COMUNICATI
STAMPA DALLA
SAVOLDELLI
WINS GIRO!
by
Dan Osipow
May
29, 2005 -
The Discovery Channel pro cycling team's Paolo
Savoldelli won his second Tour of Italy in
the last four years today in Milan in the closest
finish in nearly 30 years as he maintained his 28 second
lead over Lampre's Gilberto Simoni. Fassa Bortolo's
Alessandro Petacchi won the expected sprint finish in
the 119 kilometer stage, with Savoldelli finishing
24th and Simoni 39th. The first 145 riders were
credited with the same time as Petacchi - 3 hours,
24 minutes and eight seconds.
Savoldelli's
victory of less than 30 seconds was the closest at the
Giro since 1976 when Felice Gimondi topped
Johan De Muynck by just 19 seconds in 1976.
The
victory was the first Giro win for the team in
its initial participation in the Italian Grand Tour.
The team has won six Tours de France (1999-2004)
with Lance Armstrong and one Tour of Spain
(2003) with Roberto Heras.
"Finishing
up any big Tour is a bit anti climatic,"
said Sean Yates, the team's assistant sports manager.
"You're hyped up for three
weeks and then all of a sudden, it's over. It almost feels
like you can go another three weeks."
Yesterday,
Savoldelli salvaged his victory by remaining calm
on the second
to last climb of the stage when Simoni made up
his 2:09 deficit at the summit of the Colle de Finestre
and became the race leader on the road. However, Savoldelli
expectedly gained time on the descent and then rode a
solid final climb to Sestriere while Simoni struggled
in the final kilometers to remain in second.
"Yesterday
was a long day," Yates said.
"We didn't get to the hotel to half past nine and
then still had lots of rushing around to do. We were all
still flustered."
Today's
final stage was mainly ridden at a parade's pace until
the race hit the final 12, 4.8 km finishing circuits in
Milan.
"Everyone
did a great job,"
Yates added. "We
knew it wasn't over until we finished up today and hit
the line with one lap to go, as that was where the official
time was taken. And with one to go, we had Michael Barry
at the head with Paolo on his wheel, as we knew
one crash or something like that could potentially lose
it all. After that, everyone sat up and that was it."
Yates
had his own adventure on the road to Milan. It's customary
for the winning team to hand out glasses of champagne
to every team in the race - "We
had two bottles for every team and with two cars in the
race, we had 50 bottles in our car," he
said. "Then we hit a curb
and got a flat tire." After
fixing the flat, Yates followed local police to
get back into the race but took a wrong turn and ended
up in front of the race and was forced to pull over and
wait for the group to pass. "Good to have
that happen on the last stage and not in the mountains,"
Yates said.
Simoni secondo all'88° Giro d'Italia
Sestriere,
28 maggio 2005 - Lultima
tappa piemontese di oggi era lultima chance per
Gilberto Simoni di attaccare la maglia rosa e volare
verso una terza vittoria al Giro dItalia.
Gilberto lha onorata, cercando fino in fondo risorse
per staccare i suoi avversari. Fin dai primi chilometri,
nel Colle delle Finestre, ha attaccato, prendendo
con sé Di Luca e Rujano e lasciandosi
alle spalle la maglia rosa di Savoldelli.
"Quando
sul Finestre ho visto che Savoldelli non teneva il passo,
ho accelerato ha spiegato Simoni
dopo larrivo. -Speravo
che Rujano potesse darci una mano invece siamo
andati su in accordo solo io e Di Luca. Sullo sterrato
Danilo è stato splendido
A
2 km dalla vetta, Gilberto è virtuale maglia
rosa con 212 di vantaggio su Savoldelli.
Simoni, insieme a Rujano e Di Luca,
mantiene un bel vantaggio in discesa ma nellultima
salita il vantaggio non decolla e Di Luca non tiene
più il passo: Quando
Danilo ha avuto i crampi, ero al limite anchio
ammette Gilberto che, negli ultimi chilometri
della salita di Sestriere, non riesce a stare a
ruota di Rujano e giunge secondo a 12.
Savoldelli arriva a 155 dal vincitore
e conserva la maglia rosa per soli 28.
"Era
segnato nel destino, mi mancava il secondo posto nel mio
palmares, ora aggiungo la piazza d'onore ai miei due giri
vinti (2001-2003) e ai tre terzi posti (1999-2000-2004)"
ha commentato, con filosofia, Gilberto Simoni.
