5 aprile 2002 - E’ Peter Van Petegem il vincitore della Tre Giorni di La Panne 2002. Il belga della Lotto è al bis nella corsa che apre la strada al Giro delle Fiandre, a tre anni di distanza dal suo primo successo. Una vittoria conquistata grazie all'affermazione nella cronometro conclusiva (Photo Bettini), terminata con il tempo di 17’. Beffa in casa Mapei ed i particolare per Stefano Zanini che nonostante la buona performance, ha dovuto cedere lo scettro al velocista-cronoman belga chiudendo la prova contro il tempo con 38.52 di ritardo e scendendo al secondo gradino del podio con un gap di 32 secondi.
Nella semitappa del mattino, il successo era andato, a Fabio Baldato della Fassa Bortolo, che con questo sprint vincente si porta a quota 5 affermazioni dall'inizio della stagione.
Ordine d'arrivo: 1 Peter Van Petegem (Bel) Lotto-Adecco 17.00.34 (49.4 km/h)
2 George Hincapie (USA) US Postal Service 0.19.09
3 Nico Eeckhout (Bel) Lotto-Adecco 0.23.41
4 Dylan Casey (USA) US Postal Service 0.29.41
5 Robert Hunter (RSA) Mapei-Quick Step 0.30.71
6 Stefano Zanini (Ita) Mapei-Quick Step 0.38.52
7 Nico Mattan (Bel) Cofidis 0.39.81
8 Tom Boonen (Bel) US Postal Service 0.40.63
9 Marc Wauters (Bel) Rabobank 0.41.04
10 Remco Van Der Ven (Ned) Bankgiroloterij-Batavus 0.42.74
Classifica generale:
1 Peter Van Petegem (Bel) Lotto-Adecco 12.24.23
2 Stefano Zanini (Ita) Mapei-Quick Step 0.32
3 George Hincapie (USA) US Postal Service 1.03
4 Nico Eeckhout (Bel) Lotto-Adecco 1.03
5 Robert Hunter (RSA) Mapei-Quick Step 1.12
6 Laszlo Bodrogi (Hun) Mapei-Quick Step 1.14
7 Tom Boonen (Bel) US Postal Service 1.24
8 Marc Wauters (Bel) Rabobank 1.25
9 Ludo Dierckxsens (Bel) Lampre-Daikin 1.27
10 Daniele Nardello (Ita) Mapei-Quick Step 1.28
Dopo La Panne i nostri corridori sono pronti per il Fiandre
5 aprile 2002 - La Tre Giorni di La Panne ha lanciato alcuni segnali importanti: Ludo Dierckxsens, Maximilian Sciandri e Zbigniew Spruch si sono visti spesso nel vivo della corsa ed in particolare "nonno" Ludo ha dimostrato di non sentire il peso degli anni. - L'attuale stato di grazia propone il generoso corridore belga tra i probabili protagonisti dei prossimi dieci giorni. -Dierckxsens non si sbilancia: "La Parigi-Roubaix resta la classica più adatta alle mie caratteristiche ma sono convinto di poter disputare una corsa di testa già domenica prossima. Gli uomini-faro saranno Van Petegem, Museeuw ed i leader della Mapei. Io cercherò di essere al loro fianco, magari con Sciandri e Spruch, che in caso di un arrivo allo sprint diventerebbe l’uomo di punta della Lampre-Daikin". -Riguardo alla "troppa generosità" che a volte sembra tramutarsi in imprudenza tattica, Ludo non ha difficoltà ad abbozzare un’autocritica: "E’ vero, a volte esagero un po’, ma è il mio carattere e forse devo proprio a questo modo di correre l’affetto che il pubblico nutre nei miei confronti. Diciamo che cercherò di gestirmi con oculatezza, temperando gli entusiasmi. Non aspettatevi, però, una corsa da ragioniere…". -Il "ritorno" del Koppenberg è accolto da Dierckxsens con piacere: "E’ evidente che quest’anno il finale del Giro delle Fiandre sarà più impegnativo rispetto alla passata edizione. Meglio così: per il pubblico e, forse, pure per me…" -Anche in considerazione della presenza di Daikin tra gli sponsor del Giro delle Fiandre, la squadra diretta da Giuseppe Saronni – che sarà guidata in corsa da Pietro Algeri – confida in un’ottima condotta corale da parte dei seguenti corridori: - Raivis Belohvosciks - Ludo Dierckxsens - Gabriele Missaglia - Luciano Pagliarini - Maximilian Sciandri - Marco Serpellini - Zbigniew Spruch - Johan Verstrepen
HINCAPIE THIRD OVERALL AT THREE DAYS OF THE PANNE STAGE RACE
04 Aprile '02 - In his final tune-up for Sunday's Tour of Flanders World Cup event, the United States Postal Service Pro Cycling Team's George Hincapie turned in one of the best time trials of his career to finish third overall at the Three Days of the Panne stage race in De Panne, Belgium.
