COMUNICATI
STAMPA DALLA CORSA
COLUMBIA-HIGHROAD
LOVKVIST
REGAINS GIRO D'ITALIA LEAD FOR COLUMBIA-HIGHROAD
May
12, 2009
Thomas
Lovkvist has recaptured the race lead of the Giro
d'Italia for Columbia-Highroad, just 24 hours after a
crash saw teammate Mark Cavendish losing the number one
spot overall. Cavendish had said on Monday that he hoped
Columbia-Highroad would regain the lead quickly through
one of his teammates, and in the Tour of Italy’s
first summit finish at San Martino di Castrozza, Lovkvist
did exactly that. Seventh in the draw-out sprint for the
line among approximately 40 riders, Lovkvist now leads
overall by two seconds over stage winner Danilo Di Luca
of Italy.
Columbia-Highroad
has now led the Giro d’Italia for three out of
the four stages held so far. “
I was working for Mick [Michael Rogers] and trying to
keep him in a good position on the final climb,”
Lovkvist explained. “But when [other riders] crashed
in front of Mick, I avoided it and just followed the wheels.
It would have been either him or me in the lead. The important
thing was that the team got the jersey. I don’t know
if I’ll keep the lead, but everything’s possible.
I felt good on this climb and tomorrow’s another
mountain top finish. We’ll see if I’m there
at the finish.”
The 25-year old from Sweden added, “I
was ready to work for Michael today because I knew he’d
help me. There’s a good team spirit in the squad
and it’s all about give and take.”
Already
the winner of the Eroica one-day race in Italy
this year, Lovkvist pointed out that “I’m progressing
every year, and hopefully this will be my best year ever.
When I get to Rome, we’ll see how far I have gotten.
Of course I’ve won races before, but to be in the
pink jersey is one of the best moments so far of my career.”
Overall,
Columbia-Highroad is in a very strong position going into
the second stage in the Dolomites, with Lovkvist leading
and teammate Michael Rogers third overall, just six seconds
back. Lovkvist is also leading the Best Young Riders competition,
while Columbia-Highroad is in the number one spot in the
teams prize.
“It’s
great to have the pink jersey back,” added
team manager Bob Stapleton. “We
hoped to be really competitive in the first week and then
hunt stages as well.
Thanks
to winning the team time trial we had three guys well
placed overall, but it’s easier when you’ve
got this much talent. The guys pay attention to what’s
happening in the race and work well together. That gives
us an advantage.”
Giro
d’Italia, 4^ tappa: Cunego rallentato, termina 14°;
Bruseghin 15°
Tappa condotta bene dalla Lampre-NGC,
con finale un po’ sfortunato per Damiano Cunego.
San
Martino di Castrozza, 12 maggio 2009 - La
squadra blu-fucsia ha infatti supportato al meglio durante
i 162 km da Padova a San Martino di Castrozza Cunego
e Marzio Bruseghin, fino alla battaglia sulla ascesa
finale verso il traguardo, a un kilometro dal quale circa
una ventina di corridori sono rimasti in testa alla gara.
Il veronese della Lampre-NGC si è gettato nella
mischia per la vittoria: a 550 metri dal traguardo, poco
prima dell’ultima curva a gomito, Cunego ha
però dovuto sganciare il pedale a causa di una
sbandata quando si trovava a ruota di Di Luca,
perdendo così la possibilità di lottare
per il successo ma non perdendo la scia del gruppo dei
migliori. 14° posto per Cunego e 15° per
Bruseghin, entrambi accreditati col tempo del vincitore
Di Luca.
In
classifica generale, lo stesso Lovkvist è
la nuova maglia rosa con 2” su Di Luca e 6”
su Rogers, mentre Cunego e Bruseghin
occupano rispettivamente l’8^ e la 9^ posizione con
42” di ritardo.
“Al
primo test in salita, Damiano ha mostrato una buona
gamba, dovendo però fare i conti con una sbandata
– ha commentato il ds Copeland – I
buoni segnali di oggi serviranno per affrontare con convinzione
l’appuntamento dell’Alpe di Siusi di
domani. Bella prestazione anche da parte di Bruseghin,
al traguardo con il gruppo dei migliori. Le uniche note
negative sono le due cadute che hanno visto coinvolti
nostri corridori”.
Copeland fa riferimento agli incidenti occorsi
a Da Dalto, Marzano e Gasparotto.
I primi due sono finiti a terra all’imbocco della
salita di Croce D’Aune, con Da Dalto ad avere
la peggio: Mauro ha battuto la spalla a terra e ha dovuto
attendere l’intervento del medico di gara prima di
riuscire a ripartire per raggiungere con coraggio e grinta
il traguardo. Dopo l’arrivo, il corridore veneto
è stato trasportato all’ospedale di Feltre
dove è stato sottoposto a radiografie che hanno
escluso fratture ma indicato una forte contusione.
Domani Mauro cercherà di partire stringendo i denti
dimostrando grande carattere.
