Gilberto Simoni © Foto Lampre Caffita.com
Damiano Cunego

Dopo l'arrivo dei corridori mercoledì,la presentazione delle squadre giovedì sera, venerdì è stata la giornata delle conferenze stampa.
Per la nostra squadra Damiano Cunego e Gilberto Simoni si sono sottoposti alle interviste da parte della stampa accreditata.

Ora tutto è pronto per il via dell'88°Giro d'Italia.
Di seguito l'elenco dei nostri corridori il numero del pettorale e l'ora di partenza

-Ordine di Partenza dei corridori Lampre-Caffita
Impegnati nel crono-prologo di sabato 7 Maggio km 1,15
Reggio Calabria lungomare Falcomatà.

-Evgeni Petrov n° 4 Partenza H19.06.00
-Sylvester Szmyd n°8 Partenza H 19.30.00
-Paolo Fornaciari n°3 Partenza H 19.54.00
-Gorazd Stangelj N°7 Partenza H20.18.00
-Andrea Tonti N°5 Partenza H 20.42.00
-Marius Sabaliauskas N°6 Partenza H21.06.00
-Patxi Vila Errandonea N°9 Partenza H21.30.00
-Gilberto Simoni N° 2 Partenza H 21.52.00
-Damiano Cunego N°1 Partenza H2214.00

Giro d'Italia: meno uno

Reggio Calabria, 6 maggio 2005 - La pioggia ha costretto i ragazzi della Fassa Bortolo ad allenarsi sui rulli per circa un’ora a testa. Domani, tempo permettendo, faranno un’uscita di circa tre ore alla mattina mentre nel pomeriggio ognuno inizierà a scaldarsi due ore prima del proprio orario di partenza. Il cronoprologo misura 1150 metri e si svolgerà sul lungo mare di Reggio Calabria. Il primo corridore partirà alle 18,45, l’ultimo alle 22,15.

IL GIRO D’ITALIA SI COLORA DI BIANCHI
Bianchi fornirà a Mario Cipollini una bicicletta particolarissima per la “passerella” di domani ed al leader del Pro Tour Danilo Di Luca una FG Lite bianca

Reggio Calabria, 6 maggio 2005 - Bianchi sarà presente all’88esima edizione del Giro d’Italia con un “arcobaleno” di biciclette: dalla Specialissima dedicata a Mario Cipollini (il colore sarà una sorpresa), alla bicicletta total white con cui Danilo Di Luca festeggerà la maglia di leader del Pro Tour.

Sarà proprio una Bianchi a sfilare “in passerella” prima del prologo di apertura del Giro. In sella, un bianchista d’eccezione: Mario Cipollini. L’amministratore delegato, Davide Brambilla, spiega le ragioni del tributo che Bianchi ha voluto dedicare a Super Mario: «Cipollini ha scritto il suo nome nella leggenda del ciclismo. Personalmente, ho avuto il piacere di apprezzare, oltre al campione, anche l’uomo. Nel mese di gennaio, in occasione della sua visita alla sede Bianchi di Treviglio, Mario ci ha stupito per la grande disponibilità dimostrata. La “Specialissima” che gli abbiamo preparato è il nostro modo per ringraziarlo di tutte le emozioni che ci ha saputo dare».

Sempre una Bianchi, questa volta in versione total white, si armonizzerà alla perfezione con la maglia del leader Pro Tour Danilo Di Luca che correrà con una Bianchi FG Lite, la bicicletta con cui ha vinto l’Amstel Gold Race e la Freccia Vallone. Il corridore abruzzese sta collaborando con il Reparto Corse di Bianchi alla messa a punto di questa straordinaria evoluzione dell’EV 4, costruita con una lega speciale di alluminio alligata con Zinco e Magnesio. La FG Lite, che ha già superato i test delle Classiche del nord, si prepara ora ad affrontare le strade “di casa”, e potrebbe già essere inserita nel catalogo Bianchi del prossimo anno.

REGGIO CALABRIA 5/5/05 - After missing the last two Giro d'Italias, the T-Mobile Team makes a welcome return to the Italian national tour this week (May 7 - 29) for the 88th running of the tradition-steeped race, with Erik Zabel the surprise spearhead of the magenta challenge. The popular decision to add Zabel to the team line-up for the race often dubbed the 'May Feast', came hot-on-the-heels of his impressive victory in the "Rund um den Henninger Turm" one-day classic in Frankfurt last Sunday.

"I am going great guns at the moment and I believe that the Giro fits well to my programme," said the evergreen sprinter, who is looking forward to belatedly riding the first Giro of a long and successful career. "May always used to be my race-free month, but now I want to try something new." Zabel has the full backing of future team manager Olaf Ludwig in his efforts: "As a contender for a Tour nomination, Zabel has the go-ahead to leave the beaten track as he continues building up his form for July's highlight."

The last minute decision to send Zabel to the Giro also caused a bit of a stir in cycling-mad Italy, with TV and radio stations from Milan to Naples judging it worthy of mentioning in their news bulletins. "Cycling, and the Giro in particular, is etched deep into the Italian mindset," says T-Mobile Team sporting director Mario Kummer.

Kummer: "A very special atmosphere"
Despite the three year absence, the T-Mobile Team has some good recent memories of the first great stage race of the cycling season; in 2002 veteran magenta rider Jens Heppner spent a mammoth eleven days in the race leader's pink jersey, or maglia rosa.

"The Giro has a very special atmosphere. In one way it is much more hectic than the Tour, yet in other ways it is more relaxed," says Kummer, who spent two years in the early Nineties riding for an Italian racing team, in the service of the legendary Gianni Bugno.

Calendar pile-up underpinned the team decision to bypass the Giro in the last two seasons: "With the intense physical demands on cyclists today, it is difficult to be competitive in three grand tours," says Kummer. In recent years the Bonn-based team has concentrated its grand tour efforts on the Tour de France and the Vuelta a Espana.

With the Giro now forming part of the 27 race ProTour series, it is an obligatory fixture for all top teams and Mario Kummer is facing the challenge head-on, sending a competive squad of motivated riders to the opening prologue in Reggio Calabria.

