, Lampre ha tre corridori
nei primi dieci sul traguardo.
54a
Giro di Romagna.
1°
GianLuca Bortolami Lampre
6° Paolo Bossoni Lampre
8° Marco Pinotti Lampre
-La
seconda tappa della Vuelta di Spagna Leon-
Burgos ha visto protagonista Mariano Piccoli
in fuga per 60km poi ripreso e comunque capace di
partecipare alla volata di gruppo .
Per Piccoli la soddisfazione del 12° posto
nellordine darrivo.
Giro di Romagna:
secondo posto amaro per Tosatto
5
settembre 2004
- Giro
di Romagna amaro per Matteo Tosatto che
si deve accontentare della seconda piazza, battuto
solo negli ultimi metri, e di poco, da Bortolami.
Erano rimasti in una decina negli ultimi km e Tosatto,
costretto a partire lungo allo sprint per riacciuffare
due fuggitivi, è stato saltato dal corridore
Lampre. Mi dispiace
veramente tanto aver perso questa corsa. Mi sentivo
bene e probabilmente ho perso solo perché ho
dovuto lottare con squadre che erano in superiorità
numerica nella fuga dice Tosatto
dopo larrivo. Eravamo
rimasti una decina davanti, ma con due uomini della
Lampre e tre della Domina diventava difficile
controllare la corsa. Sapevano che ero uno dei più
veloci e quindi hanno cercato di lasciarmi il peso
degli inseguimenti ai vari tentativi fatti nel finale
di corsa. Allultimo km sono scattati in due
e visto che non si muoveva ancora nessuno, sono partito
ai 500 metri per cercare di riagganciarli. Una volta
ripresi ho proseguito e quando sentivo la corsa in
pugno Bortolami mi ha saltato
La
Toscana ufficialmente candidata per i mondiali
Lucca e Peccioli insieme per un ambizioso progetto
da realizzare entro il 2010
Roma
, 5 settembre 2004
-
Prosegue
con impegno l'iter burocratico della candidatura della
Toscana ad ospitare una prossima edizione del campionato
del mondo di ciclismo. Nelle scorse settimane una
delegazione di dirigenti toscani ha fatto visita al
Centro Mondiale di Ciclismo, in Svizzera, per incontrare
i dirigenti dell'Unione Ciclistica Internazionale
e mettere a punto la prassi utile ad inserire la Toscana
fra le sedi che aspirano alla rassegna iridata. La
delegazione era composta dal presidente del Comitato
Organizzatore Provvisorio, dr Galileo Guidi,
dal Coordinatore Generale dell'evento, Benedetto Piccinini,
dal consigliere Luca Di Sandro.
L'UCI ha ufficialmente preso nota che la candidatura
della Toscana è sostenuta dall'Amministrazione
Provinciale di Lucca e dall'Amministrazione Comunale
di Peccioli (PI). La delegazione ha ribadito la disponibilità
fino al 2010.
Si è parlato del mondiale in Toscana anche
durante le Olimpiadi 2004. La Regione Toscana,
infatti, ha allestito un ricevimento nell'ambasciata
italiana ad Atene. Nel corso della serata il presidente
del Consiglio Regionale, Riccardo Nencini,
ha riaffermato la volontà della Toscana, attraverso
Lucca e Peccioli, ad organizzare un'edizione del campionato
del Mondo di ciclismo.
Venerdì 10 settembre a Peccioli, durante la
presentazione della 52a edizione della Coppa
Sabatini, il presidente del Comitato Organizzatore
Provvisorio, dr Galileo Guidi, illustrerà
ai giornalisti gli aspetti che caratterizzano la candidatura
al Mondiale.
BUON
RIENTRO PER PAOLO BETTINI
5
settembre 2004
-
Rientro
con vittoria per Paolo Bettini. Il Campione
Olimpico si è aggiudicato ieri sera, 3 settembre
2004, il Criterium Profronde van Almelo davanti
allidolo di casa Erik Dekker (Rabobank),
coprendo i 90 chilometri della corsa alla media di
41 Km/h.
La
breve trasferta olandese del numero uno del Ranking
UCI è continuata oggi con la 44.a edizione
della Delta Profronde van Midden Zeeland (cat.1.2),
conclusa da Bettini nel gruppo di testa. (Vittoria
al belga della Lotto-Domo Nico Eeckhout).