In quanto ad un eventuale rimorso il Gibo taglia
corto: Forse si poteva
risparmiare qualche energia in salita
ma in ballo
cera il Giro dItalia!!!"
RUJANO
CORONA UN GIRO D'ITALIA STRATOSFERICO
Sestriere,
28 maggio 2005 - Josè Rujano il "pollicino"
della Selle Italia - Colombia - Univer con la vittoria
nella diciannovesima tappa del Giro d'Italia ha
legittimato oltre misura il terzo posto in classifica
generale e la conquista della maglia verde.
Josè
Rujano nel tratto più impegnativo del "Colle
delle Finestre" ha ricevuto l'ordine dalla
propria ammiraglia di non collaborare, è rimasto
con Di Luca e Simoni e nella salita finale
che portava i corridori verso il Sestriere ha attaccato
ed è rimasto da solo conquistando la vittoria in
solitaria al Sestriere.
Quella
di Rujano è la terza vittoria per la Selle
Italia - Colombia - Univer, dopo le due vittorie di
Parra nelle tappe Dolomitiche. Uno straordinario
Giro coronato dalla vittoria nella classifica della
maglia verde e della combattività con Josè
Rujano.
Josè
Rujano ha dichiarato: "Sono
molto contento di questo risultato, dedico la vittoria
a tutta la mia famiglia e a tutti i Venezuelani."
Gianni
Savio ha dichiarato: "Sul
Colle delle Finestre con il ritmo fatto da Di
Luca e da Simoni era impossibile attaccare,
io e Marco Bellini abbiamo quindi deciso di non
fare tirare Rujano per giocarci le nostre carte
nella salita finale del Sestriere. Sono contentissimo
del Giro che hanno fatto i miei ragazzi legittimando
a pieno l'invito fatto dagli organizzatori. Il podio conquistato
da Rujano è qualcosa di storico per noi
e per tutto il ciclismo sudamericano. Un'altra cosa che
mi rende enormemente felice è l'entusiasmo che
la gente ci ha manifestato in questi giorni, ringraziandoci
per lo spettacolo che abbiamo dato nelle tappe di salita,
vincendo 3 delle tappe più belle e difficili del
Giro d'Italia"
LIQUIGAS-BIANCHI
E LA SQUADRA REGINA DEL GIRO 2005
Il team verde-Celeste vince la
classifica generale a squadre
29.05
- Il
Giro dItalia ha raggiunto Milano. Si è
chiusa con unaltra stoccata di Alessandro Petacchi
la ventesima ed ultima tappa di questa edizione della
corsa rosa, regno di Paolo Savoldelli. Liquigas-Bianchi
mette la parola fine al Giro 2005 conquistando
la classifica generale a squadre. Il team ha dimostrato
una straordinaria coesione, regalando ai tifosi le emozioni
che solo una grande squadra può dare. La serenità
e la professionalità di tutti i corridori Liquigas-Bianchi
hanno permesso a Danilo Di Luca, già killer
di Classiche, di scoprirsi uomo da corsa a tappe. Il corridore
abruzzese corona con il quarto posto in classifica generale
il suo Giro della scoperta e
si tiene stretta quella maglia di leader del Pro Tour
che lo rende a pieno titolo protagonista della stagione
ciclistica in corso.
Classifica
generale a squadre:
1.
Liquigas-Bianchi
2. Credit Agricole
3. Lampre-Caffita
Petacchi
Wins in Milan
29.05
17:39 -
Alessandro Petacchi (Fassa Bortolo) won Sunday's
20th and final stage of this year's Giro d'Italia
- 120 kilometers from Albese con Cassano to Milan. Team
CSC's David Zabriskie tried to escape from
the peloton with only a few kilometers to go, but he was
reeled in and the stage was decided in a bunch sprint.
Paolo Savoldelli (Discovery Channel) retained his
overall lead and won the 88th edition of the race.
The
end result for Team CSC was three stage wins, and
this result is quite satisfying to Bjarne Riis:
"This
Giro has certainly had it's ups and downs, but
considering the circumstances I'm quite pleased with our
performance. It was in the cards, that we could take the
overall victory with Ivan. Due to very bad luck
we didn't succeed, but we still managed to rise above
it and win two stages on top of the one Zabriskie
had already won in Firenze. Most importantly we showed,
that we would not bow down in defeat and both the team
and Ivan have made an impressive effort this last week.
