FILIPPO
POZZATO VINCE LA VUELTA A CUBA
28
febbraio 2002 - Ha
solo vent'anni ma fa parte del gruppo da 3 stagioni; sembra un
istrione, ma in realtà è un ragazzo con i piedi
ben saldi a terra. Stiamo parlando di Filippo Pozzato,
l'atleta del Gruppo Giovani del Professional Cycling Team MAPEI
- Quick Step che nel volgere di pochi giorni ha assaporato
alla Vuelta a Cuba la gioia della prima vittoria tra gli
Elite nella cronometro individuale e la soddisfazione del primo
posto nella classifica finale.
Filippo,
la tanto attesa vittoria da professionista è arrivata
Si,
e sono felicissimo. Finalmente ho rotto il ghiaccio; da qualche
tempo sentivo l'esigenza di vincere e l'attesa mi rendeva un po'
nervoso; nelle prime tappe della Vuelta a Cuba ho attaccato spesso,
ma per un motivo o l'altro mi venivano sempre a prendere.
Poi
è arrivato il giorno della cronometro
Sono
arrivato alla crono molto concentrato perché sapevo che
era il momento decisivo della corsa. Pur non essendo uno specialista
puro, in questo esercizio mi so difendere; ho quindi attaccato
sin dai primi chilometri, senza fare calcoli. Oltre a vincere
la crono, ho indossato la maglia di leader che ho poi difeso nelle
rimanenti tappe grazie ad una squadra che è stata perfetta.
A loro va veramente un ringraziamento grandissimo; oltre ad essere
ottimi corridori sono ragazzi sinceri e leali.
Filippo,
a soli 20 anni, il 2002 è per te la terza stagione tra
i professionisti; cosa ne pensi a posteriori della tua decisione
di passare tra i pro' così giovane?
Rifarei
questa scelta ancora; all'inizio devo dire che non è stato
facile; fortunatamente ho trovato sulla mia strada persone che
mi hanno saputo aiutare e consigliare, come Roberto Damiani; grazie
al suo aiuto è stato molto più facile per me inserirmi
e capire che non si può sempre pensare di vincere.
Ricordi
il tuo esordio tra i professionisti?
E
come potrei dimenticarlo! Fu il G.P. Costa degli Etruschi nel
2000, a soli 18 anni. Finii la corsa in gruppo. Ma i primi mesi
furono durissimi.
Come
sei stato accolto dai senatori del gruppo?
Con
loro non ho mai avuto problemi, anche perché hanno capito
che ero entrato in gruppo con umiltà, per imparare il mestiere.
Ora ho più confidenza con tutti, in particolare con i miei
compagni; mi sento sempre più parte della squadra.
Ti
sembra che le tue responsabilità siano aumentate?
Devo
dire che pur se la squadra mi lascia lavorare senza problemi,
con calma, io preferisco comunque sentirmi responsabilizzato e
correre con un po' di pressione addosso; sono consapevole di non
aver vinto una gara di grande spessore, ma so benissimo che in
questo momento questi sono i risultati che devo ottenere e che
mi serviranno come esperienza negli anni futuri; ho ancora tanto
da imparare.
E
fisicamente, credi di dover migliorare?
Muscolarmente
non sono ancora un atleta formato, ma preferisco che il mio fisico
cresca con gradualità. Inoltre devo imparare a tenere sotto
controllo il mio peso, senza però che diventi una fissazione.
Quest'inverno seguendo le indicazioni del preparatore atletico
della squadra, Aldo Sassi, ho cambiato il modo e l'intensità
dei miei allenamenti per migliorare ulteriormente la tenuta alla
distanza. Sicuramente ne ho tratto beneficio.
Per
concludere, qual è il sogno del corridore Filippo Pozzato?
Non
voglio esagerare, ma il mio sogno è vincere un Campionato
del Mondo. Sognare è lecito, no?
RE
LEONE ANCORA SECONDO ALLA VUELTA VALENCIANA
Civitanova
Marche, 27 febbraio 2002 - Un
altro 2° posto per Mario Cipollini. Dopo quello conquistato
nell'ultima tappa del Giro del Mediterraneo, il campione
Lucchese è giunto di nuovo alle spalle di Alessandro
Petacchi nella seconda tappa della Vuelta Valenciana, Calpe-Castellon.
Mario Cipollini, tra l'altro, non era in perfette condizioni dopo
la caduta rimediata nel finale della tappa di ieri, ha perso la
volata per pochi centimetri.
"La
squadra ha lavorato bene" ha detto Antonio
Salutini, direttore sportivo dell'Acqua&Sapone Cantina
Tollo RDZ "Mario è stato
anticipato da Petacchi in quanto c'è stata una volata molto
lunga. Mi dispiace tanto perché i miei corridori hanno
dato il massimo e meritavano la vittoria" conclude
Salutini.
FOTO
e
così ho vissuto anche questa nuova esperienza: I Campionati
del Mondo di Winter-Triathlon a Brusson (Ao)!!!
La
gara delle donne elite si è disputata sabato 23 febbraio
ed era articolata in tre frazioni:
corsa a piedi, percorso di 2300 metri, da ripetere 3 volte;
MTB, circuito di 4000 metri per 3 giri;
sci di fondo, anello di 3300 metri per 3 ripetizioni.
Tutte e tre le specialità si sono svolte su tracciati tecnicamente
impegnativi e, cosa strana vista
l
annata, ben innevati.
Devo dirvi che non sono del tutto soddisfatta della mia prestazione:
potevo fare di più! Ho chiuso la prova al 15° posto
con il tempo di 2 ore e 13 minuti, dietro ad atlete che solo un
paio di settimane prima avevo largamente superato.
In verità, anche se non è nel mio stile cercare
giustificazioni, qualche spiegazione tecnica per il mio rendimento;
per esempio, non essendoci mai stata neve, non avevo una grande
preparazione atletica nella corsa e nella mountain bike su percorsi
innevati.
Forse anche la scelta dei materiali non è stata delle più
felici. Comunque essendo la più giovane tra le partecipanti
il
tempo per migliorarmi certo non mancherà; spero di essere
come il buon vino: invecchiando può solo migliorare!
Alla luce di queste considerazioni è stata un esperienza
più che positiva e penso che ricevere una convocazione
in nazionale proprio in occasione del mio ventunesimo compleanno
sia stato proprio un bel regalo! Competere con la maglia
azzurra per un atleta è, forse, l emozione
più forte, che ti rimane addosso per sempre,
anche grazie a voi!!!!
A
presto con nuovi aggiornamenti!
Paola.
SETTIMANA
INTERNAZIONALE DI COPPI E BARTOLI
Bologna, 26 febbraio 2002
FOTO - Lunedì 4 marzo alle ore 10.30 presso il Centro Congressi
del Grand Hotel di Rimini si svolgerà la presentazione
delledizione 2002 della Settimana Internazionale di Coppi
e Bartoli in programma dal 26 al 30 marzo prossimi.
