Torna alla Home Page.......
 
     
   

94° GIRO D'ITALIA

Torna alla prima pagina.
IL GRAN FINALE DEL GIRO D'ITALIA: CIPOLLINI FA IL POKER ED ONORA LA 'ROSA' DI SIMONI .....
IL GIRO 2002 a PAOLO SAVOLDELLI...
GIRO 2003  vince Gilberto Simoni
IL GIRO FOTOGRAFATO DA MICHELE LUGERI...
apri il Giro 2005
il GIRO 2006
GIRO 2008 1 2 3
IL GRAN FINALE  DEL GIRO DEL CENTENARIO A ROMA
IL GIRO DEL RISCATTO DI  IVAN BASSO
 

 

BIKENEWS.IT è stato premiato con il GOLDEN WEB AWARD 2000-2001, riservato ai migliori siti internet.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TEAM ACQUA&SAPONE D’ANGELO ANTENUCCI WEB SITE
TEAM AG2R LA MONDIALE WEB SITE
TEAM ANDRONI GIOCATTOLI I WEB SITE
TEAM BMC RACING WEB SITE
TEAM  COLNAGO CSF WEB SITE
TEAM GEOX TMC
sito Internet Fondazione EUSKALTEL - EUSKADI
TEAM HTC - HIGHROAD WEB SITE
TEAM CATUSHA WEB SITE
TEAM LAMPRE ISD WEB SITE
TEAM LEOPARD - TREK
TEAM LIQUIGAS DOIMO WEB SITE
MOVISTAR TEAM
TEAM OMEGA PHARMA LOTTO WEB SITE
TEAM ASTANA WEB SITE
TEAM FARNESE VINI - NERI SOTTOLI
TEAM QUICK-STEP WEB SITE
TEAM RABOBANK WEB SITE
TEAM SAXO BANK WEB SITE
TEAM SKY WEB SITE
TEAM GARMIN  CERVELO WEB SITE
TEAM RADIOSHACK
TEAM VACANSOLEIL - DCM

 

 

 

 

 

Vincenzo Nibali e i suoi ultimi momenti in Rosa verso il  traguardo di Montalcino

 

 

 

 

 
Giovedì 12 Maggio

194 Km Media Montagna

INGRANDISCI L'ALTIMETRIA

>> INGRANDISCI L'ALTIMETRIA <<

INGRANDISCI LA PLANIMETRIA

>> INGRANDISCI LA PLANIMETRIA<<

SESTA TAPPA DELLA CORSA ROSA DA ORVIETO A FIUGGI

Dall’Umbria al Lazio: la sesta tappa proporrà la Orvieto-Fiuggi di 216 chilometri. Si salirà e si scenderà nei pressi di Viterbo con il Gpm di Soriano nel Cimino per poi sfiorare le porte di Roma attraverso Monterotondo, Mentana, Guidonia e Palestrina. Si proseguirà lungo la via Prenestina con il passaggio al traguardo volante di Cave. A 24 km dall’arrivo si affronterà il breve strappo che porterà ad Anagni. All’ingresso dell’abitato di Fiuggi si incontreranno pendenze attorno al 2% fino all’ultimo chilometro dove la strada si farà leggermente più ripida.

Percorso: Orvieto, Castiglione in Teverina, Bomarzo, Soriano nel Cimino (Gpm 3°categoria al km 41,7 altitudine 450 metri), Vignanello, Corchiano, Civita Castellana, Fiano Romano (rifornimento al km 98), Ponte del Grillo, Monterotondo, Mentana, Bivio Santa Lucia, Guidonia, Ponte Lucano, Palestrina, Cave (Traguardo Volante al km 159,8), Genazzano, La Forma, Paliano, Osteria della Fontana, Anagni, Via Anticolana, Fiuggi.

Ritrovo a Orvieto (Terni) in Piazza Duomo dalle 10,10; via volante alle 11,50 sulla SR.205; arrivo a Fiuggi (Frosinone) in via 4 Giugno previsto tra le 17,00 e le 17,30

© LaPress/ RCSsport
BUONGIORNO GIRO D’ITALIA

12 maggio 2011 - 6^ Tappa: Orvieto - Fiuggi

Tappa pianeggiante (Km. 216)

• Tempo sereno e clima quasi estivo accompagnano anche oggi la partenza del Giro a Orvieto. Le strade che i corridori percorreranno per scendere dalla Rupe della città umbra sono assiepate di pubblico.

• Le figuranti del corteo del Corpus Domini di Orvieto hanno sfilato in costumenmedievale prima della partenza. La festività del Corpus Domini è nata proprio qui l’11 agosto 1264 e festeggerà quindi nel 2014 la 750^ ricorrenza.