Gasparotto è invece caduto al primo tornante
lungo la discesa del Croce D’Aune, riportando lievi
escoriazioni al lato destro del corpo, oltre a una contusione
a livello dell’anca, problemi che non impediranno
però a Enrico di essere competitivo nelle prossime
tappe.
Giro
d'Italia: Tadej Valjavec bien présent
Le
peloton du Giro d'Italia disputait hier la 4ème
étape avec la première arrivée au
sommet. C'est l'italien Di Luca qui remporte l'étape
et le suédois Lövkvist s'empare du maillot
rose de leader.
Le
fait principal de la journée pour l'équipe
AG2R LA MONDIALE est la bonne tenue de Tadej Valjavec
qui a accompagné les meilleurs. Bien physiquement,
le slovène a su courir intelligemment en restant
placé.
La
réaction de Laurent Biondi, directeur sportif
de l'équipe, au matin de la 5ème étape
:
«
Tadej est en confiance et il est bien concentré
sur ses objectifs. Depuis le début du Giro, il
est très bien physiquement et il court devant,
toujours placé. C’est très important
notamment pour éviter les chutes.
L’un des points positifs de la journée d'hier
est que Blaise Sonnery, Alexander Efimkin
et Guillaume Bonnafond ont réussi
à l’accompagner jusqu’au pied de la montée
finale. Pour Guillaume, c’est une bonne surprise,
en tout cas il donne tout ce qu’il peut.
Aujourd’hui, le départ est donné au
pied d’un col avant une grande descente et la montée
finale.
La
configuration est quasi identique à celle d’hier
mais toute l’incertitude réside dans la façon
dont vont se dérouler les premiers kilomètres.
Si le peloton décide de faire la course «
à bloc » cela risque d’être difficile
pour certains dès le départ. Pour ce qui
est du vainqueur d’étape il faudra compter
avec les mêmes protagonistes qu’hier : Di
Luca, Basso, Garzelli, Soler etc…»
TETRAX®
AL FIANCO DELL’ADISPRO PER LA SICUREZZA IN GARA
Primo importante test al Giro d’Italia
Santa
Lucia di Piave (TV), 12 maggio 2009 -
TETRAX®, l’innovativo sistema di fissaggio
all’interno dell’auto per dispositivi elettronici
portatili, sarà a partire dal Giro d’Italia
2009 partner ufficiale dell’Associazione Italiana
Direttori Sportivi (AdisPro). TETRAX® è costituito
da una sistema di magneti rivestiti in oro che permettono
di fissare in totale sicurezza il proprio cellulare o
navigatore satellitare alle bocchette d’areazione
dell’automobile, garantendo in questo modo massima
tranquillità al guidatore.
I Direttori Sportivi iscritti all’associazione AdisPro
riceveranno un TETRAX® XWAY da utilizzare nell’abitacolo
delle loro vetture nel corso delle gare ciclistiche.
“Siamo contenti di avere
un partner così importante al nostro fianco
– spiega Alberto Volpi Presidente di AdisPro
-. TETRAX®, grazie alla sua
tecnologia ed ecletticità si sposa perfettamente
con la nostra filosofia. La sicurezza in gara è
un argomento di grande attualità nel mondo del
ciclismo. La nostra associazione ha inevitabilmente tra
le proprie finalità anche la riduzione del rischio
su strada. Questo strumento è un ulteriore passo
verso la sicurezza totale alla guida anche nei momenti
più concitati e nei tratti di discesa tortuosi,
avendo nel contempo a portata visiva il nostro palmare
per eventuali comunicazioni importanti.”
Con
TETRAX® seguire gli atleti nel corso della gara diventa
più facile e più sicuro e le comunicazioni
prive di inconvenienti considerata la sicurezza del fissaggio
garantita da TETRAX®, non paragonabile a quella delle
classiche ventose.
“Il
sistema a pinze di serraggio in metallo rivestite in gomma
antigraffio e movimentate dalla ghiera girevole consente
una presa sicura di TETRAX® XWAY sulla bocchetta d’areazione
dell’auto - spiega Lorenzo Zanetti Vice-President
di Walmec Spa - e nonostante pesi meno di 20 grammi è
in grado di supportare dispositivi fino a 300 grammi.
Un risultato notevole sinonimo di affidabilità
se si considera che il peso medio di un palmare è
di 120-140 grammi e di un navigatore satellitare è
di circa 200 grammi”.
La consegna ai Direttori Sportivi dei dispositivi prodotti
da Walmec Spa che equipaggeranno le autovetture delle
squadre presenti al Giro è stata effettuata ieri,
lunedì 11 maggio, alla partenza da Grado (GO) della
terza tappa del Giro d’Italia con arrivo a Valdobbiadene
(TV). Ai Direttori Sportivi sono stati consegnati un modello
TETRAX® XWAY e un modello della linea EGO. Al termine
della tappa di oggi, martedì 12 maggio a San Martino
di Castrozza (TN), il campione del mondo e olimpico Paolo
Bettini sarà ospite dello stand TETRAX® presso
il Villaggio Commerciale posto nei presi della zona di
arrivo. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati
di ciclismo.
Scopri
il mondo TETRAX ® all’indirizzo
http://www.tetrax.it