Organizzata dal GS Emilia con la partecipazione del CONI, della
Federazione Ciclistica Italiana, del Consiglio Ciclisti Professionisti,
dell`Unione Ciclistica Internazionale, col Patrocinio della Regione
Emilia-Romagna, delle Provincie di Rimini, Ravenna, Pistoia, Pisa,
Lucca, Modena e dei Comuni di Rimini, Riccione, Faenza, Fucecchio,
Montecarlo e Serravalle Pistoiese, la seconda edizione della Settimana
Internazionale di Coppi e Bartoli vedra` al via nomi prestigiosi
del panorama ciclistico nazionale ed internazionale, a partire
dal vincitore della scorsa edizione Sergej Ivanov e proseguendo
con Di Luca, Casagrande, Figueras, Tonkov e Popovich.
20 le squadre partecipanti: tutte le migliori società italiane
e cinque formazioni estere.
TEAM
PAROLIN-VC BASSANO
-
ciclismo Elite-Under23 -
Bassano del Grappa (VI), 27.02.2002
-
Ufficio Stampa/P.R.
Eros Maccioni (cell. 335 6544237)
COMUNICATO
STAMPA
Team Parolin - VC Bassano subito a segno
FOTO - Quest'anno niente patemi da carniere vuoto: prima corsa
e prima vittoria. Il Team Parolin - VC Bassano ha esordito col
botto sabato scorso a San Michele di Piave, dove Ruben Bongiorno
ha tenuto una brillante lezione di ciclismo. L'argentino, che
a gennaio aveva già vinto due tappe del Giro di San Juan,
ha portato subito al successo la nuova maglia del sodalizio bassanese
imponendosi nella volata a gruppo compatto.
"Generalmente i nostri corridori entrano in forma in una
fase più avanzata della stagione - commenta il team manager
Gilberto Parolin - ma Ruben viene da un prolungato soggiorno in
Argentina, dove ha disputato parecchie corse, ed era previsto
fosse competitivo fin dall'inizio. Ma ci aspettiamo molto da lui
anche a stagione inoltrata. E' un vero talento naturale ed è
supportato magnificamente dai suoi compagni di squadra".
Domenica prossima il Team Parolin - VC Bassano correrà
al circuito di Mareno di Piave e all'internazionale di Longera,
Trieste.
Nella
prima tappa della Vuelta Valenciana una caduta negli ultimi due
chilometri ha tagliato fuori dalla volata il treno del team Acqua&Sapone
Cantina Tollo RDZ.
Nella caduta sono rimasti coinvolti due corridori: Giovanni Lombardi
(ha riportato una contusione ad un polpaccio) e Miguel Martin
Perdiguero (alcune escoriazioni e una contusione ad una gamba).
Entrambi hanno concluso la corsa. Mario Cipollini ha rimontato
il gruppo portandosi nelle prime posizioni. Purtroppo, a 600 metri
dal traguardo, una curva ha causato un forte rallentamento del
gruppo e Cipollini ha dovuto frenare bruscamente per non finire
contro le transenne. Il campione toscano, a questo punto, ha preferito
non effettuare la volata finale vinta da Petacchi. Avvio poco
fortunato, dunque, del team Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ
in questa Vuelta Valenciana.
Civitanova Marche, 26 febbraio 2002
Il
Team Index Alexia durante il mese di marzo parteciperà
alle seguenti gare:
sabato 2 Gran Premio di Chiasso (Svi)
domenica
3 Gran Premio di Lugano (Svi)
sabato
9 Trofeo Pantalica
domenica
10 Trofeo Arance Rosse
martedì
12 Trofeo dellEtna
da
giovedì 14 a mercoledì 20 Tirreno Adriatico
da
venerdì 15 a domenica 17 GP Erik Breukink (Ned)
sabato
23 Milano Sanremo (Coppa del Mondo)
da
martedì 26 a sabato 30 Settimana Internazionale
mercoledì
27 GP Waregem (Bel)
giovedì
28 GP Olmoop (Bel)
sabato
30 GP Harelbeke (Bel)
domenica
31 Freccia del Brabante (Bel)
Savona,
26 febbraio 2002
ALLUCRAINO
ROMAN LUHOVYY LA 32^ MENTON - SAVONA
La
trentaduesima edizione della Menton Savona ha registrato
il successo dellucraino Roman Luhovyy (San Paolo Saeco)
che sul rettilineo darrivo di Via Paleocapa ha preceduto
in volata Antonio DAniello (Team Casprini) e Paride Grillo
(Ceramiche Pagnoncelli).
Alla
gara organizzata dalla Società Ciclistica Liguria Sport
hanno preso il via 153 atleti.
Dopo
un avvio di corsa molto veloce, nei pressi di San Remo (km 20)
nasce la prima fuga che ha visto come protagonisti il francese
Nicolas Reynaud (Amical VC Aixois) e il danese Rasmus Hansen (GS
Prog. Cicl. Alplast); il tandem di testa ha raggiunto un vantaggio
massimo di circa 30 pochi chilometri dopo prima di essere
ripreso dal gruppo.
Media
della prima ora di gara: 45,500 km/h.
Successivamente
in due occasioni (Imperia km 50) ha tentato di avvantaggiarsi
dal gruppo lestone Andri Lebedev (Amical VC Aixois), subito
ripreso dal gruppo in entrambe le occasioni.
Media
della seconda ora di gara: 45,250 km/h.
La
gara è entrata nel vivo quando il gruppo si è avvicinato
alla salita che portava ai 340 metri di Cadibona (20 chilometri
al traguardo).
Ad
inizio salita tenta senza fortuna il bielorusso Aleksandr Kuchinski
(Grassi Mapei), imitato poco dopo da Emanuele Bindi (Grassi Mapei)
e dal francese Samuel Plouhinec (Amical VC Aixois); nulla da fare.
A
circa un chilometro dallo scollinamento al GPM se ne vanno Daniele
Marziani (Grassi Mapei) e Giancarlo Checchi (San Palo Saeco) sui
quali poco dopo si portano Stefano Boggia (Gs Vezza Brunero Boeris),
Stefano Ciuffi (San Paolo Saeco), Antonio DAniello e Giacomo
Cariulo (Team Casprini).
Al
GPM (12 chilometri al termine) scollina in prima posizione Cariulo
che precede Checchi e DAniello.
I
sei di testa in breve guadagnano 20 sul resto del gruppo
lanciato allinseguimento.
A
tre chilometri dalla conclusione il vantaggio è sceso a
13 e i sei di testa sono stati raggiunti dal gruppo a 350
metri dal traguardo allingresso del rettilineo darrivo
di via Paleocapa dove Roman Luhovyy ha dato vita ad uno sprint
di potenza che gli ha concesso di vincere a braccia alzate.
Per
il ventiduenne ucraino, già terzo classificato nella Menton
Savona del 2001 alle spalle del compagno di squadra Luca
Barla e di Luca Cappa, si tratta della quarta affermazione stagionale
dopo due successi in una gara a tappe in Uruguay e nella Firenze
Empoli di domenica scorsa.
Luhovyy
è il secondo straniero a scrivere il proprio nome nellalbo
doro della gara dopo linglese Philips Edwards, vincitore
nel 1974.
Ordine
darrivo: 1. Roman Luhovyy (Ukr, San Paolo Saeco) km 142,5
in 3h1044 media 44,826; 2. Antonio DAniello
(Team Casprini); 3. Paride Grillo (Ceramiche Pagnoncelli); 4.
