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96° GIRO D'ITALIA

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IL GRAN FINALE DEL GIRO D'ITALIA: CIPOLLINI FA IL POKER ED ONORA LA 'ROSA' DI SIMONI .....
IL GIRO 2002 a PAOLO SAVOLDELLI...
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BIKENEWS al GIRO d'Italia
Ammiraglia di Bikenews: Volvo C30 FlexiFuel
Ammiraglia di Bikenews: Volvo C30 FlexiFuel
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Andrea Magnani e Paolo Belli
Andrea Magnani e Paolo Belli già conosciuto ai tempi del suo Giro in moto Rai
Andrea Magnani con MTB Cannondale per i collegamenti  Arrivo/Quartiere Tappa
Andrea Magnani con uno dei "Potenti mezzi tecnici" a disposizione: qui con la mitica MTB per i collegamenti Arrivo/Quartiere Tappa. Spesso utilizzata in "prestito" dai colleghi Rai e Fininvest.
Miss ombrellino Rosa alla partenza di ogni tappa
Miss ombrellino Rosa alla partenza di ogni tappa
Andrea Magnani
Attrezzatura 2013: Nikon D300S -Nikon D7000 - Nikon 1 - NetBook Sony Vaio
Miss Carovana Pubblicitaria
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BIKENEWS al GIRO d'Italia

 

 

 

 

 

 

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Vincenzo Nibali e i suoi ultimi momenti in Rosa verso il  traguardo di Montalcino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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17a tappa - Mercoledì 22 Maggio
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Caravaggio - Vicenza 203 Km
Tappa pianeggiante

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BUONGIORNO GIRO D’ITALIA DA CARAVAGGIO
Diciasettesima tappa con arrivo a Vicenza, spazio a scattisti e finisseur

Caravaggio, 22 maggio 2013 – Si corre oggi la Caravaggio – Vicenza (214 km) valida come 17a tappa del Giro d’Italia. Frazione quasi interamente pianeggiante che, nel finale, strizza l’occhio a scattisti e finisseur con lo strappo di Crosara (5,3 km 6,8% pendenza media), la tecnica discesa e il traguado nel cuore di Vicenza.

La partenza è avvenuta alle 12.28. Sono partiti 172 corridori. Non ha preso il via il numero 178 Hayden Roulston (Radioshack Leopard).

Non al via anche Mattia Gavazzi (ANDRONI GIOCATTOLI-VENEZUELA), dopo la squalifica di ieri sancita dalla giuria del Giro d'Italia, per essersi attaccato ad un'ammiraglia in salita.

METEO
Al via da Caravaggio, poco nuvoloso e temperatura di 18 gradi. Sul percorso di gara, cielo soleggiato e temperatura che dovrebbe oscillare tra 20 e 22 gradi. Per l’arrivo a Vicenza è previsto cielo poco nuvoloso e temperatura di 21 gradi.

PERCORSO - Tappa n. 17 – CARAVAGGIO - VICENZA
Lunga tappa pianeggiante quasi interamente su strade larghe e rettilinee. Si segnalano i normali ostacoli al traffico di questo tipo di strade: rotatorie, isole spartitraffico, sottopassi. Un breve tratto di percorso dal km 110 al km 130 è caratterizzato da molte curve. Dopo il TV di Orgiano il percorso entra nei Monti Berici. La carreggiata si restringe e si segnala la presenza di svolte brusche e brevi discese tecniche. Dopo Nanto breve salita (GPM) seguita da una discesa molto veloce con ultima parte piuttosto tecnica. Ultimi 10 km pianeggianti. Ultimi km: Ultimi chilometri pianeggianti. Dopo i 3 km dall’arrivo svolta a destra e sottopasso ferroviario. Ai 1700 m svolta secca (carreggiata larga in leggera salita) a sinistra. Seguono tratti rettilinei fino alla retta finale di 250 m su asfalto (larghezza 8 m). Nell’ultima parte presenza di ostacoli cittadini come rotatorie e isole spartitraffico.

