>>
INGRANDISCI L'ALTIMETRIA <<
Per
motivi di ordine pubblico, in concomitanza con le
elezioni comunali a Milano, il percorso originario
è stato modificato con partenza da Fiera Milano
(Rho/Pero) ed accorciato a 26 km
>>
INGRANDISCI LA PLANIMETRIA<<
La
Maglia Rosa, Alberto
Contador (Team
Saxo Bank)
94°GIRO
D'ITALIA
IL
GIRO DEI 150 ANNI HA CONQUISTATO IL CUORE DITALIA
Milano, 29 maggio 2011 Si
chiude nellabbraccio di Milano, con la
cronometro individuale che ne incoronerà il
vincitore, la 94^ edizione del Giro dItalia.
Nata
come evento celebrativo dei 150 Anni dellUnità
nazionale, la Corsa Rosa 2011 è stata
un momento di sport coinvolgente nelle sfide, ma soprattutto
un momento in cui il ciclismo ha messo in luce, al
di là dell'aspetto strettamente agonistico,
le straordinarie sensazioni che, da sempre, riesce
a provocare: dalle lacrime vere per amici perduti,
alla spinta fantastica di un pubblico che si esalta
di fronte alla fatica comune, alla gioia per una vittoria
frutto di una splendida volata o di una impresa solitaria.
In ogni caso, sensazioni che hanno dimostrato come
quella che ha percorso l'Italia per tre settimane
ha saputo essere una 'famiglia' e non una semplice
carovana.
Per
questo, dalla Grande Partenza di Venaria Reale
a oggi, alla passerella tricolore che attende gli
atleti in piazza Duomo, il Giro degli uomini
insieme al Giro dei campioni, ha conquistato un pubblico
di milioni di persone in tutto il mondo, sia sul percorso,
sia attraverso la TV e la radio. A questi si aggiunge
la larghissima community che ne ha seguito e soprattutto
ne ha commentato levolversi attraverso i media
digitali.
Dal
punto di vista sportivo, il Giro è stato
avvincente e molto impegnativo e ha i visto i più
forti corridori al mondo sfidarsi su tracciati paesaggisticamente
bellissimi e salite estremamente difficili e tra ali
di folla che acclamava i propri idoli dall'Etna
alle Dolomiti, dalle vette del Tirolo
austriaco, alle Alpi che ci dividono
dalla Francia, fino ad arrivare al Colle
delle Finestre che ha proiettato i protagonista
alla cronometro odierna.
Numerosi
anche gli ospiti che hanno presenziato alla Corsa
Rosa per applaudire e incontrare i protagonisti
di ciascuna tappa: da John Elkann e il Primo
Ministro danese Lars Løkke Rasmussen
intervenuti a Torino, al Console di Spagna a Milano
Emilio Fernandez Castaño Diaz
Caneja che applaudirà oggi il
connazionale Alberto Contador. Dallo
stilista inglese Paul Smith alla Madrina del
Giro, Cristiana Capotondi, che avrà
lonore di consegnare il Trofeo Senza Fine
al vincitore finale.
Oltre
l'aspetto strettamente sportivo, oltre i problemi
che l'organizzazione di un simile evento si trova
a dover affrontare, è stato un Giro
ricco di personaggi di altri mondi, di sportivi di
altre discipline che hanno voluto rendere omaggio
alla fatica dei corridori, dai grandi campioni ai
più umili gregari, oltre la cronaca, la multicolore
carovana, la grande famiglia del Giro chiude oggi
un'avventura resa possibile, non solo dagli atleti,
ma anche dall'apporto degli sponsor e dei partner
che continuano a garantire il loro sostegno a quella
che è sempre la Corsa più
dura del mondo nel Paese più bello del mondo
e che, questanno, ha messo in luce il proprio
grande cuore.
Da
domani si penserà al futuro, al prossimo Giro
dItalia che prenderà avvio dalla
Danimarca sabato 5 maggio 2012 per la decima
partenza fuori dai confini nazionali nella storia
della Corsa Rosa. Tre tappe nella penisola
dello Jutland, tra le città di Horsens
e Herning, prima di tornare sulle strade del
Bel Paese.
