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In
sala stampa Andrea Magnani
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Oggi
è
in programma l'ultima tappa, la Chianciano-Chianciano
di 171,9 km, su un circuito di 57,3 km da ripetersi
tre volte..
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La
cronaca :
questa
mattina alla partenza finalmente era rispuntato il sole,
dopo tre giorni di pioggia e freddo
(ieri sul traguardo di Chianciano si
sono registrati 6° di temperatura).
In seguito alla deviazione che ha determinato, causa
una frana, il prolungamento della tappa di ieri, Andrea
Tafi in rappresentanza del gruppo, subito
dopo la partenza è andato a chiedere ai giudici
di gara di togliere un giro dall'ultima tappa. Richiesta
non accolta. La corsa disputata per due dei tre giri
in programma ad una andatura turistica, si è
animata nell'ultimo giro, dopo il GPM vinto da Dario
Cioni della Mapei-Quick
Step, il quale
si è anche aggiudicato la speciale classifica.
Nelle fasi finali della corsa si vedono le squadre dalla
Alessio (Ivanov-Petacchi),
Fassa Bortolo (Frigo) e
Mapei (Paolini) a controllarsi
per i propri capitani.
Il
primo scatto è di Gianluca
Valoti della Alexia
Alluminio subito ripreso. A
5 km la Fassa Bortolo con
Rumsas, comincia
a menare le danze per portare sotto il traguardoAlessandro
Petacchi. Dario
Frigo che ha soli 4'' di ritardo in classifica
da Ruslan Ivanov
è ormai rassegnato e lascia spazio al compagno
di squadra velocista vincitore della tappa di ieri.
Ultimo
Km:
dopo una discesa gli ultimi due km in leggera ascesa
terminano con 250 metri alla pendenza del 4%. L'inevitabile
volata vede il neo professionista ventisettenne della
Tacconi Sport-Vini Caldirola
Nicola Chesini,
sbucare fuori dal treno Fassa
Bortolo e aggiudicarsi l'ultima tappa davanti
al compagno di squadra Giuseppe
Di Grande, nono nella classifica generale.
Terzo Alessandro Petacchi
Fassa
Bortolo.
Quarto
Luca Paolini Mapei-Quick
Step.
Quinto
Massimo Giunti della
Cantina Tollo-Acqua&Sapone. Ruslan
Ivanov ha vinto la 1ª
Settimana Internazionale di Coppi e Bartali.
La
frazione è stata coperta in 5h17'22";
32.139 Km/h.
Ivanov indossa la maglia
azzurra (classifica generale). Alessandro
Petacchi la maglia bianca (classifica a punti).
Dario Cioni la maglia
verde (GPM). Freddy Gonzales la
maglia arancio
(neo-professionisti).
Ordine
di arrivo:
1) Nicola Chesini (ITA,
Tacconi Sport) 170 Km. in 5h17'22", Km/h. 32.139
2) Giuseppe Di Grande
(ITA, Tacconi Sport) s.t.
3) Alessandro Petacchi (ITA,
Fassa Bortolo) s.t.
4) Luca Paolini s.t.
5) Massimo Giunti s.t.
6) Oscar Cavagnis s.t.
7) Giancarlo Raimondi s.t.
8) Dmitri Gaynitdinov s.t.
9) Gabriele Missaglia s.t.
10) Fabiano Fontanelli s.t.
Classifica generale:
1) Ruslan Ivanov
(MOL, Alessio) 918 in 24h40'14", Km/h. 37.212
2) Dario Frigo (ITA,
Fassa Bortolo) a 4"
3) Freddy Gonzales
(COL, Selle Italia) a 16"
4) Serguei Yakovlev a 33"
5) Giuliano Figueras a 1'08"
6) Mirko Celestino a 1'20"
7) Raimondas Rumsas 1'34"
8) Andrea Noé a 1'59"
9) Giuseppe Di Grande 2'20"
10) Cristiano Frattini 2'23"
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La
planimetria del circuito di
57.3 Km da ripetersi 3 volte: orario di partenza 11:00
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L'altimetria
dell'ultima tappa prevede
un percorso in partenza da quota 475 mt. slm di CHIANCIANO
TERME, con la salita che conduce da località
La Scala (quota 316 mt.)
sino a MONTEPULCIANO (quota
607 mt) dove è collocato IL GPM
al 2° giro. Il rifornimento sarà effettuato
sempre nel 2° giro in località Pienza.
L'arrivo a CHIANCIANO è
previsto dopo 171,9 Km di corsa intorno alle ore 15:00.
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1ª
SETTIMANA INTERNAZIONALE DI COPPI E BARTALI
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4ª tappa Cantagrillo- Chianciano Terme di 216 Km.