• Ospite alla partenza l’attore Francesco Quinn noto al pubblico televisivo per aver partecipato alla serie “Il commissario Coriandolo”.

• Mossiere di oggi è stato il Sindaco di Orvieto Antonio Concina.

© LaPress/ RCSsport

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Francisco Ventoso batte Petacchi a Fiuggi
6^ TAPPA: ORVIETO - FIUGGI (216 KM)

Fiuggi, 12 maggio 2011 – Lo spagnolo Francisco Ventoso Alberdi (Movistar Team) ha vinto la sesta tappa del 94° Giro d’Italia con il tempo di 5:15’39” alla media di 41,058 km/h. Secondo è giunto Alessandro Petacchi (Lampre – ISD) e terzo Roberto Ferrari (Androni Giocattoli).

Maglia Rosa Estathé è Pieter Weening (Rabobank Cycling Team).
Maglia Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain è Alessandro Petacchi (Lampre - ISD).
Maglia Bianca Adecco è Steven Kruijswijk (Rabobank Cycling Team).
Maglia Verde Banca Mediolanum è Martin Kohler (BMC Racing Team).

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Spaniard Francisco Ventoso Alberdi won the sixth stage

6TH STAGE: ORVIETO – FIUGGI (216 KMS)

Fiuggi, 12th May, 2011 – Spaniard Francisco Ventoso Alberdi (Movistar Team) won the sixth stage of the 94th Giro d’Italia. The winner completed the route in 5:15’39” at the average speed of 41,058 km/h. Alessandro Petacchi (Lampre – ISD) was second and Roberto Ferrari (Androni Giocattoli) third.

Pieter Weening (Rabobank Cycling Team) is the Maglia Rosa Estathé.
Alessandro Petacchi (Lampre - ISD) is the Maglia Rosso Passione Gruppo Saint-Gobain.
Steven Kruijswijk (Rabobank Cycling Team) is the Maglia Bianca Adecco.
Martin Kohler (BMC Racing Team) is the Maglia Verde Banca Mediolanum.

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

6a tappa giovedì 12 maggio 2011

ORVIETO – FIUGGI km 216

LA CRONACA

PARTENZA
Dalla Piazza del Duomo di Orvieto partono, alle 11.46, 194 corridori.
Mossiere il Sindaco della città, Antonio Concina.
Al km 9 escono dal gruppo Veikkanen e Vandewalle ai quali si agganciano, 5 chilometri dopo, Popovych, Modolo e Veuchelen.

Il gruppo lascia spazio così che i 5 battistrada, al km 20, hanno già un vantaggio di 2’55”. Aumenta il gap tra fuggitivi e il gruppo che insegue compatto; al km 35: 4’. Media dopo 1 ora di corsa: 39,700 km/h.
Gran Premio della Montagna – 4^ categoria: Soriano nel Cimino (VT) [m 450]
I transiti: Modolo, Popovych, Veikkanen, Vandewalle e Veuchelen. Il gruppo, guidato da uomini Rabobank, passa con un ritardo di 3’50”. Al km 48: 5’05”. Al km 63: 4’40”. In località Civita Castellana (km 73): 5’15”. Al km 77: 5’40”. Dopo 2 ore di corsa la media è di 40, 900 km/h.
Quando mancano 125 chilometri all’arrivo il vantaggio dei 5 di testa è di 5’38”. A Fiano Romano – in zona rifornimento – il gruppo passa con un ritardo di 5’25”.
A 100 km dal traguardo di Fiuggi il divario si aggira sempre intorno ai 5 minuti.
41,300 km/h è la media della terza ora di gara. Al km 128 scende il vantaggio di Modolo, Popovych, Veikkanen, Vandewalle e Veuchelen: 4’18”. A 75 chilometri dal traguardo: 4’25”.
Traguardo Volante: Cave (RM)
I passaggi - km 160 -, Vandevalle, Veikkanen, Modolo, Veuchelen e Popovych. Il plotone guidato da uomini della Farnese Vini – Neri Sottoli transita con un ritardo di 2’40”.
Dopo 4 ore di corsa la media è di 40,900 km/h.
Lungo lo strappo che porta verso La Forma si stacca, tra i cinque di testa, Modolo.
Quattro uomini al comando. Ai – 30 km dal traguardo il quartetto al comando conserva ancora un vantaggio di 2’40”. Modolo viene riassorbito dal gruppo. Sulla salita di Anagni in difficoltà Veikkanen.
Rimangono in 3 a guidare la corsa. In difficoltà in fondo al gruppo, Cavendish. Dal plotone esce e attacca Pirazzi ma il gruppo lo riprende. Ai – 10: Popovych, Vandewalle e Veuchelen sono braccati dal plotone: 43” il loro vantaggio. Attacco di Vandewalle. Ai – 8, il fuggitivo ha 48” sul gruppo che ha ripreso Popovych e Veuchelen. A 1500 metri dal traguardo viene ripreso Vandewalle.
Ultimo chilometro. Uomini Lampre – Isd a lanciare la volata. Di Luca prova ad anticipare i velocisti ai 500 metri ma viene rimontato da Ventoso, Petacchi e Ferrari.

