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Alberto Contador vince la 15a tappa del Tour
de France ©
Photo Andrea Magnani - Bikenews.it
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Vince
la 15a tappa Alberto Contador indossando la maglia
gialla - Armstrong comunque difende la 2a posizione
in classifica nonostante la batosta inflittagli dal
"compagno di squadra" - un grande Vincenzo
Nibali conquista la 3a piazza sul traguardo di Verbier
- Nocentini "signore sui pedali"
fino all'ultimo chilometro della sua avventura in giallo.
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Rinaldo
Nocentini (AG2-R),
ha perso con onore la sua maglia gialla indossata per
ben otto tappe. ©
Photo Roberto Bettini
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CONTADOR:
successo annunciato, ma tanto di cappello!
Lo
spagnolo dell'Astana domina la 15a tappa e va ad indossare
la maglia gialla a Verbier
Verbier
(Svizzera) , 19 luglio 2009 -
La prima tappa alpina del Tour con
sconfinamento in Svizzera prevedeva l'arrivo in salita
a Verbier.
Dopo
l'ennesima fuga annullata in vista della salita finale, grazie
al lavoro delle squadre Astana e per la prima volta
la Liquigas di Pellizotti in pois e Nibali,
"enfant prodige" italiano, il peloton ha
attaccato
gli ultimi 8 km ad un'andatura da tirata di collo.
30
km orari in salita hanno fatto subito male a Nocentini
all'8° giorno in giallo e inaspettatamente a Carlos
Sastre, l'ultimo vincitore della Grande Boucle.
In
testa anche la Saxo-Bank fa la sua corsa con Fabian
Cancellara che, in terra svizzera, da il tutto fino "alla
morte" per "spianare la strada", anche
se si saliva, ai fratelli Schleck.
Il
gruppo dei migliori ha visto anche Vincenzo Nibali,
mentre Pellizotti che ha portato davanti il giovane
compagno della Liquigas, si è lasciato sfilare.
Davanti Armstrong e Contador, spalla
a spalla con Kloeden compagno e fulcro in corsa per
l'Astana.
Ai
meno 5,6 km, Contador rompe gli indugi scattando fulmineo
verso la maglia gialla; solo Andy Schleck prova l'aggancio
con il campione spagnolo, ma senza successo e rimane a fare
da elastico fra l'attaccante ed il gruppetto con Armstrong,
Kloeden, Evans, Wiggins, Nibali,
l'altro fratello Franck Schleck ed un redivivo Sastre
che riesce a riportasi davanti.
Contador guadagna 50" sul gruppo Armstrong
in appena due chilometri, mentre Andy Schleck ne ha
invece 20 ed il fratello Frank esce dal gruppo Armstrong,
portandosi su Andy per aiutarlo nell'impossibile impresa
di riprendere il "Contador fuggiasco
pazzo che mena pugni di nervi" ai tifosi troppo
focosi e già indossa la maglia gialla ancor prima dell'arrivo.
Contador
che sta guadagnando dai 10 ai 20" a chilometro su Armstrong,
segna consapevolmente la fine delle velleità di ringiovanimento
sportivo dell'ex pluri-maglia gialla "LanceStrong".
Ai
meno 5 km, Wiggins e Nibali si avvicinano ad
Andy Schleck lasciando sui pedali Armstrong,
che è accompagnato da Kloeden nei panni oggi
di "badante di lusso".
All'ultimo
km, Alberto Contador prosegue la festa verso la maglia
gialla con un vantaggio di oltre un minuto su Armstrong;
un Contador con una fresca pedalata dallo stile "normale",
a differenza di quella che il rivale in Astana, tre
anni orsono, sfoggiava alla "motorino"
nell'ultimo dei sette Tour conquistati.
Contador ed Armstrong "maritati"
ad inizio stagione dopo il rientro del "LanceStrog",
hanno firmato ufficialmente nella tappa di oggi la "carta
del divorzio" dopo avere vissuto 15 tappe da
"separati in casa Astana".
E'
Contador quindi che con la sua pedalata agile e potente,
va a vincere tappa e maglia gialla, su Andy Schleck
a 43" e sul gruppetto da dove nel finale si invola un
grande Vincenzo Nibali (Il
ciclismo italiano ha trovato finalmente un nuovo scudiero
dopo Marco Pantani, nelle corse a tappe d'oltralpe).