Magenta sprint train to challenge Fassa
While Erik Zabel has no Giro track record, his sprinter team mate Olaf Pollack rode a superb Giro in 2004 - then in the colours of Gerolsteiner - pulling on the maglia rosa after both the prologue and first stage and notching up a few second places behind Alessandro Petacchi, who set a post-war record by winning an incredible nine stages in one Giro. This year Zabel, Pollack, Eric Baumann and André Korff will be pulling together to try and derail Ale-Jet's well-oiled Fassa Bortolo sprint train.

Daniele NardelloAnother T-Mobile rider with Giro experience is the Italian Daniele Nardello, a veteran of two previous Giros. Nardello will be joined by the versatile allrounder Matthias Kessler, who is using the 3.498 km trek through Italy as part of his build up to a likely Tour de France nomination.

Rounding out the nine-man line-up are the experienced Berliner Jan Schaffrath, the climbing specialist Christian Werner and the Dutch allrounder Bram Schmitz.

Cunnego v Simoni
In the joust for the overall win, all eyes will be on two Lampre-Caffita team mates; the defending champion Damiano Cunego and two-time Giro winner Gilberto Simoni. Both riders have have shown good form lately, with Cunego winning a tough mountain stage and finishing second overall in the Tour de Romandie last week, and Simoni winning the Giro dell'Appennino and a mountain stage in Paris-Nice. It's going to take a very strong rider to out-gun the Italian duo, though intra-team rivalry might also be their undoing.

Indeed, the current rivalry in the Lampre-Caffita camp has echoes of the notorious "race of knives under the table" in 1987, when Carrera team mates Stephen Roche and Roberto Visentini clashed bitterly for two weeks in their bids for the maglia rosa. Roche prevailed in Milan. (GL)

The roster:
Eric Baumann (25), Matthias Kessler (25), André Korff (31), Daniele Nardello (Italy/32), Olaf Pollack (31), Jan Schaffrath (33), Bram Schmitz (Netherlands/28), Christian Werner (25) and Erik Zabel (34).


Ribeiro fermato al primo controllo - Manolo Saiz perde la prima pedina
Il tasso di ematocrito è risultato superiore al 50%

Nuno RibeiroREGGIO CALABRIA 5/5/05 - Il portoghese Nuno Ribeiro della Liberty Manolo Saiz Seguros-Würth è stato escluso dal Giro d'Italia per essere risultato nonconforme al controllo del sangue effettuato stamani dai medici della Uci su tutti i 198 iscritti alla corsa rosa che partirà sabato prossimo da Reggio Calabria. A causa della esclusione di Ribeiro il campo dei partenti si riduce a 197. Stamani i medici della Uci hanno sottoposto a prelievo del sangue nei loro alberghi fra le 7,30 e le 9,45 tutti i corridori delle 22 squadre iscritte. Il tasso di ematocrito del portoghese della formazione diretta da Manolo Saiz è risultato superiore al 50%.



Martinelli: 'Simoni è il capitano e Damiano lo sà'

REGGIO CALABRIA 5/5/05 - Diventa complicato e delicato per Giuseppe Martinelli il compito di gestire al meglio e senza incidenti due campioni del calibro di Simoni e Cunego.

Sono 20 i Giri d'Italia per il tecnico bresciano della Lampre-Caffita, seguiti dall'ammiraglia, mentre già otto li aveva corsi in sella ad una bicicletta.

Il suo lavoro di diplomatico inizia molti mesi prima del prologo di Reggio Calabria, cercando di conciliare gli animi del campione e del campioncino. "Dobbiamo essere daccordo in tre non in due e mezzo, Damiano e Gilberto devono sapere che non faccio il doppio gioco, per questo ho detto e ripeto che il capitano rimane Simoni" - dichiara ai microfoni il tecnico della neo Lampre-Caffita - "Non ho mai avuto una situazione simile nella mia vita, questo mi grava di responsabilità ma ne sono fiero" - continua Martinelli - "Cunego sa che lo aspetta un debutto al Tour, e sa che in squadra c'è un atleta come Simoni che è più tagliato per il Giro che per il Tour".

Sono arrivati insieme, da Verona. I due superfavoriti dell'imminente 88° Giro d' Italia. Damiano Cunego e Gilberto Simoni, della Lampre Caffita, sono sbarcati all'aeroporto di Reggio Calabria nel tardo pomeriggio di ieri e, a bordo di un' auto che li stava attendendo, si sono subito diretti in albergo.

Nessun incontro con i giornalisti che li stavano aspettando ed ai quali e' stato spiegato che i due ciclisti preferivano riposare essendo stanchi per l' allenamento sostenuto la mattina nel veronese ed il successivo viaggio aereo.

A parlare e' stato cosi' il direttore sportivo dei due favoriti, Beppe Martinelli. ''Gilberto - ha detto il ds della Lampre Caffitta - e' senza dubbio il protagonista numero uno di questa edizione del Giro se non altro per aver vinto gia' due volte e per essere arrivato tre volte terzo in questa corsa. Quest' anno, addirittura, e' a parere di tutti il ciclista piu' in forma e sicuramente in migliori condizioni dello scorso anno. Di alcuni errori di preparazione denunciati lo scorso anno, quest' anno ha fatto frutto ed ha sicuramente riparato. E' sicuramente l'uomo da battere''.


PRIMER ENTRENAMIENTO DEL LIBERTY SEGUROS-WÜRTH EN REGGIO CALABRIA

Reggio Calabria, Miércoles, 4 de Mayo de 2005 - Los ocho ciclistas del Liberty Seguros-Würth que llegaron hoy por la mañana a Reggio Calabria realizaron su primer entrenamiento en tierras italianas, a la espera de tomar la salida, el próximo sábado, en el Giro de Italia.

Michele Scarponi, Joseba Beloki, Koldo Gil, Giampaolo Caruso, Javier Ramírez Abeja, René Andrle, Jan Hruska y Nuno Ribeiro aprovecharon el sol del sur de Italia para rodar en las carreteras de la costa a lo largo de tres horas. Los corredores, que llegaron en avión a las 11 de la mañana, se trasladaron en autobús hasta el hotel del equipo, almorzaron y salieron a entrenar a las 3 de la tarde, mientras que el noveno hombre del equipo, Dariuz Baranoswki, llegó sobre las 6 de la tarde procedente de Varsovia.

