Torna alla Home Page.......
 
     
   

94° GIRO D'ITALIA

Torna alla prima pagina.
IL GRAN FINALE DEL GIRO D'ITALIA: CIPOLLINI FA IL POKER ED ONORA LA 'ROSA' DI SIMONI .....
IL GIRO 2002 a PAOLO SAVOLDELLI...
GIRO 2003  vince Gilberto Simoni
IL GIRO FOTOGRAFATO DA MICHELE LUGERI...
apri il Giro 2005
il GIRO 2006
GIRO 2008 1 2 3
IL GRAN FINALE  DEL GIRO DEL CENTENARIO A ROMA
IL GIRO DEL RISCATTO DI  IVAN BASSO
 

 

BIKENEWS.IT è stato premiato con il GOLDEN WEB AWARD 2000-2001, riservato ai migliori siti internet.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TEAM ACQUA&SAPONE D’ANGELO ANTENUCCI WEB SITE
TEAM AG2R LA MONDIALE WEB SITE
TEAM ANDRONI GIOCATTOLI I WEB SITE
TEAM BMC RACING WEB SITE
TEAM  COLNAGO CSF WEB SITE
TEAM GEOX TMC
sito Internet Fondazione EUSKALTEL - EUSKADI
TEAM HTC - HIGHROAD WEB SITE
TEAM CATUSHA WEB SITE
TEAM LAMPRE ISD WEB SITE
TEAM LEOPARD - TREK
TEAM LIQUIGAS DOIMO WEB SITE
MOVISTAR TEAM
TEAM OMEGA PHARMA LOTTO WEB SITE
TEAM ASTANA WEB SITE
TEAM FARNESE VINI - NERI SOTTOLI
TEAM QUICK-STEP WEB SITE
TEAM RABOBANK WEB SITE
TEAM SAXO BANK WEB SITE
TEAM SKY WEB SITE
TEAM GARMIN  CERVELO WEB SITE
TEAM RADIOSHACK
TEAM VACANSOLEIL - DCM

 

 

 

 

 

Vincenzo Nibali e i suoi ultimi momenti in Rosa verso il  traguardo di Montalcino

 

 

 

 

 
Venerdì 13 Maggio

110 Km Alta Montagna

INGRANDISCI L'ALTIMETRIA

>> INGRANDISCI L'ALTIMETRIA <<

INGRANDISCI LA PLANIMETRIA

>> INGRANDISCI LA PLANIMETRIA<<

SETTIMA TAPPA: IL PRIMO ARRIVO IN QUOTA A MONTEVERGINE

Oggi andrà in scena la tappa più breve della corsa rosa con il primo arrivo in salita: è la sintesi della Maddaloni-Montevergine di Mercogliano di 110 chilometri. Una frazione disegnata lungo l’Appennino campano che presenterà la prima difficoltà di giornata a 50 chilometri dall’arrivo con la salita di Serra La Strada. Dopo il Gpm si percorrerà una discesa molto tecnica fino ad Avellino dove in centro città sarà posto il traguardo volante. Appena fuori il capoluogo irpino inizierà la salita finale per Montevergine di Mercogliano lunga circa 17 chilometri con una pendenza media del 4-5%,

Percorso: Maddaloni, Sant’Agata dei Goti, Moiano, Airola, Montesarchio, San Martino Valle Caudina, Petruro Irpino, Serra La Strada (Gpm 2° categoria al km 66,1, altitudine 705 metri), Montefusco, Avellino (traguardo volante al km 89,6), Mercogliano, Ospitaletto d’Alpinolo, Montevergine di Mercogliano (Gpm 2° categoria al km 110, altitudine 1260 metri).

Ritrovo a Maddaloni (Caserta) alle 12,50 in Piazza Pietro Coletta; via volante sulla SP.335 alle ore 14,25; arrivo al Santuario di Montevergine (Avellino) tra le 17,00 e le 17,30.

La partenza della 7a tappa © Photo La Press/ RCS Sport

BUONGIORNO GIRO D’ITALIA

13 maggio 2011 - 7^ Tappa: Maddaloni – Montevergine di Mercogliano

Media difficoltà con arrivo in salita (Km. 110)

• Tempo sereno alla partenza del Giro da Maddaloni, mentre a Mercogliano il cielo è velato con un vento leggero.

Maddaloni ha accolto con entusiasmo il Giro dei 150 Anni dell’Unità d’Italia. Proprio qui, il 1° ottobre 1860, si svolse la Battaglia dei Ponti della Valle di Maddaloni: l’ultimo combattimento dei garibaldini prima dello storico incontro di Teano del 26 ottobre 1860.

• Durante la seconda guerra mondiale, i benedettini del Santuario di Montevergine di Mercogliano hanno custodito la Sacra Sindone di cui Hitler voleva impadronirsi.

• Prima della tappa di oggi, che prevede un’impegnativa scalata per giungere a Montevergine, la Maglia Verde in carica Martin Kohler si è esibito in una performance improvvisata con la chitarra elettrica per il pubblico di Maddaloni.

• Mossiere di oggi è stato Antonio Cerreto, Sindaco di Maddaloni

• In avvicinamento al km 0 i corridori hanno effettuato un passaggio dentro il Villaggio dei Ragazzi di padre Salvatore D'Angelo.

• Pizza da record sul percorso: a Moiano, in provincia di Benevento, il Campione del Mondo di Pizza Marco Amoriello ha preparato la pizza più grande del mondo, di colore rigorosamente Rosa e, insieme alla Pattuglia Mondiale di Pizzaioli Acrobati, la farà “volare” al passaggio della corsa.

Alla postazione Fondazione Umberto Veronesi si parla di “Albicocche: A come Vitamina.

