SQUADRE	1	3	Riposo	6	8	10	12	14	15	17	19
PROLOGO	2	4	5	7	9	11	13	Riposo	16	18	20

31/05 Venerdì - 18ª tappa ROVERETO - BRESCIA - Km 144

IL PERCORSO Da Rovereto, attraverso il Passo di S. Giovanni (in un passato, non molto recente però, sede di G.P.M.) si va verso Riva del Garda e quindi, sempre in leggera ascesa, lungo la nuova variante con due lunghe gallerie illuminate, verso l'unico G.P.M della giornata di Molina di Ledro (2a cat. - mt. 638 - km. 32,6). L'Intergiro è a Vestone, al km. 80,2. Diverse sono le gallerie disposte sul percorso prima dell'immissione nel conosciuto circuito cittadino del Castello di Brescia. Ogni tornata sono 6 km., tre i giri previsti, sempre con passaggio all'arrivo, con la sede stradale con dei tratti in porfido, Arrivo Via XX settembre ore 17:20 circa GLI ULTIMI 5 CHILOMETRI: A 4,4 chilometri dall'arrivo si affronta lo strappo della salita al castello di Brescia lunghezza mt. 600, pendenza media 9%, in porfido i 1000 metri di discesa; il restante percorso si svolge su ampi viali, con curve di buon raggio, pavimentazione in asfalto, rettilineo d'arrivo di mt. 1000 con larghezza di mt. 9.

Le montagne sono alle spalle. L'elegante città trentina della Val Lagarina ha dato i natali al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini. La partenza è prevista nel modernissimo e monumentale complesso del MART, Museo d'arte moderna e contemporanea di Rovereto e Trento, realizzato dall'architetto ticinese Mario Botta. Il Castello, il Museo storico italiano della Guerra, il Museo civico e quello intitolato a Fortunato Depero, pittore futurista, la chiesa di S. Marco, la monumentale campana dei Caduti per ricordare i caduti di tutte le guerre e denominata "Maria dolens" al colle di Miravalle, nonché i resti della necropoli romana, sono i principali motivi d'interesse turistico e culturale. Assai sviluppata è anche l'industria. Il tracciato si dirige verso il Garda con Nago, Torbole, Riva del Garda. Sono eleganti località turistiche, con i loro uliveti, e quindi si sale dolcemente nel verde paesaggio della Val di Ledro, fino a Bezzecca dove Garibaldi sconfisse gli austriaci e lasciò in eredità il laconico "Obbedisco". La quiete del Laghetto d'Ampola, Storo, Lodrone e l'immissione in Lombardia, provincia di Brescia, sulla statale del Ponte Caffaro per Sabbio Chiese, Agnosine, Lumezzane, Sarezzo (entrambe queste località sono state tappe del Giro), tutti attivissimi centri specializzati nella lavorazione dei metalli e delle leghe. Prima di Brescia s'incontra Concesio, paese natale di G.B. Montini, Papa Paolo VI. Brescia, centro industriale e commerciale con una fiorente economia è anche ricca di monumenti e considerevoli raccolte d'arte. L anche uno dei capisaldi del ciclismo e molti corridori, del presente e del passato, sono originari di queste parti. Già undici arrivi sono stati aggiudicati a Brescia e, fra i vincitori, molti sono di pieno prestigio. L'ultimo, in ordine cronologico, nel 2000, è stato Biagio Conte dopo il declassamento per volata giudicata scorretta dalla giuria dello spagnolo Vicioso. Il circuito cittadino, il collaudato e tradizionale Circuito del Castello, di sei chilometri, da percorrere per tre volte, è il medesimo del 2000. Un traguardo di prestigio che difficilmente sfuggirà agli specialisti dello sprint.

La quinta volata regale di Cipollini al Giro Photo Roberto Bettini Mario Cipollini veste la maglia ciclamino Photo Michele Lugeri Mario Cipollini in conferenza stampa Photo Michele Lugeri Savoldelli e Cipollini, colleghi nel lavoro, amici nella vita Photo Michele Lugeri