We are well organized and everyone has worked hard to
achieve these results. Now Ivan has a rebuilding
period ahead of him, and from what he's shown here, we
should allow ourselves to be optimistic regarding the
Tour de France," said Bjarne Riis.
ULTIMA
TAPPA AL GIRO, BENE LORENZETTO - HONCHAR 6° NELLA
GENERALE
Si
è concluso oggi, 29 maggio 2005, l'88° edizione
del Giro d'Italia. Nell'ultima tappa con arrivo a Milano,
Mirco Lorenzetto, imposta bene gli ultimi Km e
si classifica al quarto posto nella volata vinta da Petacchi.
Honchar
conclude 6° nella generale dimostrando di essere un
corridore ottimo per le corse a tappe.
Giro
d'Italia: Encouraging insights arising from the Giro
The
Swiss team Phonak finished the Giro d'Italia
in a very successful tenth place. Three team members consider
the results. Teammanager John Lelangue, Tadej Valjavec
(best in the team finishing 15th overall) and Steve Zampieri
(best Swiss rider finishing in 30th place).
Both
Valjavec and Zampieri will now prepare for
the Tour de Suisse which will start in Schaffhausen
on 11th June. The course, 1350 km over nine stages, finishes
in Ulrichen.
John
Lelangue: "I am very
happy that all of the riders made it to the end in Milan.
Tschopp, Clerc, Urweider, Ignacio
Gutierrez and Rast, who at first controverted
the three-week tour, made a good race out of it. In addition
I am very happy with Tadej Valjavec's performance
during the previous week. I am also very happy about the
Team's tenth place in the overall standings."
Tadej
Valjavec: "I am very
happy with my top ten finish. Unfortunately I was ill
at the start and therefore couldn't play a decisive part
in the overall standings. But life goes on. In the coming
year I no longer want to concentrate on the Giro
as I want to fulfil my dream on the Tour de France.
At the moment I am tired, but I will be fit again for
the Tour de Suisse. The Swiss tour will be very
difficult. However, I hope to be able to play a key role
together with our team."
Steve
Zampieri: "For me the
Giro wasn't bad, but it also wasn't good. I am
already looking ahead to the Tour de Suisse. I
want to win a stage there and help Tadej Valjavec
to a good placing in the overall standing. He is now in
good shape and will definitely be up at the front during
the Tour de Suisse."
El
88º Giro ha concluido: balance final para SAUNIER
DUVAL PRODIR
29.05
. El
88º Giro de Italia fue intenso, lleno de emociones
y difícil. La llegada
a Milán se realizó con un sprint
final que ganó Alessandro Petacchi quien
contabiliza así 4 victorias en el Giro 2005.
¡Manuele Mori acabó a lo grande el
Giro alcanzando la 9ª posición en la
última etapa!
Las
distancias en el podio final fueron muy reducidas, ¡lo
nunca visto desde hace más de 30 años!
Juan
Manuel Gárate que luchó con todas sus
fuerzas para alcanzar el podio, acabó en una muy
buena 5ª posición. El balance final para el
equipo SAUNIER DUVAL PRODIR es muy positivo; el equipo
ha ofrecido, una vez más, un gran espectáculo.
El espíritu de grupo no ha dejado de estar al máximo
durante las 3 semanas de carrera. Gárate, por supuesto,
ha realizado un Giro magnifico pero cabe destacar también:
el talento magnífico como escalador de Rubén
Lobato, los buenos resultados al esprint de Ventoso y
de Mori, las magníficas escapadas de Gómez,
Pinotti, Rodríguez y Cobo así como el fabuloso
trabajo de grupo.
LIBERTY
SEGUROS-WÜRTH PROMETE VOLVER CON MÁS FUERZAS
EN EL GIRO 2006
29.05
. Manolo
Saiz: Nos vamos satisfechos,
hemos ganado una etapa de prestigio y hemos tenido presencia
diaria en la competición
Terminó
el Giro 2005 y el Liberty Seguros-Würth
se marcha
a casa con un balance positivo gracias al triunfo en la
meta de Pistoia de Koldo Gil, que también
se vistió el maillot verde de rey de la montaña,
además de haber mostrado un gran espíritu
de lucha en una edición calificada por todos como
la más dura de los últimos años.
