NOTIZIE
DALLE SQUADRE
Giro
dItalia, cronometro fredda per la Lampre-ISD
5
maggio 2012 - "Siamo
partiti in sordina, ma sapevamo già di dover
soffrire oggi, così come dovremo difenderci
almeno fino a dopo la cronosquadre di Verona".
Con queste parole Giuseppe Saronni ha commentato
le prestazioni dei corridori della Lampre-ISD nella
cronometro di apertura del Giro d'Italia, 8,7
km in Herning spazzati da un vento gelido.
La migliore prestazione per la squadra dei patron
Galbusera è stata quella di Adriano
Malori, 25° con un tempo di 33" superiore
al riferimento cronometrico di Phinney, vincitore
della tappa e prima maglia rosa del Giro 2012.
Cunego 124°, con 1'03" in più
del vincitore, Scarponi 135° (+ 1'06"),
discreto Ulissi (101°, +57").
"Non
è stato per me un bel prologo
- ha commentato l'Aquila di Filottrano, oggi
in corsa con il body rosa (foto Bettini) -
Speravo di limitare il divario da alcuni atleti di
classifica, purtroppo non ho trovato la giusta pedalata.
Non penso sia stata questione di scelta di ruota lenticolare
o meno. Non ci sono comunque problemi, il Giro
è appena iniziato"
Questa
l'analisi di Cunego: "E'
stata una cronometro dalle due facce: la prima parte
del percorso era molto tecnica, nella seconda bisognava
fare i conti con i lunghi rettilinei spazzati da folate
di vento. Mi aspettavo di riuscire a interpretare
meglio il tratto iniziale, ma nel complesso il risultato
è in linea con le mie aspettative"
"A
una prima parte di gara non bella ho aggiunto una
buona prestazione nel settore finale del percorso.
Avrei voluto realizzare una grande cronometro per
onorare al meglio la maglia tricolore che indosso,
purtroppo il tracciato non mi favoriva",
ha spiegato Malori.
RISULTATI
DELLA TAPPA E CLASSIFICA GENERALE
1° Phinney
10'26"
2° Thomas
9"
3° Rasmussen
13"
25° Malori 33"
101° Ulissi 57", 124° Cunego
1'03", 127° Righi 1'04", 135°
Scarponi 1'06", 163° Spezialetti
1'17", 165° Bono 1'18", 167°
Niemiec 1'19", 176° Pietropolli
1'21".
Scarponi
è pronto per la Danimarca
1
maggio 2012 -
Ultimo giorno nella sua Filottrano per Michele
Scarponi, prima della partenza per la Danimarca
dove inizierà l'avventura rosa.
"Allenamento in mattinata,
poi dedicherò il pomeriggio alla preparazione
della valigia e a trascorrere qualche ora in tranquillità
con mia moglie" ha specificato l'Aquila
di Filottrano.
Con
quale spirito volerai domani verso Herning?
"Con una carica morale
molto positiva. Ho una forte voglia di essere uno
dei grandi protagonista del Giro d'Italia.
So che dovrò impegnarmi al massimo e che ci
sarà da lottare ogni giorno, però non
ho timori nell'affrontare queste responsabilità"
Soddisfatto
dell'approccio all'appuntamento rosa?
"Avevo impostato la
stagione con l'intento di raggiungere il massimo della
condizione più tardi rispetto allo scorso anno,
quindi sono stato meno brillante del 2011 in appuntamenti
come la Tirreno-Adratico. Speravo comunque
di essere già più avanti nel mese di
aprile, non lo nascondo, ma la bella prestazione offerta
alla Liegi-Bastogne-Liegi mi ha dato grande
convinzione: non è mai facile essere nelle
posizioni di testa della corsa nella Doyenne,
ci si riesce solo se le gambe stanno bene, quindi
posso dire che dalla gara belga ho tratto un importante
segnale di buona condizione"
Come
hai trascorso il periodo successivo alla Liegi-Bastogne-Liegi?