108 WW - Sempre con noi

Il Giro d’Italia sostiene la Fondazione Umberto Veronesi

© Photo La Press/ RCS Sport

Stefano Garzelli al tabellone firma della Partenza da Maddaloni

© Photo La Press/ RCS Sport


BUONGIORNO GIRO D’ITALIA

13th May 2011 – 7th Stage: Maddaloni – Montevergine di Mercogliano

Medium Difficulty with summit finish (Km. 110)

• Fine weather at the start of the Giro in Maddaloni, while in Mercogliano the sky is veiled with a light wind.

Maddaloni has welcomed the Giro of the 150th anniversary of the unification of Italy. Right here, on 1st October 1860, the Battle of the Ponti di Valle di Maddaloni took place: the last fight of the Garibaldini before the historic meeting of Teano between Giuseppe Garibaldi and Vittorio Emanuele II, on 26 October 1860.

• Before today's stage, which provides a challenging climb to reach Montevergine, the Maglia Verde in charge Martin Kohler has performed an impromptu performance with electric guitar for the public of Maddaloni.

Guinness Record Pizza on course: at Moiano in the province of Benevento, the World Champion Pizza Marco Amoriello prepared the world's largest pizza, strictly in Pink and, along with the World Pizza Acrobats, will make it "fly" at the passage of the race.

• Mayor of Maddaloni Antonio Cerreto has officially started today’s race.

• At Point Fondazione Umberto Veronesi today’s topic is "Apricots: A as Vitamin ".

©_Photo News/ omegapharmalotto.be

7^ TAPPA: MADDALONI–MONTEVERGINE DI MERCOGLIANO (110 KM)

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

De Clercq resiste alla rimonta di Scarponi e dei big del Giro e va a vincere a Montevergine di Mercogliano.

Mercogliano, 13 maggio 2011 – Il belga Bart De Clercq (Omega Pharma - Lotto) ha vinto la settima tappa del 94° Giro d’Italia con il tempo di 2: 54’.47” alla media di 37,761 km/h. Secondo è giunto Michele Scarponi (Lampre - ISD) e terzo Roman Kreuziger (Pro Team Astana).

Maglia Rosa Estathé è Pieter Weening (Rabobank Cycling Team).
Maglia Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain è Alessandro Petacchi (Lampre - ISD).
Maglia Bianca Adecco è Steven Kruijswijk (Rabobank Cycling Team).
Maglia Verde Banca Mediolanum è Bart De Clercq (Omega Pharma - Lotto).


7TH STAGE: MADDALONI – MONTEVERGINE DI MERCOGLIANO (110 KMS)

Mercogliano, 13th May, 2011 – Belgian rider Bart De Clercq (Omega Pharma - Lotto) won the seventh stage of the 94th Giro d’Italia. The winner completed the route in 2: 54’.47” at the average speed of 37,761 km/h.

Michele Scarponi (Lampre - ISD) was second and Roman Kreuziger (Pro Team Astana) third.

Pieter Weening (Rabobank Cycling Team) is the Maglia Rosa Estathé.
Alessandro Petacchi (Lampre – ISD) is the Maglia Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain.
Steven Kruijswijk (Rabobank Cycling Team) is the Maglia Bianca Adecco.
Bart De Clercq (Omega Pharma - Lotto) is the Maglia Verde Banca Mediolanum.

108 WW – Sempre con noi / 108 WW – Always with us

Giro d’Italia supports the Fondazione Umberto Veronesi

Press

Servizio di Luca Alo

SETTIMA TAPPA MADDALONI - MONTEVERGINE DI MERCOGLIANO

BART DE CLERCQ TRIONFA PER UN SOFFIO DAVANTI A MICHELE SCARPONI

© Photo La Press/ RCS Sport

Mercogliano, 13th May, 2011 – Per soli 50 centimetri il belga Bart De Clercq ha rischiato di vedere svanito il sogno di vincere la prima tappa in carriera al Giro d’Italia. Nella settima frazione da Maddaloni al Santuario di Montevergine di 110 chilometri, il portacolori dell’Omega Pharma Lotto è riuscito, con le unghie e con i denti, a precedere uno scatenato Michele Scarponi (Lampre-Isd) che ha ottenuto il secondo posto e 12 secondi preziosi di abbuono davanti al ceco Roman Kreuziger (Pro Team Astana). Ai piedi del podio anche Stefano Garzelli e Vincenzo Nibali rispettivamente al quarto e al quinto posto sulla scia di Scarponi e Kreuziger.

Alle ore 14,20 da Maddaloni (Caserta), sono partiti 194 corridori alla volta del Santuario di Montevergine di Mercogliano in provincia di Avellino che ha ospitato per la quinta volta l’arrivo della corsa rosa.

Nella frazione più corta della corsa rosa (se escludiamo le cronometro) non sono mancati gli scatti in avvio: le formazioni più attive a tenere il gruppo allungato sono state l’Omega Pharma Lotto e la Farnese Vini-Neri Sottoli.

Via libera al km 13 di corsa per i francesi Julien Berard, Mikael Cherel e il nostro Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), Federico Canuti (Colnago Csf-Inox), il russo Eduard Vorganov (Katusha Team), il francese Jerome Pineau (Quick Step), il danese Lars Bak (Htc High Road), il campione italiano in carica Giovanni Visconti (Farnese Vini-Neri Sottoli), Mirko Selvaggi (Vacansoleil Dcm) e il colombiano neo-professionista Carlos Alberto Betancurt (Acqua&Sapone) recente vincitore del Giro d’Italia Bio dilettanti nel 2010.

A partire dal chilometro 27 si è ridotto a cinque il numero dei battistrada con Bak, Visconti, Montaguti, Pineau e Canuti. Il loro margine è salito a 3’10” al km 51 per poi scendere a 2’42” al km 58 prima dell’ascesa per l’unico Gpm di giornata a Serra La Strada.