El
Giro ha mejorado mucho su nivel,
dice Manolo Saiz, ha
sido muy competitivo y ha tenido un recorrido muy exigente
y completo. Para el director del Liberty
Seguros-Würth, desde
un punto de vista general, este
Giro ha sido bueno para el ciclismo y para nosotros,
que hemos ganado una etapa de prestigio y hemos tenido
una prensencia diaria en la competición. Eso es
suficiente, aunque también es verdad que establecimos
unos objetivos tal vez demasiado ambiciosos para un corredor
joven como Scarponi, lo que nos hizo caer en la
trampa de ponernos el listón muy alto. A pesar
de todo, no es un mal resultado, teniendo en cuenta que
los objetivos fundamentales del equipo están por
llegar, dijo en referencia al Tour
de Francia y la Vuelta a España.
Saiz
ha sacado varias conclusiones positivas de esta carrera.
Lo más importante es que el Giro empieza
a tener un valor por encima del de los últimos
cinco años y eso nos tiene que hacer replantear
el equipo del 2006 para venir con más fuerza. Pese
a que en España y otros países europeos
no se ha visto la carrera en televisión, ha aumentado
su calidad y eso nos motiva de cara al futuro.
El
director del Liberty Seguros-Würth destacó
la actitud combativa del
equipo a pesar de la situación de Scarponi.
Hemos visto a un Caruso también muy joven
que se ha superado a sí mismo a lo largo de la
carrera.
En
cuanto a la victoria de Savoldelli y la lucha por
la maglia rosa, Saiz destacó
la competitividad que ha
habido entre todos los líderes, que han estado
marcados por esa lucha. Savoldelli y Simoni
han tenido momentos muy brillantes, aunque lo más
destacable para mí ha sido el comportamiento de
Di Luca, excepcional. No sé si puede empezar
a pensar en ganar un Giro, porque para eso tiene
que venir al 110 por ciento, como ha estado ahora, pero
tras lo que se le ha visto, ¿por qué no?
También se refirió a corredores como Basso
y Rujano. Ivan
ha corrido con altibajos, pero también ha demostrado
un gran nivel, y en cuanto al venezolano, ha sido impresionante
para un corredor que está en forma desde enero.
Ha demostrado unas dotes muy buenas para la montaña.
Finalmente,
Manolo Saiz planteó los próximos
objetivos del Liberty Seguros-Würth. Desde
este momento sólo hay un objetivo, el Tour de
Francia. Todo lo que vamos a hacer desde ahora es
de preparación para el Tour.
GIRO:
TRIUNFO DE PETACCHI Y VICTORIA FINAL DE SAVOLDELLI
29.05
.
Alessandro Petacchi (Fassa Bortolo) ha sumado su
cuarta victoria en la última etapa del Giro
de Italia, que ha finalizado en Milán. Erik
Zabel (T-Mobile) ha sido segundo.
En una jornada tranquila, los corredores han celebrado
la finalización de un Giro durísimo y
muy dispuatdo, como lo demuestra el hecho de que los
tres primeros en la general hayan acabado a menos de un
minuto. Paolo Savoldelli (Discovery) ha aventajado
a Gilberto Simoni (Lampre) en 28 segundos y en
45 a José Rujano (Selle Italia), la sorpresa
de esta dición de la corsa rosa. Samuel
Sánchez ha sido el corredor de EUSKALTEL
EUSKADI mejor claisficado, en 17ª posición,
a más de 21 minutos del líder. Los seis
supervivientes del equipo vuelven esta misma noche a Euskadi.
Domenica
29 maggio alle ore 11.30, in occasione della partenza
dell'ultima tappa del Giro d'Italia da Albese con Cassano,
paese natale di Fabio Casartelli, la Fondazione intitolata
a suo nome premierà i ragazzi vincitori di ANGELI
DELLA STRADA: è questo il nome dell'iniziativa
didattica per gli studenti di quarta e quinta elementare
e delle scuole medie, per conoscere le regole della sicurezza
stradale e tutto ciò che anche un piccolo ciclista
deve sapere per circolare in sicurezza.