ARRIVO
Vince Francisco Ventoso davanti a Petacchi che non ce la fa a rimontare il corridore spagnolo.
Terzo Ferrari. Tempo del vincitore: 5h 15’ 39”, alla media di 41,058 km/h.
Premia il vincitore il Sindaco di Fiuggi, Fabrizio Martini mentre la Maglia Rosa viene consegnata a Pieter Weening da Eleonora Zangrilli, Presidente del Consiglio Giovani.

108 WW – SEMPRE CON NOI

Press

Servizio di Luca Alo

A FIUGGI SFRECCIA FRANCISCO VENTOSO DAVANTI AD ALESSANDRO PETACCHI

Fiuggi, 12th May, 2011 – È stato lo spagnolo Francisco Ventoso (Movistar Team) a vincere allo sprint la quinta frazione della corsa rosa da Orvieto a Fiuggi di 216 chilometri rimontando perentoriamente Alessandro Petacchi (Lampre-Isd), Roberto Ferrari (Androni Giocattoli) e Danilo Di Luca (Katusha Team) che ha tentato la soluzione di forza a 700 metri dal traguardo. Nella top ten di arrivo si è piazzato in sesta posizione Michele Scarponi (Lampre-Isd), il migliore tra gli uomini di classifica.

Al chilometro 9 di corsa è nata la fuga odierna promossa dal finlandese Jussi Veikkanen (Omega Pharma Lotto) e il belga Kristoff Vandewalle (Quick Step) ai quali si sono agganciati, 5 chilometri più tardi, l’ucraino Yaroslav Popovych (Team Radioshack), Sacha Modolo (Colnago Csf Inox) e il belga Frederik Veuchelen (Vacansoleil Dcm). Il gruppo ha lasciato spazio ai cinque battistrada che al km 20 avevano accumulato 2’55” e 3’56” al km 34 in località Bomarzo.

Al Gpm di Soriano del Cimino (km 41,7 altitudine 450 metri) è transitato per primo Modolo davanti a Popovych, Veikkanen, Vandewalle, Veuchelen e il gruppo compatto a 3’50”.

Nella località di rifornimento fisso di Fiano Romano (km 98) i cinque al comando sono transitati con un margine di 5’05”. Il vantaggio massimo rilevato è stato di 5’30” nei dintorni di Monterotondo (km 11e 5’10” al km 115 a Mentana (località teatro della celeberrima battaglia nel 1867 di Giuseppe Garibaldi per l’annessione di Roma al Regno d’Italia).

Col passare dei chilometri il margine dei cinque è sceso a 4’50” al km 120 (bivio Santa Lucia), 4’20” al km 138 (Osteria Capannelle), 3’40” al km 148, 3’14” a Palestrina (62 km all’arrivo).

I cinque fuggitivi sono riusciti a transitare al Traguardo Volante di Cave (km 159,8) vinto da Vandewalle su Veikkanen, Modolo, Veuchelen e Popovych con il ritardo del gruppo che è sceso a 2’40”.

Sullo strappo de La Forma a 48 chilometri dall’arrivo, il primo a rialzarsi dal quintetto in fuga è stato Modolo. Poi è stato il turno di Veikkanen al passaggio ad Anagni (23 km all’arrivo) da dove è partito dal gruppo in contropiede Stefano Pirazzi (Colnago Csf Inox) che si è lanciato all’inseguimento di Popovych, Veuchelen e Vandewalle rimasti da soli al comando.

Ai meno 15 dalla conclusione i tre fuggitivi avevano accumulato 1’12” su Pirazzi e 1’39” sul gruppo (55” e 1’10”) ai meno 12. Con Mark Cavendish (Gbr, Htc Highroad) in difficoltà dopo il passaggio sullo strappo di Anagni, il grosso del gruppo ai meno 10 dal traguardo di Fiuggi ha riassorbito dapprima Pirazzi e poi poco più avanti Veuchelen e Popovych. Al cartello dei meno 8 è rimasto al comando Vandewalle (48” il vantaggio massimo) mentre dietro ci avevano provato a chiudere il gap sul fuggitivo, ma invano, il croato Robert Kiserlovski (Astana), Valerio Agnoli (Liquigas-Cannondale), Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Cipi) e Gianluca Brambilla (Colnago Csf-Inox).