La jornada de mañana será algo más intensa para el Liberty Seguros-Würth, ya que además del entrenamiento, los corredores deberán pasar los preceptivos controles médicos y, a las 9 de la noche, acudirán a la ‘Arena dello Stretto’ de Reggio Calabria para estar presentes en el espectáculo televisado de la presentación oficial de los 22 equipos participantes en la ‘corsa rosa’.

El ambiente entre los corredores a su llegada a Reggio Calabria era de optimismo, en especial por lo que se refiere a Michele Scarponi, el líder de la escuadra. El italiano está con ganas de comenzar a competir, toda vez que ha dedicado la primera parte de la temporada a prepararse especialmente para el Giro y no corría desde la pasada Tirreno-Adriático. “Tengo ganas de empezar ya”, decía tras llegar al hotel con un nuevo ‘look’, con el pelo muy corto. “No hay quien te conozca, le vas a dar una alegría a Manolo”, bromearon sus compañeros en referencia al director del equipo, que siempre ha preferido que sus hombres tengan un aspecto de ciclistas ‘clásicos’.

Joseba Beloki,Joseba Beloki, por su parte, también estaba contento de haber llegado por fin a la primera cita importante del año, aunque sus expectativas son diferentes. “Mi objetivo aquí es trabajar para Michele e ir acumulando días de competición de cara al Tour de Francia. Me encuentro bien, pero todavía me falta mucho para estar realmente competitivo”.

 


2/5/05 - On Monday, the Quick-Step team management named the team who will compete in the 88th Tour of Italy: Paolo Bettini, Davide Bramati, Mads Christensen, José Antonio Garrido, Addy Engels, Cristian Moreni, Filippo Pozzato, Nick Nuyens and Stefano Zanini.

Team managers will be Serge Parsani and Rik Van Slycke.


The Giro starts on May 7th in Reggio di Calabria and arrives on May 29th in Milano.

GIRO D'ITALIA 2006 PARTIRA' DALLA VALLONIA

Il Giro d'Italia in programma tra il 6 e il 28 maggio 2006 vivrà in Vallonia il suo avvio: il prologo è previsto a Seraing sabato 6 maggio, la prima tappa collegherà Mons a Charleroi domenica 7, la seconda Perwez a Namur lunedì 8, la terza da Wanze verso uno Paesi limitrofi, ancora da stabilire tra Germania, Francia o Lussemburgo. Nei primi giorni di maggio si svolgeranno, sempre in Vallonia, le operazioni preliminari accompagnate da numerose iniziative promozionali di coinvolgimento del territorio.

E' la terza volta che il Giro espande i suoi confini naturali muovendo o sostando in Belgio, segnatamente in Vallonia. E' accaduto nel 1973 quando il primo Giro "europeo" si avviò da Verviers per celebrare i sei paesi fondatori della comunità. E' riaccaduto nel 2002 quando il Giro si ripropose nei sei paesi e transitò da Liegi per ripartire ancora una volta da Verviers. Il presupposto di allora fu solenizzare l'Unione Europea attraverso l'introduzione dell'euro.

Il Giro d'Italia 2006 partirà dalla Vallonia per celebrare tre ricorrenze: i 60 anni dei preliminari che diedero vita, nel 1951, alla comunità europea del carbone e dell'acciaio, i primi fermenti aggregativi dell'Unione; il doveroso tributo alla tragedia della miniera di Marcinelle della quale ricorrono i 50 anni nel 2006. Nella tragedia persero la vita 262 lavoratori, di cui 136 italiani. Terzo e ultimo buon motivo, la prima volta del voto politico per gli italiani residenti all'estero. Nella sola Vallonia sono oltre 200mila i connazionali che potranno esercitare, senza rientrare in Italia il loro diritto/dovere.

Le intese tra la Regione Wallone e Rcs Sport, che per conto de La Gazzetta dello Sport organizza il Giro d'Italia, sono state perfezionate stamane nel corso di una cerimonia ufficiale a Namur, nella sede del Governo regionale. Il Ministro-Presidente del Governamento vallone Jean Claude Van Cauwenberghe e il Responsabile Eventi Rcs Sport Angelo Zomegnan di fronte ai rappresentanti delle quattro province (Brabant Wallon, De Hainaut, Namur, Liegi) e dei sei comuni coinvolti (Charleroi, Mons, Namur, Perwez, Sairang, Wanze) hanno siglato l'intesa, non altro che la costituzione di una asbl "La Vallonia lancia il Giro 2006" che si raccorderà agli organizzatori di Rcs Sport per tutte le problematiche della corsa e degli eventi socio-culturali di contorno.

88° Giro d'Italia

INGRANDISCI

Presentata al Mazda Palace di Milano la corsa rosa 2005, che il 7 maggio prenderà il via da Reggio Calabria e terminerà dopo 3.464 km nel capoluogo lombardo il 29 maggio. Tre arrivi in salita con il ritorno dello Stelvio e due prove a cronometro.

Milano, 22 Gennaio 2005 - E' stata presentata a Milano l'88.ma edizione della Corsa Rosa (in programma dal 7 al 29 maggio).
Si parte da Reggio Calabria con un suggestivo cronoprologo in notturna, l'arrivo è invece previsto come tradizione vuole a Milano dopo 3.464 km di corsa e 22.040 metri di dislivello complessivo fra cui un gradito ritorno: il Passo dello Stelvio.

20 sono le tappe di cui dieci sono pianeggianti, tre quelle di media montagna, cinque quelle di montagna, oltre a 2 cronometro (una di 41,5 km, l'altra di 31 km).

Arrivi in salita a Zoldo Alto sulle Dolomiti (pendenza media 7,3%, 11ª tappa), a Limone Piemonte (6,1%, 17ª tappa) e a Sestriere (4,5%, 19ª tappa). La Cima Coppi, dopo undici anni, torna sul Passo dello Stelvio a quota 2.758 metri, che verrà affrontato nel corso della 14ª tappa.

