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ANNI FA MORIVA MICHELA FANINI
Domani
(mercoledì 26 ottobre) l' anniversario
25
ottobre -
A 11 anni dalla sua scomparsa è ancora vivo il ricordo
di Michela Fanini, la campionessa lucchese di ciclismo
che perse la vita in un tragico incidente stradale quando aveva
soltanto 21 anni.
Michela,
nonostante fosse giovanissima, aveva già vinto un
Giro d' Italia, un Campionato Italiano, una medaglia
di bronzo ai Mondiali di Oslo ed era stata protagonista
a due Tour de France aggiudicandosi 4 tappe e la maglia
di leader della classifica a punti.
Campionessa
nello sport... campionessa nella vita grazie alla sua generosità:
Michela, infatti, era iscritta all' Aido e la donazione
delle cornee servì a ridare la luce a due persone ormai
avviate alla completa cecità.
Ma
Michela era amata e stimata in tutta Italia... Domenica
prossima, per esempio, nel comune di Vaiano (Prato) verrà
inaugurato il ciclodromo intitolato proprio a lei. Numerose,
in passato, le iniziative di questo genere: piazze Michela Fanini
a Segromigno in Piano (Lucca) e Paganico (Grosseto)... via Michela
Fanini a Mozambano (Mantova) e Crocetta del Montello (Treviso).
2005:
una stagione di grandi successi
Roma, 22 ottobre 2005
- Con i successi in Salvador si è conclusa la
stagione 2005 della Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas,
la squadra numero tre al mondo: “Sì,
è andata bene—ha commentato il diesse
Walter Zini— Olga Slyusareva
si è confermata campionessa del mondo in pista dove ha
vinto anche l’Europeo. Le vittorie su strada sono state
di buon livello. E’ vero, però, che abbiamo stentato
all’inizio. Poi la squadra ha trovato il suo assetto ed
abbiamo iniziato a vincere con regolarità. Peccato per
lo stop della Slyusareva in primavera a causa di una
caduta, così come per la Pucinskaite che è
entrata in forma più tardi a causa di un intervento chirurgico
invernale. Questo ritardo le ha impedito di vincere ancora di
più. Da luglio in avanti le cose sono andate meglio.
Abbiamo avuto conferme da ma anche qualche grossa delusione.
Soprattutto fra le italiane; Anna Gusmini, Ombretta Ugolini
e Emanuela Brigati hanno ottime potenzialità che
non sono riuscite ad esprimere; purtroppo non hanno raccolto
molto dal lavoro che hanno svolto. Ci aspettavamo di più
da Daniela Fusar Poli, per lei il 2005 si è rivelato
un anno in chiaro-scuro. Sta maturando come atleta e penso che
l’anno prossimo otterrà risultati migliori”.
Complessivamente
la Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas ha ottenuto 23
vittorie, tra strada e pista. Oltre al mondiale e all’europeo
della Slyusareva la squadra ha vinto con altre sette
atlete. Oxana Kostenko ha svolto un inverno eccellente
in pista e si è confermata d’estate a cronometro
con Silvia Valsecchi. Daniela Fusar Poli, Sigrid Corneo,
Joanne Kiesanowski e Miho Oki hanno comunque lasciato
il segno. Ma ovviamente la regina della squadra si è
rivelata Edita Pucinskaite che ha vinto ben 10 gare ed è
andata vicinissima al successo prestigioso al Giro d’Italia.
La Pucinskaite promette stagioni importanti dall’alto
della classifica mondiale UCI che la vede al quinto posto assoluto.
LA
MILLEMETRI DEL CORSO CHIUDE LA STAGIONE DELLA SAFI-PASTA ZARA-MANHATTAN
Treviso,
15 ottobre 2005 -
Diana Ziliute, Gessica Turato e Zita Urbonaite
saranno impegnate domani nell’ultima prova della stagione
: la Millemetri del Corso in programma a Mestre
a partire dalle ore 14.30
Terminerà
domani, con il tradizionale appuntamento della Millemetri
del Corso, gara a cronometro individuale in Corso del Popolo
a Mestre, la stagione della Safi-Pasta Zara-Manhattan diretta
da Maurizio Fabretto.
Tre
le atlete giallonere che saranno impegnate nella prova contro
il tempo: la campionessa italo-lituana Diana Ziliute,
da soli due mesi rientrata alle corse dopo la maternità
e per la prima volta impegnata a gareggiare sulle strade “venete”
di casa e già vincitrice dell’edizione 2001; la
padovana, campionessa europea in carica Gessica Turato
e la lituana Zita Urbonaite.