Riassorbito a 1500 metri Vandewalle, la Lampre-Isd, la Vacansoleil Dcm e la Farnese Vini-Neri Sottoli sono state le formazioni più attive che hanno iniziato ad impostare lo sprint finale. A mettere in difficoltà le squadre dei velocisti negli ultimi 700 metri è stato il forcing ad opera di Danilo Di Luca (Katusha Team). Il guizzo di Di Luca è svanito a seguito della rimonta operata da Francisco Ventoso (Esp, Movistar Team), Alessandro Petacchi (Lampre-Isd) e Roberto Ferrari (Androni Giocattoli) che erano lanciati a doppia velocità verso la volata. Sorpassato il corridore abruzzese, negli ultimi 50 metri Petacchi si è piantato lasciando la gioia del successo a Ventoso davanti allo stesso Petacchi, Ferrari e Di Luca.

Tempo del vincitore 5.15’39” dopo 216 chilometri di corsa alla media di 41,058 km/h

“È stata una tappa dura, in modo particolare ho temuto la salita conclusiva fino ai 5 chilometri dal traguardo dopo la galleria. Lì sono riuscito a non perdere le ruote di Petacchi.

Il forcing di Di Luca ha scombussolato le carte a noi velocisti ma ha evitato una volata convulsa perché non mi piacciono gli arrivi troppo affollati. Di Luca ha allungato la fila però è stata la situazione ideale per rimanere davanti. Una tipo di arrivo così è perfetto per me. La Movistar è un team che non mi mette pressione e riesco a lavorare con tranquillità e serenità”.

Così ha parlato in conferenza stampa Francisco Ventoso nato a Santander (Spagna) il 6 maggio 1982. Professionista dal 2004 è alla 27esima vittoria in carriera: una tappa alla Vuelta di Spagna nel 2006, il Gran Premio Bruno Beghelli e la classifica finale della Parigi-Correze nel 2009, la Parigi-Bruxelles nel 2010. È alla quinta vittoria stagionale dopo aver vinto due tappe alla Vuelta Castilla y Leon, una tappa alla Vuelta Andalucia e una al Tour Down Under.

Secondo giorno consecutivo in maglia rosa per l’olandese Pieter Weening (Rabobank): “È molto difficile vincere il Giro. Cercherò di rimanere in buona posizione in classifica, in corsa non si possono mai avere le giornate no”.

Alessandro Petacchi (Lampre-Isd), sempre più leader della classifica a punti: “Ho pagato il grande sforzo di inseguire Di Luca. Ho dovuto fare due volate in una. Non pensavo di fare la volata oggi ma già a 30-40 metri dal traguardo avevo capito subito che non ce l’avevo fatta”.

“Ho provato a far saltare il banco anticipando lo sprint - ha affermato Danilo Di Luca (Katusha Team) - Seguivo Hondo ma si è spostato e ho deciso di provare a sorprendere il gruppo. Ma gente come Petacchi e Ventoso sono più esplosivi di me e mi hanno saltato”.

Gianni Savio, team manager dell’Androni Giocattoli-Cipi, ha fatto il punto della situazione della tappa di domani con l’arrivo in cima a Mercogliano: “Faremo la nostra corsa: è la nostra filosofia. Con i buoni piazzamenti al Giro, siamo messi bene nelle classifica a squadre a tempi e a punti. Saremo protagonisti con i nostri scalatori Serpa, Rujano e Sella.

A Fiuggi osservati speciali due atleti di casa: Stefano Pirazzi (Colnago Csf-Inox) e Valerio Agnoli (Liquigas-Cannondale).

“Oggi ho provato una grande emozione e ho voluto fare un regalo ai miei concittadini – ha dichiarato Stefano Pirazzi - All’inizio ci ho creduto ma le squadre dei velocisti volevano la volata a tutti i costi. L’importante era provarci”.

Per Valerio Agnoli c’è stata l’occasione di dichiarare il proprio amore (oltre alla promessa di matrimonio) alla fidanzata Giovanna in diretta tv ospite al Processo alla Tappa: “Per me è stata un’emozione arrivare qui a casa. Venivamo da tre giorni molto duri. Un grazie al mio pubblico”. Non solo: Agnoli sempre in diretta televisiva ha tirato fuori l’anello e, inginocchiandosi, lo ha messo al dito della sua amata.