CURIOSITA’
Caravaggio (Michelangelo Merisi) – km 0
Come il Caravaggio è universalmente noto il grande pittore Michelangelo Merisi (1571-1610). È uno dei più celebri pittori italiani e, in antitesi al manierismo, creò uno stile d’immediatezza emotiva con forti tinte e un drammatico uso dei contrasti di luce.

Orzinuovi
Sempre in tema calcistico è da ricordare che a Orzinuovi, nel 1957, è nato l’attuale allenatore della nazionale azzurra di calcio Cesare Prandelli e, sempre qui, è nata nel 1990 Vanessa Ferrari, che ha però trascorso la sua infanzia a Soncino, la prima ginnasta italiana a conquistare una medaglia d’oro ai campionati del mondo nel concorso generale nel 2006 ad Århus.

Montichiari (Treccani e il Velodromo Fassa Bortolo) – km 67
Fra le personalità di rilievo di Montichiari si annoverano Giovanni Treccani (1977-1961), imprenditore e uomo politico che fu il fondatore dell’Enciclopedia Italiana che porta il suo nome, lo scrittore, e molto altro.
Da luglio 2009 è operativo il velodromo Fassa Bortolo con la pista di 250 metri, unico impianto per il ciclismo su pista al coperto d’Italia.

Castiglione delle siviere solferino - Museo Internazionale della Croce Rossa
L’idea della Croce Rossa maturò allo svizzero Henry Dunant che assistette alla terribile carneficina della battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859 fra gli alleati eserciti sabaudo e francese contro gli austriaci che pose fine alla seconda guerra d’indipendenza. Le sofferenze dei feriti, soccorsi senza metodo, nonostante la buona volontà e il coraggio dei volontari fra i quali si misero in luce le donne castiglionesi, spronarono Dunant, insieme con altri quattro suoi connazionali, a costituire il primo nucleo di quella che sarebbe poi diventata la Croce Rossa, nel 1863.

San Bonifacio - Ferroli km 150
È la sede della Ferroli, azienda di caldaie e sistemi di riscaldamento, molto vicina al ciclismo e al Giro d’Italia in particolare.

Vicenza – km 214
Vicenza è un importante centro industriale ed economico con una fitta rete d’imprese soprattutto nel settore metalmeccanico, tessile, orafo e una splendida e nobile identità architettonica e culturale. I Colli Berici sono disposti a sud mentre verso ovest si estendono le Prealpi. Il rilievo del Monte Berico, con il Santuario della Madonna costituito da due chiese (una gotica, l’altra classica-barocca), il vasto spazio del piazzale della Vittoria, si eleva sopra Vicenza offrendo una spettacolare vista. La città è stata inserita nel 1994 tra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, così come le ville palladiane del Veneto.

Vicenza Villa Capra “La Rotonda” Basilica Palladiana
Andrea Palladio (architetto Padova 1508-Maser 1580), pseudonimo di Andrea di Pietro, visse a Vicenza e vi ha firmato molti dei suoi capolavori. Il più celebre è la Basilica Palladiana, rappresentativa del rinascimento veneto, costruita dal 1549 al 1617 con il suo alto soffitto a carena rovesciata ricoperto da lastre di rame. Il Teatro Olimpico, iniziato nel 1580, fu l’ultimo progetto del Palladio. Palazzo Chiericati e la Loggia del Capitanio sono fra i più rappresentativi esempi del genio palladiano.

Vicenza – Campagnolo
Il ciclismo, a Vicenza e nel vicentino, è uno sport sempre seguito e hanno sede qui importanti aziende del settore. Fra tutte spicca la Campagnolo, un nome storico, a livello mondiale, nel settore della componentistica che nel 2013 celebra gli ottant’anni dalla fondazione. Fu fondata da Tullio Campagnolo (1901-1983), vicentino purosangue, in giovane età buon corridore che elaborò l’idea del primo sgancio rapido soffrendo sulla salita del Croce d’Aune, un’idea seguita da molte altre innovative intuizioni che hanno condotto la Campagnolo ad essere un marchio di riferimento, tecnico e affettivo, del ciclismo mondiale.

