Data	tappa	località	Km
Martedì 22 marzo	1ª semitappa	Riccione (Rn) – Riccione (Rn)	95,2
Martedì 22 marzo	2ª semitappa	Misano Adriatico (Rn) – cronosquadre	12
Mercoledì 23 marzo	Seconda tappa	Riccione (Rn) – Faenza (Ra)	206,9
Giovedì 24 marzo	Terza tappa	Finale Emilia (Mo)– Finale Emilia (Mo)	87,9
Venerdì 25 marzo	Quarta tappa	Fiorano Modenese (Mo) – Serramazzoni (Mo)	53
Sabato 26 Marzo	Quinta tappa	Castellarano (Re) – Sassuolo (Mo)	162,2

Franco Pellizotti supera allo sprint Mazzanti, Casagrande, Facci e Cunego aggiudicandosi la seconda tappa © Bettiniphoto.net

FRANCO PELLIZOTTI VINCE LA SECONDA TAPPA E BALZA AL COMANDO DELLA SETTIMANA INTERNAZIONALE DI COPPI E BARTALI

SHOW DI DAMIANO CUNEGO IN SALITA

Faenza (Ravenna), 23 marzo 2005 - Prima vittoria stagionale per Franco Pellizotti (Liquigas Bianchi) sul traguardo della seconda tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali con partenza da Riccione ed arrivo a Faenza.

Nella giornata di gloria per il veneto Pellizotti, il protagonista indiscusso è stato Damiano Cunego che, nelle fasi finali di gara, ha dimostrato di attraversare un periodo di grande forma.

L’azione che ha dato la svolta alla tappa è nata intorno al settantesimo chilometro di gara quando dal gruppo sono evasi undici corridori: il leader della classifica generale Chicchi e Facci (Fassa Bortolo), Van Goolen (Quickstep), Haussler (Gerolsteiner), Miholjevic (Liquigas Bianchi), Van Hecke (Davitamon Lotto), Hamburger (Acqua&Sapone Adria Mobil), Murro (Tenax Nobili Rubinetterie), O'Loughlin (Navigators Insurance Cycling), Agnoli (Naturino Sapore di Mare) e Kairelis (Amore&Vita Beretta Polska).

Durante la prima ascesa al Monte Trebbio dal drappello di testa perde contatto Chicchi, mentre Hamburger transita in prima posizione al GPM davanti a Facci, Miholjevic e il resto dei battistrada mentre il gruppo principale è transitato con un ritardo di 1’50”.

A circa quaranta chilometri dal termine dal gruppo dei battistrada perdono contatto Haussler, Hamburger, O'Loughlin , Agnoli, Kairelis.

Al comando rimangono dunque Facci, Fertonani, Miholjevic, Van Hecke, Varini con un vantaggio di 3'05" sul gruppo principale.

Durante la seconda ascesa al monte Trebbio Damiano Cunego ha dato vita ad una violenta progressione e in solitudine si è portato sui battistrada per poi staccarli e scollinare al GPM in prima posizione davanti a Pellizotti (rientrato sulla testa poco dopo Cunego) e Facci.

Poco dopo il GPM al comando si forma un drappello composto da Tiralongo, Luca Mazzanti, Casagrande, Cunego, Facci e Pellizotti.

I sei trovano subito l’accordo e sul rettilineo d’arrivo è Damiano Cunego a lanciare lo sprint ma deve arrendersi al recupero di Pellizotti che precede Mazzanti e Casagrande.

“Ci tenevo in modo particolare a far bene in questa tappa – ha dichiarato Cunego dopo il traguardo – in quanto il percorso si addiceva alle mie caratteristiche. E’ la prima volta in questa stagione che affronto una gara oltre i 200 chilometri e le sensazioni sono molto buone.” In merito all’attacco sul monte Trebbio il vincitore del Giro d’Italia 2004 si è espresso con una dichiarazione che ha il sapore di un avvertimento “Ho voglia di correre da protagonista, da campione”.

Domani terza tappa: Finale Emilia (Mo)– Finale Emilia (Mo), km 184,1 (partenza ore 11,30). Si tratta di una frazione adatta ai velocisti con un unico GPM al quarto passaggio (Km 87,9) a Rio Saliceto.

