Damiano
Cunego alla presentazione del Giro d'Italia
12
novembre 2005 - Oggi si è svolta a Milano la
presentazione del Giro d'Italia. Damiano Cunego,
vincitore del Giro 2004 e leader della formazione, ha seguito
con attenzione le descrizioni del nuovo percorso per poi dare
le sue prime impressioni:
"E'
un bellissimo Giro, molto duro, soprattutto nell'ultima settimana.
Spero di essere quello del 2004, magari anche meglio. Ormai
il 2005, fatto di sfortune e problemi di salute, è
archiviato. Sono sereno, cercherò di fare questo Giro
da protagonista"
Anche
il team manager Giuseppe Saronni è ottimista:
"E' un bel Giro, un Giro per
scalatori, sicuramente adatto alle caratteristiche di Damiano"
Intanto
Damiano ha già scelto la "sua" tappa: "La tappa di Plan de Corones,
con la parte sterrata, mi piace in particolare: è una
tappa che farà selezione e darà spettacolo.
Ci sarò"
Appuntamento dato dunque al prossimo 6 maggio a Seraing, in
Belgio, per questa nuova edizione del Giro.
Semitappe
a fine Giro?
Dai corridori un netto "no"
L'Assocorridori
commenta le anticipazioni sul percorso della prossima corsa
rosa.
Un richiamo al pieno rispetto dei regolamenti UCI.
Colombo: "Ci attendiamo un ripensamento".
Bugno: "Si delinea un Giro da superuomini".
10
novembre 2005 -
L'Associazione italiana dei corridori professionisti prende
posizione sulle anticipazioni di stampa che riportano l'intenzione,
da parte di RCS Sport, di prevedere in chiusura del Giro d'Italia
2006 due semitappe: una cronoscalata ed un'ultima frazione
in linea.
L'ACCPI, per voce del presidente Amedeo Colombo, chiarisce
l'assoluta contrarietà ad una tale ipotesi: "La
nostra posizione aderisce pienamente a quanto disposto dai
regolamenti dell'Union Cycliste Internationale: no alle semitappe
nei grandi tour, ed a maggior ragione nelle giornate conclusive
di una corsa come il Giro d'Italia, al termine di una settimana
massacrante. E' grave il fatto stesso che un'ipotesi del genere
non venga sottoposta preventivamente al parere delle varie
componenti del ciclismo, primi fra tutti i corridori. Ci ritroviamo,
per l'ennesima volta, a reclamare una maggiore considerazione.
Confidiamo comunque in un ripensamento, alla luce del giudizio
contrario già espresso dall'UCI e di questa nostra
presa di posizione".
Aggiunge Gianni Bugno, neo-segretario dell'Assocorridori:
"Esistono regolamenti internazionali condivisi da tutti,
a cominciare dagli atleti e dagli organizzatori. Se i corridori
sono chiamati a rispettare le norme vigenti, lo stesso deve
valere per gli organizzatori. Stupisce, tra l'altro, che quest'idea
provenga da RCS Sport, che si dice da tempo in prima linea
per un ciclismo più umano. Si preannuncia, in effetti,
un Giro da superuomini: quattro tappe in Belgio, due giornate
cosiddette "di riposo" che, in realtà, saranno
destinate ad altrettanti faticosi trasferimenti, e quest'ultima
invenzione delle semitappe finali tra cui una cronoscalata.
Mi pare un disegno in controtendenza rispetto alla prospettiva
di un ciclismo privo di eccessi".
Il percorso del Giro d'Italia verrà presentato
sabato prossimo a Milano.
Cunego:
Sopralluogo a Plan de Corones
1
maggio 2006 -
Nella foto, ecco cosa hanno trovato Cunego, Tiralongo,
Bruseghin e Possoni a Plan De Corones nel
sopralluogo effettuato giovedì: tanta neve e una strada
sterrata che si inerpica con pendenze proibitive.
Al Giro d'Italia la tappa Termeno-Plan de Corones
verrà corsa il 24 maggio.
Squadre
del Giro d'Italia 2006
-4
al Giro.
Di
Luca: «Sarà una prima volta entusiasmante»
Ufficializzata
la formazione Liquigas
2
maggio 2006 - A
quattro giorni dal cronoprologo di Seraing, Danilo
Di Luca fa il punto sulla sua personale marcia di avvicinamento
al Giro dItalia. Il vincitore del Pro Tour
2005 dopo la Liège-Bastogne-Liège
ha scelto di rientrare a casa per trascorrere lultima
fase di preparazione fra intensi allenamenti e momenti di
assoluto relax.
«Partirò
da Seraing consapevole di avere fatto tutto il possibile per
disputare il miglior Giro della mia vita»
dichiara il Killer. «In
fondo è una prima volta... Sono di fronte ad una sfida
nuova e, proprio per questo, entusiasmante».
Mai prima doggi il campione abruzzese aveva lanciato
la sfida che vale una carriera: provare a vincere il Giro
e, perdipiù, in unedizione tanto impegnativa
quanto colma di avversari temibili. «Ma
non sono timoroso» rassicura il 30enne capitano
della Liquigas, che vanta 37 vittorie in 9 anni di professionismo.
«Nel 2005 ho dimostrato di avere le carte in regola
per vincere un grande giro e credo di conoscermi abbastanza
bene da poter guardare con fiducia alla vittoria finale. Ho
rinunciato ai miei tradizionali obiettivi dinizio stagione,
ho affrontato mesi di lavoro durissimo, a cominciare dal lungo
stage sulle alture del Messico, e penso di avere raggiunto
la maturità atletica e psicologica. Gli ingredienti,
insomma, ci sono tutti: non sarà facile, ma me la posso
giocare».