BIKENEWSLIVE --> le foto più belle della corsa

IL GIRO SULLE DITA DI UNA MANO DI CIPOLLINI nella città Leonessa d’Italia il Re Leone non fallisce l’appuntamento con la quinta tappa di Michele Lugeri Brescia, 31/05/2002 - Mario, Mario, Mario, Mario, Mario, e il Giro deve ancora finire a Milano. “ho perso d’un soffio da Mc Ewen, ho forato a Groningen al prologo, non batterò il record di Binda ma non si può avere tutto dalla vita. Il Giro fin qui è stato soddisfacente e poi c’è ancora l’ultima tappa per i velocisti”. Mario Cipollini è un grande mix di esuberanza, sobrietà, esaltazione, umiltà. Non si rammarica per le vittorie sfumate che già si candida per il sesto successo. Del resto non credeva che la tappa odierna si risolvesse in uno sprint, di quelli che piacciono a lui: “tante squadre non hanno ancora vinto, ormai sono rimaste la crono e la tappa finale per i velocisti…credevo che ci fossero più attacchi invece siamo arrivati fino a Brescia senza dover lavorare con la squadra, gli strappi al castello erano insidiosi anche per eventuali cadute…poi nel finale ci ha dato una mano anche la Fassa Bortolo per Petacchi”. Ma i pensieri di Cipollini non si fermano alla tappa vittoriosa di oggi, si torna a parlare di un suo possibile ritiro dal Giro. “Vi do una chicca: era già pronto il comunicato della squadra”. Mario ha mal digerito la pressione dei media, specie televisivi, che lo hanno proposto come salvatore della patria, del Giro, del ciclismo. La risposta del Re Leone è sempre stata quella “della fatica, del lavoro, del sacrificio nel pedalare”, come aveva tuonato già a Campobasso. Aggiungiamo che ha risposto anche con ben cinque vittorie e la riconquista della maglia ciclamino. Dopo aver superato indenne le tappe alpine.   Bikenews ha chiesto ad un Cipollini brillante seduto nel bel mezzo dell’Aula Consiliare del Comune di Brescia: “a quando una sfida con un altro mito: Varenne?” “E’ un progetto che è ancora in piedi, se n’era parlato qualche tempo fa e visto che il proprietario di metà di Varenne risiede a Lucca, è possibile che la sfida ci sarà. E non sarà uno scherzo, si tratterà di una grande sfida sportiva…adesso pensiamo a finire il Giro e poi si vedrà…tra l’altro Varenne ha degli impegni più importanti dei miei!”   Un pronostico sul Giro? Cipollini risponde da tifoso verso quello che fu un “compagno di squadra leale e sempre disponibile” Ed è quello che si aspettano tutti: un Paolo Savoldelli sereno che cerca di raccogliere a sé le forze per contrastare a cronometro Tyler Hamilton. L’economia del Giro ci ha proposto la maglia rosa in un crescendo di forma da Numana in qua, mentre per l’americano è sembrato che il picco più alto del suo stato si sia realizzato proprio in occasione della cronometro del Conero. Per Caucchioli l’impressione è che non sia riuscito ad affondare il colpo negli stessi tentativi che sono andati a segno per Savoldelli. Dalla parte del Falco c’è il calore del suo pubblico e il magico potere della maglia rosa. Entrambi hanno speso molto sulle montagne, chi avrà recuperato meglio potrà cullare i propri sogni di vittoria. “Io intanto dormo tranquillo”, parola di Paolo Savoldelli.

COMUNICATI STAMPA DALLE SQUADRE "Cipollini irresistibile: porta a 5 le vittorie" Mario Cipollini ha vinto in volata la 18° tappa Rovereto-Brescia. Con questa vittoria il campione toscano ha inanellato la 5° vittoria in questo Giro d'Italia. Un trionfo per il team Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ che porta a sei i successi finora ottenuti nella Corsa Rosa. La formazione diretta da Santoni e Masciarelli si conferma la squadra da battere: organizzazione e sinergia sono gli ingredienti del treno "zebrato". Cipollini ha vinto con grande esperienza e questa volta anche senza l'aiuto di Lombardi in quanto Cipollini ha scelto la ruota di Petacchi. "Siamo soddisfatti per il successo ottenuto" ha detto il campione toscano. "Per un attimo ho avuto la sensazione di correre una Classica del Nord per la salita presente nel circuito finale sulla quale il pubblico era numeroso. Nel finale abbiamo stretto un'alleanza con la Fassa Bortolo per disputare insieme lo sprint. In volata è andata bene e per questo sono molto felice". Capitolo maglia rosa: "Savoldelli ha numeri per vincere il Giro. Conosco le sue qualità poiché abbiamo lavorato insieme in passato. Spero che vinca il Giro d'Italia perché ha dimostrato di andare molto forte. Domani la cronometro potrebbe darci la conferma definitiva". Nel 2002, Mario Cipollini ha vinto una tappa al Giro del Mediterraneo, una tappa alla Tirreno Adriatico, la Classicissima Milano Sanremo e le tappe di Muster, Esch-sur-Alzette, Caserta, Conegliano e Brescia al Giro d'Italia. Inoltre, oggi, ha strappato la maglia ciclamino a Massimo Strazzer.