Franco Pellizotti vittorioso
nella seconda tappa della “Coppi e Bartali”

Il corridore della Liquigas-Bianchi, al primo successo stagionale,
indossa anche la maglia di leader della classifica generale.
Le sue dichiarazioni

23 marzo ’05 – Franco Pellizotti ottiene alla Settimana Ciclistica Internazionale “Coppi e Bartali” la sua prima vittoria in maglia verde-celeste. Dopo una lunga serie di piazzamenti, lo scalatore della Liquigas-Bianchi ha conquistato la seconda tappa (Riccione-Faenza, 207 km) mettendo in fila i cinque compagni di fuga.

Nell’ordine: Luca Mazzanti, Francesco Casagrande, Mauro Facci, Damiano Cunego e Paolo Tiralongo. L’azione decisiva, promossa da Cunego, si è sviluppata sul secondo passaggio del Monte Trebbio. Il vincitore del Giro 2004 si è lanciato all’inseguimento di un gruppetto comprendente anche Vladimir Miholjevic, alfiere della Liquigas-Bianchi.

Pellizotti ha raggiunto prontamente i battistrada ed ha resistito, insieme con Facci, ad un secondo allungo operato da Cunego. A 16 chilometri dal traguardo, al terzetto di testa si sono aggiunti Mazzanti, Casagrande e Tiralongo.

Quindi lo sprint. E’ lo stesso Franco Pellizotti a ricostruirlo:

«Tiralongo e Mazzanti hanno cercato di imporre la loro “superiorità numerica”. Io mi sono mantenuto dietro al tandem della Panaria ed a Cunego, rischiando di rimanere chiuso ai 250 metri. Facci ha anticipato la volata, Mazzanti è uscito in progressione ma io sono riuscito a rimontarlo negli ultimi 30 metri. Una soddisfazione immensa, dopo l’impressionante sequenza di secondi e terzi posti ottenuti in questo inizio di stagione...»

Lo scalatore veneto è rientrato su Cunego proprio in corrispondenza del tratto più impegnativo del Trebbio: «Ho preferito non forzare sul falsopiano» spiega Pellizotti. «Certo che Cunego è già in grandissima condizione... Sarà lui il principale avversario per la vittoria finale. La speranza è che il successo di oggi mi sblocchi e mi permetta di affrontare le fasi decisive delle prossime corse senza il timore di venire beffato come già troppe volte quest’anno. Il mio prossimo obiettivo? La tappa di venerdì, con arrivo a Serramazzoni».
Il direttore sportivo della Liquigas-Bianchi, Roberto Damiani, si mantiene prudente: «La classifica generale è ancora troppo “corta” per richiederci di assumere il controllo della corsa. Vivremo alla giornata a cominciare dalla tappa di domani, che potrebbe concludersi allo sprint. Cercheremo di favorire Pagliarini e di difendere la leadership di Pellizotti, ma senza assilli».

Casagrande tocca con mano la vittoria

Franco Pellizotti ha vinto la seconda tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, da Riccione a Faenza di 207 km. Bravo anche il nostro Francesco Casagrande (Naturino-Sapore di Mare) il quale è giunto terzo al traguardo. La fuga dei sei corridori è nata dopo il Gran Premio della Montagna posto in cima al Trebbio, a 20 chilometro dall’arrivo. Il gruppo degli inseguitori è giunto, invece, con quasi un minuto di ritardo. Cambia anche la classifica generale: in testa c’è il giovane Mauro Facci della Fassa Bortolo.

Ordine d’arrivo 2ª tappa: 1. Franco Pellizotti (Liquigas Bianchi) km 211,9 in 5h23’39” media 39,283; 2. Luca Mazzanti (Ceramica Panaria – Navigare); 3. Francesco Casagrande (Naturino – Sapore di Mare); 4. Mauro Facci (Fassa Bortolo); 5. Damiano Cunego (Lampre Caffita); 6. Paolo Tiralongo (Ceramica Panaria Navigare) a 2”; 7. Ruslan Ivanov (Domina Vacanze) a 51”; 8. Raffaele Ferrara (Team Androni Giocattoli); 9. Jamie Burrow (Amore & Vita Beretta); 10. Fabio Sacchi (Fassa Bortolo).