Le
tre portacolori della Safi si dovranno confrontare con altre
dieci atlete, fra le quali, la recente vincitrice ai Mondiali
su strada di Madrid, la tedesca Regina Schleicher,
la campionessa italiana in carica, Silvia Parietti, la
campionessa Europea Scratch, Silvia Daniele e la campionessa
italiana cronometro individuale junior Laura Doria.
Stagione
finita ma non per tutte, le pistard sono già in azione!
Roma,
14 ottobre 2005 -
Con la Vuelta Feminina a El Salvador si è ufficialmente
conclusa la stagione 2005 anche se non tutte le atlete sono
a riposo. Olga Slyusareva e Oxana Kostenko, infatti,
a Mosca stanno partecipando ad una gara “a tappe”
in pista che consentirà ai tecnici russi di stilare la
formazione nazionale che, durante l’inverno, parteciperà
ai campionati mondiali. Non ci saranno problemi per Olga
Slyusareva, una delle regine, se non la regina in assoluto,
della pista al femminile. Dovrà sudarsela tutta, invece,
la Kostenko che punta ad entrare in squadra nell’inseguimento.
Anche Silvia Valsecchi non riposa. Edoardo Salvoldi
l’ha chiamata, insieme ad altre atlete, ad uno stage a
Garda dal 17 al 20 ottobre per test e valutazioni specialistiche.
Anche Silvia si propone per l’inseguimento avendo vinto
quest’anno due competizioni a cronometro: il GP CB Metal
e il Duo Normand in Francia (in coppia con la Kostenko).
Walter Ricci Petitoni e Walter Zini, intanto, iniziano
a pensare alla squadra del prossimo anno. Tra arrivi e partenze
si segnalano importanti novità.
NOBILI Rubinetterie Menikini
Cogeas, terza al mondo
Tempo
di bilancio per i dirigenti della Nobili Rubinetterie Menikini
Cogeas, che finiscono la stagione con il sorriso disegnato
sulla bocca. La squadra quest’anno, infatti, è salita
al terzo posto nella classifica mondiale UCI; un risultato eccezionale
che si sposa benissimo con la straordinaria stagione di Edita
Pucinskaite, l’atleta numero cinque al mondo: “Abbiamo
stentato un po’ all’inizio—ha spiegato
Walter Zini—ma nella seconda
metà della stagione la squadra ha preso a vincere con
regolarità. Anche il numero di vittorie in assoluto è
aumentato rispetto allo scorso anno. Abbiamo vinto gare importanti.
Dopo l’anno olimpico abbiamo confermato il valore della
struttura che abbiamo impostato negli anni”.
La FCI al lavoro
Sono
queste settimane in cui si gettano le basi per il futuro. Il
settore femminile, in realtà, ha già provveduto
al ricambio tecnico che al mondiale di Madrid ha ottenuto
un ottimo riscontro. La Nazionale di Marino Amadori,
infatti, ha riscosso consensi unanimi da parte di dirigenti
e osservatori. C’è da stabilire, però, l’assetto
del calendario agonistico del prossimo anno. In una delle prossime
riunioni di Consiglio Federale, infatti, verrà
assegnata l’organizzazione del Giro d’Italia,
l’evento per eccellenza del movimento femminile.
NICOLE
COOKE VINCE ANCHE SU PISTA
Dopo
la medaglia d’argento ai Mondiali di Madrid,
Nicole Cooke conquista un oro e un bronzo ai campionati
nazionali su pista a Manchester
Treviso,
13 ottobre 2005 -
Dopo
l’argento su strada ai mondiali di Madrid, la giovane
e talentuosa gallese della formazione Safi-Pasta Zara-Manhattan
ha conquistato a Manchester, nel corso degli ultimi campionati
britannici su pista, la medaglia d’oro nella corsa a punti.
Nicole Cooke si è aggiudicata la prova con 53
punti, seguita dalle connazionali Kate Cullen (25 punti)
e Rachel Heal (15 punti). Grande soddisfazione quindi
per la Cooke che aveva già conquistato la medaglia
di bronzo, alcuni giorni prima, nella gara scratch, vinta da
Victoria Pendleton, campionessa del mondo di velocità.
"E’
stata una bella esperienza” fa
sapere la Cooke al termine della manifestazione “perché
era da tanto che non correvo su pista ed ho ancora molto da
imparare. Mi sono presentata ai campionati senza alcuna preparazione
specifica rispetto ad altre e sono comunque riuscita a fare
bene”.