Twitter:
@giroditalia
108
WW Sempre con noi
Il
Giro dItalia sostiene la Fondazione Umberto
Veronesi
Contador:
è ormai sua
la "Coppa senza Fine"
©
Photo La Press/RCS Sport
94TH
GIRO DITALIA
THE
GIRO OF 150TH ANNIVERSARY HAS WON THE HEART OF ITALY
Milan,
29th May, 2011
It is closing in the embrace of Milan, with
the individual time-trial that will crown the overall
winner, the 94th edition of the Giro dItalia.
Created
as one of the events celebrating the 150 years of
Italian national unity, in its challenges the Corsa
Rosa 2011 was an exciting time for sport, but
also a time when cycling has shown, beyond the strictly
competitive aspects, the extraordinary sensation that
always manages to cause: from the real tears for lost
friends, to the push of a fantastic result which is
enhanced in the face of common effort, to the joy
of a victory coming from a splendid sprint or a solitary
enterprise. In any case, feelings have shown that
a 'family' and not just a caravan has run Italy for
the past three weeks.
For
this reason, from the Great Departure of Venaria
Reale to the tri-coloured catwalk waiting for
the athletes in Piazza Duomo, the Giro "of
men" together with the Giro of champions has
gained an audience of millions of people around the
world, both on the road and through TV and radio,
along with the very large community that has followed
and especially commented on the evolving of the Giro
through digital media.
From
the sporting point of view, the Giro has been
challenging and very demanding, as it has seen strongest
racers in the world compete on tracks scenically beautiful
and on very difficult climbs, always between waves
of crowd cheering their idols: from Etna to
the Dolomites, from the peaks of the Tyrol
in Austria, to the Alps which divide Italy
from France, up to the Colle delle Finestre
that has brought the riders to todays trial.
There
are also several guests who attended the Corsa
Rosa to meet the stars of each stage: from John
Elkann and the Danish Prime Minister Lars Løkke
Rasmussen who occurred in Turin, to the Spanish
Consul in Milan Emilio Fernandez Castaño
Diaz Caneja, who is ready to welcome today
Alberto Contador in Piazza Duomo. From
British designer Paul Smith to the testimonial
of the Giro 2011, Cristiana Capotondi, who
will have the honour of presenting the Neverending
Trophy to the winner.
Beyond
the purely sporting aspect, besides the problems that
the organisation of such an event has to deal with,
it was a Giro full of characters from different
worlds, from other sports disciplines who wanted to
pay tribute to the hard work of the runners, from
leaders to followers. Besides the record, the colourful
caravan, the great family of the Giro ends
today an adventure made possible not only by athletes
but also by the contribution of sponsors and partners
that continue to ensure their support to "the
toughest race of the world's most beautiful place,
which this year has revealed its big heart.
From
tomorrow thoughts will be at the future, at the next
Giro dItalia which will start from Denmark
on Saturday, 5th May, 2012 for the tenth starting
outside Italian national borders in the history of
the Corsa Rosa. Three stages in the peninsula
of Jutland, between the cities of Herning and Horsens,
before returning to the roads of Italy.
Contador
si aggiudica il 94° GIRO DITALIA
21^
TAPPA: FIERA MILANO (RHO PERO) - MILANO (26
KM)
David
Millar vince la cronometro conclusiva
Milano,
29 maggio 2011
Vincitore del 94° Giro dItalia e
Maglia Rosa Estathé
2011 è Alberto Contador (Saxo Bank Sungard)
che ha preceduto in classifica generale Michele
Scarponi (Lampre ISD) di 610.
Al terzo posto si è classificato Vincenzo
Nibali (Liquigas Cannondale) con un distacco
di 656.
Alberto
Contador (Saxo Bank Sungard) è anche
Maglia Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain
2011.
Maglia
Bianca Adecco 2011 è Roman Kreuziger
(Pro Team Astana).
Maglia
Verde Banca Mediolanum 2011 è Stefano
Garzelli (Acqua & Sapone).
David
Millar (Team Garmin Cervelo) ha vinto la ventunesima
tappa del 94° Giro dItalia, la cronometro
individuale Fieramilano (Rho Pero) -
Milano, con il tempo di 3013 alla
media di 51,627 km/h.
Secondo
è giunto Alex Rasmussen (HTC
Highroad) con un distacco di 7 e terzo Alberto
Contador (Saxo Bank Sungard) a 36.
94TH
GIRO DITALIA
21ST STAGE: FIERA MILANO (RHO
PERO) - MILAN (26 KM)
Milan,
29th May, 2011
Alberto Contador (Saxo Bank Sungard) is the
winner of the 94th Giro dItalia and the
Maglia Rosa Estathé
2011, 610 ahead of Michele Scarponi
(Lampre ISD). Vincenzo Nibali (Liquigas
Cannondale) came third after 656.