Stefano Boggia (Vezza Brunero Boeris); 5. Paolo Longo Borghini
(Garda Calze Resine Ragnoli); 6. Luigi Giambelli (Palazzago Record
Cucine); 7. Daniele Marziani (Grassi Mapei); 8. Stefano Ciuffi
(San Paolo Saeco); 9. Giancarlo Checchi (idem); 10. Ivan Policante
(Grassi Mapei).
Buone
Notizie per Marco Pinotti
26-02-02 - -Marco Pinotti sta tutt'ora recuperando dalla seconda
operazione all'ulna subita lo scorso novembre. - Il lento recupero
e' dovuto all'invasivo intervento al braccio che richiese anche
un'innesto osseo dall'anca del corridore. - Dopo un mese di completa
immobilita', Pinotti ha iniziato una serie di allenamenti in palestra,
durante i quali era sempre tenuto ad indossare il tutore a protezione
del braccio sinistro. - Le successive sedute di magnetoterapia
sembrano aver stimolato il processo di sintesi dell'osso. - Infatti,
considerati i miglioramenti evidenziati nelle radiografie effettuate
settimana scorsa, i dottori hanno approvato un graduale abbandono
del tutore e prospettato a Marco ancora un mese di attivita' in
palestra e magnetoterapia al termine del quale potrà finalmente
iniziare gli allenamenti in bici. La notizia e' giunta particolarmente
gradita al corridore della Lampre-Daikin nel giorno del suo ventiseiesimo
compleanno. - Notizia ovviamente gradita da tutto il team, particolarmente
dal tecnico Pietro Algeri che ricorda a Pinotti " L'appuntamento
con la vittoria di tappa nel prossimo Tour de France".
LA
RANDONNÉE DEL MILLENNIO RADDOPPIA!
A fine luglio, da Bergamo a Roma, andata e ritorno, ovviamente
in bicicletta, la propria. Alla terza edizione, la Randonnée
del Millennio si candida per diventare la manifestazione italiana
principe del "libero ciclismo". E pensando allinternazionalità
dellevento cambia anche la denominazione.
Comunicato
stampa numero 1 del 22 febbraio 2002
Cé
una dimensione nuova del ciclismo amatoriale che si sta affermando
nel panorama delle due ruote italiane, una visione del migrare
in bicicletta che sa di libertà, unidea tanto rivoluzionaria
da noi quanto radicata nelle culture sportive nordeuropee.
Stiamo
parlando delle "randonnée", manifestazioni di
ciclismo sulla lunga, lunghissima distanza, da cui é bandita
la parola agonismo e competizione. E parafrasando il poeta, lintendimento
in queste manifestazioni non é arrivare prima di altri,
lobiettivo sta nel viaggio, ovvero raggiungere la meta attraverso
il cammino, il tragitto, il viaggio appunto. In compagnia di se
stessi e della propria bicicletta e, aggiungiamo noi, in autonomia
fisica e spirituale. Ecco spiegato il concetto di "randonnée"
che il gruppo sportivo che fa capo alla decennale organizzazione
di eventi ciclistici della Speedy Sport, da alcuni anni professa
in lungo e largo per tutta la nostra penisola. E per dare un senso
concreto alla filosofia del "ciclista errante" il sodalizio
bergamasco ripropone per il terzo anno consecutivo la Millennium
Randonnée, lunga pedalata ad andatura libera che dal 23
luglio al 27 luglio 2002 unirà Bergamo e Roma in un viaggio
andata e ritorno per complessivi 1326 chilometri. Abbandonato
il nome di Randonnée del Millennio, la scelta é
caduta su Millennium Randonnée, un nome che evidenzia il
carattere "transnazionale" dellevento ciclistico.
Dopo
lesordio del 2000 con partenza da Roma e arrivo a Bergamo,
e ledizione dello scorso anno che ha visto lavvio
da Milano e il "traguardo" a Roma, questa volta i coniugi
Noris raddoppiano la posta con la Bergamo-Roma-Bergamo. Ma attenzione
perché la proposta é modulare. Infatti si potrà
partecipare alla formula intera di 1326 km per concorrere al "Brevetto
Gold" ma é offerta anche la possibilità di
aderire alle singole tappe da Bergamo a Roma e viceversa, rispettivamente
di 643 e 683 chilometri, per il "Brevetto Silver".
I
più attenti avranno certamente intravisto allinterno
della Millennium Randonnée loccasione per scoprire,
con la lentezza tipica del ciclista nomade, località dItalia
famose e meno note, ma non per questo meno belle. Oltre a Bergamo
e Roma sedi di partenza e arrivo, i randenneurs transiteranno
attraverso Cremona, Novellara, Parma, Casalpusterlengo, Casalecchio
di Reno, Mercato Saraceno, Pieve Santo Stefano, Umbertide, Siena,
Pistoia, Bastia Umbra, San Gemini, Viterbo, San Quirico D'Orcia,
le cui amministrazioni hanno dato totale disponibilità
allorganizzazione, accogliendo con ristori o punti di controllo
i ciclisti della Millennium Randonnée 2002.
Ma
attenzione al regolamento. Tutti i partecipanti dovranno avvalersi
dellassistenza fornita dall'organizzazione negli appositi
tratti e, soprattutto, ribadiamo il concetto che non verrà
stilata alcuna graduatoria di merito: a tutti i "finisher"
verrà consegnato un attestato con il tempo di percorso
impiegato e una medaglia ricordo opera dello scultore Antonino
Rando, da sempre vicino con le sue opere alle manifestazioni organizzate
dalla Speedy Sport. Alla Millennium Randonnée sono ammessi
tutti i cicloamatori e cicloturisti tesserati all'Udace alla F.C.I.
o ad altri Enti Nazionali o stranieri, senza distinzione di sesso
che hanno compiuto 18 anni. I partecipanti stranieri devono fornire
il certificato medico d'idoneità sportiva rilasciato nell'anno
corrente da un Centro di Medicina dello Sport.
Per
quanto riguarda i "veicoli" sono ammessi tutti i mezzi:
bici da corsa, mountainbike, tandem, recumbent-bike, cicli speciali,
purché mossi esclusivamente dalla forza muscolare delle
proprie gambe. I mezzi devono avere tutti gli accessori previsti
dalle norme del Codice Stradale.
"GRUPPO
GIOVANI" MAPEI - QUICK STEP: FABIAN CANCELLARA VINCE IL
TOUR OF RHODES
Castellanza,
24 febbraio '02 - Fabian
Cancellara ha vinto oggi l'8.a edizione dell'International Tour
of Rhodes, bissando il successo ottenuto nella stessa corsa la
passata stagione. Cancellara ha costruito il suo successo vincendo
il Cronoprologo e gestendo il vantaggio nelle successive frazioni.
Il 21.enne svizzero ha battuto nell'ordine il corridore della
Fakta Kurt-Asle Arvesen e il compagno di squadra Michael Rogers,
vincitore nel mese di gennaio del Tour Down Under.
Cancellara ha potuto contare nei 5 giorni di corsa sul prezioso
contributo della squadra, che pur composta da corridori giovanissimi,
ha dimostrato una buona maturità, gestendo ottimamente
la gara sin dalla I.a tappa.