MAGLIE
Maglia Rosa (classifica generale): Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)
Maglia Rossa (Punti): Mark Cavendish (Omega Pharma Quick Step)
Maglia Azzurra (Montagna): Stefano Pirazzi (Bardiani Valvole CSF Inox)
Maglia Bianca (Giovani): Carlos Betancur (AG2R La Mondiale)

Un Visconti "mondiale" conquista col cuore la 17a tappa dal finale insidioso a Vicenza

Vicenza, 22 maggio 2013 - Commovente affermazione di Giovanni Visconti che con una caparpietà senza pari, ha voluto ed ottenuto la vittoria nella 17a tappa con arrivo a Vicenza dall''insidisoso finale che vedeva i 179 corridori partiti da Caravaggio, affrontare la salita di 6 km di Crosara, a meno 22 km con il Gpm ai meno 16.

Dichiarazioni di Visconti a caldo all'arrivo: "Questa vittoria e' la dimostrazione che la testa e' tutto"

"Questa vittoria è figlia della forza del gruppo e della mente e la voglia di confermare la mia resurrezione"

"Il Galibier mi ha fatto resuscitare e venir fuori una certa cabarbietà; due giorni fa non mi sarei sognato mai di scattare in una salita cosi nel finale ed invece c'é l'ho fatta a sigillo della mia resurrezione".

© Photo La Presse/Rcs Sport

VISCONTI BIS A VICENZA
NIBALI CONSERVA LA MAGLIA ROSA


Giro d’Italia 2013 – Tappa 17: Caravaggio – Vicenza (214 km)

1. Giovanni Visconti (Team Movistar) in 5h15’34” media 41,068 km/h
2. Ramunas Navardauskas (Garmin Sharp) a 19”
3. Luka Mezgec (Team Argos Shimano) s.t.

Classifica generale (Maglia Rosa)

1. Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)
2. Cadel Evans (BMC) a 1’26”
3. Rigoberto Uran Uran (Sky Procycling) a 2’46”

Maglia Rossa (Punti): Mark Cavendish (Omega Pharma Quick Step)
Maglia Azzurra (Montagna): Stefano Pirazzi (Bardiani Valvole CSF Inox)
Maglia Bianca (Giovani): Carlos Betancur (AG2R La Mondiale)

© Photo La Presse/Rcs Sport

© Photo Bettini

IL GRANDE SUCCESSO DI VISCONTI A VICENZA
NIBALI CONSERVA LA MAGLIA ROSA
Alcune dichiarazioni della conferenza stampa

Vicenza, 22 maggio 2013 – Il palermitano della Movistar, Giovanni Visconti, ha vinto tagliando il traguardo della 17a tappa, Caravaggio – Vicenza, in solitario, a braccia alzate, tra due ali di folla. Alle sue spalle lo sprint del gruppo selezionato è stato vinto da Ramunas Navardauskas (Garmin Sharp) su Luka Mezgec (Team Argos Shimano).
Vincenzo Nibali ha conservato la Maglia Rosa.

Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa.

Giovanni Visconti (Team Movistar) – Vincitore di tappa
La nuova carriera.
“Oggi è la prima vittoria della mia nuova carriera. Sul Galibier è stato unGiovanni Visconti punto di partenza. Oggi è stata la mia prima gara fatta con la coscienza e la grinta di una volta. E credo si possa dire che è andata bene.”

Mentalità vincente.
“È cambiata la mia mentalità ma è cambiata nel senso che è tornata quella di prima. La vittoria sul Galibier mi ha dato forza, motivazione, spavalderia. Oggi ho fatto un’azione un po’ spavalda, ho fatto gli ultimi 15 km a testa bassa, tranquillo, sereno di dare il massimo per cercare di ottenere il miglior risultato possibile. È stato bellissimo tagliare il traguardo vincitore tra due ali di folla.”

La tattica.
“Io avevo puntato, prima del Galibier, Ivrea e Vicenza. A Ivrea forse ero un pochino stanco per l’impresa del giorno prima. Oggi stavo bene e questa era una tappa che avevo individuato. Come squadra avevamo anche la carta Ventoso da giocare nel caso di arrivo allo sprint, direi che meglio non poteva andare.”