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Fabio
Casartelli ©
Photo Michele Lugeri
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GLI
"ANGELI" VINCITORI ALL'ULTIMA TAPPA DEL GIRO
D'ITALIA
La
Fondazione Fabio Casartelli premia i piccoli "ciclisti
consapevoli"
Milano,
26 maggio 2005 - ANGELI
DELLA STRADA
chiude in bellezza la sua prima edizione ad Albese con
Cassano, in occasione dell'ultima tappa dell'88° Giro
d'Italia: l'iniziativa promossa dalla Fondazione Fabio
Casartelli, dedicata agli studenti di quarta e quinta
elementare e della scuola media per conoscere e approfondire
le regole della sicurezza stradale, premierà i
vincitori del concorso domenica 29 maggio alle ore 11.30.
Le fortunate classi vincitrici, che potranno anche partecipare
in diretta al via dell'ultima tappa, sono: per la categoria
scuole elementari, la 5a A dell'Istituto Comprensivo Antonio
Locatelli di Milano, con la collaborazione della docente
Gessica Gigliotti, mentre per le scuole medie, la 2a A
della Walt Disney di Maslianico (CO), con la docente Lucia
Venturini.
"Il progetto educativo ANGELI DELLA STRADA rappresenta
forse il modo migliore per ricordare la figura di Fabio
Casartelli a 10 anni dalla sua scomparsa durante il Tour
de France - dichiara a questo proposito Pier Luigi Marzorati,
Presidente della Fondazione intitolata al ciclista - ed
è una grande opportunità non solo per mantenere
viva la memoria di un ragazzo considerato da sempre un
esempio positivo per i nostri giovani, ma anche per mostrare
loro da vicino l'ultima tappa di questo 88° Giro d'Italia,
che parte proprio da Albese con Cassano, paese natale
di Fabio, in suo onore".
Per
vincere la sfida del concorso, i ragazzi hanno "messo
le ali" alla propria creatività, descrivendo
situazioni di vita quotidiana, comportamenti positivi
o negativi osservati nelle vie che percorrono ogni giorno
per andare a scuola, per poi riproporli sotto forme espressive
differenti. Dal poster al bricolage, dal cd rom al racconto,
dal disegno al filmato: veri e propri elaborati dal taglio
realistico, dettati anche da esperienze autobiografiche.
In palio la possibilità di accedere all'area riservata
del Villaggio Ospitality, assaporando così il dietro
le quinte di uno degli eventi di maggior risonanza nel
panorama sportivo internazionale. Non è tutto qui!
Non potevano infatti mancare in regalo, per tutti, i "veri
protagonisti" del mondo a due ruote: una bicicletta
per i docenti delle classi vincitrici e moltissimi accessori
(casco compreso!) per gli studenti.
Il
successo dell'iniziativa è testimoniato dai numerosissimi
elaborati, selezionati da una giuria e valutati per la
loro originalità, creatività e coerenza
con l'obiettivo del concorso: la sicurezza sulla strada
e le giuste norme di comportamento. A comporre la giuria,
per questa prima edizione di ANGELI DELLA STRADA, sono
stati: Pier Luigi Marzorati, presidente della Fondazione
Fabio Casartelli, Maria Luisetti, responsabile eventi
della Fondazione Fabio Casartelli, Lella Bracco della
società Asystel, Alberto Figliolia, scrittore e
giornalista sportivo, Carlo Alberto Calderoni, esperto
di comunicazione de La Fabbrica, Mirella Adamo, relazioni
istituzionali de La Fabbrica e Barbara Pastore, coordinatrice
pedagogica de La Fabbrica.
Gli
studenti vincitori dell'Istituto Comprensivo Antonio Locatelli
di Milano hanno meritato il primo premio grazie alla realizzazione
di un gioco in scatola. Sullo sfondo rosa i ragazzi hanno
raffigurato la propria scuola, mentre tutto attorno sono
stati disegnati strade, cartelli e pedoni: un elaborato
quindi non solo divertente, ma anche utile per imparare
a raggiungere la propria scuola in piena sicurezza, facendo
proprie le basilari norme di comportamento da tenere sulla
strada.
"Ciclisti non per caso" è invece il titolo
dell'elaborato multimediale che ha portato alla vittoria
gli studenti dell'Istituto Walt Disney di Maslianico,
per quanto riguarda le scuole medie. Al centro dello schermo
un giovane ciclista, mentre sullo sfondo compaiono tanti
buoni consigli per godersi la città in tutto il
suo splendore, muovendosi in piena sicurezza e mantenendo
un giusto comportamento nel pieno rispetto dell'ambiente.