Molti i corridori presenti alla cerimonia di presentazione, tra questi anche Damiano Cunego vincitore, a 22 anni, dell'ultima edizione del Giro.

PRESENTAZIONE

Presupposti
L'88° Giro d'Italia colma una lacuna e ritrova parte del suo passato, oltre a rendere omaggio al futuro del Paese: per la prima volta nella sua storia muove infatti dalla Calabria, recupera antichi "sapori" (la strada bianca sul Colle delle Finestre e una montagna sacra come lo Stelvio). Fa poi sosta, cronometrata, a Firenze per ricordare Bartali prima di onorare Torino e le valli olimpiche, scenario dei Giochi invernali 2006. Doveroso il tributo alla Calabria e a Reggio, città di avvio della corsa. Nella geografia d'Italia rimangono due sole regioni (la Basilicata e il Molise) dalle quali il Giro non ha, sin qui, mai preso il via. In apparenza è un Giro per intero italiano, ma ci sarà un piccolo sconfinamento in Svizzera (cinquanta chilometri andando verso il Bernina) nella 15 a tappa, la Livigno-Lissone. Il tracciato è molto equilibrato, con dieci tappe in ipotesi destinate ai velocisti (Petacchi potrebbe persino migliorare il suo primato di nove successi stabilito nel 2004) e tre arrivi in salita, di cui uno - quello al Colle di Tenda - assolutamente inedito. In cinque casi (Santa Maria del Cedro, Marina di Grosseto, Rossano Veneto, Lissone e Milano) è prevista la conclusione di tappa in circuito. Il Giro ha un avvio agevole, con i primi dieci giorni territorio quasi esclusivo dei velocisti; la prima cronometro delineerà le gerarchie prima del riposo; la seconda decade presenta il conto, con difficoltà da brivido, tre arrivi in salita, una cronometro e tappe miste. Il giorno di riposo cadrà nuovamente di martedì. Non sono previsti trasferimenti importanti.

La partenza
Il Giro si avvia con un prologo a cronometro individuale sulla distanza di 1.150 metri, per intero sul lungomare di Reggio Calabria, senza alcun dislivello o curva che imponga riflessioni: in pratica una volata in apnea che potrebbe vedere primeggiare uno sprinter, con classifica generale cortissima.

Il percorso
Prima tappa, da Reggio Calabria a Tropea, consacrata ai più accorti, perché dopo un tracciato tutto piatto - la Calabria si attraversa da un mare all'altro in superstrada - le insidie sono tutte nell'ultimo chilometro, con uno strappo nei primi 400 metri al 12% e un tornante, a strada tornata piatta, a poche centinaia di metri dall'arrivo, con i corridori verosimilmente in fila indiana.

La Catanzaro Lido-Santa Maria del Cedro - seconda frazione - è tutta in pianura tranne che in partenza (si sale a Catanzaro città) e in arrivo, previsto sul lungomare dopo esservi transitati una prima volta per poi portarsi, in salita, al centro di Santa Maria del Cedro. Primo arrivo in circuito, insomma.

Da Diamante a Giffoni Vallepiana, per la terza tappa, il tracciato non prevede difficoltà, fatta eccezione per lo strappo di Santa Tecla, quando all'arrivo mancheranno 10 chilometri.

Da Giffoni a Frosinone, quarta tappa, percorso senza insidie, testimoniato dall'assenza di gran premi della montagna. I velocisti gongolano.

La quinta tappa, la Celano-L'Aquila, è classificata di media montagna, con tre GPM. All'arrivo si arrampica, è giocoforza, ma Valico di Montegodi e il Goriano Sicoli, un passo inedito.

Da Viterbo a Marina di Grosseto, sesta tappa breve e destinata alle ruote veloci. Vivace, almeno nei presupposti, la settima tappa, la Grosseto-Pistoia, che negli ultimi 60 chilometri prevede il San Baronto e la salita del Sammommé, valicata la quale si rientra sulla Porrettana per tuffarsi su Pistoia. Tappa difficile se partono attacchi da lontano.

La prima cronometro, domenica 15 maggio, contempla un solo strappo di poco conto dopo 15 chilometri. Per il resto è il gran giorno dei passisti, quello che li porta da Lamporecchio a Firenze, dove si rende omaggio a Bartali e al Museo che ne ricorda le gesta. Di transizione, come si usa dire, la nona tappa, che da Firenze porta il Giro a Ravenna. La "capitale delle meraviglie nascoste", così cara a Giotto, ospiterà anche il primo giorno di riposo del Giro.

Mercoledì 18 ci si avvia da Ravenna per Rossano Veneto, dove al termine di un tragitto tutto piatto il Giro è atteso da tre giri di un circuito. Pane per i velocisti che si ritrarranno, intimiditi, dall'undicesima tappa - la Marostica-Zoldo Alto (Dolomiti Stars) -il cui "menu" è decisamente troppo per loro.

Chi vuol vincere il Giro ha la prima grande opportunità di frapporre spazio e tempo fra sé e gli avversari. Il primo arrivo in salita è preceduto, negli ultimi 60 chilometri, dal Passo Cereda, dalla Forcella Aurine e dal Passo Duran. La salita che porta a Zoldo Alto è lunga 8 chilometri e ha pendenze contenute (6-7%) ma i giochi verosimilmente si faranno lungo il Passo Duran, dove qualcuno lancerà la sfida.

Dodicesima frazione riflessiva, da Alleghe a Rovereto, con il San Pellegrino in partenza poi la Val di Cembra per raggiungere Trento e portarsi, lungo l'Adige, nelle terre del vino. Terre con dolci declivi che piacciono ai velocisti.

Da Mezzocorona, cittadella del vino, per la tredicesima tappa che porta a Ortisei, la più lunga del Giro (217 km), ben quattro i passi in programma; dal Costalunga al Pordoi, per poi affrontare il Campolongo e il Passo delle Erbe, di qui a Bressanone per il fondovalle e poi risalire a Ortisei. Tappa di montagna ma senza l'arrivo in salita.

