"Cinque Minuti per un’Ora"

Fabrizio Macchi, un campione del coraggio

e tante stelle del firmamento ciclistico

per un record dell’ora davvero "speciale"

Sabato 22 settembre, Velodromo Vigorelli

e in diretta TV su RaiTre

In collaborazione con l’Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro

Scarica il programma in formato pdf (acrobat reader-408 kb)

Fabrizio Macchi durante la presentazione del record ed in prova su pista. Foto Benati

 

Tornano le grandi emozioni al Vigorelli
Magica ora di Macchi, sfiorati i 46 km

Fabrizio Macchi durante il tentativo © BettiniPhoto

Milano, 22 settembre 2001 - Un'altra strepitosa impresa di Fabrizio Macchi, il 31enne campione disabile varesino che quest'oggi al Velodromo Vigorelli ha ottenuto un bellissimo risultato in un tentativo di record dell'ora assolutamente senza precedenti. "Scortato" da un plotone di campioni ed ex campioni, Fabrizio pur spingendo con la sola gamba destra (la sinistra gli fu amputata all'età di 13anni per un tumore) ha percorso in un'ora km 45.870. Questo il verdetto ufficiale dei cronometristi,al termine dei controlli, rispetto al risultato comunicato in un primo momento (45,936). La performance ovviamente non verrà omologata ma il grandissimo gesto atletico rimane. "Ho dimostrato che si può fare sport tutti assieme, alla stessa maniera, che bisogna avere il coraggio di scavalcare le barriere".
Seppur infastidito da una pioggia fitta e continua, Macchi ha tenuto l'ora senza mai accusare cedimenti, ben aiutato dai campioni che via via si sono esaltati in questa impresa di gruppo, in particolar modo Francesco Moser che ha riprovato le sensazioni di quandici anni fa, quando mandò in visibilio gli sportivi al Vigorelli con ben due tentativi nel volgere di pochi giorni.
"La pioggia mi ha infastidito, l'umidità mi ha dato un po' fastidio, ma è andato tutto benone, sono contento per davvero" ha confessato Macchi, visibilmente stanco, al termine della prova. Seguito in diretta dalle telecamere di Raisport, Macchi e tanti campioni insieme a lui (tra i quali Alberto Tomba, ospite d'onore della manifestazione) ha realizzato un'opera importante anche a fine benefico. Dall'inizio dela settimana entrante il ricavato della vendita all'esta dei cimeli offerti dai grandi campioni sarà devoluto a favoredell'Associazione Italiana Ricerca Contro il Cancro.


Macchi: un disabile ai vertici del ciclismo - Il tentativo del record dell'ora con obiettivo 42 km, a fianco di grandi campioni di ciclismo.

MILANO, 7 settembre 2001 - "Lo sport ci rende tutti uguali". Con questa affermazione, Fabrizio Macchi, olimpionico alle Paralimpiadi di Sydney 2000, ha esordito nella conferenza stampa tenuta oggi a Milano, per presentare l'evento sportivo dal profondo significato sociale.
Il trentunenne varesino, di professione fisioterapista, con la passione per la bici e come amico Stefano Garzelli, insegue un sogno, quello di battere il suo stesso record, il 22 settembre al velodromo Vigorelli di Milano.

La manifestazione battezzata "Cinque minuti per un'Ora", avrà come testimonial, grandi nomi del ciclismo: da Moser a Indurain, Bugno, Fondriest, Cipollini, Paola Pezzo, Silvio Martinello, l'amico Garzelli e si prefiggerà la raccolta di fondi a favore dell’Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro. Dopo il record stabilito un anno fa a Varese di 38,562 km, Macchi ora punta ai 42 km.

Quindi faremo il tifo per Fabrizio e invitiamo tutti quelli che possono ad accorrere al Vigorelli (Milano - Zona Fiera), il velodromo nel quale il 7 novembre 1942, un giovane Fausto Coppi, stabilì il record di 45,871 metri.

Pensare che dopo quasi 60 anni un coraggioso ragazzo con una sola gamba si avvicini alla leggenda, nello stesso teatro, il Vigorelli, dove questa era nata, fa scendere un brivido d'emozione fino ai pedali di tutti i ciclisti.