Realizzato
da La Fabbrica, agenzia italiana leader nel settore education
presieduta da Alberto Merlati, campione nazionale di basket,
ANGELI DELLA STRADA ha accompagnato per l'anno scolastico
2004 - 2005 gli studenti, con un kit didattico gratuito
che ha rappresentato un percorso stimolante e interattivo
dedicato ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie.
RUAJNO
CONSEGNA L´ASSEGNO AI RAGAZZI DEL LICEO DELLO SPORT
MARCO PANTANI
Albese
con Cassano, domenica 29 maggio 2005.
La Fondazione Marco Pantani Onlus ringrazia tutti i partecipanti
alla realizzazione della collana DVD "I Miti del
ciclismo" e la società "La Presse Group"
per averla scelta quale ente no profit beneficiario della
propria iniziativa. Al pari ringraziamo tutti coloro che
acquistando la collana, di fatto contribuiscono alla raccolti
fondi.
I
due progetti scelti dalla Fondazione per essere finanziati
sono:
Liceo dello sport Marco Pantani (a cui oggi la Josè
Guillen RUJANO, Maglia Verde del Giro D´Italia,
ha consegnato un assegno di € 10.000,00 come prima
parte del ricavato).
Una scuola media superiore, con sede a Busto Arsizio (VA),
studiata appositamente per favorire gli atleti di tutte
le discipline sportive a continuare la pratica agonistica
senza dover rinunciare ad avere una istruzione scolastica.
La Fondazione istituisce delle Borse di Studio a sostegno
degli alunni più meritevoli e in condizioni economiche
disagiate.
La Pantani Corse (a cui lo scorso 17 maggio a Ravenna
Alessandro PETACCHI ha consegnato una prima parte del
ricavato)
La
struttura con sede a Forlì (FC) diretta da Giuseppe
Roncucci e Marino Amadori, già direttori sportivi
di Marco Pantani, è nata con l´obiettivo
di avvicinare i bambini al mondo del ciclismo come percorso
formativo alla vita. Attraverso l´uso della bicicletta,
lo strumento cui Marco ha dedicato tutta la sua vita,
verranno insegnati ai ragazzi i valori positivi di questa
disciplina.
Il
LICEO DELLO SPORT MARCO PANTANI di Busto Arsizio (Va),
attivato a partire dall'anno scolastico 2004/05, è
una scuola media superiore parificata con Decreto Ministeriale
n° 735 del 29/11/04, che rilascia il diploma di maturità
scientifica, studiata appositamente per permettere agli
atleti di tutte le discipline sportive di coniugare la
pratica agonistica con una valida istruzione scolastica.
La Fondazione Marco Pantani istituisce delle Borse di
Studio a sostegno degli alunni più meritevoli ed
in condizioni economiche disagiate.
Per
permettere ai ragazzi di non perdere le lezioni a causa
dei loro impegni sportivi, l'istituto offre loro l'opportunità
di seguire le lezioni anche da casa o da qualsiasi altro
luogo tramite un personal computer connesso ad Internet,
mediante l'utilizzo della piattaforma informatica della
scuola (formazione on-line).
Il
programma didattico del Liceo prevede anche lezioni di
Educazione etico-morale allo sport per favorire nei giovani
lo sviluppo di un approccio sano e positivo all'attività
sportiva, comunicando loro quali siano i veri valori dell'
agonismo.
Durante
l'anno scolastico vengono anche organizzati incontri con
atleti ed ex atleti professionisti, istruttori ed allenatori
di varie discipline per portare agli studenti diretta
testimonianza dell'impegno, della correttezza e dello
spirito di sacrificio richiesti a chi pratica l'attività
sportiva agonistica. Claudio Chiapucci e Sandro Gamba
sono stati i primi "Testimonial" intervenuti.
Ma
l´impegno della Fondazione è solo all´inizio.
Infatti siamo alla ricerca di finanziamenti sia per il
potenziamento delle attività del Liceo dello sport
Marco Pantani di Busto Arsizio che per l'istituzione di
Licei dello sport in altre province e regioni italiane,
con l'obiettivo di far crescere la cultura sportiva nelle
nuove generazioni.