Escursione
in Sicilia in questa tappa da Messina a
Catania. La città dello stretto, la "porta"
della Sicilia, sviluppa importanti attività commercíali,
soprattutto collegate al porto, e culturali. Fu distrutta
nel 1908 da un devastante terremoto. Conserva in ogni
modo notevoli testimonianze del suo storico passato inserite
nei moderni schemi urbanistici attuati con l'opera di
ricostruzione. Il tracciato della tappa s'indirizza verso
la costa tirrenica passando per Ganzirri, Sindaro
Marina, Villafranca Tirrena, Rometta Marea
e Barcellona Pozzo di Gotto. Dopo Castroreale
Terme la corsa s'addentra verso l'interno per superare
i Monti Peloritani con il gran premio della montagna
a Portella Mandrazzi. Una salita lunga ma senza
strappi. Si scende verso il versante ionico per Francavilla
di Sicilia e, poco più a sud della splendida
Taormina, solo sfiorata questa volta dal Giro,
s'incontrano Giarre ed Acireale.
IL
PERCORSO
Si
lascia Messina dirigendo verso nord (lago di Ganzirri),
quindi si prosegue sulla litoranea s.s. 113 fino all'innesto
con la s.s.185 al km 68,3 ove si svolta a sinistra e si
prosegue fino a Novara di Sicilia dove ha inizio
la salita di Portella Mandrazzi ed al km. 95,6
è posto il G.P.M. di 2° categoria. Lunga ed
agevole discesa fino alla s.s.114 località Schisò
si svolta a destra e si giunge a Giarre ove
è posto l'intergiro al km. 149,4. Quindi Catania
lungomare ove è posto l'arrivo.
Arrivo:
Piazza Nettuno - ore 16,15 circa
ULTIMI
3 CHILOMETRI
Sono
ubicati lungo la s.s. 114, l'ultimo chilometro lo si incontra
su di una rampa in discesa che immette sul lungomare di
Catania, al termine della rampa esiste una aiuola spartitraffico
che non influisce sulla continuità rettilinea del
percorso. Il rettilineo finale è di mt.150 posto
dopo un'ampia curva a destra. Larghezza della sede stradale
mt.10 in asfalto.
5°
tappa Giro: Petacchi vince la tappa con la maglia rosa!
Ha battuto Cipollini e il sogno è diventato realtà
Catania,
14 maggio 2003 -
Petacchi
ci teneva, l’aveva detto ieri davanti ai giornalisti:
sognava di vincere con la maglia rosa ma purtroppo ieri,
per qualche centimetro, aveva mancato l’obbiettivo.
Oggi
il sogno è diventato realtà, nel miglior dei
modi: ha vinto alla regolare in volata sul campione del
mondo Mario Cipollini.
Petacchi
ci racconta la sua volata:
“C’è
stato uno sbandamento in curva e Cipollini ha perso
la ruota del suo treno. Io ho preso la ruota di Bennati,
poi di Lombardi. Cipollini era appena dietro
di me. Abbiamo fatto lo sprint alla regolare: sono partito
lungo, ero contro le transenne e l’arrivo era in leggera
curva a mio favore… avrò fatto un metro in meno,
rispetto a lui, che avrà fatto la differenza”.
“Era
importante per me vincere con la maglia rosa, ma volevo
anche fare punti per la classifica a punti –
ha detto Alessandro dopo la tappa. Sono
realista so che perderò la maglia al Terminillo e
mi piacerebbe portare la maglia ciclamino a Milano”
Alessandro
Petacchi, intanto, nella giornata di riposo di domani,
incontrerà i giornalisti alle 17 nel suo albergo.
Accanto
alla gioia di Petacchi c’è anche la sfortuna
dei nostri leader, Dario Frigo e Aitor Gonzàlez.
Aitor è caduto negli ultimi chilometri con, nella
sua ruota, Dario. I due sono ripartiti senza grosse difficoltà
ma hanno perso entrambi altri secondi che potrebbero costare
loro caro per classifica finale.
COMUNICATI
STAMPA DALLA CORSA
Cipollini
perde per una... buca!
Catania,
14 maggio 2003 -
Mario Cipollini è ancora 2° alle spalle
di Alessandro Petacchi. Il campione del mondo della
Domina Vacanze Elitron RDZ ha mancato la vittoria per
una manciata di centimetri. Nella frazione di oggi, la
Messina-Catania di 176 km, la squadra ha svolto un ottimo
lavoro. Tanto rammarico per la mancata vittoria. “Non ho una grande condizione
fisica” esordisce Mario Cipollini.
“Negli ultimi 1.500 metri
ho rischiato di cadere, ho preso un grande rischio. Ciò
mi ha fatto perdere la posizione nel mio treno. Ho preso
la scia di Petacchi, purtroppo una buca durante
la volata mi ha leggermente ostacolato; ho perso quei
centimetri con cui Petacchi, partito sulla destra,
mi ha battuto. Avevo bisogno di questa vittoria per il
morale” conclude Mario Cipollini.
