Slyusareva,
out per venti giorni
30
aprile 2005 - Purtroppo
Olga Slyusareva rimarrà ferma per altri venti
giorni. Il dott. Claudio Pecci le ha imposto infatti
uno stop totale a seguito della caduta patita sulle strade
del nord Europa.
Domani, domenica, Edita Pucinkaite disputerà
una gara a cronometro internazionale ad invito mentre la squadra
scalda i motori per la Spagna. Dal 4 al 6 maggio la Nobili
Rubinetterie Menikini Cogeas disputerà la Vuelta
a Castilla Leon, anteprima della Coppa del Mondo
dellotto maggio.
CT:
Amadori in pole position
Marino
Amadori è in pole position per lincarico
di commissario tecnico del settore femminile. Originario di
Predappio, in provincia di Forlì, Amadori ha
48 anni ed è stato corridore professionista dal 78
al 90 con sette successi tra cui una tappa alla Tirreno
Adriatico, il trofeo Matteotti, la Coppa Placci,
Coppa Sabatini e Coppa Agostoni. Il Consiglio
Federale, riunito per due giorni a Roma, ha dato mandato
per verificarne la disponibilità e discutere il contratto
di collaborazione.
In
attesa dellannuncio gli auguri dalla NOBILI Rubinetterie
Menikini Cogeas.
Regina
Schleicher conquista il XX GP Liberazione
di Crema
Vittoria
di Regina Schleicher al XX GP Liberazione di Crema,
2ª Rochelle Gilmore terza Giorgia Bronzini
Photo
De Cola
Luisa
Tamanini splendida 5.a al G.P. Liberazione
Pietrasanta
29 aprile 2005 - Mentre
le italiane stentano nelle classifiche internazionali con
Tatiana Guderzo e Daniela Fuser Poli rispettivamente
22.a e 23.a e lontanissime anni luce dalla leader di Coppa
del Mondo, l'australiana Wood, Luisa Tamanini mette
a segno un altro ottimo piazzamento al Gran Premio Liberazione
organizzato a Crema, arrivando in volata dietro Regina
Schleicher Rochelle Filmore e due italiane come Bronzini
e Longhin.
Ma con il suo 5.o posto la Tamanini si lascia alle
spalle proprio la Wood, e le due italiane Fusar
Poli e Guderzo. 23.a è giunta l'altra portacolori
del Team Bianchi Aliverti, Catherine Hare.
"Adesso c'è bisogno di
un acuto, magari proprio alla Vuelta e al Gran Premio Castilla
Y Leon, valevole come sesta prova di Coppa del Mondo
- ha dichiarato la forte atleta trentina Luisa
Tamanini - dal prossimo 4
maggio. Ho voglia di salire nuovamente sul podio e di assaporare
la speranza di vestire la maglia azzurra. Fortunatamente sto
bene dopo un mese di marzo non proprio eccellente e il caldo
di questi giorni mi sta aiutando. Le gare non mancano anche
se la concorrenza è davvero agguerrita. Noi italiane
non stiamo andando male, ma le straniere che corrono nelle
nostre squadre sono davvero tutte molto forti e competitive.
I prossimi obiettivi? Giro d'Italia e Tour e
sono sicura che con Vera Carrara e i nuovi arrivi voluti
da patron Aliverti potremo dire la nostra e mettere
il sigillo su traguardi importanti".
Intanto la squadra juniores del Team Aliverti sta correndo
in questi giorni la gara nazionale a tappe femminile under
21 classe 2/16 "Dall'Adriatico al Tirreno Gran Premio
Enel" che si concluderà il 1 maggio. Venerdì
tappa a Pietrafitta, sabato a Cavriglia e domenica a Vangile
(Livorno).
Il diesse Stefano Della Santa non ha ancora stilato
la formazione che prenderà il via per la lunga trasferta
in terra spagnola dove saranno confermate le punte di diamante
(Tamanini, Hare, Rutherford, Vilunaite e Julidon) con l'inserimento
di alcune lituane.
E il 22 maggio a cura dell'As Massarosa in collaborazione
con il comune di Massarosa si correrà il 7.0 Trofeo
Riviera della Versilia, una gara già vinta tre edizioni
fa da Vera Carrara che vestì la maglia di leader.