L’emozione.
“Ultimo km c’era tanta tanta gente. È stata davvero una vittoria da brividi. Pensavo alla foto che uscirà domani sui giornali, che appenderò a casa, cosa posso pretendere di più?”

© Photo La Presse/Rcs Sport

Vincenzo Nibali (Team Astana) – Maglia Rosa
La cronometro di domani.
“È difficile fare pronostici. Dalla mia ho il vantaggio di partire dietro EvansVincenzo Nibali e quindi avere i riferimenti dei suoi tempi ma comunque dobbiamo aspettare domani per parlare.”

La specialità.
“Le ultime cronoscalate le ho fatte al Giro, Nevegal e Plan de Corones (rispettivamente secondo e quarto) mi sono sempre difeso bene in questa specialità quindi sono fiducioso per domani.”

Il pubblico.
Oggi sembrava una festa nazionale, dalla partenza al traguardo, tantissima gente sulle strade, e questo è molto positivo per me, per il Giro e per il ciclismo in generale. Tantissima gente è stato bello.”


COMUNICATI STAMPA DALLA CORSA

MOVISTAR TEAM

Más y más para Movistar Team

Mayo 22, 2013 | Madrid - Visconti logra la cuarta victoria de su equipo en el Giro, tercera consecutiva, con un ataque en la última cota que le permite firmar el 16º éxito de la escuadra en 2013

Tres victorias de etapa en las últimas tres jornadas disputadas del Giro de Italia 2013. Movistar Team sigue con su impresionante racha en la Corsa Rosa y después del triunfo de ayer de Intxausti en Ivrea y el del domingo en el Galibier de Giovanni Visconti, el tricampeón italiano ha completado en la meta de Vicenza el póker de victorias que iniciara Dowsett en la crono de Saltara. Visconti se ha llevado otro magistral triunfo en la 17ª etapa del Giro, de 214 km y salida en Caravaggio en la que nuevamente una cota situada a 16 km del final ha ejercido como juez definitivo.

Allí, el ciclista de la escuadra telefónica ha atacado desde un grupo de elegidos de treinta unidades -con Intxausti, Ventoso y Herrada entre ellos- a 2,5 km de la cima. Tras alcanzar y descolgar a Di Luca (VIN) y Rubiano (AND), Visconti ha iniciado desde la cumbre una contrarreloj individual respecto al pelotón en la que ha sabido mantener una renta que osciló entre los 20 y los 30 segundos para hacerse con su segundo éxito parcial en esta edición de la carrera, la 25ª en su trayectoria profesional.

Con un Movistar Team enrachado -16 victorias ya en lo que va de temporada y con Intxausti asentado en el noveno puesto de la general-, el Giro afrontará ahora su tríptico montañoso definitivo, con la cronoescalada de mañana a Polsa (19 km al 5,7%) y los dos 'tapponi' de viernes y sábado, cuyo recorrido deberá ser previsiblemente modificado a consecuencia de las inclemencias meteorológicas.


DECLARACIONES / Giovanni Visconti: "Es la demostración de que la cabeza es todo. Con la fuerza del grupo, con la fuerza de la mente, las ganas que tenía de confirmar que estaba de vuelta al nivel que me corresponde… La verdad es que el Galibier me ha resucitado. MeGiovanni Visconti ha servido para encontrarme a mi mismo, para recuperar la confianza en mí y en mis opciones en carrera. Este es el Visconti que quiero ser, no el otro. Si hace unos días me dicen que iba a atacar en una subida como esta, no lo hubiera creído, pero como digo el poder de la mente lo cambia todo. Era un sueño ganar una etapa en un Giro y en tres días he conseguido dos.