Alberto
Contador (Saxo Bank Sungard) is also the Maglia
Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain 2011.
Roman
Kreuziger (Pro Team Astana) is the Maglia Bianca
Adecco 2011.
Stefano
Garzelli (Acqua & Sapone) is the Maglia
Verde Banca Mediolanum 2011.
David Millar (Team Garmin Cervelo) won the
21st stage of the 94th Giro dItalia.
The winner completed the individual time-trial from
Fieramilano (Rho Pero) to Milan
in 3013 at the average speed of 51,627
km/h.
Alex
Rasmussen (HTC Highroad) was second after
7 and Alberto Contador (Saxo Bank Sungard)
third after 36.
94°
GIRO DITALIA
COMUNICATO
STAMPA
Inno
Nazionale spagnolo sbagliato alla premiazione di Contador
Milano,
29 maggio 2011 Nel
corso della cerimonia protocollare di premiazione
di Alberto Contador, vincitore della 94^
edizione del Giro dItalia, è stata
trasmessa una versione errata dellinno nazionale
spagnolo.
La Direzione del Giro si scusa per linaccettabile
errore con il campione, con il Governo, i rappresentanti
dello Stato spagnolo presenti e con tutti i cittadini
spagnoli.
Il
Direttore Generale dello Sport, Matilde Garcia Duarte
ha fatto immediato reclamo ufficiale e la Direzione
del Giro ha fatto ammenda sui siti, social network
e attraverso tale nota ufficiale.
PRESS
RELEASE
Milan,
29th May, 2011 -
During the official ceremony of awarding of Alberto
Contador, winner of the 94th edition of the
Giro dItalia, a wrong version of the national
Spanish anthem was played.
The management of the Giro apologises for this
unacceptable failure with Alberto Contador, Spanish
Government, Spanish authorities attending the
event, and with all Spanish citizens.
Spanish
Sport General Director, Matilde Garcia Duarte
issued immediate formal complaint and the Management
of the Giro apologised on websites, social networks
and through this official note.
Press
|
|
Servizio
di Luca Alo
|
94°GIRO
D'ITALIA
A
MILANO E TRIONFO PER RE ALBERTO CONTADOR; LA
CRONOMETRO A DAVID MILLAR
Milano,
29 maggio 2011 Piazza
Duomo
a Milano si è trasformata in unarena
per festeggiare il secondo Giro dItalia di
Alberto Contador (Esp, Saxo Bank-Sungard) che
lo ha vinto con 610 su Michele Scarponi
(Lampre-Isd) e 656 su Vincenzo Nibali
(Liquigas-Cannondale) con questultimo che
ha rosicchiato solo 10 secondi sullo stesso Scarponi
per tentare, invano, il sorpasso in classifica generale.
La
cronometro conclusiva di 26 chilometri partita dalla
Fiera di Rho-Pero (Milano) è stata vinta
dallo scozzese David Millar (Garmin-Cervelo)
con 7 secondi di vantaggio sul danese Alex Rasmussen
(Htc-Highroad) che è rimasto attardato da una
foratura negli 800 metri finali.
Fuori
dai primi dieci della classifica di tappa Vincenzo
Nibali (11.mo) giunto a 118 da Millar;
16.ma piazza a 126 per la maglia bianca
di miglior giovane Roman Kreuziger (Cze, Pro
Team Astana) e una posizione dopo Michele Scarponi
(a 128).
La
maglia rosa Contador (terzo allarrivo
finale a 43) ha fatto registrare il miglior
tempo al primo rilevamento cronometrico (km 8,9) coprendo
il tratto in 1020 facendo 1 secondo meglio
del vincitore Millar, 4 su Popovych,
6 su Rasmussen e 11 su Belkov
(7°Nibali a 14 e 15° Scarponi a 24).
Al
secondo rilevamento tempi (km 18,1) è stato
Rasmussen a fermare il cronometro in 2038
portandosi in vantaggio di 6 su Millar,
21 su Porte, 23 su Contador
e 26 su Machado (19 °Nibali a 45
e 21° Scarponi a 46).