SETTIMA TAPPA: DOMANI IL PRIMO ARRIVO IN QUOTA A MONTEVERGINE

Domani andrà in scena la tappa più breve della corsa rosa con il primo arrivo in salita: è la sintesi della Maddaloni-Montevergine di Mercogliano di 110 chilometri. Una frazione disegnata lungo l’Appennino campano che presenterà la prima difficoltà di giornata a 50 chilometri dall’arrivo con la salita di Serra La Strada. Dopo il Gpm si percorrerà una discesa molto tecnica fino ad Avellino dove in centro città sarà posto il traguardo volante. Appena fuori il capoluogo irpino inizierà la salita finale per Montevergine di Mercogliano lunga circa 17 chilometri con una pendenza media del 4-5%,

Percorso: Maddaloni, Sant’Agata dei Goti, Moiano, Airola, Montesarchio, San Martino Valle Caudina, Petruro Irpino, Serra La Strada (Gpm 2° categoria al km 66,1, altitudine 705 metri), Montefusco, Avellino (traguardo volante al km 89,6), Mercogliano, Ospitaletto d’Alpinolo, Montevergine di Mercogliano (Gpm 2° categoria al km 110, altitudine 1260 metri).

Ritrovo a Maddaloni (Caserta) alle 12,50 in Piazza Pietro Coletta; via volante sulla SP.335 alle ore 14,25; arrivo al Santuario di Montevergine (Avellino) tra le 17,00 e le 17,30.

ERUZIONE DELL’ETNA: LA SITUAZIONE A 3 GIORNI DALL’ARRIVO DI TAPPA

Dalle 2 alle 6 del mattino di ieri, forti boati hanno preceduto la fuoriuscita di lava e l’emissione di cenere vulcanica nella zona del cratere di sud-est. La cenere è ricaduta su Catania e sui centri abitati a sud del Vulcano con la conseguente chiusura dello scalo aereo di Fontanarossa. L’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia sta tuttora monitorando costantemente l’attività stromboliana del cratere di sud-est: l’eruzione rientra nelle normali attività del vulcano. In cima ai 1892 metri del Rifugio Sapienza, sede di arrivo, si sono depositati due centimetri di cenere lavica: la presenza della cenere sull’asfalto diminuisce l’aderenza del fondo stradale.

“Non ci sono problemi, la tappa non è a rischio – rassicura il direttore del Giro Angelo ZomegnanIl tratto interessato riguarda solo gli ultimi quattro chilometri. Al lavoro ci sono già le squadre locali per la pulizia della strada. Però è necessario che non riprenda l’attività del vulcano e ricominci a spargere la cenere vulcanica.

NOTIZIE DALLE SQUADRE

MOVISTAR TEAM

Estallido de Ventoso en el Giro

Mayo 12, 2011 | Fiuggi - Movistar Team ha logrado el mayor triunfo de su breve trayectoria en el ciclismo profesional en la sexta etapa del 94º Giro de Italia. El cántabro Fran Ventoso llevó a buen término el espléndido trabajo de toda la escuadra telefónica al batir a varios de los mejores especialistas del mundo en la ascendente meta de Fiuggi, después de un maratón de 216 kilómetros plagados de repechos.


El éxito del sprinter de Reinosa -su quinto de la temporada 2011, el 27º en su carrera profesional y el decimotercero del equipo azul en la presente campaña- se fraguó en el gran esfuerzo del grupo durante los últimos compases, en persecución de una fuga de cinco corredores que se fue desgajando hombre a hombre hasta ceder definitivamente a menos de dos kilómetros de meta. El esfuerzo de Carlos Oyarzun, Ignat
as Konovalovas y Branislau Samoilau en las últimas subidas mantuvo alto el ritmo antes de la volata, en la que Ventoso, siempre a rueda del líder de la regularidad Petacchi (LAM), conservó el esfuerzo durante 300 metros eternos para otorgar a la escuadra de Eusebio Unzué su primer triunfo del año en una grande.

Fran Ventoso: "Estoy contentísimo. Estos días no tenía suerte; de hecho, ayer pinché cuando iba en un grupo de treinta con opciones, pero todo se pasa después de lo hoy, y estoy especialmente contento porque esta era una etapa que había marcado antes de partir hacia el Giro.

Hoy estaba convencido de que podía tener mis opciones, y el equipo ha estado sensacional y ha apostado por mí. Oyarzun y Konovalovas han tirado para coger la fuga y Samoilau ha hecho un trabajo de quitarse el sombrero en la última subida. Entre el -10 y el -5 a meta, el terreno no era muy duro pero se venía muy rápido, y he estado a punto de renunciar muchas veces. Una vez pasado el túnel, tenía mucho mejor cuerpo y sabía que había hecho lo más difícil.

A falta de un kilómetro me he puesto a rueda de Petacchi; en el final era su compañero Hondo quien controlaba todos los ataques, y a 500 metros ha arrancado muy duro Di Luca, pero yo estaba buscando mi distancia.