La
Liquigas si presenta ai nastri di partenza del Giro
con una squadra solidissima. «Sì, un altro motivo
di serenità. Non abbiamo nulla da invidiare ai nostri
avversari». E la cronosquadre? «Soltanto
CSC e Discovery Channel potrebbero fare meglio di noi. Da
parte mia, ho svolto un lavoro specifico proprio per le prove
contro il tempo: ancora oggi ho sostenuto un allenamento sulla
bici da crono che la Bianchi mi ha preparato appositamente
per il Giro. Un monoscocca in carbonio su cui mi trovo davvero
molto bene».
Rispetto
al percorso, Di Luca non ha dubbi: «Non
esiste una tappa cruciale: sarà decisiva
tutta lultima settimana, in blocco». Quanto ai
rivali, «occhio in particolare a Basso e Simoni, ma
per vincere un Giro non ci si deve far condizionare da niente
e da nessuno».
Frattanto,
Liquigas ha ufficializzato la formazione che affiancherà
Di Luca: Dario Andriotto, Patrick Calcagni,
Dario Cioni, Vladimir Miholjevic, Andrea Noè,
Franco Pellizotti, Alessandro Spezialetti e
Charles Wegelius.
Il
team manager Roberto Amadio sottolinea la funzione
di Pellizotti, «fondamentale
appoggio per Di Luca nelle tappe più delicate
e nostra seconda punta. Il suo apporto potrebbe risultare
determinante sul piano strategico». La squadra
sarà diretta dalla triade composta, oltre
che dal team manager Roberto Amadio, dai direttori
sportivi Stefano Zanatta e Mario Chiesa.
Gerolsteiner
Ronny Scholz startet für Sven Montgomery
beim Giro d'Italia
1
maggio - Ronny Scholz (28, Herrenberg) wird
für das Team Gerolsteiner beim Giro d´Italia
an den Start gehen. Die erste große Rundfahrt des Rennkalenders
startet am kommenden Samstag im belgischen Seraing mit einem
Prolog über 6,2 Kilometer.
Der
Herrenberger nimmt den Platz von Pechvogel Sven Montgomery
(CH) ein, der sich bei der Tour de Romandie einen Schlüsselbeinbruch
zugezogen hatte und voraussichtlich drei Wochen pausieren
muss. "Ronny hat in diesem Frühjahr bislang lediglich
Paris - Nizza als längere Rundfahrt in den Beinen",
so Gerolsteiner Sportchef Christian Henn, "daher passt
eine Teilnahme beim Giro schon recht gut in seine Vorbereitung
auf die Tour de France." Ronny Scholz freut sich auf
die Italien-Rundfahrt: "Ich fühle mich sehr gut,
der Giro ist ein schönes Rennen - und kein noch so hartes
Training kann die tägliche Auseinandersetzung im Wettkampf
ersetzen."
Gerolsteiner
mit fünf "Schwaben" beim Giro d'Italia
Ein
interessanter Aspekt der Nominierung von Ronny Scholz: Zusammen
mit Sven Krauß, Stefan Schumacher, Volker Ordowski und
Matthias Ruß sind nun gleich fünf Fahrer beim Giro
am Start, die im Umkreis von ca. 30 Kilometern rund um die
Gerolsteiner Teamzentrale im schwäbischen Herrenberg
wohnen. "Klar trainieren wir zuhause so oft es geht gemeinsam",
so Ronny Scholz, "aber beim Rennen hatten wir diese Konstellation
noch nie."
Aufstellung Team Gerolsteiner Giro d´Italia:
Robert
Förster (28, Markkleeberg)
Torsten Hiekmann (26, Küttingen/Schweiz)
Sven Krauß (23, Herrenberg)
Andrea Moletta (27, Tombolo/Italien)
Volker Ordowski (32, Tübingen)
Davide Rebellin (34, Italien)
Mathias Ruß (22, Reutlingen)
Ronny Scholz (28, Herrenberg)
Stefan Schumacher (24, Nürtingen).
QUICK
STEP-INNERGETIC CYCLING TEAM TO GIRO
D'ITALIA
06-28/05/2006
Riders:
Serge Baguet, Paolo Bettini, Davide Bramati,
Ad Engels, Juan Manuel Garate, Jose Antonio
Garrido, Leonardo Scarselli, Jurgen Van De
Walle, Remmert Wielinga.
D.S.:
Serge Parsani, Rik Van Slycke.
La
squadra che accompagnerà Cunego al Giro
Giuseppe
Saronni, d'accordo con i direttori sportivi del team,
comunica i nomi dei corridori che accompagneranno Damiano Cunego
al Giro d'Italia 2006.
La
squadra che supporterà il veronese nel tentativo di bissare
il successo del 2004 sarà composta da: Marzio Bruseghin,
Paolo Fornaciari, Evgueni Petrov, Paolo Tiralongo,
Gorazd Stangelj, Sylwester Szmyd, Patxi Vila
e Tadej Valjavec. Si tratta di corridori che hanno lavorato
a stretto contatto con Cunego già da questo inverno,
trovando una grande armonia di squadra che ha già dato
buoni risultati nelle gare fin qui disputate.
In virtù di queste convocazioni, la Lampre-Fondital
sarà rappresentata sulle strade del Giro da atleti di
5 nazioni: Italia, Russia, Polonia, Spagna e Slovenia.
I
direttori sportivi che guideranno il team saranno Giuseppe Martinelli
e Maurizio Piovani.
"Ci
presentiamo al via con una buona squadra, compatta attorno al
capitano Cunego- ha spiegato Giuseppe Martinelli
- La Lampre-Fondital si sente in grado
di competere ad armi pari con gli altri pretendenti al Giro,
potendo contare anche su un morale particolarmente buono in
virtù delle belle gare disputate ultimamente e del numero
di vittorie già ottenute in stagione: ben 13."