"Sono contentissimo di questa vittoria - ha spiegato un raggiante
Cancellara - perché in questi giorni oltre che confrontarmi
con gli avversari, ho dovuto combattere contro una fastidiosa
influenza che ha condizionato le mie prestazioni; fortunatamente
ho potuto contare su di una squadra molto unita che mi ha supportato
nei momenti di difficoltà."
Il successo del Gruppo Giovani MAPEI - Quick Step è stato
completato dalla vittoria nella classifica a squadre e nella speciale
classifica per corridori Under 23, terra di conquista per Cancellara,
seguito dal compagno Patrik Sinkewitz.
"GRUPPO
GIOVANI" MAPEI-QUICK STEP:
FILIPPO POZZATO VINCE LA VUELTA A CUBA
Aurélien
Clerc si aggiudica lo sprint finale
Castellanza,
24 febbraio '02 - A poche ore dalla vittoria di Fabian Cancellara
nella classifica finale del Giro di Rodi, il "Gruppo Giovani"
della MAPEI - Quick Step ha colto un altro successo importante
con uno dei corridori più promettenti del suo organico,
Filippo Pozzato, primo nella classifica generale della Vuelta
a Cuba.
Sempre tra i più attivi ed intraprendenti corridori del
plotone nelle 14 tappe disputate, Pozzato ha costruito il suo
successo grazie all'ottima prestazione effettuata nella cronometro
individuale di 26 chilometri disputatasi lo scorso venerdì,
che lo ha proiettato ai vertici della classifica.
"Sono felicissimo di questo successo - ha dichiarato il 20.enne
vicentino, alla 3.a stagione tra i professionisti - che mi ripaga
dei sacrifici compiuti durante l'inverno e della scelta che ho
fatto di comune accordo con la squadra 3 anni fa, quando ho deciso
di passare professionista a soli 18 anni. Spero che questo sia
solo il primo risultato importante della mia stagione."
Sul palco delle premiazioni è salito pure Aurélien
Clerc, che vincendo la frazione odierna con arrivo all'Avana,
con 5 vittorie di tappa ha confermato le sue doti di velocista.
Il Gruppo Giovani della MAPEI - Quick Step si è inoltre
aggiudicato la classifica a squadre.
"Gentili terzo in volata"
Civitanova
Marche, 23 febbraio 2002 - Nell'ultima tappa del Giro di Liguria,
Massimiliano Gentili, è giunto terzo al traguardo dopo
una splendida volata. Il corridore dell'Acqua&Sapone Cantina
Tollo RDZ ha corso sempre nelle prime posizioni.
Nel difficile circuito di Santa Margherita, valevole come quarta
tappa, c'era da affrontare il Passo del Bracco in cui c'è
stata selezione: in testa alla corsa è rimasto un gruppo
di trentina di corridori. Tra questi quattro atleti del Cycling
Team Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ (si tratta di Gentili,
Giunti, Kolobnev e Pospyeyev).
All'arrivo, Massimiliano Gentili è giunto terzo dopo una
bella volata. Mentre il vincitore è stato Paolo Bettini
(Mapei).
"Come
debutto non c'è male" spiega Massimiliano Gentili
"la condizione è cresciuta gara dopo gara. Ho collezionato
tanti piazzamenti in questo Giro di Liguria, speravo in una vittoria.
Comunque, la gamba va abbastanza bene e punto a migliorare nelle
prossime corse" conclude il corridore di Foligno.
Gentili
tornerà a correre a Chiasso e Lugano.
LAMPRE
DAIKIN - La squadra per il week-end di corse
22
FEBBRAIO 2002 - Al termine della Volta ao Algarve,dove con Pagliarini
e Bertogliati Lampre-Daikin ha sfiorato la vittoria. Terminata
la Ruta del Sol con alcune defezioni inportanti,causate da un
virus influenzale che non ha tralasciato neppure il "personale"
della squadra. -Lampre-Daikin è pronta per le due corse
di sabato e domenica nel sud della Francia. -Corse a cui parteciperà
Raimondas Rumsas,che dopo il ritiro nel Tour du Mediterranéen
ha corso in prima fila nel Trofeo Laigueglia. - "Purtroppo
al Giro del Mediterraneo ho sofferto il freddo e sono stato messo
K.O. da un principio dinfluenza. In due giorni di sosta,
però, mi sono ripreso e la buona prova al Trofeo Laigueglia
lo ha testimoniato. Voglio regalare alla Lampre-Daikin la mia
prima vittoria e farò di tutto per ottenerla già
sabato prossimo". -Per le due corse, Tour du Haut Var - Classic
Haribo il Team Manager Giuseppe Saronni in accordo con i tecnici
ha convocato i seguenti corridori: -Raivis Belohvosciks -Alessandro
Cortinovis -Ludo Dierckxsens -Milan Kadlec -Raimondas Rumsas -Marco
Serpellini -Zbignew Spruch -Jan Svorada - Direttore Sportivo:
Pietro Algeri
PAOLO
BETTINI SI AGGIUDICA LA TERZA TAPPA DEL GIRO DELLA LIGURIA E BALZA
AL COMANDO DELLA CLASSIFICA GENERALE
22
FEBBRAIO 2002 -Con
uno sprint da manuale Paolo Bettini (Mapei Quick Step) si è
aggiudicato la terza tappa del Giro della Liguria con partenza
da Alassio e conclusione a Savona. 160 i corridori al via; non
partono Mateos Perez e Smirnov (Colpack Astro). Dopo 6 chilometri
di gara nasce lazione che caratterizzerà tutta la
tappa; dal gruppo se vanno Carrara e Giordani (Colpack Astro)
e il finlandese Carlstrom (Amore & Vita Beretta). Al chilometro
15 dal gruppo, allinseguimento del terzetto di testa, esce
lucraino Volodimir Bileka (Colnago Landbouwkredit). Al GPM
in Località Calderaia (Km 35,7) transita in prima posizione
Carrara che precede Carlstrom e Giordani, Bileka scollina con
un ritardo di 232 mentre il resto del gruppo a 10.
A Capo Berta (km 60) i tre di testa raggiungono il vantaggio massimo
sul resto del gruppo segnalato a 1235. Durante la
salita verso il terzo GPM in località Bric dei Corvi (km
115) dal terzetto di testa perde contatto Giordani; al gpm primo
Carltrom davanti a Carrara e Miguel Martinez (Mapei Quick
Step). Il vantaggio della coppia al comando continua a diminuire
e lazione di Carrara e Carlstrom si esaurisce a 25 km dal
termine dopo oltre 125 chilometri di fuga. Nel finale in vista
dellultima salita verso Nostra Signora del Monte al comando
si forma un drappello di una quarantina di unità. Al GPM
(15 km al traguardo) primo Gotti, secondo Figueras e terzo Evans.
