Trasferimento
dal mar Ligure di Varazze al mar Tirreno della Versilia dove la carovana
svolgerà le operazioni di partenza nel nuovissimo e modernissimo complesso
della Citta della del Carnevale di Viareggio. E' qui che si realizzano
e si ricoverano i carri dello spettacolare carnevale, noto in tutto mondo così
come le differenti attrattive turistiche e cultura di consolidata tradizione.
Siamo
in Toscana, in una zona dove il ciclismo è sempre in primo piano, con un
gran seguito di passione e d'interesse ed è visto anche come mezzo di promozione.
L'amministrazione
comunale di Camaiore, con il suo Gran Premio che vanta un albo d'oro di
primo rilievo determinato dai ripetuti passaggi su di un "giudice" severo
come il Monte Pitoro, il premio Sport e Cultura e la collaborazione organizzativa
per il Giro della Provincia di Lucca, interpreta al meglio quest'interesse per
lo sport ciclistico.
Riproponendo
un canovaccio di successo, già collaudato, la tappa s'articola in tre giri
di un circuito che da Viareggio si sviluppa attraverso Forte dei Marmi,
Pietrasanta, Camaiore, la salita - non proibitiva - ai Colli di
Pedona, Montramito, Viareggio, quindi l'arrivo sul lungomare del Lido di Camaiore.
Un circuito
spettacolare che abbraccia l'intera Versilia, le Alpi Apuane a fare da
corona e sfondo. Un evento che richiamerà - facile pronostico, grazie anche
alla giornata domenicale - una gran folla attratta dalla reiterazione dello spettacolo
con il ripetuto passaggio dei propri beniamini.
La
squadra Carrera che anticipò di 54" la Del Tongo nel 1987 (cronosquadre
partita da Lerici) e Gabriele Missaglia nel 1997 in una tappa pressoché
simile a quella odierna, sono i precedenti vincitori
al Lido di Camaiore.
IL
PERCORSO
Tappa
in circuito, con un tracciato da ripetere tre volte, sul litorale della Versilia
e la salita ai Colli di Pedona (m. 347) - G.P.M. 3a cat. al km. 88, al
secondo passaggio. Pendenza: media 5,5%, massima 11%. Intergiro a Marina di Pietrasanta,
all'inizio del secondo giro (km. 58,7). Strade in ottimo stato.
LA
TOSCANA A RICORDO DI BARTALI
Gino
Bartali, il grande campione toscano, è ben vivo nel ricordo di chi
ne ha ammirato le imprese e ne ha tramandato l'epopea.
Con
Fausto Coppi ha segnato la storia del nostro Paese dalla fine degli anni
Trenta ai primi anni Cinquanta. A vantaggio dei più giovani, affinchè
la sua leggenda si celebri con puntualità ogni anno, il Giro d'Italia ha
deciso che una tappa toscana, in arrivo o in partenza, lo ricordi.
Quest'
anno la tappa dedicata a Bartalì è la 7a: "Circuito della Versilia"
Viareggío - Lido dì Camaiore
|
Arrivo:
Viale C. Colombo ore 17,30 circa |
ULTIMI
CINQUE CHILOMETRI
Hanno
inizio nell'abitato di Viareggio, interamente pianeggianti, presentano una S ai
450 metri finali di ampissimo raggio con prima curva a sinistra. Rettilineo finale
di mt. 350, larghezza mt. 8, pavimentazione in asfalto.
Dalla
"Città del Carnevale" di Viareggio
una partenza insolita
per l'85° Giro d'Italia
Camaiore,
13 maggio 2002 -
Lo straordinario cronoprologo di sabato in Olanda e l'impressionante bagno di
folla di ieri in Germania hanno lanciato alla grande l'85° Giro d'Italia,
che a dispetto dello scetticismo della vigilia è partito nel migliore dei
modi. Aumenta dunque l'attesa per il rientro della carovana sul territorio nazionale
e per il primo week-end italiano che vedrà la Provincia di Lucca protagonista
assoluta. Domenica 18 maggio, difatti, la spettacolare tappa sul Circuito della
Versilia, con partenza da Viareggio ed arrivo a Lido di Camaiore, promette emozioni
e possibili colpi di scena, con la salita di Colli di Pedona da ripetere 3 volte.
Il giorno dopo, lunedì 19, il Giro inoltre ripartirà sempre dalla
lucchesia, e più esattamente da Capannori, la città delle camelie.
La Versilia sembra in grado di assicurare al Giro una cornice adeguata, essendo
ben nota la passione della popolazione locale per lo sport della bicicletta. Inoltre
si annuncia sicuramente attraente ed originale la partenza dalla Città
del Carnevale di Viareggio, dove fanno bella mostra di sé i carri allegorici
del celebre carnevale versiliano.
L'attesa per l'evento è testimoniata
dalla molte iniziative collaterali, come la mostra storica della bici "La
bicicletta dalle origini ai tempi nostri" che parte il 16 maggio presso il
Palazzo Mediceo di Seravezza, e l'inaugurazione del ponte della pista ciclabile
sulla Fossa dellAbate, che verrà intitolato alla memoria del compianto
Fabio Casartelli con una cerimonia ufficiale in programma domenica alle ore 10.00
con la partecipazione dei genitori, della moglie e del figlio dello sfortunato
campione olimpico di Barcellona '92, tragicamente deceduto al Tour de France nel
luglio 1995, a soli 24 anni.