Cuando salté, Petacchi me ha cogido la rueda y pensaba que me pasaría, pero he podido aguantar hasta el final de este sprint tan duro y tan largo para lograr la victoria. Es una alegría enorme para el equipo y para mí, cuatro años después de correr mi última grande. En estos momentos me acuerdo de mucha gente; intentar nombrarles ahora sería injusto porque me olvidaría de algunos, pero sobre todo me acuerdo de la gente que ha estado cerca en los malos momentos y, cómo no, de Weylandt también, pues como nosotros se la jugaba en la carretera y no podemos olvidarle. Ya llevo cinco victorias este año y se nota que estoy encantado en Movistar Team. Es un equipo muy tranquilo que me hace correr con muchisima serenidad porque me da mucha confianza".

TEAM QUICK-STEP WEB SITE

Giro d'Italia - Vandewalle protagonist in the 6th stage

12-May-2011: Quick-Step Cycling gave a great performance today in the 6th stage arriving in Fiuggi (Fr).

Kristof Vandewalle took a starring role in a 200 km-long break in the company of other 4 riders. The strong Belgian rider was the last one to give up, attacking alone with about 9 km to go to the finishline. Vandewalle was caught by the peloton at 1,5 km to the finish.

"I tried. Today my legs were really good," explained Vandewalle at the first major tour in his career. "In the break there was always excellent collaboration; we rode hard but the group didn't give us much of a lead. I tried attacking in the final, I gave it my all, but the road was too in favour of the chasers. Winning would have been a dream. Now my goal is to try again as soon as I get the chance."

Once Vandewalle was caught the team worked on the final sprint for Ciolek, who finished 8th.

"I had good legs," said the team's German sprinter. " But not enough to get up on the lead guys. I'm in good shape and I feel like I'm growing. I hope there's still terrain to try."

Tomorrow the Giro will feature its first climbing arrival in Montevergine. The team will race in support of their leaders, Seeldraeyers and Cataldo.

TEAM LAMPRE ISD WEB SITE
Petacchi 2° a Fiuggi, preceduto da Ventoso

12 maggio 2011 - Testa a testa tra Petacchi e Ventoso sul traguardo della 6^tappa del Giro d'Italia, la Orvieto-Fiuggi (216 km), con il corridore spagnolo capace di mettere le residue gocce di energia nelle pedalate finali per superare lo stremato atleta blu-fucsia.

Si è quindi conclusa con la vittoria di Ventoso una corsa che ha vissuto sulla fuga di 5 atleti, azione tenuta sotto controllo dal gruppo e neutralizzata nell'avvicinamento all'ascesa verso Fiuggi, una salita di 11 km con pendenze regolari fino ai al 4% della retta finale.

Di Luca ha provato l'anticipo all'ultimo chilometro, ma Petacchi, ben instradato da Hondo, ha reagito con tempismo, lanciandosi in una lunga progressione. AleJet ha però dovuto lottare con Ventoso, abile a prendere la scia dell'atleta spezzino e a superarlo: Petacchi non si è però arreso, arrivando al contro-sorpasso, prima di dover rinunciare, esausto, a ogni velleità.
Buon 6° posto per Scarponi, sempre brillante.

"Non sono deluso, quella di oggi è stata una delle volate migliori della mia carriera - ha spiegato Petacchi - Arrivare a lottare fino in fondo per la vittoria su un arrivo di questo tipo, contro un Ventoso fortissimo in traguardi con queste caratteristiche, è segno che sto bene.

Mi hanno detto che ero riuscito a superare Francisco, ma ero così stanco che non sono riuscito neanche a vedere: non avevo proprio più energie, visto che la salita è stata impegnativa e la volata mi ha visto partire prima su Di Luca e poi rilanciare l'azione. Ventoso è stato bravo a prendere la mia scia, poi il testa a testa l'ha premiato. Ribadisco, sono comunque soddisfatto".

Con il secondo posto di oggi, Petacchi ha conservato la maglia rossa di leader della classifica a punti, mentre Weening è ancora in rosa.

La curiosità dal dottore: gli esami ematici hanno indicato una mancanza di ferro per Niemiec. A fronte di una quantità di ferro, considerata normale per una persona adulta, di 50-300 mg/dl, l'atleta polacco si assestava a 46 mg/dl.
Il dottor Guardascione, responsabile medico del Team Lampre-ISD, ha approntato un approvvigionamento di ferro per via orale tramite pastiglie.

TEAM LAMPRE ISD WEB SITE

Duel Petacchi versus Ventoso in the 6th stage of Giro d'Italia (Orvieto-Fiuggi, 216 km): they battled in the final sprint just to the very last meters and the Spaniard crossed the finish line for first.

Di Luca tried to anticipate the sprint in the last kilometer, but Petacchi reacted, after having received the usual perfect support by Hondo, and he began a duel against Ventoso, who followed his stream and then overtook the Italian sprinter.

