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Montecarlo
ed il Principato di Monaco sono i protagonisti
dell'inizio del Tour de France ediziione n°
96
©Photo Roberto Bettini
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CAVENDISH
CLAIMS TOUR STAGE WIN AND GREEN JERSEY FOR COLUMBIA-HTC
San
Luis Obispo, California - Sunday, 5th July 2009 -
Mark Cavendish
has blasted to his first victory of the 2009 Tour de
France on Sunday's 187-kilometre stage from Monaco
to Brignoles, a victory that also places him in the
green jersey as the leader of the race's points classification.
The
Columbia-HTC rider took his fourteenth win of the 2009
season with a powerful charge for the finish line that left
him clearly ahead of runners-up Tyler Farrar of the
United States and Roman Feillu of France. Cavendish
now heads the Tour's points classification and for the first
time in his career. On Monday's stage three, he will wear
the green jersey as leader of that competition in the Tour
de France.
Afterwards
Cavendish hugged and thanked his Columbia-HTC
teammates
for having given him such strong support during the stage.
"The team were superb, they're
all great riders and I'm just glad I can win at the end of
everything they do for me," he said. "There
were a lot of squads trying to get past us. They were all
very keen to get a result, but we kept going and kept going
and when we do that there's only ever going to be one result.
I was able to go all out and get the win. It was perfect for
us, and it's perfect to be able to do that after such hard
work by my teammates. It's a very special result and now I've
got the green jersey, I couldn't be more satisfied."
"I
have two goals here. My personal goal is to finish the Tour,
and my job, my second goal, is to win stages. I don't think
it's wise to go for the green jersey right from the start,
so now I've won one stage I want to go all the way to Paris
and see if I can win some more and maybe take a last win on
the Champs Elysées."
Cavendish's
fifth Tour de France stage win of his career takes
the total of wins for Columbia-HTC men's team to 51, and comes
a few hours after his teammate Andre Greipel won the
opening stage of the Tour of Austria.
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Le
foto di Roberto Bettini
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Il
Principe Alberto al via della 2a tappa disputata
sulle strade nel suo Principato, saluta Lance Armstrong
© Photo Roberto Bettini
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Tour
de France, 2^tappa; Furlan 12° in volata, infortunio per
Bruseghin
I
corridori della Lampre-NGC si sono ritrovati a essere
sfortunati protagonisti delle varie cadute che hanno caratterizzato
la 2^ frazione del Tour de France (Monaco-Brignoles).
Su
tutti, Marzio Bruseghin, finito al suolo dopo circa
50 km di corsa: il corridore veneto, accortosi di una caduta
poco davanti alla sua ruota, ha frenato con ottimo tempismo
ma è stato tamponato da un corridore che veniva dalle
retrovie.
Bruseghin
e' stato disarcionato dalla bici, battendo al suolo il polso
sinistro e il ginocchio sinistro; risalito in sella nonostante
il dolore, Marzio ha concluso la corsa, ma dopo il traguardo
e' stato accompagnato presso un ospedale marsigliese per essere
sottoposto a esami radiografici. Seguiranno aggiornamenti
sugli esiti di tali controlli.
Anche Angelo Furlan ha dovuto fare i conti con le cadute
prima di cogliere il 12° posto nella volata finale vinta
da Cavendish. A circa 70 km dall'arrivo lo sprinter
blu-fucsia non ha potuto evitare di finire con la bici contro
un groviglio di bici creatosi in mezzo al gruppo in seguito
a una caduta, dovendo di conseguenza attendere l'intervento
dell'ammiraglia per cambiare bicicletta e poi rientrare nel
plotone.
Scortato in volata in ottima maniera dai compagni di squadra,
Furlan è
stato però danneggiato ai 400 metri da una caduta occorsa
attorno alla decima posizione: dovendo recuperare alcuni metri
di svantaggio dai primi, il velocista blu-fucsia non ha potuto
andare oltre al 12° posto
"Oggi ho faticato sia per il
grande caldo che per l'incidente occorso a metà gara
- ha spiegato Furlan dopo la corsa - Però
nel finale i miei compagni mi hanno ben supportato e quindi
sarebbe stato bello ottenere un buon risultato: la caduta
ai 400 metri mi ha fatto perdere terreno, altrimenti avrei
potuto lottare per un piazzamento nei cinque".
