Le
foto
Igor
Anton vince sullo Zoncolan, la salita più
dura d'Europa
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Igor
Anton sul podio del monte Zoncolan, premiato come
vincitore della 14a tappa del 94° Giro d'Italia.
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Alberto
Contador
in maglia rosa
sul podio del monte Zoncolan.
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I
protagonisti della tappa del Grossglockner, Rujano
e Contador alla partenza da Lienz
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Contador
in gruppo nelle prime fasi di corsa
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Corridori
all'attacco con sullo sfondo il paesaggio del Passo di Monte
Croce Comelico
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Vincenzo
Nibali concentrato all'interno del gruppo ad inizio corsa
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Scendendo
il Passo di Monte Croce Comelico
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Joaquin
RODRIGUEZ è il primo degli uomini di classifica
ad infiammare la corsa a 7 km dalla cima del Monte Zoncolan
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RODRIGUEZ
si
allontana dal terzetto composto da Anton, Contador
e Scarponi
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Igor
Anton non molla e si fa
sotto al corridore dell team Katusha che si volta
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Rodriguez,
Anton, Contador e Scarponi di nuovo insieme
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E'
il basco dell'Euskaltel, Igor Anton a dettare il passo
a 6 km dall'arrivo
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Alberto
Contador pedala con un rapporto di due denti piu agile
di quello utilizzato dai diretti avversari
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Scarponi
e Contador
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Contador
e Scarponi
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Ai
meno 5 dall'arrivo la salita è ancora tremendamente lunga
e Scarponi che non molla, si porta anche davanti allo
spagnolo in maglia rosa...
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Di
li a poco Anton allunga il passo e Contador si
volta per saggiare la condizione di Scarponi, in leggera
difficoltà e così i due spagnoli si lasciano dietro
il capitano della Lampre.....dietro a 50 metri stanno arrivando
con passo regolare, Nibali e ancora Menchov...
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Photo Bettini
Igor
Anton molla tutti e dopo il secondo tentativo, vola eroicamente
solitario verso l'ultimo tratto delle gallerie dello Zoncolan
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La
"Maschera" di sofferenza di Igor
Anton
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E
Scarponi, come siamo abituati a vederlo sempre, soffre
ma non molla mai
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La
Sorpresa che ci aspettavamo: dietro a Contador e Scarponi
arriva Nibali che conosce bene la salita per averla affrontata
molte volte, sia in corsa che in allenamento e con la sua proverbiale
progressione si avvicina alla maglia rosa - A testimonianza
della durezza della salita ecco la Moto Rai n° 3 costretta
allo stop per avere fuso il motore.
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Lo
spettacolo dell'espressione ed il gesto atletico di Vincenzo
Nibali in rimonta sullo Zoncolan
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Il
vincitore del Giro 2009, Denis Menchov offre uno dei
suoi migliori rendimenti in salita oggi sullo Zoncolan
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Il
momento magico nel quale Nibali raggiunge Contador,
festeggiato da un tifoso tricolore
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La
grinta di Nibali e la paura di Contador. Lo spagono avrà
pure lui un punto di rottura e Vincenzo inizia ad affilare
la lama pronto a ferire
la maglia rosa
allorché se ne presenti
l'occasione.
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Quindi
Nibali galvanizzato dal tifo a favore e dalla buona condizione,
si mette in testa e comincia a scandire il suo passo
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Fra
Nibali e Contador dietro compare un'ombra indomabile:
è sempre Scarponi, per lui cuore e gambe da vendere
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Vincenzo
Nibali prova a dare un senso a questo Giro, dominato
nell'ultima settimana solo da Alberto Contador
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Qui
mancano tre km al termine dell'inferno dello Zoncolan
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Meno
2 chilometri: ormai in vista delle gallerie dello Zoncolan
che si apriranno sullo stadio dei tornanti invasi dalla folla
di tifosi
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Ecco
il pubblico del Giro racchiuso da un doppio serpente di Alpini
e uomini della Protezione Civile
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Igor
Anton a 1000 metri dallla fine
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Lo
"stadio del ciclismo" cosi' come viene definito il
Monte Zoncolan
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Alberto
Contador a 1000 metri dalla fine
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Scarponi
a 1000 metri dalla fine
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Denis
Mechov e la sua maschera di sofferenza
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Menchov
a 1000 metri dalla fine
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Monte
Zoncolan: Lo Stadio del Ciclismo
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Igor
Anton scorge la linea del traguardo, fine dell'immane
sofferenza che porterà all'immensa felicità del
premio di entrare nella leggenda del grande ciclismo
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Igor
Anton indica con il braccio teso come per dire. "Sei
li Zoncolan proprio tu, non ci speravo più ma ora sei
mio!! "
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Anton
eroico vincitore sul monte Zoncolan, scaricando all'arrivo con
furia la propria tensione, dimostra di avere le gambe per concedere
il Bis, magari domani sul Gardeccia altra salita implacabile.
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Nibali
termina
esausto ma
soddisfatto la sua cronometro in salita,
a caccia di un'imprendibile maglia rosa: quella di Alberto
Contador
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Michele
Scarponi ,
sfinito al termine della 14a tappa, dopo di lui "Dio
Pluvio regalerà" ai poveri
corridori rimasti sulla salita dello Zoncolan, acqua
e grandine sotto forma di diluvio universale, un finale per
il quale, l'aggettivo infernale non e' sufficente.
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Scarponi
nel delirio di sofferenza post-corsa, urla al giornalista Rai
che cerca di intervistarlo senza pietà: " Grandina
, Grandina! "
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Ed
infine il giusto tributo nella commemorazione del Centenario
dall'Unità d'Italia, alla maglia tricolore sullo Zoncolan,
salita più dura d'Europa:
Giovanni Visconti
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BikeNewsLive
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