Classifica generale dopo 2 tappe: 1. Franco Pellizotti (Liquigas Bianchi) km 319,1 in 7h53’42” media 40,403; 2. Mauro Facci (Fassa Bortolo) a 4”; 3. Luca Mazzanti (Ceramica Panaria – Navigare) a 24”; 4. Damiano Cunego (Lampre Caffita) a 26”; 5. Francesco Casagrande (Naturino – Sapore di Mare) a 30”; 6. Paolo Tiralongo (Ceramica Panaria Navigare) a 32”; 7. Kim Kirchen (Fassa Bortolo) a 55”: 8. Fabio Sacchi (Fassa Bortolo) a 55”; 9. Massimo Codol (Fassa Bortolo) a 55”; 10. Andrea Noè (Liquigas Bianchi) a 1’01”.

Classifica Generale (maglia azzurra Integra Sport)

1. Franco Pellizotti (Liquigas Bianchi)

Classifica a punti (maglia bianca Provincia di Rimini - Riviera di Rimini - Granarolo)

1. Ruben Bongiorno (Ceramica Panaria - Navigare)

Classifica GPM (maglia verde SIDI)

1. Damiano Cunego (Lampre Caffita)

Classifica Giovani (maglia arancio Felsineo - Provincia di Modena)

1. Mauro Facci (Fassa Bortolo)

Sul sito www.gsemilia.it saranno disponibili gli ordini d’arrivo e le classifiche al termine di ogni tappa.

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IL PROGRAMMA

unedì 21 marzo:

- verifica licenze presso Palazzo Congressi di Riccione

- Ore 20,30 presentazione squadre presso la discoteca Pascià di Riccione (Ingresso libero), testimonial Eddy Merckx

Martedì 22 marzo: Prima tappa

- 1^ semitappa: Riccione (Rn) – Riccione (Rn), km 95,2. Partenza ore 9,45. GPM: Scacciano (90 metri s.l.m.) km 51,5

- 2^ semitappa: Misano Adriatico (Rn) – Misano Adriatico (Rn) (Cronometro a squadre), km 12. Prima partenza ore 15,00

Mercoledì 23 marzo: Seconda tappa

- Riccione (Rn) – Faenza (Ra), km 206,9. Partenza ore 10,25. GPM: Monte Trebbio (429 metri s.l.m.) km 125,1 e km 182,5

Giovedì 24 marzo: Terza tappa

- Finale Emilia (Mo)– Finale Emilia (Mo), km 184,1. Partenza ore 11,30. GPM: Rio Saliceto – 4° Passaggio – (26 metri s.l.m.) km 87,9

Venerdì 25 marzo: Quarta tappa

- Fiorano Modenese (Mo) – Serramazzoni (Mo), km 152,4. Partenza ore 11,45. GPM: Baiso (560 metri s.l.m.) km 53

Sabato 26 Marzo: Quinta tappa

- Castellarano (Re) – Sassuolo (Mo), km 170,3. Partenza ore 11,20. GPM: Montegibbio (431 metri s.l.m.) km 138, 4 e km 162,2

LE SQUADRE

Lampre – Caffita, Fassa Bortolo, Domina Vacanze, Quick Step, Gerolsteiner, Liquigas – Bianchi, Davitamon – Lotto, Ceramica Panaria – Navigare, Team Lpr, Team Barloworld – Valsir, Acqua & Sapone – Adria Mobil, Ed’System – Zvvz, Miche, Colombia – Selle Italia, Tenax, Navigators Insurance, Naturino – Sapore di Mare, Amore & Vita – Beretta, Team Ceramica Flaminia, Team Androni Giocattoli.

L’ALBO D’ORO

1999 Romans Vainsteins (Let)*

2000 Paolo Bettini (Ita)*

2001 Ruslan Ivanov (Mol)

2002 Francesco Casagrande (ita)

2003 Mirko Celestino (ita)

2004 Giuliano Figueras (Ita)

* Memorial Cecchi Gori