Sotto le spinte di Bettini, Figueras, Savoldelli e Gotti il gruppo
al comando si riduce a 12 unità: Bettini e Evans (Mapei
Quick Step); Sacchi (Saeco Longoni Sport); Gentili (Acqua &
Sapone Cantina Tollo); Gajcic (Mobilvetta Formaggi Trentini);
Savoldelli (Index Alexia); Figueras (Panaria Fiordo); Dufaux,
Gotti e Pellizotti (Alessio), Ongarato (De Nardi Pasta Montegrappa)
e Massi (Amore & Vita Beretta). Sul rettilineo darrivo
Paolo Bettini è stato protagonista di una grande progressione
che gli ha consentito di vincere precedendo Laurent Dufaux e Paolo
Savoldelli. Domani il Giro della Liguria affronterà la
quarta ed ultima tappa con partenza ed arrivo a Santa Margherita
Ligure di 161 km. 5 i gran premi della montagna: Carodano (km
45); Bracco (km 60); Lumarzo (km 121); La Ruta (km 139) e S. Margherita
Ligure (km 153) Ordine darrivo: 1. Paolo Bettini (Ita
Mapei Quick Step) km 157,2 in 3,5111 media 40,799;
2. Laurent Dufaux (Svi Alessio); 3. Paolo Savoldelli (Ita
- Index Alexia); 4. Fabio Sacchi (Ita Saeco Longoni Sport);
5. Sasa Gajcic (Yug Mobilvetta Formaggi Trentini); 6. Giuliano
Figueras (Ita Panaria Fiordo); 7. Massimiliano Gentili
(Ita Acqua & Sapone Cantina Tollo); 8. Alberto Ongarato
(Ita De Nardi Pasta Montegrappa); 9. Rodolfo Massi (Ita
Amore & Vita Beretta); 10. Ivan Gotti (Ita Alessio)
Classifica Generale: 1. Paolo Bettini (Ita Mapei Quick
Step) km 448 in 11,25'20" media 39,222; 2. Alberto Ongarato
(Ita De Nardi Pasta Montegrappa) a 4; 3. Laurent
Dufaux (Svi Alessio); 4. Fabio Sacchi (Ita Saeco
Longoni Sport) a 6 ; 5. Paolo Savoldelli (Ita - Index Alexia);
6. Massimiliano Gentili (Ita Acqua & Sapone Cantina
Tollo) a 10; 7. Giuliano Figueras (Ita Panaria Fiordo);
8. Ivan Gotti (Ita Alessio); 9. Sasa Gajcic (Yug
Mobilvetta Formaggi Trentini); 10. Rodolfo Massi (Ita Amore
& Vita Beretta).
L'esordio
del Gs Marchiol Hit Casino's Site Frezza
Tezze
di Vazzola (Tv) - 22 febbraio 2002 - Si
terrà domani sulle rive bresciane del Lago di Garda il
debutto stagionale del Gs Marchiol Hit Casino's Site Frezza: la
78ma edizione della Coppa San Geo, prestigioso appuntamento inaugurale
del calendario internazionale dilettanti, sarà infatti
il primo obiettivo del team trevigiano diretto da Giovanni Renosto.
Sei gli atleti alla partenza, fissata per le ore 12 a Paitone:
il velocista Mirco Lorenzetto, il tricolore élite Ezio
Casagrande, il piacentino azzurro Luca Solari tra i neo arrivati
in squadra, Mauro Gerolimon, Giampaolo Gallo ed il campione europeo
della pista Devid Garbelli. Il percorso prevede 149 km (arrivo
ore 15.30 circa a Salò), con la salita di Cisano - non
presente nelle ultime edizioni - da ripetere 9 volte. Domenica
24 febbraio, la stessa squadra senza il solo Solari sarà
poi al via dell'altra internazionale Trofeo Caduti di Soprazzocco,
in programma nell'omonima località bresciana con partenza
alle ore 11.30 e conclusione dopo 150 km.
Esordio
spagnolo per il Team Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport
Di
Luca, Commesso e Astarloa volano in Spagna: Puig e Valenciana
nel mirino della Saeco-Longoni Sport. La nuova Saeco Macchine
per Caffè Longoni Sport si prepara per lesordio in
Spagna, previsto domenica prossima, 24 febbraio, nel Trofeo Luis
Puig. La formazione capitanata per loccasione da Danilo
Di Luca, recente trionfatore del Trofeo Laigueglia, dopo aver
preso parte al Puig, sarà in gara nella Vuelta Valenciana,
in programma da martedì 26 febbraio a domenica 3 settembre.
Oltre che per Di Luca, la Vuelta Valenciana rappresenterà
un importante banco di prova per Salvatore Commesso e Igor Astarloa,
un altro dei pezzi pregiati che hanno arricchito questanno
il team guidato da Claudio Corti,. A completare la formazione
agli ordini dei D.S. Giuseppe Martinelli e Bruno Vicino ci saranno
Alessio Galletti, Andrea Tonti, il moldavo Igor Pugaci ed i tedeschi
Joerg Ludewig e Torsten Nitsche.
PAOLO
BETTINI ACCENDE IL GIRO DELLA RIVIERA LIGURE
Castellanza,
22 febbraio '02 -
Paolo Bettini ha colto oggi il I.o successo stagionale
vincendo allo sprint la 3.a tappa del Giro della Riviera Ligure,
la Alassio - Savona di 166,8 chilometri. Il Campione della MAPEI
- Quick Step, già tra i protagonisti martedì del
Trofeo Laigueglia e sempre tra i migliori nelle prime due frazioni
della breve corsa a tappe ligure, ha sferrato l'attacco decisivo
lungo l'ultimo Gran Premio della Montagna, splendidamente coadiuvato
dai compagni di squadra Martinez, Evans, Cioni e Bodrogi; l'azione
dei corridori della MAPEI - Quick Step ha setacciato il plotone,
portando allo scoperto un gruppetto di 11 atleti, tra i quali
Evans, Sacchi, Ongarato, Figueras e Gotti. Sul lungo rettilineo
d'arrivo Bettini, pilotato da un magistrale Evans, ha battuto
nettamente il portacolori della Alessio Laurent Dufaux e Paolo
Savoldelli della Index - Alexia Alluminio. "La squadra -
spiega Bettini, alla 18.a vittoria della carriera - ha lavorato
benissimo; questo successo è anche loro; ringrazio in particolare
Evans, che ha compiuto un vero e proprio capolavoro mantenendo
il ritmo altissimo negli ultimi due chilometri, impedendo così
potenziali scatti in contropiede." Paolo Bettini, grazie
al successo odierno, ad una tappa dal termine è anche al
comando della classifica generale provvisoria. VUELTA A CUBA:
TERZA VITTORIA PER CLERC Il corridore del "Gruppo Giovani"
della MAPEI - Quick Step, Aurélien Clerc, ha vinto ieri
la semitappa pomeridiana di 40 chilometri della Vuelta a Cuba,
battendo in volata il cubano Perez. Il comando della classifica
generale è in mano ad un altro atleta MAPEI - Quick Step,
Bernhard Eisel, seguito da Perez e dal compagno Filippo Pozzato.
MAPEI- Quick Step Ufficio Stampa & P.R. Rif.: 024/02
VUELTA
A CUBA: PRIMO SUCCESSO TRA I PROFESSIONISTI DI FILIPPO POZZATO
Filippo
Pozzato del "Gruppo Giovani" di MAPEI - Quick Step ha
vinto oggi la cronometro individuale di 25 chilometri della Vuelta
a Cuba, battendo di oltre 1' il compagno di squadra Bernhard Eisel
e il cubano Perez. Per il 21.enne Pozzato, al 3.o anno tra i professionisti,
si tratta della I.a vittoria nella categoria Elite, ottenuta nella
specialità per la quale ha sempre dimostrato ottime attitudini.