Il Team Saeco-Longoni Sport comunica di aver ricevuto nel pomeriggio di oggi comunicazione dall’Unione Ciclistica Internazionale riguardante un nuovo caso di non negatività del corridore Gilberto Simoni, rilevato a seguito del controllo antidoping effettuato martedì 21 maggio a Caserta al termine della 9a tappa. Secondo quanto risulta dalla comunicazione dell’UCI la sostanza alla quale il corridore risulta essere non negativo è la cocaina. La società renderà noto nella giornata di domani la propria posizione ufficiale nei confronti del corridore. ULTIM’ORA CHOC: GILBERTO SIMONI NON NEGATIVO ANCHE AL GIRO D’ITALIA la sostanza è la cocaina trovata nelle urine raccolte all’arrivo di Caserta di Michele Lugeri Brescia, 31/05/2002 - Rimbalza in sala stampa l’eco di un comunicato ufficiale del Team Saeco: Gilberto Simoni è risultato non negativo alla cocaina anche in seguito al controllo effettuato al termine della tappa Tivoli-Caserta del 21 maggio scorso a seguito del sorteggio. Questa notizia taglia la testa ad ogni polemica sul ritiro dalla corsa “suggerito” al corridore dalla direzione di concerto con il pensiero delle squadre. La positività riguarda in pieno questo Giro, e la squalifica sarebbe potuta scattare anche immediatamente e senza l’attesa delle controanalisi. Crollano le tesi già fatue delle anestesie e del tè…su Simoni cadrà una pesante squalifica e sulle sue prestazioni una buia ombra. Addio Tour, addio Saeco. La squadra prende già le dovute distanze dall’atleta e domani le renderanno pubbliche in conferenza stampa ad Arcore.   Distanze necessarie dal corridore, ma solidarietà all’uomo Gilberto. Ieri bikenews ha avuto una rara occasione: nella locanda “Al Carrador” di Costa di Folgaria abbiamo incontrato Gilberto Simoni che in tarda serata ha raggiunto i suoi amici e le ragazze del Team Saeco per bere un Parampampoli in compagnia. Il clima attorno alla saporita bevanda di caffè, vino e grappa flambé era sereno e non abbiamo voluto “guastarlo” con foto o domande che potevano apparire scontate: Gibo era lì con gli amici, come è giusto che fosse.   Questo Giro soffre, ma sembra stia spurgando il malessere del ciclismo. E la risposta più bella si è vista ieri al passo Coé: una cosa accomunava il successo di Savoldelli e Tonkov con le crisi di Evans e Frigo e l’arrivo di Fabiano Fontanelli all’ultimo posto a quasi quaranta minuti di ritardo. I loro volti non erano altro che l’immagine della fatica: il solo vero avversario che deve essere affrontato con lealtà.

