59ª ESPOSIZIONE MONDIALE DEL CICLO E MOTOCICLO
Milano, 22 settembre 2001

di Andrea Magnani

Ecco una breve carellata sulle novità nel settore Ciclo che arrivano dall'Eicma di Milano.

Milano, 22 settembre 2001 - In sintesi possiamo dire che nel settore strada, i telai offrono una vasta scelta di tubazioni ultraleggere sia in acciaio che in alluminio, ma titanio a parte, il quale rappresenta per pochi produttori un materiale d'elite, si è visto un incremento nell'offerta di modelli di alta gamma, in carbonio.

Ormai tutti i grandi costruttori hanno il loro modello di punta, costruito con questo materiale dalle caratteristiche uniche per rigidità, leggerezza ed elasticità calcolate già in fase di progettazione e a seconda del tipo di utilizzo.

Il carbonio sta' via via sostituendo la lega di alluminio anche nelle parti meccaniche e nei punti più delicati del teleio. Oggi siamo ormai abituati a montare anche in fase di post-vendita, forcelle di questo materiale e così si fanno strada componenti monoscocca innovativi, come la pipa-manubrio "RAM" di Cinelli, che certamente sarà il Re dei componenti 2002, ma anche nel settore MTB, la nuova Rock Shox con canotto più piastra completamente in carbonio. Una vera chicca che farà ingolosire centinaia di biker in tutto il mondo.

E se anche in bicicletta l'importante è apparire al di sopra della reale forma fisica, i colori che faranno moda, stanno inesorabilmente confluendo dal rosso Cannondale al nero carbonio o ancor meglio satinato opaco con vernice ad effetto gomma (morbido al tatto).

Il tutto arricchito da scritte in colore bianco più o meno riflettente (per farsi notare anche alla luce del tramonto).

A parte questo il salone non offre grandi novità, qualche mezzo ecologico e prototipo futuribile, un mega Rischio' (vedi foto) da 5.500 Euro (circa 11.000.000 di Lire), made in Swiss e per famiglie numerose e benestanti o per noleggio bici.

E poi i soliti elettrostimolatori, monopattini a sbafo (dalla Cina e India) e gomme dalla sezione motociclistica in tubless, per scatenati e ricchi Downhiller, tanto per fare qualcosa di eccitante sulle piste da sci, quando la neve si è sciolta e lo snow è a riposo.

Infine l'ennesima trovata di Ernesto Colnago e figlio per tenere alto il blasone della propria azienda: il modello carbon Ferrari engineering, versione MTB (i mille pezzi del primo modello da strada andarono venduti l'anno scorso, prima ancora della presentazione ufficiale).

Tutto qui, nient'altro da segnalare, tranne le voci che circolavano fra noi giornalisti:

Il destino di Gilberto Simoni che non sarà più uomo Lampre ed emigrerà quasi certamente in Francia alla Cofidis.

Cipollini invece, prossimo beniamino della formazione Acqua&Sapone di Vincenzo Santoni, utilizzerà biciclette americane, marcate Specialized. Quindi un'altra grossa azienda a stelle e strisce, si affida alle prodezze di Re Leone, per lanciare in Europa i propri prodotti, già consolidati nel settore MTB.

A Danilo Di Luca invece l'arduo compito di non smentire le aspettative nate in casa Saeco, sua prossima squadra anch'essa utilizzatrice di biciclette d'oltre oceano.

Sia ben chiaro che la formazione in rosso, che ha bisogno di partecipare al Tour, per trainare la vendita dei propri prodotti, (macchine per caffè e bici Cannondale), dovrà ingaggiare ben altri nomi di prestigio internazionale che non facciano rimpiangere lo sprinter toscano.

Con l'uscita di Gimondi dalla direzione della Mercatone uno poi, è confermato anche il divorzio fra Pantani e la Bianchi che nel 2002 non fornirà più la ciurma del Pirata la quale si affiderà nuovamente alla Wilier Triestina.

Ma per il mercato dei corridori, c'è sempre tempo per le ennesime indiscrezioni, puntualmente smentite in sede di firma di contratto e per essere certi di cambi di maglia da parte di Bartoli, Rebellin, Simoni, Cipollini e Di Luca, è meglio aspettare le conferme che arriveranno solamente a stagione teminata.

Le foto - pagina 1 di 7
© Bikenews.it - foto Andrea Magnani
LA CF2 . COLNAGO-FERRARI © Bikenews.it
LA CF1 . COLNAGO-FERRARI © Bikenews.it
LA PINARELLO USATA DA ZABEL AL TOUR © Bikenews.it
NUOVI TUBI E GRAFICHE PER I TELAI MOSER 2002 © Bikenews.it
EDDY MERCKX RIMANE LEGATO AL TRADIZIONALE © Bikenews.it
UN PROTOTIPO AD USO CITTADINO MADE IN BIANCHI © Bikenews.it
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