Gilmore
vince il Trefeo Guareschi
Sala
Baganza (Parma) - domenica 24 aprile -
Dopo le quattro vittorie conquistate dalla gallese Nicole
Cooke (2 Sidney Cup, 2 prove di Coppa del Mondo in Australia),
ennesimo successo per la Safi-Pasta Zara-Manhattan:
oggi è stata l´australiana Rochelle Gilmore
a dominare, battendo allo sprint le tre italiane Annalisa
Cucinotta , Katia Longhin e Giorgia Bronzini.
Ordine
d'arrivo: 1 Rochelle Gilmore
(Safi-Pasta Zara-Manhattan) in 2h 6' media 38,930;
2. Annalisa Cucinotta (Ita)
Velo Club Latisana- Ottogalli; 3.
Katia Longhin (Ita) S.C. Michela Fanini- Record
Rox; 4. Giorgia Bronzini (Ita) USC Chirio Forno d'Asolo; 5.
Monia Baccaille (Ita) Uc Saccarelli Emu; 6. Alessandra d'Ettorre
(Ita)Cs Corpo Forestale dello Stato; 7. Ilaria Rinaldi (Ita)
Tea, F.R.W.; 8. Ilenia Lazzaro (Ita)Team Colnago Cap Arreghini;
9. Nina Ovcharenko (Ukr) Team F.R.W; 10. Anna Farina (Ita)
Uc Saccarelli Emu.
La
lituana Edita Pucinskaite, che tra poco diventerà italiana,
si è imposta ieri nel Giro di Berna
Affermazione complessiva della NOBILI Rubinetterie Menikini
Cogeas
L'arrivo
a Berna con vittoria di Edita Pucinskaite
Roma,
25 aprile 2005 - Sessantottesima vittoria per Edita
Pucinskaite. La ventinovenne lituana, sposata in Italia
e residente a Monsummano Terme (PT), ieri ha vinto in Svizzera
il Giro di Berna ed ha accresciuto così il suo
personale ed importante bottino di vittorie che conta, tra
l'altro, il mondiale di Verona nel '99 e il Tour
de France del '98.
Edita, sopranominata Peter Pan, si è imposta sorprendendo
il drappello delle migliori avversarie quando all'arrivo mancavano
sei chilometri.
La vittoria della Pucinskaite, prima stagionale per
la NOBILI Rubinetterie Menikini Cogeas di Walter Zini,
ha un valore ancora maggiore perchè ottenuta al termine
di una competizione molto combattuta vista la partecipazione
di alcune fra le più forti atlet al mondo. In più
vanno considerate le avverse condizioni metereologiche, tutt'altro
che favorevoli ad azioni d'attacco. Nonostante questo la velocità
media è risultata molto sostenuta.
La
Pucinskaite ha pedalato infatti i 120 chilometri del
percorso in 2h54'16", alla media orario di km 38,561.
Tutte le vittorie sono importanti,
ma quando si parla della prima avvenuta con una nuova maglia
- ha dichiarato la Pucinskaite - è
chiaro che laffermazione acquista un valore particolare.
E un successo importante, sia per me che per tutta la
squadra, resa possibile dal grande lavoro di tutte le mie
compagne che si sono sacrificate per potermi permettere di
giungere a braccia alzate sul traguardo. Posso tranquillamente
affermare quindi che si tratta veramente di una grande vittoria
di squadra.
Ieri, infatti, tutta la NOBILI Rubinetterie Menikini Cogeas
si è messa in evidenza. Oltre al successo di Edita
Pucinskaite vanno sottolineati i buoni piazzamenti di
Joanne Kiesanowski (quinta), Anna Gusmini (ottava),
Daniela Fusar Poli (tredicesima), Modesta Vzesniauskaite
(ventitreesima), Sigrid Corneo (ventiseiesima) e Ombretta
Ugolini (quarantacinquesima).
La
Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas domenica a Berna e Collecchio,
poi Crema
Roma,
22 aprile 2005
- Dopo
la Freccia Vallone in Belgio ed il decimo posto di
Edita Pucinskaite domenica si torna a pedalare sulle
strade di casa. In programma cè, infatti, il
sesto trofeo Guareschi che si corre a Collecchio (Pr).
