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Lunedì
16 Maggio
Riposo
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Il
Giro d'Italia e le invasioni Borboniche
Andrea
Magnani - redazione@bikenews.it
|
Etna,
15 magglio 2011 -
Sull'Etna il Giro è finito o grazie
a Contador è stato il preludio a un finale
scintillante?
Le
Emozioni nella corsa più dura
al mondo, sono la linfa che scorre nell'anima dei suoi
protagonisti; ma anche chi il Giro non lo corre:
dal massaggiatore al giornalista, miss o organizzatore
che siano, condivide la stessa emozione, legante imprescindibile
che cementa tutti i passeggeri nel pellegrinaggio della
Carovana Rosa, lungo la penisola tricolore.
La
Passione del Ciclismo, non è solo
l'espressione di quel Rosso Passione che ha battezzato
la maglia indossata fin qui da Petacchi, ma anche quel
sentimento che ha gettato lunedì scorso tutti
noi e Voi a casa, nella disperazione, alla visione di
Weylands, steso inerme nell'asfalto dopo il Passo
del Bocco. Sentimento che martedì, ci ha abbracciato,
uniti ai familiari, nel dolore per la perdita del ciclista
scomparso, assieme ai compagni di squadra e l'amico
Tyler, ritiratisi tutti dalla Corsa Rosa.
C'é
anche una Passione dall'animo risorgimentale,
quella che ci ha permesso mercoledì ad Orvieto,
di rinascere e scrivere dalle bianche strade, evocanti
un ciclismo da leggenda, una pagina nuova nella storia
di questo sport.
Sport,
il Ciclismo, che amiamo visceralmente e la cui
Passione, ci ha portato oggi fin qui in terra
di Sicilia.
Etna,
il vulcano che 100 anni fà fu testimone nell'alba
dell'unità d'Italia ed oggi nei giorni di quella
d'Europa, è il luogo che ha segnato la rinascita
di Alberto Contador.
Il
Campione spagnolo, con un'azione irresistibile, ha soggiogato
quel ciclismo azzurro che con Nibali e Scarponi,
riponeva le massime aspirazioni di vittoria, al Giro
di Boa dello Stivale, verso il gran finale di Milano
il prossimo 20 maggio.
El
Contador risorge dalla Sicilia, Uomo con un'
eruzione di Emozioni.
Complice
il clima caldo con assenza già dalla Calabria
di pollini dannosi al corridore di Pinto, vincendo oggi,
il capitano della Saxo, si è purificato dalle
polemiche che lo accompagnavano dal Tour 2010.
El
Contador Borbone spagnolo, ha sfoderato in bicicletta,
una sciabolata che come un Vulcano attivo, ha incenerito
gli avversari del Bel Paese, proprio nel pieno svolgimento
dei festeggiamenti nel centenario dell'unificazione
nazionale.
Ma
siamo nel 2011 e dopo 150 anni, l'invasione è
solo sportiva e lo spettacolo visto oggi sul vulcano
d'Europa, non ha, come può sembrare, congelato
la classifica raffreddando gli ardori di Scarponi
e Nibali, ma ha quanto mai dimostrato, a partire
dalle tre tappe di fine settimana, con il Grossglokner,
Zoncolan e Gardeccia, che se vogliamo riemergere riconquistando
l'unità ciclistica d'Italia, dalla Sicilia salendo
fino a Milano, abbiamo la responsabilità con
le nostre squadre rappresentative, di sfoderare la risposta
all'attacco Spagnol-Borbone di Alberto Contador.
Altrimenti,
parafrasando calcisticamente: ora che siamo alla fine
del girone di andata, non ci sarà S-Campo
di Gioco per Liquigas (Nibali) e Lampre (Scarponi)
e la retrocessione in serie B è cosa scritta.