Domenica 22 maggio c'è lo Stelvio, trampolino di lancio ideale per chi ha gambe. Siamo alla 14 a tappa, la Egna-Livigno di 210 km. Alla Cima Coppi del Giro si giunge dal lago di Caldaro, da Terlano, dall'impegnativa salita di Avelengo, indi Merano, Spondinia e lo Stelvio affrontato dalle "scale", dalla parte di Trafoi. Picchiata su Bormio e poi il Foscagno che introduce a Livigno dove molti dei giochi saranno compiuti. Passeggiata di salute la 15 a tappa.

Da Livigno, sconfinando per 50 km in Svizzera, si va a Lissone, a un passo da Milano, dove i corridori sono attesi da un circuito di 6 km da ripetere due volte.

Poi un giorno di quiete, il secondo di riposo. Tappa che può lanciare gli ardimentosi la 16 a , da Lissone a Varazze: la presenza del Bric Berton può indurre in tentazione, anche se dalla cima al traguardo ci sono ben 60 chilometri. Giorno della verità giovedì 26 maggio per la 17 a tappa.

Si va da Varazze a Limone Piemonte, in realtà in cima al Colle di Tenda al confine con la Francia. In partenza il Cadibona, poi da Borgo San Dalmazio è tormento per chi non ama le salite. Dalla strada per il Colle della Maddalena si svolta per la Madonna del Colletto, di nuovo a Borgo San Dalmazio poi a Boves per il Colletto del Moro dal quale si scende a Robilante per salire a Limone Piemonte e poi affrontare il Colle di Tenda (ultimi 6 km con pendenza media dell'11%) che il Giro non ha mai percorso.

Una salita cara a Fausto Coppi e ai suoi oneri di militare. Nel 1942 il "campionissimo" faceva la spola da Limone Piemonte al Colle di Tenda come portaordini in bicicletta.

La cronometro di venerdì 27 maggio, cara ai passisti che avranno salvato la gamba, prevede la partenza da Chieri, la salita di Superga dopo 8 km (con 6 di ascesa) prima di tornare a Torino da Pino e concludere la fatica in pieno centro, dopo 31 km. Si celebrano le Olimpiadi invernali del 2006, come il giorno dopo, quando chi lo volesse può volgere la classifica a proprio favore: la sino a Pinerolo, poi sale sino a Sestrière, primo transito, per poi scendere a Cesana e a Susa.

Di qui, con punte del 14%, si va a Meana da dove inizia l'ascesa al Colle delle Finestre. Dapprima 10 km bitumati, poi gli ultimi 8,5 di strada bianca con pendenza media del 9,2 %. Si ridiscende alla statale in località Pourrières per poi risalire verso il traguardo, posto ai 2034 metri di Sestrière.

Passerella conclusiva, il 29 maggio, con la Albese con Cassano-Milano, omaggio al povero Casartelli: 121 km in linea, con il circuito finale, nel centro di Milano, tenuto a battesimo lo scorso anno. Striscione di arrivo posto in Corso Venezia, all'altezza di via Palestro, al termine di 3.464,650 chilometri


Abbuoni per la classifica generale
Non cambiano gli abbuoni per le tappe in linea (il Regolamento Tecnico Internazionale non li contempla per le tappe a cronometro). Ogni Traguardo Intergiro assegna 6"- 4"- 2" di abbuono ai primi tre classificati; i primi tre dell'arrivo di tappa usufruiscono di 20" - 12" - 8" di abbuono.

Intergiro
Saranno venti i traguardi validi per questa speciale classifica che prevede l'assegnazione di tempi e di abbuoni.

Le Maglie
Quattro sono le maglie dei leader:

Classifica generale a tempi: maglia rosa
Classifica a punti: maglia ciclamino
Classifica a punti G.P. della Montagna: maglia verde
Classifica a tempi Intergiro: maglia azzurra

Il Montepremi
Ai corridori sarà riservato un montepremi di Euro 1.150.000,00 (unmilionecentocinquantamila,00).

La partecipazione
Il campo dei partenti sarà annunciato il 31 marzo 2005

Tappe in linea
A tutti i corridori verrà assegnato il tempo del vincitore dell'intertappa; inoltre, i primi sei classificati fruiranno di questi abbuoni: 30" al primo, 25" al secondo, 20" al terzo, 15" al quarto, 10" al quinto, 5" al sesto.

Tappa a cronometro
Ai primi sei classificati verrà attribuito il tempo realmente impiegato per superare la distanza che va dalla partenza al traguardo Intergiro; a tutti gli altri spetterà il tempo del settimo classificato
.

l'altimetria generale
ingrandisci
Le tappe dell'88° Giro d'italia (7-29 maggio 2005)
Giorno
Tappa
Da/a
km
Prologo
Reggio Calabria (cronometro)
1.150
1ª tappa
Reggio Calabria-Tropea
208
2ª tappa
Catanzaro Lido-S. Maria del Cedro
177
3ª tappa
Diamante-Giffoni Valle Piana
210
4ª tappa
Giffoni Valle Piana-Frosinone
197
5ª tappa
Celano-L'Aquila
215
6ª tappa
Viterbo-Marina di Grosseto
154
7ª tappa
Grosseto-Pistoia
205
8ª tappa
Lamporecchio-Firenze (cronometro)
41.5
9ª tappa
tappa Firenze-Ravenna
139
RIPOSO
Ravenna
10ª tappa
Ravenna-Rossano Veneto
212
11ª tappa
Marostica-Zoldo Alto
150
12ª tappa
Alleghe-Rovereto
178
13ª tappa
Mezzocorona-Ortisei
217
14ª tappa
Egna-Livigno
210
15ª tappa
Livigno-Lissone
207
RIPOSO
Lissone
16ª tappa
Lissone-Varazze
207
17ª tappa
Varazze-Limone Piemonte
194
18ª tappa
Chieri-Torino (cronometro)
31
19ª tappa
Savigliano-Sestriere
190
20ª tappa
Albese con Cassano-Milano
121
Totale: 3464. 650 km
Le salite dell'88° Giro d'italia