Per la NOBILI Rubinetterie Menikini Cogeas saranno
di scena: Emanuela Brigati, Emanuela Azzini,
Silvia Valsecchi, Valentina Simonetti, Francesca
Andina, Evelyn Garcia, Oxana Kostenko
e Olga Slyusareva.
Un
appuntamento ben più importante è fissato a
Berna, in Svizzera. Per la nostra squadra correranno:
Sigrid Corneo, Daniela Fusar Poli, Anna Gusmini,
Ombretta Ugolini, Milena Pirola, Joanne Kiesanowski,
Modesta Vzesniauskaite e Edita Pucinskaite.
Lunedì
25 aprile in Italia è Festa della Liberazione con il
Gran Premio in programma a Crema. Purtroppo Olga Slyusareva
non potrà difendere al meglio la splendida vittoria
dello scorso anno, visti i postumi dellincidente al
Nord Europa. Da giovedì 28 aprile entra in scena anche
la junior Sara Maria Ferrario che parteciperà,
in una squadra mista, alla seconda edizione della DallAdriatico
al Tirreno che si concluderà domenica 1 maggio.
Olga
e Anna, cadute al Nord rimangono in corsa
Sia
Olga Slyusareva che Anna Gusmini non stanno
al meglio. La russa campionessa olimpica è caduta sul
pavè delle classiche in Belgio ed ha riportato la rottura
di una costola. Sta tenendo duro per rimanere utile alla squadra.
Lo stesso destino è toccato ad Anna Gusmini
che in Olanda ha dovuto far ricorso al pronto soccorso dellospedale.
Anche lei non vuole interrompere la stagione. Nel GP di
Vallonia la neozelandese Joanne Kiesanowski si
è piazzata quarta nello sprint finale.
Il
29 aprile il nuovo CT
Il
nuovo presidente ha convocato il suo primo Consiglio Federale
per giovedì 29 aprile. Allordine del giorno cè,
tra laltro, il riassetto del settore femminile a seguito
delle dimissioni di Rosario Fina. Cè da
nominare il nuovo Commissario Tecnico. Risulta che
il presidente Di Rocco si sia trovato di fronte ad
una situazione difficile un po su tutti i fronti, da
quello amministrativo a quello gestionale. Per non parlare
del problema doping, tema sollevato anche da queste colonne.
Un messaggio preciso è annunciato giovedì sullorgano
federale.
IL
DEBUTTO SU STRADA 2005 DI VERA CARRARA:
AL
GP LIBERAZIONE CON BIANCHI-ALIVERTI
Sul
telaio della Dama Bianca il tatuaggio di Vera Carrara - La
formazione Celeste al via anche del Tour de Berne, domenica
24 aprile
22
aprile 05 -
La neo-campionessa del Mondo su pista Vera Carrara
correrà con il team Bianchi-Aliverti il GP
Liberazione, lunedì 25 aprile a Crema. Dopo
lo straordinario oro di Los Angeles, Carrara
affronta la stagione road puntando al Giro dItalia,
al Tour de France ed ai Mondiali su strada.
In preparazione a questi appuntamenti, la campionessa delle
Fiamme Azzurre parteciperà ad alcune gare come
aggregata al team Bianchi-Aliverti. Oltre a Vera Carrara,
Bianchi-Aliverti schiererà anche Luisa Tamanini,
Catherine Hare, Erika Vrilunaite e Susanne Julidon.
«Una
scelta spontanea, vista la particolare intesa che mi lega
a Bianchi» dice Vera Carrara.
«Correrò con una Dama Bianca, una bicicletta
che mi somiglia
Sul telaio è persino riprodotto
il mio tatuaggio. La Dama Bianca è una bicicletta da
corsa studiata nel pieno rispetto dei parametri del corpo
femminile. E un mezzo che non ha nulla di invidiare
alle biciclette da uomo, aggressiva e flessibile come piace
a me».
Il
team manager Stefano Della Santa commenta: «La
presenza di Vera è un valore aggiunto alla squadra
ed arricchisce la nostra strategia di una seconda punta oltre
a Luisa Tamanini»
Domenica
24 aprile, la Bianchi-Aliverti scalderà le
ruote al Tour de Berne. Al via le stesse atlete che
correranno il GP Liberazione, ad eccezione della campionessa
del mondo. Occhi puntati su Luisa Tamanini e
sulla svizzera Susanne Julidon.