"Sono rimasto a casa,
allenandomi quotidianamente con grinta e convinzione.
Sentire che le gambe pedalano sempre meglio è
un grande stimolo, ti porta a curare tutti i dettagli
per presentarti pronto al via della corsa"
Come
giudichi la tua squadra?
"Sono stati selezionati
i corridori che, per caratteristiche e per condizione,
danno maggiori garanzie per una corsa di tre settimane.
Ho fiducia nel fatto di poter contare su atleti preparati
e capaci di dare un sostanziale contributo in ogni
momento della gara"
Damiano
Cunego potrà essere protagonista in questo
Giro d'Italia?
"Ho visto Damiano
pedalare molto bene nelle ultime gare disputate, quindi
certamente saprà essere un elemento importante
per la squadra. Ben venga la presenza di un atleta
di spessore come Cunego al mio fianco: con
la giusta collaborazione e con chiari obiettivi, potremo
lottare uniti per essere grandi protagonisti"
Hai
già individuato alcuni passaggi chiave del
percorso?
"Logicamente ho analizzato
cartine, altimetrie e dettagli del Giro. Preferisco
però concentrarmi su un pedalata per volta,
senza guardare troppo avanti: è per questo
che ora la mia attenzione è rivolta alle tappe
danesi della corsa. Sarà un avvio da non prendere
sottogamba, visto che il vento potrà giocare
qualche brutto scherzo"
Giovedì
pomeriggio, presso il Quartier Tappa, patron Michele
Acquarone ti incoronerà ufficialmente vincitore
dell'edizione 2011 del Giro d'Italia, consegnandoti
la maglia rosa: è una soddisfazione?
"Sarà un riconoscimento
gradito, un premio al buon Giro d'Italia che ho disputato
lo scorso anno. Vorrei però provare il gusto
di conquistare la maglia rosa sulla strada, questo
sarà il vero grande stimolo del mio Giro
2012".
Last
day in his Filottrano before flying to Denmark in
order to begin the pink adventure for Michele Scarponi.
I trained in the morning and then I dedicated
the afternoon to prepare the cases and to rest with
my wife, Scarponi explained.
How
are you approaching Giro d'Italia 2012?
I'm full of energies, I really want to be one
of the top protagonists of the race. I know it will
be necessary to perform huge efforts in order to achieve
top goals, but I'm not scared and I'm ready to do
the best.
Are
you satisfied for your shape?
I preffered to start the season in a softer
way, in order to be at the top of the condition later
than I did in 2011. In April I was not so brilliant
in some situations, but the very good performance
in Liege-Bastogne-Liegi indicated me that I was on
the proper way: you can be in the head of the race
in the Doyenne only if your legs are good, so this
situation gave me a lot of energy in view of the Giro
appointment
How
did you spent the days that followed Liege-Bastogne-Liege?
I trained every day at home. I felt my legs
pedaling better and better day by day, this is a very
good feeling.
How
do you judge the selection of the riders of your team?
I think there will be in Lampre-ISD the best
riders for their characteristics and their shape.
I'm happy, I know I can rely on them in every situation.
Could
Cunego be protagonist in Giro d'Italia?
I saw him pedaling so good recently that I can
assure that he'll be an important rider for the team.
We'll cooperate for ours targets, I think we could
both be protagonists
Which
will be the key moment of the Pink Race?
I prefer to focus my attention on the course
day by day, so now I'll try to face in the best way
the Danish stages. The wind could cause troubles,
so it willl be very important to be ready and not
to take risks.
On
Thursday Michele Acquarone, chief of Giro d'Italia,
will give you the pink jersey as winner of 2011 edition:
will you be satisfied?
It will be an appreciated award, a prize for
the very good Giro I performed in 2011. But I'm willing
to feel the emotion of conquering the pink jersey
on the road, this target will give me huge motivations
for the race.