Primo arrivo in salita all'11ª tappa
- domenica 8/5, prima tappa: Mileto (metri 365)
- lunedì 9/5, seconda: Catanzaro (m. 320)
- martedì 10/5, terza tappa: Scorzo (m. 474); S. Tecla (m. 365)
- giovedì 12/5, quinta: Passo del Diavolo (m. 1400); Valico Monte Godi (m. 1564); Goriano Sicoli (m. 742)
- venerdì 13/5, sesta: Scansano (m. 500)
- sabato 14/5, settima: S. Baronto (m. 348); Sammommè (m. 553)
- lunedì 16/5, nona: Passo del Muraglione (m. 907)
- giovedì 19/5, undicesima: Passo di Cereda (m. 1369), Forcella Aurine (m. 1299); Passo Duran (m. 1601); Zoldo Alto (arrivo, m. 1520)
- venerdì 20/5: dodicesima: Passo di S. Pellegrino (m. 1918)
- sabato 21/5, tredicesima: Passo di Costalunga (m. 1745); Passo Pordoi (m. 2239); Passo di Campolongo (m. 1875); Passo delle Erbe (m. 2004).
- domenica 22/5, quattrordicesima: Avelengo (m. 1287); Passo dello Stelvio (m. 2758, cima Coppi).
- lunedì 23/5, quindicesima: Forcola di Livigno (m. 2315).
- mercoledì 25/5, sedicesima: Bric Berton (m. 773).
- giovedì 24/5, diciassettesima: Colle di Cadibona (m. 436), Madonna del Colletto (m. 1304), Colletto del Moro (m. 949), Limone Piemonte (m. 1795, arrivo).
- venerdì 27, diciottesima: Colle di Superga (m. 620).
- sabato 28, diciannovesima: Sestriere (primo passaggio, m. 2034), Colle delle Finestre (m. 2178), Sestriere (arrivo, m. 2034).

le SALITE (clicca per aprire il dettaglio della salita)
Passo delle Erbe
Colle delle Finestre
Ortisei
Passo dello Stelvio
Colle di Tenda

Giro d’Italia: questo l’elenco dei team partecipanti

Milano, 02.05.2005 – La RCS Sport, organizzatrice dell'80° Giro d'Italia ha comunicato oggi l'elenco delle 22 squadre partecipantiì. Il 7 maggio a Reggio Calabria ci saranno 20 formazioni del Uci ProTour ammesse di diritto, mentre Ceramiche Panaria-Navigare e Colombia Selle Italia parteciperanno grazie ad un invito.

Questo l'elenco delle squadre ammesse: Bouygues Telecom (Francia), Ceramiche Panaria-Navigare (Italia), Cofidis (Francia), Credit Agricole (Francia), Davitamon-Lotto (Belgio), Discovery Channel (USA), Domina Vacanze (Italia), Euskaltel-Euskadi (Spagna), Fassa Bortolo (Italia), FDJeux.com (Francia), Gerolsteiner (Germania), Illes Balears (Spagna), Lampre-Caffita (Italia), Liberty Seguros (Spagna), Liquigas-Bianchi (Italia), Phonak (Svizzera), Quickstep (Belgio), Rabobank (Olanda), Saunier Duval (Spagna), Selle Italia-Colombia (Colombia) - T-Mobile Team (Germania), Team CSC (Danimarca).

Lampre-Caffita per il Giro d'Italia - Cunego-Simoni: tandem da maglia rosa.

Lampre-Caffita ufficializza l'elenco dei corridori convocati per l'88° Giro d'Italia.

-Corsa a tappe con partenza il 7 Maggio da Reggio Calabria e arrivo a Milano il 29 Maggio.

-Classificazione Uci: ProTour

-Damiano Cunego
-Paolo Fornaciari
-Evgeni Petrov
-Marius Sabaliauskas
-Gilberto Simoni
-Gorazd Stangelj
-Sylvester Szmyd
-Andrea Tonti
-Patxi Vila


-Riserva: Alessandro Spezialetti

-General Manager: Giuseppe Saronni
-Team Manager: Claudio Corti
-Direttore Sportivo: Giuseppe Martinelli
-Direttore Sportivo Aggiunto: Fabrizio Bontempi
-Medico Di Squadra: Dr Andrea Andreazzoli
-Meccanici: Giuseppe Archetti - Enrico Pengo - Gabriele Tosello
-Massaggiatori: Fabio Della Torre - Massimiliano Napolitano - Luciano Borgognoni - Umberto Inselvini.
-Autista Bus: Federico Borselli
-Responsabile della comunicazione: Fernando Cortinovis

Lampre-Caffita for Giro d'Italia

-Here the Lampre-Caffita team for the next Giro d'Italia.

Damiano Cunego -This stage race will start on the 7th of May in Reggio Calabria and will arrive in Milano on the 29th of May.

-Uci classification: ProTour

-Damiano Cunego
-Paolo Fornaciari
-Evgeni Petrov
-Marius Sabaliauskas
-Gilberto Simoni
-Gorazd Stangelj
-Sylvester Szmyd
-Andrea Tonti
-Patxi Vila

Reserve: Alessandro Spezialetti

-General Manager: Giuseppe Saronni
-Team Manager: Claudio Corti
-Directeur Sportif: Giuseppe Martinelli
-Second Directeur Sportif: Fabrizio Bontempi
-Doctor of the team: Dr Andrea Andreazzoli
-Mechanics: Giuseppe Archetti-Enrico Pengo-Gabriele Tosello
-Soigneurs: Fabio Della Torre-Massimiliano Napolitano--Luciano Borgognoni-Umberto Inselvini.
-Bus driver: Federico Borselli
- In charge of communication: Fernando Cortinovis

Giro Line-up Revealed - Ivan Basso all'attacco della classifica del Giro per la CSC

Ivan BassoBjarne Riis has revealed Team CSC's line-up for the upcoming Giro d'Italia, which kicks off on Saturday with a 1.5-kilometer prologue in Reggio Calabria. Brian Vandborg got the last spot, while Jakob Piil was not selected after an injury plagued spring season.