Gerolsteiner
wollen auch beim 89. Giro in den Vordergrund fahren - Fünf
"Schwaben" im Aufgebot - Henn: "Können befreit
an den Start gehen" - Ein Auftakt für Rebellin, ein
Ende für Kletterer
4/05/06
- 3.526,6
Kilometer. 21 Etappen. 167,9 Kilometer täglich im Schnitt.
22.500 Höhenmeter. Vier Bergankünfte. Drei Zeitfahren,
eins davon in der Mannschaft. Das ist die Kurzfassung von dem,
was die neun Rennfahrer aus dem Team Gerolsteiner ab Samstag
beim 89. Giro d'Italia erwartet. Ein Blick ins Detail verdeutlicht:
die erste große Landesrundfahrt des Jahres und der ProTour-Saison
ist gespickt mit Schwierigkeiten, ehe am 28. Mai das Ziel traditionell
in Mailand erreicht ist.
Christian Henn blickt der Italien-Rundfahrt daher gespannt
entgegen. "Das wird wirklich interessant", sagte der
Sportliche Leiter der Gerolsteiner. Eine Aussage, die sowohl
auf seine Rennfahrer zutrifft als auch auf den Streckenverlauf.
Denn bevor die ersten Meter in Italien in Angriff genommen werden,
haben die Profis aus den insgesamt 22 Teams (20 davon gehören
der ProTour an) bereits 598,2 Kilometer hinter sich - und zwar
in Belgien.
Die Veranstalter von Giro und Tour de France starten ihr Rennen
gerne im Ausland. So geht es für das Giro-Peloton erst
einmal über "Hellingen und Côtes", ehe
der erste "Passo" im eigentlichen Gastgeberland zu
erklimmen ist. Start der Rundfahrt ist in Seraing, unweit von
Lüttich, mit einem 6,2 Kilometer langen Einzelzeitfahren.
Es schließen sich drei weitere Etappen in den Ardennen
an. Eine Region, in der Davide Rebellin zu seinen größten
Erfolgen im Gerolsteiner-Trikot bisher gefahren ist: dem Hattrick
2004 beim Amstel Gold Race, Fleche Wallonne und Lüttich-Bastogne-Lüttich.
Und auch jetzt gilt dem Italiener zunächst die volle Konzentration
in der Eifel-Equipe. Zumindest einmal in den ersten Giro-Tagen.
Henn: "Davide hatte den Wunsch geäußert, unbedingt
den Giro fahren zu wollen."
"Am Anfang wollen wir probieren mit Davide an der Spitze
etwas zu erreichen", erklärt Henn. Was nicht hießen
soll, dass der Italiener nicht auch in seiner Heimat auf vordere
Etappenplatzierungen aus ist. Doch gerade in Belgien besteht
bei Rebellin in diesem Jahr ein gewisser Nachholbedarf. Nach
seinem sechsten Platz beim "Amstel" hatte sich der
34-Jährige für die beiden weiteren Ardennen-Klassiker
viel vorgenommen. Magenprobleme und eine angebrochene Rippe
zwangen ihn dann jedoch zum vorzeitigen Aus beim Flèche
Wallonne und bei Lüttich-Bastogne-Lüttich. Die Rennen,
in denen die Gerolsteiner also auf einen großen Schlag
gehofft hatten, endeten ohne Spitzenplatzierungen. Dafür
war die Mannschaft bei Frühjahrs-Klassikern - Platz zwei
von David Kopp bei Gent-Wevelgem - in den Vordergrund gefahren,
wo sie nicht unbedingt damit gerechnet hatte.
Im Vordergrund wollen die Profis aus der deutschen ProTour-Mannschaft
auch beim 89. Giro landen. Etwa so, wie in den vergangenen Jahren.
2004 gewann Fabian Wegmann als erster Deutscher die Bergwertung
(Grünes Trikot) der Italien-Rundfahrt, sein damaliger Teamkamerad
Olaf Pollack schlüpfte vorübergehend ins Rosa Trikot
des Gesamtführenden. Oder 2005, als Markus Fothen bei seiner
ersten dreiwöchigen Rundfahrt den starken zwölften
Platz belegte, Sven Krauß zwei Wochen lang das Blaue Trikot
des Spitzenreiters in der Zwischensprint-Wertung (Intergiro)
trug, und Robert Förster zu zwei dritten Etappenplätzen
sprintete. Krauß und Förster sind auch diesmal wieder
mit von der Partie. Aber auch für die sieben anderen Gerolsteiner
beim Giro gilt: "Nein, taktische Zwänge haben wir
keine. Wir können ohne Druck und befreit an den Start gehen",
so Christian Henn.
Nichtsdestotrotz: Ziele haben die Rennfahrer der Mineralwasser-Equipe
und ihr Sportlicher Leiter natürlich für die anstehenden
3.526,2 Kilometer. "Ein Etappensieg wäre toll. Da
würde ich ein Riesenfest machen", sagt der Heidelberger.
Mit diesem wäre übrigens die Trilogie komplett: Das
Team hätte dann bei der jeder großen Rundfahrt triumphiert,
nachdem Georg Totschnig (Tour de France) und Heinrich Haussler
(Vuelta a Espana) 2005 Tageserfolge bejubeln konnten.
Für die Gesamtwertung legt der Sportliche Leiter die Messlatte
derweil nicht hoch an. Sicher hat er mit Ronny Scholz (für
Sven Montgomery ins Aufgebot gerückt, nachdem sich der
Schweizer das Schlüsselbein gebrochen hat), Rebellin, Torsten
Hiekmann, Andrea Moletta und Stefan Schumacher durchaus Kandidaten
für vordere Platzierungen dabei, "unter Zugzwang brauchen
wir uns aber nicht setzen." Dies gelte vor allem für
Stefan Schumacher.