Al Vigorelli di Milano “Cinque Minuti per un’Ora”
Sfilata di campioni per il record di Fabrizio Macchi

MILANO, 7 settembre 2001 - Il mitico Velodromo Vigorelli torna a spalancare le porte per un campione ed un evento al di fuori della norma. Sabato 22 settembre il leggendario anello milanese vedrà Fabrizio Macchi, 31enne varesino che porta senza alcun disagio il suo handicap (la gamba sinistra gli è stata amputata in gioventù), cimentarsi in un record dell'ora estremamente "atipico", lungo il quale sarà scortato, a turno, da alcuni dei più grandi campioni del ciclismo moderno. Da Indurain a Moser, da Rominger a Bugno, da Cipollini a Fondriest, da Martinello a Paola Pezzo e via via tanti altri.
"Cinque minuti per un'ora" è il titolo della manifestazione promossa da Raisport che trasmetterà il tentativo in diretta su Raitre, telecronista Bruno Pizzul. "Il grande sport è anche questo - ha spiegato il direttore Giovanni Bruno - e questo evento crediamo rappresenti un messaggio significativo che il pubblico recepirà, ne siamo certi". Ognuno dei campioni impegnati scandirà per cinque minuti l'andatura a Fabrizio Macchi, il quale non si propone imprese da guinness dei primati (la prestazione non verrà in alcun caso omologata), ma guarda ad obbiettivi più profondi. "Sono un atleta come tanti altri. - così si è presentato Macchi -. Affronto questa sfida, come tante altre, per il piacere di farlo, per la mia soddisfazione personale". Intorno a lui si conta possa esserci, il 22 settembre al Vigorelli, la folla delle grandi occasioni e tanti personaggi. Alla manifestazione (che sarà condotta da Fabrizio Frizzi, il quale domani sera presenterà Macchi al grande pubblico televisivo in occasione di "Miss Italia") hanno già dato la propria adesione, tra gli altri, Yuri Chechi, Diego Abatantuono, i Fichi d'India e tantissimi personaggi ed autorità che si ritroveranno nel parterre per incitare Fabrizio.
Una giornata che oltre a Raisport vede impegnati il Comune di Milano (oggi rappresentato dall’Assessore allo Sport Brandirali), il CSI per le attività di animazione, l'Ancma (numerose e significative le sinergie con il Salone del Ciclo e Motociclo, che proprio in quei giorni si svolge Milano), l'Associazione per la Ricerca contro il Cancro e numerosi sponsor di prestigio.
La prossima settimana Macchi sarà impegnato in Svizzera nei campionati Europei, dove disputerà - tra strada e pista - ben otto competizioni. Sposato, di professione fisioterapista, Macchi vanta risultati sportivi importanti non solo nel ciclismo, ma anche nello sci, nel canottaggio e nell’atletica.


FABRIZIO MACCHI AI CAMPIONATI EUROPEI DI ZURIGO
PREPARA LA SFIDA DEL 22 SETTEMBRE AL VIGORELLI

Roma, 13 settembre 2001 - Poco più di una settimana al tentativo di record dell’ora che Fabrizio Macchi ha in programma al Velodromo Vigorelli il prossimo 22 settembre.
L’atleta disabile Varesino sta ultimando la sua preparazione febbrile alla “cinque minuti per un’ora”: in questi giorni è impegnato ai campionati Europei per disabili a Zurigo dove ha già raccolto due bronzi nelle prove del km su pista e dell’inseguimento. Domani e dopodomani lo attendono le prove a cronometro e in linea su strada.
Trentunenne di Varese, Fabrizio Macchi ci ha ormai abituato a prestazioni da record in moltissime discipline sportive. La sua convinzione e la sua caparbietà superano i limiti imposti dal suo handicap. Fabrizio porta sin da giovane i segni di un male che lo ha privato di una gamba. Non si arrende neanche un po’ alla sfortuna e comincia subito a praticare sport sin dopo i delicati interventi chirurgici cui è sottoposto. La sua passione per il movimento lo porta ad intraprendere studi di fisioterapia grazie ai quali sta aprendo uno studio personale. E' sposato con Laura dal 1999.
Sabato 22 settembre lo attende una prova spettacolare.
Sotto il patrocinio della F.I.S.D. (Federazione Italiana Sport Disabili) e della F.C.I. (Federazione Ciclistica Italiana), Fabrizio tenterà l’ ”assalto” al record dell’ora avvalendosi dell’aiuto di 12 campioni delle due ruote che lo “tireranno” a turno durante la prova. Indurain, Rominger, Bugno, Cipollini, Martinello, Moser, Pezzo, Bellutti, Cassani, Fondriest, Garzelli, Villa, Vignati, Baffi, Quaranta, Lombardi: questo il parterre d’heroes che accompagnerà Fabrizio per 60 minuti.
Alla manifestazione danno il loro contributo anche EICMA 2001 (l’esposizione del ciclo e motociclo in corso a milano proprio in quei giorni), il Centro Sportivo Italiano e l’AIRC (Associazione Italiana Ricerca contro il Canncro).
"Cinque minuti per un'ora" è il nome scelto per questa giornata-evento promossa da Rai-Sport che seguirà l’evento in diretta dalle 17:20.
“Semplicemente.it” (http://www.semplicemente.it) è il sito cui collegarsi per avere tutte le informazioni per essere aggiornati in tempo reale sull’avvenimento: programma dell’evento, ultime novità, link, curiosità su Fabrizio ed il collegamento alla sua personal page.


