COMUNICATI
STAMPA
Un
trasferimento lungo e faticoso
Un
giorno di riposo? E ti credo. I nostri, il personale,
sono arrivati in albergo a Castel Volturno verso le 2
e mezza di notte, dopo 650 chilometri di macchina. E'
stato un lungo trasferimento. Faticoso. Mentre i corridori
e una parte del personale ha preso l'aereo da Catania
per Napoli, il resto della carovana si è incamminata
a ritroso per l'Italia. Come racconta il nostro "vecchio
saggio", Giggi Sarti: "I
corridori ovviamente sono arrivati tranquilli, alle otto
e mezza hanno già fatto colazione. Noi invece prima
ci siamo fatti la corsa poi il trasferimento. Qualcosa
come mille chilometri di macchina, due traghetti, visto
che avevamo dormito a Reggio Calabria, i lavori infiniti
e in fila indiana sulla autostrada calabrese: insomma,
una odissea".
Chi pensa che la storia di un Giro sia solo quella sportiva,
e che si devono raccontare soltanto i sette centimetri
e mezzo per colpa dei quali ieri Mario ha perso da Petacchi,
a volte può essere smentito. La storia del Giro
è una storia di uomini e di avventure, di sacrifici
umili e non riconosciuti. 22 ore senza dormire e mille
chilometri per una tappa in Sicilia. "E pensare che
a Reggio Calabria, nel caos del traffico, un vigile urbano
ci ha apostrofato: "Ma che
ci venite a fare quaggiù?!". -
continua Gigetto - I corridori a Catania avevano delle
stanze d'albergo subito dopo l'arrivo, i corridori non
hanno sofferto niente, giustamente. Tutte le squadre avevano
mandato via in anticipo, senza andare all'arrivo, sia
i pullman che i camper".
Questo, anche questo, è il ciclismo, e ci piace
raccontarlo attraverso le storie delle persone comuni.
Anche se comuni non lo sono affatto, come il nostro grande
Gigetto Sarti.
Per
Francesco Casagrande, la novità tecnica preparata
da Wilier.
-Si
tratta di una nuova bici, totalmente in carbonio, dal
peso di 7 kg equipaggiata con il nuovo gruppo Shimano
a 10 velocità.
Gruppo che è utilizzato in questo Giro dItalia
solamente dal team Lampre.
-Casagrande
affiancato da Bertoletti ha avuto modo questa mattina
di saggiare le qualità tecniche della nuova bici,
dicendosi " Soddisfatto".
-La
Wilier modello Galibier sarà utilizzata
da Casagrande nella tappa di sabato 17 con arrivo
in quota al Monte Terminillo.
Domani Venerdì 16 6° tappa da Maddaloni
a Avezzano 222 km.
Si
riparte con Francesco Casagrande 3° nella classifica
Generale.
BIMBINGIRO
2003 MAGLIA ROSA DELLA SIMPATIA
Maddaloni,
giovedì 15 maggio 2003
Oltre 450 bambini coinvolti in soli 5 giorni di corsa;
6 i comitati provinciali impegnati nelle località
che hanno ospitato le partenze e gli arrivi di tappa.
Sono questi i primi numeri delliniziativa della
FCI denominata Bimbingiro 2003, a sostegno
della conoscenza dellattività della FCI e
della diffusione del ciclismo tra i giovanissimi. Un progetto
innovativo, sviluppato in collaborazione con RCS Sport
La Gazzetta dello Sport, di cui sono partner ufficiali
il Gruppo ADT Taverna Sviluppo e Mapei che supporta liniziativa
Ciclismo & Scuola.
Bimbingiro
sottolinea il responsabile del settore giovanile
della FCI, Bruno Bianchi ha incontrato il
favore e la simpatia del pubblico ed in questa prima fase
del Giro sta mantenendo fede agli obiettivi che ci eravamo
prestabiliti. Ad ogni gimkàna si presentano inoltre
dei ragazzini che, pur non facendo direttamente parte
delliniziativa, vogliono cimentarsi sui percorsi
che giornalmente allestiamo. Anche questo è un
chiaro segnale del buon esito del progetto della FCI.
I
prossimi appuntamenti con Bimbingiro 2003
sono in programma domani con due gimkàne, una a
Maddaloni (P.zza Matteotti), laltra ad Avezzano
(P.zza Castello).