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Robbie
McEwen vince la 13ª tappa davanti al connazionale
O'Grady ed allo statunitense Rodriguez
©Bettini
photo
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Robbie
McEwen vince la 13ª tappa e fa Tris al Tour
15/07/05
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Robbie McEwen ha vinto la 13ª tappa del Tour
de France, da Miramas a Montpellier per 173,5 km. L'australiano
della Davitamon Lotto, ha agguantato il terzo successo in
questa edizione, battendo allo allo sprint O'Grady ed
il compagno di squadra Rodriguez.
The
third is in the bag: Robbie wins stage 13 Tour de France !
Stage 13 of Tour de France, linking
the Alps with the Pyrenees over 173 kilometres between Miramas
and Montpellier.
This
relatively flat stage showed from the very start all the requisites
for a pack sprint. After only 20 km, five men ran ahead of
the peloton and started building their advantage. These attackers
were Flecha (Fassa Bortolo), Horner (Saunier
Duval), Voeckler (Bouygues Telecom), Turpin
(Ag2r) and Da Cruz (FDJeux).
This
was a fairly fast stage; however the leaders increased rapidly
the gap, which reached some 7’15” after 40 km.
As
in previous flat stages, our team did very well at the head
of the peloton over a very long distance.
The
gap dwindled in the closing stage of the race. With only half
minute left, France's Chavanel attacked, closed the
gap, and attacked again Chris Horner.
The
duo carried on until the very last kilometre, when they were
caught by the peloton led by our Davitamon-Lotto boys!
Perfectly
led out by Fred Rodriguez, Robbie packed his third
win of the present Tour de France, ahead of his countryman
O’Grady and our Fred, who finished 3rd!!!
A
magnificent reward for all the team, after their remarkable
chase and the perfect finale by Robbie and Fred!
Bags
of congratulations for all !!!
SI RIVEDE IL "TRENO"
CELESTE
Magnus Backstedt ottavo. Da domani i
Pirenei.
15/07/2005
- Magnus
Backstedt è ottavo ma sul pullman della Liquigas-Bianchi
dopo la tappa c’è comunque soddisfazione.
La tredicesima tappa (Miramas – Montpellier, di 173 km)
vinta allo sprint dall’australiano Robbie Mc Ewen,
ha visto il team verde-celeste molto attivo negli ultimi chilometri
per riportare il gruppo sulle orme dei due fuggitivi, Chavanel
e Horner.
Un lavoro di squadra animato dapprima da Garzelli,
Cioni e Pellizotti e nell’ultimo chilometro
da Gerosa e Ljungqvist, che hanno
composto un efficace “treno” finalizzato alla volata
del gigante svedese.
«Oggi
voglio esprimere tutta la mia gratitudine alla squadra»
afferma
Backstedt. «I ragazzi
sono stati perfetti e mi hanno messo in condizione di sprintare
al meglio. Nel finale però, complice il gran caldo,
sono arrivato molto stanco e non volevo partire troppo presto
perché sapevo che in quel caso mi sarebbero “mancate
le gambe”. Così, quando mi sono lanciato... purtroppo
era ormai troppo tardi!»
Ora
Magnus attenderà gli Champs Elysées
per tentare lo sprint vincente mentre Dario Cioni,
intervistato da una troupe della Rai sulla linea d’arrivo,
non vede l’ora di riscattarsi sui Pirenei…
Dopo questa tappa “di trasferimento”, domani la
carovana gialla prenderà il via da Agde per arrivare,
dopo 220 km, al traguardo di Ax-3 Domaines a quota 1372 metri.
Tour de France: nuova fuga sfortunata per Flecha
15/07/2005
17.53
- La
tappa numero 13 del Tour de France con arrivo a Montpellier
va in archivio con uno sprint a ranghi compatti e il terzo
successo di McEwen, davanti a O'Grady e al compagno
di squadra Rodriguez.
Ad
animare le acque di questa frazione un attacco del nostro
Flecha in compagnia di Horner, Voeckler,
Dacruz e Turpin. Allo scoperto dopo 17 km e
capaci di accumulare oltre 10’ di vantaggio prima di
tornare nei ranghi a pochi chilometri dall’arrivo.
“Purtroppo quest’anno non
riesco ad indovinare il giorno giusto per andare in fuga ed
arrivare all’arrivo. Ci riproverò” dice
uno sconsolato Flecha. La Fassa Bortolo rimane
in gara con sei atleti dopo i ritiri di Corioni (caduta),
Kirchen (problema gastrointestinale) e la non partenza
di Frigo. La maglia gialla è sempre sulle spalle
di Lance Armstrong, che guida con 38" su Rasmussen,
2'34" su Moreau e 2'40" su Basso.
Domani, primo arrivo in salita sui Pirenei, ad Ax-3 Domaines,
preceduto dall’impegnativo Port de Pailheres. Domenica,
invece, classico tappone pirenaico, cinque gpm e il traguardo
in quota a Saint-Lary Soulan.
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Tom
Boonen visitato dopo la caduta ed il ritiro dal Tour
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15
July 2005 –
Today at 10 a.m., Tom Boonen was visited by doctor
Van Den Bogaert, a member of doctor Claes staff in
the Herentals clinic near Antwerpen (Belgium).
The doctor diagnosed Tom with
lesions to the lateral area of his right knee cap with internal
bleeding .