Petacchi didn't surrender and he could take again the head of the race, but for few meters, before stopping his action because of lack of energies.
Ventoso won, Petacchi was 2nd, Scarponi 6th. Petacchi is still the leader of the points classification, while Weening

"Despite I didn't win, I'm very satisfied because I performed a very good sprint - Petacchi said - On such tough arrival and against Ventoso, who's very strong on this kind of roads, I had to gave my best in order to try to compete for the victory: I was told that I overtook Francisco, but my energies were so low that I could not even see it".

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Francisco Ventoso sul podio riceve i baci delle Miss.

© LaPress/ RCSsport

Ordine d'arrivo 6a tappa del 94° Giro d'italia

1° Francisco Ventoso (Esp, Movistar Team) 216 km in 5.15’39” media 41,058 km/h

2° Alessandro Petacchi (Lampre-Isd)

3° Roberto Ferrari (Androni Giocattoli-Cipi)

4° Danilo Di Luca (Katusha Team)

5° Davide Appollonio (Sky Procycling Team)

6° Michele Scarponi (Lampre-Isd)

7° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo)

8° Gerald Ciolek (Ger, Quick Step)

9° Paolo Tiralongo (Pro Team Astana)

10° Ruggero Marzoli (Acqua&Sapone)

11° Stefano Garzelli (Acqua&Sapone)

16° Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale)

17° Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc)

32° Alberto Contador Velasco (Esp, Saxo Bank Sungard)

SCARICA L'Ordine d'Arrivo e Tutte Le Classifiche UFFICIALI

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Pieter Weening mantiene la Maglia Rosa

© LaPress/ RCSsport

Classifica generale dopo la 6a tappa del 94° Giro d'italia

1° Peter Weening (Ola, Rabobank) 14.59’33”

2° Marco Pinotti (Htc Highroad) a 2”

3° Kanstantin Siutsou (Blr, Htc Highroad) a 2”

4° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) a 5”

5° Pablo Lastras Garcia (Esp, Movistar Team) a 22”

6° Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) a 24”

7° Michele Scarponi (Lampre-Isd) a 26”

8° Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) a 28”

9° Alberto Contador Velasco (Esp, Saxo Bank Sungard) a 30”

10° Josè Rodolfo Serpa Perez (Col, Androni Giocattoli-Cipi) a 33”

18° Roman Kreuziger (R.Ceca, Astana) a 52”

20° Denis Menchov (Rus, Geox-Tmc) a 55”

28° Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 1’09”

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Alessandro Petacchi in maglia Rosso Passione

© LaPress/ RCSsport

CLASSIFICA A PUNTI (MAGLIA ROSSA)

1° Alessandro Petacchi (Lampre-Isd) 48 punti

2° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) 35

3° Roberto Ferrari (Androni Giocattoli-Cipi) 30

4° Angel Vicioso Arcos (Esp, Androni Giocattoli-Cipi) 28

5° Francisco Ventoso (Esp, Movistar Team) 27

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Martin Kohler sul podio MAGLIA VERDE

© LaPress/ RCSsport

CLASSIFICA GPM (MAGLIA VERDE)

1° Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 10 punti

2° Gianluca Brambilla (Colnago Csf Inox) 8

3° Christophe Le Mevel (Fra, Garmin-Cervelo) 5

4° Roman Kreuziger (R.Ceca, Astana) 3

5° Sebastian Lang (Ger, Omega Pharma Lotto) 3

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Steven Kruijswijk MAGLIA BIANCA sul podio riceve i baci delle Miss.

© LaPress/ RCSsport

CLASSIFICA GIOVANI (MAGLIA BIANCA)

1° Steven Kruisjwik (Ola, Rabobank) 20.15’40”

2° Fabio Andres Duarte Ravalo (Col, Geox-Tmc) a 15”

3° Peter Kennaugh (Gbr, Sky Procycling) a 22”

4° Roman Kreuziger (Cze, Pro Team Astana) a 24”

5° Robert Kiserlovski (Cro, Pro Team Astana) a 24”

CLASSIFICA TRAGUARDI VOLANTI

1° Jan Bakelandts (Bel, Omega Pharma Lotto) 7 punti

2° Martin Kohler (Svi, Bmc Racing Team) 5

3° Kristof Vandewalle (Bel, Quick Step) 5

4° Sebastian Lang (Ger, Omega Pharma Lotto) 5

5° Matteo Tosatto (Saxo Bank Sungard) 5

CLASSIFICA SQUADRE A TEMPI

1° Movistar Team 60.04’23”

2° Astana a 18”

3° Geox-Tmc a 34”

4° Sky Procycling a 58”

5° Euskaltel Euskadi a 1’16”