Prima
vittoria di tappa in carriera al Giro dItalia
per lo scozzese David Millar (già maglia
rosa in questa edizione per 3 giorni) che ha coperto
i 26 chilometri della cronometro col tempo finale
di 3013 alla media di 51,627 km/h.
Numerosi
gli ospiti che hanno presenziato alla Corsa Rosa
per applaudire e incontrare i protagonisti di ciascuna
tappa: da John Elkann e il Primo Ministro danese
Lars Løkke Rasmussen intervenuti a Torino,
al Console di Spagna a Milano Emilio Fernandez
Castaño Diaz Caneja. Dallo
stilista inglese Paul Smith alla Madrina del
Giro, Cristiana Capotondi, che ha avuto lonore
di consegnare il Trofeo Senza Fine ad Alberto
Contador. Prima del cerimoniale di premiazione
è stato ricordata la figura di Wouter Weylandt
dallaffollatissimo pubblico di Piazza Duomo
con un lungo applauso seguito da 108 secondi di
silenzio con riferimento al numero dorsale che
portava il compianto corridore belga.
Alberto
Contador è
pieno di felicità:
Questa vittoria non è stata facile
perché è stato il frutto di tanto
lavoro. Nel 2008 ho corso il Giro
per esigenze di sponsor e lho vinto senza volerlo.
Questanno mi sono allenato, sono venuto a provare
alcune tappe in modo da poter avere le idee chiare.
Sono soddisfatto del lavoro ben fatto.
Alberto
Contador è
nato a Pinto (alle porte di Madrid) il 6 dicembre
del 1982. Ha iniziato a correre alletà
di 16 anni nella categoria allievi di secondo anno
nella formazione madrilena del Real Velo Club Portillo.
Da juniores ha vinto quattro corse e da under 23 nel
2002 si è aggiudicato il campionato spagnolo
a cronometro. Nel 2003 è passato professionista
con la Once-Eroski e nel 2004 alla Liberty
Seguros, rischiando peraltro nello stesso anno
di morire a causa di un aneurisma cerebrale. I medici
davano ben poche speranze di vita a Contador,
ed anche nel caso si fosse salvato, si diceva che
per lui il ritorno alle corse ciclistiche sarebbe
stato impossibile. Nonostante tutto però il
giovane madrileno si riprese, ed anzi poté
tornare al ciclismo di alto livello. Nel 2005 infatti
si mise in mostra durante il Tour de France,
concludendo la manifestazione con un onorevole 31º
posto. Dopo le vicende dell'Operación Puerto
la sua squadra, la Liberty Seguros-Wurth, ha
cambiato nome trasformandosi in Astana.
Come
Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Felice
Gimondi e Bernard Hinault è uno
dei corridori ad avere vinto la tripla corona, ossia
tutti e tre i grandi Giri (Giro d'Italia 2008-2011,
Tour de France 2007-2009-2010 e Vuelta di Spagna 2008).
Al
Giro dItalia 2011 Contador ha vinto per
distacco la Messina-Etna, la cronoscalata
Belluno-Nevegal, indossato per 13 giorni la
maglia rosa e vinto anche la classifica a punti
contraddistinta dalla maglia rossa.
Michele
Scarponi
(Lampre-Isd) secondo in classifica generale: Ho
incontrato in corsa latleta più forte
di tutti ma non era facile attaccarlo. Sono venuto
al Giro per salire sul podio e sognare di vincerlo.
Ora fatemi riposare, il mio secondo posto dietro
Contador vale tantissimo.
Vincenzo
Nibali (Liquigas-Cannondale)
terzo in classifica generale: Con
Scarponi è stato un duello bellissimo,
lanno scorso lavevo battuto io e questanno
ha vinto lui. Contador è il più
forte di sempre. Sono contento perché ho
fatto tre podi in 12 mesi. Finalmente conosco i
miei limiti, i miei errori e so di poter migliorare
ancora. Questo Giro è più duro
dellanno scorso: sono molto stanco. Io
voglio tornare al Tour perchè è
la corsa che mi ha lanciato ma devo presentarmi più
fresco.
Roman
Kreuziger
(Cze, Pro Team Astana) sesto in classifica generale:
Per me è stato bello esserci in mezzo
a tanti campioni. Sono contentissimo di aver vinto
la maglia bianca di miglior giovane anche se
lobiettivo principale era quello di entrare
tra i primi cinque.