Il
Giro d'Italia del Ciclismo a differenza del Campionato
di Calcio, di domeniche a disposizione per recuperare,
ne ha solo 4 e fra arrivi in volata e tappe di dura
montagna, nella sua edizione storicamente più
massacrante, potrebbe essere sancita già oggi
qui sull'Etna, l'edizione di El Contador.
(la 2a dopo quella vinta nel 2008)
Contador
Numero Uno, il Campione:
il ciclista spagnolo che quando si inerpica sulle montagne
in piedi sui pedali, sembra il clone del Pirata
Pantani e quando si siede in sella si trasforma agilmente
in Incredibile Hulk Armstrong, e con semplicità
racchiude in se quello che questo sport ha di meglio
generato negli ultimi 15 anni.
Un
Binomio Genetico spaventoso per gli avversari "Umani"(ricordate
l'espressione sbigottita nello scambio di sguardi sull'Etna
fra Nibali e Scarponi dopo lo scatto di Contador),
ma anche ammaliante per i tifosi che lo
hanno applaudito e osannato sulla salita verso Rifugio
Sapienza, perché loro fanno parte del gande cerchio
della Passione del Ciclismo.
E
proprio grazie alla Passione sapremo comunque
godere per la supremazia al 94° Giro ciclistico
dell'Unità di uno spagnolo, Contador,
pronipote dei Borboni, che del Ciclismo
sembra essere un Messia, quando ad ogni colpo di pedale
accarezza quel cielo, da dove emozionati anche loro,
ci guardano i grandi della leggenda che è e sarà
sempre il Ciclismo: la nostra comune Passione.
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GIRO
DITALIA: LA CAROVANA PUBBLICITARIA
SEMPRE IN TESTA AL GRUPPO
Termoli,
16 maggio 2011
Come ogni anno, la Carovana pubblicitaria anticipa
i corridori del Giro sul percorso di ogni tappa. In
occasione del Giro intitolato ai 150 anni dallUnità
dItalia, questi sono i numeri della Carovana rosa:
100 persone in movimento suddivise i più di 50
mezzi, 35 sponsor partecipanti, 500.000 gadget distribuiti
in più di 100 soste, 15.000 bandierine tricolori
date al pubblico e più di 6.000 km percorsi tra
le tappe ed i trasferimenti.
In
Carovana sono rappresentati i sei top sponsor:
Estathè, Banca Mediolanum, Saint Gobain, Adecco,
Grand Soleil e Skoda.
A questi si aggiungono gli 11 sponsor: LOreal
Men Expert, Pinarello, Bricofer, Iseo Serrature, Selle
Italia, Acqua e Sapone, Doimo, Festina, Liquigas, Tirol
e Trentino.
Quindi troviamo gli 9 partner del Giro 2011: Brux, Con.
Tir, Carlson Wagonlit Travel, Goodyear, Kappa, Katiusha,
Vittoria, Teknos ed il Ministero del Lavoro.
Infine abbiamo i 5 fornitori ufficiali: Vini Caldirola,
Santini, Interflora, Uliveto e Limar.
La
carovana fa numerose soste sul percorso di tappa,
la prima in partenza e lultima in arrivo per poi
finire allopen village (il villaggio commerciale
aperto al pubblico situato nelle vicinanze del traguardo).
Tema
150° anniversario Unità dItalia:
questanno è il tema della carovana e tutti
i mezzi riportano il tricolore. E stata istituita
la sosta speciale 150 in ogni tappa (escluse
le crono) che consiste in una sosta per la quale i comuni
sono stati maggiormente sensibilizzati e coinvolti in
varie attività con le scuole, le società
sportive, i commercianti, lintera comunità.
Sosta a parata: lintroduzione di questa nuova
tipologia di sosta, alternata alle classiche ha dato
una maggiore dinamicità alla Carovana (tipo sfilata
carnevalesca).
Il
mezzo dapertura della Carovana 2011 è
un enorme motrice stile americano nel cui retro è
stato allestito un palco per fare animazione e Radio
105, voce e musica ufficiale della Carovana.
