COMUNICATI
STAMPA DALLA CORSA
ZONCOLAN:
POPOVYCH TIENE IL PASSO DEI GRANDI
Monte
Zoncolan, 22 maggio 2003 - Bravissimo
Popovych. Il corridore ucraino scala lo Zoncolan a
fianco dei migliori e guadagna altre due posizioni in
classifica generale. Ora latleta di Ernesto Colnago,
che ha scavalcato Pellizotti e Tonkov, è
in quarta posizione a 3 dalla maglia rosa Gilberto
Simoni, vincitore della terribile frazione del Monte
Zoncolan. Dunque, grandissima prestazione di Popovych
che in prossimità del traguardo trova anche la
forza di superare allo sprint Pantani è
piazzarsi al quarto posto assoluto. Un risultato che sta
a significare la continua crescita di questo ragazzo sulle
cui qualità in tanti sono pronti a scommettere.
E lui la grande rivelazione di questo 86°
Giro dItalia.
Scarponi: "Ho sbagliato
rapporto..."
Monte
Zoncolan, 22 maggio 2003 -
Sulla
prima salita delle Alpi, il Monte Zoncolan,
Gilberto Simoni ipoteca la vittoria finale
al Giro d'Italia. Si difende bene anche
il giovane Michele Scarponi: strepitoso,
tiene bene in salita, soffre, ma non cede. E' lì,
11°, dopo i grandi, Simoni, Garzelli,
Casagrande e Pantani. Il corridore della
Domina Vacanze Elitron RDZ sprigiona sui pedali tutta
la forza che ha nelle gambe per restare agganciato al
gruppo della maglia rosa. Sulle prime rampe tiene la ruota,
poi, sugli ultimi 1.500 metri viene risucchiato dal vortice
"dell'inesperienza".
Si, perché Scarponi non ha il 29, ma solo
il 27, e paga un pesante ritardo. "Ho
sbagliato rapporto, l'ultimo strappo mi ha tagliato le
gambe, facevo fatica, le pendenze erano da capogiro. E'
vero, mi è mancata l'esperienza. Comunque avevo
buone sensazioni e questo mi fa sperare in futuro"
conclude Michele Scarponi, 24 anni, promessa
del ciclismo italiano. Il corridore di Filottrano è
giunto al traguardo, posto a 1.700, con 1' e 45"
di ritardo dal vincitore Simoni.
Comunicato
alla stampa di Paolo Fassa Titolare della Fassa
Bortolo
In
seguito allarticolo pubblicato oggi sul quotidiano
Tuttosport, desidero fermamente smentire ogni notizia
secondo la quale il nostro Team Manager Giancarlo Ferretti
sarebbe stato silurato dal nostro team
ciclistico.
La
serietà e la professionalità dimostrate
da Giancarlo Ferretti in questi quattro anni di
gestione della nostra squadra oltre ai risultati, fino
ad oggi ottenuti, sono i motivi della mia massima fiducia
nei suoi confronti.
Pertanto
ribadisco che tutte le voci che darebbero Giancarlo
Ferretti fuori dalla squadra sono assolutamente false.
Nella mia azienda non si opera di nascosto e soprattutto
una decisione di tale importanza lavrei comunicata
io direttamente in forma ufficiale.
Paolo
Fassa
Mario
Cipollini abbandona il Giro d'Italia
San
Donà di Piave, 22 maggio 2003 -
Dopo essere stato visitato dal medico della squadra, il
dottor Nazareno Trobbiani, Mario Cipollini ha
deciso di non prendere il via alla tappa di oggi, San
Donà-Zoncolan. Cipollini, subito dopo,
è stato accompagnato all'aeroporto di Venezia
dove ha raggiunto, con un volo privato organizzato dalla
Domina Vacanze, Nizza.
"Mi dispiace abbandonare
il Giro d'Italia quando la mia condizione fisica
stava crescendo" spiega Cipollini.
"Sicuramente avrei avuto la
possibilità di vincere ancora. Questa notte non
ho dormito, avevo dolori dappertutto. La spalla sinistra
mi fa ancora male e faccio fatica a respirare. Il medico
e il mio fisioterapista, Fabrizio Borra, mi hanno
consigliato di non partire. Spero vivamente che Leblanc
ci inviti al Tour de France per regalare altre
emozioni ai tifosi e agli sponsor che investono su di
me. Voglio ringraziare la squadra per avermi aiutato a
battere il record di Binda: è stata fantastica"
aggiunge Cipollini che "bacchetta"
gli organizzatori: "non
si possono effettuare arrivi così pericolosi come
quello di ieri. Se non fossi caduto avrei vinto poiché
la traiettoria che stavo seguendo, rispetto a quella di
Mc Ewen, era favorevole" conclude
Mario Cipollini.
Re Leone rimarrà a riposo tre giorni durante
i quali effettuerà nuovi esami; quindi seguirà
una terapia per il recupero fisico in vista dei prossimi
appuntamenti.