Stefano
Garzelli
(Acqua&Sapone) è nuovamente dopo due anni
il miglior scalatore della corsa rosa: Questa
maglia verde dei Gran Premi della Montagna è
frutto di tanto lavoro, stress, rinunce che ti
comportano alla fine grandi soddisfazioni.
ALLA
LEOPARD-TREK IL TROFEO BONACOSSA
Anche
questanno la Gazzetta dello Sport ha
messo in palio il Trofeo Bonacossa che, attraverso
una giuria di giornalisti, è assegnato al protagonista
dellimpresa più bella al Giro.
La
giuria, presieduta dal direttore della Gazzetta
dello Sport Andrea Monti e dalla Direzione
del Giro dItalia, ha votato per il Team
Leopard Trek che in nome di Wouter Weylandt
ha vinto la tappa che si è conclusa a Livorno.
Un modo questo per non dimenticare il giovane
corridore belga deceduto dopo una rovinosa caduta
lungo la discesa del Passo del Bocco nella
tappa da Reggio Emilia a Rapallo.
IN
ARCHIVIO IL GIRO DITALIA NUMERO 94
Nella
ricorrenza dei 150 Anni dellUnità
dItalia, dalla Reggia di Venaria Reale
(Torino) a Milano sono stati percorsi 3265
chilometri in 21 tappe con 5 vittorie successi italiani
e 16 stranieri (compresa la cronometro a squadre della
Htc-Highroad)
1°Tappa
Venaria Reale-Torino cronometro a squadre
(vincitore Htc-Highroad; maglia rosa Marco
Pinotti)
2°Tappa
Alba-Parma (vincitore Alessandro Petacchi;
maglia rosa Mark Cavendish)
3°Tappa
Reggio Emilia-Rapallo
(vincitore Angel Vicioso; maglia
rosa David Millar)
4°Tappa
Quarto dei Mille-Livorno (neutralizzata
in segno di lutto per la morte di Wouter Weylandt)
5°Tappa
Piombino-Orvieto (vincitore e maglia rosa
Pieter Weening)
6°Tappa
Orvieto-Fiuggi (vincitore Francisco Ventoso;
maglia rosa Pieter Weening)
7°Tappa
Maddaloni-Montevergine (vincitore Bart
De Clercq: maglia rosa Pieter Weening)
8°Tappa
Sapri-Tropea (vincitore Oscar Gatto; maglia
rosa Pieter Weening)
9°Tappa
Messina-Etna (vincitore e maglia rosa Alberto
Contador)
10°Tappa
Termoli-Teramo (vincitore Mark Cavendish;
maglia rosa Alberto Contador)
11°Tappa
Tortoreto Lido-Castelfidardo (vincitore
John Gadret; maglia rosa Alberto Contador)
12°Tappa
Castelfidardo-Ravenna (vincitore Mark Cavendish;
maglia rosa Alberto Contador)
13°Tappa
Spilimbergo-Grossglockner (vincitore Josè
Rujano; maglia rosa Alberto Contador)
14°Tappa
Lienz-Monte Zoncolan (vincitore Igor Anton;
maglia rosa Alberto Contador)
15°Tappa
Conegliano-Gardeccia Val di Fassa (vincitore
Mikel Nieve; maglia rosa Alberto Contador)
16°Tappa
Belluno-Nevegal cronoscalata (vincitore
e maglia rosa Alberto Contador)
17°Tappa
Feltre-Tirano (vincitore Diego Ulissi;
maglia rosa Alberto Contador)
18°Tappa
Morbegno-San Pellegrino Terme (vincitore
Eros Capecchi; maglia rosa Alberto Contador)
19°Tappa
Bergamo-Macugnaga (vincitore Paolo Tiralongo;
maglia rosa Alberto Contador)
20°Tappa
Verbania-Sestriere (vincitore Vasil Kiryienka;
maglia rosa Alberto Contador)
21°Tappa
Fiera Rho/Pero-Milano cronometro individuale (vincitore
David Millar; maglia rosa
Alberto Contador)
Il
prossimo Giro dItalia
(95esima edizione) prenderà il via dalla Danimarca
sabato 5 maggio 2012:
sarà la decima partenza fuori dai confini nazionali
nella storia della corsa rosa. In programma tre tappe
nella penisola dello Jutland, tra le città
di Horsens e Herning, prima di tornare sulle strade
italiane.
94°
GIRO DITALIA
DICHIARAZIONI
POST GARA DI GARZELLI, KREUZIGER E CONTADOR
La
Maglia Rosa e Maglia Rossa, Alberto
Contador:
Il
Giro.