Per
essere al rientro
spiega Bettini - è
andata bene. Non sono mai stato in difficoltà
e le sensazioni sono state discrete. Il criterium
di ieri sera è stato molto utile per riprendere
il ritmo, mentre la gara di oggi, disputatasi sulla
distanza di 199 chilometri, è stata un ottimo
allenamento.
Bettini
rientrerà domani in mattinata in Italia con
un volo da Charleroi.
Questa
settimana mi allenerò in Toscana e il prossimo
week end ritornerò al Nord per disputare la
Parigi
Bruxelles
e il G.P de Fourmies, due gare importanti che
mi daranno ulteriori importanti indicazioni.
Vuelta a Espana:
la Fassa è settima nella crono
4
settembre 2004
-
Nella
prova a squadre contro il tempo che apriva la Vuelta
a Espana edizione 2004, i ragazzi in biancoblù
si piazzano al settimo posto con un ritardo di un
125 dalla prima classificata Us
Postal. Domani la carovana si sposta per raggiungere
Burgos dopo 207 km. Si tratta della frazione più
lunga della corsa spagnola e potrebbe essere condizionata
dallinsidia vento, spesso molto forte da queste
parti.
VITTORIA
PER DISTACCO DI SIUTSOU
PALAZZAGO
(Bg) 4 settembre 2004 - Impresa
del bielorusso Kostantin Siutsou alla 41esima
Coppa 29 Martiri di Figline di Prato
per la categoria Elite e Under 23. Latleta della
Palazzago Vellutex ha staccato tutti gli avversari
e si è presentato in perfetta solitudine al
traguardo di Figline. Al limite dei tre minuti il
ritardo dei più immediati inseguitori, fra
cui Giorgio Orizio e laltro bielorusso
Branislau Samoilau, rispettivamente piazzati
al terzo e quarto posto. Domani Siutsou e compagni
disputeranno il Trofeo Salvatore Morucci a
San Martino al Cimino, Viterbo, mentre il tricolore
del cronometro Francesco Rivera e Giorgio Orizio
saranno di scena allinternazionale Gp Cuoio
e Pelli di Santa Croce sullArno (Fi).
ORDINE
DARRIVO
1°
Siutsou Kostantin (Blr, Palazzago Vellutex)
2°
Lasurdi Matteo
(Pratesi Otc Colzi)
3°
Orizio Giorgio (Palazzago Vellutex)
4°
Samoilau Branislau (Blr, Palazzago Vellutex)
Bertagnolli
sorprende Rebellin a Imola
Vince la Coppa Placci e "vede" azzurro
Imola
(BO), 4 settembre 2004 - Continua,
scandita dall'ennesima affermazione di prestigio,
la splendida estate vincente del Team Saeco.
Leonardo Bertagnolli si conferma oramai corridore
maturo e vincente, quando ne ha l'opportunità,
aggiudicandosi la 54.sina edizione della Coppa
Placci, disputata da San Marino a Imola. Entrato
nel drappello dei sei battistrada arrivati a giocarsi
il successo finale, Bertagnolli ha abilmente
anticipato Davide Rebellin (che di sicuro avrebbe
imposto il suo maggiore spunto in velocità)
con un contropiede micidiale all'ultimo chilometro
che gli ha consentito di tagliare il traguardo in
solitudine, seppur con pochi metri di margine sugli
inseguitori. Al posto d'onore proprio Rebellin,
il che conferisce ulteriore prestigio al risultato
ottenuto da Bertagnolli.
Bertagnolli aveva sognato di realizzare questa
impresa due giorni prima al Trofeo Melinda,
nella corsa che si corre sulle sue strade e si conclude
a Fondo, il suo paese: invece aveva dovuto accontentarsi
del quarto posto, mentre la vittoria era andata proprio
a
Rebellin. Ma sono bastate 48 ore per ottenere
una ricca rivincita: "Ho
vinto una corsa di gran nome, e l'ho vinta davvero
bene. Sono felice perchè ho una grande condizione,
ed i risultati mi premiano. Spero di continuare così,
e spero soprattutto di essermi meritato un posticino
per Verona..."