Sabíamos que era una buena etapa para Ventoso o para mí, pero en la subida tenía buenas piernas y el corazón me pedía atacar. He visto que Lampre no tiraba a tope para que Pozzato aguantara y he visto mi oportunidad. He esperado a los dos últimos kilómetros porque sabía que la subida era menos dura y me he lanzado a por Rubiano y Di Luca. Si salía mal, quedaba ayudar después a Fran para la volata. Pero en el llano iba muy, muy fuerte, siempre a más de 50 kilómetros por hora y a 5 kilómetros de meta ya he sentido que la victoria era mía. Mi cara al cruzar la meta refleja cómo me siento. La victoria de hoy se la dedico a mi primo Ciro, que hoy estaba en meta y lo está pasando mal. Y a la familia y a este equipo, un gran grupo con el que estamos pasando un gran Giro dentro y fuera de las carreteras".

TEAM BARDIANI VALVOLE - CSF Inox


MODOLO 7° A VICENZA. BENE ANCHE BOEM

22 May, 2013 - Un piazzamento che non dice il vero sulla prestazione del velocista veneto e di tutta la Bardiani Valvole – CSF Inox Pro Team, ottima protagonista nel finale della 17° tappa da Caravaggio a Vicenza di 214km.

Ripresa la fuga all’inizio della salita di Crosara con GPM a -15km dal traguardo, il gruppo si selezionava sensibilmente ma riuscivano a rimanere sia Sacha Modolo che Nicola Boem. A pochi chilometri dalla vetta scattava Visconti (Movistar) che riusciva a guadagnare 0.30 secondi che con un grande azione manteneva fino a sotto al traguardo di Vicenza. Dietro i due atleti del #greenteam provavano in tutti i modi a cercare di ridurre il gap ma faticavano a trovare una proficua collaborazione dalle altre squadre. Dopo un allungo di Boem a -1km, ripreso dopo alcune centinaia di metri, nella volata per il secondo posto Modolo terminava 7°.

Dietro al vincitore Giovanni Visconti, terminavano a 0.19 Navardauskas (Garmin) e Mezgec (Argos). Alle spalle del gruppo, Boem 41° a 0.50 (nella foto) e Canola 42° a 1.11.

“Oggi puntavo a vincere senza scuse e sono molto dispiaciuto di non Sacha Modoloavercela fatta – racconta proprio Modolo -. Ho fatto la salita di Corsara con i primi senza problemi e anche la discesa l’abbiamo disegnata molto bene con Boem che oggi è stato super!. Poi nella pianura per andare verso Vicenza le altre squadre che avevano una ruota veloce non hanno collaborato per riprendere Visconti e così la vittoria se n’è andata. Ho anche provato in prima persona nel finale per cercare di riaprire la corsa e forse ho sprecato lì quelle energie che poi mi sono mancate nelle sprint per acciuffare almeno una piazza sul podio di giornata. Peccato per me che sto molto bene da diversi giorni, ma non riesco a finalizzare come vorrei e per la squadra che anche oggi è stata ottima. Ora ci rimane Brescia. Sarà molto difficile battere Cavendish ma qualcosa ci inventeremo lo stesso”.

Riguardo alla classifica dei GPM, con la vittoria nel GPM di Corsara di 4° categoria, Visconti ha guadagnato 3 punti su Stefano Pirazzi, ora sono 45 a 72.

Domani inizia il weekend finale d’alta montagna con la cronoscalata da Mori a Polsa di 20.5km.


2013: Le tappe del Giro d'Italia in Val Venosta
24 maggio: Ponte di Legno - Passo dello Stelvio - Val Martello
25 maggio: Silandro - Tre Cime nelle Dolomiti

96° GIRO D’ITALIA, TOCCA ALLA VAL VENOSTA

PER IL PUBBLICO NAVETTE FREE IN VAL MARTELLO

Venerdì e sabato il Giro è protagonista in Alto Adige e Val Venosta

Venerdì arrivo inedito in Val Martello, sabato partenza da Silandro

Gli organizzatori venostani hanno predisposto gli shuttle gratuiti

Grande fermento in loco per accogliere spettatori e corridori

Domani il 96° Giro d’Italia approda in Trentino, il giorno successivo invece entra in Alto Adige, più precisamente in Val Venosta con arrivo in Val Martello e partenza, sabato, da Silandro con una tappa che in poco più di 200 km attraverserà Alto Adige, Trentino e Veneto, prima dell’arrivo finale a Brescia di domenica 26 maggio.