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Alessandro
Petacchi (Fassa Bortolo) ha vinto la 4ª tappa,
Cantagrillo-Chianciano
Terme di 216
Km, 2° Luca Paolini (Mapei-Quick Step) 3°
Fabiano Fontanelli (Mercatone Uno)- Ruslan
Ivanov (Alessio)
rimane al comando della corsa ©
Bettini
Photo
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Ordine
d'arrivo:
1) Alessandro
Petacchi (Ita,
Fassa Bortolo) abb.5''
2) Luca Paolini (Ita,
Mapei-Quick Step) abb.3''
3) Fabiano Fontanelli (Ita,
Mercatone Uno) abb.1''
4) Freddy Gonzales s.t.
5) Dmitri Gaynitdinov s.t.
6) Cristiano Frattini s.t.
7) Mirko Celestino s.t.
8) Serguei Yakovlev s.t.
9) Slawomir Kohut s.t.
10) Andrea Noè s.t.
Classifica generale:
1) Ruslan Ivanon (Mol,
Alessio) in 19h22'52"
2) Dario Frigo (Ita,
Fassa Bortolo) a 4"
3) Freddy Gonzales (Col-Selle
Italia-Pacific) a 16"
4) Serguei Yakovlev a 33"
5) Giuliano Figueras a 1'08"
6) Mirko Celestino a 1'20"
7) Raimondas Rumsas a 1'34"
8) Andrea Noè a 1'59"
9) Giuseppe Di Grande a 2'23"
10) Cristiano Frattini a 2'23"
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3ª
tappa, Montese-Cantagrillo
di 152,5 Km
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Ruslan
Ivanov vince anche la 3ª
tappa, Montese-Cantagrillo
di 152,5 Km, consolidando la propria leadership in classifica
generale
©
Bettini Photo
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Ruslan
Ivanov Bis in nome del nipote Siergiei
Stesso
ruolino di marcia di ieri alla Settimana
Ciclistica che si corre in memoria di
Coppi e Bartali,
fra le due terre, patria del ciclismo, quella romagnola
e quella toscana. Come ieri dunque la terza tappa ha riservato
ai corridori delle 18 formazioni iscritte, freddo e pioggia.
Come ieri la corsa si è conclusa con l'azione di
un drappello di uomini, fra i quali ancora Frigo,
Rumsas, Yacovlev, Gonzalez, Figueras e
il moldavo di Bruno Cenghialta
il quale, forte della nuova maglia azzurra e dell'affetto
che lo lega allo scomparso nipote Siergiei al quale ha dedicato
la vittoria di ieri, deve essere stato guidato dal cielo
nella sua seconda impresa stagionale. Dopo i 152 km che
hanno portato la carovana da Montese,
sull'appennino modenese a Cantagrillo
in provincia di Pistoia, il gruppo ha affrontato i 3
giri del circuito che comprendeva la insidiosa salita del
San Baronto e quella
dei Papi
sede del GPM. A movimentare la gara, le squadre
della Alessio con la
maglia azzurra di Ivanov,
la Fassa Bortolo del
nemico numero uno Frigo
e la Panaria-Fiordo che
sin da ieri si era mossa per puntare alla classifica con
Figueras. Dopo il tentativo di Petacchi
ed O’Neal,
ci provano anche quelli della Mapei
con Cioni.
Ma dietro Ivanov si
avvaleva nintemeno che dell'aiuto di un Ivan
Gotti in fase di preparazione per il Giro
d'Italia. Alla fine gli uomini di Giancarlo
Ferretti hanno sferrato l'attacco al leader,
con Frigo aiutato da
Rumsas e
Ivanov dal canto suo non ha mollato ed è
riuscito ad agganciarsi alla ruota dei due fuggitivi per
portarsi all'ultimo chilometro a disputare la volata finale.
Ed infatti è ancora il moldavo dell'Alessio
che ai 300 mt fulmina i due avversari, i quali,
rimasti sbigottiti, ammainano la bandiera dai colori bianco
azzurri della loro maglia. Domani è in programma
la penultima tappa, da Cantagrillo
a Chianciano Terme di
182 km, con il GPM sulla
salita a quota 607 mt di Montepulciano,
situata a 9 km dall'arrivo. Andrea
Magnani 
Ordine
d'arrivo:
1)
Ruslan Ivanov
(Mol/Alessio)
in 4h12'23" (abb. 5")
2) Dario Frigo (Ita)
s.t. (abb. 3")
3) Raimondas Rumsas
(Lit) s.t. (abb. 1")
4) Wladimir Belli (Ita) s.t.