Der 24 Jahre alte Schwabe aus Großbettlingen, Sieger beim
Circuit de la Sarthe, steht vor seiner ersten dreiwöchigen
Rundfahrt - er ist der einzige Debütant im Aufgebot. "Da
müssen wir natürlich erst einmal schauen, wie es bei
ihm läuft. Dass sich Schumi hier platziert, damit rechne
ich eigentlich nicht," wehrt sich Henn gegen überzogene
Erwartungen. Der Großbettlinger Schumacher ist übrigens
einer aus "Schwaben-Connection" der Gerolsteiner beim
Giro. Mit Schumacher, den Herrenbergern Krauß und Scholz,
Volker Ordowski (Tübingen) und dem Reutlinger Matthias
Ruß sind gleich fünf Rennfahrer aus der Eifel-Equipe
in Italien am Start, die in einem Umkreis von rund 30 Kilometern
um die Teamzentrale in Herrenberg wohnen. Für sie als auch
ihre vier Mannschaftsgefährten gilt auf den 21 Etappen
nach Worten ihres Sportlichen Leiters vor allem eins: "Wir
können locker an die Sache gehen."
Das Studium der Marschtabellen mag die Lockerheit aber bei manchem
vorübergehend einschränken. "Vor allem nach hinten
raus wird es ziemlich heftig", spricht Henn über die
letzte Giro-Woche - es wird eine Woche für die Bergspezialisten.
In dieser türmen sich die Berge vor den Rennfahrern auf.
Denn während zunächst Ausreißer und Sprinter
auf ihre Kosten kommen, wird es nach dem zweiten Ruhetag am
17. Mai (erste Pause ist am 10. Mai) steil und steiler. Die
insgesamt 22.500 Höhenmeter - die größte Zahl
in den vergangenen fünf Jahren - summieren sich vor allem
ab der 16. Etappe (23. Mai), der zweiten von insgesamt vier
Bergankünften. Und während auf der 20. Etappe (27.
Mai) auf dem Weg zum Ziel in Aprica (im Finale geht es ebenfalls
bergauf) mit dem Passo Gavia (2.618 m) die höchste Stelle
des 89. Giro passiert wird, wartet drei Tage zuvor ein Stück
Retro-Radsport auf die Rennfahrer.
Die Rede ist von der Bergankunft der 17. Etappe auf dem Kronplatz
(Plan de Corones). 2.273 Meter hoch. 16,4 Kilometer bergauf.
Steigungswerte bis zu 24 Prozent. Und vor allem: Die letzten
rund fünf Kilometer führen die Rennfahrer über
eine Schotterstraße zum Ziel. Wer da flucht, man kann
es ihm nicht verübeln. Immerhin reagierten die Veranstalter
auf die Kritik an ihren Plänen für den Schlusstag.
Auf einer zwei geteilten Etappe sollte ein Bergzeitfahren und
eine Fahrt nach Mailand absolviert werden. Der Kampf gegen die
Uhr wurde gestrichen. Die 140 Kilometer in den Zielort blieben.
Spätestens dann sollte auch beim letzten die Lockerheit
wieder eingekehrt sein. Nach 3.526,2 Kilometern, 21 Etappen
und 22.500 Höhenmetern.
Das Team Gerolsteiner beim 89. Giro d'Italia im Kurzportrait
Robert
Förster: 28 Jahre alt, Wohnort Markkleeberg, Profi
sein2001, fünfte Teilnahme bei einer großen Landesrundfahrt
(bisher dreimal Giro: zuletzt 2005, 137. Platz; einmal Tour
de France: zuletzt 2005, 151. Platz). Der Sprinter sicherte
sich beim Giro 2005 zweimal den dritten Etappenplatz. 2006 gewann
er die erste Etappe des Circuit de la Sarthe.
Torsten Hiekmann: 26, Wohnort Küttingen in der Schweiz,
Profi seit 2001, vierte Teilnahme bei einer großen Landesrundfahrt
(bisher einmal Giro: zuletzt 2002, 49. Platz; zweimal Vuelta
a Espana: zuletzt 2004, nicht beendet). Der gebürtige Berliner
fährt das erste Jahr für Gerolsteiner und hat durchaus
Stärken als Rundfahrer.
Sven
Krauß: 23, Wohnort Herrenberg, Profi seit August 2003,
zweite Teilnahme bei einer großen Landesrundfahrt (bisher
einmal Giro: 2005, 132. Platz.). Der Schwabe machte beim Giro
2005 auf sich aufmerksam, als rund zwei Wochen das Blaue Trikot
des Führenden in der Intergiro-Wertung trug.
Andrea Moletta: 27, der Italiener wohnt in Tombolo bei
Padova, Profi seit 2003, zweite Teilnahme bei der einer großen
Landesrundfahrt (bisher einmal Giro: 2005, 118. Platz.). Der
Allrounder fährt seit 2005 bei Gerolsteiner und erwies
sich stets als treuer Helfer. Im Frühjahr 2006 wurde er
Zweiter beim GP Indurain und fuhr mit Rang 16 beim Amstel Gold
Race selbst in den Vordergrund.
Volker
Ordowski: 32, Wohnort Tübingen, Profi seit 1997, dritte
Teilnahme bei einer großen Landesrundfahrt (bisher einmal
Giro: 2005, nicht beendet; einmal Vuelta a Espana: 2005, 106.
Platz.). Das Gerolsteiner-Urgestein, seit 1999 im Team, ist
eine Arbeitstier und stets ein verlässlicher Helfer.
Davide Rebellin: 34, der Italiener wohnt in Fontveille/Monaco,
Profi seit 1992, 14. Teilnahme bei einer großen Landesrundfahrt
(bisher neunmal Giro: zuletzt 2005, nicht beendet; zweimal Tour
de France: zuletzt 2003, nicht beendet; zweimal Vuelta a Espana:
zuletzt 1999, nicht beendet). Vor zehn Jahren fuhr Rebellin
seinen bisher besten Giro: 1996 gewann er eine Etappe und wurde
Gesamtsechster. Mittlerweile zählt der Italiener zu den
besten Klassiker-Spezialisten und setzte sich 2006 unter anderem
mit einem zweiten und dritten Etappenplatz bei der Baskenland-Rundfahrt
sowie Rang sechs beim Amstel Gold Race in Szene.