Bertagnolli fa professione di umiltà,
ma oramai non ci sono dubbi circa la sua convocazione
al fianco di Damiano Cunego, che intanto ha
preso il via nella Vuelta Espana. Il CT
Ballerini già dopo il Melinda aveva
espresso giudizi lusinghieri su Bertagnolli,
e quest'oggi lo ha lungamente elogiato dopo una vittoria
che per "Leo" vale sicuramente una consacrazione
ed una maglia azzurra.
Oggetto: Stagione
conclusa per Valoti coinvolto in una brutta caduta.
Civitanova Marche (Macerata),
4 settembre 2004 - Una Coppa Placci
agrodolce per la Domina Vacanze di Vincenzo
Santoni. Filippo Simeoni è giunto
3° al traguardo, la vittoria è andata a
Leonardi Bertagnolli, dopo essere stato protagonista
di una fuga promossa nella seconda parte della corsa;
esordio positivo per il giovane Valerio Agnoli,
che si è classificato al 15° posto, e domani
correrà anche il Giro di Romagna.
Ho
una buona condizione fisica - spiega Filippo
Simeoni -, sono stato
sfortunato nel finale, ho corso troppo su Rebellin,
peccato. Dopo essere rientrato sui quattro, ho cercato
più volte di fare la differenza, non mi hanno
lasciato spazio. Mi piacerebbe essere convocato in
nazionale, ho dimostrato di avere costanza. Io ci
punto, poi spetta a Ballerini decidere,
è il messaggio di Simeoni al Commissario
tecnico della squadra azzurra.
Sfortunati
Michele Scarponi e Paolo Valoti, rimasti
coinvolti in una brutta caduta al 19° km: ha avuto
la peggio il corridore lombardo che ha riportato profonde
ferite sulladdome e al torace (sono stati applicati
dai medici 150 punti di sutura) e una sospetta frattura
di una vertebra; Scarponi ha riportato una
ferita allavambraccio sinistro (4 punti di sutura),
successivamente è stato dimesso con una prognosi
di 7 giorni. Per Paolo Valoti la stagione è
finita.
Il
dissidente Rebellin domina il Trofeo Melinda
E lancia la sua sfida alla Nazionale di Ballerini
Fondo
(TN), 2 settembre 2004 - Era
destino che vincesse Davide Rebellin: dopo
il terzo posto del 2002 ed il secondo del 2003, ecco
il prorompente acuto nel Trofeo Melinda Val di
Non del corridore gentile che ha improvvisamente
ha estratto le unghie. Si sente sottovalutato dalla
nazionale italiana, Davide, e pur di non correre il
rischio di vedere in TV il Mondiale di Verona (come
ha già dovuto fare in occasione delle Olimpiadi
di Atene) ha clamorosamente annunciato la sua
richiesta di cittadinanza argentina prima di salire
in Trentino per dare al CT Ballerini una eclatante
dimostrazione di forza. I rapporti sono tesi e lo
si è visto anche nel dopo corsa, benchè
Ballerini si sia premurato di fare i complimenti
al vincitore ed abbia ribadito la sua posizione: Non
condivido
la scelta di Rebellin che consideravo un uomo
importante per Verona. Ha deciso diversamente ed è
libero di farlo.
Sarà una vicenda che farà discutere,
di qui a Verona, e che nel frattempo ha regalato al
Trofeo Melinda lattenzione che una classica
come questa merita, e lennesimo vincitore di
rilievo da inserire nellalbo doro. Rebellin
ha parlato con toni pacati ma decisi dopo questa vittoria
che è anche una dichiarata sfida: Ho
fatto una scelta difficile, se avrò modo di
disputare il mondiale con lArgentina correrò
praticamente da solo, e so cosa significa. Ma ho subìto
esclusioni ingiuste che mi hanno fatto male. Gli anni
passano e non voglio perdere altre occasioni. Io continuo
a sentirmi italiano, sono le situazioni che mi obbligano
ad agire diversamente.