La
PMB Fenixs dal 17 al 20 aprile impegnata in Belgio
17aprile
2005 -
Dopo
il collegiale sull'Isola d'Elba la PMB Fenixs è
partita alla volta del Belgio per disputare due corse in Vallonia.
Si comincia domenica 17 aprile con il GP di Vallonia per
poi proseguire il 20 con la Freccia Vallone, 5ª
prova di Coppa del Mondo. Il DS Daniele Gadenz punta
anche in queste due gare nel buono stato di forma della russa
Tatiana Shiskova, che ha ottenuto degli ottimi piazzamenti
in questo scorcio di stagione. In occasione di questa trasferta
si aggregherà al team di Prato anche la francesina
Aline Percy, che ha già vinto 2 gare nel 2005.
Buone notizie giungono da Svetlana Boubnenkova.
La " capitana ", caduta alla Sanremo, ha
ripreso ad andare in bicicletta in occasione della GF dell'Isola
d'Elba dedicata proprio a lei. Bouba ha pedalato
per circa 40 km con i 1500 granfondisti che hanno preso il
via in una delle più belle GF della stagione. Le atlete
per la trasferta in Vallonia: 1-Tatiana Shiskova 2-Julia Martissova
3-Elena Eifler 4-Alexandra Nohles 5-Vanessa Saccomani 6-Aline
Percy La PMB Fenixs corre con bici DACCORDI modello SANSONE
FULL CARBON. Collaborano con il team PMB Fenix anche: SIDI,
ELITE, OZONE, ITM, CAMPAGNOLO, LAS, GEMIG, ELLEGI, URSUS e
SELLE SAN MARCO.
Il
Team Bianchi Aliverti al Gran Premio di Vallonia
Pietrasanta
15 aprile 2005 -
Domenica prossima si corre in Belgio una delle corse più
amate dalle professionista; il GP di Vallonia che anticipa
di pochi giorni la Freccia Vallone, in programma mercoledì
20 aprile, quinto appuntamento di Coppa del Mondo.
La Bianchi Aliverti si presenta al via con 5 atlete
che dovranno affrontare le più temibili straniere presenti
nel racking mondiale, ad iniziare dalla russa Oxana Kostenko,
che prenderà il via con la maglia della nazionale russa.
E poi Olga Slyusareva, Edita Pucinskaite, Sigrid
Coneo e Daniela Fusar Poli.
Con il direttore sportivo Stefano Della Santa sono
partite Luisa Tamanini, Hayley Rutherford, Catherine
Hare (nazionale inglese), Erika Vilunaite e
Susanne Julidon. La comitiva parteciperà poi
alla Freccia Vallone e il 24 al Gran Premio di Berna
mentre Vera Carrara invece resterà in Italia,
partecipando alle gare in programma prima a Collecchio il
24 aprile e poi a Crema per il Gran Premio Liberazione
del 25 aprile.
"Il prossimo mese sarà
molto intenso - spiega il direttore sportivo Della
Santa - e mi auguro che il tempo
favorisca gli allenamenti in modo da poter arrivare agli appuntamenti
che contano in buona forma. Alla Tamanini il Belgio
porta bene per cui auspichiamo una bella prova tecnica e di
carattere".
Il Consiglio Federale della prossima settimana sancirà
l'incarico del nuovo Commissario Tecnico del settore femminile.
Dopo le dimissioni irrevocabili di Rosario Fina le
indiscrezioni assegnano a Marino Amadori le chiavi
dell'ammiraglia azzurra. Forse non sarà questa l'unica
novità per il settore femminile.