<<Questa
vittoria è incredibile, è sembrata
facile in realtà è stata molto
difficile. Un grande grazie alla mia famiglia, ai
miei amici, alla mia squadra e a tutti i tifosi.
Se
c'è stato qualche momento in cui hai pensato
di non vincere?
<<La
prima settimana non sai come sono gli avversari, non
sai come ti senti veramente ma poi con le montagne
sono arrivate le certezze. Lo ammetto, un giorno
non ho avuto delle buone sensazioni ma poi è
passato e non c'è stata nessuna tappa in cui
ho seriamente pensato di perdere il Giro.
Dimostrazione
di forza.
<<Non
ho voluto dimostrare niente, ho sfruttato tutto fino
in fondo e poi io gareggio sempre per vincere.
Pensi
al Tour?
<<Per
il Tour non so, ora mi voglio gustare il Giro
dItalia e comunque devo parlarne con il
mio direttore, valutando il mio recupero. Il Tour
dell'anno scorso nessuno me lo può togliere
è mio.
Le
vittorie regalate.
<<Quando
ho fatto vincere Rujano e Tiralongo
l'ho fatto di istinto, perchè volevo farlo.
Non pensando al giudizio della gente.
Giro
2008 rispetto a questo?
<<Le
differenze sono tante. Nel 2008 sono venuto
per esigenze di squadra pensando di stare una settimana,
in realtà poi ho continuato vedendo i risultati.
Quest'anno invece ero al 100 per cento e volevo profondamente
questa vittoria.
La
Maglia Verde, Stefano Garzelli (Team
Acqua e Sapone):
<<E
un'emozione molto grande soprattutto se mi trovo con
dei corridori molto giovani al mio fianco. Dopo
11 anni dal giro essere ancora qui con la maglia verde.
Tanto lavoro, stress e mancanze con la famiglia ecco
quanto mi e costato questo giro durissimo, molto
bello e che sognavo di interpretate cosi.
La
Maglia Bianca, Roman Kreuziger (Team
Astana):
<<Sono
contento per entrambi, sono riuscito a tenere questa
maglia e abbiamo vinto la classifica a squadre.
Certo avrei sperato di entrare nei primi dieci. Ma
se ho conquistato la Maglia Bianca significa
che sono ancora giovane, giusto? Ho tempo per crescere
e sono sicuro che essermi confrontato con i grandi
campioni che si sono contesi questo Giro dItalia,
mi ha senza dubbio aiutato a crescere ulteriormente.
94°
GIRO DITALIA
21th
STAGE MILAN INDIVIDUAL TIME TRIAL (26 KMS)
CONTADOR,
GARZELLI, KREUZIGER AFTER RACE QUOTES
The
Maglia Rosa and Maglia Rossa, Alberto Contador:
The
Giro.
<<This win is amazing,
it looked easy but was actually very difficult. A
big
thanks to my family, my friends, my team and the fans.
If
there was a moment where you thought of not winning?
<<The
first week you do not know how the opponents feel,
you do not know how you really feel but then the mountains
came with their sentences. I admit, I have had a day
of not good feelings, but then it went away and there
was no stage where I seriously thought of losing the
Giro.
Show
of force.
<<I did not want to
demonstrate anything, I used all the way down and
then I always race to win.
Think
at the Tour?
<<For the Tour
I do not know, now I want to enjoy the Giro dItalia
and I still talk to my boss, considering my recovery.
The Tour last year no one can take it from me it is
mine.
The
victory leaved.
<<When Rujano
and Tiralongo won I did it instinctively, because
I wanted to do it. Not thinking about the opinion
of the people.
Giro
2008 compared to this?
<<The differences are
many. In 2008 I came to considering team needs
to stay a week, in fact I continued seeing the results.
This year though I was 100 percent and deeply wanted
this win.
The
Maglia Verde, Stefano Garzelli
(Acqua e Sapone Team):
<<It
is a great emotion, especially if I find myself
with very young riders at my side. After 11 years
still be around here with the Maglia Verde. So
much work, stress and lack family is what cost me
around this very hard, very pretty, and I dreamed
of so interpreted it.
The
Maglia Bianca, Roman Kreuziger (Team
Astana):
<<I'm
happy for both of them, I managed to keep this jersey
and we won the team championship. Of course I hoped
to be in the top ten. But if I won the Maglia Bianca
means that Im still young, right? I have
time to grow and I'm sure myself confronted with the
great champions who have fought this Giro dItalia,
has undoubtedly helped me to grow further.
