8ª
tappa
Giro: La CSC domina la 1ª cronometro del Giro, tengono
Savoldelli, Bruseghin e Honchar, affondano , Simoni, Cunego,
Garzelli e Cioni,
buon tempo di Di Luca che per nove secondi mantiene la
maglia rosa su Basso.
di
Andrea Magnani
Firenze
15 maggio - Ivan Basso
oggi ha ha spiegato a tutti di essere fatto della stoffa
del campione, dominando la prima cronometro dell'88°
Giro d'Italia da Lamporecchio a Firenze: 45 km con
una salita di 6 km.
Il
capitano della CSC conquista, con una pedalata
potente e rotonda,
la seconda posizione nella prova contro il tempo, scalando
la classifica e superando i diretti avversari. Solo il
compagno di squadra, l'americano David
Zabriskie
è riuscito a fare meglio di lui, negandogli così
la prima vittoria in una cronometro.
Basso
che ha lavorato molto quest'inverno per migliorare nella
prova contro il tempo, sembra ora piu' forte di quello
visto l'anno scorso al Tour de France e oggi ha recuperato
il passo falso di ieri sul Sammommè, infliggendo
ai diretti avversari da un minimo di 1'37" di Garzelli
e poi
Cioni e
poi Cunego, fino ad un massimo 2'35"
di Simoni, scivolato
ora in 10ª posizione in classifica. Sorprende invece
la maglia rosa Danilo Di Luca che cede 1'18"
a Basso rimanendo però leader della corsa
a soli 9".
L'altra
sorpresa, ma meglio dire, un gradito ritorno, è
Paolo Savoldelli ora accasato negli Stati Uniti
a casa Armstrong. Il vincitore del Giro 2002
ha guadagnato il terzo posto, anche lui con una prova
magistrale a 44" da Zabinskie. Ora
il "Falco" è terzo in classifica.
Basso:
Oggi era una tappa per me molto importante. sapevo come
dovevo affrontarla ed è stato fantastico ottenere
questo risultato anche perché è quello che
tutta la squadra, Bjarne Riis in testa e io stesso,
speravamo.
Ho
lavorato molto in inverno, allenandomi
per essere in grado di fare la differenza in questa disciplina,
provando questo
percorso almeno 20 volte. Il tempo perso ieri nella salita
di Sammommè mi ha dato uno stimolo in più
per far bene a cronometro oggi. Devo ringraziare in maniera
particolare Bjarne. Questa vittoria è in
gran parte merito suo.
Abbiamo
di fronte ancora tappe dure, anche se oggi è stato
fatto un grande salto in avanti, Milano è ancora
lontana",
Riis
- "Ivan è
stato grande ed è stato bellissimo vederlo pedalare
cosi' rotondo e potente. In salita seduto, la posizione
ottima e alla fine andava ai 60 orari. Abbiamo lavorato
tantissimo quest'inverno preparandoci a questa prova.
E' stata una grande soddisfazione per me e tutto il mio
team".
Savoldelli
- "Sono soddisfatto, ho
corso senza nessun riferimento. Non sapevo niente dei
miei avversari, sono semplicemente andato a tutta ed il
risultato mi ha premiato".
A
conti fatti dopo, l'arrivo del Killer di
Spoltore, nella classifica che conta, Di Luca è
ancora il leader con un esiguo margine: 9" su Ivan
Basso.
3°
a 35" poi
Cunego che scivola a 1.15. Cioni a 1.27,
Garzelli a 1.35 e Simoni 10° a 2.11.
La
strada si fa in salita per i "gemelli diversi"
di Martinelli, ma la salita è pane buono
per le bocche affamate di Cunego e Simoni.
Domani
tappa di intermezzo, poi riposo e relax in spiaggia a
Marina di Ravenna, con eventuale visita ai musei
della città dei mosaici, poi di nuovo in sella
quando giovedì', i "Girini", troveranno
finalmente le salite del Giro che in questa prima schioppettante
settimana, ha già' regalato forti emozioni agli
appassionati del grande ciclismo, ma è solo l'aperitivo.
15.05
17:15 - The
first time trial in this year's Giro d'Italia was
truly dominated by Team CSC. David Zabriskie won
the stage ahead of Ivan Basso, who improved to
second overall, just nine seconds behind Danilo Di
Luca (Liquigas).
I'm
very happy with my victory. I started early, so it was
quite nerve wrecking to watch the other guys on TV. On
the last part of the course we had headwinds, and I knew
that would be to my advantage because of my position on
the bike. I'm a time trial specialist, and this is definitely
a victory I've dreamt about for a long time. I was allowed
to take it easy in yesterday's stage, so I was able to
aim for something big today, said Zabriskie.
Ivan
Basso did his best time trial ever, and thereby gained
time on several of his main competitors for the overall
victory.
"Today's
stage was very important, and I was fully aware of what
I had to do. It's fantastic to be able to make a result
like this, which is what Bjarne and I had hoped for. We've
been working for a long time with this time trial, and
I believe, I've done the route about 20 times. I've been
training a lot in order to be able to make a difference
in this discipline. Yesterday's time loss was just another
motivation factor for me, and I was very determined to
retaliate. I owe Bjarne a special thanks, cause he is
also a big part of this triumph. We still have a lot of
tough stages ahead of us, but today we took a giant leap
forward, said Ivan Basso, who
beat Lampre-duo Damiano Cunego and Gilberto
Simoni with 2'07 and 2'35 respectively.
It
was a fantastic day for us. David showed his huge potential
and Ivan did the time trial of his life. We couldn't expect
more than this. Our preparations have paid off, and Ivan
confirmed yesterday's time loss wasn't due to lack of
strength. Our team is here to win the Giro with
Ivan, and today we showed, that we mean business,
said Bjarne Riis.