Undicesimo in classifica generale, Michele Scarponi,
a un minuto e undici secondi dal leader Alessandro
Petacchi. Domani c’è il giorno di riposo
in attesa della 6° tappa, Maddaloni-Avezzano. Arrivo
in Abruzzo.
GIRO: POPOVYCH PENSA AL TERMINILLO
Catania,
14 maggio 2003 -
Tutta
siciliana la quinta tappa del Giro d’Italia,
la Messina-Catania di chilometri 176. Il nostro Douma
è ancora fra i protagonisti della volata finale,
che gli consente di piazzarsi in decima posizione. Cresce
la condizione di Popovych che si mantiene nei quartieri
alti della classifica generale in attesa del primo importante
test, sabato prossimo con l’arrivo in salita al Terminillo.
In ripresa anche Bernucci. Il Giro osserva domani il suo
primo giorno di riposo. Si riprenderà venerdì
con la Maddaloni-Avezzano di 228 chilometri.
“BIMBINGIRO
2003” SBARCA IN SICILIA
Catania,
mercoledì 14 maggio 2003 – Il
calore del pubblico siciliano ed una massiccia partecipazione
dei bambini degli istituti comprensivi Capuana, Verga,
Foscolo e D’Alcontres di Messina hanno accompagnato
quest’oggi l’iniziativa della FCI “Bimbingiro
2003”, che ha reso omaggio alla terra siciliana
organizzando ben due gimkàne, una a Barcellona,
al chilometro 56 di corsa, l’altra all’arrivo
di tappa di Catania. Le esibizioni, che hanno coinvolto
oltre 200 bambini, testimoniano della partecipazione e
dell’impegno profuso dai comitati provinciali della
FCI di Catania e Messina, veri e propri volani del progetto
della federciclismo.
“La
Sicilia – ha spiegato il presidente del
comitato regionale della federciclismo Giovanni Duci
- è una terra di forte
tradizione ciclistica. Sono oltre 700 i bambini dai 7
ai 12 anni tesserati nelle 139 società sportive
siciliane. Per noi è quindi un onore poter ospitare
una manifestazione appositamente creata per loro.”
Anche
Giuseppe Palumbo, corridore siciliano della De
Nardi ColpackAstro, è rimasto colpito
dall’allegria che questa iniziativa ha portato nella
carovana della corsa rosa.
"Bimbingiro,
oltre che per le sue valenze educative, è utile
per regalare un sogno ai bambini che, anche se per pochi
minuti, rubano la scena a noi professionisti. Ho iniziato
a praticare il ciclismo guardando il Giro d’Italia
in televisione. Se da piccolo avessi avuto la possibilità
di sfilare e pedalare sotto un traguardo di tappa, sarebbe
stata una giornata indimenticabile, da scrivere immediatamente
la sera nel mio diario. Sono sicuro che i bambini siciliani
si ricorderanno a lungo di Bimbingiro.”
Catania,
14 maggio 2003 -
Petacchi
ci teneva, l’aveva detto ieri davanti ai giornalisti:
sognava di vincere con la maglia rosa ma purtroppo ieri,
per qualche centimetro, aveva mancato l’obbiettivo.
Catania,
14 maggio 2003 -
Mario Cipollini è ancora 2° alle spalle
di Alessandro Petacchi. Il campione del mondo della
Domina Vacanze Elitron RDZ ha mancato la vittoria per
una manciata di centimetri. Nella frazione di oggi, la
Messina-Catania di 176 km, la squadra ha svolto un ottimo
lavoro. Tanto rammarico per la mancata vittoria. 
Catania,
14 maggio 2003 -
Tutta
siciliana la quinta tappa del Giro d’Italia,
la Messina-Catania di chilometri 176. Il nostro Douma
è ancora fra i protagonisti della volata finale,
che gli consente di piazzarsi in decima posizione. Cresce
la condizione di Popovych che si mantiene nei quartieri
alti della classifica generale in attesa del primo importante
test, sabato prossimo con l’arrivo in salita al Terminillo.
In ripresa anche Bernucci. Il Giro osserva domani il suo
primo giorno di riposo. Si riprenderà venerdì
con la Maddaloni-Avezzano di 228 chilometri.
Catania,
mercoledì 14 maggio 2003 – Il
calore del pubblico siciliano ed una massiccia partecipazione
dei bambini degli istituti comprensivi Capuana, Verga,
Foscolo e D’Alcontres di Messina hanno accompagnato
quest’oggi l’iniziativa della FCI “Bimbingiro
2003”, che ha reso omaggio alla terra siciliana
organizzando ben due gimkàne, una a Barcellona,
al chilometro 56 di corsa, l’altra all’arrivo
di tappa di Catania. Le esibizioni, che hanno coinvolto
oltre 200 bambini, testimoniano della partecipazione e
dell’impegno profuso dai comitati provinciali della
FCI di Catania e Messina, veri e propri volani del progetto
della federciclismo.