Come lo scorso anno la Carovana partecipa attivamente
con il suo staff ai Giro Party ufficiali del Giro (Torino
7 maggio, Castelfidardo in occasione della Notte Rosa
del 18 maggio e a Milano il 28 maggio) . Inoltre, come
è successo ad Orvieto, ci sono anche i Carovana
Party, momenti di musica e animazione in piazza per
tutti.
Tra i mezzi più strani questanno
cè appunto il mezzo di apertura e lHummer
limousine di Gazza Mobile lunga 9 mt.
Carovana
per il sociale: in occasione della Celebrazione dellanno
europeo delle attività di volontariato che promuovono
la cittadinanza attiva, ed in collaborazione con il
Ministero
del Lavoro, Salute e Politiche Sociali <http://www.lavoro.gov.it/>,
partner del Giro dItalia 2011, nella giornata
di lunedì 23 maggio 2010 (giorno di riposo del
Giro) il personale della Carovana sarà impegnato
per qualche ora in attività di volontariato promosse
dal Comitato d'Intesa, Centro di Servizio per il Volontariato
della provincia di Belluno. Per le iniziative per il
sociale troviamo inoltre Filo dOro (per il terzo
anno consecutivo) e Avis (per il settimo anno consecutivo).
Infine,
la Carovana vive su web, non solo grazie alla pagina
dedicata sul sito del Giro, ma anche alla creazione
di una pagina dedicata su Facebook: tutti gli equipaggi
sono coinvolti nellinserimento di contenuti fotografici,
video, commenti e messaggi che possano far trasparire
le esperienze e le sensazioni dei protagonisti.
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Ordine
d'arrivo 9a tappa del
94° Giro d'italia
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
4.5409 km 169 media 34,472 (abb.20)
2°
Josè Rujano Guillen (Ven, Androni
Giocattoli-Cipi) a 3 (abb.12)
3°
Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 50
(abb. 8)
4°
Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale)
5°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana)
6°
David Arroyo (Esp, Movistar Team)
7°
Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad)
8°
Igor Anton (Esp, Euskaltel Euskadi) a 59
9°
John Gadret (Fra, Ag2r La Mondiale) a 107
10°
Hubert Dupont (Fra, Ag2r La Mondiale)
11°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)
12°
Michele Scarponi (Lampre-Isd)
15°
Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni Giocattoli-Cipi)
20°
Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Cipi) a 209
23°
Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 216
30°
Carlos Sastre (Esp, Geox-Tmc) a 221
31°
Giovanni Visconti (Farnese Vini-Neri Sottoli) a
235
35°
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox) a 425
38°
Marco Pinotti (Htc Highroad) a 447
39°
Tiago Machado (Por, Team Radioshack)
45°
Peter Weening (Ola, Rabobank) a 635
Classifica
generale dopo la 9a tappa del 94° Giro d'italia
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
33.0351
2°
Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad)
a 59
3°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)
a 119
4°
Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) a 121
5°
Michele Scarponi (Lampre-Isd) a 128
6°
David Arroyo (Esp, Movistar Team) a 137
7°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) a 141
8°
Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni
Giocattoli-Cipi) a 147
9°
Dario Cataldo (Quick Step) a 221
10°
Matteo Carrara (Vacansoleil Dcm)
11°
Igor Anton (Esp, Euskaltel Euskadi)
13°
Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 239
15°
John Gadret (Fra, Ag2r La Mondiale) a 255
17°
Hubert Dupont (Fra, Ag2r La Mondiale) a 257
19°
Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Cipi) a 315
20°
Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 318
22°
Joaquin Rodriguez (Esp, Katusha Team) a 334
25°
Marco Pinotti (Htc Highroad) a 456
26°