Nibali
terzo a 1'03" ed a seguire Franck Schleck, Wiggins,
Evans e Sastre ad 1'26" mentre Armstrong
giungerà dopo Kloeden a 1'35", mantenendo
comunque la seconda posizione nella generale.
Con
questo successo, Contador ha conquistato anche la maglia
gialla, quella maglia che Rinaldo Nocentini
ha portato con onore fino in cima a Verbier, nel suo
ultimo giorno, giungendo a 2'36" dal nuovo leader del
Tour ma anche ad un minuto da Armstrong.
Da
domani inizia un nuovo periodo per il
ciclista toscano, quello che lo ha visto per otto tappe indossare
l'uniforme di campionissimo nella Grande Boucle. Ci
auguriamo che sia il giorno dell'inizio di una seconda giovinezza
sportiva per "Rinaldinho", fino alla
convocazione in maglia azzurra da parte di CT Ballerini,
per i mondiali che si svolgeranno qui in Svizzera il prossimo
settembre a Mendrisio. (A.M.)
Le
parole all'arrivo di Vincenzo Nibali:
"Contador
oggi andava veramente forte, era difficile tentare di 
raggiungerlo,
ci ho provato ma non è stato facile ripartire dopo
200 km pedalati a quel ritmo".
"Per
questo Tour mi sono preparato tanto, stando anche lontano
da casa; ho lavorato bene per prepararmi e i risultati si
sono visti".
"Tanto di cappello a Contador che è un
grande campione ed un ringraziamento speciale a Franco
Pellizotti che mi ha portato all'inizio della salita
nelle prime posizioni, come un grazie alla mia squadra, la
Liquigas a cui devo oggi questo terzo posto in una
delle tappe più belle di questo Tour de France".
Andy
Schleck Was Second And Now Fifth Overall
Verbier,July,
19th 2009
-
Team
Saxo Bank was represented in the 
breakaway
of ten riders of today's 207 kilometer long ride to Verbier
in Switzerland where Fabian Cancellara was extra motivated
to get away.
The Swiss champion was in the front group Fedrigo (Bbox),
Flecha (Rabobank), Van den Broeck (Lotto), Hesjedal
(Garmin), Asterloza (Euskatel), Guiterrez (Caisse
d 'Epargne) Spilak (Lampre) and Moncoutie and
Minard (Cofidis).
At
the foot of the last climb to Verbier the race truly
opened as Team Saxo Bank set a high pace dropping most
of the top favorites leaving only Andy Schleck, Fränk
Schleck, Lance Armstrong and Alberto Contador
(Astana) in the front group. Soon after, Alberto Contador
launched a lightning attack leaving everyone behind.
Team
Saxo Bank's Andy Schleck kept on fighting alone tried
catching the Spaniard as well as dropping the seven time champion
of the Tour de France, Lance Armstrong. Andy
Schleck showed his great class by finishing 43 seconds
behind the Astana rider. Fränk Schleck crossed
the finish line about twenty seconds behind his brother.
After
today's stage Andy Schleck is fifth in the GC, 2,26
minutes behind the new leader of the race, Alberto Contador
(Astana) while Fränk Schleck makes another jump in the
overall standings where he is now tenth, 3.25 minutes behind.
Andy Schleck is now the leader of the youth competition.
"It
was a tough day where we did everything we could to dominate
the race and we can see that the pressure on the competitors
at the beginning of the climb made its clear mark on the events
in which the front group was reduced to a handful of riders.
It was fantastic to see so many Danes on the mountain side
who were out to support us”, said a tired
Chris Anker Sørensen after the stage.
“It
was a good day for Team Saxo Bank. We launched the
attack like we planned. Alberto Contador was
simply the best today but we are very pleased with our effort
and also the results of our efforts to create the race”,
said a content Bjarne Riis after the first stage in
the Alps.
Tomorrow
the Tour de France rests and will be re-opened on tuesday's
mountanious stage.