La corsa, infiammata da un Emanuele Sella dirompente
anche se forse un po imprudente, si è
decisa allultimo giro del circuito finale quando
ha preso corpo una fuga a sei (Rebellin, Tiralongo,
Frigo, Bertagnolli, Mazzanti
e Simeoni) che avrebbe deciso la corsa. Occhi
puntati ovviamente su Rebellin, il logico favorito,
e su Bertagnolli, lidolo di casa che
non è riuscito nemmeno stavolta a guadagnarsi
il podio ma che in compenso sembra aver guadagnato
molte posizioni per la maglia azzurra. Bertagnolli
è un corridore che mi piace parecchio,
ha schiettamente ammesso il CT Ballerini, che
ha lasciato intendere di voler inserire il trentino
nella squadra che verrà ufficializzata il 19.
Meno chances pare invcece avere Simoni, che nelloccasione
non è stato pari alle attese, anche perché
deciso a favorire la corsa del compagno di squadra
Bertagnolli.
Con Rebellin (alla sua sesta vittoria stagionale),
Tiralongo (una lieta sorpresa) e Frigo
ai primi tre posti, va in archivio unaltra splendida
edizione del Trofeo Melinda-Val di Non, disputata
in una splendida giornata di sole: giustificata leuforia
degli organizzatori.
Ordine di arrivo del 13° trofeo Melinda-Val
di Non: 1. Davide Rebellin
(Ita, Gerolsteiner) che copre i 194 km
in 5h0101 alla media di 38,670; 2.
Paolo Tiralongo (Ita, Ceramiche Panaria-Margres)
a 1; 3. Dario Frigo
(Ita, Fassa Bortolo) a 3; 4. Leonardo
Bertagnolli (Ita, Saeco) a 15; 5. Luca Mazzanti
(Ita, Ceramiche Panaria-Margres) a 21; 6. Massimo
Giunti (Ita, Domina Vacanze) a 32; 7. Ruggero
Borghi (Ita, De Nardi) s.t.; 8. Filippo Simeoni (Ita,
Domina Vacanze) a 35; 9. Andrea Masciarelli
(Ita, Vini Caldirola-Nobili Rubinetterie) s.t.; 10.
Cyril Dessel (Fra, Phonak Hearing Systems) a 40.
Per maggiori informazioni www.trofeomelinda.it/trofeo
Trofeo
Melinda: Frigo sale sul podio
2
settembre 2004 -
Continua lottimo momento
di Dario Frigo che si piazza al terzo posto
nel Trofeo Melinda, corsa che si svolge in
Trentino con arrivo a Fondo. La fuga decisiva nell'ultimo
dei tre giri del circuito finale di 31,3 km: Rebellin,
Tiralongo, Frigo, Bertagnolli,
Mazzanti e Simeoni. Nel finale rimangono
in tre a giocarsi la vittoria: Frigo, Rebellin
e il corridore di casa Tiralongo. Negli ultimi
metri in salita lo spunto più potente del vicentino
ha, però, la meglio su Tiralongo e Frigo.
Ancora un ottimo piazzamento per Dario che sottolinea,
ancora una volta, che i guai che lo avevano perseguitato
ad inizio stagione sono oramai alle spalle. Nel frattempo
in Spagna fervono i preparativi per la partenza della
Vuelta. Domani la squadra al gran completo,
già in terra iberica da mercoledì, verrà
presentata al pubblico spagnolo nella splendida cornice
della cittadina storica Lèon, da dove prenderà
il via la corsa a tappe sabato 4 per terminare a Madrid
il 26 settembre.
Rinnovato
il G.P. Industria e Commercio n. 59
Venerdì 10 settembre la presentazione a Prato
Prato,
2 settembre 2004 -
Presso lAuditorium del Palazzo dellIndustria,
in Viale Valentini (dove dallo scorso anno è
stato fissato il nuovo arrivo) ledizione n.