“I'm not ready to take any risks with Jakob regarding the Tour de France. In the Tour he is a very important part of the team, and by selecting him to the Giro in his current shape, his chances of being on form for the Tour are not good. We also need riders, who are 100% fit and ready to help Ivan win the Giro,” says Bjarne Riis.

Along with Brian Vandborg these seven riders have been selected to help team captain Ivan Basso fight for the overall win in the Giro: Michael Blaudzun (Denmark), Giovanni Lombardi (Italy), Peter Luttenberger (Austria), Andrea Peron (Italy), Fränk Schleck (Luxemburg), Christian Vande Velde (USA) and David Zabriskie (USA).

“I think we have a strong team, and I know for sure, that all our riders are extremely motivated to go all out for Ivan. No doubt the competition in the Giro will be tough, but we are well prepared, and everyone knows their role in this team,” says Bjarne Riis.

Fassa Bortolo con Petacchi all'88° Giro d'Italia


La formazione: Baldato Fabio, Bruseghin Marzio, Codol Massimo, Gustov Volodimir, Ongarato Alberto, Petacchi Alessandro, Sacchi Fabio, Tosatto Matteo, Velo Marco.

D.S. Ferretti Giancarlo, Volpi Alberto e Giannelli Alessandro

Liquigas-Bianchi al Giro d’Italia

con Garzelli, Di Luca e Cioni

Il team manager Amadio: «Saremo protagonisti, soprattutto in montagna»

4 maggio ’05 – Garzelli, Di Luca, Cioni, Noé, Andriotto, Calcagni, Miholjevic, Milesi e Wegelius: questi i nove corridori della Liquigas-Bianchi che parteciperanno all’88° Giro d’Italia. Non ci sarà Mario Cipollini, com’è ormai noto, anche se Re Leone sarà presente al prologo di Reggio Calabria per salutare i tifosi.
Il team verde-celeste ha comunque le carte in regola per un ruolo da protagonista: «Ci presentiamo al Giro con una squadra forte, soprattutto in vista delle tappe più impegnative» osserva il team manager della Liquigas-Bianchi, Roberto Amadio. «Corridori come Garzelli, Cioni, Noé, Wegelius e Miholjevic si esalteranno proprio sulle grandi salite. Il Giro di Romandia ci ha dato segnali confortanti anche per le prove a cronometro. Poi c’è Danilo Di Luca, che partirà con la maglia bianca del ProTour sulle spalle e che nelle prime dieci tappe troverà più di un arrivo adatto alle sue caratteristiche».
Secondo il team manager della Liquigas-Bianchi, il lotto dei favoriti non si limita a Cunego, Simoni, Basso e Garzelli: «Sarebbe un errore sottovalutare corridori come Savoldelli, Scarponi e Gonchar».
La Liquigas-Bianchi sarà diretta in ammiraglia da Stefano Zanatta e Mario Scirea.

Stefano Garzelli incontrerà la stampa venerdì 6 maggio, alle ore 15.00, nella sala stampa del Giro d’Italia.

Danilo Di Luca incontrerà la stampa venerdì 6 maggio, alle ore 16.00, nella sala stampa del Giro d’Italia.

Liquigas-Bianchi to the Giro d’Italia

with Garzelli, Di Luca and Cioni

Team manager Amadio promises: «We will be a key player, especially on the mountains»

Danilo Di Luca4 May ’05 – Garzelli, Di Luca, Cioni, Noé, Andriotto, Calcagni, Miholjevic, Milesi, and Wegelius: these are the nine Liquigas-Bianchi riders partaking in the 88th Giro d’Italia. There won't be Mario Cipollini, as it is already known, but the Lion King will be present at the Reggio Calabria’s prologue to greet his supporters.
The green-Celeste team anyway will be a key player of the race: «We will partake to the Giro with a strong team, especially for the toughest stages» observes Liquigas-Bianchi team manager Roberto Amadio. «Riders like Garzelli, Cioni, Noé, Wegelius, and Miholjevic will play an important role on the big climbs. The Tour of Romandie gave us important signals, also for the time trials. We can also count on Di Luca, the ProTour leader: several finishes will be suitable to him in the first ten stages».
In the Liquigas-Bianchi team manager’s opinion, the favourites for the final ranking are not only Cunego, Simoni, Basso and Garzelli: «To undervalue riders like Savoldelli, Scarponi, and Gonchar would be an error».
Stefano Zanatta and Mario Scirea will sit in the team car.

Stefano Garzelli is meeting the media next Friday, 6 May, at 3.00 pm, in the press center of the Giro d’Italia

Danilo Di Luca is meeting the media next Friday, 6 May, at 4.00 pm, in the press center of the Giro d’Italia

ZABEL al GIRO: T Mobile Team all'88° Giro d'Italia

02.05.2005 - Erik Zabel has been added to the T-Mobile Team roster for the 88th edition of the Giro dItalia (May 7 - 29). This decision was made just hours after Zabel sprinted to his third career win at the Rund um den Henninger Turm German one-day classic.

It was originally planned for the 34-year-old sprinter to spend a few weeks away from competitive racing after Henninger Turm, before returning to action at the Tour of Bavaria (May 25 29). Now, though, his bikes are already on the way to Italy, says T-Mobile sporting director Mario Kummer, who made this decision in accordance with Eriks personal wishes.

Kummer and Zabel sat together in Frankfurt to discuss Zabels season programme and agreed to adjust the planned schedule. I am going great guns at the moment and I believe that the Giro fits well to my programme, says Zabel, who after 14 years of always the same preparations is keen to follow a new course: May always used to be my race-free month, but now I want to try something new, added the in-form sprinter

Future team manager Olaf Ludwig also welcomed Zabel and Kummers joint decision. As a contender for a Tour nomination Zabel has the go-ahead to leave the beaten track as he continues building up his form for Julys highlight.

The full T-Mobile Team line-up for the Giro, which begins on Saturday with a 1.15 kilometre prologue in Reggio Calabria, is the following:

Erik Baumann (25), Matthias Kessler (25), André Korff (31), Daniele Nardello (32), Olaf Pollack (31), Jan Schaffrath (33), Bram Schmitz (Netherlands/28), Christian Werner (25) and Erik Zabel (34). Valerio Piva is sporting manager.