Nobili
Rubinetterie alla Freccia Vallone
Roma,
14 aprile 2005 -
Domenica
si corre in Belgio una delle corse più amate dal gruppo;
il GP di Vallonia che anticipa di pochi giorni la Freccia
Vallone, appuntamento di Coppa del Mondo in programma
mercoledì. La Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas
parteciperà con una squadra molto qualificata che punta
al massimo risultato. Con Aleardo Rossi saranno in
gara: Olga Slyusareva, Edita Pucinskaite, Modesta
Vzesniauskaite, Sigrid Coneo, Joanne Kiesanowski
e Daniela Fusar Poli. Domenica Walter Zini non
riposerà ma raggiungerà la Svizzera per prendere
il via al GP di Lancy con Anna Gusmini, Milena
Pirola, Emanuela Azzini, Emanuela Brigati,
Evelyn Garcia, Silvia Valsecchi e Ombretta Ugolini:
Proprio in questa domenica
del calendario ha sottolineato il diesse
Walter Ziniun anno fa sono
iniziati i successi per la nostra squadra. Vincemmo la prima
corsa proprio in Belgio. E sempre difficile ripetersi
ma le ragazze ce la metteranno tutta per portare a casa la
prima vittoria stagionale su strada. Domenica
debutta la Garcia che in settimana ha raggiunto il ritiro
della squadra. Cè molta curiosità attorno
la giovane atleta che arriva da El Salvador. E per
la Brigati, la campionessa italiana fresca di laurea che punta
a confermarsi in pista. Alla Freccia Vallone parteciperà
anche Oxana Kostenko ma con la maglia della nazionale
russa.
Corneo
guida la Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas
Sigrid
Corneo sarà una delle atlete di punta della Nobili
Rubinetterie Menikini Cogeas alla Freccia Vallone. Da inizio
anno Sigrid sta ottenendo buoni piazzamenti con regolarità
a conferma di una classe cristallina: E
pronta ad assumersi le responsabilità in corsa visto
che ha una buona condizioneha detto Walter
Zini e sono certo che
la squadra nel complesso otterrà un buon risultato.
Presto raccoglieremo i frutti del lavoro che le ragazze stanno
svolgendo
Nuovo
CT
Il
Consiglio Federale della prossima settimana sancirà
lincarico del nuovo Commissario Tecnico del settore
femminile. Dopo le dimissioni irrevocabili di Rosario Fina
le indiscrezioni assegnano a Marino Amadori le chiavi dellammiraglia
azzurra. Forse non sarà questa lunica novità
per il settore femminile.
In
campo internazionale, frattanto, si è accesa una forte
polemica riguardante i controlli a fine gara. Ad eccezione
delle gare di Coppa del Mondo non è stato effettuato
alcun test nelle tante corse già disputate nel mondo.
Che si sta aspettando?
IL
MIO DIARIO ALLA RONDE VAN DRENTHE di ILENIA LAZZARO
GIOVEDì
7 APRILE H 5.00- PADOVA
Sono
appena partita da casa. Destinazione: aeroporto di Treviso.
Alle 8 ho il volo che mi porterà in Belgio, dove affronterò
5 giorni con il Team Sats Colnago, alla Ronde Van Drenthe,
in Olanda. Sono molto emozionata: quest´anno non ho
fatto il Fiandre e non farò nemmeno la Freccia Vallone,
quindi questa breve corsa in Olanda rappresenta per me la
mia piccola "classica del nord" con vento, pioggia,
freddo e...il temutissimo ma affascinante pavè..
H.11.10
CHARLEROI (BELGIO)
Eccomi
arrivata. Il volo è andato bene (io sono una gran fifona
quando si parla di aerei..) fino all´atterraggio che
è stato un po´ movimentato..c´è
tanto vento..forse è stato per questo.
Ora
sto aspettando le mie compagne del Team Sats Colnago, squadra
danese che è guidata da Catherine Marsal, e con la
quale sono legata all´estero grazie al marchio Colnago.
Qui c´è molto vento e i nuvoloni fuori non promettono
nulla di buono. Fa veramente freddo. Del resto siamo in Belgio,
speriamo che in Olanda vada meglio, anche se le previsioni
mettono pioggia.
I
miei amici che son qui per la Roubaix mi avevano pre-avvisato
quindi..no problem!!
H.22.55
ASSEN (OLANDA)
Dopo
tanto penare (quanti ingorghi e che code...) siamo arrivati
a destinazione, in uno sperduto paesino nei pressi di Assen.
Dopo una cena ricostituente, ho conosciuto tutte le mie compagne,
anche quelle che sono appena arrivate da Copenaghen. Tra di
loro parlano in danese e questo mette alla prova le mie capacità
di comprensione, ma fortunatamente oltre a me c´è
anche Meredith (Miller) che è americana..perciò
quando si è tutte insieme si parla solo e solamente
english! Durante il viaggio dall´aeroporto fino a qui
(7 h) ho preferito salire con Xavier, il meccanico; lui abita
vicino a Cat e il francese per me è come l´italiano
perciò non ho avuto nessun problema a chiacchierare
con lui per delle ore.. Verso le 21 è arrivata anche
il nostro mitico Ds (la Cat), che fino all´anno scorso
era una di noi...è stata una grandissima atleta e spero
di fargli una bell´impressione. Ce la metterò
tutta per fare bene!