59 del Gran Premio Industria e Commercio di Prato
verrà presentata ufficialmente venerdì
prossimo, 10 settembre, alle ore 18. La classica pratese,
oramai definitivamente collocata in data festiva (verrà
disputata domenica 19 settembre) si ripropone anche
stavolta come uno degli appuntamenti primari a pochissimi
giorni dalla disputa dei Campionati del Mondo
di Verona. Ed è per questo motivo che ancora
una volta a Prato si sfideranno campioni italiani
e stranieri di prima grandezza: gli organizzatori
stanno definendo gli ultimi accordi, ma il campo dei
partecipanti (che verrà appunto ufficializzato
in occasione della presentazione del 10 settembre)
sarà sicuramente di elevata qualità.
Il
CT azzurro Franco Ballerini ha chiesto ed ottenuto
dagli organizzatori della Ciclistica Pratese
di ridurre la distanza complessiva, che in questa
occasione sarà di km 177,4. Unaltra novità
di questa edizione, che partirà dal Palazzo
dello Sport in Via di Maliseti, il circuito finale
di 6 km che attraverserà tutto il centro cittadino.
In ogni caso la corsa è destinata a decidersi,
come sempre avviene, sulla salita di Seano, che gli
atleti affronteranno ben nove volte.
ZANINI VINCE IN
INGHILTERRA
Stefano
Zanini ha vinto oggi la prima tappa del Tour
of England (Manchester - Manchester Km 207) vestendo
la maglia gialla di leader della classifica.
Per il corridore del team QUICK.STEP-Davitamon,
che correrà al fianco del Campione Olimpico
Paolo Bettini anche nella prossima stagione, si tratta
della prima vittoria stagionale, la 30.a della carriera.
"Oggi - ha
spiegato il 35.enne varesino -
ho corso sempre nelle prime posizioni del gruppo per
evitare spiacevoli situazioini dovute alla pericolosità
del percorso. Questa vittoria è tutta per me
e per la mia famiglia. Dopo una stagione corsa sempre
in prima linea è un suggello importante."
www.quickstep-davitamon.com
Gli
obiettivi di Cunego alla partenza della Vuelta
il Team Saeco farà di tutto per essere
protagonista
Leon
(Esp), 1 settembre, 2004 - Ha dominato il Giro
dItalia dando una dimostrazione eclatante
del suo talento e confermandosi campione di razza.
Ora Damiano Cunego si appresta ad affrontare
la Vuelta a Espana che scatterà sabato
4 Settembre da Leòn con una cronometro a squadre.
Ufficialmente il suo obiettivo è quello di
prepararsi al Mondiale di Verona ad ottobre,nel quale
è convinto di poter far bene. Ma conoscendolo,
e soprattutto conoscendo la sua fame di vittorie,
non cè da escludere che cercherà
con ogni mezzo di essere protagonista.
Lo stato di forma è buono, ne è una
lampante dimostrazione la facilità con la quale
ha dominato lo sprint di Arona nel recente GP Nobili
Rubinetterie; ed è lui stesso a confermarlo:
Sì, obbiettivamente
sto già molto bene - dice Damiano
- sto cominciando a prendere
il ritmo, lavorando in salita e mantenendo dei carichi
di lavoro proprio per migliorare la resistenza; e
presto sarò ai livelli del Giro.
La recente vittoria allo sprint sul traguardo di Arona
è in ogni caso un ottimo segnale: Inizialmente
non mi aspettavo di poter vincere in modo così
eclatante, poi però la squadra ha fatto un
ottimo lavoro portandomi allo sprint; a quel punto
non potevo certo tirarmi indietro, Faccio gli sprint
per vincerli, altrimenti me ne resterei nel gruppo
- continua Damiano -
in queste gare il pubblico vuole vedere i corridori
dare il massimo; è giusto che il pubblico si
diverta e a me fa piacere vedere la gente che affolla
la strada e che ti incita a dare il massimo.
Sabato scatta la Vuelta, e Damiano è molto
chiaro su come affrontarla: In
linea di massima conto di correre solo una parte della
Vuelta. E sicuramente una corsa importante e
prestigiosa, ma per questanno il mio obiettivo
è il Mondiale di Verona; raramente -
prosegue Cunego -
ad un corridore capita loccasione di correre
un mondiale sulle strade di casa, e per di più
su un percorso sul quale ha già vinto un titolo
iridato, nel mio caso quello juniores nel 1999. E
unoccasione troppo importante per me.