Hincapie finished second in today's 14 kilometer time trial in De Panne, 19 seconds back of stage and race winner Peter Van Petegem of Lotto. Van Petegem averaged just under 50 kilometers an hour to finish the stage in 17 minutes. Overall, Van Petegem won the race by 32 second's over Mapei's Stefano Zanini, winner of Tuesday's opening stage and race leader until the final stage. Hincapie finished 1:03 back.
"This was definitely my best time trial ever," Hincapie said. "I have never placed second in a fairly long time trial, so for me it was a good result. It seemed like I hadn't raced in so long since Milan-San Remo (March 23). I was real worried having missed Tirreno Adriatico (due to a stomach virus), but I have been training super hard, the hardest I have trained in my life, and tried to simulate race conditions at my home."
Hincapie finished in the top 30 in the first two stages before finishing fourth in today's first stage, a 114 km race in De Panne.
"This was a good race for me," Hincapie said. "The first day I didn't feel super but the second day I felt better and today I felt much better. I feel fresh having missed all of those races and now I'm here "amped" and excited to race. I think that has been the difference over the past years. Usually, I enter these races with a lot of race days in my legs but this year it's different and I think it's paying off."
Hincapie's teammate Dylan Casey finished fourth in the time trial today, 29 seconds back, while first year professional Tom Boonen turned in another strong performance, placing eighth in the stage (at 40 seconds) and seventh overall (1:24 back). After placing 25th in the time trial stage, Antonio Cruz finished an impressive 13th overall.
Hincapie remains confident heading into Sunday's 86th running of the Tour of Flanders.
" The team is very strong - Lance (Armstrong) is flying, and all the other guys like Tom, Christian (Vande Velde), (Gianpaolo) Mondini and (Pavel) Padrnos are super strong. The whole team feels confident. On Sunday, I will need to have good luck and have a couple of guys with me at the end, which I think I will have this year - I'm ready."
STAGE 3B, THREE DAYS OF THE PANNE
1. Peter Van Petegem, Lotto-Adecco; 14 kms in 17:00
2. George Hincapie, U.S. Postal Service; at :19
3. Nico Eeckhout, Lotto-Adecco; at :23
4. Dylan Casey, U.S. Postal Service; at :29
5. Robert Hunter, Mapei-Quick Step; at :30
***
8. Tom Boonen, U.S. Postal Service; at :40
25. Antonio Cruz, U.S. Postal Service; at 1:06
48. Pavel Padrnos, U.S. Postal Service; at 1:31
64. Gianpaolo Mondini, U.S. Postal Service; at 1:46
DNS - David Clinger, U.S. Postal ServiceFINAL GC, THREE DAYS OF THE PANNE
1. Van Petegem; 12:24:23
2. Stefano Zanini, Mapei-Quick Step; at :32
3. Hincapie; at 1:03
4. Eeckhout; at 1:03
5. Hunter; at 1:12
***
7. Boonen; at 1:24
13. Cruz; at 1:50
82. Mondini; at 13:19
100. Padrnos; at 24:01
104. Casey; at 29:25Andrei Tchmill cade alla La Panne: a rischio il suo finale di carriera.
Belgio, 3 aprile 2002 - Trentanove anni portati atleticamente come quelli di un venticinquenne. E' la favola di Andrei Tchmil, campione da classiche e pericolosissimo nelle prove iridate che oggi forse abbandona la fiaba dopo 13 anni di carriera scintillante a causa di una caduta avvenuta sul Mont Kemmel, la maggiore asperità della seconda tappa della Tre Giorni di La Panne. Mentre la vittoria andava al lituano della Gerolsteiner Salius Ruskis, secondo Steels (Zanini ancora leader), si compiva il dramma sportivo di Tchmill che probabilmente dovrà rinunciare al Giro delle Fiandre e la Roubaix per appendere la bicicletta al chiodo con tre mesi di anticipo rispetto al programmato addio al ciclismo professionistico..