In cima al Gpm (2°categoria altitudine 705 metri) dopo 66 chiometri, Canuti è transitato per primo davanti a Pineau, Visconti, Bak e Montaguti. Dietro il quintetto in fuga è transitato a 1’15” da solo l’olandese Johnny Hoogerland (Vacansoleil Dcm) e il gruppo molto allungato a 2’10”. Lungo la discesa tecnica per Avellino, Canuti è caduto ad un tornante a sinistra riprendendo prontamente la corsa assieme agli altri compagni di fuga. Ai meno 30 dall’arrivo va sottolineata la poderosa rimonta di Hoogerland che si è portato a 30” dai cinque battistrada mentre il gruppo ha accusato un gap di 1’04”.

Il riaggancio di Hoogerland sui cinque fuggitivi è avvenuto a circa 25 chilometri dal traguardo alle porte del capoluogo irpino.

Il traguardo volante di Avellino (km 89) è stato vinto da Montaguti su Visconti, Bak, Canuti, Hoogerland, Pineau e il gruppo cronometrato a 1’29” condotto dalla Lampre-Isd.

Sotto la spinta della Geox-Tmc e della Liquigas-Cannondale, all’ingresso di Mercogliano (15 km alla conclusione, inizio salita per Montevergine) il drappello al comando è rimasto orfano di Visconti e Pineau. Davanti sono rimasti Montaguti, Bak, Hoogerland e Canuti che hanno conservato solo 40” di vantaggio. Ai meno 11 dalla conclusione è rimasto da solo in testa Bak che si è lasciato riprendere dal gruppo ai meno 8. Invano il brevissimo tentativo promosso da Stefano Pirazzi (Colnago Csf-Inox), Ivan Rovny (Rus, Team Radioshack) e Rafael Valls Ferri (Esp, Geox-Tmc) prima di lasciar spazio al coraggioso allungo del neo-professionista Bart De Clercq (Bel, Omega Pharma Lotto).

Da solo, De Clercq è riuscito a guadagnato da solo 32” di margine al cartello dei meno 5 all’arrivo sul gruppo condotto dall’Acqua&Sapone. Sventato il contrattacco di Carlos Ochoa (Ven, Androni Giocattoli-Cipi), è toccato nuovamente a Stefano Pirazzi (Colnago-Csf Inox) tentare la caccia a De Clercq arrendendosi poco prima dell’ultimo chilometro. Terminato il lavoro dell’Acqua&Sapone, si è fatta avanti la Lampre-Isd negli ultimi 2 chilometri che con un ritmo implacabile ha messo fine all’attacco di Pirazzi mentre De Clercq all’ultimo chilometro era riuscito a transitare con 12” di vantaggio.

Ben lanciato dal suo compagno di squadra Przemyslaw Niemiec (Pol, Lampre-Isd), Scarponi è partito lungo ai 250 metri portandosi a ruota Stefano Garzelli (Acqua&Sapone), Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) e Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana). Dietro a tentare di chiudere il buco Joaquin Rodriguez (Esp, Katusha Team) che aveva dietro di sé Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard) e Josè Rujano (Ven, Androni Giocattoli-Cipi). Braccato dal gruppo a partire dall’ultimo chilometro, De Clercq è riuscito a salvarsi di un niente dal ritono veemente di Scarponi, Kreuziger, Garzelli e Nibali.

I 15,8 chilometri della salita per il Santuario di Montevergine sono stati percorsi col tempo di 33 minuti circa alla media di 28,440 km/h. Tempo del vincitore 2.54’47” dopo 110 chilometri di corsa alla media di 37,741 km/h

“Per me è stata una giornata molto speciale: quando ho attaccato non pensavo di arrivare primo. Ho sofferto gli ultimi 3 chilometri, all’ultimo chilometro ho rischiato davvero di non farcela. Il primo anno da professionista è sempre difficile e devo ancora acquisire esperienza”. Così ha commentato in conferenza stampa Bart De Clercq nato a Zottegem il 26 agosto del 1986. Ha scoperto il ciclismo a soli 22 anni perché ha un passato nell’atletica leggera oltre ad aver dedicato tempo pieno agli studi di scienze motorie all’Università di Gand.

Terzo giorno consecutivo in rosa per Pieter Weening (Ola, Rabobank): “Tappa breve e di conseguenza facile da gestire le forze. All’ultimo chilometro si è avvertita molta tensione. I big si sono guardati un po’ troppo e si tengono d’occhio. Buon per me che potrò tenere la maglia rosa a lungo”.

Michele Scarponi (Lampre-Isd): Ho provato a partire lungo per riprendere il primo e andare a conquistare l’abbuono. L’arrivo era perfetto per me ma non rimprovero nulla alla mia squadra perché hanno fatto un grandissimo lavoro. Nel finale l’Acqua&Sapone ha smesso di tirare ed è toccato a noi farlo. Forse ci voleva qualche metro in più per andare a vincere oggi su a Montevergine ma io sono qui per la classifica, le tappe più dure devono ancora arrivare.

Stefano Pirazzi (Colnago Csf Inox): “Ho provato ad andare via ma le squadre dei big non mi hanno lasciato spazio. Ho buone sensazioni: ci riproverò e speriamo che mi lasciano andare”.

Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana): Oggi mi sentivo bene e la squadra ha lavorato a fianco a me. Questo è il primo arrivo e il bello deve ancora venire”.

Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) vincitore del Giro 2000: “L’importante era crederci nel finale ma ha vinto un corridore che ha avuto coraggio. Sono molto soddisfatto per il lavoro della squadra e del mio piazzamento. Mi tocca ancora lottare con gente che ha dieci anni meno di me. Quelli che pensano alla classifica, hanno paura di scoprirsi perché pensano all’ultima settimana”.