Carlos Sastre (Esp, Geox-Tmc) a 457
28°
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox) a 553
30°
Josè Rujano Guillen (Ven, Androni Giocattoli-Cipi)
a
32°
Peter Weening (Ola, Rabobank) a 642
36°
Tiago Machado (Por, Team Radioshack) a 834
CLASSIFICA
A PUNTI (MAGLIA ROSSA)
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
65
2°
Alessandro Petacchi (Lampre-Isd) 64 punti
3°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) 53
4°
Michele Scarponi (Lampre-Isd) 42
5°
Roberto Ferrari (Androni Giocattoli-Cipi) 42
CLASSIFICA
GPM (MAGLIA VERDE)
1°
Filippo Savini (Colnago Csf Inox) 16
punti
2°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard) 15
3°
Bart De Clercq (Bel, Omega Pharma Lotto) 11 punti
4°
Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 10
5°
Federico Canuti (Colnago Csf Inox) 9
CLASSIFICA
GIOVANI (MAGLIA BIANCA)
1°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) 33.0532
2°
Francesco Masciarelli (Pro Team Astana) a 108
3°
Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) a 115
4°
Robert Kiserlovski (Cro, Pro Team Astana) a 134
5°
Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto) a 410
CLASSIFICA
TRAGUARDI VOLANTI
1°
Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto)
10 punti
2°
Pablo Lastras Garcia (Esp, Movistar Team) 5
3°
Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale) 5
4°
Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 5
5°
Kristof Vandewalle (Bel, Quick Step) 5
CLASSIFICA
SQUADRE A TEMPI
1°
Pro Team Astana 98.3520
2°
Androni Giocattoli-Cipi a 17
3°
Movistar Team a 337
4°
Geox-Tmc a 756
5°
Ag2r La Mondiale a 1106
CLASSIFICA
SQUADRE A PUNTI
1°
Androni Giocattoli-Cipi 154 punti
2°
Lampre-Isd 144
3°
Garmin-Cervelo 143
4°
Movistar Team 129
5°
Ag2r La Mondiale 92
Classifica
Azzurri dItalia:
Alessandro Petacchi (Lampre-Isd)
Premio
Combattività: Alberto
Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
Premio
Fuga Pinarello: Yaroslav
Popovych (Ukr, Team Radioshack) con 296
chilometri di fuga
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COMUNICATI
STAMPA DALLA CORSA
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Ordine
d'arrivo 9a tappa del
94° Giro d'italia
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
4.5409 km 169 media 34,472 (abb.20)
2°
Josè Rujano Guillen (Ven, Androni
Giocattoli-Cipi) a 3 (abb.12)
3°
Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 50
(abb. 8)
4°
Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale)
5°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana)
6°
David Arroyo (Esp, Movistar Team)
7°
Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad)
8°
Igor Anton (Esp, Euskaltel Euskadi) a 59
9°
John Gadret (Fra, Ag2r La Mondiale) a 107
10°
Hubert Dupont (Fra, Ag2r La Mondiale)
11°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)
12°
Michele Scarponi (Lampre-Isd)
15°
Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni Giocattoli-Cipi)
20°
Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Cipi) a 209
23°
Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 216
30°
Carlos Sastre (Esp, Geox-Tmc) a 221
31°
Giovanni Visconti (Farnese Vini-Neri Sottoli) a
235
35°
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox) a 425
38°
Marco Pinotti (Htc Highroad) a 447
39°
Tiago Machado (Por, Team Radioshack)
45°
Peter Weening (Ola, Rabobank) a 635
Classifica
generale dopo la 9a tappa del 94° Giro d'italia
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
33.0351
2°
Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad)
a 59
3°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)
a 119
4°
Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) a 121
5°
Michele Scarponi (Lampre-Isd) a 128
6°
David Arroyo (Esp, Movistar Team) a 137
7°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) a 141