Oggi
non sono riuscita ad uscire con la mia Colnago Sats, la bici
che mi è stata preparata per la Ronde Van Drenthe.
Speriamo domattina di riuscire a sciogliere un po´ le
gambe..
VENERDì
8 APRILE - ASSEN- OLANDA h.10
Eccomi alla prima giornata di gara. Oggi si parte alle 14.40
per 75 km di gara. Attualmente c´è il sole ma
stanotte ha fatto il diluvio...Dopo una colazione all´americana
(il bello di essere in un team straniero è che per
qualche giorno ti puoi scordare le usanze italiane ovvero
la pasta a qualsiasi ora...) abbiamo fatto la riunione con
Cat. Ora ci stiamo preparando per andare alla tappa...ciao
a dopo...
H.22.24
Tutta la mia emozione in un attimo è diventata tristezza.
Potrei non scrivere nulla di quello che è successo
oggi, ma per sfogarmi lo scrivo lo stesso. Anche perché
già dall´Italia mi ero premessa di documentare
tutto nel bene e nel male. Perché questo è il
ciclismo. Può andar bene e può andar male.
La
mia prima trasferta in terra olandese finisce oggi, dopo i
75 km che ci portavano ad Assen. Una tappa corta e completamente
pianeggiante: mai e poi mai avrei pensato che mi avrebbe provocato
problemi e invece... Sì, c´era vento ed eravamo
in tante: già dall´inizio ho capito che sarebbe
stata dura anche..rimanere in piedi..Letizia Giardinelli è
caduta subito dopo la partenza, e si è dovuta ritirare.
Io verso il 35^ Km non sono riuscita ad evitare una caduta
davanti, e nel toccare la ruota di un´olandese mi si
è completamente girato il manubrio. Ho perso il controllo
della bici, sono rimasta in bilico per un po´ e sono
riuscita a portarmi sull´erba sganciando il pedale.
Ma nell´impatto col manubrio, abbastanza forte, il ginocchio
destro ha cominciato a gonfiarsi. Ho preso paura perché
mi dava fastidio anche l´elastico dei pantaloncini nuovi.
Mi faceva male ma son risalita in bici. Per i primi minuti
non riuscivo a spingere sui pedali e mi faceva un male cane.
Sono stata tra le ammiraglie tra un po´, e qui ho capito
cos´è il vento del nord..Non riuscivo a rientrare
in gruppo, e la gamba destra non ne voleva sapere di spingere..Sono
rimasta da sola per qualche km, poi mi ha preso un gruppetto
di staccate tra cui c´erano anche due italiane, e sono
arrivata con loro all´arrivo. Ma eravamo Fuori Tempo
Max..visto che per la tappa di oggi era previsto solo il 5%
del tempo della vincitrice..circa 5 min 30"..Inutile
dire come mi sento ora: Ho pianto sì, e non me ne vergogno...mi
capirete: fare un giorno di viaggio tra aereo e auto per fare
la prima tappa e cadere..
Per
la cronaca almeno la mia amica Katia Longhin è arrivata
quarta.
Oggi
c´erano i funerali del Santo Padre a Roma, pregare per
lui da qui mi ha reso meno triste.
SABATO
9 APRILE - HOOGEVEEN (OLANDA) H.17.10
Ciao, oggi ha fatto davvero freddo ma col nervoso che avevo
e secondo il consiglio di Cat e della massaggiatrice Tina
sono uscita in bici per allenarmi un po´ e sentire come
andava il ginocchio. Ho seguito ¾ del percorso della
tappa di oggi: col pavè in stile fiammingo (il mio
preferito) e tanto vento. Il ginocchio con molto ghiaccio
ieri e molta pomata oggi mi permette di pedalare, anche se
sta diventando viola e se lo tocco mi fa fare i salti dal
dolore. Oggi cominciava anche la corsa dei prof: due teams
italiani al via l´Acqua e Sapone e la Barloword. Non
son che hanno fatto. Ma tra le donne la Katia ora è
seconda, dopo lo sprint di oggi che ha perso davvero per poco.