Il successo nell' 11.a tappa, ha consentito a Pozzato, il corridore
più giovane della MAPEI - Quick Step, di vestire pure la
maglia di leader della classifica generale a sole due tappe dal
termine. MAPEI- Quick Step Ufficio Stampa & P.R. Rif.: 026/02
Castellanza, 22 febbraio '02
Comunicato
Stampa "Giro della Liguria" Nella terza tappa
del Giro di Liguria, Massimiliano Gentili si è classificato
al 7° posto, dopo aver disputato una buna corsa. Inoltre,
il corridore di Foligno è salito in sesta posizione (a
10") nella classifica generale della corsa a tappe ligure.
La fuga importante è nata a 20 chilometri dalla conclusione;
nel drappello dei 12 fuggitivi c'erano anche Salvoldelli, Bettini
e Dufaux. Dentro anche Massimiliano Gentili dell'Acqua&Sapone
Cantina Tollo RDZ che sta correndo, in generale, un buon giro
di Liguria. La volata è stata vinta da Paolo Bettini. "La
squadra lavora abbastanza bene - dice Pino Petito, direttore sportivo
dell'Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ -anche oggi, con Gentili,
abbiamo corso una buona gara". Civitanova Marche, 22 febbraio
2002 Ufficio stampa
LE
FORMAZIONI MAPEI-QUICK STEP ALLE PROSSIME CORSE:
Sono
state decise le formazioni della MAPEI-Quick Step che prenderanno
parte alle prossime corse: - Top Team - 23/02 - Tour du Haut Var
- FRANCIA Corridori: Elia Aggiano, Davide Bramati, Fabien De Waele,
Paolo Fornaciari, Kevin Hulsmans, Daniele Nardello, Andrea Noè,
Charly Wegelius. DS: Fabrizio Fabbri 24/02 - Classic Haribo -
FRANCIA Corridori: Elia Aggiano, Davide Bramati, Fabien De Waele,
Paolo Fornaciari, Kevin Hulsmans, Robert Hunter, Daniele Nardello,
Tom Steels. DS: Fabrizio Fabbri
BESANA
BRIANZA (Mi) 22 febbraio 2002 -
La Zoccorinese Vellutex si rimette in discussione. La squadra
campione del Mondo ed Europa 2001, sarà in gara, domani,
nella 78° Coppa San Geo, partenza da Paitone e conclusione
a Salò nel Bresciano, con lucraino Ruslan Gryshchenko,
bronzo al mondiale Under 23 di Lisbona, il veloce Luigi Giambelli
e il giovane promettente Damiano Marangoni. Un secondo gruppo,
guidato dagli azzurri Santo Anzà e Mario Pafundi, e dal
giovane scalatore Domenico Puzzovivo, parteciperà invece
alla 15° Firenze-Empoli prevista sulla distanza di 134 chilometri.
A
FABIO BALDATO TAPPA E PRIMATO IN CLASSIFICA AL GIRO DELLA LIGURIA
Civitanova
Marche, 21 febbraio 2002 - Successo
di Fabio Baldato (Fassa Bortolo) nella seconda tappa del
Giro della Liguria con partenza da Pietra Ligure ed arrivo ad
Alassio di 148,6 chilometri.
167
i corridori al via; non partiti Van Gulick (Lotto Adecco) e Bernucci
(Colnago Landbouwkrediet).
Il
primo Gran Premio della Montagna (Loc. Croce di Tornassa, km 19)
ha visto scollinare in prima posizione Lochowkski (Fakta) davanti
a Palumbo (De Nardi Pasta Montegrappa) e Martinez (Mapei
Quick Step).
Al
chilometro 27 (Loc. Zuccarello) si è verificata una caduta
nella quale sono rimasti coinvolti alcuni atleti tra i quali Gerosa
che abbandona.
Al
chilometro 60 (Alassio) dal gruppo se ne vanno Miguel Martinez
(Mapei Quick Step) e Steve Zampieri (Tacconi Sport
Vini Caldirola) che guadagnano un vantaggio massimo di 25.
Al
GPM di Madonna della Guardia (km 64): primo Zampieri davanti a
Martinez e Palumbo.
Lungo
la discesa il gruppo ritorna compatto e al terzo Gran Premio della
Montagna (Monesio km 83) scollina in prima posizione Palumbo che
precede Rothmer (Amore & Vita Beretta) e Morten Sonne (Fakta).
Dopo il GPM si avvantaggiano Fabio Sacchi (Saeco Longoni
Sport) e Antonio Rizzi (Mobilvetta Formaggi Trentini);
i due raggiungono un vantaggio massimo di 105 al chilometro
103 (ingresso di Alassio).
In
prossimità del quarto gran premio della montagna al comando
si forma un quartetto composto da Gotti, Bettini, Evans e Figueras
che scollinano nellordine a Crocetta di Moglio (km 115)
Sui
quattro battistrada al chilometro 127 (Stellanello) rinvengono
17 corridori e poco dopo altri 29: cinquanta al comando.
Volata
a ranghi compatti con Fabio Baldato che precede Aberto Ongarato
(De Nardi Pasta Montegrappa) e Fabio Sacchi (Saeco Longoni
Sport).
Domani
terza tappa da Alassio a Savona di 157 km, partenza ore 11,00
con tre GPM: Calderaia (Km 35), Bric dei Corvi (Km 115) e N. Signora
del Monte (km 137).
Ordine
darrivo: 1. Fabio Baldato (Ita Fassa Bortolo) km
148,6 in 4,00,46 media 37,032; 2. Alberto Ongarato
(Ita De Nardi Pasta Montegrappa); 3. Fabio Sacchi (Ita
Saeco Longoni Sport); 4. Paolo Bettini (Ita Mapei
Quick Step); 5. Luca Mazzanti (Ita Mercatone Uno); 6. Mirko
Celestino (Ita Saeco Longoni Sport); 7. Paolo Bossoni (Ita
Tacconi Sport Vini Caldirola); 8. Massimiliano Gentili
(Ita Acqua & Sapone Cantina Tollo); 9. Giuliano Figueras
(Ita Panaria Fiordo); 10. Oscar Cavagnis (Ita - Colnago
Landbouwcredit).
Classifica
Generale: 1. Fabio Baldato (Ita Fassa Bortolo) km 290,8
in 7,34,09 media 38,419; 2. Alberto Ongarato (Ita
De Nardi Pasta Montegrappa) a 4; 3. Fabio Sacchi
(Ita Saeco Longoni Sport) a 6; 4. Paolo Bettini (Ita
Mapei Quick Step)a 10; 5. Paolo Bossoni (Ita
Tacconi Sport Vini Caldirola); 6. Massimiliano Gentili (Ita
Acqua & Sapone Cantina Tollo); 7. Gerhard Trampush ( Aut
Mapei Quick Step); 8. Sebastien Talabardon (Fra - BigMat); 9.
Staf Scheirlinckx (Bel - Palmans); 10. Ruber Marin (Col - Colombia
Selle Italia)
Il Cycling Team Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ parteciperà
al 22° Trofeo "Luis Puig" (domenica 24 febbraio)
e alla Vuelta a Valencia (dal 26 febbraio al 2 marzo) con i seguenti
corridori: Mario Cipollini, Mario Scirea, Giovanni Lombardi, Guido
Trenti, Martin Derganc, Miguel Martin Perdiguero, Roberto Conti
e Gabriele Colombo. Direttore sportivo: Antonio Salutini.