Matthias
Ruß: 22, Wohnort Reutlingen, Profi seit 2005, zweite
Teilnahme an einer großen Landesrundfahrt (bisher einmal
Vuelta a Espana: 2005, nicht beendet). Der Schwabe hat seine
Stärken am Berg und fuhr bei der gut besetzten Settimana
Internazionale auf den 18. Gesamtrang.
Ronny Scholz: 28, Wohnort Herrenberg, Profi seit 2001,
vierte Teilnahme an einer großen Landesrundfahrt (bisher
einmal Giro: zuletzt 2003, nicht beendet; zweimal Tour de France:
zuletzt 2005, 91. Platz.). Der Allrounder, von Beginn seiner
Profi-Laufbahn bei Gerolsteiner, profiliert sich regelmäßig
als guter Rundfahrer: Wie im März beim Criterium International,
als er Fünfter wurde.
Stefan
Schumacher: 24, Wohnort Großbettlingen, Profi seit
2002, erste Teilnahme an einer großen Landesrundfahrt.
Der Schwabe, in diesem Jahr zur Eifel-Equipe gestoßen,
deutete 2006 schon sein Talent als Rundfahrer an. So gewann
er den Circuit de la Sarthe und mischte bei Paris-Nizza (Etappendritter,
Führender der Nachwuchswertung) an der Spitze mit, bis
ihn Magenprobleme zur Aufgabe zwangen.
Sportliche Leiter vor Ort sind: Christian Henn (bis 23.
Mai), Theo Maucher (bis 9. Mai), Christian Wegmann
(9. bis 28. Mai) und Gianni Faresin (22. bis 28. Mai).
Pressesprecher vor Ort: Mathias Wieland (bis 8. Mai)
Lampre-Fondital
alla presentazione ufficiale delle squadre
4
maggio 2006 - Secondo giorno belga
per la spedizione della Lampre-Fondital del Giro d'Italia.
In mattinata, l'intera squadra ha voluto prendere visione del
tracciato del prologo con il quale partirà sabato la
corsa rosa: i 6,2 km del percorso cittadino di Seraing
appaiono, secondo le parole dello specialista Bruseghin,
"non certo facili: il tracciato
presenta uno strappo notevole, al quale segue una discesa nella
quale si toccheranno velocità davvero elevato".
Marzio ha poi individuato un punto cruciale del tracciato:
"attenzione alla curva dopo la discesa, visto che si giungerà
velocissimi a questa svolta".
Dopo questo sopralluogo, la squadra ha proseguito l'allenamento
pedalando in una giornata dal clima quasi estivo.
Nel
pomeriggio si è tenuta in Place Saint Lambert a
Liegi la presentazione ufficiale delle squadre partecipanti
al Giro. Molti applausi e tanto calore da parte del pubblico
per la Lampre-Fondital, con Cunego protagonista
più acclamato dai tifosi: in particolare, il "Piccolo
Principe" ha ricevuto i complimenti niente meno che dal
Console Generale Italiano in Belgio.
Second
day in Belgium for Lampre-Fondital team for Giro d'Italia.
In the morning, the whole team examined live the parcour of
prologue with which on Saturday the "pink race" will
start. Marzio Bruseghin described the 6,2 kms of the prologue
as "Not simple: there's a hard
short climb, followed by a downhill where we'll run very very
fast". Marzio then added: "Watch
out the curve at the end of the downhill, because we'll arrive
there with a lot of speed".
After this inspection, the team went on with the training, pedalling
in the warm of a day with very good weather conditions.
In
the afternoon took place in Place Saint Lambert in Liegi the
official presentation of the team that will take part at Giro.
A lot of applauses and warm by the fans for Lampre-Fondital
and particular ly for Damiano Cunego: the "Little
Prince" also received special regards by the General Italian
Consul in Belgium.
Bonn,
May 03 2006
. Jan Ullrich starts his second Giro dItalia
. Form-building for the Tour de France
. Race starts Saturday in Belgium
T-Mobile
captain Jan Ullrich continues his build-up to the Tour
de France when he lines up for the start of the 89th
Giro d'Italia in Seraing, Belgium on Saturday (May 6-28).
It's Ullrich's second start at the race known as the corsa rosa
and just his second race of the season, which started with last
week's Tour de Romandie.
After a satisfactory ride in the six days tour through western
Switzerland,
Ullrich is confident that hes ready to tackle the Giro.
"The knee has held up well, and
I could feel that I was making small improvements,"
said Ullrich who believes that by finishing the tough
and hilly race he achieved "a small victory for
myself".
Buoyed by this, the 32-year-old is using the seasons first
major stage race as the next step in his bid to be in top form
in time for the Tour in July. The course should suit Ullrich,
as after the start in Seraing and three further stops in Belgium,
he feels the race "only starts
to get really hard in the latter stages of the three weeks".
Summit finishes The 21-stage race, which is starting outside
Italy for the eighth time in its illustrious history, is 3.553,2km
long, with an average daily stage length of 169.2km. The 2006
Giro consists of ten flat or rolling stages, four stages of
medium mountains, four mountain stages, three individual time
trials and one team trial, with two rest days. However, the
race only starts to get really serious in the third week, when
the mountain stages come stacked one after the other. The queen's
stage is on the final Saturday, and includes the Passo Tonale,
the legendary Gavia and the super-steep Mortirolo. The maglia
rosa might still be up for grabs until then. "The last week is really tough.