CLASSIFICA SQUADRE A PUNTI

1° Garmin-Cervelo 104 punti

2° Lampre-Isd 94

3° Androni Giocattoli-Cipi 93

4° Movistar Team 78

5° Rabobank 65

Classifica Azzurri d’Italia: Pieter Weening (Ola, Rabobank)

Premio Combattività: Alessandro Petacchi (Lampre-Isd)

Premio Fuga Pinarello: Sebastian Lang (Ger, Omega Pharma Lotto) con 219 chilometri di fuga

 

 

Il Giro D'Italia Piange WEYLANDT

Le foto

© LaPress/ RCSsport

Francisco Ventoso Alberdi (Movistar Team) ha vinto la sesta tappa del 94° Giro d’Italia

©_LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: il gruppo in fila indiana

© Photo La Press/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Alessandro Petacchi in maglia "Rosso Passione" detentrice del primato nella classifica a punti.

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Steven Kruijswijk in MAGLIA BIANCA

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: il gruppo in transito al cartello di inzio salita

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: la fuga con i 4 uomini fra cui davanti Yaroslav Popovich

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Stefani Pirazzi ai -15 km, cerca di allungare sul gruppo maglia rosa

© LaPress/ RCSsport

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Emanuele Sella tenta l'affondo a pochi km dall'arrivo

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Kristof Vandewalle è il protagonista di una bell'azione che viene annullata solo ai meno 1500 metri dal traguardo di Fiuggi

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: l'arrivo con Francisco Ventoso che la spunta su Petacchi

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: la felicità di Francisco Ventoso che lascia Petacchi a secco.

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Francisco Ventoso esulta.

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

Francisco Ventoso sul podio della 6a tappa in veste di vincitore.

© LaPress/ RCSsport

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Pieter Weening (maglia rosa) e Francisco Ventoso vincitore di tappa, in sala stampa assieme a Matteo Cavazzuti (Capo ufficio stampa della Corsa Rosa).

© LaPress/ RCSsport

BikeNewsLive
le foto più belle del Giro
le foto più belle del Giro

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Alessandro Petacchi al termine della lunga volata

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Alberto Contador al termine della tappa

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Danilo Di Luca al termine della tappa

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

Stefano Bertolotti giornalista e Speaker di tappa alla partenza e all'arrivo del Giro d'Italia

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

"Garibaldi" spettatore del Giro d'Italia

©Photo Bettini - BettiniPhoto.net

© LaPress/ RCSsport

6a tappa: Un ciclista dalla categoria speciale

© LaPress/ RCSsport

Giro LifeStyle

ATTENDENDO IL GIRO D’ITALIA
A MILANO COMINCIANO LE FESTE ROSA

Tre serate di intrattenimento in altrettanti quartieri cittadini,
per cominciare ad assaporare il Grande Arrivo del 29 maggio.
Al via anche il Concorso de La Gazzetta dello Sport per la Migliore Vetrina Rosa.

Milano, 12 maggio 2011 – Comincia stasera al Quartiere Brera la prima delle tre Feste Rosa che anche nei prossimi giovedì animeranno Milano in attesa del Grande Arrivo del 94° Giro d’Italia e della premiazione del vincitore nella cornice unica di Piazza del Duomo, il 29 maggio. Sarà poi il turno del Quartiere Isola (giovedì 19 maggio) e della Zona Garibaldi (giovedì 26 maggio).

In Piazza del Carmine in Brera, Piazza Minniti all’Isola, per finire con Largo la Foppa e Corso Garibaldi si svolgeranno attività d’intrattenimento, iniziative dedicate ai più piccoli e saranno distribuiti gadget Rosa per permettere a tutti di partecipare in prima persona ai festeggiamenti di queste serate e dell’arrivo.

RCS Sport – La Gazzetta dello Sport, le Associazioni dei Commercianti di Brera e delle altre Zone e i Comitati di Quartiere hanno predisposto aperture straordinarie dei negozi che allestiranno per l’occasione vetrine e locali dedicandoli alla Corsa Rosa, mentre bar e ristoranti proporranno idee gastronomiche e drink a tema.

I commercianti più intraprendenti e creativi potranno essere segnalati pubblicando un’immagine della loro vetrina su Facebook. I più votati riceveranno premi de La Gazzetta dello Sport, quali Pass Hospitality per il Grande Arrivo, abbonamenti annuali alla Rosea, Maglie Rosa e tanti prodotti ufficiali del Giro d’Italia.

Serate da non perdere così come è imperdibile l’occasione di vedere da vicino il Trofeo Senza Fine, con cui sarà premiato il vincitore del Giro, in mostra al Museo del ‘900 all’Arengario fino al 29 maggio.

© LaPress/ RCSsport