Vista panoramica su Tropea INGRANDISCI

DOMANI OTTAVA TAPPA DELLA CORSA ROSA DA SAPRI A TROPEA

Ottava tappa lungo il Mar Tirreno quella da Sapri a Tropea di 217 chilometri. Il tracciato non lascerà mai il mare con una serie di piccole ondulazioni. Il Giro d’Italia renderà omaggio agli otto ciclisti di Lamezia Terme deceduti il 5 dicembre 2010 con un Traguardo Speciale lungo la SS.18 all’altezza di Sant’Eufemia-Lamezia esattamente nel punto dove è avvenuto il tragico evento.

Il direttore operativo del Giro Mauro Vegni si fermerà durante lo svolgimento della tappa a deporre un mazzo di fiori. L’arrivo finale a Tropea presenta qualche insidia: negli ultimi 2 chilometri i corridori troveranno alcuni tratti di salita al 6% che introdurranno al centro storico dove sarà fissato il traguardo.

Percorso: Sapri, Maratea, Scalea, Diamante, Paola-svincolo ss.18 (rifornimento), San Lucido, Amantea, Falerna Marina, Gizzeria Lido, Sant’Eufemia-Lamezia (Traguardo Speciale per le vittime di Lamezia), Pizzo Calabro, Vibo Valentia Marina (Traguardo Volante), Briatico, Marina di Zambrone, Tropea.

Ritrovo a Sapri (Salerno) in Lungomare Italia alle 10,10; via volante alle 11,40 sulla SS.18 Tirrena Inferiore; arrivo a Tropea (Vibo Valentia) previsto tra le 17,00 e le 17,30.

ERUZIONE DELL’ETNA: SITUAZIONE A 2 GIORNI DALL’ARRIVO DI TAPPA

“L’Etna, che con un’eruzione stromboliana in data 12 maggio - ieri, giovedì - sembrava aver messo in discussione il programma del Giro d’Italia 2011 (in previsione la disputa, domenica, della nona tappa da Messina al Rifugio Sapienza con la doppia ascesa al vulcano), si è placata senza lasciare danni giusto in tempo utile per il normale svolgimento delle operazioni”.

Questo il comunicato emesso dall’Istituto Nazionale Geologia e Vulcanologia di Catania. Dopo l’attività eruttiva è seguita la formazione di una nube di cenere diretta verso Sud-Sud-Est. Uniche conseguenze, nella zona dell’arrivo al Rifugio Sapienza, la presenza di una coltre di polvere lavica sull’asfalto negli ultimi chilometri (si confida nell’effetto del vento, che sferzando la strada ha già cominciato a pulirla, e nella buona volontà di volontari e addetti della zona) e la possibilità di qualche ritardo nell’imbarco sugli aerei delle attrezzature di gara: tra domenica e lunedì è previsto infatti il trasferimento della carovana dalla Sicilia a Termoli, da dove il Giro ripartirà martedì.

“Dall’Etna le notizie sono più che rassicuranti – ha affermato il direttore del Giro Angelo Zomegnan in diretta al Processo alla TappaE’ stato pulito l’ultimo piazzale riservato ai mezzi della Rai. Finalmente il vulcano tornato a sonnecchiare”.

luca.alo1981@libero.it

PROFILO DEL VINCITORE / PORTRAIT DU VAINQUEUR / WINNER’S PORTRAIT

Bart De ClercqBart De Clercq è nato a Zottegem (Bel) il 26/8/1986. E’ Professionista dal 2011.
Bart De Clercq est né à Zottegem (Bel) le 26/8/1986. Il est professionnel en 2011.
Bart De Clercq was born in Zottegem (Bel) on 8/26/1986. He’s professional since 20011.


Vittorie/ Victoires/ Wins:

2011 – Omega Pharma – Lotto

1: quella odierna al Santuario di Montevergine di Mercogliano è la sua prima vittoria da professionista.


LA CRONACA

PARTENZA
Alle 14.20 prendono il via 194 concorrenti. Mossiere della tappa il Sindaco di Maddaloni, Antonio Cerreto. Andatura subito veloce e continui allunghi in testa al gruppo.

Al km 13 evadono Berard e Canuti ai quali si accodano prima Vorganov e Pineau quindi Visconti, Pasamontes, Bak, Selvaggi, Betancourt e Cherel. I dieci uomini al comando, al km 18, hanno un vantaggio di 18”.
Il gruppo, che non concede molto spazio, è guidato da uomini dell’Euskaltel – Euskadi e riprende i fuggitivi a Moiano (km 22). Ci riprovano in 5: Visconti, Bak, Canuti, Pineau e Montaguti.

Il gruppo questa volta non reagisce e così, al km 27, i cinque di testa hanno già un vantaggio di 1’42”. Al km 29 il distacco tra battistrada e inseguitori è salito a 3'10".
Il plotone è tirato, in questa fase, dalle formazioni dell’Acqua & Sapone e dell’Androni Giocattoli-C.I.P.I., che permettono di tenere inalterato - sempre intorno ai 3’ – il ritardo da Visconti, Bak, Canuti, Pineau e Montaguti.

Dopo la prima ora di corsa la media è di 45,500 km/h.
Al km 48 il vantaggio del quintetto è di 3’05”. Al km 51: 3’10”.
Lungo la salita verso Serra della Strada diminuisce il gap tra i fuggitivi e il gruppo.
Gran Premio della Montagna - 2^ categoria: Serra della Strada (AV) [m 705]
Questa la situazione: transita primo Canuti su Pineau, Visconti, Bak e Montaguti; solitario a 1’15” Hoogerland. Il gruppo insegue a 2’10”. Foratura per Pineau che rientra sui primi.
A 30 chilometri dall’arrivo i 5 battistrada viaggiano con un vantaggio di 28” su Hoogerland e 2’18 sul grosso. Media dopo 2 ore di gara: 41,100 km/h. Hoogerland rientra sui fuggitivi. 6 uomini al comando.
Traguardo Volante: Avellino

I passaggi: Montaguti, Visconti, Bak, Canuti, Hoogerland e Pineau; il gruppo guidato dalla Lampre – Isd transita con un ritardo di 1’22”.
Inizia la salita verso il Santuario di Montevergine, dove in testa rimangono in 4 - si sono staccati nel frattempo Visconti e Pineau – i fuggitivi conservano 40” sul gruppo.