Trasferta spagnola per Mario Cipollini dopo la vittoria conquista
nella prima tappa del Giro del Mediterraneo.
TOUR
OF RHODES:
FABIAN CANCELLARA VINCE IL PROLOGO
Castellanza,
20 febbraio '02 - Fabian
Cancellara ha vinto quest'oggi il prologo d'apertura del Tour
of Rhodes, disputatosi sulla distanza di 3,4 chilometri. Lo svizzero
del "Gruppo Giovani" di MAPEI - Quick Step si è
imposto in 4' netti alla notevole media di 51 Km/h con 6'' di
vantaggio sul belga della Colnago - Landbouwkredit Marc Streel
e sul compagno di squadra Michael Rogers.
Cancellara, già vincitore sullo stesso percorso del Prologo
del Giro di Rodi 2001 e della classifica finale, ha sfruttato
le sue doti di cronoman su di un percorso completamente piatto
e sferzato da un forte vento che ha ostacolato negli ultimi 1.500
metri la prestazione dei corridori, migliorando di ben 10'' il
tempo ottenuto nella passata edizione.
"La gara di oggi - spiega il 21.enne di Berna, in forza alla
MAPEI - Quick Step dalla stagione 2000 - ha confermato che la
mia condizione è in crescita e che ho superato quasi totalmente
il trauma alla schiena subito dopo l'incidente automobilistico
nel quale sono rimasto coinvolto la settimana scorsa. Sono contento
anche per le ottime prestazione dei miei compagni Rogers e Sinkewitz,
rispettivamente 3.o e 6.o all'arrivo; il loro risultato ci consentirà
di poter contare nelle prossime tappe sul gioco di squadra; il
nostro obiettivo è vincere la maglia gialla della classifica
finale."
GIRO DI RODI: 2° posto di Streel
Cambiago
(mi) 20 febbraio 2002 -
Parte bene la Colnago Landbouwkrediet al
Giro di Rodi. Il belga Marc Streel si è infatti classificato
al secondo posto del prologo della corsa a tappe greca, che si
è aperta questa mattina con una prova a cronometro individuale
sulla distanza di 3,400 chilometri. Streel ha accusato un margine
di 6" dal vincitore, lelvetico Fabian Cancellara, della
Mapei Quick Step, mentre terzo si è piazzato laustraliano
Rogers. La Colnago Landbouwkrediet, diretta da Gerard Bulens,
schiera, oltre a Streel, i belgi Sebastien Mattozza e Steven Maldegheren,
e gli italiani Domenico Romano, Salvatore Scamardella e Claudio
Lucchini. Domani prima tappa in linea, Rodi-Rodi di km.162,400.
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Ruta
del Sol: nuovo arrivo allo sprint, a LEONI anche la 3ª tappa
La tappa odierna, da Cordoba a Jaen, si è conclusa allo
sprint con la vittoria di Leoni su Zabel.
Unico fatto da segnalare: un ventaglio di 20 corridori formatosi
a 30 km dallarrivo per via del vento con, tra laltro,
Denis Zanette e Rinaldo Nocentini.
Niente da fare per loro, le squadre dei velocisti erano attente,
e il gruppetto, che non ha mai avuto più di 30 di
vantaggio, è stato ripreso a 5 chilometri dallarrivo.
Ordine
d'arrivo:
1) Endrio Leoni (Ita. Team Alessio) km 163,1 in 4.0209",
media 40,413;
2. Zabel (Ger, Telekom);
3. Edo (Spa, Milaneza-Mss);
4. Eeckhout (Bel);
5. Planckaert (Bel);
10. Pascual Rodriguez (Spa);
13. Basso (Ita);
17. Dekker (Ola);
24. Tchmil (Bel);
34. Fra. Casagrande (Ita) a 5";
109. A. Casero (Spa) a 19";
124. Pantani (Ita) a 30".
Classifica generale:
1. Francisco Cabello (Spa, Kelme-Costa Blanca) in 12.4003";
2. Colom (Spa, Relax-Fuenlabrada);
3. Shefer (Kaz, Team Alessio);
4. Merckx (Bel);
5. Zabel (Ger) a 17";
Di
Luca fa la voce del padrone al 39° Trofeo Laigueglia
Luomo nuovo del ciclismo italiano va subito a bersaglio
Laigueglia,
19 febbraio 2002 -
Danilo Di Luca non fa attendere i propri sostenitori e
al suo esordio stagionale in Italia centra la prima vittoria con
i colori della nuova squadra, la Saeco-Longoni Sport. La 39.sima
edizione del Trofeo Laigueglia conferma come la classica rivierasca
sia particolarmente propizia alla squadra guidata da Claudio Corti
che se lè aggiudicata tre volte negli ultimi quattro
anni: con Savoldelli nel 1999, con Celestino lo scorso anno e
con Di Luca oggi. Un altro vincitore di rango va dunque ad arricchire
lalbo doro nobilissimo di questa gara al termine di
una corsa disputata in una meravigliosa giornata di sole, e caratterizzata
da un clima da primavera avanzata.
Lannunciato duello tra la squadra di Di Luca e quella di
Michele Bartoli (la Fassa Bortolo) si è effettivamente
realizzato, dopo le avvisaglie del Giro del Mediterraneo che aveva
visto vincitore il pisano, ma con labruzzese tagliato fuori
solo da circostanze sfavorevoli, che non gli avevano peraltro
impedito di fornire la miglior prestazione cronometrica nella
scalata del Mont Faron. Sapevo dessere in condizione
ha detto Di Luca sapevo daver lavorato bene in inverno.
Questa corsa ha confermato le mie sensazioni, e la convinzione
dessere approdato in una grande squadra, dove cè
professionalità e massima intesa. Anche nella fase cruciale
della gara ci siamo capiti al volo con Celestino, che voglio ringraziare
di cuore assieme agli altri compagni.
Sempre in prima fila con la squadra, se non addirittura di persona
(come sul Paravenna), Di Luca ha dunque cominciato la nuova stagione
così come aveva finito la precedente, trionfatore al Lombardia.
E dire che in Riviera gli avversari di rango non mancavano, e
dopo un avvio di gara sonnacchioso infatti la corsa si è
accesa: quando Di Luca ha attaccato, Bartoli ha brillantemente
risposto. Si è creato un gruppo di testa di 18 corridori
che si sono dati battaglia infinita nei km finali, con una raffica
di scatti e controscatti. In realtà lunico decisivo
è stato quello del belga Baguet che allultimo km
ha portato sulla sua scia Di Luca, Mazzoleni e Dotti, scremando
così uno sprint che altrimenti sarebbe stato combattuto
a colpi di gomito. A quel punto Di Luca non ha avuto difficoltà
ad imporre il proprio guizzo da purosangue.
Per il 25enne corridore di Spoltore, alla quattordicesima vittoria
da professionista, si schiudono le porte verso una stagione densa
di promesse. Tornerà tra un mese in Riviera con grandi
progetti per la Milano-Sanremo, ma il suo primo pensiero va alla
Liegi-Bastogne-Liegi: lo dice senza mezze parole, lapidario, con
la sicurezza che solo i campioni veri possiedono. E per Laigueglia
è doppio motivo dorgoglio aver lanciato in orbita
questo fuoriclasse purissimo.