94°GIRO
D'ITALIA
MUSICA,
OSPITI, APPUNTAMENTI E
TUTTI I PROTAGONISTI DEL GIRO
A PORTATA DI DUOMO
Arriva
a Milano la Festa del Grande Arrivo della Corsa Rosa.
Un ampio programma dintrattenimento accompagnerà
le giornate di sabato e domenica, nel cuore di Milano,
mai così vicini al pubblico.
Milano,
29 maggio 2011 Ci
siamo, oggi il Giro entrerà nel cuore di Milano,
non solo perché arriverà in piazza
Duomo dove sono già ultimati gli allestimenti
delle tribune e della pedana tricolore dove gli atleti
termineranno la loro impresa di 23 giorni e quasi
3500 chilometri, ma soprattutto perché permetterà
a tutti i milanesi di entrare davvero in contatto
con i campioni e di partecipare da protagonisti ai
festeggiamenti che accompagnano la conclusione dellevento
sportivo.
Si
comincia con lopportunità davvero unica
di ammirare il Trofeo Senza Fine, la coppa
che il vincitore del Giro stringerà tra le
mani nel pomeriggio e che è esposta al Museo
del 900 allArengario. Lingresso
è gratuito per i lettori de La Gazzetta
dello Sport che si presenteranno con una copia
del quotidiano fino alle 14.00, ora di chiusura del
museo.
La
giornata del Grande Arrivo avrà inizio
alla Fieramilano, dove i corridori si presenteranno
per il cerimoniale del podio firma, a partire dalle
11.30 e da cui partiranno poi per il sopralluogo dallenamento
sul percorso.
Nel
primo pomeriggio, alle 13.20 circa, avrà luogo
la pedalata Fight for Pink VIP Parade,
sullo stesso percorso dei professionisti, che vedrà
al via personaggi quali Eddy Merckx, Renato
Di Rocco, Jury Chechi, Antonio Rossi,
Maurizia Cacciatori, Ivan Origone, Giovanni
Storti (Aldo, Giovanni e Giacomo) e Bruno Arena
(Fichi dIndia).
Sul
palco dellarrivo, lanimazione comincerà
già in mattinata e avrà il suo culmine
con la presenza di Cristiana Capotondi, Madrina
della Corsa Rosa 2011 e con la performance
della cantante Dolcenera.
In
piazza del Cannone la Fondazione Umberto Veronesi
presenterà la mostra multisensoriale itinerante
No Smoking Be Happy, che ha riscosso
già un grande successo a Ravenna ed
è lapice del progetto di promozione di
stili di vita corretti che ha accompagnato il Giro
dItalia con le Tappe della Salute.
A
seguire sarà il momento di Radio 105,
media partner del Giro dItalia che farà
da apripista alla Carovana Rosa, vivace, colorata
e ricca di regali per tutto il pubblico, in cui sono
rappresentati i sei top sponsor - Estathè,
Banca Mediolanum, Saint Gobain, Adecco, Gran Soleil
e Skoda a cui si aggiungono gli sponsor - LOreal
Men Expert, Pinarello, Bricofer, Iseo Serrature, Selle
Italia, Acqua & Sapone, Doimo, Festina, Liquigas,
Tirol e Trentino i partner - Brux, Con.Tir,
Carlson Wagonlit Travel, Good Year, Kappa, Katusha,
Vittoria, Teknos e il Ministero del Lavoro
e infine i fornitori ufficiali - Vini Caldirola, Santini,
Interflora, Uliveto e Limar.
Sarà
poi il momento della cronometro finale del
94° Giro dItalia, il Giro del
150° Anniversario dellUnità dItalia,
che vedrà tutti i protagonisti sfilare sulla
passerella tricolore di Piazza Duomo: una parata
di campioni che attendono di ricevere labbraccio
di Milano.
Per
consentire lo svolgimento della gara, la viabilità
subirà alcune limitazioni, come comunicato
nei giorni scorsi. Lorganizzazione consiglia
pertanto lutilizzo dei mezzi pubblici, come
il Tram Rosa, che percorrerà la Linea 2 da
piazzale Bausan a piazzale Negrelli.
Il
Giro dItalia sostiene la Fondazione Umberto
Veronesi