Anche Hoogerland, Montaguti e Canuti vengono riassorbiti dal plotone a 11 chilometri dall’arrivo. Prosegue solitario Bak che viene però ripreso ai – 8 dal traguardo. Allungo di De Clercq.

Ai -5, il corridore dell’ Omega Pharma – Lotto ha un vantaggio di 32”. Dal gruppo attacca Ochoa. Ai -3 De Clercq viaggia con 30” su Ochoa e 40” sul gruppo. Allungo di Pirazzi che raggiunge e stacca Ochoa e si mette alla caccia di De Clercq con il gruppo in forte rimonta. Ripreso Pirazzi.

Ultimo chilometro. De Clercq solitario con il plotone che lo bracca.
ARRIVO – GPM 2^ categoria: Montevergine di Mercogliano (AV) [m 1.260]
Vince Bart De Clercq che si salva di un niente dal ritorno di Michele Scarponi. Terzo Kreuziger.
Weening conserva la Maglia Rosa. Tempo del vincitore: 2h 54’ 47” alla media di 37,761 km/h.

Premia il vincitore il Presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia.

La Maglia Rosa viene consegnata a Weening dal Sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carulli.

108 WW – SEMPRE CON NOI

NOTIZIE DALLA SQUADRE

TEAM OMEGA PHARMA LOTTO WEB SITE

GIRO - NEO PRO BART DE CLERCQ WINNER AT MONTEVERGINE !!!

Today's stage at Giro d'Italia was short but mountainous. The 110 km route from Maddaloni to Montevergine di Mercogliano included in the second half Serra della Strada (2nd cat.) and ended with the 17 km climb to Montevergine (also 2nd cat.).

The animation came with a break with Montaguti, Canuti, Bak, Visconti and Pineau. The peloton never gave them more than 3'30", and at the foot of Serra della Strada they had already lost one minute.

The peloton accelerated progressively and caught them at the foot of the last climb. Montevergine was thus to see the fight for the day's win. Our riders were once again quite present: after a first trial by Francis De Greef, Bart De Clercq saw his chance ! Bart attacked alone and had soon made a half minute gap.

The fight was quite thrilling, as the final saw the chasers coming on the heel of our young rider, who caught his first professional bouquet by a few centimetres !

Italian Michele Scarponi (Lampre) and Czech Roman Kreuziger (Astana) finished 2nd and 3rd, Dutchman Pieter Weening (Rabobank) save his maglia rosa.

All sorts of congrats !!!

TEAM LAMPRE ISD WEB SITE

Scarponi vicino al successo a Montevergine

Pochissimi centimetri tra Michele Scarponi e la vittoria della 7^frazione del Giro d'Italia, la Maddaloni-Montevergine di Mercogliano di 110 km.
Il corridore della Lampre-ISD ha visto infrangersi per un soffio una grande rimonta, iniziata a 2 km dal traguardo, ai danni del belga De Clercq, coraggioso a scattare sulla salita finale a 7 km dall'arrivo e caparbio nel difendere i 57" di vantaggio massimo.

Scarponi ha atteso i -2000 metri per accelerare il ritmo del gruppo dei migliori, grazie a una formidabile azione di Niemiec, per poi partire in prima persona in una lunga volata in salita, non sufficiente però per conquistare la vittoria.
Alle spalle di De Clercq e Scarponi si sono classificati Kreuziger (3°), Garzelli (4°), Nibali (5° ) e Rodriguez (6°), mentre Contador ha tagliato il traguardo in 9^ posizione.

Nella graduatoria generale, Scarponi è salito al 5° posto, a 14" dalla maglia rosa Weening, guadagnando 12" di abbuono sui diretti rivali.

"Il rammarico per aver non aver vinto c'è ma, piuttosto che pensare se sono partito al momento giusto o no, preferisco soffermarmi sul fatto che ho guadagnato 12" di abbuono sugli avversari: su una salita pedalabile come quella di Montevergine, direi che è un buon bottino - ha spiegato Scarponi - Posso quindi dire che oggi ho collocato un bel tassello del mosaico che ho in mente e questo è stato possibile grazie al lavoro fantastico dei miei compagni di squadra".

Soddisfatto anche il ds Maini: "Certamente archiviamo la tappa di oggi consci di aver guadagnato 12", non pochi in un arrivo in salita nel quale 29 corridori sono stati accreditati dello stesso tempo. Michele ha ottenuto tutto questo senza spendere troppe energie e senza esaurire i compagni di squadra. La vittoria avrebbe dato ancora più morale, ma siamo molto contenti anche così".

La curiosità del dottore: per la tappa odierna, corta e con partenza molto ritardata rispetto al solito (il via alle ore 14,25), i corridori hanno spezzato il consueto abbinamento colazione+pastasciutta. Gli atleti hanno infatti prima consumato la colazione attorno alle 8,45, per poi rifocillarsi più tardi con un pranzo a base di pasta alle 11.

.

Only few extra meters on the arrival and Michele Scarponi would have been the winner of the 7th stage of Giro d'Italia (Maddaloni-Montevergine di Mercogliano, 110 km). Lampre-ISD's rider almost completed an outstanding recover on De Clercq, who attacked on the final climb at 7 km to go: Niemiec raised the pace in the group at 2 km to go and then Scarponi performed a strong action that allowed him to reach De Clercq, but not to overtake him only for few centimeters.
After De Clercq and Scarponi, the finish line was crossed by Kreuziger (3rd), Garzelli (4th), Nibali (5th) and Rodriguez (6th), while Contador was 9th.
In the overall standing, Scarponi is now 5th at 24" to the leader Weening, having obtained 12" of bonus on the arrival.