8°
Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni
Giocattoli-Cipi) a 147
9°
Dario Cataldo (Quick Step) a 221
10°
Matteo Carrara (Vacansoleil Dcm)
11°
Igor Anton (Esp, Euskaltel Euskadi)
13°
Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 239
15°
John Gadret (Fra, Ag2r La Mondiale) a 255
17°
Hubert Dupont (Fra, Ag2r La Mondiale) a 257
19°
Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Cipi) a 315
20°
Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 318
22°
Joaquin Rodriguez (Esp, Katusha Team) a 334
25°
Marco Pinotti (Htc Highroad) a 456
26°
Carlos Sastre (Esp, Geox-Tmc) a 457
28°
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox) a 553
30°
Josè Rujano Guillen (Ven, Androni Giocattoli-Cipi)
a
32°
Peter Weening (Ola, Rabobank) a 642
36°
Tiago Machado (Por, Team Radioshack) a 834
CLASSIFICA
A PUNTI (MAGLIA ROSSA)
1°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
65
2°
Alessandro Petacchi (Lampre-Isd) 64 punti
3°
Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) 53
4°
Michele Scarponi (Lampre-Isd) 42
5°
Roberto Ferrari (Androni Giocattoli-Cipi) 42
CLASSIFICA
GPM (MAGLIA VERDE)
1°
Filippo Savini (Colnago Csf Inox) 16
punti
2°
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank Sungard) 15
3°
Bart De Clercq (Bel, Omega Pharma Lotto) 11 punti
4°
Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 10
5°
Federico Canuti (Colnago Csf Inox) 9
CLASSIFICA
GIOVANI (MAGLIA BIANCA)
1°
Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) 33.0532
2°
Francesco Masciarelli (Pro Team Astana) a 108
3°
Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) a 115
4°
Robert Kiserlovski (Cro, Pro Team Astana) a 134
5°
Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto) a 410
CLASSIFICA
TRAGUARDI VOLANTI
1°
Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto)
10 punti
2°
Pablo Lastras Garcia (Esp, Movistar Team) 5
3°
Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale) 5
4°
Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 5
5°
Kristof Vandewalle (Bel, Quick Step) 5
CLASSIFICA
SQUADRE A TEMPI
1°
Pro Team Astana 98.3520
2°
Androni Giocattoli-Cipi a 17
3°
Movistar Team a 337
4°
Geox-Tmc a 756
5°
Ag2r La Mondiale a 1106
CLASSIFICA
SQUADRE A PUNTI
1°
Androni Giocattoli-Cipi 154 punti
2°
Lampre-Isd 144
3°
Garmin-Cervelo 143
4°
Movistar Team 129
5°
Ag2r La Mondiale 92
Classifica
Azzurri dItalia:
Alessandro Petacchi (Lampre-Isd)
Premio
Combattività: Alberto
Contador (Esp, Saxo Bank Sungard)
Premio
Fuga Pinarello: Yaroslav
Popovych (Ukr, Team Radioshack) con 296
chilometri di fuga
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Le
maglie del 93° Giro d'Italia
© PentaPhoto
RSCsport
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108
WW - Sempre con noi
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Le
foto
Alberto
Contador: "Numero Uno"
©
Photo
La Press/RCS Sport
Alberto
Contador prima di staccare anche Rujano, vincere
in solitaria la 9a tappa e andare "in Rosa"
©
Photo
La Press/RCS Sport
Alberto
Contador dopo avere vinto la 1a tappa al Giro,
(nel 2008 vinse il Giro d'Italia senza nessun successo di tappa)
indossa la maglia rosa mettendo una seria ipoteca sulla vittoria
finale.....ma ancora occorre risalire lo "Stivale"
e affrontare i tapponi dolomitici....Milano è lontana!
©
Photo
La Press/RCS Sport
Un
altro Contador ci regala questo 94° Giro d'Italia:
complice Bjarne Riis, sarà, ma Pinto non è
più il freddo calcolatore di prima; attacca alla "Pantani",
è generoso, regala spettacolo al ciclismo e si emoziona....insomma
ci piace questo nuovo Contador!
©
Photo
La Press/RCS Sport
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Giro
LifeStile
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