LA FOTO DELLA CADUTA © Bettini Photo
Ordine d'arrivo 2ª tappa Tre Giorni di La Panne
1. Saulius Ruskys (Lit/Gerolsteiner)
2. Tom Steels (Bel) s.t.
3. Niko Eeckhout (Bel) s.t.
4. Alessandro Petacchi (Ita) s.t.
5. Stefan Van Dijk (Ola) s.t.
6. Janek Tombak (Est) s.t.
7. Stefano Zanini (Ita) s.t.
8. Luciano Pagliarini (Bra) s.t.
9. Daniele Galli (Ita) s.t.
10. Marco Milesi (Ita) s.t.
Classifica generale
1. Stefano Zanini (Ita/Mapei)
2. Peter Van Petegem (Bel) a 5".
3. Andrej Hauptman (Ger) 24".
4. Laszlo Bodrogi (Ung) a 28".
5. Serguei Ivanov (Rus) s.t.
6. Christophe Mengin (Fra) s.t.
7. Saulius Ruskys (Lit) 37.
8. Tom Steels (Bel) 41.
9. Niko Eeckhout (Bel) 43.
10. Ludo Dierckxsens (Bel) s.t.
IVAN QUARANTA CADE IN ALLENAMENTO IN BELGIO: FRATTURA DEL QUARTO METACARPO DELLA MANO DESTRA
02 Aprile '02 - La sfortuna si abbatte su Ivan Quaranta che durante un’uscita d’allenamento in Belgio, dove da oggi avrebbe dovuto partecipare alla Tre Giorni di La Panne, è caduto.
Ieri, nei pressi di Waregem, Quaranta stava rientrando dall’allenamento quando un cane gli ha tagliato la strada facendolo finire a terra.
Portato al pronto soccorso di Kortrijk il velocista cremasco è stato trattenuto per qualche ora per effettuare le visite del caso che hanno riscontrato la frattura del quarto metacarpo della mano destra che gli è stata ingessata.
Quaranta rientrerà questa mattina dal Belgio ed effettuerà subito alcune visite specialistiche che ne determineranno i tempi e i modi di recupero.
STEFANO ZANINI VINCE IN VOLATA
LA 1.a TAPPA DELLA 3 JOURS DE LA PANNE
Castellanza,Stefano Zanini è tornato al successo vincendo quest'oggi la 1.a frazione della 3 Jours de la Panne, la Moeskroen-Zottegem di 98 chilometri. Il 33.enne corridore della MAPEI - Quick Step ha battuto al termine di una volata serrata il belga della Lotto Peter Van Petegem, con il quale era scattato ad 8 chilometri dal traguardo approfittando del tratto in salita denominato Berendries.
La corsa, caratterizzata da una fuga iniziale di 5 uomini, ha vissuto le fasi più palpitanti durante l'ultimo dei tre giri di 27,5 chilometri previsti nel finale. Ripresi gli attaccanti, infatti, in testa alla corsa si è formato un gruppo di contrattaccanti composto da venti atleti tra i quali i corridori della MAPEI - Quick Step Fabien De Waele, (fresco vincitore della Freccia del Brabante), Robert Hunter, Daniele Nardello ed Andrea Tafi, riassorbiti dai migliori ad una quindicina di chilometri dall'arrivo. Al momento del riaggancio, all'altezza del settore in pavè denominato Haaghoek, fuoriuscivano dal gruppo 8 corridori: Laszlo Bodrogi, Stefano Zanini, Peter Van Petegem, Andrei Tchmil, Michel Vanhaecke, Serguei Ivanov, Christophe Mengin e Andrej Hauptman.
Dopo una serie di scatti e contrascatti, dal gruppo di testa scattava Van Petegem, sulla ruota del quale si poneva Zanini. I due collaboravano sino al momento della volata, nella quale Zanini tornava a sprigionare tutta la sua proverbiale potenza. Il gruppo degli inseguitori veniva regolato da Tchmil; 5.o all'arrivo si piazzava Laszlo Bodrogi.
"Questa vittoria - spiega Zanini, al 28.o centro della carriera - ha un sapore particolare, perché era da molto che non vincevo; alla Sanremo avevo ottime sensazioni, ma purtroppo la caduta avvenuta prima della Cipressa mi ha impedito di poter essere d'aiuto a Freire nello sprint. Ora sono convinto di aver dato una svolta alla mia stagione e di poter essere tra i protagonisti con la squadra anche al Giro delle Fiandre."Anche il due volte Campione del Mondo Oscar Freire avrebbe dovuto essere tra i partenti della 3 Jours de la Panne.
Il corridore del team MAPEI - Quick Step è stato però bloccato da un risentimento doloroso alla gamba destra comparso sabato scorso, dovuto ad un probabile sovraccarico funzionale del muscolo gemello e del tendine relativo che lo ha costretto ad un riposo forzato. La partecipazione di Freire al Tour des Flandres di domenica prossima sarà decisa domani, dopo un'uscita in bicicletta che permetterà di fare il punto sull'evoluzione del problema.
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