There is no let-up on the program", says
sporting director Rudy Pevenage. Ullrich's long-time
mentor sees the Giro as a "further important step"
on the way to an optimal Tour form. For those reasons, Pevenage
has nominated two riders from T-Mobile's core Tour squad to
join Ullrich at the ; world time trial champ Michael
Rogers, and
2004 Giro runner-up Serhiy Honchar.
Rounding out the nine rider roster on the 3.526 km route are
the Australian
Scott Davis, Czech neo-pro Frantisek Rabon, Jörg Ludewig,
Matthias
Kessler and the sprint duo of Olaf PollaGirock and André
Korff.
Italian favourites
The battle for the maglia rosa is likely to be as competitive
as it was last
year. Last year's winner Paolo Savoldelli (Discovery
Channel) is back and targeting the top step of the podium for
the third time. He can expect stiff competition from 2004 winner
Damiano Cunego, who failed to match expectations at last year's
Giro, and Danilo di Luca, who has made the Giro his main objective
this year. Ivan Basso and two-time Giro champion Gilberto Simoni
are also strong candidates in this years race.
The Giro starts with a pretty straightforward 6,2 km prologue
in Seraing
(May 6). After three further stages in the Wallone region of
eastern Belgium the peloton are transferred by plane to Italy,
where the race resumes with a 38km team time trial. Milan, the
only constant in the race since it inception, hosts the race
finish on May 28.
Press conference on Friday The T-Mobile Team will hold
a pre-Giro press conference this coming Friday at 14:00 at the
team hotel Hove Malpertuus in Riemst/Belgium.Team manager Olaf
Ludwig, sporting director Rudy Pevenage, Jan Ullrich
and Michael Rogers will be available for questions.
The T-Mobile roster:
Scott Davis (26/Australia), Serhiy Honchar (36/Ukraine),Matthias
Kessler
(26), André Korff (32), Jörg Ludewig (30), Olaf
Pollack (32), Frantisek
Rabon (22/Czech), Michael Rogers (26/Australia), Jan Ullrich
(32).
Sporting director: Rudy Pevenage (51/Belgium)
