Il
ritorno di Basso - "Ivan il terribile"
fa sua la 17ª tappa
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Simoni
scala la classifica con un'azione sul Colle di Tenda;
adesso Gibo è 2° in compagnia del sorprendente
Rujano - Di Luca comincia a cedere in salita e scende
al 4° posto - domani la crono e sabato il Colle
delle Finestre per l'attesissimo epilogo dell'88°
Giro d'Italia ©
Photo Andrea Magnani
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17ª
tappa
Giro:
Fantastic
Victory for Basso
Limone
Piemonte, 26 maggio 17:11 -
After having suffered a stomach bug earlier this week,
Team CSC's Ivan Basso on Thursday showed
why he chose to continue in the Giro d'Italia.
Basso escaped from the lead group on the last climb
of the tough mountain stage from Varazze to Limone
Piemonte and finished more than one minute ahead of
José Rujano (Selle Italia) and Gilberto
Simoni (Lampre). Paolo Savoldelli (Discovery
Channel) retained his overall lead.
Today
I proved, that we meant business, when we made the decision
for me to continue in this race. I've known all along,
that I'm a strong climber maybe the strongest one
here. And today I wanted to win without having to sprint
for it. After my bad luck I had only one thing on my mind:
To win in Limone Piemonte. I said this to Bjarne
already on Stelvio. Now I did it, and it's a big
relief both for me and my team. The whole group did a
tremendous job for me today, and they all deserve a big
thanks. I began this race almost three weeks ago with
an ambition to win. That wasn't meant to be, and a stage
win can't change that fact but that's all behind
me now. This victory says a lot about how much I've developed
as a rider. A development owed first and foremost to Bjarne,
said Ivan Basso after the 194 kilometer
stage.
Ivan
deserves this win so much, and it was great to see him
pull thru. We've done all we can to stay motivated, and
that was one of the things, which made today possible.
Everyone could see, that Ivan is by far the strongest
in the mountains. We have bounced back after a big blow,
and that is worth a lot to us. It's also important to
remember, that there's still a time trial and a tough
mountain stage to go and no one should doubt the fact,
that we're aiming to win both, said Bjarne
Riis team-csc.com
Basso
the day, Paolo still in pink, and Simoni/Rujano make a
move up the GC ladder
by
Chris Brewer
After
several attempts and the usual re-sorting of who can go
and who must stay, 14 men were down the road and the race
settled into its standard pacing. While Discovery Channel
had the point early on monitoring the lead group, soon
Lampre (for Simoni) and CSC (for an apparently
rejuvenated Basso) came to the fore.
First
up was the 7 km Madonna del Coletta, a nasty effort
that split up the lead men down to 6 as the main pack,
lead by Damiano Cunego, lurked 240
back. DC and CSC were still up front as they descended
towards the real work of the day. The initial assault
was on the 3 km Colletto del Moro, nothing too
dramatic but as Cunego came to the front with Simoni
he set a blistering pace that quickly sent those not able
to contend off the back. Basso foreshadowed his
renewed form though as he lead the peloton what
was left of it over the top and down the descent
to the base of the 25 km climb to the finish.
As
the men rolled upward to Limone Piemonte the lead
men were absorbed and it was Bassos teammate
Schleck setting the early pace. With 20 km left
in the day, really good news for Paolo Savoldelli
as Schleck lead Basso and several others
away from all the GC contenders and gapping to about 140.
One thing the GC riders would not have liked was for Simoni
to have jumped across onto the Basso train. Knowing
Gibo was going to attack was bad enough, but to
have Basso launch him that would not have
been acceptable.
With
6 kms left Basso simply rode away from everyone,
showing the form he had earlier before a stomach virus
took him down but not completely out of the 2005 Giro.
A km later and it was Simoni finally taking off, and it
was only the diminutive climber Rujano who could
stay on his wheel. Savoldelli did not panic though,
with time left in the stage and he stayed within himself.
Even if Simoni could gain back some time, it was
almost a certainty hed lose it back again in the
34 km Time Trial tomorrow.
Up
on the front it was Basso simply winning easily,
never even once coming out of the saddle. Rujano
and then Simoni rolled in 106 later then Paolo
42 after them. While Simoni and Rujano
would move up to 2 and 3 respectively as a result of their
effort, Danilo Di Luca was bumped off the podium
to 4th as he finished 144 back to the duo.
So a solid day for most all of the main men in the Giro
dItalia the race of truth is tomorrow,
and then the hellish stage 19 is Sat!
Diciassettesima
tappa, Simoni è ora secondo alla generale
Limone
Piemonte, 26 maggio
Oggi cera la prima delle tre tappe importanti dellultima
settimana, decisiva per la classifica. Come previsto,
il Team Lampre-Caffita è stato molto attivo
durante tutta la tappa. Così Damiano Cunego:
"Stava nel piano di Martinelli
che io facessi il ritmo sul Colletto del Moro,
lazione serviva per scremare il gruppo ancora troppo
unito" ha spiegato il nostro giovane corridore.