Women's
30kms Points Race Championship
1.
Nicole Cooke (SAFI)
43 punti
2.
Kate Cullen (City of Edinburgh) 25 punti
3.
Rachel Heal (SATS) 15 punti
Women's
15km Scratch Race Championship
1. Victoria Pendleton (PSP)
2.
Rachel Heal (SATS)
3.
Nicole Cooke (SAFI)
Edita
Pucinskaite, il sorriso arriva dal Centro America: la lituana
ha vinto la Vuelta Feminina a El Salvador
L'organizzazione è stata costretta
ad annullare la quinta e ultima tappa; è emergenza
nazionale
Roma,
4 ottobre 2005 - Non si è
disputata oggi la quinta e ultima tappa della Vuelta Feminina
a El Salvador. Gli organizzatori sono stati costretti, infatti,
ad annullare l'ultima frazione per il persistere delle avverse
condizioni metereologiche che stanno flagellando il Paese. Ad
oggi l'alluvione che ha investito El Salvador ha causato
già oltre 200 vittime. Così per prudenza verso
i componenti la carovana e per rispetto nei confronti degli
scomparsi l'organizzazione ha dichiarato conclusa la corsa con
la tappa di ieri.
Il successo è stato così assegnato ad Edita
Pucinskaite, leader della corsa fin dal prologo come le
era già accaduto al Tour dell'Ardeche. Al secondo
posto si è classificata Evelyn Garcia e al terzo
Sigrid Corneo. L'intero podio, dunque, è andato
alla Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas che ha vinto
anche la classifica dei GPM e a punti con la stessa Pucinskaite,
la classifica dei Traguardi volanti con la giapponese Miho Oki.
In queste ore le autorità della capitale di El Salvador
consigliano i partecipanti alla Vuelta Ciclistica di rimanere
prudentemente negli hotel. Walter Zini e le ragazze della
Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas dovrebbero ripartire per
l'Italia giovedì 6 ottobre.
Successo italiano oltre oceano
Sigrid Corneo ha vinto la quarta tappa della Vuelta Feminina
El Salvador
Edita Pucinskaite mantiene la leadership
della corsa che si conclude stanotte
Roma,
4 ottobre 2005 - Nuovo
successo della Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas impegnata
nella Vuelta Feminina a El Salvador. Stanotte la lombarda
Sigrid Corneo ha vinto la quarta tappa, modificata nel
percorso a causa delle piogge torrenziali di questo periodo,
disputata nell'autodromo El Jabali. La Corneo ha regolato
in volata la compagna di squadra Edita Pucinskaite. Per
Sigrid Corneo si tratta del primo successo stagionale.
La classifica generale è condotta sempre dalla lituana
Edita Pucinskaite che vanta due minuti e 12 secondi di vantaggio
sulla compagna e idolo locale Evelyn Garcia. Al quarto
posto della generale c'è Daniela Fusar Poli.
La Vuelta Feminina a El Salvador si conclude stanotte
con la quinta tappa, modificata anch'essa a causa della calamità
naturale che sta interessando El Salvador.
Edita
Pucinskaite fa TRIS nella Vuelta Feminina a El Salvador
La lituana vince nuovamente la
cronometro del mattino
Daniela Fusar Poli è seconda nella frazione in linea
del pomeriggio
Roma,
3 ottobre 2005 - Nuova puntata dello show personale che
Edita Pucinskaite sta interpretando nella Vuelta Feminina
a El Salvador. Ieri mattina la lituana ha vinto la frazione
di 12 chilometri a cronometro davanti alla specialista e compagna
di squadra Silvia Valsecchi con Evelyn Garcia
quarta assoluta. Per la Pucinskaite si tratta della nona
vittoria stagionale; un record!
Nel pomeriggio, però, non è andata altrettanto
bene alla Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas. La corsa
in linea, disputata su un circuito di 5 km da ripetere 12 volte,
ha visto il successo delle tedesca Christina Becker (Nazionale
Germania) che ha preceduto Daniela Fusar Poli nella volata
delle dieci migliori. Al quarto posto si è piazzata la
giapponese Miho Oki, al sesto Sigrid Corneo e
all'ottavo Francesca Andina.
La Pucinskaite, leader della classifica generale, si
è piazzata al tredicesimo posto, con il grosso del gruppo
a un minuto di ritardo.
Oggi si disputa la quarta tappa; domani, martedì 4 ottobre,
è in programma la quinta e ultima frazione