Non è un mistero che le tappe di venerdì e sabato potrebbero potenzialmente subire variazioni dovute alle condizioni meteo, non proprio felici, annunciate dagli esperti.

Se i passaggi su Passo Gavia e Passo Stelvio sono in discussione, il transito in Val Venosta, l’arrivo in Val Martello e la partenza da Silandro, sabato, sono invece una certezza.

In attesa di accogliere la carovana rosa e i tantissimi appassionati, la Val Venosta, la Val Martello e Silandro stanno dando gli ultimi ritocchi all’intera macchina organizzativa predisponendo la chiusura di strade e parcheggi, il potenziamento del servizio di trasporto pubblico, ma anche un’ampia offerta ricettiva e di intrattenimento.

Oltre ad aumentare la capienza del trenino della Val Venosta (partenza da Merano), per le migliaia di appassionati del ciclismo è stato predisposto anche un servizio di bus navetta gratuito dalla stazione ferroviaria di Coldrano (BZ) a Val Martello, che prevede tutta una serie di fermate intermedie, in particolare presso l’attrezzato Centro Sport Trattla per concludere presso il Ristorante Waldheim. Le corse inizieranno alle 8 di venerdì e proseguiranno ogni 5 minuti fino alle 14. Il rientro a Coldrano avverrà, a gara conclusa, dalle ore 18 alle 19.55. Il tragitto complessivo sarà di circa 30 minuti. Per chi lo desiderasse, sempre da Coldrano sarà possibile salire fino all’arrivo di Malga Grogg con il servizio shuttle a pagamento.

È possibile visionare l’orario delle corse completo all’indirizzo www.giroditalia-valvenosta.net.

La tabella di marcia dipende ovviamente dalle decisione della direzione di corsa sul tracciato definitivo, invece nella giornata di sabato la partenza da Silandro è fissata alle 10.55.

Sempre a Silandro, presso la Casa Culturale “Karl Schönherr” sarà installato un maxi schermo da cui sarà possibile seguire la 19^ tappa all’interno dell’Open Village che aprirà i battenti dalle 14 alle 19, per concludere poi con il Giro Party dalle ore 17 di venerdì e fino alla mezzanotte.

Per quanto riguarda la viabilità, le strade venostane attraversate dalla corsa rosa verranno chiuse a partire da due ore prima del passaggio dei corridori e riapriranno non appena l’ultima bicicletta sarà transitata. In particolare, la Val Martello rimarrà aperta giovedì fino ad esaurimento dei parcheggi disponibili, mentre venerdì mattina alle 6.00 scatterà il blocco totale, tranne che per i residenti, ai quali saranno comunque assicurati transito e posteggi.

La gara entrerà in Val Venosta nel primo pomeriggio e porterà i corridori a Silandro, dove è previsto il traguardo volante “Mela Val Venosta” presso la rotonda di Vezzano, quindi Coldrano, prima di entrare in Val Martello per un tratto inedito alla carovana rosa. Si salirà con punte di pendenza che superano il 12%, costeggiando il Lago di Gioveretto e tagliando il traguardo a Malga Grogg a 2.051 m slm.

Con oltre 3.000 km sulle gambe, i corridori si presenteranno al via di Silandro sabato alle 10.55, ma prima sarà consegnato al vincitore del traguardo volante del giorno precedente il trofeo a forma di mela realizzato con il prestigioso marmo di Lasa e creato da un mastro artigiano locale. La corsa si dirigerà su Merano per il saluto alla Val Venosta e quindi, lungo la vecchia statale, proseguirà poi per Bolzano.

Info: www.giroditalia-valvenosta.net.