Cunego fa poi il punto sullesperienza in Spagna
che lo attende: Sono
molto curioso di vedere come si comporteranno gli
avversari, andranno sicuramente fortissimo per mostrare
tutto il loro valore. Iban Mayo vorrà far dimenticare
la brutta esperienza al Tour, e gente come Valverde
e Beloki che la corsa francese non lhanno neanche
disputata, non staranno certo a guardare. Loro avranno
gli occhi puntati addosso, è la giusta attenzione
che meritano, sono forti e questa è la corsa
di casa loro. Ci sono tante squadre che possono darsi
battaglia, ed in ogni caso la Saeco farà di
tutto per essere protagonista.
La Vuelta propone un percorso molto particolare,
con addirittura una cronometro a squadre il primo
giorno: Indubbiamente
iniziare con una cronometro di 27,5 km, per di più
a squadre è un bella prova, che può
condizionare tutto il resto della Vuelta; fare un
buon risultato lì ci aiuterebbe tantissimo
nellaffrontare al meglio le altre tappe; viceversa
se dovesse andar male, significherebbe iniziare in
salita e fare le restanti tappe a rincorrere gli altri.
Damiano è comunque molto tranquillo, ha la
consapevolezza di avere unottima squadra a disposizione:
Posso contare sullapporto di un gruppo
molto compatto ed affiatato, Mazzoleni, Fornaciari,
Spezialetti e Szmyd sono stati dei compagni fantastici
al Giro, mi hanno aiutato moltissimo e sapere di averli
con me mi rende molto fiducioso; e poi sono tutti
validi a cronometro, durante la crono a squadre mi
aiuteranno a correre coperto per non rischiare la
gamba.
Alla Vuelta ci sarà anche un Danilo Di Luca
in cerca di vittoria: Sono
fermamente convinto che Danilo sia un ottimo corridore,
se sarà in condizione potrà sicuramente
dire la sua in più tappe e magari puntare a
qualcosa di più.
Infine il campione di Cerro Veronese, tira le sue
conclusioni con un ultimo pensiero al Mondiale:
A Verona, mi piacerebbe
avere al mio fianco gente come Bertagnolli
e Mazzoleni, ma sono altresì convinto
che il CT Ballerini preparerà un gruppo
equilibrato in grado daiutarsi luno con
laltro e dare, a chi sarà in grado, la
chanche per vincere.
Le
ambizioni mondiali di Rebellin e Simoni
per un grande Trofeo Melinda (TV3, 16,30)
Malè
(TN), 1 settembre 2004 - Sulle
strade del Trentino si incrociano i destini di chi
ha il pensiero fisso al Campionato del Mondo di Verona,
tra un mese esatto, e non ha affatto la certezza di
poterlo disputare. Sia Davide Rebellin che
Gilberto Simoni, le due indiscusse vedette
del 13° Trofeo Melinda-Val di Non in programma
domani giovedì 2 settembre, hanno forti aspirazioni
per lappuntamento iridato ma sembra che la loro
marcia di avvicinamento debba per forza essere in
salita. Il CT Ballerini si è detto non
convinto dal rendimento di Simoni nelle ultime
prove (nonostante la recente vittoria al Giro del
Veneto), e questo fa pensare che proprio sulle strade
di casa il due volte vincitore del Giro dItalia
cercherà di far impennare le proprie quotazioni.
Ancora più complesso il caso di Davide Rebellin,
il quale è convinto di non godere della considerazione
del CT azzurro e dunque sta progettando addirittura
di emigrare sotto unaltra bandiera, quella dellArgentina.
Due primattori con molte motivazioni e molta rabbia
in corpo, dunque, domattina al via da Malè
(ore 10) per affrontare una corsa ormai classica,
che ha sempre regalato spettacolo. Dalla Val di Sole
ci si sposta in Val di Non fino ad entrare nel circuito
finale (che viene ripetuto tre volte) con le salite
di Ronzone e Revò, nonché lintricato
finale nellabitato di Fondo. Lo scorso anno
ci fu un ordine darrivo mobilissimo, Casagrande,
Rebellin e Di Luca nellordine.