Nella prima parte di corsa, la gara aveva visto tra le attaccanti
anche un´altra italiana Silvia Valsecchi. Mentre un´altra
delle nostre è ko: è caduta anche la Anna Gusmini.
PS.
Domani si torna a casa. Psicologicamente sto un po´
meglio di ieri sera anche perché la Cat mi ha rassicurata.
Lo so che capita e c´è tempo per rifarsi ma sapete
com´è: era la mia prima uscita con la Sats e.
praticamente non è neanche iniziata..
H.22.01
Pensavo che le "bravate" si facessero solo in Italia..oggi
nei comunicati hanno messo tra le ritirate di tappa ragazze
che erano con me ieri, alcune delle quali ho trovato in bici
ad allenarsi o che sono già a casa propria..Hanno fatto
davvero un gran casino..E poi non ho ancora capito il criterio
del Tempo max qui..se noi ieri siam passate sotto l´arrivo
con poco ritardo, non potevano fermarci e darci un tempo ipoteticamente
calcolato come han fatto oggi con l´ultimo gruppo ?
così non si andava fuori tempo massimo e oggi si partiva..
DOMENICA
10 APRILE H.22- GERMANIA
Oggi mi son resa utile, visto che era l´ultimo giorno
e Cat aveva bisogno di me. Dopo un´oretta di rulli stamattina
(il tempo non permetteva altro) ho preparato l´auto
con borracce e borse per le ragazze, le ho portate alla partenza
e poi sono andata ai rifornimenti..Il tempo è stato
tipicamente del Nord: pioggia, vento e freddo per tutta la
corsa. 10 km di pavè hanno fatto il disastro: la corsa
l´han conclusa in una trentina. Katia ha perso il 2^
posto in generale, ed era davvero nero. Ma ha fatto comunque
un´ottima gara. Tra le prime c´era anche Edita
Pucinskaite; per altre news vi rimando ai comunicati di gara.
Ora
stiamo viaggiando verso la Germania. Sono in auto con la Michela
Fanini, dormiremo a Francoforte.
LUNEDì
11 APRILE H 21- GERMANIA-SVIZZERA- ITALIA
Finalmente sono arrivata a casa!! Un giorno di viaggio...sono
stanchissima... Qui il tempo è pessimo..che schifo..ancora
rulli o allenamenti sotto la pioggia!! Il ginocchio sta un
po´ meglio, domani vado dal dottore per una controllatina.
Il
viaggio in auto è stato lungo ma comodo: ho dormito
un po´, ascoltato musica con Katia, parlato con le altre
ragazze, e con Gorge e Paolo i Ds Fanini.
Arrivate
a Lucca io e la Katia abbiam preso la macchina alla volta
di Padova, dove siam arrivate in serata. Sono ancora dispiaciuta
per ciò che mi è successo alla Ronde, ma è
stata comunque un´esperienza e spero di poterla ripetere
il prossimo anno con un po´ di fortuna..
Ciao
a tutti e alla prossima
Ilenia
Questa
mattina presentazione di "Pistoia bike trekking &shopping"
insieme al Team Bianchi Aliverti
Pietrasanta
8 aprile 2005 - La squadra del Team Bianchi Aliverti
Essedi La Rocca è stata presentata ufficialmente
a Pistoia questa mattina alla presenza degli amministratori
comunali di Pistoia e dell'Automobil Club Italiano, promotore
dell'iniziativa di cicloturismo che è stata pubblicizzata
nell'occasione.
Presenti, insieme al direttore sportivo Stefano Della Santa,
Luisa Tamanini, Hayley Rutherford, Catherine
Hare (nazionale inglese), Erika Vilunaite. Assente
Vera Carrara per un impegno con la Rai, l'occasione
ha permesso al direttore sportivo di presentare la squadra
versiliese, portacolori della Bianchi, la stessa marca di
biciclette scelta dal Consorzio regionale "Toscana bike"
che ha varato questa proposta turistica per i cicloamatori.
L'iniziativa pistoiese è stata quindi un doppio battesimo
all'insegna di ecologia, vivibilità, due ruote e sport.
Vera Carrara, se pur assente, ha voluto comunque salutare
gli appassionati toscani: "E'
stata una vittoria "tattica" quella di due settimane
fa, alla quale abbiamo lavorato fin dallo scorso mese di ottobre.