Macchi prepara un record “speciale”

Milano, 17 settembre 2001 - Fabrizio Macchi ha provato quest’oggi la pista del Vigorelli per una serie di test in vista del tentativo di record dell’ora in programma sabato pomeriggio sul leggendario anello milanese. Il tentativo di Macchi è uno degli eventi collaterali più attesi del 59° salone del Ciclo e Motociclo, e vedrà la partecipazione di prestigiosi campioni di oggi e di ieri i quali fungeranno da “lepri” dell’atleta disabile varesino, 31 anni, che effettuerà il suo tentativo in sella ad una bici Pinarello.
“Sto affrontando un’esperienza particolare spiega Macchi in quanto affrontare questa prova in un Velodromo come il Vigorelli ha un sapore particolare. Inoltre vedo che intorno alla mia persona si sta creando curiosità e simpatia, molta gente mi ferma per strada, tantissimi mi scrivono via posta elettronica. Naturalmente tutto questo mi fa molto piacere”.
L’evento di sabato (ingresso libero) avrà finalità benefiche, viste le iniziative poste in essere in collaborazione con l’Associazione Italiana Ricerca contro il cancro, di cui Fabrizio Macchi è testimonial.
L’orario del tentativo è stato definitivamente fissato alle 17,45; diretta TV su RaiTre, telecronisti Bruno Pizzul e Davide Cassani.


LA SCHEDA DI FABRIZIO MACCHI

FABRIZIO MACCHI

Fabrizio Macchi è nato il 26 luglio 1970 a Varese.
Porta senza alcun disagio il suo handicap (la gamba sinistra gli è stata amputata in gioventù a seguito di un tumore)
Riprende subito a praticare sport dopo aver superato numerosi e delicati interventi chirurgici. Intraprende anche studi di fisioterapia che lo stanno portando ad aprire uno studio. E' sposato con Laura dal 1999.
Si dedica da anni alla pratica di diversi sport e raccoglie numerosi successi a livello nazionale e internazionale
Ecco un sintetico palmares
OLIMPIADI
SIDNEY - 2000
ciclismo - 5° posto inseguimento pista
RECORD MONDIALI
MILANO - 1998
ciclismo - record dell'ora - km 37.499
VARESE - 1998
ciclismo - record dell'ora - km 38.388
VARESE - 2000
ciclismo - record dell'ora - km 38.562
MARATONA DI NEW YORK
medaglia d'oro
1990 - 1991 - 1992
CAMPIONATO MONDIALE
PRAGA - 1993
canottaggio - medaglia di bronzo
COPPA EUROPA
PILA - 1995
sci slalom - ottavo posto
VIPITENO - 1996
sci slalom - medaglia di bronzo
CAMPIONATO ITALIANO
1998
salto in alto - medaglia d'oro
salto in lungo - medaglia d'oro
giavellotto - medaglia di bronzo
1993
salto in alto - medaglia d'oro
salto in lungo - medaglia d'oro
1994
salto in alto - medaglia d'oro
salto in lungo - medaglia d'oro
1993
sci slalom - medaglia di bronzo
Varese 2000
ciclismo - km cronometro -medaglia d'oro
Roma 2001
ciclismo - km cronometro -medaglia d'oro
ciclismo - medaglia d'oro inseguimento pista