Questa volta, pur con qualche defezione determinata
dalla contemporaneità della Vuelta Espana,
le premesse per un risultato importante sembrano intatte:
Rebellin, leader di Coppa del Mondo e vero mattatore
nella stagione delle classiche, sarebbe ben lieto
di aggiungere al suo palmares una corsa che non ha
ancora mai vinto, pur essendoci andato vicino più
di una volta.
Lenfant du pays Leonardo Bertagnolli,
che vive proprio a Fondo, guida la lista delle alternative
ai due maggiori favoriti, pur dovendo rispettare le
gerarchie nei confronti di Simoni. Maggiori
possibilità avrà probabilmente a propria
disposizione Dario Frigo, o laltrettanto
esperto Gianluca Bortolami, mentre tra le nuove
leve sono quelli di Yaroslav Popovych ed Emanuele
Sella i nomi più accreditati.
Diciotto le squadre al via, 194 i chilometri da percorrere,
arrivo previsto intorno alle ore 15, differita su
RaiTre dalle ore 16,30 alle ore 17,05, sintesi su
RaisportSat dalle 17,35 alle 18,10. Clima fresco e
un po variabile in Trentino, sperando non piova:
le premesse per una gran corsa, comunque, ci sono
tutte.
Melinda,
Placci e Romagna per il Team Saeco
Giovedì in Trentino esordio dello stagista
Franzoi
Gaggio
Montano 1 settembre, 2004 - Settimana ricca
dimpegni per tutto il Team Saeco. Mentre
una formazione capitanata da Cunego e Di
Luca si appresta ad affrontare la Vuelta a
Espana, il team sarà presente ad altre
importanti corse italiane.
Si inizierà con il Trofeo Melinda in
calendario il prossimo 2 settembre, si proseguirà
con la Coppa Placci il 4 e con il Giro di
Romagna il 5. La squadra che prenderà il
via del Trofeo Melinda, sarà capitanata da
un Gilberto Simoni in ottimo stato di forma
e con una gran voglia di proseguire per il meglio
la stagione in vista di una possibile convocazione
per i Mondiali di Verona. Con lui, nella squadra diretta
da Flavio Miozzo, ci saranno anche Leonardo
Bertagnolli, in ottima condizione, Stefano
Casagranda, Gerrit Glomser, Andreas
Matzbacher, Antonio Bucciero, Nicola
Gavazzi e, novità dell'ultima ora, Enrico
Franzoi, poliedrico talento trevigiano campione
del Mondo di ciclocross nel 2003 e passista di razza:
per lui, che ha sottoscritto un contratrto di stagista
con la Saeco, sarà l'esordio tra i professionisti.
La formazione (sempre diretta da Flavio Miozzo)che
correrà la Coppa Placci, sarà composta
oltre che da Simoni, Bertagnolli, anche da
Mirko Celestino, Evgueni Petrov, Gerrit
Glomser, Gorazd Stangelj, Andreas Matzbacher
e Stefano Casagranda.
Il giorno seguente la squadra al via del Giro di Romagna
sarà capitanata da Mirko Celestino.
Con lui nella formazione diretta sempre da Flavio
Miozzo ci saranno anche Leonardo Bertagnolli,
Evgueni Petrov, Goraszd Stangelj, Gerrit
Glomser, Andreas Matzbacher, Andrea
Tonti e Nicola Gavazzi.
FEDERAZIONE
CICLISTICA ITALIANA
LIVIGNO E I GRANDI APPUNTAMENTI CON IL FUORISTRADA
Milano,
1 sett. 04 - Si svolgera' venerdì 3
settembre, alle ore 11, presso la Sala Convegni in
Regione Lombardia, a Milano, la conferenza stampa
di presentazione delle finali di Coppa del Mondo UCI
di MTB (Livigno, 18-19 settembre 2004), l'anteprima
dei Campionati Mondiali UCI di MTB e TRIAL (dal 28
agosto al 4 settembre 2005). Alla conferenza stampa
prenderanno parte fra gli altri il presidente della
Federciclismo Gian Carlo Ceruti e il presidente del
Comitato Organizzatore Dr. Giorgio Zini. L'occasione
sara' anche utile per sottolineare l'impegno ambivalente
sottoscritto fra FCI e Livigno, localita' che è
stata scelta dalla Federciclismo quale Fornitore Ufficiale
delle Squadre Nazionali di Ciclismo per la preparazione
in altura.
