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Impresa
per il danese
Nicki Sørensen
che si aggiudica per distacco la 12a tappa del Tour
de France
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Nicki
Sørensen Won Stage 12
16-07
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Team Saxo Bank's Danish rider Nicki Sørensen
won the twelfth and 211 kilometer long
stage from Tonerre to the city of mineral water,
Vittel. The Danish veteran took the second stage
victory for Team Saxo Bank in this year's edition
of Tour de France.
Here
Nicki Sørensen did an impressive solo ride
and caught the front group after 60 kilometres where many
riders had tried to escape ealier without success.
On
the course the seven riders in the breakaway were to climb
six smaller categorized climbs which was the primary reason
why Pellizotti (Liquigas) and Martinez (Euskatel)
were represented in the front group. Both are riding to
win the mountain jersey. Besides these three the group
consisted of Pauriol (Cofidis), Le Fevre
(Bbox) Calzati (Agritubel) and Fothen (Milram).
40
kilometres from the finish line the front group had a
lead of four minutes and everything was then set for an
exciting pursue with a Team Saxo Bank rider in
a key role.
With
AG2R in the front of the field with 30 kilometres
to go it looked like a victory for the breakaway that
had a lead of 3 ½ minutes to a slightly lazy peloton.
23
kilometres from the finish line Nicki Sørensen
launched a resolute attack in which only Calzati
(Agritubel) had the ability to follow the pace. Behind
the two riders in front, the quintet engaged in a pursue
which intensified the tension further.
With
a little more than five kilometres to go Nicki Sørensen
easily escaped from his temporary companion and now
only had the finish line in mind.
And
the Danish veteran was absolutely superb on the final
kilometres where he increased the gap all the way to the
finish line which he crossed with his arms raised and
a big smile on his face as the winner of stage 12.
"I
would like to have been in yesterday's break and today
I grabbed the opportunity by riding to the front group
on my own. But I had the strength and believed I was able
to complete the plan to win. I was obviously a little
nervous because Pellizotti was very strong but I did the
right thing by attacking first. Of course I was tired
by the end but everything worked out perfectly for me
today. Now, maybe my chances of getting a job next year
will be increased”, said a very proud
Nicki Sørensen after the stage.
The
stage result had no big influence on the overall standings
where Nocentini (AG2R) is still the fortunate leader
of the race ahead of Alberto Contador and Lance
Armstrong (Astana).
Team Saxo Bank Andy Schleck is still number 9 with
a loss of 1.49 to Nocentini (AG2R).
The
Tour caravan is tomorrow doing 200 kilometres on a somewhat
more difficult route, with two category 3 climbs, two
category 2 climbs and one first-class mountain.
Tour
de France, 12^tappa: Furlan abbandona, Bandiera 10°,
Santambrogio 11°
Luci
e ombre blu-fucsia nella 12^ tappa del Tour de France,
la
Tonnerre-Vittel di 211,5 km. Le note negative sono l’abbandono
di Furlan e la mancanza di corridori della Lampre-NGC
nella fuga decisiva dalla quale è poi nata
la vittoria di Sorensen: per quanto riguarda Furlan,
il velocista vicentino ha patito in avvio di corsa le
contusioni e le escoriazioni riportate sul lato destro
del corpo nella caduta di ieri, vedendosi così
costretto a salutare il gruppo dopo 45 km; per la fuga,
nei primi chilometri di gara ci avevano provato prima
Santambrogio e poi Loosli ad andare all’attacco
(tentativi annullati dal gruppo), poi attorno al 75°
km, con la strada in salita, 5 uomini (ai quali se ne
sono poi aggiunti altri 2) sono andati di forza in avanscoperta
proprio nel momento in cui Ballan era costretto
a fermarsi per una foratura, perdendo così ogni
possibilità di riagganciare i fuggitivi.
Il
gruppo non è più riuscito a riprendere gli
attaccanti, giungendo sul traguardo con un consistente
svantaggio: nella volata del plotone Bandiera ha
conquistato il 10° posto di tappa, seguito da Santambrogio
(11°).
Nocentini ha conservato ancora la testa della classifica
generale, con Ballan 81°.
“Dispiace
davvero dover rinunciare a una corridore di carattere
come
Furlan, capace di infondere grinta e morale a tutta
la squadra, oltre che velocista in grado di ottenere importanti
piazzamenti: purtroppo la sfortuna lo ha bersagliato
– ha spiegato Fabrizio Bontempi – Oggi
non siamo riusciti a centrare la fuga buona, però
i ragazzi hanno provato con convinzione ad attaccare,
con Ballan frenato da una foratura proprio nel
momento cruciale. Per la volata del gruppo, abbiamo dato
libertà a Bandiera e Santambrogio di cercare di
ottenere un risultato nei dieci”.
Era
desolato Furlan dopo l’abbandono della corsa:
“In corsa mi si è
proprio spenta la centralina: sentivo forti dolori causati
dalla caduta di ieri e pedalavo in maniera non armonica,
non riuscendo a far viaggiare la bicicletta. L’alto
ritmo tenuto dal gruppo nei primi chilometri ha fatto
il resto e così mi sono ritrovato a dover abbandonare.
Sono triste perché devo lasciare i miei compagni
e una corsa così prestigiosa: domani rientrerò
in Italia partendo in aereo da Basilea.
L’amarezza è in parte mitigata dalla notizia
del ritrovamento del camper che era stato rubato ai miei
genitori”.
“La
tappa presentava un percorso interessante e noi della
Lampre-NGC ci stavamo impegnando per cercare di
promuovere la fuga – ha spiegato il Campione
del Mondo Ballan – Purtroppo
mi sono dovuto fermare per cambiare la ruota proprio nel
momento in cui è nato l’attacco buono: ho
cercato di rientrare subito in gruppo, ma non ho avuto
modo di seguire i due corridori che sono poi riusciti
a riagganciare i fuggitivi”.
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Nicki
Sørensen
tenta l'azione solitaria, e lascia i compagni di
fuga - fra cui Pellizotti, a bocca asciutta
©Photo
Roberto Bettini
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Nicki
Sørensen
vince in solitaria con 48 secondi di distacco, la
12a tappa: è un trionfo per il non più
giovane corridore della Saxo-Bank ©Photo
Roberto Bettini
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Laurent
Lefevre,
Marcus
Fothen,
Franco Pellizotti ed
Egoi Martinez De Esteban, arrivano 48"
dopo Sørensen,
al termine della fuga nella 12a tappa del Tour
de France ©Photo
Roberto Bettini
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