COMUNICATI
STAMPA DALLA CORSA
Tour
d´Italie: Arroyo, nouveau maillot
rose
Le
coureur de la Caisse d´Epargne David Arroyo
s'est emparé du maillot de leader du Tour
d´Italie lors de la 14e étape
qui reliait aujourd'hui les villes de Ferrara
et Asolo. Richie Porte est maintenant
2ème au général, à 39"
d´Arroyo
Le
nouveau leader a manifesté : «
C´est un jour très spécial
pour moi. Aujourd´hui ça vaut la
peine d´être un coureur et de pouvoir
oublier tous les mauvais moments que j´ai passé.
Maintenant, je préfère voir au jour
le jour car Il y a des adversaires très forts.
»
D´ailleurs,
le directeur sportif Neil Stephens a expliqué
que « prendre le maillot rose est une
grande satisfaction pour David, qui est habituellement
un bon équipier. C'est une grande journée
pour l´équipe.»
Alessandro
Bisolti protagonista di giornata
Lunga
fuga per il bresciano sul Monte Grappa
2
2
maggio 2010 - Altro ragazzo in evidenza nel
Giro
d'Italia della 
Colnago-Csf
Inox: oggi è toccato al bresciano Alessandro
Bisolti salire agli onori della cronaca per essere
riuscito ad infilarsi nella fuga dei 6 corridori -
con il campione italiano Pozzato - che ha animato
la 14esima tappa della 93esima Corsa Rosa.
L'azione
è partita al km 35 e Bisolti è
stato l'ultimo corridore ad arrendersi al ritorno
del gruppo degli uomini di classifica, che si è
dato battaglia sul durissimo Monte Grappa ed
è andato a riprendere lo scalatore nato a Gavardo
(BS) il 7 marzo 1985 a circa 3 km dal Gpm:
«Volevo
mettermi in mostra in una tappa dura e ci sono riuscito.
Fossimo riusciti a prendere la salita con 10 minuti
di vantaggio avrei avuto delle chance, ma i 3 minuti
che avevamo non erano sufficienti per un risultato
migliore.
Comunque
dopo essere stato ripreso sono riuscito a restare
con la maglia rosa Porte, segno che la gamba
c'è. Ci riproverò nelle prossime tappe».
Tanta
fatica, invece, per il romagnolo Manuel Belletti
- vincitore di tappa ieri - che ha pagato lo sforzo
dell'azione che l'ha portato alla vittoria ed oggi
ha sofferto di dolori alle ginocchia per tutta la
tappa.
Problemi
gastrointestinali che si trascinano da qualche giorno,
infine, per Marco Frapporti.
Il
Monte Grappa di Damiano Cunego
22/05/2010
- Non
ha avuto l'esito sperato la 14^tappa del Giro d'Italia,
partenza da Ferrara,la scalata del Monte
Grappa nel finale con seguente discesa su Asolo,
città sede d'arrivo.
Una
frazione potenzialmente adatta alle caratteristiche
di Damiano Cunego, il quale non ha trovato
sulle pendici del Monte Grappa lo spunto necessario
per fare la differenza e potersi poi involare in discesa:
il capitano della Lampre-Farnese Vini ha perso
il contatto dalla testa della corsa in seguito all'attacco
di Scarponi, portato nel punto più duro della
salita.
Scarponi,
Nibali, Basso ed Evans si sono
involati in solitataria, seguiti a distanza da Vinokourov
e Sastre e quindi da un drappello di 9 atleti
comprendente Cunego: il corridore blu-fucsia
ha tagliato il traguardo in 8^ posizione, a 2'25"
dal vincitore Nibali e a 2'02" dal trio
Basso-Scarponi-Evans.
La
classifica generale vede Arroyo (al traguardo
con Cunego)conquistare la maglia rosa e Damiano
passare in 15^ posizione a 11'11".
"Avvertivo
buone sensazioni e così ho chiesto ai miei
compagni di squadra di fare un'andatura consona in
testa al gruppo, così da tenere sotto controllo
anche la fuga di giornata - ha spiegato
Damiano Cunego - Purtroppo
sul Monte Grappa mi sono trovato a dover inseguire:
speravo di riuscire a recuperare in discesa più
di quanto ho fatto. Già dallo Zoncolan ci
riproverò".
Gibo
d'Italia Simoni presenta il libro sulla sua carriera
Gilberto
Simoni ha il piacere di invitare gli amici giornalisti
alla presentazione
in anteprima del libro "Gibo d'Italia".
L'appuntamento
e' fissato per le ore 17,30 di lunedì 24 maggio,
giorno di riposo del Giro d'Italia, presso
il Quartiertappa (Sala Manifestazioni Polo
Scolastico, Strada Plan de Corones 30, San Vigilio
di Marebbe), con la presenza dello scalatore trentino
della Lampre-Farnese Vini.
Giunto
alle pedalate conclusive della sua splendida carriera,
Gilberto Simoni ha sentito l'esigenza di fissare
su carta, con parole e foto, i momenti più
significativi relativi alla sua avventura nel mondo
del ciclismo.
E'
cosi' nato "Gibo d'Italia",
libro scritto da Pietro Gottardi e Remo Mosna:
tutta la carriera di Simoni viene ripercorsa
in maniera suggestiva ed emozionante.
Gilberto
Simoni is pleased to invite all the journalists
to the presentation of the book "Gibo d'Italia"
that will take place on Monday 24 May (rest day of
Giro d'Italia) at the permanance (Sala Manifestazioni
Polo Scolastico, Strada Plan de Corones 30, San Vigilio
di Marebbe).
At
the end of his career, Gilberto Simoni felt the need
to fix in words and photos the main moments of his
adventure in the cycling world.
That's how "Gibo d'Italia" was born, a book
written by Pietro Gottardi e Remo Mosole: the whole
Gibo's career is described in an exciting way.
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