Ordine d'arrivo: 1 Mario Cipollini (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 4.12.44 (34.423 km/h) 2 Alessandro Petacchi (Ita) Fassa Bortolo 3 Rene' Haselbacher (Aut) Gerolsteiner 4 Lars Michaelsen (Den) Team Coast 5 Massimo Strazzer (Ita) Phonak Hearing Systems 6 Mariano Piccoli (Ita) Lampre-Daikin 7 Fabio Sacchi (Ita) Saeco-Longoni Sport 8 Aart Vierhouten (Ned) Lotto-Adecco 9 Mauro Gerosa (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 10 Biagio Conte (Ita) Saeco-Longoni Sport 11 Cristian Moreni (Ita) Alessio 12 Angel Vicioso Arcos (Spa) Kelme-Costa Blanca 13 Uros Murn (Slo) Formaggi-Trentini 14 Gabriele Missaglia (Ita) Lampre-Daikin 15 Paolo Savoldelli (Ita) Index Alexia 16 Matthias Kessler (Ger) Team Telekom 17 Juan Manuel Garate (Spa) Lampre-Daikin 18 Mykhaylo Khalilov (Ukr) Colombia-Selle Italia 19 Lorenzo Bernucci (Ita) Landbouwkrediet-Colnago 20 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 21 Paolo Lanfranchi (Ita) Index Alexia 22 Michael Boogerd (Ned) Rabobank 23 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 24 Giovanni Lombardi (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 25 Bert Grabsch (Ger) Phonak Hearing Systems 26 Oscar Pereiro Sio (Spa) Phonak Hearing Systems 27 Igor Astarloa (Spa) Saeco-Longoni Sport 28 Geert Verheyen (Bel) Rabobank 29 Tyler Hamilton (USA) Team CSC Tiscali 30 Georg Totschnig (Aut) Gerolsteiner 31 Matteo Carrara (Ita) Team Colpack-Astro 32 Sergiy Adyeyev (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 33 Igor Pugaci (Mda) Saeco-Longoni Sport 34 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 35 Guido Trenti (USA) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 36 Franco Pellizotti (Ita) Alessio 37 Denis Lunghi (Ita) Team Colpack-Astro 38 Grischa Niermann (Ger) Rabobank 39 Pavel Tonkov (Rus) Lampre-Daikin 40 Daniele Righi (Ita) Index Alexia 41 Andrea Noe' (Ita) Mapei-Quick Step 42 Davide Bramati (Ita) Mapei-Quick Step 43 Serguei Gontchar (Ukr) Fassa Bortolo 44 Gianni Faresin (Ita) Gerolsteiner 45 Matteo Tosatto (Ita) Fassa Bortolo 46 Pietro Caucchioli (Ita) Alessio 47 Fernando Escartin (Spa) Team Coast 48 Alexandre Moos (Swi) Phonak Hearing Systems 49 Addy Engels (Ned) Rabobank 50 Ivan Gotti (Ita) Alessio ... Classifica generale: 1 Paolo Savoldelli (Ita) Index Alexia 84.49.55 2 Pietro Caucchioli (Ita) Alessio 0.55 3 Tyler Hamilton (USA) Team CSC Tiscali 1.28 4 Juan Manuel Garate (Spa) Lampre-Daikin 1.39 5 Pavel Tonkov (Rus) Lampre-Daikin 3.08 6 Fernando Escartin (Spa) Team Coast 3.19 7 Georg Totschnig (Aut) Gerolsteiner 5.32 8 Rik Verbrugghe (Bel) Lotto-Adecco 7.54 9 Aitor Gonzalez Jimenez (Spa) Kelme-Costa Blanca 8.12 10 Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 9.41 11 Oscar Pereiro Sio (Spa) Phonak Hearing Systems 10.41 12 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 11.34 13 Ivan Gotti (Ita) Alessio 12.05 14 Franco Pellizotti (Ita) Alessio 14.13 15 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick Step 14.20 16 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 14.45 17 Michael Boogerd (Ned) Rabobank 15.50 18 Julio Perez Cuapio (Mex) Ceramiche Panaria-Fiordo 17.29 19 Michele Scarponi (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 18.33 20 Andrea Noe' (Ita) Mapei-Quick Step 19.24 21 Gianni Faresin (Ita) Gerolsteiner 20.54 22 Addy Engels (Ned) Rabobank 21.03 23 Grischa Niermann (Ger) Rabobank 22.33 24 Matthias Kessler (Ger) Team Telekom 23.33 25 Hernan Dario Munoz (Col) Colombia-Selle Italia 24.33 26 Kurt Van De Wouwer (Bel) Lotto-Adecco 25.02 27 Serguei Gontchar (Ukr) Fassa Bortolo 26.32 28 Cristian Moreni (Ita) Alessio 27.40 29 Juan J. De Los Angeles (Spa) Kelme-Costa Blanca 31.22 