La Selezione Davitamon-Lotto con McEwen e Steels per volare allo sprint.

Robbie McEwen
Mauricio Ardila (Col)
Christophe Brandt
Nick Gates (Aus)
Bjorn Leukemans
Robbie McEwen (Aus)
Tom Steels
Wim Van Huffel
Aart Vierhouten (Ned)
Henk Vogels (Aus)


Selle Italia - Colombia all'88° Giro d'Italia

Conclusa la due giorni toscana con GP Larciano e Giro di Toscana, i tecnici Gianni Savio e Marco Bellini hanno scelto gli uomini che parteciperanno all'88° Giro d'Italia.

- Ivan PARRA
- Marlon PEREZ
- Josè RUJANO
- Raffaele ILLIANO
- Moreno DI BIASE
- Leonardo SCARSELLI
- Philppe SCHNYDER
- Russel VAN HOOUT
- Trent WILSON

I Direttori saranno Gianni Savio e Marco Bellini.

Per informazioni www.colombiaselleitalia.com

QUICK STEP CYCLING TEAM TO GIRO D’ITALIA

Paolo Bettini

Riders: Paolo Bettini, Davide Bramati, Mads Christensen, Josè Antonio Garrido, Ad Engels, Cristian Moreni, Filippo Pozzato, Nick Nuyens, Stefano Zanini

D.S.: Serge Parsani, Rik Van Slycke

DOMINA VACANZE PRO TEAM: FATTA LA SQUADRA PER IL GIRO 2005

Serjei Honcharlunedì 2 maggio 2005 - Mentre Mirco Celestino conquistava ancora una posizione di prestigio, quarto posto al GP di Francoforte vinto domenica 1 maggio dal tedesco Erik Zabel,
al Giro di Romandia chiudeva al quinto posto della classifica generale un altro professionista del Domina Vacanze Pro Tour, Marco Fertonani, in quello che è stato il test definitivo prima del Giro d´Italia.
Intanto, il team manager Gianluigi Stanga ha comunicato questa mattina la formazione Domina Vacanze Pro Tour di patron Preatoni per il Giro d´Italia 2005, che sarà composto oltre che da Serjei Honchar, secondo nel 2004, da Wladimir Belli, Simone Cadamuro, Mirko Celestino, Marco Fertonani, Ruslan Ivanov, Mirco Lorenzetto, Ivan Quaranta e Alessandro Vanotti

Die neun Gerolsteiner beim Giro im Kurzportrait

Robert Förster, 27 Jahre alt (Geb. 27.1.78),

Markus Fothen, 23 Jahre alt (Geb. 9.9.81),

Frank Hoj, Däne, 32 Jahre alt (Geb. 4.1.73),

Sven Krauß, 22 Jahre alt (Geb. 6.1.83),

Andrea Moletta, Italiener, 26 Jahre alt (23.2.79),

Sven Montgomery, Schweizer, wird am 10. Mai 29 Jahre alt,

Volker Ordowski, 31 Jahre alt (Geb. 9.11.73),

Marcel Strauss, Schweizer, 28 Jahre alt (Geb. 15.8.76),

Thomas Ziegler, 24 Jahre alt (Geb. 24.11.80).

EL LIBERTY SEGUROS-WÜRTH SE ENTRENARÁ MAÑANA EN REGGIO CALABRIA

Michele Scarponi Martes, 3 de Mayo de 2005 - El equipo Liberty Seguros-Würth que tomará la salida del Giro de Italia llegará mañana al aeropuerto de Reggio Calabria en torno a las 11 de la mañana, con lo que ya podrá realizar su primer entrenamiento en tierras italianas a la espera del prólogo del próximo sábado.Joseba Beloki

La mayoría del equipo saldrá a las 6 de la mañana desde el aeropuertode Barajas con destino a Roma, donde enlazarán con el vuelo que les conducirá a Reggio Calabria. Este viaje lo harán Joseba Beloki, René Andrle, Koldo Gil, Jan Hruska, Javier Ramírez Abeja y Nuno Ribeiro. A ellos se unirán en Roma los dos italianos del grupo, Michele Scarponi y Giampaolo Caruso, mientras que el noveno corredor del equipo, Dariuz Baranowski, no llegará hasta la tarde, procedente de Varsovia.

Phonak Hearing Systems Team "Giro d'Italia, 07.05 - 29.05.2005

Hombrechtikon, 29.04.2005 -Tadej Valjavec, Aurélien Clerc, Johann Tschopp, Uros Murn, Ignacio Gutierrez, Sascha Urweider, Gregory Rast, Daniel Schnider, Steve Zampieri

Team Management: René Savary, Adriano Baffi, John Lelangue

Geen Giro voor Marc Wauters

Marc WautersDe zware val in de Profronde van Made, zondagmiddag, kost Marc Wauters zijn plek in de Rabo Wielerploeg voor de Giro d'Italia. Wauters bleef met zijn pedaal achter een dranghek haken toen hij solo op weg was naar de zege in Made. De 'soldaat' van de Rabo Wielerploeg liep daarbij zware verwondingen op.

Onderzoek in het ziekenhuis van Hasselt heeft aangetoond dat Wauters aan zijn vierde valpartij in twee weken tijd een hersenschudding en kneuzingen aan de ribben onder zijn rechterschouder heeft overgehouden. Bovendien is zijn linkerknie gehecht.


Steven de Jongh zal Marc Wauters vervangen in de Ronde van Italië. De Jongh stond op de startlijst voor de UNIQA Classic, maar zal daar niet van start gaan. De Rabo Wielerploeg roept voor de UNIQA Classic geen vervanger voor De Jongh op.

SAUNIER DUVAL: GIRO DE ITALIA

Presentación del equipo.

Marco PinottiDentro de unos días empezará el famoso Giro de Italia. Por supuesto el equipo Saunier Duval Prodir estará en la largada para defender sus colores.

El conjunto estará formado por: GARATE, RODRIGUEZ, PINOTTI, MORI, ZAUGG, LOBATO, VENTOSO, COBO, ANGEL GOMEZ.