Risultato: in cima del Gran Premio della montagna del
Colletto del Moro il gruppo è forte di una
ventina di unità e Gilberto passa in seconda
posizione dietro a Ivan Basso.
-Mentre un gruppettino di 6 unità e nel quale si
trova anche Ivan Basso parte allattacco nellultima
salita, Gilberto Simoni aspetta i 6 allarrivo
per portare un attacco decisivo che lascia i principali
rivali dietro (lunico a poter seguire il suo ritmo
è Rujano). I due guadagnano terreno nei
confronti dei principali avversari e, allarrivo,
giungono appena dopo il vincitore, Basso, e prendono
42 a Savoldelli e 143
a Di Luca. Gilberto conquista il secondo posto
in classifica generale.
- "Usciamo dalla prima delle
tre tappe decisive con un buon bilancio
ha detto il Direttore Tecnico della Lampre-Caffita Giuseppe
Martinelli. - Siamo riusciti
a guadagnare una posizione in classifica e Simoni
è a meno di un minuto dalla maglia rosa. Pensavamo
che la salita sarebbe stata più dura dato che,
nelle giornate di ricognizione effettuate alla fine di
marzo, non eravamo riusciti a vedere gli ultimi 5 km di
salita per la neve presente sulla strada. Ora pensiamo
alla crono di domani.
Domani 18a Tappa Crono Individuale da Chieri a
Torino km34
GIANNI
SAVIO: "A QUESTO PUNTO SOGNARE NON COSTA NULLA..."
Giornata
positiva in casa Selle Italia - Colombia - Univer,
con l'arrivo in salita a Limone Piemonte si rivedono
i Savio's Boys. Ivan Parra è stato
protagonista con il prezioso lavoro a favore di Josè
Rujano sul Colletto del Moro. Nell'ascesa finale a
Limone Piemonte il corridore Venezuelano è
stato l'unico a restare in
compagnia di Gilberto Simoni all'inseguimento di
Ivan Basso. Rujano ha così guadagnato
secondi preziosi su tutti i principali contendenti, facendo
un balzo in classifica al terzo posto. Questa sera lo
scalatore venezuelano è terzo in classifica a 1'24''.
Gianni Savio ha dichiarato :"Dopo
la bella prova di oggi di Josè Rujano ed
Ivan Parra la nostra squadra sta vivendo un momento
magico, per noi sognare non costa nulla e quindi attendiamo
con ansia i prossimi due giorni in cui potrà accadere
davvero di tutto"
DI
LUCA NON SI ARRENDE: DARO BATTAGLIA FINO A
MILANO
Il leader del Pro Tour 4° in classifica generale
Limone
Piemonte, 26 maggio
- La
17a tappa da Varazze a Limone Piemonte ha
ripagato almeno in parte la sete di vittoria di Ivan
Basso che si è imposto sul Colle di Tenda
davanti a Rujano e Simoni.
Danilo
Di Luca ha dovuto cedere alcuni secondi in classifica
generale ed ora è 4° ad 126 dalla
maglia rosa Paolo Savoldelli.
Il
Killer non ha però intenzione di
abbassare le armi: «Milano
rimane molto vicina, e non mi riferisco solo alla distanza
geografica. Sul Colletto del Moro ho scollinato
già affaticato ed ho capito che non sarebbe stata
una giornata facile. Quando gli altri sono scattati ho
cercato di contenere i danni e credo di esserci riuscito.
Il podio rimane un obiettivo alla mia portata anche se
sono consapevole che i miei rivali si stanno facendo sempre
più attenti. Vedo particolarmente bene Gilberto
Simoni in salita, ma luomo da battere rimane
il Falco, Paolo Savoldelli»
¡Objetivo
Podio!
Hoy
el equipo SAUNIER DUVAL PRODIR ha realizado una
muy buena carrera. El joven Ángel Gómez
formó parte de la primera escapada de la jornada
y cuando este grupo fue alcanzado por el pelotón,
pudo quedarse con sus compañeros de equipo para
realizar un trabajo de grupo; no había menos de
cuatro corredores de SAUNIER DUVAL PRODIR en la parte
delantera del pelotón. Por supuesto Juan Manuel
Gárate luchó por la general; hoy, una
vez más, Rubén Lobato se mostró
muy fuerte; en la última escalada estuvo en un
pequeño grupo de cabeza y luego esperó a
Gárate para llevarlo a la cima. Gárate
acabó 6º la etapa y ahora ocupa la 5ª
posición de la general pero el objetivo sigue siendo
el mismo: ¡SUBIR AL
PODIO!
La
etapa de mañana será una crono individual
de 34km, para la cual Juan Manuel se siente bastante confiado.