30 Daniele De Paoli (Ita) Alessio 32.06 31 Luis Laverde Jimenez (Col) Formaggi-Trentini 32.52 32 Dario David Cioni (Ita) Mapei-Quick Step 33.06 33 Denis Lunghi (Ita) Team Colpack-Astro 33.10 34 Joaquim Castelblanco (Col) Colombia-Selle Italia 42.11 35 Vladimir Miholievic (Cro) Alessio 44.08 36 Andrei Mizourov (Kaz) Mercatone Uno 45.23 37 Igor Pugaci (Mda) Saeco-Longoni Sport 46.01 38 Vladimir Duma (Ukr) Ceramiche Panaria-Fiordo 46.02 39 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 47.36 40 Marcelino Garcia Alonso (Spa) Team CSC Tiscali 48.14 41 Paolo Lanfranchi (Ita) Index Alexia 48.19 42 Sylvester Szmyd (Pol) Tacconi Sport-Emmegi 52.41 43 Daniele Nardello (Ita) Mapei-Quick Step 52.49 44 Mariano Piccoli (Ita) Lampre-Daikin 53.45 45 Michael Rasmussen (Den) Team CSC Tiscali 54.31 46 Francisco J. Lara Ruiz (Spa) Team Coast 55.14 47 Geert Verheyen (Bel) Rabobank 1.01.51 48 Alessandro Spezialetti (Ita) Saeco-Longoni Sport 1.05.44 49 Manuel Beltran (Spa) Team Coast 1.07.15 50 Angel Vicioso Arcos (Spa) Kelme-Costa Blanca 1.08.31 51 Alexandre Moos (Swi) Phonak Hearing Systems 1.12.08 52 Torsten Hiekmann (Ger) Team Telekom 1.12.21 53 Igor Astarloa (Spa) Saeco-Longoni Sport 1.14.03 54 Sergiy Adyeyev (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 1.22.57 55 Oscar Mason (Ita) Saeco-Longoni Sport 1.28.45 56 Matthias Buxhofer (Aut) Phonak Hearing Systems 1.30.56 57 Francisco Cerezo Perales (Spa) Team CSC Tiscali 1.32.12 58 Manuel Calvente (Spa) Team CSC Tiscali 1.34.40 59 Gustavo Otero Gomez (Spa) Kelme-Costa Blanca 1.35.09 60 Fabio Sacchi (Ita) Saeco-Longoni Sport 1.37.10 61 Jan Boven (Ned) Rabobank 1.37.11 62 Matteo Tosatto (Ita) Fassa Bortolo 1.38.09 63 Milan Kadlec (Cze) Lampre-Daikin 1.39.52 64 Thorwald Veneberg (Ned) Rabobank 1.40.36 65 Bert Grabsch (Ger) Phonak Hearing Systems 1.41.02 66 Sergio Barbero (Ita) Lampre-Daikin 1.42.20 67 Luca Mazzanti (Ita) Mercatone Uno 1.42.26 68 Francisco Leon Mane (Spa) Kelme-Costa Blanca 1.45.42 69 Maximilian Sciandri (GBr) Lampre-Daikin 1.47.55 70 Marc Lotz (Ned) Rabobank 1.48.44 71 Ruben Alverio Marin (Col) Colombia-Selle Italia 1.50.51 72 Gabriele Missaglia (Ita) Lampre-Daikin 1.51.10 73 Davide Bramati (Ita) Mapei-Quick Step 1.51.23 74 Andrea Peron (Ita) Team CSC Tiscali 1.51.53 75 Juan Carlos Dominguez (Spa) Phonak Hearing Systems 1.51.58 76 Lorenzo Bernucci (Ita) Landbouwkrediet-Colnago 1.52.51 77 Bo Hamburger (Den) Index Alexia 1.54.11 78 Hector Mesa Mesa (Col) Formaggi-Trentini 1.54.28 79 Raphael Schweda (Ger) Team Coast 1.55.22 80 Roberto Conti (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 1.58.22 81 Matteo Carrara (Ita) Team Colpack-Astro 1.58.50 82 Peter Wrolich (Aut) Gerolsteiner 1.59.48 83 Alessandro Bertolini (Ita) Alessio 2.03.31 84 Mykhaylo Khalilov (Ukr) Colombia-Selle Italia 2.06.22 85 Daniele Righi (Ita) Index Alexia 2.07.55 86 Uros Murn (Slo) Formaggi-Trentini 2.08.10 87 Giovanni Lombardi (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 2.09.01 88 Cayetano Julia Cegarra (Spa) Kelme-Costa Blanca 2.10.33 89 Serguei Yakovlev (Kaz) Team Telekom 2.11.22 90 Steve Zampieri (Swi) Tacconi Sport-Emmegi 2.12.46 91 Paolo Fornaciari (Ita) Mapei-Quick Step 2.12.50 92 Mathew Hayman (Aus) Rabobank 2.13.21 93 Kai Hundertmarck (Ger) Team Telekom 2.13.57 94 Martin Derganc (Slo) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 2.14.21 95 Renzo Mazzoleni (Ita) Team Colpack-Astro 2.15.23 96 Alessandro Petacchi (Ita) Fassa Bortolo 2.16.48 97 Thierry Marichal (Bel) Lotto-Adecco 2.19.34 98 Gian Mario Ortenzi (Ita) Mercatone Uno 2.19.35 99 Steven De Jongh (Ned) Rabobank 2.20.23 100 Mario Cipollini (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 2.22.08 ...