Ordine
darrivo del 39° Trofeo Laigueglia: 1. Danilo Di Luca
(Ita, Saeco-Longoni Sport) Km 172,6 in 4h2936, media
kmh 38,412; 2. Eddy Mazzoleni (Ita, Tacconi Sport-Caldirola) st,
3. Serge Baguet (Bel, Lotto Adecco) st, 4. Fausto Dotti (Ita,
Cage) a 3, 5. Michele Bartoli (Ita, Fassa Bortolo) st; 6.
Mirko Celestino (Ita, Saeco-Longoni Sport), 7. Giuliano Figueras
(Ita, Panaria-Fiordo), 8. Paolo Bettini (Ita, Mapei Quick Step),
9. Raffaele Ferrara (Ita, Alessio), 10. Luca Mazzanti (Ita, MercatoneUno-Albacom),
11. Alexandre Vinokourov (Kaz, Deutsche Telekom), 12. Davide Rebellin
(Ita, Gerolsteiner), 13. Paolo Savoldelli (Ita, Index-Alexia),
14. Raimondas Rumsas (Ltu, Lampre Daikin), 15. Massimiliano Gentili
(Ita, Acqua&Sapone-Cantina Tollo).
Ruta
del Sol: nuovo arrivo allo sprint a LEONI anche la 3ª tappa
La
tappa odierna, da Cordoba a Jaen, si è conclusa allo sprint
con la vittoria di Leoni su Zabel.
Unico fatto da segnalare: un ventaglio di 20 corridori formatosi
a 30 km dallarrivo per via del vento con, tra laltro,
Denis Zanette e Rinaldo Nocentini.
Niente da fare per loro, le squadre dei velocisti erano attente,
e il gruppetto, che non ha mai avuto più di 30 di
vantaggio, è stato ripreso a 5 chilometri dallarrivo.
Ordine
d'arrivo:
1) Endrio Leoni (Ita. Team Alessio) km 163,1 in 4.0209",
media 40,413;
2. Zabel (Ger, Telekom);
3. Edo (Spa, Milaneza-Mss);
4. Eeckhout (Bel);
5. Planckaert (Bel);
10. Pascual Rodriguez (Spa);
13. Basso (Ita);
17. Dekker (Ola);
24. Tchmil (Bel);
34. Fra. Casagrande (Ita) a 5";
109. A. Casero (Spa) a 19";
124. Pantani (Ita) a 30".
Classifica generale:
1. Francisco Cabello (Spa, Kelme-Costa Blanca) in 12.4003";
2. Colom (Spa, Relax-Fuenlabrada);
3. Shefer (Kaz, Team Alessio);
4. Merckx (Bel);
5. Zabel (Ger) a 17";
Di
Luca fa la voce del padrone al 39° Trofeo Laigueglia
Luomo nuovo del ciclismo italiano va subito a bersaglio
Laigueglia,
19 febbraio 2002 -
Danilo Di Luca non fa attendere i propri sostenitori e
al suo esordio stagionale in Italia centra la prima vittoria con
i colori della nuova squadra, la Saeco-Longoni Sport. La 39.sima
edizione del Trofeo Laigueglia conferma come la classica rivierasca
sia particolarmente propizia alla squadra guidata da Claudio Corti
che se lè aggiudicata tre volte negli ultimi quattro
anni: con Savoldelli nel 1999, con Celestino lo scorso anno e
con Di Luca oggi. Un altro vincitore di rango va dunque ad arricchire
lalbo doro nobilissimo di questa gara al termine di
una corsa disputata in una meravigliosa giornata di sole, e caratterizzata
da un clima da primavera avanzata.
Lannunciato duello tra la squadra di Di Luca e quella di
Michele Bartoli (la Fassa Bortolo) si è effettivamente
realizzato, dopo le avvisaglie del Giro del Mediterraneo che aveva
visto vincitore il pisano, ma con labruzzese tagliato fuori
solo da circostanze sfavorevoli, che non gli avevano peraltro
impedito di fornire la miglior prestazione cronometrica nella
scalata del Mont Faron. Sapevo dessere in condizione
ha detto Di Luca sapevo daver lavorato bene in inverno.
Questa corsa ha confermato le mie sensazioni, e la convinzione
dessere approdato in una grande squadra, dove cè
professionalità e massima intesa. Anche nella fase cruciale
della gara ci siamo capiti al volo con Celestino, che voglio ringraziare
di cuore assieme agli altri compagni.
Sempre in prima fila con la squadra, se non addirittura di persona
(come sul Paravenna), Di Luca ha dunque cominciato la nuova stagione
così come aveva finito la precedente, trionfatore al Lombardia.
E dire che in Riviera gli avversari di rango non mancavano, e
dopo un avvio di gara sonnacchioso infatti la corsa si è
accesa: quando Di Luca ha attaccato, Bartoli ha brillantemente
risposto. Si è creato un gruppo di testa di 18 corridori
che si sono dati battaglia infinita nei km finali, con una raffica
di scatti e controscatti. In realtà lunico decisivo
è stato quello del belga Baguet che allultimo km
ha portato sulla sua scia Di Luca, Mazzoleni e Dotti, scremando
così uno sprint che altrimenti sarebbe stato combattuto
a colpi di gomito. A quel punto Di Luca non ha avuto difficoltà
ad imporre il proprio guizzo da purosangue.
Per il 25enne corridore di Spoltore, alla quattordicesima vittoria
da professionista, si schiudono le porte verso una stagione densa
di promesse. Tornerà tra un mese in Riviera con grandi
progetti per la Milano-Sanremo, ma il suo primo pensiero va alla
Liegi-Bastogne-Liegi: lo dice senza mezze parole, lapidario, con
la sicurezza che solo i campioni veri possiedono. E per Laigueglia
è doppio motivo dorgoglio aver lanciato in orbita
questo fuoriclasse purissimo.
Ordine
darrivo del 39° Trofeo Laigueglia: 1. Danilo Di Luca
(Ita, Saeco-Longoni Sport) Km 172,6 in 4h2936, media
kmh 38,412; 2. Eddy Mazzoleni (Ita, Tacconi Sport-Caldirola) st,
3. Serge Baguet (Bel, Lotto Adecco) st, 4. Fausto Dotti (Ita,
Cage) a 3, 5. Michele Bartoli (Ita, Fassa Bortolo) st; 6.
Mirko Celestino (Ita, Saeco-Longoni Sport), 7. Giuliano Figueras
(Ita, Panaria-Fiordo), 8. Paolo Bettini (Ita, Mapei Quick Step),
9. Raffaele Ferrara (Ita, Alessio), 10. Luca Mazzanti (Ita, MercatoneUno-Albacom),
11. Alexandre Vinokourov (Kaz, Deutsche Telekom), 12. Davide Rebellin
(Ita, Gerolsteiner), 13. Paolo Savoldelli (Ita, Index-Alexia),
14. Raimondas Rumsas (Ltu, Lampre Daikin), 15. Massimiliano Gentili
(Ita, Acqua&Sapone-Cantina Tollo).