IL CALENDARIO MASTER TRICOLORE...

Gran Fondo dell'ALTO MOLISE

Imbattibile Tiziana Smorgon nel lungo. A Maura Camattari il primo posto nel corto

Straordinario Civiello che firma il nuovo successo dell’Olympus

Nella gran fondo Giuseppe Signori impone la cadenza. Poi Gaetano Civiello scatta nel finale e conquista il traguardo di Isernia. La medio fondo è vinta da Valerio Clori.

Roma, 5 giugno 2001 - Un nuovo show degli uomini della Olympus ha caratterizzato la terza edizione della gran fondo dell’Alto Molise, disputata domenica 3 giugno ad Isernia, con l’organizzazione di Angelo De Crescente. Il lunghissimo lavoro di preparazione operato da Giuseppe Signori è stato finalizzato da Gaetano Civiello che ha dato l’affondo finale sull’ultima difficoltà di giornata, il Macerone. Perfetto il sincronismo tra i due corridori dell’Olympus. Dopo venti chilometri dalla partenza dal gruppo sono usciti in quattro: Flavio Mallus (Mare&Monti), Giuseppe Signori (Olympus), Bruno Marcoaldi (Pro Soft Cellitti) e Roberto Pepe (Cicli Perna). Il quartetto ha guadagnato subito trenta secondi di vantaggio quando sono scattati Gaetano Civiello (Olympus) e Guglielmo De Nobile (Aran Cucine). Chiaro l’intento tattico dell’Olympus ha sganciato Signori per preparare il terreno d’attacco a Civiello. A quel punto ci si attendeva la risposta di Luigi Severino Balzano (Mare & Monti Ciocc), vincitore lo scorso anno, ma il campano è rimasto in attesa forse dell’aiuto di Christian Bissioni. I sei di testa, Mallus, Signori, Marcoaldi, Civiello, De Nobile e Pepe, che ad un certo punto ha dovuto inseguire a causa di una foratura, hanno trovato un buon accordo fra loro anche se la reazione prodotta da Balzano e Bissioni ha portato il ritardo dei più immediati inseguitori da oltre due minuti a soli 45 secondi di vantaggio. All’inseguimento dei sei battistrada, oltre a Balzano e Bissioni, si sono posti anche Stefano Mecali (Cicli Pauselli), Paolo Milano (Molise Ricambi), Rocco Menna (GS Farnese), Andea Cardillo (GS Masciarelli Acqua&Sapone) e Mauro Carrara (Olympus). Questo drappello non è riuscito ad annullare del tutto il ritardo dai sei fuggitivi ed ha definitivamente alzato bandiera bianca prima della salita di Rinero Sannitico, a trenta chilometri dall’arrivo. A quel punto Civiello, Signori, Mallus, Pepe, Marcoaldi e De Nobile hanno cominciato a pensare all’ultima difficoltà della giornata, il Macerone, posto poco prima dell’arrivo di Isernia. Prima dell’ultima ascesa, però, la corsa ha proposto un nuovo scenario. La pioggia si è infatti abbattuta sul percorso quando la testa affrontava la discesa da Rionero Sannitico. E Civiello non è rimasto a guardare. Il lombardo ha subito sfoderato le sue straordinarie doti di discesista, acquisite nella mountain bike, e si è gettato a capofitto guadagnando un buon vantaggio. Civiello ha affrontato così di slancio il Macerone divenendo sempre più distante alla vista degli altri componenti il drappello di testa. Il primo a perdere contatto è stato Flavio Mallus. Poi è toccato a Bruno Marcoaldi, quindi a Roberto Pepe. Infine De Nobile è riuscito a staccare Signori e a scollinare dopo Civiello. La discesa dal Macerone e i tre chilometri dal traguardo di Isernia non mutavano le posizioni e Gaetano Civiello ha così colto il suo primo successo stagionale al Master Tricolore.

La medio fondo ha visto il successo di Valerio Clori. Il racconto della corsa lo ha fatto lui stesso dopo l’arrivo: "La selezione c’è stata subito. Sono usciti con me Fabio Alberi (Team Bike Pionieri), Paolo D’Aniello (Team D’Aniello), Marco Bertolli (Cicli Spreafico) e Luigi Troiano (GC Macerone). Abbiamo collaborato per oltre quaranta chilometri. Poi è scattato Alberi ma io ho reagito. Sul Macerone ho sferrato il mio attacco e sono riuscito a scollinare con dieci secondi di vantaggio che sono riuscito a conservare fino al traguardo. Dedico il mio successo a Roberta, mia moglie, il motore della mia vita". Clori, trentottenne ottico romano, è al terzo successo stagionale.

Tra le donne il successo nella gran fondo è andato a Tiziana Smorgon (Carpe Diem), autentica dominatrice della categoria, che ha battuto Marina Scenini (Forti & Veloci). Nella medio fondo ha vinto Maura Camattari (Mondo Bici) che ha preceduto Maria Grazia Rancan (Mare&Monti) e Iolanda Slendiani (Pol. Bevilacqua).

Ordine d’arrivo gran fondo: 1. Gaetano Civiello (Olympus) km 161 in 4h24’46" media km/h 36,26; 2. Guglielmo De Nobile (Aran Cucine) a 1’10"; 3. Giuseppe Signori (Olympus) a 3"; 4. Bruno Marcoaldi (Pro Soft Cicli Cellitti) a 3’21"; 5. Roberto Ppe (Cicli Perna) a 3’24"; 6. Flavio Mallus (Mare&Monti Ciocc) a 6’32"; 7. Stefano Mecali (Seven Pauselli Bike); 8. Mauro Carrara (Olympus); 9. Christian Bissioni (Mare&Monti Ciocc); 10. Rocco Menna (GS Farnese)

Ordine d’arrivo medio fondo; 1. Valerio Clori (Seven Pauselli Bike) km 110 in 3h21’16" media km/h 32,79; 2. Fabio Alberi (Team Bike Pionieri a 11"; 3. Paolo D’Aniello (Team D’Aniello) a 33"; 4. Marco Bertolli (Cicli Spreafico) a 35"; 5. Luigi Troiano (GC Macerone) a 55"; 6. Claudio Barbagli (Ciclistica Senese); 7. Francesco De Ritis (Masciarelli Acqua & Sapone); 8. Antonio Palmiero (Cicloamatori Caivano); 9. Luca Brenci (Team Bike Pionieri); 10. Carmine Perna (Cicli Perna)

Tutto il Master Tricolore; Dopo Isernia il Master Tricolore farà tappa a Ponte di Legno (BS) per la GF del Gavia (10 giugno), a Castelnuovo Garfagnana (LU) per la GF Garfagnana e Valle del Serchio (1 luglio), a Prato per la Prato – Abetone (8 luglio), a Cicagna (GE) per la Via dell’Ardesia (22 luglio) e a Roccamontepiano (CH) per la GF del Parco della Majella (26 agosto).

Gaetano Civiello taglia il traguardo della Gran Fondo