"I would have been happier with the victory in my palmares, but I prefer to think that I obtained 12 precious seconds: on this kind of climb, where 29 riders reached the arrival with the same time, obtaining seconds is a very good thing - Scarponi explained - Today I set an important part of my project and I want to thank my team mates for having supported my in the best way".

TEAM LIQUIGAS DOIMO WEB SITE

GIRO: Nibali c’è a Montevergine
Settima tappa e primo arrivo in salita: lo “Squalo” chiude quinto

13/05/2011 - Scarponi chiama, Vincenzo Nibali risponde. Il Giro d’Italia ha vissuto oggi il suo primo arrivo in salita e tra i favoriti sono nate le prime scaramucce: a Montevergine di Mercogliano il leader della Lampre-ISD tenta l’allungo ma il capitano della Liquigas-Cannondale non gli lascia un centimetro.

Al traguardo, tagliato per primo da De Clerq (Omega Pharma-Lotto), il messinese è quinto dopo la volata tra i big. In classifica generale occupa invece la settima posizione con 24” di ritardo dal leader Weening (Rabobank) e 10” da Scarponi (Lampre-ISD), mentre mantiene un vantaggio di 6” su Contador (Saxo Bank-Sungard) e di oltre 20” su Kreuziger (Astana) e Menchov (Geox-TMC).

.

«Sono soddisfatto per il risultato di oggi» afferma Nibali «perché, nonostante fosse una salita pedalabile, era importante dimostrarsi brillante. Dapprima ho chiesto ai compagni di tenere la testa del gruppo, poi d’accordo con i diesse abbiamo pensato di non sprecare energie: il loro supporto sarà fondamentale nel prosieguo del Giro.

Nelle fasi finali di corsa ho marcato stretto Scarponi perché mi aspettavo un suo scatto: non mi sono fatto sorprendere e solo negli ultimi metri lo spunto veloce di Garzelli e Kreuziger ha avuto il sopravvento. Ottenere di più, su un terreno poco congeniale rispetto alle mie caratteristiche, era difficile».

TEAM SAXO BANK WEB SITE

Flot Saxo Bank-SunGard Teamwork på syvende etape

13/05/2011 - Dagens syvende og blot 110 kilometer korte etape fra Maddaloni til Montevergine di Mercogliano var ganske vist kort, men med to kategoriserede stigninger, hvoraf den sidste sluttede på toppen af den tyve kilometer lange opkørsel, voldte strækningen problemer for en hel del ryttere.

Allerede fra start var der angreb fra feltet, og gennem hele etapen var der skiftende forsøg på at slippe endegyldigt af sted mod etapesejren, men det var en stort set samlet gruppe af favoritter, der nåede til målstregen og var få centimeter fra at fravriste Lottos Bart De Clerq etapesejren, som han sikrede sig ved at køre alene få kilometer fra toppen.

Saxo Bank-SunGards Alberto Contador blev placeret sikkert i den forreste del af feltet, da det rullede ind på sidste stigning, og der blev han helt til vejs ende, hvor han sluttede som nummer 9.

”Det var en meget hurtigt kørt etape, hvor gruppen spurtede af sted for at hente udbryderen, og da jeg krydsede stregen var jeg usikker på, om han rent faktisk vandt etapen. Nu ser jeg frem mod søndagens etape, hvor der kan ske større forskydninger blandt de forreste”,fortalte Saxo Bank-SunGards Alberto Contador efter etapen.

Sportsdirektør, Philippe Mauduit fortalte:

”Jeg bevidnede vores drenge udføre et solidt stykke arbejde for Alberto, og det handlede naturligvis om at få ham bragt sikkert hen til sidste stigning i en god position, og det gjorde de til perfektion.

Jesus (Hernandez) og Dani (Navarro) fulgte ham helt op til toppen med de andre favoritter. Morgendagens etape er flad og vil formentlig være en kærkommen lejlighed til, at sprinterne får mulighed for at udfolde sig”, slutter en meget tilfreds Saxo Bank-SunGard sportsdirektør, Philippe Mauduit.

Pieter Weening (Rabobank) er stadig i den lyserøde førertrøje, mens Saxo Bank-SunGards spanske kaptajn stadig er på niendepladsen.

TEAM BMC RACING WEB SITE

Montevergine di Mercogliano, Italy 13. May 2011 . BMC Racing Team's Mathias Frank and Johann Tschopp finished with the front group Friday on the first mountain-top finish of the Giro d'Italia.

Kohler Loses Green Jersey
Frank placed 28th (at 10 seconds) and Tschopp was 44th (at :31) as Bart de Clercq (Omega Pharma-Lotto) narrowly held on to win the 110-kilometer stage. Pieter Weening (Rabobank) kept the overall lead. By winning at the summit, de Clercq overtook BMC Racing Team's Martin Kohler by one point in the King of the Mountains classification. "Mathias and Johann did a good job of following the leaders today," BMC Racing Team Assistant Director Fabio Baldato said. "It was a bit tactical, with the big teams controlling the final climb."

TEAM CATUSHA WEB SITE

13. May 2011 - "Giro d´Italia": Rodriguez 6th in the first climbing arrival
Seventh stage of Giro d´Italia, the first mountain one with a climbing finishing line: a brief stage, 110 kms long, which started in Maddaloni and arrived in Montervergine di Mercogliano. A good performance for Joaquim Rodriguez, the Team Katusha´s leader: the Catalan rider reached the finishing line with the forerunners, and he was 6th. The winner was Bart De Clercq (Omega Pharma-Lotto): Michele Scarponi (Lampre-ISD) and Roman Kreuziger (Astana) are respectevely 2nd and 3rd.