Team Lampre -
15^ tappa: Spilak corridore più combattivo a Verbier
Verbier
(Svizzera) , 19 luglio 2009 - 
Sono
stati finalmente ripagati nella 15^tappa del Tour de France
(207,5 km con partenza da Pontarlier e arrivo in salita
a Verbier) gli sforzi profusi fino a ora dai corridori
della Lampre-NGC per pedalare in fuga. Simon Spilak,
ottimo protagonista oggi di una fuga di 12 corridori nata
al 42° km, ha infatti ricevuto il premio di corridore
più combattivo della tappa, riconoscimento che il corridore
sloveno si è meritato soprattutto per l’attacco
portato dal gruppetto dei fuggitivi quando all’arrivo
mancavano poco più di 20 km.
Spilak
ha guadagnato fino a 50” di vantaggio sugli ex compagni
di fuga, arrivando a imboccare in solitaria l’ascesa
finale verso Verbier (8,4 km): la rimonta del gruppo
degli uomini di classifica ha però azzerato ai 6 km
dall’arrivo ogni possibilità di vittoria per Spilak,
il quale ha tagliato il traguard o in 70^ posizione a 7’26”
dal vincitore Contador.
Il
primo corridore blu-fucsia a raggiungere l’arrivo è
stato lo svizzero Loosli, 49° a 5’21”.
La maglia gialla è passata sulle spalle di Contador,
con Loosli miglior corridore per la Lampre-NGC (74°).
“Sono
felice per la mia prestazione e per il premio ricevuto: e
pensare che a Colmar ho passato una bruttissima giornata,
arrivando al traguardo in ultima posizione! –
ha commentato Spilak – Era
in programma che andassi in fuga, poiché questa era
una delle ultime tappe adatte agli attacchi. A 20 km dal traguardo,
quando ho visto che tra i fuggitivi c’era attendismo
e ho saputo che il gruppo stava rimontando forte, non avendo
nulla da perdere ho deciso di provare l’azione solitaria”.
Soddisfatto anche il ds della Lampre-NGC, Fabrizio Bontempi:
“Spilak ha pedalato bene,
ottenendo un giusto premio per la sua generosità. Vedendo
che nella fuga tutti si controllavano, ha voluto attaccare,
mettendo in mostra la sua grinta, anche se era prevedibile
che il gruppo avrebbe rimontato sotto la spinta degli uomini
di classifica”.
Wiggins fifth on the day,
into third overall!
Verbier,July,
19th 2009
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Team
Garmin-Slipstream’s Tour GC revelation
Bradley Wiggins continued to shine on the hardest stage
of the Tour so far. Wiggins held his own in the elite
group on the final climb to Verbier — and even
putting in his own attacks, showing the other contenders he
is more than just happy to be there.
“Really
fantastic!” he told Versus. “It
just worked. If it’s hurting you got to know that it’s
going to hurt the others! I just kept that in mind and I knew
it would eventually pay off”
The
race is all abuzz about his ability to transform himself from
a strong track racer into a climber. When asked if he is looking
ahead to a podium spot in Paris, a humble Wiggo replied,
“I’ll just keep going, day by day. I never think
too far ahead. That doesn’t help my concentration. I’ve
trained for it mentally and physically.”
“How
can you think three days ahead when there are two in front
of that!”
The
team’s other GC contender, Christian Vande Velde
also rode strong today, but finished a little off the leaders.
However, he was ecstatic about his teammate’s ride and
the wonderful lead-out David Millar gave the two into
the bottom of the final climb — a crucial tactic.
“This
time I was with Brad so I got excited to be on the front,”
he told Versus. “It’s
not too often you have a guy like David leading you into the
front! But I was caught a little too much wind [before that.]”
“You
definitely have to look at Brad, after what he did today!
It was a beautiful ride. I have no problem riding for [him.]”
Ryder
Hesjedal also had a great day, riding strong in the
day’s main break and up part of the final climb before
the break was caught.
Tour
de France: 15ème étape - Réactions
Cette
15ème étape a mis fin à la belle semaine
de Rinaldo Nocentini.
L'italien a du abandonner son maillot jaune à l'arrivée
à Verbier mais il n'a pas démérité,
bien encadré par ses coéquipiers.
Comme
prévu, les favoris ont attendu la dernière ascension
pour entamer les hostilités et c'est Contador
qui est sorti grand vainqueur de cette journée. L'espagnol
remporte l'étape et s'empare du maillot de leader.