Con il Team Aliverti scenderò su strada il 24
aprile prossimo a Parma. Ho ripreso gli allenamenti da due
giorni - ha dichiarato la neo campionessa iridata su pista
- proprio per ben figurare anche in Italia con la Dama
Bianca, la bicicletta fortemente voluta dalla Bianchi
in onore di Coppi e studiata appositamente per le donne."
Il resto della squadra di Fiorenzo Aliverti il 15 partirà
alla volta del Belgio per le due gare in programma il 17 (Gp
di Vallonia) e il 20 (La Freccia Vallone, valevole come quinta
prova di Coppa del Mondo) mentre quando la Carrara
sarà a Collecchio e a Crema (il 25 aprile per il Gran
Premio Liberazione) correranno a Berna per la prova di Coppa
del Mondo.
Intanto domenica, in preparazione dell'uscita in terra fiamminga
le ragazze della Bianchi Aliverti parteciperanno alla Gran
Fondo di La Spezia.
A
Vera Carrara la nuova maglia Bianchi-Aliverti
Venerdì 8 aprile a Pistoia presentazione della squadra
di Fiorenzo Aliverti e del diesse Stefano Della Santa
Pietrasanta
6 aprile 2005 - E'
giunta tredicesima, quinta delle italiane Luisa Tamanini
al Giro delle Fiandre ma ancora una volta si è
dovuta arrendere a dieci chilometri dalla fine per problemi
fisici.
Infatti la forte atleta trentina non è ancora al meglio
dopo l'influenza che l'ha colpita prima di Pasqua e queste
due settimane di allenamento prima delle due corse in Vallonia
potranno solo farle bene sotto tutti i punti di vista.
Venerdì prossimo a Pistoia in collaborazione con l'Aci
e il comune di Pistoia, in occasione della presentazione di
"Pistoia Bike & Trekking & shopping"
la squadra di Fiorenzo Aliverti verrà presentata
ufficialmente alla stampa alle 11.30.
L'appuntamento
è a Palazzo Fabroni dove il team di Stefano Della
Santa presenterà la campionessa del mondo su pista
Vera Carrara e le altre ragazze della stagione 2005:
Valentina Alessio, Veronika Andreasson, Vera
Carrara, Egle Cekanauskaite, Inga Cilvinate,
Ginatre Gaivenyte, Susane Julidon, Indre Januleviciute,
Simona Krupeckaite, Simona Lipiskaite, Bogumila
Matusiak, Svetlana e Rasa Polikevicute, Hayley
Rutherford, Luisa Tamanini. Al rientro da Los
Angeles Vera Carrara si è recata al quartier
generale Bianchi di Treviglio.
A simboleggiare il legame con Bianchi, Vera Carrara
ha donato all'azienda di Treviglio la "928 Carbon White"
con cui ha conquistato il titolo iridato. Davide Brambilla,
amministratore delegato di Bianchi spa, ha ricambiato consegnandole
la nuova maglia del team Bianchi-Aliverti.
Proprio con la Bianchi-Aliverti, Vera Carrara
affronterà i principali impegni su strada, a cominciare
da Giro d'Italia e Tour de France. L'atleta
delle Fiamme Azzurre risulterà "aggregata"
alla squadra diretta da Stefano Della Santa.
"Il nostro rapporto con la 25enne
fuoriclasse del ciclismo è un'altra straordinaria pagina
della storia di Bianchi, che da 120 anni corre al fianco di
grandi campioni" ha osservato Brambilla.
"Ci inorgoglisce il pensiero che
l'amore di Vera per la bicicletta è nato proprio in
sella ad una Bianchi, regalo del papà quando
aveva solo sette anni.
Da allora quella bambina ne ha fatta di strada, e nemmeno
sulla pista iridata di Los Angeles ha voluto rinunciare ad
una Celeste".
Vera Carrara ha ottenuto il trionfo iridato in virtù
di una prova connotata da grande personalità, dando
così concretezza all'attenzione che da tempo Bianchi
dedica al ciclismo al femminile. Ne è testimonianza
l'esclusivo progetto "Dama Bianca", che ha portato
alla realizzazione di una bicicletta dedicata alle donne.
La Dama Bianca, infatti, rispetta alla perfezione i
parametri antropometrici femminili.