A LIVIGNO E
PRONTO IL PERCORSO DOWNHILL, COLLAUDATO DAL CAMPIONE
CORRADO HERIN
Livigno,
1 settembre 2004 -
Livigno si sta preparando ad ospitare le finali di
Coppa del Mondo di mountain bike il prossimo
settembre (18 e 19), ma sta guardando soprattutto
ai Campionati Mondiali mtb del 2005 (28 agosto - 4
settembre).
Il
percorso per il Cross Country, rifinito con
la collaborazione dellolimpionica Paola Pezzo,
è ormai completato ed è già stato
annunciato nel dettaglio. Sono in via di ultimazione
anche i 9 ponti che saranno utilizzati negli attraversamenti
dei torrenti.
In questi giorni Corrado Herin, allenatore
della squadra italiana di Downhill e grande campione
di specialità (ha vinto la Coppa del Mondo
nel 1997) ha definito nei particolari anche lo spettacolare
percorso di Downhill.
Sarà un tracciato
tecnico e veloce -
ha detto fra l'altro lex azzurro che
impegnerà duramente il fisico degli atleti.
Il fatto che il percorso abbia inizio a quota 2.450
e finisca a 1800 metri è unulteriore
difficoltà che i bikers dovranno affrontare
.
Maurilio
Cusini, direttore area sport del Comitato Organizzatore,
ha seguito scrupolosamente i lavori di questa nuova
pista di Downhill.
La prima parte del tracciato è su fondo erboso,
lungo la pista da sci Mottolino, con qualche sponda
e salto artificiale, quindi una seconda parte si inoltra
nelle pinete con fondo di sottobosco, molto più
tecnico e lento. Lultimo tratto ritorna sulla
pista da sci per concludersi poi nellarena del
Bike Village, vicino allarea di partenza degli
impianti di risalita Mottolino, la stessa zona dove
sarà allestito il World Cup Village &
Expo Area.
Gli
atleti della Coppa del Mondo di Downhill affronteranno
un percorso di 2.800 metri con un dislivello di 650
metri, caratteristiche che presuppongono un tempo
di percorrenza, per i migliori, di circa 4.
Per
il pubblico, assicura Herin, ci sarà proprio
da divertirsi. Gran parte del tracciato è completamente
a vista, soprattutto nella parte iniziale
ed in quella finale. Salti, woops, curve paraboliche
e la morfologia stessa del terreno consentiranno ai
bikers di esprimersi al meglio, e chi ama lo show
non resterà deluso.
Su questa pista
- azzarda Herin - mi
sentirei di puntare su Steve Peat e Cedric Gracia.
Ci vuole fisico e tecnica. Il livello del percorso
è medio, ma le difficoltà lo rendono
molto attraente per il pubblico.
Per
salire in quota, alla partenza della gara Downhill,
ci sono gli impianti del Mottolino dove i bikers sono
sempre bene accetti. Da quel punto si diramano anche
molti itinerari per la mountain bike classica, autentica
attrazione sportiva per Livigno, che può vantare
oltre 600 chilometri di percorsi assistiti da GPS.
Gli
atleti in gara nella Coppa del Mondo di Downhill proveranno
il percorso giovedì 16 settembre dalle 11 alle
16, poi seguiranno le prove per i top 80 maschi e
le top 30 femmine, fasi che si ripeteranno venerdì
17 dalle 10 alle 13 e dalle 13 alle 14.30. Sabato
18 settembre il clou, con le semifinali dalle 10 alle
13 e le finalissime dalle 14 alle 16. Con questultima
prova chiuderà ufficialmente i battenti la
Coppa del Mondo UCI 2004 di Downhill. La sera ancora
grande spettacolo con il 4-Cross ed il giorno dopo
con le gare di Cross Country.
le
notizie sucessive di settembre -->>