Elenco
Partenti
1
SAVOLDELLI Paolo 1973 ITA DISCOVERY CHANNEL
2 DANIELSON Tom 1978 USA DISCOVERY CHANNEL
3 BELTRAN MARTINEZ Manuel 1971 ESP DISCOVERY CHANNEL
4 EKIMOV Viatcheslav 1966 RUS DISCOVERY CHANNEL
5 JOACHIM Benoit 1976 LUX DISCOVERY CHANNEL
6 MCCARTNEY Jason 1973 USA DISCOVERY CHANNEL
7 PADRNOS Pavel 1970 CZE DISCOVERY CHANNEL
8 RUBIERA VIGIL José Luis 1973 ESP DISCOVERY CHANNEL
9 WHITE Matthew 1974 AUS DISCOVERY CHANNEL
11 CALZATI Sylvain 1979 FRA AG2R PREVOYANCE
12 CHAURREAU BERNARDEZ Inigo 1973 ESP AG2R PREVOYANCE
13 DION Renaud 1978 FRA AG2R PREVOYANCE
14 DUPONT Hubert 1980 FRA AG2R PREVOYANCE
15 GADRET John 1979 FRA AG2R PREVOYANCE
16 KRIVTSOV Yuriy 1979 UKR AG2R PREVOYANCE
17 NAIBO Carl 1982 FRA AG2R PREVOYANCE
18 SCANLON Mark 1980 IRL AG2R PREVOYANCE
19 VAITKUS Tomas 1982 LTU AG2R PREVOYANCE
21 BERNAUDEAU Giovanni 1983 FRA BOUYGUES TELECOM
22 CHAVANEL Sébastien 1981 FRA BOUYGUES TELECOM
23 CLEMENT Stef 1982 NED BOUYGUES TELECOM
24 BONNAIRE Olivier 1983 FRA BOUYGUES TELECOM
25 FLICKINGER Andy 1978 FRA BOUYGUES TELECOM
26 GENE Yohann 1981 FRA BOUYGUES TELECOM
27 LABBE Arnaud 1976 FRA BOUYGUES TELECOM
28 LE BOULANGER Yoann 1975 FRA BOUYGUES TELECOM
29 LEFEVRE Laurent 1976 FRA BOUYGUES TELECOM
31 CARRASCO GAMIZ Jose Luis 1982 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
32 EFIMKIN Vladimir 1981 RUS CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
33 ERVITI Imanol 1983 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
34 FERTONANI Marco 1976 ITA CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
35 GUTIERREZ PALACIOS José Ivan 1978 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL.
BALEARS
36 HORRACH RIPPOLL Joan 1974 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
37 JULIA CEGARRA Jose Cayetano 1979 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL.
BALEARS
38 PRADERA RODRIGUEZ Mikel 1975 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
39 PEREZ SANCHEZ Francisco 1978 ESP CAISSE D'EPARGNE-ILL. BALEARS
41 SELLA Emanuele 1981 ITA CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
42 MAZZANTI Luca 1974 ITA CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
43 ALDAPE CHAVEZ Moises 1981 MEX CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
44 BALIANI Fortunato 1974 ITA CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
45 RUBIANO CHAVEZ Miguel Angel 1984 COL CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
46 MATVEYEV Sergiy 1975 UKR CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
47 PEREZ CUAPIO Julio Alberto 1977 MEX CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
48 RICHEZE Axel Maximiliano 1983 ARG CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
49 LAVERDE JIMENEZ Luis Felipe 1979 COL CERAMICA PANARIA - NAVIGARE
51 BERTAGNOLLI Leonardo 1978 ITA COFIDIS
52 DUQUE Leonardo 1980 COL COFIDIS
53 MARICHAL Thierry 1973 BEL COFIDIS
54 MOINARD Amael 1982 FRA COFIDIS
55 MONFORT Maxime 1983 BEL COFIDIS
56 MORENI Cristian 1972 ITA COFIDIS
57 PARRA PINTO Ivan Ramiro 1975 COL COFIDIS
58 SCHEIRLINCKX Staf 1979 BEL COFIDIS
59 VERBRUGGHE Rik 1974 BEL COFIDIS
61 BELLOTTI Francesco 1979 ITA CREDIT AGRICOLE
62 BOTCHAROV Alexandre 1975 RUS CREDIT AGRICOLE
63 BONNET William 1982 FRA CREDIT AGRICOLE
64 EDALEINE Christophe 1979 FRA CREDIT AGRICOLE
65 HALGAND Patrice 1974 FRA CREDIT AGRICOLE
66 PAURIOL Rémi 1982 FRA CREDIT AGRICOLE
67 POILVET Benoit 1976 FRA CREDIT AGRICOLE
68 TALABARDON Yannick 1981 FRA CREDIT AGRICOLE
69 VOGONDY Nicolas 1977 FRA CREDIT AGRICOLE
71 BRANDT Christophe 1977 BEL DAVITAMON - LOTTO
72 GATES Nick 1972 AUS DAVITAMON - LOTTO
73 JUFRE POU Josep 1975 ESP DAVITAMON - LOTTO
74 KUYCKX Jan 1979 BEL DAVITAMON - LOTTO
75 MCEWEN Robbie 1972 AUS DAVITAMON - LOTTO
76 VAN HECKE Preben 1982 BEL DAVITAMON - LOTTO
77 VAN HUFFEL Wim 1979 BEL DAVITAMON - LOTTO
78 VOGELS Henk 1973 AUS DAVITAMON - LOTTO
79 ROESEMS Bert 1972 BEL DAVITAMON - LOTTO
81 ALBIZURI ARANSOLO Benat 1981 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
82 ARANAGA AZKUNE Andoni 1979 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
83 FERNANDEZ Koldo 1981 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
84 FLORES GALARZA Iker 1976 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
85 IRIZAR ARANBURU Markel 1980 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
86 LAISEKA JAIO Roberto 1969 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
87 LOPEZ GARCIA David 1981 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
88 LUENGO CELAYA Anton 1981 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
89 MAYOZ Ivan 1981 ESP EUSKALTEL - EUSKADI
91 MCGEE Bradley 1976 AUS FRANÇAISE DES JEUX
92 CASAR Sandy 1979 FRA FRANÇAISE DES JEUX
93 DA CRUZ Carlos 1974 FRA FRANÇAISE DES JEUX
94 DELAGE Mickael 1985 FRA FRANÇAISE DES JEUX
95 GERARD Arnaud 1984 FRA FRANÇAISE DES JEUX
96 GILBERT Philippe 1982 BEL FRANÇAISE DES JEUX
97 LARSSON Gustav Erik 1980 SWE FRANÇAISE DES JEUX
98 MONNERAIS Cyrille 1983 FRA FRANÇAISE DES JEUX
99 VEIKKANEN Jussi 1981 FIN FRANÇAISE DES JEUX
101 FÖRSTER Robert 1978 GER GEROLSTEINER
102 HIEKMANN Torsten 1980 GER GEROLSTEINER
103 KRAUSS Sven 1983 GER GEROLSTEINER
