Oggi
in Svizzera si è svolta l'ottava prova di Coppa del Mondo,
il Campionato di Zurigo. Ha vinto lo svizzero Laurent Dufaux
(Saeco Valli e Valli), precedendo in volata Ullrich e
Casagrande. A pochi secondi sono giunti Rebellin
ed Armstrong. La cronaca della gara: dopo le iniziali
scaramucce che hanno visto andare in fuga prima Konishev
e sucessivamente un gruppo di corridori tra i quali Merckx,
Ekimov, Zberg, Kiviliev e Kokorine, è Den Baker
che s'invola solitario fino a raggiungere un vantaggio di 6'50''
dal gruppo. Dietro intanto il gruppo si risveglia e comincia
l'inesorabile rimonta sul fuggitivo. La vera corsa inizia a
soli 50 km dal termine quando davanti rimane un gruppo composto
da 55 corridori, tra i quali Armstrong, Bartoli, Ullrich,
Bettini, Casagrande, Rebellin, Tchmil, Freire, Camenzind, Cigana,
De Paoli, Dufaux, Zarrabeitia, Sorensen, Cassani, Merckx, Moreni
e Vainsteins. A 40 km dal termine lasciano la compagnia,
Ullrich, Armstrong, Casagrande, Rebellin, Freire, Camenzind,
Dufaux, e Kiviliev. Dietro rimangono attardati di una ventina
di secondi, Bartoli, Zarrabeitia, Vainstein, Cigana e De
Paoli, mentre i primi due della classifica di Coppa, Zabel
e Tchmil, viaggiano con un ritardo di oltre
quattro minuti. Intanto davanti , sull’ultima salita, il Pfannenstiel,
uno strappo al 14% di pendenza, Armstrong e Casagrande,
scattano e i primi a perdere contatto sono Kiviliev,
Camenzind e Freire. A 15 km dall'arrivo, in un
tratto in leggera ascesa un grande Ullrich sferra un’attacco
di gran potenza che miete le sue vittime, Rebellin e
Armstrong. Rimangono alle costole del tedesco solo Casagrande
e Dufaux che non collabora all'azione. Nel finale Ullrich
scatta ma Dufaux e Casagrande non mollano e ai
500 metri, il campione della . Telekom parte in testa alla volata
commettendo l'errore che solo il più forte poteva. Infatti,
Laurent Dufaux, che era alla sua ruota, lo beffa allo sprint
con il classico colpo di reni. Casagrande è terzo, mentre
a 1’04” arriva quarto Rebellin che precede Armstrong,
a 1’19” Freire davanti a Camenzind.
Ai vertici della classifica di Coppa del Mondo, non ci sono sostanziali novità, conduce sempre Erik Zabel che usufruisce di un vantaggio di ben 220 punti dal nostro Francesco Casagrande, primo degli italiani.. |