5) Freddy Gonzales (Col) s.t.
6) Giuliano Figueras (Ita) s.t.
7) Vladimir Douma (Ucr) a 18"
8) Cristian Gasperoni (Ita) s.t.
9) Cristiano Frattini (Ita) s.t.
10) Gabriele Missaglia (Ita) s.t.
Classifica generale:
1) Ruslan Ivanov (Mol)
in 13h58'09"
2) Dario Frigo (Ita)
a 4"
3) Freddy Gonzales (Col)
a 16"
4) Sergej Yakovlev (Kaz) a 33"
5) Giuliano Figueras (Ita) a 1'08"
6) Raimondas Rumsas (Lit) a 1'20"
7) Mirko Celestino (Ita) s.t.
8) Andrea Noè (Ita) a 1'59"
9) Vladimir Douma (Ucr) a 2'09"
10) Giuseppe Di Grande (Ita) a 2'23"
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BikeNewsLive
della 2ª tappa in differita Internet
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1°
aggiornamento dalla SALA STAMPA DELLA
CORSA
Oggi
28 marzo, la carovana, parte da Cento
di Ferrara, per approdare dopo 210 km, sulle colline modenesi
di Montese.
Questa
mattina la maglia di leader era indossata da Ivan
Quaranta dopo la vittoria di ieri.
Giunti
nei pressi di Montese i corridori
dovranno affrontare due giri di 52,7 km attraversando le località
di Lizzano in Belvedere in un
tratto in discesa, Gaggio Montano,
affrontando una salita e Vidiciatico.
"Non
possiamo dimenticare che nelle vicine montagne innevate del
Corno alle Scale e di Sestola, venticinque anni
fa un ragazzino dal nome Alberto, indossava per la
prima volta un paio di sci e scarponi, sognando di diventare
chissà quale campione. Oggi che quel ragazzino che
di cognome si chiama Tomba è diventato oltre
che un uomo anche un grande campione di Sport, la corsa ciclistica
attraversa le terre abitate dalla stessa gente che ha amato
e vissuto in Tomba la bomba, lo sport come leggenda
di vita e passione."
Ma
veniamo alla corsa: la situazione vede alle ore 14:30, una
fuga di due uomini Caucchioli
e Ferrigato entrambi della Alessio.
I
due battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 12'40''
e da dietro al primo passaggio sul traguardo, è cominciata
la bagarre.
Il
vantaggio stà scemando, si sono ritirati Francesco
Casagrande ( febbricitante alla partenza) ed Enrico
Degano (terzo ieri con la maglia a punti sulle spalle).
Ultimo
aggiornamento: il vantaggio è ora di 1'50''
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Caucchioli
in fuga con Ferrigato al 1° passaggio di Montese
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Andrea
Tafi conduce il gruppo inseguitore
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Ultimo
aggiornamento: sul GPM all'ultimo
dei due giri, prima Ferrigato,
poi Caucchioli sono stati ripresi
dopo 173 km di fuga in località Corona
nei pressi di Lizzano in Belvedere......
Ha
vinto il moldavo Ruslan Ivanov
del Team Alessio, aggiudicandosi
anche la leadership della corsa. Secondo Dario
Frigo (Fassa
Bortolo), terzo Serguei Yakoviev
(Cantina Tollo-Acqua&Sapone)
a 6''.
Ordine
d'arrivo:
1. Ruslan Ivanov
(Mol, Alessio)
in 5h45'55", 38.1 km/h
2. Dario Frigo (Ita,
Fassa Bortolo) s.t.
3. Sergei Jakovlev (Kaz,
Cantina Tollo-Acqua&Sapone) a 6"
4. Freddy Gonzales s.t.
5. Mirko Celestino a 52"
6. Giuliano Figueras a 58"
7. Raimondas Rumsas a 1'11"
8. Sergei Gonchar s.t.
9. Andrea Noè s.t.
10. Aleksandr Shefer s.t.
Classifica
generale:
1. Ruslan Ivanov (Mol,
Alessio) in 9h45'51" 38,5 km/h
2. Dario Frigo (Ita,
Fassa Bortolo) a 2"
3. Sergei Jakovlev (Kaz,
Cantina Tollo-Acqua&Sapone) a 10"
4. Freddy Gonzales a 11"
5. Mirko Celestino a 57"
6. Giuliano Figueras a 1'03"
7. Raimondas Rumsas a 1'16"
8. Sergei Gonchar s.t.
9. Aleksandr Shefer s.t.
10. Andrea Noè a 1'36
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Ruslan Ivanov in maglia azzurra ©
Bettini Photo
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