ad un mese dall’inizio del Circuito Nazionale è superato il numero del 2000

Funziona la formula dell'abbonamento

Successo anche del sito internet: www.mastertricolore.com

Roma, 29 marzo 2001 Di successo in successo al Master Tricolore di gran fondo. Dopo il vastissimo consenso suscitato dalla Gran Fondo del Pollino e dalla Gran Fondo Città di Guidonia, che hanno inaugurato rispettivamente il Master Interregionale Sud e il Master Interregionale Centro, ecco una nuova conferma all’attività svolta dall’Associazione Organizzatori Granfondo, presieduta da Elvezio Pierandi. Ad oggi sono circa trecento gli abbonati ad uno dei circuiti proposti quest’anno. E’ record di abbonati, dunque. Il risultato è ancora parziale e, molto probabilmente, non mette ancora in evidenza l’entità del fenomeno visto che all’inizio del Master Tricolore e al Master Interregionale Nord (Gran Fondo della Costa Smeralda) manca ancora un mese.

Si contano già 277 abbonati, così ripartiti: 61 al Nord Italia, 248 al Centro, 64 al Sud (48 sono abbonati OPEN, quindi sia al Master Interregionale Nord, Centro e Sud). La prospettive di ulteriore crescita si delineano soprattutto al Nord Italia. Il presidente Pierandi si mantiene comunque cauto nelle valutazioni: "Intanto abbiamo superato il numero di abbonati che lo scorso anno avevamo a fine circuito – ha dichiarato commentando il record appena stabilito -. Quello che però mi soddisfa di più è l'aver dimostrato che il messaggio del Master è recepito dai ciclisti. Tutti conoscono i valori che animano le nostre manifestazioni. L'aver più che triplicato il numero dei partecipanti in due prove disputate in zone non proprio famose per la tradizione ciclistica, ha rafforzato in tutti noi la convinzione che è questa la strada da battere. Il dato numerico, preso asetticamente, può non significare molto. Parlare di sei o settecento ciclisti non dà l'idea di cosa veramente la cosa significhi, se non si tiene conto della zona in cui si corre e della tradizione consolidata. Con il Master Interregionale abbiamo portato il circuito a casa del ciclista e così possono oggi fare un circuito anche quei ciclisti che fino a ieri non potevano permettersi, per tutta una serie di motivi, di pensare a correre per un titolo. Abbiamo anche visto come la nuova formula cicloturistica abbia incontrato l'interesse di quei partecipanti che non sono poi tanto interessati alla classifica. Insomma: costa tanta fatica, ma sembra che funzioni!"

Nel Master Tricolore credono sempre più anche le aziende nazionali. Grazie alle fotocamere digitali fornite dalla Olympus, leader mondiale nel settore, il Master Tricolore persegue la "Lotta ai furbi". Inoltre gli integratori Friliver risollevano dalla fatica i ciclisti partecipanti. A fine gara i vincitori possono brindare con l’ottimo prosecco della Spumanti Bortolin Angelo. Non meno gradita ai ciclisti è la prospettiva delle premiazioni finali alle quali parteciperà anche la Campagnolo, il marchio più caro agli appassionati di ciclismo in Italia.

Il successo ha caratterizzato anche il sito del Master Tricolore. Dal 1 gennaio ad oggi www.mastertricolore.com ha registrato oltre seimila accessi, con una media superiore ai duemila accessi al mese. Dal sito è possibile accedere a tutte le informazioni utili a partecipare all’attività indetta dall’Associazione Organizzatori Granfondo.