........ .... Classifiche tappa di Vicenza - mercoledì 22 maggio
Ordine d'arrivo 17a tappa del 96° Giro d'Italia

SCARICA l'ordine d'arrivo della 17a tappa

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Classifica generale dopo la 17a tappa del 96° Giro d'Italia

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L'angolo di Francesca

la Geologa del Giro d'Italia

Francesca Romana Lugeri dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), già accreditata al Giro 2012 per Bikenews, nel 2013 Opinionista Rai per Conto dell'Iniziativa divulgativa sull'ambiente e la salvaguardia del dissesto idrogeologico "GeoloGiro", qui con Vittorio Adorni. © Photo Bikenews.it

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Giovanni Visconti alla tv zone intervistato dalla Rai e fotografato da Francesca Lugeri © Photo Bikenews.it

MARINA ROMOLI ONLUS

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Marina Romoli al Giro per promuovere la sua fondazione Onlus qui fotografata da Francesca Lugeri © Photo Bikenews.itMARINA ROMOLI ONLUS

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Il Direttore Generale di RCS Sport Michele Acquarone si congratula con Giovanni Visconti, qui fotografati da Francesca Lugeri © Photo Bikenews.it

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Francesca Lugeri fotografa anche questo tifoso speciale con la maglia azzurra Stefano Pirazzi © Photo Bikenews.it

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Giovanni Visconti sul palco fotografato da Francesca Lugeri © Photo Bikenews.it

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Francesca Lugeri dietro al palco fotografa anche la maglia rosa Vincezo Nibali © Photo Bikenews.it

 

Bikenews - testata giornalistica regolarmente registrata - mail: redazione@bikenews.it - Direttore Bruno Achilli - Editore/Photo/Press: Andrea Magnani
 

Alessia Ventura madrina del Giro 2013 © Photo La Press/RCS Sport

BikeNewsLive
le foto più belle del Giro
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BikeNewsLive

Le foto della Corsa 2013

17a tappa Caravaggo-Vicenza Miguel Indurain con Alessandra De Stefano al Processo alla tappa su Rai Sport © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Scarponi e Di Luca alla partenza © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Il Giro attraversa paesi e gente, tanta gente in strada ad applaudire i "girini" © Photo La Presse/Rcs Sport

INGRANDISCI L'IMMAGINE

17a tappa Caravaggo-Vicenza Cadel Evans "fa PiPi" aiutato dai compagni INGRANDISCI L'IMMAGINE © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza il gruppo maglia rosa sulla salita della Crosana © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Il forcing di Emanuele Sella in salita © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti si inventa un'attacco nella salita quando davanti avevano allungato con una manciata di secondi dal gruppo maglia rosa, Jackson Rodriguez e Di Luca © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti raggiunge sulla salita del Crosara prima Di Luca e infine Jackson Rodriguez poi si lancia come un'aquila, nella discesa e verso l'arrivo di Vicenza © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti nei sette chilometri in pianura che lo separano dal rettifilo di Vicenza, "pennella l'asfalto compiendo il capolavoro di un grande artista dei pedali". © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti al Bis nella tappa di Vicenza © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti al Bis © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti un campione ritrovato © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Ramunas Navardauskas regola il gruppo © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Ramunas Navardauskas già vincitore nell'11a tappa con arrivo sul Vajont © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Visconti ed il segno del Bis all'arrivo © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Filippo Pozzato © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti sul podio © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti sul podio © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti stappata magica © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti stappa al ritorno di gloria © Photo Bettini

17a tappa Caravaggo-Vicenza Lo stilista inglese Paul Smith veste la maglia rossa al connazionale ed amico Mark Cavendish © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza - Vincenzo Nibali a 4 tappe dalla consacrazione in maglia rosa...domani sulla salita di Polsa lo "Squalo dello stretto" metterà con una vittoria il suo sigillo sul 96° Giro d'Italia? © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Vincenzo Nibali stappa a Vicenza con lo spumante veneto © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Vincenzo Nibali saluta i tifosi e gli da appuntamento alla crono-scalata di Polsa © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Vincenzo Nibali © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti in conferenza stampa © Photo La Presse/Rcs Sport

17a tappa Caravaggo-Vicenza Giovanni Visconti © Photo Andrea Magnani