"I´m happy with my performance - said "Purito" - on the first committing climbing of this Giro I felt good vibrations, the ones I was looking for, and that gives me confidence for the rest of this race. Honestly, I didn´t think that De Clercq could win today, I thought Nibali, Scarponi, Contador, all of the forerunners for the final victory had more chances in such a stage. The climbing wasn´t very hard, not even suited me, but it was constant, a credible test for proving your shape. I was between the forerunners all the time and, beyond the sixth position, I think I proved that, when the ground starts to climb, I can always win. My rivals are in a good shape, but so am I so, in the next climbings, I think I´ll have fun".

Pieter Weening (Rabobank) keeps the pink jersey. Tomorrow there will be the 8th stage, from Sapri to Tropea, with a flat profile, which preceeds the much expected stage with arrival in Etna.

TEAM ANDRONI GIOCATTOLI I WEB SITE


Settima tappa (Maddaloni-Montevergine di Mercogliano) km 110

Per il quinto giorno consecutivo la Androni Giocattoli-CIPI ha piazzato un corridore tra i primi dieci classificati. Protagonista di giornata José Rujano, settimo sul primo traguardo in salita dove si è imposto il belga Bart De Clercq, con l’olandese Pieter Weening sempre leader della graduatoria generale.

Oltre al risultato ottenuto, la formazione diretta da Savio, Bellini ed Ellena si è resa protagonista nel finale con un brillante attacco di Carlos Ochoa, che ha offerto un’ottima visibilità grazie alle varie inquadrature delle telecamere RAI. José Serpa ha mantenuto la decima posizione nella graduatoria generale e il team ha ottenuto il podio di giornata, con il secondo posto alle spalle dell’Astana. Nella foto, l’attacco di Ochoa nel finale.

TEAM RABOBANK WEB SITE

Weening holds on to the pink jersey in the first mountain stage

Nico Verhoeven's prediction on Thursday that Pieter Weening (photo) would have a good chance of keeping the pink jersey on Friday has come true. The classification leader managed to hold his ground at the first uphill finish with support from Steven Kruijswijk. The young Belgian Bart de Clercq won the stage. After an attack ten kilometres from the finish, he managed to stay just ahead of an elite group of 26 riders that included Weening and Kruiswijk, who successfully held onto his white youth jersey.

It had been expected beforehand that the decision regarding the stage victory would take place on the Montevergine di Mercogliano, a second-category climb. Five riders got the space, and were later supplemented with Johnny Hoogerland who pushed forward out of the peloton. However, at the start of the final climb, the peloton was very close behind. The favourites did not challenge each other much, despite the high tempo. Because of this, De Clercq could hazard an attempt and he had just enough left over. Behind him the peloton was depleted, but Pieter Weening and Steven Kruijswijk were well able to hold their own and successfully defend their jerseys.

'Great confidence in Pieter and Steven'
Indeed it was no great surprise that Pieter Weening and Steven Kruijswijk are also to take the lead on Saturday in the general and youth classification respectively, but it continues to remain very exciting, according to Nice Verhoeven. "Pieter was just two seconds in front of number two and that is very close. The objective today was to defend the jerseys. And we have great confidence in Pieter and Steven, but you can't let up when you're at the finish. If you do, you could lose those seconds easily. You can be very good, but you also need to have a little luck on your side."

When you have the jersey in your team, there's the extra pressure of leading the peloton. "Today we actually had support from other teams," said Nico Verhoeven. "Just as we were organising ourselves, Acqua & Sapone took control. It was apparent they has so much confidence in their leading rider that they didn't want to wait. We only needed to establish ourselves slightly behind them, in order to protect our own places. As far as the work when, it was a relatively good day for us, and we didn't have to waste too much energy."

Given Saturday's flat route, there is the considerable chance that sprinter teams will also step in. "That's true", admits Verhoeven, "but you can never be sure." There are still only a few teams who have won anything, so you don't know the plans of the other teams. This is why we will start as we have done on previous days: first check and then see how the race develops." Even so, there is a very good chance that the pink jersey will remain on Pieter Weening's shoulders for another day. "Sunday is a completely different story," predicts Verhoeven. "That's the first real mountain stage of the programme, and it will be more difficult. But let's first see what tomorrow brings!"

Bart De Clercq - © Photo La Press/ RCS Sport

Ordine d'arrivo 7a tappa del 94° Giro d'italia

1° Bart De Clercq (Bel, Omega Pharma Lotto) 110 chilometri in 2.54’47” alla media di 37,761 km/h

2° Michele Scarponi (Lampre-Isd)

3° Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana)

4° Stefano Garzelli (Acqua&Sapone)

5° Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale)

6° Joaquin Rodriguez (Esp, Katusha Team)

7° Josè Rujano Guillen (Ven, Androni Giocattoli-Cipi)

8° Dario Cataldo (Quick Step)

9° Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)

10° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)

11° David Arroyo Duran (Esp, Movistar Team)

17° Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc)

19° Pieter Weening (Ola, Rabobank)

Classifica generale dopo la 7a tappa del 94° Giro d'italia

1° Peter Weening (Ola, Rabobank) 23.09’59”

2° Marco Pinotti (Htc Highroad) a 2”

3° Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad) a 2”

4° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) a 5”

5° Michele Scarponi (Lampre-Isd) a 14”

6° Pablo Lastras Garcia (Esp, Movistar Team) a 22”

7° Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) a 24”

8° Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) a 28”

9° Alberto Contador Velasco (Esp, Saxo Bank Sungard) a 30”

10° Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni Giocattoli-Cipi) a 33”

14° Roman Kreuziger (R.Ceca, Astana) a 44”

16° Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 55”

20° Joaquin Rodriguez (Esp, Katusha Team) a 1’06”

22° Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 1’09”

Alessandro Petacchi - © Photo La Press/ RCS Sport

CLASSIFICA A PUNTI (MAGLIA ROSSA)

1° Alessandro Petacchi (Lampre-Isd) 48 punti

2° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) 41

3° Michele Scarponi (Lampre-Isd) 38

4° Roberto Ferrari (Androni Giocattoli-Cipi) 30

5° Angel Vicioso Arcos (Esp, Androni Giocattoli-Cipi) 28

Bart De Clercq - © Photo La Press/ RCS Sport

CLASSIFICA GPM (MAGLIA VERDE)

1° Bart De Clercq (Bel, Omega Pharma Lotto) 11 punti

2° Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 10

3° Federico Canuti (Colnago Csf Inox) 9

4° Gianluca Brambilla (Colnago Csf Inox) 8

5° Michele Scarponi (Lampre-Isd) 7

Steven Kruisjwik - © Photo La Press/ RCS Sport

CLASSIFICA GIOVANI (MAGLIA BIANCA)

1° Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) 20.15’40”

2° Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) a 16”

3° Robert Kiserlovski (Cro, Pro Team Astana) a 24”

4° Francesco Masciarelli (Pro Team Astana) a 31”

5° Kevin Seeldrayers (Bel, Quick Step) a 54”

CLASSIFICA TRAGUARDI VOLANTI

1° Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto) 7 punti

2° Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 5

3° Kristof Vandewalle (Bel, Quick Step) 5

4° Sebastian Lang (Ger, Omega Pharma Lotto) 5

5° Matteo Tosatto (Saxo Bank Sungard) 5

CLASSIFICA SQUADRE A TEMPI

1° Movistar Team 60.04’23”

2° Astana a 1”

3° Geox-Tmc a 1’06”

4° Androni Giocattoli-Cipi a 1’20”

5° Sky Procycling a 2’31”

CLASSIFICA SQUADRE A PUNTI

1° Garmin-Cervelo 115 punti

2° Lampre-Isd 113

3° Androni Giocattoli-Cipi 112

4° Movistar Team 89

5° Rabobank 76

Classifica Azzurri d’Italia: Pieter Weening (Ola, Rabobank)

Premio Combattività: Alessandro Petacchi (Lampre-Isd)

Premio Fuga Pinarello: Sebastian Lang (Ger, Omega Pharma Lotto) con 219 chilometri di fuga


 

 

108 WW - Sempre con noi

Le foto

Bart De Clercq (Omega Pharma-Lotto)

© Photo News/ omegapharmalotto.be

© Photo La Press/ RCS Sport

Belllezze al Giro..non solo ciclisti.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Pieter Weening (Rabobank), sul podio firma, prima della partenza della 7a tappa

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Pizza da record sul percorso: a Moiano, il Campione del Mondo di Pizza Marco Amoriello ha preparato la pizza più grande del mondo, di colore rigorosamente Rosa, insieme alla Pattuglia Mondiale di Pizzaioli Acrobati.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Relax al villaggio partenza di ciclisti; in primo piano Petacchi.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Supporters di Michele Scarponi.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Le "ombrelline" del Giro d'Italia e le loro gambe...

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Stefano Garzelli inossidabile campione che nel 2000 ha vinto il GIro d'Italia è uno dei più attesi al Santuario di Montevergine di Mercogliano.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Un suggestivo passaggio sotto al plurimillenario Acquedotto Romano.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

I ciclisti sulla salita che porta a Montevergine di Mercogliano.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

L'arrivo: il belga Bart De Clercq (Omega Pharma Lotto) che dopo lo scatto lungo la salita, cerca di resistere alla rimonta dei Big del Giro con Scarponi a tutta, che si tira dietro Kreuziger, Garzelli e Nibali, nel tentativo di raccimolare secondi preziosi per la sua classifica....

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

....ma De Clercq (meritatamente e spettacolarmente), mette il sigillo sulla 7a prestigiosa tappa di questo durissimo Giro, lascaindo fra se e Scarponi una mezza ruota.

© Photo La Press/ RCS Sport

© Photo La Press/ RCS Sport

Bart De Clercq sul podio della 7a tappa Maddaloni-Montevergine di Mercogliano.

© Photo La Press/ RCS Sport

BikeNewsLive
le foto più belle del Giro
le foto più belle del Giro

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Un suggestivo passaggio sotto un grande acquedotto Romano

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Danilo Di Luca accosta a fianco dell'ammiraglia del Team russo Katusha diretto da Serge PARSANI, alla guida dell'ammiraglia.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Stefano Garzelli (Acqua & Sapone) era uno dei più attesi nel finale della tappa con arrivo al Santuario di Montevergine dove ha collezionato in passato ottimi risultati.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Marco Marzano (Lampre-ISD) in azione.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

L'olandese Johnny Hoogerland (Vacansoleil-DCM PRO C.Team), tenta la fuga.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Il belga Bart De Clercq (Omega Pharma-Lotto) strappa la vittoria alla rimonta di Scarponi & Co: in ordine, Kreuziger, Garzelli e Nibali che hanno lasciato nel finale sulle ruote, Contador che ha terminato in affanno la veloce salita di Montevergine di Mercogliano.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Il russo Denis Menchov (GEOX - TMC), Maglia Rosa al Giro 2009, all'arrivo di Montevergine di Mercogliano.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Il ceco Roman Kreuziger (Astana), al termine della tappa.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale), al termine della tappa.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

La Maglia Rosa, l'olandese Pieter Weening (Rabobank), al termine della tappa, mantiene per un soffio il primato in classfica generale.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Pieter Weening (Rabobank), sul podio veste la Maglia Rosa.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Giro LifeStile