104 MOLETTA Andrea 1979 ITA GEROLSTEINER
105 ORDOWSKI Volker 1973 GER GEROLSTEINER
106 REBELLIN Davide 1971 ITA GEROLSTEINER
107 RUSS Matthias 1983 GER GEROLSTEINER
108 SCHOLZ Ronny 1978 GER GEROLSTEINER
109 SCHUMACHER Stefan 1981 GER GEROLSTEINER
111 CUNEGO Damiano 1981 ITA LAMPRE - FONDITAL
112 BRUSEGHIN Marzio 1974 ITA LAMPRE - FONDITAL
113 FORNACIARI Paolo 1971 ITA LAMPRE - FONDITAL
114 PETROV Evgeni 1978 RUS LAMPRE - FONDITAL
115 STANGELJ Gorazd 1973 SLO LAMPRE - FONDITAL
116 SZMYD Sylvester 1978 POL LAMPRE - FONDITAL
117 TIRALONGO Paolo 1977 ITA LAMPRE - FONDITAL
118 VALJAVEC Tadej 1977 SLO LAMPRE - FONDITAL
119 VILA ERRANDONEA Francisco J. 1975 ESP LAMPRE - FONDITAL
121 BARANOWSKI Dariusz 1972 POL LIBERTY SEGUROS-WÜRTH TEAM
122 CARUSO Giampaolo 1980 ITA LIBERTY SEGUROS-WÜRTH TEAM
123 DE KORT Koen 1982 NED LIBERTY SEGUROS-WÜRTH TEAM
124 NAVARRO GARCIA Daniel 1983 ESP LIBERTY SEGUROS-WÜRTH
TEAM
125 OSA EIZAGUIRRE Unai 1975 ESP LIBERTY SEGUROS-WÜRTH
TEAM
126 RAMIREZ ABEJA Javier 1978 ESP LIBERTY SEGUROS-WÜRTH
TEAM
127 SCARPONI Michele 1979 ITA LIBERTY SEGUROS-WÜRTH TEAM
128 SERRANO RODRIGUEZ Marcos A. 1972 ESP LIBERTY SEGUROS-WÜRTH
TEAM
129 YAKOVLEV Serguei 1976 KAZ LIBERTY SEGUROS-WÜRTH TEAM
131 DI LUCA Danilo 1976 ITA LIQUIGAS
132 CALCAGNI Patrick 1977 SUI LIQUIGAS
133 CIONI Dario David 1974 ITA LIQUIGAS
134 ANDRIOTTO Dario 1972 ITA LIQUIGAS
135 MIHOLJEVIC Vladimir 1974 CRO LIQUIGAS
136 NOE' Andrea 1969 ITA LIQUIGAS
137 PELLIZOTTI Franco 1978 ITA LIQUIGAS
138 SPEZIALETTI Alessandro 1975 ITA LIQUIGAS
139 WEGELIUS Charles 1978 GBR LIQUIGAS
141 ELMIGER Martin 1978 SUI PHONAK HEARING SYSTEM
142 GUIDI Fabrizio 1972 ITA PHONAK HEARING SYSTEM
143 GUTIERREZ CATALUNA José E. 1974 ESP PHONAK HEARING
SYSTEM
144 MC CARTY Jonathan Patrick 1982 USA PHONAK HEARING SYSTEM
145 MERCKX Axel 1972 BEL PHONAK HEARING SYSTEM
146 PENA GRISALES Victor Hugo 1974 COL PHONAK HEARING SYSTEM
147 RAST Grégory 1980 SUI PHONAK HEARING SYSTEM
148 TSCHOPP Johann 1982 SUI PHONAK HEARING SYSTEM
149 ZAMPIERI Steve 1977 SUI PHONAK HEARING SYSTEM
151 BAGUET Serge 1969 BEL QUICKSTEP - INNERGETIC
152 BETTINI Paolo 1974 ITA QUICKSTEP - INNERGETIC
153 BRAMATI Davide 1968 ITA QUICKSTEP - INNERGETIC
154 ENGELS Addy 1977 NED QUICKSTEP - INNERGETIC
155 GARATE Juan Manuel 1976 ESP QUICKSTEP - INNERGETIC
156 GARRIDO LIMA José Antonio 1975 ESP QUICKSTEP - INNERGETIC
157 SCARSELLI Leonardo 1975 ITA QUICKSTEP - INNERGETIC
158 VAN DE WALLE Jurgen 1977 BEL QUICKSTEP - INNERGETIC
159 WIELINGA Remmert 1978 NED QUICKSTEP - INNERGETIC
161 ARDILA CANO Mauricio Alberto 1979 COL RABOBANK
162 ELTINK Theo 1981 NED RABOBANK
163 BROWN Graeme 1979 AUS RABOBANK
164 HAYMAN Mathew 1978 AUS RABOBANK
165 KOLOBNEV Alexandr 1981 RUS RABOBANK
166 NIERMANN Grischa 1975 GER RABOBANK
167 DE MAAR Marc 1984 NED RABOBANK
168 RASMUSSEN Michael 1974 DEN RABOBANK
169 WAUTERS Marc 1969 BEL RABOBANK
171 SIMONI Gilberto 1971 ITA SAUNIER DUVAL - PRODIR
172 GOMEZ GOMEZ Angel 1981 ESP SAUNIER DUVAL - PRODIR
173 LOBATO ELVIRA Ruben 1978 ESP SAUNIER DUVAL - PRODIR
174 MAZUR Peter 1982 POL SAUNIER DUVAL - PRODIR
175 MORI Manuele 1980 ITA SAUNIER DUVAL - PRODIR
176 OLSEN Aaron 1978 USA SAUNIER DUVAL - PRODIR
177 PIEPOLI Leonardo 1971 ITA SAUNIER DUVAL - PRODIR
178 PINOTTI Marco 1976 ITA SAUNIER DUVAL - PRODIR
179 TRENTIN Guido 1975 ITA SAUNIER DUVAL - PRODIR
181 RUJANO GUILLEN José 1982 VEN SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
182 SERPA Jose 1979 COL SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
183 BELLI Wladimir 1970 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
184 BARBERO Sergio 1969 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
185 BERTOLINI Alessandro 1971 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
186 MISSAGLIA Gabriele 1970 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
187 ILLIANO Raffaele 1977 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
188 LODDO Alberto 1979 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
189 ANZA' Santo 1980 ITA SELLE ITALIA - DIQUIGIOVANNI
191 BASSO Ivan 1977 ITA TEAM CSC
192 SASTRE CANDIL Carlos 1975 ESP TEAM CSC
193 SORENSEN Nicki 1975 DEN TEAM CSC
194 BLAUDZUN Michael 1973 DEN TEAM CSC
195 JULICH Bobby 1971 USA TEAM CSC
196 VOIGT Jens 1971 GER TEAM CSC
197 LOMBARDI Giovanni 1969 ITA TEAM CSC
198 GUSTOV Volodymir 1977 UKR TEAM CSC
199 CUESTA LOPEZ DE CASTRO Inigo 1969 ESP TEAM CSC
201 PETACCHI Alessandro 1974 ITA TEAM MILRAM
202 CORTINOVIS Alessandro 1977 ITA TEAM MILRAM
203 GHISALBERTI Sergio 1979 ITA TEAM MILRAM
204 KNEES Christian 1981 GER TEAM MILRAM
205 LORENZETTO Mirco 1981 ITA TEAM MILRAM
206 ONGARATO Alberto 1975 ITA TEAM MILRAM
207 RIGOTTO Elia 1982 ITA TEAM MILRAM
208 SACCHI Fabio 1974 ITA TEAM MILRAM
209 VANOTTI Alessandro 1980 ITA TEAM MILRAM
211 DAVIS Scott 1979 AUS T-MOBILE TEAM
212 HONCHAR Serhiy 1970 UKR T-MOBILE TEAM
213 KESSLER Matthias 1979 GER T-MOBILE TEAM
214 KORFF André 1973 GER T-MOBILE TEAM
215 LUDEWIG Joerg 1975 GER T-MOBILE TEAM
216 POLLACK Olaf 1973 GER T-MOBILE TEAM
217 ROGERS Michael 1979 AUS T-MOBILE TEAM
218 RABON Frantisek 1983 CZE T-MOBILE TEAM
219 ULLRICH Jan 1973 GER T-MOBILE TEAM