Malgré la perte du maillot jaune et l'abandon de Vladimir
Efimkin, Vincent Lavenu dresse un bilan satisfaisant
de cette journée:
«
Le bilan de la journée est satisfaisant après
un début de course difficile où on a eu un peu
de mal à maîtriser la situation. Comme on s’y
attendait, Rinaldo perd son maillot mais il réussi
à limiter la casse puisqu’il est ce soir 6ème
du classement général.
Malheureusement,
nous avons perdu notre leader, Vladimir Efimkin. C’est
un garçon que l’on espérait voir dans les
dix premiers du général et son abandon est pénalisant
pour l’équipe. C’est le côté
négatif de la journée mais globalement l’équipe
s’est bien battue autour de Rinaldo et on doit
pouvoir viser un top 15.
Nous
sommes toujours dans la course et il faut maintenant que l’on
arrive à trouver l’ouverture dans les jours à
venir. »
Tom
Boonen
si ritira dal Tour de France
19th
July 2009 -
Tom Boonen didn't take the start today of the 15th
stage of the Tour de France. The Belgian is suffering
from symptoms of a viral gastroenteritis that started yesterday
evening.
“After
yesterday’s stage, in the evening I wasn’t feeling
well - explains Boonen - Last
night around three in the morning I had to get out of bed.
I started to throw up and sleep was no longer an option.”
Boonen
nonetheless reached this morning the “parking equipe”
in Pontarlier with the rest of the team. “I
wanted to start - continues Boonen - but
even on the way from the hotel I kept throwing up and I’ve
got the fever. I had no energy and I couldn’t eat. I’m
really sad that I have to leave the Tour and the team in this
way, but I just couldn’t go on. It’s probably the
same virus I came down with a few days from the beginning
of the Tour in Monaco.”
Boonen
will head back to Brussels from Geneva this evening and in
the next few days he’ll be undergoing further checks.
Steven
De Jongh
Steven
De Jongh, who was Tom Boonen’s room mate during this
Tour, has come down with the same symptoms as the Belgian
champion. The Dutch rider from team QUICK STEP completed
the stage about 33 minutes behind the winner.
“Today
was really hard - explains De Jongh - For
the entire first part of the stage I couldn’t eat anything
to refuel, and I had constant nausea. My muscles were aching;
I had to put all my experience and will into finishing this
stage. I'm really happy that tomorrow there is the rest day.”
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Franco
Pellizotti e la sua maglia a pois, alla partenza
della 15a tappa del Tour de France ©Photo
Roberto Bettini
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L'atteso
chiarimento fra Nicolas Roche e Daniele Bennati.
Dopo i veleni scaturiti dalle parole del ciclista
della Liquigas, al termine della fuga nella tappa di
Besançon,
oggi
si riparte per una nuova tappa con arrivo a Verbier
in terra svizzera. ©Photo
Roberto Bettini
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Tony
Martin in maglia bianca...ma oggi la perderà
all'arrivo di Verbier cedendola al lussemburghese
Andy
Schleck
©Photo
Roberto Bettini
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Lo
"storico" Fumiyuki Beppu che assieme
a Yukiya Arashiro condivide la presenza nipponica
al Tour de France ©Photo
Roberto Bettini
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Lo
"stilista" della Katusha
ne ha sfornata un'altra delle sue... dopo il tricolore
con la piazza del Cremlino stampata in rilievo ed il
ritorno ieri al tradizionale vessillo in orizzontale,
oggi Pippo sfoggia una nuova tenuta a
bandiera verticale. Ma vi piace? ©Photo
Roberto Bettini
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Contador
si gira, verifica il risultato del suo allungo e prosegue
verso il successo di tappa e di maglia gialla ©Photo
Roberto Bettini
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Ormai
gli hanno affibbiato il nomignolo di "Ronaldinho":
Nocentini taglia il traguardo con un onorevole 19°
posto a
2'36" da Contador, al quale cede la maglia
gialla. Un grazie a questo italiano d'oltralpe. Rinaldo
ti aspettiamo ai campionati del mondo, in maglia azzurra
ovviamente. ©Photo
Roberto Bettini
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La
maglia gialla passa di proprietà a Contador
che.... la porterà fino a Parigi! Molti
ritengono di si...ma il Tour è ancora lungo .
©Photo
Roberto Bettini
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Alberto
Contador sul gradino più alto del Tour.
E' festa in Spagna ed in una stanza dell'albergo in
cui alloggia l'Astana forse meno!
©Photo Roberto Bettini
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