Andrea
Tafi della Mapei Quick-Step, ha vinto la penultima prova di coppa
del mondo, la Parigi-Tours di 255 km.
Il trentaquattrenne campione toscano, in polemica con il Ct Fusi
che non lo ha inserito nella squadra azzurra per i mondiali di
Plouvay, ha dominato gli ultimi km della corsa, giungendo solo al
traguardo. L'uomo che ha fatto la corsa, è stato il francese
Sylvain Chavanel neoprofessionista della Bonjour che in fuga
fin dal 5° km, è stato raggiunto da Tafi, Verbrugghe
e Mattan, solamente a 45 km dal termine. Il quartetto dei
battistrada, a 40 km dall'arrivo ha un vantaggio di 25'' su un gruppo
di 10 corridori con Bettini, Petacchi, Nardello,
Zabel e Tchmil. A 25 km, Tafi con uno scatto
di potenza ed orgoglio, va in fuga spedendo un esplicito reclamo a
Fusi e giunge trionfante al traguardo con 28'' su Tchmil.
Segnaliamo il ritiro di Jan Ulrrich che ha 20 km è stato
coinvolto in una caduta, il tedesco ha subito un taglio al labbro,
ricucito con cique punti du sutura. Il Leader della classifica di
Coppa, Zabel è arrivato 11° con 2'10'' di ritardo
e perde una settantina di punti su Thmil. Il tedesco della
Telekom, per alzare la coppa, dovrà attendere il Giro di Lombardia,
in programma il prossimo 21 ottobre.
Ordine d'arrivo: 1° Andrea Tafi (Ita - Mapei Quick-Step) in 6h 38' 36'' - 2° Andrej Tchmil (Bel - Team Lotto Adecco) a 28'' - 3° Daniele Nardello (Ita - Mapei Quick-Step) s.t. - 4° Fabio Bettini (Ita - Mapei Quick-Step) a 1'35'' - 5° Goraz Stangelj (Slo) a 1'38''
Andrea
Tafi della Mapei Quick-Step, ha vinto la penultima prova di coppa
del mondo, la Parigi-Tours di 255 km.
Il trentaquattrenne campione toscano, in polemica con il Ct Fusi
che non lo ha inserito nella squadra azzurra per i mondiali di
Plouvay, ha dominato gli ultimi km della corsa, giungendo solo al
traguardo. L'uomo che ha fatto la corsa, è stato il francese
Sylvain Chavanel neoprofessionista della Bonjour che in fuga
fin dal 5° km, è stato raggiunto da Tafi, Verbrugghe
e Mattan, solamente a 45 km dal termine. Il quartetto dei
battistrada, a 40 km dall'arrivo ha un vantaggio di 25'' su un gruppo
di 10 corridori con Bettini, Petacchi, Nardello,
Zabel e Tchmil. A 25 km, Tafi con uno scatto
di potenza ed orgoglio, va in fuga spedendo un esplicito reclamo a
Fusi e giunge trionfante al traguardo con 28'' su Tchmil.
Segnaliamo il ritiro di Jan Ulrrich che ha 20 km è stato
coinvolto in una caduta, il tedesco ha subito un taglio al labbro,
ricucito con cique punti du sutura. Il Leader della classifica di
Coppa, Zabel è arrivato 11° con 2'10'' di ritardo
e perde una settantina di punti su Thmil. Il tedesco della
Telekom, per alzare la coppa, dovrà attendere il Giro di Lombardia,
in programma il prossimo 21 ottobre.